Stampa e regime
Buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale e questa mattina sui quotidiani troviamo ecco non
Una serie di scelte molto differenziate
Che ci portarlo a vedere la politica interna per esempio su un quotidiano
Come il Corriere della Sera iniziare a pagina otto il cosa c'è prima prima ci sono alcune notizie di politica estera che sono senz'altro significative
Quindi lei deve statunitense contro Al Qaeda in Somalia apprende le prime pagine e i titoli di apertura o su Repubblica sul Corriere della Sera
E anche su altri giornali
L'Energia prende e invece prende corpo il tema che pure è stato
Prospettato ieri dai quotidiani con la nuova crisi
Scaturita da dalla politica energetica del della Russia oggi alla questione dedicato per esempio l'editoriale del Corriere della Sera ma
In particolare la stampa
Con una notizia di Police con una scopo di politica estera l'intervista ad Angela Merkel firmato da Francesca Sforza alle pagine due e tre del quotidiano torinese
E l'espressione più forte pronunciata al cancelliere tedesco Bessa nella titolo di apertura di prima
La Russia problema europeo dunque Somalia e Russia sono questioni e quindi lotta al terrorismo ma anche questione energetica sono problemi
Peraltro enormi che
Levano spazio a quello che offre la politica italiana e che cosa offre la politica italiana l'antivigilia anzi la vigilia per essere
Più precisi del vertice di Caserta anzi del conclave come incredibilmente
Lo stesso ufficio stampa della Presidenza del Consiglio fa chiamare accettato venga chiamata è questa questa riunione
Che cosa succederà
No poco o nulla questo sostanzialmente tutti i quotidiani ci dicono
Confermando peraltro quello che già l'altro ieri diceva a radio radicale Emma Bonino ministro del governo in carica il ministro il ministro del Governo che
Ci ha detto su Caserta nono aspettative e questa tesi sostanzialmente questa questa ipotesi anzi viene
Confermata dalla lettura dei quotidiani che pure alla questione dedicano approfondimenti anche sui particolari novità annunci sull'oro
Per venire invece all'attualità radicale dicendo vi abbiamo fatto ascoltare in diretta ieri una riunione importante
Seria per alcuni punti anche drammatiche che si è svolta all'Hotel Palatino ed era la direzione della Rosa nel Pugno la notizia in sostanza dovrebbe esser questa la Rosa nel Pugno da tutti data per morta in realtà è ancora viva certo la discussione fra nelle due principali componenti Bampo cioè verso il Po ce n'è anche un'altra che hanno animato quella che ha cercato di essere un soggetto politico è stata sicuramente un'alleanza elettorale ma perché a ridare un inoltriamo chic
In questo in questo dibattito perché questo è uno dei temi di del contendere e sicuramente ancora ancora viva ancora nessuno le ha decretato la chiusura
Eppure la a parola che oggi troviamo più ripetuta dai quotidiani che pure se ne occupano e non sono moltissimi dove prenderemo ecco l'articolo del Corriere della Sera poi quello di Libero
Vedremo poi se in corso d'opera avremo altre segnalazioni a noi non queste abbiamo trovato diciamo così
Sul Corriere della Sera a pagina dodici troviamo eccolo qua a
La l'aggettivo che poco ci convince congelata la rossa nel pugno Villetti is di radicali autonomia
Di che si tratta
Peraltro c'è un c'è una cosa bizzarra già nella prima parole che leggiamo la l'articolo il fatto da Milano ora la riunione si è svolta a Roma a Roma il Corriere della Sera una ottima e articolata in redazione
Il cui nerbo sicuramente la redazione politica non si capisce perché l'articolo debba venire da Milano ma insomma
La direzione della Rosa nel Pugno afferma al bivio fra la decisione di sancire la fine del soggetto radical socialista e l'ipotesi di dar vita al suo rilancio si è chiusa
Senza con un congelamento si è chiusa forse con un congelamento
I dirigenti non hanno votato le sul documento rinviando di fatto le scelte una riunione future ma hanno dato mandato ai due leader Enrico Boselli e Marco Pannella di valutare insieme le forme per continuare l'azione politica
La direzione ha deciso che i due partiti debbano recuperare l'auto la loro autonomia anche se precisa Roberto Villetti l'esperienza della Rosa nel Pugno non è superata
Già in apertura dei lavori Boselli abbia fatto capire che la soluzione lontana fin dall'inizio ci siamo trovati a fare i conti con due visioni della politica che si sono rivelate inconciliabili
La fase due della Rosa nel Pugno però ha suggerito il leader dello SDI potrebbe passare attraverso un think-tank su diritti civili e laicità dello Stato un centro che potrebbe avviare una discussione su un possibile modello di partito che possa mettere insieme i radicali e socialisti
Non lo stile Pannella che risponde all'appello
Con linguaggio da pokerista dico cip e lo passo perché così o ancora la possibilità di essere impartita
Do la pensa così Daniele Capezzone che parla di una sconfitta del gruppo dirigente della Rosa nel Pugno Emma Bonino invece ha ironizzato su come sia facile dire che la Rosa nel Pugno sia morta mentre la sfida inventare uno strumento per farla vivere e così
Una serie di dichiarazioni che danno però diciamoci la verità una pallida
Una pallida rappresentazione di quello che è stato il dibattito il dibattito di ieri che è stato sicuramente molto ricco che gli ascoltatori di radio radicale hanno potuto ascoltare anche nelle sue parti essenziali la replica
In alcune sue parti diciamo meglio perché poi il tempo è tiranno
Immediatamente prima la prima edizione di questa rassegna stampa adesso
Dal Corriere della Sera però passiamo al libero che mette la notizia a pagina tre
E qui troviamo però
E invece un altro termine dal congelamento all'accanimento terapeutico Pannella accanimento terapeutico con la rossa è quasi ufficialmente morta Pannella però si rifiuta di staccare la spina al bel gioco di parole
E almeno apertamente ironizza siamo naturalmente e almeno apertamente la rilancia
Alle
Al
Almeno apertamente forse voleva scrivere almeno apparentemente perché almeno apertamente non ha molto senso alle amministrative di primavera radicali e socialisti è quasi certo si presenteranno separati
Daniele Capezzone senza mezzi termini parla di sconfitta del progetto ma Pannella crede ancora in quel soggetto politico si rivolge al segretario dei socialdemocratici Boselli così
Enrico ricominciamo da dove abbiamo lasciato facciamo sì che i due soggetti riprendano il cammino la Rosa nel Pugno può squillare anche domani rilanciamo la stasera Pannella si dice convinto che un soggetto capace di determinare delle vere e proprie novità non si spegne
è favorevole alla proposta dello SDI di creare un contenitore un Centro d'iniziativa politica chip capace di rilanciare la Rosa nel Pugno
Sono pronto a dire CIPE non passò afferma usando la metafora del poker perché ho ancora così la possibilità di essere impartita non è dunque definitivamente affondata all'esperienza comune di radicali e socialisti che alle politiche hanno preso circa il due sei per cento nonostante le diversità fra i due soggetti sottolineate soprattutto da Boselli
Ma su un punto i due schieramenti sono raccordo il partito democratico che sta animando il dibattito interno al centrosinistra non può che essere laico la Margherita è avvisata
Non può esserci un protettorato del Vaticano e ci perdiamo introdurre nuove leggi come quella sui PACS attacca Boselli e Pannella ricorda la lunga battaglia per l'eutanasia di Piergiorgio Welby osteggiata dalla chiesa va bene se è questo quello che passa il convento oggi
Libero batte Corriere della Sera tre a zero abbiamo capito finalmente che cosa voleva dire la battuta di Pannella sul chip
