La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 15 minuti.
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Rubrica
Dibattito
15:30
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13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Ma
Lo
Buongiorno agli ascoltatori oggi e domenica quattordici gennaio questa è stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale e stamattina le aperture sono molto diversificate che c'è anche grande spazio per
Fatti di sangue per storie orribili di cronaca il male accanto a noi i funerali ieri di alcune delle vittime dieta o per altro verso il luogo a Roma all'Esquilino
Qualcuno apre anche sull'orrore non di ieri ma di sessantadue anni fa da Marzabotto la strage nazista ieri c'è stata una
Sentenza e c'è molto spazio anche per questa anche per questa vicenda
Ma lo spazio maggiore e indubbiamente per la politica per la politica interna Rieti del vertice di Caserta quali le dominanti lo stop alle riforme
Nello slogan a Di Franco Giordano li abbiamo fermati e insomma vedremo su questo interviste e commenti per le interviste
Crema Bonino sul Corriere della Sera Pier Ferdinando Casini sul Corriere della Sera Piero Fassino sulla stampa Rutelli sul Messaggero Montezemolo su Repubblica e poi via via altre dichiarazioni anche di
Esponenti gli altri esponenti anche dell'opposizione poi commenti Barbara Spinelli sulla Stampa Gabriele Polo sul manifesto Giovanni Sabbatucci sul Messaggero Paolo Pillitteri sull'opinione Giuseppe De Filippi sul tempo
Alberto Mingardi su libero otterremo per ultimo tre cose che abbiamo selezionato e che ci sembrano però interessanti intanto Europa un giornale che si conferma luogo di di riflessione specialmente libera il mio nuovo o liberamente speciale con il direttore Menichini figli gli ha anche criticato il suo partito il vertice del suo partito cose valorizzata da diversi giornali in particolare dal Corriere della Sera
Seconda cosa il teste P. immediato quello delle pensioni
Appena si parla di aggiornare rivedere i coefficienti Gladys sigle sindacali strillare strillano tutte anche quelle ritenute le meno conservatrici vedremo le dichiarazioni di Luigi Angeletti al Corriere e poi per chi fosse interessato solo l'opinione di chi parla che oggi sentito dal tempo e dal giornale
Ma la questione dei sette giorni per un'impresa vi ricordate le parole che avete sentito pronunziare per due volte nella conferenza stampa d'apertura in quella di chiusura
Dal presidente del Consiglio Prodi quindi la la luce verde alla sede legislativa oggi un retroscenisti ha molto informato come Marco Conti sul Messaggero ripropone l'ipotesi dello scippo qualcuno si prepara non a dare via libera quella proposta ma copiare il compito in classe vedremo vedremo anche questo
Che cos'altro c'è al di là di questa pagina amplissima sulla poste Caserta
In ordine sparso non c'è che Händel Codella intervista di ieri al Corriere della Sera di Giuliano Amato contro il thatcherismo ovunque diciamo emerga sia in economia che sui né diritti civili
Furio Colombo sull'Unità ne parla della invadenza delle gerarchie a partire dalla questione PACS Ernesto Galli Della Loggia parla del fantasma del comunismo tra noi
Invece rubrica imperdibile Paolo Guzzanti sul giornale che riparla della Mitrokhin e insomma
La scena c'è tutta Paolo Guzzanti il colonnello corpi esposti una Citroën un registratore e del vino che non mancherà viene fuori un pezzo ampio che andrà valorizzato e poi via via molte altre cose fino alle segnalazioni
Finali tra queste
I nuovi capolavori dell'Apollo ai von le iniziative di per la corsa della sua Fondazione Belisario
Enzo Bianchi sentito nel supplemento una culturale di repubbliche dice corse su cui meditare laici credenti e poi Edoardo Camurri che torna alle sue al racconto delle presentazioni di libri a Roma de imperdibile il suo racconto di Gore Vidal a Roma da conservare allora questo è un po'il quadro come vedete molte cose ma come facciamo sempre prima di tutto lei aperture
Sul governo e sul posto Caserta la più parte dei quotidiani Corriere della Sera riforme subito scontro sulle pensioni tregua sulle liberalizzazioni ma Rutelli dice ora basta spallate Fini attacca solo bluff
Poi nel sommario si torna sulle pensioni sul tavolo del governo il nodo dei coefficienti muro dei sindacati è un atto di malvagità così
Il Corriere della Sera un atto di malvagità Repubblica il titolo di apertura vera e propria suo erba ma quello più evidente è ora via alle liberalizzazioni e Bersani che parla ma Confindustria attacca governo mediocre
La delusione di Montezemolo dopo il vertice di cassetta ma Prodi lancia in cinque anni cambieremo l'Italia
La stampa apre subfossili non riforme o perderemo così Fassino direte voi sono le sue parole al vertice di casertano sono due parole dopo
Il vertice di cassetta Fassino riforme o perderemo intervista al segretario DS alle amministrative rischiamo ma una marcia di dieci chilometri comincia con un passo ancora in ordine sparso sul governo il Messaggero vitelli pensioni manteniamo gli impegni mattino pensioni si riaccende lo scontro ignora vedere come la mettono due quotidiani di impostazione opposta
L'Unità governo strana sfida tra riformisti a Caserta manca un segnale forte dopo la Finanziaria periti stop della Margherita anche Europa critica Rutelli e Prodi ribadisce mia
La responsabilità delle riforme sul versante opposto il giornale
Con una inchiesta gli statali lavorano un giorno ogni due i dati della Ragioneria di Stato sui dipendenti pubblici solo confetti malattie e permessi si superano i sessanta giorni di assenza
L'apertura
L'ultima che vogliamo citare su Caserta è quella che ci ha convinto di più è quella dell'opinione nella
Edizione dominicale quella che vede all'opera di Paolo Pillitteri a fianco aperture diaconale e Antonia rinato Brunetta che ha a sua volta un ruolo nella opinione da qualche tempo Caserta dalla linea di galleggiamento
E poi nel sommario Caserta non è stata inutile soprattutto per Prodi
Semmai rischiano di apparire inutile almeno marginali riformisti presenti al vertice dalla Bonino giustamente apprezzato dal testardo capo spirituale dei volenterosi buon che ha perso a Boselli di cui abbiamo finalmente ascoltato qualcosa i riformisti
A Bobo Craxi che s'è fatto sentire da Marco Pannella con la sua incursione per spezzare l'ambiguità seminariale
Come quelle vecchie volpi due ruote sul tipo di Mariano Rumor anche Prodi ha mostrato a Caserta che c'è un solo punto di equilibrio con un solo riformismo possibile una sola linea percorribile dura stare a galla tirare a campare così
Severa ma
Con ragioni l'opinione si apre su altro beh dicevamo Marzabotto
Su cui sto ci sono almeno due aperture avvenire strage di Marzabotto ergastolo per dieci chiuso il processo a la Spezia per l'eccidio nazista che provoco oltre mille e ottocento vittime e stessa scelta anche per il manifesto foto di Marzabotto e poi titolo Non è mai troppo tardi sessantadue se sessantadue anni per una sentenza simbolici così
Il
Manifesto invece aprono sul rogo due quotidiani di opposta impostazione liberazione brucia la casa ghetto muoiono madre e figlio vivevano in quattordici in pochi metri quadrati
E anche uno dei quotidiani chiromanti siano il tempo foto orribile della disperazione dei
Dei sopravvissuti e in particolare dell'uomo che ha perso la moglie il figlio nel rogo dell'Esquilino Roma giallo sul rogo due morti nell'incendio in centro e un superstite accusa fiamme dolose
Altro orrore quello di Erba ieri il funerale aprono su questo il Giornale di Sicilia erba rabbia e lacrime e il quotidiano nazionale il dolore e le scuse completamente fuori squadra l'apertura di libero
Se ne fregano dei PACS coppie di fatto nostra inchiesta sui Comuni che le hanno riconosciute nei registri solo qualche decina di iscrizioni la sinistra vuole una legge che non serve a nessuno così commesse
Quella vicenda fosse misurata da quanti in potranno o ne potessero usufruire così lì
E allora grande spazio al post Caserta come facciamo spesso
Prendiamoci un momento di sorriso come anche slancio sorriso però intelligente e a volte anche a mano quattro
Nei commenti scritti a matita Voltan sulla prima di Repubblica i due personaggi di Altan che parlano fra loro l'uno dice all'altro il Paese impaziente dobbiamo accelerare e l'altro ma così ci spetti Ian così saltando da Vincino pagina tre
Del Corriere della Sera
Prodi con un coltello sanguinante e la testa di Rutelli sia appena staccato dal resto di Rutelli e scrive Vincino l'intesa c'è ed è convincente così
La disputa sulle liberalizzazione andiamo a vedere come la mette
Marassi sull'al mattino gelo tra Prodi e Rutelli dice uno e l'altro finalmente arrivato l'inverno e infine il più cattivo di tutti ma è anche quello che c'era convinto più di tutti Giannetti
Cesto
E con una serie di frutti che prendo non e però tra i frutti ci sono anche delle fasce si riconoscono Pecoraro Giordano Prodi Fassino Rutelli Diliberto
