Lezione dal titolo: "Uno sguardo sul 2006"

Sì
Illustri ospiti
Illustri ospiti cari amici e cari studenti anche gli studenti delle scuole superiori che sono scritti i nostri stamani
Anche quest'anno siamo onorati di avere fra Dinoi l'ambasciatore Sergio Romano e credo che questo incontro
Sia come sempre il più atteso senza naturalmente voler togliere niente agli illustri ospiti che si avvicendano in facoltà l'ambasciatore Romano ha suscitato sempre un ingiustificato
Particolare interesse perché tutti sappiamo che abbiamo molto da apprendere dalle sue considerazioni per la contezza la capacità di penetrare nei giudizi di politica estera per il suo spirito arguto
Di equilibrio
è un illustre gradito ospite da ben diciotto anni lo ricordavo colui prima di venire qua esattamente da quando per volontarie dimissioni
Cessò la sua attività diplomatica ed era il mille novecento ottantanove ed egli era nostro ambasciatore a Mosca
La circostanza che gli ho Ciocci onori della sua presenza
Da così tanto tempo
è sempre stato per me che ho insegnato la disciplina per lunghissimi anni questa disciplina la Storia delle relazioni internazionali un motivo dicevo di legittimo orgoglio io ringrazio dunque l'ambasciatore Romano importa annui saluto cordiale ringraziamento del Magnifico Rettore professor Focardi oggi in Cile che mi ha espressamente affidato il compito di salutarla
E credo che l'ambasciatore Romano sia notissimo a tutti
Basterebbero le sue numerose presenze nelle varie televisioni basterebbero i suoi numerosi interventi vende riviste i giornali
La rubrica che tiene sulle corriere della sera fra le tante come opinionista ma desidero presentarlo brevemente e lui mi ha consentito di tagliare molto la la la sua le sue note diciamo soprattutto per i più giovani e soprattutto per dire anche se brevemente dei suoi numerosi prestigiosi lavori scientifici
Qualche cenno
Nato a vicenza laureato nel cinquantadue in giurisprudenza entrato alla Farnesina nel mille novecentocinquantaquattro quattro anni trascorsi a Roma poi viceconsole a Innsbruck che poi assegnato alla sede di Londra dove rimase fino al mille novecentosessantaquattro
Poi a Roma ancora per lavorare al gabinetto del ministro Giuseppe Saragat e nel sessantacinque sempre seguendo Saragat al Quirinale alla Presidenza della Repubblica assegnato alla segreteria generale
Primo consigliere a Parigi nel sessantotto poi ministro a Parigi dove rimase fino al settantasette successivamente miliardi rettore degli affari
Generali culturali del ministero degli Esteri capo della rappresentanza permanente d'Italia presso la NATO e poi ambasciatore a Mosca dicevo dal mille novecentottantacinque fino al mille novecentottantanove hanno delle sue dimissioni
è stato visiting professor ad Harvard e ha insegnato presso varie università di California Firenze Sassari Pavia editorialista del Corriere della Sera
Appunto dove tiene una nota rubrica come ho detto di liberarle collabora con me molte riviste le Martins l'acqua il Corriere del Ticino li messe panorama affari esteri
è dottore honoris causa degli istituti e chiude politiche di Parigi dell'università di Macerata dell'Istituto di Storia universale dell'Accademia delle Scienze di Russia e membro dell'Accademia olimpica di vicenza socio straniero dell'Accademia Reale del Belgio
Una carriera di prestigio percorsa sempre
Scrivendo lavorando perché non si è limitato all'attività diplomatica ma nella nella sua vita anche inizialmente ha scritto sempre molto direi che questa enorme massa di produzione suoi lavori prestigiosi può essere divisa in due parti quell'appunto quando era ancora in carriera
Che vede la pubblicazione di importanti opere su Crispi Volpi di Misurata gentile Giolitti
La quarta sponda Giuseppe Volpi industria finanza da Giolitti a Mussolini taglio molto perché sono tante le opere Histoire de L'Italia del Risorgimento hanno giù
La Francia la Francia dal mille ottocentosettanta ai giorni nostri la folla la filosofi come Histoire de la Liberté
Tante altre opere
Sul Giolitti come dicevo
E poi dal mille novecentottantanove la seconda parte della sua produzione sa quando appunto rassegnò le dimissioni da dal Mosca dall'ambasciatore a Mosca una serie di prestigiosi lavori
Molti dei quali quando ero docente della materia indicavo agli studenti facevo usare gli studenti come fonti importanti naturalmente la Russia in bilico
Di segno della storia del d'Europa dal mille settecentottantanove mi mettono centottantanove un'opera fondamentale è questa del mille novecento novantuno I falsi protocolli si tratta dei Protocolli di Sion
Il complotto ebraico dalla Russia quindi con la seconda oggi
L'altro importante volume cinquant'anni di storia mondiale la pace le guerre dai alta ai nostri giorni le Confessioni di un revisionista un altro testo fondamentale che ha fatto giustizia questo concetto strano per cui lo storico che revisionista non giustificazionista revisionista e invece il compito proprio dello storico di rivedere alla luce di nuovi documenti quella che è la storia l'Italia negli anni della guerra fredda i luoghi della Storia I volti della storia
Un trittico di opere molto importanti fino alle ultime opere i confini della storia
Europa storia di un'idea dall'Impero all'Unione Anatomia del terrore colloquio con Guido Olimpo libera Chiesa in libero Stato il Vaticano in Italia da Pio Nono a Benedetto sedicesimo l'ultimo del due mila sei i giudizi della storia
Io ho tagliato molto con il suo consenso perché lei stessa mi ha detto di non essere troppo lungo e quindi lascia subito la parola l'ambasciatore Romano assicurandole come sempre che saremmo tutti molto
Attenti perché siamo anche ben consapevoli che quando usciremo di qui saremo sempre un po'più ricchi grazie a lei lascia zone
Grazie professor Buccianti si si sente bene si sente grazie in questi anni il tema della gli epilogo dell'anno precedente è sempre stato inevitabilmente la guerra irachena
Ne abbiamo parlato cercando di aggiornare voi stessi volta per volta sulla base degli avvenimenti dell'anno precedente e ancora una volta o dovremmo parlare detta guerra irachena ma credo che lo faremo
Per l'anno in cui maggiormente sono diventati evidenti
Gli affetti le ripercussioni della guerra irachena sulla situazione internazionale
Credo che noi dovremmo cominciare a ragionare d'ora in poi sulla base di un capitolo nuovo che si è aperto nelle vicende internazionali a partire dall'aprile due mila e tre vale a dire dall'inizio della guerra degli americani in Iraq e quell'avvenimento ancor più dell'undici settembre che ha avuto un effetto sismico per così dire sulle relazioni internazionali
Molte cose sono accadute dal loro la situazione internazionale è completamente diversa da quella degli anni precedente
Comincerò con un aneddoto nel corso del due mila e sei è stato presentato per la prima volta nel cinema turchi
Un film turco intitolato balle dei gruppi l'Iraq
In questo film turco si racconta la storia di come un certo gruppo una certa formazione militare americana in combutta
Con una società segreta manipolata da ambienti ebraici si stava adoperando sul mercato della guerra in Iraq per recuperare organi umani
Che sarebbero stati utilizzati in poi nel mercato degli organi internazionali
Una storia organizza cupa evidentemente inventata di sana pianta ma questo film turco ha avuto un certo successo nella cinematografia turca
Un giornale americano il vostro giorno se ne accorse pubblicò una recensione del film e qualche settimana dopo un'intervista con il primo ministro turco Erdogan a cui l'intervistatore americano chiese parente disse ma che cosa pensate voi di questo film è il primo ministro turco Erdogan non si scusò
Sostenne sei certamente sono esagerazioni ma cose di questo genere accadono nel mondo disse il primo ministro turco Erdogan l'intervistatore
Americano in altre parole quello che maggiormente colpisce nell'intervista di Erdogan e il fatto che il primo ministro turco non abbia preso le sue distanze da un film Cheri evidentemente calunnioso
Nei confronti degli Stati Uniti
