Puntata di "Notiziario del Mattino" di giovedì 25 gennaio 2007 condotta da Giovanna Reanda con gli interventi di Giovanna Reanda (giornalista).
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 26 minuti.
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giornalista
Otto e quarantasette minuti ben trovati all'ascolto di radio radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino Alessandro Teodori regia Giovanna Reanda in studio oggi è giovedì venticinque gennaio e alle dieci e trenta quindi nostri studi torneremo a fare il punto insieme a Rita Bernardini segretaria dei Radicali Italiani sulle iniziative politiche in corso con l'appuntamento settimanale
Con la sua conversazione di cui parleremo di tutti i temi che attualità parleremo della battaglia sulla moratoria delle esecuzioni capitali dopo che ieri il sindaco Veltroni ha presentato una prima lista di diciotto sindaci da quello di Parigi a cura di Madrid da quello di Londra collo di Budapest che hanno sottoscritto il suo appello per la moratoria
Parleremo della questione degli otto senatori per la quale a partire dalla mezzanotte di oggi Daniele Capezzone inizia uno sciopero della fame dopo aver inviato una lettera al presidente del Senato e a quello della giunta per le elezioni
Parleremo ancora della vicenda Welby e del grande dibattito che su questo si è aperto nel Paese ma non nei palazzi della politica e parleremo
Della campagna di iscrizione al partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito su cui radicali italiani sono impegnati affinché si arrivi entro il mese di febbraio all'obiettivo di almeno cinque mila iscritti di cui pertanto parlamentari non italiani e cento italiani
Uno di coloro che hanno annunciato la loro iscrizione ieri è il senatore di Forza Italia Carlo Vizzini sentiamo al microfono di Claudio Landi
Ma io credo debba poter dire che ho una storia all'interno del partito radicale transnazionale interrotto una sola volta
Per ragioni su non sulla giustizia intesa in senso generale ma sulla visione del problema della mafia dei provvedimenti contro la criminalità mafiosa che mi divisero da pensiero ben pensante dei radicali ritengo però che i valori che mi portano ad averlo fatto nel passato sono gli stessi che mi porteranno a rinnovare ancora una volta questa mia presenza per difendere transnazionale il partito per difendere una serie di valori
Che hanno bisogno di un azione che va fuori dei confini Massimo Costa sono quelli della battaglia della lotta vorrei dire
Per l'abrogazione della pena di morte una pena di morte che qualcuno pensa povero cinico di poter infliggere a Pannella attraverso lo sciopero della fame de La sette che fa nelle sue condizioni
De un'impostazione che dobbiamo battere quella di coloro che guardano silenziose a queste cose quella di una serie di diritti civili che riguardano il mondo e l'assetto dell'Occidente quindi c'è una parte italiana dalla battaglia
Russo alle porte per renderla nuova regolamentazione dei diritti individuali e per la prosecuzione di tutti i ragionamenti sulla fecondazione assistita c'è una parte che è oggettivamente transnazionale e che e che lascia il partito radicale fermamente attestato su una posizione perché quella di difesa di valori che sono valori dell'Occidente
Che non debbano essere snaturato
E veniamo ora alla questione degli otto senatori per fare il punto della situazione che ricade l'ambiente arrestato il senatore Roberto Manzione che ha seguito tutta la vicenda e da praticamente chiuso dopo aver proceduto ad alcune audizioni l'istruttoria
Sulla Regione Piemonte Manzione ci ricorda che la verifica delle schede decisa dalla giunta un mese fa renderà ancora più lunghi tempi sulla questione sollevata tra gli altri dalla Rosa nel Pugno sentiamo
La vicenda dei senatori praticamente congelato perché non aver disposto la verifica delle schede bianche nulla di fatto come infetto collaterale se non come effetto principale ha determinato che la verifica dei poteri delle Regioni si blocca ad eccezione di quelle regioni per le quali si era già in qualche modo deciso tipo per esempio la Regione Piemonte
