Il paradiso può attendere? Gli italiani di fronte al testamento biologico, l'accanimento terapeutico e l'eutanasia

Allora buon
Andiamo sentenze non sono troppo alte buon pomeriggio
Ringrazio di di essere venuti noi volevamo un oggi presentare dei dati che riteniamo siano di grande interesse perché sono dati scientifici
Che gli ori spesse ha rilevato su un campione significativo a della popolazione italiana quindi degli orientamenti importanti anche perché poi gli ha quel compito legislativo di disegnare una legge sull'argomento del testamento biologico delle direttive anticipate di vita come più correttamente si dovrebbe si dovrebbe dire
Sono così particolarmente contento perché si è creata questa sinergia gli ori spesso e come voi sapete interessato a queste problematiche da molti anni la prima indagine poi il Presidente lo dirà risale va a due decenni fa su questi su questi temi e
Né quando noi abbiamo iniziato nel giugno
Del due mila e sei a lavorare in Commissione sanità su questo argomento abbiamo presentato all'interno della Commissione otto disegni di legge e abbiamo iniziato i lavori già
A luglio del due mila e sei il l'Eurirs per sé si è dimostrata interessata a valutare l'opinione degli italiani hanno così
Utilizzato il disegno di legge che abbiamo firmato come primi firmatari io stesso e Anna Finocchiaro
E lo hanno utilizzato per un'indagine ecco sulla popolazione italiana i risultati adesso dell'illustre nera il professor Fara e poi io farò qualche commento per quello che può essere l'aria di competenza di chi ha poi compiti legislativi grazie do la parola al professor
Grazie grazie presidente
Buongiorno a tutti vorrei ringraziarvi anch'io per la vostra presenza questa mattina ma vorrei ringraziare anche del Senato della Repubblica che ci ospita padrone di casa lei il senatore Marino per aver accettato di commentare i risultati di questa indagine
Che e e contenuta all'interno del Forza Italia due mila sette che verrà presentato ufficialmente presso la Biblioteca nazionale come tradizione l'ultimo venerdì del mese di gennaio
Quindi venerdì ventisei prossimo avventure Rapporto Italia
Quasi tutti addetti ai lavori lo conoscete un rapporto di mille duecento pagine abbiamo estrapolato
Questa Scheda sul testamento biologico all'accanimento terapeutico e l'ho l'eutanasia
Perché volevamo dare a questo tema e a questa parte il rapporto una visibilità come dire autonoma voi capite bene che poi
E il rischio sarebbe stato quello di affogare che star commento all'interno di un rapporto molto ampio molto molto vasta
Abbiamo deciso di di fare questa anticipazione perché il tema è di grandissima attualità in tema di grandissima delicatezza un argomento che noi seguiamo come ricordava prima il presidente Marino
Sin dalla nascita alla nostra nostre per il la nostra prima indagine
Su questi temi risale addirittura al mille novecentottantasette che ne stiamo parlando di vent'anni
Tondi tondi questo è uno dei temi che nelle corde diciamo così della storia della cultura dell'istituto e che l'istituto segue con grandissima attenzione
Non voglio annoiarvi oltre volevo rappresentarvi in larghissima sintesi la i risultati di questa indagine un'indagine
Condotta impresa Diretta ecco due parole sulla sulla metodologia quindi non è un'indagine telefonica è un'indagine che hanno realizzato i nostri ricercatori intervistando direttamente
Gli gli italiani sottoponendo loro un un questionario molto ricco e e articolato
Bene risultati sono estremamente interessante
Partendo dal testamento biologico il sessantasei virgola due per cento degli italiani dichiara di aver sentito parlare l'ultimo anno di testamento biologico a fronte di un ventotto e cinque di quanti sostengono di non conoscere l'argomento gli elettori di sinistra e di centro sinistra sono i più informati sembrano i più informati su questa tematica ne sono venne informato il settantatré punto sei per cento
Appunto gli elettori di sinistra seguono quelli di centro sessantatré punto quattro e di destra e centosei centrodestra sessantadue punto no
La stragrande maggioranza degli italiani ha comunque ben chiaro che cosa si intenda per testamento biologico l'ottantaquattro per cento ha saputo dare ai nostri intervistatori una definizione corre
Ovvero
Le disposizioni lasciate prima della morte da un individuo in merito ai trattamenti sanitari a cui accetta di essere sottoposto in caso di coma irreversibile o in caso di gravi patologie
In ogni caso non manca chi confonde il testamento biologico con le disposizioni lasciate prima della morte in merito alla propria sepoltura o cremazione
O con le decisioni prese dai congiunti in merito alla eventuale donazione degli organi di un defunto
Quest'indagine cade in un momento particolare come sapete tutti che il Presidente Marino a proposto insomma una legge sulla sull'introduzione del testamento del testamento biologico quindi abbiamo voluto verificare quale fosse l'accoglienza presso l'opinione pubblica di questa
Ipotesi di legge bene nei confronti del di questo recente disegno di legge
Sull'introduzione del testamento biologico circa tre italiani su quattro quindi il settantaquattro virgola sette per cento esprimono un parere favorevole quindi c'è una
Larghissima un larghissimo consenso
A a questa legge a fronte del quindici per cento che si dichiara in disaccordo
Tra gli elettori appartenente partitella vedi sinistra un centro sinistra
L'ottantatré
Virgola otto per cento e più sentita la necessità di regolamentare la scelta preventiva individuale materie trattamenti sanitari in generale però la necessità di una regolamentazione convince la maggior parte di coloro che si schierano a destra nel centrodestra al sessantanove punto sei per cento ma anche coloro che aderiscono all'Area di centro quindi c'è una condivisione una larghissima condivisione una condivisione
Se vogliamo esprimerle in termini politici bipartisan Allo stato attuale
Uno dei punti principali del dibattito sulla proposta di legge riguarda la figura del fiduciario
Ossia della persona cui spetterebbe il compito di verificare che quanto in precedenza firmato nel testamento biologico venga correttamente interpretato e acqua
