La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 7 minuti.
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Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Questa mattina è difficile scegliere una notizia e di di maggior rilievo rispetto alle altre ce ne sono alcune che possono essere messe più o meno sullo stesso piano e quali sono da un lato torna il tema dei fischi
Prodi contestato dice ci vuole tolleranza
Il Presidente del Consiglio all'università
Per agli Milano per la laurea ad honorem alla destra fischia Prodi è il titolo di maggior rilievo
Della della Repubblica dunque
Questo questo aspetto che riguarda diciamo gli apporti maggioranza e opposizione
Però ecco all'interno della maggioranza
Biglieri gli occhi erano puntati sulla direzione dei DS che si è tenuta con questi esiti andiamo a vedere il quotidiano del partito L'Unità
Che la mette così congresso DS con voto segreto Fassino non ci scioglieremo
Ma ecco la questione del voto segreto prendiamo un altro giornale di partito Europa
Viene letta così un regolamento creativo tiene insieme il congresso dei DS come per la Margherita ha raggiunto a fatica l'accordo sulle regole l'assise sarà dal diciannove al ventuno aprile una data almeno cioè a sinistra raccolgono le firme contro Prodi questo non c'entra con il congresso dei DS ma ci porta alla questione di vicenza ed è la scelta di apertura del giornale
Come vedete siamo intorno a una serie di argomenti che già abbiamo visto nei dei giorni scorsi il che si ripropongono con
Nuove nuove puntate
Intanto però cede a segnalare almeno un nuovo alimento per quel che riguarda
La la politica delle riforme negli uffici statali esodi mobilità così il titolo di apertura del Sole ventiquattro Ore
Subito un po'ridimensionato dal titolo di apertura della stampa che la mette così statali un pizzico di mobilità
Non è tutto oro quel che riluce evidentemente secondo alcuni giornali ma su questa su questa questo accordo fra governo e sindacati che incentiva gli esordi
Pone la possibilità del licenziamento dei Mele Jedi in casi estremi
Effettivamente
è necessaria una un'analisi approfondita la fa Pietro Ichino nel nella prima per sulla prima pagina del Corriere della Sera luci e ombre di una intesa questo il titolo è già ci fa capire quello che si poteva già vedere facendo un raffronto fra i vari i vari titoli altro tema che gli altri temi che poi ritroveremo sono quelli sulle pensioni dove oggi è Rifondazione comunista porre una serie di
Di paletti scrivono i giornali in sostanza esplicita la sua posizione su alcuni obiettivi irrinunciabili via lo scalone operai in pensione a cinquantacinque anni
Il resto è trattabile viene viene da pensare però ecco e il
Presidente Dini che
L'autore di finora dell'unica riforma delle pensioni
Che
Della prima riforma delle pensioni che dice lo scalone di Maroni non si tocca all'ex presidente del Consiglio avverte l'Unione
Se Padoa Schioppa non alzerà unità pensionistica viene meno alla sua credibilità e quindi questa intervista di Fabrizio l'agonia Lamberto Dini è diciamo il contraltare rispetto alla questione
All'altra questione che oggi i giornali ci propongono cioè a dire le i paletti di Rifondazione messi insieme questi due temi queste due cose
E l'aggiornamento di oggi per quel che riguarda le pensioni però ecco
Stiamo facendo un sommario come dire oggi molto aperto perché la
La priorità delle notizie senz'altro opinabile e allora consentiteci di andare anche a vedere qualcosa che riguarda che riguarda i radicali e che ha utile elenchi prospetta un elemento assai interessante e ore ricerca dell'Eurispes di Gucci dà notizia il Messaggero incidendo finse messaggi il Riformista
Andiamo a vedere di che cosa si tratta prendendo prima il quotidiano
Romerio ne parla pagina quindici di queste ricerche dell'Eurispes staccare la spina sette italiani su dieci dicono sì
L'indagine è stata presentata in Senato un se un no secco all'accanimento terapeutico
Per gli italiani il confine fra il confine fra accanimento terapeutico eutanasia e molto incerto scriverne Maria Sersale
Ma forse è giusto dire
Che interessi e per gli italiani non è l'azione diretta a togliere la vita con una sostanza che uccide quanto un modo per diminuire le sofferenze degli ultimi anni della vita
Italiani
Quando dicono sì all'eutanasia non pensano alla puntura letale ammesso in Olanda
Quanto alla possibilità di non mantenere a tutti i costi invita una persona ridotta in uno stato vegetativo permanente per il solo fatto che oggi la scienza possiede possiede mezzi inimmaginabili fino a qualche decennio fa
Insomma sette italiani su dieci sono favorevoli all'eutanasia e Theresia con un balzo in avanti dell'ultimo anno del ventisei per cento
Questo atteggiamento emerge da un'indagine condotta dall'Eurispes presentata ieri in Senato alla presenza di Ignazio Marino presidente della Commissione sanità e promotore insieme ad Anna Finocchiaro Audi Seat di un disegno di legge sul testamento biologico
Dunque è un consenso generalizzato ma spiega Gian Maria Fara presidente dell'Istituto di ricerche agli italiani del termine eutanasia hanno un concetto molto diverso da quello letterale dice fare
Il sessantotto per cento ha risposto affermativamente alla seguente domanda è favorevole o contrario all'eutanasia la possibilità cioè di concludere la vita di un'altra persona dietro sua richiesta allo scopo di diminuire le sofferenze degli ultimi momenti della vita
Ha risposto affermativamente il sessantotto per cento
Sembra non esserci in Italia quel massimalismo radicale che c'è in altri Paesi si meritano ci sia una via di mezzo per trovare equilibrio fra scienza etica e vita
La risposta sembra essere né utile né sia né accanimento terapeutico dopo il caso Welby sono approdati in Parlamento otto disegni di legge
Così dunque viene presentata la questione se dovessimo dire che ci ha convinto del tutto questa chiave di lettura che propone il Messaggero e queste cifre non sapremmo dire in fondo l'eutanasia e di accanimento terapeutico era la parola d'ordine di chi
Ai funerali di di chi ha negato i funerali religiosi a Welby
Non sapremmo dire se questa è la chiave di lettura più giuste di un sondaggio comunque come dice il riformiste
Che adesso troviamo da un'altra interpretazione
Che
In qualche misura non è identiche e queste pure e che pure da ombra un sito significato importante
Welby ha cambiato gli italiani non ancora i politici questo è e a letture che
Da Anna Meldolesi di questo sondaggio Eurispes
Eurispes Piergiorgio Welby scrive sarebbe contento di leggi gli fu i dati diffusi ieri dall'Eurispes
Gli italiani di fronte alla chiarimento biologico l'accanimento terapeutico e l'eutanasia nel Paese infatti si registra un boom di consensi per il rispetto dell'autodeterminazione dei pazienti anche qui quando questo significa arrendersi alla morte
