"La politica della società nuova".

Allora riprendiamo quest'oggi pomeriggio
Con questo convegno alla terza
Sessione
Intanto ringrazio Bersani o che è arrivato
Non so versarne solo posso dire ha detto ti devo voler bene a fare per fatto se il sei ore di macchina
Sembrano aveva lo dico perché intanto mi fa piacere che i miei figli People vedeva che per dire che ha fatto sì ore di ma anche perché è stato un impegno notevole Dio la ringrazio così per l'antica consuetudine
E poi per l'attenzione no nei nostri confronti devo dirvi che abbiamo adesso Cortona
Rendez-vous con Franceschini che non è lontano quindi sta arrivando che Luís purtroppo la più sulla reporter creato come è stato per i pesaresi ho qualche problema
E prima di passare alla terza alla terza sessione ringraziando anche tutti quelli che hanno voluto partecipare a questo convegno cerco di ricapitolare brevemente
No per vedere di dare un senso compiuto no a questa nostra a questa nostra fatica è stato un convegno molto intenso
Una quindicina di relatori no e non aggiornate e mezzo non è cuoca
E proveniente molte delle cose che sono state dette dobbiamo ripensarla
Noi diciamo che faremo gli atti no però faremo delle sintesi però l'abbiamo un po'interpretato come una terapia intensiva no una scossa una una volta è chiaro che voi deve continuare
La riflessione e l'impegno nell'attività ci sono qui sei sette dei miei colleghi del Parlamento che sono venuti o da più regioni italiane qui nel nell'attività morte legislativa ma l'attività amministrativa eccetera
Dovremo naturalmente continuare e provare articolare per quanto le riconosciamo ci siamo ritrovati delle considerazioni che abbiamo fatto in questi due giorni
Io non so dire la verità ho qualche speranza ma non sta a me giudicare saluto anche il senatore Zavoli karate Sergio non sta a me giudicare se dove siamo riusciti no arrendere devo dire che questo convegno l'abbiamo immaginato con molte ambizioni
Il titolo è un titolo ambizioso abbiamo avuto dalle relazioni radenti importanti quanto siamo riusciti no non lo so non c'è dubbio comunque che la consapevolezza che è stata testimoniata da tutte le relazioni che ci sono state che ci sono state cambiamenti enormi nella società sia ormai letteratura comune
Il problema è che è facile dire ed è diventato anche un luogo comune direi che ci sono dei cambiamenti voi però così girando fra i colleghi fra il pubblico
La sensazione che fra l'altro che va be'insomma che ci sia stata come ha rappresentato una realtà così profonda così articolata
Nei mutamenti che anche chi come noi è abituato da molti anni impegnato ma la politica non osava immaginare invece la realtà che emerge dalle testimonianze erano fatte che di trasformazioni tendenziale naturalmente no siano profonde
Che bisogna usare delle categorie interpretative forse diverso e perché no c'è un po'una specie di le capacità di assorbire
No anche la novità Suso non ho parole poi magari continuiamo personale abbiamo parlato di ceto medio mi ha parlato di classe operaia come paradigmi no di questo cambiamento
L'abbiamo detto non ci sono più è chiaro che quando non ci siamo non diciamo che non ci sono più ettari non diciamo che non ci sono più gli operai non ci sono più quelle categorie no di rappresentazione
Ecco abbiamo cioè cercato di usare la tecnica dello shōgun colpo allora diamo una scossa eppure vediamo come riusciamo allora io cerco di usare usare una apologo che ho letto in queste vacanze ho avuto modo di leggere
Posso anche permettermi di consigliare o ce l'hai già anche molto rapidamente
Quando incontra Roy Lee desidero del Friuli mi chiederò se il libro che ha scritto l'ha fatto per fare una per mandare un messaggio politico per fare propaganda questo partendo dal campetto ritiene le due cose sono ma i LEA scritto uscito recentemente un libro la rana cinese
Io mi voglio raccontare questo proporrà do perché è un pochettino riassumeva l'ho letto Tonetto dopo no l'intendimento ci siamo quasi incontrati con cui noi abbiamo dando vita
A questo convegno e dice Illy che suo nonno gli raccontava
Suono dei cervelli se poi non so se sia una uno così è una storia a sé un esperimento veramente fatto come mi diceva mio nonno dice si prendono due rane
E due pentole piene di acqua si mette una delle due rami in una pendola quando l'acque ancora fredda
Si mette pure la pentola sul fuoco alla si porta pian piano ad ebollizione
In questo caso la rana muore bollita
No e per quello che potremmo credo fare noi
Cioè ci sono dei grandi cambiamento cerchiamo di aggiustarli e noi complessivamente noi ci abituiamo a quest'arte eccetera eppure alla fine non moriamo bolliti
Perché ci si abitua pian piano al cambiamento di temperatura dell'acqua ci si intorbidisce e non c'è più la capacità no arriva cioè il punto di non ritorno
Io credo che veramente questo C uno dei pericoli note la società italiana ho interpretato Bersani le difficoltà della finanziaria è stato dura anche per i parlamentari
Come il tentativo di non mettere la rana nell'acqua fredda no e di lasciare che l'acqua andasse ad ebollizione sia invece il secondo caso
E noi dalla rappresentazione dalla Società che abbiamo fatto e si è un po'questo cessi prima si fa bollire l'acqua
E solo quando l'autobotte bolle si mette si butta a questo punto dentro la rana la quale naturalmente appena sfiorata l'acqua no si scotta ma cosa fa istintivamente skate serie più lontano possibile no dalla pentola d'acqua naturalmente messi un po'malconcia ma si salva ecco noi credo che siamo sostanzialmente dalla sesta italiana la Polo collo rubato quindi non me ne faccio merito nella condizione di decidere se vogliamo fare morire alla società italiana no
Dunque lei accontentandoci e morendo bolliti oppure prendere si qualche scottatura o forse un po'tutti noi ci prendiamo qualche scottatura
No però alla fine ci salviamo perché credo che sia questo sostanzialmente noi il bivio che noi abbiamo davanti
Ecco questo credo che sia stato abbiamo cercato verso monte relazioni interessanti di percorrere in questo convegno quello torrone di tradurre Violanti
E prima di dare la parola Luca Diotallevi
Luca Diotallevi per lo presento brevemente sociologo dico bene alla Università tre
Io Roma
Lo dico ha fatto la relazione al Convegno ecclesiale che Venezia di Verona Godard e quindi non ho offeso il vandalo ha bisogno di già questa no questa e indica nodale il valore nella dal relatore che si parlerà come gli interessi sociali de di cui abbiamo parlato tendono poi a farsi politica per aveva detto cerchiamo di capire la società perché se continuiamo a parlare
Caro Bersani mi rivolgo a tennis Dario ancora non c'è di partito democratiche parliamo sempre del contenitore e non cerchiamo di capire quali sono gli interessi sociali che invece sono maturate nella società e decidiamo come quali no vogliamo rappresentare non non ne usciamo rischiamo veramente di fare una cosa nuova
Che in realtà no moriamo facendo una cosa vecchia
Perché il problema di come gli interessi sociali si fanno politica è il tema che nord in cui ci parlerà ci parlerà Luca io c'ho anche parlato e ci sono anche tutte le relatore vi aspetto una relazione anche pungente altri ne sono la prova d'autore trovandolo profano troppo punte perché è nato e dove ho aspetti devono darsi devono uscire per non devono uscire male dalla FIOM che vedono Stoccolma abbiamo presente
Come avrei amore però precari intanto ringraziare il presidente dalla Provincia di peso
No e questo non venne convegno dicono convegno per la provincia di Rimini
Se dovessimo qualifica la qualifica avemmo un convegno dalla Partito Democratico che quello che non c'è di come lo vogliamo fare ed una fuori dall'immissione è stato fatto sotto la sigla dalla Fondazione è stato fatto dalla Fondazione economia
Politica e l'economia e di Ravenna ringrazia però la cortesia al presidente occhielli che è venuto il Presidente alla provincia di Rimini eccetera ma vorrei fare un ringraziamento particolare al sindaco no del Comune di Carrara
E che da quando gli hanno parlato no ci ascolta veramente con grande simpatia io vi prego veramente fare un grande largo
C'era soltanto quello che voleva adesso io pregherei veramente alla franche riparte un salotto no poi passiamo immediatamente a fare la
Ecco bene penso di non aver mai parlato così a così tante persone importanti autorità bene benvenuti tutti a Gradara non ringrazio ovviamente ringrazio tutti i presenti non singolarmente le persone è chiaro che la presenza del ministro Bersani questa sera qui ci rende particolarmente orgogliosi ovviamente un ringraziamento e dovuto a fondazioni etica ed economica che ha organizzato questo convegno ma permettetemi un saluto un ringraziamento particolare al all'onorevole Armando Picchi ad Ermanno che io conosco da un po'di tempo
Lo apprezzato come collega insegnante perché noi siamo due insegnanti
E poi lo stimato come politico e lo stimola prezzo tuttora e quindi sono contenta ecco no non è piaggeria sono contenta che Hermann abbia scelto Gradara per questo convegno veramente
Interessantissima
Per questo convegno veramente interessante abbia scelto gradasso che legato a Gradara perché per motivi familiari in realtà lui Jarno solidità sua famiglia di Gradara
E spero che si è recato a Gradara adesso ancora di più perché io se ne sono il sindaco quindi grazie remando ma soprattutto ecco volevo dire due cose penso che se importanti sono a parlare di politica
Di politica nuova in una società nuova perché ovviamente la politica affatto cioè la politica e la la rappresentazione degli interessi dei cittadini
E e ed è dare risposte a quelle che sono le domande dei cittadini
Quello che chiedevano i cittadini quelle che chiedevano le classi e vent'anni fa trent'anni fa cinquant'anni fa non è quello che chiedono oggi ne questo l'abbiamo capito ieri quando ci sono stati non questi interventi
Anche di economisti quindi persone che parlavano non solo di politica ma anche di economia ecco sono contenta che a Gradara che un paese di quattro mila abitanti che però diciamo così importante nella provincia di Pesaro-Urbino in quanto anche quest'anno il risultato il monumento più visitato delle Marche uno fra il bund monumenti più visitati dell'Italia voi sapete che l'Italia un museo a cielo aperto e quindi diventino visino museo
Visitato in Italia ne abbiamo la Rocca demaniale abbiamo questo bellissimo borgo ci stiamo dando da fare con l'amministrazione per valorizzare quella che diciamo così la cosa importante di Gradara cioè la cultura legata al turismo
Quindi grazie per averci ver scelto Gradara grazie per parlare di società prove di politica nuova fra antiche mura grazie
Grazie all'onorevole Vietti per l'invito e grazie
Voi e grazie fin da principio quelli tra voi che differenza di ne fanno politica penso che sia una grazie della Provvidenza potersi impegnare per il bene di tutti in un momento difficile come questo
Vorrei innanzitutto chiedere scusa di due cose la prima lo stato della voce vengo come Ermanno sale dalla terra santa dove a differenza di qui nevicava
Questo ha prodotto degli affetti insomma non piacevoli sul mio stato di salute che non mi ha impedito per fortuna si è qui ma ogni tanto vi farà tossire
La seconda cosa di cui vorrei chiedo scusa e chiarire è che no no in nessun modo accorciato le distanze tra la mia esperienza che un'esperienza modestissima di ricerca e la vostra esperienza che è un'esperienza pratica particolari di pratica politica
Questo produrla nella forma e nel contenuto qualcosa che potrebbe risultare strano cesserà di essere strano nel momento in cui ci si ricorderà
Due cose importanti primo che tutte le categorie che nel corso della riflessione verranno utilizzate hanno esclusivamente valore analitico
Anche quando parleremo di conservatori e di riformisti in termini analitici nessuna delle due una parola necessariamente positivo e l'altra necessariamente negativa non hanno retropensieri né prescrittivi nel valutativi
Altra cosa è che il testo
Immaginato che manifestare l'attenzione di un osservatore nei confronti di attori nella forma della domanda
Per cui il precisione della domanda qualora mai si è riuscito a formularne di precise e la testimonianza del rispetto dell'attenzione e assolutamente non interesse a a mettere in difficoltà nessuno
Credo che ad un ricercatore si imponga di far precedere ogni altra considerazione da un chiarimento
Una volta richiesto come sono stato io di qualche riflessione sulle novità della politica
Della politica contemporanea dei suoi rapporti con il resto della società e del sociale
Si tratta infatti di riconoscere che tale novità
Dalla scienza non può essere semplicemente osservata e con sussiego spiegata da terzi ma prima ancora deve essere ammessa e ammessa come qualcosa che impone alla scienza un in serio atto di umiltà
Le medesime trasformazioni sociali generali che determinano quelle novità la novità della politica
Si mascherano la pretesa oggettistica della scienza Proto moderna che pretendeva di prevedere di prevalere e di assorbire ogni altro sapere
Ora la scienza della modernità avanzata torna invece ad ammettere che anche la politica può vantare un suo specifico sapere
Pertanto non spetta la ricerca scientifica dire alla politica quello che deve fare questo il tono della riflessione
La scienza non può più fornire alla politica verità che questa realizza nella politica può difendersi dalla ricerca abbia stimando nella criticità o l'astrattezza la politica deve assumersi le proprie responsabilità dalle quali nessun sapere scientifico può esentato
Scienza e politica e non solo loro tornano così a confrontarsi serenamente non scambiandoci soluzioni legittimazioni
Ma ponendosi problemi che non implicano risposte predeterminate Problemi evitare i quali però genera o dovrebbe generare discredito
Presi così le dovute distanze
Da una certa supponenza pseudo intellettuale
Vorrei provare a confrontarmi con il quesito un poco infatti come per la verità che mi è stato proposto la politica nuova per la Società Nuova semplicemente interpretando nel modo più pratico che mi è stato possibile e poi trasformandoli in alcuni interrogativi
Il quesito che mi è stato posto riguarda i modi con cui la politica può concorrere alla nuova società
Gli interrogativi in cui mi è parso più utile poterlo declinare riguardano il progetto di partito democratico come impresa e politica al centro delle attenzioni e delle cure di molti
Dei partecipanti a questo seminario particolarmente di quelle del ministro Bersani e dell'onorevole Franceschini che parleranno fra breve
Andare a cercare altri esempi che non fossero questi quello del partito democratico mi sembrava una perdita di tempo
Diamo quindi un significato alla questione della novità
La storia delle istituzioni e delle organizzazioni politiche del secondo Novecento individua nel teatro europeo continentale quello al quale non facciamo bandito facevo parte a sud della Manica est dell'Atlantico
Una crisi e degli elementi di così individua una crisi e degli elementi di così marcata discontinuità tali da poter effettivamente essere presi a riferimento per dar senso alla tesi che dal titolo dei lavori è semplicemente posta si tratta senz'altro della crisi ormai completa conclamata dello Stato
Come forma particolare di autorganizzazione del sistema politico
Lo Stato come contributo tipico dell'Europa continentale alla storia più vasta e variegata della modernizzazione politica
Due osservazioni possono determinare meglio il riferimento appena fatto
Che la crisi dello Stato si possa che nella crisi dello Stato si possa individuare la massima discontinuità politica di cui siamo stati testimoni nell'ultimo secolo
Tanto da parte di chi guarda questo esito con favore quanto da parte di chi soprattutto ne teme le conseguenze
Conforta il volgere lo sguardo in questa direzione quando si sia davvero la ricerca di qualcosa capace di sostanziale in modo consistente una retorica della novità questo fatto una crisi dello Stato è veramente un fatto nuovo
Oggi nello scenario sociale politico
Novità più non credo che ci sia oggi nello scenario sociale politico una novità più rilevante della crisi dello Stato
Il fatto poi che tale processo la crisi dello Stato abbia una portata provinciale
E non coinvolga presepio lei State lesso Societies quelle della modernità politica anglosassone le società senza Stato Stati Uniti e Gran Bretagna innanzitutto conferisce al nostro problema ulteriore concretezza
Evita toni di epoca Lita alla riflessione c'è una particolare forma di autorganizzazione politica che è in crisi
Non l'unica
Insomma
Ci sono buone ragioni per intendere oggi la questione delle novità politica innanzitutto come questione intorno alla possibilità o meno di risposte non conservatrici non meramente difensive
Alla crisi del suo dello Stato e della sua forma estrema che ha per l'appunto lo stato sociale
Com'è noto mentre il Punzi ero politico classico prima e poi quell'altro versante della modernità quella anglosassone riconoscono un immediato rilievo politico a ciascuna funzione sociale
Ovvero riconoscono che economia e religione scienza e famiglia e così via concorrono anche in modo immediato e specifico alla costruzione della città e del suo stesso spazio pubblico
Al contrario la modernità europeo continentale attraverso la figura dello Stato tende a concepire regolare la città come progetto esclusivamente e immediatamente politico
Da Westfalia alla seconda metà del Novecento quel nel fondo solo per trecento anni
La cultura della Provincia Europa continentale dominata dal progetto e dal primato della politica sulle altre funzioni sociali
Dalla requisizione di ogni competenza civica o politica nel senso classico distrutta ricorre il termine da parte della politica del sistema politico nel senso weberiano moderno del termine
In termini spazialmente temporalmente ben delinea delineati dunque mezzo continente europeo e trecento anni
Lo Stato è tanto una modalità di autorganizzazione del sistema politico come dominio tendenziale di una sull'organizzazione sulla politica
Quanto una modalità di regolazione dei rapporti tra le altre funzioni sociali per la politica per l'appunto in termini di egemonia della politica sul resto della società
Il fatto che spesso in questo nostro segmento di Europa continentale si cerchi oggi di spacciare la crisi dello Stato per la crisi della politica tout court
Mostra solo quanto siano agguerriti ed intellettualmente spregiudicate nel nobile il vecchio monopolio sociale della politica
Non è infatti neppure necessario risalire oltre l'arco di qualche mese per trovare decine di autorevoli lavori ben sull'ultimo libro di Giavazzi e Alesina o l'ultimo libro di Sabino Cassese
Pieni di ottimi argomenti che si mai inducono a considerare seriamente senonché sia l'ancor troppo vasta presenza di uno Stato comunque in rovina la causa della crisi della politica
E la scarsa quantità e della scarsa qualità del suo contributo all'impresa civile
Peraltro come ad esempio ben mostrato Panebianco in un testo di un due o tre anni fa anche nella provincia europea continentale la crisi dello Stato non lascia dietro di sé un vuoto politico né semplici macerie
Puntiamo Franceschini un minuto
Chiamiamo già
Dicevo peraltro come ha mostrato bene in un recente volume Panebianco anche nella provincia europea continentale la crisi dello Stato non lascia dietro di sé vuoto politico né semplici macerie ma non ce la siamo al punto
Quale politica in Europa continentale particolarmente in Italia
Dopo la fine del secolo socialdemocratico l'espressione ricorderete di Dahrendorf quale politica dopo la fine del secolo socialdemocratico
Fermo restando che il fronte variegato e non di rado ben mimetizzato dei conservatori statalisti è tutt'altro che sicuro
Per fortuna
La fine dello stato è semplicemente non lo scomparso della politica ma la riduzione allo stato laicale della politica come potremmo dire con metafora canonica
è il riconoscimento per un verso dell'istanza di piena imputabilità personale dell'agire politico
E per altro verso di una immediata ma anche parziale necessariamente imputabile competenza politica di ogni organizzazione di ogni istituzione sociale se dovessimo ad esempio concentrarci sui rapporti tra politica e religione
Potremmo osservare che questa stessa crisi dello Stato e la crisi del modello e del mito pronto moderno della laicità
A fronte grazie a dio della discreta tenuta della religiosa Freedom
Come soluzioni equivalente e alternativa rispetto a quella della laicità della istanza tipicamente cristiana e moderna di distinzione tra politica e religione
Entro quello spazio pubblico che entrambe in modo insostituibile ciascuna per conto suo concorrono a mantenere vivo e vitale
E allora eccoci al punto per quello che mi riguarda il partito democratico di cui si parla ed il cui cantiere molti di voi sono protagonisti può essere classificato come un obiettivo è uno strumento della nuova politica nel senso appena definito di seguito vorrei provare semplicemente trasformare questo interrogativo generale in qualche interrogativo più preciso dunque non danno alcuna risposta certamente anche più imparziale questo interrogativo ma anche meno aggirabile
Mi rendo ben conto
Che la domanda potrebbe apparire persino superflua infatti è noto che sotto il nome di partito democratico
Si presenta la principale esperienza di sinistra non socialdemocratica attiva sulla scena politica delle democrazie avanzate il Partito Democratico statunitense per l'appunto
Tra l'altro e proprio da una stessa con una stretta collaborazione con quell'esperienza
Durante la presidenza Clinton che nell'alto del Partito socialista europeo è maturato il tentativo più significativo
E di maggiore successo di superamento del paradigma socialdemocratico con i New Labour di Tony Blair e con il o Santa di Blair e Clinton
Tuttavia ebbene andare con i piedi di piombo e quindi non accontentarsi della scelta onomastica a causa del tasso di trasformismo e divisi disinvoltura culturale
Molto diffuso nel ceto politico italiano per cui ad esempio si può mettere insieme nel Pantheon nello stesso Pantheon bocca enne di Enrico Berlinguer con uno sfoggio di sincretismo da fare invidia ad ogni legge
Articoliamo dunque qualche più precisi indicati interrogativo teso a chiarire almeno qualche aspetto del rapporto tra il Progetto ed il processo di un partito democratico che abbiamo sotto gli occhi che le istanze della nuova politica
Tre interrogativi
Prima
L'uscita dal secolo socialdemocratico la fuoriuscita dal modello sociale europeo ricordiamoci enigma modello sociale europeo in realtà il modello sociale
Che tanto tempo fa Prodi definì Franco frenano cioè un modello di una provincia europea perché la Gran Bretagna Europa come noi modello sociale europeo ricordiamoci sempre continentale
Quindi l'uscita dall'un secolo socialdemocratico del modello sociale europeo è un problema che riguarda non solo il centrosinistra ma anche il centrodestra per almeno due ordini di ragioni
Perché lo statalismo e la matrice delle culture politiche dei modelli organizzativi dominanti non solo tra i socialdemocratici ma anche tra i conservatori di vario genere tra i democristiani liberali a sud della Manica Ernesto dell'Atlantico
E poi perché all'interno di ciascun determinato sistema politico locale
Francese spagnolo italiano tedesco sloveno e l'esodo dal modello sociale europeo può passare bisogna rassegnarsi a questa idea per così dire e storicamente passato tanto da destra quanto da sinistra abbiamo d'uscire riformiste da destra uscire riformista e la sinistra
Ammesso come personalmente ritengo e non concesso che si possa considerare desiderabile in termini di etica pubblica più o meno nel senso le riflessioni vista ma di Zamagni stamattina
La transizione da un regime politico come il modello sociale europeo in cui sempre più spesso si protraggono situazioni reali di diseguaglianza in nome di principi di giustizia verso il regime politico in cui si cerca di perequare le opportunità
E ammesso e non concesso dunque che si possa definire questa transizione riformista progressista liberale e democratica
Si dovrebbe riconoscere che non esistono argomenti né di fatto né di diritto per cui a farsi interprete vettore di questa transizione debba essere necessariamente la sinistra piuttosto che la destra
A parte ci sono le preferenze ovviamente però la competizione per la rappresentanza del riformismo storicamente aperta anzi se guardassimo solo la storia politica italiana sarebbe quasi da concludere in una direzione opposta
Approssimazione per approssimazione certo difficile da contestare che la democrazia cristiana e di governi De Gasperi anni siano stati ben più riformisti di innovatori rispetto al coevo e anche al successivo PC
In ogni caso
Ricordando che il problema è aperto è per davvero presto limitiamoci semplicemente a dire che innanzitutto non vi è alcuna necessità per cui l'eventuale fuoriuscita dal modello sociale europeo continentale avvenga molti infatti addirittura nulla desiderano e poiché qualora questo fuoriuscita dal modello sociale europeo abbia luogo non è necessario che essa si verifichi proprio in un soggetto politico di centro sinistra
Il problema è allora
Interessi riformisti diventeranno mai egemoni in almeno una delle due coalizioni politiche italiane
E semmai in quella di centrodestra in quella di centrosinistra e infine quale quanti coalizione vincerà quella riformista quella conservatrice qualora mai Sundance si andasse a uno scontro politico di questo tipo
Per essere più precisi
Chi oggi si mette centrodestra e centrosinistra all'ombra della politica estera di Chirac o all'ombra della politica estera di Blair
Chi appoggerà la proposta della Merkel il mercato unico USA Unione Europea del centrodestra o il centrosinistra tanto per dire che le questioni sono parte insomma posto che non siamo di fronte ad alcuna necessità politica
Partito Democratico questa è la domanda e l'etichetta di un'impresa politica volta a coalizzare gli interessi per una fuoriuscita dal modello sociale europeo continentale o quelli opposti di un progetto conservatore
Di questo particolare tipo di equilibri per socio-politici
Se intanto il primo Partito democratico riformista e innovatore
Se dunque
L'intento è l'Inter l'interesse è quello di rendere egemone nel centrosinistra un programma un ceto e un modello organizzativo posto socialdemocratico
Perché nel dibattito intorno al partito democratico sita così gran peso all'ingresso di questa formazione nel Partito socialista europeo
Perché non si dà invece valore strategico identifica ante al Colle momento comunque le minoranze a casa loro vincenti del PSE riuscissero Peo innanzitutto britanniche scandinave
Di fatto sull'uscio del Partito socialista europeo e aggregabile ad un progetto di partito democratico europeo
Come può divenire credibile in Italia quale sinistra posto socialdemocratica un Partito Democratico che rende un punto qualificante della provenienti da l'ingresso nel Partito socialista europeo a quel livello l'Europa al quale prenderà comunque formano i suoi versi di basilari il sistema di partiti che caratterizzeranno i prossimi decenni
Le nostre scene politiche nazionali insomma come mai non è stato finora appunto sul tavolo posto sul tavolo la questione del Partito Democratico Europeo essendone molte le condizioni e altrettanta la necessità
Prima a Roma seconda domanda
Visto dall'esterno il dibattito italiano sul Partito Democratico appare caratterizzato da una maggioranza DS che spinge e da una maggioranza della Margherita che frena
La cosa non è priva di interesse per il quesito generale che ci siamo posti certo cioè il partito democratico
Sia o meno il progetto politico di una sinistra non conservatrice rispetto al modello sociale europeo ora è noto che se la cultura socialdemocratica interno all'orizzonte del modello sociale europeo continentale
Il popolarismo nel senso propriamente estorsione degasperiana del termine è una delle proprie culture politiche europee riformiste non socialdemocratica
Su questo sfondo l'insistenza diessina per il partito democratico e la freddezza in special modo dei popolari della Margherita è già di per sé motivo di perplessità per l'osservazione per l'osservatore o almeno di confusione
Sia che essa significa il Partito Democratico che si vuole non è la sinistra sposto socialdemocratiche italiana
Ma l'ennesima plastica placata alla tradizionale sinistra conservatrice
Sia che significa che quella del partito democratico non è che l'ennesima vicenda tipica della cultura politica italiana nella quale sulle lotte sui riposizionamenti
Di segmenti del ceto politico le questioni di contenuto concernente il priorità issues e modelli di policies hanno rilievo
Molto più basso rispetto a quanto si verifica nelle altre democrazie avanzate se non addirittura nulla
I popolari della Margherita non assumono la leadership
Del processo verso il partito democratico perché sono dei riformatori e dubitano che la coalizione dei riformisti Sico Alvin psico AWD intorno al centrosinistra
O perché sono nero Dorotea interessati a mantenere quelle posizioni perennemente intermedie che garantiscono una leadership ma rendite
Che poi dei nostalgici dossettiani siano fan accesissime del partito democratico non è non c'è niente di buono dal punto di vista riformista
Terza e ultima domanda
Vorrei portare un poco di più l'attenzione sul nesso tra interessi ceto politico e istituzioni politiche
Mi sa che basta appena
Allora non c'è due senza tre volevo portare l'attenzione sul nesso tra interessi certi Poli ceto politico istituzioni politiche
Per meglio dire sul nesso tra interessi dei soggetti sociali extra politici interessi politici interessi legittimi un ceto politico delle sue organizzazioni politiche
E le regole della competizione politica tanto tra quanto dentro i soggetti politici partiti
Ogni processo politico implica Sempre tutti e tre questi elementi interessa Esterni interessi interni regole della competizione tra e in ogni successo politico è comprensibile anche come capacità di alcuni attori politici di affermarsi in una competizione politica per averne meglio sfruttate le regole anche modificando le se serve
E per essersi con sede con legato degli interessi piuttosto che altri
In questo non c'è assolutamente nulla di cinico questa è sanamente la politica laica
Una vittoria riformista dunque non è la vittoria di un ceto politico semplicemente sedicente riformista
Ma è la vittoria di interessi riformatori di istituzioni politiche riformatrici e di un ceto politico che impone vuol dire riformatrici
Dunque una riflessione sulla relazione tra innovazione politica il partito democratico diviene interrogativi diviene interrogativo sull'esistenza o meno di un segmento di ceto politico che si senta minacciato
E che ritenga quella riformista una prospettiva utile alla sua prosa pro sopravvivenza e alla sua affermazione perché solo minacciato dice di politici come tutti i ceti si rinnova cioè c'è qualcuno che si sente interessato per la propria sopravvivenza come ceto politico alla nascita del Partito Democratico interrogativo sulla esistenza consistenza e coalizzati vitali interessi riformatori nella società italiana
Interrogativo sull'esistenza o sull'aiuto producibilità di regole della competizione politica adeguati all'obiettivo della democrazia governante
Per provare almeno a mettere a fuoco questo articolato terzo interrogativo
è necessario sgombrare il campo da alcuni luoghi comuni peraltro tipici del dibattito politico italiano uno pericolosissimo e quello secondo cui i dati i tempi e le transizioni politiche sarebbero necessariamente lunghi
In realtà sappiamo bene che le transizioni politiche hanno tempi piuttosto brevi
E che quelle transizioni politiche più efficaci e profonde non ne hanno di più lunghi per le altre
Un altro luogo lo comune sono appena un pochino più verosimile
Vorrebbe che nell'opinione pubblica italiana ma anche sufficiente consenso alla tradizione che non vi siano in misura adeguata interessi riformisti
E o che non siano elettoralmente abbastanza mobili da farsi coalizzare per la maggior parte su di un solo fronte della competizione politica cioè riformisti siano divisi insuperabile mente divisi dall'ideologia
In questa sede non è certo possibile esporre l'analisi che la questione
Pretende ma è possibile indicare una traccia per il pensiero
E per lo meno dalla metà degli anni settanta dalle analisi sviluppate da Aldo Moro a partire dai risultati delle elezioni amministrative del settantacinque
E delle politiche dell'anno successivo che è chiaro l'esaurimento di una fase della vicenda politica nazionale che definibile in vario modo
Qui definirei una Scoppola
La repubblica dei partiti
La seconda fase nel linguaggio di Moro
Negli ultimi trent'anni dal settantacinque da oggi non sono mancate in tre sedi innovazione politica
Moro De Mita Craxi Cossiga Occhetto Berlusconi vi sono stati vari protagonisti
Ma pensiamo anche a fenomeni come quello leghista
Ed è a Vittorio sei mobilitazioni nei referendum il successo del no nel referendum per l'abrogazione del divorzio il successo del contrasto il diritto di veto del PC sull'accordo circa la scala mobile i successi nei referendum anti proporzionale
A queste imprese di innovazione politica nel senso descrittivo ripeto e non valutativo a queste imprese innovazione politica che pure dovettero muoversi entro regole poteri conservatori fortissimi