Titolo Natura morta
Così
Il perfido Giannelli cominciamo dalle cronache e poi veniamo subito a interviste e commenti la cronaca vediamo i fatti di ieri cosa ha detto Prodi
Rientrato a Bologna Francesco Alberti pagina due del Corriere Prodi non arretra presto vedrete i frutti
Fa la faccia di quando finge di stupirsi di a chi volete che compete alla responsabilità delle riforme presidente del consiglio a chi altro
Si guarda attorno come se si aspettasse qualche obiezione prosegue e il capo del governo che ha la responsabilità della sintesi del Governo
Poi volutamente detiene il discorso in prima persona e siccome io sento fortemente questo ruolo lo porto avanti presto raccoglieremo i frutti del nostro riformismo
Prodi ha letto i giornali sa benissimo che l'esame di Caserta è oggetto di valutazione a dir poco contrastanti e che il suo botta e risposta con Rutelli ha inevitabilmente segnato la chiusura del supervertice
Ma non cade nella trappola del nervosismo virgolette sono preoccupato per il cammino delle riforme no no davvero è una di quelle cose che rientra nelle grandi scelte e lo ripeto responsabilità delle grandi scelte del presidente del Consiglio
Nessun riferimento diretto al vice prende la Margherita né alla sua idea parte depotenziata di affidare a una cabina di regia il compito di trainare il pacchetto delle liberalizzazioni
E all'intera alleanza che il premier si rivolge nell'intento di riaffermare con forza il suo ruolo di sintesi crocevia tra le diverse posizioni in campo
Sabato sotto le due Torri ad inaugurare un incubo che l'università libere di Bologna la scuola del soggetto che ancora non c'è col Partito Democratico che forse verrà ma che intanto è alla base delle fibrillazioni
Che agitano DS Margherita e di conseguenza l'in tela area alla riformista dell'Unione
Prodi arriva alla Cappella Farnese ascolta attento la lectio magistralis di Giuliano Amato e coglie al volo l'occasione per lanciare un segnale agli alleati
Sono dodici anni da quando è nato l'Ulivo che gli italiani ci chiedono una grande forza riformista
Raccontano che tornando da Caserta Prodi abbia ripetutamente sottolineato con i tuoi con i suoi più stretti collaboratori che è questo il momento di cominciare a raccogliere i frutti della semina i prossimi mesi saranno importanti dobbiamo essere noi a guidare il processo
E chi ora parla di frenate dovrà ricredersi di qui la necessità di affermare la propria titolarità nella gestione del percorso riformatore
Convinto che da Caserta nonostante non siano mancati momenti di confronto si è emersa con grande chiarezza con grande chiarezza dice Prodi una volontà riformista della coalizione
E che l'agenda condivisa all'unanimità rappresenti l'ennesima conferma che quando c'è da prendere decisioni la maggioranza tiene
Allora però di Spada il suo orizzonte di governo sull'intera legislatura abbiamo cinque anni per cambiare il Paese e rifiuta l'idea di un esecutivo costretto ogni sei mesi a inventarsi una ragion d'essere
L'obiettivo è ora quello di portare al più presto in Consiglio ministro una parte almeno del pacchetto di liberalizzazioni firmate Bersani dando così continuità agli annunci di Caserta intanto da Roma rimbalzano le concilianti dichiarazioni di Rutelli Presidente del Consiglio ha il mandato di accelerare
Prodi ovviamente sa già tutto quando poco prima delle sette di sera sbuca dal portone di via Gerusalemme con la moglie Flavia saluto e si infila sotto i portici con un sorriso così
Diciamo la la la il pezzo di cronaca che vi proponiamo come diciamo post Caserta e le dichiarazioni di ieri di Romano Prodi andiamo a vedere un po'di interviste e poi
Passeremo ai commenti cominciamo dalle due interviste che si trovano sul Corriere Emma Bonino e Pier Ferdinando Casini Emma Bonino
Intervista firmata da Sergio Rizzo pagina due e tre taglio basso Bonino Romano prende il timone del cambiamento subito i PACS
Sergio Rizzo tale domanda c'era chi si aspettava ben altro e Bonino non io non avevo molte attese su Caserta mi sembrava abbastanza logico che dopo la Finanziaria si dovessero aprire altri cantieri non c'è nulla da inventare le cose da fare sono note sono quelle di Lisbona
E Izzo Caserta è un po'lontana da Lisbona
E Bonino al vertice di Caserta ho portato un mio documento agenda per la crescita con otto proposte che ricalcano proprio quelle della strategia di Lisbona concorrenza Energia Pubblico impiego ricerca riforma della scuola dell'università riforma delle pensioni mercato del lavoro
Soddisfatta nel mio documento c'erano anche delle soluzioni nell'agenda di Caserta no anche se il premier ha fatto proprio a nome del governo la proposta che persone per un'impresa in sette giorni
E il Rizzo è già qualcosa Eboli nomade sotto caratura Prodi è lui che deve prendere in mano la situazione e Daloui dipenderà se le riforme andranno indicazione di una vera modernizzazione o piuttosto della conservazione
Domanda qualcuno aveva proposto una cabina di regia e Bonino meno male che non si farà una cabina di regia era più ad uso dei partiti che hanno problemi al loro interno che non del governo
Parla di DS e Margherita risposta che ci siano dei problemi anche nell'area dei riformisti mi sembra evidente il fatto è che si possono anche mettere dieci ministri intorno al tavolo si hanno posizioni diverse alla fine qualcuno deve pur decidere e non può essere che però lei che pensa a bruciapelo a bruciapelo e Bonino se la domanda è Prodi sarà in grado di fare delle riforme vere se questa è la domanda non le so rispondere
Ma so che occorre creare le condizioni che spingano ad essere ancora più coraggiosi come si fa e la domanda è la risposta lei pensa che senso iniziativa molto forte Prodi e D'Alema avrebbero avuto la forza di affrontare la moratoria sulla pena di morte naturalmente riconosco che il ministro degli esteri si sta molto impegnato su questo fronte poi andiamo verso la parte conclusiva dell'intervista
Domanda Rizzo c'è chi sostiene che le sorti del governo dipendano piuttosto dal successo dall'insuccesso del partito democratico dove tra l'altro i DS vorrebbero risucchiare i socialisti
Risposte il tentativo di non far crescere la Rosa nel pugno non è nuova mi auguro che la fotografia della situazione del Partito Democratico utile anche ai compagni dello SDI
La forza per continuare a far esistere la Rosa nel Pugno ma in questo momento confesso che più del partito democratico mi appassiona la legge sui PACS
E Rizzo domanda scusi ma che c'entra adesso le coppie di fatto e Bonino
E la cosa più urgente tra quelle fra il disegno di legge dovesse pronto entro il trentuno gennaio quando ho letto quella parte del programma sui PACS dissi subito che l'unanimità linguistica del programma
Coprire realtà una diversità di fondo ma nel programma quello cioè ed è un impegno tutto sta che adesso la soluzione sia più rispettosa dei diritti dei cittadini
Che dei diktat della chiesa così questa intervistata Emma Bonino che come vedete spazia tra diciamo l'agenda di Caserta e e poi invece anche altri altri punti di stringente attualità
Sullo stesso Corriere della Sera a pagina sei viene sentito Pier Ferdinando Casini impegno su previdenza e liberalizzazioni il leader dell'UDC e il nodo delle riforme lo sente
Marco Galluzzo
Che scrivesse Caserta è stato il fallimento conclamato dei riformisti della maggioranza come sostiene compatto il centrodestra
Non per questo Casini è convinto che il ruolo di un opposizione responsabile e costruttiva nell'interesse del Paese sia meno attuata quel ruolo lui l'ha rivendicato l'UDC il partito che guida sin dall'inizio della legislatura oggi lo ritiene più necessaria che mai
Il gol che c'è un momento in cui l'opposizione deve assumersi una responsabilità nazionale
Senza crogiolarsi nelle disgrazie altrui più sceglie il responsabilità in giro più occorre un supplemento di serietà
Domanda significa che siete pronti a collaborare con il governo simili è questo il momento in cui è necessario affrontare le grandi questioni che interessano gli italiani costretti ai continui rinvii di una maggioranza che non è in grado di dare loro risposta
Domanda l'UDC può aiutare a correggere la rotta predisposta la nostra diversità deve essere l'elemento su cui fondare una nuova politica
Se i riformisti dell'altra parte alzano bandiera bianca e questo non ci esime dal dovere di essere opposizione responsabile
Se anche in futuro non si faranno trovare peggio per loro più noi faremo la nostra parte più faremo emergere le loro contraddizioni che oggi abilmente Prodi Maneggio e dissimula
Domanda cose nell'interesse del Paese predisposto il tema delle pensioni è un fatto di equità nei confronti delle nuove generazioni non fare la riforma significa fare un torto
Ma per discutere bisogna mettere nel quale nel cassetto i pregiudizi del passato i conti pubblici non era non lo sfascio come hanno voluto far credere e forse l'amico Tremonti avrebbe diritto a un qualche risarcimento morale
