Inaugurazione dell'anno accademico 2006-2007 dell'Università Kore di Enna

Sapevo che il mio intervento sarebbe stato gradito anche perché si ascolta seduti
Dopo onorevoli ospiti venuti da altri stati e da altre università eccellenze autorità civili militari e religiose
Gentili
Signore e signori carissimi studenti
E per me motivo di immensa gratificazione poter aprire nella qualità di presidente
Dell'Università di Enna
Questa giornata dedicata alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico due mila e sei due mila sette
è infatti la prima volta che questo accade l'inaugurazione essendo nel contempo il momento delle riflessioni sull'anno trascorso e l'occasione per prefigurare quello che va ad aprirsi
E infatti come molti di loro sanno lo scorso anno decidemmo di non temere la cerimonia inaugurale
Perché sarebbe stata una cerimonia rivolta soltanto al futuro priva quindi della preziosa e pedagogica esperienza di almeno un anno di attività
E dunque questa per tutti noi la giornata speciale
Una di quelle rare giornate nelle quali si può scomodare la prossimità alla storia
Poiché non vi è dubbio che oggi la città viene la Sicilia possono considerare compiuta una delle tappe storiche del loro processo di riscatto e di sviluppo
Sappiamo bene che quasi un abuso scomodare la storia nella valutazione dei fatti contemporanei
E che può essere addirittura presuntuoso farlo quando di tali fatti si è stati anche protagonisti
Ma consentiteci di giustificare questo eccesso ricordando soltanto che negli ultimi duecento anni la Sicilia
Unica tra le regioni d'Italia non ha potuto mai registrare la nascita di alcuna nuova università prima di quella DNA
Questo è un dato di fatto sul quale forse dobbiamo un giorno tornare a riflettere magari in un convegno di studi scientifici che si potrebbe tenere qui ad Enna il prossimo quattro luglio quando tutti noi da italiani celebreremo un altro periodo lungo duecento anni
Quello in questo caso che parte dalla nascita di Giuseppe Garibaldi
Ma lasciamo subito la grande storia e andiamo alla dimensione spazio-temporale che ci riguarda più da vicino
Va be'allora impegnare con alcuni spunti di maggiore attualità il limitato tempo che mi sono ripromesso di utilizzare per parlare
Parafrasando il titolo e non anche il senso di un celebre firme di Gianluca goda
Di due o tre cose che so di lei
Della corrente endo due o tre cose che toccano i temi per i quali l'Università di Enna
In questo suo primo anno di vita autonoma è stato oggetto di attenzione a volte benevola altre volte lusinghiera altre ancora enigmatica mente morbosa oppure semplicemente denigratoria vorrei dire innanzitutto del ruolo del territorio
E della politica locale in particolare poiché non va dimenticato che questa è una università libera cioè non pensata dallo Stato e non finanziata adesso
Ma con Luther sostenuta dal suo territorio della sua dirigenza politica
La Kore è una università non statale ma non privata
Essendo la proprietà detenuta da una fondazione interamente posta sotto il controllo degli enti pubblici locali
Qualcuno se ne è meravigliato e da applaudito meravigliando ossi di essersene meravigliato
Qualcun altro se ne è meravigliato ed ha continuato a farlo nella convinzione non disgiunta in qualche caso da punte di razzismo antimeridionale
Che il Sud non potesse sviluppare una politica che si permette il lusso di creare una università
Dico questo non per fare polemica
Non si addice ai giorni di festa come questo anche se si addice alla mia
Nota franchezza ma per esprimere tutto l'orgoglio di un Presidente della Provincia che può ottenere
Per la prima è ultima volta anche dal presidente dell'Ateneo il discorso di introduzione alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico
Dell'università della sua terra e avverte per l'appunto l'orgoglio di poterlo fare anche a nome di tantissimi sindaci della Camera di Commercio di tanti deputati nazionali e regionali e di senatori di presidenti della Regione di assessori regionali che indipendentemente dall'appartenenza a questo o a quel partito
Hanno raccolto questo progetto nato nel palazzo della Provincia di Enna dodici anni fa nel mille novecentonovantacinque lo hanno fatto proprio e lo hanno portato al traguardo mettendoci uguali dossi di convinzione di determinazione di lungimiranza e di amore per le giovani generazioni
Ora è giunto il momento per la politica di farsi da parte
Lo avevamo previsto nello statuto e lo faremo
Il prossimo anno accademico non ci sarà più nella nostra università l'attuale consiglio di amministrazione provvisorio
Interamente costituito da esponenti politici
La politica è messa avuto in questi ultimi dodici anni la grande capacità di indicare obiettivi straordinari
Di raccogliere attorno ad essi il consenso di orientare l'impegno di gestire le fasi iniziali delle realizzazioni e poi di mettersi da parte per dedicarsi ad un altro obiettivo ancora succederà così anche per l'Università di Enna anche se i prossimi componenti del consiglio di amministrazione avranno un costo mentre quelli attuali non ricevono neppure un euro
Ma è giusto che sia così
Sarebbe giusto anche che questa verità si sapesse
Vorrei poi dire delle ragioni per cui centinaia di ragazze e ragazzi di questa terra hanno scelto di rimanere a studiare nel senso della Sicilia
E soprattutto delle motivazioni che hanno spinto non centinaia ma diverse migliaia
Di ragazze e ragazzi di altre province e di altre regioni avvenire a Enna a frequentare l'università
Non credo che la nostra università attracca così tanti giovani soltanto perché nella provincia che registri più bassi indici di comportamenti criminali in Italia
Penso che questo sia importante
Ma probabilmente un dato che affascina di più le famiglie
Le ragazze ragazzi invece vengono probabilmente ad Enna soprattutto per qui perché qui non esistono
Alcuni problemi che purtroppo sono assai diffusi in molti dei grandi catene italiani
Qui non c'è carenza di aule
Non usiamo sale cinematografiche per le elezioni
Non c'è sovraffollamento non esiste la frammentazione dei diversi luoghi della didattica non ci sono limitazioni per accedere ai posti laboratorio non si utilizzano spazi inidonei o adattati ad altri usi
La distanza fra le diverse sedi in cui si svolge la vita universitaria si può coprire in pochi minuti a piedi
Non ci sono alcuni tipici eccessi della burocrazia e c'è un rapporto straordinario tra docenti studenti ebbene sottolineare che realizzando una università diversa noi non abbiamo fatto miracoli
Ed è giusto ricordare che dobbiamo molto al contributo accademico fondamentale che abbiamo ricevuto in questi anni dalle università di Palermo e di Catania
Alle quali rimaniamo sempre grati e vicini
Abbiamo deciso di imparare dai problemi altrui dalle difficoltà di tanti atenei italiani e cerchiamo sempre di applicare le soluzioni sin dall'inizio perseguendo dico perseguendo perché non siamo mai soddisfatti di ciò che abbiamo già fatto
Un modello di università che rispetta gli studenti
E che mette a proprio agio i professori ricercatori che amano lavorare
Un modello di università residenziale per il quale in un certo senso Lou creiamo sulle ridotte dimensioni della città di Enna e dei comuni della sua provincia che stiamo cercando di reinterpretare
Come una sorta di grande campus attorno all'università
E se è vero
Che abbiamo ancora soltanto poco più di una decina di docenti stranieri
è anche vero che la nostra università si può parlare con loro più frequentemente e facilmente gli si può incontrare magari in pizzeria a passare insieme la serata attorno allo stesso tavolo
Noi consideriamo questa dimensione a misura della persona un grande successo dell'Università Kore
E siamo così gelosi di questa un mini umanizzazione dell'ateneo
Che abbiamo previsto già quattro anni fa nella prima stesura del nostro Statuto
La figura dell'Ombudsman
Cioè del difensore civico degli studenti
Come garante della centralità della visione dell'università come comunità della conoscenza e della ricerca
Due o tre cose avevo promesso
L'ho già parlato di due cose della nostra università successo della politica locale e le ragioni del successo della Corea verso gli studenti
E forse dovrei fermarmi qui
Del resto anche nel titolo di coda la terza cosa era del tutto ipotetica e francamente la terza cosa che so della cose è una cosa che vorrei e non vorrei dire
In fondo possono pure bastare le prime due e chiuderemmo peraltro con i toni positivi che si addicono ad una festa
Ma come non parlare della Conferenza dei rettori delle università italiane
Come non parlare cioè della Crui con riferimento alla nostra università
Ne parlo mi si creda con rammarico
Ma anche con il dovere di chi ha la responsabilità dell'amministrazione dell'ateneo
Ebbene la Curia deciso non so dire per quali ragioni dico non considerare l'esistenza dell'Università di Enna
Nel suo sito
L'Università Kore non c'è e censurata
La Crui continua a presentare la siccità con isole atenei di Catania Messina e Palermo
Ed anche questa cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico non è nel calendario delle cerimonie pubblicate sul sito interna
Se si fa invece nel sito internet del ministero dell'Università la Kore naturalmente c'è per il ministero la Sicilia conta quattro atenei il sito pubblica tutti gli estremi dei decreti ministeriali che hanno istituito l'Università di Enna e l'hanno autorizzato a rilasciare titoli accademici aventi valore legale
Per la Crui invece no l'università DNA non esiste ora la cosa non avrebbe in sé alcun senso e alcun rilievo in fondo la Crui è un'associazione privata che può decidere quello che vuole e censurare una università
Come usano fare usavano fare i regimi totalitari
E questo sarebbe un problema della Crui non nostro ma il fatto è che il Parlamento e questo governo in particolare considerano sempre di più la Crui alla stessa stregua di una istituzione dello Stato
Nelle più recenti legge sull'università nei decreti e anche nell'ultima legge finanziaria
Si attribuiscono alla Crui poteri di Franco del tutto pari se non superiori a quelli degli organi nazionali elettivi di rappresentanza democratica dei docenti e degli studenti
Universitarie
La cui dimostra invece nell'attuale gestione di non essere democratica e di non sapere essere rappresentativa
Allora se è così noi diciamo semplicemente una cosa
Delle due Luna
O la cui viene trattata dallo Stato quale essa è e cioè un'associazione privata di un'ottantina di soci che sono liberi di fare e di decidere quello che vogliono
Oppure la Cruiser ritiene di funzionare con i soldi pubblici
Non può disconoscere o selezionare le leggi dello Stato
E i decreti dei ministri della Repubblica pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale
Tenendo conto di quelli graditi e non considerando quelli sgraditi
Come presumo sia capitato ai decreti istitutivi dell'Università di Enna
Non è questo un atteggiamento che si possa definire educativo e non si addice a persone di elevata formazione culturale scientifica
Perché se poi qualcuno dalla California o dal Giappone vuole sapere se è vero che ad Enna c'è una università perfettamente legale e leale che si chiama Arcore
E va su internet a controllare magari il motore di ricerca lo porta ad incrociare il sito della Conferenza dei rettori delle università italiane cioè della Crui deve pure trovarle all'Università di Enna
E quindi non citarla è un imbroglio
Per carità Raciti in oppure come brutta e cattiva
Ma citino tutto quello che lo Stato ha deciso perché se invece del californiano si trattasse di uno studente calabrese ad uno romagnolo a maggior ragione quei cittadini italiani non devono essere presi in giro dalla Crui
E non hanno certamente bisogno per capire quali università funzionino e quali non funzionino delle scelte arbitraria della Crui
Sono profondamente dispiaciuto di aver dovuto accennare proprio oggi a questa cosa so che non lo farò più il prossimo anno soprattutto perché sono convinto che la cui si ricrede era non foss'altro perché altrimenti sarebbe del tutto illegittimo il ruolo che lo Stato le ha attribuito auspico vivamente che i lettori più illuminati e so che essi sono sicuramente in maggioranza pongano fine il più rapidi rapidamente possibile a questa incresciosa
E forse infantile censura grazie dunque a tutti loro grazie specialmente agli ospiti dei paesi e delle università della regione euro-mediterranea
Con i quali abbiamo già stabilito significative relazioni culturali scientifiche e che sono la testimonianza del nostro impegno a divenire sempre di più una Università del dialogo interculturale
Grazie a tutti loro per avere con la presenza qui ad Enna nell'auditorium della corrente
Inaugurato nel mille novecentonovantanove dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e due anni fa nell'attuale affetto dal presidente Carlo Azeglio Ciampi
Grazie per avere voluto conferire alla cerimonia che sta per iniziare e dalla nostra università
Un particolare lustro ed un autorevolissimo segno di attenzione e di apprezzamento di cui tutti noi conserveremo sempre in questa nostra storia che muove i primi passi la più grato riconoscenza le
Prende adesso la parola e professione salvo andavo Magnifico Rettore dell'Università di Enna per la relazione ufficiale di apertura dell'anno accademico dell'acqua
Signor ministro
Onorevoli parlamentari nazionali e regionali autorità civili militari e religiose
Cari amici del corpo diplomatico cari colleghi italiani e stranieri cari studenti
Cari collaboratori del personale tecnico amministrativo
Signore signori
Il cinque maggio del due mila e cinque si concludeva il faticoso e lungo cui iter burocratico per l'istituzione
Dell'università della Sicilia centrale l'accorre qui AN
La nascita di una nuova università è stato una grande novità
Per la Sicilia per le ragioni che sono state già dette
Le università siciliane erano state istituite dagli aragonesi il siculo ormai ci minacciano di Catania nella prima metà del Quattrocento dai gesuiti l'Università di Messina nella seconda metà del Cinquecento
Dai Borboni l'Università di Palermo agli inizi del mille ottocento
La Kore quindi e la prima università istituite in Sicilia dallo Stato unitario istituita in un territorio che con la chiusura delle miniere
E delle industrie all'attività mineraria collegate aveva visto esaurirsi una delle sui principali fonti di ricchezze e aveva sostanzialmente avuto dallo Stato sono un'istituzione dello
Il faticoso percorso che ha caratterizzato la nascita della colore non ci ha impedito però sin dal primo momento
Di operare con grande speditezza per il perseguimento di quegli obiettivi che ritenevamo e riteniamo strategici se si vuole evitare che
Una università come la nostra si limiti a riprodurre su piccola scala le funzioni svolte dalle altre università siciliana
Sono stati adottati in tempi brevissimi decisioni importanti per il futuro dell'ateneo
Si pensi alla rapida attivazione dei corsi utilizzati dal ministero autorizzato dal ministero dell'Istruzione
