Visto dall'America

Bene buona serata e trovate questo no appuntamento dalla nostra trasmissione Visso dall'americana con noi come sempre in collegamento telefonico cioè Matteo Mecacci Aida New York Matteo Mecacci nel rappresentante del Partito Radicale transnazionale alle Nazioni Unite buona sera Matteo poi terrore buonasera perché gli ascoltatori e colui parleremo attraverso come dire la lente di ingrandimento delle Nazioni Unite attraverso come la lente dell'iniziativa
Radicale di una serie di avvenimenti di questa ultima settimana gli eredi partire con Hill e notizie che riguardano l'Afghanistan il tema è decisamente all'ordine del giorno soprattutto perché per il dibattito interno
Il consiglio dei ministri ha varato la scorsa notte un decreto legge che di fatto rifinanzia la missione militare italiana nel paese a Kabul
Una
Un disegno di Long decreto legge che è composto da due voci in uscita quelle relativa la cooperazione e lo sviluppo e quello relativo alle spese militari perché questo perché al momento del voto sei mesi fa
Si andò molto vicino a una rottura sul piano politico della maggioranza che si chi chiedeva soprattutto le le ali più estreme più radicale chiedevano all'idea di discontinuità nei confronti della missione italiana in Afghanistan
Non proprio una exit strategies ma qualcosa di diverso a questo punto si è collegata alla voce spese militari è subentrata anche quella cooperazione allo sviluppo
Ma si parla anche di un'altra questione quella relativa alla convocazione di una Conferenza internazionale per l'Afghanistan e su questo il suo come dire lei era la reale efficacia di un evento internazionale
Auspicato soprattutto dato reali più radicali che potrebbe diventare un Afghanistan social forum per alcuni aspetti in quanto come dire
A fax efficaci ITA insomma ci sarà da parlare
Quello che noi vogliamo ricordare prima di passare la linea la parola a Matteo per tutta una serie di aspetti che invece riguardano da lontano ma si divertono sicuramente non nostro dibattito politico
Ancora il capitolo spesi appunto nel decreto votato l'altra notte
Il decreto legge varato la scorsa notte dal governo rifinanzia la missione militare in Afghanistan con trecentodieci milioni di Euro
Spesse autorizzata per la proroga la partecipazione alla missione ai staff ovvero International Security assistenza forse dal primo gennaio e fino al trentun dicembre due mila sette
L'altra voce per la realizzazione di interventi di cooperazione in Afghanistan è stanziata la spesa di trenta milioni di euro per l'anno due mila sette così
Il consiglio dei ministri in tutto sono nove gli articoli del decreto il primo quello interamente dedicato alla cooperazione allo sviluppo
Insomma Matteo sul fronte italiano il dibattito politico si fa incandescente si chiede un segno di discontinuità
Nei confronti del governo italiano nei confronti di questa missione tre ministri già non hanno votato in Consiglio dei ministri questo decreto legge decreto legge che poi ovviamente dovrà essere convertito in Parlamento e soprattutto al Senato dove manca né uno insomma
I rischi sono forti quali sono i segni di discontinuità invece che si possono sottolineare dall'estero
Madeleine perché questo dibattito automatiche del davvero di essere un po'un po'surreale di fare molto danno politica lettera del Nord
Che l'impegno che il governo italiano ha assunto in Afghanistan l'impegno che corrisponde in tutto e per tutto a quelli che erano criteri mi sanciti nel programma dell'Unione
Verrà valutato del Governo guidato da Romano Prodi sulla multilaterali
Tratti di intervento che adesso di una missione che è guidata dalla NATO fu mandato esplicito e del Consiglio di sicurezza dell'ONU e dunque chi rientra proprio nell'ambito
Nei casi in cui l'Unione ha dichiarato ai propri lettori dietro quote ad autorizzare operazioni militari fu peacekeeping interna
E continua appunto a in occasione delle caterve del rinnovo dei
Ecco
Versamento della missione a parlare finita ma
Tende molto al talmente
Sanzioni che vanno fatte da
