La questione del Sudan e il conflitto del Darfur

Buonasera a tutti allora
Faremo a parlare velocissimamente Marco che gentilmente vento influenzate avvenuto l'ha già fatto pesare lungamente in Cile ambiti etichette
E ci parlerà appunto di questa guerra terrificante questa sconfitta e la carestia che IST
Ha pervaso assoluta nella sua storia molto violenta
Volevo anche ricordare che stava torce una mostra fotografica
Che abbiamo organizzato col Comitato Selma sul Sahrawi
Sono stato attivo no se no questo è un altro microfono
Ci sarà l'inaugurazione va bene grazie sabato alle cinque e Dominique sabato sempre le cinque ci sarà la presentazione giunti però
Sempre a cura del Comitato Selma andiamo
Dei rappresentanti
Ma facciamo parlare perché dice che vuol parlare poco
Ma
Opera bravissimo
Allora io cercherò spero che
In breve tempo
Di descrivervi
La realtà di un conflitto e di una tragedia molto complicata
Duri francamente non si vede allo stato una soluzione
Fa parte dei cosiddetti conflitti dimenticati perché salvo qualche rara apparizione televisiva forse l'anno scorso due anni fa
Si consuma Marilyn disinteresse dei media
Si parla solo di Afghanistan Dirac
Il Libano
E in teoria oltre alla conferenza bisognerebbe anche pensare
Di far qualcosa
Come comuni come cittadini
Io vi dirò alcune informi darò alcune informazioni
Su chi se ne occupa in Italia e vediamo se magari come ci sono lodevoli iniziative non so il comune dell'impunità con la Tanzania
Grave per i Sahrawi
Che anche per questa tragedia si riesce a mobilitare qualcosa
L'altro dovrebbe arrivare spero che venga una giovane ragazza che sia Francesca Prospero che altri già fatto due esperienze
Dirette in Darfur
E quindi se viene poi potrebbe essere interessante coinvolgerla nella discussione e portare una testimonianza diretta molto ti offriva
E di quella mia che i non essendoci mai stato naturalmente eccetera soltanto ritardi un'idea generale del conflitto
Comincerò
Dando qualche informazione
Sulla realtà del Sudan
è il più grande è stato della
Una enorme estensione territoriale
Ed è una articolazione sociale
Un po'tipica di quelle aree africane
Cioè un'articolazione sociale
Fondata su gruppi clan
Famiglie allargate
E ci sono in Sudan molti gruppi
E due componenti etniche
Che sono diciamo quelle fondamentali ma che sono a loro volta molto articolate al loro interno
C'è
Una buona parte della popolazione
Di origine araba
Che concentrata soprattutto
Nel nord del Paese
Nella capitale Khartoum
E nella zona del così detto il Nilo Azzurro
Che come poter intuire è una delle zone diciamo relativamente più ricche avrete la parola ricco in Africa hanno avuto senso ma insomma diciamo con le migliori condizioni di sviluppo di quella zona
Cioè un'altra parte di popolazione una popolazione nera
Più ti fisicamente diciamo africana
Che soprattutto concentrata nel sud del Paese in quinta quindi diciamo abbiamo già
Quando si parla di guerra dei conflitti due i protetti e componenti conflittuali
Una influenza araba molto rilevante ma anche una componente africani assai significativo
C'è anche anche se lo dico forse in modo troppo schematico ma per rendere l'idea
Un dualismo
Molto importante tra i due segmenti della società
Cioè le popolazioni nere
Sono fondamentalmente stanziali
E dedicano la loro attività
All'agricoltura abbiamo di quell'agricoltura estremamente povera con mezzi estremamente limitati soggetta terribili siccità ma comunque solo diciamo dei contadini per intenderci
Vivono su ciò coltivato poco ciò che riescono in quelle zone desertiche hanno coltivato
Questa realtà agricola
è alle prese con i grandi problemi
Ambientali di oggi e di tutta la
La siccità
La desertificazione
E naturalmente salvo la zona del video
La mancanza cronica di risorse idriche
Invece
La popolazione araba
A tradizioni e caratteristiche più nomadi
E da millenni penso
Sono popolazioni dedicate all'allevamento
Del bestiame
E inclini dal dubbio e tradizioni alle scorrerie
Si potrebbe ora per fare una battuta a parlare un po'di credo
Comunque è sono queste popolazioni nomadi che
Si spostano in continuazione allevano una grande quantità di bestie e
Diciamo fanno la vita del nomade che un po'tutti conoscete
Ecco qui si delinea un primo elementare il livello del conflitto
Però è interessante vederlo perché non è una questione che nasce oggi ma nasce da
Probabilmente da centinaia migliaia di anni questo questa contraddizione conflitto
Perché
Le popolazioni nomadi
Tendono
Ad invadere continuamente il campo
Delle popolazioni agricole
Molto semplicemente porta nei bestiale
A mangiare Ciocchetti contadini coltiva
Con distruzione
Di raccolti razzie dei villaggi e poi vedremo purtroppo anche stupri e anche altre conseguenze
Quindi vedete questa realtà articolata che già vita due facce del Sudan in Sudan diciamo povero contadino
Un Sudan altrettanto povero ma il nomade più guerriero più predone diciamo fra virgolette
Tutto questo si intreccia con mille gruppi con mille articolazioni di tribune tribali però è un affresco che vi dà l'idea già di un discorso rilevanti
Vediamo ora sempre queste popolazioni
Da un punto di vista religioso
E in campo religioso ci sono fondamentalmente tre comparti da considerare
Nella parte centro nord
Del Sudan
Con al centro Khartoum
C'è una componente musulmana
Di grande tradizione
Quindi con insediamenti storici rilevanti
Comperati che abbastanza fedeli alla legge islamica cioè alla cosiddetta Sharia
Ed è interessante però il anticipò ora che anche nella zona ove quella di cui parleremo tra un po'del Darfur gran anche in quelle popolazioni mere
La religione dominante
Quella islamica
Quindi non siamo di fronte in questo caso ad un conflitto religioso da è tutto un conflitto sotto l'ombra della stessa religione
Se ci spostiamo invece dal centrano al sud del Paese
Troviamo una realtà religiosa molto
Abbiamo moltissimi cristiani
Che sono naturalmente il frutto dei missionari
Della civico cosiddetta civilizzazione
Una parte animista e voi sapete che animista vuol dire diciamo la riduzione tradizionale di quelle aree africane