Perché viene dal linguaggio del poker certo ma è un calembour rispetto al Centro di iniziativa politica proposto nella relazione di Boselli e accettato in per certi versi da Pannella
E il quadro del dibattito che libero offre diciamo così approssimato alla realtà in modo maggiore di quanto a poi abbia potuto offrire da Milano il Corriere della Sera
Dalla sulla questione Rosa nel Pugno però naturalmente poi torneremo nel corso dei programmi di Radio Radicale adesso
Andiamo andiamo avanti
Tocca vedendo già subito tutte le altre questioni che sono collegati dunque intanto una
Che può essere un utile ponte per arrivare diciamo al Berti al al conclave al conclave di Caserta
Allora la Rosa nel pugno che ha preso il due sei per cento che non è stato un risultato esaltante anziché dal risultato elettorale che iniziata senz'altro la crisi del nuovo soggetto politico
Però per la verità se andiamo a vedere la stampa a pagina dodici c'è una grafica
Che poi insomma un po'dimensione dimensionali questioni in modo un po'diverso
Naturalmente lo cerchiamo elementi di conforto ab abbiate pazienza e pietà ma insomma
Allora
C'è una grafica a pagina dodici del quotidiano torinese che alla vigilia del vertice righe sette fa vedere i i risultati elettorali dei dei partiti e allora c'è l'Ulivo e DS più Margherita il partito democratico in fieri
Che naturalmente il primo al trentuno virgola sei poi c'è Rifondazione comunista che al cinque ottantaquattro e va bene e poi dice e poi la Rosa nel Pugno
Certo con il suo due sei anzi due cinquantanove dice dice la
Dice la stampa e ha ragione è senza dubbio un risultato assai inferiore alle aspettative
Però insomma se poi andate a vedere per esempio i risultato di Italia dei Valori
Ha preso meno voti i veri di do le parliamo
L'Udeur Babele
E e così è così i comunisti e così i comunisti italiani
E allora viene da dire che la Rosa nel pugno è in fondo la prima delle formazioni minori o a tutto concedere la seconda inserendo fra i suoi anche Rifondazione
Vuol dire qualcosa no probabilmente vuol dir poco perché poi il risultato elettorale e quello che però quella grafica fa pensare anche alle possibilità di un di un soggetto del genere
Che peraltro confermai nei sondaggi valgono quel che valgono e che quelli il risultato elettorale e almeno non perde voti cosa che invece gli altri soggetti e il
Del della maggioranza fanno ma insomma siamo arrivati a Caserta e e e cominciamo e cominciamo da qui anche se poi andremo ad occuparci subito di politica estera
Per il vertice di Caserta in realtà ecco prendiamo prendiamo il Corriere della Sera La Stampa la Repubblica va però dovremo prendere anche il foglio
Il Corriere della Sera ammette così e intanto far cominciare la storia a pagina otto prime decisioni il governo ridurre i costi della ricarica dei cellulari
Va be'buone cose certo uno decisiva
Come vede la questione la nota politica di Massimo Franco viste le premesse un successo avrebbe il sapore dell'impresa
Dire che l'Unione si presenta domani alla Reggia di Caserta in ordine sparso e quasi un femminismo
Ma non soltanto per i contrasti che attraversano la maggioranza su pensioni legge elettorale tempi delle riforme unioni di fatto la sensazione è che ogni partito e molti ministri attribuiscano al vertice un significato diverso
Si va dalla pubblica amministrazione alle emergenze climatiche è già viene detto che alcuni temi come la riforma del voto non potranno essere decisi quella sede perché richiedono un raccordo con l'opposizione si tratta di una Babele dietro la quale si intravvede un immobilismo di fatto per paradosso la confusione seguita all'approvazione della finanziaria può esaltare le doti di leadership di Prodi e qui confermarlo come unico baricentro del centrosinistra il modo in cui ha strattonato la propria maggioranza d'altronde finora gli ha dato ragione
Ma i rischi di un logoramento già visibili dietro il nervosismo di DS e Margherita potrebbero alla fine coinvolgere anche lui il ministro Mastella lo dice chiaramente o a Caserta il professore riesce a fare il direttore d'orchestra consolatori così diversi
Oppure il problema non è cinque mesi quattro anni e mezzo il problema è che non c'è più il governo
è un incubo che Mastella evoca soprattutto per esorcizzare che probabilmente farà Effetto a breve scadenza la paura dell'implosione può funzionare di nuovo come deterrente e rendere tutti gli alleati meno con tutti e polemici il problema
Perché un simile atteggiamento in termini di mancanza di chiarezza e di decisioni potrebbe costare molto la prospettiva più temuta rimane quella di trasformare Caserta del palcoscenico sontuoso di orchestra indisciplinata e confusa
Mi auguro vengano fuori poche cose macchiare
Manda a dire Nicola Rossi uscito dai DS con la frustrazione di chi non ha visto un'oncia di riforma
La parola d'ordine che evoca
Poche cose ma chiare e semplice ma difficilissima da tradurre in pratica l'ansia con cui la Margherita bozza un'agenda compatta limitata i temi della crescita delle competitività tradisce il timore della Babele inconcludente
In qualche misura cercano di scongiurarla anche le sei riforme elencate da Fassino anche se appaiono già troppe
Il segretario DS porta con fastidio l'etichetta di critico del governo addirittura di tifoso di un rimpasto a dar retta ai veleni di essi
Dopo avere chiesto e ottenuto da Prodi di essere invitato a Caserta attacca la caricatura giornalistiche della fase due e arriva sostenibile che riformismo e antagonismo non sono inconciliabili
Può essere l'indizio di un compromesso seppure al ribasso ma lei caricature non inventano la realtà al massimo la esagera
La realtà finora è stata quella di uno scontro senza requie nell'Unione Fassino e Rutelli vogliono un governo meno condizionato dalla sinistra antagonista e pronto a riforme a tappe forzate
Palazzo Chigi esalta invece un passo volutamente lento
Sa di doversi garantire l'appoggio di quell'arcipelago radicale chi si fida solo di Prodi e paventa nuove maggioranze
E ritiene che accelerazione possa diventare sinonimo di stabilità
L'impressione che la cautela obbligata porterà al nulla di fatto sulla legge elettorale a dispetto del dialogo con referendum la stabilità sarebbe compromessa comunque ma il due mila e otto sembra lontano
E così questa nota di Massimo Franco ci dà un po'il quadro di quello che
Rischia di essere ma probabilmente sarà il vertice di Caserta
E
Grandi novità
Su questo fronte non ce ne sono proviamo a prendere proviamo a prendere Repubblica alla pagina quattordici e quindici anche qui vi citiamo i numeri di pagine che per fare i rilievi che procede l'altro al quale pure arriveremo
La cosa più interessante
Del della pagina e questa una curiosità storica c'è un precedente di un Consiglio dei ministri fatto fuori sede in Campania però insomma lei poche era come dire un pochino più drammatica
Il precedente che viene pescato da Repubblica e quello del Consiglio dei ministri che quando Roma era occupata nel mille novecentoquarantaquattro vedeva i governi Badoglio e Bonomi terribile riunioni a Salerno o meno non è cassetta un po'più asciutte
Il precedente non è dove evocativo anche perché che il governo di allora c'era Benedetto Croce insomma adesso scendi
Ci sono altri
Intanto allora cos'è che movimenta di più l'antivigilia il
La riunione del Correntone delle l'ex correntone dei DS la corrente di sinistra
Dice Fassino Mussi scintille sulle riforme
Veltroni futuro candidato premier sceglieremo con le primarie così i temi dell'articolo
Di Carmelo Papa che dà conto di questa riunione del Correntone dopo mesi di guerra fredda è sceso nella fossa dei leoni della sinistra interna per spiegare che le riforme sono necessarie che la fase due dell'utenza tra