Vale a dire del Paese con cui la Turchia nel corso degli ultimi cinquant'anni ha avuto dei rapporti particolarmente intimi particolarmente stretti
Al punto che gli Stati Uniti sono stati per molto tempo il maggior paladino dell'ingresso della Turchia nell'Unione europea e lo sono tuttora
E allora come mai che cosa è accaduto
Perché la Turchia improvvisamente tollera degli atteggiamenti così evidentemente e calunniosa mente antiamericani
Ebbene evidentemente la guerra irachena tutti sono molto preoccupati da quello che sta accadendo in Iraq perché hanno la sensazione che si sta disintegrando uno Stato che rappresentava pur sempre un elemento di stabilità nella regione e il pericolo della disintegrazione
Per i torti particolarmente grave perché prospetta come possibile la nascita di uno Stato Curto
Di un Kurdistan che inevitabilmente finirebbe per allargarsi
Incorporando
La componente turca della Turchia la componente turca curda
Della dell'Iran nella componente curda della Siria grande Stato curdo rappresenterebbe una spina nel fianco della Turchia una minaccia all'integrità territoriale della Turchia stessa
E d'altro canto ciò che è accaduto nel corso del due mila e sei a avvalora per molti aspetti la preoccupazione della tutti a vi ricordo che quando gli americani dichiararono guerra a Saddam nell'aprile del due mila e tre non avevano un vero e proprio progetto disegno politico sul modo in cui
Creare uno Stato turco dopo la sconfitta di Saddam si erano affidati agli esuli
Agli esuli iracheni negli Stati Uniti avevano creduto alla tesi degli esuli secondo cui dopo la caduta di Saddam sarebbe stato facile governare un paese ben felice di essere stato liberato dal dittatore
Gli esordi naturalmente ragionavano soprattutto per sei in funzione delle loro convenienze debbono desiderio di riconquistare il potere perduto ma la loro tesi era profondamente sbagliata sulla base di queste convinzioni sbagliate gli americani hanno commesso immediatamente una serie di errori come la dissoluzione dell'esercito iracheno la dissoluzione del partito basta
Vale a dire del partito di Saddam che era certamente il partito di Saddam ma lancia una struttura portante dello Stato con una certa burocrazia una certa tecnocrazia non necessariamente spregevole dopodiché quando si erano accorti che in questo modo stavano semplicemente rendendo impossibile la ricostruzione dello Stato iracheno
Gli americani e con l'aiuto di altri consiglieri avevano immaginato la costituzione di uno Stato federale iracheno
In cui le tre mie principali etnie gruppi nazionali religiosi sunniti sciiti e curdi
Avrebbero in qualche modo concorso alla costituzione di uno stato basato sulle Forti autonomia federali delle tre principali ragioni regione era concetto profondamente sbagliato perché oltretutto vi sono all'interno dello Stato iracheno
Grandi centri urbani con me Baghdad per esempio in cui tra i gruppi nazionali religiosi sono fortemente mescolati
Non è facile tagliare col coltello di sunniti dagli sciiti gli sciiti dai corti
E poi un altro degli errori commesso dagli americani in quelle circostanze fu di non capire o di non ricordare piuttosto che lo Stato iracheno era stato costituito alla fine dalla seconda alla prima guerra mondiale dopo il collasso dell'Impero ottomano
Sulla base di un disegno strategico e geopolitico leggero economico dell'impero britannico
Non desisteva nella storia non aveva una sua identità tradizionale fu un con l'altro creato da in dallo Stato britannico per ragioni che erano in quel momento
Importanti per la soprattutto per le forniture di petrolio all'Abi Marina britannica fu questa la ragione fondamentale per cui Cerci creò a tavolino lo Stato iracheno
Ma non ci si rese conto lo si capì soltanto più tardi che che i tre grandi gruppi etnico religiose che costituivano l'Iraq britannico del mille novecento e venti
Due almeno due avevano il piede fuori dalla porta di casa
Nel senso che non erano profondamente interessati all'esistenza di uno Stato iracheno i curdi Persano dal Kurdistan gli sciiti che era non maggioranza avevano erano ben peggio una famiglia religiosa con una sua fortissima autonomia è una casa madre il Milan
Insomma gli undici che erano potevano essere interessati allo Stato iracheno era guarda caso i sudditi
Vale a dire il gruppo minoritario all'interno dello Stato iracheno ma l'unico che avesse una profonda
Indica un profondo interesse alla preservazione dello Stato
Quindi l'Iraq o si governa dal centro con i sunniti o non si governa
Questa è la realtà purtroppo l'avevano capito che in crisi negli anni Venti lo capirei Feisal quando divenne re dell'Iraq
Lo capisse Adamo sei
Purtroppo questa è la situazione irachene non è brillante ma quella che cercare di creare uno Stato federale laddove nessuno è veramente interessato allo Stato federale se non mi sunniti
è molto complicato
Anche perché il buon Dio ha distribuito bellissimo il petrolio dirà ricordato gli sciiti e i curdi ed è durato pochissimo a quelli che sono i soli interessati alla creazione di uno stato iracheno ecco quindi che il pericolo della disintegrazione dell'Iraq si ripercuote sullo stato d'animo sulla linea politica di tutti i Paesi della regione
E la Turchia in particolare non può non essere profondamente preoccupata da ciò che sta accadendo in Iraq e quindi preoccupata dalla linea politica degli Stati Uniti
E accaduto così tra l'altro che sempre
In funzione di questo linea politica americana che tende inevitabilmente a destabilizzare la regione sono accaduti nella regione cose abbastanza singolari abbastanza sorprendenti
L'America continua a considerare la Siria uno Stato canaglia
La Siria molto per più di settanta anni un rapporto molto contenzioso con la Turchia
Perché la Francia quando era Potenza mandataria per la Siria regalò alla Turchia come segno di buona volontà
Il distretto di Alessandretta
I turchi hanno sempre considerato Alessandretta converrebbe a Trieste
Da citare il redenta
Andata ai turchi per ragioni di politica internazionale che loro non potevano condividere questo ha incrinato i rapporti tutto siriani per un certo periodo
Ve lo ricordate forse qualcuno se lo ricorderà che o Challant il leader della resistenza curda al governo turco
Era e sulle in Siria a un certo punto
E che insidiano il dovettero cacciarlo semplicemente perché curdi turchi gli stavano minacciando di rappresaglia
Ebbene turchi siriani sono diventati amici nonostante il contenzioso di Alessandretta perché hanno scoperto di avere tutti e due un interesse comune nella vicenda irachena che li riavvicina naturalmente a danno della politica
A Beckham
E questo è uno soltanto delle multe è una soltanto delle molte ricadute delle molte conseguenze venduto del molti effetti collaterali che la guerra irachena provocato nella situazione internazionale
Un altro problema è stato quello di esasperare il contenzioso nordcoreano
Vi ricordo che il primo discorso tv
Quando sullo stato dell'Unione dopo la sua elezione alla presidenza del novembre del due mila
Fu nel due mila lui entrò alla Casa Bianca nel marzo del due mila e uno il primo discorso sullo Stato dell'Unione fu nel gennaio del due mila e due
Perché il discorso sullo Stato dell'Unione una sorta di discorso della Corona che il Presidente degli Stati Uniti fa sempre
Nel gennaio
Ebbene quel discorso
Borso elencò indicò l'esistenza di una teoria deve composta da Stati canaglia
E indicò fra questi Stati canaglia
L'Iraq l'Iran
La Corea del Nord
Un anno dopo
Gli Stati Uniti aggrediranno l'Iraq
E che cosa avreste pensato pur se fosse stati con nordcoreani in luglio la Mignani
Avreste pensato che la prossima volta sarebbe toccato a noi
Ed è esattamente quello che fecero i nordcoreani lei gli iraniani
Il cordoglio autore anni lo fecero sulla base di un ragionamento elementare
La stima che gli Stati Uniti hanno attaccato l'Iraq
Perché ritenevano che avrebbe avuto un giorno armi di distruzione di massa ma non l'avrebbero attaccato se avesse avuto già armi di distruzioni di massa
E allora meglio avere la la bomba atomica che non averla se si hanno problemi con gli Stati Uniti
Perché se la sia si è certamente più tranquilli e più sicuri