E addirittura delle componenti che vengono definite come animiste Cristian
In cui il cristianesimo si è un po'mescolato con la realtà
Del animismo tradizionale quindi si sono arricchiti in parte cristiani in parte rituali
Tradizionale
Vediamo un po'il Sudan dopo aver visto l'aspetto etnico e l'aspetto religioso da un punto di vista della delle risorse
C'è un'agricoltura relativamente sviluppata lungo le rive del Lido Azzurro come accennavo prima
Cioè invece una vastissima area semi deserti
Con una agricoltura poverissima e cioè una grande quantità di allevamento del bestiame
Questa diciamo è la base fondamentale
Della situazione economica del Paese
Poi nel mille novecento settantotto settantasei se non sbaglio
Diverse compagnie petrolifere
Hanno fatto sondaggi e hanno scoperto rileva rilevanti giacimenti di petrolio
Nel sud del Sudan
Qui cioè ecco una nuovo conflitto che si comincia a evidenziare
Un Suso ricco di risorse petrolifere
A chi vanno atti non vanno vedremo
Ci sono poi anche altre realtà minerario interessanti opportunistiche del festeggiano africane
Visto che ho parlato di petrolio accendevano anche al fatto
Che sembra un caso ma alcune recenti recentissime verifiche
Hanno o stabilito che anche in Darfur in questa zona
Così difficile
Pare proprio che ci siano dei giacimenti petroliferi
Sarebbe però un errore leggere il conflitto solo in termini petrolio ho già detto nomadismo agricoltura arabi
Africani conflitti fra condizioni stanziali condizioni non va quindi bisogna vedere
Il Complesso della realtà sudanese
Ecco un punto importante sempre per rimanere sul piano economico
è che il Governo del Sudan è sempre stato tradizionalmente un governo
Fortemente centralizzata
Un Governo con una componente militare importante
E quindi la scoperta di giacimenti di petrolio apportato ricchezza e risorse solo al centro sostanzialmente nella zona della capitale del Paese
Tutto tra virgolette faceva capo a Khartoum
Questa concentrazione di potere ricchezza è stato il fondamento le basi fragole
Le fondamenta di un grande conflitto
Nord sud del Paese
Che va oltre le stesse divisioni arabo africani neri
Ho musulmani cristiani e animisti
E
Da ventidue anni ventidue ventitré anni
Si è determinata una guerra vera e propria una guerra civile nel Sudan
Con formazioni di ribelli del sud
Che combattevano continuamente l'esercito e le truppe ufficiali del Sudan
Questa lunghissima guerra che ha prodotto circa due milioni di morti
Si è conclusa soltanto con un accordo di pace nel due mila cinque
Con l'ha fatto nel trattato di pace
Ha incluso nel governo centrale l'élite politica del sud
A
Nominato insorge garante era il leader indiscusso delle fondazioni del sud del vicepresidente addirittura del Sudan
Anche se poi lui è morto dopo pochi mesi nel luglio il trenta luglio due mila cinque il baccalà un incidente tra virgolette
In questi casi si può imparare un incidente è estremamente improbabile
Ancora diciamo di attentato ufficiale non si parla
E è stato concesso al Sud
Una forma di levante di autonomia politica
Di decentramento e il relativo auto-governo economico è è tutta la storia recentissima molto instabile è un anno un anno e mezzo
Però diciamo questo grande conflitto pluriennale sia in qualche modo trattato con questo accordo di pace dell'inizio del due mila
In questo conflitto nord sud
Il tema del petrolio è stato rilevante
Perché le condizioni di estrema povertà del sud hanno fatto sì che si spinge essendo
Una vera e propria ribellione popolare contro Khartoum
Che monopolizzato la la ricchezza e le risorse però perché Saracco
Le divisioni etniche arabizzazione in un'abitazione
Identità africana e anche quelle religiose
Cristiani ulivisti vs musulmani
Prima di parlargli
Del conflitto in atto
Cioè di quello del Darfur
è interessante osservare
Quali sono i vincoli geopolitici
E il contesto diciamo geopolitico in cui si trova in Sudan
Il governo sulla mezze
Negli anni novanta avuto delle forti slabbratura
A Khartoum era anche prestato anche presente vigilato
Quindi diciamo
Credo fosse intorno alla metà degli anni novanta
Non ci siamo di fronte a forme di fondamentalismo islamico confermi vere e proprie cellule sui turisti
Poi colpi di Stato una grave instabilità
Poi la situazione si è stabilizzata in qualche modo ma un attore
Che forse vi sorprenderà vacche è molto rilevante in questa zona dell'Africa non solo in Sudan ma anche anzi ancora Mozambico l'altro è la Cina popolare
La Cina
Ha svolto negli ultimi dieci quindici anni un'opera
Di
Progressiva influenza e penetrazione in queste
E percentuale altissima
Del petrolio sudanese viene importato
Per i grandi fabbisogni cinesi
Questo è importante
Perché mi fa capire che quando parleremo fra un po'di Nazioni Unite
Le organizzazioni internazionali
Sul Sudan
Pesa un po'come l'incubo cinese
Perché la Cina
Su tutto ciò che non gli so con
è in grado di esercitare non solo l'influenza internazionale ma il diritto diverso dal Consiglio di sicurezza e questo è un fattore
Rilevante per che gli interventi non sono mai quelli che forse ci vorrebbero in una tragedia possibile quindi la figlia è un
Personaggio protagonista rilevante di questo fatto
Più controversa
è l'influenza americana
Anche se in alcuni rapporti si dice che il governo di Khartoum abbia collaborato attivamente positivamente dopo l'undici settembre
Nella lotta contro il terrorismo Al Qaeda
Se questo è vero e ci sono diverse fonti lo dimostrano anche gli Stati Uniti non vogliono diciamo per quanto se lo meriterebbe scatenare contro
Il governo di Khartoum quelle sanzioni quelle caratteristiche interne
Individuiamo internazionale che sarebbero necessarie per colpire un atteggiamento molto grave
Naturalmente nel in America c'è un conflitto perché il governo americano sa fare alla politica quindi se il governo lavora
L'antiterrorismo
Cioè cinismo di fronte ai drammi umanitari invece in America c'è una fortissima lobby una delle più forti del mondo che ci solleva continuamente il tema della tragedia umanitaria del Darfur
