Incontro dal titolo "Legalità e Giustizia"

Ricordo che ci sono poi i libri in vendita sulla storia Peppino Impastato in prima fila
Possiamo riprendere la seconda parte del convegno
Faccio anche una breve comunicazione che mi è giunta poco fa che il senatore Massimo Brutti e l'onorevole Lumia purtroppo non potranno essere presenti per un impegno al Palermo
Detto questo abbiamo sul palco Massimo Gambetta capogruppo dei DS al Comune di Orvieto Fausto Prosperini Presidente della federazione provinciale di Terni il giudice Giancarlo Caselli insieme a Giovanni Impastato e alla responsabile legalità e giustizia della Sinistra giovanile nazionale Marianna Bertolazzi
Per quanto riguarda questa seconda sessione di lavori rammentiamo che sarà approfondirà gli aspetti più tecnici rispetto alla sessione con cui si avverto questo convegno e riguarderà diciamo la stesura di un nuovo testo unico per la legislazione antimafia e l'estensione della legge centonove novantasei ai corrotti e la normativa in materia di scioglimento dei comuni per infiltrazioni mafiose
Pertanto con una stretta se sinergia tra il mondo della politica della magistratura e delle forze dell'ordine ci deve essere un Codice etico dell'impegno politico capace di far servire al meglio la comunità da parte di chi svolge questo servizio
Ed è opportuno quindi ricordare anche che ci sono associazioni come libera Libera Terra che grazie appunto a questa legge centonove novantasei permette anche la vendita di prodotti ottenuti da la confisca dei temi immobili della mafia
Prego passo la parola al capogruppo DS al Comune di Orvieto Massimo Gambetta al quale do la parola
Prego Massimo
Grassi Federico
Anch'io mi associo saluto i fattorini saluto tutti gli intervenuti
Mi accingo appunto fare a fare il mio intervento
E vorrei partire proprio con una citazione
Bisogna che ogni uomo si faccia libero dentro sé medesimo perché tutta la società si è libera e finché esisterà un solo uomo libero la società non sarà libera
Ecco queste va be'queste sono parole di Carlo Rosselli che nel mille novecentotrentasette venne assassinato in Francia insieme al fratello Nello
E anche si erano impegnati per la lotta per la libertà e per la democrazia erano anni difficili per il nostro per il nostro paese mille novecentotrentasette
Quindi sì a citare portare avanti quotidianamente il proprio pensiero di libertà di giustizia e di legalità è sempre costato sacrifici e vite umane ho un ingiusto di coraggiosi che hanno pagato con la vita il loro impegno per un Paese più sano e per un'Italia migliore lungo elenco di uomini di valore ineliminabile la mafia perché non si sono piegati all'imposizione di Cosa Nostra
Penso a Pio la più la torre segretario regionale del Partito Comunista Italiano che lavorerà costantemente contro le attività speculativi di Cosa Nostra
Anche avversati Mattarella presidente della regione Sicilia ucciso dalla mafia il sei gennaio del mille novecentottanta uomo politico che parla di una Sicilia con le carte in regola
E come diceva stamattina il giudice Caselli
Io sottoscrivo con la sua affermazione che la mafia non ha tessere nel senso che Pio la Torre era il segretario del partito comunista
E Piersanti Mattarella era un esponente del muoversi a Cristiana quindi eliminati entrambi perché non sono stati corrotti dalla macchina e quindi poi sappiamo come la criminalità organizzata agisse in queste in queste situazioni usa le armi quindi uccide
Ma Elenco molto più lungo
E quindi Manuele Basile Gaetano Costa il generale Dalla Chiesa Rocco Chinnici Ninni Cassarà Giuseppe Impastato Giovanni Falcone
Paolo Borsellino sono solo alcuni nomi fra i più rappresentativi certamente ma di un più lungo e doloroso elenco prima di questi uomini la macchina nelle dichiarazioni ufficiali non esisteva così importante per la stessa per crescere potenziale sì
Fino a prevedere uno Stato nello Stato cercando consenso nella società complicità ed alleanze per aumentare il proprio giro d'affari e speculazioni
Quando però comparvero i magistrati del pool investigativo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Diretti prima però Chinnici e poi da Antonino Caponnetto alcune cose cominciano a cambiare dei tanti pensieri di insegnamenti che questi uomini eroi giustamente come sono stati chiamati questa mattina
Ci hanno lasciato
Forse il più noto è quello secondo cui la mafia non è invece invincibile ma è una vicenda umana come le altre ha un inizio uno sviluppo e poiché non ha fine basta volerlo vedo organizzarsi perché accada esattamente quello che fecero Falcone e Borsellino e gli altri magistrati del pool
Molti di noi cominciavano a sperare veramente che grazie al coraggio di questi magistrati iniziasse una rivolta morale contro ogni tipo di organizzazioni criminali e che finalmente questo cancro sociale finissi distrutto debellato sconfitto
Il sogno degli italiani onesti si infrange però il ventitré maggio del novantadue quando la mafia fa esplodere seicento chili di tritolo sistemate sotto l'autostrada Palermo Punta Raisi
Così uccidono l'uomo simbolo dalla lotta alla mafia dei giudici Giovanni Falcone insieme alla moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta
Ma la mattanza non finisce qui infatti il diciannove luglio del novantadue a meno di due mesi dalla strage di Capaci lo Stato subisce un altro vile attacco e altri importanti perdite umane
Per uccidere il giudice Paolo Borsellino la mafia
Utilizza un'autobomba piazzata in via D'Amelio cinquanta chili di plastico dove morì il giudice Borsellino e cinque agenti della scorta
Qualche anno prima anche Peppino Impastato giornalista era stato trovato dilaniato da una bomba sulla ferrovia di Cinisi il nove maggio mille novecentosettantotto come racconta il film I cento passi di Marco Tullio Giordana
Ma anche il venticinque ottobre del due mila è stato un giorno importante per il processo sull'assassinio di Peppino Impastato
Quel giorno ha parlato Felicia Bartolotta Impastato ottantaquattrenne mare di Bettino e di Giovanni Impastato che sia di più alla mia sinistra
Ottantaquattrenne appunto che stimolata dalle domande del presidente da prima sezione della Corte d'Assise di Palermo accusa Gaetano Badalamenti don Tano capo capomafia di Cinisi di aver ucciso il figlio Peppino due volte
La prima con una bomba alla seconda cercando di distruggere il nome e la memoria
Ventidue anni dopo la morte di suo figlio questa donna molto coraggiosa dimostra di credere ancora in quella rivoluzionari utopia racchiuso in queste poche parole la legge è uguale per tutti
Ecco i DS il mio partito deve rigida ereditare sicuramente il coraggio la volontà di non far scendere il silenzio da Marta su questi fatti e queste persone
Ma battersi fortemente perché nelle scuole per esempio sia forte e sentita la motivazione per educare allega alla legalità che l'obiettivo prioritario dell'educazione alla cittadinanza
Nelle scuole in generale va favorita l'evoluzione naturale dall'educazione alle alla legalità alla curva cultura della legalità come pratica diffusa della comunità scolastica per rimuovere condizioni di disagio di negazione dei diritti di legalità
Bisogna concretizzare collaborazione con associazioni enti istituzioni che si occupa di educazione alla lega alla legalità e lotta alla mafia
I dirigenti scolastici di scolastici devono promuovere la coltura della partecipazione e della collaborazione anche attraverso l'associazionismo gli studenti genitori operatori sociali enti pubblici e privati
Che operano nell'ambito della promozione della legalità e della difesa delle vittime dell'illegalità dell'ingiustizia e della sopraffazione soprattutto in questi ultimi tempi
Dove il bullismo sembra essere diventato una moda
Questa mattina la viceministro appunto Mariangela Bastico parlava di una scuola di legalità contro il bullismo e credo che questa sia una grande cosa perché non ci dobbiamo dimenticare che nella anche le nostre scuole e così in in zone più piccole rispetto alle grandi metropoli però vivono una realtà già di culto multietnica quindi ragazzini che non parlano la nostra lingua ragazzini che sono anche di sociali dal punto di vista sociale e quindi bisogna stare attenti perché poi la cultura del diverso non abbia veramente
Predominio perché saremmo di fronte a una piccola macchia ma anche al razzismo e così ancora più gravi
Ecco la ridefinizione del modello di giustizia a cui lavorano e lavoreranno i DS attraverso obiettivi prioritari come libertà uguaglianza solidarietà
è importante per ragioni di coerenza ma essenziale soprattutto per identificare pratiche politiche società altrimenti frammentati divaricate
Perché arrivi significati che possono agire assumere termini come interesse pubblico al bene comune
La sfera dei valori non va quindi separata dalla realtà delle politiche serve una progettazione più concreta della cittadinanza che alla sottolineatura dei diritti e fa anche quella delle responsabilità dei doveri una ridefinizione del significato di libertà e di quello di uguaglianza
Dobbiamo aspirare ad opportunità concrete di capacità effettivi di essere gli averi di fare di sapere in questo contesto si colloca anche il tema dell'equità fra generazioni
Dobbiamo batterci tutti insieme per un'affermazione della libertà come valori insieme e libertà secondo altre dimensioni quali l'integrità l'integrità e l'integrità e l'autonomia delle persone
Ecco dal punto di vista legislativo volevo citare la legge centonove che è una buona legge attraverso la quale si è creato un canale nuovo di lotta alla mafia
Che prima non esisteva o era rimasto interrotto con l'uccisione di più la Torre la confisca dei beni mafiosi dal mille novecentonovantasei ad oggi sono quasi ottocento i beni sottratti alla criminalità organizzata
La posta in essere qualche accorgimento però nel momento in cui si deve gestire o assegnare il bene confiscato perché per esempio i comuni possono essere condizionati o non in grado di gestire al meglio il bene stesso
Venderli come più volte affermato la Commissione antimafia non è auspicabile perché il bene in questione potrebbe ritornare da dove è venuto cioè alla mafia
L'idea di creare un'agenzia che faccia riferimento ad un commissario di governo e da un comitato per l'utilizzo cessò sociale dei beni confiscati
Credo che sia molto utile così pure prevedere una banca etica per la gestione del denaro liquido confiscato potrebbe essere importante per creare nuove aspettative nell'ambito del mondo giovanile che da sempre è quello più seriamente a rischio
Ecco io ho finito volevo solamente dire che quei cento passi che abbiamo visto nel fine che Peppino Impastato vedeva l'inizio della giustizia e poi dall'altra parte i percorsi cento metri cento quasi cento metri iniziava l'illegalità l'ingiustizia io credo che oggi quella distanza si sia ridotta i passi non sono più cento perché diciamo nonostante con la perdita di uomini preziosi quella distanza si è ridotta sono rimasti pochissimi passi ma sono i più importanti che dobbiamo sicuramente percorrere e io credo che una parte importante lo la farà sicuramente anche il nostro partito ringrazio
Ringrazio Massimo per l'intervento e approfitto anche per
Diciamo specificare meglio anche e colgo l'occasione per questo di ricordare il segretario regionale del Partito comunista come parlamentare più Latorre che aveva presentato un disegno di legge che prevedeva l'introduzione nel nostro ordinamento del delitto di associazione mafiosa e di misure atte a colpire il potere economico della mafia
L'assassinio invece di Carlo Alberto Dalla Chiesa fu la spinta decisiva perché questo disegno diventasse legge dello Stato
L'omicidio Latorre prima aprire ottantadue e la morte coi di dalla Chiesa settembre sempre dello stesso anno si trasformarono indignazione rabbia fu più tardi che il nostro Paese riconobbe l'esistenza della mafia inserendo nel Codice penale l'articolo quattrocentosedici bis
Che cancellava finalmente la vergogna di tanti interessati proclami secondo cui la mafia era soltanto un'invenzione di comunisti in piena di provocazioni poi i successi di Falcone e Borsellino col maxiprocesso i i collaboratori di giustizia che fu un'invenzione di questi due grandi giudici portarono poi ai risultati che tutto il Paese acclamato aprire la voce grazie e do la parola adesso a Fausto Prosperini
A nome della federazione provinciale di essi Terni voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e hanno organizzato questa importantissima giornata ed in modo particolare i nostri ospiti a cui va ancora una volta nostro ringraziamento ringrazio il gruppo consigliare dei DS del comune di Orvieto e l'unione comunale
Io voglio stare cercherò di stare all'ordine del giorno al compito che mi è stato assegnato
Cioè l'impegno dei Democratici di sinistra per la libertà i delitti e la solidarietà
Dopo le cose che ho ascoltato quest'stamattina l'autorevolezza dei relatori
Il bellissimo dibattito rimane certamente molto poco da dire io cercherò di tratteggiare brevissimamente l'impegno su cui il nostro partito si sta mo'rendo anche in silenzio in direzione di un appuntamento molto importante che da qui a qualche settimana terremo con il nostro prossimo congresso
Ma libertà
I valori
Il concetto stesso di libertà come sappiamo ha mobilitato e per nostra fortuna ancora sta mobilitando miliardi di uomini e donne
E solo attraverso questa mobilitazione che intere generazioni
Anche la mia hanno potuto apprezzare i valori più profondi della libertà
Vedete
La libertà
Oggi la invochiamo insieme al concetto di democrazia quali strumento che regola il governo dei processi economici e sociali
Libertà
Che genera punto appunto e assicura la democrazia ma io vorrei ricordare che appena agli anni cinquanta comunque immediatamente dopo la seconda guerra mondiale il concetto di libertà essenzialmente nelle grandi masse soprattutto nelle masse popolari e contadine valere il nostro territorio era sinonimo essenzialmente di una cosa
Lavoro la possibilità di poter esercitare il diritto di voto
Di esprimere una preferenza per un partito politico perché c'era una storia c'è stato un ventennio
Che aveva ha determinato da privazione di questo delitto
Quindi poi c'è stata un'evoluzione la democrazia che regola i rapporti tra state le nazioni
La democrazia come dicevo economica che passa anche attraverso la suddivisione del lavoro ed altri ridistribuzione del reddito
E poi arriviamo ai giorni nostri
La libertà nell'era della globalizzazione e qui diventa diciamo la cosa un po'più complicata
Più difficile
Abbiamo visto assistito e stiamo assistendo a una globalizzazione
Solo in riferimento alle merci
E noi diciamo che ci stiamo battendo perché insieme alla globalizzazione delle merci e anche le conoscenze tecniche e scientifiche perché no bisogna globalizzare la libertà
Oggi
A colazione
Stavamo parlando con un nostro amico che credo sia in sala ci raccontava della sua esperienza che aveva fatto
In
In Iraq e CD raccontava delle cose su cui io riflettevo
Cioè è stato aggredito un paese perché di questo si tratta con la pretesa di asportare la democrazia e la libertà
In un Paese dove la democrazia libertà la conoscevano da molto tempo anche se vi erano stati dei momenti di difficoltà nell'affermazione di questi concetti
Quindi dobbiamo io credo
Nella nostra realtà per quello che ci riguarda nel nostro piccolo in questa nostra provincia questa nostra Regione
Sviluppare
Quelli attività
Quella divulgazione
Un esempio illuminato e quella l'iniziativa di questa mattina vorrei ricordare i nostri ospiti lo sanno ma lo vorrei ricordare in primo luogo a me stesso anche i nostri ospiti che questa è la regione
Di San Francesco perché crede e la ragione la Regione della pace
Per chi non crede ma che si è intrecciato e si è intrecciata con una storia che ha trovato grandi momenti riguardarlo attorno al concetto appunto della libertà
E punta come dicevo prima il concetto di libertà animo le lotte popolari nell'immediato dopoguerra
Questa mattina
Bastardo ci ha fatto
Da questo punto di vista una lezione
E ci ha detto che nel mille novecentoquarantasette in Sicilia
Per la prima volta dopo il ventennio in una elezione popolare la sinistra raggiunse un risultato eccezionale come si come si direbbe adesso a stravinse le elezioni
E scattò una reazione che non soltanto nel governatore a sinistra ma Nicola Vizzoni la il concetto e la libertà a quel popolo Rapino perché di questo si tratta la libertà scippo la libertà a quel poco
Con tutto quello che poi
Abbiamo visto successivamente
E poi
Il concetto di libertà per garantire la libertà di pensiero e di parola
Di elaborazione
Di comportamento
Giudice Caselli Noemi abbiamo ammirato
E sostenuto
Con tutte le nostre forze il lavoro che la magistratura ha svolto che lei
Insieme a tanti altri suoi colleghi avete svolto un territorio e una realtà difficile la della Sicilia
Ma credo che se siamo riusciti a ad assegnare qualche colpo assestare qualche colpo importante
è stato possibile perché lei insieme a qualche d'un altro avete scelto non soltanto di indossare
No
La toga nel nel nel l'autore giustizia ma siete scesi nelle piazze dalle nelle scuole
Se andate in luoghi di lavoro
Avete parlato con enti operai con i contadini con gli intellettuali con tutti quei cittadini che in qualche modo vi hanno sostenuto e quindi loro l'hanno potuto fare perché aveva libertà
Di parola di espressione
Insomma la riconquista dei diritti politici
Che
Mi permetto di dire non è un dato scontato e non è un dato che in qualche modo possiamo pensare di avendo acquisito per sempre è una lotta quotidiana
E non qui appunto
Uomini e donne
Per la sinistra le democratici sinistra sono impegnati su questo
Oggi mi permetto sommessamente
Di dire che difende la libertà è un po'qualcosa di diverso rispetto a quel concetto che cercavamo di dire nell'immediato dopoguerra e anche la recente battaglia che abbiamo fatto contro la mafia
La libertà deve garantire l'uomo nelle sue scelte fondamentali
Dobbiamo garantire tutte le libertà quindi libertà libertà libertà e qui io vedo pericoli di risentimento dispacci per la libertà
E vedo questi pericoli soprattutto all'indomani di una conclusione di un governo di cinque anni
Diretto da un uomo come Silvio Berlusconi
E da un brocco sociale e politico non aggiungo culturale perché a mio parere non sia per nostra fortuna per fortuna sinistra non siete coagulata
Questa miscela tra tendenze diverse il mondo culturale del mondo culturale è stato molto attento nei confronti di questo di quel governo che abbiamo battuto il nove e il dieci di aprile ma lo vedo e vorrei introdurre un elemento alla riflessione poi dei convenuti
Che e per alcuni versi giudice Caselli ha credo l'importanza non certamente come dama come la lotta alla mafia ma insomma
