Intervista a Mario Lettieri sulla mozione Parisi per il prossimo Congresso della Margherita

Mario Lettieri sottosegretario economia in questo caso visto l'argomento dell'intervista
Esponente della Margherita dell'aria ulivista della Margherita
E quindi tra i presentatori di una mozione quella ulivista che in vista del congresso della Margherita ci permettiamo di dire non parte come la favorita intermedi il consenso eppure avete deciso di sfidare i numeri che non vi vedono forti come per esempio la componente rutelliana quella di Franco Marini avete deciso di sfidare i numeri in ogni caso di andare al congresso con un vostro documento ben preciso per dire cosa Lettieri e perché avete comunque
Ma intanto la mozione
Di Parisi perché porta la prima firma di Arturo Parisi che il ministro della difesa
E firmato poi da noi non solo i tre sottosegretari dell'area ma anche tanti deputati e senatori ed altri membri dell'Assemblea
Nella dell'Assemblea Karzai federale
Ha un significato politico preciso non quello di contarsi né quelle di fare pura testimonianza ma quella di mantenere alto il profilo del Partito Democratico che noi vogliamo costruire
Perché nel congresso vi è il rischio di un'umanità uno unanimismo di facciata
Che di fatto possa preludere ad un partito che ricalchi le vecchie logiche le vecchie pratiche sarebbe la fine perché teme che qual è il rischio la forma partito che voi temete noi siamo vogliamo un partito snello
Che sia aperta alla società civile cioè le associazioni coloro che hanno partecipato alle primarie devono al Partito Democratico drogherie
Parliamo della Margherita che deve favorire questo discorso che facevo per il partito democratico voi temete che cosa temiamo che il sia che nasca una somma di tessere esattamente che possa diventare tutt'al più una federazione c'è anche chi pensa e all'interno dei Democratici di sinistra e all'interno della stessa Margherita diciamolo con franchezza
Pensa di fare Magarelli
L'una un partito contro due teste oppure una federazione tra DS e Margherita sarebbe
Non rispondente alle esigenze del Paese che invece ha bisogno di un partito democratico vero
Nuovo nomi che non ricalchi di ripeto quindi strutture e anche le pratiche dei vecchi partiti per mantenere alto questo profitto e questa specie questo profilo e questa speranza noi abbiamo fatto una mozione che lei se la leggerà io mi a ore che i tanti ascoltatori della Margherita la leggano
Potranno indipendentemente dai numeri che sui quali noi possiamo contare possono dare una loro adesione anche ideale è però
La provochiamo però
Sì non è meglio eventualmente lasciare aperta in una situazione ambiguo comunque la possibilità di convergere su quel tipo di progetto piuttosto che permette prendendo i potenzialmente pochi voti sulla mozione pro includerla segnarla commozione perdente no ma guardate certe volte bisogna avere la forza e il coraggio di sostenere le proprie convinzioni
Anzi questo segnerebbe farlo sembra nel nella vita anche dei singoli e non solo del non solo dei partiti
E poi serve a fare chiarezza poi in una fase congressuale è un fatto normale che vi siano più
Mozione e assurdo quando di un partito quando in un congresso di un partito
Sì per esempio una sola mozione anzi se venissero presentate altre mozioni sarebbe un bene pure magari nella fase finale del congresso si possono trovare anche intese
Intesa e nobili però ripeto sui caratteri che deve avvenire il partito democratico da per i quali si dà mandato al al congresso della Margherita io voglio dirlo con molta nettezza nella nostra mozione si dice che la Margherita nel due mila otto deve sciogliersi e quindi transitare nel partito democratico per costringere anche i DS a fare la stessa cosa chiede di Parisi
Parisi ha il merito della tenace e della robustezza delle sue idee progettuali però si dice anche che ci sia Prodi dietro questa comunque l'ispiratore Prodi e per il partito democratico ma non c'entra con la corrente di Parisse