Ai numeri però bisogna aggiungere qualche chiosa proprio perché è un ispessimento Sella il dato con le etichette o dell'Asia e così facendo offre il fianco a qualche seria critica il dibattito degli ultimi mesi infatti ha avuto come epicentro la distinzione fra eutanasia vere e proprie e rifiuto di un trattamento medico salvavita
La formulazione della domanda non scioglie questa ambiguità perché il campione è stato l'interrogato riguardo la possibilità di concludere la vita di un'altra persona su sua richiesta
La confusione aumenta se si tiene conto del fatto che il campione si è spaccato a metà sulla scelta olandese di legalizzare l'eutanasia infantile qui davvero le risposte affermative appaiono troppo numerose per essere informati informate e consapevoli
Nel complesso quindi sarebbe non cadere nel tranello di credere che la popolazione italiana sia supposizioni tanto avanzati voi estreme dipende dei punti di vista da avvicinare Roma ad Amsterdam
Insomma questo sondaggio bisogna vedessero bene e approfondirlo perché in realtà perché in realtà ecco anche qui troviamo una una chiave di lettura che diverso da quelle che abbiamo visto dal Messaggero dice no questi dati sono fin troppo estremi
Però lo scollamento fra politica e
Opinione delle dei cittadini ecco questo è il dato che Meldolesi mette in evidenza sul Riformista dunque questa questione di questo sondaggio dell'Eurispes
Poi ci sono altri temi che riguardano che riguardano i radicali
Vi segnaliamo subito perché Rita Andrea Marcenaro sul sul sul foglio la sua Andrea sulle elezioni nel
Ma fa un discorso
Dei suoi paradossali
Se era per via dei morsi dell'età che non rende saggi semmai guardinghi oppure che la realtà è lontana essi viveri stupidi commenti o sarà magari che una certa Roma corrompe
Morale me ne vergognavo ogni volta da sparire ma l'esecuzione di Saddam mamme aveva messo una tal quale allegria
Il senso di turpi Tulli aumentarla per di più via via che Pannella e io adoro Pannella procedeva del del mondo contro la pena di morte che la faccenda si indossava i Paesi aderivano
E l'Europa era compatte le nazioni molto unite e decimetro dopo decimetro ti sentivi allora sprofondare nella solitudine dell'ignominia
Finché finché la questione è scomparsa di colpo dai giornali chiuso finito Marco stesso parla d'altro
Solo in quel momento maturato con sollievo la certezza che Pannella aveva messo in atto una splendida manovra diversiva
Agitare per l'intero pianeta il diritto alla vita di Saddam respingere Bordin a impiccare quatto quatto l'infame Capezzone
Va be
Mercenario e spirito ci ovvero
Qua ci fermiamo insomma impiccagioni qua non se ne fanno pagherebbe altro
Figuriamoci se può essere considerato un diversivo
Ma va be Marcenaro scherza insomma è un modo è un modo suo per dire che la campagna importa che oggi effettivamente sui telegiornali è scomparso vecchi fino a fino a due giorni fa era ben presente ci sono stati novità ora proprio attraverso Radio Radicale l'intervista di Giovanna Reanda abbiamo potuto mettere anche
La mettere nero nel il dovuto rilievo la iniziativa del sindaco Veltroni sulla sulla questione della moratoria insomma la campagna avanti altro altro che diversivo
Ma l'abbiamo citato anche perché l'unica cosa sulla moratoria che abbiamo che abbiamo che abbiamo trovato chef e invece che invece ritorniamo allora ai temi di prime pagine la questione dei
Del governo e dei fischi
Qua facciamo presto possano prendere il Corriere della Sera in fondo
La la faccenda è semplice
Prodi va a ritirare una laurea che favorisca honoris causa e viene contestato dei giovani di AN urlai sono utile umani all'università a fare questo titolo e il Corriere
E il Corriere della Sera Massimo Franco nella sua nota politica la mette così i fischi erano attesi che è altrettanto il silenzio dell'opposizione degli alleati
Ieri Prodi ha avuto l'ennesima conferma della propria solitudine politica di fronte a una contestazione
Forse perché i DS erano ripiegati su se stessi cercando di ritrovare un simulacro di unità
E perché l'area antagonista deve giocare la carta dell'indignazione dopo il sì di Palazzo Chigi alla base USA di vicenza quanto alla Margherita Rutelli ha difeso il premier ma gli ha chiesto soprattutto di richiamare all'ordine Bertinotti
In bilico fra leadership di Rifondazione Presidenza della Camera
Così replica dei giovani il centrodestra contro Prodi alla Cattolica di Milano sono scivolate via quasi senza reazioni dell'Unione Verdi Rifondazione le hanno definite fisiologiche fede
Tre fedelissimi a parte l'unico a rispondere per a a spendere parole di solidarietà è stato Mastella
Prodi se l'è presa con il silenzio della Casa delle Libertà che suo vice avrebbe dovuto prendere le distanze dai contestatori
Ma Palazzo Chigi parlano di un premier parafulmine di un disagio trasversale dietro cui si accuccia non gli alleati è come se il Governo non fosse espressione di una maggioranza ammettono i consiglieri ma sembra che il professore non ne faccio un dramma
Si sarebbe rassegnato una collezione la coalizione prigioniera di una deriva che insegue i malumori secondo i prodiani la solitudine figlia della debolezza dei partiti
Il paradosso additato da Palazzo Chigi e che sono così fragili da lasciarlo in prima linea da solo ma nel momento in cui che adesso sarebbero messi davanti alla propria impotenza
A dare retta a questa tesi più Prodi a Parigi volato più significa che i partiti hanno bisogno di luce
Lo schema è un po'perverso ma il rapporto solido con D'Alema consente al professore di galleggiare sulle divisioni della maggioranza e sui fischi avversari consolida il suo ruolo di mediazione
E gli permette di emanciparsi da e tortuosi percorsi che dovrebbero condurre al Partito Democratico Prodi considera quell'approdo una sorta di missione ma con alla M minuscola in questa fase per il modo in cui se ne discute viene ritenuto una siamo sottovoce si spiega che se prendesse forma un progetto dai contorni confusi senza seduzione elettorale sarebbe meglio tenersi la coalizione
Il timore e che i contrasti fra di esse e fra i DS e il con la Margherita trenino tutto
Ma sullo scetticismo di Palazzo Chigi Pesach la consapevolezza che il governo potrebbe essere destabilizzato l'estrema sinistra è ostile a una fusione di S. Margherita
Nell'immediato tuttavia l'assillo prodiano di recuperare l'antagonismo per ora resta lo strappo ma chissà che fra un mese e mezzo quando il Parlamento rivoterà sulla missione afgana non si sia cicatriziale
Be poi vediamo perché poi in realtà lo stesso Corriere della Sera offre altre chiavi di lettura su questa
Su questa questione però intanto sulla questione diciamo vicenza merce arriviamo fra un momento intanto però vediamo
Cosa succede
Cosa succede rispetto ai
Ai fischi vale qui da parte de il
Dell'opposizione o almeno si parlamentari al di fuori della maggioranza c'è da segnalare
L'intervista che Bruno Tabacci dell'UDC idea Francesco Bay