Nella quale bravo già fatto una prima verifica avevamo convalidato un certo numero di senatori e quindi è rimasta sospesa soltanto la vicenda legata alla ricorso Intini contro il senatore Turigliatto
Nella regione Piemonte e io completato dicembre l'attività del comitato entro i primissimi mesi di quest'anno quindi diciamo ragionevolmente entro entro febbraio ma io sono pronto ad andare avanti per la mia strada nel senso di formalizzare una proposta che sottoporrò la giunta con la quale prevedo in che modo risolvere quel contenzioso quindi mi pare di capire che a parte il caso Piemonte per il resto la situazione congelata
Ma questa è una valutazione vinaio solo sotto l'unico a votare contro cui il deliberato di Giunta che prevedeva la possibilità di disporre la verifica campione di alcune regioni mi sembrano quella di cominciamo domani ci insediamo formalmente
Domani mattina sì ma la verifica è inutile insomma ecco credo che tutto sommato è una cosa che io non ho votato perché non accetto giuridicamente non è comprensibile
Perché noi siamo un organo di contenzioso non può venire dall'esterno un input che ci costringe ad un adempimento se non legato a dei ricorsi o delle stanze formare in questo modo noi abbiamo delegato giustizia colori uguale a uno presentato regolarmente ricorso ci occupiamo di una cosa che sappiamo essere sostanzialmente inutile ribadisco tranne che per la Regione delle quale io sono relatore nella quale si continuerà ad andare avanti per quello impostato il lavoro in un certo modo e per quanto mi riguarda voglio essere a posto con la mia coscienza
Dopo la presa di posizione del cardinal Martini domenica scorsa sul Sole ventiquattro Ore diversi parlamentari cattolici riflettono sui temi che la vicenda Guede ha messo al centro del dibattito politico in tutto il mondo
Sentiamo la senatrice della Margherita Emanuela Baio Dossi intervistata da Claudio Landi sul diritto costituzionale del malato a rifiutare le cure
Le volontà del malato e sicuramente in importante il punto è di contemperare la cioè di metterle insieme all'aspetto mitico scientifico
è io credo che i non voglio dire Emilia totalità dei casi ninna
Nella stragrande maggioranza dei casi mette in crisi la volontà del paziente di non accanirsi neanche niente
Accanirsi e la volontà delle mitico di curarlo con scienza e coscienza
Io non credo che si creeranno molti casi di un piede qui i Proci ci potranno essere dei dei casi i limiti per esempio il perdurare di un esitazioni tic Onna
Quindi commessi consigliera
La lite attrazioni le alimentazioni
Artificiali
Io personalmente non la considera un aspetto terapeutico una terapia alla considera un elemento vitale su questo si sta discutendo è uno dei punti che per il momento è rimasto irrisolto in commissioni Sanità
La credo che conia richiamo anche del cardinal Martini è secondo me è giusto che noi accogliamo anche questo suo invito accantonare una visione alta della ditta e anche della morte come fatto naturali
Anche quando ne ha perso niente colonna
è una morte innaturali cella nel momento in cui Harry italiano e quindi i suoi ricchi hanno come posso dire è un richiamo anche noi legislatori ai di ieri fatte queste ali
E sentiamo ora che cosa ha detto ieri a Dino Marafioti don Giovanni Franzoni intervistato sempre su questi temi
O promuovendo un'obiezione di fondo su questo paravento che Greta costrette dicendo che la Chiesa comunque che tutti coloro che non vogliono allontanarsi dalla dottrina ufficiale della Chiesa
Contento no all'accanimento terapeutico all'accettazione dell'accanimento terapeutico può che qui per martedì Figo l'occultamento dello davanti a me sembra questo un fuggire al nodo del problema perché mentre erano più idiota mafia
Una volta chiarita che è una forma di terapie della morire