Si pensi al modo come abbiamo risolto
Tutto sommato nel migliore dei modi alcune ancora purtroppo non tutte delle questioni ereditata dal vecchio regime dei corsi decentrati e si pensi anche ai bandi di concorso per coprire ben trentanove posti nel giro di un anno attraverso procedure concorsuali quasi tutte conclusasi con gli ha chiamata degli idonei
Ecco dotarsi di un organico proprio così ampio sin dal primo anno di attività significa credere nei propri mezzi
Significa non vivere alla giornata significa essere convinti soprattutto dell'efficacia del progetto complessivo che si vuole realizzare
E la risposta sul piano dell'esposizione è stato la risposta assolutamente confortante
Non soltanto per il numero degli iscritti quest'anno il numero degli iscritti si è raddoppiato ma anche per la composizione territoriale della nostra popolazione studentesca
Che proviene da tutte le province siciliane solo per un quinto dal territorio e Nese
Da questo punto di vista del nostro ateneo quindi è tra i quattro atenei siciliani quello meno vincolato dai confini e la Provincia
Abbiamo stabilito sin dal primo momento rapporti di piena collaborazione con le università siciliana
Vi sono ancora questioni risolte con l'Università di Catania ma è nelle nostre intenzioni affrontarle per superarle presto e bene
Garantendo a tutti coloro che lavorano nel polo universitario il mese la necessaria tranquillità nell'assolvimento dei propri compiti didattici e di ricerca ovviamente nel rispetto dell'autonomia di questa università
In tema di cooperazione tra le università siciliane
Riteniamo che costituiscono la decisione esemplare l'istituzione del corso intera tenevo di giurisprudenza da parte dell'Università di Palermo della nostra università si tratta di un modello di cooperazione poco sperimentata in Italia abbiamo creato una eccellente
Corso di laurea quinquennale di giurisprudenza
Eccellente per i suoi contenuti innovativi eccellente anche per i docenti prestigiosi italiani e stranieri che operano all'interno di questo corso un'analoga iniziativa si sta realizzando tra la nostra università e l'Università di Messina nel campo delle professioni sanitari annunceremo l'accordo già intervenuto da qui a qualche giorno
Ecco noi ci auguriamo che queste esperienze possono in Sicilia fare presto
Proprio per evitare la proliferazione nel raggio di pochi chilometri di offerte formative ripetitive o peggio il mantenimento in vita di corsi con molti professori e pochissimi studenti solo ha lo scopo di presidiare il territorio
L'atteggiamento cooperativo che ispira il lavoro delle quattro università questo lavoro comune attraverso l'apposito comitato di coordinamento regionale
Nel quale la Regione verrà presentato dall'assessore alla Pubblica istruzione è ascrivibile anche alla paziente opera di raccordo di mediazione di proposta
Che è stata sin qui svolto dall'attuale presidente il rettore dell'Università di Messina professor Tomasello al quale manifestiamo il più convinto apprezzamento
Ecco questi risultati i risultati che la Kore oggi è in grado di presentare si devono anche all'incoraggiamento degli enti locali degli enti locali che hanno fortemente voluto negli anni passati la creazione di questo polo universitario
Ma questi risultati devo dire in questa occasione che si devono anche all'incoraggiamento concreto venuto dalla Regione
Chi ha visto nella nostra università da subito un interlocutore serio con il quale dialogare per rendere più incisive le politiche dello sviluppo rivolte alla Sicilia interna alla Sicilia meno sviluppato
Si è trattato di una tensione positiva da parte della Regione che non si è soltanto limitata
All'aspetto finanziario dell'aiuto ma anche al riconoscimento del ruolo di questo ateneo considerato sin dalla sua nascita la quarta università siciliane destinata a concorrere alla pari con le altre università più antiche
Allo sviluppo di un forte sistema universitario regionale
Sono venuto dalla regione importante sollecitazione in direzione degli atenei siciliani perché si realizzi sono tutte le sinergie possibili
Per valorizzare le arie d'eccellenza presenti in ciascuna sede universitaria
Perché si possa fare di più e meglio insieme per evitare il diffondersi di offerte formative obsolete che determinano inevitabilmente uno spreco di risorse economiche e umani
Nuovi compiti oggi si pongono al sistema universitario regionale
Esso deve soprattutto tener conto del ruolo che la Sicilia si propone di assumere nel Mediterraneo come attore non secondario dei processi di sviluppo che interessano questa
Gli squilibri che caratterizzano la distribuzione della ricchezza
Insieme alle differenze che riguardano le aspettative di vita delle popolazioni che risiedono
Sulle due sponde dalla Regione danno vita ad una situazione di disordine nella circolazione delle persone nell'intero bacino
Che colpisce soprattutto il nostro territorio la Sicilia meta di disperati che cerca con un po'di benessere e offende il più elementare senso di giustizia
Affrontare in modo convinto questi problemi è un dovere prioritario per l'Europa
L'Europa nel secolo scorso dopo avere sconfitto le esperienze totalitarie nate nel proprio interno
Si è affermata come la patria dei diritti umani dei diritti sociali recuperando e sviluppando le proprie tradizioni costituzionali
In questo secolo essa può e deve essere protagonista di una rivoluzione sociale che posso toccare le aree meno fortunate della regione lettera e questa la nuova questione meridionale che come siciliani vogliamo che si affronta certamente con realismo e pragmatismo ma anche tenendo presente che il diritto allo sviluppo e la precondizione di tutti gli altri diritti
E le università in questo campo sono chiamati a fornire gli strumenti soprattutto uomini e servizi che sono necessari per diffondere un'autentica cultura dei diritti
Ma anche per promuovere di tali società borghesi in grado di progettare sostenere il loro con modelli di sviluppo auto propulsive compatibile non solo in termini di risorse ma anche in termini sociali e culturali
Si tratta di lavorare anzitutto alla formazione dei formatori questi Paesi hanno bisogno di insegnanti hanno bisogno di tecnici
Così come hanno bisogno di burocrazie in grado di padroneggiare gli strumenti di un Guelfa soffitti finché si vuole ma essenziale perché si promuova lo sviluppo
E il Mediterraneo la regione delle differenze ed è quindi anche alla Regione dei conflitti
Ma è la regione nella quale da sempre gli scambi sono stati intensi lungo le due direzioni nord-sud o ed Est Ovest e la Sicilia al centro del Mediterraneo
E quindi il crocevia delle relazioni che si sviluppano tra le due sponde del Lario
Importanti flussi di uomini e di merci che vengono anche da Paesi lontani soprattutto dal Sud-Est asiatico
Possono trovare
Nel territorio siciliano i servizi indispensabili per un accesso più facile al nord Europa se questi saranno gli obiettivi della politica mediterranea siciliana
Le nostre università sono chiamata ad agevolarne il conseguimento promuovendo efficaci forme di partenariato con le istituzioni culturali
Dei Paesi che operano di fronte a noi nella sponda sud
Siamo convinti che solo un dialogo tra le culture basato sulla conoscenza dell'altro
Delle sue ragioni della sua storia politica delle sue abitudini sociali solo il riconoscimento nell'altro della razionalità che rivendichiamo per noi
Può portare a una convinta convergenza mediterranea su principi e valori comuni
Soltanto per tale via noi possiamo sconfiggere con i fatti i sostenitori del conflitto di civiltà come conflitti reversibile
La conoscenza reciproca degli elementi che compongono l'identità consente primo puoi il reciproco riconoscimento
E soprattutto lo studio la ricerca la diffusione del pensiero critico possono far crescere il dialogo in questa
Purtroppo pur di vento nel cuore del Mediterraneo conosciamo spesso molto poco dei paesi che sono di fronte a noi
Conosciamo tutto molto di Paesi occidentali
Da noi magari lontani di essi studiamo la lingua la storia i costumi
Ma spesso sappiamo quasi nulla
Dei popoli che sono a noi più vicini sull'altra sponda si tratta di un ritardo culturale assolutamente ingiustificato soprattutto per dei siciliani
E la Kore vuole partecipare
Alla costruzione di una vera politica culturale mediterranea
Non solo potenziando
I suoi e corsi di laurea euromediterranea
A cominciare da quelle lingue orientale che ha come prima lingua l'arabo
Ma soprattutto realizzando uno scambio permanente di docenti e studenti che viene avviato così come testimoniano le significative e importante presenze che oggi c'è un organo in un anno abbiamo stipulato quindici convenzioni con le università della regione e una convenzione quadro con il governo tunisino
Ci accingiamo
Nei prossimi mesi a stipulare un'analoga convenzione quadro con il Governo egiziano
Noi siamo convinti ed è questo la nostra bussola il nostro punto di riferimento culturale che la cooperazione culturale a un futuro se esse biunivoca
Nello spirito proprio che ha ispirato le conferenze che a partire da quella di Barcellona l'Europa dedicato allo sviluppo dell'aria euromediterraneo
Allo stato purtroppo però
Dobbiamo registrare lo scarso appeal che il nostro sistema universitario regionale esercita sui Paesi della sponda sud pochi studenti pochi ricercatori di questi Paesi
Paiono finora interessate a completare e migliorare il proprio processo formativo presso le nostre università ebbene noi riteniamo che un paese un sistema universitario integrato su basi regionali consentirebbe forse di promuovere un'azione di valorizzazione sul piano internazionale
Che i nostri Atenei non sono in grado di promuovere isolatamente
Le quattro università per esempio potrebbero già nei prossimi anni promuovere insieme corsi di laurea esclusivamente in lingua inglese esclusivamente in lingua araba ma potrebbero anche Agli a grande appuntamento internazionale presentarsi con un vademecum unico degli studi come sistema integrato regionale ne abbiamo già parlato con l'assessore competente abbiamo trovato disponibilità in questo senso
Si è molto parlato delle nuove università negli ultimi negli ultimi anni soprattutto da quando c'è la corte
E si è molto parlato degli affetti che alle nuove università producono sulla qualità degli studi
Noi non riteniamo che il numero delle università in Italia sia eccessivo
E riteniamo invece che a minacciare il prestigio e la qualità dei percorsi formativi i ad impedire un rinnovamento generazionale del corpo docente su basi meritocratiche
Sia la frammentazione dei corsi di laurea sia l'assenza di una vera cultura della valutazione
Anche la Crui si è associata a questa crociata ma della cui ha già parlato il presidente dell'università molto efficacemente
E riteniamo che fu una valutazione forse meno emotiva dei dati relativi al sistema universitario italiano soprattutto se comparato con quello offerti dal sistema universitario europeo
Consentirebbe consentirebbe a tanti di fare delle considerazioni meno affrettate sull'argomento
I risultati nostri parlano chiaro
E vogliamo essere giudicati perciò che questi risultati oggettivamente significano
Il numero di docenti iscritti il numero di studenti iscritti il numero di docenti strutturati
In poco più di diciotto mesi di attività consentite Mauriello con orgoglio fanno del nostro uno degli atenei più vivaci tra i cosiddetti moderati nei quelli Cenati negli ultimi dieci anni
Abbiamo cercato di spiegare il perché di questo successo è stato già fatto in occorso di questo nel corso di questa cerimonia a chi ci chiedeva
Quali sono gli elementi e di specificità della colore
E noi abbiamo sottolineato che la residenzialità e uno di questi elementi la residenzialità nella misura in cui esalta la dimensione comunitaria della vita universitaria
Costituisce addirittura una condizione di efficacia della stessa offerta formativa considerato il territorio al quale essa si rivolge
Ed è giusto sottolineare ancora una volta che noi non abbiamo mai pensato di dover competere con le altre università siciliane sul terreno dell'acquisizione ad ogni costo degli iscritti
La Corea non ha mai inteso rubare studenti a nessuna delle altre università siciliana riteniamo invece che impegno prioritario della nostra università
Debba essere quello di favorire l'accesso all'università degli studenti che all'università non andavano e che probabilmente in questa regione non sarebbero mai andati
E allora così intesa la presenza di un ateneo non grande come il nostro
Che però è in grado di assolvere con maggiore agilità funzioni che in un certo senso sono dimenticate da mega atenei siciliani può contribuire a rafforzare il sistema universitario regionale nel suo complesso
La nostra non è l'università dietro l'angolo o sotto casa
Lo ripeto gli studenti e Nesi sono molti ma sono una minoranza
E allora ci siamo chiesti
Spesso ce lo siamo chiesti con il presidente Salerno con gli altri organi con gli organi di governo dell'università
Perché
La nostra offerta formativa in così poco tempo avuto tanto successo ma l'abbiamo chiesto soprattutto ai nostri studenti
Facendo compilare loro di tanto in tanto dei questionari e le risposte sono univoci
Lo studente alla corre non si sente un numero si sente più protetto non vive in un ambiente caotico
Può rendere molto di più nello studio la dimensione Arcore alla dimensione di un campus naturale
Dove si incontrano i professori non soltanto nelle aule dove si insegna
Questa è una provincia dove è più facile vivere per uno studente
Qui insomma ci sono tutte le condizioni perché l'università occupi in senso positivo il territorio senza stravolgerne le abitudini dando così vita ad una vera città universitaria
E allora vogliamo dare più servizi ai nostri studenti per favorire la residenzialità
Vogliamo sul terreno della residenzialità fare l'università diverso
E per questa ragione ci battiamo
Mi rivolgo
Agli amici del governo regionale perché non intervengono ulteriori ritardi nella istituzione dell'Air Show
L'ente che assiste gli studenti ogni ritardo danneggia gli studenti
E tutte le difficoltà che avessero su questo terreno a frapporsi sono difficoltà che pregiudicano una serena condizione esistenziale degli studenti
Noi non vogliamo cari amici che gli studenti vengono qui alla Kore soltanto per dare gli esami e perseguita le elezioni
Vogliamo che essi vivono qui a Enna così come vogliamo che vivono a Enna i nostri docenti strutturati su questo terreno non faremo sconti a nessuno
La scelta di individuare nel campo sulla struttura centrale dell'ateneo costituisce in questo senso ma più concreta delle garanzie
Ci stiamo un movente
Per fare il massimo con i mezzi che sono a nostra disposizione uno studentato è già pronto sarà inaugurata da qui a qualche settimana
L'altro si sta ristrutturando ed entro diciotto mesi lo avremmo già in esercizio
Abbiamo però bisogno di aree
Così come ne hanno bisogno le altre università siciliane perché più residenze significa prezzi più bassi per gli studenti a livello di libero mercato degli alloggi