Su Repubblica a pagina due Tabacci dice non è con i fischi e con le prove muscolari che metteremo in crisi il governo
Ma
Ed è effettivamente l'unica voce che si ritrova
Su questa linea nel nel centrodestra intanto però vale la pena di questo punto spostarsi proprio sulla questione Vicenza e qui restiamo pure sul Corriere della Sera Franco parla di cicatrizzazione possibile però intanto la tensione è forte
La cosa più significativa forse per dare un quadro della anche di quello che abbiamo visto poco fa cioè del rapporto partiti governo una foto molto una foto emblematica
Di une vedi una primi aspetto delle manifestazioni di Vicenza che pure assai significativo
Un pugno e qui tensione in piazza un pugno al capogruppo dei DS eccolo qua il pugno si vede violino
Foto color con poliziotto celerino diciamo così che all'ente ha un buon diretto sinistro almeno trovare al capogruppo dei DS che peraltro si si fa avanti anche Luigi
Ecco il capogruppo dei DS donne di Rifondazione medie linee dei Comunisti italiani dei DS
E e questo è la
E questo è dai dà il quadro un poco della della questione come si come ha funzionato questo corteo che cosa succede a vicenza ce ne parla Gianantonio
Gian Antonio Stella
Che scrive bisognava esserci alle manifestazioni degli studenti di ieri mattina perché privi niente finti kamikaze con finti candelotti alla cintura niente caricature dell'odiato Giorgita blu coi baffetti hitleriani
Niente striscioni inneggianti ai terroristi iracheni niente bandiere americane
Bruciate niente urla belluine su dieci cento mille Nassiriya insomma niente di tutto quell'armamentario ideologico che tira addosso certi cortei le scandalizzate censure della destra e le imbarazzate critiche della sinistra era un'alternativa
Due ragazzi due avvolti nella bandiera di Rifondazione un po'di musica assordante qualche spintone un po'di pomodori contro i portoni del comune della Prefettura fine
A farla corta era nettissima la sensazione che tutti fossero fermamente decisi a stare alla larga dei due nemici principali i professionisti dell'anti americanismo di qua i professionisti dell'antica antiamericanismo di là
E così la diessina Lalla Trupia che già aveva firmato il documento durissimo dei parlamentari ulivisti vicentini che accusava i ministri gli avete nascosto la verità quando sostenevano che non c'erano impegni annunciare l'autosospensione dal partito l'ex sindaco Achille Variati un moderato scrive sul Giornale di vicenza non solo contro non solo il sindaco forzista ma anche questo governo dell'ignavia
L'intera direzione provinciale della Margherita rimette il mandato accusando Prodi per i modi e la sostanza
Però e si passano l'un l'altro la lettera di Arturo Parisi al luglio e sentite come scrive il al luglio il ministro della difesa
Con la controparte USA non sono stati sottoscritti impegni di alcun genere naturalmente parla a proposito del
Dell'allargamento della catena caserma insomma ma
Il tono un po'questo
E così dunque il
Il clima vicenza raccontato da Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera però poi anche le reazioni politiche
Basta vedere i liberi azione in prima pagina naturalmente il partito di Bertinotti e Giordano
Per me l'acceleratore sull'argomento titolo d'apertura da vicenza torna l'onda pacifista Rifondazione non cede no alla base USA
Piero Sansonetti il direttore firma l'editoriale amiamo l'America ma non vogliamo servirla
è una risposta all'articolo di ieri sul Corriere della Sera l'editoriale di Pierluigi Battista la la trovate dolci prima Del Piero Sansonetti su Liberazione ovvero
E andiamo ancora
Anche andiamo a vedere due pagine della stampa sull'argomento oppure sono
Eppure sono significative le pagine sei e sette
E
C'è un appello dall'Unione Romano ripensa circa cento venti parlamentari dell'Unione chiedono a Prodi di cambiare idea sull'ampliamento della base USA e chiedono anche che riferisca inaugura sul fronte del centrodestra invece vediamo un retroscena di Ugo Magri che interpreta così la
Diciamo l'offensiva della
Opposizione
Berlusconi frena N non cadono il potere
E il loro ve vero collante quando i cronisti hanno chiesto a Buttiglione scrive Knightley cosa pensa delle dichiarazioni di Fini sull'Afghanistan il filosofo che parla cinque lingue oltre a un ottimo italiano Asper Tuccia tu il presidente
Di AN ha chiede a brillante la sua viene immaginate se il Cavaliere seguisse l'idea di Fini e votasse contro la missione a Kabul
Il tono della sua telefonata con Bush Carlo Giorgi che abbiamo tradito abbiamo abbandonato la lotta ai talebani però se avessi le fregature abbiamo dato a Prodi
A onor del vero Fini non ha mai detto che voterà contro il rifinanziamento della nostra missione né invita gli alleati a farlo sostiene una tesi alquanto più sbagliata sulla quale a destra sono praticamente tutti d'accordo compreso Casini e al fondo lo stesso Buttiglione
Nel caso in cui il sostegno dell'opposizione si rivelasse decisivo subito dopo aver incassato il voto Prodi dovrebbe dimettersi
E fare posto un esecutivo di larghe intese o tornare alle urne per cui il centrodestra compatto darà via libera al rifinanziamento della missione augurandosi che sia la maggioranza a commettere suicidio
Dove le tesi di veri come circa la possibilità che ciò realmente accada tra gli oppositori di Prodi esistono due opposte accademie di pensiero la prima e quella dei rassegnati o scaramantici convinti che pure stavolta l'Unione finirà per ricompattarsi dunque e inutile coltivare speranza Berlusconi secondo quanto filtra da via del Plebiscito e Schito pure lui al club dei prudenti il Cavaliere insomma ancora non vede l'Unione alla canna del gas il potere colorante che li tiene insieme scuote la testa l'ex premier
Addirittura Berlusconi stando alle voci dubita che Prodi sarebbe mai sul Colle a dimettersi nel caso di maggioranza non è autosufficiente in politica estera
Qualcosa dovrà accadere per forza riflette a voce alta il suo portavoce Bonaiuti e in quel caso certo vorremmo capire a che gioco si sta giocando ma non siamo noi ad avere il pallino in mano
Altri della destra sono più ottimisti del capo e confidano che davvero sulla politica internazionale possono esplodere contraddizioni della maggioranza sembra credere lo Fini
Che ieri si è sbilanciato al punto di dividere gli avversari in buoni e cattivi cattiva e la sinistra radicale che brucia le bandiere
E organizza comitati contro la base NATO a vicenza buoni solo D'Alema e lo stesso Prodi che dice Fini non ho mai accusato di essere antiamericani fair play con lo sguardo rivolto al dopo quando servirà a tessere la tela di inedite alleanze
Ma la vera novità è data dei centristi in meno pronti a scommettere sulla probabile sulla sopravvivenza di Prodi sembrano proprio loro
A questo punto può succedere di tutto a notava ieri il segretario dell'UDC Lorenzo Cesa se non sarà sull'Afghanistan potrà cadere sulle pensioni o sui PACS ma cresce fra gli ex DC l'impressione di un governo dal fiato corto
