Intervista ad Alfonso Celotto sull'approvazione della Legge Comunitaria 2007

Sono setting giorni importanti per quanto riguarda il recepimento di normative che leggi da parte dell'Italia nei confronti dell'unione europea noi vogliamo in quest'occasione segnalare solo alcune delle più importante che sicuramente delle più meritevoli di attenzione ne parliamo in collegamento telefonico con il professor Alfonso Celotto che capo dell'ufficio legislativo del ministero per le Politiche europee buona sera professore sì buonasera a voi sicuramente il dato principale da cui che il dire che potremmo partire con questo nostra analessi relativo all'approvazione da parte del consiglio dei ministri nella giornata del venticinque gennaio scorso del disegno di legge che reca disposizioni e per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alla Unione Europea questa quella che poi viene definita per comodità
La legge comunitaria per il due mila sette allora vogliamo intanto ricordare brevemente che cosa a come costituita quali obblighi comporta e poi naturalmente qual è il dolore e l'importanza che assume naturalmente c'è anche un fattore legato alla rapidità nell'approvazione di questa ma di questa normativa di questa recepimento di questa normativa comunitaria
Oggetto secondo me vale la pena ricordare
Che cos'è la legge comunitaria in quanto l'Italia è sempre stata molto in ritardo nel recepimento delle direttive comunitarie cioè di quegli atti comunitari che non sono direttamente efficaci come i regolamenti ma che hanno bisogno di un recepimento nazionale
Quindi cosa è accaduto che nel mille novecentottantanove l'allora ministro delle Politiche europee mi fa da perno la e inventò questo sistema di una legge annuale in maniera che ogni anno si potesse fare il punto per legge di tutti gli obblighi comunitari da recepire
Diciamo un po'quello che accade per la Finanziaria ogni anno si fa il punto
Poi ecco prego conti vede Tiboni dal mille novecento ottantanove quindi che ha avuto nel mille novecentonovanta la prima legge comunitaria ed allora
Con qualche difficoltà iniziale tuttavia siamo arrivati ad avere uno strumento molto funzionale cercata o una modifica generale nel quadro di riferimento nel due mila cinque perché la legge La Pergola dell'ottantanove è stata sostituita comunque abbiamo sempre questa legge alle unità recepimento quindi il punto della situazione diciamo che più che uno strumento di attuazione diretta del diritto comunitario e il contenitore
E diciamo la messa insieme di tutte le direttive da recepire sono una annotazione professor naturalmente a beneficio di
Gli ascoltatori nella gerarchia delle fonti qual è il valore del fonte comunitaria rispetto alla legislazione nazionale
Mi fa una domanda più vivaci Italia in questo caso da il diritto comunitario capiamo che prevale sul diritto nazionale legislativo anzi di regolamenti comunitari direttamente prevalgono sulla legge
Ora la legge comunitaria invece è una però nazionale non è un atto comunitario ed è un atto potremmo dire di nodo nel senso che è un atto che è competente il recepimento quali sono i mobili per recepire innanzitutto il recepimento diretto cioè è la legge comunitaria che indirettamente contiene disposizioni e Ambra erano leggi nazionali modificano leggi nazionali e quindi portano diritto comunitario nel diritto nazionale
Ovviamente in questo modo
Però lei devono prevalente il diritto comunitario contempla la prevalenza Bolshoi altri due strumenti cioè la delega legislativa quando ci sono direttive più tecnica e più dettagliate che hanno necessità però di essere recepite con una le un atto interno di forza legislativa la comunitaria annuale conferisce la delega
In Africa mi scusi solo una battuta per quanto riguarda i tempi di questa delega paella
Dissidenti della lega Como ecco questo abbia toccato un punto molto importante perché inizialmente la delega veniva conferita prima diciotto mesi e poi a dodici mesi dall'entrata in vigore della legge comunitaria annuale
Quindi che cosa accadeva veniva approvata la legge comunitaria diciamo per il due mila cinque veniva approvata per il due mila cinque alla fine dell'anno due mila cinque da allora partire il termine di dodici mesi per i decreti legislativi