E allora abbiamo proposto alla Regione di garantire alle università alle stesse condizioni di favore con riferimento alle concessione delle aree di cui gode l'edilizia convenzionata
Si tratta di una proposta che devo dire è stata accolta bene e che polvere un buon seguito che quando parliamo di residenzialità parliamo anche delle residenze per i docenti
Per quelli soprattutto che vengono da sedi lontane
E parliamo di residenze anche per i nostri visiting professor
Ma stiamo facendo dell'altro stiamo attrezzando nonostante i pochi mesi di lavoro fino finora svolto una vera
Biblioteca centrale
A questo proposito desidero ringraziare pubblicamente i numerosi donatori che hanno contribuito ad arricchire la biblioteca con cospicui conferimento di libri ma una menzione particolare
In questa sede voglio fare ad un particolare donatore
Ah professor Franco Leonardi
Si tratta di molte migliaia di libri di straordinario interesse per le facoltà umanistiche
Che si propone di donarsi l'intera sua biblioteca
Ed è un gesto che ci gratifica
Non solo perché si tratta del dono importante ma perché si tratta di un buon dono che però non è un valore un significato speciale Leonardi uno dei padri della sociologia italiana una delle personalità più significative del mondo accademico siciliano del dopoguerra
Fondatore di una prestigiosa facoltà di Scienze politiche
Quale quella catanese di cui è stato preside per più di venticinque anni
La simpatia
La Simpatia che con questo dono testimonia
Il presule Leonardi è per noi motivo di orgoglio
Alle strutture che abbiamo ereditato tutte molto moderne ed efficienti avete muto di conoscere questo questo plesso ma anche gli altri hanno la stessa qualità abitativa se ne aggiungeranno altre stiamo progettando una grande torre centrale sorgerà vicino all'università e nella quale saranno allocati tutti gli uffici amministrativi oltre a servizi abitativi e sportivi destinati agli studenti
Ma anche ad Enna alta l'università vuole essere presente può essere presente in modo significativo
Si sta completando la ristrutturazione della scuola Savarese che conterrà anche anti locale destinati alla convegnistica e non sono fruibili solo l'università ma da tutto il territorio
E tra breve inizieranno grazie a un primo finanziamento già concesso alla Regione i lavori di ristrutturazione del convento dei Benedettini che dovrà essere la sede di rappresentanza dell'università
Entro l'anno dovremo avviare la ristrutturazione e la parte storica dell'ex ospedale civico
Una grande struttura che sarà destinata residenze per gli studenti docenti e ad ospitare in studio dei professori di alcuni istituti scientifici insomma stiamo lavorando e stiamo lavorando nonostante le punzecchiature che sovente ci arrivano da parte dei mass media
Il numero degli studenti
Il che frequentano
La quantità e la qualità dei docenti reclutati livello delle strutture disponibili i meccanismi di controllo sulla efficacia e regolarità delle prestazioni lavorative
E anch'io rivolgo un pensiero grato su questo punto all'ottimo lavoro svolto dal nostro inflessibile Ombudsman il giudice Santiapichi ecco tutti questi elementi
Tutti questi elementi non sembra e vengono bene correttamente e onestamente valutate dagli organi di informazione
Siamo stati dalla grande stampa nazionale messi in croce per la vicenda delle convenzioni stipulate con enti pubblici associazione professionale per lavorare l'esperienza
Quasi che questo modello di formazione permanente destinata a riportare all'università che gli studi persiste universitaria aveva interrotto mai intrapreso fosse stato inventato qui a Enna
E non nei maggiori atenei italiani vedi Roma Torino Bologna e poi ripreso da tutti gli altri atenei italiani compresi quelli siciliani
In questo progetto di nostro noi abbiamo aggiunto soltanto la preoccupazione subito dalla cuore manifestata che un disegno giusto moderno qual è appunto quello di riconoscere professionalità accertate
Non avesse a tradursi in una valutazione del merito eccessivamente superficiale
Non finisse cioè non per laureare l'esperienza ma per laureare l'ignoranza ed è per questa ragione che io ho scritto nel gennaio del due mila e sei ai colleghi rettori delle università siciliane
Perché almeno in Sicilia si adottassero criteri comuni e più vigorosi in questo campo
Esattamente ciò che poi ha fatto nei mesi successivi il ministro Mussi la cui iniziativa abbiamo valutato come opportuno
La quale ci siamo subito allineati interpretando in modo fiscale le indicazioni ministeriali e quindi dando un energico giro di vite alle convenzioni sul piano dei crediti da riconoscere e non solo
Gli studenti delle convenzione del resto c'hanno conosciuto bene nel corso di questa
Sa che qui loro troveranno molta disponibilità ma anche molto rigore e questo lo facciamo perché vogliamo garantire i loro titoli di studio
La verità è che alcuni opinionisti quando scrivono Dinoi
Si soffermano spesso su aspetti di colori ambientale che poco hanno a che vedere con la realtà di una comunità universitaria che tende a organizzarsi nel migliore dei modi
E molto invece hanno a che vedere con il pregiudizio che muove chi ritiene chi ritiene che dove non c'è stato finora un adeguato sviluppo non abbia senso impiantare universo uno all'università ebbene N periferiche vero
Qui ma ancora molti servizi che altrove ci sono
Ma organizzare la rinascita di questo territorio partendo dall'università
Significa fare una scommessa importante significa avere fiducia anzitutto nelle giovani generazioni nella loro vivacità intellettuale nel loro interesse per la cultura nella possibilità
Che chi nasce in questo territorio possa finalmente anche grazie all'università
Trovare le condizioni per potervi risiedere dignitosamente e non essere costretto a trasferirsi al Nord per non tornare mai più in Sicilia queste la scommessa che noi abbiamo ingaggiato
Ed è un fatto
è un fatto che nato all'università dove si stanno moltiplicando l'ENI iniziative volte a produrre uno sviluppo duraturo facendo crescere il turismo un manifatturiero avanzato servizi destinata a migliorare la qualità della vita
E l'università il laboratori a cui devono fare riferimento naturalmente questi progetti
E la Kore e ben lieta di potere essere associata per garantire le competenze che essa è in grado di
Garantire
A tutte le iniziative che si svilupperanno nel territorio
Ecco perché noi diciamo che vogliamo essere giudicati solo sulla base dei fatti
Perché siamo convinti che prima o poi una vera cultura della valutazione si affermerà nel nostro sistema universitario
E che le risorse pubbliche verranno erogate sulla base dell'impegno profuso e dei risultati raggiunti
In una regione come la Sicilia con un tessuto produttivo fatto di piccole e medie imprese
L'onere di promuovere la ricerca grava tutto sulle università
E la nostra sarà certamente una università della didattica e della ricerca
Perché in una realtà come quella italiana non è possibile scindere separare queste due attività
Sul tema della ricerca della collaborazione tra università e imprese abbiamo discusso molto con le organizzazioni degli imprenditori siciliani
Con loro abbiamo parlato anche degli sforzi che stiamo realizzando per trovare interlocutori efficace nell'area mediterranea
E devo dire che nel corso dei mesi passati grazie anche al sostegno avuto
All'Istituto del commercio estero dalla sede siciliana e dalla Sitchin Duster abbiamo potuto realizzare importanti iniziative convegnistica le quale hanno partecipato numerosi ricercatori di università straniere
In particolare dalla regione mediterranea interessata a conoscere il nostro sistema produttivo le nostre istituzioni di governo delle economie
E a loro volta fare conoscere agli imprenditori siciliani che partecipavano agli incontri le possibilità di investimento esistenti per le imprese italiane nei loro Paesi
Proprio nelle scorse settimane
Grazie ad alcune borse di studio messe a disposizione dalla Sitchin Duster e dal suo presidente in particolare
Abbiamo concluso con le autorità egiziane un'intesa per consentire ad alcuni giovani di quel Paese di frequentare i nostri corsi di architettura del restauro è una strada pesta che intendiamo percorrere
Fino in fondo
Noi abbiamo trovato in questi rapporti
Che si sono sviluppati la conferma che il Mediterraneo di Senato nel futura diventare un nodo centrale nei rapporti geopolitici Egidio Colocci
E siamo riusciti devo dire grazie anche ai buoni uffici svolte dall'ICI a stipulare convenzioni con alcune università cinesi
E a mettere le basi per la realizzazione di un centro studi sulla cultura cinese da realizzare qui a Enna insieme all'Università di sia
Il centro dovrebbe essere dedicato a Prospero in torce Etta un gesuita del Seicento originario di Piazza Armerina
Che trascorse più della metà della sua vita in Cina e che per primo tradusse Confucio dal cinese in latino
E ne diffuse poi le opere nel mondo occidentale questa è una grande opportunità per i nostri studenti che si stanno specializzando in lingua cinese
E che potranno seguire quindi Asian
In forza della convenzione corsi di perfezionamento anche di lunga durata
Ma io ritengo che complessivamente e questo è il valore del rapporto che abbiamo voluto
Come dire promuovere con le imprese che capire meglio gli orientamenti del mondo dell'impresa tenere conto delle tendenze e delle prospettive dell'economia siciliana
Capire le dinamiche occupazionali mi principali comparti produttivi e un'opportunità e non significa essere schiavi del mercato
L'università è un'istituzione di alta cultura che deve essere utile alla società e non ha una particolare impresa o sistema dell'impresa lo sappiamo bene
Lo sappiamo bene le siamo contenti anche per una ragione di tutti è di tutta evidenza ciò che è utile solo all'impresa in un determinato momento può diventare presto bussole e l'università deve avere progetti che dura nei tempi lungi
L'università deve sappiamo bene conciliare due opposte esigenze che spesso non sono facilmente concilia
Da un lato deve dare agli studenti le competenze chi li rendano occupabili dall'altro deve consentire loro di acquisire in una società che registra la rapida obsolescenza di conoscenze professioni
Metodologie utili all'apprendimento continuo ma la cooperazione con l'impresa è peraltro sancita da normative che prevedono la partecipazione del mondo del lavoro alla progettazione dei corsi di studio
Può aiutare l'università a trovare un punto di equilibrio tra queste due esigenze
Oltre che facilitare quel trasferimento tecnologico che rappresenta ancora uno dei punti di maggiore debolezza del nostro sistema universitario
Del resto l'autonomia dei saperi giustamente ci si richiama spesso
All'autonomia dei saperi che spesso viene presentata come in conflitto con le logiche del mercato
Poteva essere
Comprensibilmente invocata
Nel passato di fronte a una certa idea dell'impresa
Tutta incentrata sulla figura dell'imprenditore padrone all'impresa sta cambiando è già cambiata tende emerge la figura di un vero imprenditore capace di affidare il proprio management al proprio management la gestione futura dell'impresa
E l'università deve essere in grado di offrire al mercato
Profili professionali con capacità di indirizzo di gestione e di direzione dell'azienda a sua volta però il mercato deve sapere valorizzare i profili professionali più alti
Che l'università è in grado di esprimere oggi questo non avviene ancora non avviene soprattutto in Sicilia
Il numero dei laureati che trovò un impiego è troppo basso rispetto al numero globale degli assunti negli ultimi anni nella nostra regione si oscilla tra il tre virgola cinque e il tre virgola sette dei laureati sul totale degli assunti
Di fronte ad una media nazionale del sette per cento
Mi rendo conto che spesso le dimensione dalla vostra impresa sono tali da non consentire all'assunzione da Loria tuttavia a questa difficoltà
Che è una difficoltà vera si può reagire optando anche per strutture condominiali che possono promuovere attività di consulenza per più in prese
All'interno delle quale strutture condominiale appunto confluiscono più Lauria
Abbiamo dedicato una grande attenzione a queste esigenze alle esigenze di più lavoro e più sviluppo per il territorio anche nella organizzazione dei master
Grande attenzione abbiamo dedicato con riferimento al corso post-laurea un mondo che va a scuola con offerte formative che riguardano l'inclusione scolastica gli interventi sulla disabilità intellettiva
Abbiamo dei progetti sviluppati con l'Oasi di Troina alla psico biologia delle attività motorie e sportive
E
Interventi programmati riguardano anche altri settori che hanno un futuro importante penso alle infrastrutture all'attività di monitoraggio per il territorio e l'ambiente
Penso al restauro e alle tecnologie di monitoraggio e conservazione dei beni culturali penso al tema
Della pubblica amministrazione europea
Ancora poco studiato penso alla scienza della investigazione
Ma nel settore della ricerca
Io credo che stiamo muovendo i primi passi nella direzione giusta diciotto mesi sono troppo pochi per presentare dei risultati in questo campo e tuttavia in questi diciotto mesi
Si è fatto qualcosa di importante sorto presso la facoltà di ingegneria un laboratorio di strada mistica
Che svolge ricerche sull'uso dei materiali sono loro qualità e sulle tecniche di costruzione nonché un laboratorio di ingegneria sanitaria ed ambientale
L'università poi ha già istituito la sua scuola dottorale
E sono stati già raggiunte delle intese con altre università enti di ricerca per l'avvio del primo ciclo di corsi di dottorato
Sia bar Remo di tutti i partner disponibili utilizzando anche una posizione per noi è importante che e la membership che abbiamo conseguito all'interno del gruppo di Compostela un gruppo di circa ottanta università prevalentemente europea che promuove non solo un'intensa attività di scambio vicende studenti
Ma anche la elaborazione di progetti comuni tra le università associate
Io vorrei fare riferimento le molte cose che sono state fatte grazie per esempio all'attività del danno essa avete sentito la nostra orchestra sono studenti universitari e nel coro ci sono studenti e dipendente dell'università
Vuole fare riferimento al laboratorio teatrale
Che si avvia quest'anno e che grazie alla collaborazione di cui si avvale con Taormina Arte potrà dare dei risultati importanti
Beh voglio fare riferimento anche a Franco Battiato nostro consulente artistico nel quale quando incontra i nostri studenti a Marzano lezione spiega loro s'spesso che la cultura non si fa soltanto seguendo la tradizionale lezione
Vorrei anche ricordare la creazione della Core Université presso fatta il mese scorso che gestirà le collane dei diversi corsi di laurea insieme alla casa editrice Città aperta
Voglio ricordare che abbiamo acquistato una quota del cinquanta per cento di una rivista per noi strategica Mediterranean giorno all'oblio Marray