Si è bloccato ultimo periodo in questi ultimi cinque anni un concetto che noi nell'immediato dopoguerra avevamo aperto sia bloccata la mobilità sociale in questo Paese
La mobilità sociale cioè la possibilità
Per il figlio del contadino per il figlio dell'operaio dell'impiegato di poter accedere ha compiti a funzioni di direzione
Tante
Una sera in un dibattito televisivo
L'onorevole Berlusconi forse Luisa anche come manovrare però li distrugge e dice ma come è possibile che un figlio di un operaio può aspirare a dire addivenire come il figlio di un imprenditore
Poter accedere
E lì gli scappò
Errore nostro della sinistra di non avere sufficientemente sottolineato questo suo parla chiaro perché lui parlo in quel momento come come la sentivo
Quindi si è bloccata questa cosa ho letto recentemente che a Milano
Nei corsi post universitari
Su cento iscritti
Novantanove di essi sono figli di imprenditori o di uomini e donne delle alte gerarchie del comando
E questo è un fatto che a me mi crea grande preoccupazione proprio nel con cento tutti quella la libertà acque prima abbiamo fatto riferimento
Vado verso le conclusioni perché
Io non potrei dire niente di più
E soprattutto del diverso da quello che è stato questa mattina ricordato
E quindi si si apre una grande battaglia
Una grande battaglia che passa attraverso la realizzazione degli forme
Riforme serie
Come si dice adesso il forme strutturali
Che vadano alla liberalizzazione ecco qui attenzione quando si parla di liberalizzazione è facile è una scorciatoia e anche una di Krizia mentale culturale pensare la liberalizzazione del petrolio
Delle Poste e non so di che altra cosa
Io penso che insieme acquisite forse necessaria giuste liberalizzazione noi soprattutto dobbiamo liberalizzare il pensiero
Le attività ad alto contenuto culturale tecnologico scientifico e su questo terreno
Che noi pensiamo di impegnarci e quindi l'affermazione dei diritti di cittadinanza
E di qui la solidarietà
Come un filo che lega l'azione
Dell'attuale Governo
Solidarietà
I Democratici di Sinistra per la sua storia della loro storia hanno nel loro DNA i valori della solidarietà
Da finanza certo perché i più deboli la certezza delle pari opportunità quella solidarietà attiva di cui questa mattina
Il viceministro già sindaco di Modena ci ricordava il contesto in cui il cittadino l'uomo e la donna vivono
Una volta nelle nostre campagne
Si diceva che l'ambiente formaggi carattere
è un detto
Non so quanta scientificità su questo c'è però ritrovo perché vivere a Modena non è come vivere a Reggio Calabria
Non è uguale questa mattina appunto il Sindaco il già sindaco di Modena cielo ricordava
Quindi una solidarietà attiva che passa in primo luogo all'interno delle nostre famiglie qui c'è una sottovalutazione
Complessiva ma anche del nostro partito dei Democratici di sinistra
Si pensa a un concetto che fa riferimento solo ai credenti al mondo cattolico invece non è così
Io credo che noi da questo punto di vista
Dobbiamo svolge lei una attività un lavoro
Prospettare al Paese delle pensieri e idee lungo
La società nei luoghi di lavoro
Vedete
Forse la prima volta che io vorrei in un'Assemblea mi rivolgo io riferisco un fatto personale
Io sono orfano di padre caduto sul lavoro avevo sedici anni quando mio padre morì in un incidente sul lavoro
Ogni giorno in Italia sono cinque i morti sul lavoro comprese le sabato e domenica il giorno di Natale e di Pasqua sono con oltre mille quattrocento persone che ogni anno muoiono sul lavoro
Certo dobbiamo aggiornare i processi legislativi dobbiamo fare ma credo che non è sufficiente
Perché io che ho una certa dimestichezza sulle leggi vecchio letto c'è una attività legislativa avanzata ma c'è un'altra cosa c'è una cultura
Che è una cultura che è priva di solidarietà e quindi essendo essendo priva di solidarietà i risultati sono quelli che lui abbiamo davanti questa cosa io la sento in maniera più particolare forse anche quelle cose
Credo pur ricorda
Ma pensiamo all'ambiente come noi possiamo affrontare questa questione epocale Della salvaguardia dell'ambiente e proprio in questi giorni si sta discutendo scienziati uomini politici economisti
Non per quel luogo comune che Bini interpretava altro treno no quando entrava uno scompartimento iniziava terree interloquire con la signora no che stava di fronte che bella giornata di sole eccetto e qui le stagioni non sono più uguali
Qui c'è una grande questione che gliela possiamo solo affrontare in un meccanismo
Innescando un meccanismo certamente economico-sociali diverso ma anche ragionando su quei principi di solidarietà
Tra i Paesi ricchi e Paesi poveri tra tutte le cose che che sta qui sa molto meglio di me
Per concludere
Cari amici cari compagni che vedo che ci sono diversi
Nostri dirigenti
I DS democratici di sinistra
Dopo un lungo percorso e anche una lunga storia cui prima abbiamo fatto in qualche modo
Brevissimamente riferimento
Hanno assunto una decisione di sottoporre da qui a qualche settimana
Al nostro congresso una domanda riterremmo
A fine aprile ventisei ventisette e ventotto di aprile il congresso nazionale e quel comune sono sottoporremo una domanda partendo tali istanze
Nelle nostre sezioni dei nostri comitati comunali dai nostri federazioni
Quella di dar vita a un partito nuovo nuova un nuovo partito a un partito un nuovo
Che sia in grado di mettere insieme le varie culture che hanno animato hanno dato vita storia sangue
A questa storia di questo Paese
Che ci ha visto divisi ma che oggi vogliamo unire
Ma
Che abbia al suo centro una missione
E con questo concludo
Costruire perdita quindi a una società dove la libertà i diritti di cittadinanza e la solidarietà che sono per cui questa sera ci interroghiamo su cui ci interroghiamo siano i pilastri portanti su cui poggia tutto il resto
Insomma tutto viene dopo la libertà dopo i diritti e dopo la solidarietà quindi tutto viene dopo prima
Devono essere assicurati ad ogni cittadino ad ogni cittadino la libertà i delitti vira sul territorio grazie
Ringrazio Fausto Prosperini per il suo intervento puntuale preciso ed ora la parola a Giovanni Impastato di intervenire
Ma io
Ancora una volta vi ringrazio per
Per questo invito rivoltomi
Stamattina sono intervenuto
Fischer cercherò
Questo pomeriggio di
Più che fare un intervento diverso
Di sfondare qualche porta aperta diciamo che per quanto riguarda il tema della giustizia e della legalità partiamo un po'dall'alto invece di di partire dal basso dunque
Io sono convinto che purtroppo il problema mafia l'illegalità cioè non riguarda soltanto quelle quattro regione regioni un po'sfigati che sarebbero la Sicilia la Campania la Calabria e la Puglia cioè io sono convinto che la mafia l'ingiustizia l'illegalità sono problemi che riguardano un po'tutti cioè sono problemi universali
Noi
Se vogliamo partire proprio dall'alto dobbiamo considerare un fatto importante per rimanere nel tema della giustizia e della legalità
Nel due mila e quattro il mondo ha speso mille miliardi di dollari per armarsi e ottanta miliardi di dollari per superare la fame
Nel due mila e cinque e nel due mila e sei le spese per le armi sono aumentate
De spesse per combattere la fame sono diminuite
Dice ma dove vuole arrivare dove vuole parlare
Si spende per armarsi dodici volte quello che si spende per sfamarsi
E allora a questo punto noi dobbiamo riflettere su queste cifre se vogliamo parlare di legalità se vogliamo parlare di giustizia se vogliamo parlare di pace se vogliamo parlare di progresso di tutta una serie di cose
Nel mondo si produce cibo sufficiente
Per alimentare dodici miliardi di persone cioè faccio riflettere un po'
Dodici miliardi di persone potrebbero benissimo andare al letto ogni sera con la pancia piena invece purtroppo noi siamo quasi una netta noi siamo quasi la metà e chiaramente abbiamo il problema della fame nel mondo
Ma io sono convinto di una cosa che
E secondo me
è importante e necessario citare delle statistiche perché le cifre spesse volte ci aiutano a comprendere quello che sta succedendo
Il totale delle entrate annuali
Delle duecento maggiori multinazionali
Supera quello di centottantadue Stati-nazione ove risiede l'ottanta per cento della popolazione mondiale ecco questo sta a dimostrare chiaramente che quando la ragione cioè che quando
Diciamo la l'economia domina sulla politica e sulla ragione qualcosa inizia a non funzionare su questo non ci sono dubbi sempre per rimanere nel tema della regalità della pace
Di quello che sta succedendo a livello universale noi
Alcuni anni fa abbiamo avuto una guerra cioè gli americani diciamo hanno assaltato Iraq
Una guerra che è stata fatta nella totale piena illegalità
Ce mancava il consenso dell'ONU
Si sono inventati le prove delle armi chimiche si sono inventate le prove con il terrorismo di Bin Laden e Saddam Hussein ecco con ciò io non voglio giustificare l'operato di quel governo che sicuramente il governo di Saddam e che sicuramente a governatori nell'ascoltare le e piena illegalità su questo non ci sono dubbi però io credo che da questo punto di vista qualcosa non ha funzionato se noi consideriamo che alcuni anni fa proprio gli americani che hanno dichiarato una guerra così forte così feroce nei confronti dell'Iraq che hanno fornito delle armi che a sua volta dove vanno dovevano quantomeno mantenere una guerra contro il regime di dell'allora Ayatollah Khomeini
Allora qualcosa da questo punto di vista continua a non funzionare e vedete che molte cose da questo punto di vista debbono essere chiarite per quanto riguarda l'attentato alle torri gemelle
Ecco io credo che
In questo mondo stamattina abbiamo parlato un po'dell'Italia
Abbiamo parlato della prima strage di Stato
Abbiamo parlato un po'delle elezioni che in Sicilia sono state vinte proprio il venti aprile da parte della sinistra in cui si voleva avviare un grande processo di rinnovamento
Questo pomeriggio appunto io credo che sia importante affrontare questo problema e noi dobbiamo considerare anche un altro fatto
Che viviamo in un mondo pieno di ingiustizie
Dove lo squilibrio delle risorse è evidente cioè è inconcepibile che il venticinque per cento delle persone che vivono in questo universo si deve appropriare del settantacinque per cento delle risorse esistenti
Scusate parliamo di legalità
Parliamo di giustizia perché non andiamo apparare su questi argomenti che io credo siano di fondamentale importanza
Noi ci stiamo avviando in un sistema a livello globale
Le privatizzazioni il sistema neoliberista
Che non ha fatto altro che provocare dei guasti a livello internazionale su questo non ci sono dubbi
E se noi consideriamo ecco io non sto uscendo fuori tema io credo che l'argomento mafia ci sta in pieno perché se noi consideriamo che il volume di affari
Della mafia supera i cento miliardi di euro l'anno
Io sono convinto di una cosa
Un po'tutti siamo convinti di una cosa importante che la mafia e parti integrante di questo grande processo di globalizzazione
Su questo non ci sono dubbi perché i cento miliardi di euro l'anno non sono noccioline non sono noccioline e lo sappiamo
Dove la mafia ricava questi proventi su tutti i sistemi appunto di illegalità
Allora quando noi parliamo
Di legalità di illegalità di pace di democrazia mi sembra chiaro
Mi sembra evidente temere in considerazione quello che sta succedendo in questo mondo cioè Clinton non è che se il presidente della repubblica americana che il mio non è che stimi moltissimo
Però lui ha detto chiaramente che purtroppo la globalizzazione capitalista invece di risolvere alcuni problemi non ha fatto altro che aumentare i problemi che ci vengono posti giornalmente
E quell'ora Secondo meglio credo che sia essenziale anche partire dal da un presupposto importante del vero concetto di legalità
Io diciamo che quando vado nelle scuole
Cioè sono veramente preoccupato perché
Fino a pochissimo tempo fa ora non hanno non credo che una cosa del genere
Avviene spesso Manzi la poco tempo fa ricordo che alcuni relatori alcuni relatori di turno si limitavano nel dire che legalità e il rispetto delle leggi
Io chiaramente non voglio essere diseducativo oppure non voglio in questo momento porre un argomento che sicuramente difficile da comprendere però io non sono non so fino a che punto determinati leggi se noi dobbiamo rimanere
Nel tema della giustizia della legalità non so fino a che punto determinate leggi si possono rispettare perché io sono convinto di una cosa
Che quando al centro di una legge
Non c'è il rispetto dell'uomo
Non c'è la dignità umana io non so fino a che punto quella legge si può rispettare ecco l'argomento credo che questo dobbiamo discutere dobbiamo trattare di questo argomento
Io voglio fare degli esempi
Sarò un po'brutale sarò un po'così un po'diretto però purtroppo è mi abitudine spesse volte essere diretto essere brutale
E io sennò andiamo un po'indietro nel tempo
Negli anni Cinquanta
Quando una cameriera
Nera
Negra non si può dire più una cameriera nera stanca dal lavoro
Aveva occupato una prima fila nel pool Mani perché c'era l'unico posto a disposizione questa cameriera si chiamava rosa Park se non vado errato
E lì è successo il finimondo
Perché quelli erano le leggi americane le leggi razziali americani
In cui si diceva chiaramente che nelle prime file dei pullman e non si potevano sedere i neri si dovevano sedere i bianchi
Bene quella cameriera dice io sono stanca ho una dignità vengo dal lavoro io mi debbo sedere lì
Invece è successo il finimondo è stata picchiata è stata
Diciamo hanno l'hanno fatto alzare le ha disubbidito cioè è successo quello che lascia immaginare a voi
E da quel momento proprio negli anni Cinquanta
Indi c'è poi intervenuto Martin Luther King che e sappiamo benissimo quello che è successo lì è nata via il nata un grande movimento per i diritti civili in cui è venuto fuori che purtroppo nel bene della legalità
Alcune leggi non si potevano rispettare
Le leggi del razzismo le leggi razziste americane e poi Matters che Martin Luther King che è stato diciamo arrestato è stato picchiato è stato ucciso
E poi sappiamo quello che è successo dopo così come l'esempio del matti ma grandi cioè io consorte io sono convinto di una cosa che noi abbiamo perso un po'di memoria
Cioè noi quando parliamo di giustizia di legalità i nostri punti di riferimento sono proprio questi
Cioè i matti ma grande
Che cosa ha fatto lui che io sono convinto che chiaramente Luini antenne della legalità non poteva mai rispettare le leggi delle corone risma inglese assolutamente no ha disubbidito
Anche lui è stato picchiato è stato arrestato e poi è stato ucciso e qualora noi dobbiamo riflettere e dobbiamo riflettere sul vero concetto di legalità e noi soprattutto alle nuove generazioni dobbiamo dare un messaggio diverso
Messaggio che quanto meno mette in evidenza i valori umani su questo non ci sono dubbi e se noi andiamo un po'indietro nel tempo
Abbiamo un'altra figura di disobbediente che io sono convinto che il matti ma grande rispetto a lui era un Angioli un angioletto c'è la figura di Gesù Cristo e vedete che i farisei
Io li pari mi paragono ai governanti almeno quelli precedenti non quelli di oggi che si approvavano le leggi ad personam ma allora vogliamo veramente riflettere sul vero concetto di legalità cioè io pongo questo interrogativo io credo che noi possiamo anche aprire un dibattito da questo punto di vista e quando stamattina dicevo cioè io parlavo un po'dell'assaggio di Portella delle Ginestre perché vedete
In Italia
Io non non parto prima della guerra il fascisti Ciriani cioè non sono uno storico non voglio affrontare questo problema dal punto di vista storico però se noi partiamo dalla
Dagli anni quaranta
Per arrivare fino ad oggi noi abbiamo io non so non non sono in grado di di essere preciso nelle statistiche ma ci sono quasi il cinquanta per cento e forse più
Di delitti di Shaggy che sono rimasti impuniti
Addirittura di molti non si è trovato neanche il corpo
Come nel caso di Placido Rizzotto
Noi abbiamo avuto anche alcuni giorni fa un po'la sentenza di Ustica dove purtroppo lì si è chiuso tutto non si è saputo più nulla
E io non credo che questa sia sia giustizia e sia quanto meno legalità
Chiaramente io non voglio diciamo
Cioè limitarmi soltanto al lavoro di Anna al alla denuncia diciamo
Al
Alla memoria che sono di fondamentale importanza io stamattina l'ho detto
è chiaro che se noi dobbiamo portare avanti un impegno vero e proprio per mantenere alti i valori della legalità chiaramente dobbiamo fare altro dobbiamo impegnarci seriamente giorno dopo giorno per cercare di cambiare questa triste realtà io credo che il messaggio di Peppino Impastato
Sia stato molto indicativo
Messaggio diretto un messaggio preciso di rottura vera e propria
Io non voglio essere ripetitivo con quello
Ciò detto stamattina
Stamattina si è parlato di cultura mafiosa
E io sono pienamente d'accordo
Lo ribadisco anche questa sera
Cioè la mafia è un problema culturale
Su questo non ci sono dubbi
Noi dobbiamo essere in molti all'optare la mafia
Cioè non possiamo rimanere da soli
è un problema che riguarda tutti noi soprattutto a livello a livello istituzionale
Però purtroppo
Da un periodo di tempo a questa parte io credo che all'interno istituzionale la lotta contro la mafia diciamo assopito quanto meno dei passi cioè non non hanno avuto non ha portato non sia affatto quel salto di qualità di cui noi tutti pensavamo cioè la legge centonove
Sulla confisca dei beni è un problema che ci siamo posti fin dal dopoguerra partendo dalla sua agente di Portella delle Ginestre quando quei contadini lottavano realmente per togliere qualcosa alla mafia
Cioè chiedevano l'applicazione di una legge e con le battaglie per la legalità
Cioè che devono l'applicazione di una legge già approvata dallo Stato
I famosi decreti Gullo che spartivano in parte quando le terre incolte ai contadini organizzate nelle cooperative ecco questo purtroppo veniva impedito
E poi la storia è continuato un po'con la legge Rognoni-La Torre
In cui si è tentato di colpire il patrimonio mafioso e poi la famosa legge centonove
Di cui stamattina ne abbiamo parlato abbondantemente sulla confisca dei beni
Ecco lei noi dobbiamo quest'atto di qualità deve proprio avvenire in questo senso se dobbiamo parlare di giustizia e di legalità noi dobbiamo togliere tutto alla mafia
Cioè quello che la mafia ci ha tolto
E non credo che sia poi così difficile
Non credo che sia così difficile bisogna proprio intervenire lì colpire nel segno
Perché vedete
La mafia non è così si è il problema lo abbiamo posto questa mattina cioè la mafia non è invincibile
Giovanni Falcone diceva
Che loro sono uomini in carne ed ossa come lo siamo noi