Questo termine però potremmo dire un termine generale però allo stesso tempo generico perché non tiene conto che le direttive hanno una scadenza propria
Cioè le direttive cosa sono sono come dice il nome stesso delle raccomandazioni delle indicazioni che lo stato di capire
Però non è un recepimento libero nel tempo in quanto la comunità con
Col piede specifica nella direttiva un termine di recepimento del termine temporale o cronologico cioè il trentuno gennaio due mila tende o
Cose del genere ecco se quel termine viene sforato per usare un termine molto poco tecnico cosa succede perfetto ha colto il punto che cosa accadeva
Accade che intermedie operato allo Stato ma infrazione per mancato recepimento del diritto comunitario e il sistema legge comunitaria però e cosa faceva conteneva questo tema merita delega dodici mesi dall'entrata in vigore della legge nazionale che non era in correlazione diretta colte della direttiva quindi spessissimo l'Italia è finita infrazione comunitaria
Proprio per la ragione che Pechino ad esempio scadeva il trentuno dicembre due mila quattro invece il governo relega fino al trenta ottobre due mila cinque quindi gli uffici ministeriali approfittavano di tutto questo tempo maggiore conferito dalla legge italiana e nel frattempo andavano infrazione comunitaria perché comunque recepivano tarde
Ecco questo punto questa all'approvazione della legge comunitaria due mila sette in Consiglio dei ministri che cosa segna sicuramente un maggiore impulso una netto cambio d'inversione per quattro quarantotto questo governo ma anche lo sforzo che il ministro Bonino alla guida del dicastero delle Politiche comunitarie sta portando avanti
Guardi la legge comunitaria detassare dal Consiglio dei ministri ha un disegno di legge governativo proposto dal ministro delle Politiche europee in cui dal ministro Bonino qual era il suo iter parlamentare ed essendo una legge molto ampia con con con contenuti molto diversificati
Ci vogliono mesi poi di lavoro parlamentare per l'approvazione ma il punto importante secondo me ottenuto quest'anno per la per la presentazione comunitario due mila sette
E che è abbiamo modificato radicalmente il termine di delega cioè cosa abbiamo fatto non abbiamo più previsto che la delega sia geneticamente dodici mesi dall'entrata in vigore della legge comunitaria annuale
Ma abbiamo previsto che Hillary scadenza del termine idee lega coincide con il termine di scadenza della direttiva
Chiarissimo no di questo modo il Governo è obbligato a recepire la direttiva in tempo rispettato la scadenza comunitaria
Lei mi potrà dire però può succedere che
Nello spazio in cui deliberano le Camere
Il termine per la toga diciamo così la via parlamentare non è mai stata facile mettiamo così per adorarlo perché ecco perché questo è un problema perché a differenza dell'altra legge annuale e periodica la finanziaria
La nostra comunitaria nona una sessione parlamentare tempi prestabiliti come da piano nella finanziaria va approvata entro il trentuno dicembre addirittura le camere hanno il divieto di fare altro in quel periodo approvare la Finanziaria
Invece la comunitaria pure per l'importantissima è una legge come tutte le altre e quindi finisce come potremmo dire
Nelle teche dei tempi parlamentari per cui abbiamo leggi comunitarie che presentate all'inizio dell'anno dal Governo come obbligo di legge e quindi entro gennaio
Vanno poi ad essere approvate
Addirittura nell'anno successivo
Anche un rischio decisamente alto e il rischio è alto ed è stato frequente per esempio anche la comunitaria due mila e per che poi col ministro Bonino blocchetto in corso d'opera perché era stata presentata nel gennaio
Del due mila sei dal precedente governo è stata approvata soltanto nel due mila sette quindi comunque il ritardo rispetto al per scadenza naturale annuale
è stato poi potrebbe accadere quindi che comunque alcune direttive mentre la legge comunitaria ancora in Parlamento non approvata e quindi non possiamo
E per citare la delega in tempo in questo campo abbiamo previsto che la delega del vecchio esercitata entro i tre mesi successivi dall'entrata in vigore della legge comunitaria annuale
Anche qui c'è un abbreviato un'abbreviazione dei termini significativa perché le vecchie tele che invece a tutte dodici mesi dopo l'entrata in vigore Santa ci sono altri passaggi formali attraverso il quale deve passare la legge comunitaria