Non è in contrapposizione ma in continuità con la fase uno parliamo naturalmente di Piero Fassino
Ma se il suo obiettivo era disinnescare la mina dell'ex correntone ed evitare che le contraddizioni esplodesse lo nel bel mezzo del conclave di Caserta allora la missione forse è riuscita solo a metà
E quello di ieri è stato solo un altro capitolo del braccio di ferro fra il leader e Fabio Mussi inattesa della resa dei conti del congresso di primavera
Lo si è capito quando il segretario ha lasciato anzitempo il convegno organizzato dallo stesso Mussida Salvi Bandoli Spini villone
Per scappare da Ferrara che lo attendeva per registrare Otto e mezzo
Mussi che in casa aveva gioco facile nello strappare l'ovazione della platea non ha perso l'occasione quando è toccato a luglio un povero registrazioni tv e più dialogo sarebbe meglio ma il leader della Quercia era già andato via da un pezzo
Ha avuto modo di sentire invece dal vivo i mugugni dei compagni del pubblico quando ha toccato il capitolo del precariato l'ha definita un piano una la gara superare Barron cancellando la legge Biagi perché la flessibilità può essere accettata a patto che venga corretta con gli ammortizzatori sociali
Eh no segretario gli avrebbe ribattuto da lì a poco Fabio Mussi gli ammortizzatori sociali non bastano bisogna ampiamente modificare la legge Biagi per non dire della patata bollente della legge elettorale
Sulla legge elettorale sta maturando la scelta di Forza Italia l di assumere il referendum come lo strumento per accorciare la legislatura e portarci al voto Roy continueremo con la ricognizione di Chiti e vedremo se c'è una soluzione per evitare il referendum avvertito Fassino
Salvi lo ha interrotto
Il tema centrale oggi non è la legge elettorale e al segretario che ha provato a zittirlo ricordandogli che lui era nella Bicamerale il vicepresidente del Senato ha replicato e proprio per questo conosco i rischi che stiamo correndo
Insomma questo è il dibattito all'interno dei DS e naturalmente però è emblematico di un clima per cosa cosa succederà andiamo a vedere qualche altro giornale qualche quotidiano di
Evitato gli fu qualche quotidiano di partito intanto però il Riformista
Che ci avverte di due temi non irrilevanti che restano fuori dalla dalla Reggia di Caserta
La convenzione la proposta di Giuliano Amato e quindi il discorso sulla legge elettorale e poi i PACS sì anche i PACS
Vanno restano fuori e si va ipotizza il quotidiano arancione si va verso il riconoscimento solo privato delle unioni civili insomma si è si è si è operata la mediazione diciamo così fra le forze della sinistra ed è forse lei che ieri della sinistra laica e riformista ed è forse
Invece più vicine al Vaticano
E e chi ha vinto nella mediazione queste ultime cioè in sostanza passo alla posizione che Rutelli già mesi fa aveva detto lo si può andare un passo avanti e questo finirà così ci dice ci dice il Riformista
Ma oggi è una ecco sulla questione dei taxi intanto possiamo così fare una rapida digressione trovare su Repubblica quel che ci serve perché vide lo stato dell'arte possiamo andare a pagina dieci
I PACS non sono rinviabili dice il ministro Pollastrini è un tema di Caserta i teodem dicono no
Intanto i millesimi liste di delle pari opportunità e della famiglia cioè Rosi Bindi e Pollastrini presenteranno unico disegno di legge è un buon segno direte voi
Forse no prego
Sui PACS i DS e la sinistra radicale accelerano la Margherita e l'Udeur scrive Repubblica Freccero
Al vertice della Quercia lunedì Anna Finocchiaro
è stata perentoria l'impegno di governo di varare una disegno di legge sulle unioni civili anche gay entro il trentuno gennaio non può slittare deve essere mantenuto dobbiamo fare una discussione
Sui confini dei temi etici sanno tutto diventa eticamente sensibili anche i diritti civili allargati alle coppie di fatto
D'accordo D'Alema e naturalmente raccordo dal corvo Pussy
Una quanto ai tempi una settimana in più o in meno rispetto alla fine del mese per la Pollastrini non cambia volto però nell'agenda delle priorità che uscirà da Caserta i PACS dice il ministro devono esserci di tutt'altra opinione la Margherita i teodem
Enzo Carra alla fine dell'esecutivo della Margherita afferma PACS e coppie di fatto sono temi che devono restare fuori dal seminario di governo non devono esserci
Bisogna parlarne successivamente per arrivare a una proposta dell'Asca dal Parlamento stessa linea su cui insiste il capogruppo a Montecitorio dell'Udeur Mauro Fabris
Il gioco e rallentare ridurre i diritti delle unioni civili attacca Franco Grillini al segretario Fassino racconta di avere chiesto di andare avanti e in fretta l'Arcigay del resto è sceso è pronto a scendere in piazza i ricatti confessionali dei teodem
Rischiano di inquinare non solo il vertice di Caserta ma anche i pozzi della democrazia contro l'altolà del Papa i PACS Enrico Boselli della Rosa nel Pugno a protestare in Italia c'è lo sbarramento da parte della Chiesa no al protettorato vaticano
Ma per la verità c'è poi un'intervista di Giovanna Casadio a Rosi Bindi nella stessa pagina che dice
Il Paese ha problemi vivo più urgenti l'unità del Governo non è scontata H serto per a Caserta prima di tutto ci dovrà chiarire se il governo deve fare un disegno di legge come io credo o se il tema va lasciato alle Camere
Poi si parla anche da altro nell'intervista sulle pensioni
Dice Rosi Bindi il dibattito è vecchio chiederò che se ne discuta al tavolo del nuovo welfare sui tempi di vita i tempi di vita
Le priorità sono giovani anziani e donne allora un uomo di mezza età e tagliato fuori questo l'abbiamo capito
E comunque se
Sulla questione dei taxi poi Repubblica riporta un sondaggio rarità fra i suoi lettori con ipotesi con un
Maggioranza schiacciante il novanta virgola due dei lettori che si sono pronunciati sostiene che il Papa dovrebbe evitare di interferire così nettamente sull'agenda del governo e del Parlamento
Il novanta virgola quella come vedremo oggi c'è altro da segnalare poi tanto su quello che sempre più si configura come un
Il tema che potremmo definire la questione vaticana in Italia ci sarà pure un motivo per cui le leggi sull'unione di fatto sono in quasi tutti i paesi europei e in Italia invece diventerà un casus belli deve esserci un motivo non è che i cattolici non esistano in Spagna in Francia o in Germania ovvero in una parte significativa della Germania esistono eppure
La questione di di Caserta la possiamo poi e chiudere vedendo anche come la prospetta Roma
La prospetta un alcolista informato come Bertolucci veli sul Messaggero una tregua con la sinistra un patto fra il premier e i due Vice compromesso sulle pensioni congelata la legge elettorale
A Caserta scrive Nino Bertoloni Meli sulla pagina due del Messaggero impulsiva per ingaggiare scontri bracci di ferro guerre liti probabilmente si servono a ravvivare ma nessuno shogaolo della Versailles e dei Borboni abbia inscenato invisibile
Rappresentazione della diatriba fra l'ala riformista e l'ala radicale dell'Unione ma puntando all'Unione e Lord alla guerra e così dunque il quadro ora
Il rischio di quello che
Un giornale di opposizione e quindi ovviamente volto alla evidenziazione dei limiti del Governo
Evidenziato nel titolo dell'articolo del vice direttore del Giornale Mario Sechi in prima pagina sul giornale un teatrino usato come ricostituente cui il rischio del teatrino ebbe
Senza dubbio presente e-mail
Nel vertice chissà perché fatto poi nella nella reggia borboniche
Mentre andiamo a vedere come unità e
Europa presentano la questione
L'unità la mette così Piero Fassino nuovi ammortizzatori sociali