Da un settore limitato ma consistente della maggioranza di governo che occorrerebbe ritirare le o armate italiane dal contingente NATO e quindi dalla ora chiunque ad apporre un po'le sorti del Paese non può non vedere come questa
Decisione da parte dell'Italia non farebbe che favorire la costruita per pratico talebani tornare al potere a combustibili credo che il dibattito su questo francamente non abbia molto molto spazio nonostante appunto sia quello che caratterizzare la lotta di nostro paese per il
Tra privata utilità una cosa su cui occorrerebbe davvero riflette l'ad approfondire proprio per cercare di cambiare modo metto anche la
E la comunità internazionale
Per la carica all'Afghanistan è sicuramente la questione dell'altra
Per la finanza la droga che ferendola al petto molto molto negativo
No Carentan spazio la
Tecnicità che in gran parte controllato talebani che patente a punti cara finanziarie anche la ribellione rispettabili date fra poter RAI giovedì scorso va fatto porta a Kabul davanti a tanto poco governa rappresentanti comunità internazionale che è stato poco considerato
Finora è che e anelli ed era forse in valle con molto importante che canta e all'avvocato ed equilibrate sul governo afgano nove procederà
A a ad accoglierlo l'operazione distruzione le piantagioni di oppio attraverso le pubblicazioni esca dunque effettivi sono poi tutti insomma partiti tutto il territorio dove si fanno questi coltivazione da fare che
Questo per gli effetti collaterali stati trovati già in passato
Ecco i prodotti
Operazioni che portano Motorola distruttore anche
Ci sono legittima ma che poi rischiano invece di
In pericolo anche la la la aspetta salute del degli allevamenti oppure delle falde acquifere ma anche della popolazione
Quindi carta rifiuta quella che è una richiesta esplicita fatta
Negli ultimi tempi molto ma ma da molto tempo ad alta dagli Stati Uniti di attuare questo tipo di operazioni per contrastare
Traffico
La la produzione tutto il traffico fin qui
Facenti in varie parti del mondo dalla Colombia appunto l'Afghanistan e ha detto di voler comunque perseguiremo tradizionale con operazioni
Sul terreno fra Quetta questa richiesta effetto annuncio terrà in realtà criminale alla sta col governo Franois nel portare avanti una strategia predefinite di cui non vede i risultati
Nel due mila sei è l'anno in cui la produzione troppo della Canessa ha raggiunto il suo massimo storico si parla della produzione del novanta per cento se l'occhio stalla mondiale interviene
Questo Paese e che quindi un timido tentativo davvero di aprire anche un po'col dibattito rispetto
Ora che il governo italiano nei mesi scorsi ha
Qui Amato può anche
Caratteristiche dei media Emma Bonino
Ha vantato all'idea di provare a ad attivare dei programmi coltivazione di oppio per
Medica per la fonte
For Pina anche in Afghanistan proprio perché ha uno spazio legale di produzione
Questa materia prima che che possono sfuggire appunto alle maglie fermo
Che il proibizionismo appunto il governo propone da un lato queste code e dall'altro che il messaggio che arriva al governo accanto a quello di un governo però diviso pecche
Prima o dopo annuncerà il proprio di intendo completa dalla
Parlo Caretta per quanto riguarda la sicurezza che il bene primario ormai per questo governo che vere e proprie la possibilità di vedere garantita la propria città retta la propria dette tenta possibilità di finite
I talebani terzo a tutte queste quadro in cui anche a proposte alternativa di rottura rispetto a una politica fallimentare come quella servizi limitato da drogati a Piancogno poi a al segnale di così scarso sostegno al governo legittimo
Acclarò è evidente che appunto coi totalmente Karzai dovrà far contro tutti i Paesi e garantire
Volete la possibilità di continuare ad operare a questo governo e che purtroppo danno duecento
Revisionismo si trovano a essere supposizioni ancora molto questo dei
La questione del narcotraffico in primo piano come come sottolineato mi permetto di segnalare anche un articolo che richiama a proposte anche radicali ma non solo che erano state formulate negli scorsi anni è l'ultima è stata pubblicata dal quotidiano deinde pendenti