Che ha contro il Papa e l'America che non piace ai cosiddetti poteri forti col risultato di sentire discorsi molto simili da un forzista come Cicchitto o dove esponente dell'Italia di Mezzo come Follini
Dalla e allora andiamo a verificare queste cose che scrive Magri andiamo a vedere sulla Stampa andiamo a vedere intanto ecco la questione
La questione del
Del trattativa con la sinistra estremista da parte da parte del Governo ecco qui c'è un articolo di Francesco Verderami a pagina otto del Corriere della Sera
Non ci sarà una riduzione del contingente italiano in Afghanistan né tanto meno per il governo esiste l'ipotesi di un exit strette oggi dunque tutto a posto
I segnali che giungono dal ministero della Difesa ed alla fine Messina sono inequivocabili e poco confortanti per i partiti della sinistra radicale
Stavolta sono loro a trovarsi in difficoltà stretti fra il via libera di Palazzo Chigi all'ampliamento della base dell'approssimarsi del decreto per il rifinanziamento della missione a Kabul
è vero ciò che dice il segretario di Rifondazione
E non esiste un nesso diretto fra le due questioni ma la coincidenza innesca una forte tensione dell'elettorato delle forze di estrema sinistra
Dunque un forte segno di discontinuità rispetto alla posizione di luglio e la priorità per Rifondazione
E il ministro degli esteri è già al lavoro sul decreto l'offerta di mediazione potrebbe venire su un maggiore impegno nel settore civile della cooperazione
Su quelle sulle e e sul rilancio della conferenza internazionale di pace
E su questo punto Rifondazione pronta a giocare al rilancio sperando di uscire dall'angolo una conferenza di pace spiega il capogruppo al Senato Russo Spena non risolverebbe nulla
Se non fossero presenti tutte le parti in conflitto dunque anche i talebani dovrebbero diventare interlocutori
Perché se non venissero considerati alla stregua di un soggetto politico non se ne uscirebbe sul piano militare
E così questo dunque il segnale della discontinuità la proposta di una conferenza di pace con i talebani
Dalla la questione dell'Afghanistan invece veniamo alle questioni alle questioni interne
Della politica economica e qui
Prendiamo intento due
Due faccende la questione pensioni anche qui Rifondazione all'offensiva
Cosa dice Rifondazione riprendiamo Enrico Merlo sul Corriere della Sera Rifondazione scopre le carte via lo scalone operai in pensione al cinquantacinque anni
In un convegno ha presentato le sue proposte che definire radicali e poco
Abolizione pura e semplice dello scalone cioè della riforma Maroni che aumenta l'età minima per la pensione da cinquantasette a sessanta anni
Ripristino del pensionamento scelte fra cinquantasette e sessantacinque anni perché ha cominciato a lavorare dal novanta sei riducendo questi limiti di due anni cinquantacinque sessantatré per gli operai turnisti e chi fa lavori stressanti
No alla revisione dei coefficienti di calcolo prevista dalla legge Dini che ridurrebbe le pensioni future del future del sei otto per cento
Introduzione di una pensione minima di seicento euro indicizzata annualmente al costo della vita per tutti coloro che possono far valere al momento del pensionamento almeno quindicenni di contributi
Così dunque la
La le proposte le proposte di Rifondazione Comunista come reagisce
Lamberto Dini
è il padre della riforma previdenziale più amata dalla maggioranza il punto di riferimento dell'Unione sulle pensioni e pure per Lamberto Dini quella del novantacinque una riforma del completare scrive Fabrizio le voci
Con l'aumento dell'età pensionistica e di anzianità per gli uomini ma soprattutto per le donne
Fino al tetto dello scalone Maroni d'altra parte commenta l'ha detto anche il presidente dell'INPS la spesa pensionistica è sostenibile solo con la revisione dei coefficienti di calcolo dell'assegno
E con l'allungamento a sessanta anni dell'età di uscita del mondo del lavoro sono convinto che Tommaso Padoa Schioppa si batterà per introdurre un allungamento dell'età della pensione
Del dell'età pensionistica
Di anzianità quanto allo schema di Rifondazione e prova è poco chiaro come lo finanzia l'aumento delle pensioni
Ne possiamo difendere chi va a cinquanta superstiti a cinquantasette anni non va ai giardinetti ma circa un altro lavoro in meno
Quanto al prelievo
Del TFR è una decisione inevitabile dicevi Dini viene calcolato fra le entrate e mentre e chiaramente e chiaramente un debito
Vi è un'operazione
Che certo non aiuta la previdenza complementare sono convinto dice Limiti a Giulio scopriremo che saranno pochi lavoratori dipendenti che lasceranno all'INPS il proprio TFR in più Padoa Schioppa la dovuta calcolare fra le entrate metri chiaramente un debito sinceramente ne potevamo fare almeno
Da questa intervista
Possiamo dalla questione delle pensioni passare alle questioni degli statali dunque l'accordo l'accordo viene commentato dal professore Ichino sulla sulla stampa sul Corriere della Sera colonnine articolo con un'intervista invece sulla stampa prenderemo l'intervista sulla stampa ma vediamo intanto di che si tratta
Dalla prima pagina de Il Sole ventiquattro Ore ricorso più facile la mobilità territoriale attraverso meccanismi di sostegno e sugli incentivati per per il personale in esubero
Meritocrazia a tutti i livelli col coinvolgimento degli utenti della misurazione della qualità dei servizi
Insieme all'assunzione dei precari entro la legislatura è un taglio del numero dei dirigenti che diventerà un licenziabilità
Sono questi i principi ispiratori della riforma della pubblica amministrazione i contenuti del memorandum siglato ieri dal ministro Padoa Schioppa
E già di per il dicastero dell'Economia ed Luigi Nicolais Piller quello delle riforme della pubblica amministrazione con i leader di CGIL CISL e UIL
Le norme che riguardano gli statali dovranno ispirare i nuovi contratti secondo i dati della Ragioneria i dipendenti precari dello Stato sono oltre cinquecento mila
Ma come commentare questa questa questo accordo ecco se sul Corriere della Sera il titolo e luci e ombre Ichino ecco il titolo dell'intervista il professore Ichino sulla stampa è invece più netto è un intesa debole e inapplicabile
L'accordo prevede una valutazione esterna da parte degli osservatori qualificati e questo è un bene ma costoro per potere operare devono avere l'immediata disponibilità di tutti i dati sul funzionamento delle amministrazioni
Ibra e questo d'Italia invece continua a non essere possibile se per esempio ricercatore vuole sapere quanti sono i vigili urbani di una città che cosa fanno i ceti non gli viene detto
E il capitolo della mobilità l'esempio posso portare dei risultati noto in negativo che la mobilità per adesso è limitata dall'accordo al solo ambito provinciale e poi non ci si può attendere alcune efficace se la regola è che si può spostare soltanto l'impiegato che lo decidere