E poi Prodi subito misure per ridurre i prezzi la carta a sorpresa per il dopo Caserta Bersani dice faremo scelte di forte impatto per i consumatori
Questo per la verità troviamo a pagina se dell'Unità poi vedremo sui
Queste scelte di forte impatto usciranno davvero dalla reggia
Intanto
Europa in prima pagina scrive l'editoriale in questi termini se abbiamo capito bene questa volta i signori del gruppo di comando riformista
Che condividono le stanze di Palazzo Chigi si sono guardati negli occhi si sono detti parole di verità hanno sgomberato il campo da equivoci e sospetti
DS e Margherita non vogliono spostare il quadro politico sbirciando il premier Prodi non vuole metterli eternamente con le spalle al muro di una trattativa sempre al ribasso con Rifondazione sono tutti sulla stessa barca di un perito di tante consenso popolare
Quest'altra scena di lunedì a Palazzo Chigi con Prodi D'Alema e Rutelli ad Arcore intanto pane e cicoria
E Fassino falsi derby Prodi D'Alema e Rutelli Fassino intanto il rompighiaccio della impronunciabile fase due si è adeguato e già ieri davanti alla sua sinistra interna era l'uovo della ricomposizione bene
Alla regia ci si può distendere niente veleni del catering della ditta Dangelo mattina
Niente duello con i comunisti nel sublime
La possiamo prendere con soddisfazione se significa che Prodi deve sostanzialmente saggio del ventotto dicembre riforme per la crescita liberalizzazioni sostegno al reddito massima efficienza della pubblica amministrazione di conversione di decreti
Dovremmo per prudenza porre delle riserve se alleggerire le questioni più controverse dovesse significare illudere i nudi invece ineludibili conforta l'impressione è che sulle pensioni per esempio una base d'intesa ci sia già e conforta il fatto che reggia
Collegio ci sono Moloch che vengono intaccati comunque è una buona notizia che il ministro Gentiloni giudichi la riforma della RAI presentata ieri dove negoziabile nella necessità di farla i suoi contenuti un'ottima notizia
E insieme al partito Mediaset si sia subito Ibiza invito l'elefantiaco sindacato interno
Eh già perché allora sulle pensioni
Ritroviamo ecco un articolo di Raffaella cash origine più su Europa
Un manifesto riformista Piero di scambio e scalini che a Caserta il sindacato aspetta di conoscere la linea del Governo in tema di previdenza e disponibili a giocare la partita su più tavoli previdenza ammortizzatori Pubblico impiego
Esecutivo e maggioranza riformista ritengono inevitabile che la trattativa si allarghi
Anche a questi temi
E l'agenda perché sette per dopo poi gli eletti si viene tracciata in un altro articolo di private Tiziano Treu quindi questo questa questo numero di Europa offre un quadro della questione Caserta abbastanza abbastanza interessante però però in realtà sul luogo centrale
Quello della leadership
Il centrodestra a delli e frecce al suo arco almeno diciamo così dove le formazioni politiche
Che compongono il centrodestra ma hippie suoi giornali più più combattivi per un verso o per l'altro
Per esempio oggi una per il foglio è già il secondo il terzo giorno libero ci arriva oggi per in sostanza
Sia il giornale di Giuliano Ferrara c'è quello di Vittorio Feltri pongono il problema
Della leadership non solo dal punto di vista della Pericle tante maggioranze dove direbbe il direttore di Europa
Ma anche dal punto di vista diciamo delle forze esterne che lo sostengono attivismo attendisti così il foglio delle
Due colonne di spalla in prima pagina continua la marcia su Roma hanno cioè su Roberto
Di Carlo De Benedetti se lunedì Veltroni è andato a Palazzo Chigi Berté di Palazzo Chigi è andato da Veltroni della persona di Vannino Chiti
I caricato di trovare un accordo con almeno un pezzo dell'opposizione sul come cambiare una legge elettorale senza mettere in crisi la maggioranza il problema è che la maggioranza si mette in crisi da sé il quadro che emerge piuttosto articolato ma si può sintetizzare così scrive il Foglio Sabato Franco Marini dice Repubblica parlando ai DS che sul Partito democratico bisogna accelerare e che per farlo sarà necessario pagare dei prezzi ed è meglio pagarli subito
Lunedì Veltroni va a Palazzo Chigi al profilarsi di un possibile asse Margherita DS Prodi sembra dunque rispondere secondo uno schema antico Marini e D'Alema da una parte Prodi e Veltroni dall'altra
Ma da allora molta acqua è passata sotto i ponti e anche sotto i partiti è un fatto però che ieri cioè dopo la visita di Veltroni a Palazzo Chigi e prima della visita di Chiti al Campidoglio
Sul Messaggero un prodiano come il ministro Santagata diceva al Messaggero che Veltroni è uno dei leader più attrezzati a sostituire Prodi del due mila e UDC
Una risposta è evidentemente indirizzata tanto all'asse D'Alema Marini quanto a Piero Fassino
E alle ore dodici di ieri in Campidoglio il ministro esploratore incontrava dunque Walter Veltroni e poco dopo le quindici dettava alle agenzie la dichiarazione del giorno riforma della legge elettorale entro l'anno se due più due fa quattro se ne deduce primo
Che lo schema di crisi pilotata del governo Prodi
Ha subito un'improvvisa accelerazione secondo che il sindaco di Roma viene ormai consultato da Prodi come fosse il leader del partito di maggioranza
Al contrario di Fassino
E ieri sera a Otto e mezzo Fassino ha detto chiaramente che il candidato del due mila undici il centrosinistra lo sceglierà con le primarie ma soprattutto ci saranno uno o più candidati fra cui è evidente che c'è Veltroni come Rutelli e D'Alema
E allora la riunione di Caserta che si aprirà domani laddove Prodi conta di serrare le file della maggioranza si annuncia non poco movimentata
Sui giornali di ieri Emma Bonino sollevava il caso Di Pietro chiedeva al presidente del Consiglio di sconfessare apertamente le dichiarazioni contro l'Unione europea più generali tutta la linea seguita sul caso Autostrade
Poi c'è lo scontro Rosi Bindi Pollastrini
Insomma
Se questa è la situazione degli ufficiali e delle truppe impegnate sul terreno del partito democratico lo molto di e e l'ho molto diversa da quella degli Stati Uniti in Iraq con Veltroni e Parisi del ruolo della Commissione Becker e Hamilton Albino nelle loro aspirazioni
Questo il quadro che propone il
Il foglio per tracciare poi quest'ipotesi di Lille a per il centro destra in ogni caso comunque vada al Cavaliere conviene rimanere immobile il dialogo semmai dopo le amministrative
Quanto al libero Vittorio Feltri
Propone il tema di
Del ruolo di Carlo De Benedetti
Un po'funereo il titolo diciamoci la verità De Benedetti fai Pechino l'ingegnere avvia i funerali di Prodi e lancia Veltroni ci sarà da divertirsi
Le risate al funerale in sostanza dunque De Benedetti dopo aver letto questo articolo sarà evitato con noi per certe indiscrezioni non si possono tacere ci hanno confidato che l'ingegnere sta studiando da becchino non in senso letterale
Nuovo che egli desidera seppellire sua Eccellenza il Cavaliere Romano Prodi gli sta sullo stomaco di costo opaco perché la signora Cristina assidua lettrice mi ha rimproverato di indulgere espresso in termini triviali
Gli sta sulle palle pardon s'opaco non da ieri vada sempre
Chi è di buona memoria ricorderà ancor prima delle elezioni dello scorso anno re Carlo dichiarò che il professore sarebbe stato un premier provvisorio a scadenza tale e quale la porta
Ebbene la scadenza non è lontana De Benedetti che erano state tutto mi è simpatico prepara gli attrezzi per procedere alla tumulazione
Qualcuno obietterà cosa c'entra l'ingegnere con il governo nonché di mestiere non fa politico per il ricco
C'entra perché richiede grande finanziere non fa eccezione desiderano continuare a essere ricchi se possibile di più e allo scopo senza farsene accorgere dal popolo programmi politici