Non è mancato un certo successo nella raccolta di consenso politico e soprattutto di nuovo consenso politico rispetto alle situazioni di partenza di ciascun attore
Queste imprese sono state sconfitte tornate con la memoria a ciascuna di esse da opposizioni congiure ribaltoni interni al ceto politico
E non dalle urne urne che non hanno certo poi premiato in modo particolari congiurati ribaltonista trascorre
Queste semplici esperienze oltre le montagne di studi empirici di vario genere ci confermano seppure ancora sommariamente che nell'opinione pubblica italiana ci sono riserve di consenso
Ampiamente sufficienti per quanto meno a intraprendere una battaglia politica riformista
E che queste riserve di consenso riformista sono che larga parte disponibili a spostarsi elettoralmente verso il fronte destra o sinistra per cui volta per volta viene un'offerta politica credibilmente riformista
Sgomberato il campo da questi altri luoghi comuni meglio si percepisce ebbe il profilo del problema cruciale che è il problema del ceto politico
Cioè degli imprenditori di un'offerta politica riformista eventualmente
La quasi totalità del ceto politico italiano al ceto politico allevato e selezionato come ceto politico centrista qualsiasi sia la sua collocazione politica con ciò dunque si intende non tanto l'orientamento ideale
Quanto uno stile peraltro scarsamente sensibile alle questioni di merito concentrato sulla mediazione tra alleati possibilmente molto eterogenei
E poi sul compromesso con gli avversari piuttosto che sulla competizione tra alleati in vista di una competizione con del personale
Tale attitudine centrista si manifesta in modo addirittura più limpido del solito quando questo ceto politico finge di adottare strumenti delle democrazie governanti quali le primarie
Realizzando le come nel caso delle primarie dell'Ulivo del due mila cinque non temo mai visto in cui chi vince non sconfigge nessuno
E chi tende pone condizioni che vince
In particolare esemplare la divergenza di interessi tra ceto politico centrista elettorato centrale
Ciò che l'elettorato centrale vuole e poter scegliere prima del voto ciò che invece consente al ceto politico centrista di continuare ad esistere evitare quanto più possibile che le elezioni gli elettori decidano davvero qualcosa
Le ragioni della dominanza della specie centrista sul ceto politico italiano nel centrosinistra
Non meno che nel centrodestra sonagli Sonata in modo limpido e rabbioso nelle critiche alla relazione di Salvatore Vassallo alla recente seminario di Orvieto
E chiaro ad esempio che il ceto politico centrista non può tollerare regole come quelle che fanno coincidere i leader di partito e candidato premier
Si badi che regole
Si badi si tratta di regole che fanno vitali ed insieme strutturalmente aperti i partiti che li adottano
E che evitano che si cristallizza in ceto politico perché prima ancor prima rendono un peso ed un costo inutili per il sostentamento di un ceto politico centrista sono le regole che rendono forti e contendibili la leadership di partito
Negli ultimi trent'anni questa larghissima maggioranza di ceto politico centrista ha saputo legittimamente ovviamente resistere alle iniziative riformiste giocando sul terreno casalingo delle istituzioni e delle organizzazioni della Prima Repubblica
Nella sua resistenza e nella sua vittoria non c'è stato probabilmente nulla di sorprendente nulla di illegittimo ma ciò non toglie che questo sia un punto se non il punto
Nulla di sorprendente dicevamo l'attuale ceto politico italiano infatti è stato allevato da organizzazioni politiche dominanti della primo politico della Repubblica e selezionata dalle sue regole scritte e non scritte regole che mettono questo ceto politico al sicuro tanto dagli effetti delle proprie sconfitte politiche cui regolarmente sopravvive
Quanto al declino del Paese
E per la stessa ragione
Specularmente che non vi è nulla di sorprendente nel considerare il resto anche verso il modestissimo referendum elettorale a cui si sta lavorando come un prezioso per quanto limitato strumento di contenimento del ceto politico centrista
Semmai preoccupante
Di preoccupante via il dover constatare quanto poco consenso reale questa campagna referendaria riscuota tra gli sponsor i supporter del partito democratico che invece in regole di sano bipolarismo dovrebbero vedere l'acqua in cui nuotano con maggiore possibilità di successo
E i riformisti all'interno di questi schieramenti ancor di più perché destinati a occupare le per le posizioni di Mezzala sono quelli più appetibili
All'elettorato
Le stesse novità costituite dal doppio turno che seleziona gli amministratori locali per quanto assai promettenti sono ancora troppo poca cosa per il numero ridotto di significative realtà locali
In cui si dà effettiva competizione al centro e per la forte contaminazione proporzionalisti da imposta alla competizione politica anche a quel livello
Tuttavia il dominio del ceto politico centrista non costituisce un problema insolubile
Quando in politica e soprattutto in democrazia si danno delle discontinuità e se ne vanno grazie a Dio ciò è sempre anche perché date alcune condizioni favorevoli già presenti da almeno trent'anni nel caso italiano
Un segmento del ceto politico dominante nella fase uno tradisce rischia e a volte riesce nell'impresa di varare la fase due
Perché tradisce perché si sente minacciato nella sua sopravvivenza cerca altre strade
Si pensi a cosa hanno fatto nelle rispettive sinistri nazionali Mitterrand Clinton e Blair
Mentre i loro partiti venivano da lunghe stagioni di sconfitte e loro hanno tradito punito le estreme rischiato Pinto
Pertanto il terzo quesito che vorrei porre al seguente tra il ceto politico del ceto del centrosinistra attuale c'è una componente che si sente più minacciata dallo status quo
Che dalla prospettiva ed all'innovazione politica riformista
Tra imprenditori politici all'opera nel cantiere del partito democratico ci sono traditori del genere appena ricordato
Ho la solidarietà dei clan né di comunità continuano a prevalere senz'altro legittime
Ma obiettivamente quand'anche non intenzionalmente quanto non anche intenzionalmente conservatrici insomma
Perché io massimalista dovrei abiurare al mio massimalismo verbale ovviamente basta e dal mio statalismo conservatore se poi tanto i riformisti del centrosinistra preferiscono accettare i meriti
Piuttosto che cercare consensi per una vittoria elettorale che consenta loro di realizzare politiche riformiste
E se invece sono davvero riformista come posso sperare di vincere una partita in cui per il momento partecipa solo un ceto politico per larga maggioranza centrista o altra scelta che se che non quella di far saltare il tavolo introducendo primarie popolarismo costringendo il partito ad aprirsi attraverso l'identificazione dei leader e candidato premier
O i riformisti di oggi come miglioristi di ieri sopravvivono risparmiando sulle proprie ambizioni
Epilogo
Se possiamo parlare di società e di politica nuove in un senso non vado
Ma minimamente precise ed utile lo possiamo fare con riferimento a quella società da quella politica che potrebbero vedere la luce nella nostra provincia europea continentale dopo la fine del secolo socialdemocratico è oltre la crisi del modello sociale europeo
In questa prospettiva diviene allora sensato inutile chiedersi se il progetto di partito democratico in gestazione nel centrosinistra italiano
Si offra come uno strumento di questo superamento oppure costituisca un appello per carità del tutto legittimo alla Resistenza e dalla conservazione quanto più possibile dello status quo
Del resto dobbiamo abituarci a discernimento e guidati da interrogativi di questo genere dacché sotto lo stesso nome possono passare strategie di significato opposto
L'Europa unita ad esempio può essere un obiettivo riformista in quanto con Tony Blair note su queste il patto e Super Power ma può anche essere un obiettivo conservatore non Jaques Chirac fortino dell'estrema difesa del modello sociale europeo dello stato dei suoi presunti campioni nazionali
Questa domanda generale è stata articolata in tre un poco più precise credibile un'ipotesi di partito democratico quali ipotesi di reato innovazione politica se culmina nella dedizione al Partito socialista europeo
Senza porre all'esterno ed all'interno di questo con forza uguale anzi maggiore la questione della creazione di un partito democratico europeo
è credibile la proposta di un partito democratico come proposta di innovazione politica quando vede dei popolari in posizione di freno e dei socialdemocratici un funzionario entusiasti promotori terzo quale consistenza nel ceto politico che si è dato carico del Progetto di partito dopo democratico la quota dei traditori
Della prima Repubblica e di quelle regole di competizione politica nei partiti e tra i partiti funzionale alla sterilizzazione degli interessi riformisti
Analogamente a quanto è stato scritto della finanziare il problema non è se il Partito democratico sta nasce che sta nascendo abbia un'anima ma se abbia un'anima riformista o conservatrice
Per concludere la mia impressione è che le possibilità che il Partito Democratico assume i contorni e la sostanza di un attore politico opposto socialdemocratico
E dunque realmente innovatore sono più o meno del cinquanta per cento ciò significa che ci troviamo di fronte a una proposta realistica
Una battaglia che può essere fatta e non un'utopia
Credo però
Anche che l'eventuale successo di questo processo come egemonia dei riformisti dentro il centrosinistra sarà preceduto da uno scontro politico interno alla sinistra e al centro sinistra distinzioni quasi sicuramente oggi sottostimate
L'unico modo per evitare questo scontro a rinunciare al progetto
Inoltre come ogni processo politico realmente innovativo la formazione del partito democratico non dispone di una finestra temporale molto ampia
Essa anzi probabilmente coincide ormai nel migliore dei casi con il biennio due mila sette due mila otto che sarà seguito da tre anni elettorali nei quali certo non si possono cambiare i soggetti in corsa
Oltre questa finestra temporale non finirà certamente la storia e neppure quella del riformismo di sinistra in Italia ma molto probabilmente si esaurirà la possibilità di questo particolare progetto eventualmente riformista
Con un parallelo aumento delle probabilità già oggi non trascurabili di un coagularsi dell'istanza riformista sul versante del centrodestra
Per quel poco che si può dire in questo campo tutto lascia supporre che per i riformisti sarebbe vuol dire andare subito alla fase più acuta dello scontro
Il cui teatro più probabile potrebbero essere i due prossimi congressi di DS e Margherita ed il referendum elettorale di cui nati in aprile dovrebbero cominciare la raccolta delle firme
In questi scontri politici sarà difficile ottenere vittorie nette e utili soprattutto se non li si cercherà sin dall'inizio
Pittori e di cui tutto il paese da cui tutto il Paese trarrebbe giovamento che personalmente mi auguro
Adesso facciamo un bel respiro lungo
Perché dopo l'abrogazione dove queste si vuole un bel respiro lungo io lo ringrazio Luca sapevo che sarebbe stato un po'pungente fiutando immaginavo qualcosina di meno meno male che perfette meno male però che tanto la l'incontro principale tanto questo dimostra come sia stato convenne veramente di grande livello perché stato condotto no a questi livelli meno male che tocca all'onorevole Garofani offre sollecitare arrivare
Dare sistema a ministro Bersani e al presidente del gruppo dell'Ulivo
Dario Franceschini e quindi io normi mettono la veste di ascoltatore perché ritroverei adesso un po'in difficoltà no a trovare una via d'uscita pare invece i nostri interlocutori la troveranno veramente ora
Avevo dal
No
Non si era tutti
Proseguiamo in corsa questa sessione conclusiva dei nostri lavori l'intervento intelligentemente provocatorio il professor Diotallevi ha un po'scomposto probabilmente anche oltre che la platea e ho visto un po'ondeggiare su alcuni passaggi
Anche un po'la scaletta delle cose che avevo preparato e che ha comunque ricordato Ermanno Vichi aprendo questa terza sessione dei nostri lavori sul senso di questa riflessione che dura da
Un giorno e mezzo
Che io accenno soltanto a questo punto riassunta nel titolo la politica dalla Società Nuova e soprattutto dopo l'intervento del professor Diotallevi questo riferimento alla politica quale politica non può essere dato per scontato
Io penso che sarà più interessante piuttosto che fare due comizi diciamo due interventi soltanto particolare questa nostra tavola rotonda conclusiva in un botta e risposta un po'più un po'più snello un po'più vivace in maniera tale da toccare un po'le cose che ha chiesto professor Diotallevi che ha lasciato
Sospese sopra i nostri lavori è un po'i temi che sono emersi in questi due giorni di discussione con tanti relatori tante riflessione interessante su diversi aspetti per un dovere di ospitalità non soltanto una cortesia politiche che si deve al governo io comincerei
Con rivolgere al ministro Bersani e ringraziamo di essere qui
Da un lungo viaggio
E non porta non so se direttamente da Caserta ma insomma patologia un proprio per la corsa io comincerei ciò per non spezzare diciamo anche la l'emozione tra virgolette che che ha sollevato l'intervento del professor viola le regole girando una domanda di quelle contenute nella relazione
Lo faccio rivolgendomi
Bersani ebbene riconosciuto generalmente non soltanto un centrosinistra come un leader riformista
E allora giro questa provocazione riformisti di oggi dice il professore
Sopravviveranno risparmiando sulle proprie ambizioni
Ma io non sono stato si sente questo io sono stato così sconvolto che solo se trova molto intelligente sarà ora ne discutiamo
Andando al dunque dei problemi
Partiamo da quest'ultimo
Sì può darsi che avevo degli elementi di di rottura può darsi anche che ci sia necessità di questo
E può darsi che siamo diciamo sottoposti all'accusa credibile che si sia al di sotto le proprie ambizioni dico come forse anche come individui
E e però qui c'è un punto di fondo che purtroppo non c'è tempo di svolgerle credo in questo cosa però in questa analisi del professore
Se molta politica ma necessariamente se è stata poco società perché la politica in Italia a un maggior riflesso virgolette centrista
Ritengo sempre sopra inteso Luís
Ma non possiamo dimenticarci che noi siamo il Paese del particolarismo e il paese della debolezza dello Stato se ci dimentichiamo di questo noi pensiamo per esempio di Butt possiamo pensare di buttar via i partiti
E io sono per la dica al mente riformarle senza dimenticandosi che in Italia c'è la mafia
E immaginare un Paese nel quale improvvisamente diventiamo
Che so dieci spirito civico diffuso
Di partecipazione consapevole
Un Paese che non ha bisogno di un minimo di pedagogia da parte la politica
Rate che noi non siamo fatti così
Allora per me
Riformare andare anche crani metti rottura vuol dire sempre tenere conto di questo fatto
Allora adesso la prendo dalla domanda la prendo dal dalla prima domanda
Il Partito Democratico
Farà quel che vorrà io adesso la dico proprio così quanto la decisione del così io non metto il carro davanti ai buoi
Noi dobbiamo pensare a per quale ragione pensa al partito democratico
E portati democratico deciderà
Dico solo aggiungo solo ma come mia riflessione
Che l'organizzazione che riunisce tutti i partiti che sono alternative i partiti del centrodestra
O i partiti popolari e conservatori che si sono messi diciamo in una configurazione un po'prescinde Ardea quanti riformisti e conservatori Ciano che loro
E che oggi per esempio alla maggioranza del Parlamento europeo
Io credo che quell'agglomerato che oggi si chiama Partito socialista europeo più spero domani posso Chiappa segnalando un'evoluzione reale posso chiamarsi un altro modo
Ma mi sembra la cosa che non percorriamo sì che non ci siamo neanche chiamati partito socialdemocratico ci siamo grati Democratici di sinistra
Se volessimo discutere del paradigma socialdemocratico io c'ho una cromosoma di critica
Eterna al paradigma storiografico credo che le nuove generazioni interessi più nulla francamente
Però
Bisogna che guardiamo avanti e che in questo campo sono molte più cose sotto il seno io ne farai francamente né da una parte all'altra questione rovesciano in pratica come organizziamo le forze per risponderà i programmi e le cose della destra
Vediamo con tutte le fare quel sul modello di uscire dei modelli io qui ci sono profitto di ricchi e di tutti i gol adesso quando fate presenza allora credo che una delle spero almeno che si sia notato che ho cercato in tutti i modi diciamo di distruggere la parola modello emiliano
Perché ci vedevo dentro un elemento che diventava conservativo non ti permette a rimorchio di allargarla testa di guardare cose nuove
Ma voleva dire che buttavo via
Volevo dire che fuori uscivo da un modello
Allora c'era il modello lo allora
No non fuori uscivo dal modello facevo delle riforme
E salvarlo mettevo le condizioni nuove il meglio di quell'esperienza
Allora l'Europa
Certo che lei a riformarsi certo che noi abbiamo un problema che si chiama come è stato chiamato diciamo il ruolo dello Stato e lo avete messo nel pubblica sono del welfare è chiaro è vero
Ma insomma
Tensione Candy
In giro di grande ricette
Cioè vorrei ricordare che in questo momento di globalizzazione di accentuazione competizioni internazionali e per il Paese che esporta di più nel mondo resta la Germania cioè non
Non facciamoci dei finché non non esistono e
Resta con tutti i problemi che alla Germania
E ne ha essa di averli
Ma essa Germania
Cioè voglio dire negli Stati Uniti dove ognuno sosta chi chi degli Stati Uniti convinse la gente a dire guarda che non si può pagarla benzina meno dell'acqua minerale
Provi un presidente degli Stati Uniti a far pagare la benzina più delle acque minerali Ciappazzi era sì o Nale questa cosa
Che nel mondo un americano consuma venti Berio di petrolio Enzino che la Cina e consumo uno
E chi glielo dirà agli americani che non posso può andare avanti così
Cosa sarà e come faranno gli americani reggere la competizione dell'automobile per esempio coi giapponesi o anche con gli europei quando a poco a poco si Valtur o può ve li piccole meno con sugo di Conso eccetera eccetera
Per non parlare di sanità di altre cose quindi io dico partito democratico
è partito il nuovo secolo
Il partito democratico il partito nuovo secolo è la cosa nuova
Io più che si tratti
Magari su un illuso io l'ho sempre vista più come devo Esselunga vero ma come un non vedo eccetto
Che abbia
La forza forse neanche il diritto di tradire
Non non funzionerebbe non passerebbe un meccanismo così sarebbe l'ennesimo ulteriore frantumazione sistema politico Italia si alza uno e dice faccio io
è un partitini più io la penso così
Io spero invece che ci si arrivi che si è fatto un altro film
E che cioè ci sia un gruppo dirigente nell'insieme nell'insieme
Non tutto tutto ma parti dei gruppi dirigenti e dei ceti politici dei nostri rispettivi partiti che accettino
Fra loro come un patto le seguente ragionamento
Noi tutti che abbiamo cinquantotto settant'anni siamo prima della caduta del Muro abbiamo tutti vissuto questa cosa siamo con tutti e due piedi nel Novecento
Noi dobbiamo fare una cosa che mette in campo i temi
E le persone i soggetti che hanno cominciato esperienza politica democratici sinistra fuori da quello quello che questo per me il target
E questo si può fare adesso poi mi fermo questo museo troppo lungo si può fare attraverso alcuni accorgimenti possiamo che parlarne si può fare con la battaglia politica
Cioè per dirlo chiaro se il messaggio è
Che il Pantone ancora
Questo nesso sembra una banalità no ma qua già la domanda dice ma chi è il leader del del papi lombardi delibere portato ecco Romano Prodi
Il che significa che poi nel cose Fassino Rutelli Bersani Franceschini tutte le cose non è una grande
Rischiamo che l'aereo vada vada sulla pista ma lui non tira su la cloche
E di farlo alzare questo era qua
Io fa ho detto da altre volto un'immagine chiudo su queste per me è un bel punto di inizio sarebbe riunire se ci sta Franceschini lo faccia riunire mille
Giovani mille mille mamme giovani qualsiasi giovani di simili si è così visto che sta lavorando il pensiero che sono fuori un po'fuori ho detto impavido abbiamo socio azioni cose se permette di una giornata e dirlo
Prima parte la giornata
Che cosa attira resti sotto del Novecento
Io ho già fatto sperimenta in gruppi ristretti
E tira su
La lotta di liberazione la Costituzione
L'emancipazione
Della donna
Il lavoro diritti al lavoro Falcone Borsellino lotta alla mafia
Un po'di cultura ambientalista poi se li fai riflettere tiro fuori anche prima del Novecento cioè solidarismo le cooperative sindacati questa prima cosa pionieristica tre cose
Chiuso la prima parte la giornata seconda partecipate quali sono i problemi
Del secolo nuovo
E lì vengono fuori le cose che sappiamo e lo fa il conflitto di civiltà fuori grandi temi ambientali
Viene fuori questa complicazione nordista fa scienza etica eccetera eccetera vengono fuori queste cose
Questo è il grande manifesto su cui mettere in moto le energie del partito democratico non può che esche avere questa logica
E attorno a questa logica sia un gesto di generosità di di di di un certo quei fondi esser traditori fosse questo fosse può essere questo
E dire a questo punto ragazzi noi bisogna che favoriamo questo passaggio mettiamo dentro al percorso un patto nulla costoso partito vero cioè non
La somma dei vecchi
Siam parlati una roba nuova che c'ha il suo problema di transizione eccetera lì dentro ci stanno dentro la forma partito rinnovato
Una possibilità di introdurre meccanismi democrazie partecipativi più ricche tutto quello che volete con il primo gesto un già si cultura politica
è un già si cultura politica
Non lo so se se per fare questo osservano
Servano rottura vedremo insomma ecco certamente l'operazione
L'operazione va fatta e va fatta con respiro sufficiente dall'idea che tiriamo ha una grande cosa
E non tiriamo un meccanismo o burocratico che esclude la fine frantuma
E neanche genericamente partecipativo guarda
Io semplici due estremi
Le riunioni cody partiti che dicono sa facciamo Federazione presero che nessuno capisce cosa sta e dall'altro lato le l'altro estremo è
Il gazebo
Un'europa un registro via e questo il Partito Democratico cioè tutti i partiti canuto lunga durata se parliamo di questo che parliamo dell'appello libero i forti che parliamo del trilione che per anni con le cose son partito person di cultura politica
Di grande messaggio sui grandi problemi che abbiamo davanti sono morti su questo è
Pubblici come bisogna fare un partito se poi di tipo nuovo credo dovremmo partire da lì
Grazie
Canto R. creda chiedere a Dario si accetta la proposta l'invito di Bersani la comunichiamo questa riunione dei mille dei mille giovani insomma più o meno dentro i partiti facciamo l'esperimento
E poi sull'invito ad accelerare i tempi è vero l'opinione pubblica in qualche modo anche un po'l'impressione di uno stallo dopo tanti discorsi alcuni passi importanti tu sei il Presidente un gruppo parlamentare
Dell'Ulivo anche che è diciamo il per la primavera espressione del partito democratico
O comunque del in un primo vero e concreto passo verso il Partito Democratico però poi è subentrata una fase un po'di se non di inerzia di incertezza Enzo ai dubbi di di problemi alcuni li ha ricordati anche Bersani e mentre appunto ci si aspetta a questo punto un'accelerazione decisiva
Si è entrati nella fase dei congressi aprile
DS e Margherita parallelamente dovrebbero tenere
Questi due appuntamenti importanti e da lì
Credo che i saggi indichino la primavera del due mila otto nel manifesto restano preparando dovrebbe nascere con il Partito Democratico per poter affrontare le prime battaglie elettorali
C'è poco tempo ci sono molti ostacoli ci sono molti dubbi molte incertezze
Anche alcune visioni abbastanza diverse della rosa sulla rotta da da da seguire
Io ti chiedo appunto se questa accelerazione
E comunque realistica se in qualche maniera condividi in quel giudizio diceva Bersani sul fatto che poi
Questa colazione della dell'approdo europeo non sia così decisivo così dirimente la questione del partito l'Est europeo possa in qualche maniera essere risolta
Strada facendo magari mettendo in cantiere qualche progetto nuovo ma partendo di lì dal realismo necessario valutare che comunque oggi riformisti in Europa sono per lo più in quella casa
Ottenuto sei reduce anche da un viaggio negli Stati Uniti dove ha incontrato alcuni leader democratici americani essere mentre Santa che dicessi qualcosa di come oltre oceano guardano a questo processo
Se lo considerano democratico doc dice
Al momento la cosa più importante che mi rimaste inevase negli Stati Uniti il fuso orario escluso scusa anticipatamente prima votano lega senta non formale Ermanno Antonio perché effettivamente
Nei prossimi mesi ed iniziative come queste che abbiamo bisogno perché abbiamo bisogno di De di Rieti spinta
Ma anche di uscire un po'dei meccanismi abbastanza noiosi su cui si sviluppa il dibattito
Schematico sul Partito democratico
Io ho trovato molto interessante la relazione Diotallevi
Perché anche di qualche provocazione che ci sveglia abbiamo bisogno perché non c'è dubbio che noi siamo di fronte a un tentativo inedito
Che è quello di fare un partito non già non solo da una fusione tra due partiti che rappresentano aree culturali e pezzi di società completo radicamento con molte anche con molte differenze
Ma lo stiamo facendo mente siamo al governo e la normalità e che i partiti nascano
Su una protesta su una lotta su una voglia di cambiamento insomma tutti grandi esperienze sperimenti quelli positivi e quelli negativi sono anche Forza Italia è nata sulla sulla una volta a riportare
Cambiamento al governo
Noi stiamo facendo un partito stiamo cercando di fare un partito nuovo mentre governiamo questo rende tutto quanto si dice c'è poco entusiasmo
Guardate che l'entusiasmo è merce rara
E soprattutto mentre si governa se usciamo dei quadri dirigenti dei partiti che hanno una carenza di entusiasmo per altri per altre motivazioni
Una certa sì istinto autoconservazione
Ma nell'opinione pubblica non c'è perché la gente si sta aspettando i si misura sull'azione di governo perché la folla Ford edificazione l'Ulivo non solo perché c'è Prodi ma perché diciamo la cosa più grosso
Largamente la cosa più grande della cosa il governo ci misura molto sulle cose che facciamo non è che si entusiasma essere diciamo il partito con testi scritti un terzo un terzo eletti mosse diciamo sì o nel dibattito Partito socialista europeo si parte cioè sono però ci misura molto sulle cose che facciamo quindi non c'è dubbio che c'è un uno uno stretto legame il partito democratico io continuo a credere è la condizione perché il governo vada avanti
Perché se in questa coalizione così
Complicata o articolata per usare i termini gentili
Ci fosse anche la competizione quando ne escono le tracce
Cioè bisogna andare molto indietro nel tempo all'orologio quando ne escono le tracce
Della competizione del rischio di una competizione fisiologiche di S. Margherita si capisce come tutta la coalizione va in fibrillazione
Mentre è evidente che la la il lavoro che è stato fatto e che deve contenere se fatto Enzo
Chi ha maggior forza maggior senso di responsabilità quindi stabilizzazione della collezione governare insomma in mezzo chi alza la voce ogni giorno per cercare un po'di visibilità l'Ulivo a questa frazione di stabilizzazione ma a rovescio
Non c'è dubbio che la qualità dell'azione di governo e quella che rende a trenta il processo il Partito Democratico perché indicare dei grandi obiettivi lontani
Senza parlare del presente lo si può fare quando sia l'opposizione ma quando si governa insomma la gente ci misura e misurerà anche il consenso nei confronti delle liste del Partito democratico quando ci saranno dell'Ulivo in base all'azione di governo alla qualità dell'azione di governo da questo punto di vista non c'è dubbio che noi abbiamo molto da dare
Recuperare abbiamo fatto cose positive sto farle leggo perché non è questa l'occasione anche di grande portata come sopra finanziaria veramente
Innovativa e importante per quantità per la scelta di fare risanamento subito in un anno evidente che al di là della terminologia su cui ci sia a destra nel dibattito politico è evidente che quella finanziaria
Ha senso se accompagnata da una stagione di riforme profonde qui credo che venga la categoria del
Va be'
Non so su Matri vari termini che ha usato Diotallevi ma non c'è dubbio che mentre mi appassiona poco la distensione
Riformisti radicali sinistra radicale riformisti nel nel centrosinistra perché poi insomma di fronte a un'idea buona
Nessuno vi chiederà se più di cento più di sinistra guarda se le idee buone ma non c'è dubbio che invece c'è una cosa che taglia un po'tutti taglia trasversalmente tagli anche voi
Che è come dire detto una volta arrivati a governare il Paese
Vogliamo gestirla con la conservazione il quieto vivere o con il coraggio il cambiamento
Poi chiamiamo questa cosa come vogliamo ma non c'è dubbio che insomma paese da questo punto di vista e indietro adesso non non è perché sono influenzato dal viaggio negli Stati Uniti insomma Alice
Ci sono le grandi sfide sui grandi temi c'è lo scontro politico duro ma sono tutti proiettati in una prospettiva da noi pare che la funzione prevalente diventa a un certo punto la tutela degli interessi lo dico in senso proprio non interesse di bottega
Leggiamo ognuno si mette a proteggere un pezzo di società dal cambiamento
è una tentazione che scatta anche in non voglio parlarvi dei ministri quindi parlo degli assessori
Quando uno diventa assessore al
Ad un settore della pubblica amministrazione anziché lavorare per cambiarlo si mette a tutelarlo rispetto agli altri
E quindi la fusione la principale funzione diretta io proteggo un pezzo di società un pezzo di pubblica amministrazione un pesto di di dal cambiamento
E io credo che su questo si debba misurare la privarla finanziare da questo punto di vista è stata è stata interessante un laboratorio interessante perché se vedete il dibattito come è stato nel purtroppo ci ha fatto gran danno ma insomma della qui che pretendiamo a mettere tutto in piazza poi dopo la fine si valuta il procedimento prodotto finale come giuste prodotto finale buono
Ma ci sono stati tre mesi precedenti in cui abbiamo frastornato e gente confuso che abbiamo assistito ad un dibattito in cui tendenzialmente ogni partito ma anche ogni ministro
Tendeva a tutelare il proprio pezzo da un cambiamento chiedo più risorse quando si è scoperto che c'era una norma che tagliava le spese ai Ministeri in modo uguale
Non so se fosse giusto o sbagliata metterli in questi termini sta di fatto che ognuno se ne sta lì nel mio settore che è importante non può essere toccato
Nel mio settore non c'è più spreco
Abbiamo sentito sull'università sugli enti locali parliamo anche di casa nostra Vangelo non è tutto quello che poteva stare ad essere fatto è stato fatto
Allora io credo che la prima sfida che ci aspetta è questa qui anche in questi mesi ma non soltanto in questi primi mesi del due mila sette
Cioè capire vogliamo veramente cambiare
Vogliamo metterci in testa che i cambiamenti le grandi riforme strutturali
Vere quando sono state fatte dai governi di destra o di sinistra non sono mai state fatte tra gli applausi ma sono state prevalentemente fatte tra le resistenze i fischi poi risultato viene dopo naturalmente non è che doveva cercare lo scontro
Dobbiamo cercarla concertazione il consenso ma viene momenti quella scelta bisogna farla e non ci si può fermare di fronte la prima resistenza soprattutto poi quando si sentono i discorsi qualche volta Bersani risente li deve sentire con una frequenza ma è un anche superiore alla mia ma insomma non tocchiamo i nostri elettorati
Nostro blocco sociale ma ci mancherebbe altro che chiamati a governare noi facciamo le riforme che vanno a incidere negli testi di elettorato più lontani da noi cioè se dello schieramento avversario e non tocchiamo
Quelle parti di elettorato che sonogramma caricano torto ma che sono sostanzialmente vicina a noi il cambiamento non bisogna portarlo allora bisogna capire che noi dobbiamo su questo veramente questa è la vera è la vera sfida a cui siamo chiamati uscendo da questo meccanismo che che che che c'è che c'è molto in Italia insomma molta molta quotidianità nella nei giornali la politica malati della visibilità
In cui è su questo lo dico veramente avendo fatto quest'uso negli Stati Uniti in cui la politica fatta di molte parole spese sui quotidiani
E di quasi nessuno studioso dice perché negli Stati Uniti fanno così son così tanti incontrato quasi tutti think-tank democratici
Strutture di centocinquanta persone cinque piani di palazzi tutte fa riferimento Partito Democratico anni concorrenza tra di loro e anche lì c'è una grande arcipelago
Un grande CIPE lago di posizioni ma elaborano studio Veneris vedi cento giovani poi diventano classe dirigente col tempo che sto di lavoro dossier da noi perché non si farebbe o si parla mentre che nessuno li legge