E la proposta è quella di usare l'oppio afgano per condurre la DIA morfina ovvero le rovine impiegata nelle terapie del dolore dei malati terminali assistiti dal servizio sanitario
La proposta è stata formulata da due medici inglesi che fanno parte della B pay un'organizzazione non proprio l'ultima arrivata si tratta effettivamente della British medico Association
La questione qual è la diamo il finale che s'mentre ignora Mietto che viene piegata appunto le cure palliative del servizio sanitario nazionale scarseggia ma secondo il ministero della Sanità di Londra la ragione risiede nella sua insufficiente produzione
Piuttosto che la mancanza di oppio di qui la proposta dunque di un impiego massivo massiccio delle coltivazioni
Afgane tetti faccio l'obiezione che quella che è stata anche riportata diverse altre occasioni soprattutto da parte delle autorità se inglesi in questo caso che delle autorità afgane la questione troppo difficile garantire un trasporto sicuro dell'oppio destinato alla medicina
Beh presente del Veneto in quel paese di decine di migliaia di dati gli appartenenti appunto sia l'esercito inglese che a quell'American oppone anche gli altri paesi che poi devono garantire la la sicurezza delle istituzioni quel Paese lo sviluppo dell'economia
Se ogni fa carente non credo che
Per il ciclo di queste dimensioni sia davvero un problema poter riuscire a garantire il sicuramente in una prima fase
Che comunque la vita
Trattando l'intero l'intero Paese afgano garanti dati per età anche di tutti porti francamente sembrerebbe una cosa abbastanza
Programmi
Per quanto riguarda l'altra proposta che non sembrava raccogliere la largo consenso granché consenso a partire proprio da presidente afgano Karzai che non è che la proprio accettata è quella di una una conferenza internazionale dai contorni indefiniti da dedicare al tema dell'Afghanistan e quali rischi insomma di deriva parlatori a ecco alla fine potrebbe diventava l idea di questo tipo
Ma il rischio è che se ti propongono le conferenze diplomatiche e al tempo stesso si propone di ridurre il numero delle truppe si va verso uno scenario in cui
Invece di garantire appunto la il consolidamento delle attuali istituzioni
Democratiche ricerca di avere un accordo più o meno sottobanco con i parenti e circostanze circostanti per stabilizzare magari appunto la Regione come facoltà abilitate tra virgolette
Percepita di alcuni Paesi confinanti ma stabilizzate sotto una dittatura e quindi riproporre quel tipo
Schema anche in Afghanistan quindi speravo parete diplomatiche semplicemente per dare in gestione magari parte di territorio ai Paesi confinanti
L'Afghanistan è evidente che governo fa fatica ancora ad affermare la propria autorità il proprio controllo sul Paese non veda tutto questo è di buon occhio se appunto poi finte affiancano creazione di
Per
Settima piano delle di passare al secondo punto in scaletta torniamo ad occuparci della comunità delle democrazie tua avete annunciato nel corso della nostra
Ultima puntata della trasmissione la tua partecipazione ad una conferenza internazionale a questo tema dedicata che effettivamente tenuta a Taiwan
Intanto ti chiedo la prima questione riguarda naturalmente le finalità di questa riunione gli esiti insomma i i risultati sul piano concreto
E poi dall'altra vorrei chiederti invece dato ossidato presenze questo simposio diplomatico intellettuale internazionale
La possibilità anche di esplorare altre vie altre questioni che sono di stretta attualità radicale in questo momento segnatamente faccio riferimento al tema della
Presentazione di una risoluzione per una moratoria delle esecuzioni capitali c'è stato anche modo su questo secondo fronte di e sondare il terreno
Guarda il primo non l'ha detto questa era una riunione organizzata darle organizzazioni non governative che seguono processo alla comunità della democrazia un particolare in atti io partecipato facendo una relazione in particolare sulla questione del