Bene la stragrande maggioranza degli italiani l'ottantasei virgola tre per cento ripone la propria fiducia in una persona Caroppo
In quella con la quale ha condiviso una parte significativa della propria vita affidandole appunto questo ruolo particolare
Altra tematica che emerge all'interno della proposta di legge sul testamento biologico e quella relativa ad eventuali contrasti che potrebbero insorgere tra i medici il fiduciario sull'interpretazione della dichiarazione di volontà e quindi sulle decisioni da prendere al momento risolvere questi casi presidente Marino ha proposto all'interno del suo disegno di legge l'istituzione di un collegio
Composto da un neurologo uno psichiatra mio Sperto sulla patologia in questione con il compito di esprimere un parere vincolante e super partes
Quindi a chi spetterebbe in ultimo la decisione di staccare la spina in caso di interpretazione non univoca del testamento bene
Per il trentadue punto sette per cento degli italiani la decisione spetterebbe al coniuge mentre il ventisette per cento alla persona nella quale si è sempre riposta
Fiducia nel corso della vita soltanto il tredici punto sette per cento del campione invece lascerebbe che a scegliere fosse un qualsiasi parente
Una minore fiducia viene riposta invece nei confronti del comitato etico dell'ospedale indicato Comer possibile referente dall'undici punto nove per cento degli interpellati
La
Una consenso una fiducia ancora minore nei confronti eventualmente
Dei magistrati che vengono indicati dal quattro per cento del campione o dai medici della rianimazione
Ai quali che vengono indicati da dal tre virgola cinque per cento del campione
Nella eventualità in cui un paziente si trovi in condizione di come reversibile
Il trentasei virgola quattro per cento degli italiani ritiene giusto far rispettare le disposizioni precedentemente lasciate dallo stesso
Per il venticinque virgola uno per cento del campione dovrebbe essere invece data ai parenti la possibilità di decidere se staccare o meno la spina mentre il ventitré per cento lascerebbe questa scelta al coniuge del paziente
Soltanto il cinque per cento degli intervistati
Affiderebbe la decisione alle leggi vigenti in Italia mentre la preferenza per i medici viene indicata solo nel due virgola otto per cento dei casi i risultati del sondaggio
Mostrano che nei casi di malati terminali il fronte di opposizione alla interruzione delle cure perde ulteriormente consensi a favore del riconoscimento dell'auto dell'autodeterminazione
Per il singolo sulle scelte inerenti la propria vi l'interruzione delle cure che mantengono in una condizione di vita biologica un paziente in come prevede irreversibile
Infatti rappresenta per circa la metà degli intervistati quarantotto virgola sette per cento
Una scelta accettabile se rispecchia la volontà espressa dal paziente per lui per il ventotto virgola sei per cento un atto di clemenza che risparmia inutili sofferenza il diciassette virgola cinque per cento del campione invece condanna
L'interruzione delle cure considerando l'azione in contrasto con la tutela della vita umana il dodici punto nove per cento quando non in vero e proprio omicidio il quattro virgola sei per cento
Questo per quanto riguarda il testamento biologico l'altra questione affrontata e quella dell'accanimento terapeuta
Su questo tema e sul suo significato c'è ancora questo l'abbiamo verificato una diffusa disinformazione lì i cittadini non hanno le idee molto chiare
Tanto che il che solo il quarantun per cento degli intervistati ha saputo darne una definizione corretta ossia il prestare cure che prolungano la vita di un paziente senza speranze e senza speranza di guarigione
Il trentadue punto due per cento degli italiani intende per accanimento terapeutico il tenere in vita artificialmente un individuo completamente di irreversibile mente privo di corvi coscienza
Infine il cinque punto quattro il quindici punto quattro per cento crede che esercitare l'accanimento terapeutico voglia dire sottoporre un individuate Rapier che comportano sofferenze menomazione
Quindi come avete questo è un tema sul quale evidentemente sistema dell'informazione del deve produrre un qualche sforzo perché per gli italiani nella la definizione la situazione non è del tutto chiaro l'altra grande questione quella dell'eutanasia
Come vi ricordavo prima noi già all'inizio degli anni ottanta avevamo segnalato i primi cambiamenti
Di tendenza all'interno dell'opinione pubblica sulla questione dell'eutanasia l'avvio di un dibattito che a distanza di vent'anni è ancora aperto e non risolto anzi che è diventato di strettissima attualità
Ma evidentemente per i fatti che segnano la cronaca nazionale ma anche per infatti che segnano la cronaca internazionale che ci arrivano da lontano ma e che comunque alimentano pesto dibattito
Noi siamo tornate nel corso degli anni più volte all'indaga ad indagare sull'evoluzione di questo fenomeno
E chiedendo appunto ai cittadini di esprimere la propria opinione su questa materia così controversa l'indagine condotta dall'Istituto per il rapporto Italia
Due mila e sette fa emergere un consenso generalizzato nei confronti dell'eutanasia tanto che la maggioranza degli italiani quasi sette su dieci dato esatto il sessantotto per cento
Si dichiara favorevole a questa pratica coloro che si esprimono in maniera contraria rappresentano invece solo il ventitré punto cinque per cento del totale mentre interessante secondo noi
Evidenziare che uno su dieci
Non ha saputo o non ha voluto fornire una risposta in proposito bene questo
Prevalere di un atteggiamento aperto nei confronti dell'eutanasia il nostro Paese deve far riflettere
Soprattutto se si considera che rispetto allo scorso anno nel Rapporto Italia due mila si era contenuta un'altra scheda sull'eutanasia quindi rispetto allo scorso anno la schiera dei favorevoli è aumentata in maniera esponenziale facendo registrare
Un incremento di ben ventisei punti percentuali
La spiegazione di questo incremento mi pare chiara ed evidente nel corso dell'ultimo anno l'opinione pubblica è stata toccata dalla rappresentazione che mezzi di comunicazione di massa hanno fatto di casi e