E vanno a gli Stati Uniti vanno viste in questa doppia i Fatimidi americani hanno dato devo dire molto più che in Europa grande spazio a questo
Terribile
Dramma
A questo punto gli ho dato un affresco racchiudono tanto per dare un inquadramento nella sulla situazione complessiva del Sudan veniamo ora a darvi qualche elemento
Sul darsi
Intanto vi dico che il Darfur è una religione occidentale del Sudan
Penso grande quanto l'Italia
Che Augusto in passato questo è molto importante
Alcune salti di autonomia
Cioè il Darfur ha storicamente nelle sue tribù presso detto niente
Una tradizione di sultanato
E quindi diciamo anche se Breve ha una sua identità storica
Perfino quando il Sudan era sotto il dominio chiamiamolo ambito egiziana l'inglese ovviamente egiziano Aldo britannica scusate britannico egiziano
Visita
Una certa autonomia
Quindi ha una sua identità storico politica rilevante
è stata data poi tolta fuori frutto perché io parlo naturalmente della fine dell'Ottocento del epoca coloniale
Molto più recentemente
Il Darfur è stata una una potenziale merce di scambio questo territorio
Quando forse qualcuno di voi se lo ricorda Gheddafi
Si era posto come il leader
Della rivoluzione Fanara voleva unificare
Tutti i Paesi arabi
E il governo di Khartoum arabo di fronte a una serie di negoziati gli accordi di fu offerse il Darfur
In cambio del sostegno politico-elettorale
E degli aiuti economici
Quindi entro è una Regione con una sua storia più antica al più recente che ha comunque una sua rilevante identica
Ci sono state in Darfur
Drammi umanitari rilevanti
Per esempio negli anni ottanta
Che strana una siccità che ha prodotto ha provocato circa centocinquanta mila morti da da Armani lo popolazione globale mi pare che sia intorno ai tre milioni per l'ultimo saluto di abitanti
Quindi una Regione tormentata
E completamente trascurata
Nella economia sudanese
Come dicevo prima il il confronto era nord-sud
L'Ovest il dato
Assolutamente abbandonata assiste
E abitata ritorniamo al conflitto iniziale di cui parlavo fondamentalmente
Da africani neri contadini
Poverissimi
Nel due mila uno due mila due quindi pochi anni fa
Nelle tribali tribù di cui vi risparmio i nomi che sono più difficili e complicati tanto
Basta pensare solo una il futuro facile ricordarla perché Carrefour
I fatti villaggio i capi clan si sono incontrati
E hanno deciso
Di reagire con le armi
Alla politica
Di discriminazione di abbandono del Governo
Di Khartoum
C'è stato un episodio vero e proprio giuramento sul Corano delle tribù ribelli
C'è stato
In vario modo l'acquisto di armi organizzazione Vittorio di jeep Toyota
E
Dopo due anni di preparazione fra il due mila uno e due mila due
La guerriglia
La Resistenza ha chiamato volete è partita iniziata
E è iniziata con due gruppi ribelli fondamentali
Uno si chiama Sudan Liberation Army
Con la sigla SLA un altro Justice and Equality Movement cioè questi due sono i due gruppi ribelli protagonisti di questa e inizio di guerriglia
Bisogna dire la verità che all'inizio quindi parlo del marzo febbraio
Fino all'aprile del due mila tre
Questi gruppi armati hanno agito in modo estremamente brillante
Come si organizzavano con dei veri e propri
Avevano
Dell'Egitto
Trenta quaranta cinquanta oggi attrezzate come avete visto anche in televisione con forza razzi altre cose
E colpiva
Di lotte all'improvviso come come effetto della sorpresa rilevanti
I postazioni militari del Sudan
Hanno addirittura colpito un campo d'aviazione distrutto bombardieri
Hanno avuto un grande successo e l'esercito sudanese non assolutamente in grado di far fronte e di rispondere a questi livelli che arrivavano dalla
C'è stata soprattutto dopo questa grave attacco alla alla base dell'aviazione sudanese una reazione del governo
Un cambio di strategia un colpo enorme all'orgoglio perché erano molto sveglie Cattafi altri guerriglieri e l'esercito ha avuto una disfatta
E
E cambiata
La strategia
Di reazione del Governo dal
Hanno deciso di vendicarsi con un'azione di repressione basata non sulla reazione tipica delle tre
Hanno fondamentalmente basato la loro controffensiva contro i ribelli su tre pilastri
Il primo pilastro dell'aviazione questo è abbastanza facile perché per quanto sia difficile bombardare montagne era relativamente facile colpire villaggi zone di ribelli
Ovviamente con stragi
Della popolazione civile quindi si sono spostati dalle forze di terra all'aviazione
Al potere
Hanno messo in
Campo la loro Intelligence Servizi dei sudanesi e credo siano particolarmente feroci e anche
Molto bene attrezzati
E potenti in quel Paese
Ma hanno giocato una terza
Realtà che si è rivelata come la sede propria carta vincente
Vi ricordate dall'inizio
Io vi ho parlato
Di nomadi allarmi
Con inclini
Alle scorrerie
Li ho definiti non a caso in quel momento predoni
Erano già abituati a disturbare distruggere a questo genere di attività che facevano allora per ragioni puramente legate ad un allevamento per
Del del bestiame
Depredare il villaggio eccetera
L'ha fatto il governo di Khartoum
Questi questi
Ride no scusate questi queste forze si chiamano già Gianluigi
Questo è il nome
Di queste tribù
Il governo di Khartoum attraverso i i servizi segreti stesso esercito a armato
I janjaweed e pagato anche Franco
Perché fosse con loro
I protagonisti
Veramente di una controguerriglia se riuscissimo
I janjaweed già abituati a fare loro scorrerie
Preso di mira
I villaggi dove ci fossero o non ci fossero più belli non aveva importanza
E hanno cominciato un enorme campagna inter fu di sterminio di stupri e di pulizia
E guardate era mirata
Perché ci poteva essere un villaggio allora
Che rimane perfettamente in piedi
Non ho toccato
Tranquillo a cinquecento metri di distanza villaggio almeno
Viene distrutto bruciato
Uccisero i tre persone fatte fuggire
Quindi comincia proprio una comunque un un tentativo diciamo di conquista del Darfur da parte delle popolazioni arabe
Spalleggiato dal Governo
Guidati dall'influente