Due mila sette la legge Guida due mila sette dopo questa approvazione in Consiglio dei ministri dell'affare in Conferenza Stato-Regioni
Avere il parere della conferenza Stato-Regioni poi viene portata alle Camere
Quest'anno sarà presentato al Senato perché c'è un'alternanza parlamentare se non regge cadenzata periodica un anno viene presentata in Ikea dalla Camera una ferita dal Senato
Dopodiché farà il normale iter parlamentare quindi con il coordinamento della Commissione affari comunitari la quattordicesima avrà tutti i pareri delle commissioni sarà approvata in Commissione andrà in aula
E quindi parco in Amex sull'altra carne
Quindi riassumendo attraverso l'attività d'ufficio legislativo in particolare del Minister ero con la rapida approvazione in Consiglio dei ministri a questo punto ci si augura che anche il parlamento il potere legislativo faccia la a parte per l'adempimento nei tempi minori possibili ecco così stabiliti come da nuove indicazioni per le date delle deleghi
Senta per quanto riguarda un po'invece andando anche un po'in ordine sparso nei giorni scorsi il Consiglio dei ministri si è occupato anche di alcune direttive europea importanti ce ne sono molte molte sono anche come dire questioni tecniche assumono ma magari minor rilievo minore interesse da parte dei nostri ascoltatori però ne possiamo segnalare qualcuna
A in
Particolare ad esempio nel corso del consiglio dei ministri del diciannove gennaio scorso se non vado errato sono state approvate alcune direttive in particolare tre decreti legislativi che ritiene che recepiscono le direttive comunitari alcune direttive comunitarie
La trentotto due mila quattro quella che riguarda la libera circolazione dei cittadini nell'Unione Europea cedevole parlare un po'più diffusamente per capire meglio come funziona perché voi anche su questo tema si è aperto un dibattito e vedremo poi perché
Senta volentieri un una predicazione metodologie questi passaggi in Consiglio dei ministri delle direttive altro non sono che i decreti legislativi che poi il governo approva sulla base del comunitarie precedente
Ovviamente la direttiva due mila quattro trentotto faceva parte della legge comunitaria del due mila quattro quindi immaginiamo un po'era una delega aperta da oltre due anni ormai e proprio alla fine di chilogrammi si è riusciti a portarlo vengo in Consiglio dei ministri un decreto legislativo che è stato molto
è stato molto sofferto
Per perché nell'ambito dei ricongiungimenti familiari c'era un aspetto molto sensibile politicamente
Cerchiamo di spiegano in maniera abbastanza semplice che cosa sono i ricongiungimenti familiari capiamo che in Unione europea cioè la libera circolazione dei cittadini quindi ciascun cittadino di ciascuno Stato può andare negli altri Stati
Andando negli altri stati ovviamente al diritto di portare con sé anche i familiari
In questa direttiva due mila quattro trentotto è una direttiva che codifica tutte le direttive precedenti quindi le unifica e ricorda tutti i familiari che possono essere portati coltellate cittadino comunitario quali sono questi familiari ovviamente i bambini arriva decide coniuge Hashem e discendenti
Voi ci sono altre categorie familiari quelli di di parentele meno dirette con normative ovviamente più articolato ma il problema su cui ci siamo concentrati è quello del coniuge
Perché la direttiva comunitaria due mila quattro trentotto prevede che non solo il Comin via e quindi portato posto che quel cittadino comunitario ma anche il partner
Ecco e non si specifica che tipo di parte ma
Termine
Possiamo dire neutro e generico
Con una penetrazione anche nella direttiva comunitaria molto generica perché la direttiva comunitaria lente da il diritto al Kolding riguardo al partner ci dice che gli stati agevolano l'ingresso del partner
Ovviamente su questo agevolare anche per porte dibattito anche all'interno della maggioranza perché possiamo pensare c'è tutta una graduazione per intendere cosa significa agevola agevola sicuramente significa che bisogna riconoscere un diritto anche al partner perché questa direttiva ha come finalità quella di ricongiungere
Di riconoscere l'effettività de L'Unità familiare