Perché una sì che eleggere un dossier fa un'intervista sul giornale in cui spara una cosa che gli fa conquista il titolo naturalmente più la spara contro i propri alleati più al titolo grande se lo fa difendendo delle scelte nessuno se lo fila quindi è evidente che c'è si studia poco
E soprattutto si rischia niente
Se il dato comune proprio è un giudizio o meno si rischia niente non è un caso che lo dico senza nessuna nessuna sono i gruppi dirigenti dei dei da quando cementati quella che viene chiamata sbagliando Seconda Repubblica Majoubi dirigenti dei due schieramenti sono gli stessi
Sconfitte vittorie sconfitte e vittorie non parlo dei duelli Perego dico i gruppi dirigenti c'è parliamoci non dirò del centrodestra Bossi Fini Casini Berlusconi e quelli che sono sempre gli stessi
Perché perché danno si rischia si aspetta che succeda qualche cosa faccia faccia spazio ma cosa c'è di più belle di più virtuoso che lo scontro sulle idee sulle prospettive allora io credo primo
Che è uno dei problemi per cui questo non è venuta perché mancati luoghi in Italia
Perché fondo tutti i paesi dove avvengono gli scontri che portano a a un virtuoso cambiamento del del delle leadership delle idee delle linee politiche
Ci sono i luoghi Orsoni grandi congressi di partito e siamo nel all'Inghilterra o sono le primarie vere
Ma ci sono dei luoghi in cui uno si candida sulla base di idee nuove
A lana alla leadership aerea meccanismo di cambiamento qualcuno vi giorno perdono e non c'è neanche il logo società al massimo lo buttano intervista
Ma non è che c'è non c'è allora prima di tutto voglio dire il partito democratico è anche questo a tante ragioni di esistere tante sono state ma è anche questo avremo finalmente il luogo in cui partirà una virgola già battaglie per la leadership moderna normale
In cui lo voglio dire anche perché questo soprattutto per noi questa che veniamo da una storia diverse che oggi siamo prevalentemente la Margherita
In cui il partito democratico farà finire questa comoda rendita di posizione
Sulla base della quale insomma per portare la sinistra al governo cosa che era indispensabile al dodici anni fa
E che è stato indispensabile via via sempre meno per fortuna dei Comuni livelli regionali c'è sua per vincere per conquistare le troppo moderato per portare la sinistra governa ci serve uno che non vengano la strada da sinistra
Fondo nel meccanismo è stato questi molte realtà
Le candidature con cui il centrosinistra si è candidato cioè Prodi cui Rutelli poi Prodi insomma hanno sempre risposto a questo schema perché in quella stagione politiche era necessario per vincere
Per far digerire agli italiani questo grande cambiamento col Partito Democratico finirà tutto questo finiranno le rendite di posizione
Che derivano dalle storie passate
E lì si si giocherà la partita sulla base della qualità delle proposte che si mettono in campo idee carisma la credibilità modo cui si dicono ne sarà io credo una sfida molto importante molto virtuosa cento prima bisogna fare i contenitore
Perché ci vuole tanta pazienza perché insomma abbiamo detto abbiamo un anno due anni
Come ne abbiamo uno alle spalle quindi ora che acceleriamo
Non c'è dubbio ma dobbiamo costruire il contenitore sapendo che se però il contenitore diventa il nuovo luogo in cui si portano dietro i limiti e non si correggono gli errori vistosi nel passato non serve a nulla allora io credo che
Sarà quello il luogo in cui ci sarà un sano confronto sulle idee che vincerà
Chi avrà la capacità di di di di di mettersi in gioco di rischiare di di
Anche di cercare lo scontro sulle idee
Perché quelle anche il modo migliore per recuperare quello che in Italia è mancato in questi anni
Che noi stiamo provando a ricostruire ma che è molto difficile perché vediamo veniamo da cinque anni in cui come dire Berlusconi ha lavorato su un'attenta azione molto forte nel tessuto sociale italiano
E cioè la frammentazione la divisione inni in piccoli segmenti di territorio o in piccoli interessi organizzati ognuno dei quali si aspetta dalla politica anzi condizione il suo sostegno alla politica
Con
Delle garanzie di protezione e vi sono esattamente protezione al non cambiamento quando rispetto alle cose positive che che che Bersani ha fatto e che ha proposto ma insomma si dei tassisti che protestano gli avvocati che protestano evidente perché ognuno vorrebbe che venissero fatte riforme straordinariamente coraggioso che servono al Paese nel giardino del vicino mai nel proprio vicino mai nel proprio ma il proprio e allora evidente che una delle condizioni anche cercherà avere la capacità insomma di di recuperare il senso di ritrasmettere appese senso d'una grande missione collettiva
In cui come in una squadra ognuno fa la propria parte non solo di uno po'proprio sacrificio perché si tratta anche di sfruttare di BTP costruì le condizioni perché si giochini talenti questa parità ma in un senso Dudù di una missione collettiva che si è smarrita
Tra la difesa dei degli interessi territoriali tra ripeto interessi corporativi
E che le riforme devono rimettere in gioco
Non c'è dubbio queste quello cui siamo chiamati a fare nell'azione di governo e nel rilancio dell'asta del partito democratico in tutto questo voglio dirlo con franchezza
Credete che qualche italiano misuri la propria attenzione alla propria adesione a un progetto di questo tipo
In base alla famiglia europea la quale decideremo di appartenere alla fine questo percorso Piceno io non aderisco perché non ho ancora capito se sarete dentro fuori tutti e se io non ci vengo Silvio che se o io non ci vengo sempre del PSI ad che viviamo le nuvole
Cioè non ci sarebbe nessuno per i nostri lettori in grado di perdonare ci se noi non partissimo per questo percorso e non lo portasse a compimento perché non abbiamo ancora capito quale sarà l'approdo finale
Posto che noi non è che viviamo nelle nuvole
Cioè l'esigenza che c'è in Italia un esigenza che c'è nel mondo insomma che ora bimba dal Congresso dei socialisti europei lo fa perché capisce che si sta dalla stessa parte
Perché dentro la globalizzazione ha preteso che la globalizzazione attraversi tutte le parti della vita individuale collettiva Dinoi Dinoi tranne che la politica è una pretesa veramente assurda ciò che le politiche restino confinate nei confini nazionali e dentro la globalizzazione c'è
E come se c'è una linea che divide chi sta da una parte chi sta dall'altra e ognuno di noi oggi capisce perfettamente quindici anni fa no dieci anni fa neanche capisce esattamente che starebbe con i democratici in di negli Stati Uniti con i laburisti in Inghilterra
Con l'Ulivo in Italia con il con i democristiani socialisti cileni in Cile cioè si capisce al di là di come coniugata alla presenza deriva dalle storie nazionale evidentemente
C'è una linea che divide da una parte o dall'altra conservatori e progressisti centrodestra centrosinistra cosa chiamarli in tanti modi
E non c'è dubbio che
In Europa i socialisti sono la gran parte di questo schieramento ci può piacere o non piacere ma è così sono la gran parte quanti sette decimi
Sei decimi sette decimi Autodesk non lo so sono la gran parte di questo schieramento cos'è che anche lì deve partire la consapevolezza anche dentro quel partito che insomma per aderire a parte il solista bisogna essere socialisti
Se uno non lo è fa fatica e quindi bisogna che parte non a caso credo che più che immaginare che il mondo vada alla velocità che desideriamo no in Italia possiamo determinare modi e tempi del processo di cambiamento in Italia possiamo contribuire un po'di più in Europa un po'di meno nel mondo ma insomma io credo che la globalizzazione porti sicuramente nella direzione certi colloqui tra socialisti europei e Partito Democratico americano sono la prima svolta in quella direzione
A riconoscersi in qualche cosa di più grande in cui ci siano tutti i tipi di riformismo è stato citato più volte il Partito del Congresso indiano e il più grande partito riformista del mondo
E non a parte la gara stalinista non hanno avuto a che fare con le tradizioni nostre liberal democrazie popolate cattolicesimo democratico pure sta dalla stessa parte
Allora io credo che il mondo ci porti la storia del mondo ci porta in quella direzione che noi dobbiamo partire non è un modo per inviare i problemi
Sapendo che alla fine di questo percorso durante la strada troveremo la soluzione ma che se ci fermassimo sarebbe un delitto in questa abbiam bisogno assolutamente di di di di il più possibile di iniziative che che in qualche modo ci aiutino a capire le domande le aspettative e le le e quindi io assolutamente mi mi piace questi dati Bersani dei mille giovani bisogna naturalmente che siano mille giovani
Se ci mettiamo a cercarli mille giovani tanto giovani veri non giovani come circoscritto programmi regionali ci mettiamo un tetto massimo che il prezzo di trent'anni
Usa dei trent'anni e che vengano presi norme non tra chi ha già un senso di appartenenza
Ma che vengano insomma c'è la Rete ci sono tanti modi per selezionarli che vengano a dirci tutte le parolacce che avevano deciso
Grazie Bersani Dario ha ricordato
Ha ricordato il provvedimento uno dei primi provvedimenti di questo Governo liberalizzazioni uno diciamo lo definiamo
Con il corollario anche di Polemica insomma di reazioni le corporazioni alcune sul piede di guerra i tassisti romani delle più aggressivi negli scenari come si fa
Arrendere persuasivo e diciamo anche dal punto di vista elettorale conveniente il riformismo che sia un male un po'storico del della politica italiana io
Ho letto recentemente la bella biografia che crea veri ha dedicato a De Gasperi
Ricordava lo storico
Che forse nessuna legislatura come la prima fu ricca di riforme di
Di leggi importanti e cambiarono al voto dell'Italia che usciva dalla guerra eppure alla fine di quella legislatura Degasperi Valon prezzo lettori cd Degasperi pagò un prezzo alto in termini elettorali aver fatto le riforme aver toccato interessa i privilegi e rendite di posizione
Ecco troveremo mai la forza di fare un passo in più tragiche di convincerci che il riformismo dire anche oltre che che che necessità e il dovere
Qualche cosa che almeno nelle sono questo è è una è una una cosa che dovrebbe appartenere secondo lo schema Diotallevi al sapere della politica no
La politica deve sapere intanto
Che cosa che cos'è cosa vuole già io penso che la politica sia fondamentalmente un'arte orientale cambiamento perché penso che nasca prevalentemente presidenza morale penso che debba avere una freccia una logica penso che la parola riformismo ormai malata perché cose non sia così vero che può essere usati indifferentemente da tutti i lati
Perché se no ci rinuncio senso per me riformismo al dire che organizzare delle politiche che vadano nella direzione della maggiore libertà del bacio l'uguaglianza di tutti gli uomini perdono del mondo eccetera se no
No
E quindi la politica di avere un'intenzione realmente l'interesse generale e non quello parziale interessi quando governi son tutti figli e puoi tradizionali del sette e dopodiché deve fare una scommessa tutti i giorni cioè investire il consenso che oggi il nome del consenso di domani
Così deve fare un partito così deve fare un governo con un po'di capitalizzare e tenere lì perché
Dura il giusto mondo si muove non
Tu quel che capita risalto devi investirlo rischiando
E quindi sei sempre un meccanismo sempre sincopato e semplici cui libro non può una buona politica non può mai scommettere che
Quello che fa
Torna in termini di consenso
Dopodiché se c'era la politica abbastanza dovrebbe essere abbastanza sapiente per sapere anche quando matematicamente quello che fai non ti porta il consenso cioè c'è un ci deve essere un elemento di rischio calcolato
Applicata queste politiche qual è il rischio calcolato ma certo presuppone linearità eccetto allora adesso primo qual è i sussidi vantando la cosa grosso di quel decreto
Ma la cosa più grosso non è solo tanto che pure rilevante il fatto che hai tolto dei tappi perché io per esempio non mi sarei aspettato neanche io qui sei mesi ci fossero in Italia sette centocinquanta nuove panetterie senza licenza
O ci fossero seicento nuove pare farmaci eccetera otto e stiamo baldi giovani e perché quando noi sentiamo sui numeri mille tassisti
I seicento coi panettiere cioè stiamo parlando concretamente precisamente esattamente i giovani
Perché i giovani somiglia solo quelli che fanno uno che che vuol fare il panettiere è uno che vuol fare il tassista
è uno che vuol fare l'estetista prione cose non ci riesce anche se fa piccolo cioè no quindi ma oltre a queste o il vantaggio è stato piantato improvvisamente è stato un elemento catalizzatore di un fatto che io ero sicuro che c'era perché anche Firenze Roberto liberalizzare di sinistra
Che improvvisamente ecco voglio dire sia appeso si è preso affetto al tema c'è stato l'outing del centro sinistra
Rispetto a queste questioni
è stato un outing forte
E quando si dice statalismo sempre venir via
Sarebbe interessante discutere Sempronio tale ma è noi perché le false Tosi soste cose perché la destra destra da noi per ragioni storiche be'più legata a meccanismi statalistico Dalisi se corporativo è che noi non lo sappiamo
è che noi che non sappiamo che le nostre radici cattoliche socialiste eccetera non sono mai state statalista l'origine
Ma sempre autorganizzazione sociale nella società nel mercato cooperative sindacati tre e poi hai preteso che le missioni pubbliche porta su livelli universalistici alcune con queste mano sorge una guerra
Poi diamo importato lo statalismo sovietico ma tutte robe di importazione la destra costituzionalmente è sempre stata per ragioni storiche la nostra destra più legata a meccanismi corporativi sodalizi eccetera
C'è un punto di svantaggio non mi stupisco che loro non possano votarle cose che faccio io
Poi mi lamento il comasco coi liberali non c'è neanche un liberale faccio finta di stupirmi ma solo calcolo convintissimo
Avrebbero scelto un mondo politiche Berlusca son poi l'esempio da sola mica polemiche l'esempio classe hai visto mai che ripeteva liberalizza che la pubblicità televisiva qui con ci mettiamo in testa qua
Quindi ecco allora
Cioè questo outing però attenzione su un concetto di libertà ormai temiamo liberalizzazione ma su un concetto
Ecco qui quando dicevo
Colori e promesse centristi sempre fare virgolette che c'è una situazione cioè tenere sempre conto diede mentre cambi
Devi esser comunque coesivo in qualche modo in un Paese come questo perché se no ti scappa l'acqua dalle mani non come fai esser coesivo quando cambi
Secondo me devi mettere in fila
Un ragionamento che coinvolga tanti si faccia capire cioè per esempio io anche le prossime che facciamo vorrei che ci fosse
L'operazione Diretta semplicemente al consumatore ho fatto l'esempio dei telefoni la ricarica
E questo non vuol dire liberalizzazione anzi siamo in un pino situazioni paralizzate quelle i telefoni guarda che scherzi fare al consumatore
Quindi c'è un diritto di cittadini del cittadino consumatore anche dentro il quadro la liberalizzazione
E quindi alcune col cittadino consumatore altre cose apertura dei mercati liberalizzazione
Cioè togliere quei tappi
Terza cosa cosa si mette lo Stato semplificazione della pubblica amministrazione riorganizzazione rottura di vincoli impropri nei confronti attività economiche per Littoriale più amicizie l'attività economica reale
Quarto l'evasione fiscale
Che deve entrare nella testa la lotta all'evasione fiscale come un diritto del cittadino onesto
Se tutti ENI in batteria sempre questi concetti
Se su questi concetti disturbi molti la forza di quel decreto qual era è che tu Metelli infila dirci cose disparate
E il cittadino pensava ma allora
Sta pensando a me
Che vado in farmacia gravi perché io vado cosa eccetera
Ha un'idea
C'è un'idea allora se disturbi tanti poi l'amor di Dio poiché cioè vuol dire voglio dire non poter gira per strada perenne per certo periodo però insomma la fiducia
Che alla fine tutti quelli disturbati quando arrivi all'elezione
Possono anche alla fine prenderà atto che qualcosa è cambiato che qualcosa è migliorato perché poi l'avvocato va pure informazioni al farmacista aveva pure entrasse in quaranta pace tra e che quindi poi non è poi successo quella
Grande cosa perché poi sono cambiamenti molto anche relativi dal punto di vista ecco
Quindi io penso che se mettiamo dentro nei fatti che facciamo un elemento che chiamerei di risveglio del civismo
Questa è la partita più grosso che possiamo giocare con prezzo democratico aveva perché quello che se non li abbia bisogno come motore del processo di spirito civile sto Paese qua questa al nostro proposto punto il nostro problema
Io credo che possiamo fare
Dei buoni passi ecco voglio concludendo
Mi voleva versando una cosa grado Franceschini risvolto importante quando dava quest'idea insomma le
Insomma di un partito che deve essere capace anche di di essere come dire un contenitore di grandi di cose che possono essere diverse facoltà e cioè dobbiamo ragionare con la testa un po'potranno essere non so come dire ma noi siamo usciti a far polemiche che soffra un po'Margherita eccetera su solo sul per dire su
Cioè su questa domanda ma quanti Spinelli si potranno fumare nel partito democratico vedremo aumenteremo
Venderemo l'importante è sapere che la differenza fra noi e la destra è che loro li mettono in galera noi no
Punto poi discutiamo
E guardate che anche fuori da quest'esempio che può sembrare banale anche sui temi più delicati
Non facciamoci dal testo non pensiamo che si impossibile guardate che oggi io piuttosto che farlo schema problemista Anglo Saxon modello come delle io direi nasce da un problema tutti
Inghilterra Stati Uniti noi eccetera e si chiama democrazia
C'è un problema
La democrazia se il principio di maggioranza oggi chi vota per celia dittatura mediamente
In giro
Allora cosa metti istituzioni liberali costituzione presìdi
Ho capito però sa facciano temi nuovi tipo rapporto fra scienza e dica
Che tutti i giorni cambiano
Che il principio di maggioranza non è in grado di risolvere che neanche l'Antitrust è in grado di risolvere
Che pretendono scelte per definizione provvisorie perché sai che comunque la scienza ti porterà di fronte da qui a due anni
Ebbe e allora noi pretendiamo di sbrogliare tutte le matasse noi dobbiamo trovare un meccanismo
Ti
Come dice Martina sardi discussione pubblica noi Partito Democratico che cavolo vuol dire se non se non diamo qualche proposto sulla democrazia sulla crisi la democrazia
E in questa proposta non devono starci anche l'invenzione di percorsi per come attraverso la discussione pubblica organizzata eccetera Turi soldi promessi progressivamente parzialmente provvisoriamente
Dei problemi che stanno incrocio fa senza e etica ottimo stile principi maggioranza in Parlamento oppure non solo dai per decidere a qualche altro Nisi a trovare delle forme se potremo dare anche più nel dettaglio
Contenuto Gatterer questo tema ma noi dobbiamo discutere di questo perché dentro a questo ci sarà il modo per affrontare stabilmente problemi delicatissimi che arriveranno a strapotere nei prossimi cent'anni cinquant'anni presa questo la frontiera
O a uno a uno siamo lì che che discutiamo le sui prossimi congressi quante quanti metri schianti istanti su questi temi qual è il metodo per risolvere affrontare questi problemi su cui anche una persona io eccetera è incerta
Su cui una non un partito una persona incerta
Come la risolti ma questo è un tema che il Partito democratico alle corde verso l'internet di di concettualizzazione
Di mezzo non non tutte le volte litigare per per una cosa perché continuiamo a vedere l'albero e non vediamo la foresta camion davanti dei prossimi al se se è partito del secolo questo qua
Quindi poteva portare la discussione che dia l'idea che stiamo facendo appunto una cosa grande una cosa nuova
Ripeto il paragone tra R uno voglio dire qui sta andando frullando sulla pista ma
Non riesce a tirarsi sono a
Io sono per dire bisogna che lo tiriamo su poi i tempi del rullaggio
Vediamolo cioè perché se ti serve un metro in più eccetera però a questo punto deve deve deve tirarsi sua per tirarsi su deve avere il coraggio di affrontare questo tipo di Novi quale STET queste discussioni qua se no
Niente basta
Credo che Bersani abbia toccato il tasto decisivo
Invitando a mettere al centro della riflessione che accompagna la nascita di un partito nuovo un'analisi seria rigorosa e perverso per alcuni aspetti anche drammatica della crisi della democrazia forse quello che manca di più in questo percorso perché come si si ci si accontentasse di perlustrare e appunto il territorio basso i piccoli i singoli segmenti
I tasselli che compongono questo o quel problema o un pezzo di risposta un programma come se fossimo no all'interno di un un percorso ordinario
E quindi senza quella passione quell'attenzione invece dovrebbe accompagnare un passaggio storico che mette insieme
Anche usiamo un'espressione può apparire un po'retorica ma popoli ho pezzi di popolo che sono stati per lunghi anni avversari contrapposti
Nel dire forse colpisce anche diciamo questa memoria corta degli italiani
è anche nostra probabilmente che abbiamo rapidamente archiviato senza quell'analisi seria gli anni da cui veniamo i guasti che ha prodotto non un centrodestra ma questo centrodestra il berlusconismo in Italia non soltanto dal punto di vista della realtà economica sulla quale spesso invece si soffermiamo grande attenzione appunto sui singoli problemi ma in termini di declino civile
Prima ancora che un declino economico o o produttivo ecco allora come facciamo a recuperare questo
Questa tensione questa passione a assegnare questo cambiamento anche in termini appunto di analisi
Culturale ancora prima che politica che è quello che manca a dare forza spessore anche emozione a questo progetto del partito democratico
Ma mi verrebbe da semplificare la risposta nel senso che almeno io negli anni ho imparato che per trasmettere
Ha una grande opinione pubblica
Il senso di una missione se su con cambiamenti si stabilì pranza più che molte parole servono
E le testimonianze nel senso che
Anche fuori da meccanismi difficilmente facilmente percepibile insomma arriva il momento in cui c'è qualcheduno
Che riesce a parlare al proprio Paese la propria comunità
E a farsi capire far trasmettere riesce a trasmettere la sensazione che crede in quello che dice e si porta la gente dietro
Sulla mia generazione Menem più passano gli anni più mi accorgo che riguarda la mia generazione
Perché siamo possiamo poco distante insomma Zaccagnini
Che è stato quasi dimenticato nella nella storia ufficiale
Della democrazia che ritiene
Bettiza Canini ha avuto
Un merito
Non traducibile nel perché portato migliaia di persone di allora giovani davvero sbatte poi son diventate classe dirigente del Paese perché si capiva che crede Negro che diceva
Anche Moro diceva le stesse cose anzi le diceva molto più approfondite però non non non arrivava
E sette anni ne vedo che sta Posca ha citati avuto tante altre personalità politiche credo in quello che dico ti trasmettermi ti porto dietro insomma Ricci in quegli anni molti qui allora un ragazzo ricordano erano e un partito ripiegato sul potere aveva perso
Zavoli se lo ricorderà bene aveva perso l'elezione
Amministrativi del divorzio
Senza un fatto razionalmente spiegabile è tornato ad essere un cioè c'erano centinaia di migliaia di ragazzi in piazza che poi se essendo la semina buona sono rimasti negli anni ha superato tutte le bufere degli anni successivi
La chianina un altro merito che è stato trascurato
Anche questa somma apro una parentesi che non c'entra nulla e cioè il fatto che la DC ha retto l'impatto con il terrorismo
Avendo recuperato credibilità nel Paese nel rapporto con la gente perché se non ci fosse stato in quel momento affrontare il rapimento Moro affrontare quelle ai grammatici una persona personalmente credibile inattaccabile non so come sarebbe andata
Anche questa andrebbe riscritta quindi credo che sia affidato prevalentemente alla capacità che oggi smarrita della classe dirigente di essere testimone di
Delle cose che fa
E anche al punto di mettere in campo coraggioso torna il tema che affronta la prima affrontano prima somma Pierluigi
Bisogna veramente aprire a breve la capacità di mettere in campo delle condizioni cambiamento dirle anche le nuove proposte sulla liberalizzazione del delle andranno sostenute in Parlamento lo faremo che sosterremo
Sapendo a cui mi viene un po'da ridere insomma nelle nel in genere il lobbismo negli Stati Uniti dove sono stato sono i candidati ma con le straordinarie che indicano indicavano i loro manifesti nelle loro curricolo le organizzazioni che lo sostengono cioè quelli signor Rossi sostenuto dalla Confartigianato
Dalla Confcooperative dalla se sei pensionati dalla dall'impresa tal dei tali ceti è tutto trasparente ma lì il lobbismo che regolati in un modo diverso ma insomma è un lobbismo che chiede di fare
Io devo dire l'esperienza parlamentare anche per esperienza capogruppo di questi mesi qui da noi pazzeschi lobbismo dichiara di non fare certi venga a cercare non per chiedere una norma che Tiridate terminate ti chiedi ti vengono a cercare
Chiedendo di non fare una cosa
C'è un lobbismo che a Mila no non toccate questo no cambiate per carità non fate questa cosa in questo devo dire non voglio dire una cosa particolarmente gradita ma in questo sono naturalmente c'è un rapporto eletto consenso
In questo questa legge elettorale che ha tante cose sciagurate
Le abbiamo viste
Però in qualche modo ha tolto un po'di preoccupazione parlamentari alcuni sono qua
Cioè nel senso che uno che non ha da chiedere che pare con le preferenze o con la preoccupazione di prende insomma non aprendo il decreto Bersani sulle liberalizzazioni con un sistema elettorale in cui singoli parlamentari fossero stati soggetti ai dieci cento voti in più passasse avrebbero resistito ma la stessa tranquillità con cui l'hanno fatto ai terzisti agli avvocati e notai
O i farmacisti
Eppure avvenuto perché da questo punto di vista dovremo attuale Gergolet va cambiata nella struttura però io inviterei siccome siamo pari questo tema di ritornare un modello in cui la prima preoccupazione del deputato sia non fare nulla del parlamentare sia non fare nulla che vada a toccare il rapporto con i propri a dar fastidio e provveditori perché far politica non poche dà fastidio insomma fra le scelte sono scelte comportano l'altro tema che manca la politica italiana e lungo termine
Cioè a me pare che ci sia una propensione ad occuparsi visto questa anche nei livelli locali
Ad occuparsi soltanto delle cose che andranno a compimento quando io sono ancora lì
Quindi siamo per un'opera infrastrutturale che arriva fra vent'anni forse una rifornire gli effetti sarai ai nostri nipoti va be insomma mi interessa più inaugurare una cosa domani mattina
Da questo punto di vista e queste sue scorso missione collettiva dobbiamo cominciare a fare delle cose che servono quando parliamo delle pensioni previo trovo veramente stucchevole questo dibattito in questo caso tra riformisti radicali somma come se affrontare il tema del sistema previdenziale per chi andrà in pensione tra quarant'anni
Non fosse un tema che devo occuparmi di cui deve occuparsi chi governa oggi
Anzi se non se ne occupa chi governa oggi il dramma ci sarà comunque quindi sono uscente in questo caso dagli schermi
Sicuramente e questo è è vero il pregio del verde del decreto del luglio scorso ed è anche quello che dobbiamo tenere presente nel futuro sicuramente utilizzando lo strumento dell'equità
E utilizzando lo strumento della divisione diciamo di ciò che si chiede per questo io penso siccome ne abbiamo parlato molto nei mesi scorsi lo abbiamo fatto bene a farle si è visto anche da qualche risultato della lotta all'evasione fiscale che è una cosa sacrosanta ce l'ha fatta
In un Paese moderno so
Spiegando e quindi anche utile quella norma insomma si possono pagare meno tasse se le pagano tutti però per un principio di giustizia ed equità dobbiamo cominciare anche a dire che chi è ad esempio un parlo del settore pubblico impiego non può evadere e tasse però può fare un danno allo stato non lavorando con l'assenteismo con il doppio lavoro con l'assenza di produttività e quindi insomma anche di questi temi anche se sono più scomodi
Dobbiamo occuparci contemporaneamente però ora forse la gente capisce andando a toccare un po'tutti ma nel senso di di odio di un meccanismo di gestisse complessiva che che che
Che serve al Paese serve servendo tutti serve ciascuno di noi
Su queste cose siamo tutti d'accordo nel Partito Democratico e condivido le cose che sia Bersani prima c'è evidente che ci sarà un dibattito anche lei
Quelli che si preoccupano del Partito Democratico troppo moderata troppo di sinistra insomma un partito che nasce per dimensioni rappresentando un italiano su tre per sua natura non sarà mai un partito di identità mentre i partiti italiani oggi
Nelle varie trasformazioni con in cui da cui ognuno dei nostri partiti è nato sono ancora partiti d'identità e di fatti son tutti piccoli
Son tutti piccoli in particolare nel centrosinistra compresi i DS contro la Margherita siamo lontanissimi dalle dimissioni dei partiti europei perché perché ognuno si è coltivato la sua parte d'identità
Facendo attraversare le bufere degli ultimi dodici anni no signora se Chiusoli allora è evidente che un partito che mette insieme almeno un italiano su tre per sua natura è un luogo in cui convivono cose molto diverse sinistra moderati laici cattolici ambientalisti socialisti liberali da questo punto di vista lo dico da questo punto di vista non c'è dubbio che assomigliamo di più all'esperienza del partito democratico americano però le spese per gli Europei perché partiti europei sono hanno mantenuto per restare solo una forte identità
Non che che viene espressa anche nel nome no
Mentre partito democratico americano è veramente un arcipelago di posizioni che poi alla fine fanno sintesi loro la fanno quasi esclusivamente attorno i candidati
Noi dobbiamo fare uno sforzo un po'maggiore di sintesi ma non c'è dubbio che insomma quella dovrà essere la casa di tutti non un partito di vendita e che soprattutto lì dentro
E questo dobbiamo essere consapevole se facessimo potessimo fare un esercizio di perdere tutti la memoria
Contemporaneamente e dovessimo aggregarci dentro quella cosa che stiamo andando a fare non sulla base di ciò che siamo stati ma sulla base di ciò che vogliamo fare scopriremo delle cose straordinarie e cioè che la distinzione tra DS e Margherita
Che nel nostro elettorato è già avvenuta
A Somma anche nei gruppi dirigenti Silvia aggregherei ebbero
Sulle cose che vogliamo fare non su quello che siamo stati in passato in modo molto nuove punto innovativo e anche col resto credo che sia una bene straordinario ultima cosa i temi etici che venivano toccati e che diventano sempre se vengono utilizzati oggi
Su tutti e due i fronti
Da chi li vuole utilizzare non c'è peggior
A fare di questo per non fare il partito democratico quindi prendo gli argomenti su cui c'è una divisione ma perché su novanta cori succeduto politica estera politico istituzionale politica economica politica
La scuola e il sindacato su tutte le cose ormai è difficile vedere la differenza tra un esponente di esso alquanti a Margherita
Perché su queste cose anche se non corrisponde di esse ma chi fa le differenze ci sono sui temi etici semplicemente perché sono temi nuovi
Sugli altri abbiamo le spalle dieci dodici quindici anni quelle radici sono molto più antiche di passi di avvicinamento i temi come la procreazione assistita all'eutanasia la clonazione insomma tutte quelle cose che riguardano il confine tra ricerca scienza vita tutela delle malattie e tutela della vita sono tutti temi talmente nuovi su cui ognuno ci arriva con il proprio bagaglio di di di scelte di coscienza
O di riflessione di rituali no con una riflessione collettiva ma non è impossibile che su questo si trovino dei momenti di sintesi e soprattutto è sbagliato che anche su quello si crei un muro laici cattolici e la cosa più stupida che si può fare
Perché voglio capire perché un laico e un cattolico non si possono interroga allo stesso modo ad esempio sul confine tra
Ricerca
Per curare le malattie e tutela della vita
Perché è un laico deve deve farsi delle domande le coscienze non si interrogano tutte
Lo stesso anche Bersani insieme ad affondare una anche nella una persona dei dubbi su questo figuriamoci faccia collettivamente un partito lo vogliamo sapere che chi vuole utilizzare questi temi per dividere lo fa perché non può fare il partito democratico
Dobbiamo sapere però che per fare il partito democratico poiché per fare un partito non basta un programma di cose dico di governo da fare
Per una legislatura quello basta una coalizione un partito deve avere un tessuto di valori condiviso dobbiamo metterci a discutere di questi temi perché le divisioni derivano da un patto che non abbiamo avuto gli anni mesi i decenni che abbiamo avuto per avvicinare fino a far coincidere le nostre posizioni su tutti gli altri argomenti
Sappiamo verso la conclusione un'ultima domanda attesta abbiamo un quarto d'ora però qui devo smettere un attimo i panni diciamo del parlamentare sia pure di prima legislatura di assumere quelli antichi di giornalista e chiedere a Bersani credo che sia la domanda che vorrebbero fare un po'tutti qui in questa sala
Ma a Caserta chiacchiera vinto e poi cosa cosa pensa se ti dico cabina di regia