Ed è esattamente quello che i nordcoreani hanno fatto hanno dato un formidabile colpo di accedere al torneo politicanti badate il regime iraniano è pessimo
è uno dei peggiori regimi del mondo proprio in realtà costituito da una a due oligarchi via ideologico militare
E che vive a alle spalle ha speso di un Paese rischia ma questa lista della realtà internazionale
E non è facilmente modificabile dall'esterno comunque sentendosi minacciata la Corea del Nord ha immediatamente deciso di accelerare il suo programma nucleare per mettersi per così dire al riparo delle
Delle aggressioni americane quindi per molti aspetti l'aggravamento della crisi nordcoreana è una ricaduta della vicenda irachena
Così come ricaduta della vicenda irachena all'aggravamento che abbiamo constatato soprattutto nel corso del due mila e sei
Della questione iraniana
Vi ricordo che per alcuni anni fu presidente dell'Iran una Ayatollah riformista
Che ebbe il grande merito
Khatami si chiama di tuttora attivo nella politica iraniana ebbe il grande merito
Di aprire la società civile iraniana ha un rapporto più facile più disteso e più libero con il mondo esterno
Fatemi non riuscì a modificare istituzionalmente l'Iran non riuscì ad intaccare quei centri di potere politico-religioso che si erano costituiti dopo la rivoluzione iraniana del mille novecentosettantotto settantanove
Questo non poté non riuscì fatwa ma riuscì certamente era dare
Questa società molto giovane delirante e il sentimento di una maggiore libertà
Detti agli iraniani la possibilità di aprirsi al contatto con il mondo esterno tra l'altro attraverso internet tra l'altro attraverso questa se il Mattia antenne satellitari che esistono attirando che consentano agli italiani
Di vedere tutto ciò che si può vedere nel mondo
E questo rappresentò un momento di grande possibile potenziale svolta nei rapporti fra l'Iran
Negli Stati Uniti e l'Occidente
Ma gli Stati Uniti non vollero nemmeno all'epoca del presidente Clinton cogliere questa occasione lasciarono cadere questo momento felice in questo momento
Possibile
E il risultato naturalmente fu
Che
Crebbe ingrandendosi il partito di coloro che si sentivano minacciati dagli Stati Uniti e che naturalmente vedevano in questo la possibilità di scalzare Khatami sostituirlo le lotte di potere sono tipiche di quasi tutti i Paesi ed è così che andò alla presidenza
Un uomo che per molti aspetti è esattamente il contrario di fantasmi questo Ahmadinejad già membro già sindaco itinerante perse la vita nazionalista populista molto fortemente demagogica
Che ha enormemente sfruttato il contenzioso con gli Stati Uniti
Perché aree intorno a sé consenso soprattutto negli ambienti piuttosto che anche in Iran l'abbiamo Sestito un'accelerazione del programma
Badate tuttavia che la situazione Iran la Corea non devono essere confuse
Korea si sta parlando di armi nucleari
I coreani non soltanto lo ammettano ma danno qualche volta la sensazione di voler accreditare la tesi che le armi le hanno già quando potrebbero invece averla e fino a un certo punto
Invece l'Iran sostiene continua a sostenere che il suo obiettivo non è il
Io il raggiungimento di un arsenale nucleare ma semplicemente l'energia nucleare che ritiene necessarie per il futuro del proprio Paese
E qui a questo punto credo che dobbiamo tutti porci almeno due domande prima domanda ma è davvero necessario per un Paese così ricco di risorse petrolifere come l'Iran dotarsi di armi nucleari seconda domanda assente davvero l'Iran non vuole l'arma nucleare perché continua a insistere per arricchire il proprio uranio
Queste sono le due domande più gli studenti diretti da questioni irradiano dovrebbero cercare di Tours
Bene alla prima domanda la risposta mia non necessariamente quella di tutti è sì
Un Paese ricco di petrolio ha il diritto e il dovere di dotarsi di un futuro nucleare
Anzitutto perché le risorse nucleare pur essendo diventate sempre più cospicuo nel corso di questi ultimi decenni
Non sono infiniti
Poi perché l'aumento del prezzo del petrolio rende sempre più conveniente la ricerca delle fonti alternative e il ritorno all'uranio
Che sarà sempre di più all'ordine del giorno nel corso dei prossimi anni anche nell'Unione
E infine perché le sanzioni da cui Linando è stato colpito nel corso di questi ultimi anni
Hanno reso molto difficile molto complicata la costruzione di raffinerie
Le raffinerie dipendono enormemente dalla tecnologia americana che è di gran lunga in materia di raffinerie la più raffinata da più sofisticata nel mondo
L'Iran avviso di raffinerie perché allo stato attuale delle cose importa nonostante sia un Paese straordinariamente ricco di energie petrolifere importa il quaranta per cento della benzina utilizzata per il mercato interno
Per una serie di ragioni
Che in qualche modo sono il risultato anche della crescita demografica esponenziale e anche della crescita e della modernizzazione all'epoca dello Scià
Teheran è ormai una citati in cui nessuno può calcolare esattamente il numero degli abitanti dieci undici dodici quindici ICI seguiti sono molto difficili da fare in cui i Paesi
Privo o comunque povero di
Sistemi di trasporti urbani e interurbani
Adatti a una popolazione così estesa e quindi la gente viaggio in automobile delle automobili sono il regalo o piuttosto una benzina recando del sistema iraniano
Ai suoi cittadini un forte fattore di consenso di guardare Gragnano funziona regalando benzina
Ai suoi cittadini fino ad ora per regalarli benzine vale a dire per fargliela pagare prezzi politici pressoché insignificanti
Occorre importante
Questa è la realtà iraniana Iran importa
Benzine per consentire ai suoi cittadini di andare in ultimo
E quindi è inevitabile che l'Iran debba orientarsi verso la
Verso la la politica nucleare ma è davvero necessario arricchire l'uranio
Ma domenica nel Trattato di non poche poca informazione non è proibito arricchire l'uranio
Il Trattato di non proliferazione
Perché lo ha firmato
E che non ha arma nucleare comporta tutta una serie di obblighi
Non deve costruire armi nucleari non deve dotarsi delle attrezzature credo consentono ma non è detto che non debba chiedeva
Soltanto gli Stati Uniti o piuttosto
Non soltanto agli Stati Uniti ma il club delle potenze nucleari
Militari
Vorrebbero detenere il diritto di arricchire uranio affinché gli altri Paesi siano maggiormente dipendenti dal per carità non mi scandalizzo di nulla queste cose accadono nel mondo e accadono anche nei rapporti economici ciascuno quando al potere lo chiede cerca di trasformare gli altri due dipendenti del suo potere
Ma non è detto che il dipendente non abbia il diritto di ribellarsi
L'Iran è particolare circondato da Paesi nucleare
Se voi foste iraniani voi mi presti all'interno di una regione in cui sono tutti nucleare per molti aspetti l'India la Russia e il Pakistan la Cina tutti i paesi ai grandi molto vicini se non addirittura confinanti
In dubbio Israele
Beh l'Iraq nel senso che è occupato dagli americani certa perché la cosa buffa è che visto che l'Iran oggi confina con gli Stati Uniti su due frontiere frontiere Ina che uno dei fronti all'afgano sono per l'Iran due frontiere conigli stazioni
Mi hanno ma forse non è del tutto sorprendente che uno stato definito canaglia
Constatando che l'altro Stato canaglia è già stato intaccato attaccato non si debba porre problemi di questo genere
Altre ricadute della guerra irachena le avevamo già constatato nel corso degli anni precedenti ma proprio non maggiormente
Credo constatate nel corso del due mila e sei e questo straordinario di avvicinamento russo cinese
Era già cominciato all'epoca di Eltsin ma sia certamente rafforzato con Putin
Chi studia le relazioni internazionali e da molti anni
Tra cui il professor Buccianti non può avere dimenticato che
L'Unione Sovietica e la Cina sono stati per cinquant'anni potenza comunista
E che quindi avrebbero dovuto essere
Paesi fratelli come usava dire nella terminologia della Terza Internazionale
Eppure questi due Paesi fratelli a partire della fine degli anni Cinquanta cominciarono a litigare
E litigarono a tal punto che nel mille novecentosessantanove si fecero persino una guerra