Che hanno suscitato clamore dicasi dicasi
Che tutti abbiamo seguito con grande interesse grande partecipazione bene confrontando questi risultati con quelli del sondaggio realizzato nel mille novecentottantasette
Sempre su questo tema la situazione si ribalta perché in quell'anno quindi stiamo parlando di vent'anni fa
Infatti complessivamente il quaranta punto otto per cento degli intervistati era contrario e il alla all'eutanasia mentre il ventiquattro punto cinque per cento era favorevole il diciotto virgola tre per cento si dichiarava favorevole solo nei casi per casi disperati ovvero nel caso di morte imminente o in condizioni di vita molto dolorose se un dato interessante perché ci fa notare come nel corso di questi vent'venti anni il costume anche di questo paese la consapevolezza su alcuni temi anche
Delicati come questo sia sia andata si sia andata modifica
Quindi circa un italiano su quattro il ventisei punto tre per cento condivide l'ipotesi secondo cui negli ospedali pubblici pure essendo illegale
Venga comunque praticata l'eutanasia per i casi irrisolvibili in questo una sensazione
La stanza diffusa è una sensazione
Come dire un'opinione che non è che non è supportata da me da nessun elemento di conoscenza diretta ma ne sappiamo di vivere
Ahimè nella società dell'opinione più piuttosto che in quella della conoscenza la pensa in maniera diversa complessivamente
Il ventisei virgola quattro per cento degli italiani secondo i quali invece nelle strutture sanitarie pubbliche non è in alcun modo praticata l'eutanasia clandestina tuttavia si registra una percentuale molto alta di intervistati
Il quarantadue per cento che poi che preferisce insomma che non si sente in grado di assumere una posizione definita quando si parla di strutture sanitarie private a confronto di quelle pubbliche si rafforza l'opinione secondo cui l'eutanasia
Venga applicata clandestinamente nello specifico la percentuale di chi risponde affermativamente pari al trenta per cento a fronte del venti punto nove per cento che non crede
A questa eventualità rimane invece invariata la percentuale di coloro che preferiscono non prendere posizione si limitano a rispondere di non sapere
Se l'eutanasia venga esercitata o meno quindi quarantatré per cento degli intervistati nelle strutture private
L'esistenza e concludo del fenomeno dell'eutanasia praticata in maniera clandestina viene confermata da quanti affermano di essere a conoscenza diretta o indiretta
Di persone o di famiglie che vi hanno fatto ricorso circa il sei per cento degli intervistati il sei per cento degli intervistati dice di aver saputo direttamente o indirettamente o di conoscere persone o situazioni nelle quali questa forma di interruzione della vita è stata è stata pratica tuttavia la stragrande maggioranza l'ottantasette punto quattro per cento sostiene di non avere conoscenza di episodi in questa direzione
Io mi fermo qui un come
Come abbiamo detto il tema è un tema di grandissima delicatezza nostro istituto si limita evidentemente a fotografare
La situazione non esprimiamo preferenze
In un senso o nell'altro perché non è il nostro il nostro mestiere mio grande maestro Ferrarotti diceva che i ricercatori non devono
Offrire soluzioni devono porre problemi io credo che l'Eurispes sia molto bravo nel porre problemi evidentemente poi le soluzioni spettano ad altri cioè un ruolo su su su su su questa materia centrale delle istituzioni del parlamento e io voglio ringraziare ancora il presidente Marino per aver
Accettato di commentare con nome di questi dati di discutere di questa indagine per averci
Prestato attenzione per la sua sensibilità ringrazio
Grazie grazie professor fare io
Ecco vorrei fare alcuni commenti che mi sembrano
Rilevanti perché credo che ci sia una importante differenza tra l'esistenza di un ritardo legislativo che insomma è un fatto non è un commento politica non sei Paesi
Come gli Stati Uniti hanno iniziato affrontare in sede legislativa
La problematica del testamento biologico nel mille novecentosettantasei per il caso di una giovane donna che avendo avuto un incidente
Automobilistico si è trovata in uno stato vegetativo permanente e i medici i familiari tutti erano convinti che fosse necessario nell'interesse di quella povera giovane donna
Interrompere le terapie ma non potevano farlo perché si trovavano esattamente nella stessa situazione in cui ci troviamo oggi nel due mila e sette quindi trent'trentuno anni dopo
Ma insomma terzo di secolo non è un un una differenza irrilevante
In Italia e cioè che il la decisione
Di sospendere una situazione assolutamente terminale
E dove non ci sia più speranza di recupero e quindi dove il proseguire delle cure può davvero diventare soltanto un accanirsi
Oggi non è consentito dal nostro sistema legale perché potrebbe essere identificato in una persona che non può esprimere la propria opinione come
Un omicidio volontario del proprio perché dico non può esprimere la propria unione perché il testamento biologico
Ha proprio ha detto in maniera estremamente semplice
Ha proprio come compito quello di colmare il divario tra qualcosa che IG esiste già nella nostra nel non solo la nostra legislazione ma nella pratica nella vita di tutti i giorni nessuno di noi se deve fare una gastroscopia
Va in ospedale qualcuno lo prende lo mette sul tavolo senza fari prima i firmare un consenso informato ecco il consenso informato
Deve però poter essere proposto e realizzato anche in quelle condizioni in cui uno non può più esprimere la propria opinione si tratta di colmare proprio un divario e e per questo serve una legge
Tra chi può dire io voglio fare questa terapia voglio sottopormi a questo intervento chirurgico voglio essere messo in lista per un trapianto voglio fare l'emodialisi e chi invece non può non può più dirlo perché in uno stato vegetativo permanente un in in coma
E affetto dalla malattia che nona speranza di poter migliorare o guarire quindi il fatto che esista il ritardo