Della riforma della vecchia Commissione sui diritti umani dell'ONU nella sua trasformazione in consiglio più diritti umani come tema generale naturalmente riguarda tutti Paesi che fanno parte del dell'ONU in particolare poi le organizzazioni non governative che si occupano
Di diritti umani e lo scopo della della tavola rotonda dei di questa offerente cui hanno partecipato una trentina di rappresentanti era quello di fare un po'il punto della situazione subito
Quello che sta avvenendo in agli anche dal punto di vista dell'uomo
Dello sviluppo democratico e su come riuscire
A smuovere il processo della comunità delle democrazie in una direzione più proattivo anche all'interno delle nazioni che ma non solo anche all'interno degli antichi canali per far sì che si crei degli strumenti di intervento laddove
Sono situazioni difficili da la democrazia particolare che Parlato fitta la regione della situazione in Thailandia con un colpo militare che c'è stato recentemente anche dei problemi crescenti che si sono avute negli ultimi tempi nelle Filippine con molti omicidi
Extra dedica che hanno affiancato comunque la decisione positiva della Presidente del delle Filippine abolire la pena di morte appunto restano comunque grossi problemi
E qui sono in aumento e cultura per pietà problemi ci sono anche di stabilità politica ai timore e anche nelle isole Figi quindi un quadro che per quanto riguarda quella quella regione non è positivo si applica appunto a una una crescente tensione anche di alcuni alcune
Per valori diciamo così come appunto è stata quella di infimo prodotto dichiara la dichiarazione della sua indipendenza dall'Indonesia e i primi anni di
Governo democratiche si erano affermate dunque ancora
Di più nonostante questo questo prospetta una comunità delle democrazie
Facciamo fa fatica a trovare una leadership politica e a a mettere insieme i Paesi con agende ormai
L'etica internazionale molto diverso in comune Paesi
Del mondo come l'India Sudafrica appunto invece i paesi europei o Stati Uniti e poco tenta o meglio dell'intervento
Democratico laddove sia necessario parlo appunto per
Posso finiti
Per i politici beh ancora di più dunque concrete ragioni sono sono colti nonostante le le le difficoltà quindi tentativo comunque ancora quella di
Continuare a lavorare infatti che in occasione della prossima conferenza ministeriale cifra in Mali
Novembre
Pertanto macchine finiano grande dubitate
Riportano arrivi anche delle delle dei dei dei criminali di istituzionalizzazione di questo di questo processo che consentano appunto dei voti di intervento non dipendenti dalla volontà politica dell'uno o dell'altro Paese seconda per i propri interessi
Pesci decimo abbia degli appunti delle azioni più coordinate
Per quanto riguarda invece la pena di morte c'è stato un interessante incontro con la coalizione equamente contro la pena di morte Ruanda
Stiamo appunto territorio indipendente di fatto ma può non riconosciuto salvo che da pochi Paesi a livello internazionale come paese emittente
Ora considerato come parte della Cina ottanta abbiano un amministrazione completamente indipendenti uno economia
La Florida poi nel mercato mammut pubblico parta anche rispetto a quanto o non sia quella cinese pur essendo quest'ultima sicuramente grande
Un grande recupero e a Taiwan ci sono ancora ventiquattro cittadini che sono nel braccio della morte vietato negli ultimi anni un rallentamento per l'esecuzione in questa coalizione è molto impegnata anche sul fronte internazionale e tant'è che parteciperanno a questo congresso mondiale contro la pena di morte terrà apparecchi all'inizio di febbraio e si tratta di un'organizzazione che vive differenza di altre
Ed è proprio dal documento della moratoria lo strumento essenziale per un Paese di Taiwan come però anche a un Parlamento c'è un'opinione pubblica cura finito su questo tema e che sarebbero lo strumento essenziale per avviare un processo di
Io ne ho dibattito politico del Paese e poi arrivare a una decisione da parte delle quindi da questo punto di vista un segnale positivo poi altri partecipanti a Quetta