Ultime domande Forza Italia AN lega dice Galluzzo diranno che siete pronti a offrire una stampella Prodi
E Casini risponde se questo è un aiuto comunque quella delle polemiche per me è una stagione chiusa un'opposizione seria Nonda alibi ai veti degli estremisti ed è pronta a fare emergere le contraddizioni della maggioranza
Obbliga i riformisti a un atteggiamento virtuoso o ne evidenzia i limiti domande chi sono i riformisti dell'altra parte
Quelli a giorni alterni sono diversi da Fassino a Rutelli quelli veri vanno dai Nicola Rossi ai Capezzone coloro che in economia vogliono rimuovere le rendite di posizione così Pier Ferdinando Casini pagina sei del Corriere della Sera
Andiamo a vedere dopo Bonino e Chesini Piero Fassino che ha sentito invece dalla stampa è anche il titolo di apertura
E poi l'intervista si distende a pagina tre la cura Lucia Annunziata si apre con un virgolettato di Fassino che ricorda
Ma ho crediamo anche se diciamo non siamo esperti del genere anche un viaggio di dieci mila chilometri comincia con un passo Piero Fassino ricorre prima una metafora di sapore orientale poi a una di reale sapore vecchia regola e che se il budino è buono lo si capisce mangiando
Molti modi riprende Annunziata per dire come qui dice che a Caserta non c'è stato le tra mento che lui non abbassa ora l'attenzione virgolette
Gli impegni di Caserta devono ora essere tradotti in fatti concreti fino ai prossimi due-tre consigli dei ministri
E sullo sfondo una scadenza che si avvicina a quelle elezioni amministrative che certo non saranno un voto sul governo ma su cui l'operato del governo avrà effetti decisivi
Domanda pochi giorni fa lei ha fatto un'affermazione netta o il forno o si muore con quale stato di salute si esce da Caserta risposta
Non condivido l'interpretazione che è stata data da gran parte dei commentatori su un seminario del Governo a Caserta
Sulle pensioni è stato riconfermato che si attivi al tavolo di confronto con le parti sociali con l'obiettivo di arrivare un raccordo entro il trentuno marzo
Abbiamo confermato nel due mila sette sarà l'anno della riforma degli ammortizzatori sociali indispensabili per fare in modo che la flessibilità di cui le imprese hanno bisogno e che noi non vogliamo ridurre non si traduca in una precarietà per un gran numero di lavoratori Terzo Bersani ai nostra ha illustrato il pacchetto di misure per la competitività a politiche energetiche le liberalizzazioni quarto
Il ministro Nicolais ha illustrato il suo memorandum sul pubblico impiego e dovrebbe aprire nei prossimi giorni una stagione nel segno di maggiore efficienza e flessibilità
Non solo a Caserta si sono affrontate altre due grandi questioni l'allarme sui problemi ambientali del pianeta e poi scuole università che giustamente si attendono di essere considerati più Rita
Questa è la discussione a cui ho partecipato non una sfida tra riformisti e radicali come fra Orazi e Curiazi così
Piero Fassino e anche l'Annunziata
Stupita
Crediamo diceva il problema in questa situazione non è stabilire cosa pensa Fassino ma come viene recepito quel che pensa Fassino
La Caserta è uscito un comunicato generico senza impegno scadenza e affronta abbiamo registrato la soddisfazione di Rifondazione che ha detto abbiamo vinto e Fassino penso che valga la vecchia regola del budino se è buono non lo si vede mangiando uno
E Annunziata insiste ma Giordano è stato fuori dalle righe
Fassino risponde ne ho visti due fuori dalle righe Boselli che forse per far dimenticare il fallimento della Rosa nel Pugno cerca di vestire i panni dell'unico riformista del centrosinistra operazione poco credibile
Per quanto riguarda le dichiarazioni attribuite a Giordano dico che quanto più le riforme si realizzano più Giordano può essere soddisfatto come sostengo e dalle riforme che ritiene più equità così
Piero Fassino Francesco Rutelli sul Messaggero pagina tre
è Federica re Davide che firma l'intervista liberalizzazioni pensioni non si torna indietro e vari David domanda molti lamentano però che da Caserta non sono uscite scadenze precisa cosa risponde a chi parla di aspettative deluse
Risposta che quella riunione è servita ad una conclusione unitaria ad una messa appunto dopo la frase lunga impegnativa dei primi sette otto mesi di governo largamente dominati dalla manovra economica
Insomma abbiamo condiviso l'agenda delle priorità ed è stato ribadito che tutte queste priorità vanno messi in sintonia per l'obiettivo della crescita dell'economia inoltre si tratta di un programma in cui la modernizzazione le liberalizzazioni una maggiore concorrenza sono altrettanto chiari
E poi più avanti la domanda sullo scontro da Caserta i giornali hanno raccontato di uno scontro sulle liberalizzazioni addirittura sarebbe stato lei a frenare Bersani con la storia della cabina di regia e Prodi non avrebbe gradito cosa è successo si è trattato solo di un problema lessicale
E Rutelli risponde non ne ho idea forse è successo semplicemente che c'erano troppi giornalisti dovevano scrivere qualcosa
Lo capisco ma l'argomento è ridicola il mio pacchetto di liberalizzazioni l'ho consegnato a Prodi esattamente tre mesi fa e allora di che parliamo prima si fa e meglio è
Una parte la fa Bersani come noto una parte la fanno altri ministri la proposta complessiva la decide il Consiglio dei ministri Prodi tira le fila così
Rutelli esso ma Fassino e Rutelli ciascuno con i propri argomenti cercano di dire che Somma le cose marciano a quel che non si è fatto si farà
Non sembra affatto soddisfatto Luca di Montezemolo al contrario racconta
Pubblica Roberto Mania
Lo sconcerto di Montezemolo sotto la regia niente il leader degli industriali a Caserta ancora una volta ha vinto la sinistra frena attrice sotto la regia niente non è una battuta quella di Montezemolo presidente di Confindustria
Nella delusione per il nulla di fatto nella due giorni di Caserta perché erano comunque modeste le aspettative delle imprese
E piuttosto lo sconcerto per la nuova vittoria di quella che Montezemolo chiama la sinistra frena Trichet il leader degli industriali non vuole rilasciare dichiarazioni su Caserta
Alla domanda risponde con il no comment ma basta quella frase espresse i suoi più stretti collaboratori per comprendere le sue preoccupazioni
Sia chiaro ragionavano ieri al vertice di Confindustria nessuno pensava che Franco Giordano si convertisse l'economia di mercato
Ma almeno che dei buoni propositi spassosa qualcosa di più concreto invece siamo passati dall'anche i ricchi piangano della finanziaria al li abbiamo fermati di cassetta così
Considerazioni
Obiettivamente difficilmente confutabili che vengono fatte Montezemolo e solo Daloui tra poco arriveremo ai ai commentatori intanto vediamo
L'opposizione un po'tutti i giornali danno conto in un pezzo del creazione del centrodestra ieri c'era
Una foto appuntamento ormai tradizionale quello di Roccaraso di Forza Italia sulla neve e a Roccaraso c'era Barbara Fiammeri inviata al Sole ventiquattro Ore pagina quattro
Inutili soldi a pioggia al Sud e poi Tremonti infantile l'albero dell'Unione ma anche il tronco e si parte
Da una battuta di Tremonti Romano Prodi ha cominciato in un relais sciolto è passato in una regia la prossima tappa sarà un bunker Giulio Tremonti è sarcastico con il premier e i suoi ministri
Giunto febbricitante Roccaraso assieme al leader di AN Fini al commissario pro Frattini per la convention di Forza Italia l'ex ministro all'Economia si diverte illustrare l'albero del programma prodotto dal vertice dell'Unione a Caserta
Virgolette se uno psichiatra lo vedesse direbbe che è stato fatto con modalità infranti su questo albero infatti ci sono tanti rami tante foglie tanti frutti ma ma anche il tronco cioè la sostanza
La sentenza è senza appello virgolette l'attuale governo è la prova del fallimento in tali della sinistra riformista giudizio condiviso anche da Fini
Secondo cui il conclave di Caserta è stato il tentativo non riuscito di dare del governo un'immagine diversa rispetto alla realtà
Ma la sconfitta dei riformisti della maggioranza inevitabile perché sottolinea Fini Prodi e il megafono della sinistra nevica un vero e proprio bluff che però ormai in molti hanno scoperto anche Trezzi ha votato centro sinistra
Il vertice di Caserta potrebbe quindi rivelarsi un boomerang Frattini sostiene che così è difficile che la maggioranza possa andare avanti Caserta giunto segnale negativo per la sinistra riformista visto che sono state archiviate le pensioni
E non è stato fatto nulla di positivo per il mercato del lavoro come chiede l'Europa così
L'opposizione a pagina quattro del Sole ventiquattro e allora abbiamo visto una serie di
Dichiarazioni interviste ripetiamo Bonino e Casini sul Corriere Fassino sulla stampa Rutelli sul Messaggero Montezemolo su Repubblica l'opposizione
Su uno qualunque dei giornali abbiamo scelto la cronaca del sole andiamo a vedere alcuni commenti e
Barbara Spinelli che per usare l'espressione di Tremonti sembra già nel bunker