Sul fiume Ussuri il fiume che separa l'Unione Sovietica l'allora la Cina e che fu la frontiera fissata all'epoca dei trattati ineguali nel corso dell'Ottocento
Guerra che noi non abbiamo visto perché nessuno dei due Paesi aveva interesse a pubblicizzarla perché non c'erano telecamere non c'era allora portò perché non c'erano macchine fotografiche
Ma in cui morirono alcune migliaia di persone
E questa guerra russo cinese mi dà la misura della Tasso di contenzioso di ostilità reciproca
E che si fosse instaurato fra due potenze comuniste nel corso della guerra fra
Ebbene queste due potenze che hanno un confine un problema di confine tuttora irrisolto hanno deciso che il pericolo americano è tale da rendere meno
Importanti le loro divergenza
E così noi abbiamo assistito non so quanti di voi la l'abbiano sabato mattina vi ricorderete questo processo a corto costi il processo alla grande magnate dell'industria petrolifera russa uno dei tanti oligarchi arricchitosi dopo la fine del comunismo
Il processo avvocato accorsi si concluse con la condanna a otto anni e naturalmente il
L'impero petrolifero di costi venne smantellato
Giù cross si chiamava così lo società ricorda con stizza
Che doveva essere recuperata lo Stato
Questo era disegno di ponti & e si sostenne che
Ricordo costi aveva un debito fiscale fenomenale con lo Stato russo
E quindi la Yukos stando sul mercato ma qualcuno doveva pur comperarla questa rincorsa
Lei Lycos valeva grosso modo otto miliardi di dollari questa era la cifra
E nello contro gas cromatografia su una azienda
L'azienda non lineare
Ma chi li dette questi otto miliardi
La Cina
La Cina finanziò il in conto forniture future finanzio l'acquisto da parte di diaspro della Yukos e questo mi dà una misura della di quanto gli intimi siano diventati i rapporti d'uso cinesi
Del resto la Russia come ho già avuto occasione credo di ricordare l'anno scorso è il maggior fornitore di armi alla Cina per quattro miliardi di dollari l'anno
Il secondo fornitore di armi alla Cina Israele incidentalmente
Io credo che occorra ricordare a questo punto la questione israeliana e la questione palestinese una delle ragioni
Per cui bus sostenne che la guerra all'Iraq era giusta era positiva
Su la tesi sostenuta da molti dei consiglieri di Bush secondo alcuni l'eliminazione del regime di Saddam Hussein avrebbe avuto benefici affetti sulla soluzione della questione palestinese
E perché Israele non ci sarebbe più sentito minacciato da uno la potenza ostile l'Iraq
E questo avrebbe reso Israele più conciliante
E nei confronti dei palestinesi questa era la tesi
Facciamo bene ad andare in Iraq così dissero gli americani perché tra l'altro
Ne avremo ripercussioni favorevoli per la stabilità della regione grazie alla soluzione della questione palestinese
Ebbene questo non è
è accaduto perché la politica di Sharon
Non mirava non ha mai brillato
Alla creazione di uno Stato palestinese veramente sopra
Sharon
Era profondamente convinto
Che il problema fondamentale per Israele farò fu una personalità di grande spicco assolutamente era profondamente convinto che il problema fondamentale Israele fosse quello della sicurezza
Ma era convinto lui militare che lo si potesse risolvere soltanto in termini di controllo del territorio
Vale a dire ci sarebbe stato Israele propriamente detto ma Israele avrebbe dovuto cercare di controllare per quanto possibile fasce di territorio questa estrema né
Allo Stato di Israele per potere allontanare da sé per quanto possibile
La minaccia nemica questa era la tesi dice ed è per questo che Sharon fu l'ideatore della politica degli insediamenti
Viene della creazione in territorio occupato Cisgiordania e Striscia di Gaza di gli insediamenti di coloni ebraici destinati per così dire a precostituire un fatto compiuto
Una presenza israeliana che avrebbe a sua volta giustificato una presenza d'ordine militare per la sicurezza del veicolo
Quando fu chiaro che la pura la popolazione israeliana non stava crescendo al ritmo della popolazione palestinese
Sharon dovette rivedere il suo piano di lavoro
Perché a un certo punto
Si accorse ci accorgemmo tutti verso l'inizio degli anni Novanta verso la metà ancor più degli anni novanta
Che la popolazione araba stava crescendo abbiamo un tasso di accrescimento demografico tre volte quello israeliano
E che la il rapporto di forze demografiche fra gli ebrei in nell'area palestinese banda tante intendiamoci quel britannica
Era praticamente di uno a uno
Grosso modo cinque milioni gli ebrei quattro milioni e mezzo di a
Calcolando naturalmente sia gli arabi che abitano all'interno dello Stato di Israele e che nessuno cittadini sia agli arabi che anche abitano al di fuori dello Stato d'Israele nei territori occupa
Allora
Tutto si può fare ma non si possono governare come sudditi e come occupati fra il quattro e i cinque milioni di persone
Se il proprio stato ne conta soltanto altrettanti
Non si può fare
E allora bisognava dare ai palestinesi una casa
Qualche cosa che in qualche modo rispettasse loro desiderio di autonomia
Però questa casa nelle intenzioni diciamo no non doveva avere
Nella chiave della porta di casa
Ne il cielo sopra il tetto nei mare intorno nei confini perché toccava allo Stato d'Israele la chiave nelle sue mani contro l'angelo controllare il mare controllare i confini
Bene era inevitabile in questa situazione che non tutti i palestinesi sarebbero stati d'accordo in questa ipotesi dicevano
E se come Sharon non modificò la sua linea politica dopo la sconfitta di Saddam Hussein e l'occupazione dell'Iraq la crisi palestinese non ha registrato dalle mura alcuni miglioramento
Ciò che è accaduto nel corso degli ultimi mesi temo confermi la
Convinzione e che vi è lo stato e che da questo stanno possono nascere soltanto soltanto nuovi scontri
Il o a
Naturalmente la vicenda irachena non poteva avere soltanto conseguenze di carattere internazionale
Ha avuto anche conseguenze di carattere nazionale all'interno degli Stati Uniti e nel due mila e sei abbiamo visto emergere questi conseguenze di carattere nazionale
Per la verità busso fu rieletto fu rieletto con usi margine
Molto con molto di Di Vittorio molto confortante per lui per il secondo mandato
Manzù eletto non tanto sulla base della vicenda irachena e quanto perché per la prima volta venne conquistato credo che questo sia stato argomento della conversazione dell'anno scorso
Per la prima volta riuscì a composta dal conquistare il voto degli evangelici americani
In altre parole la questione irachena centrava fino a un certo punto quello
Che permise a Bush la vittoria fu l'afflusso alle urne
Di una parte della società americana
Che tradizionalmente votava poco
Gli evangelici degli Stati Uniti hanno sempre rappresentato un la componente molto forte del tradizionalismo religioso
E hanno però su tuttavia partecipato modestamente alla vita politica del Paese
Anche perché come tutti i fondamentalismi fondamentalisti religiosi tendono a percepire dello Stato piuttosto la creazione del demonio
Che non la realizzazione
Degli
Di ciò che dovrebbe essere più importante una persona animata da sentimenti religiosi
Quindi gli evangelici non votavano
Per la stessa ragione per cui non votano i fondamentalisti ebraici
E per la stessa ragione per cui i fondamentalisti musulmani hanno sempre avuto nei confronti dello Stato ma funzionale diffidenza
Per la prima volta Bush è riuscito a far votare gli evangelici cristiani
Con una serie di motivazioni gli apportati alle urne in una percentuale considerevolmente superiore a quella degli anni delle elezioni precedenti e questo gli ha dato la vittoria nel suo secondo mandato
Ma la questione irachena è stata relativamente dico importante è diventato invece un sempre più importante della vita politica americana durante il secondo mandato nel momento in cui si è cominciata a constatare
Che la vittoria promessa da voce anzi considerata da molti come già raggiunta
Era ancora dilata vini
E allora è andata progressivamente crescendo all'interno della società americana un sentimento di sfiducia diffidenza gli americani sono molto impazienti questa guerra che non produce risultati