Con l'obiettivo di esperti da questa zona
Due
E gli effetti cifre fanno impressione
Solo in in Sudan solo in Darfur per fuggire alla persecuzione dei janjaweed ecco la Francesca
Ciò annunciato
Voglio dire sarda pianta organica
Qui
Più di due milioni di persone
Si sono
Hanno diffuso conduce fuggire
E si sono spostate
All'interno del Sudan in altre zone relativamente più sicure
Quello che in inglese si chiama interna del display s'displaced persons cioè sostanzialmente gli sfollati
Più alcune centinaia di migliaia sono addirittura dovute fu utilizzata ripeto confinante seguite anche lì e cioè lui che hanno fatto anche grazie nelle zone del Ciad
Si parla anche qui non so le stime più recenti di quattrocento mila morti
Ci sono da nessuno lo sa ecco alla fine come succede
Che cosa ha fatto di fronte a questo progressivo massacro che dura ed è in corso attualmente siamo parlare per tre anni già
La comunità internazionale
Un punto molto ambiguo
Che è stato fatto dall'ONU
è stata la discussione sulla questione del genocidio
Non so se voi sapete che in termini giuridici
Genocidio significa anche molto stretta la in termini legali
Che ci deve essere una volontà chiara
Di colpire ed estinguere
Un intero popolo come dice la parola genocidio
Allora purtroppo è acque si affetta una discussione inenarrabile alle Nazioni Unite se
Questi da azione repressiva e i massacri in Darfur dovessero essere semplici crimini di guerra orli entrare nella categoria giuridica del genocidio
è stata istituita una Commissione dell'ONU nostro passato ed presieduta dal nostro professor Cassese che magari procedeste rivisitare
L'anno scorso a Siena fashion
Un rapporto su questa vicenda
E questa Commissione ha accertato i crimini di guerra
Ha detto che non è un vero e proprio genocidio facendo esplodere le polemiche
Soprattutto in America a livello generale e ha fatto anche però un'altra cosa molto importante è riuscita a individuare con ispezioni con lavoro sul posto di tre o quattro mesi almeno quaranta persone fisiche responsabili degli eccidi
E il Consiglio di sicurezza dell'ONU in base alla lista segreta di questa Commissione Lia deferiti al tribunale
Penale internazionale quindi non mandammo non è stato fatto nulla però diede al figlio si gira fino a creare confusione
Non ha dato ma chiarezza
Ha una risposta internazionale dilagante
Nel frattempo
Il governo di Khartoum a sempre rifiutato
I caschi blu
Va detto e noi non vogliamo interferenze nel nostro
Tipo di governo e l'affetto del Sudan non vogliamo invasioni straniere edificando assolutamente
Accettiamo soltanto
Una forza militare di osservatori
Dell'Unione Africana
Per cui mi pare fosse nel due mila quattro due mila cinque
L'Unione africana ha mandato una forza di circa sei mila uomini fra l'altro sono insufficienti potrà essere ma l'orchestra immagina una missione di osservatori dell'Africa come
Voglio dire il livello di peacekeeping che
è necessario caso così grave
E ci sono ancora questi sei mila monitor ringrazio
Ripetutamente il Consiglio di sicurezza ha deciso e deliberato
L'invio invece il venti mila uomini come missioni di peacekeeping e Nazioni Unite però voi ricorda sapete bene che in questi casi ai sensi dell'articolo se e del capitolo sesto della Carta dell'ONU ci vuole il consenso dello Stato interessato
E il Caf Khartoum non ha mai dato quindi ci sono venti mila persone in teoria in stand-by pronte ad andare ma che invece no non sono mobilitate ce ne sono alcune molto più piccolo nel sud del Paese dove
Diciamo tende
Esce sovrintendere agli accordi di pace
Forse se ci fosse stato la dichiarazione di genocidio la reazione sarebbe stata diventi
Per intervenire
Bisognerebbe usare il capitolo sette della Carta dell'ONU quando si dice il consiglio di presidenza può usare ogni mezzo necessario per ristabilire la sicurezza eccetera eccetera
Però chi chi torna convitato di pietra vaccino
Che ovviamente per gli interessi legali che dicevo blocca la situazione
Nel frattempo ci sono stati vari e molteplici tentativi di fare accordi di armistizio di tre con il carcere
Alcuni anche più molto recenti ma per vari motivi compresi i conflitti tra i gruppi ribelli
Che c'è stato un livello di conflittualità abbastanza alto tre gruppi ribelli del transfuga questi accordi sostanzialmente omosessuale siglati o se si tratti non sono state attuate e nel due mila sei c'è stato Marco recrudescenza notevole e un grosso peggioramento della situazione di sicurezza
Che ha messo a rischio
Una presenza umanitaria poi magari Francesca ce lo dirà molto rilevante perché ci sono in Sudan cioè in Darfur decine e decine e decine di organizzazioni umanitarie che operano tutte le agenzie dell'ONU
E quindi c'è un tentativo di assistenza umanitaria
Per ora però la risposta internazionale un po'di cibo un po'di alloggi quasi mai
Se non sbaglio il ritorno dei gli sfollati
Alle proprie è stato invitati d'origine o forse
Per lavorare Rafi racconterà
Ecco ora in poche parole alcuno penso forse di poter anche concludere questo prima introduzione
Perché siamo di fronte al dramma quotidiano
Con uccisioni continue giornaliere
Incursioni
Destabilizzazione della situazione senza una risposta forte ed efficace
Conterebbe l'opinione pubblica limitazioni ma il Darfur mi sembra un po'tornato completamente nell'ombra quindi è un piacere diciamo parlarne i stasera in una conferenza sarebbe molto più bello coi mobilitarci
Che io sappia anche qui poi possiamo essere aggiornati meglio
Ci sono un coordinamento di organizzazioni non governative italiane
In cui c'è eccesso di
Intersos e altri
Quattro cinque che intervengono diciamo in modo
Nel modo in cui possono cioè dando assistenza umanitaria così profondi a questi sfollati cioè la cooperazione italiana e da fare recentemente anche Patrizia Sentinelli viceministro
In Darfur
Certo resta una situazione di grandissima difficoltà instabilità un dramma provocando tre anni non posso che dargli una impressione pessimistica
Di politico dicono
Non si muove nulla
