Intervista a Federico Bordonaro sullo scontro in corso sul gas tra Russia e Bielorussia

Federico Bordonaro analista
Esperto di questioni di politica internazionale commentatori per i siti equilibri puntualmente Power interessi osservi porte ci occupiamo dello scontro che corso sulla approvvigionamento energetico con attraverso la lettura in chiave geopolitica buona sera Bordonaro voleva allora il recente caso della dello scontro in atto tra la Bielorussia e la Russia per quanto riguarda prima l'accordo sul gas raggiunto e poi il problema relativo al flusso del petrolio attraverso la Bielorussia destinato all'Europa occidentale ha riportato ancora
Sulle prime pagine dei giornali quella che la politica molto aggressiva che la Russia sta portando avanti già da diverso tempo attraverso il braccio armato della Gazprom che il colosso energetico destato non c'è naturalmente sul fronte occidentale la Russia attraverso Gazprom è molto attiva anche su quello che potremmo definire il fronte orientale ovvero all'Asia centrale che per un euro per considerata un approvvigionamento una diversione per quanto riguarda l'approvvigionamento l'arrivo del gas e del petrolio
All'Occidente allora ecco partiamo devo con l'ordine partiamo tanto dallo scontro che è in corso tra alla russi e la Bielorussia dopo questo accordo raggiunto faticosamente sul gas che ha comportato un raddoppio del costo per Minsk che un'entrata di Gazprom nella distribuzione
Da ventiquattro ore causa una ritorsione messe in atto dalla Bielorussia non arriva il petrolio in Occidente attraverso un oleodotto che ha un nome tutto sommato sorprendente Brusa amicizia che in questo caso sembra veramente molto ironico la questione che la Bielorussia si sta rifacendo di quella l'accordo in per abita con la Russia recuperando il petrolio di passaggio diretto all'Europa occidentale ecco che cosa Cindy mostra questo questo scontro che in corso
Allora per capirlo bene dobbiamo partire brevemente dalla situazione della Bielorussia la Bielorussia è un Paese che non ha alcun accesso al mare che preferì dieci
Milioni di abitanti appunto privo di porti che in situazione quasi di entropia nel sistema geopolitica internazionale perché ha un solo da una sola via di diciamo di ricambio
Se vogliamo usare una contro una una metafora di questo
Di questo tipo e questo è il mercato russo quindi è completamente dipendente mercato russo perché perché ha un sistema economico che si batta su una ogni tre senza dello Stato nell'economia nazionale
A a sistema improduttivo di in manifattura
Settore manifatturiero e un sistema diciamo di produzione agricola sono considerati abbastanza obsoleti e che hanno come unico sbocco il mercato russo quindi la Russia sostiene la Bielorussia e le economie di Russia in due modi
è anzitutto ed è la cosa più importante la sempre sostenuta finora con forniture
E a naturale e di petrolio a basso prezzo
Pensiamo solo solamente che fino a tutto il due mila e sei il prezzo per il gas naturale russo per la Bielorussia era di quarantasette
Dollari per mille metri cubi di gas mentre il prezzo per noi europei occidentali era duecento duecentotrenta
Quindi questo dà un'idea dello status privilegiato della Bielorussia nella approvvigionamento di gas naturale
Che cosa è successo per quanto riguarda il petrolio per quanto riguarda il petrolio che adesso l'oggetto di questa disputa successo che già a novembre la Russia praticamente proposto imposto meglio meglio dire intonso
Di pagare centottantacinque dollari per tonnellata di petrolio che poi la Bielorussia merci all'Europa occidentale quindi che cosa fa la Bielorussia lasciando prima di significative risorse compra o meglio comprava
Dalla Federazione russa il petrolio a basso prezzo che poi però rivendeva all'Europa occidentale attraverso un punto questo venite ambizioni come del del del dall'oleodotto Trueba che poi idee diversifica verso sud verso la Slovacchia
E verso verso Ovest per fornire Colonia e Germania e Mosca ha deciso per questo che questo privilegio della Bielorussia doveva finire dopo poi aver contrattato in maniera molto dura come lei accennava questo aumento del la del gas naturale la Bielorussia si è trovata praticamente priva delle pochissimi elette