Quindi pensiamo che se io vado a lavorare in pancia ovviamente io ho piacere oltre che il diritto di portare con me il nucleo familiare che vive assieme a me ora che sia moglie ossia semplicemente partner
Chiarissimo l'approvazione di questa direttive Repice pigmento di questa direttiva comunitaria poi come si pone prevale nei confronti della normativa nazionale
Getto prevale per l'anno rispetta la normativa nazionale ma ovviamente
Parte da solo i ricongiungimenti di partner di cittadini di altre cioè che in Italia oggi dopo l'entrata in vigore di del decreto legislativo di recepimento di questa direttiva due mila quattro trentotto
Arriva un francese che vuol portare con sé il partner extracomunitario con cui ha non è certamente un matrimonio alla convivenza di fatto un pacchetto per farlo agli ricca di farlo così come reciprocamente il cittadino italiano ha diritto quando andrà a lavorare in a oltre otto Vianini otto di portare il partner
Non tocca invece i rapporti e di unione familiare fascisti italiani viene per ecco ma come possibile poi questa discriminazione a livello di cittadini comunitari
Questa non è una discriminazione di cittadini perché la normativa comunitaria riguarda i ricongiungimenti familiari
Fra cittadini dell'Unione qui non riguarda il diritto di famiglia di singolo stato riguarda questa direttiva i rapporti familiari fa cittadini del testo Ata ma riguarda i rapporti
L'Inter
Ecco si potrà avvenire è un paradossale che il francese si porta in Italia il uso un termine osceno il o come si dice in questi giorni mentre l'italiano che non ha intaccato porta in Francia sul dei fatti
Però ovviamente ora ciascuno porta con sé i propri diritti nazionale ecco versava la contraddizione che volevo sollevare con le ha fatte solleva una contraddizione che poi tocca in tema di grande attualità in questi giorni sarà l'opportunità
La grande opportunità
Che venga disciplinato anche in Italia istituto potremmo dire dell'unione civile e quindi il diritto comunitario da un punto molto importante perché non c'è ancora una direttiva comunitaria un Regolamento che disciplina a livello comune quali debbono essere le forme di famiglia però abbiamo la carta dignità cioè quella Carta approvata nel due mila che riguarda i diritti dei cittadini comunitari e noi dovevamo un articolo che come molto significativo che l'articolo nove l'articolo nove a un testo che ne Viello sembra un dica nulla perché ci dice il diritto disposta e di formare una famiglia era riconosciuto secondo le legislazioni nazionali
Al dialogo di questo articolo potremmo dire che sembra quasi un articolo pilatesco che non dica nulla perché lascia le singole legislazioni nazionali la disciplina del diritto di sposarsi
Tuttavia però guardiamo con più attenzione possiamo lottare almeno due aspetti due profili
Il primo
E che non c'è una soggettivi indicazione di questo diritto se non c'è scritto gli uomini le donne e uomini e donne hanno diritto ma presente
Quindi è un diritto della persona che va Aldina della sua appartenenza sessuale non so se mi sono spiegato in questa non è scritto l'uomo e la donna nobili globale
Esiste il diritto è poi l'attenzione non è più solo il diritto di sposarsi ma la Carta di Nizza finisce il diritto di fare
E infine formare una famiglia
Quindi ci fa capire che la formazione della famiglia prescinde dal diritto di esportare e quindi debbono insistere per tutti i cittadini comunitari
Non solo i matrimoni ma anche altre forme di unione familiare secondo me questo è un segno molto chiaro nel diritto comunitario sull'esigenza che
Le unioni civili o i taxi come vogliamo chiamarli vengano disciplinari anche in Italia senta Coppa chiudere questo argomento come mero dato statistico le diceva
Direttiva o comunitaria da una parte fonte l'ordinamento nazionale dall'altra per quanto riguarda il diritto di famiglia ecco ma com'è la situazione in Europa parte quella dell'Italia appunto che che che si come sì parente è in conflitto con questa direttiva europea quali sono gli stati d'europei che beneficiano poi pienamente di questa diretti europea per quanto riguarda il ricongiungimento del partner comunque esso sia
