Notiziario del mattino

Otto e quarantacinque minuti di Novara fiato in studio per l'elezione del mattino della notiziario di radio radicale ieri mattina proprio su queste frequenze la segretaria di
Radicali italiani Rita Bernardini ha fatto il punto sull'agenda radicale sulla campagna tesseramento due mila sette
La sentiamo un passaggio proprio di Rita Bernardini
Credo che anche in questa occasione si manifesti platealmente la distanza che c'è fra le istituzioni del nostro Paese la realtà che vive ogni cittadino
Non si è voluta fare ma noi insistiamo su questo o quell'indagine conoscitiva sull'eutanasia clandestina e non bisogna avere paura della conoscenza che serve su semplicemente per conoscere quello che avviene perché ormai testimonianze sparse ne arrivano da per tutto quello che avviene clandestinamente negli ospedali ecco perché noi chiediamo poi la regolamentazione dell'eutanasia proprio per garantire quei cittadini che per esempio fanno la scelta di voler vivere anche nella sofferenza fino all'ultimo istante
E invece ci sono altri cittadini
Come è successo nel caso di Piergiorgio Welby che questa vita
Insopportabile spesso legata alle macchine e non la tollerano e diventa una vera e propria tortura però conoscere quel che avviene nelle case conoscere quel che avviene negli ospedali
Hanno ci sono arrivate testimonianze di persone molto anziane che alla fine sono sparite improvvisamente e morte magari perché serviva un posto letto o a queste cose non devono accadere
Bisogna conoscere bisogna sapere come è avvenuto per esempio in Olanda dove si è arrivati ad una legislazione sull'eutanasia solamente dopo aver capito
A che livello era il fenomeno
E direi che con la regolamentazione e che c'è in Olanda checché se ne dica in realtà poi sono veramente pochissimi e limitati i casi di eutanasia un fenomeno tenuto sotto controllo come è accaduto in Italia per la Bortot
Retata però palle presidiare i radicali non hanno mai fatto testimonianza parliamo di politica anche nella maggioranza ci sono molti problemi molti ripongono gli esponenti della Margherita ma anche qualche esponente dei DS
A certo noi non facciamo testimonianza però finalmente si è rilevato un dibattito credo auto Grazia per Giorgio Welby alla lotta di per Giorgio Welby che intanto sembra poter portare al testamento biologico
E io credo che senza la Associazione Luca Coscioni senza i radicali e senza la leadership di Piergiorgio Welby anche questo aspetto sarebbe stato affrontato chissà fra quanti anni
E cambiamo argomento parliamo di tutta l'Asia prepariamo soprattutto del sondaggio del dell'Eurispes hanno in realtà si tratta esattamente della seconda anticipazione del Rapporto Italia due mila sette dell'Eurirs spesso da cui si evince che in tema di eutanasia italiani favorevoli sarebbe il sette su dieci e in tema di testamento biologico gli italiani favorevoli sarebbero trenta su quattro e su questo Marco Cappato segretario dell'associazione Luca Coscioni di che natura finalmente chiaro gli italiani vogliono una legge sull'eutanasia e grazie a Piergiorgio Welby continua Cappato se oggi possiamo parlare di eutanasia ed è ora che il Parlamento renda conto agli italiani che in Luís si sono riconosciuti
Che con tanta chiarezza si sono espressi
E sempre commentando questi dati Cappato rileva che secondo il ventisei per cento degli interpellati l'eutanasia e praticata già negli ospedali italiani e quanto sosteniamo da tempo come associazione Coscioni ed è per questo che continueremo a raccogliere firme su una petizione Welby affinché il Parlamento acquisisca maggiori informazioni su questo tema è intervenuta anche Donatella Poretti parlamentare della la Rosa nel Pugno segretario della Commissione affari sociali
Dice Poletti per fortuna i dati del Rapporto Italia due mila sette l'Eurispes sono pubblici e visibili da tutti e non segreti nascosti come le audizioni sulla tutela della dignità nella persona umana nelle patologie incurabile terminali anche con riferimento al tema del tutta l'Asia
Iniziate nelle Commissioni giustizia affari sociali riunite a porte chiuse dico per fortuna continua Poletti perché è difficile non rimanere stupiti di fronte a questi numeri Valiano su quattro è convinto che negli ospedali pubblici venga praticata l'eutanasia clandestina per i casi irrisolvibili
