Intervista ad Angelo Bonelli sul rinnovo della missione italiana in Afghanistan, sull'assenso del Governo all'allargamento della base militare americana di Vicenza e sui fischi a Romano Prodi a Milano

Presidente Bonelli sull'Afghanistan in vista del rinnovo dell'ammissione militare italiana si sono tensione nell'Unione ci sarà l'accordo oppure no
Tranne dobbiamo lavorare per l'accordo ma è evidente a tutti noi
Siamo convinti che in Afghanistan Harris debba essere un cambiamento un grande segnale di discontinuità dal due mila e oggi uno ad oggi
La situazione in quel Paese assolutamente peggiorata nonostante un grande dispiego di forze militari e di bombardamenti
E quindi non è assolutamente cambiato nulla questo sa indicare che la strategia militare assolutamente fallita
Si può contemplare un cambiamento ma anche con un rinnovo la stessa Messina c'è si può rimanere in Afghanistan quindi per voi fu cambiando in qualche modo la natura della missione oppure bisogna andar via e basta
Ma nessuno vuole abbandonare il popolo afgano nessuno vuol far ritornare i talebani certo dobbiamo riflettere se tra la popolazione afgana oggi c'è chi rimpiange i talebani e il segnale il segno di un grande fallimento di una strategia militare
Quindi non vogliamo abbandonare deve esserci più più cooperazione e più interventi in questa direzione ma certo è che quel tipo di politica per quanto ci riguarda la politica che è fallita e non si può ovviamente non avviare una discussione
La discussione che noi chiediamo ai nostri alleati che si è vi supplico diciamo una riunione di maggioranza per discutere dell'Afghanistan
I motivi per cui ad esempio le questioni chieste all'interno della mozione parlamentare che prevedeva il comitato parlamentare di monitoraggio televisioni sino ad oggi non sono state applicate
Questo chiediamo e e si faccia rapidamente per trovare un accordo
Gli avete anche qualche dissidente importante che si già fatto notare in Senato per e se è pronto a votare anche diversamente dal vostro gruppo si perdono Bulgarelli per esempio pari no mi vedi non c'è alcun dissidente
La posizione espressa dal partito attraverso il suo presidente non hai posizione chiara condivisa da tutti e non c'è nessuna dissidenza c'è un rifiuto netto della guerra non abbiamo mai condiviso l'intervento militare in Afghanistan che come
I fatti ahimè oggi dimostra non ha risolto il problema
In quel territorio
Quindi è necessario però che si affrontino una nuova strategia che dal nostro punto di vista dia risposte sociali in Afghanistan si avvii quella conferenza internazionale di pace che coinvolga anche lira negli altri Paesi
Mediorientali intorno l'Afghanistan un grande piano Marshall che consenta di dare risposte a un Paese che è stato distrutto dai bombardamenti e che affamato che si trovino a situazioni di povertà questo è quello che noi vogliamo che si dia come risposta al popolo afgano
E che unito le due questioni
Ma non c'è alcuna
Ritorsione se le due questioni sono state diciamo unite per un affetto tra virgolette temporale nel senso che il decreto per rifinanziamento delle missioni in Afghanistan in Afghanistan vera tra pochi giorni e quindi è importante che si ricomincia a parlare subito quanto alla decisione di
Dare l'assenso all'ampliamento della base militare di
Vicenza la riteniamo veramente una scelta estremamente sbagliata per diversi punti di vista primo perché la popolazione non solo è contraria ma chiedeva un forte impegno da parte del governo dell'Unione affinché questa non fosse ampliata
Quindi giudizio
Sì ma è anche perché
Come la verità
Non mi preoccuperei più di tanto anch'io sono stato fischiato sono aspetti importanti della democrazia che fin quando rimangono in un ambito
Che non tracima in Asti gli atti violenti ci stanno e quindi non c'era niente da preoccuparsi è un aspetto della democrazia quello di essere con criticati a volte anche fischiati importante che si deve andare avanti l'azione di governo