E il fatto che si tagli fuori dall'intesa un terzo dei dipendenti pubblici quelli degli enti locali del sistema sanitario questo no non è un limite in proprio perché un accordo a livello centrale non può prevaricare i livelli locali e Regione Eligio Lelli
Comunque c'è una proposta di legge Ichino Mattarella con misure non in contrasto con i contenuti dell'accordo ma tali da renderne possibile l'applicazione dichiarazione la prima necessità è un'authority che lentischi in ogni comparto in ogni centro vengano costituiti organi di valutazione imparziali
Dai dirigenti che devono controllare
L'Authority deve anche garantire la piena accessibilità dei dati agli osservatori esterni e deve promuovere il confronto previo dico fra auto-valutazioni dell'amministrazione valutazioni estende secondo il metodo anglosassone della public bivio cioè il migliore esempio offertoci dai paesi stranieri
Le materie devono essere regolati per legge o attraverso accordi sindacali e la domanda di chi lo intervista
E il professore risponde il governo e sindacato hanno raggiunto legittimamente un'intesa ma non può essere impedito al Parlamento di adottare misure come quelle che propongo io perché ripeto
Non solo in contrasto con i contenuti dell'accordo ma servono solo renderne possibile l'applicazione
Quanto al licenziamento dei dirigenti fannulloni l'intesa non fa che ripetere quanto già dice l'articolo ventuno del testo unico del pubblico impiego la norma c'è già
Se non è stata applicata e perché ci sono dei meccanismi di fatto che lo impediscono la mia proposta di legge si occupa anche di come rompere questi meccanismi
è insomma questa questione degli statali e appunto
Fa fa discutere e trova
Ecco anche il quotidiano romano il Tempo fa una prima pagina sul
Sulla questione statali grande Blair
Intesa per punire gli impiegati si Faticati ma sotto sotto c'è un regalo ai sindacati dice il tempo è un accordo per incentivare il merito della pubblica amministrazione
Prevista per Space e pagelle per dipendenti statali e penalizzazioni per i fannulloni ma dietro le promesse di managerialità ha vinto la vecchia logica del posto fisso con mezzo milione di assunzioni del solito stato Pantalone che paga così ammette
Il tempo sulla questione statali mentre sulla questione più in generale delle liberalizzazioni oggi la notizia è l'intervento del l'ex presidente della Camera il leader dell'UDC Pier Ferdinando Casini
Che scrive una lunga lettera al Corriere della Sera in cui in sostanza si fa
Propositore di una linea di liberalizzazioni l'Italia ha bisogno subito di imboccare la strada delle riforme a cominciare dal sistema previdenziale e dalle liberalizzazioni il futuro dei nostri giovani
E dei consumatori dipende dal coraggio con cui l'intera classe politica affronterà questa sfida che non è più rinviabile
L'UDC è interessata per te ci pare al dibattito che il governo avvierà in particolare sulle liberalizzazioni dunque c'è questa apertura di partita dell'UDC che insomma già vede alcuni suoi uomini schierati nel
Il drappello dei volenterosi quelli solo quelle sull'Opel sulla idea un po'di frontiera Tabacci Paolo Messa
Oggi no oggi c'è un intervento di Pier Ferdinando Casini sul Corriere della Sera e quindi fra segnalato
Però intanto prima delle liberalizzazioni ci sono altre questioni che si si propongono intanto una polemica fra Corriere deve fra
Presidenza del Consiglio e Confindustria gli interventi rivolte c.d. Montezemolo sono stati assai critici negli ultimi giorni nei confronti del sistema politico in generale del governo in particolare
La risposta di Prodi non si è fatta attendere e
Come dire è stata anche abbastanza stizzita
Affondo del premier su Confindustria titola il Corriere della Sera all'articolo di Raffaella Polato
Noi crediamo nel mercato ma voi
Una lettera del professore non sarà colpa del parto di di Rifondazione Comunista assegnazione non è ancora in Borsa ma ora le dimissioni di Cipolletta potrebbero accelerare il progetto piazza affari
Due notizie i nuvole
Prodi non ha lasciato Corriere e subito dopo le critiche di Montezemolo ha preso carta e penna scrivendo sull'Espresso in edicola da oggi uno schiaffone a Confindustria bello forte
Noi alle riforme che facemmo giura elenco delle rivendicazioni e sulla cui base chiede ma perché mai allora in via dell'astronomia si parla della vittoria della sinistra fili elettrici
Crediamo profondamente nella capacità regolatrice del mercato ma non sarebbe ora che queste regole anziché essere applicate solo dal Governo diventassero patrimonio comune anche nell'impresa
E qui l'affondo con un gancio alla Confindustria Editrice ho seguito con attenzione e favorire
L'ormai annosa proposta di quotazione in Borsa del Sole ventiquattro Ore all'annuncio però non è seguito nulla non credo che questo positivo processo riformista sia stato bloccato dal conservatorismo di Rifondazione
Sfotte Prodi
I vertici confindustriali e Raffaella Polato sul Corriere scrive no il Trentino
In effetti a frenare il conservatorismo industriale e la questione come dice Prodi e a Nocera dalla presidenza di Giorgio Fossati del quadriennio novantasei due mila i vertici industriali propongono la borsa per finire regolarmente bocciati dalla base
In testa i forti potenti milanesi cuori dell'editoria nazionale con una sventagliata di nomi che va da Mediaset a Mondadori alla stessa RCS
Però davvero sta anche stavolta sta andando e finirà così non sembra
Tanto meno a giudicare dagli ultimi sviluppi probabilmente quando Prodi ha scritto la lettera ancora non era definita l'uscita di Innocenzo Cipolletta dalla presidenza ma non dal board del sole
Uscita che ha scatenato valanghe di interpretazioni dal siluramento alle manovre di chi effettivamente tuttora la borsa si oppone
La realtà e che da settembre dal giorno delle nomine di Cipolletta presidente delle Ferrovie Montezemolo e la squadra di vertice chiedono approfitti lasciare la guida della casa editrice non per frenare la quotazione ma Pirlo accelerarla
Già perché
Una delle interpretazioni di questa peraltro prevedibile
Uscite di
Del di dal ruolo di responsabilità del professore Cipolletta sugli edifici ex Sole ventiquattro Ore
Era legata proprio alla questione della quotazione borsa le interpretazioni erano che questa uscita l'avrebbe accelerata da questo punto di vista dunque la lettera di Prodi all'Espresso sembrerebbe
Come nota
Raffaella Polato un po'scoordinate scoordinate dei tempi rispetto agli avvenimenti che avrebbero in parte superata diamo però va avanti
E giacché parliamo di Confindustria andiamo a vedere che succede in Confindustria Cipolletta parte o anche partendo proprio da questo episodio qui bisogna vedere il foglio di sempre bene informato
Dalla sulle sulle questioni
Una sorpresa all'ombra del sole così ammette oggi il quotidiano diretto da Giuliano Ferrara