Che aveva per sostenere questa sua costosissima politica economica basata su un omini interventismo statale che è reso possibile solamente dal basso prezzo delle materie prime quindi siccome Mosca ha deciso di non avete più bisogno di fare questi tratti mitico sovietico la Bielorussia ma progressivamente di portarli a livello occidentale la Bielorussia si è trovata praticamente in una situazione quasi il panico perché a questo punto Lukashenko non potrà più soprattutto in prospettiva dei prossimi quattro cinque anni garantire con il contratto sociale
Che ha fatto con con una improprie ogni perché appunto consentito semplicemente da questo da questo sostegno russo sia sul piano delle le forniture energetiche sia sul piano dello dello sbocco alle merci bielorussa che non sono competitive
Sanità diciamo sì solo la domanda è sorprendente questo atteggiamento molto duro della Russia nei confronti di un alleato il caso che Ucraina dello scorso anno era differente l'Ucraina entrata diciamo nell'orbita aveva occidentale di avvicinamento all'Unione Europea
Perché invece questo atteggiamento così duro nei confronti dell'ex Repubblica sovietica
Dunque allora qui dobbiamo entrare un attimo appunto proprio nel gioco nel pensiero strategico dei due attori in gioco probabilmente la Russia stimava di poter guadagnare un di più di poter pompare denaro dentro tra mia che nella che è l'azienda che che fornisce il petrolio abbia Russia e Gazprom che doveva assicurarsi il controllo di Bear per ampliare quindi con il controllo reale sul sul Networks di distribuzione del gas naturale bielorusso
Ora probabilmente il ragionamento di Mosca il seguente siccome Luca scene ancora bisogno comunque del sostegno russo perché assenza di quello sarebbe alla mercé di rivoluzioni socia al politico sociali di tipo rivoluzione colorata crederci
Rivoluzione arancione in Ucraina rivoluzione delle rose migliori eccetera eccetera probabilmente Mosca pensava di poter imporre progressivamente Luca Jean copre si sente più alti nel frattempo probabilmente cercare anche un successore di Luca scenico perché i rapporti comunque traduca Jean couturier sono tutt'altre cose idilliaci probabilmente c'è stato un però uno sbaglio di calcolo cioè da parte russa si ha calcato troppo la mano ed effettivamente guardando all'albo la storia della diplomazia russa a mio avviso dal punto di vista storico non è affatto la prima volta che ciò accade dal punto di vista bielorusso
Chi pensa però probabilmente
Che la Russia non arriverà mai in fondo strangolare l'economia bielorussa proprio perché anche la Russia a interesse che il regime di Luca Jean quel fondo schiena chiede ancora per molto
Mi pare che che la parte diciamo figlio polacche europea
Della bielorussa radio russa non finisca per aver il sopravvento sul Lukashenko e quindi e poi nuocere agli interessi russi che sono quelli di impedire soprattutto che la NATO avanzi anche in Bielorussia
Quindi probabilmente c'è stato un po'un errore di calcolo da troppa sicurezza da parte di Mosca però quello che a mio avviso va detto è che di questo errore di calcolo gli europei non sembra che vogliono prendere diciamo la palla al balzo e approfittarne perché se andiamo a vedere le dichiarazioni degli ultimi nelle ultime quarantotto ore da parte tedesca da parte della presidenza di turno nell'Unione europea mi sembra molto molto cauto cioè innanzitutto si pensa che alla fine la Russia allora probabilmente la meglio secondo non si vuole averi Lukashenko come referente per un'eventuale occidentalizzazione liberalizzazione della Bielorussia perché lo si lo si considera del tutto inaffidabile poi in fondo lo si è etichettato come l'ultimo dittatore d'Europa quindi l'Unione europea secondo me in grande imbarazzo da parte statunitense anche
Certo
Anche perché poi molti fronti in cui Washington a impegnare al momento quindi probabilmente la Russia si trova comunque anche te
Ha commesso probabilmente un errore quindi dettato troppo pari a però si trova di fronte a un contesto in cui il fondo la Bielorussia non è mai stata così isolata
Certo fin qui stiamo parlando naturalmente di gas e petrolio russo che dall'Europa devono arrivare di che dalla Russia con arrivare appunto all'Europa occidentale