Diciamo a difesa del Governo dedichi lei e Carlo e
Veri e finti riformisti è il titolo del delle i tagli agli spinelli sulla prima della stampa
Falsi riformisti sono presenti ovunque con personalità forti sono presenti in Germania dove il riformismo si accumula spesso senza costrutto e produce una malattia
Hanno dominato per anni la politica americana influenzando la sua politica estera e l'offensiva contro lo stato sociale annunciata dalla rivoluzione pubblica
In Italia falsi riformisti si sono moltiplicati da quando Prodi ha formato la sua coalizione vinto le elezioni
Chi è riformista si sente sperduto inermi di fronte alle difficoltà del centrosinistra all'impressione di non essere ascoltato ama descrivere se stesso come solitario errante sempre sull'orlo di divenire un perdente anche con una vasta maggioranza di giornali lo sostiene
Ogni mossa governativa viene esaminata alla luce di questa battaglia frasi ecologica
Perché spiega Spinelli riformista raramente dice le riforme concretamente fattibili
E perder la è un sottile motivo di gloria se non di piacere perché chi perde vittime feriti ma non ha responsabilità e come se avesse una fedina penale assolutamente pulita o il fossero dovuti un risarcimento o una caparra o un monumento
Riformisti frettolosi godono di alcuni vantaggi considerevoli come commentatori godono dell'impunità perché non sono costretti a fare e nemmeno a rispondere di quello che scrivo
Non devono dare dimostrazioni pratiche della propria presunta superiorità perché molti di loro sono in riserve non giocano ancora
Non pagano prezzi perché la loro influenza non è costruita sulle servitù dell'azione esserlo sempre potenzialmente perdenti possono denunciare gli impedimenti che nascono da continui complotti radical conservatori di Rifondazione Diliberto
Se solo potessero governare loro tutto sarebbe più facile di questo sono sicuri
Ma non possono e forse non vogliono provarlo e proprio questa impossibilità li rende invulnerabili così
Barbara Spinelli che non trova di meglio che attaccare chi chiede
Chi chiede riforme
Andiamo a vedere
Il manifesto Gabriele Polo
Perché ci sono anche quelli che
Temono che le riforme ci siano magari si era addirittura troppo tra questi c'è il manifesto Gabriele Polo
I frutti dell'albero si vedranno presto ha detto ieri Romano Prodi
Aggiungendo che le scelte competono all'ultimo da delle promesse alimentare il Presidente del Consiglio ha ben chiaro il proprio ruolo fondamentale nell'evitare che le spinte centrifughe presenti nella maggioranza destabilizzante percorso che nutre la nascita del Partito Democratico
Finiscano per far saltare un governo in cui convivono intenzioni culture tanto diverse così assumendo quel ruolo dittatore romano cui lo invitava a Scalfari alcune settimane fa Prodi si cariche di chi in ipotesi ma allora perché quel groviglio botanico in cui rischia di perdersi puro Lucilla fatto rincorrendo di volta in volta alle scelte che ciascun ministro competente farà per corredare di gemme frutti le numerosissime foglio
Con l'effetto di fornire prosegue Paolo altri argomenti al riformismo che batte il tasto del virgolette firmi si muore
Mentre l'insicurezza sociale cresce a piccoli ma devastanti passi di disgregazione il liberismo si fa gli affari suoi liberismo si fa gli affari suoi
E nemmeno sicura della politica e la violenza interno internazionale avvia liberi in guerra condominiali e internazionale
E per di più senza nemmeno recuperare consenso con l'immagine di un incomprensibile dispersivo altro
è possibile che Prodi non posso fare di più che restare fermo e tenere a freno gli scalpitanti riformisti puntando esclusivamente sulla sua indispensabilità
Ma il fantasma di Berlusconi imprimatur della sua leadership sfuma giorno per giorno e lo lascia sempre più scoperto al vento che soffia dal centro dello schieramento politico
Se continua così se non rompe con il ventennio liberista sui grandi nodi economici sociali internazionali
Perfino violentando la propria natura eviterà magari la fase due di Fassino Rutelli ma per passare direttamente alla fase tre di una grande coalizione Alitalia
Un moderatismo neo democristiano senza nuova DC un mostro a più teste che non supporterà nemmeno più quella di un troppo tranquillo professore Emilia così Gabriele Polo che parla di un ventennio liberista
Alzi la mano chi ha capito quando quando quando è passato questo questo treno con con quando è stato trasmesso questo firma ma e poi però continua a evocare a partire da questo questa questo questa grande coalizione questo questa ombra che da tante parti viene che da tante parti viene prospettata è tenuta e
Li abbiamo però l'impressione che questo temuto da tanti presentato come spauracchio della del grande centro del governo di coalizione eccetera e finisca poi per tanti per essere una chiave di giustificazione di tutto di giustificazionismo dell'esistente e non sembra un operazione accettabile da nessuna parte né dal manifesto né altro
E andiamo a vedere il Messaggero il professor Sabbatucci
Che si ferma sull'agenda di Caserta quella su cui ragionava anche Emma Bonino sul Corriere
Sarebbe ingenuo chiederà un governo a qualsiasi Governo di non preoccuparsi prioritariamente della sua sopravvivenza
E sarebbe illusorio pensare che la politica di un tipico governo di coalizione qual è quello oggi in carica posso essere qualcosa di diverso dalla risultante delle variegati istanze che nascono Vesco
Dunque anche di quelle espresse dalla sinistra cosiddetta dichiaro ci sarebbe semmai da chiedersi per quale motivo una sinistra che ci ostiniamo a chiamare la dichiara debba focalizzare le sue richieste su obiettivi prevalente tutela dello status quo in tema risente di previdenza o rapporti di lavoro
Ma questo è un altro discorso per ora dobbiamo limitarci a constatare che dal conclave di Caserta la maggioranza tratto in mancanza di meglio
Una solida certificazione di esistenza in vita il Presidente del Consiglio ha visto confermato e rilanciato il suo ruolo di coordinatore unico e di mediatore di ultima istanza
Restaurata vedere se in quale misura la capacità di sopravvivere dell'esecutivo e del suo capo si tradurrà incapacità di governare
Se il passo lento irregolare che il maratoneta Prodi si è imposto per non scoppiare all'inizio del percorso servirà anche a guidare il cammino del paese per su qualche traguardo non meramente simbolico
O si limiterà a seguire il vento propizio di una ripresa economica tutt'altro che scontata e di un risanamento finanziario appena avviato
La scaletta approvata Caserta somiglia troppo un elenco di buoni propositi di o speech ottimistici perché vi si possono scorgere i lineamenti di un plausibile programma premette
Ed è proprio questo invece che l'opinione pubblica si aspetta magari per dissentire ma comunque per uscire dalla logica delle formule compromissoria oscuro ai più che tanto ricordano i vertici Inter partitici della prima Repubblica così Giovanni Sabbatucci andiamo a vedere
Paolo Pillitteri sulla prima dell'opinione
A Caserta un vertice inutile dipende e scrive Pillitteri altroché ventate riformista altro che annunci clamorosi sulla riforma delle pensioni o addirittura su quell'elettorale
Altro che l'impresa dello spirito liberalizzando altro che l'afflato dei volenterosi o della mitica frase Tour alla faccia della richiedente Fassino
E tuttavia Caserta non è stata inutile soprattutto per Prodi
Semmai rischiano di apparire inutile almeno marginali riformisti presenti al vertice dalla Emma Bonino giustamente apprezzata dal testardo capo spirituale dei volenterosi buon Capezzone
A Boselli di cui abbiamo finalmente ascoltato qualcosa di riformista a Bobo Craxi che s'è fatto sentire
A Marco Pannella con la sua incursione per spezzare l'ambiguità seminariale
Come quelle vecchie volpi due rotte sul tipo di Mariano Rumor anche Prodi ha mostrato a Caserta che c'è un solo punto di equilibrio solo riformismo possibile una sulla linea percorribile dura stare a galla tirare a campare
E siccome Prodi è fortunato ecco che in suo soccorso sono giunte le dichiarazioni della delegazione di farsi tale dopo l'incontro con il ministro Chiti sulla riforma elettorale
La riforma elettorale non è un obiettivo prioritario ci sono cose ben più importanti da fare hanno detto cinguettano all'unisono gli interlocutori berlusconiani dell'inviato di Prodi un cinguettio chi aperta parentesi di lì allunga la vita così
Paolo Pillitteri e insomma Prodi vincitore ma vincitore non per la durata di chi vuole conquistare il tempo delle riforme ma la durata del galleggiamento del tirare a campare
Alla alla rumorosa che che non diceva tirare a campare ma buongiorno dice con un altro quello dice attuale senatore a vita ma
Il concetto quello è Pillitteri lo ribadisce due commenti sulle questioni economiche due commenti critici quelli che stiamo per proporvi ma che a nostro avviso colgono punti
