Intervista a Enrico Buemi sulla sentenza di incostituzionalità della Legge Pecorella dichiarata dalla Corte Costituzionale

Enrico Buemi ieri la Consulta ha bocciato l'articolo uno della legge sulla inappellabilità delle sentenze di condanna
Cosiddetta Pecorella cosa si può dire su questa decisione
Ma io credo che ci sarebbe è stato da stupirci se la Consulta avesse accettato una legge che prevede Poteri diciamo di intervento nel processo diversi tra accusa difesa
Il principio del
Parità tra accusa e difesa
Non può negare a una parte quello che viene riconosciuta l'altra quindi la possibilità di appellare in caso di sentenza di proscioglimento
Non può essere legata perché in caso di condanna la difesa avrebbe avuto la possibilità di richiedere di appellarsi quindi a giudizio di secondo grado
è un principio generale che secondo me la corte ha ribadito con forza
Purtroppo quello che oggi viene riproposto il tormentone su Berlusconi
E quindi ancora una volta l'inquinamento della
Confronto il confronto politico nel nostro Paese
Su una tematica che pensavamo di avere ormai alle spalle
Il problema comunque del dell'ordinamento che delle
Diciamo dell'applicazione dei principi costituzionali e problema fondamentale e quindi bene ha fatto la corte ha sanzionare una legge che andava nella direzione opposta dei nostri principi fondamentali
Dall'altra parte io credo che la politica debba recuperare una sua capacità di dibattito e di confronto non utilizzando le vicende giudiziarie
Che ci sono state che in qualche misura questa sentenza può anche riproporre il quanto da alcuni già ad alcune interpretazioni della sentenza ancorché oggi non siamo ancora in diciamo in coro
A conoscenza della motivazione si potrebbero riaprire nuovamente dei processi