L'attenzione internazionale a su altri atti di guerra
E questi conflitti
Che hanno come ha detto attimo di Fini è infatti economiche
In parte militari in parte influenze esterne
In quella situazione
Resta rischiano di essere prive di ogni sport
D'altra parte avete visto
Come il mondo
Due pesi e due misure
In Somalia
In un paese
In poche settimane
Bombardamenti e raid aerei giuro le le corti islamiche
Quando si vorrebbe un intervento umanitario armato sarebbe possibile
Ma si sa si fa solo dove c'è o interesse o le condizioni geopolitiche per farlo ecco direi che questa può essere l'introduzione al nostro dibattito di stasera
Spesso completamente la voce
Un occhio come al solito satanica fra
Ma società verso l'alto
Può scegliere prenota per a far sparire Marco perché di fatto il tappezziere
Non c'è parlare comunque
Sente poco
Per quel poco che ho sentito
Posso solo confermare che
Tutto quello che ha detto e
Dando
O no Chiorda testimoni visto che ci sono stata certe cose nel mio piccolo le ho viste perché comunque in Darfur è una zona molto grande io ero una area circoscritta con non so se Marco detto comunque sono stata nove mesi in due volte quindi quattro volte quattro mesi una volta cinque mesi un'altra con Intersos come operatrice
Umanitaria per lavorare
Per l'implementazione di progetti finanziati da anni Nazioni Unite in un caso si trattava di un progetto educazione finanza ombra Unicef
E in un altro caso era
Proseguito su
Per il rafforzamento della delle donne del ruolo delle donne attraverso le la creazione di centri appunto per le donne
Ero nella zona dell'U.S. Darfur
Per Forrest diviso in altre zone del nord Oreste essudato
E posso dire che ho visto è sicuramente una netta differenza tra i due periodi in cui sono stata nel senso che
Forse parte come me deve fare una MOC questo lavoro non parte ho paura se no non partirebbe affatto quindi a Roma tranquilla
E non ho mai avuto motivo di Vito di aver veramente paura di una situazione nonostante mi trovassi lontana chilometri dalla civiltà
Però nel nel secondo periodo era stato noi da da aprile a agosto due mila cinque no due mila sei quindi questo della passato devo ammettere che la situazione era nettamente peggiorata
Dall'anno precedente
Proprio Molinari incidenti con Intini anche nelle zone vicina dove c'eravamo noi
Che in teoria era considerata quella più tranquilla rispetto al sud al nord
E con con incidenti
Incidenti di varia natura soprattutto attacchi rapine diciamo così di dei cosiddetti briganti Ormanni venti
Poi non si riesce mai a individuare bene chi sono queste persone che i cosiddetti janjaweed ti riconosci perché essi sono
Sul cammello assunta parroco hanno in turbante hanno fattezze a rapine
Però poi hanno anche le dividendi umani muovere la divisa sudanese la divisa verdi la divisa dei dei ribelli non si capisce che non è molto chiara salvo
Nonostante uno sia informato su quella che è la situazione quindi si viene costantemente in una situazione
Sempre sul chi va là perché comunque non sai mai se ti trovi di fronte comunque si verificavano spesso questi rapire sulla strada s'lungo le vie di percorrenza alle ONG che ovviamente non è utile avere delle macchine oltre a ai militari
Cabine in cui in genere non succedeva niente di di violente rapine voleva armi però finalizzata prendere i beni soldi telefoniche insomma
A un certo punto queste cose escussi anche la mia organizzazione miei colleghi sono stati si sono trovati in questa situazione io personalmente no
Però le ho vissute come
Collega appunto di persone a me vicine e sicuramente non sono dall'esperienza
Da giugno
Del del due mila sei questi fatti erano a cadenza settimanale mentre prima accadeva una volta ogni tanto
Questa cosa Rizzato peggiorare poi anemizzata esserci delle uccisioni non di personale internazionale espatriato occidentale per ogni personali di ONG
Sudanese emarginano comunque
Purtroppo questa differenza ma persone che venivano uccisi in questi questi attacchi
Attacchi nell'entropia inizi di rivolta nei campi di nei campi dei rifugiati
Ha iniziato ad esserci un clima veramente è difficile e tant'è che si fermavano le attività del dei giorni insomma abbiamo proprio percepito personalmente anche sul nostro lavoro la differenza di lì incremento della della stazione di insicurezza coi fortunatamente io finivo il mio tratto e più Zalayeta inviando perché lo volessi ma perché era
La circostanza e Panizza su un altro lavoro qui quindi
Ho lasciato in quel momento però per con dei miei sono in contatto con i miei colleghi non sono ancora giunti mi dicono comunque la situazione non è affatto migliorata
E
E questa era testimoniare col fatti reali quello che diceva Marco sull'escalation l'imponente della situazione di insicurezza poi su
La condizione degli sfollati
O meglio questo sarà la sensazione di simboli insicurezza da parte di chi ci lavora perché io ho fatto questa esperienza
Per quanto riguarda la popolazione non lavoravamo tutto a stretto contatto ordinari in villaggi con grande affluenza di sfollati migliaia di fischietti diceva Marco
Perché comunque la erano loro i beneficiari del nostro intervento questi persone sono stati costretti
A scappare nei villaggi di origine a sistemarsi in altri villaggi in altri posti considerati più tranquilli
Però senza neanche sei iniziali a a integrarsi collaborazione di quella villaggio costruire un'altra a parlare e altri arrangiarsi così in altri villaggi dove questa volta giusta più massiccio si creavano proprio dei veri e propri campi profughi gestiti dalle organizzazioni e Inter sospetti per un anno
E più furbo un annetto ha gestito da intanto uno di questi campi profughi di quaranta mila Pistone in uno dei villaggi e un po'più grande
Però ecco noi lavoravamo anche in altri villaggi dove non c'erano veri e propri campi profughi strutturati ma solo questo flusso di sfollati si integrava alla meglio in colonna
Con una popolazione e in ogni caso si sentono sempre presenta sradicati perché comunque non è che se vuole dove scappare
