Si decide il futuro: Bologna è presente?

Ho indietro Paolo visto luci presidente compagnie del Compagnia delle tecniche
Nel portare il saluto e la Compagnia delle tecniche afferente alla Compagnia delle opere
Voglio dire che noi condividiamo di molti motivi per sostenere il progetto in modo troppo il metro che vorrei l'intelligenza del disegno che già è stata richiamata da più interventi
L'immagine della città che favorisce non tante piccole sette bolognese in cui perdere L'Unità ma al contrario una grande una grande Bologna perché diventa città metropolitane beneficio sociale ambientale la psicologia adeguati i tempi e tante altre cose che e già sono state dette tutti questi elementi danno alla proposta di oggi è acquisito che viene messo al tema una piena motivazione Augusto motivazione
Anche la domanda serve questa cosa e ancora siamo in grado di portarla avanti anche queste domande
Che deve porsi all'inizio di una intrapresa così importante
Quando si farà qualcosa di nuovo trovano una a risposta affermativa è convinta per l'esperienza di situazioni analoghe per gli studi approfonditi che sono stati fatti
C'è un motivo però che a nostro avviso si staglia sopra gli altri e anche una domanda che fonda quelle che ho appena citato
Il motivo è la valenza sussidiaria di questa proposta di una proposta che è paradigmatica proprio del principio di sussidiarietà e una grande un grande esempio di possibile applicazione di questo principio
La preferenza del del all'uno data l'uno all'altro progetto implica anche e forse soprattutto la l'aggressione la convinzione con cui
Sì aderisce si sposa questo principio al di là dell'ideologia proprio come veniva citato nell'intervento che mi ha preceduto e anche in qualcun'altro
Per la sussidiarietà quindi
Contro il centralismo c'è un'immagine insolita spesso ribadita dalla nostra la Military emisfero aspetta che l'esatto contrario di concepisce retta alcuni amministratori il sindaco in testa penso non ritengono che l'ha suggerita sia che il pubblico interviene laddove il privato interviene laddove il pubblico non è in grado di arrivare esattamente il contrario il pubblico deve valorizzare intervenire
Quello che il privato quello che la società propone sviluppa
Ancora questo principio ci richiama alla responsabilità delle realtà economiche delle realtà sociali
Quindi la resiste ad una resistenza ad una pianificazione intesa come l'appiattimento che si stende su quello che la Società genera questo questo movimento che si sta esprimendo attraverso il il problema della vita è un movimento che rilancia in modo importante il principio della responsabilità che la sussidiarietà implica
E infine ancora lavora lì la valorizzazione di ciò che c'è
Partire da ciò che c'è piuttosto che dati risento bisticcio serrati
Saprà la nostra città cogliere l'opportunità di farsi carico di questa proposta questa la domanda che penso sottenda anche l'interesse con cui siamo qui questa sera noi pensiamo di qui pensiamo di sì tutti quelli che sono qui penso sì una testimonianza è già una un'anticipazione di prove di quercia
è possibile dare una contributo positivo al bene comune e possiamo comunicare alla nostra città questa intenzione grazie
Ingegner Giovanni Salis ogni presidente governare Bologna
Grazie credo che sia difficile pensare
A una città europea nodo importante come Bologna con la sua storia priva di una modernizzazione di una tecnologia come quella appunto di un metro che ci fa andare in fretta di qua e di là senza incidenti senza inquinamento
Pensate cosa sarebbe Parigi
Un pezzettino di Parigi o di Londra o di Milano se non avesse un sistema rapido sicuro sarebbe invivibile sarebbe svuotate Bologna sta rischiando effettivamente questo svuotamento e questa decadenza
Quindi credo che non ci sia molto da dire sul fatto di avere l'opportunità di realizzare un'opera come questa sera io che ormai solo da un quarto di secolo nel nelle stanze comunale vi posso assicurare che
Nella buona e nella cattiva sorte naturalmente non abbiamo voluto mollare quando ci è stato sottratto un capitale che avevamo faticosamente conquistato di denaro pubblico
E per quello che abbiamo pensato di poter andare avanti anche senza questo denaro pubblico il senso della proposta del referendum solo facciamo il nostro metro intelligente ma facciamolo anche se qualcuno ha pensato bene di sottrarre queste grandi risorse quindi non c'è
L'Israele di dire che è necessario se vogliamo che a Bologna continui a sopravvivere o a vivere come si merita
Ma mi pare che questa sera ci siano due ragioni importanti da segnalare questa almeno è la sensazione che ho io perché dipende in grande misura dalla nostra presenza
E i tempi del dopoguerra quando c'era mio padre mio zio persone meravigliose che con difficoltà riprendevano il filo del discorso interrotto dalla guerra subito dopo nessuno nonostante le divisioni politiche erano altissime
Molto forti dopo con la divisione di due mondi occidentale
Non si segnavano assolutamente di votare contro un'opera pubblica dopo la guerra per rifare le strade e poi la fiera all'aeroporto
Sì combatteva sui grandi temi ma su questi che erano di utilità per la città poi abbiamo smesso di avere una buonsenso di amministrazione