Lo sappiamo però adesso sappiamo anche che il settantacinque per cento della popolazione in Italia ritiene che questo sia un problema che vada risolto dal legislatore cioè c'è una sensibilità della popolazione italiana cui non si può certamente così dire va be'adesso ne non ce ne occupiamo dobbiamo occuparcene perché è un problema storico è un problema in cui il Paese ha un ritardo ed è un problema su cui la popolazione dimostra di essere molto sensibile e anzi chiede delle delle soluzioni poi è chiaro che a me fa piacere il fatto che alcune delle soluzioni
Professor Fara voluto utilizzare il disegno di legge che io e Anna Finocchiaro abbiamo firmato e il fatto che alcune soluzioni come quella della la figura del fiduciario siano viste con molto favore no dal quasi tutti italiani dicono sì noi vorremmo che qualcuno indicasse per me nel momento in cui io non posso più indicarlo quali terapie fare e quali non fare quando dire basta quando fermare perché non c'è davvero più nessuna nessuna speranza e e i gli italiani indicano con al su questi dati che voi una persona cara una persona al non necessariamente un familiare anche se la maggior parte indica un familiare ma comunque devo dire che confortante il fatto che l'idea di una figura di qualcuno che Acco ad condiviso con quel paziente un percorso di vita ha discusso tante volte che cos'è in vita
E cosa non è vita che tipo di terapie vuole accettare o non accettare ecco quella figura e vista positivamente da italiani la figura in cui porrebbero la propria fiducia in una decisione così importante poi è chiaro che si capisce
è che non è non è facile fare il fiduciario di qualcuno perché significa poi prendersi una responsabilità enorme per cui e diventa la il soggetto la persona che al poi il potere di decidere nel migliore interesse
Del paziente un altro aspetto per cui io penso l'indagine sia molto importante e che personalmente
Sia per il lavoro assolutamente serio rigoroso e condiviso da tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione che è stato fatto fino adesso in Commissione sanità
Dove abbiamo già ha udito trenta dunque trentaquattro soggettive sempre troppo poco arriveremo al termine del percorso le audizioni sia per l'indagine conoscitiva che che l'indagine che è stata fatta dal dalla dalle Loris perse
Noi che ci rende mi sono personalmente reso conto che altri aspetti magari vanno perfezionati nel disegno di legge ad esempio io personalmente lo dico sempre non non sono mai innamorato delle delle mie idee io cerco di capire qual è l'idea migliore e quella che possa poi essere più rappresentativa delle esigenze per arrivare a una a un risultato nell'interesse di tutti nel nel mio disegno di legge ad esempio commesso
Che non proprio l'obbligatorietà però insomma un meccanismo che portava tutti i cittadini a esprimere la propria opinione mi pare che questo non Sempio non sia così condiviso e forse è sbagliato forse e più importante invece avere al momento in cui ha nel momento in cui avremo una legge una grande campagna di informazione per far sapere ai cittadini che adesso c'è questa possibilità c'è adesso io
Posso indicare che cosa volere e cosa nel volere nel momento in cui mi trovo in una rianimazione o un tumore con metastasi in tutto il mio corpo il mio corpo devastato e mantenuto in una vita biologica soltanto da dalla funzione di respiratori di macchine per la dialisi farmaci
E
Io indico che in quelle condizioni voglio essere mantenuto perché voglio tutte le risorse che la scienza e questo è molto importante e mette a disposizione per questa non è una legge per staccare la spina queste una legge per poter scegliere quello che si vuole
Quindi uno può scegliere di volere tutto può scegliere di accettare la fine naturale della vita senza tutto quel supporto la tecnologia cosa che personalmente condivido perché la tecnologia che oggi abbiamo a disposizione che molto superiore a quella di quarant'anni fa non è stata disegnata non voglio fare del sarcasmo ma non è stata disegnata per mantenere in uno stato di vita biologica dei corpi in una rianimazione se voi andate da qualunque scienziato da chi ha inventato respiratore automatico a chi avventato i farmaci per mantenere la pressione sanguigna un certo livello in caso di di uno choc settico nessuno quindi Raiot l'ho fatto perché avevo in mente di mantenere un corpo per quattordici anni fermo in un letto no
L'hanno fatto perché quegli strumenti tecnologici servivano e sono strumentali proprio per salvare delle vite non per mantenerle in una condizione cronica quindi non è detto quello che voglio dire non è detto che l'esistenza della tecnologia debba necessariamente implicare l'obbligatorietà dell'uso di quella di quella tecnologia volevo anche dire che il un altro aspetto importantissimo secondo me che emerge è la questione dell'accanimento terapeutico può esser farà l'ha detto non c'è chiarezza io ragionando e ciò ragionato per venticinque anni nella mia nel mio lavoro insomma di chirurgo dei trapianti
Adesso ci ragiono da un altro da un'altra angolazione ma sempre con lo stesso cerco con lo stesso con lo stesso rigore anche con la stessa umiltà io penso davvero che nel non possiamo definire l'accanimento terapeutico per legge l'accanimento terapeutico si può definire attraverso una valorizzazione del rapporto medico-paziente o nel caso in cui il mio il paziente non è più in grado di esprimersi e di comunicare del rapporto tra la famiglia e il medico è un rapporto che ne dobbiamo valorizzare la tecnica la tecnologia
Non possono diventare elemento di separazione tra il paziente la sua famiglia e il medico questo rapporto quello che per me può essere accanimento terapeutico non lo può essere per per il professor Fara cioè io posso dire in questa situazione non voglio essere mantenuto altri possono dire io invece voglio utilizzare tutti e quindi questo non può come facciamo definire una cosa così soggettiva
Per per legge deve essere definita del la legge elettorale dei meccanismi attraverso cui venga valorizzato
Questo rapporto medico paziente e e e attraverso quello si definisca l'accanimento l'accanimento terapeutico
Credo anche che sia importante mi ricollego al discorso della formazione della campagna di informazione che sarà necessaria