Non sono marziani che provengono da altri pianeti assolutamente no
E diceva pure che
Ogni cosa
Ogni storia ha un inizio e ha anche una fine così la mafia ha un inizio e una fine purtroppo in tutti i modi a molti conviene fanno apparire invincibile
Se noi non facciamo per battere la mafia
Secondo me bisogna fare leva sulla cultura mafiosa e nello stesso tempo spezzare i legami
Fra una parte delle istituzioni e il potere mafioso su questo non c'è ombra di dubbio
Se non riusciamo a fare questo sicuramente non c'è bisogno di sistemi repressivi di
Di polizia di carabinieri di giudici che sicuramente sono importanti però non sono determinanti cioè la macchina scompare da se stesso
E quando noi parliamo di cultura mafiosa il riferimento batte Pino Impastato
Cioè che ha operato questa grande rottura schiantato un segnale forte
Guarda io lo vedo su di me
Quando io lotto contro la mafia eccome se lo sparsi contro me stesso
Contro un modo di agire contro una forma mentis vera e propria perché vedete purtroppo la cultura mafiosa e profondamente radicata dentro di noi con ciò io non voglio dire che siamo tutti mafiosi
Assolutamente no però io penso che il segnale di Peppino sia un segnale forte insegnare su cui noi possiamo fare possiamo avere un grande punto di riferimento grazie poi eventualmente
Approfitto faccio intervenire il giudice Caselli perché alle cinque e un quarto dei lasciarci purtroppo
Prego
In passato ci ha appena ricordato
Di non dimenticare mai
Il punto di riflessione assolutamente decisivo fondamentale
Quello secondo cui
Le questioni di mafia non possono essere circoscritte
Ad alcune regioni passato riceva quattro del nostro Paese
Guardate chiunque si sia occupato di queste cose
Lo sa
E però troppe volte tendiamo
Purtroppo a dimenticarlo
Se non viviamo in queste regioni a rimuoverlo
Io ho sempre più spesso
Mi ritrovo tra le mani
E sempre più spesso
A uso per citarla
Questa intervista che il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa il rilascio a Giorgio Bocca pochissimi giorni prima di essere ucciso dalla mafia
Un documento allora non soltanto di storia del giornalismo di storia del nostro Paese
è un documento sta veramente importante perché è il testamento spirituale di questo grande uomo
Dieci agosto mille novecentottantadue
Quindi quello che dalla chiesa dice eleggerà nell'ottantadue oggi lo dobbiamo moltiplicare per dieci mila forse per cento mila
A proposito della espansibilità della non riducibili ITA della mafia entro i confini soltanto di alcune regioni del nostro Paese
Bocca chiede a Dalla Chiesa se l'Italia si interessa abbastanza di mafie Dalla Chiesa risponde no e sbaglia
Bocca chiede ancora perché sbaglia generale ecco la risposta di dalla Chiesa
La mafia ormai mille novecentottantadue ripeto è pensiamo alla moltiplicazione necessari automatica enorme di quel che valeva nell'ottantadue se proiettato sull'oggi
La mafia ormai sta nelle maggiori città italiane
Dove ha fatto grossi investimenti edilizi o commerciali magari industriali
Vede a me interessa conoscere questa accumulazione primitiva del capitale mafioso
Questa fase di riciclaggio del denaro sporco
Queste lire rubate estorte
Che architetti o grafici di chiara fama hanno trasformato in case moderne o Alberto o ristoranti alla pace
A me interessa ancora di più la rete mafiosa di controllo
Che grazie a quelle case a quell'impresa sui commerci magari passati
A mani insospettabili corrette sta nei punti chiave assicura i rifugi procura le vie di riciclaggio controlla il potere ecco non è questione soltanto meridionale quella delle mafie è questione nazionale che più nazionale non si può
Nocera nell'ottantadue
Figuriamoci oggi
Così come abbiamo detto stamattina non è soltanto questione criminale
Di codici penale di poliziotti carabinieri magistrati e anche
Per certi profili soprattutto questioni economico sociali
C'è una ricerca del Censis che io cito tutte le volte che le ho l'opportunità e questa è un'opportunità preziosa e importante ringrazio anch'io come Impastato per l'opportunità al punto che mi è stata offerta
Una ricerca del Censis sugli affetti delle mafie sull'economia del Mezzogiorno
L'abbiamo già detto guai a parlare soltanto in termini Mezzogiorno ma la ricerca del Censis di soggiorno parla e quindi in questo momento
Mezzogiorno parliamo anche noi
Censis ha concluso la sua ricerca ciò che gli scienziati lo sapete meglio di me
Solo magistrati che hanno lavorato come sette anni a Palermo e magari potete legittimamente temere che abbiano l'anello al naso dell'antimafia e vedono mafia dappertutto e pensano che la mafia sia la responsabile di tutte le nefandezze di tutto il mondo
Non sono licenziati del Censis
Scienziati
I quali dati alla mano hanno concluso che la mafia zavorra l'economia del Mezzogiorno
Cioè la blocca
Le impedisce di sollevarsi disse crescere e di svilupparsi
E attenzione che il Censis la trovate su internet ancora oggi credo che la ricerca di qualche anno fa ma c'è ancora su internet se volete approfondire avere dati più particolareggiati la trovate lì
Questo sapore lamento secondo Censi significa cifre spaventosa e
Ogni anno cento ottanta mila posti di lavoro in meno
Ogni anno il sette virgola cinque miliardi di ricchezza prodotta in meno
Morale della favola anzi morale della del dramma della tragedia secondo il Censis se non avessimo avuto come purtroppo abbiamo avuto ancora abbiamo
Tanta mafia così per tutti questi anni decenne il PIL pro capite del Mezzogiorno sarebbe sostanzialmente identico a quello del Centro Nord
Allora se la mafia non è soltanto questione criminale ma anche questioni economico sociale
Necessario indispensabile
Trovare forme di contrasto di risposta
Organizzare forme di contrasto e di risposte non solo sul versante criminale e qui ci devono pensare polizia carabinieri magistratura
Ma anche sul versante economico sociale
Ruolo della politica
Produrre la scuola provoca la società civile il ruolo dell'informazione
Cioè non basta l'antimafia delle manette
E importante
Ci vogliono almeno altre due antimafia quella cultura qualcosa stiamo cercando di fare anche noi oggi e grazie di nuovo
E poi l'antimafia dei diritti attivarci alla cultura diceva bene Prosperini bisogna dialogare confrontarsi comunicare approfondire questi temi decisivo altrettanto se non più decisiva l'antimafia dei diritti
Di nuovo
Lasciatemi citare un passo di questa straordinarie intervistati dalla Chiesa
Quello che io ho avuto la fortuna l'onore di lavorare con dalla Chiesa per tanti anni quando mi occupavo a Torino il terrorismo con lui coi suoi uomini
Ho conosciuto da vicino era un carabiniere che più carabinieri e non si può
Era orgoglioso di poter dire che noi gli alamari seri sentiva cuciti non sulla diviso ma sulla pelle era uno sbirro
Lo dico nel senso nobile alto del termine votato alla repressione nel rispetto delle regole a un professionista della repressione
Questo sbirro tra virgolette
Quando bocca un pochino sfottere anche no perché li fa l'elenco di tutte le persone che prima di luci sono occupate
Di antimafia
E contestualmente l'elenco o dei fallimenti o dei successi soltanto relativi effimeri che hanno ottenuto per poi dire
E adesso
Arriva lei Carlo Alberto Dalla Chiesa
Si mette il dopo il doppiopetto blu prefettizio e ci vuole riprovare
Dalla Chiesa non si scompone
Articolo la sua risposta in alcuni passaggi e poi ecco molti di voi avranno sentito citare questo passo per interviste quello più noto quello più conosciuto proprio studiato
E poi conclude con queste parole attenzione un carabiniere che più carabinieri e non ci si può ci insegna
Che ha capito una cosa
Molto semplice ma forse decisiva
Gran parte delle protezioni mafiose
Dei privilegi mafiosi caramente pagati dai cittadini non sono un altro che i loro elementari diritti
Assicuriamo glieli
Togliamo questo potere alla mafia
Facciamo dei suoi dipendenti i nostri alleati
E il soddisfacimento la garanzia di quei diritti di cittadinanza di cui ci parlava Prosperini che se mancano
Fanno sì che la un grande palude
Dei diritti insoddisfatti
Nella quale nuota il pesce carne mafioso
Questa palude di consenso
Che alimenta il pescecane mafioso invece di essere ridotta continui a prosperare e cresce
Allora antimafia delle manette antimafia della cultura ma anche antimafia dei direi
E qui libera
Uno dei temi
Del nostro incontro di oggi almeno per
Quel che ne so io
è la forma più sofisticata più avanzata di organizzazione
Sul territorio della società civile sul versante antimafia dei diritti
Libero lo sapete chissà quanti di voi avranno sottoscritto forte
Ha raccolto un milione di firme
Per questa legge di iniziativa popolare che diventerà poi la centonove
Un milione di firme
Chi fa politica sa che non è uno scherzo tirarle su un milione di firme soprattutto senza avere
Una struttura organizzata
Come ce ne sono tante libera non ce l'ha non c'era neppure adesso o migliore ce ne sono tante
Tra l'altro un milione di firme vuol dire che dentro c'è tutto destra centro sinistra è una legge veramente d'iniziativa popolare nel senso che l'avvocato del terreno a un milione di firme sono talmente tante che lo sapete
Hanno rappresentato una forza di pressione così imponente che questa legge udite udite rarissimo nel nostro Paese è stata approvata alla unanimità sostanzialmente è una legge dell'intero Parlamento italiano e quindi dell'intero popolo italiano
Il tutti i rappresentanti del popolo italiano ci sono riconosciuti in questa legge
E la legge che consente
Di dare
Alla legge Rognoni-La Torre
All'intuizione di la Torre aggrediamo i mafiosi non soltanto sul versante della libertà privandoli della libertà quando abbiamo commesso delitti provati
Ma anche sul versante delle ricchezze tocchiamo lì nel portafoglio che soffriranno di più
Ed è una verità sacrosanta
Ma la legge Rognoni-La Torre si limitava a sequestrare
I beni mafiosi poi questi venire stavano lì
Era stato lui improduttivi coprirsi molte volte di ruggine buffa ragnatele e il mafioso di turno poteva magari avere buon gioco
A bestemmiare dicendo guardate quando questo bene ce l'avevo io produceva ricchezza soprattutto per me agli altri andavano le briciole ma almeno gli andava qualcosa
Anche a loro oltre che a me adesso non ce n'è più per nessuno fate dei vostri conti poteva dire il mafioso bestemmiando ma lo diceva era meglio prima o meglio adesso
E quella bestemmia che la mafia da lavoro poteva in qualche modo
Avere orecchie sensibili
Con la legge centonove non più
I beni sequestrati grazie alla legge Rognoni-La Torre
Possono essere riutilizzati a fini socialmente utili con produttività sociale
Ed è una legge straordinariamente importante
Grazie a questa legge pratico di esempi del tipo che sto per fare se ne possono fare con riferimento agli tutte le regioni italiane
In Piemonte di beni confiscati ai mafiosi che vengono utilizzati per attività socialmente utili c'è moltissimo
Io parlo per aver lavorato sette anni sopra tute quello che è stato fatto in Sicilia dove si è cominciato e grazie a questa legge che la villa di Riina Corleone è un istituto agrario
Grazie a questa legge che a Castelvetrano una conclude
Gruppo di giovani che fa capo ad un sacerdote di nome Lo Bue
Cercando di uscire dal tunnel del buco coltiva terreni sequestrati a Provenzano
E altri personaggi mafiosi tra sua grandezza producendo un olio non va detto che in Toscana e in Umbria che l'olio olio buono ma è molto buono che si chiama proprio libera
E grazie a questa legge
Che
Un consorzio di comuni
Corleone ancora
San Cipirello San Giuseppe Jato Piana degli Albanesi e Monreale e siamo nel cuore del cuore della mafia corleonese
Su terreni confiscati a Riina Bagarella Provenzano Ganci Madonia e via seguitando quota
Del potere mafioso
Questo
Questi Comuni consorziati sotto l'egida di libera
Organizzano cooperative di giovani che coltivano questi terreni che producono olio Farina frumento pasta marmellate
Attività di turismo eccetera ecco l'antimafia dei diritti che si concretizza
Antimafia dei delitti che diventa opportunità di lavoro
Di iniziativa imprenditoriale il riscatto di tanti giovani che diventano titolari di diritti di cittadinanza e non più come erano prima di fatto sudditi
Dello strapotere mafioso assoggettati all'egemonia culturale economica mafiosa
Costretti
Per avere un lavoro molte volte a baciare le mani del mammasantissima di turno magari mani che avevano appena commesso un delitto di mafia se non una strage
Ecco l'antimafia dei diritti come concretizzazione materializzazione possibilità di toccare con mano di misurare concretamente che la via la legalità paga la legalità non è una questione di guardie e ladri
Che se vincono le guardie bene ma se non vincono le guardie per me non cambia niente
Dovunque manda in terra di mafia in modo particolare si vincono le guardie c'era legalità si impone se l'antimafia Vincenzo ce lo strapotere mafioso che ne quanto meno ridotto si vive meglio
Cambia può cambiare per molti cambia effettivamente la qualità della vita più opportunità di lavoro più opportunità di lavoro libero indipendente autonomo
Più possibilità di iniziative imprenditoriali più possibilità di sviluppo dell'economia con lo sviluppo che è prefetto di impoverimento economico sociale
Da parte della mafia di cui abbiamo detto in precedenza
E allora ecco chiudo
Tutto questo
E il merito della società civile organizzata
Merito di liberare delle tante altre associazioni come Libera ma che però queste associazioni siete voi
Moltissimi di voi sicuramente sicuramente oggi qui presenti hanno sottoscritto a suo tempo sostenuto successivamente ancora oggi partecipano a queste iniziative non soltanto di carattere
Diciamo così assembleare ma anche di concreta mobilitazione per quanto riguarda l'impegno antimafia fattivo
Tra l'altro che non mi sento al ministro Mastella perché un magistrato che fa lo sponsor di prodotti commerciali probabilmente può avere qualche guaio una maniera per
Sostenere
Questa antimafia dei diritti ad esempio comprare i prodotti di Libera si trovano non tanto perché non è che sono catene industriali che rientrano tutti i supermercati ma l'olio il vino tra l'altro il vino che uscirà prossimamente un Nero d'Avola si chiama cento passi
Non oso dire che tutto si tiene ecco perché quella una tragedia e il vino è un momento di allegria però ecco anche in queste cose qua
Un altro modo e finisco con questa osservazione
Per essere sul chiodo di questi problemi
Virgolette pretendere dialetticamente si intende dialetticamente pretendere che gli impegni
Per la istituzione creazione di un'agenzia per la gestione dei beni confiscati ai mafiosi si traducano in cifra legislativa
Voi sapete
Nella passata legislatura esisteva un ufficio specializzato per quanto riguarda i beni confiscati ai mafiosi un alto commissariato greto da una brava commissario di polizia
Che funzionava
Con limiti derivanti dal fatto che c'era in una fase sperimentale di più funzionale
Nella passata legislatura dalla sera alla mattina
Come viene licenziato per quanto riguarda il commissariato antiracket e antiusura Tano Grasso
A quell'uno spoil system diciamo così
Di immagine perché quella struttura sia pure con un'altra titolarità continua dalla sera alla mattina questo commissariato viene cancellato
E le competenze per la gestione dei beni confiscati ai mafiosi passano al demanio
Demanio è una cosa importante ben strutturata funzionari importanti preparati ma il demanio è un calderone dove c'è tutto e il contrario di tutto manca è venuta a mancare la specializzazione
La capacità di essere incisivi dovendosi occupare di queste soltanto di questo di nient'altro che prima aveva il commissariato di qui l'esigenza chiesta a gran voce da tutti e che fa parte del programma dell'attuale maggioranza programma che sul punto è stato ribadito recentemente a Roma gli stati generali dell'antimafia di creare un'agenzia
Ecco
Pretendere tra virgolette politicamente che questo avvenga è una maniera concreta una maniera significativa una maniera importante per fare antimafia dei diritti o quanto meno perché l'antimafia i diritti abbia piante più robuste
Sulle quali camminare grazie perché questa iniziativa di oggi direttamente o indirettamente queste gambe contribuisce a assaggiarlo almeno un po'grazie
Purtroppo ancora ci devono lasciare devono lasciare l'aula il giudice Caselli con Giovanni Impastato ringraziamo per averci di avuti oggi qua in questo convegno
I do ora la parola a Mariana Bortolazzi responsabile Greta giustizia
La sinistra giovanile prego grazie Federico buona sera a tutti io farò delle brevissime conclusioni anche perché Giancarlo Giovanni scappano per andare a Roma io rischio di perdere il treno quindi cercherà insomma di dire a chiudere un po'a quello che è il senso di questa giornata e ringraziando chi anche per per l'invito e credo che Giovanni abbia fatto molto bene a come dire come ha detto lui uscire un po'dal seminato alla prassi
C'era un po'dal seminato facendo un excursus rispetto alle questioni globali e a come la legalità si inserisce in un tema più ampio anche è un tema di protagonismo del nostro Paese nella lotta alla mafia e nel rispetto per la legalità in un appunto ottica europea e mondiale
Perché dico questo ammonì istituto una campagna elettorale molto difficile
Io naturalmente sono della sinistra giovanile dei DS una campagna elettorale che abbiamo vinto con un'inaspettata difficoltà una campagna elettorale che il programma va messo in primo luogo il cercare di
Offrire ai giovani di questo Paese un Paese migliore un futuro con più opportunità
Uno sviluppo sostenibile è uno sviluppo sociale e del mercato del lavoro che potesse essere integrativo e inclusivo di tutti
Io credo che il tema della legalità sigle di molto a quelle che erano le promesse che sono le promesse di questo Governo Prodi che insomma concluso il
Incontro intimo del Consiglio dei ministri a Caserta e apposto alcune priorità al centro dell'agenda di questo inverno l'unico rammarico che da dirigente nazionale da compagni descritto di questo partito
Otto rispetto a questa agenda e che nel toccare anche i temi relativi alla giustizia
E i temi relativi allo sviluppo si sia parlato poco di legalità di lotta la legalità legata appunto in rispetto ai temi della della giustizia della come dire
Dei campi della giustizia della certezza della pena ma anche e soprattutto del le riforme del lavoro e dello sviluppo di un futuro migliore per me ragazzi perché dico questo
Perché abbiamo fatto una campagna elettorale parlando moltissimo di legalità
Ci siamo impegnati come partito in prima persona e come coalizione in seconda istanza trascinare questa coalizione verso un pacchetto di riforme che potessero essere realmente alternative a quelle del governo Berlusconi in questo senso