A questa conferenza hanno tutto scritto quasi tutti hanno sottoscritto l'appello sulla moratoria contribuendo ad aumentare il numero i Paesi da cui sono ormai i gruppi e organizzazioni e persone che sono a favore dell'accampamento e per la moratoria e per l'adozione di una risoluzione da parte dell'assemblea generale fa
E professione
Matera una battuta rapidissima a suo tempo l'ambasciatore Francesco Paolo Fulci che era già stato protagonista in due occasioni
Quale capo delegazione capomissione italiano alle Nazioni Unite aveva messo in guardia stupro tutto nel ritentare questa operazione di presentazione della risoluzione in seno all'Assemblea generale per quanto riguarda l'Europa al ruolo poco netto diciamo così della Gran Bretagna quale tradizionale alleato degli Stati Uniti sembrava che
Ci fosse una una posizione più netta ma non sembra essere proprio così
Anche per guardare insomma come si è concluso il consiglio dei ministri degli esteri in Consiglio dei ministri degli esteri dell'Unione il ruolo un po'ambiguo della gola Gran Bretagna ecco quali sono le tre considerazioni
No sicuramente ecco c'è questo ruolo di ambiguità non c'è stata una opposizione politica aperta porte e credo non possa esserci francamente dalla dalla Gran Bretagna e il rischio è che ci sia un'opposizione
Diciamo così a livello procedurale con richieste ad esempio di avere un numero di paesi
Che non è stato mai richiesto per la presentazione di nessuna risoluzione qualcosa oltre chiavi di oltre cento Paesi quindi un tipo di opposizione che sia ecco nei fatti un po'ostruzionistica ma che non arrivi fino a corsi e a mettere un po'in evidenza quello quello che sto dicendo sicuramente c'è un dato di fertilità
Maggiore da parte della Gran Bretagna rispetto all'alleato Pandev anche per per il coinvolgimento stato scelto storicamente ma in particolare anche dall'amministrazione Blair con con l'amministrazione Bush dignità chi no cannetta alle anche e anche altrove però io penso che ecco
All'interno dell'Unione europea non si debba appunto fare l'errore di
Subordinare al veto dell'uno o dell'altro paese la percorribilità di un'operazione come quella appunto della presentazione della risoluzione sulla moratoria perché viste un numero molto molto più antichi parenti posto a autorizzare Quetta iniziativa appartenere portavoce dunque anche che vi fossero senta probabile input ci siano da parte di alcuni Paesi europei Gran Bretagna ma anche la Polonia e inconcludente
Da cinghie recentemente aveva anche detto forse occorreva anche introdurre la pena di morte in Polonia quindi quadro sicuramente Tartaglia detto ciò non si può
Punto ordinario a diciamo di interessi politici dell'uno dell'altro paese europeo la conduzione di una battaglia che
Di portata universale che non riguarda ormai in minima parte con la devoluzione Europa perché la moratoria
Sulla pena di morte o l'abolizione ma per le morti che in tutti i Paesi europei quindi portiamo fuori da questo club da di democrazia convochiamo le anche altre che ci sono sono porta a fare questa battaglia attento troppo un po'preoccuparti del vento delle preoccupazioni che possano avere non è vero il Kaczynski turno
Settima Teo cambiamo cambiamo argomento ma neanche troppo dalla pena di morte allo stato della libertà e della democrazia nel mondo è stato infatti pubblicato in questi giorni il volume
Dell'edizione due mila sette del rapporto messo a punto dal think-tank americano Freedom House riguarda proprio lo stato della libertà nel mondo
Per una valutazione così complessiva e generale chi parla dato una scorsa abbastanza veloce al tema sembra che la situazione non sia né migliorata né aggravata ma quanti questo fatto che l'avanzamento della democrazia non ha registrato come dire
Nuovi membri anche questo è un dato di fatto comunque negativo lì la tendenza di fondo segnale rapporto sottolinea qualche scricchiolio una stagnazione delle libertà