Sì questa percezione corrispondesse alla realtà effettivamente necessaria e urgente l'indagine conoscitiva sull'eutanasia clandestina richiesta da me insieme a molti altri deputati e da venti mila cittadini che hanno firmato la petizione di per Giorgio Welby
Alla luce di questi dati la decisione di fare delle audizioni per di più a porte chiuse diventa ancora più inspiegabile sospetta come la denuncia o denunciato con una lettera aperta al presidente della Commissione affari sociali onorevole Mimmo Lucà e al presidente della commissione Giustizia Pino Pisicchio
Mi sembra inutile continua Poletti qualunque tipo di discussione sull'eutanasia senza avere davanti dei dati precisi sulla diffusione
Fenomeno
Anche Cinzia Caporale presidente del Comitato intergovernativo di bioetica dell'UNESCO che ha partecipato all'audizione a porte chiuse ieri
E ha ricordato come all'interno della sua organizzazione negli altri contesti internazionali in cui ha lavorato alla procedura dell'indagine conoscitiva sia uno degli atti preliminari fondamentali
Se non l'unico per prendere una decisione sul leggi di questo tipo i dati dell'Eurispes dicono che il sei per cento degli intervistati ha dichiarato di essere a conoscenza di persone che hanno fatto ricorso all'eutanasia regia attuale oltre a far vivere queste persone e nella illegalità non li tutela minimamente
Questo è percepito dalla gran parte delle persone sette italiani su dieci dicono sì all'eutanasia
Il settantaquattro e quattro per cento esprime un parere favorevole nei confronti del disegno legge sull'introduzione del testamento biologico attualmente all'esame del Senato
Ancora una volta conclude Donatella Poretti le istituzioni sia lontano dai cittadini che hanno una percezione della realtà molto più matura e concreta
Di quella di tanti miei colleghi che ragionano per dogmi senza capire come una legge che regoli l'eutanasia sia urgente e necessaria intanto oggi si pomeriggio si riunisce a Roma il comitato nazionale di radicali italiani l'appuntamento è alle sedici alla sede del Partito radicale in via di Torre argentina settantasei appunto a Roma le iniziative politiche di Marco Pannella del Partito Radicale transnazionale di Nessuno tocchi Caino per una moratoria delle esecuzioni capitali settecentocinquanta membri del parlamento europeo su settecentottantacinque hanno sottoscritto una dichiarazione
Per la moratoria universale sulle esecuzioni capitali in vista dell'abolizione
I ministri della Giustizia del dell'UE riuniti a tre sta hanno appoggiato l'iniziativa italiana in sede ONU e sindaco di Roma Veltroni ha annunciato ai nostri microfoni una iniziativa con i Sindaci delle altre capitali europea
E ora sentiamo intanto il vice presidente la commissione UE Franco Frattini al microfono di David Carretta
C'è stata una una una introduzione una discussione Breve c'è accordo uno sul fatto che i ministri degli Interni così come immagino faranno i ministri degli esteri
Incoraggiano una soluzione generalizzata quindi una soluzione come quella proposta dall'Italia di moratoria generale
C'è accordo anche sul fatto che l'Europa organizzi il dieci ottobre la giornata europea
E con gli amici portoghesi la organizzeremo insieme non ho capito ancora se la vorranno fare a Lisbona come plausibile oppure ce la faremo a Bruxelles
Sarà quello il momento topico perché sarà aperta l'Assemblea generale delle Nazioni Unite e quindi io credo che quello sarà il momento in cui tentare diciamo l'accordo
Nel senso di superare i dubbi che ci furono nel due mila tre e a vere i ventisette che dicono sì tutti insieme e portare quindi il dieci ottobre l'undici ottobre quel che sarà
Il risultato unanime dei ventisette all'Assemblea delle Nazioni Unite questo ovviamente
Porterebbe dietro una gran quantità di paesi
E sentiamo ora sullo stesso tema Mario Mauro che vicepresidente del Parlamento europeo di Forza Italia ancora al microfono di David Carretta
Allora
Che la pena di morte
Quella soluzione che aveva essa sì eliminata al più presto
Con la più grande forza possibile col più grande consenso di tutte le istituzioni possibili e con l'adesione formale di chiunque crede nel valore supremo della vita