Assai rilevanti su cui anche la maggioranza farebbe bene a riflettere Giuseppe De Filippi sul tempo Alberto Mingardi sul libero
Giuseppe De Filippi pagina due del tempo abbiamo perso la faccia con l'Europa uno dei primi a verificare il costo delle non riforme del governo Prodi sarà all'incolpevole etereo forse inutile ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa
Dovrà indossare una delle sue facce migliori per presentarsi al prossimo vertice europeo dei ministri finanziari non vorremmo essere al suo posto dove spiegare che quell'impegno solenne da lui presi in Europa sulla riforma delle pensioni italiane è una presa in giro
A ciò vorremmo vederla ma ci potremmo accontentare dell'auto ci vorrebbe un emulo di Pannella con telefonino acceso e trasmissione pirata in diretta alla radio del probabile Cimento dell'arrampicata sugli specchi in cui si dovrà impegnare il ministro
Un ex banchiere centrale uno che praticamente ha passato la vita a costruire su di sé e sulle istituzioni che ha rappresentato l'aureola della credibilità
Ora sarà costretto andare a Bruxelles a dire che si è inventato tutto che numero da prendere sul serio della serie di impegni intervenire sulle pensioni preso in luglio con il documento di programmazione
Poi in settembre i lavori sulla Finanziaria poi con il memorandum che stabiliva l'inizio in gennaio e la fine tassative in marzo del negoziato con i sindacati
Ma non c'è solo il suo problema personale c'è un problema per l'Italia in Europa la faccia ce la giochiamo tutti non solo Padoa Schioppa
E ci sono anche alle liste sonori e costosi avvertimenti dalle agenzie di rating ricordiamo sono gli uffici in cui lavorano quegli antipatici signori pagati per stabilire l'affidabilità dei crediti futuri
Fanno un mestiere sgradevole ma utile e in autunno ricorderete hanno abbassato Adda a meno il voto dei debiti italiani rendendone più costosi il rimborso a carico del Tesoro il motivo era proprio nelle mancate riforme per prima quella previdenziale
Quelle agenzie non ameranno di essere state prese per il naso dal governo italiano e potrebbero fare altri dispetti anche se nel frattempo le entrate fiscali stanno volando
Lo hanno detto gli esperti delle agenzie di rating non serve a niente inseguire le spese aumentano le entrate è un metodo che non dà stabilità nel tempo al risanamento finanziario così
Giuseppe De Filippi e a nostro avviso lo ripetiamo sono parole su cui bisognerebbe riflettere anche anche nel centrosinistra come pure quelle che scrive sul libero
Alberto Mingardi c'è peraltro uno dei firmatari del
Dell'appello volenteroso e che critica la questione di cento miliardi al Sud e vede rischi vede rischi antichi Chechi si rinnovano
Se la storia ci insegna qualcosa i cento miliardi per il Mezzogiorno non si tradurranno in un città per i cittadini meridionali non saranno soldi in tasca buoni pasto benefici di pronto fruizione
Verranno invece incanalati in un intrico di Budelli programmi governativi perché uscite ricerche grandi opere ammodernamento dell'amministrazione
E buona parte di quei quattrini rimarrà come una tangente Roma perché le opere più grandiosi programmi più robusti hanno un costo burocratico devono essere indirizzati diretti supervisionati controllati
Cioè da burocrati selezionati dal governo centrale passa carte che Valiani progetti controllano i bandi passano al setaccio piani di lavoro
Rapporti sui progressi fatti
Quel che resta finiranno il solito imbuto non è la prima volta che piove la manna dal cielo sul Sud abbiamo avuto cinquant'anni di Cassa del Mezzogiorno a parole una grande leva per lo sviluppo
In pratica un'associazione a sprecare intenta a promuovere i piani più inutili disboscamenti sottomarini Autostrade sul percorso delle vecchie mulattiere
Sempre tentando il solito gioco delle tre carte trasferire fondi agli amici degli amici in base al noto principio che ad aiutare la collettività si comincia dal vicino di casa
Andrà diversamente questa volta centrosinistra cerca di consolidare i suoi consensi nel Mezzogiorno e lo fa al modo della vecchia DC dai cui ranghi Prodi proviene i voti come tutto nella vita si scambia e la questione settentrionale l'emergenza North
Quell'incapacità dell'attuale classe politica di dialoghi Enrico Ict più dinamici produttivi del Paese su cui tante volte hanno acceso i riflettori anche Cacciari Chiamparino
Tutto questo desaparecido rubricato e chiacchiere di giornale il programma di legislatura e altro così
Alberto Mingardi anche qui a nostro avviso motivi di riflessione e in fondo motivi per la sfida che
Ad esempio Emma Bonino realisticamente pone sciagura
Ora il tempo della della partita abbiamo dato conto della cronaca abbiamo dato conto di
Alcune delle principali interviste abbiamo dato conto dei commenti ci prendiamo ancora qualche minuto prima del resto ma era fatale che la rassegna stampa fosse concentrata su questo per tre ultime cose
Europa l'esempio pensioni e poi anche qualche segnalazione su cui andremo velocissimo per evidente conflitto di interessi
Sulle questioni curate da chi vi parla ma cominciamo da
Da da da Europa e dalle scelte coraggiose del quotidiano di Menichini valorizzato Uto il Corriere della Sera siamo a pagina tre Europa critica il leader
E Lusetti ridice tranquilli Francesco in nove e Elsa Muschella che scrive c'è andato giù pesante il direttore di Europa il bersaglio del suo editoriale di ieri era proprio Francesco Rutelli leader del partito
Colpevole con il Vieusseux Fassino di soggiacere alla logica del rinvio e poi si cita Nancy indichi ieri due alfieri del moderno riformismo che da ottobre in avanti si erano mossi in perfetta sincronia
Per vincere pure se conservatorismo hanno nel giro di poche ore cambiato tattica prego preoccupandosi scrupolosamente della tutela dei rispettivi beni di famiglia
Altra nota dolente sottolinea al Corriere lo scontro Rutelli Bersani sulle liberalizzazioni e si riaprono le virgolette di minuti ci dovrà pur essere qualcosa di più importante da fare che arginare l'attivismo mediatico di un collega che magari perché per invadenza ma non per l'efficacia di ciò che propone
In fondo accusa Menichini in ballo c'è il futuro del partito democratico e il presunto cambio di linea di Margherita e DS non aiuta certo la volata
La verità e che Rutelli e compagnia hanno rinunciato a fare del governo Prodi il trampolino di lancio del nuovo soggetto politico
E anche il rinvio del premier sulle pensioni quell'insistenza nel ribadire che il tema della previdenza va approfondito non viene incassato dal quotidiano senza punzecchiature ancora virgolette non avevano abbastanza virgolette approfondito è considerato non erano pronti i big tolte la Margherita i seminari di Italianieuropei la fabbrica del programma di che cosa si sono occupati
Una risposta prova a darla Renzo Lusetti vicino al presidente del partito fa bene Menichini a strigliare Rutelli se ritiene che da Caserta la posizione di margherite sia stata indebolita
In realtà seminario del Governo il partito posto sul piatto della fase due tre temi fondamentali liberalizzazione riforma della pubblica amministrazione pensione lo il passo in avanti l'abbiamo fatto ora tocca a Prodi
Domando ma i conservatorismi che Europa vede pessimistica mente all'orizzonte risposto Menichini può stare tranquillo se c'è uno proiettato verso l'innovazione quelle Rutelli il motore riformista resta sempre ben avviato così
Il cortile che ad accorre talmente conto delle risposte però
Dà conto come dire della posizione critica e coraggiosa di Europa e di quel titolo ieri che era azzeccatissima nostro avviso l'agenda è scritta rimane solo per fare le riforme aveva titolato ieri
Mentre il seconda cosa che vogliamo sottolineare e rimaniamo sul Corriere la sera e l'esempio delle difficoltà sulle pensioni ieri due ministri pur non esenti da critiche avevano detto una cosa
Vorremmo dire il minimo sindacale una cosa ragionevolissima rivedere i coefficienti delle pensioni Padoa Schioppa e Damiano avevano detto questo insorgono CGIL CISL e UIL lo racconta Mario Sensini
Sulla Corriere A pagina cinque ma nella stessa pagina cinque del Corriere accanto
Tiziano Treu che saggiamente dice l'intervento è decisivo va fatto
Luigi Angeletti aveva detto tante cose ragionevole in questo periodo si era spesso distinto dal massimalismo di altre sigle sindacali che dice un atto inutile e malvagio
Sarebbe solo un atto di malvagità
Aldo agitarsi stupisce Sensini e Angeletti non pago aggiunge una carognata scegliete voi oltre che un'operazione del tutto inutile insomma una
Che serve a porre le condizioni per fare la riforma delle pensioni perché se si rivedono i coefficienti poi diventa ineludibile andare a fare la riforma e proprio nell'interesse dei più giovani
Viene definito non dalla sinistra della CGIL ma dal capo del sindacato UIL una inutile e malvagio una carognata comprendete che se questo è il clima in cui si apre la trattativa
Alzi la mano chi ha fiducia nel peraltro noi ci siamo dei malpensanti siamo oggi rimasti colpiti da una corsa