Di anche spiegare meglio perché qui stiamo parlando di questioni davvero complicate ma anche importantissimi sulle quali non può esserci la minima confusione
E di e quindi io ho la avuto la sensazione anche leggendo questi dati importantissimi che invece ancora alcuna alcune cose alcuni concetti non siano chiari nella maggior parte degli italiani nove dal professor fa fra annuisce cioè il il fatto che c'è una differenza
Enorme sostanziale importantissima significativa tra sospendere una terapia perché io intendo non avvalermi più di quella terapia
E un atto eutanasia dico che significa iniettare un veleno nelle vene delle persone esattamente come si fa nel braccio della morte in Texas dove invece di usare la sedia elettrica si usa all'iniezione letale col ruolo di potassio e in quel momento si ferma al cuore di un individuo sono due cose diverse
E non può e non può sfuggirci questa differenza tra lo sospendere una terapia che un atto esterno alla nostra condizione di vita naturale e che per me
Significa appunto accettare che non c'è più nulla da fare quindi accettare la fine naturale
Della della vita e un attestano che invece in quel momento sopprime la vita sono due cose
Diverse e queste va vanno approfondite e anche alla luce del fatto in questo momento devo dire su questo punto credo all'interno del Senato CEE
Una grande chiarezza abbiamo otto disegni di legge in discussione e nessuno di questi disegni di legge
A minimamente l'intenzione aperta o non aperti da di favorire una percorso che sia eutanasia dico pure favorire percorsi di suicidio assistito non è questo
Davvero lo l'obiettivo è quello di colmare questo divario e fare in modo che il cittadino possa esprimere il proprio consenso informato cui son sicuro che servizi resi alzare la mano tutti sareste d'accordo perché non credo che nessuno al sarebbe la mano dice no io nel caso che mi trovo in una rianimazione una situazione terminale voglio che chi passi di lì quel giorno che di guardia decida per me io vorrei vedere chi di voi non ve lo chiedo alza la mano e dice no io voglio che chi passa di lì decide non è e e quindi se questo che noi riteniamo sia giusto per noi stessi ma che sia possibile dal punto di vista legale per tutti i cittadini italiani ecco io mi fermerei
Qua e poi ovviamente immagino ci sarà qualche domanda di chiarimento grazie
Nel senso di disponibilità alla discussione sì abbiamo notato abbiamo notato intanto una forte disponibilità a a parlare del tema quindi a ad esporsi
E anche devo dire un certo interesse per il fatto che un istituto di ricerca le interpellanze su argomenti di di di questo tipo evidentemente c'è una forte differenza per esempio quando si pongono agli intervistati domande che abbiano qualcosa a che fare con la politica perché i voti ti piace non ti perché vedi c'è una c'è una tendenzialmente c'è una fuga
Però su temi come questo non solo sullo sullo sul solo sul tema l'accanimento terapeutico dell'eutanasia
C'è una grande disponibilità a parlare è un grande interesse dei cittadini che che anzi in qualche caso come dire mostrano si mostrano particolarmente interessati al fatto che qualcuno prenda in considerazione la loro posizione loro pare
Prego
Esattamente
Be'no c'è comunque un'evoluzione complessiva nel corso nel corso del tempo e l'accelerazione probabilmente è stata data da due motivi secondo me
Dai casi che evidentemente sono stati al centro l'attenzione l'opinione pubblica ma anche mi rifaccio a quello che diceva prima presidente Marino
Da un malinteso senso del concetto di eutanasia
Perbene la la per la gente l'eutanasia è staccare la spina quando proprio insomma si è arrivati a ad un punto di non ritorno
Mentre il termine eutanasia avrebbe altri significati quelli che egli attribuiva al senatore Marino dicembre come dire almeno in termini semantici
Tra il la definizione del termine e l'interpretazione degli italiani c'è una certa differenza
Sono favorevole ecco io direi io direi ch'io direi io direi così questi sono favorevoli a staccare la spina per evitare per evitare le l'accanimento terapeutico e evidentemente non sono non si esprimono a favore dell'iniezione letale insomma che credo che sia completamente anche fuori dalla nostra dalla nostra dalla nostra idea di
Di cultura insomma
No ma credo che sia abbastanza chiaro no guardi la domanda le do la domanda così come l'abbiamo posta ecco
Lei è favorevole o contrario all'eutanasia qui poi tra parentesi la possibilità cioè di concludere la vita di un'altra persona dietro sua richiesta Allo scopo di diminuirne le sofferenze degli ultimi momenti di vita
E praticamente staccare la spina in buona sostanza
è un forse un po'più ampia ma vale a dire nei nessuno nessuno nessuno si pone il problema del medico che vada lì come nella camera della morte a a iniettare
Sì non c'è non c'è ecco non c'è c'è contraddizione non c'è contraddizione perché un conto è esprimere un parere su cosa o meglio segnalare segnalare la propria posizione come mi comporterei io in quella situazione che cosa vorrei che fosse fatto
è un conto evidentemente passare poi all'atto all'atto pratico insomma è sempre una certa
Certo a distanza tra il dire e il fare ma io credo se posso così dare la mia opinione insomma anche così scientifica no di Inter per una un docu-film dato scientifico va interpretato anche nel suo insieme non quando
Si dice che tre su quattro per questo il dato sostanziale importante sono favorevole al testamento biologico poi c'è la differenza del tre delle chi deve decidere ma quello va completato anche col fatto che ma molto molto evidente che tutti pensano che sia importante la figura del fiduciario quindi questo fatto dimostra secondo me se io non non sto sognando insomma che l'italiano almeno alcuni aspetti di a molti molto chiare gli approfonditi cioè dice io voglio che si possa decidere
Però voglio prudenza no nel senso che
Se o qualcuno di cui veramente mi fido che non si rispetti alla lettera quello che io ho scritto quattordici anni fa ma se c'è un'innovazione della medicina se c'è un progresso che non si poteva neanche intravvedere quattordici anni fa qualcuno interpreti il mio pensiero ma quel qualcuno non sia uno che passa di Lima uno che lo ha condiviso per me contanti anime sembra questo un pensiero molto maturo