Più che una regressione della libertà si descrive infatti tra le pagine si manifesta quella per il mondo un peggioramento di vari indicatori raccolti poi in diverse categorie che si possono approfondire ma tre sono i fenomeni per in particolare che mi sembra il freddo ma osso evidenzi con maggior preoccupazione un declino nella libertà d'espressione di stampa un indebolimento della ruolo Bleus
E la pervasività della corruzione la mancanza di trasparenza dei governi questi sono come dire elementi subdoli
Non non così marcati magari che possono definire il passaggio di dello stato di salute non democrazia da una categoria all'altra ecco più in generale qualche cosa che che quadro ci fotografa rapporto riferito mouse
è il dato più interessante che viene
Posto da questo rapporto è il titolo che è stato scelto tra
Rapporto di quest'anno anche della dei Tampa rinunci cioè la stagnazione della libertà
Che arriva a questa conclusione partendo da una Lancia appunto vede
Stesso fanno questo lo potrà fare anche una ricostruzione storica delle riprende che ci sono stati a livello globale nella avanzamento delle istituzioni democratiche quindi può anche delle libertà individua nel corso degli ultimi trent'anni che appunto fino al mille novecento novantotto chiamati fino a dieci anni fa e assistito a un costante anche mai
Quindi spalti
Davanti
Molto più Riccardo appunto poi con
Parole la caduta
Ventidue mila però all'incremento del numero di paesi che si avvicinavano a consumi davano la democrazia negli ultimi dieci anni circa assistito da un lato ad alcuni passi avanti ma poi progressivamente anche a ad alcuni passi indietro determinando una situazione di i diciamo di stagnazione di stabilità di di di questo dato e questo per quello che mi pare più interessante che mi sembra me corrispondere con quella che la moglie Bianchi fatta dal partito radicale transnazionale rispetto alla situazione globale figlia al tema della comunità delle e della necessità di rispondere
Alle alle antiche solida vedendo globale trae origine altri tagli
Pone appunto un maggiore coordinamento e un maggiore
Strutturazione dell'alleanza tra i Paesi democratici avranno questo data degli emergenti alcuni Paesi come appunto la Russia al Venezuela la Cina Iran ed altre che fanno proprio bella lotta alla promozione della democrazia non offrono nel loro Paese
Ma anche a livello globale un tema prioritario della loro politica questa è una cosa che che è una novità rispetto alla la la situazione politica
Internazionale non era così fino sicuramente a una decina gli anni Boy pericolo anche il deposito della Russia ma anche perché vi era una Enore possibilità per questi attori di intervenire
A livello globale ma ecco diciamo l'anche la minaccia dell'educazione della democrazia prodotto
Cioè anticorpi e cioè un rafforzamento di questa Merante tori poi anche opposti ieri il dirupo che hanno scelto la democrazia ma che poi poco stabilendo anche rapporti economici privilegiati in particolare con la Russia come finirà con il Venezuela con l'Iran per le questioni energetiche stanno mano a mano anche però facendo passi indietro sul piano
Interno cioè sulla garanzia da parte di tutti i Paesi della
Piena democrazia e di giudizi fondamentale abbiamo parlato prima dell'agente particolare ma ci sono Paesi anche anche un'Africa che stanno soffrendo di questa questa citazione quindi il quadro è molto molto preoccupante e va detto che in questo contesto
A partire dal due mila uno e dall'avvio della guerra al terrorismo da parte dell'amministrazione Bush con la dopo l'attentato
Per l'invasione dell'Afghanistan e poi dell'Iraq
La
Diciamo così la la promozione di un'idea di diffusione globale della della democrazia Achille scontra come questo tipo di strategia in realtà stia facendo pattuglie
Lo stia producendo e petti dividerà Iman proprio per alcuni degli orrori far fatica con la scelta innanzitutto accreditare dello strumento evitare come promozione della democrazia in particolare nel nel Medioriente in realtà sta producendo dei dei dei dei delle reazioni molto molto aggressivo molto violente da parte di questi Pedro per evitare che rischiano poi se non contrastare efficacemente il modo e in modo intelligente cioè togliendo loro l'appeal Ben Bella