A partire da subito a partire anche dall'iniziativa proposta dai capigruppo del Parlamento europeo
E ascoltiamo ora la responsabile delle Politiche comunitarie di Alleanza Nazionale Cristiana Muscardini
Ma io sono sempre stata contraria alla pena di morte anche se è evidente che essi si avvenisse ha avuto la capacità durante la presidenza Parodi la presidenza della commissione i lavorare di più in questo senso oggi e non ci troveremmo a dovere chiedere e sull'urgenza di pene Caro capitali chi continuano ad avvenire in molti Paesi del mondo con l'urgenza di dovere come dire
E firmare una proposta a favore di un'idea che più del governo italiano mi si consenta è del collega Marco Pannella
E che e se e Marco Pannella l'avesse fatto questa proposta il Governo italiano e il presidente Prodi non se ne sarebbero certamente occupati per cui io come presiede il gruppo Wenner o firmato questa richiesta di moratoria
Perché credo che debba essere dato un forte segnale del mondo contro i dieci di massa che avvengono ancora in molti Paesi
Atto e cinquantasei minuti edizione del mattino del notiziario di radio radicale vediamo ora al confronto all'interno del centrosinistra sulla questione coppie di fatto tanto cominciano stenta ad ascoltare le parole del parlamentare dell'Ulivo Pierluigi Mantini al microfono di Alessio Falconi e iniziative intitolata I Bío Demme
In realtà non vuol nascere solo per superare questa impasse in cui è l'unione per via di un ricatto religioso legittimo ma fatto dai cosiddetti teodem che fanno valere cioè sulle coppie di fatto su altre questioni un vincolo religioso e di coscienza e scelte politiche non sappiamo le materie eticamente sensibili devono partire da una riflessione da parte del Parlamento e delle istituzioni sul il moralismo sociale e sui valori che nella società si esprimono cioè da una ricerche dei valori
Della vita e degli stili di vita di tipo democratico del qui nasce diciamo l'acronimo bio Demme e sono sicuro che nella posizione diadema vi sono sia i laici credenti che non credenti e sono anche sicuro che su queste posizione vi sono
Anche forse dislocate nel centro destra oltre che nel centrosinistra buona sostanza ritengo che anche sulle coppie di fatto
Va da cerca da una larghe intese perché il bipolarismo etico non serve a nessuno de improponibile
Che vi siano tutte le condizioni per una disciplina moderna attente le trasformazioni sociali e familiari e e quindi per andare avanti appunto con una posizione di YouDem
Che superi il ricatto dei teodem
Eccole in tema di coppie di fatto sentiamo ora il coordinatore dell'esecutivo della Margherita Antonello Soro al microfono di avesse Falco
Noi abbiamo preso l'impegno di fare una legge quando si fa una legge naturalmente
Sì introduce una norma che non non è più un fatto privato d'altra parte le unioni civili le coppie di fatto le convivenze more uxorio tutte le altre forme di di convivenza nel rapporto privato esistono da già la legge vuole riconoscere deve riconoscere diritti ai cittadini che vivono in queste condizioni
A me non sembra questo
Fatto di
Straordinaria novità nel nostro ordinamento c'è forse una carica
Nella discussione di partecipazione emotiva maggiore non lo so io
Credo che dobbiamo tenere nettamente separato la discussione intorno ai valori
Alla idea del bene e del male che ognuno di noi
Non solo per convinzione religiosa ma anche
Una scelta di vita che ognuno di noi ritiene il proprio progetto di vita che ognuno di noi ritiene di tracciare
Perché la scelta sui valori e difficilmente per sua natura riconducibile a una mediazione
E dobbiamo temere la distinta dal terreno dell'attività legislativa che invece per sua natura e il punto di compromesso
Nella nostra Costituzione la legge
Dello stato è un momento di compromesso
Perché intende tutelare intende tutelare
E riconoscere diritti dei cittadini anche di quelli che la pensano diversamente dalla maggioranza dei cittadini nelle democrazie liberali
Nommo sì sì non esiste la possibilità di riconoscere diritti e tutelarle soltanto alla maggioranza e si riconosce a tutti editi diritto di cittadinanza anzi va allargato nel nostro sistema
Le sì di gli spazi di libertà e di autonomia devono progressivamente essere allargati questa è una costante della cultura democratica senza aggettivi