Va ma dopo che secondo me Caserta non so se per colpa nostra o per altri meccanismi
Si è arrivati lì con con una
Che con aspettativa diciamo che dovessero esserci dei provvedimenti
è un sì chiaro certo pubblici ma cosa fate lo D'Amuri era l'occasione per lanciare grande Piave il Mezzogiorno è la prima volta che si faceva fuori Roma in Consiglio dei ministri ci faceva Caserta abbiam pensato presentiamo il Mezzogiorno ma non c'era
Nessuna intenzione di diritti
Di diversi Casetti luogo i provvedimenti Caserta per noi era era stato in un punto di navigazione cioè ogni tanto fa il punto della lotta di sicura di fatto fin qui che accerti che tutto l'equipaggio sia conflitto bene andare avanti
E ti dice che cosa fai dei prossimi
Quattro cinque mesi sei mesi quest'anno sotto una linea di interpretazione che era cerchiamo di favorire la crescita nel due mila e sette sapete pregio in tutta Europa che sia basso noi dobbiamo cercare di correggere un po'il settore
Io dico senza diciamo temo di ha smentito tutti quelli che apre spara subito alla prima giornata di discussione che è stata una discussione positiva
Non è successo nulla di quello in questi due giorni quello che si è detto a proposito di liti per le presunte nella liberalizzazione che ha avuto al solito bar della novità c'è uno schieramento convinto in questa chiave che adesso che adesso dicevo quindi non ci sono state polemiche di questo genere
Sulla questione cabina di regia e così questo genere ma io
Sono per
E l'ho detto e Surico detto che lei ha deserte insomma noi
E quando
Soffriamo di qualche l'ho chiamata in modo femministi mi siamo disarmonia
Forse
Bella no sta
Qualche disarmonia
Eh perché noi abbiamo
Siamo in tanti primo e quindi ovvio che ognuno c'ha il suo punto di vista politico
Secondo anche perché noi quando abbiamo fatto il governo
Abbiamo fatto i ministri sottosegretari chiuso dei ministeri delega le cose se del settore noi non abbiamo abbastanza reso omaggio
All'autonomia della funzione di governo e qui ci si si son degli amministratori sanno bene che cosa voglio dire
C'è un governo adesso organizzato razionalmente
Con governo delle materie cose eccetera se perché è un Governo è un Governo c'ha un suo specifico allora
Io qua so per certa insofferenza diciamo per questioni che vinse perché noi dobbiamo
Abbiamo una struttura di coordinamento che deve funzionare ancora di più
Che è quella della presidenza
Del consiglio
Il Presidente del Consiglio deve
A suo giudizio a sua visione organizzare i coordinamenti come
Ritiene avendo lo sguardo sulla cosa il problema dicendo conto tutti
Punto e basta perché se no poi alla fine
Ci sono N temi sui quali può scatenarsi questo tipo di meccanismo
E dopo disse comincia a dire mamma perché io non son dentro quella cabina io non son ben tra quell'altro cioè l'appoggio del
Allora il mio è solo un approccio funzionale
Cioè funzionale dopodiché la collegialità e la discussione con i colleghi coi ministri con il barile già dal dramma è una cosa quotidiana cioè
Io non mi sognerei mai di non discutere quando arriva le propose di relazioni con tutti quanti quelli che sul banco con che siano diciamo ministri Teramo forze politiche
Io credo che anche qui si sia infatti poi si è esagerato un po'meno forse delle illazioni perché la sostanza è una sola cioè badate che
Non solo diciamo chiamiamoli così i riformisti siamo grandi
Del nucleo che viene interpretava il capo un po'da ridere perché
Francamente se noi allestiamo il teatrino un governo non può vivere sul allestendo un teatrino riformisti e radicali
Cioè governo è una sintesi no cioè non è che si diverte il popolo italiano a vedere allestito un teatrino così
Bisogna fare la sintesi e la sintesi carichiamo la pur sempre su Prodi ho capito però tocca anche perché no ai fratelli maggiori di questa compagnia qua certamente
Che magari possono permettersi anche se non sono grandissimi partiti i DS la Marguerite
Ma di avere anche quel tratto minimo di generosità perché delle volte esigenze di visibilità sono più occulte magari in chi già posizione dissocia posizione dicono cioè non è che può metterci un po'di
Di di di e di buonsenso trovarla mediazione e far venir fuori una politica riformatrice riformista dall'insieme di quello che stai facendo
Dall'insieme
E io adesso uno del delle cose per le più ed Ezio io voglio farla Politi industriali sviluppo verde perché ho perché ci credo perché perché non ci sono Sammichele clima raccordi innovazione tecnologica il risparmio energetico l'efficienza eccetera eccetera
E dovrebbe esser contento o no componente
Ma può scattare magari che immagino che scatta un meccanismo di concorrenza
Io che cosa devo fare sua giusto esempio cosa devo fare ma a me va bene tutto guarda trovi sorry fatte
Non c'è problema perché poi il Governo che ne giudicato se va bene se ne ha per tutti
Penso abbia sempre imparato che se va male ce n'è per nessuno e se va bene c'è per tutti chiedo solo un minimo di vincolo di coerenza Stockholm quindi un riformismo
Rispetto radicalismo li dico scusa se il gas è il più amichevole di Kyoto al mondo perché inquina meno di tutte le altre cose vogliamo andare ed altri però fammi fare i gassificatori perché se non lo so dove andarlo a prendere
No ecco questo è tutto qua
Per il resto se le se le prende di si lavora prendere sta cosa io ragiono così bisogno che ragioniamo così che gioire tagliandi squadra perché se non ce n'è per nessuno perché la gente si rimprovera questo fondamentalmente attenzione ed esperienze che ho sempre fatto logo da quella è questa qua tu puoi fare anche la cattiva sorte
Puoi avere una disgrazia da affrontare puoi far degli errori ecco puoi dover raffreddare di quel senso di aspettative come avevamo avuto noi dopo le elezioni sulla Finanziaria sarà adeguata ponga tutti questi guai
Ma perbacco se c'hai fissa e personalità se cose eccetera questo può anche non pregiudicare il consenso
Il consenso vien pregiudicato quando perdi la reputazione
Quando perdi la reputazione come una persona se a un certo punto perdi la reputazione poi farla cosa migliore del mondo ma non ti che vi sono
E la reputazione la perdi si dà l'idea che non sa in a squadre che non sei serio che non c'ha in testa i problemi sul serio questo è la sostanza per della questione
E quindi noi dobbiamo essere abbastanza adulti per capire che questa sostanza è la questione pre per adesso abbiamo uomini idee donne uomini idee tutto quello che serve per mandare avanti
L'ultima domanda Dario Franceschini sempre da giornalista il referendum ne ha parlato professore Diotallevi dicendo appoggiate lo se vuole fare del partito democratico una cosa vera il tumulo Renzi trasmissione
No
Io penso non ripeto frasi di circostanza penso che la legge elettorale vada cambiata
Che questa legge elettorale non non dà garanzie di governabilità quello che è successo al Senato non è successo per caso eccesso perché la legge è stata costruita perché i fatti impedire che ci fosse una maggioranza stabile nel momento in cui lui erano certi di perdere poi hanno quasi rischiato di vincere
La legge va cambiata non c'è dubbio
Però io non credo che il referendum siano strumento sempre buono poi ogni volta che esce lettere lo dico anche con la con affetto insomma ogni volta che si deve fare due tralicci segni passano gli anni
Io ho sostenuto il referendum di Segni novanta rimasero gravi alla violenza o atti di guerra bisogna che il referendum sia buono in sé
è una cosa sbagliata allora penso che sia utile come sono il patto si vede il fatto che incombe spinge spinge il Parlamento a a legiferare
A non perdere tempo queste utile però noi dobbiamo onestamente sapere che il sistema che esce dal referendum rovescio
Impedisce o ostacola un'asta il partito democratico perché quello lo dico brevemente tante molto semplice ma l'aspetto esentare referendum è che il premio di maggioranza non va più alla coalizione
I partiti che si presentano e che prende un voto in più ma va alla lista che prende un voto in più
Allora i politologi immaginando che questo porti meravigliosamente sul fatto che si scontrano Partito Democratico contro Forza Italia e gli altri partiti scompaiono vince no
Il sistema politico si adatta alle regole con una grande capacità e questo porterebbe automaticamente a un fatto che si andrebbe alle sale con due liste
Una che si chiama Casa della libertà e una che si chiama Unione perché per Frey per vincere io non rinuncio né alla Mussolini neanch'ne ha ha i centri sociali perché vinco con un voto in più faccio una lista unica non non un partito partiti non si fanno per legge
Faccio una lista unica casa della libertà
E che unione ottengo un risultato primo che tutti i partiti piccoli
Per questo io dico che una volta fatti i referendum è passato non si riuscirebbe più a cambiare la legge elettorale perché tutti i partiti piccoli anche i più piccoli avendo l'utilità marginale verranno seduti attorno al tavolo dicendo nelle liste bloccate
Il referendum non le tocca o mi dai due posti di non ci sto siccome io ho bisogno di vincere timori due posti e tenevo cinquecentosette insomma
E quindi potente lesione soprattutto il Partito Democratico faremo tutta questa fatica straordinaria diffondersi farmaci partita voi non ci presentiamo maliziose neanche perché alle sedici andiamo con con i simboli della coalizione
E quindi ha si chiede insomma rendere uniforme omogeneo Progetto a quel punto lei mi parrebbe quasi naturale che livello resti
Coalizione DS e Margherita perché fare tutta questa fatica no per una cosa che poi non si non ha neanche perché i partiti dicono del rapporto con gli elettori del consenso quindi per questi motivi credo che il meccanismo del referendum non vada bene quindi sia molto meglio fare una legge elettorale in Parlamento
Grazie
Lei viviamo
Allora salutiamo collabora più vicino
Invitiamo Bongiorno intanto tutte e a tutti
Mi dice il collega Vinti che dobbiamo iniziare quindi io inviterei le persone che sono ancora in piedi a prendere posto
Io da ovviamente
Il buongiorno a tutti
Questa questa giornata si presenta particolarmente carica ed impegnativa per la verità ieri abbiamo iniziato nello stesso clima credo che inseguirsi delle degli interventi di ieri e abbiano già testimoniato la qualità di questo
Di questo appuntamento di questo convegno
Questa mattina c'è una breve come dire variazione una piccola variazione di programma iniziamo con l'intervento del professor Zamagni
Io non credo di dover far molta fatica nel presentare posso Stefano Zamagni che in Italia fuori dall'Italia e soprattutto in questo territorio è particolarmente conosciuto ed apprezzato
Pensate che siamo riusciti ad apprezzarlo anche noi di Rovigo che siamo una delle ultime città del Nord
Però colgo l'occasione per ringraziare per dire anche che Sosa Magni davvero è presente ed è disponibile per incontri tra dibattiti per riflessioni che superano come dire l'importanza a volte dei riflettori ma vanno come dire al cuore sempre dei problemi
Il tema che
Come dire l'economia civile è un po'largo forse ci dobbiamo proprio Rosa Magni io voglio solo dire che insomma quando quando si parla di volontariato di solidarietà di sussidiarietà di terzo settore ci mettere dentro la Banca Etica vs la responsabilità sociale dell'impresa
Probabilmente su questi temi Rosa Magni ha sempre avuto e a e continua ad avere qualcosa da dire e da dirci
Io mi sono appuntato Torre come dire piccole domande non perché dopo il professore
Sicuramente posso potrà dire quello che ritiene di più utile però insomma
Che cos'è questa economia civile quali sono i presupposti quali sono gli orizzonti quali le opportunità che offre la società quali le domande che pone alla politica
La prima
La prima domanda che invece io pongo una specie di provocazione professore in una scelta globale
Dove le multinazionali e grandi gruppi finanziari schiacciando un bottoncino cambiano un po'di cose
Assenso l'economia sociale incide nel grande contesto o si tratta ancora di più piccole isole magari felici ma pur sempre insomma
E la seconda è una curiosità
Già vado molto schematicamente
Ma già se non ricordo male Robert Kennedy denunciava la insufficienza
Del piglia no di questo parametro per misurare
E mi pare che si faccia strada sempre di più non solo tra gli studiosi non solo tra chi
Frequenta le università ma anche nell'opinione pubblica insomma l'idea che qui la
Che i parametri economici solo solo una delle componenti della crescita
Insomma la domanda è secondo lei a che punto è questa
Come dire
Questo cammino questo percorso
è una strada magari in salita ma nella quale si fanno dei passi in avanti o siamo ancora come dire un po'all'Accademia
Pur la terza
Come dire una specie di
Vi ricordo io ho letto
Diverse cose diversi interventi e poi Rosa Magni credo che anche il libro che lui ha prodotto
Un anno e mezzo fa se non ricordo male
Proprio su sull'economia
Sociale sulla sull'economia civile con che pensavo
Ma non è professore che
Alla fine lo dico come dire quasi Rodomonti mea o pro domo nostra visto chi ha organizzato il convegno
Non è che alla fine sia sufficiente riscoprire
La dottrina sociale della Chiesa
Dove al centro c'è la persona
Per la verità non l'individuo la persona la persona comunità qua c'è moglie che dice qualcosa
E quindi questo lui esprimere un quadro laico di partecipazione
Che
Sì rapporti con il senso di responsabilità con una nuova originalità legata appunto ai tempi nuovi alla Società Nuova come dice questo titolo che è alle nostre spalle
E l'ultima che è una specie di dissi visto che siamo in sede se non proprio politica insomma prepolitica
è una specie di autoflagellazione piccola ci sono alcuni colleghi parlamentari che poi magari mi diranno che ho sbagliato ma
L'economia civile a un ingrediente che appunto se non ricordo male sono capito male l'appello sono il valore della persona
E accanto a questo il lo strumento il valore forte diventa la partecipazione cioè l'esserci nei processi anche nei processi economici
Mettendo insieme non solo l'economia ma il valore le aspettative le aspirazioni vere profonde della persona
Anche in termini economici anche nella come dire nel campo economico
Poi Marino
Il presidente di Confcooperative magari si dirà anche la storia della cooperazione in questa direzione e cosa significa
Una testa un voto proprio in relazione al valore della persona partecipazione enorme
A me parrebbe di dire così che l'economia civile attore degli spazi
E diventa come dire il luogo dove si accorgono e sì rendono virtuose le domande di partecipazione c'è le domande che una persona di esserci nei processi di dire la propria di offrire il proprio contributo
Se accanto a questo che io credo sia vero
Mettiamo però o meglio giriamo lo sguardo alla società politica italiana oggi
In quella nella quale anch'io ho qualche responsabilità
Beh devo dire che gli spazi di partecipazione mi sembra vadano chiudendosi
L'esempio classico è la legge l'attuale legge elettorale
Ma non è solo quello
Perché come dire per dirla sinteticamente mi pare che si vadano ostruendo le fasi
Ascendenti cioè dalla base al vertice e si vadano invece allargando le fasi discendente dai vertici magari sempre più ristretti alla base
Allora io non voglio chiudere come dire malinconicamente
Anche perché
Come dire abbiamo anche degli appuntamenti davanti
E noi se siamo qua siamo qua perché riteniamo che la partecipazione sia unno valore
Che si esprime nel civile nell'economia nel sociale in politica però resta la domanda
E la domanda è sostanzialmente quanto una società come dire possa crescere quando come dire gli spazi di partecipazione
Sì allargano
Nei luoghi anche dell'economia che fino a qualche tempo fa pareva impossibile
Quando qualche sindacato parlava di democrazia economica insomma che magari è un'altra cosa ma che ha il fondo ha lo stesso valore probabilmente trovava più di qualche difficoltà ad essere compreso e capito
Allora una società quanto può crescere quando si allargano gli spazi della partecipazione di base diciamo così o in ambiti Barrett politici culturali associativi sportivi economici e invece quegli stessi spazi di partecipazione si restringono
Ho sembrano restringe io però penso di poter dire sì restringono in ambito squisitamente politico
è il tema probabilmente un po'della crisi della democrazia
Nell'ambito
Della società delle grandi società
Ormai globale ma proprio per non chiudere malinconicamente ma comunque per chiudere
E visto che siamo in sede politica io penso che sicuramente il convegno di quest'oggi va nel segno di dire che
Abbiamo qualcosa da dire vogliamo ancora dire qualcosa in ambito politico e soprattutto i prossimi appuntamenti possono rappresentare per noi e per tanti altri la possibilità di riflettere e di allargare
Questi spazi grazie posso Osama
Grazie volte ho accolto con molto piacere l'invito dell'amico Ermanno vige partecipare a questo convegno che giudico importante soprattutto ho apprezzato lo stile con la dei lavori del modo di condurre i lavori numeri frequente avere nostro Paese luoghi che non siano né puramente politici
In senso partitico né puramente accademici questa una felice via di mezzo che amico lascia ben sperare circa le prospettive detto questo entro del merito delle quattro questioni che il presidente della di questa sessione mi ha posto affrontandole però il look all'interno di un contesto un po'più ampio quindi risponderò non secondo quell'ordine ma porterò tutti i punti che lei mi ha prendo le mosse da una constatazione che quel fenomeno di portata epocale che si chiama globalizzazione
Del quale c'è dentro la finanziarizzazione dell'economia la delocalizzazione il mutamento strutturale del mercato del lavoro le nuove tecnologie cioè tutti questi nuovi fenomeni
La nuova economia che raccogliamo sotto il termine globalizzazione
Che questo fenomeno dicevo andasse ad impattare negativamente sulle condizioni di vita dei cosiddetti ceti medi è cosa che doveva essere risaputo
Non lo sapevamo perché siamo un po'corto di cultura proprio pensando le cose che avrei detto questa mattina quando mi è capitato nei giorni scorsi di riprendere il libro fondamentale di abbiamo smesso la ricchezza delle nazioni pubblicato nel mille settecentosettantasei voi sapete ha trasmesso era professore di filosofia morale e di filosofia politica in Inghilterra il cortiletto padre della scienza economica è bene
Nella parte quarta e vi invito a leggerlo se vi capita di andare in biblioteca perché sembra scritto ieri
Nella parte quarta e parla sul mese delle nuove priorità dell'epoca legato soprattutto alle scoperte geografiche era stato scoperto il nuovo mondo questo aveva alimentato nuovi flussi commerciali ad un certo punto dice Smith dobbiamo essere consapevoli che queste novità nel lungo periodo aumenteranno il benessere di tutti ma nel breve medio periodo peggioreranno
Queste novità le condizioni di vita del ceto medio
Quindi pensate mille settecentosettantasei lui dice le cose che valgono pari pari per oggi
Ovviamente il contesto è diverso oggi si parla di globalizzazione allora si parlava di scoperte geografiche e concludeva trasmise e allora compito della politica l'usa questa parola ma il significato è questo
Quello di fare in modo che io lei peggioramento delle condizioni di vita del ceto medio legate queste novità non superano una certa soglia perché perché
Come dirà poi tocco Phil cinquant'anni dopo nel suo libro famoso la democrazia in America la democrazia se la vogliamo è necessariamente basato sul ceto medio e si capisce perché non c'è bisogno di essere degli esperti per capire se un abbiamo la distribuzione dei voti dove si addensa la massa dei voti nella zona centrale che è quella che rappresenta gli interessi del ceto medio
Dunque attenzione ammoniva Adam Smith
A non prendere in seria considerazione le condizioni di vita del ceto medio perché ne va di mezzo la democrazia non è solo un problema di ineguaglianza o di ingiustizia sociale c'è anche quello
Ma bisogna stare molto attenti perché le sorti del destino della democrazia se la vogliamo sono legate al ceto medio nota a piè di pagina guardati caso d'America Latina
Perché in America latina non si riesce a far decollare una cultura e un regime autenticamente democratico perché l'America Latina in America Latina per una serie di ragioni hanno sempre sottovalutato gli interessi del ceto medio
E Adam Smith diceva attenzione nei processi di forte trasformazione i poveri peggioreranno mai perché poi c'è al massimo non miglioreranno se una il Polo rimane poco i ricchi in qualche modo si arrangiano
Nelle chi ci rimette se non interviene la politica e il ceto medio
E dicevo l'esempio dell'America latina di questi tempi ne è una chiara evidenza
Ne è un'ulteriore conferma ecco allora il punto il punto è che noi oggi ci troviamo esattamente in una situazione di svolta epocale come quella di Adam Smith come quella dalla fine dell'Ottocento
Quando si affermò la seconda rivoluzione industriale oggi noi siamo nel bel mezzo della terza rivoluzione industriale la prima fu quella del ciclo siderurgico meccanico la seconda fine Ottocento della chimica oggi siamo nel denso della terza rivoluzione industriale ci vuole la rivoluzione delle tecnologie info-telematico
Le quali tecnologie non hanno soltanto cambiato il modo di produzione queste l'errore che non si riesce a farti a togliere dalla testa di molti anche come dire intellettuali
Le nuove tecnologie manda hanno cambiato mano cambiando l'organizzazione sociale non riguardano soltanto quello che avviene dentro gli uffici dentro le fabbriche questo è l'aspetto se vogliamo più superficiale ma cambia l'intera organizzazione
Della società e allora con questa premessa quali sono i due diciamo blocchi di problemi che questa svolta epocale ci obbliga a prendere in seria considerazione
Il primo a che vedere con un fenomeno ignoto alle epoche precedenti e cioè che l'economia di mercato capitalistico alla quale noi siamo inserito da un quarto di secolo forse anche meno questa parte ha scoperto un nuovo territorio su cui applicare che il territorio della città
Come voi sapete che a una certa età ce lo ricorda c'era fino a pochi pochissimi non molti anni fa una sorta di dicotomia l'economia la regno da padrone nella sfera del mercato in senso stretto e arresto pensa appunto la politica
Qual è la novità che la economia ha scoperto che l'attività e oggetto decidue attenzioni e quando dico vite intendo dire la nascita la di e fino alla morte
In altre parole questa è la ragione per cui un filosofo francese come Michel Foucault
Già quindici anni fa ha coniato un nuovo termine che in Italia si usa ancora poco ma vi assicuro che nei prossimi mesi sarà sempre crescente l'uso e cioè il termine biopolitica che si aggiunge al termine bioetica bioetica già esiste
La biopolitica cioè la politica a ma scoprendo che oggi uno dei territori su cui più accesi cioè lo scontro è il territorio del brioche Bios in greco vuol dire della siccità
E non è casuale che se voi prendete
Il grilletto seguiamo il dibattito e poi sicuramente lo seguite vedete che buona parte dei dibattiti e riguardano le questioni nella fase iniziale cellule embrionali eutanasia
Tutto quello che avviene durante pensate alla rivoluzione che sta venendo nei nostri sistemi sanitari a proposito della e UPI ossia si chiama così cioè dire il modo di concepire il trattamento sanitario che non è più legato alla diciamo cura della malattia ma legato alla cura di un boom vivere consiglia perché tutto questo perché il mondo dell'economia ha scoperto che questo territorio a quello dove si registrano i più alti tassi di profitto
Questo il problema
Dove si scende a fare affari non è solo un problema delle biotecnologie quello era già scoppiato negli anni settanta
Ma questo nuovo territorio delle legato soprattutto alle agli avanzamenti del progresso tecnico-scientifico va presa qual è allora l'implicazione noi no io devo qui occuparmi degli aspetti tecnici perché questo è un seminario come giustamente è stato detto prepolitico quindi io devo rimanere con il taglio espositivo
Qui congruente rispetto alla natura del seminario qual è l'implicazione politica implicazione politica ecco sì alla tradizionale assi o dimensioni riguardante la sera socio economica si è aggiunto un altro asse che quello appunto della fitta in altre parole nella distinzione tradizionale d'Este la distinzione tra essere di destro d'essere di sinistra era parametrata su che cosa su temi squisitamente socio economici e cioè sul principio Holm valore dell'equità
Le posizioni di sinistra danno abitavano i dando più importanza all'equità ieri l'altro Giordano dopo il seminario di Caserta cosa ha detto benissimo tutto purché però tutto deve avvenire sotto il vincolo di una forte equità eccetera
Le posizioni di destra politicamente parlando più teso all'efficienza da cui il noto tra indossa efficienza ed equità ripeto la destra dà più peso politicamente parlando all'efficienza voi capite cosa vuol dire Fitch Enza
La sinistra più deciso alla equità dove equità vuol dire distribuzione delle risorse del reddito e via discorrendo
Questo è stato se chi ha una certa età lo può confermare l'oggetto del dibattito fino a non molti anni fa nel discorso propriamente politico la novità è che si è aggiunta un'altra dimensione chiamiamola verticale che riguarda i temi appunto del virus della vita e rispetto a queste la distinzione entra chi è sporse una posizione libertaria
è una posizione chiamiamo di etica pubblica
I libertari chi sono sono coloro i quali sostengono che in materie afferenti la vita
Bisogna seguire le preferenze dei cittadini e l'unico compito della politica e quello di assecondare le preferenze degli perché perché le questioni afferenti la vita appartengono alla sfera privata dei cittadini
E nella sfera privata la politica o tanto peggio il governo non deve entrarci eccetera
L'altra posizione diametralmente opposta e quella di coloro i quali ritengono che anche le questioni riguardanti la la più politica cioè la vita debbono appartenere al dominio della sfera pubblica e quindi devono essere oggetto di confronto dialogo semmai di scontro nel cosiddetto nell'agorà della polis come avrebbero detto i greci
Direte voi e allora e allora il punto è questo nel non solo nel nostro Paese ma soprattutto nel nostro Paese sta avvenendo qualcosa di e che ci aiuta a capire le difficoltà del momento e cioè che Lassini i partiti di sinistra
Sull'asse socio economico sono rimasti a difendere i valori dell'equità ma sull'asse Dio politico sono passati a difendere i valori libertari
E la destra
L'opera sono posta
Se voi fate caso Lo Destro sul piano socio economico difende come da sempre è stato base canoni del liberalismo del neo liberalismo valori dell'efficienza mentre sul piano Bío politico i valori qualcuno dirà strumentalmente qui nessuno importa se lo fanno perché son convinto e strumentale è un dato di fatto che difendono i valori della etica pubblica come l'ha chiamato prima ebbene questa è la mia prima proposizione questa situazione non potrà durare io mi aspetto se qualcosa non cambia fa parte della dirigenza una crisi profonda
Perché sia la destra sia la sinistra entrare in una crisi profonda perché perché è un problema di coerenza e mi meraviglio Comanche certi intellettuali non riescono a capire 'ste cose
Cioè io se io sono di sinistra non posso essere
Sul piano socio economico a difendere l'equità e argomentare che la difesa dell'equità e per ragioni di etica pubblica e poi sul piani su un altro piano che quello che mi ha chiamato della vita che oggi in grande espansione
Mantenere una posizione libertaria
Non è possibile
Perché è una contraddizione di tipo pragmatico come i logici la chiama
Cioè io non posso nello stesso partito non lo stessa piattaforma politica difendere contemporaneamente delle istanze alcune delle quali per difendere alcune delle quali invoco la ragion pubblica si chiama e per difenderle altre la ragion privata
Boh qualcuno come voi dite che voi sapete dice la morte per la sinistra in Italia etici solo innamorati di Pannella ora Pannella è perfettamente coerente con se stesso ecco perché i radicali avranno se perché i i radicali in Italia sono sempre stati libertari
Sono sempre stati libertari in ambito socio economico anzi vi sono iper liberisti e sono sempre stati libertari in ambito come dire Dio della della vita uno può dire non solo d'accordo con loro però sono coerente e il problema oggi della sinistra italiana è che non è coerente
E se voi non credete a me andate a parlare con i vecchi del vecchio partito comunista io vado a parlare perché mi chiamo io parlo con tutti dialogo con tutti mi diverto moltissimo perché questi vecchi ci mi dicono professore non lo capiamo più niente
Ma non ci avevano detto nel vecchio partito comunista che non c'è non addirittura mi dicono non ci doveva essere il divorzio rapporto ma quando mai questi discorsi e adesso sentiamo i nostri dei DS che dicono eccetera questi poveretti dicono a chi dobbiamo dar retta sono veramente spaesati
è evidentemente fanno un po'tenerezza perché questo vuol dire far del male alla gente
Ed è un partito la sinistra deve decidere se vuole sposare l'orizzonte di filosofia politica libertaria con la fatti radicali oppure quello di etica pubblica non possono tenere i piedi in due scarpe
Lo stesso discorso un tax mutandis vale per la destra
Quindi la prima conclusione
E c'è bisogno di un una piattaforma politicamente parlando dicendo
Non centrismo non c'entra cioè abbiamo bisogno in Italia e questo vedete non è un discorso parrocchie di parrocchia nel problema veramente di cultura politica
Perché se noi non riusciamo a creare una nuova coerenza tra le due dimensioni quella forza economica e quella più politica non ci sarà nessun affare
Perché vedete fino ad anni recenti il problema Dio politico non esisteva le tecnologie non esisteva chi parlava dieci anni fa di cellule staminali
Che parlava di eutanasia
Eccetera e dobbiamo tener conto che da adesso in avanti i risultati sul fronte tecnico scientifico aumenteranno quindi non possiamo illuderci di poter continuare attenere questa ambiguità bisogna scegliere
E guardate che in certi dibattiti anche recenti e vedete le difficoltà come faccio io a difendere sul fronte del welfare certe posizioni pensioni eccetera eccetera invocando la ragion pubblica suoi valori che riguardano la collettività e poi quando vado a parlare di di di di di eutanasia e dintorni
Dico che bisogna seguire
Le preferenze ma le preferenze
Hanno uno statuto ontologico
Diverso da quello dei diritti umani fondamentali
Perché le preferenze su una cosa i diritti umani sono un'altra cosa e quando io
Metto sullo stesso piano diritti preferenze faccio un errore imperdonabile dal punto di vista logico ma imperdonabile ancora di più dal punto di vista politico Pechino che poi vengono al pettine perché la gente magari non è non a chiarezza di idee su questo però lo avverte che c'è una discrasia pericolosa
E colorati perché il compito della nuova politica per la nuova società come recita il titolo di questo seminario deve porsi questo problema
Cioè non possiamo far finta di non capire che questa incoerenza none sostenibile non può durare
Questa e il primo la prima questione passò alla seconda questione
La seconda questione a che vedere con un tra i dossier nuovo anch'esso ignoto le epoche precedenti ed è il trade-off chi a riguardo freddo fool dirà alternativa tra obiettivi di sicurezza e obiettivi di libertà uso la parola sicurezza in senso ampio non c'è solo la sicurezza di tipo militare c'è la sicurezza di tipo economico di tipo sociale e così via
Il punto della a trade-off dove sta in questo che terre garantirci livelli crescenti di sicurezza
Economica sociale di ordine pubblico eccetera abbiamo bisogno di istituzioni forti
Per semplificare diciamo uno Stato forte perché più forte lo Stato
Maggiore è la probabilità di avere assicurati i nostri obiettivi di sicurezza però al tempo stesso quello Stato forte che ci garantisce più sicurezza e anche quello stato che si restringe gli spazi di libertà
Di libertà vuol dire autonomia eccetera
Se voi ci pensate questa è una novità che nel passato non esisteva
è tutta una serie di ragioni chiedo per le quali non ho il tempo di illustrarlo ma penso che si possano essere compresi cioè la realtà di oggi è tale per cui noi chiediamo più sicurezza e più libertà
Più libertà di azione in ambito economico in ambito politico partecipazione come ci dicevano
Nostro presidente eccetera
Però al tempo stesso non ci rendiamo conto che l'aumento dei grandi gli spazi di libertà entri in rotta di collisione con l'aumento della sicurezza io mi avvalgo di un esempio banale ma rende molto bene l'idea dopo settembre l'undici settembre cosa sta succedendo nel nostro rapporto
Che per aumentarla sicurezza ci restringono gli spazi di libertà perché bisogna perdere un'ora in più di tempo perché bisogna arrivare un'ora prima all'aeroporto si Cicchetti topologici vestono tifano cioè tutto una serie di azioni che vengono e ingiustificate sul fronte della cosiddetta sicurezza ma per il quale paghiamo un costo ripeto questo è un esempio banale però rende allora il punto adesso è il seguente
E chiaro mi avvalgo solo d'un drastico perché rende molto quello
Grafico sulla
L'affidabilità
Io voglio dire con sociale cornice nella insicurezza
Spiega niente l'insicurezza concordano sociale lei voleva darmi questo