E in cui muoiono soldati americani
Continuamente
Tre mila sono i morti per la verità tre mila sono i morti iracheni ogni mese
Ogni mese muoiono in Iraq tre mila civili iracheni civili e militari e poliziotti
Comunque tre mila soldati americani sono per la Società americana cifre ragguardevoli
E allora
Questo sentimento di di diffidenza di paura di di ostilità nei confronti della politica di Bush si è clamorosamente manifestati durante le elezioni di mezzo termine che hanno dato la vittoria
Alla nelle due Camere al partito democratico
Intendiamoci questa non è la prima volta nella storia degli Stati Uniti anzi a fenomeno molto frequente nella storia degli Stati Uniti che il presidente sia di un colore e il Parlamento sia di un altro
Ma naturalmente questo rende molto più difficile per il presidente a realizzare gli obiettivi della sua politica perché trova sulla sua strada per ogni grande questione
Lo scoppio del parlamento
Quindi con le elezioni di mezzo termine
Negli Stati Uniti è cominciata una sorta di di archiviare forse qualcuno di voi avrà visto alla televisione quelle immagini ritratti alla Casa Bianca del presidente in conversazione con Nancy Pelosi
L'idea
Democratico della Camera dei rappresentanti ebbene quell'immagine che un'immagine simbolica
Quelle due persone sono condomini del potere americano per molti aspetti certe
Il presidente ha una serie di poteri riconosciuti dalla Costituzione che possono anche in molte circostanze permettergli di superare le obiezioni del Congresso il diritto di veto nei confronti delle leggi
Ma per l'insieme dell'amministrazione dello Stato
Presidente e Congresso rappresentano elementi costitutivi di una diarchia
E quando il Congresso e il colore diverso tutto diventa molto più difficile per il presidente degli Stati Uniti
Oggi noi sappiamo che esiste una linea politica
Sull'Iraq
Diversa da quella di Bruce ed è rappresentata da un certo numero di rappresentanti del partito democratico soprattutto alla Camera dei Rappresentanti ancor più che al Senato
Ebbene
Esiste un'alternativa alla politica di Bush non molto probabilmente Bur continuerà a fare questa sua politica irachena fino alla fine del suo mandato
Vi segnalo che domani farà un discorso alla nazione in cui darà delle indicazioni sulla svolta per così dire decisa dalla Casa Bianca soprattutto dopo quel rapporto che è stato presentato alla Casa Bianca dal gruppo di studi sull'Iraq nel dicembre scorso
Crediamo di sapere già quali sono le grandi linee di questa nuova politica americana un aumento delle forze di circa venti mila uomini
Un aumento
Degli stanziamenti in denaro per consentire
Programma di lavori pubblici che dovrebbe in qualche modo assorbire disoccupazione su fazione è molto elevata
In Iraq
Non è detto che queste proposte di bus passi dal Congresso
L'aumento del contingente venti mila uomini potrebbe formare oggetto di un dibattito molto aspro
E il piano dei lavori pubblici comporta spesa la spesa naturalmente deve essere approvata dal Congresso
Potremmo quindi assistere li spingo del due mila e sette per potremo quindi assistere nelle prossime settimane nei prossimi mesi a una sorta di stato
In cui
Bush non potrà ottenere ciò che vorrebbe ottenere
Ma non si potrà neppure decidere di ritirare le truppe dall'Iraq perché questo bus non intende farlo e che consente il suo potere
Fatto quindi in realtà la situazione irachena continuerà ad essere grave a rimanere tale
Fino alla fine del secondo mandato del presidente Bush
Il quale potrebbe anche in qualche modo dare per sapere dato per scontato il no del congresso
Nella convinzione che questo ti permette di dire alla fine del suo mandato se la situazione irachena è precipitata e perché mi è stato detto di no agli inizi del due mila sette
Purtroppo questi calcoli un po'Beschidi un po'Piccini fanno parte anche quelli della vita politica dei grandi dei ventiquattro
A
Quali ripercussioni ha avuto la vicenda irachena sull'Europa
Sarei lieto di potervi dire che ne ha avute
E invece non ne ha
Per la semplice ragione che l'Europa non esiste in quanto soggetto politico capace di influire sulla questione irachena o di esserne a sua volta
Il certa nove subiremmo tutte le conseguenze della instabilità politica del Medioriente
Che è molto più vicino a noi di quanto non sia gli Stati Uniti
Ma non siamo politicamente in grado di influire su Christian
Vi è stato naturalmente
La decisione dovuto anche in buona parte del governo italiano di intervenire militarmente in Libano
Ed è in via grande speranza che la presenza di una forza prevalentemente europea in Libano posso in qualche modo dare all'Europa quel profilo politico che fino adesso non ha avuto però attenzione
Si può e si deve andare in Libano abbiamo ottenuto il risultato tra l'altro di interrompere la guerra col Israele e il Libano
Ma non ci si può restare senza scrupoli
Non si possono avere tre mila uomini termine italiano in Libano sette mila europei grosso modo quanti saranno alla fine
Se quei sette mila europei non sono spalleggiati da una visione politica di ciò che si vuol fare stando in quella regione
Non si può stare in una regione così calda così turbolenta se non si sa cosa vogliamo fare del Libano che tipo di Libano vorremmo avere di fronte a noi come interlocutore
Se non abbiamo deciso di parlare con la Siria di parlare con l'Iran e soprattutto se non abbiamo deciso come vorremmo che la soluzione della questione palestinese venisse risolta
O si hanno queste quattro politiche col Libano con la Siria tollerante e con Israele
O se no protestare in Libano militarmente è un rischio non è un'occasione può diventare un'occasione il giorno in cui l'Europa decidesse di darsi gli strumenti politici per dare un senso lo scopo la sua presenza mi dica
Per il resto l'Europa è ancora alle prese con suo problema fondamentale
Vale a dire il totale scollamento fra la politica dell'allargamento della politica e dell'approfondimento
Non ci si può allargare senza al tempo stesso creare strumenti che rendano questo spazio al allargato governabile
Crea governabile significa darsi una costituzione non li abbiamo continuato ad allargarci addirittura con la Bulgaria e la Romania in questi ultimi giorni
Ma allo stato attuale delle cose abbiamo fatto ancora nulla di significativo per risolvere la grande crisi costituzionale che si è aperta con il no francese e olandese al trattato costituzionale l'anno scorso nel nel due mila e cinque
E quindi l'Europa ancora un grande buco nero sulla carta geografica
E questo in un momento in cui Mai come ora
La presenza di una politica europea
Sarebbe salutata con favore da un grande numero di paesi dalla Cina
Dalla Russia dalle potenze mediorientali
C'è molta voglia di Europa c'è molta assenza devono grazie
Grazie signore ambasciatore per questa sua come sempre affascinante lezione d'altronde l'interesse che lei ha suscitato testimoniato dalla grande attenzione che tutto l'uditorio viene riservato
Macchinista sono abituato da diciott'anni
Le domande sulla sua relazione sarebbe tantissimo ovviamente
Che ognuno di noi vorrebbe fare il tempo è tiranno come diciamo sempre la frase fatta ma lei la sua disponibilità ci consente come sempre io credo di raccogliere
Tre tacchetti dei tre domande
Un trittico di domande alle quale lei via via risponderà e quindi ci vuole
La persona che rompe il ghiaccio perché poi le domande eccolo in prima fila prego a lei signore la domanda rapidamente le domande vale per tutti e così come le risposte che troviamo così più tempo
Grazie la moneta americana si sta sempre più indebolendo i mercati internazionali monete americana
Si sta sempre più indebolendo i mercati internazionali tanto che nelle sale cambi un po'di tutto il mondo si sta pensando che sta potrebbe essere proprio l'euro a soppiantare il dollaro nelle transazioni internazionali soprattutto per quanto riguarda l'acquisto di materie prime
Cosa tra l'altro che voleva Sultan
E che adesso vuole anche l'Iran guarda caso lei pensa che gli americani possano permettersi di perdere questo importante vantaggio
La seconda domanda
Colonnello Caroni prego
E la distratto