L'Europa anche se in maniera abbastanza non coordinata diciamo così ho cercato anche di diversificare gli approvvigionamenti è stato il caso del gli accordi stretti con l'Algeria con la compagnia di Stato sono tra che ma anche soprattutto nel caso dei fornitori dell'Asia centrale a cui l'Unione lo si è rivolta creando anche dei flussi di transito dichiarasse e petrolio con percorsi alternativi alla Russia
La Russia attraverso Gazprom è molto attiva anche sul fronte orientale come si sa comportando in questa occasione
Ma per quanto riguarda il Turkmenistan la Russia aveva anticipato e di gran lunga la morte Dini iato
Perché a settembre aveva con una mostra un po'sorpreso aveva accettato di pagare il gas turkmeno
Cento dollari al il metri cubi invece di sessantacinque però in quel in quello stesso contratto si era assicurate in fondo anche lì controllo toglili
E quindi il potenziale l'export
Del gas di Del Turco meno fino al due mila undici quindi quando è morto miliardo fino in fondo di gastro ma aveva già in mano un contratto che poi il presidente ad interim Verdi mucca Nieto spendere
Assicurare la transizione fino le lezioni turco nere dell'undici febbraio ha detto che Ricci rispetterà quindi per quanto riguarda il gas turkmeno diciamo che la Russia anticipato in qualche modo interventi possibili da parte europea ma anche da parte iraniana cinese perché anche lira nella Cina sono molto interessati all'avanguardia sul meno non dobbiamo dimenticarcene cioè da dire che d'Europa
Non ha perso tutte le speranze di poter costruire
Finanziare progetti come il gasdotto Nabucco che potrebbe
Garantire il trasporto di una parte di questo ricco gatte di questi
Un giacimenti personalmente i i migra fatale sul Caspio verso l'Europa attraverso il territorio iraniano e poi turco tuttavia ovviamente come
Ispettore come gli ascoltatori avranno già capito c'è il problema del rischio politico di un investimento sia per il il problema turco in quanto
è chiaro che il clima per investimenti in un paese cioè ad alto livello di autocrazia sempre molto alto e poi rischio politico anche accentuato dalla situazione niente in via
è possibile purtroppo visione Collection nel conflitto tra Iran e Stati Uniti con conseguenti problemi che si possono ben intuire quindi la capacità europea diciamo di diversificare grazie al gatto meno e basta sia per questo motivo sia perché poi Gazprom come appena detto
è riuscita in qualche modo ad assicurarci
Gran parte del controllo su questo gas turkmeno anche prima ne la morte di mia lo fa adesso bisogna monitorare bene situazioni prossimi Necchi anche in vista delle elezioni turkmeni eh improbabile che comunque vi siano grandi gli orientamenti strategici del Turkmenistan è probabile che la Russia re il diciamo il perché più influente in questo pennellate centrale anche se a livello interno probabilmente un minimo in più di liberalizzazione da parte soprattutto su questioni anche di comunicazione la libertà di stampa potrebbero essere introdotti ma diciamo che dell'altro in Turkmenistan sia ci guarda con molta probabilità di controllo delle risorse per i prossimi anni
Per quanto riguarda ecco il caso dell'Azerbaijan altro grande esportatore di petrolio che ha avuto una collocazione più filo occidentale per quanto riguarda la destinazione delle forniture qual è il gioco più questo caso Russia sta portando avanti
In quella Russia avrebbe voluto carri entrerà anche il per meglio nella propria sfera
L'influente sempre grazie al controllo delle fonti energetiche in questo caso però invece si trova di fronte a un Paese che ha una che forte stabilità interno perché anche qui c'è la questione del Nagorno Karabakh tuttavia abbassato sotto controllo
Corruzione una le nere per ricattare l'Alzheimer come invece le ha in Georgia
Dove sfruttando la composizioni etnica della Georgia e il fatto che coerente regioni della Georgia con la sia l'Ossezia del Sud o la aria sono uso concentrico vantavano spinte centrifughe nei confronti quindi
E quindi Mosca può muoversi per cercare di dislocare lo Stato georgiano lo stesso non è per la Derbent anche più solido e che ha comunque illustrare molto bene politicamente negli ultimi dieci anni
Anche scrivere iniziamo parlando sempre di realtà politiche molto dai tratti abbastanza autocratici però la tua mediante è riuscito a mantenere continui equilibrio