Sì io ci tengo a precisare che la direttiva approvata dal Consiglio quella due mila quattro trentotto Lord impone direttamente che gli stati Cremlino una forma di pacchi ordinari civile ma riconosce solo negli Stati che hanno l'unione civile
I cittadini di quelli citati hanno diritto a portarci Coltrane partner l'auspicio più generale il diritto comunitario discende dal principio della Carta di Nizza affinché si disciplini un'unione civile
E va bene ma guardare un po'cosa accade negli altri Stati vediamo che quasi tutti gli stati europei hanno già una legge sulle unioni civili o o sui PACS
Da quello che notavo di recente militare che a mia Spagna Olanda tutti hanno leggi anche su unioni civili unica nonché il più sappiamo il matrimonio gay e così via manca una legge di questo avviene quando le risulta in Grecia in Lituania
Tutti gli altri stati hanno già Urmet comunque di convivenza tutelata dalla legge di dunque l'Italia sarebbe in compagnia di Grecia e lituani tanto per fare un dall'in buona compagnia o in cattiva compagnia a seconda dei punti di vista naturalmente senta altra
La segnalazione altra direttiva importante un altro tema di cui a livello comunitario si discute molto è quello relativo al trattamento dei dati sensibili soprattutto in un contesto di lotta al terrorismo globale
Se non vado errato c'è un'altra direttiva che è stata ha recepito meglio trasformata in decreto legislativo è quella della che ottantadue due mila quattro che riguarda l'obbligo dei vettori di comunicare i dati relativi alle persone trasportate ecco che senso ha questa direttiva ai che cosa si propone e quale a
Reale terreno di applicazione poi fa quel tema è molto più semplice perché si tratta semplicemente di stabilire l'obbligo comuni fra tutti i vettori di tutti gli Stati di trasmettere
I dati dei passeggeri aerei ovviamente si parte esigenza un po'via un po'incomprimibile ovviamente vietato di andare a disciplinare in maniera comune nei rapporti tra i diversi lettori di diversi Paesi col
Qualche piccolo problema
Su quali sono i beneficiari di questi dati perché è ovvio che questi dati debbono andare agli organi di polizia però o ci si può chiedere che giusto che vadano anche per esempio la Guardia di Finanza per i problemi doganali
Lì ha scelto questa seconda strada riconoscendo pretendere quella trasmissione di tutti questi dati che ovviamente immaginiamo soldati molto sensibili anche molto significativi perché sarebbe la prova la la la tracciabilità di tutti i passaggi aerei tutto Tivoli all'interno dell'Unione Europea
Ma questi dati sono poi assenze disposizione anche dei Intelligence americana statunitense per fare un esempio assolutamente no qui stiamo soltanto legalmente all'interno dei rapporti
Ecco perché come anche gli ascoltatori ben sanno c'è una diciamo così un certo grado di pervasività da parte dell'amministrazione americana nell'estensione dei controlli dell'arrivo valutare a incrociare i dati sensibile riguarda gli spostamenti dei cittadini nel mondo riguarda idoli
Intracomunitari e i rapporti fra Stati comunitari poi pericoli invece all'interno di sabbia extra comunitari discipline diverta tappiamo la disciplina statunitense in questa fra le più severa
Senta professore approfittiamo della sua disponibilità a quei microfoni di Radio Radicale per sottoporla che era ai nostri ascoltatori un'ultima questione qualche riflessione su un altro tema in questi giorni si parla molto di negazionismo
Se ne parla in Italia naturalmente c'è un dibattito aperto ma se ne parla e anche da diverso tempo a livello di Unione Europea
Da molto si è parlato dei la approvazione di leggi che vadano a punire a colpire l'antisemitismo l'incitamento all'odio razziale ma si parla anche di punire niente penalmente rilevante anche il negazionismo recentemente anche il vice commissario vicepresidente la Commissione europea Franco Frattini che il titolare del portafoglio della giustizia lo ha detto appare appena parere soprattutto ai diritti umani anche soprattutto a titolo personale la Dexia detto sovente favore out disegno di legge che punisca il negazionismo ecco ci vuole spiegare un po'come si sta sviluppando questo dibattito
Hassan vari stati europei hanno già alleghi del genere anche molto specifica ricordo soprattutto il caso francesizzato austriaco
Dove titolo specifico reato
Di chi