E in questo programma io credo che qualcosa sia stato fatto che qualche base in questi primi mesi sia stata apposta
Ma non è stato fatto tanto abbiamo dovuto aspettare tanti mesi per l'istituzione di una Commissione parlamentare antimafia
Stiamo attendendo che venga ripristinato come prima appunto faceva notare
Il giudice Caselli un'agenzia nazionale per la confisca dell'utilizzo dei beni confiscati alle mafie che è necessaria in un momento in cui la confisca dei beni sta continuando a procedere
Ma l'assegnazione alle cooperative soprattutto di giovani soprattutto nel Sud nel Mezzogiorno va a rilento
Per un tot di beni che vengono confiscati soltanto un decimo in aria assegnato e dopo tantissimi anni questo un problema non soltanto di efficienza di campi di quel nostro Paese caratterizzato in tutte le forme a tutti i livelli in tutti i campi sociali
Ma è un problema perché come appunto diceva il giudice Caselli non soltanto il fatto di riassegnare a cooperative che fanno qualcosa per il sociale o qualcosa di produttivo come i beni appunto la pasta il vino
E gli ortaggi
Coltivati sui terreni coltivati confiscati alle mafie sia qualcosa appunto
Che rappresenti la sconfitta di un'associazione mafiosa ma dall'altra parte perché è uno dei mezzi socialmente utili per dare un lavoro e una possibilità di sviluppo
Ad un Mezzogiorno io direi non soltanto del Mezzogiorno ma tante altre associazioni di giovani che nel centro nel nord di questo Paese come dire chiedono l'assegnazione di questi beni
Di giovani che hanno bisogno di operare in questo paese di lavorare in sentir sì una parte produttiva una parte integrante se lo vogliono fare
Lottando anche contro quella che è la più grande multinazionale dell'illegalità non soltanto in Italia
Allora bisogna muoversi affinché lo facciano con efficienza accompagnata a questo io penso che stamattina abbiate parlato anche della necessità di un testo unico
La legislazione antimafia
La prima promessa della Commissione parlamentare antimafia che sì si riuniva anche in questi ultimi giorni prima come dire della ripartenza del Governo e del e dei lavori parlamentari spero e penso che debba essere come dire al primo posto nella scaletta della Commissione parlamentare antimafia
La realizzazione di un testo unico non è più possibile che a livelli giudiziari ma anche a livelli parlamentare di studio della commissione ci si debba arrabattare cercando le leggi là dove sono state formate in maniera isolata e senza un compendio che le passa collegare tutte cercando come dire di costruire una vera e propria zona azione organica contro la lotta istituzionale non soltanto giudiziaria alla mafia
E poi
Altri genere di riforma mi piace per parlare come dice Lumia se papà fosse stato qui oggi
Avrebbe detto che parlare di antimafia di legalità non ha soltanto memoria storica necessarie penso che oggi Giovanni e Giancarlo Caselli abbiamo no sicuramente fatto un buonissimo lavoro in questo senso con ragazzi e con gli studenti di stamattina
Ma è anche collegare la legalità lo sviluppo
Innanzitutto partendo da un dato di fatto che è stato già ricordato ma che mi piace rammentare soprattutto quando si parla da Sinistra giovanile da ragazzi
Che fanno lotta alla mafia ricordando tanti compagni
Soprattutto in ragione difficile come la Campania come la Sicilia come la Calabria
Che giornalmente loro sezioni non si occupano soltanto dell'ordinaria amministrazione ma a volte hanno paura anche ad andare in sezione perché come dire le intimidazioni sono all'ordine del giorno come si tenta di fare una polo una politica pulita anche a vent'anni
E cioè che la mafia non è un problema soltanto del sud ma non è soltanto un problema culturale in tutta l'Italia perché io credo che il principio di rassegnazione
Che contraddistingue l'italiano medio nei confronti di problemi che re vengono come dire immaginati come insormontabili tra questi la mafia come allora era stato il terrorismo e via dicendo
Sia appunto un problema strutturale culturale dell'italiano medio da qualunque parte
Del Paese egli provenga ma è anche e soprattutto un problema economico ad Aberdeen in Scozia l'intera città e gestita economicamente dalla sua parte commerciale dalla camorra casertana
E ragazzi Campani che vogliono andare all'estero per avere una vita migliore perché in campagna non c'è lavoro
E neanche con un titolo con una laurea si può pensare di poter rimanere non dico nel proprio piccolo comune ma nella per la Provincia a lavorare a trovare un'occupazione devono chiedere al camorrista il biglietto il passaporto per aver vinto per Londra per l'Inghilterra
Perché lì il passaporto della camorra pali mille volte di più per la possibilità di trovare un'occupazione prestato ad un passaporto italiano qualunque due ragazze che come tanti altri va a cercare fortuna o possibilità di formazione altrove questa un esempio per tanti si potrebbero fare tutti gli esempi delle varie aziende non solamente campane ma anche di stampo siciliano e calabrese che collabora con le multinazionali e che i traffici illegali che fan no sotto banco a comincia aggiungono i traffici completamente legali soprattutto nel campo dell'edilizia che fanno in Italia e all'estero
Sotto gli occhi di tutti
Allora c'è un problema di riforma delle rogatorie internazionali c'è un problema di riforma del mercato del lavoro nero sommerso
E della gestione dell'ispezione di questi ambiante in questo senso il ministero del lavoro il ministro Damiano stanno hanno come dire ha portato come prima cosa il pacchetto per la sicurezza questo è stato un segnale di questo governo che è piaciuto
Il fatto che prima di riproporre una riforma del lavoro dalla parte
Dei precari e dalla parte della stabilizzazione e della stabilità
Sì dovesse andare a vedere cosa che non funzionava e andare a rimettere delle regole che facessero ripartire il nostro mercato del lavoro il che questo vada aggiunto il taglio del cuneo fiscale per quanto riguarda gli incentivi allo sviluppo il credito ripristino del credito d'imposta e me come Sinistra giovanile richiediamo anche il ripristino del prestito d'onore
Perché pensiamo che se guardiamo una generazione che ha raccolto i soldi e ha chiesto alle FS è un treno per poter tornare giù in Sicilia a votare
E l'ha fatto soltanto con quei pochi soldi che aveva raccolto per mesi con impegno in tutti gli atenei in cui appunto ragazze siciliani fuori sede sono andati a studiare perché in Sicilia
C'è poca possibilità di formazione e zero possibilità di formazione e lavoro allora credo che quella generazione non chiedo soltanto di combattere la mafia perché ha un'ideologia perché Peppino Impastato è diventato un idolo dei ventenni di oggi
Ma perché sanno benissimo che la lotta all'illegalità in prima istanza è il loro biglietto da visita il loro passaporto per riuscire ad avere delle opportunità di lavoro che siamo concrete siano almeno all'altezza di quelle che hanno avuto i nostri padri
Allora se veramente vogliamo fare qualcosa in termini solidaristici
Ma anche in termini propositivi e politici come partito dobbiamo agire su due fronti da una parte dovremmo riconoscerci nuovamente come il primo partito di questa maggioranza non soprattutto il primo partito che fatto rispettare al massimo delle proprie possibilità responsabilità etica
Nella selezione delle classi dirigenti almeno quasi dappertutto e la responsabilità etica nella selezione dei candidati nelle liste
Il partito che senza avere un codice etico scritto che dovrebbe però per imporsi comunque rispetto a tanti altri anche nella propria coalizione affatto rispettare delle regole e che può quindi considerarsi un partito pulito io di questo
Vado molto fiero sarebbe imbarazzante per la Lady legalità altrimenti
Da una parte un partito che deve riconoscersi nono partito deve più grande partito di questa maggioranza che non era soltanto ad operarsi affinché si arrivi ad un nuovo partito
Giustamente in cui io direi oltre a come dire agli elementi che poneva prima il compagno debba porsi come primo elemento Lettica della responsabilità politica
Quindi non soltanto solidarietà principi diritti
Ma anche selezione delle classi dirigenti
Ma anche come dire stabilizzazione di alcuni temi etici come l'avanguardia
Politica di questo nuovo partito che verrà lo deve imporre a se stesso e alle componenti che verranno a comporre questo partito sappiamo che in alcune regione di questo Paese partito del futuro Partito Democratico il futuro Partito riformista potrebbe avere dei problemi di livello etico
Io vorrei che arrivassimo a quel momento in cui si sia già fissati dei temi etici imprescindibili non soltanto per il partito riformista progressista
Ma per un partito che aspira a governare a migliorare
A migliorare il panorama italiano ed europeo in questo senso
Dall'altra parte nostro partito già da adesso deve fare dei passi avanti prima l'ho già detto l'approvazione di un codice etico come dimostrazione che un partito tagliano può imporsi le regole di etica e lo può fare scritto e può come dire mostrarlo e proporlo alle altre forze politiche di sinistra e di destra e quindi è una questione di colore politico una questione appunto di di responsabilità dialettica
E oltretutto la seconda istanza
Oltre il Codice etico quella di sfruttare lo strumento della solidarietà non visto come il nord del centro che guardano al sud come quella parte del Paese che va aiutata la raccolta di fondi con il convegno di diciannove sono tutte cose molto utili
Ma l'ad operarsi affinché il tema della legalità visto come lotta alla mafia di tutte le criminalità dall'amido gremita a quella organizzata dall'infiltrazione nei piccoli comuni
Alla grande corruzione delle alcuni apparati delle istituzioni
Venga vista come un problema globale la Sinistra giovanile ha cercato di fare questo da almeno due anni
Non soltanto come dire promuovendo stiamo cercando di farlo con il Lazio la Toscana sta facendo da due o tre anni insieme all'Arci alle istituzioni
Agli enti locali toscani
Promuovendo degli scambi studenteschi con le cooperative che lavorano sui carri confida ecco sulle terre confiscate alle mafie in Sicilia da due anni ragazzi Toscanelli sentito Scagni vanno a lavorare su quelle terre va a raccogliere pomodori pomeriggio fanno dell'iniziativa in cui imparano a capire non soltanto la bellezza di quei territori ma anche quanto
La la validità e l'etica di un siciliano non sia poi diverso da quella di un ragazzo toscano e quanto sia invece il sistema culturale che si è che ha Marcido all'interno il problema fa la differenza
Fra lo Stato sulla ragazza toscana quello di un ragazzo siciliano stiamo cercando di farlo con Lazio
Io penso che l'ungherese una delle regioni ideali possa fare per solida delle proprie istituzioni detraibili propri Enti locali
Per quel valore appunto dicevo dell'etica della responsabilità possa promuovere questi gemellaggi non soltanto gli studenti umbri che vengono a sentire Giovanni Impastato e Caselli
Ma i silenzi umbre che vado a vedere Giubbe la mente che cosa si fa cosa significa cogliere un pomodoro e vicino ai terreno che è stato confiscato me ancora della famiglia dei Riina
Esperienza particolare che credo che tutti i ragazzi dovrebbero fare una volta nella vita questo secondo me è l'impegno con partito può avere da una parte
Quello istituzionale ricordarsi che siamo al governo e portare avanti ricordare a questo governo ci sono tantissime priorità e che queste priorità purtroppo devono essere purtroppo raramente per è questione democratiche quindi giuste devono tenere insieme una coalizione
Ma che le priorità sulla legalità sulla lotta alla mafia sono il passaporto che ci possono che ci può permettere di rimettere in moto questo Paese sito risolviamo questi problemi non possiamo pensare di creare sviluppo
E di ricreare crescite ricchezza dall'altra parte
Un maggior legame con l'associazionismo Sinistra giovanile è uno dei più grandi amici di libera ne siamo fieri
E vogliamo continuare a mantenere questo rapporto solidale ma soprattutto di lavoro compiuto insieme prossimamente riusciamo forse anche a raccogliere soldi per comprare un trattore o una di queste cooperative dei ragazzi di Corleone
Facciamolo anche come partito che il partito torni a livello nazionale non soltanto da alcuni Illuminati luoghi regionali a rapporto con le associazioni che operano nel sociale
Ma soprattutto contro questo grande malanno che la mafia le associazioni hanno bisogno ma noi abbiamo bisogno di tornare ad essere un partito della gente e questo ci può aiutare ad Alessandro grazie
Ringrazio vivamente Marianna
Per lo splendido intervento che ha fatto con a conclusione di questo convegno che si è tenuto oggi via ad Orvieto
Io spero che venga diciamo il
Il messaggio è stato lanciato da Orvieto
Ora si tratta che venga raccolto e venga recepito anche dai giovani ed ai meno giovani
Spero anche le autorità ecco qui presenti gli amministratori locali e provinciali la Sinistra giovanile regionale provinciale spessa fanno ben sperare
Fanno ben sperare per questa Regione che ci sono delle forze vive pure e umili capaci di fare grande questa piccola regione d'Italia dell'Italia centrale
Grazie nuovamente per a tutte le persone che hanno partecipato a questo convegno e che lo hanno reso possibile grazie di cuore buona serata a tutti
Buongiorno a tutti
Scusate se l'audio un po'troppo alto allora mi presento sono Federico Giovannini
Laureato in giurisprudenza iscritto specializzando in diritto civile perduti non mi conosce ecco perché ho fatto e sta bene promessa proprio perché sono circondato da come vedete nomi che non richiedono nulla riguardo a quello che hanno fatto hanno svolto e che stanno facendo per il nostro Paese dunque direi di presentare
La professoressa Mariangela Bastico viceministro alla pubblica istruzione che i presente tutta la mattinata e ci illustrerà anche i provvedimenti che il Governo sta prendendo anche per affrontare quello che il disagio giovanile vivere aree diciamo più povere anche nel nostro Paese i successivamente vado a presentare anche il magistrato Giancarlo Caselli attualmente procuratore generale di Torino i a tutti ovviamente noto per
Quello che era è riuscita a realizzare negli anni settanta ottanta nei periodi in cui della nostra storia italiana quelli appunto del terrorismo i anche per quanto riguarda il periodo in cui era procuratore generale a Palermo
Voi Ceglie Ricci rende omaggio della sua presenza anche Giovanni Impastato fratello di Peppino Impastato e del centro memoria Casa della casa di Peppino appunto Impastato e di felicità che è la mamma
Di Giovanni i ricordiamo appunto che in Sala saranno presenti sarà presente anche uno stende dove verranno venduti dei libri dove il ricavato spesso sarà devoluto a al centro documentazione Peppino Impastato
I per concludere sul palco è presente il vice sindaco del Comune di Orvieto il senatore Carlo Martinelli
Direi che
Come
Qui siamo come parterre di ospiti
Diciamo ne sono lusingato di avere accanto a me questi queste tre questi personaggi insomma così importanti illustri
Come diciamo adesso apertura al nostro incontro a avevamo pensato di proiettare
Delle immagini e diciamo sono quelle immagini che le più salienti che ci possono far capire comprendere meglio qual è stata la vita di Peppino Impastato il film noto a tutti per la regia di Marco Tullio Giordana dal titolo I cento passi abbiamo scelto le immagini più coinvolgenti emozionanti e sono anche forti perché come tutti sapete la vita stessa di Peppino
è stata la travagliata soprattutto poi anche per questa lotta alla criminalità e alla mafia nel suo Paese cinesi paese natale appunto di Peppino Impastato vicino Palermo dove
Da sempre il l'ha visto impegnata in questa lotta i è un questa lotta diciamo alla mafia nonostante voi in famiglia il padre fosse comunque
Fosse vicino alla a Tano Badalamenti il boss insomma di cinesi speriamo insomma di a voi studenti quello che vorrei ricordarvi
Che che ci deve essere insomma un impegno anche da parte vostra un impegno appunto che approfittando anche del fatto stesso del viceministro alla pubblica istruzione la scuola punto deve dare i mezzi per affrontare e per riuscire ad educare ad una legalità è una giusta
Voglia di contrastare questi questa piaga sociale queste diciamo criminalità che purtroppo danneggiano e danneggiano veramente quello che di buono c'è nel nostro Paese io direi
Grazie
Io direi di inviare iniziare diciamo quella che la prima scena saliente ed il film appunto la scena dove Peppino insieme a Giovanni
Emerge appunto il fatto perché I cento passi cioè sono questi lunghi passi che ci vogliono da casa di Peppino per raggiungere che sono necessari appunto per raggiungere la casa di Tano Badalamenti il boss di Cinisi
Dunque approfitterei direi alla regia di mandare questo primo ho filmato
Ma non è
Non è cattivo
è un po'antico
La colpa non è
Se non a scuola se contare
Ore contate
Come contare uno due tre e quattro se contare Finizio conta se camminare
So che almeno compare camminare insieme cosa fare
Io penso di sì tra la forza Conte
Uno due quattro che se o non danno che
Novanta novantuno novantadue novantatré novantaquattro novantacinque novantasette novantotto novantanove e cento sposa chiavi d'acqua
Totaro Charlie Haas
Trenta partiti sono da casa nostra cento passi quindi la stessa strada bellica per lo stesso bar alla fine di sembrano come te però ti ammazzo danaro e in access prime time Aniasi sei questi anni M sei saloni padrone di Cinisi
E mi appare al momento impastata chi legga il tono Toledo degli altri
Non è antico extra Lombardia altolà dei tanti è nostro padre mia madre tuttavia falesia
E lui ha mai
Diamo agli appalti Almere
Io io a scrivere che la mafia non lontane ribalta
Io no io l'area e mia madre legga crollano
Qui c'è più ribellare prima che sia troppo tardi
Prima di parziale alla fazione
Prima di non accorgersi pregare
Allora che per quanto riguarda il secondo firmato invece
Radio auto ricordiamo che a una questa radio è stata ideata da Peppino inseriva diffondere quello che era il messaggio di protesta a la lotta diciamo a quella che era la lotta alla mafia in questo film vediamo la scena saliente quando Radio aut appunto viene occupata dallo stesso Peppino perché in un frangente di tempo gli argomenti appunto per la quale si era prefissata
E quindi la lotta alla nomina siano andati un po'sfumando
Quindi approfitterei direi alla regia di far di mandare in onda questo secondo firmato
Colto opinioni diverse si è fatta strumento di diffusione
Il Codice di comportamento libertario Pseudo libertario
Certo affascinante dire Riprendiamoci il nostro corpo viviamo liberamente la nostra sessualità chi non è d'accordo