Dal dal proprio villaggio per andare in un altro ai nostri occhi di forse una cosa poco carina però non è che ci stiamo Franco da un pozzo a un altro perché lui non vi immaginate contesto cittadino
Ho
E sviluppato e tutto puntuali tutto il centro ci sono infrastrutture non c'è una strada non c'è niente
Quindi entra in gioco finalmente l'attaccamento al le proprie origini al fatto d'essere nati non certo unità ma replica molto da possono male
E in ogni caso ci tenevo a dire
Un grosso una grossa parte della buoni verso ossa era proprio per favorire il ritorno invece dei di queste della popolazione di delle persone degli sfollati ai propri villaggi di origine non voglio entrare nel merito di comune però insomma questo è molto importante perché
Perché finché certo che un'emergenza frenata importante dare sostegno immediato però in un'ottica di di ricostruzione importante ristabilire la normalità per quanto possibile e che altro
Ecco la percezione delle persone della popolazione in tre baroni allora l'assicurazione parte visto come persone molto avverte molto simpatici anche molto alla mano molto non per niente nonostante abbiano subito visto grandissime violenze sono molto molto
Chi ha Sevogli biscotti attenti cordiali ecco non persone chiuse insiste questo mi ha colpito subito perché non si aspetta io così un'altra esperienza molto molto bravi Ruanda dove c'è stato un famoso genocidi del novantaquattro invece li ho notato è un atteggiamento diverso Stoner
Concordo anch'essa
La popolazione dell'Italia furono parlo della popolazione
Vera e propria
Amo non possa anche parlare del Governo diciotto
Lo racconta il suo nemico numero uno
I janjaweed hanno molta molta paura sono terrorizzati dai janjaweed
Cioè da questi queste milizie arabe che comunque sono anche integrata nella nella dieta ripongo quando c'è il mercato settimanale qualunque villaggio c'è una produsse un passaggio continuo di questi di queste comunità arabe che invece vivono poche dislocati fuori essendo nomadi commi no di natura insomma hanno altri tipi di abitazioni in altre abitudini le donne si venti non in modo diverso si pensa in modo diverso sono proprio si chiedono facilmente si vede facilmente la differenza
E qui nonostante ci sia questa Secondo integrazioni nella vita si di tutti i giorni
Si vede proprio no paura la fa una negli occhi di della popolazione africana
Però io non ho mai assistito c'è una cosa non ho mai assistito a episodi di violenza
In questo senso ci sono ecco si protende Colaninno paura ma non sono violenti a loro volta
La
Autonomo dei incontrare avere anche fare una l'Unione africana
Confermo i numeri quello che diceva Marco
Non facevano altro che girare per il territorio con le loro camionette ogni tanto veniva a costare quindi soggette avesse niente da segnalare no
Non facevano assolutamente niente in questo dirlo un po'di spazio regista
Le il problema era che noi imponiamo capivamo queste dinamiche da esterni
La popolazione in un primo momento barrique posso tutta la sua fiducia messe in questa presenza
Perché comunque immaginato che questa la gente si sente prigioniera e ovviamente vittima di questo di questa situazione bene nei fatti il Governo è nemico numero uno vedi sia
Perpetrato le violenze che è ancora lì piazzano tranquillamente arriva una presenza esterna va bene noi
Certo siamo considerati bene che diamo un aiuto materiale effettivo
Però vedere una presenza i militari africani subito La sette
Entrava ecco è arrivato Angelo devastante radici liberali liberatori e questo è stato un problema che poi non era affatto così e quindi poi si c'è scontento certo illusioni
Questo può innescare tanti meccanismi sul insomma di le milizie del no
Sir milizie
Scusa
L'attrice husky blu anche quelli che sarebbero molto ben visti dalla popolazione anzi mi può non è vero ma ovviamente le autorità locali occhi insomma in stretto collegamento con il Governo dice no
Questo era telefonate non paganti trattati da Marco eccetera purtroppo
Fa forte alchimie
No
Loro
Allora sarà ancora o veramente che a un'altra organizzazione non governativa non so se la conoscete
Che a tutt'altro approccio comunque
è un'organizzazione stampate nasce come africana Fondazione africana si occupa di sviluppo nasce all'organizzazione medicali sanitaria poi non estesa in cinquant'anni questa cinquantesimo
I suoi interventi quindi ora siamo ma anche direttamente in via quarti ambienti di gli interventi di recupero dei ragazzi di strada tutte ovvero
E lavoro abbiamo sofferto un'altra sede a Firenze
C'è una zona Roma ammirando passa finanze e
Lavoro per portare avanti la colonia reperire i fondi
Fare portare i suoi eventi in giro per d'Italia
UTET sensibilizzare informare comunicare in modo diverso e adesso che ha dopo l'esperienza poi Bramati pure tempo e la frammentarietà sa cosa
E e l'ho accettata di buon grado perché mi sembrava giusto
Lavorare quindi
Tutto qua
Di
Dalla rimane
Se ci sono delle domande che io aprirei anche così per rompere un po'viaggio sentendosi parlare sentendomi parlare disse è venuto in mente quel bellissimo libro libriccino di Noam Chomsky i costi dello zio Sam cioè armare le milizie paramilitari di uno stato per reprimere
Commettere un etto nocivi se non è un genocidio non si sente sente male provo a alzando la voce
Dicevo che
Le sentendoli parlare di tornava in mente un libro di Noam Chomsky sui cortili dello zio Sam rete John Bolton dovrei saperne qualcosa di come si armano le milizie paramilitari degli stati del Centro America dell'America latina per reprimere per una repressione interna quindi
Una prima domanda è questa chi dice che solo il governo del Sudan il governo ufficiale seduzione del sud che arma i i diavoli per del Darfur oppure c'è qualche come dire influenza esterna è collegata a questa prima questione qual è il ruolo del terrorismo internazionale che prima citava giustamente la presenza di segnalata defibrillatore del Sudan
Ora punto pare espulso se non sbaglio dal dal Sud no