Rifondazione comunista ha preso da tempo un'abitudine che i radicali ben conoscono che quella di acquistare spazi pubblicitari sui giornali e
Rifondazione
Per suo merito per sua fortuna dispone di risorse che consentono di acquistare delle mezze pagine o dei quarti di pagine a colori non sul foglio sul rigor pista ma sul Corriere su Repubblica
E sulla repubblica a pagina tredici in grande evidenza quasi una mezza pagina e sul Corriere a pagina quattordici più di un quarto di pagina con grande evidenza a colori
Trovate una cosa e l'annuncio di un appuntamento di Rifondazione che il diciotto gennaio presenta la sua proposta per le pensioni una è un primo aspetto da sottolineare sono i manifesti che tappezzano anche tante città italiane e che davvero
Insomma ci vuole una grande ci vuole una gran faccia tosta
La foto è quella di un bimbo che chiede voglio sapere che pensione avrò cioè proprio quelli che bloccano la riforma delle pensioni fanno anche la parte di chi vorrebbe poi assicurarla per il futuro ma la cosa interessante e che alla presentazione della proposta di Rifondazione Cisa non solo come è naturale Maurizio Zipponi che valoroso parla montani Rifondazione non solo il segretario del partito Franco Giordano ma tutti insieme Angeletti Bonanni ed Epifani
La la triplice sindacale che si stringe intorno a Rifondazione Comunista e allora sommate ma siamo i malpensanti
La la la
Le pagine pubblicitarie Rifondazione con l'intervista di poco fa di Luigi Angeletti con la carognata eccetera
E aggiungeteci anche uno sfregio e diciamo la verità la grande mistificazione di mettere un bambino che dice ditemi che pensione avrò e se si dà retta Franco Giordano e questi la risposta è facile caro bimbo non avrai niente manco lecca lecca adesso oltre che la pensione domani e vedete che la cosa
La cosa interessante peraltro visto che ci siamo avventurati sulla nostra cattiverie sugli inserti pubblicitari
E una volta l'unità annunciava i comizi del segretario del partito oggi più modestamente si annunciano le comparsate televisive e a pagina quattro dell'unità trovato un piedone come si dice in gergo taglio basso insomma riquadro vuole che dice Piero Fassino a Porta a Porta RAI uno lunedì quindici gennaio ore ventitré e quindici pubblicità
Sono rimaste da segnalare poche cose lo ripetiamo segnaliamo e basta e chi fosse per caso interessato alla all'opinione di chi parla su Caserta due interviste molto corrette e anche
Molto ampia amplissima quella del tempo a pagina
A pagina sei per la cura
Laura Della Pasqua imprese tre vive al centrosinistra senza riforme addio agli imprenditori pagina sei e poi pagina quattro del giornale curata da Massimiliano
Scarsi serve una resa dei conti non più rinviabile il chiarimento tra le due anime dell'Unione pagina quattro del giornale ma questo ci limitiamo a segnalarlo ci limitiamo invece a segnalare con un filo di tempo in più una cosa che gli ascoltatori di Radio Radicale ben conoscono la proposta dei sette giorni per un'impresa dobbiamo molto ringraziare Emma Bonino
Per avere un solo operatore Caserta ma anche per averla citata dodici sul Corriere della Sera come del resto presidente Casini sul Corriere di oggi e e ricorderete gli impegni assunti da Romano Prodi l'ok via libera alla sede legislativa è una proposta che ha un iter avanzatissimo che ha visto una commissione unanime altre quattro Commissioni pronunciarsi sul Parlamento e lì per votare
Cosa ci dice Marco continuo retroscena pagina due una lenzuolata messa a punto da Bersani e quindi pronta si parla del prossimo Consiglio dei ministri ovviamente sotto forma di disegno di legge
Ma non è escluso che al prossimo consiglio dei ministri possa essere varata per decreto la riforma delle Authority e anche il DDL messo appunto perché persone che ha come obiettivo lo snellimento dei tempi di avvio di un'impresa
Sul quale sono al lavoro i tecnici dei ministeri di Bersani e Nicolais allora al lavoro dalla fotocopiatrice probabilmente visto che
I tecnici hanno chiesto il materiale agli uffici della Commissione attività produttive noi però troviamo sconcertante che un governo con poche idee quello che faccia disporsi a copiare il compito in classe no non è questo Diano all'hockey alla sede legislativa per votare subito come
Possibile in questo caso non occorreranno nemmeno i sessanta giorni per la conversione ma si può votare in una settimana la Camera in altri venti giorni dal Senato quindi si fa anche prima e
A patto che il gioco non sia quello che ruba marzo o del Corriere il compito in classe Marco Conti pagina due del messaggi
Il resto della politica italiana dobbiamo andare un po'veloci non c'è molto spazio qua questo ci ha sorpreso per gli echi delle interviste di ieri Giuliano Amato sul Corriere della Sera contro il thatcherismo
Trovate qualcosa su Avvenire a pagina nove sul Sole a pagina nove sulla stampa a pagina due
Sulle questioni etiche o o chiede solitamente vengono definite così Furio Colombo che dedica questo il suo pezzo sulla prima dell'Unità il governo del Papa
Il titolo e il commento centrato proprio sulle ingerenze delle gerarchia
Andiamo alle conclusioni so che queste osservazioni scrive Furio Colombo saranno deliberatamente fra intese e definite una richiesta di silenzio del Papa oppure come dice Lusetti saranno scambiate per una mancanza di rispetto
Ma sul silenzio del Papa dico che si tratta di una interpretazione assurda la sua capacità possibilità ma anche il suo privilegio data la totale disponibilità mediati italiana è un dato di fatto prima ancora che un diritto dovere che nessuno potrebbe contestare persino se ne avesse l'intenzione
Come sapete il Papa acquisito un diritto di presenze in ogni telegiornale italiano ogni giorno più volte al giorno su tutte le reti
E quanta rispetto ognuno ha le sue preoccupazioni io chiedo rispetto per la Repubblica italiana per le sue istituzioni elette per i cittadini credenti e non credenti che votano per i politici credenti e non credenti che sono eletti
Ciascuno esattamente con gli stessi diritti e doveri nello stesso grado di rispettabilità
E sembra giusto tentare di ristabilire nella vita pubblica italiano un sistema del tutto reciproco di riguardo il rispetto
Non la persuasione o la predicazione del Papa appare discutibile dunque ma l'intimazione basata su un punto di vista che però viene dettato come unico percorso possibile
Non è fuori posto ricordare che il diritto civile italiane un patrimonio di tutti credenti e non crede
Virgolette i progetti per attribuire impropri riconoscimenti giuridici a forme di unioni diverse dal matrimonio così come il Pontefice li ha definiti saranno forse discutibili dice Furio Colombo
Ma io mi azzardo a pensare che sia più discutibile il gesto di autorità e di egemonia del Papa sul diritto Italia l'impossessamento è la manomissione di norme che sono di pertinenza dello Stato italiano e dei suoi cittadini non della Chiesa
Ho già detto che il Papa non può governare l'Italia ma può fare in modo che diventi ingovernabile
E permesso di Rilke ciò che sta facendo mentre getta tutto il suo peso su questo solo Paese e pericolosa e destabilizzante
Così Furio coccolone
Altri temi il comunismo intanto come questione che aleggia ne scrive Ernesto Galli della Loggia e a questo è dedicato l'editoriale di oggi del Corriere della Sera il fantasma del comunismo
Un fantasma si aggira per l'Europa il fantasma del comunismo defunto è il fantasma che ha aleggiato una settimana fa nella che tirare via Salaria costringendo il cardinale Wielgus rinuncia ad insediarsi come nuovo arcivescovo
è il fantasma Chiappini indotto la Conferenza episcopale di quel paese a riesaminare le biografie di tutti i vescovi per accertare i loro eventuali cedimenti e regime
E lo stesso fantasma che aleggia intorno a puntine a tanta parte dei gruppi dirigenti dell'est europee lo stesso di L'archivio Mitrokhin così goffamente gestito dal nostro Paese
In senso ampio e profondo è il fantasma del passato novecentesco dell'Europa dominato da un totalitarismo
E più avanti è consistito proprio in questo doppio volto il tratto specifico del totalitarismo comunista rispetto alla vicenda europea
Proprio in questa capacità mimetiche di celare la figura ripugnante di mister Hyde dietro quell'angelica del dottor Genchi qui si è manifestato l'elemento peculiare ed è permesso aggiungere diabolico della sua natura
Hitler non nascose mai di volere guerre esterni dall'ENI una bestia fa al contrario il comunismo ha sempre proclamato di essere di volere ciò che non era né voleva proprio Natale doppiezza gli ha consentito di sommaria la capacità di pressione di violenza esercitata all'interno dei propri regimi una mai vista capacità di suggestione di inganno all'esterno di essa e così di costruire dappertutto una rete smisurate dice dentaria quiescenze di sottomissioni di complicità
In parte obbligate in parte volontario