I compagni di Napoli sono simpaticissimi anche i creativi venuti la Bolognesi che Tonini piovuti giù dall'India
I ragazzi tedeschi inglesi sono viene voglia di piangere
Ma insomma parigino siamo insomma stoccaggio nei quali insomma cinesi in Sicilia
Dove non aspettano altro che nostro disimpegno rientro nella vita privata
Per questo ho voluto occupare simbolicamente la radio
Per richiamare la vostra attenzione
Ma non voglio fare tutto da solo bisogna che ognuno di noi
Ritorni al lavoro che è sempre fatto cioè informare
Dire la verità e la verità bisogna dirla anche sulle proprie insufficienze sui propri limiti
Adesso basta con queste lagne
Mettiamo su un po'di buona musica e anzi grazie a tutti quelli che hanno avuto la pazienza l'ascoltarmi
La terza scena invece molto importante significativa e il monologo dello stesso Badalamenti
Praticamente in questo filmato si riesce a capire la mafia come agisce qual è diciamo il percorso che porta a questa ramificazione questo
Controllo del territorio e delle persone
Di questo di un territorio quindi questa molto emblematica mi raccomando di prestare attenzione
Prego la regia
Aveva inviato a venire fuori per qualche giorno
Magari razzia
Nelle sedi proprie e tutto io supera il parlerò domani
è chioso l'ho dovuto per la prematura scomparsa dell'adorato infittire durati dobbiate che fax pervenuto quei fini
Sì
L'avvocato non lo faccio
Perché ho capito che lo sapete fare tutte cose
Anche il caffè
Fatto tutte cose lo so fare
Sapeste quante volte sono stato solo nella le società
Trovandoci
Ha un organico purtroppo non c'è
E invece no sono state circa
Ho pensato
Pensato ma perché tanto rompono dal suo mito Impastato
Ma soprattutto pensato per K non lo vogliono
Al funerale del suo amico Luigi Impastato
Forse per questa cosa del suo scritto in tasca
Tano seduto viso pallido esperto drupa per traffico d'eroina
Ecco perché
E come potrebbe onorare la sua
Se questo voto per pensò duri
Tano seduto che suo padre prospetto in Coppa del traffico d'eroina
E allora mi chiedo tutto Madoka passa per contattare
Trafficata
Allora tutta per la pena dell'ergastolo nascosta in mezzo alla campagna d'punta basa appartengono a tale ma questo pare un mostro cambiar rotta dalla carte vada fatta persona Tano attento
Ma che i medici
Soprattutto come fa
Quando è stata tutta questa cosa non va bene
Va be'è stata fatta comprava la droga poco avvezzo a e allora bisognava tesa a mettere in tasca la portava in America la Bristol molla Besso dopo appeso
Però questa cosa giudice forse
Restano in campagna
Pezzuto Antonio amico Luigi Allori la questura decide
Quando vedo contabile piangendo invece fruttato fatto potrà vagliare se non c'è un lavoro fotografato la mancia
E Tano Badalamenti che fa parla con questi
Disturba qualche altra medico ci separavano dalla voce perché c'ha famiglia
Due giovani ci andavo da cui ci guadagnerebbero invece se compra questa bella pensa di Amanda e sua figlia Scola affinché non possono soffre dell'ONU impavido a non sottomettersi a trovarlo
Tutto questo piazza che grazie ad animarsi grazie al famoso tutto questo fa vedere Sperto più cupa del traffico da voi
Voi adesso profilo questo buon caffè
Stiamo proprio di tutto
Detto tutto le conoscenze per test
Perché io lo so che quando si è fatto bene quell'attimo che studia perché legittima
Con un metodo chiuderà
Perché con questo cast abbiamo chiuso tutti i conti
Se invece Tupelo contro ovviare per me va bene uguale perché tanto mistero che effettua tanto ci fa soltanto ridere tu insulti non ci arrivano perché tu assistito non ci sei torso nudo bastato con niente
Avevo paura veramente
Perché ci sarà tanta protegge perché Attanà soltanto danno cade dal permesso di continuare vagliate come i cavalli
Coincidenti
L'ultima scena selezionata riguarda l'uccisione stessa di Peppino prelevato dall'auto da quattro personaggi mafiosi preleva una volta prelevato legato i binari della ferrovia vicini si
Con una carica di tritolo morto esplode
Prego la regia
Ecco torniamo indietro veramente
Va be'
Bene mai dare
Per la banda larga Laurenti italiano all'andata a Punta Raisi ripartiamo da terra
Io ma
Ieri
Dal trenta maggio tenga qua
Che però avevano Gismondi
Qualche bel lavoro
Diceva maresciallo che avete trovato una macchina sissignore ottocentocinquanta di un ragazzo che conosco e chi è questo ragazzo venga
Ecco ottocentocinquanta che impasta
Però mi sembra strano che la macchina e il fatto è avvenuto davanti alla pace delle
Vorrei far rovesciare l'abbia l'avevo lasciato
Sembra tutto fin troppo chiaro
Preclude maresciallo questi sono i fili che sicuramente l'impastata usato per innescare la bomba e dovremmo allora dovevano arrivare fino al binario vengono
O chi sono questi
Questa quelli sono amici dell'impastato sono quelle della radicale via via manda triviali voglio vedere
Nove materiale Carlo vedo qua affacciato maresciallo detto via che si oppongono resistenza a portata di tutti in caserma
Africana chiamata
Ma
Maresciallo e
Vogliamo risolvere questo caso con queste
La cosa in più ignobile e vergognosa è quella che sono passati più di venti anni prima di
Barra capire qual era qual è stata la vera morte in viene impastato non che come hanno voluto far credere all'inizio per i depistaggi delle forze dell'ordine nonché era un pazzo né tanto meno un fanatico né tanto meno un suicida
E che ci sono voluti più di vent'anni per arrivare alle condanne definitive di Vito Palazzolo e Di Tano Badalamenti con l'ergastolo
Questo deve far riflettere e deve far capire quanto la mafia può corrompere e quanto alla giustizia anche sebbene dei passi sono stati fatti importanti anche per arrivare a una situazione migliore ma quanto ancora si deve lottare per avere una legalità e una giustizia in questo Paese in diverse parti del mondo
Dunque
L'iniziativa di oggi dal titolo legalità e giustizia voluta e sostenuta fortemente dal gruppo consiliare DS del comune di Orvieto
Allo scopo di illustrare i risultati fin qui raggiunti per contrastare le diverse mafie del nostro Paese
Che le strategie che si intendono utilizzare per annientarli nell'era della globalizzazione la mafia si sta sempre più organi Xandao dal traffico degli esseri umani e lo sfruttamento della prostituzione e del traffico degli stupefacenti
Queste nuove forme di schiavitù richiedono un grande impegno delle forze dell'ordine della magistratura e del mondo della politica
Ma anche di moltissimi cittadini
E di altri soggetti di moltissimi cittadini di associazioni come Libera
Che si batte contro la mafia nelle aree più disagiate dell'Italia e di altri soggetti collettivi che si che ci fanno capire il loro desiderio e la loro volontà di contribuire alla rinascita del nostro amato Paese proprio per questo non dobbiamo dimenticare i quando quanti hanno perso la vita facendo il proprio dovere istituzionale più di semplici cittadini a cui va il nostro caloroso applauso
Paolo Borsellino Giovanni Falcone Peppino Impastato
Pio la Torre Carlo Alberto Dalla Chiesa
Lei mi tantissimi altri
Mi rivolgo ai giovani studenti presenti in sala al mondo della scuola
Affinché tutti insieme collaborino ad un'educazione alla legalità
E il sapere ragazzi
Che le mafie temono perché la conoscenza rende gli uomini liberi e consapevoli dei propri diritti rendendo più difficile la presa di Minale sulle coscienze e le nostre intelligenze
Solo così si potranno costruire percorsi di libertà cittadinanza giustizia legalità e solidarietà con al centro la dignità di ogni essere umano
Di fondamentale importanza risulta essere pertanto alla stesura di un testo unico per una legislazione antimafia
L'estensione della legge centonove novantasei la normativa in materia di scioglimento dei comuni ben infiltrazioni mafiose
Ecco quindi che oltre ad una stretta sinergia tra il mondo della politica della magistratura e delle forze dell'ordine ci deve essere un Codice etico dell'impegno politico
Capace di farsi Elvira meglio la comunità da parte di chi svolge questo servizio
è opportuno rivedere le forme di sostegno alle famiglie vittime di mafia modificare la disciplina normativa in materia di testimoni e dei collaboratori di giustizia
Passi importanti sono stati fatti indubbiamente non si può negare il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie per contrastare i i meccanismi di accumulazione dei capitali mafiosi l'artista sulle azioni e le Libera Terra che vende i prodotti derivati dei beni sottratti alla mafia
La direzione intrapresa è senz'altro giusta certo molto ancora si dovrà fare ma come diceva il giudice Giovanni Falcone la mafia non è affatto invincibile
è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine
Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave
E chi si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle nostre istituzioni
Grazie
Do ora la parola al vice sindaco di Orvieto senatore Carlo Carpinelli per un breve saluto
Io credo
Sì sono qui oggi a rappresentare la mia città ma non non voglio esserlo in toto vorrei anche essere qui come come cittadino normalmente prassi che si parla in piedi
Oggi abbiamo scelto tutti di parlare seduti perché avremmo preferito organizzare le seggiole da basso ma per motivi di regia non è stato possibile perché riteniamo questo proprio un incontro e quindi uno scambio di esperienze un arricchimento per tutti
L'incontro di oggi deriva soprattutto dall'entusiasmo e dalla volontà di Federico che mi sta accanto come si è autodefinito un giovane laureato specializzando in diritto e quindi il il piacere di sperimentare quello che si sia letto sui libri e quello che poi effettivamente il riscontro nella società lo stesso la stessa giornata è stata articolata in modo significativo
Questa mattina intendevamo aprire un dialogo con i ragazzi
Con i ragazzi delle scuole perché è da lì che si parte e che dagli che poi si costruiscono Venino i futuri cittadini con tutti i diritti e i doveri connessi
Ero anch'io vorrei che visto che oggi si tratterà di testimonianze testimonianze di uomini che con la propria attività hanno pagato e continuano a pagare per il loro impegno e quindi più modestamente anch'io porre esprimere delle esperienze delle esperienze dovuto come amministratore di in questo in questo territorio in questa città in particolare vorrei ricordare che io amministrato la sanità allora si trattava di circa sessanta miliardi di Baget
E che c'era soltanto una persona responsabile di questo e del sottoscritto e bene in quell'esperienza come in tutte le altre esperienze amministrative anche parlamentari io non ho mai dico mai avuto una pressione o una minaccia da parte di chicchessia nello svolgimento dell'attività di governi amministrativa
Questo è un punto fondamentale e ovviamente mi sono chiesto ma ci chiediamo tutti insieme del perché di questo effettivamente non dipende dall'altare qualità più o meno marcata delle persone
Ma dipendono soprattutto questi fatti da un contesto che sia un contesto sano all'interno del quale ci si possa muovere nel rispetto della realtà della legalità e nel rispetto delle leggi
E questo deriva da storie antiche
Non a caso noi siamo in una sala che è stato uno dei punti focali importanti di quando la nostro territorio la governato da un libero comune
E quindi non a caso questo sì diamo al Palazzo del Popolo con un coinvolgimento almeno ipotizzabile almeno di categorie di classiche avevano magari più potere ma che comunque in qualche modo rappresentavano degli interessi diretti verificabili e al tempo stesso confrontabili
E poi il discorso dello sviluppo della nostra della nostra economia non dobbiamo mai dimenticare che i cardini fondamentali e di forza sul quale sui quali si reggeva la nostra comunità ecco economia erano basati sulla mezzadria
E quindi i nostri contadini erano essi stessi imprenditori sulla terra
E quindi essi stessi avevano la capacità di sapere di conoscere e di quali erano gli mezzi di produzione
E non a caso qui occorre ricordare un principio fondamentale in termini abbastanza determinano abbastanza in termini dialettali quello della prestanza delle opere cioè il prestito di opera che aveva la base principio fondamentale della solidarietà
E quindi questa sorda solidarietà sociale una solidarietà familiare ha rappresentato un momento forte di coesione in questo nostro territorio
Ha contribuito hanno contribuito queste condizioni a creare un muro per cui la grande criminalità la criminalità organizzata ma anche la piccola criminalità
Non ha avuto spazi
Sarebbe però sciocco dire che non viviamo in un'isola felice
In questo muro si stanno verificando delle crepe delle incrinature
Prima si citava il fenomeno della droga guardate la droga non è soltanto lo spacciatore che distribuisce il la sostanza la droga presuppone dietro un'organizzazione criminale che venne insediata nel tessuto sociale
Lo stesso questo concetto di piccola criminalità non esiste la piccola criminalità esisteva una legalità una illegalità
E non a caso i furti di questi giorni l'abbiamo avuto notizia sono un fatto estremamente allarmante
E allora ecco che bisogna aria attrezzarci preoccuparci ma al tempo stesso ricreare gli strumenti di attrezzi per combattere queste situazioni e cercare di rinsaldare muro
Dell'incontro di oggi si avrà un significato e il fatto di stare nella parte più bassa era forse per stabilire un un raccordo diretto con voi se questo ha un significato è che noi oggi vorremmo cercare di dare una che quella di oggi fosse una lezione civile di educazione permanente alla legalità
Fatta attraverso le esperienze di persone che hanno contribuito all'affermazione di questa di questa legalità per cui mi aspetto ci aspettiamo se non interventi domande
Perché soltanto da questo in qualche modo che poi alla fine ne usciremo tutti più arricchiti e vorrei chiudere con una cosa che ho sentito in televisione appena pranzo facendo zapping in una di quelle trasmissioni che a volte sono effettivamente in sosta o in insopportabili ebbene c'era un signore non so per quale motivo per il mio punto detto non ho non ho seguito un signore che da diciassette anni si sta facendo crescere la barba per protestare contro un fatto accaduto appunto diciassette anni fa che riguardava l'uccisione del proprio figlio e della moglie di lui
Con non un omicidio di cui non si sa all'origine e questo signore sì rivolgeva sia rivolto alla fine in una con un appello alle istituzioni
Esprimendo questo concetto che mi sono segnato
Crescendo lo Stato cresciamo anche noi
Io credo che coloro i quali hanno operato in Sicilia possono ben comprendere il significato di questo appello cioè un significato
Di un grido disperato nei confronti di dello Stato per cercare un apporto da parte dello Stato
Io credo che se noi da questo territorio possiamo dare dobbiamo dare vogliamo dare un senso io credo che noi dovremmo invertire quella frase cioè cresciamo noi e così crescerà anche lo Stato vi ringrazio
Grazie Carlo la parola a Giovanni impastata
Grazie
Allora
Allora io vi ringrazio per l'invito rivoltomi
E voglio ringraziare democratici disse mio sapere vere organizzato questa importante iniziativa Federico in particolare abbiamo avuto un po'questo rapporto e ci ha contattato lui è stato il primo a contattarci
Il sindaco di Orvieto il vicesindaco per
Per l'ospitalità
Dunque abbiamo visto alcune scene del film I cento passi un film che ha avuto un grande successo è stato girato nel mille novecentonovantanove nel due mila è stato presentato alla Biennale di Venezia dove ha vinto un premio importante
Il leone d'Oro per
La migliore sceneggiatura cioè in pratica è stata premiata un po'la storia il soggetto
Io sono convinto che
Il cinema
Non deve essere necessariamente uno spettacolo di intrattenimento
Ma si deve porre come uno strumento di impegno civile culturale come per esempio il caso del film I cento passi ha vinto tutto una serie di trendy ha partecipato ma una serie di concorsi a livello internazionale però è chiaro il mio nonno non sono venuto qui per fare l'elenco dei premi che ha vinto il firme
Cioè per noi questo firme rappresenta cioè ha rappresentato e rappresenta tuttora
Un momento di lotta importante come uno il preciso obiettivo di far conoscere la storia di Peppino Impastato
E da questo punto di vista credo che ci siamo riusciti
Peppino
Come voi avete visto punto mancavano molte scene chiaramente non potevamo di vedere il film però voi lo avete visto tutto per intero che Peppino inizia il suo impegno
Proprio per entrare nel tema del convegno di oggi legalità e giustizia penalizzerà suo impegno e la sua attività esattamente a metà degli anni Sessanta
Con uno il giornale L'idea socialista lo avete visto nel film quando voi mia madre esce va a comprare tutte le coppie del giornale perché aveva paura che i mafiosi venissero a sapere quello che lui scriveva cioè con quel giornale Luigi con quei fogli dattiloscritti perché in quel periodo non c'era al computer c'erano e qualcuno che c'ha i capelli bianchi si ricorda un po'c'era il ciclostile volantini poi si ispiravano dico con quei fogli lui è riuscito a mettere in evidenza i rapporti cioè fra il potere politico e la mafia cioè tra gli amministratori locali il sindaco il vicesindaco gli assessori con i mafiosi ecco quello è stato l'operazione importante e così a metà degli anni Sessanta e parlare di mafia era veramente difficile addirittura per molti e la mafia non esisteva si veniva da da un passato storico che molti volevano cancellare volevano archiviare cioè nel grande battaglia di civiltà
Di democrazia del grande movimento contadino in Sicilia il primo maggio del quarantasette lascia agili portella delle Gina esce la prima strage di Stato ecco noi siamo per ora sul tema legalità e giustizia il primo maggio del quarantasette quella Shaggy è avvenuta addirittura circa dieci giorni dopo che in Sicilia si erano svolte l'elezione per la prima volta nella storia d'Italia dove le sinistre pensate un po'
Siamo abituati a questi risultati Cuffaro che vince le elezioni sessanta deputati da una parte
Contro zero deputate dall'altra parte però per la prima volta nella storia d'Italia le si riesce vincono le elezioni il venti aprile del quarantasette si veniva dall'esperienza della resistenza antifascista e nel nostro Paese si stava avviando la fase di costituzione della Prima Repubblica
Ecco quella ciance ha voluto bloccare questo grande processo di rinnovamento
A distanza di tanti anni si parla che non c'era Giuliano si parla che c'erano la Decima Mas di Junio Valerio Borghese c'erano i fascisti c'erano gli agrari si
Però l'obiettivo era quello nel nostro Paese si doveva bloccare questo grande processo di rinnovamento infatti poi dopo pochissimo tempo si è rotto