Era di proprietà dell'Università di Malta abbiamo acquistato il cinquanta per cento la proprietà e ci sarà la redazione italiana qui a Enna
Ricordare anche il click il nostro centro linguistico interfacoltà
Sì io
Il servizio interfacoltà orientamento tuttora
Beh non è moltissimo ma certamente è morto
E io credo che attraverso queste iniziative a mio giudizio
E dimostrato che l'autonomia dell'università è un valore che bisogna difendere
E bisogna difenderlo soprattutto in un momento in cui tende emerge nel Paese un diffuso sentimento di avversione verso l'autonomia degli atenei
Noi a chi vorrebbe ripristinare modelli centralistici di governo dell'università replichiamo osservando che l'autonomia va difesa con ogni mezzo
E anzitutto attraverso le risorse finanziarie
E osserviamo ancora che sarebbe curioso se proprio l'università dovesse rimanere estranea al processo di liberalizzazione del quale si vogliono giustamente coinvolte tutte le istituzioni del Paese
La libertà va regolato
E siamo assolutamente convinti ma le regole per l'università ci sono
E sappiamo che l'autonomia comporta sì la responsabilità di decidere ma comporta anche il diritto ad essere giudicati
Sulla base dei risultati prodotti sempre che naturalmente le università non vengono pesato misurate sulla base di parametri che si addicono alle normali aziende
Chi ci giudica deve tener conto dei livelli di conoscenza delle capacità cognitive che sono conseguite da chi ha compiuto un impegno con impegno un percorso di studio vedersela non si giudica solo sulla base del numero degli iscritti del numero dei laureati e della mortalità scolastiche ecco tenuto conto di tutti questi elementi io ritengo che sia un errore
Privilegiare a priori pochi poli universitari
E trattare tutti gli altri atenei come figli di un dio minore quando non proprio come parenti poveri se lo sviluppo non può che essere fondato sull'innovazione
Coinvolgendo Inessa tutte le aree del Paese bisogno allora consentire anche alle università minori come la nostra spesso le più sensibili ai bisogni del territorio
Di potere con tranquillità e dignità svolgerà il proprio lavoro
Cambiando ma la conclusione voglio solo osservare che una comunità universitaria ben organizzata anche se piccola
Se opera in un territorio vivibile come il nostro e all'interno della quale tutte le componenti collaborano può dare risultati migliori di quelli che produce un ambiente universitario dispersivo
E spesso l'ambiente dispersivo inevitabilmente perde anche i caratteri di vero
Luogo di lavoro
Di un luogo cioè nel quale tutti gli operatori devono trascorre la loro giornata lavorativa
E quando io parlo dell'università come vero luogo di lavoro non mi riferisco solo ai dipendenti amministrativi mi riferisco agli studenti ma mi riferisco soprattutto ai docenti
I docenti vanno seriamente motivate
è questo un problema che riguarda il futuro dell'università e non solo il passato riguardano solo chi è dentro il ruolo dell'università ma che aspira a entrare e che purtroppo anche se capace e meritevole spesso deve attendere troppi anni per poter avere il concorso a cui Banca a cui ambisce
Io credo che affrontare realisticamente i problemi della docenza significa anche garantire un rapporto migliore tra docenti e studenti
Ma significa anche premiare adeguatamente il lavoro di chi considera l'università come il suo su vero solo luogo di lavoro e non come una seconda o addirittura Comuna terza occupazione
Noi abbiamo impostato una politica del reclutamento finalizzata al conseguimento di questo obiettivo
Sin dal primo momento abbiamo privilegiato il reclutamento di ricercatori che oggi costituiscono più del sessanta per cento del nostro corpo docente e vogliamo continuare su questa strada
Vogliamo proseguire nei prossimi anni insomma il lavoro intrapreso
Sapendo di poter contare sull'amicizia sulla collaborazione di popolazione di classi dirigenti che vivono l'università questa università come la più grande conquista conseguita da questo territorio nel corso dell'intera storia
Dello stato unitario
A tutti loro esprimo i sentimenti della più viva gratitudine da parte dello nostra comunità universitaria
Particolare gratitudine intendo esprimere ai colleghi che hanno scelto la colore
Sono ormai quasi quattrocento
In diciotto mesi
Agli studenti che hanno iniziato in questo territorio un percorso forma
Lo che segnerà la loro vita futura
Al personale amministrativo che in numero davvero esiguo in questi mesi
Lavorando con entusiasmo ci ha consentito di poter onorare appuntamenti che si ritenevano troppo impegnativi per le nostre giovane strutture intendo naturalmente ringraziare anche voi rappresentanti dei paesi stranieri delle università istituzione culturale qui presenti
Si tratta di amici che ci hanno dato grande fiducia sin dal primo momento
Ma ritengo che fondamentale sia stata per il successo dell'opera sin qui svolto alla grande armonia e che l'ha sempre regnato all'interno degli organi di governo di questa università
Non sempre accade nelle avversità
Il comitato tecnico il comitato ordinatore hanno quotidianamente interagito correttore col presidente col direttore accademico col direttore amministrativo
Un processo decisionale estremamente rapido
Ci ha consentito di sopperire all'esiguità delle strutture burocratiche
Delle quali finora l'università ha potuto avvalersi con tutti costoro continueremo l'opera intrapresa tendente a costruire una buona università qui nel centro della Sicilia
La Sicilia è il cuore del Mediterraneo la Corea Enna sono il cuore della Sicilia
Aiutateci a potere proseguire questo cammino nel migliore dei modi
E sono certa che avrete la gratitudine di tanti giovani della Sicilia soprattutto delle sue zone interni giovani che guardano alla Kore come alla loro naturale universitario
Avrà luogo adesso la lezione magistrale sul tema la matematica nella società della conoscenza la lectio verrà tenuta dal professore Giuseppe pazzie orto di come tria nella facoltà di ingegneria dell'Università di Enna
In genere un matematico fa lezioni con una lavagna
Non mi ritrovo la lavagna cercherò di fare allora una lezione di tipo diverso rispetto a quelle che sono abituata a fare innanzitutto voglio porgere il mio saluto ai tanti illustri ospiti alle autorità presenti ai colletti e agli studenti
Vorrei ringraziare anche le autorità accademiche per avere voluto affidare a me il compito di tenere questa lezione forse perché primo docente della nuova Università Kore di Enna
Essendo matematico sarei portato a discutere di argomenti tecnici della mia disciplina
Ma vista la natura della trattazione indirizzata
Ad un uditorio ampio articolata ed eterogeneo mi soffermerò su temi generali senza entrare in dettagli tecnici che sarebbero astrusi ed ostici soprattutto per i non addetti ai lavori
In questi ultimi decenni ci troviamo a vivere in uno scenario i profondi cambiamenti in una società che interroga se stessa che ripensa e lui progetta i suoi sistemi di vita di lavoro di conoscenza
Per promuovere la crescita una società deve investire nel sapere nella competenza
In altre parole nella intelligenza il prossimo il possesso di strumenti culturali è determinante nella percezione che li individua disse della propria capacità di autodeterminazione
La cultura va intesa quindi come uno strumento per passare dall'appartenenza alla cittadinanza come passaporto verso la democrazia
L'universalizzazione degli scambi la globalizzazione delle tecnologie la nascita e lo sviluppo della società dell'informazione moltiplicano per gli individui l'accesso al sapere
La scuola l'università il mondo della ricerca oggi sono più che mai chiamati a porsi il problema di come la conoscenza scientifica possa diventare cultura per tutti
Di come la scienza possa contribuire insieme alla cultura umanistica alla formazione di tutti i cittadini e nel sapere scientifico alla matematica viene riconosciuto un ruolo preminente essa ci fornisce gli strumenti più idonei a descrivere a prevede a classificare fatti e venti e leggi che si manifestano nel modo più svariato nel mondo fisico
Biologico sociale dell'ingegneria dell'architettura e dell'arte
Newton ha dovuto inventare il calcolo infinitesimale per potere creare la sua meccanica addirittura Richard Feynman premio Nobel per la fisica scrive
La cosa strana della fisica e che anche per formulare le leggi fondamentali abbiamo bisogno della matematica più investi diamo più leggi
Più leggi troviamo più profondamente premette mettiamo la natura più la malattia persiste
E ognuna delle nostre leggi è un'affermazione puramente matematico
Ma la matematica ha una sua bellezza ed un suo fascino all'interno della sua stessa logica legata alla razionalità della mente umana
Non necessariamente orientata all'indagine sul mondo fisico e alle sue leggi
C'è da dire subito che in questi ultimi anni la matematica si trova al centro di un grande dibattito
Ultimo orale perché se da un canto etero che si manifestano segni di crisi nelle vocazioni verso le discipline matematiche
Generali dall'altro emergono esigenze sempre più pressanti di strumenti nuovi e innovativi che possano essere di supporto allo sviluppo di nuove tecnologie
Che nei più svariati campi di applicazione sappiano creare progresso e benessere
Nei Paesi emergenti del continente asiatico i sistemi educativi fortemente orientati alla valorizzazione delle discipline scientifiche ed in particolare della matematica sono tali che i giovani cinesi coreani indiani sono sempre primi nel olimpiadi della matematica risultano fra i primi nelle graduatorie
Di accesso alle borse di studio delle più prestigiose università americane e come tutti sappiamo il colosso asiatico impensierisce sempre più il mondo occidentale
Per la capacità di creare le tecnologie più attuali e avanzate
Nei Paesi del Vecchio continente ma anche negli Stati Uniti e in Paesi ad alta tecnologia avanzata ci sono segnali sempre più allarmanti
Di disaffezione disinteresse nei giovani verso le discipline ad alto profilo scientifico come sono la matematica ma anche la fisica e le scienze
In una società della conoscenza è necessario che i cittadini possiedano
Un'adeguata cultura scientifica e tecnica nel loro bagaglio culturale l'acquisizione di questa cultura il relativo aggiornamento sono diventati indispensabili
è opportuno pertanto risvegliare l'interesse dei giovani uomini e donne nei confronti della scienza offrendo a ciascuno conoscenze adeguate ai tempi dando sempre più la possibilità reale di accesso alle carriere scientifiche
Al convegno mondiale della matematica che si è tenuto nell'agosto due mila e sei a Madrid come mai in precedenti analoghe incombenti c'erano importanti tavole rotonde su come determinare indurre nell'opinione pubblica interesse conoscenza sulle questioni più attuali riguardanti la matematica
è evidente che bisogna rendere la nostra sapienza sempre più visibile a tutti i livelli
Ben integrata con gli sviluppi in molti campi di attività importante per la sua stessa logica interna e per le potenzialità di applicazioni in una grande varietà di canti
E i mass media che sanno cogliere le istanze della società
Talvolta prima delle istituzioni a ciò preposte hanno svolto in questi ultimi anni nell'opera di sensibilizzazione verso la matematica attraverso la stampa ma anche attraverso opere teatrali e film che hanno avuto un grandissimo impatto sul grande pubblico
Chi non ha seguito con grande interesse il film beautiful mind dove la vicenda umana e scientifica del matematico John Nash viene portata sullo schermo
Oppure il film di Martone Morte di un matematico napoletano in cui si parla della vicenda umana e politica del grande matematico Renato Caccioppoli
L'opera teatrale russo dimostrazione di Davide oppormi
Che ebbe il premio Pulitzer è stata data per più di tre anni nei teatri di Broadway ne è stato tratto un film di successo con attori protagonisti di The Net Paltrow entro gli otto incontri nei ruoli principali
Ovviamente questi messaggi e raggiungono una larghissima audience e lasciano tracce molto positive nei giovani
Quale clamore ha suscitato nella stampa non specialistica la notizia della dimostrazione da parte di Andrew Wiles dell'ultimo teorema di Fermat
Che tutti matematici più famosi avevano tentato di dimostrare nel corso degli ultimi trecento anni
Così come recentemente ha suscitato enorme e con la notizia che il matematico russo Grigori Perelman che ha dato una dimostrazione della congettura di Poincaré abbia rifiutato non solo la Filt Medal ottenne il riconoscimento più ambito nell'ambito matematico equivalente al premio Nobel ma addirittura un milione di dollari dalla Fondazione Clay
Che glielo aveva attribuito proprio in riconoscimento della grande scoperta conseguita
Ma da questo punto di vista qualcosa comincia a muoversi anche da noi proprio per questa ragione in Italia è nato il progetto laurea scientifica promosso dalla Conferenza nazionale dei presidi delle facoltà di scienze ingegneria
Dal ministero della Pubblica istruzione dal Ministero dell'Università e della Ricerca dalla Confindustria il progetto è stato approvato nel luglio due mila cinque sono settecento le iniziative già attivate
Il progetto coinvolge mille settecentoventicinque scuole duecento istituzioni tra università aziende e associazioni
Vorrei ricordare che l'Università Kore ha aderito a varie iniziative
E dalla Università Kore il sei novembre due mila e se è partita la mostra
Della geometria tutt'per tutti adesso viene presentata nelle altre università siciliana con afflusso notevole di studenti delle varie scuole a Genova dal ventisette ottobre al sette novembre si è tenuto il festival della scienza con la messa in opera di tanti eventi con lo scopo di conoscere approfondire incuriosire e divertire
Anche a Roma dal quindici al ventuno gennaio due mila e sette si è tenuto con le stesse finalità il festival della scienza l'età della vita con la partecipazione delle più alte
Personalità scientifiche culturali nei diversi campi del sapere
Ma a questo punto forse sarebbe bene porsi una domanda ma la matematica che cosa indagine
Si è spesso portati a credere
Che la matematica sia sui libri scolastici per lo più posticino ho nella testa di pochi soggetti eccentrici come i matematici nulla di più falso
La matematica e in realtà nella vita di tutti i giorni nelle nostre strade nelle nostre case anche se non sempre e facile coglierla
Essa è una scienza ipotetico deduttiva che trae la sua ispirazione dal mondo reale
Dai problemi concreti che il mondo circostante con Cortina mente le pone senza però essa nei sia assolutamente asservita
E sette si è soliti metterlo a confronto con la filosofia ma al di là di ogni disputa il metodo dimostrativo della matematica è lontanissimo dal metodo argomentativo della filosofia
Un teorema dimostrato da Euclide trecento anni avanti Cristo è riconosciuto vero anche oggi mentre nessuna tesi filosofica di un grande filosofo vede tutti d'accordo oggi ci saranno sempre fautori e oppositori