C'è uno sciopero chiedo scusa volevo sapere lei ritiene che con la direzione tedesca che si che si sta per che sta per iniziare si potrà risolvere il problema di vincere Lalla l'ostracismo francesi olandesi del per l'approvazione della Costituzione grazie
Sì senza essere grazie
Terza del trittico di domande
Una ragazza su credo di unisce no
è lungo il tragitto per portare in Mirko
La domanda che volevo porle era domande volevo porle era riguardo la Sheila si è detto se ha avuto il finanziamento riguardo da un corso se non sbaglio e mi corregga se sbaglio
Dovrebbe essere uno dei principali finanziatori dei fondi debito pubblico degli Stati Uniti
Se non sbaglio ma questo non provocherà in futuro un un predominio mondiale lo so che la domanda al troppo diciamo un po'
Lo so
Domino per il cioè al mondiale della scena riguardo in campo economico e anche politico a questo punto
Risponde a mettere prendere queste tre domande domande appunto Giuseppe
Restasse
Così a la prima domanda concerne il Dollaro il dollaro ha effettivamente perso nel corso di questi ultimi tempi una parte del suo valore a fronte dell'Euro che invece è andato progressivamente
Riacquistando quella parità che era stata fissata agli inizi non dimentichiamo che adesso siamo al di sopra della parità degli inizi ma già agli inizi eravamo avevamo deciso che l'euro
Che vi sarebbe sarebbe stato necessario un euro il diciannove per un dollaro
A è certamente vero che il dollaro ha perduto valore ma e mi sembra che sia una discesa pilotata
Credo che la Federal Reserve abbia lasciato il dollaro perdesse valore anche e soprattutto per dare maggiore fiato alle esportazioni americane e per ridurre il debito commerciale degli Stati Uniti esportare verso gli Stati Uniti oggi è diventato più complicato naturalmente
Quindi credo che ci sia soprattutto una strategia americana in questo diversa parità fra dollaro euro egli francamente non ho l'impressione che il dollaro sia a rischio in questo momento anche e soprattutto perché uno dei suoi punti maggiore di debolezza del resto l'ultima domanda lo ha ricordato è il fatto che il debito pubblico americano è pagato in realtà dai cinesi e dagli asiatici in generale
I quali con il ricavato delle loro esportazioni verso gli Stati Uniti comprano bonds americani compiono carta del Tesoro americano e in questo modo sostengono un debito che altrimenti sarebbe insostenibile
Ma a questo punto è interesse di tutti sostenere il debito pubblico americano
Perché nessuno può veramente permettersi
Di accettare l'ipotesi di un crollo dell'economia degli Stati Uniti s'si tirerebbe dietro l'economia mondiale
Sappiamo già che cosa accadde nel mille novecentoventinove ma in questo caso probabilmente gli effetti sarebbero infinitamente più gravi
Quindi l'America vive della propria potenza politico-militare e necessaria a tutti in ultima analisi anche ai suoi nemici anche ai suoi avversari
E questo in qualche modo è una Carinzia atti stabilita
A è vero tuttavia che l'Euro sta acquistando prestigio presso un certo numero di Paesi che lo hanno inserito fra le valute utili per le loro riserve monetarie
La Cina ormai a riserve in euro non soltanto in dollari ed è certamente vero che Ahmadinejad ha recentemente proposto che i contratti petroliferi vengano denominati in euro piuttosto che in dollari
E non c'è dubbio l'euro si è andato progressivamente rafforzando e se lei mi chiede piace agli americani questo la risposta no agli americani non piace questo
Gli americani sarebbero ben lieti se questo non accadesse ma d'altra parte sono sufficientemente realistica
Per pensare che non hanno strumenti gli ha da utilizzare per impedire che questo accada possono soltanto sperare
Che l'Euro abbia vita difficile ed effimera
Speranza che tuttora esiste voglio dire in una parte del ceto dirigente americano ed è fondato sulla convinzione non del tutto sbagliata
Che una moneta unica per un gruppo di Paesi che non all'un Governo unico dell'economia sia un'anomalia storica di cui non esistono precedenti
Ed effettivamente vero noi stessi dobbiamo in tutta franchezza interrogarci su questa anomalia
Potremmo continuare ad andare avanti senza con una moneta unica è un mercato unico ma senza un ministro delle finanze dell'unione europea senza certo una banca centrale dell'Unione europea ma senza il ministro delle Finanze che dovrebbe essere il naturale
Dirimpettaio
E senza una Costituzione che assicuri alla all'Unione Europea l'efficacia delle decisioni
Allo stato attuale delle cose l'Unione Europea lavora con i criteri costituzionali del Trattato di Nizza nel dicembre due mila
Furono fatti nel calcolo degli per sapere quale fosse il tasso di decisioni possibili con il sistema elettorale previsto dal Trattato di Nizza mi pare che siamo al due virgola cinque
In altre parole le decisioni possibili sono il due virgola cinque per cento di ciò che finisce sul tavolo niente Obama è soltanto il due virgola cinque per cento si decide tutto il resto non si può decidere
Ha colonnello la presidenza Merkel è una una grande speranza di tutti c'è dubbio la Merkel ha fatto questo viaggio questo brezza questo brezze vai se si direbbe in tedesco
A voce un tram perché non avevamo mai visto un Presidente del Consiglio che faceva due volte
Europa Stati Uniti in ventiquattro
è arrivata nel primo pomeriggio è partita in serata debbo dire un bel segno di dinamismo anche e quindi speriamo molto dalla signora Merkel speriamo che trovi una soluzione il guaio è che la signora Merkel è diventata presidente un po'troppo presto
Perché fino alle elezioni presidenziali francesi di aprile non farà nessuna proposta per uscire dall'impasse costituzionale dell'Unione Europea
Se la facesse costringerebbe i due candidati a prendere posizione e i due candidati probabilmente sfruttando i sentimenti di sfiducia di diffidenza di una parte della pubblica opinione
Direbbero tutti e due no alla proposta della signora Merkel e la proposta dalla signora Merkel a quel punto sarebbe bruciata
Quindi la signora Merkel può cominciare ad agire in maggio
E in maggio a quel punto siamo vicini alla scadenza del trenta giugno che l'ASCAP
L'idea del semestre
Quindi i tempi della signora Merkel sono probabilmente molto limitati è possibile tuttavia che una proposta
La faccia la signora Merkel
Chi fa una proposta deve naturalmente partire da questa premessa nel due mila e cinque
La Francia e l'Olanda hanno detto no al Trattato costituzionale e occorre ammetterlo con tutta franchezza se il referendum si fosse tenuto in altri Paesi vi sarebbe stato anche in altri paesi un no
Quindi chi ragiona
Nel desiderio di ripristinare di rimettere in moto la procedura del Trattato costituzionale deve chiedersi ma perché gli europei diffidano dell'euro
Questa è la domanda che deve porsi
Naturalmente le ragioni sono molte
E non sempre si può dare retta a tutte le ragioni se si fa politica bisogna in qualche modo scegliere una ragione piuttosto che un altro
Sono convinto che gli europei di Figino dell'Europa perché l'Europa è la modernità
L'Europa è la modernizzazione e la modernizzazione significa dolori per un mucchio di gente che a vecchi mestieri vecchie rendite di posizioni vecchie per così dire prerogative aree di influenza e che non vuole Perth
Ma noi non possiamo rinunciare alla modernità quindi non possiamo dare una risposta a quel tipo di preoccupazione perché se l'avessimo a quel punto avremmo chiuso bottega
Dobbiamo allora certe scarpe di tener conto di altre preoccupazioni racchiusi sia più facile dare una risposta
C'è un bisogno di socialità in Europa di solidarietà di solidarietà sociale
La Costituzione è stata presentata come troppo liberista troppo libero mercato troppa competizione
Quindi piaccia o non piaccia a me non piace ma non ha nessuna importanza
Chi vuole uscire da questo pasticcio deve dare una certa risposta a questo bisogno di solidarietà sociale che in qualche modo esiste in Europa
Molto più di quanto non esista negli Stati Uniti
Si dice che la signora Merkel lavoro in quella direzione e che abbia ha preparato abbia nel cassetto