E sentiamo ora il capogruppo della lega Nord alla Camera dei Deputati Roberto Maroni
Mi pare una grande confusa e continua confusione
Si è parlato per mesi di un programma dell'Unione che vincolava alle scelte di governo questo programma non esiste più è sparito ogni giorno si litiga su tutto
Noi guardiamo con grande apprensione perché quando si mettono in discussione
Le alleanze internazionali gli impegni internazionali dell'Italia non ci facciamo certo una bella figura su questo tema su questi temi noi certamente non porteremo a qua al governo in difficoltà
Che dovrà cercare di risolvere i propri problemi da solo non sarà facile ma certamente è compito del governo dare continuità all'azione dei governi precedenti soprattutto salvaguardando le alleanze con gli Stati Uniti
Ma mi pare che questa maggioranza decide per se stessa e anche per l'opposizione noi i abbiamo fatto tante cose abbiamo sempre nello scorso governo abbiamo sempre avuto un'opposizione molto dura presso le parti si sono invertite
Non mi sembra giusto
Nessun soccorso da parte nostra per risolvere i problemi interni gravi della maggioranza che è diviso su tutto
Né sull'Afghanistan su altre questioni sulla riforma delle pensioni né sulla base militare di vicenza
I problemi interni della maggioranza che rischiano di portare alla deflagrazione devono essere risolte dalla maggioranza nessun soccorso di nessun tipo da parte nostra
Nove due minuti in questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale ora la linea va al professor Luigi De Marco
Le cronache mondane ci informano ad un vero e proprio pellegrinaggio di postcomunisti da Veltroni a Curci a Bertinotti
Alla scrittura della Salome di Oscar Wilde andata in scena la sera di martedì sedici da Giorgio Alberti Albertazzi grande attore-regista perché non ha mai nascosto il suo passato di fascista repubblichino
Redento ha sicuramente una matrice mondana ma secondo me altrettanto sicuramente ne ha una psicologica com'è noto la Salomè di Oscar Wilde presente in forma esasperata i tratti sadomaso Chicchi per romanticismo e diritti capi nichilismo
La trama del dramma e quella tramandata dalla leggenda Salome e principesse giudaica e la figlia di Erodiade e di Erode Filippo
E la e protagonista di un famoso episodio evangelico che Matteo e Marco riportarlo senza azionare il suo nome precisato invece mi ascolta
Abbiamo un problema evidentemente con la linea telefoni caduta la linea telefonica professor De Marchi tradizionalmente interviene in diretta verso proviamo a richiamare la professor De Marchi intanto andiamo avanti con il notiziario questo lo dico la alla regia e passiamo all'altra rubrica del del lunedì mattina dall'America alla rubrica curata e condotta da Matteo Mecacci
La campagna per l'approvazione di una risoluzione sulla moratoria universale della pena di morte da parte dell'Assemblea generale dell'ONU si avvicina ad un appuntamento molto importante
E cioè la riunione dei ministri degli esteri dell'Unione europea che si svolgerà lunedì prossimo a Bruxelles e dove proprio su richiesta del governo italiano il tema della pena di morte è stato inserito all'ordine del giorno
Accanto alle questioni centrali che animano il dibattito internazionale in questi giorni qua ad esempio il processo di pace in Medioriente ore la situazione in Sudan in Milano in Somalia o la questione della sicurezza energetica dell'Europa
Ma dato dunque atto al governo italiano di aver saputo raccogliere nelle ultime settimane
Richiesta che sta al centro della lotta non violenta avviata da Marco Pannella lo scorso ventisette dicembre e a cui si sono uniti oltre novecento cittadini da circa quaranta Paesi con uno sciopero della fame di almeno un giorno
E cioè la richiesta di rimettere nell'agenda della politica internazionale e in particolare della politica estera italiana la questione dell'adozione di una moratoria delle esecuzioni capitali in tutto il mondo da parte dell'OLAF
Una campagna anche condotta dal Partito radicale transnazionale e da Nessuno tocchi Caino da oltre un decennio e che fino ad oggi è stata sostenuta da quasi cinquanta mila cittadini da oltre centotrenta Paesi e tra cui vi sono compresi anche centinaia di parlamentari da tutto il mondo
Un vero movimento globale non violento che quindi si batte per il rispetto e l'ampliamento dei diritti umani