Cioè vivere nell'insicurezza non ci sta bene e quindi ci sono dei costi sociali mettiamo in ascissa sull'asse orizzontali invece i costi sociali costi sociali vuol dire i costi e per la società della restrizione della libertà
E perché perché se la libertà gli spazi di libertà si restringono è chiaro che non stiamo bene ci sono dei costi sociali allora dire che c'è un trade-off vuol dire che la curva che rappresenta la relazione tra i due tipi di costi è una curva discendente da sinistra verso destra
Ora tecnicamente questa curva Craxi chiama nelle nostre elaborazioni cosiddetta accademiche è la curva delle possibilità politiche di un Paese
Guardate prendete un punto come questo un punto come questo che cosa indica indico un modello di organizzazione politica di un certo Paese nel quale i costi della restrizione della libertà sono molto alti vedete che sono molto alte mentre i costi
Dell'arresto in della insicurezza sono molto basso
Relativamente basso
Predetti invece un punto come questo avete il caso opposto
Allora un punto come questo e adesso circostante rappresento le piattaforme di sinistra
Una piattaforma politicamente parlando di sinistra piattaforma che nell'alternativa tra libertà e sicurezza dà più importanza alla sicurezza
A costo di restringere la libertà più intervento dello Stato più in forme di controllo eccetera perché come già si diceva prima
Abdul una prospettiva politica di sinistra preme soprattutto garantire la sicurezza sia economica sia sociale sia di ordine pubblico eccoci
Un punto come questo invece rappresenta è indicativo di una piattaforma politica di destra
Perché per le posizioni di destra la cosa più importante dare il massimo di libertà anche se questo avviene costo di maggiore insicurezza ad esempio in termini di diversità nella distribuzione delle risorse e via discorrendo
Ora guardate la seguente cosa che se noi prendiamo il punto di vista dell'intera società e cioè consideriamo la somma totale dei due tipi di costi
Quindi consideriamo la somma totale dei costi ci rendiamo conto che non c'è molta differenza tra le due posizioni
E perché la somma totale dei costi in senso geometrico vuol dire fare la somma delle coordinate voi vedete che queste coordinate più o meno sono uguali la somma la differenza che se voi scegliete la piattaforma che ho chiamato di destra stanno meglio certi gruppi sociali e stanno peggio altri se prendete la piattaforma di sinistra è vero il contrario
Però se si considera diciamo la somma totale dei costi
E cioè a dire se si prende come punto di riferimento il bene comune su cui dopo dirò una una parola di chiarimento perché tutti lo usano ma pochi sanno cos'è il bene comune perché lo confondono con il decreto taglia
Ci si prende il punto di vista del bene comune ci si rende conto che dal punto di vista dell'intera società non c'è molta differenza eppure e il dibattito politico continua ad essere basato esattamente sulla scelta tra quale delle piattaforme destra o sinistra
E allora voi direte così cosa c'è che non va su quello che non va la non consapevolezza del fatto che il vero problema politico
No oggi soprattutto non è tanto quello di scegliere un punto sulla curva ma il vero problema politico e di spostare la curva verso l'origine cioè verso il basso in questa direzione
Perché se non spostiamo la curva verso il basso voi vedete che anche nella più bassa curva c'è sempre la sinistra la destra il centro
Perché una democrazia non può vivere senza la dialettica destra guai non c'è più democrazia però qual è la differenza che quand'è che sarà ossia il punto sulla nuova curva che si va a scegliere la somma totale dei costi è minore e più bassa
In altre parole la somma totale dei costi corre dei corti sociali dell'una e dell'altra Conte Goria è inferiore in altre parole il punto che su cui vorrei richiamare la vostra attenzione è esattamente questo cioè a me e questa è la mia seconda proposizione o tesi
A me sembra che il dibattito politico oggi e l'azione politica e sterile nel nostro come in altri Paesi perché ci si ostina a ragionare
In termini di scelta di una piattaforma su una medesima curva
Quella che ho chiamato la frontiera delle possibilità politiche quando invece il vero problema è di abbassare la curva
Perché nell'Under curva più bassa ripeto destra sinistra e centro ci saranno sempre perché questa è il sale della democrazia
Però la somma totale dei costi più bassa perché voi con confrontate la somma delle coordinati di un punto come questo che è di sinistra come di sinistra questo
Però vedete che la somma totale più basso
E allora ecco la domanda di fondo e da che cosa dipende
Che la curva che ho chiamato frontiera delle possibilità politiche sia più o meno alta cioè più o meno lontana dall'origine degli assi cartesiani
In altre parole cosa si dovrebbe fare per spostare la curva
Ecco il punto
La posizione della curva cioè la distanza dall'origine dipende dal capitale civile
Termine che non viene mai usato per forza altrimenti che gusto ci sarebbe saremmo italiani no
Dipende da capitale civile cioè dall'ammontare di capitale civile che un Paese o una comunità è riuscita ad accumulare nel corso di un certo arco di tempo e così
Più alto è il capitale civile
Più altre capitali civile più basse la curva
Quindi se in un paese il capitale civile molto alto
Ci sarà sempre
Piattaforme
Partiti di destra devono esserci
Però come lo dico per l'ultima volta quale che sarà la scelta che il turno elettorale farà
Lei lady la piattaforma che il tour elettorale farà vincere la somma totale dei costi dell'insicurezza e della restrizione della libertà sarà inferiore
Adesso l'ultima domanda
Da cosa dipende capitale civile che conosce il capitale civile prima però di rispondere a questa domanda
Voglio far vedere un esempio concreto di questo modello che io qui semplifico moltissimo ma che evidentemente a una sostanza più robusta di quanto non potrebbe sembra Sorkin politico non si parla mai viste cose pazienza si preferisce parlare di cose un po'sciocca
Guardate il caso ad esempio dello la Russia dopo la caduta del muro di Berlino il blocco sovietico chiude e inizia la transizione verso l'economia di mercato
Allora
Mi volete spiegare voi perché a distanza di quindici anni la situazione oggi in Russia per quanto riguarda il il non solo l'ordine pubblico ma valori come quello della della onestà corruzione eccetera è drammaticamente peggiore
Di quanto non avvenga sia avvenuto avvenga in paesi come la Polonia l'Ungheria eccetera
La risposta è tutta qui eppure l'ordine sociale di partenza è uguale e l'obiettivo è uguale
Il punto è che quando è iniziata alla transizione dall'economia di comando all'economia di mercato la Russia si trovava a muoverci su una frontiera più alta che non ad esempio la Polonia o l'Ungheria eccetera
Cioè dire un Paese la Russia uscito dal blocchetto a regime comunista del comunismo reale socialismo reale con un cavo una dotazione di capitale civile molto più bassa
E i risultati si stanno vedendo che oggi la luce il paese dove il tasso di corruzione è tra i più alti a livello mondiale sapete che c'è un l'ordinamento un viale della corruzione dell'inefficienza eque dove l'ineguaglianza
Nella distribuzione del reddito grida vendetta
Grida vendetta
Ci sono nuovo c'è un'oligarchia un dieci per cento che ricchissimo con una povertà non relativa mai assoluta chi si va diffondendo perché la stessa cosa non è avvenuta negli altri Paesi
Perché gli altri Paesi al momento dell'inizio della trasmissione avevano ancora come dire nella loro storia pregressa un ammontare di capitale civile piuttosto rilevante questo perfetto
E su questo discorso la Lucio si potrebbero fare delle cosce sono usciti uno studio recentissimo molti che mostrano l'errore di quella classica perché quelli hanno privatizzato
Svendendo le industrie di Stato
Aveva pochi oligarchi quali adesso son diventati padroni dal molo e non consentono al Parlamento russo di modificare l'ordine l'ordine politico perché ovviamente hanno il cosiddetto potere politico de facto anche se non è de iure
Il portico
Torno alla domanda allora da cosa dipende capitale civile i capitali simile
Come Valle dell'ala più recentissima letteratura di teoria politica si va elaborando a tre pilastri fondamentali uno due tre il primo a che vedere con l'assetto istituzionale
Ho capitale istituzionale cioè con le istituzioni perché noi sappiamo che le istituzioni non sono uguali non producono tutte lo stesso affetto e quando parlo di istituzioni intendo sia le istituzioni politiche sia soprattutto le istituzioni economiche
In questi giorni no i giornali ci hanno fare un'impresa in un giorno questo è un esempio se volete banale però
Evocativo
Cosa vuol fare un perché in Italia per fare l'impresa in media ci vogliono sessanta giorni in Svezia ce ne vuole uno perché l'assetto istituzionale del nostro Paese e ancora di tipo borbonico anzi napoleonico e quindi questo è un impedimento scenario alla partecipazione c'è unzione vuol mettersi a fare un'impresa perché ha un abbellite a Primo è razionato nel credito perché il sistema bancario ancora non consente il soddisfacimento pieno di un diritto
Fondamentale umano che il diritto al credito perché non ce lo siamo dimenticati ma il diritto al credito è un diritto fondamentale
E quindi se io ho un sistema bancario che non assicura che non mi garantisce l'accesso al credito vuol dire che mi trovo in una situazione nella quale c'è meno capitale civile perché l'assetto istituzionale fa parte del capitale civile
Non spendo altre parole perché queste cose ormai sono note a tutti e quindi evidentemente pesata la burocrazia non abbiamo una burocrazia che terribilmente inefficiente
E i costi della burocrazia non sono quelli diretti che tutti dicono cioè troppi impiegati magari fosse quello ma solo i costi indiretti perché se io ho un impiegato che fa poco
E prende lo stesso lo stipendio il danno non è solo lo stipendio che a quel tizio prende a fronte di una scarsa produttività ma i costi che impone sulle spalle degli altri
Perché per darci una giustificazione al proprio agire deve inventarsi carte su carte quindi fa perder tempo agli altri sono i cosiddetti costi indiretti dovuta le esternalità negative
Quindi capite che il la prima elemento del capitale civile quindi primo fattore da cui dipende l'apposizione della curva a che vedere con l'assetto istituzionale
Però ci sono anche le istituzioni politiche ma su questo non apro perché probabilmente di questo siete più
Edotti e cioè il modello di democrazia che abbiamo ereditato dal recente passato non va più bene
No perché fosse sbagliato ma perché obsoleto è il modello che si chiama élite distico competitivo
Dovuto a Max Weber fu Max Weber poi Schumpeter a inventare questo modello e garbato risultati notevoli oggi voi sapete
Che ci si sta muovendo verso un nuovo modello di democrazia che nella letteratura internazionale eccetto che in Italia perché l'Italia è vietato parlare si chiama democrazia deliberativa
In inglese deliberativo di mocassini in tutti i Paesi del mondo si parla e se voi non credete a me stasera digitate nel vostro computer Google deliberative Democracy
Diviene una stampata di conferenze convegni libri articoli lunga verso nel sonetto per dire quanto intenso in Italia non si può usare la parola democrazia deliberativa e poi si impossibile io ho provato in diversi anche ambienti politici non ma la fanno usare e le ragioni io le so però bisogna insistere
Perché o noi andremo vere cambieremo il modello di assetto istituzionale oltre mite noce il discorso della partecipazione perché lui ha parlato di partecipazione
Come dire vagamente la democrazia deliberativa centra con la partecipazione effetti però è qualcosa ancora di più in compenso noi
Perdiamo tempo a discutere sulla legge elettorale non che non siano importanti elezioni importanti ma sono un surrogato imperfetto perché il vero nodo è di cambiare il modello di democrazia andando verso quello deliberativo
Allora dopo anche si può aggiustare la regola elettorale ma cambiare le regole elettorali senza cambiare il modello democratico tenendo in piedi quello Max doriano voi capite che non può portare grossi risultati
La seconda componente del capitale simile è il capitale sociale
Il suo sacchetto di cui ormai tutti parlano e questo sì che è entrato anche nel nostro linguaggio capitale sociale
Che cos'è il capitale sociale di capitale sociale è nient'altro che la Rete di le reti di fiducia esistenti una comunità in un paese
Quindi
Capitale sociale vuol dire fiducia ora voi sapete che io
Un'economia di mercato può fare a meno di tutto eccetto che di un ingrediente cioè dalla fiducia
Questo punto che quasi mai viene Scudieri ha detto ovviamente questa volta per colpa nostra di noi professori di economia tese diamo le cose sbagliate alla gente le scriviamo ancora peggio nei libri e dopo la gente le ripeto
Perché non diciamo che il primo ingredienti di un'economia di mercato e la fiducia
Perché perché l'economia di mercato e in economia contrattuale basato sui contratti
Ma se non c'è fiducia la gente lo fa contratti
O per fare contratti deve sostenere dei costi di transazione Cangini che si dice in inglese Fagin coste che rendono di fatto quell'attività economica improduttiva cioè a dire se io non mi fido di te per tutelare mi devo farmi polizze di assicurazione vocato notaio eccetera tutte cose che aumento dei costi poi dopo ci dice nostri imprese non esportano va per forza
Provate andare fa questa analisi smettiamo con le solite menate della Cina tutte balle non è vero niente pro sicuro io non è vero niente
Il problema è che noi per fare transazioni commerciali abbiamo dei costi dovuti alla mancanza di fiducia chi stanno strangolando e queste soprattutto Veron del Mezzogiorno
Per il Mezzogiorno ora il capitale sociale è esattamente questo o noi torni ad troviamo il modo la strategia era stato sia cioè per tornare a fare legami o non c'è niente da fare
Voi direte Cooder legami sì perché la parola fiducia
Deriva dal latino fides
Fides c'è io lo dico cosa vuol dire Fides la gente mi dice fede no e questa è una tautologia
Perché sì sede fiducia hanno la stessa radice Fides sapete Fides in latino cosa vuol dire vuol dire accorda
Per i latini il la Fides e raccordo degli hutu che dovrà essere tesa gli hutu è una specie di Giulino perché potesse suonare
Questo è bellissimo cioè voi promettete in testa perché la fiducia non è un vago sentimento morale e qualcosa di concreto è un accorda
Che col dire che io mi fido solo di coloro che ai quali sono legato con una corda e voi capite il senso metaforico dalla parola corte
Ebbene quando in una realtà la tragedia del nostro Mezzogiorno è questo cosa fa la mafia la mafia non fa altro che tagliava la corda che unisce persona persona gruppo gruppo il mestiere dalla mafia e di tagliare le corde perché quando tagli alle corde vuol dire che elimina fiducia e quando ha eliminato la fiducia ma si atterrà vende infatti la mafia se voi volete la definizione mafia voglio dire riorganizzazione camorra mafia tutti i nomi che circolano questo significato che l'organizzazione e criminale come sua cifra quella difendere
Alle persone ai cittadini
Tra i quali non esistono più corde di fiducia la fiducia e nel momento in cui te la vende ha bisogno che la corda non venga più organo data
Capitale sociale vuol dire questo dobbiamo riannodare le corde
Quelle corde che sono state tagliate per una ragione o per l'altra chi sa chi conosce la storia d'Italia sa bene ciò a cui faccio riferimento
E il caso dei Borboni e l'esempio tipico non è casuale che e soprattutto nel Sud che nacque alle corde ma anche fenomeni mutatis mutandis analoghe valgono per il no
E allora voi capite che la strategia per ricostituire il capitale sociale è la strategia che come accennava nostro presidente di sezione chiamo in causa la forma cooperativa d'impresa
Chiamo in causa il terzo sceglie organizzazioni non profit volontariato eccetera
Cioè molti non hanno al mica le idee chiare sul significato del volontariato perché pensano che siano delle delle anime che fa la buona azione ma non è vero il compito del volontariato e dire real annodare le corde
Il compito delle organizzazioni non profit esattamente questo
Di un tipo dell'altro quello di mettere in interazioni cittadini e così facendo non semplicemente fanno producono diciamo un beneficio ai diretti interessati il che è ovvio ma producono il VAS cioè il valore aggiunto sociale
Perché quando in una realtà c'è
Ci sono più corde tese allacciate
Gli affari anche mondo dell'impresa cosiddetta for profit va meglio e così via
Tutto nuvole qualcuno vi sarà purché mi spieghi come mai l'Emilia Romagna
A degli indici di ineguaglianza molto inferiori dalla Lombardia e Lombardia e più grande ha più ricca dell'Emilia Romagna perché in Emilia Romagna
Città dispari Bush le cose vanno meglio che altrove cos'ha di diverso li migliora a di bilancio che ha per tutta una serie di ragioni anche qui storiche ben precise un ammontare di capitale sociale superiore a quello delle altre regioni
In proporzione oggi noi sappiamo come si misuri capitalizza dopo il lavoro di papà non che diventato famoso nel mondo per aver scritto il libro proprio sull'Italia non sappiamo come si misura pensate l'associazionismo di un tipo dell'altro e così via quindi capito una strategia politica un politico che ha la testa sulle spalle queste cose le deve capire
Quindi se si fa la battaglia Perre cambiare ad esempio l'assetto le cose quello che stiamo facendo in questo tempo stiamo facendo come voi sapete la modifica del libro
Primo titolo secondo del Codice civile sulle fondazioni associazioni e comitati non profit eccetera ha certamente questo significa non è per accontentare Tizio Caio ma perché ci stiamo rendendo conto
Che i negli ultimi decenni abbiamo detto un mulatto il nostro capitale sociale
E non ce la faremo ad agganciare gli altri Paesi o su come si dice la nuova competizione se noi accumuliamo khachkar
Perché abbiam bisogno di ridare fiducia
E perché voi capite che la fiducia non è solo quella che di cui ho detto contrattuale ma vuol dire capacità di di di di immaginazione e soprattutto di proiezione sul futuro
Perché se non c'è fiducia non c'è creatività questa è un'altra scoperta recente
Cioè immaginate voi come si fa a creare ai Novara fare innovazione solo se c'è fiducia
Se non c'è fiducia alle persone sfiduciati non innovano
E questo ci viene la conferma dalle recenti studi delle scienze neuro biologiche che dicono che il nostro cervello per funzionare in un certo modo ha bisogno tra l'altro questa è la ragione per cui la precarietà e negativa
Perché la precarietà che non è la flessibilità la flessibilità e buona
La precarietà e cattiva
Perché è cattivo la perché la precarietà riduce il tasso di innovazione
Di un paese di una comunità perché si dimostra si dimostra il laboratorio che quando una persona è sotto precarietà non innova non produce cioè non gli vengono l'idea creativa
Perché per avere idee creative bisogna come dirà vere una base di come dire di di di di relativa sicurezza e così via ecco allora il discorso del capitale sociale come secondo ingrediente
De Capitani CP infine il terzo ingrediente del capitale civile a che vedere con la matrice culturale
Col cosiddetto matrice culturale
Ora qui io ormai ho finito il mio tempo quindi e devo devo come dire sintetizzare in maniera quasi indenne il punto è il seguente chi
E questo è una delle caratteristiche per cui noi italiani andremmo tutti all'inferno quando moriremo
Speriamo che
Perché se c'è un Paese al mondo che dovrebbe utilizzare la matrice culturale ed è trarre da essa progresso che non è solo il progresso economico civile morale c'è Trenitalia eppure noi siamo il paese che ho trascorso
Cioè il punto in breve è il seguente ormai sappiamo tutti che prendete un qualsiasi oggetto
Ed anche vedere componente il valore di quell'oggetto che chiamiamo banalmente prezzo andate a vedere le componenti del prezzo di quell'oggetto che cosa rifletto sempre di meno la componente materiale sempre di più la componente in materia
No se voi prendete un telefonino qual è la cobla comparti del prezzo che quel telefonino dovuto alla materia che è un po'di plastica un po'di che cosa di di gomma eccetera niente
Che cosa vuol dire questo vuol dire che la componente immateriale oggi sempre più nel futuro fa aggio su quella immateriale
Ora e Sussi cinque ribatte che l'Alpago Politi materiale su quella materia ora questo cosa vuol dire che la componente materiale il materiale o intangibili come anche si dice e esattamente legata la matrice culturale
Il che vuol dire che la cultura non può più essere vista come un bene di consumo
Ma deve essere vista come un bene di investimento
Ci vuole dire
Fino ad ora se voi fate caso i beni culturali nei diversi comparti sono sempre stati considerati come degni che servono ad aumentare l'utilità del consumatore come appunto beni di consumo questo è un errore tragico
Perché è soprattutto la cultura
Deve servire come bene di investimento
Cioè dire come l'occasione che consente di aumentare la componente immateriale nella produzione dei vari beni e servizi
Io qui invece non ho il tempo però la cosa interessante perché è nata la Fondazione Symbola
Voi sapete cosa la Fondazione siano il presidente Ermete Realacci
Metà Realacci è il presidente ed è la fondazione è chiara le migliori teste i migliori imprenditori i più grandi banchieri cioè è un coacervo l'idea base della si Fondazione simbolo come voi sapete è quella di arrivare a definire il Picca
Si chiama così
Che vuol dire al prodotto interno di qualità perché il PIL oggi non serve più a niente
E voi continuiamo a misurare la crescita di un Paese in base al PIL e così continueremo a peggiorare perché è chiaro che dobbiamo crescere accresce a che cosa
Si può crescere nella dimensione della quantità ma anche dal di micio dalla qualità
Ma se non vogliamo continuare a crescere nella dimensione della quantità il vincolo da un lato ecologico ma soprattutto il vincolo relazionale ci impedirà perché la gente ci stufa
Perché mentre dalla quantità la quantità a delle saturazione la qualità non a saturazione
Mai ci stufe Remo della qualità mai Cistus saremo del bello la Filocamo Ya cioè l'amore del bello non stufa mai perché più lo consumiamo più ne vorremmo aprire pista badate che è un'idea che continua a sfuggire ai più
Cioè mentre nella quantità già Adam Smith l'aveva detto diceva guardate che non si può andare avanti a produrre più cose perché lo stormo cumano parole sue ha un limite
Io posso Ocho più soldi mangiare di più ha poi di devo fermare perché altrimenti divento troppo grasso o diventò sto male mi viene il mal di stomaco eccetera e partita oltretutto inquina la qualità invece non ha tetti di saturazione allora l'idea del pick esattamente questa di affiancare al PIL che dovrà sempre esserci ovviamente
Dei criteri di misurazione
Che misurino cosa che è possibile quanta qualità viene generata in un certo Paese un certo periodo in un certo anno e così via
In altre parole anche la qualità può essere misurata non è vero che la qualità non possa essere misurata chi dice questo a fare molti falso certo
La metrica di misurazione della qualità non può essere la metrica di misurazione della quantità questa evidente bisogna cambiare la nettezza come a suo tempo è stato adottato una metrica per il PIL adesso dobbiamo trovare una metrica per la qualità e voi direte perché questo è importante perché l'Italia è il Paese sulle che sul fronte della qualità nona non è secondo a nessuno
Cioè non abbiamo competitori eliche noi dobbiamo insistere però badate che la qualità non è solo la qualità del cosiddetto vecchio made in Italy questa era la vecchia concezione ecco perché oggi si parla di un nuovo made in Italy perché la qualità deve entrare in tutti i processi produttivi non ci può essere dice alla qualità sono queste imprese qui
No la qualità e trasversale deve arrivare per arrivare negli ospedali come nelle scuole come Devil tranne l'impresa e così via è veramente un'autentica rivoluzione allora la terza componente del capitale civile esattamente legata a questo
E voi direte ma politicamente parlando questo discorso dalla qualità dove va a parare a questo che dobbiamo smettere di pensare che la qualità sia un attributo apprezzato soltanto pesci o faccio per far prima dai ricchi
Questa è stato un errore tragico quante volte si Sabena con Ulivieri colora possiamo mandarlo a veder lottare poi magari s'addormenta perché non hai cosce
Gli altri si devono accontentare invece no la vera sfida politica oggi è fare in modo che la qualità arrivi a tutti
Anche ai poveri ma comunque al ceto medio e non abbiamo trascurato proprio questa ecco perché il ceto medio ci sta ribellato
Perché abbiamo fatto in modo che gli attributi qualitativi
Diventassero una come dire appannaggio soltanto delle de di chi occupa il primo secondo de Chile nella distribuzione sociale eccetera
E questo voi capite che politicamente parlando una forza enormi perché quando questo l'ho spiegata la gente la gente diviene dietro e capisce
Perché lo dobbiamo rendere fruibile il qualitativa a tutti
Non possiamo rendono Frigo soltanto a certi segmenti ai come era una volta e una volta devo dire che non c'erano alternative a questo oggi siamo delle condizioni storiche per farle così chiudo allora dicendo cose capito allora cos'è il capitale civile
Capitale simile dipende dalla qualità al tipo di ieri assetto istituzionale istituzioni economiche istituzioni politiche dal capitale sociale cioè dalle reti di fiducia
E dalla matrice culturale cioè dire dal modo con cui in sappiamo interpretare la cultura ebbene è più alto il capitale civile più basse la curva e più basse la curva più bassi i soli costi totali
A livello appunto dell'intero Paese io allora e chiaro Chilla dialettica democratica destra-sinistra dovrà sempre esserci però sarà una dialettica democratica civile non incivile come adesso
Capite cosa vuol dire civili civile perché sarà una dialettica che consiste nell'abbassare la curva e quindi una forza politica che vuole avere successo secondo me
è una forza politica che mentre difende la propria posizione di destra o sinistra però a farle dire agli altri che quello che promette o quello che propone va ad abbassare la curva che vuol dire
Propone di cambiare l'assetto istituzionale di aumentarle il capitale sociale di col cambiare l'idea sul modo di concepire la cultura in senso ampio e così via quando questo viene fatto il risultati sono garantito
E chiudo allora dicendo che questa prospettiva di discorso di cui mi rendo conto che per mancanza di tempo tuttofare ingiustizia a tanti altri aspetti importanti però è una prospettiva veramente nuova perché non è insolito trita eccetera no chi tira dalla parte purtroppo però siamo non sento in giro in Italia anche tra i nostri politici affrontare il discorso in questi termini e tenne che cominciamo farlo e questo è l'unico modo abbia modo di ridere di combattere quelle che il filosofo olandese Spinoza chiamava nella sull'incrocio
Lo dobbiamo finirla con le passioni tristi
Cioè dire noi siamo affetti in questi ultimi dieci quindici anni da una specie di cappa di tristezza
E dobbiamo stare attenti perché questa cappa di tristezza e qualcuno
Che ci vuole manipolare e che ci fa credere questo ci fa credere che non sia possibile cambiare che non c'è più niente da fare sia dalla politica a fini di quasi della storia tedesca balle qua c'è non è vero niente
Il problema è che dobbiamo liberarci dalle passioni tristi semplicemente cambiando gli occhiali su venti le teorie perché gli occhi
Mi sono come le teorie no collettivo riusciamo come gli occhiali con cui guardiamo la realtà se noi guardiamo la realtà che ci ha con una passione nuove soprattutto con una prospettiva nuova le conseguenze deriva e ripeto politicamente parlando questo pagandolo assicuro io perché quando vuoi agente spiegate una proposta che aumenti di capitale sociale da gentili viene dietro perché lo capisce
Che aumenta il proprio benessere il proprio star bene la propria competenza e così questo è comunque l'augurio che io rivolgo a questo seminario e come ho già detto al mano viti vi chiedo scusa se offrono molto duro
Assentarmi perché Duguay sarà nel soggiorno a Bologna e quindi non potrò stare con voce Grassi ancora
Rimango
Veramente dall'avvocato adesso
Mormorio allora propongo indagine
Allora
Uno
Grazie grazie davvero al professor
Alfonso Zamagni per queste
Importanti riflessi Toni a proposito di inferno professore io mi permetto di dirle che è un vero peccato che venisse domanda perché sicuramente la discussione le domande il dibattito l'approfondimento sarebbero state
Importanti e significative però come dire diciamo che speriamo che questo sia un peccato veniale che lo recuperiamo un'altra volta io cedo la la tavolata al collega
Gozzi che la cui
E c'è c'è c'è colei Cozzi e quindi mi pare di capire che un uno spazio di break per un caffè lo facciamo dopo questo altro intervento
Va bene
Dovesse allargare
Tale da
Quando dichiara
Avere
Momenti
Siamo siamo
Ritenendo
Siamo cominciare
Il padrone di casa dai possiamo cominciare meglio no deve rivedere il ritmo che sarà difficile vista
L'eccellente lezione che il professore da mai se ha fatto
Ma vorrei anche poi ricollegarmi oltre che all'annerimento riduzione oltre che a quanto da manici a ci ha detto in maniera illuminante anche a un po'al tema generale del convegno che appunto la politica della società nuova ecco per me
E su questo appunto vorrei stimolare i nostri relatori politica Dellas della sua società Nuovo il dire guardare oltre la curva questo vuol dire fare politica oggi nell'epoca della globalizzazione Ermanno Vichi ci ha invitato a riflettere su questi temi e io vorrei cominciare pensando
Pensando alla alla Formula uno a una famosa storia che un famoso piloti e forma lunga e cinquanta Fangio raccontava di una gara a Monaco in cui diceva ma stavo andando fortissimo in discesa
E a un certo punto mi sono a corto che la gente anziché guardare me guardava oltre la curva allora ho frenato subito per fortuna ho frenato perché oltre la cura tutti i concorrenti erano fermi e se non avessi frenato se avesse anticipato cosa c'era oltre la curva sarebbe stato un disastro anch'io credo che oggi la politica nella stanno uova deve porsi la domanda che cosa c'è oltre la curva che valse dietro l'angolo
E a mio parere dietro l'angolo sono tante cose c'è la Cina se l'India se la biopolitica qua abbiamo sentito oggi da professor Zamagni sono le nanotecnologie
Sacramento climatico c'erano politica energetica c'è altro punto che abbiamo sentito questa mattina la democrazia deliberativa e credo che per la parte politica di questa sessione sia un'indicazione di particolare rilievo attorno al tavolo oggi abbiamo delle storie importanti italiani di successo in campi diversi Gae Aulenti Tommaso Tommasi Renato Vitaliani Roberto Ugolini Tomasi oggi salirà sul palco successivamente hanno tutti nei loro settori anticipato che cosa c'è dietro l'angolo e hanno fatto scuola in Italia nel mondo i loro curricula mi sembra che lo dimostrino quindi oggi la sfida per la politica ma anche credo per l'azienda è proprio quella di anticipare le innovazioni nella capacità di produrre anticipare i cambiamenti
E anticipare anche dei cambiamenti e dei passaggi dalla sempre crescente importanza dei beni materiali ai spetta ai beni materiali che il tema della sessione che ho l'onore di presiedere Chiara credito il design dietro la moda e il turismo anche la gastronomia c'è un sistema che fabbriche mozioni un sistema che fabbrica coinvolgimento
è un la fabbrica del materiale con la fabbrica che permette a grandi realtà italiane di innalzare enormemente il prezzo di una montatura per gli occhiali è un sistema che crea che crea profitti qui certamente per l'Italia e direi anche per l'Europa innovazione invenzione creatività sono ormai centrali
Per la nostra competitività non competere noi non potremo mai competere e non dovremo mai farlo solo sui prezzi e quindi il primo stimolo ai nostri relatori che quella di vedere quali politiche vanno adottate cosa suggerite
Di adottare per la promozione per la tutela delle idee nell'epoca della globalizzazione perché oggi noi italiani europei non comma diciamo solo dei prodotti noi come diciamo soprattutto innanzitutto delle idee
Che dietro una scarpa di moda dietro un pannello solare dietro la nuova
Strumentazioni tecnologia ambientale dietro un semiconduttore o dietro il Parmigiano Reggiano c'è una grande idea nessuno si è mai chiesto credo
Io poi dovrei parlare formaggi di fossa perché sono sudanese ma capisco che parmigiano reggiano una storia di successo oggi maggiore
Ma dietro queste dietro queste queste storie si ha un'idea nessuno ha pensato Macchi ha avuto l'idea del Parmigiano Reggiano però per fortuna qualcuno l'ha avuta
Come per fortuna qualcuno ha avuto l'idea dei semiconduttori quindi la prima domanda è come possiamo noi italiani che siamo grandi produttori di rete
Sviluppare tutelare questi quindi anche in realtà dal punto di vista più tecnico quali sono gli strumenti più adatti
Per tutelare le lei l'idea e la creatività quel nuovo made in Italy di cui parlavamo prima quindi la questione dei marchi la questione dei brevetti
Cioè è chiaro che si tratta di beni materiali da cui ormai si valuta lo stesso valore in latino il peso di un'azienda e che in una epoca di cambiamento come boccale di accelerazione costante contano contano sempre sempre di più