Cioè il patto costituzionale dove poi definisce vengono buttati fuori dal governo ecco poi si avvia il regime democristiano e poi dopo viene vengono uccisi Placido Rizzotto Turiddo carnevale gli attentati alle sede e delle camere del lavoro dei parte alle sedi dei partiti della sinistra
E queste nomine che io sto facendo Rizzotto Accursio Miraglia e Turiddo carnevale Pasqua dal medico sono tutte persone che chiaramente portavano avanti le grandi battaglie di civiltà di democrazia per dare dignità alla nostra terra
Ecco ma noi abbiamo vissuto in un paese dove c'è stata legalità ma io credo proprio di no
Perché nel momento in cui questo Paese tenta di dare una svolta è successo anche negli anni Sessanta il grande movimento studentesco con noi movimento operaio del sessantanove
Obiettivi importanti che si stavano raggiungendo gli obiettivi importanti puntualmente spuntato saggi Smoke Piazza Fontana vitali usò lasciaci di Brescia e così via ecco se noi dobbiamo entrare
Sul tema di legalità e giustizia dobbiamo tenere conto quello che è successo nel nostro Paese e questa storia cioè noi abbiamo vissuto grazie a Peppino Impastato cioè Peppino Impastato da vivo
Con le sue battaglie Peppino impastato da morto con quello che abbiamo dovuto fare noi e quello che abbiamo portato avanti noi
Ecco Peppino può essere considerato l'erede di quel grande movimento contadino perché come voi avete visto un po'il film I cento passi anche lui ha sposato la causa dei contadini c'è una scena molto bella con ciò non voglio dire perché avete scelto questa guerra chiaramente
Si dovevano scegliere poche scene una scena molto bella quando lui bloccare le ruspe
Sta assieme ai contadini di Punta Raisi che lottavano contro l'esproprio dei terreni per la costruzione della terza pista dell'aeroporto
E con l'erede di quel grande movimento contadino però nello stesso tempo il pioniere della nuova fase di rotta perché lui è riuscito a inventarsi metodi nuovi come il giornale di cui io poco fa ho accennato le sue battaglie pacifiste lui assieme a un altro grande un uomo una figura storica un sociologo come Danilo Dolci ha organizzato una grande marcia della pace e della protesta contro la guerra nel Vietnam è proprio nel periodo del giornale dell'idea può ed abbiamo il circolo musica e cultura lo avete visto un po'nel firme il circolo musica e cultura non rappresenta altro cioè non rappresenta anche un centro sociale di oggi perché lui e riuscito ad aggregare tantissimi giovani con l'arte con la musica con il cinema
Con le feste di carnevale che lui organizzata all'interno del circolo però nello stesso tempo gli faceva riflettere li portava all'impegno culturale all'impegno antimafia cioè questo era il circolo musica e cultura può abbiamo la sua militanza politica e poi infine Radio auto
Dagli otto è stato un altro mezzo di comunicazione così come il giornale negli anni Sessanta radio auto alla fine degli anni settanta e lì è riuscito con l'arma dell'ironia ammettere il ridicolo i mafiosi a mettere in difficoltà i mafiosi poco fa infatti si parlava che la mafia non è invincibile non è affatto invincibile
Chiaramente a molti conviene ce la fanno apparire invincibile perché a molti conviene che le cose rimangono così come sono
è inutile che cito di nuovo la frase di Giovanni Falcone io credo che da questo punto di vista Peppino Impastato è riuscito a far perdere consensi sociali alla mafia con la sua azione di denuncia con la sua azione di di ricerca di critica e nello stesso tempo con l'arma dell'ironia dobbiamo aggiungere un'altra cosa
Cioè della figura di Peppino che sicuramente non va trascurata che di Borsa tantissime cose
Che sta a dimostrare tantissime cose lui è stato un po'accennato poco fa ha operato una grande rottura che noi consideriamo storica e culturale perché vedete c'è questa rottura non è avvenuta solo all'interno dell'ambiente della società dove lui viveva che veramente difficile ma ancora di più questa rottura avvenuta all'interno della propria famiglia una famiglia di origine mafiosa
Ritornando un po'al firma Cesare Manzella che negli anni Sessanta nel sessantatré viene ucciso con l'autobomba era capo mafia aveva un ruolo importante all'interno dell'organizzazione mafiosa che poi dopo è stato sul è stato diciamo sostituito da Gaetano Badalamenti che poi è diventato uno dei più grandi Bosso dal secolo precedente ecco ma anche mio padre era un mafioso però lui non ha mai avuto un ruolo di primo piano all'interno dell'organizzazione mafiosa
Sempre per entrare nel tema di giustizia e illegalità cioè questo sta a dimostrare chiaramente che la mafia e un problema culturale su questo non ci sono dubbi
è chiaro che noi non possiamo delegare tutto
Alle forze dell'ordine perché non è solo un problema repressivo ai giudici ai poliziotti ai carabinieri che sicuramente debbono fare il proprio dovere perché spesse volte il proprio dovere non lo fanno non a caso Falcone e Borsellino Chinnici cioè tutti questi giudici purtroppo sono stati uccisi perché sicuramente altri non hanno fatto il proprio dovere cioè c'è un'altra frase di Falcone in cui dice che
Quando lui parla di ricerche la mafia uccide i suoi servitori migliori
Ecco che lo Stato non riesce a proteggere quella frase recita in questo modo che fra l'altro io non non ricordo bene ecco io penso di diciamo di avere un po'messo in evidenza il le breve percorso di impegno culturale e politico di Peppino Impastato
Che non era diciamo non era un eroe questo noi ci teniamo Antillo perché una persona importante diceva beati quei popoli che non hanno bisogno di eroi
Ma era un punto di riferimento su questo non ci sono dubbi era un punto di riferimento e c'è un'altra scena nel film che non abbiamo visto
Che sta a dimostrare anche tantissime cose quando il cugino americano si rivolge a mia madre in questo modo Peppino Sangue pazzo ma era uno di noi ce ne mangia risponde
No non era uno di voi e io vendette non è foglio
Ecco lista dimostrare un fatto importantissimo che noi abbiamo raccolto la sua eredità
Siamo andati avanti in un percorso difficile
Però purtroppo non siamo stati affatto ripagati
Perché quelle persone che si dovevano schierare
Dalla nostra parte si sono schierati dalla parte opposta
Noi non avevamo soltanto i nemici
I mafiosi
Ma anche quella parte delle istituzioni che in tutti i modi ha cercato di impedirci ad arrivare aveva verità
E vedete che
Questo caso ha messo in evidenza tantissime cose
La ecco finalmente possiamo parlare di una scena che abbiamo visto quando per il maresciallo dei carabinieri si rivolgeva Natasha quel quell'ufficiale dei carabinieri
Si rivolgeva al maresciallo in questo modo ma lo dobbiamo risolvere in questo caso è chiaro che in quel caso si doveva risolvere come pensavano loro
E con lui c'è stato un depistaggio
Nella sentenza di archiviazione del giudice Caponnetto si parla chiaro si mette in evidenza questo depistaggio io voglio far notare un fatto importante che ci sono stati dei giudici
Che hanno messo
In quel periodo grandi giudici che hanno messo
In discussione la tesi del dell'attentato terroristico
Ma qui bisogna indagare in una direzione diversa
Sullo sul delitto di mafia benissimo
Questi giudici sono il procuratore di allora Gaetano Costa
Che è stato ucciso poi dopo dalla mafia per altri motivi importanti
Il giudice Signorino è morto in circostanze diverse
Poi abbiamo anche il giudice Rocco Chinnici
Chi era consigliere istruttore Luis si è occupato di questo caso
Stava arrivando alla verità
Anche lui ucciso dalla mafia
Poi dopo infine il giudice Giovanni Falcone
Anche lui per pochissimo tempo avuto il caso di Peppino puoi è passato agli affari penali stava tentando di arrivare pure lui alla verità ucciso dalla mafia
Cioè con ciò non voglio dire che sono stati uccisi questi giudice per il caso Impastato assolutamente no però
In un dibattito in un convegno in cui si parla di legalità quello che voglio dire mettere in evidenza è proprio questo che quelle persone che avevano messo in dubbio questa tesi sono stati tutti uccisi invece al contrario quelle persone che hanno tentato di depistare le indagini anno fa sono tutti vivi hanno fatto una splendida cartiera
Allora a questo punto io pongono sempre all'interrogativo ma viviamo in un Paese dove c'è stata legalità ecco e quando voi per arrivare alla verità come è stato accennato poco fa da Federico già ringrazio moltissimo anche la sua emozione mi ha colpito molto
Dico quando si pone anche e questo questo problema in un Paese civile io credo che non si dovrebbe mai aspettare un quarto di secolo quasi un quarto di secolo per arrivare alla verità quello era un caso che si poteva risolvere in pochissimo tempo
Dunque io mi avvio alla conclusione perché ci sono ci sono altri interventi ci sarebbe molto da da discutere per quanto riguarda il caso Impastato di entrare anche nel tema vero e proprio perché ci fa capire tantissime cose c'è anche una vicenda c'è anche una vicenda umana con ciò con ciò grazie al nostro impegno e sicuramente anche grazie all'impegno di tanti giudici
Della procura della Repubblica di Palermo che
In quel momento proprio in quel periodo storico dove si è arrivata la verità e dove si è svolto il processo
Di Peppino Impastato contro gli assassini di Peppino il procuratore era appunto il qui presente Gian Carlo Caselli con ciò dobbiamo dire
Che si è lavorato molto ci sono stati molti i giudici che veramente hanno dato tantissimo per cercare di stabilire un minimo di legalità in questo Paese su questo non c'è ombra di dubbio così come alcuni passi importanti si sono fatti poco fa si citava la famosa legge centonove sulla confisca dei beni perché vedete la lotta contro la mafia
Va portata avanti anche
Non soltanto con la denuncia con la critica che ma apportata anche avanti soprattutto con un sano Progetto di sviluppo economico e morale cioè quello che abbiamo fatto noi in tutti questi anni
La famosa legge centonove sulla confisca dei beni dove a distanza di tanto tempo possiamo dire che anche noi abbiamo mosso un'economia sana in questo Paese per cercare di contrastare dibattere la mafia su questo non ci sono queste illegalità le cooperative di Libera Terra che lavorano nel di mobili nei terreni confiscati alla mafia dove si produce l'olio il vino dove si produca e con questo un sano Progetto di sviluppo economico e morale così come l'associazione Addiopizzo così come il lavoro che hanno fatto tantissime tante associazioni in questo territorio dove hanno veramente contribuito a portare avanti l'impegno antimafia io chiudo veramente però ci tengo a precisare una cosa a parte i processi che si sono conclusi positivamente con la condanna
Di Vito Palazzolo al a trent'anni di carcere con Gaetano Badalamenti all'ergastolo noi abbiamo ottenuto un lavoro importante con la Commissione antimafia la commissione Antimafia presieduta allora dal dal Presidente Beppe Lumia dall'onorevole Beppe Lumia ha elaborato una relazione sul caso Impastato io credo che è stato per la prima volta nella storia della repubblica italiana in cui un una commissione parlamentare elabora una relazione in cui mette in evidenza i rapporti cioè le connivenze fra il potere politico cioè fra il potere istituzionale e la mafia
Ecco
Sul caso giudiziario di Peppino Impastato ci sono dei depistaggi e ritornando al problema della legalità cari ragazzi che io mi rivolgo pure a voi purtroppo noi con i nostri soldi paghiamo commissioni come quella di Mitrokhin
Dove può e abbiamo visto che i risultati ci sono stati cioè quelli con i nostri soldi cioè paghiamo Scaramella paghiamo Guzzanti per poi portare avanti delle commissioni che dei progetti conto alcune persone perbene
Ecco come siamo ridotti secondo me questa non è legalità e in questo Paese dobbiamo partire da queste cose per stabilire un minimo di legalità e quando la Commissione antimafia presieduta dal mia sono venuti a Cinisi a casa mia a consegnare il lavoro parlamentare che loro avevano fatto vedete io per la prima volta mi sono sentito vicino le istituzioni e con le istituzioni dovrebbero farlo per tutti per piazza Fontana pelli tali russo per lasciarci di Brescia
Io credete né in quel momento mi sono sentito le istituzioni vicine quando loro hanno consegnato il malloppo
A mia madre
E hanno chiesto scusa a nome dello Stato perché in quel momento lì c'era lo Stato c'è un'istituzione io ho subito pensato ma mia maggiore che cosa doveva fare
Di doveva buttare fuori tutti di casa
Dicendo ma voi mi avete consegnato un figlio terrorista invece no con grande umiltà quella donna li ha ricevuti
E si è espressa in questo modo mi avete fatto resuscitare mio figlio e con questi sono esempi di civiltà e di democrazia uno Stato democratico dovrebbe fare queste cose grazie
E ora ragazzi tocca a voi e
Cercare di fare domande interventi approfittare anche di questa platea vice Ministro Pubblica Istruzione Giovanni Impastato
Il giudice Caselli
E ora ragazzi doveva ravvivare il dibattito
Stimolare poi c'è anche Chiara con il microfono pronta
Prego prego
Non dovete avere paura e
Ci mancherebbe
Un giorno si è parlato prevalentemente di mafia violenta ora volevo sapere esista ancora Mascia diciamo non violenta perché già violenza Brianza comunque Isacco non ho anche istituzionalizzata in qualche modo strano mafia nelle istituzioni esistano altre che agisce con mezzi diciamo legittimi cioè in un certo modo legittime o comunque legittima
Ora come agire nei confronti di questo tipo di mafia presenterà una mafia che fa della riciclaggio del denaro sporco nella mafia con nei confronti della mafia che si occupa di sanità insomma di questo tipo di mafia
Giudice se vuole
Una domanda che con poche parole
Mette in campo
Tutta una serie di interrogativi di problemi
Mafia e violenza
Mafia e istituzioni
Lotta
All'economia criminale soprattutto sul versante del riciclaggio
Mafia e violenza cominciamo con questo
E vero
Mafia è violenza lo sappiamo se ne avessimo bisogno per saperlo meglio lo abbiamo visto nel film
Mafiosi sono
Uomini armati
Che organizzano pianificano attività criminali
Spesso violente
Omicidi
Stragi
Ma attenzione
Riflettendo un posto di Ando un po'questi argomenti
Ci si rende conto che la violenza
Per i mafiosi
è una come dire extrema ratio
Sono violenti
Se c'è bisogno di gesti violenti anche estremi omicidiari stragisti
Ce l'hanno nel loro DNA la capacità di farlo
Ma al tempo stesso alla violenza ricorrono soltanto quando ritengono di non poterne fare a meno
Prima
Di praticare la violenza
Sistematicamente questo è il loro
Modo
Di intervenire
Praticano
La suggestione per cominciare
Tentativo di intimidazione attraverso anche una presenza forte
Egemonica soffocante
La corruzione la minaccia e se necessario quando tutti questi sistemi di intervento ramo prodotto risultato voluto sperato allora la violenza
La regola della mafia e di intervenire
Prima che con la violenza con metodi che non si vedono per lo meno si percepiscono poco
Perché viaggiano sott'acqua
E allora consentono a chi li pratica di avere delle possibilità in più di ottenere risultato senza esporsi facendola cioè Franca conviene di più
Ricorrere alla violenza soltanto quando non se ne può fare a meno
Perché la violenza espone si vede si sente fa rumore gli altri sistemi di intervento che possono ottenere spesso ottenendo ottengono il risultato voluto non si vedono passano inosservati
Garantiscono di più per lo meno danno maggiori probabilità di impunità allora marchio quale violenza attenzione violenza
Come extrema ratio
E importante dirci queste cose ragazzi
Qui ad Urbino
O a Torino dove adesso lavoro io perché di mafia siamo abituati a parlare
Con riferimento se non esclusivo quanto meno specifico alle aree del Mezzogiorno
è vero che la mafia le varie mafie hanno nel Mezzogiorno
Strutture
Chiellini storicamente hanno le loro radici
Però come tutte le male piante oltre le radici sono le ramificazioni e queste ramificazioni oggi si estendono un po'dovunque nel nostro Paese guai a pensare che quello della mafia sia un problema circoscrivere a determinate aree geografiche il Mezzogiorno un errore colossale
Perché noi
Percepiamo meno eventuali presenze mafiose
E di eventualità di presenze mafiose il variare del nostro paese diverso dal Mezzogiorno
Possiamo parlare solo molto relativamente perché non eventualità e la realtà ma la certezza
Proprio per le ragioni che abbiamo detto
Perché non praticano violenza anzi fanno di tutto per mimetizzarsi per nascondersi per non farsi notare per non farci vedere
E allora facilmente si pensa anche imperfetta totale buona fede che non ci sia che non siano un problema per Urbino per Torino poi non sono conosco la realtà specifica di Urbino ecco sia chiaro
Per le aree del nostro Paese in cui c'è ricchezza c'è bene essere non ci sono quelle condizione di sottosviluppo che molte volte obiettivamente favoriscono la mafia e quindi si pensa che la mafia possano esserci no dove c'è ricchezza e veniamo all'altro tema dalla domanda il riciclaggio proprio per il riciclaggio per le regole di funzionamento del riciclaggio dove c'è ricchezza ci sono più probabilità
Che la mafia ci possano esserle attraverso gli insediamenti
Che sono conseguenza della ripulitura del denaro sporco perché ragazzi
Lo sapete meglio di me
Che cos'è il riciclaggio la ripulitura del denaro sporco
E la trasformazione da potere d'acquisto soltanto potenziale a potere d'acquisto effettivo del denaro guadagnato illecitamente
Se il denaro guadagnato illecitamente con rapine estorsioni e traffici di armi droga esseri umani rifiuti tossici appalti truccati e via seguitando
Io lo spendo nello stesso posto in cui lo illecitamente prodotto
E subito dopo averlo illecitamente prodotto per
Mi beccano
Se invece io ho la pazienza criminale di aspettare qualche tempo
Prima di spendere il denaro dopo averlo illecitamente prodotto
E lo spendo non nel luogo in cui lo illecitamente prodotto ma lontano le probabilità di farla franca di non essere riscoperto le probabilità che il riciclaggio funzioni aumenta
Facciamo ragazzi un esempio che li possiamo trarre anche un po'ridicolo
Se io rapina una banca qui a Urbino
E il giorno dopo vado a comprarmi una Ferrari a due passi dalla banca che ora Pinato mi beccano
Se non mi vengano sono così fortunato che non ho bisogno di rapinare banche
Se invece i soldi che ho rapinato in banca
Lì
Spendo
E spendendoli riciclo
Trasforma il potere d'acquisto da potenziare in effettivo comprando una Ferrari sei mesi dopo a Milano
Le probabilità di farla franca aumentano questo era riciclaggio
Allora ancora una volta aveva ragione Falcone
La mafia uccide a Palermo Napoli investe a Mila no New York otto va a Franco forte ovunque mediante riciclaggio ci sia la possibilità di aumentare il proprio potere economico e quindi il proprio potere in generale