Questo un è un diciamo è una risposta a un a un punto che esiste nel nel mio disegno di legge e ancora una volta ripeto io non sono innamorato delle parole o delle soluzioni però penso e faccio un esempio pratico così ci capiamo anche se di fronte a una situazione terminale del malato che ha un tumore
Con metastasi in tutto il corpo non ha nessuna possibilità e in coma da due o tre mesi io visti i pazienti in questa in questa condizione e be i familiari non certo punto dicono qual è la prospettiva sappiamo la prospettiva e vicino allo zero per cento che cosa si fa
Ammetta che lì c'è un medico che ritiene che invece ci sia una possibilità e altri che ritengono di no insomma si crea una situazione che non è di conflitto perché qualcuno politica ognuno pensa di fare l'interesse il bene del malato perché insomma in quelle circostanze per chi le ha vissute come me non c'è nessuno e dice no io oggi mi gira così e voi non è così insomma tutti lo prendo molto responsabilmente però proprio perché lo prendono
Molto responsabilmente a un certo punto qualcuno nell'interesse di quel paziente deve prendere una decisione al quesito e chi lo deve prendere questa decisione
Il medico il o il il comitato etico ma un ma un magistrato e i cittadini hanno risposto in un in un certo modo
è una persona che è una persona di famiglia la compagna di vita la moglie
La la massima fiducia c'è certe
Molto più scarso la fiducia nei confronti di un ipotetico Comitato bioetico di un magistrato di qualunque cosa che si esterno si vuole qualcuno che posso e questo anche se per dov'è sembra un po'molto maturo qualcuno che possa interpretare il mio pensiero che poi dovrebbe essere proprio quello che accade
Ma non è guardi che ben parliamoci con molta chiarezza i cittadini italiani hanno un rapporto molto difficile con le istituzioni in generale non è che la fiducia nelle istituzioni sia sia mai stata al massimo ecco e ne partiamo da questi dea i cittadini evidentemente si fidano prima di tutto dei propri familiari lo dicevo prima
Della propria moglie proprie figlie della propria compagna di vita cioè se deve esserci un arbitro finale preferiscono
Che sia una persona nella quale si ripone totale fiducia verso la quale c'è evidentemente anche Amore dalla quale ci si sente anche ricambiati
Ma c'era un po'meno Filumena molta meno fiducia nel medico nel confronto vede dei medici o di un'autorità addirittura terza come il magistrato che possa decidere esaurita ma è un fatto chiarissimo che tra l'altro non si non si distanzia dall'atteggiamento
Che i cittadini hanno in genere nei confronti delle istituzioni in generale ed è poi anche quello che avviene in molti altri Paesi no nei
I negli Stati Uniti appunto addirittura via contermine quasi intraducibile in italiano che il pauroso Attorney il fiduciario
è proprio quello che poi alla fine ha la possibilità di decidere in una direzione o nell'altra
E e quindi non è un così una una idea stravagante quella del cittadino italiano cioè un'idea abbastanza
Diciamo che così molto connaturata nell'essere umano che si fida di più delle persone con cui ha condiviso una parte la propria vita sa anche se mi diceva l'altro giorno il Presidente Marino che negli Stati Uniti
Sorella polizza assicurativa supera i tre milioni di dollari la la moglie il marito ti staccano subito la spina dalla battuta perché io dicevo ad effetto una volta parlava di questa di queste cose con un radiologo
Nel mio ospedale diceva beh insomma cui uno che indica quando molti anni fa quando io dovevo indicare il mio fiduciario
Perché io un testamento biologico negli Stati Uniti allora ragione dicendo ma dipende anche molto da quant'è la tua assicurazione sulla vita no perché se supera i tre milioni di dollari forse è meglio che non indichi tua moglie
Va bene che serve per la trama drizzare un po'perché l'argomento è molto prego
Ma è chiaro che questo deve essere io dare questa risposta deve essere deciso nel momento in cui si completa l'articolato della legge in cui si fanno gli articoli la legge quindi non può essere qualcosa che i cioè la mia risposta è una risposta mia in in indicativa
E chiaro che riflette anche la mia esperienza di vita
Ha nel negli ospedali in Inghilterra negli Stati Uniti dove ho lavorato lo sceglie il direttore sanitario c'è una persona che di fatto sia esterna a quello al dramma perché di questo si tratta che sta avvenendo in quel in quel reparto
Ma ripeto questo è un percorso che dovrà essere fatto dalla Commissione igiene sanità prima e poi dall'aula del Senato
Individuando chi deve essere questo arbitro io penso però ecco s'dico mentre su sulle soluzioni
Non non penso di avere penso anzi che sarebbe arrogante dire io c'ho la soluzione è sicuramente la mia è la migliore
Penso che invece sul
Sul problema sono veramente convinto che che vada affrontato cioè a un certo punto
Qualcuno che decide ci deve essere perché non possiamo non è giusto mettere il paziente né per la persona né per la famiglia che viene costretta a volte
I a neanche a poter elaborare il proprio lutto immaginiamoci cioè andare in un
In un luogo di cura e ogni giorno non avere nessuna risposta perché non c'è purtroppo nulla da dire non e e dover sperare che arrivi un'infezione talmente forte o qualche altra complicanza che possa spegnere quella vita insomma non è quello il modo in cui io penso si deve sperare di risolvere questo tipo
Di problemi così importanti insomma
Per
Ma per accanimento terapeutico evidentemente si intendono tutte quelle pratiche adottate per
Come dire prolungare
Dà vita biologica di una personale che di fatto non ha più nessun tipo di cognizione di sé insomma per l'accanimento che viene volto spesso
Ma anche qualche volta inutilmente per
Per spostare di quindici giorni venti giorni di un mese una come dire la chiusura di una partita che di fatto già chiuso ecco questa questa questa la
La al
Sì poi io credo che insomma
Punto ritorno sul concetto che esprimiamo prima io credo che l'accanimento terapeutico sia una condizione davvero a da Pieroni individuale Serra
Ci sono
Ci sono situazioni dove certe terapie possono prolungare a costo di una