I quali pure loro pretendono di seguitare a fare i politici pertanto si tengono buoni sciuri è chiaro il concetto speri e qui subentra il bergamasco ormai della lei gli editoriali nella mente di De Benedetti dono scritto cuore perché non c'è traccia
Il successore di Prodi e Walter Veltroni sindaco di Roma professore de facto in pubbliche relazioni personaggio che dato il suo formidabile istinto di sopravvivenza sarebbe cresciuta di devo passa osservatore spietato della realtà
Re Carlo lo ama gli va a genio la sua facciata ex bravo ragazzo i suoi modi gentili abilitati di parlare ore in tv e di farsi ascoltare senza dire niente nell'arte sovrana di esprimere con garbo il volto assoluto
Sono Gianfranco Fini è superiore Walter
Va bene avete già capito che l'editoriale di Feltri senz'altro divertente e acuto
La tesi e quella che
Già abbiamo abbiamo visto o per concludere il panorama non esaltante dello scenario politico italiano
Forse qualcuno ha la curiosità di vedere che succede nel centrodestra non è che i giornali oggi siano prodighi di notizie sull'argomento però una notizia ci arriva sempre da libero
Come stanno messi i partiti della casa delle Libertà
Intanto dopo i noti problemi con l'UDC cala il gelo fra Silvio e Umberto e allora qual è il tema stavolta la riforma elettorale fallisce il tentativo di ricucire sulla riforma elettorale scrive libero
Il Cavaliere manda a dire al Senatur se di mettere di traverso sul referendum perdiamo una grandissima opportunità per stare nella sinistra la lega potrebbe disertare anche l'incontro del Polo previsto per oggi la frattura con il Carroccio ricorda quella del post ribaltone del novantaquattro e sono brutti ricordi
Nota libero
A ognuno ha i suoi problemi andiamo opero rapidissimamente a vedere qualche tema di quelli che poi verranno evocativi nel vertice della Reggia borbonica
E scopriamo che insomma ecco la questione degli statali di quelli forse parleranno però
Anche le questioni non sono così semplici
Ieri c'era un convegno importante che radio radicale poi avrà modo di fare risentire proprio sulle posizioni che esprime sul Corriere della Sera il professore Piero Ichino che non è certo una tempra di reazionario viene dal
Dalla dalla CGIL
Uno studioso in materia di organizzativo del diritto del lavoro
E
Se il titolo era provocatorio licenziare i fannulloni non solo di quello si parlava però come è andata a finire ecco il rapporto col sindacato pagina tredici di Repubblica ci spiega la coscia
Lo slogan e picchetti contro Ichino i dipendenti pubblici delle rappresentanze di base CUB alla presentazione del libro del giurista grida di buffoni e fascisti agli organizzatori
I sindacati di base contestano il convegno licenziare i fannulloni
E allora
Prima al mattino una conferenza stampa delle rappresentanze di base CUB poi nel pomeriggio a pochi passi dalla Camera la contestazione contato i picchetti fischi e qualche urlaccio fascisti e buffoni lanciato da alcuni lavoratori pubblici dei sindacati di base
All'indirizzo del giuslavorista Pietro Ichino e ai partecipanti al seminario licenziare i fannulloni
Nel suo libro il professore
Punta l'indice sui dipendenti pubblici inefficienti e rilancia la proposta di licenziare i nullafacenti volontari mentre per i nullafacente improduttivo per gravi difetti organizzativi va rotto il circolo vizioso che paralizza dirigenti e sindacati prevedendo anche incentivi
Lo stesso motore ha lanciato l'idea di un'Authority per la valutazione dell'efficienza e produttività delle strutture pubbliche dei dipendenti
All'appuntamento di ieri si sono presentate diverse decine di manifestanti pronte a rispedire la proposta al mittente
Ma lo dovrebbe essere licenziato chi partecipa certi convegni dell'oblio sono solo alcuni degli slogan usati dei lavoratori
Il chilo giunto al rendez vous ha scambiato qualche battuta con i contestatori invitandoli a partecipare al dibattito in una sala blindata per problemi di sicurezza già al limite della capienza
I sindacalisti lì invitati dosi sono però presentati fuori dalla sala la Pro la protesta ha assunto toni più duri licenziare un dipendente fannullone sul cento per restituire efficienza al settore pubblico ma Ichino sa davvero cosa facciamo
Condivido in pieno le tesi di chi lo commette invece Bruno Tabacci deputato UDC del nostro Paese nessun governo ha avuto il coraggio di rinnovare la pubblica amministrazione puntando sulla qualità
Edicola russi dal canto suo nota come risolvere i problemi della pubblica amministrazione abbatterebbe i costi fra l'uno e il due per cento del PIL
Una protesta civile poi degenerata dice Ichino che sdrammatizza la contestazione le mie tesi Cetto sono urticanti male ritengo utili
La mia proposta di garantire la possibilità da parte di chiunque di accedere subito e gratis a tutti i dati di cui dispongono i nuclei di valutazione a questo proposito c'è già
Una legge federale statunitense che stabilisce proprio l'accessibilità totale i dati pubblicati in Rete relativi al funzionamento di qualsiasi organismo che funzioni con fondi pubblici
Dalla questione statali possiamo invece passare ad altri temi che riguardano ecco e qui dobbiamo procedere più rapidamente
Ma riguardano indiscutibilmente
Quello che dicevamo prima il tema del libertà religiosa il questo Paese e anche il tema la quella che possiamo definire la questione vaticana oggi ci sono contributi sui Giorgieri molto interesse
Da un lato vi diciamo subito su Repubblica c'è un lungo lungo articolo di Gustavo Zagrebelsky cosa pensa la Chiesa quando parla di dialogo è un piccolo saggio una di quelle letture da fare con calma insomma ecco noi vi segnaliamo solo la presenza di questo testo molto lungo sulle pubbliche che peraltro però usa il termine libertà religioso a proposito di una questione
Che riguarda alcune di chi ha alcune prese di posizione della Conferenza episcopale audizione in Parlamento sulla legge riguardante la libertà di culto il segretario della Conferenza episcopale
Dice lo Stato non firmi troppe intese
Tutto ciò viene riassunto il titolo no all'eguaglianza fra le religioni naturalmente scoppia la polemica ebrei valdesi dicono i vescovi riportano indietro la storia
Il rappresentante della comunità valdese ricca dice è doveroso che lo Stato sia imparziale verso le confessioni religiose prevedere trattamenti diversi comporta il rischio di realizzare discriminazioni
Allo stesso modo il rappresentante della comunità ebraica per Riccardo Pacifici dice
Qualora l'obiettivo fosse far prevalere una religione sull'altra sarebbe gravissimo e inaccettabile non si può tornare a una sottomissione di alcuni come ai tempi del papato
E così ecco proprio nelle parole di pacifici si ritrova eco di una situazione nella quale l'Italia sta scivolando quasi quasi impercettibilmente
Altri giornali però ci fanno notare che la questione dibattuta che uno il appunto di crisi
I vescovi parlano dell'allarme
Poligamia attenti però la mettono così attenti agli eccessi della libertà religiosa ma ci domandiamo se
Esisteva un Codice civile un Codice Penale la poligamia dovrebbe essere questione che non riguarda tanto le conferenze episcopali un'autorità religiosa riguarda riguarda lo Stato
Viceversa il dibattito scivola il su un terreno improprio poiché la questione Guglielmi e si è complicata l'abbiamo capito leggendo gli articoli di Magdi Allam però ecco
Attenti a questa doppia interpretazione molti giornali ci dicono la questione si restringe la poligamia altri giornali particolari Repubblica evidenziano l'aspetto diciamo generale le discriminazioni e le graduatorie fra credo religiosi su uno
Questioni assai delicate e a mettere in guardia questo su questo non è il rappresentante dell'UCOII Bay rappresentante delle comunità ebraiche pacifici