Specie di ma come dire addendum nel documento aggiuntivo da aggiungere alla costituzione in cui si affermano dei principi di solidarietà sociale che peraltro sono già compresi nella Costituzione ma la Costituzione troppo lunga quindi nessuna legge
Questo documento dovrebbe essere approvato da tutti
Se approvato da tutti dovrebbe sempre nelle speranze della signora Merkel tacitare le preoccupazioni di quella parte dell'opinione pubblica che avrebbe detto di no o ha detto di no in Francia e in Olanda
Dopo di che si riparte con la ratifica del trattato costituzionale che non viene buttato nel cestino
Ma viene ripresentato in Francia e in Olanda con l'aggiunta di questo documento integrativo pare che sia questa la l'idea della signora Merkel
Speriamo che funzioni
A Cina predominio mondiale ma per la verità la Cina ha dato finora la sensazione di avere una grande preoccupazione una grande priorità crescere economicamente continuare a crescere
Con il minimo possibile di turbolenza sociale non dimenticate che ogni anno in Cina scoppiano migliaia non centinaia migliaia di insurrezioni di villaggio
Migliaia di insurrezione di villaggio
E che quindi la Cina sa perfettamente che la crescita economica e soprattutto se accelerata e protratta questi percentuali per un periodo lungo e uno dei momenti più pericolosi per per uno Stato
Perché la crescita economica arricchisce
Larghi strati della popolazione ma accentua le differenze fra i ricchi e i poveri crea insoddisfazione
Priva i ceti più poveri di quei paracadute sociali che in qualche modo gli avevano fino a quel momento
Tutelati
Quindi la Cina a quel problema naturalmente c'è sempre il rischio che il giorno in cui in Cina qualche cosa non va bene
E non si capisce perché debba andare sempre bene non mi ha mai dato sempre bene per nessuno anche i cinesi avranno i loro problemi prima o dopo
Ebbene che cosa potrebbe fare la dirigenza cinese per conservare il potere
Potrebbe buttarla il nazionalismo in aggressività
E e questo naturalmente è il momento più peggiore
Ma non perché la Cina aspiri al dominio mondiale ma semplicemente perché il giorno in cui la crisi economica colpisse duramente i cinesi o la
La l'arresto del processo di crescita diciamo così
La Cina potrebbe diventare aggressivamente nazionalista soprattutto naturalmente nei confronti di
Di Taiwan che è il grande proprio
E questo è il rischio se lei mi chiede quali sono i rischi della Cina
Nel futuro poi naturalmente c'è una parte della società politica americana la quale convinta che la Cina spire altri media mondiale che l'America non può tollerare che questo accada e che quanto prima le si dà una botta in testa tanto meglio è
Esistono anche queste persone della società americana per fortuna
Sono una minoranza e per fortuna c'è stato l'Iraq perché l'Iraq è una straordinaria terapia anti follia
Dopo averne commessa una in generale si cerca di evitare la seconda
Ed è per quello che io mi dico qualche volta
Non tutto è male quello che è successo in questi ultimi anni
Perché l'Iraq ha costretto gli Stati Uniti a venire a patti con il mondo
L'unilateralismo che ancora tre anni fa era la l'unica soluzione politica che gli americani Column conosce esso ne volessero adottare si è scontrato con delle serie difficoltà
Quindi l'Iraq non è poi troppo male
Ancora altre domande perché poi il tempo è veramente uno studente
Poi distribuite primo quello quella in fondo in un fondo ultima di una si sia visto che è stato ho visto visto euristico abbiamo visto
Grazie a io non vorrei apparire né presunto né tanto meno arrogante però volevo spiegare la a perché più lento
Che sono ridotti a Zanzi volevo sapere lei prima ha detto che nelle missioni di pace bisogna che ci sia dietro un appoggio politico fondamentalmente ecco vuole sapere come si può pretendere però che una missione di pace così delicata come quella mediorientale sia gestita da dei politici che a Sky confondono il Darfur Oracle sinonimo di cattiva alimentazione non conoscono Nelson Mandela confondo nonostante il Darfur con un sinonimo di cattiva alimentazione
E non conoscono Nelson Mandela
Grazie
Vicino c'era su
Buongiorno volevo parlare di un Paese abbastanza chiuso che si trova nell'Asia pensiamo vile sente nulla di più forte scusa devo fare sente volevo parlare di Turkmenistan un Paese abbastanza chiuso che un po'fa è morto il presidente riscosse si fermi un momento bisogna che lei parli a voce alta con la fattispecie scendere va bene
Così va bene sì ecco
Volevo parlare di partito benestanti
è un paese chiuso diciamo paesi più chiuso potrebbe essere care Corea del Nord di Turkmenistan
Un po'fare morto presidente di di questo Paese dormendo ac ora dovrebbe cambiare qualche cosa perché situazione abbastanza grava grave la dittatura in questo Paese
Era vent'anni
Che questo Paese non non non interessa vivo America o Europa anzi interessa questa situazione dice ora in questo Paese perché Turkmenistan è un sparatore di case in Europa all'Europa interessi tante che sarà un Paese abbastanza calmo senza senza i cambiamenti che queste case
Viene sempre trasportato in Europa con calma con prezzi abbastanza abbastanza vasta
Buongiorno
Faccia una penitenza stella di non essere fruizione Anna volevo fare una domanda
Avendo dista appunto una spada sottolinea il sei e la domanda un po'quelle ore fa abbiamo distilleria dulcis in fundo nell'anno si doti di quanto si può chiamare esibizioni di Saddam assegni cui ove secco di sapere come giudica
Questa sentenza e soprattutto si secondo lei ci poteva essere anche una sentenza alternativo differenti grazie
Grazie
Sì certo certo
La prima domanda per chi non l'avesse capita concerneva
La possibilità di una politica
Europea e italiana in Libano
Quando la classe politica italiana da continui segni di ignoranza questo era la domanda
Il riferimento era un inchiesta di alcune settimane fa
Da cui era risultato che alcuni deputati interrogati avevano s'scambiato il Darfur per qualche cosa d'altro non avevano non ricordavo esattamente chi fosse
Nel son Mandela
Senta anch'io sono rimasto chiuso e lei che ma fa da questa domanda sino alla fine a a anch'io sono rimasto sorpreso un po'sconcertato
Ma c'ho trovato molto qualunquismo in quella indagine vede il Parlamento è composto da persone che hanno competenze profondamente diverse
Perché sono lo specchio della società nazionale nessuno di noi legge tutto in un giornale ciascuno di noi ha delle aree di competenza
E delle aree in cui invece
E a digiuno
Naturalmente noi vorremmo tutti che gli uomini politici avessero quanto meno una base di conoscenze comuni abbastanza diffusa
Ma non sempre questo accade perché la scelta di un uomo politico può anche essere determinata da circostanze che non hanno nulla a che vedere con la cultura generale la sua rappresentatività locale e la sua capacità di influire all'interno del partito
Quindi io non le sere il molto choccato
Anche e soprattutto perché non ho mai pensato che la politica in Libano la deve fare il Parlamento in quanto tale non è una questione che il Parlamento può decidere nei dettagli
Al Parlamento corre naturalmente chiedere delle approvazioni spiegare nel miglior modo possibile che cosa si intende fare ma non lo uso bisogna usare il Parlamento come se fosse per così dire il luogo delle competenze ogni Valenti non lo è non lo sarà mai
Ah no mentre invece è importante che vi sia una politica in Libano e questa la devono fare i governi e i governi sono perfettamente in grado di farli voglio dire intelligenza di Prodi l'intelligenza di D'Alema
O l'intelligenza
Di del tram è in Francia parla di un altro Paese che naturalmente è molto presente militarmente il Libano
O l'intelligenza della Merkel del suo ministro degli esteri in Germania non dimentichi che noi siamo in Libano con una protezione navale tedesca
è la marina tedesca che sta facendo
Mi pare che le competenze esistano siano perfettamente sufficienti allo scopo sempre che lo si voglia politicamente che si sia in grado di raggiungere un'intesa fra i governi ma le competenze non mancano
Il Turkmenistan
Io se posso darle un consiglio
Ci sono i problemi che si possono risolvere e ci sono i problemi che non si possono risolvere
E quando un problema non si può risolvere non è molto importante occuparsene