Ma che a differenza dei movimenti no global o anticapitalisti non sembra essere degno di grande attenzione da parte dei media
Come invece è accaduto ad esempio ai mille manifestanti che hanno protestato contro l'ampliamento della base militare americana a Vicenza
E proprio in vista della riunione di Bruxelles occorre quindi che questa mobilitazione non violenta globale cresca che altri si uniscano a questo sciopero della fame non per protestare va be'sì per sostenere il le ragioni che stanno alla base di questa iniziativa anche in sede europea
In modo da far sì che il governo italiano gli altri governi europei possano contare sul sostegno dell'opinione pubblica internazionale nel portare a compimento una campagna che davvero alla loro portata
E va anche detto che si tratta di una campagna che Secondo Tempio persone senza delega in bianco all'Unione Europea potrebbe consentire al governo italiano di di acquistare un ruolo importante a livello internazionale sulle questioni relative al rispetto dei diritti umani
Dopo che purtroppo negli ultimi anni e quindi vanno ricompresi anche i primi mesi del governo Prodi
I governi italiani si sono invece distinti in proprio per la marginalità ci hanno garantito a questi temi nell'ambito della loro politica estera e i cui echi purtroppo si sono sentiti anche in sede di nazioni unite
Si tratta di un obiettivo quello assunto dall'Italia a favore della moratoria delle esecuzioni capitali la cui realizzazione è favorita da almeno tre fattori
Il primo è che esiste una maggioranza di Paesi all'interno dell'Assemblea generale che sono a favore dell'approvazione di una risoluzione sulla moratoria
Il secondo consiste nel fatto che la crescente difficoltà che hanno avuto le Nazioni Unite nell'affrontare e questioni relative al rispetto dei diritti umani
Allora riguardato in modo particolare dei risoluzioni che si occupano di singoli Paesi o di crisi specifiche
Come ad esempio quelle in Birmania o a Cuba o in Darfur e non questioni tematiche di tipo normativo come sarebbe invece rappresentato da una richiesta di sospensione della pena di morte che provenisse dall'ONU
E il terzo motivo ed è cosa non disprezzabile quando si parla della politica estera del nostro Paese consiste nel consenso unanime di tutte le forze politiche rappresentate in Parlamento
Per questo si può davvero chiedere per una volta senza retorica al nostro governo bene se non ora quando però oggi è tutto ci sentiamo domenica alle otto e cinquantacinque Matteo Mecacci Loyos
Bene sono le nove e otto minuti adesso possiamo finire di ascoltare appunto l'intervento del professor Luigi De Marchi abbiamo recuperato punto al telefono
Presso la De Marchi ci stava appunto moda contando della leggenda di stavo ma prego professore
Le cronache mondane ci informano di un vero e proprio pellegrinaggio di postcomunisti da Veltroni a Curzi Haber Pinocchio alla prima della Salomé di Oscar Wilde andata in scena la sera di martedì sedici Gheorghiu Albert cancri grande attore regista perché non ha mai nascosto il suo passato di fascista repubblichino
L'evento ha sicuramente una matrice mondana ma secondo me altrettanto sicuramente ne ha una psicologica
Com'è noto la Salomé di Oscar Wilde presente in forma esasperata i crampi sadomaso artisti del romanticismo e del decadentismo
La trama del dramma e quella tramandata dalla leggenda Salomè principessa giudaica e la figlia di Erodiade e di Erode Filippo e lei protagonista d'un famoso episodio evangelico che Matteo e Marco riportano senza citare il suo nome recitato invece nel racconto parallelo dello storico Giuseppe Flavio
Prozio Erode Antipa Ananke di sua madre investito della bellissima Salome
Promette a quest'ultima di donarle tutto ciò che lei vorrà prestanome accetterà di valutare per lui la danza dei sette veli Salome come è noto essendo a sua volta perdutamente innamorata del Profeta Giovanni Battista
Che l'aveva rifiutata
Chiede allo zio farle avere su un vassoio d'argento l'aperta molta di Giovanni e il patto scellerato sarà rispettato
Quando un servo al termine della danza le porta in dono l'orrido trofeo Salomè bacerà lungo e appassionatamente le labbra ormai parente dell'amato decapitato per suo stesso e in quel bacio come in tutto il dramma di Wilde trapanese pressioni desideri perversi di un certo erotismo decadente