Nella quale sia dottor continenti permettersi sta servizio della persona nella sua libertà di scelta e così via accanimento terapeutico è una nozione molto confusa
Che mette insieme due termini perché conferitori perché lavora l'accanimento della parola indubbiamente favorevole negativa e mentre la parola terapeutico indica la terapia cioè la cura
Quindi io direi che non lo chiamerei accanimento terapeutico quando insiste con strumenti tecnici o con farmaci a mantenere in vita è una una forma di quanti ne in mente artificioso
Della vita non in favore della persona
Ma in favore degli enti altri motivi qualche volta e contro la volontaria la persona qualche volta è semplicemente ignorante calpestando ho ho fatto talvolta degli esempi per esempio quando i pensa di sostenere un un cambiamento quindi nel lascito del testamento di una persona e quindi si prolunga la vita per poter vera la fedeltà del notaio
Questo cambiamento non lo si fa la persona lo si fa in favore di altri quindi e però Mamma ho perso comportamento lo stesso quando si tenne in vita
A un un sovrano o comunque importante personaggio politico si pente quello che sul tetto al maresciallo Tito Altieri no Franco Atalanta è il potrebbe succedere anche a Fidel Castro poche finché non si Polo mette d'accordo sulla suggestione che tiene in vita a tutti i costi una scatola
Che torno non è terapia
Questo Uto mantenimento e mantenimento invita per scoprire o politici o ideologici
Ecco quindi io credo che questa distinzione vada fatto bische la terapia del a secondamento delle ultime partite del la vita di una persona
A seconda della sua volontà anche assecondando i più o la quantità perché può darsi anche che non posso escludere che alcuni vogliono vivere fino in fondo a qualsiasi costo
Però lo devo dir loro
Oppure l'azione di certi alti questo pare una cosa che sia mettendo la qualità degli ultimi giorni uno preferisce insomma almeno Coquetel di sedativi interventi dei ricchi fallo preferisce per più vigile come coscienza più presentasse detto più presente alle persone che dell'intera
Salutare per questo preferisce anche per costituire delle forme di federazione che in un qualche modo gli abbreviano Lelio Corsarola disse
Nei giorni scorsi è stato presentato un progetto di legge che riguarda la pubblica amministrazione e la sua efficienza promosso da molti parlamentari di entrambi gli schieramenti provvedimento ha ispirato dal giurista del lavoro Pietro Ichino in questi mesi Pietro Ichino ha animato il dibattito sui cosiddetti nullafacenti sentiamolo intervistato da Lanfranco Palazzolo
Ma innanzitutto questo progetto di legge non è il progetto di legge sul licenziamento dei fannulloni quella soltanto una aspetto e neanche il più importante
E della riforma cui pensiamo queste project ok vuole attivare la capacità di autovalutazione dell'amministrazione pubblica che attivare la capacità di valutazione della cittadinanza
Cioè dare voce alla cittadino che è poi il vero datore di lavoro dell'impiegato pubblico mille questo è necessario nel settore pubblico proprio perché al cittadino all'utente
Non è data l'opzione invece è vietata
Nei confronti dell'azienda privata di rivolgersi altrove proprio perché non non si può introdurre meccanismi di mercato è necessario dare voce alla cittadinanza
Per consentirle di verificare di interferire interloquire protestare laddove c'è qualcosa che non funziona
E contribuire alla determinazione degli obiettivi di miglioramento senta lei dice che diciamo l'organico della pubblica amministrazione
Diciamo è un poco chiaro ci sono molti più dipendenti non han detto che nel senta il problema non è di numero complessivo non è di saldi inning Ambra e tanga e con lo stessa popolazione italiana ci sono più si riversa Vance dei nostri pubblici piegati il problema è di qualità