Allora quale un altro stimolo per quanto riguarda la politica qual è il dovere della politica di fronte a modificazioni così profonde del modo essere di stesso del del fare impresa ma in generale delle dello stare
Nel nuovo mondo globale consiste nel chiedersi a che punto ci coglie in Italia questo cambiamento in che modo possiamo sfruttare questo cambiamento a nostro favore
Come possiamo Cavalcabò senza farsi travolgere cioè come possiamo trasformare un dato oggettivo di cambiamento in un dato oggettivo di opportunità e quindi quali tutele perché certamente la conoscenza e qui abbiamo tutte storie di successo di conoscenza di idee di conoscenza
è un bene difficile da produrre ma è anche molto facile da riprodurre cioè quando la soluzione di un problema è già stata trovata i costi di produzione sono molto bassi e quindi certamente su un altro aspetto che lega soprattutto la e ci lega per quanto riguarda la questione del design la il problema dell'imitazione de la riproduzione che non riguarda solo i cinesi
Ma riguarda ritornando parmigiano anche il parmesan inglese o tedesco e quindi le difficoltà di tutelare le nostre risorse Laterza domanda che credo che questo panel debba farsi e che dobbiamo farci oggi nella nostra società nuova
è la questione di quale educazione per quale conoscenza io non voglio certamente in questa mia introduzione
Entrare sui discorsi sui massimi sistemi e sui sistemi scolastici universitari eccetera io dico solo questo
Proviamo a chiederci tutti quanti politici imprenditori insegnanti genitori studenti per un attimo una cosa molto semplice
Cioè cosa c'è nella scuola che cola se nella diversità che frequenta a mio figlio che con l'azione dell'università dove insegno
Qual è la domanda che oggi viene posta alla scuola italiana è una domanda di istruzione è una domanda di conoscenza oppure è qualcos'altro se nelle scuole italiane oggi si impara veramente l'italiano non si impara veramente la matematica
Per lingue straniere si acquisisce una formazione scientifica solida per vincere questa sfida dell'ASS conoscenza nella società nuova
E i nostri figli quando escono dalle scuole dell'Università stanno veramente conosco veramente la matematica la fisica parlano l'inglese in maniera competitiva c'è qualcuno che ha mai pensato a scuola superiori di che imparare il cinese di imparare l'arabo
Oppure tutto questo viene rimandato a tempi migliori per i ceti più asiatiche possono finanziare della una una conoscenza di questo di questo tipo io lo dico perché con questa tipo di conoscente con questo tipo di competenze che si vince la sfida che si sopravvive prima e si vince la sfida sia economicamente che anche culturalmente in un mondo che cambia in fretta
E in un mondo che essendo un prepuzio procurò preoccupiamo di adattarci penserà Luís a cambiarci mentre noi magari tentiamo disperatamente di rimanere fermi fatti il mondo
Cari amici non ci fu non ci lascia tranquilli non ci sta lasciando tranquilli non si sta lasciando al riparo dalla nostra abito abitudini stabilito a cercarci e quindi dobbiamo confrontarsi con lui in maniera competitiva altrimenti verremo travolti e qui certamente penso che abbia colpito tutti quanto il professor Zamagni citando la Smith ci abbia detto su cui sui setting sui ceti medi quindi certamente la terza domanda si divide in due parti quale quale tipo di operazione scientifico culturale per l'Italia che voglia seguire la strada che voi avete compiuto
In maniera così brillante e anche una valutazione noi stiamo se riusciamo in Italia nelle scuole nelle aziende nella politica a fare emergere i migliori il più competenti riparati perché è da questo che dipende la nostra sfida certamente l'altra parte la domanda è quanto l'Europa aiutarci io ritengo che l'Europa oggi deve essere la nostra rete di riferimento è questo
Mi rivolgo anche al dottor Tomasi la Rete contesti in cui a mio parere l'Italia può sviluppare i progetti migliori però certamente anche su questo questo è materia di dibattito concludendo certamente oggi lo vediamo all'Italia non mancano i talenti in abbiamo attorno al tavolo
Degli esempi illustri c'è mancato spesso la capacità lo sappiamo di fare sistema di darci in maniera collettiva insieme di strumenti per vincere le sfide il mondo di domani ce lo impone
E il monito mani e quello nel mio esempio oltre la curva e su questi temi che vorrei quindi stenderà disciplina dell'organizzazione del capitale sociale ancora una volta per riallacciarmi a quanto dice il professor Zamagni e su questi temi che vorrei sentire i nostri relatori cominciando con Gae Aulenti
Io non ho le capacità accademiche dell'oratore che ci ha preceduto che addirittura fatto una lezione di altissima pedagogica
La mia sarà solo una testimonianza
Di quello che
Talk di vedere a un architetto che fa la sua professione di una maniera regolare da molti molti anni or
è chiaro che dal punto di vista architetto la globalizzazione
Ha avuto degli aspetti clamorosi
E due sono le linee di osservazione la grandezza a norme delle città i grandi centri urbani ormai sì vale oltre no per venti milioni di abitanti trenta milioni di abitanti cioè una ingrandimento clamoroso però la secondo modo di osservare questo che e quello che vengono chiamati i filamenti urbani causa come si sviluppano le città
L'ex lecita esistenti si saldano tra di loro attraverso questi filamenti urbani che sono le vie di circolazione i fiumi il canali le coste su se noi vediamo
Cosa faccio
Questo
Forse
Ecco incidenti così mi rovinano stavo dicendo
Che queste città non solo sono norme Marzi compongono cielo verso questi che si chiamano appunto i filamenti urbani come si sviluppa sono cioè lungo i canali lungo i fiumi lungo le coste
Lungo le strade di circolazione
Mi recentemente una rivista pubblicato delle foto satellitari di Milano mille novecentosettantacinque al mille nel due mila e cinque ebbene prima c'era Milano tende chiazze nere delle città Varese Lecco tutto il sistema satelliti oggi questi filamenti raggiungono il tutto e la massa
Come un politico cioè attivi collegamenti così
Cioè che cosa
Rende questa cosa possibile non solo voglio dire la parte fisica ma anche la libera circolazione dei beni delle idee delle informazioni e degli esseri umani gli scambi
E sono le condizioni del nuovo banditismo il mondo è una città si rischia ormai il mondo è una città un'immensa città
Dove si trovano le stesse
Imprese economiche e finanziarie dove circolano gli stessi prodotti le stesse merci
Ma dove si trovano anche le contraddizioni
E i conflitti del pianeta lo scarto è enorme per esempio tra ricchezza e povertà
Al quale assistiamo oppure le diversità etniche e religiose
Io tra verso il mio lavoro di architetto
Vi vorrei raccontare di un certo nomadismo culturale
Che è anche un pericolo per Roma
Di fronte ai problemi provocati dall'incontro-scontro differenti identitaria
Molto spesso ci si dà alla fuga
Voglio dire che la perdita dei confini della città Gradara le mura fuori delle mura oggi non c'è più il confine tra la città
Produce una frammentazione degli squali ambivalenti sono le tesi
La perdita per esempio del duraturo il favore del
Delle firme
E qui e tutto questo ci deve far stare molto attenti io credo di poter cogliere un'autentica interpretazione della proprio tempo del nostro tempo e ultimi sondare i terreni in certi
è un punto incerti tutine dove dove si applica dal mio punto di vista
Nella magnificenza delle città della vita urbana
Nella sapienza delle istituzioni
Nella sicurezza del territorio
L'intensità dei commerci il benessere dei cittadini e la qualità della vita collettiva
Ho pensato di
Ricordare Trance Bebe esperienze che io ho avuto negli ultimi anni
Che riguardano tre città differenti dove ho lavorato parigini San Francisco e Barcellona
Ma però prima vorrei dirvi quello che penso essere lavoro di un architetto
Anche se in maniera ironica
Ho una citazione di diritto pubblico
Che dice l'architetto sappia di lettere
Sia perito nel disegno
Erudito nella geometria
Conosco molte molte Historiae
Dirigente ascoltatori di filosofi
Sappia di musica
Nome ignori la medicina
Si intende di sentenze giureconsulto
Allora se io voglio tradurre questa sentenze di vitruvio espressioni contemporanee
Legate all'operare degli studi della vita
Devo individuali secondo me quattro livelli necessari del sapere
Il saper fare il proprio mestiere sapere specialistico
Ai fini operativi che Bellomo non può essere staccato da un sapere critico legato alla comprensione dei processi Complessi e alla consapevolezza
Responsabilità
Dei processi di trasformazione
Questo sapere non può essere senza l'altro sapere sapere creativo ossia la capacità
Di studio e di lavoro per produrre nuove conoscenze
E l'ultimo
Ma secondo me importantissimo sapere della cittadinanza cioè sapere essere cittadini
Perché noi siamo senza pensiero se non ci confrontiamo quegli altri
E questo
Sapere
Significa che non vogliamo essere consumatori ma vogliamo essere i cittadini
Tutta questa premessa
Serve
Come per dire per saper cogliere un'autentica interpretazione del nostro tempo
E quindi come matrice in terza per fare i nostri lavori
Tutti
Allora passiamo a
Ai tre esempi perché le differenze trovate sono state così importanti da
Poter essere come dire
Significative
Della complica SITA che cito ora
Assumere la Gare d'Orsay a Parigi
Una progetto di Stato
Quindi il committente lo Stato francese
Il Presidente Mitterand è venuto moltissime volte a visitare il cantiere ma non vi informa
Rappresentativa materialmente
Per conoscere i materiali per sapere i problemi per discutere gli architetti e i conservatori
La è stato un edificio di grande storia parigina perché
è stato era la sede della Corte dei Conti luogo bruciato dai comunardi e per quasi trent'anni il Rutelli rimangono lì finge viene fatta
Questa stazione
Da una stazione passare un museo la contraddizione più alta perché la stazione è un uomo di di passaggio mentre il museo luogo di lavoro di produzione dell'
Degli studi critici così ma anche della visita dei visitatori un luogo di mobilità
Aspetti perché scusate se mi
Se ogni tanto Paratore lentamente ma
Siccome lei ha fatto delle premesse io vorrei stabile
Quel c'è contraddizione tra quello che mi sono preparata e quello chiede mi mai organizzato
Preparano quello che cerchiamo un saluto dizione essere allora
La grande fatica è stata
Vinco il Concorso perché tutti e tre i lavori sono per vincita di concorso ma la grande trasformazione appunto di un di un corpo bello diciannovesimo secolo da trasformare io un corpo contemporanea
è stato molto difficile
Un l'apporto di un lavoro razionale
Era importante per rendere contemporanea questa cosa
Non guardare tanto affare l'edificio attraverso le sue decorazioni le sue sovrapposizioni le sue lei mandate a casa
Verificarne la sua infrastruttura essenziale nascosta da come si faceva scrittura nel diciannovesimo secolo quindi non guardare alle apparenze ma guardare alla struttura
Naturalmente questo ha dato un un metodo di lavoro test contro per opposizione e quindi questo opposizione sistematica
Invece di una continuità
Naturalistica è
Il nuovo museo
Il secondo di ufficio
Sempre a del diciannovesimo secolo a San Francisco in California
Il grande terremoto del mille novecento SI
Seguito da un incendio che fu determinato come sapete fare dalla rottura dello Scorpione tutti di gas
Discorso la città ma la ripresa fu velocissima e questo edificio si trova nel sia sempre
C'è anche a
Un riferimento nella storia dell'America
Nel mille
Mille ottocento mi pare settantanove c'è la grande esposizione
A Chicago esposizioni internazionali Chicago io dissi determinare una volontà degli architetti di costruire in maniera monumentale rappresentativa neoclassica
Il Civic Center che fu un po'il modello per diverse città da Washington dura a San Francisco appunto dove ci questa Library che è vicino al capito la tutte vengono restaurate vengono restaurate anche dal punto di vista sismico che fu testato questo edificio lo è stato finito Sina curato il agli inizi del due mila e cinque è stato uno dei lavori più duri ma anche interessante cioè una piccola parentesi tecnica
L'edificio aveva una certa altezza abbiam dovuto scattare fino sotto alla alla stessa altezza per creare delle fondazioni immobili sia così che così
E le gare ogni pilastro a questa mobilità in modo che
Il terremoto assorbe in cioè edificio assorbe i movimenti del del tra un prima come si fece per terra terra Casimo Cozzo
Allora
Questo edificio è assolutamente un paradosso
E di una bruttezza totale ma perché perché una coppia è un facsimile di edifici della Parigi in quel periodo
E quindi il
è che entro incerto e e ordinario Procopio allora il lavoro che abbiamo dovuto fare
è stato di di grande
Come dire attenzione anche perché la città e San Francisco
Protetta dal punto di vista della conservazione dei monumenti
In un maniera che le altre due città pari nella cellula non vanno
Cioè cosa non solo nel blu gruppo di prove progettazione c'era uno storico
Ma
Anche obbligatoria da ogni contratto che si fa in California
è la presenza nella difesa delle minoranze quindi obbligatorio aprire nel nostro caso un architetto cinese una donna e minoranze devono essere rappresentate nei nei contratti
Ma la la difesa della città con la sua partecipazione abbiamo aperto lo scontro clamorosi attraverso delle associazioni private
Ma i cinquecento partecipanti ma molto formalmente definite
Create si sono creati per la difesa dei gli edifici storici oppure un gruppo di cinque pittrici infine di una forza lacerante proprio cioè
Fu c'è stato il processo per la partecipazione come noi lo vediamo in Italtel in italiano
Sono normali qui sono stati estremi estremi in tutto il conferenze videoconferenze quando non c'era
Io andavo una settimana ogni mese per sette anni e San Francisco ma non basta c'era videoconferenze così cioè questi gruppi di cittadini
Che difendono la loro storia in questo caso non è difficile
Questo dibattito aveva un'intensità emotiva molto forte
Ma era ostinato ripetitivo però abbiamo dovuto come dire
Come si
Si reagisce in un nuovo
Cioè
Come ci si trova in C incita differenti adesso di norme in deroga al cellulare anche ci si trova in una maniera
Che si deve essere pronti e
Essere anzi felici del dibattito e della conoscenza reciproca con l'altro questo è una legge secondo me proprio che
è inevitabile
Ma vi voglio dire adesso il problema di Barcellona
Hanno questo museo fra l'altro siccome era un
Il museo di arte asiatica è stato voluto dalla con molti comunità asiatica di San Francisco e quindi voglio dire è un museo che possiede
Degli oggetti della storia dell'Oriente che vanno dalla Turchia Giappone dalla Mongolia Venezia la comunità asiatica è fortissima quindi un rapporto anche non solo con l'insieme per la città ma anche con la comunità
Particolare che alle sue regie le sue regole
Barcellona invece è stato
Un palazzo costruito per l'esposizione universale del ventinove un palazzo anche di molto pasticciato perché in occasione dell'Esposizione universale l'architetto osserva ha voluto rappresentare tutti gli stili delle Province
Spagnole e destinato a essere distrutto dopo la
Via ma lui entrò nella skyline di Barcellona il Palau nazionale in una maniera così forte che decide noti conservatore di trasformarlo nel museo dell'arte di catalogo
Abbiamo cominciato nel mille novecento ottantasei
E l'abbiamo finito nel due mila e cinque diciotto anni perché e qui secondo me operazione
Civile fortissima
Cioè sono cambiati sindaci sono cambiati alle forze politiche della Spagna per la Catalogna per la
Sono trascorsi fanatismo è fatta dai giovani intelligente e che non smettono un progetto con cambiamento politico c'è continuità il Progetto vera di enorme cinquanta mila metri quadri
La città nove
E quindi si fa un progetto generale e si va avanti per fare difatti abbiamo aperto nel novantadue in occasione dei Giochi olimpici tutta la parte della zona pubblica abbiamo perso nel novantacinque trasposizione di una parte che dall'alte romanica
Nel novantasette
Un'altra parte dell'arte gotica
L'inizio del due mila cinque abbiamo completato tutto l'insieme del
Che guardando il Rinascimento al Barocco dal romanticismo fino alle avanguardie
Diciotto anni di lavori di pazienza
Ma anche di orgoglio per la città
Cioè per circa e molto orgogliosa di aver fatto questo
E secondo me è un insegnamento politico
Amministrativo di politica amministrativa
Che anche l'Italia dovrebbe
Guardare perché quante volte capita che si comincia una un lavoro ci sono le nuove elezioni di quello pur non si parla più
E voi lo sapete benissimo
Allora
Cosa c'è la differenza tra le centotré città che la Parigi accetta la la trasformazione di un edificio del diciannovesimo secolo in edificio contemporaneo con grande razionalità
San Francisco difende la livelli edificio antico committenti
Ancor ma anche con un'intensità emotiva straordinaria
Lo dichiara monumento lo vuole in bassa
Barcellona forse avrebbe preferito fare prove di Ciccio
Però
Una volta assunto quel
Quella situazione
Rifiuta ogni contatto
Ci lascia
In maniera contemporanea
Questi sono tre esempi
Li ho scelti anche perché sono edifici pubblici eccetera però quello che voglio
Che dire di dire
E che se non siamo aperti
Al riconoscimento delle altre identità
Se non c'è siamo aperti e lo scambio
Noi moriamo
Grazie
Grazie grazie che ha o lenti credo che Lelli passare da una realtà multiculturale Anna azione politica interculturale che un po'il messaggio che lei si voleva dare sia fondamentale in Italia
Non solo per la sua esperienza alla luce la sua esperienza per quanto riguarda le politico balistiche ma anche lei faccia riferimento alle comunità asiatica per anno a questione aperta che abbiamo in Italia quella dell'immigrazione
Chiaro che appunto una società aperta deve darsi strumenti politici per gestire per passare da una situazione oggettiva di multiculturalità a un'azione politica positiva di interculturalità ora pare spazio né quello scambio anche lei giustamente
Faceva riferimento
Dal sapere dell'architettura sapere dell'università e dell'ingegneria
Professor italiani posso dodici minuti a testa dai tempi non di più posso parlarti Alighieri grazie
Allora divide si sente voglio
Io ho sentito questa mattina Russo Stefano Zamagni che mi ha fatto comprendere cosa è successo all'università nell'ingegneria civile
Io come borsista nel settantadue sono entrato all'università università ancora di tipo provinciale a Padova il professore mi ha dato un foglio bianco Caretto scrivi qualcosa e poi sport ma dal terzo
Quindi quella era la filosofia erano persone tipo Dall'Aglio Contri Pozzati molto brave
Ma che ragionavano in casa io sono un po'zingaro sono un impartito video poi ho cominciato a girare il mondo è cominciato andare a ben altri
Mighty a sua un sì abbiamo portato a casa un disco così dove c'era un programma di calcolo che si chiamava sabato due e siamo venuti qui a Bologna Casalecchio a farlo girare sui primi computer
Inter universitari
E abbiamo cominciato a introdurre il calcolo strutturale Cohen metto elementi finiti
Abbiamo fatto un scuola un insegnamento calcolo automatico del strutture che ha ottenuto per trent'anni
Cosa è successo da questo esperienza che in Italia prima c'era il metodo Pozzati il metodo confermato dall'aglio di calcoli telai questi erano quelli è successo che il padovano è il Veneto è ormai il centro quasi europeo dei vendita di programmi di calcolo strutturale abbiamo le migliori sotterra USA se volete un programma tipo lo Strauss che dall'Australia
Venduto a Padova programma li Milas coreano venduto a Padova Sappo non Sutton ladina rese sono venduti da sottovaluta e quindi abbiamo introdotto questa
Scambio ebbene questa novità di calcolo però c'è la fiducia
E sono entrato come un borsista
Un po'zingaro male la fiducia nel futuro
E questo si rilancia anche un'altra esperienza quello del settantasei per moto il Friuli
Terremoto del Friuli se vi ricordate il Friuli è stato bravissimo a mettere in piedi
Il suo risanamento ma è anche sta è stato aiutato
In qualche modo da me
Come tecnico adesso vi spiego perché
Era in contatto con Lubiana e mi avevano dato un listato di un programma molto semplice il porto
Che la trascura scritto di una cassetta
E che era compatibile con il pezzo
Comodo non so se chi ha una certa età si ricorda e quindi i tecnici era un problema molto semplice molto banale
Facilmente comprensibili dai tecnici
Quinta ingegneri e tagliato l'ho cominciato a formare calcoli di risanamento nei se non è intervenuto
E mi riallaccio al mese a quello che è successo
Pochi anni fa dopo San Giuliano San Giuliano è venuto giù perché per motivi che non c'entra niente col terremoto
E ci hanno imposto la tre due sette del sì la la normativa la come si chiama da per stesse imprese no no non servisse
La
Protezione civile ci ha imposto l'ordinanza la tre due quattro che ha messo in crisi il mondo
Professionale tutti in genere sono in crisi come diceva Samani deve
Entrare nella cultura e nella preparazione dei nostri cioè nella matrice culturale che abbiamo e se c'est moi arrivato dall'alto un metodo di calcolo non lineare che erano traduzione poi di euro codici fatta anche male
Permettetemi di dire
è importante dall'altro con questa ordinanza est poi se è cambiato il costo col testo unico che non è ancora in vigore che aveva in vigore
Ma perché questo perché ha perso
Quella sua capacità di far cultura che aveva il Consiglio superiore della magistratura del lavori pubblici
Il quale è un organismo che coi suoi componenti genio civile eccetera arretrato una base culturale notevole nell'ambito di centro civile
Poi
Per motivi
Che non sto qui parlare perché sarebbero motivi politico
Magistrali eccetera
è stato
Eliminato tutto questo è stata eliminata anche l'ufficio tecnico delle ferrovie sono stati eliminati
Gli uffici tecnici del
Che esistevano nei comuni in qualche modo forma
E si è passato a responsabilizzare perché disgraziatamente l'impresa
E il committente hanno trovato allocco che pare l'ingegnere
Perché questo succede tutte le normative fatte
Certo non responsabile
Nella sicurezza nei cantieri Moriero persone come una volta
Però adesso ce ne l'ingegnere responsabile sicurezza e compagnia
Non è che si sia fatto una cultura della sicurezza se ha fatto una legge per trovare responsabile
E questo è quello che sta succedendo dal novantasei in poi
Davanti a sé in poi
Abbiamo tasso può quello che diceva prosa mani la fiducia abbiamo perso quella corda che si collega all'altra impresa professioniste comune committente per un discorso di Tangentopoli per un discorso di qualsiasi cosa mass si è persa
Adesso lavorare
Professionalmente lavorare all'università
Diventa lavorando seriamente devi andare via con l'avvocato con
Il commercialista con questo altro perché non è più la mia idea di calcolo non è più la mia idea progettuale funzione un discorso economico impresa facciamo questo facciamo questo è io ho fatto un progetto devo difendermi dell'impresa che deve guadagnare manette se Pago Pago io ho pagato è sposato il procedimento
Per i è diventato come diceva se mai una
Difficoltà di di lavoro enorme nell'università
Napoli mille novecentottanta arrestato dove io sono diventato associato il introduzione
Della nuova normativa che per reclutamento dei professori
Per fare un concorso sei anni
Prima per fare un concorso ogni anno venivano fatti quindi quando sono entrato come giovane borsista nel settantadue era tranquillo che dopo quattro cinque anni di borse stole diventato ricercatore dopo quattro cinque anni di ricercatori se avevo fatto pubblicazioni chiaro sempre
Come sarà cioè non si vuole
Uno sviluppo di carriera per anzianità ma si vuole la certezza dei concorso
L'opportunità
Va detto così
Ha cominciato da di sei anni otto anni dodici anni perché poi è venuto fuori il nuovo sistema dei concorsi
Che ha creato un po'
Un disastro
Quindi la fiducia come diceva Germani il contesto sociale e
Ricreare quelle cose
Più che i dazi più della protezione
Perché e l'Italia
A
Una preparazione teorica di base dei suoi studenti ed è migliore del mondo
è che noi siamo senza limiti capace di autorganizzarsi noi non vogliamo niente
Mentre sono migliori gli altri
Noi non sappiamo parla l'inglese ed Atene pezzi prenderemo il traduttore come diceva il mio professore non cosa che tu sappia scrivere bene l'italiano al limite ti prendi una segretaria che descrive bene relazione ma deve saper fare all'in piedi bene quel ponte che dura cento anni dopo cinquant'anni
Okay se noi cominciamo a dire è il nostro deve sapere l'inglese deve saper francese del sapere cinese se poi lo sa ben venga
Ma credo che dobbiamo non non dimenticare e la cultura perché ragazzi in America quando naso nati questi programmi di calcolo giusto
Naso che poi noi abbiamo riportato in Italia ma sono quaranta mila ad un'altra ci avevano messo cinque mila ingegneri lavorare per la missione Apollo ne sono stati Carlo perché finisse la missione Apollo finito il programma questi non sapevano fare altro
Un altro ingegnere e io ve lo dico per le lauree cinquanta sessanta all'anno
Fa sapere in qualsiasi posizione del mondo
E dopo un anno o due diventano i migliori
Vanno Alberto insegnare diventavano bravi vanno qui perché i nostri cervelli vengono richiesti perché è una preparazione di base notevole
Quindi noi dobbiamo continuare con la nostra storia di preparazione di base matematica
Economica letteraria e
Nell'ambito della possibilità nell'anticipazione di alcune insegnamenti e fare in modo che le lingue diventino che cioè quelle ma non si può pensare che un ragazzo
Penati in Provincia come io avevo rotto a Piove di Sacco figlio di un imbianchino quando sono autonomi questa sapevo tefillin inglese non lo sapevo
Ho cominciato a fare Zingara e parlando mezzo il dialetto veneto
Un po'di spagnolo perché diventava così un po'di inglese mi sono arrangiato
E avuto a colloquio con tutti quanti in chiese combatte con cui esso per i migliori della meccanico computazionale
Voglio dire non è un merito
Un metro che noi ci dobbiamo sentire sempre più
Scadenze degli altri siamo un popolo che ha due mila anni di storia
Siamo un popolo che ha una certa cultura questa è la nostra matrice culturale su questa matrice culturale noi dobbiamo inserire e cose nuove non protegge circondarsi
Procediamo con danze ma che
Noi dobbiamo dare ai nostri ragazzi giovani ai nostri imprenditori noti infine la fiducia la volontà negato mi si diceva come mi è successo perché
Ormai son vecchio sessanta anni
Che vecchio insieme io fratelli
Ecco cosa siano
Quando siamo partiti nei nove anni novantasei novantasette dopo la caduta del Muro di Berlino che siamo andati a Bratislava il secolo anche che c'erano tante opportunità ed eravamo là
E alcuni zingari italiani
Poi c'era tedeschi con le banche quel territorio e io l'ho portato a Padova qua match leggeva rito quasi tutto il governo di parte sul di Bratislava
E imprenditori mi vuole mi chiedevano tu mi devi procurare il lavoro i finanziamenti e poi lo facciamo noi non tanto lo faccio io
Tutti mi chiedevano imprenditori in quegli anni
Tema però mentre i tedeschi hanno fatto tantissimo perché avevo già fa anche proteggevano che li accompagnavano che noi ci siamo un po'ritirati e abbiamo utilizzato nel se poi la Romania e Donatella portare le nostre fabbriche dislocare cosa le fabbriche che facevano serie abbiamo insegnato loro far serie domani della nostra serie erano a casa
Non abbiamo capito che là c'era un'intelligenza notevole che si potevano mettere
Centri di ricerca e costavano poco
Per sviluppare nuovi dei e poi sfruttato in Italia
E ci siamo nati portare fame
Così abbiamo insegnato loro fa le sedi zoccoli come noi veneti parlo di veneti non parlo
Come vedete abbiamo imparato gli americani non sono venuti da noi
Tipo la io che faceva il freddo e quindi c'è adesso nel Piovese eccetera tutte fabbriche che fanno freddo
Dopo questa esperienza noi siamo nati domani a fare la stessa cosa
Quindi questo è negativo dovevamo usare quelle nazioni dove grado di cultura infatti si è dimostrata undici esemplari a differenza della Russia grado di cultura il tipo nostro la preparazione culturale al nostro il costo economico era più basso se si mettevano centri di ricerca
Che potevano di allagare con noi avremo delle idee nuove
Ancora possibile ma è possibile anche qui perché i nostri ricercatori però ricordo tendono a ottocento euro ma lo dicono i giornali adesso ottocento euro al mese
E hanno trentacinque quarant'anni non è possibile e questo poi abili dei nuovi
Io quando sono entrato come borsista prendevo sessanta mila lire ma avevo fiducia
E e di fatti dopo dieci anni dopo tre anni quattro avevo insegnamento lo professore poi associato posata per a oggi
Quando io chiedo un minuto dottorati vieni a lavorare da me all'università ritiene povero ma mi chiede cosa facciamo
Lo viene a dire perché è una passione ma la passione senza dà sicurezza
Economica non porta idee nuove non porta perché una un po'rischia uno comincia a dire vengo ora faccio lezioni faccio qualcosa ma poi devono armi fare lavoretto fuori serviva
Ma allora Poletto fuori per vivere diventa non più la ricerca del per lavoro della qualcosa di più che di dia
Stimoli creativi diventa la sopravvivenza
E su questo
La politica deve intervenire deve intervenire no calando dall'alto tipo l'ordinanza
Ma facendo come ha fatto col Porto che una volta che tu di ingegneri sapeva usarlo eccetera ha fatto delle norme di T uno di t. due editti tredici quattro cioè dopo
Non dall'alto
Perché se non l'abbiamo l'ingegnere la massa cultura anche adesso questa i limiti tensioni simile scusate se parlo gente che non sa ma ci sono ingegneri arricchendo cinquanta sessanta anni che hanno calcolato per cinquanta sessanta anni per tensione missile cancellone intonata venuto basta questo non lo fa perché può dire che quello che ho calcolato
Ora sbagliato
Ho
E comincia a fare tutta la crisi che qualcosa venga giù
Oppure
Che tu mi sta imponendo qualcosa
Che io non pratico allora cosa succede nascono i furbi nascono di programmi di calcolo estremamente pericolosi
Dovevano mette dentro i dati e vengono fuori risultati che uno non capisce
Ma ha rispettato la legge
E allora comincia ai danni cioè perdiamo cioè invece di aumentare la cultura e crescere
Siamo imponendo delle normative degli tipo di studio anche il tre più due è una follia
Perché si è basato su un
Su un contesto culturale cioè non è preparato pretesto
Quindi sono nati
Non si facciamo in genere in tre anni con trentatré esami cioè gli stessi esami che si faceva l'ingegnere in cinque anni ma allora cosa dovevo contentare questo professore questo profilo trenta sono presidente richiesto so quante guerre faccio che i miei colleghi
Devo contentare presto quello quindi trenta ore venti ore tra crediti come pedine porta in gita cioè
Mentre prima era centotrenta centoquaranta ore un insegnamento di tecnica costruzione come minimo
E
Anni per farci adesso sono settanta ore
Ma erano centotrenta centoquaranta ore di insegnamento sull'arco di un anno
Settantotto le sull'arco di un trimestre ma come farà anche Magazine are qualcosa questo
Stiamo distruggendo generazioni
Restiamo distruggendo dobbiamo tornare indietro pensarci non dire a in America fanno così
Ma anche in Europa sta tornando indietro sta tornando ai cinque anni
Perché è vero che servono ingegneri veloci
E il nostro
Grado di istruzione riportava laurearsi a ventisette venti otto anni
Ma non è creiamo com'era l'idea un diploma
Parallelo cioè uno fa l'università e alla faticosa tre anni no insieme in serie tre anni in genere poi altri due anni general magistrale
Allora
Si crea solo un cioè presta la politica deve fare pensare sul territorio che anche fare e poi un'altra cosa fondamentale che nessuno si rende conto sempre parlando ingegneria civile
Che le nostre strutture
Sono queste
Hanno anni
Centinaia di anni
Case e casette non sono strutture americane i grattacieli
Dove sarà difficile calcolare un grattacielo ma calcolato un piano blocca quello per trecento piani
La parcella e sui trecento piani calcolo un piano
Qui io una casetta che ogni singolo piano è diverso
Non so se mi spiego
E se tomi pretendi di usare il modello americano perché quello sta succedendo
Che il seme perché a quell'età si rappresenta la casetta fai del male a tutti costi enormi
Costi enormi ci deve essere un tipo di normativa la novantasei l'ultima sismica decreto ministeriale novantasette tra un attimo
Perché divideva
Era nato dal Consiglio superiore lavori pubblici era nato il genere due istituzioni che funzionavano
Bisogna fare
Grazie grazie professore
Noto giornalista italiano qualche giorno fa scriveva ma se girate nelle Nesta italiane dei trentenni sono sicuramente i dottorandi
Se girate nelle questa danesi e vedere i trentenni sono sicuramente dei professori
Credo che questo sia un po'la sfida a cui dobbiamo fare riferimento e a cui lei faceva riferimento mi permetta di avevano in quelle un po'diversa da da lei sull'importanza dell'inglese delle nuove tecnologie
Che credo che siano LAM maniera migliore per anch'nel due mila e sette portare avanti la nostra cultura nelle nostra forte no specificità non è di non è così che vinciamo la sfida vinse una sfida con le specificità e Colle grandi dei tagliandi
Ma