Lei problema del Turkmenistan non lo può risolvere
Non lo può risolvere il governo italiano non lo può risolvere l'Unione europea lo può tuttalpiù risolvere secondo linee che potrebbero esserci gradite o sgradite la Russia di Putin
Perché quella è un paese alle porte di casa
E per certi aspetti è ancora parte integrante di quell'area ex sovietica su cui la Russia a una come dire diritto di di di prelazione quindi se lei si preoccupa del Turkmenistan io posso capire le sue preoccupazioni noi vorremmo tutti che i Paesi rispondessero ai nostri ideali ai nostri desideri
Ma siccome questo non accade e siccome lei non può farci nulla io le consiglio di occuparsi di altri problemi
Saddam Hussein vede il problema della di
La reazione dell'Europa la morte di Saddam Hussein
è stata no alla pena capitale
Perché l'Europa ha reagito così io credo che l'Europa abbia reagito così anzitutto perché i governi dovranno pur dire qualche cosa
Effettivamente poi la pena capitale esiste oggi una cultura dell'abolizione della pena capitale in Europa che si è molto fortemente diffusa i governi lo sanno e sanno che quando dicono no alla pena di morte non sbagliano mai
Non si sbaglia mai arbitro si va sempre sul sicuro
è sembrato tuttavia anche un modo per non dire ciò che avrebbero voluto dire e non potevano dire
E cioè che l'America stava sbagliando tutto
Stava sbagliando anche questa cosa fa
Ma siccome con l'America abbiamo già litigato abbastanza nel due mila e tre e non possiamo continuare a litigare su tutto indefinitamente abbiamo preferito attestarci dietro l'opposizione moralmente ineccepibile no alla pena di morte
Se lei chiede a me è stato giusto o sbagliato uccidere Saddam le farei un discorso diverso prescindere dalla pena di morte
Dal giudizio sulla pena di morte
E e diede l rispondere in questi termini
Perché gli americani hanno deciso che occorreva fare un processo a Saddam
Con la l'inevitabile conseguenza della pena capitale
Perché riteneva nacque in questo modo avrebbero dato agli iracheni il sentimento che si era concluso un periodo nero della loro esistenza storica
E finita la dittatura
Il dittatore è stato non soltanto catturato ma anche processato
Basta fine di un periodo storico adesso comincia il futuro
Va il futuro è già cominciato vede un futuro completamente diverso da quello che loro avrebbero desiderato il futuro è la guerra civile
E in clima di guerra civile uccidere Saddam è stato un errore perché tende a rendere la guerra civile ancora più aspra è ancora più sanguinosa perché fornisce ai sunniti un argomento in più contro gli Sciti e contro i curdi
Quindi il mio giudizio sulla guerra a Saddam negativo per queste ragioni sia sbagliato
Sia sbagliato perché si intende in questo modo a rendere la guerra civile ancora più grave si è sbagliato per un'altra ragione
Che per molti aspetti potrebbe essere ancora più importante
Come crede lei che abbia reagito il mondo arabo di fronte a questa vicenda
Ma le dico io come ha reagito il mondo arabo ha detto ecco
Per noi i tribunali internazionali la giustizia internazionale la pena di morte
Per loro no
Bosch
Responsabile della morte di seicentocinquanta mila civili iracheni ma per lui non ci sarà un tribunale internazionale
Borsone direttamente o indirettamente responsabile
Delle torture di Abu Ghraib o della violazione dei diritti umani a Guantanamo ma per lui non ci sarà un tribunale internazionale lo so che questo è un ragionamento molto schematico il molto sommario e si potrebbe benissimo
Sostenere che le situazioni sono diverse che le cose non possono essere messe tutte dello stesso
Però così ragione l'opinione pubblica arabo mussulmana
Allora dare un argomento in più a un'opinione pubblica arabo musulmana che già enormemente frustrata da ciò che sta accadendo e da ciò che le sta accadendo è un colossale
Ancora brevemente veramente molto sintetiche perché l'ora è tarda tre domande se c'è spazio che fa una anch'io se non rinuncio la folla realtà una domanda su una domanda una domanda
Viceprefetto otto soldati prego
Sì va be'allora due allora due ricevette ai ha buone alle undici volevo se sulla questione iraniana
C'è stata un po'diverso tempo fa visto che lei ha parlato dell'Iran dei movimenti che segnerà una manifestazione abbastanza violenta di studenti iraniani all'interno contro il presidente perché aveva fatto del dimostrazioni possiamo dire con delle persone che erano state
Dimostranti antisemiti nel passato nazisti fascisti questo genere ecco volevo sapere ma questo episodio se tratte che poi la stampa italiana mi han parlato molto si è trattato di un episodio isolato oppure gli scontenti Miranda possono essere e sono forti come si come è sembrato lì per lì
Grazie l'ho capito la rispondo subito così poi lasciare la domanda
Gli studenti erano una cinquantina di studenti del Politecnico di terranno non fu una grande dimostrazione fu una dimostrazione significativa la stampa ne ha parlato molto a mio avviso ne ha parlato parecchio
La ragione dello scontento non aveva nulla a che vedere con il convegno sull'Olocausto che quasi contemporaneamente si è tenuto in quei giorni a Teheran
Quindi la politica cosiddetta antisemita che antisionista in realtà non antisemita
Di Ahmadinejad non entrava per nulla nelle preoccupazioni di quei giovani che hanno protestato la protesta era d'altra natura per le condizioni dell'università per il modo in cui il regime sta trattando per la scarsa libertà soprattutto che il regime
Concede alle università soprattutto dopo la politica di Khatami predecessore di Ahmadinejad che invece aveva in qualche modo aperto al dialogo universitari
Questo non è un fenomeno di grandissima rilevanza gli studenti erano piuttosto pochi ma è molto importante invece che alle elezioni
Delle scorse settimane per il rinnovo del grande consiglio religioso
Che è una specie di conclave iraniano
E delle amministrazioni municipali
Abbiano prevalso i riformatori contro Ahmadinejad quello è un fenomeno di grande importanza
Ahmadinejad è in difficoltà non tanto perché cinquanta studenti lo hanno fischiato all'interno di un'università ma è in difficoltà perché ha perso le elezioni
O piuttosto i suoi uomini non erano elezioni per il presidente della Repubblica pugliese è Presidente della Repubblica e continuerà ad esserlo fino alla fine del suo mandato ma le ha perse
Perché tutti i suoi uomini otto molti dei suoi uomini sono stati bocciati sia nella per il rinnovo del consiglio degli anziani sia per le i consigli municipali
Vice prefetto
Niente io volevo solo sapere una cosa in giocando un pochettino un po'Infanta politica considerando la situazione attuale dell'Iraq e immaginando che domani al posto di Bushehr ci fosse un presidente di estrazione democratica quali potrebbero essere le iniziative per risolvere qui problemi su cui doveva
Vede il prossimo presidente degli Stati Uniti democratico repubblicano sarà sempre un presidente posto Iraq niente da fare
E la sua maggiore preoccupazione sarà quella sempre che la situazione non sia migliorata potrebbe anche migliorare di qui ad allora ma se la situazione è ancora questa
La sua maggiore preoccupazione sarà andarsene
Repubblicano democratico non ha nessuna importanza perché a quel punto il suo maggiore problema sarà governare gli Stati Uniti e assicurarsi il rinnovo per il secondo mandato
Nei limiti del possibile
Quindi accadrà esattamente quello che accadde dopo la partenza di Nixon dalla Casa Bianca quando fu un forte che lascio Saigon in realtà
Erano naturalmente accadute nel frattempo altre cose
Tenga presente che Nixon era già riuscito a fare parecchio rispetto a Johnson
In altre parole un presidente degli Stati Uniti non smentisce se stesso ma il successore può smentire il predecessore
Allora concludiamo stamani mattina l'incontro con l'ambasciatore Romano ringraziandolo ancora at
Se Dio ci dà vita e salute per prenotando lo come io spero fino Ambro fin d'ora per il prossimo anno ma c'ha una prenotazione intermedia quella del liceo che sono venuti in massa i professori per come per sì per una conferenza dal loro grazie ancora signor ambasciatore grazie