Pone in essere discriminazioni razziale o comunque patologia dell'antisemitismo utilizzando questa argomenta o particolarmente possiamo dire è capzioso
Quello di condannare e gli ebrei di far credere che gli ebrei
Hanno occhi inventato l'Olocausto quindi negano l'esistenza dell'olocausto proprio a Id ampissimi
In Italia una normazione del genere specifica non era il dibattito poi maturato nelle ultime settimane e al Consiglio dei ministri del venticinque gennaio
è stato portato un testo dal ministro Mastella va precisando che inizialmente era stato previsto un testo e faceva più specifico riferimento al fenomeno dell'Olocausto e quindi al negazionismo allineandosi alle liquidazioni di alcuni paesi europei
Su questo punto invece era aperto un dibattito forte in cui è intervenuto in maniera decisa anche proprio il ministro Bonino perché eravamo di fronte
Ha una forma di il reato d'opinione perché che andava a colpire e comunque un reato confliggendo con la libertà di manifestazione del pensiero perché si era pensato inizialmente ricostruito
Come aggravante comunque l'ingiuria della diffamazione ha più utilizzare strumenti del negazionismo gli argomenti del negazionismo
Quindi in Consiglio dei ministri e alla fine è arrivato un disegno di legge di matrice molto più ampia
Perché ci si è legati
Alla Convenzione di New York sulle discriminazioni quella del mille novecentosessantasei già in vigore dall'Italia nel mille dal mille novecentosettantacinque dove sono puniti
Tutti i reati che riguardano le discriminazioni e sono puniti anche Lina istigazione alla discriminazione cosa si è fatto si è punto un'ulteriore forma di reato in quest'ambito delle discriminazioni
Per andare a punire
L'istigazione a tutti i crimini contro l'umanità contengono manifestazioni discriminazione
Ma non più solo razziale ma anche etnica nazionale religiosa fondata sull'orientamento sessuale fondato sull'orientamento di identità o di genere
Quindi
Abbiamo soltanto creato una formula che va a
Punire ancor più Vinci l'incitazione istigazione a qualunque forma di discriminazione
Per cui
Al poi questo ovviamente è un disegno di legge per cui sarà il Parlamento a doverla provare però il governo sottopone al Parlamento non un disegno di legge sul negazionismo
Ma sottopone un disegno di legge che riguarda l'anti discriminazione l'istigazione alla discriminazione in ogni sua forma
Senta professore mai in ambito europeo ci sono delle come dire lobi consolidate o assistiamo di più a delle correnti di opinione trasversale relativamente a una maggiore o minore sensibilità all'argomento
A quanto mi risulta almeno da quanto ho letto in quest'ultime settimane più la seconda posizione in cui si undici più una composizione di trasversalità ma dipende poi da diversi Paesi perché quindi li diverte
Correnti di opinione divertita e che le posizioni sono molto differenziate sul negazionismo ovviamente vuol far immaginare alcuni pezzi sono più sensibili altri meno sensibili chiudiamo così la le possibilità che si arrivi come dire a una
Alla versione a una versione definitiva che sia più restrittiva intransigente diciamo così più miti IVA sono più probabili oppure il dibattito insomma
Questo Stato è molto aperto insomma e può ancora godere di altri contributi e di altre variazioni di tempi lunghi ma guardi arriva in Parlamento quindi questo disegno di legge
Sarà sicuramente sottoposto a un a un dibattito molto ampio qui posso soltanto Park fare un opinione una previsione a mero titolo personale
La metà are che possa opportuno una legge come configurata contro ogni sigla
Campione
So quanto sia opportuno invece prevedere una regia a
La sul negazionismo limite ma in fondo un fenomeno molto limitato
Che che gli atti attecchisce a qualcosa di punito perché già esiste un reato comunque di antisemitismo tempo nell'antisemitismo si usi argomento del del negazionismo
Può essere una grande ma en almeno a me e qui parlo solo a mero titolo personale nomi che
Reato questa
Direi che tutto molto chiaro lei è stato assolutamente comprensiva ed è stato esaustivo noi ringraziamo e salutiamo il professor Alfonso Celotto che il capo dell'ufficio legislativo del dal ministero delle politiche europei la ringraziamo lo trovate torneremo a sentirci in altri momenti qui da radio radicale