Per vince la sfida del nella nella nel mondo globale credo che il veicolo lingua il veicolo nuove tecnologie si è importante l'Italia da questo punto di vista credo che sia un po'indietro però forse non ci siamo capiti però non non lontano dal cioè ed è necessario
Ma infine qualche assentare
Sì senza a tribuna serata a proposito se non c'è un'idea non servono certa assolutamente a proposito di idee beni materiali quale Migliaro quale idee migliori e beni materiali migliori del design Roberto Collini
Buongiorno a tutti sarà
Perché sono qua perché vedete una persona di quarantasette anni italiana riminese
Cinquanta aspre cinque per cento italiana venticinque per cento cinese il venti per cento indiana provocazione molto chiara per dire che o una società di progettazione di design faccio il lavoro di consulente ma lo faccio purtroppo per il settanta per cento all'estero
Condividere con voi la mia esperienza condividere con voi la mia storia penso sia un modo corretto per buttare sul tavolo diversi argomenti
Per rispondere anche la domanda che faceva lei cosa disse qual è il modo giusto per sfruttare un cambiamento quel giorno modo migliore per avere un'opportunità da un cambiamento
Io come diceva una società che sviluppa progetti chiudo progetti significa Minter Fazio direttamente con le aziende dal momento iniziale in cui un'azienda decide di realizzare un nuovo prodotto al momento in cui lo porto in produzione
Di fatto sono un consulente lo sviluppo di nuovi prodotti con la società di venti addetti più una ventina di altre persone coinvolte come outsourcer s'quindi sono anche un imprenditore che deve far dei conti corretti con il costo del lavoro con il costo la manodopera col costo del nostro servizio
Ho iniziato la mia professione nell'ottantasei
Quindi sono ormai una ventina d'anni che faccio questo tipo di lavoro ho vissuto tre momenti tre ere
Industriali differenti parlar di ieri vent'anni sembra quasi un'assurdità ma se pensiamo come rapidamente il tempo cambia come rapidamente le cose evolvono
Penso che possiate condividere con me che in realtà tre son passate
L'architetto Aulenti a pochi anni più di me quindi forse ha vissuto qualche anno in più di questa di questa storia
Diciamo che fino al novantacinque si era lei era in cui la società di design il servizio di Designer un valore aggiunto elevato le aziende non disposto ad investire in questo servizio all'utente non disposta a pagare parcelle a volte di centinaia di milioni per avere un progetto
Non esisteva la concorrenza dall'est asiatico non esisteva la concorrenza sul presto sia mi chiamavo X ero migliore di Y e quindi potevo vendere più di y
Dagli anni novantacinque agli anni due mila in soli cinque anni tante cose sono cambiate c'è stata un'evoluzione c'è stata un'apertura verso altri mercati
C'è stata l'inizio dell'arrivo di prodotti dall'Asia l'inizio tra trasforma sedi diverse ad esempio da produttori a traders ai portatori c'è stato una delle quali delocalizzazione delle unità di produzione
Quindi per quello che riguarda un altro servizio essa trovati ad affrontare una realtà in cui il Progetto non veniva più valorizzato come cento ma veniva valorizzato come trenta come il venti a volte e le aziende non ritenevano più opportuno produrre in Italia o sviluppare in Italia perché molti dei nostri clienti si sono trasformate in aziende che andando a trovare diversamente il prodotto esistente all'estro lo acquistavano
Quando parlo di mie aziende non trovo corretto fa Bendoni ma tutta la più grande azienda italiana è stata ed è mia cliente
Cosa significa che se per sviluppare la rete domestica in Italia io devo spendere uso delle cifre abbastanza relative ma diciamo cento mila euro per sviluppare il Progetto un mezzo milione di euro per fare distante altre strutture
Si deve impiegare diciotto mesi per fare il lavoro e trovo l'oggetto già fatti in Cina
A venti dollari ma chi me lo fa fare di fare questo tipo di intervento tantissimi bei nomi dell'industria italiana purtroppo si sono evoluti qua trasformati usate quel termine che che ritenete più corretta da produttori a
Importatori
Ne abbiamo vissuto questa cosa in anticipo perché essendo ovviamente dei consulenti vivevamo direttamente a contatto con l'azienda e quindi per si va percepivamo questo malessere percepivamo questa evoluzione
Abbiamo avuto non so se definirla fortune intuizione se definirla lungimiranza veramente fatica definire questa cosa furbizia opportunità usato l'aggettivo che più mi pare giusto ci siamo rivolti al mercato indiano ci siamo rivolti al mercato cinese siamo andati ad offrire questo tipo di servizio alle aziende che in qualche modo venivano da noi avendo il prodotto
Ed è un pochettino sovvertito regole del del gioco
Questo sicuramente ha portato ad un forte cambiamento all'interno dalla mia società ad un forte cambiamento nel nostro modo di pensare nel nostro modo di lavorare spesso perché il confrontarsi con delle realtà diverse significa mettere in discussione tutto ciò che si sa tutto ciò su cui si è convinto
Parlo di cultura non sto parlando di utilizzo più soft ed un tris d'una di qua di progettazione utilizzo di una regola di definizione del presente in oggetto ma cultura ciò che preme giusto per un cinese non lo è
Ciò che preme bello per un indiano non Lorenzo che per me sacro tra virgolette per questi signori non lo è e quindi abbiamo dovuto fare un forte sforzo mentale nel ridefinire tutto quanto
Gli anni che vanno dal due mila al due mila sette oggi rappresentano per noi quindi una completa ridefinizione del nostro modo di lavorare
Rappresentano per noi una completa rimessa in discussione dello storno sapere la nostra conoscenza io provato a imparare il cinese ma non lo dico senza vergognarmi
Perché se voglio dialogare con una persona devo riuscire a capire cosa gli sta dicendo devo riuscire a capire cosa abbia in testa
Ho preso un po'di essere poi ho smesso perché non ha senso fare questa cosa purtroppo
Ma se ci fosse la possibilità per trapiantare il mio cervello la conoscenza di una lingua Federchimica lo farei in di cinese mandarino cantonese
Afghanistan a qualsiasi tipo di lingua perché se voglio parlare con voi devo riuscire a dialogare con voi quindici ad usarle parole come capite
Ripassare attraverso un interprete è la cosa più drammatica di questo mondo Gabetti soprattutto quando io voglio dirti chiare in faccia che tu sei
Puntini puntini puntini e devo farlo attraverso l'interprete
Difficoltà anzi in alto che non lo sa quella parola per lasciare la parola restare a casa
Perseo oggi la mia azienda quindi qual è l'opportunità che in qualche modo abbia saputo cogliere qual è la
Sita ci siamo posti
L'azienda condizione azienda che gestisce l'intero iter di sviluppo di un prodotto io posso parlare con un imprenditore italiano posso guardare con imprenditori indiano posso parlare con l'imprenditore cinese
Cercando di capire cosa l'imprenditore vuole in termini di servizio
Cerca di capire cosa l'imprenditore vuole interventi risultato finale
E mettere in piedi tutto un percorso di sviluppo dell'idea che ha delle fasi abbastanza definite per citarne se la fase di stile se la fase di Designs è la fase di modello di enzimi arringa di prototipo di ricerca del fornitore piuttosto che di assistenza la produzione servisse lo stesso cambia il modo di pensare
Dove la difficoltà e l'opportunità di lavorare con i mercati asiatici la difficoltà alla lingua ci conta la cultura questo il problema fondamentale
Perché se io provassimo a dialogare con alcuni di voi che tra l'altro oltre conosco come intende come imprenditori come clienti come amici provando di utilizzare una lingua penale italiano è impossibile capirci Quinzio dico che questo bicchiere
Dinamico un pochettino lo sovradimensionato e pesante all'occhio se non riesco ad esprimerlo a quella il parole giuste io so che cosa abbiamo interlocutore capisce
Quindi per via della lingua è fondamentale
Altri problemi la cultura lavorare con esente che hanno come consueto di percorso la coppia e drammatico
Perché ogni trucco Tore mi dice questo vende fame uguale
Vai a spiegare a uno che
A questa idea qui che è sbagliato il copiare l'utilissima perché è giusto e bello perché è sbagliato il copiare e non è malizia questa chiusura mentale il concetto che la copia del giusto la copia del bello e l'avvicinarsi aggiusterà destinarsi al bello per l'emozionante per loro è la cultura
Le ha fatto la domanda qual è l'unico modo per proteggersi uno Stato forte uno Stato forte che riesce a imporre la forza della salvaguardia dell'idea
Convincere un cinese che ciò che gli sta facendo è sbagliato la cosa dal mio punto di vista più impossibile al mondo
Più impossibile non è ovviamente grammaticalmente corretto mi ha volutamente detto
Perché fa parte della loro cultura però rispettano entro certi limiti imposizioni
La popolazione cinese popolazione molto
Piena di se stessa molto orgogliosa entro certi limiti spregiudicata quindi accetta soltanto rispettare una cosa se chi gli chiede di rispettare il più forte di lui
Quindi dimentichiamoci di corredati di porre veti
Io dico in maniera democratica ma la forza e l'unico modo per convinzione cinese che non può copiare e questa cosa da consulente di aziende italiane che si muovono verso la Cina da consulente di aziende cinese che si muovono verso l'Europa di giuro e di garantisco che l'unica cosa che ha un senso
Ne veniamo pagati per fare prodotti diversi da quelli sto cercando di evitare la copia ma devo mettere per iscritto che se qualcuno poi fa un'operazione legale citando il cliente cinese per copia io ne sono responsabile
L'altra domanda che leggo anzi ha fatto sicuramente corretta che cosa bisogna segnare i nostri ragazzi
Ad aver paura
Io ho paura del futuro
Io prendo la mia valigetta prendo il mio aereo e vado a combattere per la salvaguardia la mia azienda
Paura però significa avere la consapevolezza che c'è un pericolo e questo pericolo va affrontato
Chiudersi
Rimanere nel proprio ufficio porre Dassi lavorare col tuo vicino di casa sì ti permette di sopravvivere ma non ti permette di progredire
Aver paura significa ammettere discussioni e so che tu sai è vero che gli italiani abbiamo un'ottima creatività
E ve la tenete gli animo degli ottimi cervelli
Ma io lavoro con un miliardo e trecento milioni di persone di cui qualche decina di migliaia vi posso garantire io assumerei sto un pochettino usando i numeri provocatoria per darvi il senso della cosa lavoro con aziende che sono stupende
Lavoro con le aziende che producono dei prodotti per conto di aziende italiane che sono migliori dei nostri prodotti
Lavoro per aziende italiane che non hanno la capacità di fare quell'oggetto vanno a farcelo produrre in Cina su progetto nostro
So che mi sto facendo un discorso crudo provocatorio e aggressiva ma è l'unico modo per comunicare B la pericolosità e la criticità della situazione in cui ci troviamo
Perché se parliamo di filosofia se parliamo di discorsi astratti ce la siamo tutti quanti andiamo a pranzo e siamo soddisfatti e una ben capito la situazione in cui ci troviamo
E per concludere voglio condividere con voi non sospetto estremamente importante
Ci prende mio progettista un ingegnere bravo assolutamente capace assolutamente creativo lo prendo nudo e lo metto nella piazzola di fronte alla mia azienda libro ogni ora mi costa venticinque euro
Stando sull'immobile
Senza fare nulla nudo in mezzo alla piastra della mia azienda
Se gli dà un tetto un computer una licenza software un'organizzazione ricarico sui costi dei viaggi ricarico sui quelli che sono costi aziendali quel signore lì costa cinquanta cinque sessanta euro vado a vendere questo servizio a quanto settanta euro in Cina quando qualcuno mi dice il mio stessi ingegnere mi costa quattro euro
Crede veramente che ci sia da non aver paura
Se prendo il ragionamento è lo sposti in India cambia poco perché quei seguirle costa dieci
Panifici eccetera
Allora avere paura non significa
Non significa fuggire significative che si ha di fronte significa capire il proprio nemico significa capire se il tuo nemico può diventare in qualche modo un tuo alleato significa capire
Se quel nemico ha dei punti deboli come trasformare quei punti deboli in due opportunità di lavoro into opportunità di successo
Non voglio affermare che ne abbiamo avuto successo
E che quindi siamo fuori da questa situazione ogni giorno che mi alzo
Mi domando fino a dove devo correre fino a quando devo correre e dice posso condividere con noi una difficoltà umana nera per questo tipo di vita
Io passo un mese un mese e mezzo in Italia circa e dalle dura tre settimane in giro tra Cina e India ogni azienda da mantenere con l'avvento da gestire Ona famiglia
Con cui condividere queste cose
Ma lo faccio con lo spirito della voglia di pormi delle sfide Fazio con lo spirito di non aver paura del mio nemico ma di capire se dal mio amico passo-gara dell'opportunità quindi queste la condivisione di un'esperienza la condivisione di venti anni di lavoro che son passati dall'ingegnere barra Designer caricata cliente veniva ricevuto con tutti i giusti e sacre Lori
All'ingegnere Baradei Zhang che prenda le ventiquattro ore debba vendere questo tipo di servizio a persone che non capisci cosa stanno pensando che questa la cosa drammatica guardare negli occhi uno parlare attraverso l'interprete e dire ma ciò che sto pensando che sto esprimendo è veramente arrivato in una sua testa oppure no punto di domanda
Grazie a
Grazie proviene incantevoli ENI io le faccio i complimenti perché lei è un esempio di italiano che ha guardato oltre la curva c'era tutti si consentirà a mano come Fangio che scendeva a velocità sulla Cina lei ha guardato chi guardava oltre la cura visto la l'India io le faccio i miei complimenti perché lei è veramente una bella storia di successo imprenditoriale lungimirante di lungimirante italiana rifarsi alla provocazione non sia solo una curva in un circuito una serie di uguaglianza e di averla capacità certamente se avesse battuto azzoppato da Monaco a Montecarlo dove correva Fangio quadro disse
Io ringrazio tutti i nostri relatori pensa che adesso ci sia una pausa e poi dottor Tommaso hanno allora il vedrà in vitello tonnato via sanità
Sì
Anche
Otto Tamoil anziché un sistema operativo
Qualche
Avviene
Dieci spingerci
L'altro ricorrendo
No no no allora guardate manda e dovevo fare velocissimamente io prendo le ultime battute del
Il relatore che ha concluso la parte precedente che se non ricordo male
Ugolini o o ricordo male Ugolini che insomma
Diceva che lui ha paura mi par di capire che è una paura positiva non era proprio il terrore quindi io le star fermi una paura che induce a muoversi
Oggi con voi portano sull'esperienza il suo contributo
Un un amico sicuramente autorevole presidente nazionale di Confcooperative questa paura nel mondo della cooperazione è un qualcosa che si condivide
Questo muoversi questo darsi da fare questo affrontare la sfida ecco non abbiamo il tempo per riprendere qualche ragionamento di Zamagni
Però insomma il nella indicazione iniziale
Il dottor Marino voleva essere quasi un concretizzazione delle della lettura delle indicazioni delle preoccupazioni delle speranze che stamattina Zamagni ci apposto sul tavolo
Questo mi un lo ricordo solo quella riflessione sul capitale sociale probabilmente la cooperazione anche in questa riflessione più che qualche idea portato un lavoro un contributo una passione ecco è per questo che mi permetto di ringraziare davvero il presidente Marino e volentieri riceviamo la parola
Grazie intanto
Ringrazio io l'onorevole ricchi gli organizzatori questo convegno purché mi ascoltate dal questore
Io non so se deluderò voi
Onorevole Frigato
In ordine alla risposta che mi chiedeva
Io sono un sindacalista
Ho passato tutta la mia vita a difendere le cooperative cioè
A cercare di far nascere cooperative a far crescere cooperative
E a creare a cercare di creare le migliori condizioni di operatività per questa impresa diversa ma pur sempre impresa che opera sul mercato
Per me la cooperativa non è infine il fine
Nel merito la cooperativa è un mezzo
Un mezzo attraverso il quale
Sì
Realizzare un'impresa ripeto diverso in cui non c'è soltanto da tener conto di una mera remunerazione del capitale anzi questo è secondario deve essere Munerato il capitale ma è secondario
Quanto soprattutto il socio di una società cooperativa chiede la cooperativa qualcosa di diverso cerchi di lavoro chiede dignità nel lavoro chi di occupazione
Chiede una retribuzione equa o una giusta remunerazione della prodotto che conferisce oppure un servizio adeguato questa è la cooperazione è vera la cooperazione utenti del poi ovvio che c'è molta cooperazione spuria molta cooperazione falsa
Ma soprattutto
Le cooperative sono per me un
Mezzo per realizzare la democrazia economica nel nostro Paese
Però ecco vi redazione non globalizzazione conta poco conta che in una comunità in uno Stato in un continente e speriamo nel mondo vi sia democrazia economica
La democrazia economica che io vedo che io cerco di interpretare e quella di un mercato nel quale operano tante moltissime impresa
Diversa però per tipologia per grandezza quindi la grande impresa la piccola media impresa anche l'impresa cooperativa il lavoro autonomas
Commercianti Italia artigiani
Nel quale nella quale mercato vi siano delle regole ovviamente trasparenti anche riequilibrati dice
Perché non vi può essere un solo tipo di impresa favorita
E impresa devono essere messe tutte nelle stesse condizioni essere imprese partono da condizioni diverse deve essere il legislatore deve essere lo Stato a intervenire per regolare quel mercato un mercato nel quale via sia data la giusta dignità a tutti
Non solo come si dice oggi ai consumatori ma i lavoratori agli imprenditori ai cooperatori appunto il consumatore
Un mercato nel quale si realizza pienamente appunto la democrazia economica attraverso una continua produzione di ricchezza ma anche una più equa distribuzione di questa ricchezza d'altronde se noi guardiamo il PIL nel nostro Paese a livello stabilire regioni settentrionali e lo paragoniamo con la nostra popolazione con il Pd degli altri Paesi altamente industrializzate
Copiamo che abbiamo più o meno lo stesso valore tranne forse alcune zone alcune pagine della che negli Stati Uniti
Ma abbiamo un un maggiore
Il migliore distano una migliore distribuzione di ricchezza
E questo significa ticket mocassino di uguaglianza tutti solidarietà meno problemi
Per realizzare non crisi economica nel nostro Paese
O per la continuare l'esazione la democrazia economica nel nostro Paese
Bisogna solo ad alcune condizioni nella situazione attuale condizioni che sono diverse oggi rispetto a ieri probabilmente sono diverse rispetto quello che saranno i tempi a venire
Una di queste condizioni è la crescita continua
Io non sono affascinato dalla mistica del PD dal fatto che in un Paese si debba sempre continuamente crescere che nel mondo bisogna sempre crescere intanto perché lo sviluppo non è misurabile soltanto con il Pd
In secondo luogo perché c'è un problema ovvio no gigante il tema gigantesco delle risorse risorse sono finite
Si dice che fra trenta quaranta cinquant'anni alcune materie prime fondamentali per lo sviluppo del nostro mercato manent tutto il mercato del mondo siano Terni
Quindi c'è un problema enorme di risorse d'inquinamento c'è un problema di benessere un sorriso attraverso solo ed esclusivamente la crescita ma c'è anche un problema
Che pure ulteriori problemi a me tra l'altro cattolico che quale rapporto tra le risorse la popolazione
Io penso che sia un tema cioè per un attimo la chiesa che la politica deve decisamente affrontare con ovviamente con il nostro Paese ma forse in Europa e forse sicuramente nel mondo diceva nonché qualche giorno fa portavo alcuni dati inequivocabili
Negli anni settanta la popolazione mondiale da tre miliardi e mezzo oggi trentacinque anni dopo sono sei miliardi e mezzo
Cioè abbiamo quasi raddoppiato in trentacinque
Questo significa una demografia invasiva minori risorse grandi problemi problemi anche di crescita però nonostante questo la faccio breve
Per il nostro Paese che afflitto da due tragedie una quello stock le norme del debito pubblico e un'altra quella della larga evasione fiscale
Patologica un'evasione fiscale che sapete tocca il quindici venti per cento del PIL nel nostro Paese
Che vale centoquindici miliardi stanno stretti di euro
è vero che non tutta la ragione possibile prendere in un turno non reggerebbe prima comunque via a fasce nome diciamo che sono un paio di finanziare sicuramente che si potrebbero fare
A questo punto non c'è altra alternativa ha fatto bene il governo a metterlo al centro della propria iniziativa quello della crescita dobbiamo crescere anche se ci sono problemi mondiale che abbiamo di cui abbiamo detto il governo questa maggioranza
Che era partito molto bene aveva messo al centro della propria azione appunto tre strumenti tre elementi
Adesso al centro vi ricorderete la stabilità cioè rispetto dei parametri di Maastricht l'eguaglianza cioè una più equa distribuzione delle delle risorse
E abbiamo messo al centro la crescita perché è chiaro che senza crescita anche la stabilità e la redistribuzione non possono avvenire sono una condizione della crescita
La crescita del nostro Paese
è aveva anche qui sì come che guardando il tabellone dagli anni settanta ad oggi della crescita è indicativa dello stato del nostro Paese negli anni Settanta non crescevano intorno al tre e mezzo per cento
Negli anni ottanta il due e mezzo per cento ogni anno per dieci anni negli anni novanta siamo scesi all'uno e sei per cento i primi cinque anni di questo secolo già dal due mila uno due mila cinque cresciamo dello zero sei per cento
Quindi la crescita cala da trentacinque anni nel nostro Paese
Non è quindi un fenomeno legato solo alla globalizzazione la Cina è un fenomeno strutturale e come tutti i fenomeni strutturali ha bisogno ovviamente di terapie lunghe e soprattutto bisogno di terapie
Incisive
Noi continuiamo a pensare
Di essere la sesta settima potenza del mondo e quindi di essere tra i benestanti nel nostro Paese del nostro pianeta
Quella quel quel così quella terminologia chiusa un amo negli anni novanta in modo un po'il pochetto ciò che c'era un altro dei paesi in via di sviluppo si sta finalmente realizzando
E cioè il peso non sono più in via di sviluppo tranne forse l'Africa tutti i paesi sono profondamente sviluppati si stanno fortemente
Strutturando lontano porterete strutturando le loro economie allora siamo realisti
Noi che siamo l'uno per cento della popolazione mondiale
Noi che abbiamo tutti i problemi che ho detto perché non ho detto ma che voi conoscete benissimo cioè la nostra dimensione il problema che appunto non cresciamo tantissimo che abbiamo questi problemi strutturali del debitore Grimaldi un eccetera che non abbiamo materie prime noi che siamo allora l'uno per cento della popolazione
Se vogliamo vivere bene
Noi non abbiamo che è un'alternativa
Essere
Tra i più bravi
Anzi in alcuni settori essere i più bravi
Non c'è assolutamente alternativa sulla potremmo fare una fatto argentina che pian piano incominciato a declinare poi sempre più rapidamente e la situazione è scappata di mano
E quando ne parliamo di diciamo all'impresa
Di essere più in vocate alla ricerca più all'innovazione più alla qualità più all'internazionalizzazione noi diciamo influisca diciamo alle imprese capitale lucrative
Diciamo le imprese cooperative soprattutto per me alle imprese cooperative che su questi versanti sono più arretrata dell'impresa normali e delle imprese esportatrici come mai prima esportatrice lucrative
Diciamo una cosa
Diciamo di eccelle noi dobbiamo fare dell'eccellenza
Dobbiamo fare in modo che l'eccellenza dal russo sia una necessità anzi sia un dovere per tutto il mondo imprenditoriale
Ma la qualità e l'eccellenza che sono poi il frutto della ricerca dell'innovazione e anche dell'efficienza
Non valgono solo per le imprese anzi soprattutto per l'impresa comprese le imprese cooperative
Che hanno dei problemi al riguardo ma che qui credo interessi relativamente poco
Ma valgono vale per tutto il sistema Paese e quindi vale soprattutto per la politica
Per la politica
Perché non è che si può eccellere soltanto con l'impresa non è che si può competere soltanto mentre si compete come voi sapete come sistema Paese il sistema Paese ha bisogno di istituzioni efficienti snelle
Non abbiano inefficienti e pomposo ridondanti
Notevole avere bisogno di tutto questo ma soprattutto a monte e a valle come volete voi abbiamo bisogno di una politica di qualità
E l'attuale politica
Non se non per far solo demagogia poi dirò qualcosa anche su di noi
Non è di qualità
Non è assolutamente di qualità per un Paese che vuole competere
Secondo voi di qualità e maggioranza che noi abbiamo avuto negli ultimi dieci anni su questa e qualità
La stabilità no stabilità non è un valore stabilità deve essere accompagnata alla qualità allora può diventare unico valore ma un premio ma maggioranze eterogenee
Maggioranza e dove non c'è coesione o dove la coesione e la necessità a impellente cioè prima di noi provvediamo a cercare di essere coesi
No bisogna essere coesi per risolvere i problemi quindi noi abbiamo indubitabilmente bisogno di eccellenza nell'impresa ma abbiamo anche bisogno di forte eccellenza
Nella politica
La politica sa che cosa le politiche la classe politica
Sa che cosa serve a questo Paese al di là delle frange
Sa che bisogna snellire la burocrazia che bisogna semplificare
Le procedure sa che dovrà fare le infrastrutture ma come è possibile competere
Con l'obsolescenza delle infrastrutture come si fa come fa un'impresa competere se lascia sempre gli stessi elementi e gli stessi processi che gli stessi meccanismi che portano a quel prodotto attraverso processum sovente
Tema evidentemente cambiare cosa deve fare anche le istituzioni così quindi deve fare e dirigista dalla politica la riforma del welfare la riforma ovvia
E le ali con la riduzione della spesa pubblica sono cose che la politica sa che devono essere fatte e bisogna farlo e per fare c'è bisogno di una politica di qualità ed eccellenza
Ho detto
Che le Cesa vale per le riprese ovviamente per le nostre imprese cooperative vale per la politica ma vale anche per qualcun altro cioè per il mondo del associativo
Quest'anno quest'anno nel due mila sei premio Nobel per l'economia è stata data una una conquista
Si chiama Banks
Questo economista
Più o meno dice questo lo semplifico nel con le parole non c'è più un dualismo tra l'economia occidentale l'economia sovietica c'è sta sorgendo un nuovo dualismo nelle economie occidentali all'interno delle condizioni mentali
Così prendono come Marino quindi c'è un modello che gira intorno agli Stati Uniti al tema dell'Inghilterra e c'è un altro modello della vecchia Europa che ci rendono la Francia la Germania e Alitalia élite peritale uso un termine negativisti
Per indicare il declino
Come dire il rilassamento dei di questo tipo di economia concertazione Gavardo dall'italiano concertazione come esempio negativo
Perché questo scorato scoraggiamento secondo questo economista premio Nobel i cambiamenti scoraggiare verrà riallocazione delle risorse scoraggiamento e soprattutto la crescita dell'impresa
Nello stipendio incuriosito il decreto Bersani nelle more del del discussione sulla Finanziaria Mario Monti ha scritto alcuni articoli sul Corriere della Sera
Dando un professore
Subito schematizzato e dubbi sostanza la stessa cosa
Ha detto che nei paesi dove l'associazionismo sindacale e imprenditoriale è non c'è e debole quelle economie vanno meglio
Dove invece ci sei come in Italia vanno peggio vanno a rilento e quindi bisogna ridurre il peso dell'associazione
Io difendo sempre dalle semplificazione di affetto che in genere fanno poi gli economisti e professori perché temono poi tira fuori una teoria è molto più semplice e lineare comprensibile dalla semplificazione
Io credo che ci siano le tradizioni le culture più di uno che contano e che in un Paese una storia di un Paese
E diffido anche dalla spinta sul fondo parla Monti un po'tecnocratica tipica che nel suo modo gestito il col come come dell'unione europea come commissario
Cioè quella che tende all'omologazione al fatto che tutte le vacche nella notte di ieri debbono essere nere quindi il modello è quello modello capitalistico solo quello le regole onesto e preciso tocco
Perché credo che non ci sia una via per sia un anomalia mondiale al benessere
Ci sono tante dilettante soluzione
E quindi non vi leggo ad una visione delle persone
Il mercato ridotto solo a me era funzione consumatrice o o a meri consumatori
Le persone sono lavoratori sono imprenditori solo recuperatori su uno
Ovviamente i consumatori ma sono anche in una famiglia sono anche aderenti sono eccetera eccetera
Però questa proposta
Queste tesi di Monti di questo economista
Credo che contengono una sfida
Per l'associazionismo imprenditoriale per l'associazionismo sindacale
Che un certo modo
Che ha governato peraltro fino ad oggi il modo con cui si fa sindacato nel nostro Paese è sbagliato va modificato lo dico che ho dato va modificato ma cambia rispetto ai tempi
Che bisogna incominciare a dire ai nostri soci ai nostri imprenditori ai lavoratori quali sono le condizioni della globalizzazione
Quali sono i problemi che si pongono per la globalizzazione
Quindi non si può non ci vede io partecipo perché sono come mi chiamare tu sono ormai tanti anni che faccio presente Confcooperative
E partecipò questa
Giusto anche perché all'interno del sotterrato ma insomma questa disposizione
Delle assi nelle varie assemblee delle tesi della riorganizzazione si parte con la Banca d'Italia che è una resa sindaca poi a Confindustria poi pervenuta attraverso le categorie e vado sentire il Rastrelli colleghi presidenti
E de il novantanove per cento questa signori dicono tutto quello che può fare gli altri ma mai
Quello che devono fare i propri associati quello che dovrebbero fare proprio per aumentare l'eccellenza la qualità e la competizione
è possibile che lavoro autonomo non abbia mai nulla da dire
Mai nulla da dire su come è strutturata oggi il sistema imprenditoriale della piccola della micro e piccole imprese del nostro Paese
E mai possibile che le cooperative ludico ma insomma trimestre che io non dico quali sono i problemi delle cooperative che quello di una capitalizzazione maggiore
Che ovviamente con il far partecipare maggiormente il suo sodalizio della cooperativa
Che è quello di Alba dimensione dell'impresa tutelati
No noi invece continuiamo a rivendicare il suo gruppo modo esagitato quando c'è la Finanziaria qualcosa dall'altro e aderire chiuso il recinto che invece dobbiamo evidentemente aprire
E poi una sfida perché nel nostro Paese
E questo diminuisce il tasso di democrazia economica del nostro Paese
C'è un aspetto incredibile noi non siamo una società pluralistica non siamo una città anarco pluralistica
Nel tavolo di concertazione quando veniamo invitati in queste farse
Che ogni governo deve fare
Per un rito anche questo che dimostra che non c'è qualità ed eccellenza a Palazzo Chigi siamo in trentotto organizzazione imprenditoriale
Poi pare Confindustria sindacato ma chi tratta in quel momento l'accordo di trentotto simile quindi saturo un problema anche di rappresentanza e il problema di qualità di questa rappresentanza
Quindi in cui avete minuti venticinque
Allora il primo tema quindi e questo la democrazia economica si fa si può realizzare con crescita ma l'attesa si realizza con l'eccellenza e con la qualità
Secondo punto che ti dorme per titoli
La globalizzazione noi cooperatori
Sopra tutto delle cosiddette Cobianchi per me termine piace poco
Noi siamo sempre stati
Global non siamo stati no-global
Non siamo convinti che un mondo senza barriere senza confini senza muri
Sì un mondo nel quale si vive meglio un modo in cui c'è la movimentazione non solo delle persone ma anche delle merci della finanza Vimercate metà del dei soldi delle risorse finanziarie sia un mondo migliore
Ma meno barriere non significa meno regole
Perché se nel nostro paese c'è nella nostra nostra Italia
Cerchiamo di costruire un mercato regolato ed equilibrato
E non possiamo quando andiamo fuori
Pensare soltanto in termini provinciali che la globalizzazione si è come dire un toccasana che regola tutto con una sua mano invisibile
Le stesse regole che valgono per altro Paese o per il nostro continente debbono valere nella globalizzazione e quando queste regole non sono comuni non vengono applicate come avviene come in Italia
Avviene che c'è una concorrenza a simmetrica e sleale
Io non sono ovviamente per le barriere per le dogane
Però attenzione non sono neppure per coloro che concesso tocco di snobismo provinciale sostengono che noi dobbiamo aprire tutto tutte
Noi abbiamo degli esempi incredibili di Paesi che dovrebbero essere estremamente per turisti che mantengono ante dogane protezione
In ogni caso la nostra linea dall'idea che il nostro Paese deve avere cercare di realizzare per portare avanti la democrazia economica nel nostro Paese cioè questa pluralità di impresa la capacità di queste imprese possono competere eccellere alla pari nel mondo e quella del mondo si doti di regole e di regole che siano rispettate perché la il ricorso al lavoro minorile nel mondo enorme fa concorrenza sleale nel modo