Che ha fondato alle sue radici già nel Romanticismo spietato merito di Mario Praz uno dei massimi critici letterari europei aver evidenziato nella sua famosa operate da romantiche equamente questo filo rosso del sadomasochismo che collega tutte le principali letterature europee del diciannovesimo secolo
In quell'opera tratta dimostrato che se il sadomasochismo
Rappresenta il motivo centrale
Della letteratura romantica e decadente che intorno ad esso svolta soprattutto col Decadentismo tutta la rosa
Della delle perversioni sessuali dall'omosessualità al politicismo alla micro Ghiglia e alla copro critica naturalmente non manca a molti di questi autori il pretesto moralistico
Il cattolico francese bar Betori divisi pubblicherà col titolo le diaboliche una raccolta di novelle in cui descrive minutamente con malcelato piacere tutte le peggiori per densità malata però decidere da una prefazione in cui proclama di aver voluto rappresentare tante mostruosità sessuali
Solo per spaventare le anime pure e metterli in guardia contro le insidie del peccato
Quello che manca nell'acuta analisi e documentazione di Mario operate la ricerca delle cause
Per cui proprio nell'età romantica e decadente si è prodotto in tutta Europa questa epidemia sadomaso
A questa ricerca sono state dedicate invece alcune mie opere da fece civiltà a Chicco politica a lo shock Hillary gli otto
Applicato dalla RAI ieri nel due mila e due in queste opere io propongo due spiegazioni della strana epidemia sardo masochista dell'Ottocento
E documento la sua continuazione dilatazione nel totalitarismo fascista e comunista del Novecento
La mia tesi è che l'ossessione è stato ministro chi sta del romanticismo e del Decadentismo questa pressione da un lato del crollo dei tabù sessuali religiosi e dall'altro dell'impossibilità connessa alla morale sessuofobia Ca'persistente
Di tradurre in una vita sessuale più vivere stanno alle pulsioni erotiche che si erano sviluppate con i nuovi ideali di libertà personale e sociale
Quelle pulsioni c'erano pertanto esasperate incoraggiante
Nella psiche degli intellettuali e degli artisti ottocenteschi producendo fantasia sempre più morboso un altro fondamentale fattore da me indicate dalla trasposizione
Di queste pulsioni sessuali della sfera erotica quella politica un processo che nel nostro D'Annunzio e in tanti altri intellettuali del Novecento fu particolarmente evidente
E portò a una metabolizzazione dell'erotismo in eroismo e fanatismo guerriero nelle mie opere degli ultimi vent'anni infine ho potuto chiarire che un rapporto rileva un apporto rilevanti al fanatismo politico
Ed è arrivato anche in Europa dal tentativo di sostituire il fanatismo religioso gravemente minato dalla secolarizzazione della cultura col fanatismo politico
Insomma di sostituire i paradisi celesti proventi ai martiri delle religioni dogmatiche con i paradisi terrestri promessi ai seguaci delle dittature di stampo fascista e comunista
E le conclusioni di questa mia ricerca sul fanatismo politico visto come surrogato del fanatismo religioso e delle sue promesse di felicità eterna portarlo già alcuni anni prima dell'attentato alle Torri Gemelle
A profetizzare in uno scritto intitolato il fanatismo religioso sarà il flagello del ventunesimo secolo un imminente ritorno del fanatismo compressione male quale inevitabile conseguenza del crollo dei fanatismi politici
Paradossalmente il processo psicologico sotteso al sadismo sessuale di Salome o a quello politico delle kamikaze islamiche
Può essere riassunto nelle scorie ante battuta di una vignetta pubblicata qualche anno fa da playboy nella quale Salome rivolgendosi allo schiavo che le porge la testa mozza di San Giovanni esclama furibonda
Crepi no non era questa la testa che volevo
Grazie cari amici noi sentiamo lunedì alle nove
Nove quindici minuti termina qui l'edizione della mattino del notiziario di radio radicale in questura ricordiamo di nuovo che nel pomeriggio di oggi si riunisce a Roma
In via di Torre Argentina settantasei comitato nazionale dei radicali italiani a partire dalle ore sedici e tutto un grazie per l'ascolto un saluto da Dino Marafioti ora stampe regime Massimo Bordin