Riciclaggio e la parola
Tristemente cupamente magica e giustamente il vostro compagno che ha fatto la domanda ha subito posto
L'attenzione su questo tema riciclaggio significa esclusività della mafia
Anzi necessità ontologica della mafia di espandersi cercando applicare le zone i momenti in cui più facilmente si può ripulire il denaro sporco renderlo dotato di un potere d'acquisto effettivo correndo meno rischi di
Essere scoperte
E allora se io mafioso devo ripulire denaro sporco che ho accumulato con questo o quell'altro delitto non vado a investire dove di soldi non ce n'è
Perché
Il fungo fuori stagione il denaro che arriva improvvisamente dove non ce ne viene notato e io stavo più facilmente scoperto vado investire il denaro dove c'è ricchezza dove c'è benessere dove di denaro che circola cena ecco perché parlavo per semplificare di Urbino o di Torino
Per fortuna nostra stiamo relativamente bene c'è ricchezza ma ecco che i soldi che circolano normalmente possono più facilmente nel momento in cui nel circuito arriva altro denaro occultare Ras nascondere renderebbero evidente la provenienza illecita di questo denaro ecco perché per usare una frase che fu del presidente Pertini non esistono letteralmente nel nostro Paese zone che possano considerarsi franche immuni dal pericolo della penetrazione dell'insediamento mafioso
Ultima parte della domanda scusatemi se sono un popolo detto la la domanda in poche parole metteva in campo tutta una serie di problemi che sono molto centrali molto nevralgici quando si parla di legalità e di mafia
Mafia e istituzioni sanità ma non soltanto sanità
Guardate ragazzi
I mafiosi sono lo abbiamo appena detto prima di tutto dei criminali
Dei gangster
Uomini armati organizzati che commettono una serie di delitti e li abbiamo anche elenca
Ma se fossero soltanto questo non saremmo qui a parlarne
Perché non c'è vandaliche Mastella al mondo neanche in una e che sia durata più di venti trent'anni la facciamo tanto
La mafia siciliana esiste da almeno centocinquanta
Se esiste da almeno centocinquanta anni vuol dire che non è soltanto un'organizzazione di gangster perché i mafiosi non sono soltanto dei gangster sono sì gangster ma sono anche qualcos'altro
Questo qualcos'altro dicono gli esperti tutti coloro che si oppongono dei fan di mafia
Si chiama relazioni Esterne
Cioè un intreccio di interessi di affari una serie di connivenze complicità coperture
Della mafia con pezzi attenzione ragazzi e pezzi
Non generalizziamo
Ci sono politici che sono morti
Perché non voleva avere niente a che fare con la mafia
Piersanti Mattarella capo della Democrazia cristiana e Pio la Torre capo nel partito comunista la pensano in maniera assolutamente opposta dal punto di vista politico culturale
Ma tutti e due concepiva una politica come servizio non come strumento di arricchimento personale o di potere e quindi con la mafia non avevano e non volevano avere niente a che fare e sono morti
Uccisi dalla mafia l'uno democristiano e l'altro comunista ma ci sono anche pezzi
Della politica del mondo degli affari dell'economia delle istituzioni della società civile
Che con la mafia
E intrattengono rapporti sistematici organici dando vita alle quelle relazioni esterne che sono il punto di forza
La spina dorsale del potere mafioso
Senza del quale ripeto come qualunque altra meandri gangster anche i mafiosi dopo una trentina d'anni sarebbero spariti
Allora il vero anzi è il DNA e l'essenza
Del potere mafioso che non c'è soltanto un problema criminale di violenza
Di strada
Ha ragione il vostro compagno c'è anche un problema di
Intreccio
Delle organizzazioni mafiose compensi del cosiddetto potere legale pezzi delle istituzioni
è una realtà triste ma vera nella quale non si può non prendere atto
Passando anche su questa realtà le riflessioni e le risposte
Per quanto riguarda e chiudo
Il profilo investigativo e giudiziario che più da vicino riguarda la mia esperienza è il mio mestiere se mafia e non soltanto questione criminale ma anche questione politico sociale di relazioni esterne allora la risposta deve intervenire non soltanto sul versante militare
Riina Provenzano e soci ma anche sul versante delle complicità del connivenza bisogna indagare ricorrendone i presupposti in fatto e diritto anche contro nei confronti degli alleati
E la mafia
I cosiddetti imputati eccellenti progetti colletti bianchi si tratti di sanità o di altri settori
Della vita pubblica locale o nazionale solo che ragazzi lasciatemelo dire
Quando
Dal versante militare ci si sposta a quello delle relazioni esterne i magistrati che ci provano di solito
Incontrano chiamiamole così delle difficoltà
Guarda che è successo
A Falcone e Borsellino
Noi oggi ricordiamo
E avete applaudito spontaneamente quando sono stati fatti questi nomi
Falcone e Borsellino come degli eroi sacrosanta mentre doverosamente sono degli eroi per come sono morti
E per i motivi il coraggio e la determinazione lo spirito di servizio
Rispettando i quali
Sapevano
Di rischiare quello che purtroppo obiettivamente hanno poi dovuto subire
Ma pur ricordando le doverosamente come eroe attenzione non dimentichiamoci che quattro cinque anni prima delle stragi
A Falcone e a Borsellino e gli altri componenti del pool diretto da chimici Primera Caponnetto poi
Fu letteralmente impedito di continuare a lavorare con loro metro
Professionalmente parlando furono spazzati via
Guarda che stavano sconfiggendo la mafia per la prima volta nella storia del nostro paese invece restano immutati sono stati
Dal punto di vista professionale dei mulini
E quando hanno cominciato ad avere dei guai
Quando invece di occuparsi soltanto dei mafiosi Stradano cominciato ad occuparsi
Di Vito Ciancimino sindaco di Palermo dei cugini Salvo
Uomini potentissimi dal punto di vista economico politico in Sicilia oltre la Sicilia
Dei cosiddetti Cavalieri del lavoro di Catania grandi imprenditori
Cioè quando l'ho cominciato ad occuparsi di rapporti tra mafia e politica mafia e affari mafia istituzione
Prima Falcone Borsellino e gli altri del pool andavano bene quando cominciano ad occuparsi di queste cose non vanno più bene
E si scatena sulle loro teste una tempesta
Terrificante
Di polemiche professionisti dell'antimafia uso spregiudicato dei pentiti
Uso della giustizia a fini politici di parte pur trasformato da strutture di servizio in centro di potere e di polemica in polemica vengono professionalmente parlando distrutti
Il pool scompare Falcone molti di voi ragazzi forse non lo sanno perché non eravate ancora nati eravate appena nati quando succedevano queste cose
Deve emigrare da Palermo non può più lavorare a Palermo
Se vuole continuare a fare antimafia deve andare a Roma e non lavora più di un ufficio giudiziario deve lavorare al ministero se vuole ancora occuparsi di queste cose
E siccome però continua ad occuparsene e continua ad occuparsene copre soltanto Giovanni Falcone sapeva fare
Ecco che anche per questo motivo ci saranno le stragi
A mafia che col sangue cerca di seppellire definitivamente quel vetro di lavoro
Lottare contro le istituzioni
Quando sono complici
Pessina ripeto ancora una volta delle istituzioni
Di questo o quell'altro
Elemento dell'organizzazione mafiosa
Ricordando sempre però che quando si fa questo che appartiene al dovere del magistrato che applichi come dovrebbe qualunque magistrato come cerca di fare qualunque magistrato la legge in maniera uguale per tutti si incontrano però dei grossi fastidi dei grossi problemi perché certi interessi ad essere sottoposti come gli altri al controllo di legalità non ci stanno e anzi fanno di tutto per ridurre l'incontro di carità o magari alcol progredita sottrarsi grazie comunque per questa domanda che ci ha subito portato
Grazie giudice per il suo splendido intervento
Col fatto che la vice ministro dovrà abbandonare l'Aula per intorno alle dodici e trenta e siccome a molti provvedimenti i tra le mani che ci interessano in modo particolare concedo volentieri la parola il viceministro Mariangela Bastico grazie
Grazie grazie a innanzitutto a Federico Giovannini perché ha organizzato questo momento di incontro in questa bellissima sala e con voi ragazze
E soprattutto perché mette tantissimi intelligenza passione ed entusiasmo nelle cose che sta facendo quindi grazie a Federico e soprattutto l'augurio di impegnare atti nella politica e nelle istituzioni contro la stessa passione la stessa in senza che la stessa determinazione quindi auguri per il futuro perché soprattutto auguri per essere uno di quei componenti di una buona politica cioè di coloro che pensano davvero alla politica come servizio per il bene comune che vogliono esercitare il ruolo per costruire una società una condizione di vita migliore per la comunità politica e bene comune quindi grate
Grazie molte e spero anch'io di seguitare con questa passione con questa volontà per il bene anche della nostra comunità grazie concedo nuovamente la parola
Per alla vice ministro prego l'altra cosa che voglio dire subito e rivolte ragazzi avete una fortuna questa mattina molto rilevante ti aderisco ascoltato TIR lentamente i testimoni di e venti drammatici ed importantissimi del nostro paese in particolare legati alla violenza e alla lotta alla mafia
E sentire testimoni come Giovanni Impastato come Giancarlo Caselli è un modo per apprendere per capire che non ha uguali
Non ci sono parole di altre persone che possono essere all'altezza della potenza della forza dell'efficacia delle parole che loro hanno pronunciato
E quindi fatte tesoro di questo opportunità e di questo occasione noi staremo qui anche Rispo tre ad altre domande anche se permette in più sono un po'più stretti ma credo che sia davvero per voi un'occasione importante
E allora
Andiamo da anch'io a rispondere alla domanda che è stata fatta prendendo la da un punto di vista diverso ovviamente e per il ruolo che svolgo e poi perché le parole di Falcone sono stati trattare chiarezza ed efficacia che nulla deve essere aggiunto
Io la voglio invece prendere dal punto di vista della cultura della società
Kun mette qual è la cultura che rende possibile il diffondersi della subcultura mafiosa e poi il radicarsi e rafforzarsi di fenomeni mafiosi
Allora vorrei proprio partire da questa considerazione per parlarti di una carta della legalità
Ci i ragazzi di Napoli alla presenza del ministro della pubblica istruzione ma soprattutto del Presidente della Repubblica hanno lanciato e hanno cominciato a sottoscrivere con un obiettivo chiaro
Vogliamo togliere il terreno sotto ai piedi agli esponenti della camorra della mafia sconfiggendo la cultura o meglio la subcultura mafiosa facendoci promotori della cultura della legalità
Cioè fare della cultura della legalità il vero veicolo di lotta contro alla mafia perché è vero ci sono i mafiosi ma è vero che ci sono anche coloro che ad esempio
Quando ci furono i funerali di Peppino venivano chiuse le finestre
Che non hanno partecipato ai funerali di Felicia della mamma di Peppino perché non hanno avuto il coraggio o comunque la la semplice azione di solidarietà di farlo
E allora incominciamo a ragionare come si prepara una cultura che invece apre le finestre che invece partecipi non solo ai funerali ma partecipi alle azioni di lotta e che sia Cunski lo racconto la mafia perché quello che scatta e rende davvero deboli anche i migliori il migliore amministratori migliori politici migliori giudici è a un certo punto essere Sokoli
Non ha vere dietro non ha vie reddito una società una comunità che ti sostiene
E allora proviamo a leggere i punti di questa carta i punti fondamentali che io vi chiedo su cui io vi chiedo di ragionare e poi sedi convincono di sottoscriverla e di lavorare per farla sottoscrivere
Mi impegno a rispettare gli altri antitutto tramite il rispetto della nostra Costituzione
Ecco la prima legalità la prima primissima legalità e essere consapevoli che il mio io sì relazione a contanti altri con tante altre persone e così e con una comunità e la regola base è il rispetto degli altri soggetti delle altre persone
Dentro quale del quadro di principi e di valori quelli della nostra Costituzione della carta fondante il nostro Stato
E allora qui io chiedo agli insegnanti che sono presenti e dobbiamo anche indicato
In una direttiva ma proviamo a lavorarci a rifletterci
Poniamo molta cura nella presentazione nella conoscenza del nostro testo costituzionale prima di tutto perché e il testo fondante del nostro stato della nostra comunità
E poi perché contiene principi valori diritti responsabilità di assoluta rilevanza e di assoluta potenza e forza quindi un insegnamento base per la legalità e l'insegnamento del testo costituzionale
Secondo mi impegno a costruire una scuola di legalità attraverso la mia partecipazione attiva alla vita della comunità scolastica
Comunità scolastica come comunità di legalità
E allora come non dire con grande chiarezza e con grande durezza che ogni azione ad esempio di bullismo è un azione che contrasta profondamente con la cultura della legalità ed è l'affermazione nel piccolo della comunità scolastica di un principio di essa di sopraffazione
E di umiliazione dei deboli che assolutamente proprio della cultura mafiosa
Guardate che il bullismo costituisce l'affermazione della legge del più forte e si scatena nei confronti di colui o di quelle che non sono altrettanto forti e che sono più deboli i più piccoli che sono ragazze che sono comunque che sono disabili
L'episodio drammatico è stato che che c'ha focalizzato ancora attenzione ecco persone che venderanno ferite umiliate
Profondissima mentre da questo atto di bullismo ed è tanto vero quello che dico che tutte le indagini ci segnalano che l'ottanta per cento dei ragazzi e comunque è stato a conoscenza o testimoni o ha subito atti di bullismo
Eppure non ha il la forza il coraggio U la volontà di segnalate badate che questo è un altro elemento la vittima già subiti così profondamente e dolorosamente che non ce la fa ad esprimerli
I testimoni il ritengono o delle bravate di poco conto oppure ritengono di non doversi impicciarmi
Ebbene nella comunità scolastica bisogna eliminare questi atti e chi ne è a conoscenza chi subisce deve assolutamente farle emergere perché la violenza che emerge che diventa tema comune e comunque più compact si può più combattere e la si può prevenire se tutto rimane nel silenzio e nel subire sia soprattutto le vittime ma anche di non segnalare da parte dei testimoni è evidente che questa violenza si allarga sempre di più e soprattutto si auto legittima sempre di più
Cosa che non può essere accettati io sono molto preoccupato ad esempio del fatto che questi atti di bullismo siano ripresi data i telefonini che siano messi nel circuito
Ci segnala che sono atti vissuti come un trofeo da esibire non come Cosetta celare
E sono molto preoccupata anche dell'uso di questi mezzi noti informazione così distorto così sbagliato ma detto questo c'è un aspetto positivo
E il fatto che comunque sia emerso su questo fenomeno se Emerson è nostra realtà scolastiche si emerso nel nostro sistema sociale diffuso e noi dobbiamo contrastarlo prevenirlo e combatto
Quindi scuola di legalità significa ad esempio una scuola che respinge
Convintamente e duramente gli atti di bullismo terzo punto mi impegno a non chiedere raccomandazioni per superare gli esami per trovare un posto di lavoro per ottenere ingiusti vantaggi economici o professionali
Anche qui la raccomandazione come sistema come regola questo rapporto personale che vuole attraverso reti di relazioni di amicizia superare il merito superare chi viene prima
Superare chi ha ha vinto il concorso ecco guardate anche questa è una cultura diffusa da contrastare contrastare contrastanti
Ed è ancora una cultura che Liga persona persona perché una volta che uno ha avuto il piacere dopo in qualche modo lo deve restituire che crea un sistema di potere o di piccolo potere o di grande potere parallelo a quello che invece e sistema trasparente e democratico dell'esercizio del potere e che è una base culturale di grande diffusione della de della cultura meglio della subcultura mafiosa
Punto cinque mi impegno a rispettare e a riconoscere i meriti miei e quelli delle persone come criterio di comportamento anche sul lavoro
Il merito e non la raccomandazione il diritto e non invece la sopraffazione
Mi impegno a non pagare mai Pizzo nell'esercizio di attività economiche o di altro genere
Mi impegno a denunciare alle istituzioni preposte chiunque violi le norme previste dalla legge m'impegno ad avere il massimo rispetto delle istituzioni dello Stato dell'unione europea
Mi impegno a farmi promotore di questa carta della legalità tra tutti i miei amici chiedendo loro di sottoscriverla
Ecco questi sono vedete alcuni principi
Semplici della vita quotidiana della vita scolastica assolutamente ci viene da dire naturali da applicare
Eppure sono altrettanto valori principi e cardini dell'ordinamento giuridico nazionale
E quindi a questi che sono apparentemente molto semplici noi vi chiediamo un'adesione e una condivisione adesione che però attenzione non può essere solo formale
L'adesione è un momento è una firma ma deve essere una azione coerente del proprio comportamento individuale quotidiano
Questa carta se verrà sottoscritta da molte scuole e si è costituita come un'azione di lavoro per insegnanti e docenti
Per verrà a Palermo il ventidue di maggio credo del due mila sette ci siamo trovati per la prima volta
Per me nella versione
Di viceministro all'Istruzione
Propria Palermo il ventitré di maggio in occasione dentro alla grande sala bunker dell'Ucciardone di ricordare la memoria di Giovanni Falcone ci siamo trovati
Con Giancarlo Caselli con tante altre persone impegnate direttamente élite questa carta tornerà sottoscritta io mi auguro da tante scuole da tanti ragazzi da tanti docenti che poi impegneranno il loro percorso di lavoro per la cultura della legalità nella scuola
Questo ho voluto partire da questo testo perché mi sembra il più chiaro noi vi abbiamo anche mandato il ministro ha firmato una circolare che dà indicazioni più precise nell'elaborazione dei piani dell'offerta formativa nell'elaborazione poi dei Progetti delle verifiche sui progetti
Ma di questo parleremo anche in una sede più tecnica quando faremo il lavoro con i dirigenti scolastici e con gli insegnanti
A me preme dirvi che queste ci sono pervenuti le basi di una società dove le persone contano di una società dove c'è una relazione rispettosa tra persone e rispettosa delle norme
E rispettosa della legalità
Questo è l'obiettivo che noi vogliamo perseguire perché vedete io
Ho avuto un impegno politico istituzionale già da molti anni