Chi devastante così ovviamente come voi sapete con le normative sanitari di sicurezza del lavoro eccetera eccetera
Terzo tema per la democrazia economica e che cosa facciamo di questa Europa
Di cui anche qui con un certo provincialismo anche qui chi vi parla credo insieme
Tanti di voi tanti confusa a tutti voi
Ci siamo battuti in tempi non sospetti intende la cortina di ferro per l'Europa per aprire l'Europa e non possiamo non essere europeisti ma questa Europa che abbiamo costruito
Deve essere buttata nel cestino non non ce ne facciamo niente di un'Europa di questo tipo e se ne stanno accorgendo i popoli non se ne accorgerà politica
E possibile avviene un Europa che sia che è un mercato Norbert regolato peraltro e potrebbe avere un'Europa moneta unica
E in una vera e un governo politico dell'Europa ma diamo il governo dell'Europa in mano dei tecnocrati e una burocrazia che al di là di essere costose e talvolta anche corrotta è pur sempre una burocrazia ed una tecnocrazia
Lo abbiamo bisogno di costruire un'Europa se vuole governare l'economia che sia anche politica
Io posso accettare che una legge italiana
Sia tassata dal commissario europeo ma se quelle un ministro politico dell'Europa
Non se è un tecnocrate dell'euro
Ora il fatto che questo roba patto fatta da tecnocrati fatta da burocrati
Appesantisca la lo sviluppo la crescita e la competitività e in fin dei conti la democrazia economica perché tra l'altro un Europa che assorbe moltissimo respinte le logiche monopolistiche anzi delle grandi lobby industriale del nostro Paese ebbene queste questa Europa deve avere anche meno regole interni
Un'impresa
E noi ci siamo immersi in questa fase storica drammatica che possibilità la sparizione della cooperazione del nostro Paese deve far fronte a venticinque antitrust più un antitrust europea
Noi dobbiamo Averardo abbiamo non solo il nostro regole Bergamo sovrapposto alle regole europee
Che vanno addirittura dei neri
Come devono essere trattati gli euro pipistrello d Europa
Come devono essere fornite le galline delle nati delle delle nostre flotte
Cioè abbiamo una regolamentazione eccessiva incredibile e noi pensiamo invece che abbiamo bisogno di un governo politico del nostro continente perché solo così si può trattare con le altre nazioni vi cito solo un esempio
Drammatico quello dello zucchero però supera il nostro plauso pensoso gravano circa sulla filosofia quarantadue mila dipendenti
In America un lavoro molto di più settanta mila
Busca eppure come sentite il bisogno delle varie trattative sul WTO
Continuano a dire che già a liberalizzare economia col fisco che ha liberato da calendarizzato la barbabietola in America alzato le protezioni enormi e l'altro che nei TG producono a costi superiori ai nostri
Ma lo invece ha voluto smantellare le industrie saccarifere
Perché perché non abbiamo una Europa politica e nell'Europa non politica tra l'altro l'Italia e ridotta e l'ultimo il fanalino di coda non riesce a vincere nessuna gara tant'è che ci siamo fatti affibbiare appioppare
Una multa colossale sull'Iva
Come voi sapete per le macchine
Perché
Che è una cosa che credo che nessun Paese europeo se mai avuto una multa di quella di quella natura l'uno e mezzo del del PM dov'erano eccetera
L'ultimo tema e poi ho finito non lo guardo dritto intitolava un ultimo piano
Forse uno e mezzo
Dicevo
Europa globalizzazione appunto
Tema della piccola e media impresa nel nostro Paese per realizzare la democrazia economica
Poi sapete anche qui meglio di me che l'economia italiana è stata fatta dalla piccola e media impresa
Sul ruolo storico delle piccole e medie imprese e l'utilità parlare un ruolo storico grande enorme eccetera
Però se l'Italia perde competitività
Se l'Italia non aumenta appunto la produttività se l'Italia non cresce o cresce lentamente ci sarà pure un sito un problema nel sistema produttivo del nostro Paese
Allora io non voglio dividerli tra coloro che sono per il piccolo è bello ed erano per ricordare sotto il e coloro che sono invece per il grande perché è una stupidaggine deve
Ci sono settori nei quali vale il grande poi un Paese non può non avere già grande impresa la la media impresa piccola mentre non è questo il problema peraltro il nostro è un Paese
Nel quale grazie al cielo nascono
Tante imprese anzi nascono più imprese forse che i bambini
Quindi abbiamo un'impresa ogni sei abitanti
Ma se andiamo a guardare questo segue di sei milioni di impresa quattro e mezzo se poi cominciamo a scremare gli constatiamo che sono centosettanta mila imprese esportano e il dieci per cento cioè diciassette mila imprese esportano per il novanta per cento del volume complessivo dell'esportazione
Quindi dov'è il problema
Il problema è che oggi bisogna creare le condizioni
Perché all'interno di questo sistema imprenditoriale e industriale e di servizi
Si possa facilmente salire dalla piccola dalla micro impresa la piccola impresa dalla piccola media dalla quindi una grande questo è il problema
Cioè non pensare di fare di dotare il nostro Paese di una legislazione finalizzata alla grande impresa alla piccola impresa perché la grande impresa rimanga tale perché la piccola rimanga tale
Ma fare in modo che ci sia all'interno del sistema imprenditoriale la possibilità di crescere
Perché crescendo soprattutto in alcuni settori si può fare novazione più ricerca e più qualità e più internazionalizzazione questo il motivo e questo vale per le imprese lucrative e vale soprattutto per le imprese l'idea di cooperative
Nelle prime venticinque grandi impresa agroindustriale cooperative l'Europa non c'è nessuna Italia e noi pensiamo che Granarolo e conserve Italia sono grandi sorprese
Sono al trentesimo posto cooperative prego per altri
Quindi noi dobbiamo soprattutto alcuni settori ripeto crescere dobbiamo crescere abbiamo dei dati
Come cooperazione i dati sono dati vero io non sono dati poco raffazzonate quella
Incredibile
Incredibili in dieci anni le grandi imprese hanno avuto tutto le medie non le medie imprese cooperative hanno avuto una crescita superiore al centoquaranta per cento in tutti gli indicatori soci cooperatori
Capitalizzazione fatturato utile
Le micro e piccole imprese sono calate negli stessi settori del quaranta per cento
In dieci anni
Quindi non c'è assolutamente alternative alla crescita all'interno del sistema imprenditoriale poi nessuno
Pone cooperatore tra gli operatori dico una cosa sulla cooperazione
Dicevo che non è un fine ma è un mezzo allora in mezzo cosa per perché appunto sia valido questo mese occorre cosa deve assolvere
A produrre ricchezza Ernesto Burgio
Lo ha fatto le cooperative in questi anni
Allora in quattro anni sono andati i miei ma dell'INPS abbiamo ed è ancora più incerte ai soldati dell'INPS
Le cooperative aumentato in Italia del ventidue per cento il numero dei dipendenti
Ventitré per cento del fatturato ventisei per cento duttili
Questo è stato riconvertito italiani in dieci anni dal mille novecentonovantacinque al due mila e quattro
Le cooperative hanno portato il proprio percentuale sul PIL
Dal meno del tre per cento a più del sette per cento
Quindi noi chiediamo di avere assolto a questo compito questa fusione
Ci hanno detto la politica ci ha detto
Io che ero democristiano
Non lo dico tante volte da dire il ministro Agricoltura avesse venduto democristiani dei tempi degli anni novanta poi una società dire dopo ma questo vale anche per per gli altri partiti
Che bisogna che la comparsa forse più efficiente che le imprese modello tipico erano Tanzi era la Parmalat erano aggiunte all'imprenditore poi più o meno scomparsi
E che quindi voi dovevate voi copertura terreni società con altri competitiva tra cose che beh abbiamo cercato input fanno non sarà sempre così
In alcuni settori siamo ancora molto arretrata
Però abbiamo cercato di dire i nostri operatori che la solidarietà senza efficienza una promessa indiano
Si fa sulle tasse centri Cesa in un'impresa la si può fare se semplice infatti in una stazione volontaristica ma in una società che le compete Vincenzo
Sono spariti Gargano Tutti giù tutti così dei cosiddetti agevolazioni centro Spennati
Pena
Tutti i governi
Prima di centro poi di centrodestra procedo Silvestre tutti diciotto tutto è rimasta soltanto una agevolazione una parziale apparsa lenta stabilità degli utili portati a riserva indivisibile che lo spero che si è anche se superiamo mano supremo il vaglio europeo perché ci massacrano
Beh se subito spero che sia anche applicata anche alle altre imprese lucrative perché lei fa sempre se non devono avere incassati dagli utili portati a riserva indivisibile però con l'esecuzione dei contratti che indica in morte della cooperativa quell'ultimo usufruiscono mai
Perché se no è troppo facile
E no se rimangono se lo Stato ti dà un'agevolazione parziale sull'utili ed i potenziamenti risibile mai e poi mai nella vita
Ossia quando invita Sequani morte quell'impresa già quando i soldi può essere data è destinata alla alla socio azionista
L'unica cosa che è rimasta per capitalizzare imprese cooperative che non si possono provvigionale sul mercato anche questo non va bene non va bene neanche questo
Non va bene il nostro presidente in questi valori sono alcuni grandi gruppi contrari al ricorso ha rotto probabilmente ce la tolgono di così finisce diversi non è un vantaggio e un equilibrio
Bene
Qual è la morale
Perché è difficile costruire la democrazia economica contante forma pluralista in tre
Perché forte ti tende a massacrare atti tende ad ammazzare
Perché la logica anzi l'illogica pare che sia questa e se è una cooperativa
E buone e competitiva non può essere un modello cooperativa
E un'impresa competitiva non può essere una cooperativa
Noi abbiamo degli interlocutori prevenuti
Al quale non interessa niente nella democrazia economica della solidarietà nella e la mutualità nella forma d'impresa interessa una sola cosa
Che il mercato si è una forma omologa attenzione
Quella che nelle documenti preparatori di questo vostro convegno
L'ho indicato in un certo figurativa preparato indica
Tutto rivolto al consumo e tutto rivolto a un solo tipo di impresa quella lucrativa
Solo così vi può essere secondo costoro benessere e crescita noi pensiamo invece l'opposto
Noi pensiamo invece che un mercato serio ed essere un mercato nel quale tante imprese lo ripeto corrotta concludendo diverso per tipologia per qualità per struttura possono alimentare un mercato che produca ricchezza e il più equamente la distribuzione
Grazie dottor Marino
Questo convegno non ha pretese particolari però l'appello che è stato qui lanciato rispetto al valore della cooperazione a una qualche scarsa attenzione da parte del mondo politico credo che sicuramente è un appello importante che nessuno vuole che cada questo penso di poterlo dire con serenità oltre che con condivisione c'è un ultimo come dire spazio di riflessione o meglio un'ultima testimonianza
Che ascoltiamo dal
Dall'amico mi permetto dire così anche se non ho particolari conoscenze da Tommaso Tommasi che conclude così i lavori di questa ricca mattinata quindi io vi chiedo un ulteriore spazio di attenzione dopodiché ci rivediamo a pranzo o nel pomeriggio prego
Articolo
è stato
Sì
Intanto anch'io voglio ringraziare per l'invito non farò testimonianza di tipo personale faccio finta che sia ancora troppo giovane peraltro inoccupati servizi
Da circa trentacinque anni di tipo diverso in settori diversi
La via quindi è riparte una testimonianza soprattutto della evoluzione del tema dei servizi pubblici locali con riguardo a questi ultimi anni non la voglio fare lunga è un settore che
è volato all'attenzione per dei media della della politica della stampa in una maniera smisurata grazie a una serie di eventi tra i quali particolare va sottolineata a la grande criticità del dal mondo dell'energia che e che è andata a caratterizzare questi ultimi anni
Dopo aver ragionato un attimo su che cosa è successo nell'evoluzione dei modelli di funzionamento di questo settore negli ultimi anni citerò brevemente l'esperienza fatta su questo territorio con la costruzione operatore grande rilevante con una soluzione di successo per dedicare l'ultima parte del mio intervento a una brevissima un brevissimo excursus di quelli che sono i nodi della anche il settore ha davanti a sé irrisolti e condizionanti per il suo sviluppo
C'è un'ottima legge orrendo qualche documento che conserve si era preparata all'inizio del due mila sei
Pensando al elezioni che venivano avanti documento fatto da Morese molto bene dieci punti soltanto chiaro ficcanti posato nuda che cos'è successo su quei dieci punti c'è stata una selezione c'è stata nessuna finanziaria
Devo dire che prende prende lo sconforto e se vado indietro discorsi di questo genere ce ne sono stati tanti per il settore e le risposte sono state che questa sarà anche la mia conclusione spesso ondivaghe
E insoddisfacenti per dare una scelta paese ha dei problemi del settore
Dicevo che cos'è successo in questi ultimi anni sostanzialmente se noi guardiamo in un certo tipo di movimento nel settore dei servizi pubblici locali è iniziato proprio con il due mila poco prima
Quando è passato il concetto di dare una impostazione più industriale a questi servizi
E quando attraverso la trasformazione in S.p.A. ci si è resi conto che il certe imprese potevano non solo crescere nella offerto il di qualità dei servizi ma anche sapersi adattare al mutamento di scenario che veniva avanti
L'evoluzione che c'è stata in questo in questo periodo ci consente oggi vedremo con quali limiti in bilancio sostanzialmente un primo bilancio positivo
E ha fatto emergere alcuni principi che sembrerebbero oggi abbastanza consolidati accettati
Un primo principio è che l'esperienza di questi anni ha fatto vedere una sostanziale neutralità se tutti stanno le regole del gioco
Della proprietà tra pubblico e privato o della proprietà
Affiancata di pubblico e privato a capo di queste aziende
Cioè possono convivere non sono un elemento determinante di una cattiva qualità dei servizi o di una cattiva gestione né in un né in un modo o nell'altro
E i dati dicono questo
Questa coesistenza è uno sempre un principio che è stato sperimentato Secondo principio venivamo all'inizio degli anni due mila dalla vicenda
In cui molte di queste aziende cercato di abbinare più servizi particolare di sfruttare la disponibilità delle reti per lanciarsi in qualche speculazione sul mondo delle telecomunicazioni
Diventando in quel momento un primo profilo di cosiddette molti utili prima
Le vicende andarono come tutti sappiamo quella fu una fase puramente speculativa molte aziende anche del settore degli altri servizi la pagarono anche o a buon prezzo
Però e quindi la formula delle multiutilities sembrava essere appannata non non considerato ottimale
Successivamente mettendo insieme e ripulendo
Dico ripulendo internet ritagliando
Le attività stretta energetiche quindi gas elettrici e abbinando le coi servizi dell'acqua e dell'ambiente e quindi lasciando fuori ogni altra attività si è visto che la convivenza è una convivenza positiva
Positiva perché si erano verificate le affinità
Effettive tra tra questi servizi e le sinergie che si potevano ottenere
Qui di la situazione ha fatto emergere una possibilità di economie di scala nella gestione congiunta di questi servizi
Ci si è avviati
A una logica di crescita dimensionale una volta assestato l'area di intervento di questa azienda
Nel momento in cui casi si è cominciato a muovere in quella direzione evidentemente la differenza che cosa l'ha fatta
L'hanno fatta due fattori il primo la capacità di abbandonare progressivamente una logica di campanile che era quella da cui questa azienda non acritico campanile non in senso dispregiativo analogica comunale
La seconda il dover fare il conto nel mercato italiano
Con il fatto che si andava ad operare i mercati nei quali esistevano due grandi monopolisti diversamente presenti sul territorio proprio in funzione che lo erano meno dove c'erano queste aziende tant'è vero che le municipalizzate
Al di sotto di Roma non sono mancate semplicemente perché Slam e
Ed è nel avevano fatto piazza pulita della parte redditizia e quindi lasciando alla parte pubblica soltanto una Area di servizi che richiede molti investimenti che che prende corpo
Così non sono mai nate quelle realtà nelle quali invece la compensazione tra la marginalità della parte energetica e quella ambientale
Consentiva la sopravvivenza anche se non una buona redditività
E quindi si si è ha fatto questo primo tratto del percorso
Che ha fatto emergere anche condizioni che potevano prospetticamente non per dimensione ma determinare delle situazioni di competizione tra queste aziende che tra queste aziende e primi operatori stranieri che si affacciano e soprattutto il l'area di competenza del due monopolisti
Questo è quello che è successo in in pillole in questi primi quattro anni
Oggi malgrado la la l'affermarsi di questi principi il diffondersi di questi principi
Se noi guardiamo recente periodo vediamo che i giudizi sul mondo dei servizi continuano a essere da più parti
Forse anche interessati ma comunque critici
Prendiamo la Commissione europea che dice ancora l'altro giorno avete i prezzi dell'energia più elevati d'Europa trenta per cento di più sia sul gas che sull'elettricità siete vittime del vostro oligopolio dei due grandi operatori
Il governatore della Banca d'Italia parla costantemente di liberalizzazione dei computer il presidente di Confindustria mi riferivo a lui quando dicevo forse con qualche egoismo ogni volta che può dire che a livello locale c'è la moltiplicazione delle piccole ieri sembra che guadagna dieci mila lire
Il presidente dell'Antitrust ancora l'altro giorno
Spingeva per introdurre maggiore concorrenza a livello dei servizi locali e limitare il rischio che il ricorso agli affidamenti diretti con definendo incomprensibile l'esclusione del servizio idrico dalla riforma del mercato
Vada infine al programma di governo che all'in
Hanno del Progetto di liberalizzazione tra i titoli costantemente richiamo alla liberalizzazione dei servizi pubblici locali con questa stranissima ricezione dell'acqua
Quindi l'attenzione spasmodica dovremmo dire siamo alla svolta di cui qualche relatore parlava stamattina
Per tre noi non possiamo che augurarci allora
Però francamente mi sento anche di dire che per quello che è stato dato in termini di normativa di sostegno di incentivazione alla razionalizzazione del settore quello che è successo negli ultimi quattro anni
E anche troppo altro che greggi
In fondo si si sono dimostrate ampie aree di contraddittorietà di tra una normazione e quella successiva
Sembra di parlare dal giorno alla notte
E quindi mi sembra che forse quegli elementi che primo richiamate elementi chiave sono emersi andrebbero un po'più valorizzati
Certamente rimangono ancora tante cose da fare però questo movimento che io ho ricordato nel periodo due mila due mila cinque
Ha fatto ha cominciato a far nascere nonostante l'instabilità del quadro normativo condizione di partenza sfavorevoli
Una serie di poi di raggruppamenti di aziende
Che
Oggi possiamo indicare sei sette in questo momento e che sono andate a coprire aree o metropolitane o quasi regionali e in qualche caso comincia a superare anche il confine regionale
Con soluzioni che coprono l'offerta di servizi su base sovraregionale
Certamente come richiamava premessa uno degli elementi di spinta tempo evitando cacciò contro
Uno degli elementi di spinta in questo senso è venuto dall'evoluzione del tema dell'Energia
Old Boy balzo pensiamo che i temi dell'energia siano troppo grossi troppo internazionali troppo globalizzato
Pensare che queste aziende
Possano partecipare all'offerta in questo senso che allora è una scelta che dobbiamo fare subito
Non ci possiamo imbarcare
Dobbiamo di lettura forse ritornare indietro dal ruolo dei distributori
Oppure se riteniamo che siano temi nei quali è giusto che ci siano operatori di media o grossa taglia oltre
A quelli che sono i due monopolisti che agli stranieri allora dobbiamo addirittura ad accelerare
Perché perché il mondo delle infrastrutture chiama presenze diversificate non più soltanto di ENI ed ENEL
E quindi se vogliamo partecipare a operazioni di questo genere bisogna che abbiamo caratteristiche anche dimensionali capacità di gestione di impianti capacità di investimento sull'infrastruttura
Perché il tema della vendita
Oggi è l'unico totalmente liberalizzato e per quel che riguarda l'energia per con luglio teoricamente ognuno si sceglie il suo gestore il suo consiglio la sua offerta si allarga a stravolgere ma il problema ecco tutto quello che sta a monte appunto e sappiamo che il condizionamento alla qualità e all'appunto edizione effettiva deriva dal fatto che le infrastrutture sono rimaste bloccate in capo a una realtà assolta
E quindi o si apre quel rubinetto oppure parliamo di una competizione finta
Fino adesso però questi questi sei sette Poli sono emersi hanno fatto emergere una spontanea riduzione di questo fenomeno della frammentazione che è rimasto così esasperato soltanto in Italia e che negli altri Paesi è da tempo superato
E quindi la ricerca da cui sono la ricerca che ha guidato la la nascita di questi timori è stata la Rizzo ricercati livello di dimensione sufficiente a fare massa critica per affrontare prevalentemente proveniente dettato dall'evoluzione della del settore emerge qual è l'altro fatto molto che si è andato determinando
A seguito di questo spostamento delle vecchie aziende nessuno ex municipalizzate
Innanzitutto la dimostrazione che c'è stata capacità di fare efficienza i numeri lo dicono magari citeremo quelli per caso locale ma lo dicono anche su scala nazionale le aziende maggiori questi poiché abbiamo ricordato dimostrato numeri alla mano
Il saper fare efficientamento e che il settore aveva ampi spazi di efficiente abilità
Il secondo elemento è che la ricerca di una situazione finanziaria finanziarie più forte più ampia una capacità di investimento maggiore ha spinto sempre di più verso la ricerca di fare entrare capitale privato e quindi la via della quotazione
La via della quotazione ha portato valorizzazione dei patrimoni di queste aziende e quindi anche della parte rimasta in capo al altre prevalente rimasta in capo al pubblico e ha determinato condizioni utili per
Elevare grandemente la capacità di investimento
Vedremo anche su questo profilo
Che cosa più interno identità sei andato interne queste aziende questi sei sette raggruppamenti quelle quotate in particolare stanno anche dimostrando di saper tenere un livello di redditività e di ritorno sugli investimenti paragonabile alle aziende industriali private
Procura perché non so se
Ulteriore passaggio
Emerge dal fatto
Che i mercati finanziari hanno visto questo movimento
Parlo di quelli internazionali oltre che quello nazionale e ci hanno creduto
Avevo visto che queste sei sette aziende multiutility quotate hanno incrementato del sessanta per cento in tre anni il valore dei loro ricavi da sei e otto a undici miliardi di euro
Passando da un terzo alla metà del fatturato complessivo del settore degli operatori locali
Questa maggiore questa crescita ha determinato anche che due terzi del margine complessivo del settore facciano capo a queste sette otto
Bene dal due mila tre al due mila sei
La capitalizzazione di Borsa di queste stesso campione è più che raddoppiato è passata da sette miliardi e sei a sedici e due e quindi questo è il valore attuale delle sette aziende che risulta una quota
Il e questi e adesso veniamo un passaggio importante che comincia a collegarci al futuro
Il peso sulla capitalizzazione complessiva del mercato italiano di queste sette aziende soltanto
Era un regime cento al due mila tre e passato due mila uno quindi è stato uno dei fenomeni di crescita di re in termini relativi
Significativi in anni asfittici quelli di quel livello di crescita di cui prima si parlava e questo è ciò che ha chiamato l'attenzione non solo degli investitori ma dei critici ma anche di coloro che si devono proporre come sostenere l'ulteriore tratto di percorso che
Abbiamo davanti
Vediamo velocissimamente a ricordare soltanto perché maggior parte dei tuoi lo sanno già
Che cosa è successo su questo territorio questo territorio rispetto a questo processo appena ricordato ha manifestato una grande apertura cioè ascolto per primo tra i primi quel tragitto che si doveva fare lo ha fatto attraverso la realizzazione di un soggetto che oggi gestisce cioè questi servizi per due milioni e mezzo di persone è il primo operatore in un nel settore dei servizi ambientali terzo nella distribuzione del grasso
La via della integrazione territoriale è stata sposata e quindi questa è stata considerata la giusta risposta alla sfida che il mercato andato prima gli ho detto che questo mondo è un mondo che ha saputo esprimere efficienza
Non vi parlo in questa circostanza del tema qualità servizi cittadini
Non ne parlo perché ritengo che questo sia a monte cioè queste aziende hanno senso se hanno capacità di fare qualità di fare sei e di farlo per i cittadini riferimento per i territori ma non possono farlo o rischiano di non potranno più fare se non succedono queste e altre cose perché la capacità di finanziare gli investimenti non cede perché la capacità di ritornare della redditività succhi a investito da un'azienda non ci sarebbe il perché dico questo perché l'andamento del tema tariffario è invece stato
Un andamento attento perché se noi prendiamo il paniere dei servizi offerti costantemente questo panico è rimasto nella sua complessità al di sotto del tasso d'inflazione
E e quindi l'obiezione a troppo facile avete fatto con le tariffe
Non è corre quello che ha fatto oggi redditività è stata la capacità di sfruttare l'effetto cambiamento di dimensione
Che ha portato un'azienda come era tra quanto già maturato quanto previsto fino al due mila nove di portare a casa centoventi milioni di euro di efficienza diretta a livello di margine operativo
Se e parallelamente le ha consentito di investire nello stesso arco di tempo di prevedere di questi lo stesso arco di tempo due miliardi e mezzo di euro
Se noi questi valori e queste modalità di efficientamento lettera serissimo
Sul potenziale delle aziende che non sono portate che operano ancora nel settore ma che sono ancora diciamo fraz frammentate
E più vicine all'assetto presente
Il valore che a sistema si potrebbe sprigionare sono due miliardi e mezzo di euro di valore
Questo è ciò di cui forse vale la pena che come amministratore come politici
Proviamo a
Teneramente per correlare l'adeguatezza o meno del percorso normativo del percorso legislativo del percorso che incentivazione che sta dietro a questo
Cioè la coerenza di risposte la dobbiamo misurare sulla capacità di produrre qualità dei servizi ma dobbiamo anche valutare interni di ricaduta potenziale che una evoluzione di questo genere può dare sistema paese
Vengo velocemente a quali possono essere i punti se crediamo che discorso aggregativo
Che ci colloca a una dimensione almeno paragonabile con gli operatori con gli altri operatori europea
Sia giusto dobbiamo immaginare che da questo mondo possono sprigionare non più alla fine di
Tre operatori
Quando dico tre operatori vuol dire che parliamo di operatori che possono contare su un fatturato attorno ai sette miliardi di euro
E siamo comunque dimensioni
Medio-basse rispetto agli altri operatori dovrebbe
Secondo sul tema dell'energia ci sono da sfatare alcuni problemi dire che c'abbiamo una situazione competitiva non è vero e che già ho ricordato quindi si deve decidere se aprire le infrastrutture italiane all'utilizzo di tutti gli operatori comprese le aziende di cui stiamo parlando oltreché invece che lasciarla in mano al monopolista cosa che anche l'altro giorno la comunità europea a ampiamente criticato e sollecitare
Terzo
Rimanendo nel settore della distribuzione
Del gas e dell'elettricità ci sono ancora molte cose da fare nel caso dell'elettricità abbiamo Lehner che dispone dell'ottantacinque per cento delle reti di distribuzione del paese e quindi abbondantemente al di sopra della soglia che dovremmo immaginare in una situazione competitivi
Per quello che riguarda il gas
La grande il grande problema di questo aumento è la riforma delle concessioni sulla distribuzione
Noi siamo l'unico Paese che continua a ipotizzare la scelta della gara come elemento di
Diciamo
Effettiva competizione
A forza di dirlo siamo arrivati alla vigilia
Fine due mila sette di immaginare ogni comune riprenda la sua rete la rimetta a gara tutti alla stessa data cinque Pilar gare contemporanee
Credo che sia impensabile
Questo ci allontana ulteriormente dall'Europa e mette a rischio anche la qualità di chi andrà a gestire in futuro Investimenti e la manutenzione di queste reti
Perché è ovvio che fare una gara sul reti di distribuzione che incide sul prezzo del gas per il dieci dodici per cento perché la parte distribuzione tanto vale
E farlo esasperando nei contenuti economici può portare solamente a avere poi una incapacità di fare gli investimenti necessari che tutto quello che quindi è auspicabile che nel provvedimento sull'energia cui forse riparlerà Bersani sia effettivamente Khalil regolata almeno una bacinizzazione
Del tema della distribuzione gas su scala più grande e che quindi segare devono essere gare siano ma con con riferimento a delle dimensioni assolutamente diversa
Sul tema dell'acqua vi ho detto che sembra un po'incoerente e un po'ideologico quello che sta emergendo
Quella a nostro giudizio l'area sulla quale si giocherà nel futuro la vera possibile emergenza
Il Paese a oggi un buco impiantistico in termini di fabbisogno di Investimenti e di cinquanta miliardi di euro per mettere a norma che sistema idrico pensare che sulla base di uno slogan sì posso dire gestione est gestione di questo di questo di questa esigenza
E investimenti a fronte di questa esigenza devono essere tra virgolette pubblico appunto senza fare nessun altra distinzione mi sembra francamente un po'dogmatico e faciloneria
Perché se ci mancano quei cinquanta miliardi di investimento vuol dire che qualcuno terziere e soprattutto che ci vogliono anche delle capacità di gestione della costruzione della gestione effettiva giornaliera di impianti di questa importanza che probabilmente nelle strutture che facevano negli anni la la gestione in house non ci sono e non ci sono più
Sono noti i grossi sono noti perché richiedono fondamentalmente
Come conclusioni da parte mia
La la necessità di avere chiare due o tre punti
Il primo questo percorso fatto nei cinque anni dice il settore è un settore uno dei non molti settori dell'economia e dell'economia italiana che evidenzia una ha evidenziato una forte potenzialità in termini di possibile risultato
Nel miglioramento dei servizi ma anche di ritorno economico
L'espansione per l'aggregazione che è quella già usata dagli altri Paesi ha funzionato fin qui
Però ci crede ancora molto distanziati rispetto al dimensione raggiunta dagli altri operatori
Oggi gli algerini dicono io porto il gas in Italia e voglio arrivare fino al cliente finale i russi dicono io porto il gas in Italia e voglio arrivare dalla signora Maria allora se aspettiamo ancora un po'l'opzione di essere presenti in termini di catena complessiva del valore sul gas sull'elettricità non c'è più
Altro che far durare le istruttorie
Per autorizzare impianti anche di modesta dimensione quarantacinque quarantotto mesi come sta tuttora capitando anche in regioni iper evolute come quella in cui ci parliamo e non faccio nomi ma li conosciamo tutti
Ma ma credo che non qualche qualche esempio si possa stare anche quaranta
E quindi
Decisioni di tipo normativo che siano una volta tanto possibilmente per settore perché non si può abbinare tutto in un'unica norma
E quindi devono prendere le specificità che ho prima ricordato per il gas le specificità che ho ricordato per l'elettricità le problematiche della disgiuntamente
E su queste possibilmente garantirci quel livello di stabilita normativa convinto che è quello che può consentire a questo settore di uscire a fare il tratto più difficile
Più innovativo più complesso ma che è quello che probabilmente tutti si aspettano anche a livello europeo e che a mio giudizio non ha davanti a sé un numero di anni
Particolarmente rilevante l'alternativa a questo è evidentemente svinare
La la il percorso italiano dalle logiche europee e svinare a livello dei servizi pubblici locali l'attività
Gas ed elettrica rispetta la parte ambiente ma è una via semplicemente di ripiego perché quando ci avevano tolto
Gas ed elettricità la fase successiva sarà quella di dire che siccome i problemi dell'acqua saranno rimasti irrisolti e grazie a qualche norma sciagurata recente
Anche quelli ambientali saranno aggravati rispetto ad oggi con la rincorsa veri alle discariche che era ripartita alla grande dal primo gennaio due mila sei
Probabilmente dovremo mollare un altro pezzo avendo dimostrato di non essere riusciti a fare un progetto complessivo di cui il Paese secondo noi ha decisamente bisogno
Ma
Che i lavori riprendono alle tre e garantita alle treno non sia Franceschini che Bersani abbiamo avuto conferma adesso facciamo un'Inter lenta parlo per il prato naturalmente chi vuole può fermarsi perché riconosciuto c'è il ristorante
C'è anche qualche ristorante qui attorno quindi mi ha libitum totalmente assente quindi grazie Tommasi grazie a tutti gli altri ne abbiamo Lorelli ricreazione