Del lavoro produttività organizzazione il ci sono delle troppo vaste zone di inefficienza e improduttività che devono essere portate allora scoperta o è alla luce del sole per essere corrette dove questa inefficienza ed è la stragrande maggioranza dei casi è dovuta carenze organizzative carenze del management lì bisogna intervenire creare gli incentivi giusti perché la situazione cambia ci sono anche casi in cui l'improduttività e interamente dovuta a colpa ho detto addirittura a Dolo del lavoratore in questo caso bisogna anche mettere in conto la possibilità che sia vivi il licenziamento disciplinare è assurdo che in un'organizzazione di milioni di persone non esista praticamente lo strumento del licenziamento disciplinare due questioni la la ad una una allora
La Authority secondo lei o controllare tutta la pubblica amministrazione o pensa inizia una nell'Authority non deve affatto con trovare tutta l'amministrazione l'ortopedia al compito diesis tiene la costituzione dei nuclei di valutazione che sono già previsti da una legge del novantanove
E ciascuno di questi deve esercitare la propria funzione all'interno del proprio comparto cui metodi specifici necessari in riferimento a ciascun comparto lombardi deve solo controllare Cheli il valutatore faccia il suo mestiere magari Italia anche un supporto delle di metodo di informazione aprirlo alle esperienze e in straniere più interessanti
Ma e il diciamo il primo compito dell'Authority è solo di attivare un meccanismo che è già previsto dalla legge di autovalutazione che oggi non funziona garantire l'indipendenza del valutatore
E poi garantire la trasparenza cioè apparire l'informatica non controllano saremmo e l'autovalutazione degli ambienti e l'amministrazione su confronti con la valutazione esterna
Torniamo a parlare dell'ICI e dell'esenzione del dal pagamento dell'imposta comunale sugli immobili per i locali commerciali di proprietà nella Chiesa il deputato della Rosa nel Pugno Maurizio Turco
Annunciato la presentazione di un'interrogazione su questo argomento interpellando anche la Commissione europea e da ricostruito al microfono dell'asse Forconi all'intera vicenda sentiamo
Tutto nasce il cinque aprile due mila sei quando con Emma Bonino ed Enrico Boselli nel fatto qui una conferenza stampa in piena campagna elettorale
Insieme all'avvocato Alessandro Nucara il fiscalista carroponte si dica per conto di alcuni imprenditori romani avevano presentato un ricorso alla commissione europea per denunciare
Lo stato italiano in quanto l'esenzione dell'ICI alle attività commerciali delle organizzazioni dei delle associazioni non governative senza fini di lucro e quindi anche della stessa alla Chiesa cattolica
Era allora il nostro avviso un aiuto di stato illegale e quindi una violazione della direttiva europea sulla sulla concorrenza
Il quattro luglio
Quattro mesi dopo
La Repubblica italiana riceve una richiesta da parte della direzione generale della concorrenza la Commissione europea
In cui l'Italia viene richiamata al rispetto della direttiva la Commissione europea chiede ulteriori informazioni il quattro agosto viene convertito in legge il decreto Bersani dove a detta del Ministero del delle finanze dell'economia veniva cancellata il pagamento dell'esenzione
Dell'ICI
Anche se destinati a ad uso commerciale cosa succede che mentre il ministero dell'economia e delle finanze nel mese di settembre
Rispondo che il decreto Bersani
Risolveva i dubbi interpretativi a riguardo dell'esenzione dell'ICI il due ottobre quindici giorni dopo
Creava una commissione
Perché il decreto Bersani aveva dato luogo a difficoltà interpretative
Applicative e quindi convocava questo commissioni di studio con il compito di approfondire le le problematiche
Dovute all'applicazione dell'esenzione dell'ICI sugli immobili
Agli enti ecclesiastici alle altre organizzazioni non profit anche attraverso la predisposizione di specifici interventi di carattere normativo oggi siamo
Al punto in cui c'è un una procedura di infrazione presso l'Unione europea ormai avviata
Abbiamo documentato che nel giro di quindici giorni
Il ministro delle finanze
Alla commissione dice una cosa al Parlamento ne dice un'altra e per i fatti suoi ne fa un'altra ancora tutte e tre contraddittorie una con l'altra per cui ho presentato questa interrogazione intanto che