Dell'antiamericanismo e quindi anche della contestazione degli interventi indicare che sono visti come come poco giustificati o popoli a livello internazionale dicano poi di produrre televisioni del mondo dove non ci sono
Succede nel locale nel regionale otto consolidate per la difesa di questi
Trent'anni di di far vedere pare avere dei passi indietro in modo in modo molto fra quindi qualora diciamo questo può essere definito come forse una
Un rapporto di di trascrizione da partite da un automa che può annunciare pur se anche un prende dovrà fare un trend che si sta che si sta verificando è che con appunto il il maggiore potere economico acquisite da questi vidimato elitari dichiara di continuare a a produrre danni ancora a lungo
Bene mi sembra chiarissimo
Seppure culturalmente la nota con cui ci congediamo è sicuramente il Bilancio
Negativo per chi volesse maggiore informazione naturalmente il sito presso il sito internet del feto ma se disponibile
Formato PDF il da un lode dell'intero rapporto con tutte le notizie appunto
Riguardate peraltro è un sito estremamente molto ricco quello della di questo tenta anche americano ricco di informazioni e di aggiornamenti
Dire che Totti per decreto tutto però oggi resta come dire un un anticipazione una segnalazione per i prossimi giorni Matteo dire che potremo preannunciare già nell'arco della prossima settimana in due appuntamenti straordinari due approfondimenti in particolare
La prima potremmo dichiararla la questione del Darfur diciamo che ciò che era la grave situazione che sta avvenendo in questa regione del Sudan è stato come dire il lascito
Dispiaciuto del segretario uscente Kofi Annan e la prima sfida dichiarata da risolvere del neo segretario generale delle Nazioni Unite banchi comune
Ma tra la vecchia gestione bisogna vecchio segretaria del nuovo segretariato insomma la situazione non sembra sortire alcun effetto e dimensioni questa catastrofe umanitaria sono sempre maggiore sono anche sotto gli occhi di tutti anche se in Italia di cedere un argomento che forse non è sufficientemente come dire apprezzabile da parte degli organi di informazione
Mentre all'estero soprattutto sulla stampa anglosassone ma non solo il tema del Darfur torna torna con una grande insistenze perseveranza e a questo tema potremmo dedicare uno specie Alino extra il corso in settimana l'altro tema potremmo approfondire la questione della governance globale attraverso tre aspetti
Resta sempre naturalmente sul tappeto la questione della riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che è l'organo esecutivo il maggiore principale
Dei tre organismi che dei tre corpi che col costituiscono le Nazioni Unite oltre l'Assemblea generale e il segretariato generale un corpo naturalmente che grandi poteri anche se i cui tifosi ci si lamenta anche della scarsa
Democraticità di taluni Stati membri ma questo è un altro discorso insomma ci sarebbe troppo da dire su coloro
Soci fondatori diamo diciamo così con diritto di veto ma questo ci porta anche a parlare poi di altri
Organismi che possono candidarsi come dire a una governance politica globale quale anche il G otto di cui si parla di un allargamento nuove realtà
Economiche e politiche mondiali quali Cina e India ma anche il la questione ancora della comunità della democrazia almeno una forma riveduta e corretta che i due autori di questo promotori di questo concetto di questa proposta politica hanno recentemente sono su cui sono recentemente tornati con il nuovo saggio denominandola un concerto delle democrazie in sostituzione del concerto i poteri che già di fatto poi esiste nel mondo che è un po'il G otto un po'il Consiglio di sicurezza
Due spunti per due prossime trasmissioni extra da fare nel corso della settimana
L'appuntamento tradizionale con la rubrica visto d'America torna sabato prossimo alle ventitré e trenta grazie a Matteo Mecacci in collegamento da New York
Grazie per te un aspetto