Peraltro sulla questione del
Parole del Vaticano al signor suo vertice più alto ci sono altri due articoli anch'essi a plichi noi vi segnaliamo
E e solo
Quello di Chiara Saraceno sulla stampa a pagina trentacinque
Quindi della nelle pagine del cultura dei Carlo col dei commercianti
Il respiro d'Oltretevere
Quanto alla questione della relativizzazione della famiglia denunciata dal papà di subito raccolta dal dibattito politico di casa nostra sempre ossessivamente preoccupato di ogni respiro d'Oltretevere su questo argomento
Storici antropologi giuristi hanno documentato da tempo che la famiglia è una delle istituzioni sociali più mutevoli nello spazio nel tempo quindi è costantemente relativi Zatta
A parte la questione della poligamia non è sempre stato vero ad esempio che un matrimonio è valido solo se c'è il consenso di chi si sposta
E la stessa Chiesa cattolica modificato unità minimale non se solo dopo che questa era stata innalzata per la maggior parte dei Paesi occidentali negli anni settanta del Novecento prima veniva considerato accettabile
Che una bambina venisse fatta sposare quattordici grandi se genitori davano il loro consenso se il matrimonio riparava un'attività sessuale precoce una violenza una gravidanza
Anche il fenomeno famigliare più apparentemente ovvio e naturale l'affiliazione non è affatto regolato nello stesso modo sempre dovunque ovvero non tutte le società definiscono nello stesso modo di chi sono i figli e quali fra i bambini che nascono hanno diritto al piano statuto di figli
Senza andare troppo lontano in Italia solo nel mille novecentosettantacinque è sparita definitivamente la distinzione fra figli naturali e legittimi e neppure del tutto e così la relativizzazione della famiglia dice
Chiara Saraceno in questo bell'articolo sulla Stampa tema che riguarda appunto l'evoluzione dei rapporti
Sociali interpersonali è questione dunque
Necessariamente
I l'evoluzione
Della
Del Vaticano parla anche Lidia Menapace in prima pagina sull'ebreo liberazione non ci resta che ridere o piangere del vaticano
Scrive fra l'altro
Viene da ridere allergico alle dichiarazioni del vescovo polacco che ha reso note le sue dimissioni quasi prima di entrare in carica si è giustificato dicendo che è vero fu spia per i sovietici per lo disse mai nulla che facesse del male istituzioni o persone cattoliche
Vuol dire che si vanta di avere danneggiato solo dei miscredenti magari protestanti ho denunciato solo ebrei zingari oppositori politici
Magari liberali socialisti o comunisti dissidenti
Oppure di avere mentito su tutta la linea al KGB in ogni caso peggio la toppa del che il buco
E il Papa che dice parla del battesimo della famiglia e dell'acqua con parole ispirate politicamente corrette per poi riproporsi il suo tic nervoso i taxi taxi PACS forse ai suoi bei tempi futuro precario vescovo di Varsavia lo crebbe denunciato al KGB
A me che a voi richiami simbolici è venuto in mente subito si sa che sono valide
Che l'acqua lava quasi tutto dunque una buona lavata d'acqua battesimale vanno via tutti i peccati disse caste salta incaute se non riuscite ad essere puliti almeno siate cauti come diceva il famoso abate Casti ai suoi bei tempi
Così
Dal tappa e dal Vaticano passiamo invece ancora un
Però non prima di abbiamo segnalato Lidia Menapace sulle prime pagine di liberazione volevo segnalare anche Giovanni Franzoni
Che è stato è stato il primo Priore adesso ci sfugge il termine diciamo così il tecnico ma insomma il responsabile della basilica di San Paolo
E scrive nel numero di Micromega in edicola da venerdì liberazione cicale anticipazione in prima pagina io cattolico vi spiego perché sono a favore dell'eutanasia e così
Frazioni pronuncia la parola proibite è quella di cui manco a parlarne disse qualche politico ecco frazioni si rivela che il Sud libera
E e cattoliche
Ma con come come si proclama altra questione ancora le cellule staminali ieri il Corriere della Sera ci diceva che no che non era tutto così semplice che c'era un fronte contrario poi un bella intervista di di Lovere fiotti a Cinzia Caporale ha spiegato che forse il Corriere della Sera ieri ha fatto un po'di confusione oggi per approfondire la questione ulteriormente vi segnaliamo a pagina otto del riformista un articolo di Anna Meldolesi
Che oppure a sempre seguito la vicenda
Il ritornello italiano sull'inutilità dell'Estadio da delle staminali embrionali
E e dunque è sbagliato restringere l'area per i fondi comunitari le staminali embrionali al di là di tutte le altri ricerche che pure possono essere fatte non è vero che sono inutili spiega
Vedo lesi dando senso che alla battaglia referendaria e tempo di arrivare alle politiche estere anche se siamo già in forte ritardo
E la questione Somalia qua in sostanza si tratta di notizie direi de statunitense il conto Arcai dagli attacchi AN hanno prodotto decine di migliaia di vittime la giustificazione del Pentagono
è stato un ci sono le i capi di Al Qaeda così della pagina due del Corriere della Sera l'emiro era di responsabilità e l'ho visti delle stragi del novantotto in Kenya e in Tanzania
Ma testimoni denunciano bombardamenti a tappeto solo porti una trentina di civili l'Unione Europea condanna l'azione D'Alema parla di nuove tensioni in un'area già instabile dunque c'è questo problema
Che
Si propone ci sono ecco due scuole di pensiero che vi proponiamo
Da un lato quella del
Diciamo di chi difende l'operato degli degli americani
Paolo Guzzanti sulla prima pagina del giornale pensiero unico anti americano era mai possibile che la sinistra italiana reagisce in modo evoluto stando dalla parte di chi colpisce Al Qaeda comunque e dovunque non era possibile allora dopo l'attacco mirato in Somalia contro basi terroristiche in cui non resta in cui è stato ucciso uno dei responsabili delle stragi del novantuno
Che nel novantotto per un far nulla
Che cosa vi sareste aspettati dal ministro degli Esteri forse che dicesse che siamo al fianco degli Stati Uniti nella dura doverosa lotta contro il terrorismo
Ma per carità come da copione D'Alema boccia l'unità del tratterà Lisboa Pellicano espressione che indica una delle più grandi sciocchezze ma introdotte in politica estera L'Unità Lulli la finalismo per definizione solo americano
E che e dire che si condanna l'unica altra Lisbon per sua natura malvagio significa dare per esistente utili suo antagonista abolissimo che si chiama multilateralismo un simposio direzioni volenterosi
E che di fronte alla notizia di una riunione di terroristi in Somalia convoca il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
E va bene
Può essere vero lo chiede subito un dubbio anche se Guzzanti all'inizio ci ci pare convincente dice perché opporsi a chi fa una lotta antiterrorista poi leggendo proprio Guzzetti ci viene il dubbio il
Se esiste è una una qualche via intermedia fra la riunione del consiglio delle nazioni unite e il bombardamento a tappeto
Forse c'è o forse siamo terzisti
Come dire inguaribili d'altro canto se questa è una posizione che poi si è subito il titolo del giornale bus contro Al Qaeda D'Alema contro Bush
Cioè un'altra posizione espresso dalla riformista che la mette così una iniziativa militari che sfugge ogni logica
E perché al di là di ogni considerazione morale sarebbe sarebbe molto gentile il portavoce del governo somalo a spiegare al mondo il senso di questa affermazione molta gente è stata uccisa molti cadaveri erano sparpagliati della zona
Ma noi non sappiamo chi fossero
Il lei de è stato però un successo e allora del villaggio somalo di Barelli sono stati uccisi Botticini pari più divertenti