In Confindustria è iniziata la gara per la successione a Montezemolo quotazioni scende Pininfarina stabile Bombassei si scalda Abete
Montezemolo ha sacrificato Cipolletta per portare il ventiquattro ore il Sole ventiquattro Ore in Borsa e questa è l'interpretazione che
Più corrente che troviamo riconferme et sul foglio
Dalla Confindustria però passiamo a questo punto dopo avere notato che oggi nel suo editoriale Il Sole ventiquattro Ore appunto
Oppure critica
L'Italia rispetto la
Alla politica europea
La fine del monopolio delle Borse sugli scambi di azioni quotate in generale il recepimento delle t della direttiva Mifid apre una fase nuova per le industrie finanziarie
Dei Paesi europei Obiettivo spiccato una maggiore concorrenza che produca benefici per emittenti e investitori il nuovo scenario rappresenta un test importante
Ma un silenzio davvero preoccupante rispetto all'importanza dell'argomento
Mentre il Parlamento ha recepito le legge comunitaria che entrerà in vigore in novembre la direttiva con cui l'Unione desidera costruire le fondamenta di un mercato degli scambi azionari di respiro davvero europeo e questo silenzio
Questo silenzio viene interpretato negativamente dalla Sole ventiquattro Ore l'articolo dell'articolo di fondo di oggi
Ma dalla dalle economie spostiamoci ecco un altro aspetto di essa che riguarda il costo della politica il tema peraltro chiaro
Ben presente all'iniziativa all'iniziativa politica dei radicali
Che cosa che cosa c'è da segnalare su questo fronte un articolo interessante su Repubblica a pagina dodici del quotidiano diretto da Ezio Mauro si parla di fondazioni un termine che sempre più gente ai militari
Agganciato alla politica se era un segno di modernità non sapremmo di
Ma in sostanza e con l'articolo di Liana Milella fondazioni nuova tassa dei partiti
Un emendamento del verde Boato alla riforma della legge sui rimborsi
Per ora è solo un emendamento di due pagine è una legge che non mi riempie neanche mezzo è quella che riapre i termini per i rimborsi elettorali giace alla commissione Affari costituzionali della Camera ma è destinato ad arroventare il dibattito politico
Perché riguarda un tema le possibili forme indirette di finanziamento dei partiti da sempre oggetto di aspre polemiche
In più a fronte di un'intesa tra DS e Forza Italia condivisa da Margherita Udeur UDC e AN
Puntano i piedi Rifondazione e Comunisti italiani Italia dei Valori fredde alla lega
Guardi Intini di anche se toccato proprio Marco Boato fare da postino in commissione all'emendamento incriminato come relatore della legge era l'unico a poter chiedere modifiche in qualsiasi momento
Quella in questione riguarda la nascita di fondazioni politico culturali costituite da prestiti e movimenti politici
E scritte in un elenco del presidente della Camera che avrà l'obbligo di vigilare sulla correttezza dei bilanci le fondazioni potranno ampliare i mezzi grazie eredità proventi di attività editoriali ma anche contributi pubblici eventualmente previsti per il finanziamento di specifici programmi culturali di formazione certo l'emendamento esclude che le fondazioni possono concorrere all'attività dei partiti mediante trasferimenti finanziari
Ma anni di inchieste giudiziarie sulle violazioni delle regole sul finanziamento pubblico giustificano i timori tant'è che lo stesso Boato mette le mani avanti ho presentato una proposta che altri avevano preparato e ho chiesto un congruo tempo per presentare subemendamenti
Io stesso ci lavoro se non dovessi avere le necessarie garanzie di trasparenza sarò il primo a fare un passo indietro
E così la questione dei delle fondazioni
Il finanziamento dei partiti questo su repubbliche
Sull'Indipendente invece troviamo un'altra notizia che
Pure merita di essere segnalate i riguarda il senatore il titolo di apertura
Marini boccia i Prodi boys un premier che rafforza i suoi uffici ottantanove dipendenti trasferiti dei ministeri alla presidenza del Consiglio settecentocinquanta mila euro di spese in più a parità di impiegati
A Palazzo Madama dove è in discussione crea non poco imbarazzo il decreto che ristruttura e utilizzazione di Palazzo Chigi
Soprattutto al presidente Marini impegnato a ridurre i costi della politica e che ora si trova le mani Seat e e e che ora si trova nelle mani rimpinguamento del testo forse di Romano pronti non a caso è negativa la relazione dell'Ufficio Bilancio del Senato che ha posto l'accento sui costi
Stando al testo gli ottantanove dipendenti da trasferire funzionari e dirigenti attualmente in forza al ramo tesoro del ministro dell'economia guadagneranno come prima in realtà notano a Palazzo Madama non sarà così
Quando le strutture saranno aggregati alla presidenza ed è tutti i dipendenti potranno chiedere l'adeguamento dello stipendio pari a quasi il venti per cento in più insomma un po'di conti Bund aggravi di settecentocinquanta mila euro
La cosa non è piaciuta ai vertici di Palazzo Madama nota L'Indipendente nel titolo di apertura
Sui costi della politica scippare non non avremmo non avremo altro però adesso abbiamo l'altro argomento politico significativo della giornata ancora da affrontare il congresso dei DS dunque c'è stata la direzione
Nella direzione
Tutto si è che Pitto grullo fuori onda no non c'è né Pannella col telefonino e
Non è questo ma ne parla addirittura all'unità
Con un articolo di Les Ateliers a Lombardo che troviamo ovviamente il congresso rende spazio sul quotidiano
Il direttore Antonio Padellaro a pagina tre
E la linea si materializza con un fuori onda e qual è stata la linea della direzione
Senti Piero la cosa più importante oggi per raggiungere un accordo sulle regole date ma non apriamo qui la discussione politica
E dal fuori onda sul consiglio di Massimo D'Alema che Fassino imposta la quadratura del cerchio che lui stesso ritiene possibile solo politicamente
E alla fine il link che invoca Fabio Mussi sui voti congressuali riesce evitato lo strappo con il correntone sulla bilancia dell'unità è stata sacrificata la minoranza che pesa di meno quella di Gavino Angius peraltro orfano di Calderoli
E insomma le parole sfuggite dagli altoparlanti Eccher Peter ai cronisti nell'androne dell'hotel qui viene e Quirinale sono state quelle chiave per capire poi come si sarebbe messa la direzione
Una sintesi efficace e in poche parole degli schieramenti in corso
La offre il foglio con il suo articolo sulla
Sulla riunione DS solo di ora dovremmo trovare il forte
Eccolo qua
Fassino impone la pace e rinnova l'accordo su D'Alema Isola d'accordo con D'Alema intesa sulle regole Angius furioso e Mussi è soddisfatto
Insomma il segretario Fassino e il presidente D'Alema si giocano il tutto per il tutto
No
Ripresa dell'accordo
Che ha avuto fasi altalenanti ma è che un po'le cifre
Di questa fase della vita dei DS dal congresso di Pesaro in poi quanto meno però insomma ci sono dieci commenti che sono poco tranquillizzanti diciamo sulla situazione dei DS due pagine del Corriere della Sera pagine dieci e undici