E nel proprio orientamento tra una posizione filorussa una posizione fino Europa nato e corretto e quindi ha dato l'agenda gialli il sostegno continuo da parte del dell'Occidente e quindi la Russia si è trovata ad avere meno o meno Lele utilizzare contro l'Azerbaijan che non è stata al giovani di Gazprom è addirittura da qualche giorno ha deciso di interrompere le forniture di di petrolio vero la federazione russa
Cosa possa succedere fra Russia il verbalizzante
è difficile da prevedere però le capacità della degli anni che ne spetta a Mosca sono molto superiori a quelle che può avere per esempio un paese come la Bielorussia che come abbiamo detto è in questo momento molto isolato oltre ad avere una una carta geografica storica la favorisce
Quindi par di capire possiamo dire con estrema sintesi la a Russia sta proseguendo la sua posizione di monopolista per quanto riguarda l'approvvigionamento energetico sia attraverso la fornitura diretta di gas e petrolio verso l'Europa centrale entrando anche nella rete di distribuzione dell'Europa orientale ne sia attraverso l'acquisto direttamente e di quelli che non erano per l'Occidente considera fonte diversificate tipo l'Algeria il caso dell'accordo con la Sonatrach sia in Asia centrale come ci ha detto poc'anzi
Comprando e rivendendo nettamente il gas a all'Occidente e cercando anche di farlo arrivare direttamente tramite appunto la rete di distribuzione che già possiede o nelle quali vuole entrare insomma
L'Europa è conscio di questo accerchiamento che in corso già da diverso tempo sì conferma la vulnerabilità dell'Unione oggi il Washington post del quotidiano americano in un editoriale parla dell'estorsione continuativa della Russia i danni dell'Unione europea che non apre gli occhi condivide questa sintesi
Non del tutto perché l'Europa gli occhi aperti il problema che gli aperti troppo tardi quindi in fondo poi Washington posto non diciamo che sul fondo ha ragione no
Perché la sostanza cambia poco l'Europa ha aperto gli occhi il problema è che siccome non è riuscita a coordinare un un energico una politica energetica efficace sul piano della diversificazione si trova
Adesso a dover fare i conti con questo gigante russo non dimentichiamoci però di una cosa
Che l'Europa acquistava idrocarburi dalla Russia anche quando la Russia e l'Unione Sovietica quindi non è una novità che di chi era questa la importanza questo ruolo decisivo
Di Mosca nella più nell'approvvigionamento il problema è che adesso ci troviamo innanzitutto in una congiuntura in cui regia al per molti motivi
Anche costi superiori e ci troviamo soprattutto a a fare i conti con un con un gigante come il gas per un pieno appunto
Ha un ruolo sia economico sia politico e che riesce ed è riuscito in questi anni sempre ad anticipare le possibili mosse europea è questo
Più colpa dell'Europa anche di Gazprom gastro ma una una strategia
Che a lui sembra molto dura anch'quasi conflittuale ma in realtà
Bisogna dire che soprattutto la incapacità europea rischia di promuovere in tempo politiche diversificati di decreto Conso i rigassificatori o su fonti alternative sia di forgiare una che sappia tenere testa alla Russia in fase negoziale
E quindi ci si trova che l'unica cosa che si può fare strappare il migliore possibile contatto gastronomica questo l'abbiamo visto con l'ENI l'abbiamo visto però anche con la politica tedesca
Non dimentichiamoci che mentre la Francia punta con decisione sull'energia nucleare
L'Italia e la Germania hanno detto no al nucleare però Angela Merkel favorito che di fronte a questa situazione occorre intentare la posizione tedesca invalido nucleare quindi credo che l'Europa che ha più che mai
Chiamata una feriti deciso in una decisione sola ma ad una serie di decisioni sul che hanno diciamo politico diplomatico sia sulla
Strategie di pianificazione di alternative energetiche forse questo del marchio tedesco vedremo se ciò sarà possibile perché è chiaro che non si può più perdere altro tempo è chiaro anche che ultimi dieci anni sono stati molto molto negativi dal punto di vista strategico in questo in questo campo perché si è perso troppo tempo mentre Gazprom invece si è dimostrato un giocatore di scacchi molto molto abile anche qui qualche eccesso di sicurezza
Da parte di Mosca potrebbe in fondo anche causare qualche problema inaspettato per cucine Company
Grazie a Federico Bordonaro
Grazie a voi