Una milizia perché poi se c'è se ci sono delle domande non so se voi che si accumulino un po'di di questioni
Mentre
Se ne parla vale a dire il vero analiticità la né e scaricare chiede venia
E infatti rischia fama talmente e sia si nascondeva nelle inevitabilmente Dellas veramente ama monumenti mi ambulanza proveniente mai mai anche in maniera minimi
Io non ho visto però personaggi locali
E svelto di traverso dicevano era veramente per
Carità
Hanno
Sì
Posso naturalmente non è obbligatorio procacciava rispondere Pompea
Stavo cercando l'appunto dovrebbe corrispondere allora chi arma
Il governo di Khartoum e e di conseguenza ha tra i janjaweed
Dalle mie fonti l'Iran
La scimmia
La Russia la Bielorussia
E alcune società liquame ucraini e anche inglesi questa sono laddove anche inglesi perché sono
Spero che la
Fonte sia giuste ha comunque con tutti i limiti che si può avere un traffico di armi ci sono quindi parecchi Paesi che indiano armamenti come avete visto al Sudan e almeno due o tre membri del Consiglio di sicurezza
Per quanto invece riguarda i ribelli
Dall'altra parte
Nella mia nota c'è scritto si sospetta invece
Che Stati Uniti Israele Eritrea appoggino i ribelli della SLA e dello scemo
Ora non so fatte queste fonti siano attendibili trova risposta alla sua domanda
Non mi pare innanzi assegni
Fa
Nel tempo
C'erano gli aerei piani messinesi noi
Signor giudice
Venga venga
Ma
Ma poi in
Ma poi le Nazioni Unite a non so costringere la Cina di dare più fondi per aiutare associazioni che aiutano il dar forza siccome essendo essendo il il Paese che ha maggior a maggiore interesse per quanto riguarda lo il petrolio del performanti non ma perché non possono anche convincerla Cina di dare non non solo per interessi economici ma anche per interessi
Umanitari S siamo siccome c'è sempre la possibilità che la Cina a darà anche il veto se diciamo il Consiglio di sicurezza a fauna
Non sono decreto di intervenire s'sulla questione Darfur ma perché non non è ma è possibile che le Nazioni Unite fonda un'alternativa in cui c'è convincere se stesso solo il sulla Cina di almeno fare qualcosa di dare più fondi ad agli associazioni umanitarie
Banche
Mi ricordo quand'ero ragazzo e quindi una quarantina d'anni fa forse Polimeno
Partecipa all'iniziativa mi pare dei forse dei comboniani o qualcosa del genere
Che si chiamava o comunque rompiamo il velo del silenzio e dell'omertà e sulle il genocidio del Sud Sudan
Strada ne è stata fatta santa ma mi pare che le i rapporti di forza da allora in fondo non sono molto cambiate
Se ho capito bene ricapitolando a parte voglio dire le ultime cose che hai detto che in qualche maniera configurano un crocevia di interessi come da tante altre parti succede nel mondo
Ecco ma che c'è una situazione di dominio diciamo della parte del Nord
Fondamentalmente islamica
Che mantiene le diciamo il piede
Beh in un primo momento prevalentemente sul Sud o anche di dover sorseggia immediatamente anche sulla parte occidentale qui quindi sul Darfur
Ci sono state delle ribellioni contro questo Stato che sono state represse con con diciamo strumenti più o meno impropri
Come appunto il ricorrere a questi ad armare queste queste queste truppe si possono macchiare in maniera più più umbra mascherato comunque meno
Commi compromettente per per uno stato di atti assolutamente romani o momenti schivo che sicuramente faranno quello che non ho capito
E le in che cosa può intervenire
L'ONU
Dal momento in cui Lecce la diciamo affermazione di cartoon che dice son cose interno
Io la situazione in mondiale in cui ci sono situazioni di conflitti anche di genocidi tra Stati diversi e gialli c'è difficoltà a intervenire ecco mi chiedo come possa intervenire
Cioè il fermai diavoli
Ammettiamo che riesca a fermare i diavoli è questo il punto
Cioè si risolvono coi problemi una volta che anche si fossero individuate le persone
E i responsabili di questi genocidi o probabilmente voglio dire le cose io son partito quarant'anni fa ancora hanno dei nodi e non sono stati sciolti e quindici internamente Sean dominatore dei dominati
Ma
C'è un'acustica che non non funziona tanto bene stasera
Volevo sapere queste due domande una la prima l'origine della guerriglia e non ho capito bene l'introduzione iniziale chi appoggiava sei Paesi confinanti appoggiavano se è stata un'origine proprio dall'interno da un'insoddisfazione etnica e di gruppi e l'altra invece la domanda rivolgo alla ragazza
Sono coordinati gli interventi due del dell'ONG oppure accade chi come in altre situazioni africane dove ognuno si muove così partendo da un'ottima volontà ma non coordinando gli interventi e quindi anche sprecando risorse
Ma se ho capito bene di fatto sì sì di fatto in in questo momento c'è un conflitto una spaccatura nel nella parte islamica perché il continente tre cioè il Governo centrale che islamico e che si appoggia su una parte
Di tribuno contro un'altra parte araba che si arabo-islamica perché il Darfur mi pare che avete detto
Quindi anche qui il sì ma essa quello che a me sembra un grosso problema dell'Africa del Nord questa spaccatura all'interno del mondo arabo o sbaglio
Allora vediamo se me le
Dunque vediamo se riesco a ricordarmi tutte le domande le comincio dall'ultima
Allora
Non tanto una spaccatura nel mondo arabo quanto in questo caso una spaccatura nel mondo musulmano
Perché mentre la religione è uguale
Alcuni sono veri e altri sono arabi ciò sia chiaro
Quindi diciamo la spaccatura è etnica
Non religioso cioè c'è un'unica religione ma son due gruppi etnici
Diverso in Darfur
Quindi diciamo i l'ombrello musulmano
Non è sufficiente a mitigare diciamo il conflitto
Per quanto riguarda la domanda di prima da quanto so io dalle fonti storiche conosco e proprio un conflitto interno cioè sono tribù che decidono liberamente di ribellarsi al governo centrale
Il furore le altre
Fazioni diciamo del Darfur quindi è proprio un è origine endogena
Una ribellione ecco vera e propria controllo emarginazione eccetera eccetera
Per quanto riguarda cosa potrebbe fare Longoni
Ora quello Carito Malavolti tutto giusto e quindi lo condivido