Di una insomma
Diminuzione importantissima della qualità di vita
Immaginiamo non so una neoplasia devastante che magari può essere frenata
Da una chemioterapia la radioterapia da un intervento chirurgico molto molto pesanti e che si possano guadagnare in questo modo ragionevolmente sei otto mesi di vita
C'è chi può dire io in sei otto mesi per me sono importantissimi perché voglio
Completare una cosa che stavo facendo nella nella mia vita e chi può dire ma io tutto questo non non lo voglio non lo voglio per me stesso e accetto la fine naturale della mia vita senza sottopormi a tutto questo
Quindi per questo io dico che non si può secondo me definire per legge che di deriva dal rapporto che appunto non si vuole svilire Manzi si vuole esaltare
Medico medico paziente insomma tenutasi era un'altra cosa non c'entra nulla
Sì
Ho
Ma io non lo so io non voglio ecco ridotti a ridicolizzare sminuire questi argomenti che sono importantissimi però se uno guarda di nuovo è uno studio scientifico qua guardato nel suo insieme
Qui l'italiano risponde in modo abbastanza chiaro dice io voi al testamento biologico però voglio con una certa prudenza cioè voglio che qualcuno che mi conosce bene decida non non che poi si prenda proprio alla lettera quello cioè quindi mette già né nella sua visione una indica quindi questo mi sembra abbastanza lontano dal dire beh io scrivo una cosa quel giorno qualcuno passa e mi faccio un'iniezione letale mi sembra che il
Il il diciamo il senso che si ricava da questo tipo di di indagine sia questo e e e penso anche lo penso ma questo ovviamente non ha rilevanza scientifica perché la mia esperienza di vita lo penso anche sulla base della mia esperienza di vita messo eccesso
Rarissimamente di persone che nonostante che mi sono confrontato con malattie molto gravi che chiedessero proprio una la possibilità di iniezione letale in quel momento mentre invece il fatto di trovarsi di fronte a situazioni dove i pazienti abbiano rifiutato anche terapie che ormai sono standard perché ritenevano davvero di essere troppo stanchi rispetto a quel percorso che i sibili che i si proponeva questo è un fatto abituale col quale probabilmente la maggior parte di noi per anni per amicizie familiari o altre situazioni si è confrontato
Io li farei porre domande prima giornalisti scusami presidente perché prego
Ne abbiamo cercato di non entrare troppo nello nello specifico siamo limitati a le opzioni alle preferenze di carattere politico anche perché poi si acquista un Paese dove
Novantasette per cento degli italiani cattolico ufficialmente praticante pace solo il quindici che va in chiesa la difficile dire quale quale confessione si appartiene veramente siamo tutti credenti e cristiane tutti poco praticanti e tutti c'è il punto ci teniamo a costruirci una un un religione a misurano stanza prego
Ma non esistono fenomeni che non esistano esistono tutti fenomeni dei quali noi abbiamo un idea se c'è l'idea vuol dire che c'è anche il fenomeno adesso non vorrei scomodare
Nessun filosofo che si occupa
Ma io credo che il percorso del Senato
è stato chiaro fino adesso e in e continuerà nelle prossime settimane e mesi sulla sulla traccia che abbiamo dato già dall'inizio della legislatura cioè cercare responsabilmente con rigore di arrivare a una legislazione sul testamento biologico insomma le direttive anticipate vita questo il percorso queste le audizioni che abbiamo fatto è questo credo sia un percorso anche molto seriamente condiviso da tutti
Io anch'io sono rimasto personalmente un po'sorpreso quando visto soprattutto questo sei per cento che dice
Di essere sicuramente a conoscenza di episodi eutanasia cit personalmente ma ripeto qui appunto andiamo da un dato numerico a un'interpretazione personale quindi a il valore di un'interpretazione personale
Io penso che possano far riferimento all'idea che magari Sisti si diminuisca l'intensità terapeutica a in una in una situazione di di fine vita
Perché davvero accodarsi io potrei anche sbagliarmi ha davvero non so immaginarmi
Una situazione dove in una struttura ospedaliera universitaria italiana ci sia qualcuno adibito a fare le iniezioni letali io e che e che lo fa di nascosto ecco io questo non ci personalmente non ci credo poi insomma
Penso che neanche perché quello siccome in questo momento è un reato non immagino che si di fronte alla situazione davvero terminale dove non c'è più nulla da fare
Arrivi qualcuno stacchi l'interruttore del ventilatore automatico sospenda tutte le flebo smetta la terapia e lo abbandoni fin quando si ferma il cuore io non credo che questo accada
E però penso che magari
In una situazione terminale dove e necessario un piccolo intervento per avere accesso a una vena o qualcosa del genere questo ragionevolmente si prenda la decisione di vini di rinunciarvi e questo possa essere interpretato come un tirarsi indietro rispetto a tutte le terapie
Questo questo illogico questo pozzo si può chiedere a qualunque esperto di rianimazione è chiaro che non si fa in tutte le situazioni tutto quello che si può fare
E io sono a conoscenza per esempio di un episodio che riguarda tra l'altro il papà di un vostro collega la malattia terribile progressiva praticamente
Pezzo pezzo per per volta braccia gambe so che questo mio carissimo amico ha pregato in tutti i modi e in tutte le maniere i medici di di non farlo soffrire più di chiudere di chiudere questa vicenda naturalmente studi medici si sono pur rifiutati ufficialmente però due tre giorni dopo insomma Nanni
La vicenda della vicenda dolorosissima
Si è conclusa
Io
Credo che che gli italiani conoscano molti di di di di questi casi che esistano e che di fronte a situazioni totalmente irreversibili possano anche esserci per la che alcuni evidentemente soprattutto il talento definiscono
Un atto di pietà
Però non abbiamo non abbiamo prove scientifiche insomma ma il punto è proprio questo il punto è proprio quello di trasformare
Di di colmare un divario che c'è in eviti davanti gli occhi di tutti di una situazione dovesse io ho una malattia terminale e sono lucido e cosciente ed è successo lo sapete meglio di me io non vivevo in questo Paese quando è accaduto