Poi all'improvviso come per incanto la disintegrazione il repentino sbriciolarsi svanire di tutto
Ma senza il seguito gli autentici esami di coscienza con ben poca abilità e senza pentimenti e soprattutto senza alcuna passione pubblica di giudizio e di corto
In questo vuoto della coscienza e della memoria europee c'è stato però chi ricordava altro che se c'è stato e molto probabilmente c'è fissa appena
E chi sapeva infatti ha naturalmente continuato a sapere sia sul versante dei padroni di un tempo che su quello dei complice della Turchia
E tutto lascia credere che per questa via abbia potuto alimentarsi un'oscura Rete di sensi di colpa di silenzi di ricatti di ampiezza ignota
E che verosimilmente in qualche modo dura tuttora insomma dalla caduta del comunismo in poi l'Europa vive con la sua ombra di Banco
Ed è singolare che oggi sia proprio la Chiesa cattolica che pure nella realtà fu tra i pochi a non farsi ma illusioni sulla vera sostanza del comunismo a Dublino nette Mirelli di apparizioni
Può essere considerata la con filmati certo paradossale di quanto la sua storia sia fino in fondo perbene nel banale la storia di questo continente e di quanto proprio perciò le spetti oggi di nuovo il compito e l'onere di dare l'esempio così
Ernesto Galli della Loggia il comunismo e il comunismo come tragedia poi c'è anche il comunismo come farsa e anche anzi mettiamola così l'anticomunismo
Come farsa
Il professor della Loggia parlava di una goffa gestione del dossier Mitrokhin trasferiamo circa in quello che è ormai un genere letterario cioè Paolo Guzzanti e la Mitrokhin e
Paolo Guzzanti è andato ad incontrare l'ex colonnello Cordier Ski
Ne vengono fuori
Quindici sedici mila battute grosso modo noi possiamo solo fargli assaggiare qualcosa
Più corrette io non ho poi mai saputo se Romano Prodi fosse o non fosse stato reclutato dal quinto dipartimento del KGB ma una cosa è certa e la ricordo benissimo quando io a Mosca fra l'ottantuno e l'ottantadue Prodi era popolarissimo dal KGB erano entusiasti
Lo trovava in sintonia dalla parte dell'Unione Sovietica inoltre il KGB non arruolava mai iscritta al Partito comunista perché era proibito
Ma solo persone orientate a sinistra ma non comunista con una predilezione per i professori universitari e tutti coloro che potevano rientrare l'opinione pubblica chiuse virgolette
Così mi dice davanti al registratore o leggo i diessini il più grande dissidente transfuga del KGB diventato poi un alto ufficiale dei servizi Intelligence britannici
Il più autorevole storico della Mater insieme al professor Christopher Andrew con cui scrisse un testo fondamentale per l'Università di Cambridge
Perché avanti scrive Guzzanti
è la moglie di guardie Ski che mi viene a prendere su una Citroën rossa davanti alla vittoria alla stazione Cina Fitto ferroviarie della cittadina in cui vivo dopo otto ore di conversazioni rivelazioni credo di poter dire che siamo diventati amici
E ci saluteremo con simpatia sotto una fitta pioggia da film inglese davanti alla stessa stazione quando ormai saranno e piantine videoregistratore che per una mia vietato di usare finalmente mi dice voglio fare una dichiarazione che non ho mai fatto finora
Sorseggia il vino al calice e dice che Prodi era apprezzatissima dal KGB e che al quinto direttorato parlavano molto di cui è sempre con entusiasmo
Il che ovviamente non dimostra che Prodi fosse diventato uomo del KGB ma spiega come fosse semplicemente doveroso da parte della commissione d'inchiesta esaminare seriamente questa ipotesi per quanto oggi appaia imbarazzante dal momento che proprio e l'attuale presidente del Consiglio dei ministri sono chi vuole andare avanti con la Citroën il vino la stazione ferroviaria il colonnello Gualdi est la moglie e e Guzzanti può utilmente procedere certo già è andata così una storia gravissima come quella
Di Telekom Serbia insomma una gestione dissennata ha fatto sì che anziché chiedere conto approdi Ciampi Dini e Fassino di come in quei giorni si aiuta sono regine si è fatto un favore agli accusati mischiando cose vere con cose invece false e infamante
La Mitrokhin
Sembra avviata sulla stessa sulla stessa china questioni di politica internazionale che però riguardano anche l'Italia che anno è e il mille novecento
Settantadue settantuno o il due mila sei due mila sette
A volte non lo si capisce
Pagina dieci del Corriere della Sera nuova base americana a Vicenza all'Italia verso il no gli USA premono e chi vuole sapere tutto trova un bel pezzo di Marco Nese che racconta questa situazione paradossale in cui
Il Comune dice e il governo che deve decidere il governo dice è il Comune che deve decidere e sta di fatto che gli Stati Uniti se ne stanno per andare e alcuna decine o forse qualche centinaio anche di
E dipendenti civili italiani e perderanno il posto di lavoro il nome di un clima da fuori l'Italia dalla NATO fuori la NATO dall'Italia a pagina dieci del Corriere della Sera pezzo di Marco Nese ancora Stati Uniti ma questa moto sul versante economico ed è importante a nostro avviso nella pagina dei commenti
Eccola qua Massimo Gaggi non possiamo leggere ma ve lo segnaliamo ricorderete gli ascoltatori di Radio Radicale più attento e più pazienti nei confronti di Parla ricordo dei degli
Presentammo le Hamilton Project un diciamo saggio e insieme una proposta sul welfare della Brookings Institution
Pensatoio vicino ai democratici americani che aveva la caratteristica di era di essere molto liberale molto innovativo e invece ci dice Massimo Gaggi attenzione tra i democratici americani perde la linea liberale
Dell'ENEL compra oggetti e si afferma una linea protezionista è su questa che alcuni candidati democratici
Puntano per le prossime elezioni i democratici su una linea protezionista in vista delle elezioni non sulla linea della Newton project chi vuole approfondire pagina trenta
Del Corriere della Sera invece politica internazionale a tutto tondo la questione Iraq affrontata da Eugenio Scalfari oggi l'unico editoriale che sceglie questo vi proponiamo qualcosa titolo una feroce guerriglia affermato un impero
No abbiamo scelto per voi un passaggio iniziale poi le conclusioni di Scalfari
Esistono tuttavia altre ipotesi intendiamo sul futuro dell'Iraq scrive Scalfari e se si fondano sull'attendibile convinzione che la Casa Bianca e l'amministrazione americana non siano nelle mani di un gruppo di imbecilli guidati da un esaltato
Sarebbe tragico per il mondo intero se fosse così e che sia invece così non è credibile anche se le capacità politiche di Bush non siano state finora particolarmente brillanti scrive Scalfaro
L'ipotesi principale prevede che l'amministrazione USA si è ormai convinta della necessità di aprire un franco confronto con due paesi canaglia sì e Iran o almeno con uno di loro
Ma che per rendere possibile il negoziato in condizioni accettabili per gli USA sia necessario prima un colpo di forza a Baghdad una sorta di forte pugno sul tavolo prima di cominciare una partita globale per la normalizzazione dell'intera regione mediorientale
Che abbia conseguenze positive anche in Libano in Palestina
è un'ipotesi subordinata non necessariamente alternativa prevede invece che il pugno sul tavolo battuto a Baghdad serva a consentire una parziale Strategy delle forze americane dall'Iraq
Dopo aver sgominato la guerriglia sul terreno e avere mantenuto l'occupazione dei quartieri sensibili della capitale per alcuni mesi
Le truppe USA passerebbero la mano al governo iracheno probabilmente mutato nella sua compagine e si ritirerebbe in alcune piazze forti già predisposte diminuendo sostanzialmente gli effettivi e restando in quegli accantonamenti per gli anni necessari
E allora le conclusioni di Scalfari
L'Occidente europeo e dei gruppi Zante per dire quella vasta parte dell'opinione americana che non ama Bush non concorda con la sua politica non ha alcun interesse ad una clamorosa sconfitta USA in Medioriente
Che fornirebbe al terrorismo l'impatto formidabile la Regione con ripercussioni sulle diaspore musulmani è un tasso elevato di destabilizzazione sociale nel nostro continente
Ma l'Europa non ha neppure alcun interesse a favorire una politica di guerre a catena l'una più rischiose coinvolgente dell'altro
Sarà un po'vile questa nostra vecchia Europa come la tacciato di essere i neoconservatori di qua e di là dell'Atlantico ma è anche saggia
E potrebbe trarre dal ruolo cui sarebbe chiamata a compiere passi avanti decisivi verso una maggiore integrazione politica
Vada come vada l'ipotesi del pensiero unico del mondo unipolare dell'unica forse egemone guardia degli assetti imperiale su tutto il pianeta e ormai tramontata prima ancora di essersi compiutamente attuata
Una guerriglia una guerra guerriglia locale di un ex protettorato britannico ha fatto crollare un disegno che aveva alle spalle una potenza economica e politica tecnologiche milita in mensa
La remora scrisse pittorico in una pagina dei miserabili e quella piccolissima cosa che può fermare una grandissima appunto nella storia è spesso accaduto a dispetto di ogni filosofia così