Non si sa se ci fosse lo slalom dei terroristi paese è stato un successo vuol dire che per combattere il terrorismo e le uscite ogni cosa anche quelle che non sono ripudia dalla coscienza perché i bolli tutto evidente sfuggono le chiedo di logica militare ad ogni logica tout-court
L'affermazione del portavoce del governo di all'igiene di già grave di per sé assume un contorno ancora più inquietante perché l'azione militare per uccidere non sappiamo chi è stata compiuta dall'aviazione americana segnale di un coinvolgimento degli Stati Uniti dove dire guerra al terrorismo sempre più improprie sempre meno efficace sembrano aver imboccato la strada di un altro intervento diretto come se non bastassero i disastri racket
è un segnale grave che non a caso ha suscitato l'immediato allarme dell'Unione europea e del vostro ministro degli esteri
Due visioni diciamo difficilmente conciliabili queste attenzione però perché i Fori mistero è un quotidiano della sinistra antagonista anziché un quotidiano sbeffeggiato da Rifondazione e dalla dalla sinistra estrema eppure le posizioni sono così polarizzate oggi su questo su questo arco petto
Veniamo all'Iraq dove vale la pena invece di vedere il Corriere della Sera
Elicotteri a bassa quota diretti sui quartieri occidentali e pattuglie americane in assetto di guerra che escono veloci dalle basi proprio dalle basi protette dell'azione della reporter
Appena atterrati ieri verso mezzogiorno è stato evidente che nel centro di Baghdad la situazione era particolarmente incandescente così il primo reportage da Baghdad di Lorenzo Cremonesi sul Corriere della Sera
Formazioni miste di americani e agenti della sicurezza irachena
Attaccano le zone sunnite avvertivano le radio locali e così è stato rumori di spari ed esplosioni giungono della direzione di Haifa Street il quartiere posto a meno di cinquecento metri in linea d'aria dalla zona verde
Dunque un'azione un'azione congiunta Stati Uniti iracheni Bush intanto annuncia i rinforzi sono previsti venti mila soldati in più i primi entro la fine di gennaio
Da da o sulla situazione irachena ecco un'altra cosa che riguarda la politica radicale e via idee
All'interno dell'area radicale una critica
Alle posizioni prese da Pannella con sulla questione Saddam e Federico Ponzi e scrive una lettera al foglio
Nonostante l'impiccagione di su disse a darmi i processi sui tre per di crimini compiuti dal suo regime continuerò chiaramente le accuse nei confronti dell'ex raìs sono chiaramente ricadute
Chiaramente sono dichiarate ricadute ma altri gerarchi di primo piano sono ancora sotto processo perciò darà modo di far luce sugli altri tragici eventi della recente storia perché suo cugino detto Alì il chimico e altri cinque alti ufficiali del Baath sono ancora sotto processo per il famigerato sterminio con le armi chimiche di circa centottanta mila curdi a dal al fare dell'ottantotto dunque
Da Pannella agli illustri giuristi da Antonio Cassese a Carlo Federico Grosso che nei giorni scorsi hanno affollato le pagine dei giornali dicendo che uno degli effetti deleteri dell'esecuzione di Santa sarebbe stata quella di far cadere tutti gli altri processi previsti per imputazioni molto più gravi
Privando gli da chiarire la possibilità di conoscere la verità su quegli episodi le relative responsabilità si sbagliava
O hanno detto il falso o sono stati male informati
Comunque è stato fatto credere al pubblico che gli americani con replica che lo stavano legando giustizia al popolo iracheno oggi quegli stessi giornali così interessati acché quei processi si celebrasse non dedicano neanche una riga al dibattimento
Nonostante sia riemergendo terribili particolari e precise responsabilità
Così dunque
Punzi resta il fatto però che
Ecco a quei processi forse la presenza di Saddam avrebbe aggiunto qualcosa questo era comunque per quel che riguarda dire una posizione radicale diciamo così era uno di quelli che possono essere definiti argomenti ad adiuvandum
Si può restare sommessamente anche del Parini che la presenza di Saddam quei processi avrebbe avrebbe aiutato
Ma l'obiezione che fa pur sia pure caput eppure importante perché dice be questi processi coltivano bisognerebbe che la stampa li seguisse adeguatamente e su questo ha senz'altro ragione
Andiamo invece a vedere un altro tema importante quello dell'Energia
Qui intanto la la notizia principale forse quella che vi abbiamo già dato nel sommario all'inizio la
Cascio il cancelliere il cancelliere tedesco che dice la Russia è un problema europeo
Quanto all'Europa Angela Merkel vuole un'Europa più concreta che tutta la gente possa capire
Il quarto alla Turchia non erigere barricate sostiene come Schroeder anche noi speriamo di proseguire a trattare
Parla anche di Medio Oriente dice che
Crede in uno Stato palestinese pur essendo vicini alle ansie di Israele soprattutto sulla questione delle leggi
Il gasdotto fra Russia e Germania glorie contro Varsavia piuttosto servono regole comuni l'intervista la trovate sulla stampa l'editoriale del Corriere della Sera e dedicato proprio al tema
Energetico
La Merkel accusa Putin il titolo il nuovo orologio il lavoro di Mosca
Inaccettabile nove giorni dopo essere diventata presidente di turno dell'Unione dodici giorni prima di incontrare il puntiglio anche la Merkel ha usato un termine giustamente duro per contendere il nuovo parziale blocco delle forniture energetiche proveniente dalla Russia
Così inizia l'editoriale di Franco convegno Turini
Oggi l'Europa importa dalla Russia oltre un quarto del suo fabbisogno energetico ma le linee di tendenza studiate a Brussel mostrano che le importazioni passeranno intuibile trenta dall'attuale cinquanta al sessantacinque settanta per cento del fabbisogno
E dovrebbe essere proprio la Russia a coprire gran parte delle nuove esigenze come dire che gli europei se vogliono alimentare il loro sviluppo all'uscio avuto bisogno di poter contare sulla regolarità delle forniture russe
Si capisce allora che l'imperativo energetico ponga una serie di problemi gli europei vorrebbero dire appunto il qualche pensiero dell'involuzione democratica in Russia ma la spada di Damocle del petrolio e del gas consiglia prudenza
Putin oltretutto risponde per le rime se si sente messo sotto accusa rifiuta di sottoscrivere la Carta di sinergia proposta dall'Unione tende a concludere accordi bilaterali che dividono un interlocutore europeo eppure una garanzia
Energetica fra Europa e Russia esiste l'Europa deve coprire oggi venticinque domani forse il trentacinque quaranta per cento del suo fabbisogno para Russia deve trovare mercati grado di pagare le sue ricchezza
E potendosi scatta anche ricordare che il settanta per cento delle esportazioni energetiche russe sono diretti in Europa do solo per poter sostenere la sua produzione la Russia avrà presto bisogno di investimenti esteri il Cremlino conta sulle casse europee
Possiamo allora stare tranquilli
Non proprio perché l'equazione dei bisogni reciproci e meno solida di quanto appaia
Come dimostra il caso Krylov quello bielorusso in assenza di lire di fornitura dirette l'Europa rimane dunque spostati sull'interruzione
E attraverso l'espansione di Gazprom Putin vuole affermare la dittatura dello Stato nel settore energetico e la corsa al controllo pubblico delle risorse in piena fase di accelerazione l'Europa allora si trova al cospetto di una strategia obbligata ma purtroppo ancora non unanime
Va accettato e consolidato l'indispensabile rapporto con la Russia tentando di moltiplicare le clausole di garanzia e provato a non sacrificare il diritto di critica sull'altare delle forniture ma contemporaneamente
Così come la Russia dispone di vie di export alternative verso Cina e Giappone