Ho fatto prima l'assessore in una città come Modena di cui sono diventato successivamente sindaco ho fatto l'assessore regionale io ora ricopro un ruolo a livello di governo io voglio dirvi della mia esperienza questa cosa qui
Le nelle comunità dunque più forte c'è questo senso della coralità
Del fare insieme io ho trovato sempre tante potenzialità e positività che si possono realizzare
Nelle comunità dove predomina invece l'individualismo cioè magari ho trovato persone di enorme capacità di norme passione di enorme intelligenza che per loro realizzano magari anche qualche cosa di bello ed importante
Ma non ho trovato la stessa forza comunitaria
Io credo che ad esempio in alcune regioni della nostro Paese alcune regioni bellissime di risorse straordinarie
Penso a regioni del sud Italia dove troviamo persone straordinarie appassionante queste persone hanno avuto però la Ventura di essere troppo spesso troppo sole troppo poco accompagnate da un progetto comunitario da una da una questione da una coralità ecco allora io credo che questo sia un percorso importante da fare
E se ho soli si può essere anche molto bravi
Esse sono e si possono anche raggiungere dei risultati apparentemente belli ma voi quando vivi in una società che non è né bella né accogliente anche la nostra qualità di vita
Diventa molto inferiore io faccio sempre un esempio quando vado alle scuole molto banale
Uno può desiderare di avere la casa molto bella molto ricca molto piena di arredi molto piena di cose dell'informatica bellissima e casa dei suoi sogni se poi quando quella casa e collocato in una città dove non c'è un metro quadro di verde dove c'è il pattume per le strade dove e quando esce non sei sicuro di camminare tranquillo con i tuoi amici o con i tuoi parenti
Ebbene quella bella casa ha un valore molto molto limitato allora è meglio rinunciare a qualche cosa di quei mobili di quegli arredi della bellezza di quella casa per fare invece contesto urbano contesto sociale
Più accogliente più pulito più bello e più sicuro ecco questo credo che sia il valore fondamentale e allora io voglio dirvi un'altra cosa che questo ve la dico come testimonianza
Si parla più volte e ci preoccupa molto del il tema del potere
Tema del potere e spesso connotato da caratteristiche di negatività ebbene io credo che voglio testimoniare quello che ci sono nel nel sistema sociale due tipi di potere e noi dobbiamo fare prevalere l'uno contro l'altro
Il primo è il potere di realizzare di Progetti utili per la comunità
E il potere di far funzionare bene di quella città che non ci sia il pattume per la strada che la città si è più sicura
Che la città abbia del verde che ha degli spazi d'incontro che faccia cultura il potere di realizzare delle cose buone per il bene comune e questo potere lo dobbiamo esercitare come rappresentanti dell'istituzione dobbiamo esercitare come rappresentanti della politica della magistratura di tutta l'organizzazione della repubblica
E questo è un potere importantissimo che deve essere coltivato con grande cura e con grande passione e dedizione ti dicevo questo passione e competenza e dedizione
E poi c'è l'altro potere che sa molto di più di potere mafioso che quello che lei dalla persona
All'altra persona e quello che ti fa derivare ad esempio degli introiti di carattere economico ma non solo quelli ti fa costruire quella rete di relazioni parallele che magari contrastano con quelle del potere democratico
Ci fanno mantenerti la tua posizione di supremazia di ricchezza e di potere e potere che lega le persone e potere che fa gli schiavi che fa le vittime e potere che si trasforma con grande facilità in un potere di cultura mafiosa
Ecco queste sono ventidue forme secondo me vere e reali del potere che esistono nel nostro Paese
Dobbiamo fare di tutto e voi dovete aiutarci perché siete voi il futuro a fare di tutto perché sia il primo potere
Quello che prevale quello su cui il nostro Paese crea il futuro perché guardate a seconda di come ha gestito quello un Paese può avere un grande futuro o può invece degradare e sparire
Così dalla faccia della della terra dal punto di vista proprio della qualità della vita e della qualità
Sociale ed economica del Paese e allora ragioniamo così dobbiamo avviare tutti un grande sogno non lasciamo mai il sogno idea l'obiettivo da raggiungere alto e magari molto complicato
Mangiamo tutti coerentemente quotidianamente in modo concreto per realizzare quel sogno e quell'idea il sogno non lo si enuncia soltanto
Lo si vede gestire e concretizzare nella quotidianità delle azioni
E da ultimo facciamolo insieme un sogno segnato da una persona soltanto non si realizzerà ossia realizzerà per lui e quindi sarà un piccolo sogno fatto insieme invece è una una grande progetto e può diventare una grande realtà sogno concretezza e fare insieme
Queste sono tre grandi cardini della nostra azione anche di governo della scuola noi vogliamo raggiungere la una scuola migliore una scuola la scuola che vogliamo vogliamo farlo con l'azione quotidiana concreta corrente
Di chi opera nella scuola dell'insegnanti Dinoi che abbiamo il compito di governare e soprattutto vogliamo farlo insieme
Ecco questo è diciamo il messaggio che vi lascio sia dal punto di vista di esponente del Governo che vuole realizzare cose con questa metodologia sia dal punto di vista anche di una testimonianza mia più diretta più personale
Che vorrei che la aggiunge esiste nel piccolo alle altre due testimonianze che questa mattina avete avuto la fortuna di sentire
Per risponderle viceministro posso dire che l'evento di oggi è sicuramente un bel sogno di mi si è realizzato niente è un bel sogno due mesi dall'entrata sì Andrea lo posso dire
Lo posso dire apertamente
Per collegarmi quindi ragazzi col fatto che anche il viceministro aggiunto Nuovi Argomenti e mobili importanti progetti messi in campo dal governo attuale è bene anche che facciate delle domande degli interventi per far sì che gli interlocutori possano interagire con voi
Ecco che riparte all'attacco chiara
Con il microfono
Sì volevo chiedere una cosa volevo sapere se nell'ambito delle riforme che sono necessarie evidentemente voglio dire per rendere più efficace non solo l'azione culturale ma anche l'azione in un certo senso di
Ma repressiva nei confronti doveva prendere la criminalità organizzata non sia il caso di rimettere in discussione al centro del dibattito il tema della certezza della pena
Che è evidentemente un tema importante è un tema che troppo spesso al di là dei fatti eclatanti voglio dire possono essere certi momenti ma che quotidianamente è il vista messe è un un principio mis messo in discussione diciamo dai fatti vediamo insomma voglio dire citazioni dove specialmente per quanto riguarda piccoli crimini piccole cose che però fanno parte di un sistema più ampio
Il principio della certezza della pena e messo in discussione grazie
Proviamo a sentire se ci sono in sala altri interventi quali rispondere
Coraggio coraggio non abbiate timore
Prego giudice
Questo della certezza della pena
è un problema
Nel tragico fondamentale quando si parla
Di funzionamento del sistema penale
La pena ragazzi
Per i comportamenti costituenti reato delitto
E prevista
Perché abbia una funzione
Deterrente
Cioè tenga lontani
Dalle tentazioni di commettere questo o quel delitto
Ma se questa funzione deterrente
Non funziona allora ecco che la pena assume
Un'altra funzione che è quella
Di emenda di castigo di punizione
La certezza della pena
Cioè
La constatazione che le pene inflitte
Vengono effettivamente con scontate e non sono soltanto
Qualcosa che assomiglia
Alle grida manzoniane alle minacce urlate che poi non hanno seguito concreto
è fondamentale perché la pena possa assolvere e e la sua funzione
Dissuasiva preventiva e la sua funzione successiva di castigo
Con
Preoccupazioni anche sforzo di recupero di risorse di sinistra di socializzazione di reinserimento di chi ha sbagliato perché non si parli più
Nel nostro Paese
Non abbiamo il tempo per vederlo nel dettaglio la certezza della pena
è un problema più che altrove un problema comunque con la certezza della pena ma nel nostro Paese di più
Perché
E nostro è un Paese in cui i processi non finiscono mai
Ci vogliono anni anni e anni per arrivare a una sentenza penale troppi anni e quando la sentenza arriva e così lontana da quando il fatto è stato commesso che molte volte non ha più neppure significato non solo non c'è certezza c'è anche mancanza di
Punire dieci anni dopo significa molte volte punire una persona che è completamente cambiata rispetto a quando aveva commesso quel fatto
E come intervenire su un altro mondo ecco
E quindi svuotare molte volte obiettivamente in perfetto stile del puro e semplice decorso del tempo quando è così tanto tempo
La pena di ogni suo significato Recco snellire le procedure per cominciare che la risposta in termini di innocenza o di colpevolezza sia di colpevolezza di pena arrivi in tempi
Non così diluiti in un così biblici da rendere il tutto un esercizio privo di significato che e in contraddizione con qualunque esigenza di certezza della pena
E si può fare
Basta volerlo
Non sempre il nostro Paese e lo si vuole
Guardate
Ci sono nel nostro codice di procedura penale ragazzi tutta una serie di articoli commi
Che vengono presentati di solito come garanzie tre garanzie sono importanti sono fondamentali e in uno stato moderno in uno Stato democratico uno Stato di diritto si deve essere condannati soltanto nell'assoluto rispetto delle regole
Che garantiscono anche la presunzione di non colpevolezza che è scritta nella nostra costituzione l'importanza fondamentale della Costituzione c'è appena stata ricordata e non sappiamo anche senza che ci sia ricordata a dobbiamo sapere a ma meglio che sia ricordata
Le regole sono importanti e fondamentali da
Alcune regole che vengono presentate come garanzia realtà sono cavilli sono formalismi sono espedienti sono
Vi faccio un solo esempio ragazzi uno solo concreto fatto di cronaca e non è un esempio di scuola che mi invento io
Una procura dalla Repubblica in questo caso la procura di Napoli
In cui si dice un'inchiesta difficile complicata
Un gruppo di camorristi quindi parliamo di ma sia della campagna camorra un'organizzazione criminale
Lavoro lungo difficile complicato
Concluso il quale il Pubblico ministero la Procura chiede
Al Gip giudice delle indagini preliminari l'emissione di provvedimenti di cattura
Che queste persone delle quali Pubblico ministero ritiene di aver provato
La commissione di gravi gravissime
Efferati delitti siano
Custodite in carcere il Gip accoglie questa richiesta
Scrive come perché con le persone devono devono finire in carcere
Meglio restare in carcere non già state per ragioni di urgenza catturate
Dal pubblico ministero e dalla polizia e spiega le ragioni per cui devono stare in carcere in un provvedimento in un'ordinanza di duecento pagine
Il difensore di uno di questi imputati
Chiede copia del provvedimento dell'ordinanza suo sacrosanto ineccepibile diritto suo sacrosanto ineccepibile diritto che l'ordinanza missiva consegnata integralmente perché soltanto così la difesa può esplicarsi pienamente
Come nazione vuole che invece delle duecento pagine di ne vengono consegnate soltanto centonovantanove sto parlando di un fatto successe la cassa e che succede purtroppo abbastanza frequentemente
Manca una pagina perché la fotocopiatrice non ha funzionato mi è saltata una foto
E in qualunque Paese al mondo ragazze non bisogna essere esperti di diritto basta il buon senso
A questo punto che cosa succede
Che l'avvocato va in Cancelleria dice quaranta ricette sbagliate manca un foglio
Cancelliere fotocopia foglio mancante lo dall'avvocato e finisce lì
Nel nostro Paese no
Nello stomaco di Cipro di procedura penale no la mancanza per errore materiale di un foglio e causa di nullità insanabile
Cosa vuol dire nullità insanabile che crolla tutto
L'ordinanza viene annullata che dentro e invece il processo deve ricominciare daccapo cioè morto
Ecco questa non è più una garanzia
Questo è un formalismo
Ecco snellire la procedura politica fondarla dei
Dieci cento mille formalismi
Che molte volte si trasformano in privilegi per chi può consentirsi degli avvocati
Non sono preparati ma anche spregiudicati
E soltanto così anche così si può arrivare alla certezza della pena
Invece la strada che recentemente è stata praticata e come sapete è diverso
Non c'è certezza della pena mani anche certezza del diritto
Se i processi invece di arrivare a sentenza si chiudono prefetto dalla cosiddetta prescrizione
Che cos'è la prescrizione ragazzi è un istituto che c'è tutti i Paesi del mondo sia chiaro
L'istituto di logica e buonsenso costato dice i processi costano Soldi uomini mezzi e risorse se passa troppo tempo
Dal momento in cui è stato commesso il fatto al momento in cui io ho stato riesco ad emettere la sentenza non mi conviene più costa troppo preferisco sia pure a malincuore dire no non doversi procedere per essere al reato estinto cancellato per effetto del decorso del tempo per prescrizione
C'è in tutti gli Stati questo istituto ma ovunque nel mondo è una cosa eccezionale
Che capita una tantum
Di solito i processi si concludono prima della prescrizione e nel sistema processuale ci sono dei sistemi per esempio la sospensione della prescrizione quando il processo non va avanti per colpa dell'imputato o del suo difensore da voi non c'è neanche questo
Però io la prescrizione non è l'eccezione
Dati ufficiali del ministro della Giustizia Castelli quando il ministro della giustizia nell'ultimo anno del suo dicastero cioè nel due mila cinque ci sono prescritti nel nostro Paese due mila duecentocinquanta mila processi penali
Vuol dire duecentocinquanta mila volte che lo Stato italiano ha detto
Non ce la faccio
Andiamo tutti a casa
Non che abbiamo scherzato ma niente come se non fosse successo niente duecentocinquanta mila volte
Una débâcle
Disastro
Di fronte a questo disastro
Anche chi non è
Un tecnico del diritto se dovesse escogitare rimedi
Quali rimedi tira fuori ragazzi cerchiamo di accelerare i processi
Cerchiamo di fare in modo che invece di duecentocinquanta mila prescrizioni ce ne siano molte di meno
Invece ragazzi non voglio fare polemiche perché una delle cose che nel nostro Paese dovrebbero cambiare faccio polemiche
Costruttive
è stata approvata una legge si chiama ex Cirielli perché anche colui che l'aveva formulata per primo certo punto se ne vergognato e non ho avuto più averci a che fare
La quale riduce in alcuni casi addirittura dimezzati i tempi di prescrizione
C'è un delitto si prescrive si prescriveva in quindici anni adesso si prescrive in sette anni e mezzo cioè invece di duecentocinquanta mila ne abbiamo e ne avremo ancora di più non è la strada giusta per la certezza del diritto per la soluzione dei nostri problemi
Bisogna cambiare strada questa legge secondo me secondo tantissime
Dovrebbe essere corretta e modificata ma c'è ancora un'altra considerazione no questo dà la certezza che la pena di nomi tocca a me di me fate delle domande
Che sono belle ma proprio perché delle non non si possono liquidare con con quattro paroline
C'è un altro profilo
Ecco ragazzi
Il numero di detenuti e la qualità dei detenuti nel nostro Paese
Nel mille novecentonovanta quindici anni fa
I detenuti in Italia quali proprio chiusi in carcere non quelli in espiazione di pena arresti domiciliari affidamenti provasse fuori del in carcere dentro il carcere chiusi nel carcere alla fine del novanta erano venticinque mila nel luglio due mila e sei prima dell'indulto erano diventati il sessantun Milan
Guardate che passare in quindici anni da venticinque mila a sessantun Mila è
Un'enormità allora abbiamo problemi di certezza della pena
Ma no di poco carcere perché se si passa da venticinque mila sessantuno di carcere scene eccome se ce ne
Ma carcere perché se andiamo a vedere i dati troviamo che il trentatré per cento dei detenuti nel luglio del due mila sei
Erano extracomunitari
E il venticinque per cento tossicodipendenti attenzione gli uni e gli altri hanno violato la legge penale hanno commesso dei delitti che prevedono in base al nostro ordinamento il carcere finì in carcere ci stanno ovvio legittimamente
Ma noi ci dobbiamo chiedere io penso che ci si debba chiedere
Se il carcere sia sempre l'unica risposta sostanzialmente oggi così per questi problemi
Quello delle tossicodipendenze è un problema da affrontare e risolvere sempre e soltanto in termini di repressione col carcere
Orrore anche quanto meno anche un problema di salute
E il diritto penale
è davvero lo strumento idoneo per governare un fenomeno epocale
Piaccia o non piaccia la migrazione un fenomeno epocale sono milioni di persone che si spostano da una parte all'altra del globo oggi per sopravvivere sfuggono situazioni di
Fame povertà persecuzione razziale malattia e via seguitando per trovare altre diverse condizioni che ridiano la possibilità di sopravvivere poi ci sono anche i criminali che si infilano in questi filoni e sia chiaro come tutti i fiumi in piena può esserci anche ci sono dei detriti che vengono trasportati dal fiume in piena
Ma il grosso dell'acqua il grosso del fiume è un fenomeno epocale di uomini donne
Ragazzi che cercano spostandosi da una parte all'altra del globo di sopravvivere è il diritto penale il modo giusto per governare un fenomeno epocale di queste dimensioni
Io non credo
Quello degli immigrati è soltanto un problema di repressione di carcere onore anche problema di accoglimento di quel fare eccetera
Allora ecco certo è stata la pena si ma quando parliamo di certezza della pena anche per arrivare meglio a questo obiettivo domandiamoci
Se invece di un diritto penale migliore non sia il caso di cominciare a pensare
Qualcosa di diverso per determinati settori tossicodipendenti extracomunitari certi extracomunitari non quelli che delinquono programmaticamente come tanti altri
Indice di come indigeno sono io indigeni scelte la più parte di voi c'è una risposta diverso dal diritto penale non possa essere qualcosa di più rispondenti alle effettive esigenze che non sono soltanto di repressione di questi
Gravi complicati fenomeni anche per questa strada si può arrivare ad una maggiore certezza della pena che resta comunque un obiettivo in uno stato moderno assolutamente imprescindibile
Scusate ancora una volta la lunghezza ma non è colpa mia non è soltanto mia
Ringrazio nuovamente il giudice per il suo intervento
Penso anche che si può chiudere qui la prima sessione dei lavori di questo convegno e ci rivediamo alle ore quindici circa per gli approfondimenti e i vari aspetti legislativi e normativi che la lotta alla criminalità organizzata richiede grazie buon pranzo a tutti voi
Grazie per la partecipazione a voi studenti attori