In matematica vengono poste delle congetture da dimostrare senza che queste nascano necessariamente per risolvere qualche problema concreto ma solo per rispondere ad un'esigenza speculativa
Sapere se una data proposizione nera o fax
Ma andiamo un po'indietro nel tempo posto pretendente per il suo ruolo nella sua funzione si potrebbe dire che la matematica sia connaturata con l'uomo
In Babilonia già nel due mila ma Anticristo migliaia di tavolette risalente alla dinastia degli Hammurabi illustrano un sistema numerico consolidato in base a sessanta come se avessimo per ogni ma hanno trenta ditta
E da dava applicazioni veramente profonde inaspettate problemi di teoria dei numeri come la ricerca delle terne bit pitagorica risalgono al mille settecento avanti Cristo
Le basi babilonesi della matematica furono ereditate dai greci e sviluppi notevoli si ebbero con la scuola di Zenone di Elea che portarono alla teoria atomica dite al movimento i principali progressi decreti
Furono raggiunti tra il trecento avanti Cristo e duecento dopo Cristo dopodiché si sviluppo la matematica nei paesi islamici in particolare fiori di Miranda Siviglia e invia a partire dal l'undicesimo secolo Adelardo di Bath e poi Fibonacci portarmi in Europa la matematica esaminata e attraversa questa la matematica greca
Nel sedicesimo secolo Cardani Tartaglia dettero un grande impulso alla matematica approfondendo lo studio dell'equazione algebrica
Mente ecco perni quel Galileo posero le basi più scientifica all'uso della matematica nello studio dell'universo
Nel diciassettesimo secolo Cartesio con la sua Gelmetti analitica introdusse la potenzialità dell'algebra nella geometria
I progressi continueranno a confermare Pascal la teoria della gravitazione di Newton e la sua teoria sulla luce ci portammo al diciottesimo secolo
Notevole l'influenza di Leibniz e di eulero che col loro contributo fecero protervia la ricerca sulla teoria dei numeri intrapresa da ferma
Ed è in questo secolo che assistiamo all'aspirazione delle donne ad addentrarsi nello studio delle scienze e della matematica in particolare nel diciannovesimo secolo viene sviluppata la Geometria
Non è un l'idea nel diciannovesimo i rivoluzionari lavori di Galois sulle equazioni algebriche portarla nuovi campi di ricerca
Nel il ventesimo secolo ed attuali ancora ai nostri giorni consci diede inizia lo studio delle funzioni di variabile complessa continuato poi da Weierstrass Harriman
Fu introdotta la geometria algebrica e alla fine del diciannovesimo secolo cantori inventò la teoria degli insiemi l'analisi si sviluppo per sostenere i progressi della fisica matematica e dell'astronomia
Dopodiché agli inizi del ventesimo secolo si può dire che siamo ai nostri giorni
E il Novecento il secolo in cui finalmente sì realizzato l'incontro tra le donne della matematica i fatti si sono incaricati di smentire le teorie i giudizi apodittici sulla presunta incompatibilità delle une e dell'altro
Oggi non possiamo certo immaginare che un vescovo geloso della bellezza
E della intelligenza di una giovane matematica posso ordinare ai suoi fedeli di ucciderla come successe ad Alessandria d'Egitto nel quattrocentoquindici dopo Cristo
Dopo i taxi averne fatta letteralmente applet a pezzi da una per vaglia fanatica istigata dal vescovo Cirillo
Le donne che scelgono gli studi scientifici ora non corrono più questi rischi ma incontrano sempre molto ostacoli sul loro cammino
Nonostante ciò ci sono luminosi esempi di matematica quali Sophie Germain Sophia pupale Scaglia eminente Silvia Yang spiegando Olga la vinse skaja
Che hanno raggiunto livelli altissimi nella ricerca
Agli inizi del secolo scorso si facevano via via più facili le comunicazioni ne veniva anche favorita la comunicazione delle idee
Nell'agosto del mille novecento si tiene a Farinacci il congresso internazionale dei matematici e qui avviene un fatto storico al livello di comunicazione globale
E il grande matematico tedesco devi Diliberto mille ottocentosessantaquattro mille novecentoquarantatré dell'Università di Gottinga
Conduce un'operazione di grande valenza scientifica proponendo una serie di problemi di ventitré problemi il Berti nei più svariati campi della matematica con la motivazione che cito
Chi di noi non sarebbe felice
Di sollevare il velo dietro cui si nasconde il futuro di gettare uno sguardo ai prossimi sviluppi nella nostra scienza i segreti del suo sviluppo nei secoli a venire
Quali saranno le mete verso cui tendere allo spirito delle future generazioni di matematici quali metodi quali fatti nuovi si chiuderà il nuovo secolo nel vasto e ricco campo del pensiero matematico
Guardando al complesso dei ventitré problemi ci si rende conto che le ricerche originate disegnano la trama dello sviluppo di alcune tra le più importanti branche della matematica del Novecento
Al momento solo tre di questi problemi
Sono irrisolti
Ma verrebbe da porsi una domanda ma quando in matematica e veramente importante si potrebbe forse rispondere quella che risolve i problemi più profondi con delle tecniche inattaccabili e armoniose
Ma l'oggetto delle ricerche terrestri
La matematica pura o la matematica applicata nel passato si era soliti dare prestigio alla matematica pura come scienza preminente rispetto alla matematica applicata ricordo
Perché sono
Abbastanza grande i vecchi baroni universitari erano soliti prendere le distanze da coloro che si occupavano di discipline applicative quali il calcolo numerico il calcolo delle probabilità la statistica la matematica finanziaria
Nel corso della sua storia siamo stati abituati a vedere come alcune teorie che venivano studiate come pura speculazione hanno poi trovato svariate applicazioni per esempio quando Euclide due mila trecento anni fa scriveva teorema esistono infiniti numeri primi è netta
Una dimostrazione rigorosa non pensava minimamente agli sviluppi che ci sarebbero stati nei nostri giorni quand'è alla ricerca di nubi numeri primi sempre più grandi
è legata alla possibilità di costruire codici segreti e crittografici sempre più raffinati
Quando Giorgio Bullo inventò la sua algebra binaria
Non avrebbe mai pensato lasche la sua logica sarebbe stata alla base del funzionamento dei computer
Così come nessuno avrebbe pensato che in molti browniani alle oscillazioni delle quotazioni in Borsa
Potessero essere studiati con le stesse tecniche matematiche che nella teoria delle particelle elementari si usasse la teoria dei nomadi che la codifica dei messaggi portasse alle geometrie finite
La tomografia computerizzata si basa su studi del mille novecentodiciassette
Del matematico ostili a Corrado eseguite senza alcun proposito di applicazioni solo quarant'anni più tardi si ebbero le premesse tecniche per potere applicare questa teoria
Devo confessare che non tutti matematici sono felici per l'applicabilità della loro scienza d'altro canto pur nell'ambito di teoria complesse e profonde molti matematici trova l'affascinante l'applicabilità del lavoro scienza
Liberandola da quel forte carattere di auto referenzialità che l'ha caratterizzata nel passato
Certo l'opinione che la scienza si legittimi soltanto attraverso la sua utilità economica e sociale è estremamente pericolosa
Non perché creerebbe tagli nell'occupazione dei matematici puri ma perché ciò priverebbe la matematica del suo peculiare carattere di scienza libera non condizionata e condizionabile a valenza puramente intellettuale
Ma penso che nessuno possa negare che esistano una matematica pura e una matematica applicata e che fra le due non ci sia contrapposizione ma solo complementarietà e mutualità
Ho avuto modo di parlare con eminenti matematici e se qualcuno pone loro la domanda per sapere a quale delle due categorie di matematici
Ritengono di appartenere ne provano fastidio e disagio ritengono di essere matematici
Ma nei nostri giorni oltre alle grandi scoperte nel campo della matematica pura attraverso l'uso di sofisticati impieghi della matematica si sono raggiunti importantissimi risultati nel campo delle applicazioni
Fino a non molti anni fa la disciplina matematica più vicina alle applicazioni veniva senz'altro considerata l'analisi matematica con particolare riferimento Allo studio delle equazioni differenziali
Le branche della matematica di meno vicini alle applicazioni erano invece ritenute l'algebra e la teoria dei numeri tanto che Hardy nel suo libro Apologia di un matematico
Affermò con soddisfazione che esistono alcuni campi della matematica pura
Che mai si sarebbero avvicinati alle bassezze delle applicazioni strano opinione quella del grande Hardy
Visto che i primi sviluppi dell'algebra della GM della teoria dei numeri presso gli Arabi mercanti occidentali nel Medioevo trovano la propria motivazione proprio da problemi di tipo amministrativo e contabile
Ma Hardy sarebbe stato clamorosamente smentito anche per altre ragioni
Avanti Touring aveva adoperato proprio quella matematica negli anni Quaranta del secolo scorso
Per decifrare per conto dei servizi segreti inglesi il Codice Enigma assestando in tal modo un corpo mortale alle comunicazioni cifrate dei tedeschi
La matematica dialoga con le altre scienze gli sviluppi della matematica non reso la crittografia essenziale in ogni aspetto della vita della nostra società
Essa si occupa della trasmissione di informazioni cifrate in modo che le persone autorizzate che le ricevono siano in grado di verificarne l'autenticità sicurezza e provenienza
Lo sviluppo della matematica disse delle nuove tecniche crittografiche a chiave pubblica
Chiave pubblica ha dato impulso alla matematica discreta
Questa disciplina che Amsa ai turisti del Tessa iniziali l'algebra e la teoria dei numeri si presta in modo naturale dallo studio del linguaggio proprio dei calcolatori che ha per sua natura una struttura discreta
E non continua ed interviene nella costruzione di tutti i sistemi legati alla trasmissione di dati
E tutto questo si basa sulla conoscenza di numeri primi sempre più grandi perché questi sono i mattoni costitutivi dei numeri interni il problema della fattorizzazione di un numero i numeri primi sembra a prima vista un problema in loco la fattorizzazione esiste ed essenzialmente unica
E si trova col famoso metodo del crivello di era post tuttavia viene mostrata l'impraticabilità di questo algoritmo essenziale
Ad esempio è stato provato che il numero una curiosità due elevato a quarantaquattro mila quattrocentonovantasette che un numero con tredici mila e quattrocento cifre e primo se avessimo usato il metodo del crivello tira a sorte né un computer che facesse un milione di moltiplicazione al secondo avrebbe impiegato circa
Dieci elevato a sei mila seicentottantaquattro anni per ottenere questo risultato
Sulla difficoltà di fatto rizzare un numero primo si basa la moderna crittografia a chiave pubblica
Attualmente è stato trovato abbastanza recente il quarantaduesimo numero di Mercer il dottor nove h trovato il numero primo più grande
Non vi dico quante cifre contiene
Nelle scienze fisiche l'indagine scientifica e la matematica hanno sempre progredito contestualmente
Nell'ambito delle scienze del vivente ossia delle scienze ambientali biologiche e mediche la matematica pur essendo stata considerata un valido strumento per quantificare razionalizzare nozioni e ipotesi formulate sulla base di osservazioni sperimentali ha finora avuto un ruolo meno importante
Probabilmente perché queste hanno operato a livello descrittivo in mancanza di principi di riferimento fondamentali
Da alcuni anni anche nello studio del vivente si assiste ad un utilizzo nuovo dello strumento matematico la statistica nella progettazione di esperimenti la ricerca di ripetizioni pattern matching che in bioinformatica
I moderni
Nello studio dell'evoluzione dell'ecologia e dell'epistemologia
Nel giugno del due mila in una conferenza stampa
Congiu Uta il presidente Clinton con i rappresentanti dell'asse dell'era Genomics
Annuncio il completamento di una bozza della sequenza del genoma umano quest'annuncio fu il culmine di un percorso scientifico iniziato centocinquanta anni prima con le scoperte di Gregor Mendel
Fin dai tempi più antichi gli allevatori sapevano che i figli sa assomigliavano ai genitori
Quale motivo c'è voluto così tanto tempo per arrivare ai principi dell'ereditarietà che oggi conosciamo la risposta sembra essere che gli allevatori non operavano nel paradigma del metodo scientifico
Per sviluppare le proprie intuizioni
La soluzione che dette Mendel al problema dell'ereditarietà sembra oggi tanto semplice che sorprende che nessuno nel mille ottocento sessantacinque avesse compreso la sua analisi
Quel lavoro Pessagno l'inizio della biologia quantitativo rimane ancora come un modello di brillante procedura sperimentale mente alle studiò matematica Atm e fu all'epoca
Di doppler il quale infatti so l'approccio quantitativo alla scienza approccio che è legato all'uso odierno
Dei modelli matematici
Il salto
Il riconoscimento dei geni effettuato utilizzando una varietà di tecniche matematiche le catene di Markov nascoste il pattern matching
La teoria delle probabilità e numerose altre tecniche si sono dimostrate efficaci ma ci sono numerose altre aree della matematica che stanno trovando applicazioni nella genomica
Esempi sono la teoria dei grafi la topologia Theory of prix la teoria dei nodi per studiare il DNA svolto la geometria differenziale per studiare le relazioni tra super avvolgimenti numero di giri e numero di legame
Prima di concludere vorrei elencare gli svariati campi dove la matematica trova applicazioni in Geologia in vulcanologia in arrivo nautica immettere elogia nello sport
La costruzione dicano e parte che permettano di sfruttare al meglio i tempi e le correnti e la potenza dei crematori
Per fare anche un esempio eclatante basta citare il caso dell'Istituto di modellistica e calcolo scientifico mots di Milano
Con accapo il matematico Alfio Quarteroni in cui i ricercatori sono stati i progettisti dello scafo di Alinghi che ha conquistato per la Svizzera
Nazione priva di mare cultura marinara la famosissima Coppa America di vela
In medicina ho assistito alla conferenza di Quarteroni al convegno mondiale di Madrid egli descrive comode i mariti in cui trattava una conferenza dal titolo matematica cardiovascolare egli descriveva un modello del sistema Bacardi ha vascolare e del flusso di sangue in mezzo
Attraverso un'accurata irrealistica simulazione numerica si era in grado di capire la fisiopatologia cardiovascolare questo gruppo di studiosi a convenzione con i più importanti istituti cardiologici europea
Problemi per il millennio
Ad imitazione dei problemi Diliberto e nell'anno Duemila considerato dall'UNESCO hanno della matematica
L'istituto lei ha elencato sette problemi della matematica allora irrisolti a differenza dei precedenti per ognuno di essi di cui si fornisca la dimostrazione
è stato assegnato un premio di un milione di dollari
I premi vennero istituiti durante il convegno del millennio di Parigi il ventiquattro maggio del due mila il primo ad essere risolto la congettura di Poincaré ad opera del russo Grigori Perelman di cui ho già parlato