Tentano di leggi di delegittimare i DS dice Fassino intanto passa il voto segreto su mozione e segretario
C'è Maria Teresa Meli
La mette così alla fine Fassino ha preferito tornare sui suoi passi
Pur di evitare la rottura con il Correntone anche se non è detto che il sacrificio del segretario DS serve a scongiurare la futura scissione
Ma una lacerazione adesso dopo che Nicola Rossi se n'è andato il calderone Mercedes Bresso ha denunciato che non parteciperanno al dibattito congressuale era un lusso che i vertici della Quercia non potevano permettersi Donora scelto
Perché l'incertezza regna al botteghino
Tanto che anche il segretario della CGIL Epifani potrebbe non sottoscrivere
La mozione della maggioranza potrei non firmare ha spiegato
Più di una persona il leader sindacale potrei non firmare niente non mi convincono queste mozioni blindate
Perciò Fassino e D'Alema hanno pensato che l'unica strada possibile per tenere in piedi la ditta DS fosse quella di accettare le richieste di Fabio Mussi almeno sulla
Sul congresso
E così le quattro
Quattro o cinque componenti dei DS riportate in una grafica quella dei fucili visti guidati da D'Alema e Fassino ma anche con presenze di Bersani violenti Finocchiaro Chiti Visco
E poi
Quelli che invece si richiamano alla sinistra socialista Mussi si Fulvia Bandoli Cesare Salvi
E invece gli ulteriori pratici come Veltroni Giovanna Melandri Chiamparino
Bassolino Cofferati Bettini ed Zingaretti queste linee posizioni poi c'è una quarta posizione che fa capo ad Angius ma anche a Mauro Zani Gianfranco Pasquino a Massimo Brutti
Che invece scettica sul partito democratico quattro posizioni difficilmente conciliabili che fanno dire affanno ferie Riccardo Barenghi sulla stampa un paragone con la vecchia DC
Anzi questo il titolo dell'articolo di fondo della stampa firmato appunto da battenti la Quercia forme tu dici quello che è andato in scena diciamolo francamente non è stato uno spettacolo fra i più edificanti a molti ha ricordato i vecchi congressi democristiani con le correnti che si riunivano nelle salite degli alberi di metri l'assemblea aspettava per ore con gli ambasciatori dell'uno e dell'altro leader che facevano la spola fra una stanza e l'altra
Allora non c'erano i cellulari con le intese raggiunte subito dopo smentite
Diciamo questo in piccolo il sedicesimo
è successo anche nella Quercia e e così poi Barenghi raccontare accoltella riunioni e poi
Alla fine conta l'esito in in sostanza lo strappo è stato evitato però ecco il titolo dell'articolo di Amedeo la Mattina è Fassino deve cedere
Mente i sospetti del
Del segretario sullo che nell'Unione qualcuno voglia delegittimare ITS allora c'è il piano centrista di cui parlava D'Alema ieri sera per la stampa CIPE
E poi oggi appunto qualcuno che dentro l'Unione vuole delegittimare i DS di queste questioni dei complotti che arriveranno colpire i DS si occupa il riformista in un articolo che che critico con questa chiave di lettura così come critico e Ludovico festa nell'editoriale dei giornale in festa di
Questo di questo prestito si intende perché ne ha fatto parte a lungo
Chi conosce l'antico linguaggio comunista langue de Bois ovvero lingua di legno per eccellenza e si è sorpreso per l'uso del termine complotto neocentrista reperti di da lei
Di complotto neocentrista per lavoro ancora più degli alti dirigenti quelli della vigilanza e del principe a poco appariscente commissione del partito vedove per così dire contrastare i colpi di Stato
Perché l'USL Urbis dico ministro degli esteri di mettendo gli atteggiamenti da commentatore di aziende ed usa parole così platealmente archeologiche
Certo esprime più un'irritazione degli avvenimenti minori che vera preoccupazione
Comunque c'è qualcosa di circolazione che merita la sua attenzione se si fa un rapido giro sulle voci circolanti tutte le novità riguardano il movimento di Walter Veltroni
Largamente testimoniato nell'intervista di ieri di due dei suoi pretoriani Gianni Borghi e Goffredo Bettini
La sostanza del vociare che infastidisce sedute all'arma dell'M che vi sarebbe stata una convergenza fra il cosiddetto piccolo establishment giro montezemoliani nonché il suo cervello in Paolo Mieli
E quello Debenedetti almeno per accelerare la crisi dell'esausto governo Prodi e sostituirlo a breve con Veltroni
Anche Lorenzo Cesa segretario dei centristi tesi IED che dice se viene Veltroni Berlusconi non appare in grado di batterlo
Sarebbe uno dei testimoni avvertito dell'aria che tira pronto a sfruttarla ma ieri per gestire gli equilibri interni dell'UDC e comunque per restare sull'onda degli avvenimenti
Evidente il contesto economico finanziario delle voci il coté montezemoliani è preoccupato per l'espansione della potenza di Bazoli il presidente della Banca Intesa Sanpaolo
All'uscita di un saggio pieno di sberleffi enti Mieli stile aperti del vicedirettore del Corriere il brasiliano Mucchetti ha messo in chiaro i rapporti di forza in via Solferino
Anche Veltroni dopo che la BNL passata appariva riflette sulle Capitalia che potrebbe presto indebolirsi
Carlo De Benedetti non si fida né di Romano Prodi né di Giovanni Bazoli con cui peraltro costanti frequentazioni bloccare un Prodi che sta andando in pezzi può diventare quindi un'urgenza non solo politica ma anche per gli equilibri del potere economico
Ma sta in piedi un siffatto Progetto non c'è base parlamentare che lo posso sostenere i piani annunciati gli archi spostamenti di truppe di UDC e perfino di Forza Italia appaiono fantasiosi
Manca poi dicono gli intenditori uno con la voglia di lavorare fra i complottatori
Le operazioni del passato si pensi al novantaquattro al novantotto avevano sempre al centro persone con grandi capacità dell'utilizzazione di trame da D'Alema a Franco Marini
Gente di questo tipo si dovrà e non si deve dire attività per questo motivo D'Alema sarebbe più scorciatoie preoccupato nonostante le sue parole roboanti
Resta il fatto che molti salotti della politica non si parla d'altro comunque anche queste voci segnala incalzante crisi del governo Prodi
Vero o non vero
Lei teoria alle diffide il giornale di oggi quello firmato per feste
Diciamo così imprescindibile per comprendere quello che magari non è vero perché comunque viene preso in considerazione e quindi in ogni caso condizione scelte politiche
Mosse dei politiche
Va bene tutto qui sui DS nolano permetterci c'è anche dell'altro cioè per esempio Robin sull'Europa che la mette così
Nicola Rossi ci è piaciuto
Ora e pieno di Rossi in miniatura che fanno via Mar restano minacce Roma non fanno si astengono ma votano si offendono ma spettro inattesa del partito democratico già abbiamo il partito dei galleggianti
Del questione sul sugli esteri abbiamo invece segnala sullo unica cosa ecco due cose anzi l'articolo di fondo sul Corriere della Sera di Venturini sui rapporto fra Bush e Al Maliki