Consapevole depositata alla Camera verrà immediatamente inviata alla Commissione europea proprio per denunciare questo modo di legiferare
Ieri la Commissione europea ha approvato la proposta della commissaria la concorrenza credesse che chiedeva di dichiarare illegali i sussidi per l'acquisto di decoder per il digitale terrestre concessi in Italia nel due mila e quattro e nel due mila cinque
Le emittenti televisive che mi hanno maggiormente beneficiato saranno obbligate a rimborsare quanto ricevuto dice il provvedimento sentiamo come ha commentato questa notizia Marco Beltrandi della Rosa nel Pugno membro della commissione Comunicazioni della Camera dei deputati
Non c'era alcun dubbio che la legislazione adottata dalla precedente maggioranza
Fosse stata ispirata al principio di favorire una determinata tecnologia a scapito di tutte le altre insomma io voglio dire che non la mondo quello dei media in cui si sta faticosamente realizzando una convergenza no
Internet TV telefonino computer eccetera
Beh l'unica cosa che noi che c'è perché questi media stanno convergendo ma non è ancora sicuro lei non si conosce quale sarà la tecnologia prevalente c'è un governo come il precedente governo Berlusconi si permette di dare un incentivo soltanto su una tecnologia guarda caso quella su cui Mediaset aveva tanto investito tra il digitale terrestre beh evidentemente qualcosa non va
E quindi credo che l'incremento della della corte di giustizia sia estremamente motivatore fondato
Ecco diciamo subito una cosa perché poi si basa su un aggettivo tutto qui sull'aggettivo M tutto il cui i sussidi del due mila quattro due mila cinque sottotipi giudicati illegali in quanto un multiplo logicamente metri viceversa quelli del due mila sei sullo stato giudicato invece legali in qualche tecnologicamente per cui spiegarci meglio che significa
Beh significa che mentre gli incentivi a dormire quattro due cinque erano sono dirette ai decoder per il digitale terrestre
Incentiva invece strappati i per il due mila sei quando dà comunque si sapeva che sarebbe arrivata una bocciatura dall'Unione Europea sono invece giustamente tanti previste per tutto il mondo digitale
Che sia poi Beretta il satellitare ma è persone erano incentivi per il digitale insomma sta cosa quindi avrebbero di fatto favorito soltanto Rai media sette anche La sette il tenuto fuori invece la Sky di Murdoch esatto in quelli quelli della precedente del degli anni due mila e quattro due mila cinque mentre invece quelli dall'anno due mila e sei includono anche scaricato se mi consente sulla questione Scalisi di lire anche qualcosa perché tu sai che una delle polemiche che si sente continuamente contro il DDL Gentiloni Egger qualcuno diceva favorirebbe solo Sky e Telecom
E allora io mi permetto di fare osservare che è vero che Sky vederci tavolo polio nella satellitare digitale è però è anche vero che a causa di restrizioni imposte a Sky
Dalle auto dalla Commissione europea
Sky è l'unico operatore che non può acquisire le abilitazioni per permettere su altre piattaforme cioè cari al monopolio del digitali satellitari e non va bene però non può ad esempio trasmette sul digitale terrestre mentre invece il contrario che trasmette sul digitale terrestre può dovrà mettere sul digitale satellitare quello che voglio dire che il DDL Gentiloni e fondo
Diciamo che elimina una normativa di favore verso il digitale terrestre come ha certificato o di una corte di giustizia ma non non per questo deve essere considerato una normativa di favore di un di un altro tipo di digitale o semplicemente rimosso delle distorsioni
Sono le nove dodici minuti non ci fermiamo qui con l'informazione da radio radicale è un ringraziamento da Alessandro Teodori regia un saluto a tutti voi che ci avete seguito da parte di Giovanna Reanda tra qualche istante Santa Regina Massimo Bordin
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