Un'altra differenza molto più profonda e che mentre i problemi Diliberto riguardavano campi allora all'avanguardia della matematica i sette problemi del millennio
Sono molto conservativi tutti i problemi del millennio
Hanno profonde implicazioni economiche dalla sicurezza bancaria alle transazioni via internet all'applicabilità diretta nella soluzione di problemi tecnologici pressanti
Voglio soltanto leggere i titoli di questi importantissimi problemi
E anche difficile poter dare soltanto un enunciato di quello che contengono ma tanto non si perde molto tempo un primo problema si chiama Pete contro AN PC
Il secondo la congettura di oggi terza la congettura di Poincaré testata risolta l'ipotesi di Riemann la teoria di Yang diverse
Le equazioni di Navier-Stokes congettura di Dirce è swing Merton dai se a qualcuno venisse in mente di voler risolvere una di queste congetture ci sarebbe anche il compenso
Conclusioni
Al di là di qualunque considerazione la cosa che maggiormente affascina e la consapevolezza che la ma scoperta matematica più strabiliante
Sia essa di natura teorica o applicativa non possano essere scritta in uno lecco di problemi preconfezionate codificato come appaiono i problemi del millennio
I quali sono profondissime le cui soluzioni permetteranno se conseguite importanti progressi applicativi e teorici
La scoperta sensazionale non la si può prevedeva non ci resta che aspettare
Dall'analisi che abbiamo fatto evidente che la matematica e ben lontana dall'essere una scienza Aretha immutabile il matematico osserva la realtà la interpreta e servendosi dell'immaginazione guidata da una rigorosa razionalità crea forme nuove
Ma è corretto definire la matematica una forma d'arte
Oscar Wilde diceva molto semplicemente che l'artista il creatore di cose belle possono allora non apparire stupende le leggi che cercano di capire i meccanismi che la nostra mente utilizza nell'analizzare la realtà come quelli della matematica pura
I matematici non fu raggiungeranno Dio attraverso le loro leggi come qualcuno pensava si potesse dire e con i loro teoremi
Così come i poeti non arriveranno all'assoluto per mezzo delle loro ma proprio la loro ricerca incessante rende grande il loro lavoro
Si può concludere con una frase Sofia Coppola Messiah
Una delle più brillanti matematiche mai esistite che la matematica non è chiusa in se stessa non è una stanza senza finestre ma un uccello e ti mette le ali e ti permette di volare
Passiamo direttamente adesso al momento dei i saluti che vorranno porgere che stanno per porgere e i rappresentanti delle istituzioni
Questo sarebbe il momento del saluto da parte del giudice Severino Santiapichi l'Ombudsman dell'Università Kore però lui stesso per sua stessa volontà
Rinuncia a questo intervento ma io invito critichiamo naturalmente a prenderne visione nella cartella delle relazioni che vi è stata consegnata
Grazie
Per il valore della sua presenza
E della sua collaborazione con l'Università Kore è il momento del signor Guccio muratore presidente del consiglio nazionale degli studenti universitari
Prometto di essere sintetico nonostante le cose da dire per conto degli studenti siano siano parecchie comico orgoglio che partecipo alle inaugurazione della università all'inaugurazione l'anno accademico dell'Università Kore di Enna
Saluto a nome del Consiglio nazionale degli studenti universitari che io la responsabilità di presiedere degli studenti di Enna l'onorevole ministro le autorità presenti direttori il rettore quando il presidente Salerno il direttore amministrativo
E tutti quanti oggi avete
Pensato di trascorre insieme a noi questa inaugurazione dell'anno accademico
Sicuramente un saluto caloroso va anche all'Autorità provenienti da ogni paese del Mediterraneo che stanno a simboleggiare la vicinanza l'affetto e l'interesse per l'Università Kore ciascuno di noi giornalmente si misura con la complessità del mondo un mondo fatto di nuovi sistemi formativi di nuovi mercati di nuove frontiere e ciascuno di noi e consapevole che nel mondo ce sempre più bisogno di una formazione adeguata all'altezza inclusiva che sappia accettare le sfide
Così il principale compito dei sistemi formativi rimanere la realizzazione di concrete opportunità di sviluppo per gli individui da un lato e per le comunità delle quali fanno parte da un altro lato oggi occorre dunque docenti studenti personale tecnico amministrativo Torrita affermare quale sia la missione primario dell'università affermare quale sia il ruolo principale dell'istituzione universitaria
Sicuramente la ricerca sì ma ancor di più la trasmissione della conoscenza che connaturata alle origine dell'università
I valori della libertà di ricerca della democratizzazione del sapere sono le radici profonde della missione dell'università ad essa in questi anni è stato chiesto di reimpostata la propria funzione diversi sono i fattori che richiedono dirle impostare la funzione di una università
Intanto la quantità e la qualità della didattica la diversificazione delle tipologie professionali e colgo l'occasione onorevole ministro per incoraggiarla e andare avanti con la liberalizzazione del mercato del lavoro
E la l'apertura degli ordini professionali del nostro Paese perché chi oggi sta studiando
Posso entrare nel mercato del lavoro senza incontrare barriere
Senza trascurare senza trascurare è stato detto anche dalla relazione del rettore del presidente l'esigenza di formare non solo i giovani ma anche gli adulti lungo tutto l'arco della vita
Questo è un diritto per anche per le per gli adulti che non hanno potuto finire il loro corso di studio hanno la necessità di inseguire nuovi obiettivi nuovi obiettivi professionali sicuramente richiede una reimpostazione dei sistemi formativi le convenzioni internazionali in la la più importante del sistema formativo del Paese rappresentata dal processo di Bologna dall'armonizzazione dei saperi in tutta l'aria del del europea
Ma ancor di più saranno importanti sono già importanti le numerose convenzioni tra i Paesi del Mediterraneo e le convenzioni che l'Università Kore rettore andò presidente Salerno saprà rafforzare in questi in questi mesi
Le riforme caratterizzano come ben sapete l'università italiana
Con canti riaperto da un lato abbiamo più volte riformato nel nostro Paese Sisti percorsi formativi aumentando il numero di iscritti alla nostra università implementando il numero dei laureati riducendo il i tempi di realizzazione di conseguimento delle lauree da un altro lato va denunciata per conto degli studenti l'eccessiva proliferazione dei corsi universitari
E il decreto in cantiere in questi giorni in Parlamento e al Ministero dell'Università consentirà sarà l'occasione perché l'università senza tralasciare il ruolo degli studenti
Possano impostare i percorsi formativi il famoso tre e due come lo chiamo io non tre più due
Non è non è una differenza da poco ha rappresentato una grande risorsa per tanti giovani che prima non potevano studiare adesso occorre razionalizzare queste questi nuovi percorsi formativi a partire da un'analisi approfondita e lo dico qui in un luogo dove i consorzi universitari hanno preso tantissimo degli anni ma ora sarebbe il caso di rivedere alcune convenzioni occorre mettere da parte i corsi che non funzionano più
Mi appello consenta al senso di responsabilità di chi nelle prossime settimane avrà il dovere di capire quali corsi servono per il territorio e quali non servono perché non son altro che spugne di risorse mi piacerebbe ne approfitto appunto per la presenza delle autorità mi piacerebbe che qui ad Enna venissero a studiare studenti palestinesi studenti Stresa italiani per costruire insieme un mondo di pace per poter anche nella loro terra
Portare quella linfa che il sapere è solito portare mi piacerebbe ad esempio non me ne vogliate che gli studenti iraniani cacciati dalle loro università espulsi solo per aver criticato il proprio governo potessero venire qui AN a studiare a fare ricerca
Perché università
Essi preposta a creare classe dirigente ma è beh me peraltro preposta a creare coscienza critica e coscienza ha detto che guardino ad un mondo globale
E di pace e penso che le autorità presenti nei prossimi mesi insieme al Ministero dell'Università e perché no all'Università Kore di Enna organizza in un incontro tra gli studenti del Mediterraneo
Perché questo percorso possa essere San sancito da quegli studenti che nelle rispettive università giornalmente con le loro passioni creano sapere apprendono sapere
Penso auspicabile pattuire che si patto is con una serie di convenzioni per bandire delle borse di studio perché gli studenti dei paesi del Mediterraneo possono venire in Sicilia
Sappiamo benissimo che le condizioni economiche di molti giovani dei Paesi del Mediterraneo non sarebbero adeguate
E proficue per poter venire a sedere qui in Sicilia sta ai governanti dei singoli Paesi sta alloro alle convenzione al mondo dell'impresa bandire delle borse di studio perché possano venire questa contaminazione di saperi proprio qui a Enna in questa Sicilia Crocevia di popoli
L'università vado verso le conclusioni non me ne vogliate se mi tocca correre l'università non è solo didattica l'università e anche servizi agli studenti l'università è un welfare studentesco cittadinanza studentesca in questi mesi nasceranno Enna dei nuovi pensionati finalmente finalmente pare sia stata istituite nei prossimi mesi
Si inizierà a lavorare per l'ente regionale per lo studio universitario che consentirà proprio qui a Enna di erogare tutta quella serie di servizi che fanno sì che la centralità dello studente si possa realizzare
All'università spetterà esprimere al massimo le potenzialità dell'Ente regionale per il diritto allo studio con una fitta collaborazione con la creazione ad esempio di borse di lavoro con un'analisi seria delle potenzialità offerte dal cosiddetti dopo dal cosiddetto prestito d'onore per gli studenti universitari meritevoli e bisognosi peraltro funzionante in altre università e che garantisce l'accesso al credito a quei giovani
Che spesso anche dopo laureati hanno difficoltà ad ad ottenere oggi occorre consentire se e signor ministro onorevole ministro l'accesso al credito sia agli studenti sia i giovani laureati perché possano impostare un proprio percorso
Di sviluppo e di vita ed entrare nel mercato del lavoro del lavoro non in punta di piedi ma a testa alta grazie alla formazione che le nostre università
Producono
Il nuovo assetto universitario ricevere Turandot si basa sulla valutazione ne siamo coscienti anche noi studenti
La valutazione della qualità della didattica e dei servizi sta alla base del del nuovo sistema universitario nei prossimi giorni
Verrà inaugurato alla nuova Agenzia nazionale per la valutazione che consentirà ad un gruppo di persone terzo del quale abbiamo già chiesto al ministro ne posso fa parte una componente studentesca
Che valuterà il sistema universitario del Paese una un gruppo terzo e non nominato dal ministro non nominato da quello Stato che eroga i fondi alle alle università
Per cui la valutazione anche qui a Enna dovrà essere sempre più cardine per le scelte una valutazione che sia e legata anzi strettamente alla programmazione dell'università che sia il mezzo con il quale l'università si programma sia il mezzo col quale l'università capisce se sta operando bene o se sta operando male
Bisognerà agevolare e chiudo la rappresentanza studentesca nei prossimi mesi organizzeremo le lezioni per sedare anche qui a Enna
Con una grande disponibilità devo dire io del presidente Salerno del rettore andò che hanno la necessità che ci sia una rappresentanza studentesca critica ma propositiva come abbiamo imparato
Ad essere in questi in questi mezzi non bisogna però trascurare il ruolo delle cooperative studentesche che potrebbero realizzare servizi all'università e nella città di Enna
Non bisogna trascurare l'enorme importanza della vita aggregativa delle associazioni studentesche che vi assicuro grazie anche la mia esperienza nazionale ha avuto modo di verificare che qui AN veramente strutturata lo dimostra
Perorazione di servizi la partecipazione degli studenti
è tutta un'altra serie di fermenti culturale che delle associazioni passano
Chiudo anch'io con uno sfogo o la possibilità di rappresentare gli studenti del Paese
E vivo qui in questa provincia questa finestra sul sistema universitario mi consente di affermare che molte testate giornalistiche molti organismi negli ultimi mesi negli ultimi anni hanno solamente denigrato il sistema universitario del Paese
E alcuni atenei che con grandi sacrifici hanno creato un potere una potenziale risorsa per i giovani del paese
Io mi mi auspico che ci sia una reazione della Società italiana ci sia anche un senso di responsabilità della stampa ci sia un senso di responsabilità
Degli organi di governo perché il sistema formativo sia nuovamente rilanciato perché vi assicuro che il sistema formativo del nostro Paese
è un ottimo sistema formativo con tutte le sue sfaccettature
E anche qui a Enna tra queste mura tra questi tra queste Aule tra queste biblioteche si muove una passione quella degli studenti
Un grande spirito di sacrificio che quello dei docenti dei tanti ricercatori sottopagati del nostro Paese che proprio qui anche a Enna
Costruiscono la classe dirigente la classe creativa di ingegneri avvocati architetti filosofi giornalisti che fanno del nostro Paese un grande paese
Vi ringrazio per avermi ascoltato e vi auguro buon Anna Catena
Prende la parola adesso Paolo Poli anni assessore alla famiglia e agli enti locali
Della regione Sicilia
Regione siciliana diceva giustamente l'onorevole Nello Crisafulli e non è la stessa cosa
Non è la stessa cosa perché dà il senso della autonomia e che guarda al suo popolo e non soltanto alla cruda terra
Magnifico rettore
Presidente onorevoli ministro
Autorità qui presenti io sono quindi a portare il saluto del presidente della Regione
Onorevole Cuffaro il quale come sapete impegnato in queste ore convulse per la Sicilia
Nell'approvazione della Finanziaria
E devo dire ultimamente anche per una luttuoso la notizia di un che abbiamo ha preso per la morte il nostro parlamentare siciliano
Quale va nostro ricordo e va anche
Sentimenti di cordoglio nei confronti della famiglia
Ma sono qui a fare una riflessione insieme a voi
E una riflessione che riguarda questa importantissima
Esperienza io direi culturale di questa terra che dando atto intanto che chi l'ha pensata
Chi l'ha immaginata
E chi l'ha fatta diventare realtà
Merita di essere sicuramente annoverato tra coloro i quali hanno dato un grande contributo non soltanto a questa città e ad Enna ma sicuramente all'intera Sicilia
Vedete
Io sono stato talora anche tra coloro i quali essendo nel mese
Mi è capitato talvolta anche di essere sufficientemente critico rispetto a talune
Evenienze talune modalità con cui
La politica talvolta è intervenuta