Due leader nell'angolo e uno due anno ricco di colpi bassi quello fra George Bush e Nuri al Maliki e ha qualcosa di desolante scrive editorialista del Corriere non perché il premier di Baida dove o si alzano la voce come ha fatto ieri nell'intervista al Corriere circostanze che potrebbe anzi testimoniare una nuova baldanza del governo iracheno
Ma piuttosto perché dallo scambio di sospetti rimproveri fra Bush e Al Maliki emerge la fotografia di due politici nell'Amburgo tenerci ma anche tanto indeboliti deluso gelidi ottimisti sui prossimi capitoli
Ieri Al Maliki ha voluto smentire di essere spacciato ha fatto arrestare quattrocento miliziani sciiti vicini all'Imam radicale Moqtada Al Sadr
Washington approva mai davvero ipotizzabile che posso elegge un governo iracheno cui viene come dato di colpire sul principale sostenitore si capisce meglio in questa luce il significato dell'interviste concesse dal Previti perché un significato di disperazione politica ma Bush con tutte le ovvie differenze del caso e non ha motivo di sentirsi molto merito
La nuova strategia rappresentata per la sua presidenza rappresenta per la sua presidenza una sorta di ultima spiaggia in Iraq ma anche nei confronti di quella fra di Vergiate che ha trasformato in e ambizioni di potenza il dolori ceduto con la destabilizzazione del contrappeso dire che i programmi nucleari Teheran millibar una contrapposizione nuova fra fazioni palestinesi quella vecchia fra palestinesi e israeliani sono tutti terreni di crisi nei quali bus può ancora tentare un recupero ma l'America guarda soprattutto all'Iraq dove muoiono i suoi soldati resterà dunque l'Iraq la priorità del Presidente con o senza al Maliki capiremo presto se le nuove direttive avranno portato qualche beneficio altrimenti e si tratta di un'ipotesi più probabile i cambiamenti spetteranno al prossimo inquilino ricerca sappia
D'altro canto
Bush Al Maliki aperti c'è un altro personaggio eppure evocato da negli articoli Venturini che
L'Imam di Sadr City
Moqtada alzate
L'uomo dicono finanziato dall'Iran ed è probabile pagine diciannove
Ecco qua l'intervista
Di Repubblica non è un'intervista ripresa aveva un altro giornale metro Renato Caprile a parlare con l'Imam
Un esercito segreto contro di noi mai gli Sciti sapranno resistere
Nuovo degli Stati Uniti qui Allaoui non è è il manichino
E dice bocca denaro
Racconta il giornalista che quindi si sente braccato si nasconde non dorme mai più di una notte nello stesso letto qualcuno dei suoi fedelissimi gli ha già voltato le spalle affoga trasferito la famiglia in un luogo segreto sette che la fine vicina
Troppi nemici troppi infiltrati fra la sua gente eppure non ce l'ha con Al Maliki così da poco più di una marionetta quando con negli ad Allaoui l'ex premier su cui gli americani non avrebbero mai smesso di puntare
Sarebbe lui il vero regista dell'operazione che mira a cancellare dalla faccia di Lida Cluj e il suo esercito del Mahdi
E così la Little vi
Easter
Il governo sostiene che senza i loro livelli ministri religiosi sono militarmente più deboli
Ne sono consapevole risponde porterà per questo ho trasferito la mia famiglia in un luogo sicuro perfino fatto testamento mi sposto continuamente facendo in modo che siano in pochi a sapere esattamente dove subito e mi trovo
Ma anche se dovessimo Borile il Mahdi continuerebbe ad esistere gli uomini possono essere uccisi la fede e le idee no
Si è detto che in mezzo alla folla presente l'esecuzione di Saddam ci fosse anche lei è vero totale sciocchezza se fossi stato lì avrebbero ammazzato anche me
Quanto a Saddam non ho certo pianto per l'uomo che ha massacrato la mia famiglia e la mia gente decine di migliaia solo che io lo avrei giustiziato in una pubblica piazza perché tutto il mondo vedesse
Ma se lei non c'era nell'aria in quella sera cioè nel pieno dei suoi
No non erano veri uomini era gente pagata per di screditarmi
Per farmi apparire come il vero responsabile di cui l'impiccagione la prova sta nel fatto basta riascoltare l'audio che nel recitare la mia preghiera hanno messo alcuni passaggi fondamentali
Roba che nemmeno un bambino a Sadr City avrebbe mai fatto l'obiettivo era far passare Moqtada Al come il vero nemico dei sunniti
E ci sono riusciti
Tempo fa sono stato ricevuto con tutti gli onori Arabia Saudita ma subito dopo quella messa in scena sotto il patibolo il mio portavoce che era in pellegrinaggio avrebbe
E che è stato arrestato un modo fin troppo esplicito per farmi capire che non ero più nella lista degli amici insomma mi stanno tagliando il terreno sotto i piedi
Con gli altri Stati arabi sunniti dice Moqtada alzati perché così implicitamente
Nega DS invece legato all'Iran
Intervista è interessante la trovate sulla Repubblica e che si dove abbiamo l'abbiamo in effetti mette adesso indiretta prima ci eravamo limitati ad appuntarsi una
Ma anche forse
O forse c'è un
Domande
Fondamentale cioè i suoi rapporti con l'Iran verbo
Probabilmente sfuggita noi ecco dalla dalla questione della politica estera ecco sulla questione politiche estere non ultima segnalazione da fare
Riguarda invece il Venezuela e l'Iran un'intera pagina dell'inserto del foglio la politica di Chávez e il rapporto con Ahmadinejad compagnie Eros dei Mullah è un articolo di Maurizio Stefanini la prima pagina dell'inserto del foglio sulla l'ultima segnalazione
A a proposito di quella faccende evocata da festa del suo editoriale e ci sono novità
Sugli inserimenti non autorizzati nel dei computer del Corriere della Sera uno di essi denunciato proprio del giornalista Massimo Mucchetti
Ed è lo stesso Corriere della Sera Daryl conto
Della notiziata Egina dodici tredici
E editor lei in campo quel gruppo
Di personaggi ecco c'è l'ennesima foto di Tavaroli sempre le stesse fotografie qui è ingessato in onda
Doppiopetto
Chimiche stattene con quattro arresti per l'attacco ai computer del Corriere Tronchetti dice mai fatto svolge le indagini su alcuno dunque nemmeno su Mucchetti
Sita si parla del dell'ingresso abusivo dei computer di Vittorio Colao che allora era l'amministratore delegato Olivetti RCS e di Massimo Mucchetti
La notizia poi la potete poi vedere si volete vedere anche un'altra forte su Repubblica che pure nei parchi ultima segnalazione i fatti del settantasette il così detto movimento settantasette torna d'attualità e la sciagura delle ricorrenze
Il trentennale
è un libro di Lucia Annunziata fa discutere oggi potete leggere quel che ne pensa di erano soffrì lo potete fare i sul foglio A pagina due dove la piccola posto oggi non è tanto piccola insomma è una Piccolo corposo oppure sulle pubbliche dove pure Sofri parla dello stesso argomento soffrì settantasette il libro di Lucia Annunziata con quest'ultima segnalazione abbiamo concluso anche Perrucci
Milano vent'
Sei quattro
Sei quattro
Per nove
Bormio
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