Però
Indubbiamente se uno potesse Avery venti mila soldati ONU del ragazzo faccio vedere insomma comunque per
A
Bloccare i janjaweed e a riportare a casa cioè a favorire il ritorno degli sfollati e a creare interposizione non sarebbe una soluzione sarebbe un certo miglioramento ecco del di questo stillicidio quotidiano non è che i militari bastano però indubbiamente avere due milioni di persone spostate
Bloccare le le diciamo quelli che vi chiamiamo i diavoli
E permette il ritorno sarebbe un perfetto interessante
Cioè
Il Senato
Col favore della
Toni senza neanche la è evidente lavorare sul
Se
Sì però
Chiesti
Però è la diciamo in teoria il Consiglio di sicurezza dell'ONU in base all'articolo sette della Carta potrebbe fare ingerenza umanitaria quindi potrebbe intervenire anche se
Le squadre da fare no non è chiamata bene ingerenze ingerenza umanitaria è chiamata degli stemmi ricevono uno dei temi
Tutti discussi pesi no io son favorevole il sei sono erano seriamente inglese conclude
Se
Di pressione internazionale esatto ecco esatto a rimandare a ecco esatto a bloccare le truppe regolari
Per quanto riguarda la Cina
Il problema è che il Darfur
Vede nel governo sudanese il nemico
E il migliore alleato del Governo di Darfur è la Cina
Quindi è molto difficile che la Cina dia aiuto alle popolazioni del Darfur
Perché sono tre
Troppo alleati strettissimi con interessi enormi col Governo quindi
Non so forse in un big direi mondiale gli americani potrebbero spingere i cinesi si entra nella nel nel grande collega nel grande gioco delle potenze speriamo che questo porti come è successo del resto dopo la bostoniano solo quando Russia merita
Si sono messi d'accordo anche con quattro bombardamento comunque
La guerra imposta definita e assomiglia perché il tipo di questo lo lo si legge dappertutto il tipo di ruolo di janjaweed è molto simile a ruolo delle bande militari paramilitari
Che c'era il nella ex Jugoslavia piuttosto Francesca dei doveri sopra qualcosa
Per l'ammissione della Cina
Sono d'accordo con Marco nel senso che fosse opera arrivato a livello internazionale nel gioco delle delle potenze oppure credo che sia caldamente si sconfina nell'ipocrisia
Nel dare una mano nel togliere con l'altra
A questo punto non avrebbero senso sarebbe anche perché
Parte dei momenti di acuta crisi una emergenza umanitaria di qualunque natura sia c'è bisogno di un intervento miracolo enti sport come si chiama però ormai questa emergenza va avanti da qualche anno quindi andare infatti dare aiuti cioè io
Per per quella che è la mia esperienza il mio pensiero
è abbastanza fine a se stesso quindi o si fa un lavoro
Dove la Cina aiutata degli aiuti però deve darli in con un disegno e un senso può farlo e poi all'altra parte per avere armare io avviene mandare su tutte le sue prese se imprenditori a Khartoum a fare i propri interessi io sono non sono contrario al fatto che potenze del genere investa no nel nel economicamente in un Paese nelle infrastrutture un
Animato essa sia
Ma non
Per ricavarne un profitto che sia al cento per cento
Questo non è fare sviluppo è semplicemente trovare un luogo migliore dove fare affari
Per
Ma
Spiega
Anche i termini Anna Manna chiamiamo niente
Sì no in quel caso io parlo di questo caso perché voglio immissione paese a storia assente
In quel caso devo premettere che Inter sarà stato il principio del suo intervento di ieri fine del due mila quattro avuto
Un approccio molto positivo c'era magari in altri Paesi Elia dopo aver lavorato più o meno bene in Darfur ha lavorato molto bene ed è una delle organizzazioni non lo dico perché c'è lavora prima
No veramente avuto veramente ha lavorato molto bene anche attenta di tutte le altre ONG che se fossero italiane o stranieri si è guadagnata proprio molta stima per il tipo di lavoro e approccio che ha fatto per quanto riguarda il coordinamento c'era un grosso sforzo di coordinamento
Effettivamente c'erano riunioni settimanali soprattutto va bene intensificata nel momento di di insicurezza che dicevo prima comunque
Lo sforzo in intanto c'era e anche lo scambio di di di buone pratiche come dire era abbastanza facilita poi c'è sempre il salto comunque tra le piccole immensi cristiana italiane francesi o
Spagnole e leghe i grandi le
Le agenzie dell'ONU comunque erano presenti in questo
Questo Santo c'è si deve far sorridere Fasser ridere
Che gli operatori vede appunto dei vari divisioni Unicef foto
H si R un
Da viste ne stiano all'impiego in tener
E dei compagni assolutamente fuori dal mondo perché sono iper accessoriati per quanto possono esserlo con aria condizionata ventiquattr'ore al giorno
Ecco questo ecco ci sono anche queste contraddizioni paglia auguro delle degli organismi
Governo attivi come quelli delle Nazioni Unite hanno si guardano in talmente tante cose burocratiche che veramente spesso non si capisce cosa stanno facendo
Questo
Diventa una delle barzellette
Per tutti perché sono talmente necessitate incastrati nei loro stessi nelle loro stesse regole che non si sa cosa facciano Pagani ma ogni tanto queste visite col grande personaggio
Negli altri delle alte sfere che arriva con l'elicottero fa due delle domande non sta assolutamente niente di o quasi di qual è la situazione si guarda intorno appare riprende nega le colpe se ne va
Le Agnesi
Che invece hanno speso mai maggiore
Tempo studio sul campo soprattutto di rapporto con la comunità perché alla fine la chiave di Successo di questi progetti è lavorare come la comunità
Perché ripeto a parte un primo periodo che stiamo terremoto uno Tsunami o una guerriglia cui importi cose poi appena c'è un Minari un ottica di ricostruzione devi lavorare loro con le autorità con i comitati con la gente
Ci sono altre domande non c'è qualcuno vuole proprio solo borgo
Se non ci sono altre domande allora noi chiuderemo io ricordo a tutti che l'otto febbraio c'è la conferenza di Alberto Magnaghi urbanista filosofo fiorentino sul il territorio violato per cui vi aspettiamo grazie a tutti buonasera