Nella realizzazione degli eventi importanti penso che questa volta invece la politica qui abbia determinato un fatto significa significativamente e generosamente importante per il suo territorio da qualunque parte questo sia avvenuto
E ha visto l'intera classe dirigente di questa provincia impegnarsi copiosamente a tutti i livelli perché questa università
Avesse la luce
Vedete adesso c'è il momento più importante che è quello del governo e della gestione della università
Intanto sono qui a portargli un annuncio importante e cioè che proprio giovedì in aula porteremo un provvedimento che significativo importante per questo università cioè la proposta della costituzione delle su Vienna
Che a mio modo di vedere conclude un ciclo
Di eguaglianza
Un circolo che pone questa università esattamente
Equiparando la alle altre università siciliane
Una Larry sul che per chi vecchio universitario come me ricorderà le vecchie opere universitarie
Che consentirà ai disagiati consentirà agli universitari bisognosi
Di potere avere con più facilità una casa un pasto avere un contributo quindi concludiamo
Una fase di democratici Zazie ore del sistema della formazione siciliana
E penso che questa regione è stata veramente generosa
è stata veramente generosa
Nel dare questo fare questo grande regalo culturale a se stessa e al Paese io come vi dirò io penso poi per lo stesso taglio che ha dato il magnifico rettore al suo intervento
Al quale mi sento profondamente vicino anche all'intero Mediterraneo
Vedete io sono uno di quelli che sostiene che la cultura ricchezza
E sviluppo
Che
Negli ultimi tempi della democrazia il tempio della democrazia ancora nel piccolo
Vedete vediamo in un'epoca nella quale la politica
Ha finito per identificarsi spesso per avere dei processi di identificazione tra gli uomini le persone i partiti
Viviamo in un'epoca in cui la società e complessa e i veri problemi sono il rapporto tra la cultura e la complessità di questa società
Viviamo tempi in cui la modernità e tutto ciò che la modernità ha suscitato determina processi di accelerazione sociali
Che la politica non riesce a inseguire
Spesso Comino amo dire
Gli accadimenti in questa società cadono spesso la politica finisce per inseguire i cambiamenti piuttosto che determinabili
Mentre io sono convinto e così è che i veri cambiamenti sono preceduti dalla cultura
Ecco perché
Io penso che dove forse hanno fallito in qualche maniera
Nel cambiamento gli intellettuali della politica potranno dare un grande contributo
Gli intellettuali della cultura
Una cultura che non può non essere una cultura neutra
Io saluto con grande con grande interesse l'annuncio fatto dal presidente della Provincia
Che si esaurisce un altro ciclo che il centro il ciclo dell'impegno dei politici del governo nella gestione di questa università
Lo saluto come un momento di importantissima democratici trazione è un segnale della cultura neutra che deve accompagnare la vita della città e della regione una città che deve non solo accorgessi della università ma deve vivere insieme alla università questa università è una ricchezza così enorme e così grande
Che non può non trasformare questa città e questa Sicilia un ultimo pensiero alle politiche euromediterranee
Io sono convinto che questa università potrà dare un grande contributo allo sforzo che la Regione sta facendo in direzione degli ultimi e in direzione anche di questi corridoi per la disperazione della speranza che ogni giorno vengono attraversati
Da un uomo disperati io penso che l'università abbia un grande e straordinario compito quello di fare in modo attraverso i progetti che stiamo portando avanti come il progetto retto con una di potere preparare formare far diventare uomini non solo intelligente capaci ma anche formati e qualificati che possano tornare nella loro terra
Con una formazione che possa poi intervenire sul sullo sviluppo della loro terra io penso che noi non dobbiamo soltanto chiedere
Che gli africani vengano da noi a studiare ma forse noi dobbiamo andare da loro hanno delle università straordinariamente importanti io ho avuto modo in questo periodo di visitare Mara che esce di andare anche in Tunisia e vedere quanto importanti sono le università di quelle aree e di quei territori bisogna creare la vera integrazione beh io
Auspico mi auguro che questa università accanto alla Regione sappia e lo dico al magnifico rettore creare momenti di convergenza forte
Perché proprio in questa terra in questa città nascerà uno dei cow dei centri di accoglienza e di orientamento per i ragazzi che provengono dall'Africa
Che dopo essere arrivato in questa terra
Scappano vanno via fuggono non si sa dove ad alimentare criminalità ad alimentare donazione di organi ad alimentare tante volte
Tutto ciò che non è legalità io mi auguro che quello che faremo in questa terra venga fortemente supportato dalla università come momento formativo ecco quindi e lo dico a quanti deputati nazionali
Presidente della Provincia Magnifico Rettore autorità
Hanno dato un così importante contributo alla realizzazione di questa importante presenza nel territorio io chiedo alloro che adesso tutti insieme ma proprio tutti insieme
In una cultura neutra si possano essere capaci di guidare i grandi processi e le grandi sfide che la modernità e la complessità di questa società ci impongono
In chiusura prender la parola l'onorevole Vannino Chiti ministro delle riforme e dei rapporti con il Parlamento
Sì buongiorno a tutti
Prima di tutto voglio rivolgere il mio saluto
Il mio ringraziamento per questo invito alle Magnifico Rettore professor salutando salvando
Al presidente dell'università e presidente della Provincia professor Cataldo Salerno
Al giudice Severino Santiapichi
Ai professori a tutto il corpo accademico e gli studenti al personale tecnico e amministrativo voglio rivolgere anche un saluto ai rettori e rappresentanti delle università siciliane italiane e di altri paesi europei e del Mediterraneo
Alle autorità qui intervenute sindaco di Enna
Monsignor Pennisi al monsignor Pennisi
Ai rappresentanti delle corpo diplomatico che qui sono convenuti in primo luogo al signor ambasciatore dell'Egitto e un saluto cordiale ai colleghi parlamentari
Nazionali o della Regione Siciliana
Quando il Governo ha presentato il proprio programma di legislatura
A posto tra le priorità tra le sue priorità l'accento sulla centralità dei saperi nella vita pubblica e nello sviluppo del nostro Paese
Il titolo di quella parte di programma è molto chiaro rimettere il sapere al centro della società dell'economia della stessa politica
Abbiamo chiari i gravi ritardi che l'Italia accumulato lungo la strada che conduce alla società della conoscenza il primo passo dell'agenda di governo in questo settore è stato dunque quello di cominciare invertire un percorso Di Stasi otto allora di declino puntando a valorizzare tre pilastri su cui si fonda il sistema della conoscenza
La formazione in particolare per quel che ci riguarda la formazione universitaria alla ricerca innovazione tecnologica ma dobbiamo anche qualificare le politiche che poggiano su questi tre pilastri perseguendo al tempo stesso tre grandi obiettivi la qualità l'equità e l'efficienza come è stato sottolineato nella recente conferenza dell'OCSE che si è tenuta ad Atene nel giugno scorso
In una congiuntura economica difficile come quella che l'Italia e l'Europa hanno attraversato la disponibilità delle risorse deve essere condizionata dalla politica efficiente ed efficace
E tutto questo va inquadrato in un mondo che in profonda trasformazione l'India da sola laureati tecnici e ingegneri dell'intera Unione Europea
La Cina è già diventata il terzo esportatore al mondo di prodotti ad alta tecnologia
E aumenta gli investimenti in ricerca a un ritmo ormai superiore al venti per cento annuo più del doppio le poltrone urinario ritmo di crescita economica
è stato segnalato nel due mila tre dagli Orta e INPS che per la prima volta la prestigiosa rivista di fisica americana aveva pubblicato più articoli scientifici di autori cinesi che non gli autori statunitense
Questi nuovi scenari non ci devono far sprofondare né in un rifugio che non esiste di un protezionismo mio penne nella paura ma devono vederci nuovamente protagonisti perché aprono anche opportunità straordinarie di gran lunga superiori se ne sappiamo cogliere ai rischi
Se sapremo affrontare nude se riusciremo a collocare il nostro Paese stabilmente sulla frontiera dell'innovazione
Per questo dobbiamo ricordare
Tutti noi in tutti i consessi che non solo l'Italia ma l'Unione europea ritardato solo il ventuno per cento della popolazione europea in età da lavoro a un'istruzione superiore
Contro il trentotto per cento degli Stati Uniti il trentasei per cento del Giappone col ventisei per cento ed è in crescita de ad esempio della Corea del Sud
L'Unione può contare solo su cinque cinque ripeto ricercatori ogni mille lavoratori contro i nove degli Stati Uniti e i nove sette del Giappone
Cifre che certamente qui voi conoscete meglio di me che non hanno bisogno di ulteriori spiegazioni
Tuttavia l'Unione europea a a disposizione strumenti già pronti se sapremo metterli in atto
A Lisbona nell'anno due mila gli Stati membri si sono dati una strategia ambiziose
Diventare entro il due mila dieci la prima economia del mondo fondata sulla conoscenza
E successivamente a Barcellona indicato anche obiettivi precisi che sono noti
Investire in ricerca scientifica il tre per cento del prodotto interno lordo recuperando il divario che ci separa dagli Stati Uniti e dal Giappone ma evitando che se ne creino di nuovi nei confronti dell'economie dinamiche dell'Asia orientale
Creare uno spazio europeo uno spazio europeo della formazione superiore e della ricerca superando quella frammentazione che a tutt'oggi vede il novantacinque per cento
Della spesso europea in ricerca decisa in sede nazionale nelle capitali dell'Unione
Solo il cinque per cento deciso a Bruxelles in sede comune e con una politica unitaria
Il settimo programma quadro appena approvato dal Parlamento europeo contiene in questo senso delle novità positive che noi dobbiamo saper cogliere
In primo luogo commenta di stanziamenti nei prossimi sette anni l'Unione Europea investirà oltre cinquantatré miliardi di euro in ricerca
E novità assoluta una parte rilevante di questa spessa andrà a finanziare progetti di scienza di scienza di base valutati con grande autonomia scientifica in sede del Consiglio europeo delle ricerche
è un primo passo verso il difficile processo di costruzione di quello spazio europeo della formazione superiore e della ricerca a suo tempo auspicato da Antonio Ruberti
L'Italia non può essere ancora una volta un attore marginale di questo processo la spesa italiana di istruzione superiore deve raggiunge nei prossimi anni di standard che sono stabilite a livello europeo
L'università italiane afflitta da molti problemi che ostacolano un processo di modernizzazione rilancio dell'intero sistema
Penso in primo luogo alla scarsità di ricercatori mediamente pagati meno degli altri paesi europei qui da noi è un fatto molto serio
Abbiamo un numero di ricercatori per unità di lavoro che la metà di quello europeo e un terzo rispetto a quello degli Stati Uniti
A causa dell'attuale età media dei docenti universitari se non interverremo aprendo nuovi reclutamenti di giovani ricercatori tra dieci quindici anni si creerà un vuoto di personale docente universitario
Paradossale in un Paese che ha tanti giovani che vorrebbero fare ricerca in Italia e non possono farlo
Dando origine o un abbandono della carriera o aumentando il cosiddetto fenomeno della fuga dei cervelli che è presente fortemente nel nostro Paese non soltanto col
Non soltanto nel Mezzogiorno tutto quanto il nostro Paese
E tutto questo mentre qui qui nel Mezzogiorno ben cinquanta mila studenti
Che sono riconosciuti meritevoli ma sono bisognosi non usufruiscono ha ragione muratore Presidente del Consiglio nazionale
Degli studenti universitari di un sostegno di prestiti di onore che li aiutino a continuare gli studi per i quali sono versati è un'ingiustizia enorme per le loro vite e altrettanto grande il danno per il nostro Paese
Non c'è dubbio quindi bisogna ripensare alla radice il rapporto tra i nostri giovani e la nostra università è un problema assolutamente prioritaria
Non possiamo nasconderci però che senza le adeguate risorse finanziarie tutto questo sarà più difficile se non impossibile in questi anni la domanda di istruzione superiore in Italia è cresciuta del venti per cento
Il numero dei laureati anche se resta uno dei più bassi in Europa è aumentato del trentatré per cento anche in virtù
Della cosiddetta riforma del tre più due il numero degli abbandoni è diminuito dal settanta al trentacinque per cento sono certo risultati significativi
Anche se insufficienti
Tuttavia tra il due mila due e il due mila cinque il finanziamento è diminuito complessivamente del dieci virgola quarantotto per cento settecentocinquanta milioni di euro in meno rispetto all'anno di riferimento due mila uno
Il nostro Paese offre un posto letto solo al due per cento dei suoi studenti fuori sede
Contro il sette per cento della Francia il dieci per cento della Germania il venti per cento di Svezia e Danimarca mi hanno perciò molto interessato i dati differenti che ha sottolineato nel suo intervento il magnifico rettore
Perché qui il rapporto residenza studenti è diverso se non ho calcolato male pare che sia attorno al dieci per cento
Ma soprattutto perché la residenza rende di migliore qualità all'università il lavoro dei docenti l'attività degli studenti e quindi un problema di fondo da affrontare
So bene non sappiamo bene
Che la legge finanziaria recentemente approvata non ha soddisfatto tutte le aspettative che provengono dal mondo dell'università
Ma stando a dati oggettivi noi siamo convinti che abbia posto le basi per invertire un processo anche a partire da una più vasta cornice economica e sociale nel quale la formazione la stessa università si inseriscono
Ci siamo mossi sulla base di fare di garantire pari opportunità per tutti la famosa e fondamentale uguaglianza delle opportunità puntando a conseguire risultati importanti sotto il profilo dell'equità nel prelievo fiscale
Migliorando la distribuzione del carico a vantaggio dei redditi medi o medio-bassi che rappresento quasi l'ottanta per cento delle famiglie italiane
Se messo in atto quanto necessario per porre l'Italia fuori dall'emergenza perché se non si risana il debito non si hanno risorse sufficienti per nuove politiche di sviluppo per la conoscenza per l'istruzione per la ricerca
Abbiamo ridotto le tasse sul lavoro
Favorendo se i lavoratori che le impresse quelle che si impegnano a stabilizzare con contratti a tempo indeterminato i propri lavoratori e rafforzando questa misura per le aree del Mezzogiorno
Abbiamo per le aree del Mezzogiorno realizzato un credito di imposta che sta dando già dei frutti dai primi dati per l'occupazione femminile
E abbiamo per tutto il Paese realizzato un credito d'imposta per l'applicazione della ricerca soprattutto nelle piccole e medie imprese