Scaffe
E però hanno il dubbio resta cioè è evidente che l'Amministrazione gli ha fatto una serie di errori e di orrori è evidente eppure evidente a chi guardi le cose in modo sereno che c'è una differenza tra la linea di tanti conservatori e la politica concreta della Casa Bianca ma che ora ci si entusiasmi peso
Una prospettiva neorealista di
Appeacement consiglia e Iran ci sorprende e
Insomma chi Scalfari consigli all'Europa di operare preso e dialogare con i dittatori iraniano vissuti siriano
Ci inquieta un po'vetri se seguirà dibattito Eugenio Scalfari sulla prima e poi a pagina trentatré di Repubblica siamo davvero vicini alla fine non rubiamo rifare del segnalazioni intanto grande spazio per la cronaca degli impressionanti fatti di Erba
L'orrore del delitto ma anche se è consentito l'orrore prima del delitto
Perché quella storia impressionante perfino a prescindere dall'esito di sangue
Dice qualcosa sulla vita di tutti
Cronache comunque Cronache del funerale noi ci permettiamo di segnalare le riflessioni di Ivo Diamanti su Repubblica e poi
Più che riflessioni sono in questo caso una
Minuziosa raccolta delle mostruosità avvenute in provincia della Province italiane in questi anni e ancora più che Diamanti di segnaliamo perché
C'ha c'era particolarmente convitto ci convince spesso la astici comincia quasi sempre la rubrica domenicale di Luigi Manconi Andrea Borasi nella pagina dei commenti dell'unità erba insegna i cattivi sono gli altri
Manconi Boneschi riflettono su quello che è accaduto ad Azouz su a
Al tunisino spacciatore e benedice l'indulto quindi diciamo ce l'aveva tutta per essere subito
Messo al suo posto gli altri i cattivi sono gli altri Lalla
La spiegazione dolorosa ma molto realistiche che Manconi burrascosi danno di quello spiegazione per carità non ha giustificazione che danno di quello che è accaduto e poi
Il rogo di Roma fa molto bene il tempo a valorizzare la cosa a nostro avviso dando l'apertura
Chi dice
Un incidente e chi invece dice ed è
Uno dei sopravvissuti a dire no le cause sono dolose una donna gettato un fiammifero chissà cos'è accaduto
Crimini del passato ma anche la giustizia italiana che non ne azzecca uno Lino Jannuzzi la sua
Rubrica che va che va sempre vista e
In questo caso Iannuzzi ricorda dei benefici che furono dati a al nuovo del Circeo Heinz oppure potete vedere a pagina sei del giornale
Quei premia Izzo i virgolette pentito chiuse virgolette mostro del Circeo Lino Jannuzzi pagina sei del giornale
Siamo arrivati alle segnalazioni finali un po'in ordine sparso sono quattro e per chi ama le nuove tecnologie grande invidia per gli americani hanno gli altri toccherà aspettare un sacco di tempo per avere per le mani meraviglioso ai fondi della Paul questo
Giocattolo meraviglioso telefono iPod il mille altre cose insieme racconta tutto Il Sole ventiquattro Ore pagina due anche con le immagini proprio per crepare d'invidia
Su sulla i fondi della a Paul ripeto pagina due del Sole ventiquattro ore
A pagina diciannove solo una cosa che c'era incuriosito e che vi le segnaliamo vi sono spesso all'estero queste classifiche le donne più potenti non negli Stati Uniti si fa un po'per per ogni possibile categoria umana e una iniziativa del genere che destinata curiosità e interesse la fa la Fondazione Belisario che guidata Co con dinamismo come sanno tanti da Lella Golfo lo racconta Nicoletta Picchio pagina diciannove del Sole ventiquattro ore e poi due ultime cose che vogliamo segnalarmi dal supplemento ora di Repubblica l'intervista c'è sempre un'intervista di chiusura del supplemento spesso di grande interesse questa settimana è proprio così
Enzo Bianchi e
Parliamo spesso priore di Bose
Lo ha sentito Maurizio Cosi chi
E invita tutti credenti e non credenti al Silenzio e cioè il luogo dove nasce la parola vera e
La necessità di una pausa di una riflessione di non farsi trascinare dall'ansia di trovare un momento di riflessione per costruire
Un percorso un Progetto ma bianchi non dice solo questo fa anche osservazioni
Anche sulla Chiesa non mi sembra che questa sia un'ora ricca di Profezia nella Chiesa e nelle chiese
Il sentimento di ostilità verso lo straniero sembra più intensi incattivito Mathieu oggi lo straniero un tempo era colui che veniva da lontano e non parlava nostra lingua oggi virgolette la stranieri vita si è spostata sul piano della diversità
è straniero che differente da noi per religione per etica soprattutto io temo Peretti che per consuetudine i costumi questo ci spaventa
Lo straniero diventa nemico prima che entri in dialogo con noi prima di essere conosciuto al suo apparire all'orizzonte e davvero Lost Tissot burattino cioè il nemico
Mentre dovremmo renderlo o spesso cioè ospite e poi
Le le conclusioni un passaggio questo era un passaggio per tutti i processi un passaggio per specialmente significativo per i credenti immaginiamo
Credo che il giudizio universale debba essere preso più sul serio dei cristiani da tutti io penso che quel giorno Dio misericordioso non ci chiederà conto col si merita
Di quello che non abbiamo potuto mancare verso di lui ma di quello che abbiamo mancato verso i fratelli di questo ci sarà chiesto conto in maniera molto precisa
Il non avere amato l'avete fatto del male guai se noi pensassimo che esiste una buona o centrale
Senza che di riporti a giustizia ciò che sulla terra è stato vissuto nell'ingiustizia da tanti milioni e milioni di uomini così tra l'altro
Enzo Bianchi pagina cinquantaquattro di Repubblica l'ultima cosa abbiamo tante volte chiuso così la rassegna della domenica
Lo facciamo ogni volta che possiamo speciale piacere
Il perfido e bellissimo Camurri va a vedere le presentazioni Gigi Delneri
C'era Gore Vidal a Roma e c'era anche Emma Bonino che ha detto delle cose sagge poi si è allontanata il guaio è successo dopo che Emma Bonino ha detto le sue cose sagge si è allontanata perché Vidal non si è più contenuto e perfidamente Camurri racconta dopo la performance televisiva da Fazio dell'altra settimana insomma
Vidal non trova più freni e e non trova freni anche la platea Camurri racconta la felicità e la gioia di chi è venuto ad ascoltarlo è incontenibile FIDAL ripete per tre volte siamo in una situazione terribile
Evviva una signora tutta elegante chiede a Vidal se gli Stati Uniti siano regrediti vitale risponde che stanno tornando all'età del bronzo che sono primitivi poiché stanno per diventare una tirannia
Le sue parole sono miele per tutti le domande filano una dietro l'altra come risposta gli americani non sono malvagi dice sono ignoranti e cento teste annuiscono soddisfatti
E sul terrorismo islamico i dalla spiega non so chi sia Bin Laden per ne potrebbe nascere essere Shirley Temple resuscitata risate e ancora gli USA usano il Messico come un mercato di schiavi
Immaginiamo stupefatto intristito Camurri annota che meraviglia per tutti per il pubblico
Noi americani sappiamo leggere scrivere da millenni dice vitale pure abbiamo Bush al potere che compiacimento generalizzato dice camosci
Che ancora Vidal spesso di notte sogna il vicepresidente Chaney identica l'uomo di latta del Mago di Oz e io sono lì con una calamità che lo attivo a me lo faccio a pezzi
E un ragazzo tra sognato spiega Murri ripete a se stesso in prima fila meno male che Gore Vidal esista
Alle diciotto e ventisette finisce l'incontro il pubblico è soddisfattissimo e torna a casa lietamente arricchito di indignazione e coscienza inquieta
Così Camurri chi fa più paura di Gul o il suo pubblico
E è una domanda interessante su certo sugli errori degli Stati Uniti ma anche su cosa cosa fa cosa dice e come si compiace della cosiddetta intellighenzia europea finisce così la puntata di oggi di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale naturalmente poi inizia una lunga domenica radio radicale immaginiamo alle venti e trenta l'appuntamento settimanale con Marco Pannella colloquio con il direttore di Radio radicale Bordin buona domenica a tutti
Tecnologie riforme contro le disabilità a Milano il ventisei e ventisette gennaio al Leonardo Tel un congresso internazionale organizzato dall'Associazione Luca Coscioni con il contributo straordinario della Fondazione sette novembre
Per la rivoluzione digitale e politica per la libertà di parola
E la vita indipendente
Il Progetto libertà di parola poi direi considerato il cuore pulsante dell'associazione e lo è fin dalla sua nascita perché restituire la parola inutile atto elevato rappresenta uno di relitto umano fondamentale Milano ventisei e ventisette gennaio congresso internazionale tecnologie riforme contro le disabilità per prenotare la stanza all'hotel Leonardo chiama
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In Friuli Venezia Giulia col mezzo pervenisse centoquattro i due in Liguria a Savignone cento sette sette Portovenere centoquattro il nove in Toscana Carrara e Max
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