Anche gli europei devono coprirsi le spalle proteggersi da una eccessiva dipendenza dal Cremlino nuovi fornitori del mercato interno le risorse rinnovabili rigassificatori sono pilastri indispensabili di una conquista di autonomia non più rinviabile
Altrimenti se l'Europa non si sveglierà il tempo resterà soltanto l'energia nucleare e per tutti
E così come vedete forse questa è la questione centrale e e allora come si va attrezzando
Ci sono due articoli critici aiutano da questo punto di vista intanto l'ente la nazionale il Joker Buck
Lei ce ne parla il Messaggero a pagina cinque
C'è uno scenario le mosse dell'ENI per blindare gas e preti e petrolio asse con gas proprio e forniture dal bar vero che la strada sia quella di una politica europea sull'Energia non c'è dubbio
Un modo per scongiurare una crisi di approvvigionamenti futura
Va trovato albero delle previsioni intanto però i singoli Paesi solo poi si sono mossi lo hanno fatto in ordine sparso
E
Di queste parla questo articolo di Roberta Amoruso
E delle mosse dell'etica appena firmato un accordo blindato col colosso Gazprom che garantisce approvvigionamenti di gas fino al due mila e ventotto ma anche sul fronte del petrolio il gruppo del cane a sei zampe
Non teme scossoni dalla nuova crisi fra Russia e Bielorussia loro nero la società guidata da Paolo Scaroni lo fa arrivare dal terminale russo di Novorossijsk
Sul Mar Nero nel con la pipeline del Digimon sbaglia appena congelata il petrolio che arriva all'ENI dove niente a che vedere fa sapere il quartier generale del gruppo
Accordo blindato fino al due mila e ventotto
Tutto a posto per quel che riguarda la pipeline
Però appunto ecco tutto rivolto alla Russia il rapporto
Di partnership Belleli su queste o comunque di di accordo commerciale dell'ENI
In tema di Virginia peraltro poi in tema di energia il governo chissà sui
Ne parleranno
A il serbo
Una iniziativa ne parla Francesco Forte
Nella pagina tre edilizia alto del foglio il professore forte
Inizia citando il comico Beppe Grillo
Fra il comico Grillo e il ministro Bersani si sta svolgendo un duetto a partire dalla finanziaria sulla politica in Italia per le energie rinnovabili
Di cui al cosiddetto CIP sei una delibera del Comitato interministeriale prezzi del novantadue quando governava Amato che ha subito poi varie modifiche riguardanti iperattivi abolirla
Riguardante il questa
Questa questa nota del CIPE ha subito bonifiche riguardante i prezzi a favore di cui i prezzi a favore a cui i produttori di energie da fonti rinnovabili assimilabili possono vendere all'ENEL i loro prodotti
Si tratta di energie nobili e serie come quella idroelettrica o benemerite come quelle del vento e del sole in parte si tratta di energie sporche perché a fianco delle energie rinnovabili il CIP sei dice quelle assimilate
Ecco
Questa vicolo questioni delle energie alternative chiamiamole così nell'articolo di Francesco Forte
Con un richiamo al governo Amato del novantadue e acquista e acquista questioni che ora coinvolge l'iniziativa del governo perse
Abbiamo finito sì con il tempo uscì però vorremmo ancora segnalarvi qualche altra cosa ci sono
Ancora strascichi inevitabile del
Questione del primate polacco due forse ecco ci si può citare i la prima pagina di Italia Oggi il Vaticano sta per scadere il re il Papa no no no no
Il cardinale Giovanni Battista Re il Papa vuole spostare il cardinale più coccolato di Roma lei parla Franco Bechis che di queste cose si intende
Giovanni Battista Re prefetto della Congregazione per i vescovi e presidente della Pontificia commissione per l'America latina e qui è probabilmente la prima delle sue
Attribuzioni diciamo così a metterlo in difficoltà a proposito del primate polacco
Italia Oggi lega un ritenete sembra risolvere così soddisfatta della caduta della caduta della cardinale della sostituzione del cardinale che peraltro era
Era già prevedibile senza lì l'incidente di percorso dice
A proposito del
Vertice di Caserta se vogliamo voi sorridere ma insomma fino a un certo punto
Bisogna aperta vedere questo articolo del Corriere della Sera pagine quindici il presidente venezuelano Chávez e il comandante
Che dice il Venezuela sarà socialista annuncia nazionalizzazioni leggi rivoluzionarie con poteri speciali la Borsa crolla
Vuole peraltro modificare la Costituzione per ricandidarsi senza limiti ci sono estimatori italiani dice Haaretz e come no Ramon Mantovani deprecato di
Rifondazione Comunista
Intervistato da Maria Antonietta Calabrò dice è un'ottima idea dovremmo farlo anche nuovi lei proporrebbe delle nazionalizzazioni al conclave di governo di cassetta e non è una novità che secondo Rifondazione
I settori strategici dell'economia come energia e telecomunicazioni devono essere in mano pubblica
E così
Abbiamo anche il la la prospettiva Cha ha messo fra le variabili del Governo Prodi
Dalla dal Venezuela invece alla RAI la proposta
Che a occhio e croce da quel che dicono i giornali pare una cosa innovativa del
Ministro Gentiloni Laraia una fondazione divisa i tre aziende una riforma aperta Rifondazione e a ebbe protestano attenti a questa convergenza ha un senso si potrebbe dire Rifondazione AN e il sindacato Usigrai il sindacato giornalisti Rai
E evocato nell'editoriale del venti del d Europa è sono le tre forze che diciamo trovarlo a Chieri lire alla proposta Gentiloni questa ce la vendetta solo questo già sci ci dispacci disporrebbe bene a guardare la proposta Gentiloni però attenzione
No Oscar Giannino invece ci dice che tutto uno scherzo della cosa non può funzionare che una lo scrive su Libero e lo scrive sul Messaggero e allora mettiamo insieme
Un po'i pareri che ritroviamo su euro cioè mettiamo insieme giusta poniamo i pareri che troviamo sull'Europa
E su Repubblica e i pareri che troviamo e il parere di Giannino su Messaggero e libero e così almeno cominciamo a comprendere i termini della questione abbiamo davvero finito due un tre ultimissima citazioni il rischio Vesuvio uno dei leitmotiv di Marco Pannella da quando ha iniziato a fare politica Napoli cioè ben oltre vent'anni fa
Del rischio Vesuvio parla oggi Gian Antonio Stella nella sua rubrica sul Corriere della Sera ed è articolo senz'altro che merita di essere letto
Il caso Scaramella un inchiesta un'intera pagina tardi Claudio Gatti sulla Sole ventiquattro ore e le richieste degli atti del Sole ventiquattro e vanno sempre viste l'ascesa del professor schieramento
E poi da ultimo settore cultura non possiamolo nel
Non citare una bella intervista di Paola Caridi a Rino Formica che parla di iniziativa socialista
La corrente della sinistra socialista che aderì alla scissione di Palazzo Barberini senza quella scissione non ci sarebbe stato nessun mille novecentocinquantasei Bernetti il nostro anticomunismo di allora era in realtà anti stalinismo
I giovani di iniziativa socialista
Corrente figlia del pensiero di Eugenio Colorni dice Formica Eugenio Colorni il terzo firmatario del Manifesto di Ventotene una corrente nella quale
Militarono Giuliano Vassalli e Leo Solari iscritto al partito radicale
Doppia tessera da sempre poi Mario Zagari Gino Giugni Matteo Matteotti
Poi se ricordiamo bene forse anche Giorgio Ruffolo
C'era un po'c'era un po'di tutto nella corrente iniziativa socialista e quella corrente poi ebbe
Fu una una simile assai interessante
Per danesi abbiamo cominciato con la Rosa nel Pugno abbiamo finito con l'iniziativa socialista
Speriamo che appunto anche le esperienze del passato siano educative insidie ricche di insegnamento per i socialisti di voci ma diceva Oscar Wilde che se la storia fosse veramente maestra di vita nessuno si risposa elette
Abbiamo finito
Puntate recenti
- 19 Apr 2024
- 18 Apr 2024
- 17 Apr 2024
- 16 Apr 2024
- 15 Apr 2024
- 14 Apr 2024