Che viene rafforzato come quantità se viene realizzata una convenzione per la ricerca con gli istituti universitari
E con i primi interventi sulle liberalizzazioni abbiamo posto le condizioni per liberare nuove energie nel Paese tra le libere professioni nei giovani nel commercio
Di liberalizzazioni
Per noi non sono un'ideologia di moda
Rappresenta una politica che vuole mettere al centro diritti dei cittadini
E a questo fine di efficienza di competitività affronta vogliamo affrontare la riforma dei servizi pubblici locali dell'Energia degli ordini professionali e per rispondere a questi fondamentali esigenze
è stato impostato il cambiamento della pubblica amministrazione
Per quanto riguarda più specificatamente l'università il governo è consapevole che nessuno può chiedere riforme senza chiedere nuove e maggiori risorse
Ma nessuno può pretendere nuove e maggiori risorse senza fare attuare impegnarsi attuare le riforme
Tra primi interventi il ministero dell'Università e della Ricerca puntato ad una profonda e complessiva riorganizzazione del sistema di valutazione nazionale
L'agenzia nazionale di valutazione dell'università e della ricerca si inserisce in una Rete della valutazione già esistente la valutazione come fattore di governo è già presente nel nostro sistema universitario come voi ben sapete come lettore
Andò a ricordato nel suo intervento da inutile di valutazione
Il ministero riceve informazioni utili su docenti attività didattiche produzione scientifica di dottorandi assegnisti ricercatori eccetera ma la valutazione come sistema consolidato attardato a radicarsi
Noi presenteremo nel primo semestre di quest'anno il quadro normativo sulla governance universitaria non c'è governance efficiente che non si fondi su procedure di valutazione
Bisogna rafforzare il legame tra valutazione definanziamento ciò in parte è stato fatto negli ultimi anni
Si sono valutate le attività formative e di ricerca degli atenei degli enti e successivamente i risultati di questa valutazione sono stati utilizzati a fini determinazione della determinazione dell'assegnazione delle risorse
La valutazione dovrà far capo all'agenzia mentre finanziamento resterà ovviamente di competenza del ministero e del Governo
Il metodo di finanziamento dovrà premiare non soltanto l'eccellenza ma anche il miglioramento
Perché è giusto valorizzare i migliori
Ma è altrettanto opportuno premiare coloro che si sforzano di ampliare la loro capacità le loro capacità e questo è un aspetto molto importante per le università più giovani come ad esempio la vostra
L'agenzia lavorerà poi su molti altri fronti come la valutazione dell'attività del ministero particolare
E la gestione delle risorse sul sistema dell'accreditamento delle attività di ricerca didattica delle singole università sulla gestione trasparente delle banche dati
Per quanto riguarda invece la valutazione delle attività svolte da singoli docenti ricercatori da dirigenti degli enti
è chiaro che nel pieno rispetto dell'autonomia questa valutazione spetta agli atenei agli Astiz dagli istituti sono loro che devono direttamente valutare le attività che si svolgono al loro interno
La riforma del sistema di valutazione si collocherà dunque all'interno della più generale riforma della governance universitaria
E dovrà essere realizzata con la collaborazione di tutti docenti studenti tecnici amministrativi di tutti quelli che operano nell'università
E sa voglio dire a rettore dando riconoscerà più non meno autonomia all'università italiane
E proporrà una riforma del sistema dei concorsi darà centralità agli studenti ai nostri giovani alla loro formazione
Qui ci troviamo nel cuore del Mediterraneo il rettore da Andorra tante volte ricordato giustamente nel suo intervento anzi devo dire e questo è uno degli aspetti che più mi ha interessato dell'attività della vostra università oltre segnalata anche dalla presenza di Università del mediterranea di di rappresentanti diplomatici di queste aree lasciatemi quindi fare un breve riferimento alla situazione del sud del nostro Paese
Come sapete
Qualche giorno fa a Caserta il governo assunto alcuni importanti provvedimenti riguarda il Mezzogiorno si tratta della ridefinizione del quadro strategico nazionale
Che avrà a disposizione centoventitré miliardi di euro l'ottantacinque per cento dei quali è destinato al sud
Un fondo che potrà contare per la prima volta congiuntamente sia di risorse dei fondi strutturali ed è relativo cofinanziamento nazionale sia del fondo per le aree sotto tono utilizzate
Questo si tradurrà intempestività e certezza nella programmazione
Con questo pacchetto la politica degli investimenti nel Sud e segna una svolta fondamentale innovativa rispetto alla passata legislatura puntando sulla valorizzazione delle risorse umane sulla ricerca sull'innovazione per la competitività
Sull'uso sostenibile delle risorse ambientali sull'inclusione sociale sui servizi per la qualità della vita
Sulla vivibilità delle città e sul turismo
Diciamo sulla con molta chiarezza nei prossimi sei sette anni non ci sarà un problema di risorse per il Mezzogiorno
Nei prossimi sei sette anni avremo il problema di progetti validi per il Mezzogiorno e di un modo efficaci di utilizzare queste risorse io vorrei
Che nel due mila dodici o nel due mila tredici quando in Europa
Si faranno degli esempi anziché dire come oggi c'è
L'esempio dell'utilizzazione delle risorse dell'Irlanda o anche ci d'esempio dell'utilizzazione delle risorse la Spagna si potesse dire c'è l'esempio della utilizzazione delle risorse del Mezzogiorno d'Italia questo spetta a tutti noi
Politica mondo della cultura mondo delle imprese spetta al mezzogiorno di non disperdere questa opportunità
Che è davvero che è davvero grande e che bisogna cogliere pienamente
L'Italia è un Paese europeo e mediterraneo
E dunque chiamata ad essere ponte tra Mediterraneo euro
Come non tenerne conto anche nei programmi di formazione dell'Università ho detto che questo è stato uno degli aspetti che più niente lessate colpito del del vostro ateneo
Perché come dimostra la presenza di importanti rappresentanti di Paesi Università del Mediterraneo voi avete capito appieno l'importanza e l'opportunità di questo orientamento
Le potenzialità sono enormi e si estendono ben oltre il semplice e importantissimo arricchimento culturale la conoscenza reciproca consente di dissipare le diffidenze gli uni verso gli altri per il diverso per lo straniero consente di oltrepassare le barriere della paura al di là di quella paura e di quelle barriere c'è la pace e c'è una convivenza
Oggi il Mediterraneo dobbiamo dircelo purtroppo è ancora un luogo di guerra
E c'è il rischio di nuovi conflitti per problemi
Vecchi che sono ancora irrisolti basti pensare alla situazione mediorientale noi dobbiamo insieme farne un'area di cooperazione un'aria di scambio un'aria di dialogo e di sviluppo
è uno dei grandi compiti della politica europea
E io penso che l'Italia abbia in questo una reale e specifica funzione e ruolo ma l'apporto della cultura dell'università delle regioni e delle città indispensabili le linee che voi avete praticato le linee indicate dal magnifico rettore per una più forte presenza di studenti e ricercatori della costa sud del Mediterraneo colgono pienamente questa esigenza che io credo fondamentale per il nostro Paese per il suo ruolo
Sentiamo
Sempre più spesso parlare coi lo diceva all'inizio dicendo quali erano le loro prestazioni di espansioni enormi a volte di invasioni commerciali cinesi dei paesi dell'Est come l'India è un fatto vero
Sta avvenendo ma questo dato questa realtà per noi può essere una minaccia oppure una opportunità
Dipende da come intendiamo affrontata
Nell'immediato secondo dopoguerra i paesi del nord Europa hanno saputo sfruttare l'espansione commerciale statunitense trasformando quella che poteva essere tra virgolette un'invasione economica in una pioggia di investimenti utili
I porti dei Paesi Bassi del nord della Francia della Germania divennero la via d'accesso per i prodotti americani destinate all'Europa
E all'Est
Ed anche in Italia noi sapemmo seppero i nostri padri costruire utilizzando quel canale di risorse e la vasta area di libero scambio e di mercato che sorgeva quello che fu chiamato miracolo economico
Una possibile minaccia commerciale fu trasformata in un'opportunità di crescita e di sviluppo
Ora con la Cina e con l'India tocca a noi riuscire in una simile impresa
I prodotti dell'Est che arrivano via mare passano attraverso il canale di Suez per entrare nel Mediterraneo accedere all'Europa
L'Italia si protende verso il centro del Mediterraneo come un immenso Moro
Se noi potenziamo i nostri porti e le nostre infrastrutture saremo la naturale porta di accesso di questa nuova via e potremo beneficiare di una consistente onda di Investimenti se ci sarà efficienza se ci sarà legalità
Quella che sembrava una minaccia potrà diventare una stupefacente opportunità il Mezzogiorno in primo luogo all'opportunità di un rilancio formidabile a beneficio dell'intero Paese
E con questo spirito io credo che dobbiamo affrontare le sfide del nostro presente
Accettando le senza timori trasformando gli apparenti svantaggi in nuovi possibili vantaggi
Dobbiamo mettere in campo uno spirito di squadra nei territori e a livello nazionale dobbiamo mettere in campo un sistema paese a questo fine sono indispensabili anche le riforme delle nostre istituzioni
L'Italia Annona nella sua storia a differenza di altre nazioni problemi di etnie differenti da far convivere con forme statuali adeguati l'Italia deve essere un Paese coeso e unito con istituzioni vicine ai cittadini autonome e al tempo stesso responsabili in grado di cooperare sulla base delle proprie competenza l'Italia ha bisogno di istituzioni più vicine ai cittadini di una più forte autonomia delle regioni e delle sue città per vincere con la democrazia e nella democrazia alle sfide della globalizzazione
E per sviluppare sentendo l'appunto una ricchezza e non un pericolo del Paese le vocazioni dei suoi territori
Abbiamo bisogno di un rinnovamento delle istituzioni ricorra sempre rigorosamente coerente con i principi della Costituzione per partecipare a pieno titolo ancora da protagonisti alla costruzione dell'Europa politica tralascio perché voglio concludere
Questioni di cui mi occupo tutti i giorni
Di attuazione di riforme che sono già in Costituzione o di singole innovazioni voglio dire soltanto da questo punto di vista fare due affermazioni
La prima comunque si sia pensato
Qualunque posizioni se si ha sostenuto
Il referendum del giugno dello scorso anno ha dimostrato perché il popolo che decide che è sovrano e la costituzione degli italiani la costituzione del nostro corpo
E quindi abbiamo credo un dovere
Abbiamo un dovere politico è una necessità prima di dividerci in legittime differenze di appartenenza politica legittima appartenenze
Politiche abbiamo la necessità di sentire un riferimento comune e un riferimento unitario che ci fa popolo e che viene prima dell'essere di centro sinistra di centro destra che la costituzione del nostro Paese con tutto quello che ne sa e contenuto
Secondo mai più mai più davvero nessuno a maggioranza deve cambiare neppure una virgola della nostra Costituzione
E terzo le leggi elettorali o attuazione importanti come quella che si e l'articolo centodiciannove della Costituzione che normalmente si chiama federalismo fiscale debbono essere fatte non soltanto da una maggioranza se vogliamo fare sistema del nostro Paese se vogliamo fare sistema nei territori questo deve essere posto come riferimento comune come riferimento
A cui tutti ci rifacciamo con una sorta di patto solenne verso il nostro popolo allora la riforma delle istituzioni funzionerà e quella della pubblica amministrazione perché
Io sono convinto che l'unità e la coesione del Paese oggi si fa in modi e per vie diverse da quella di altre false storie non si fa più con il centralismo dello Stato ma si fa attorno a un principio di forte cooperazione tra Stato centrale e Regioni e Autonomie che riconosce riconosce
Ruoli competenze
Di ognuno al di là delle diverse coalizioni che governano le città le Province e le Regioni o il Paese che sono ovviamente oggetti a cambiare ma se ci sono questi riferimenti comuni allora le nostre istituzioni saranno in grado di sui punti di interesse comune di cooperare e di fare essere il nostro Paese un sistema paese di farlo essere in campo sui gli obiettivi fondamentali come una squadra
Si tratta insomma per ognuno di fare da sé di imparare a fare da se questo è il senso dell'istruzione della formazione ma non di fare non di fare il passo ho concluso sono del tutto d'accordo con le considerazioni che faceva il magnifico rettore andò le risorse e l'ho detto anche in questo intervento sono importanti sono necessarie ma da sole non basta
Tutta la nostra azione ad ogni livello deve essere pensate attuata sulla base di un grande progetto
Che si rifaccia il presente queste la concretezza ammassate a guardare preparare costruire il futuro occorre un impegno per costruire un'Italia che si proietta nel futuro e questo in tutti i campi
Nella valorizzazione della cultura e del sapere nell'innovazione tecnologica nelle politiche per l'equità per il lavoro per lo sviluppo per liberare le tante energie che nel nostro Paese ci sono
Il compito che ci attende non è facile dobbiamo esserne consapevoli e non è un modo di dire un fatto retorico però vale la pena di misurarsi con questa sfida e soprattutto aprire la convinzione che insieme ce la faremo
L'Italia può farcela
E l'Italia ce la farà se il Mezzogiorno ne sarà un forte motore altrimenti non solo il Mezzogiorno ma neppure l'Italia ce la potrà fare
Dobbiamo contare in primo luogo sul contributo delle giovani generazioni
Di quanti eserciteranno la loro professionalità che oggi si forma in un Paese che deve essere in grado di accoglierli e di valorizzarli e che hanno più coraggio e più apertura per guardare al futuro che si deve costruire
Questa vostra università
Che è nata in forme così particolare con un fortissimo radicamento al territorio con una spinta delle sue istituzioni locali
Cosciente organizzative nuove interessanti come il difensore civico degli studenti con questo impegno sulla residenzialità per quanti vi studiano e vi lavora
Con una grande apertura centri di studio e di ricerca di quest'area euro mediterranea in cui
L'Italia per l'Europa e con l'Europa un compito tanto grande da svolgere io penso che sia in grado di essere protagonista per aiutarci a vincere la sfida è questo il mio auspicio è questo il mio augurio grazie
La cerimonia si chiude con la proclamazione i apertura ufficiale nell'anno accademico Atella inizierà Università Kore di Enna adotterà del magnifico rettore dell'università Jenna professoressa quando
Ringrazio ancora una volta quanto hanno partecipato a questa straordinaria manifestazione e dichiaro solennemente aperto l'anno accademico due mila sei due mila sei