Una persona dice non voglio che mi sia un po'ti una gamba nessuno gli amputa una gamba se quella persona a una crisi Setti Ca'e il il focolaio selettivo così si dice
La sepsi parte da quella gamba e l'unica cosa da fare e amputare paragambe quella persona è in stato vegetativo permanente o in coma
Che diventa un problema quasi insormontabile nel senso non non non si può non procedere e e quindi per questo è necessario è necessario una una legislazione che poi consenta di fare quello che più ragionevole fare nell'interesse del paziente
Come
Fondamentale fonda ma questo queste nella giurisprudenza americana nella prima sentenza la Corte Suprema del New Jersey del giugno del mille centottantasei
Proprio la frase c'era un articolo apposta che né i familiari né il personale infermieristico né i medici avrebbero potuto essere stati riconosciuti
Come colpevoli di qualunque reato sia in sede civile che in sede penale mai questo è fondamentale perché se no va in è per questo che occorre perché in questo momento se no lo staccare la spina anche in una situazione terminale e di fatto per la nostra legislazione omicidio volontario
Perché l'abbiamo commentata anche che qualcosa
Norvegia hanno molto da fare devono produrre per mantenere il Paese tende non hanno tutto il tempo per occuparsi questi problemi invece nel Mezzogiorno evidentemente il
Mutuando Montesquieu desumere teoria evidentemente nel Mezzogiorno c'è più tempo chiuso più disponibilità al centro sono più interessati a questi temi al teste i problemi
No no ci abbiamo riflettuto la risposta quella che le sto buttando le sto dando scherzosamente una risposta terribilmente seria anzi talmente aspettasse
Abbiano
La domanda sull'eutanasia e la seguente
Lei è favorevole o contrario all'eutanasia
Ovvero la possibilità di concludere la vita di un'altra persona dietro sua richiesta allo scopo di diminuire nelle sofferenze negli ultimi momenti della vita
E se la fotografia praticamente del caso Welby se andiamo a vedere insomma
Noi però non abbiamo toccato direttamente il caso caso pure
Seguire subito perché nostro direttore sul domanda probabilmente non deve più meravigliare il fatto che al sud dove al centro si sia più informati anche perché
La diciamo così l'ipotesi produttivistica che riguarda il nord cioè il fatto che magari producano e trascurino anche altri aspetti fondamentali quelli culturali quelli dell'istruzione e della formazione per esempio
I tassi di abbandono scolastici sono molto più elevati in ragionino in province come Bergamo Brescia quindi questa è la spiegazione che spiega quel dato
Quindi non deve più meravigliare che all'interno di sondaggi sondaggi in forma di rilevazioni campionarie emergano dati di questo tipo
Al nostro direttore della messa sul piano come scientifica lo dicevo scherzando ma insomma il contenuto alla STET
Se non altre domande
No non l'abbiamo fatta anche perché materie ci interessava conoscere l'atteggiamento all'opinione pubblica in senso generale risponde prego
Volendo si possono disaggregare i dati e si può andare hanno interessava
Sesso
L'area geografica evidentemente
L'indagine è stata realizzata tra la fine di novembre la le prime due decadi di dicembre
Tenete conto che è un'indagine su questionario quindi non svolta telefonicamente e quindi attenti metodologie completamente diverse rispetto a quelle
Alle indagini telefoniche insomma
Assolutamente
Le opinioni sono sempre volatili
Senta le opinioni sono opinioni c'è una profonda differenza tra l'opinione
E la conoscenza di opinioni tra l'altro non hanno neanche la pretesa di essere informate ciascuno di noi può avere opinioni su tutto e il contrario di tutto senza conoscere niente del problema del quale si discute
E di conseguenza le opinioni mutano cambiano col mutare evidentemente si tratta le le nostre sono opinioni esposte a flussi di comunicazione e di informazione
E quindi sono in qualche maniera condizionate da flussi di comunicazione e di informazione o da un'informazione che in maniera reticolare viaggi all'interno della della società quindi le opinioni possono cambia
Può essere volatile Marino ci ritroveremo l'anno prossimo a dover registrare atteggiamenti atteggiamenti diversi ma è assolutamente normale
No è opinione
Venne
Voglio che noi dobbiamo arrenderci al fatto che viviamo nella società della comunicazione dell'informazione che le nostre opinioni sono largamente condizionate appunto dei flussi di comunicazione di informazione
E che certi nostri atteggiamenti sono anche e certe nostre convinzioni
Che poi sono Commissione momentanei sono anche il portato il frutto di situazioni di casi che vengono evidentemente amplificati dai mezzi dicono di comunicazione di massa una conoscenza profonda
Di questi temi di questi argomenti è difficile che la massa dei cittadini l'abbiamo insomma non ma ma questo vale vale vale vale per tutto non solo per l'eutanasia o per nel testamento
Testamento biologico ci sono alcune informazioni che viaggiano meglio che passano che passano meglio
Altre che sono un po'più difficili da digerire poi però i cittadini tendono a farsi un'opinione comunque anche SS se se non hanno o strumenti seri di conoscenza cioè nel senso che esiste sempre una opinione che si incontra con l'informazione ma che non presuppone Stati
Cognitivi Stati Stati di di conoscenza sedere insomma io adesso delle quali insomma le conclusioni sono
Vorrei dovremmo dobbiamo consegnare la sala per le risposte
E comunque il il io concluderei dicendo che il insomma mi sembra significativo un dato qui il settantacinque per cento degli italiani hanno o un'indicazione chiara su quello che il testamento
Biologiche sulla necessità di una legge in proposito
è chiaro che poi ci sono anche elementi di temporalità che poi possono indurre delle degli elementi di confusione sulla terminologia perché chi ha pensava che il caso di Piergiorgio Welby fosse eutanasia lo può interpretare un certo modo chi invece lo indica come persona cosciente che può
Con dare il consenso informato a una terapia lo interpretano il in un altro modo
Bene io vi ringrazio vi auguro buon pomeriggio a buon fine settimana