E questa sera mi pare che la dimostrazione sia che si è riaperta la stagione del buonsenso del buon amministrare la presenza così variegata è completa di tutte le forze politiche mi fa dire che questa è una riunione politica ma nel senso pieno del termine non politica di parte
Vuol dire che la città si è ribellata Althorp porre e Arizona Bocchetti che sono stati tesi ultimamente ha detto noi vogliamo che la città ha funzioni vogliamo che i nostri figli ai nostri nipoti viva
Questa è la cosa più importante è l'avvio questa sera formidabile vi assicuro che costa giorni lunghe in cui non si ragionava serenamente senza appartenenze politiche ma semplicemente per far bene l'altro aspetto che mi pare valga la pena segnalare non meno importante il metodo con cui noi crediamo sia possibile realizzare opere di interesse pubblico
Il Regno Unito all'inizio degli anni Novanta ha cominciato a immaginare quella che appunto chiamiamo finanza di progetto e tutto quello che non era possibile perché le casse dello Stato erano magri come le nostre
Sono stati realizzate queste opere sono state realizzate col denaro il concorso dei privati questo è il senso e la novità grande che questa sera diciamo possiamo fare opere pubbliche anche se non ci sono i denari pubblici
Naturalmente bisogna che ci sia l'accettazione della liberalità di accoglierli dei progetti che vengono da anche dai privati e quindi l'imprenditoria ma valorizzata e non ostacolata questa è la grande novità che sta dietro questo progetto perciò al di là del metro tutte le opere che noi vorremmo fare potremmo farle e lo Stato dovrebbe seguire con interesse ad esempio di Bologna perché molte opere che non sono possibili e abbiamo visto con quali difficoltà
è possibile tirar fuori denaro pubblico sono possibili con questa filosofia con questa metodologia che noi questa sera stiamo lanciando io credo che la insieme di chi su questi due aspetti cioè la partecipazione vera che è quella di cui tanto si parla in questa città ma che in realtà mi pare sia un po'finta e che invece questa sera è assolutamente vera che mette insieme le parti diverse che amano Bologna sia la grande novità che possiamo lanciare se non riusciremo a combinare i due aspetti Bologna sarà di nuovo la volevo una volta
Ora il dottor Valentino Di Pisa presidente dell'associazione dei commercianti del mercato ortofrutticolo
Buona sera a tutti una ringraziamento doveroso tutti politici di questa sera ma soprattutto di avere un doveroso ringraziamento da parte anche la mia sensazione va a coloro che hanno ideato e progettato questo Progetto noi l'abbiamo la sensazione che rappresento Cardiocentro alimentare di Bologna ha ritenuto di aderire a questo Progetto in maniera assolutamente spontanea perché siamo convinti che nell'ambito della mobilità fra tutti progetti che in questo periodo sono stati importanti sui media
Questo ci è sembrato essere più concreto il più completo e soprattutto il più efficiente
Peraltro se torniamo un attimo al due mila sei scusate digressione l'anno del trasferimento delle vecchie aree di via Fioravanti all'attuale aree del card in cui noi trasferita in maniera del tutto più pionieristica la definisco perché siamo trasferiti Rama sesto totale di servizi in assenza totale di qualunque tipo di collegamento urbano pubblico che ancora per oggi esiste una problematica
Oggi vedere che il tracciato prevede una fermata al capitano e motivo di grandi ulteriore apprezzamento
Ma è sempre sicuramente anche un'indubbia testimonianza che chi ha realizzato il progetto di ha pensato il progetto è stato attento a tutte le realtà esistenti sul territorio
Un altro motivo che ci ha portato a venire a sostegno a sostegno di questa iniziativa quello di dare il nostro piccolo contributo
Alla crescita di questo movimento che il potrà possiamo definirlo sicuramente trasversale vista la presenza che ci sono il sale e che ha un'ambizione di stimolare i confronti sui progetti strategici per la città
Senza vincoli poi il poliziotto artifici ma direi con un unico comuni del minatore che l'attaccamento alla nostra città
Io non mi avventuro certo indispensabili carattere tecnico faccio una considerazione di carattere politico sociale diciamo che la nostra sita purtroppo ne vanta mobilità è ferma agli anni Sessanta alla tangenziale Grande Progetto l'unico progetto di respiro nazionale
Dopodiché nulla di veramente incisivo è stato più fatto
Sì è stato sono ripresi solo dei provvedimenti degli espedienti cui la demagogia a sicuramente prevalso sull'efficacia se pensiamo che dal mille novecentottantanove risale il primo la prima delibera del consiglio comunale che prevede una stanziamento a favore dell'anno il metropolitana
è facile comprendere invece un percorso in salita questo che abbiamo traversata siamo già al due mila sette ancora parliamo di fronte al Prix Italia si metropolitane no per poi arrivare alla stazione aberrante di questa amministrazione che ha buttato alle ortiche i finanziamenti capistazione precedente aveva e alla riuscita ad ottenere
Leggevo le dichiarazioni un altro giorno di un autorevole esponente economia bolognese che dice
Ripresa di provenienza secondo il quale a Bologna non si è più capaci di ragionare in grande non c'è più una visione strategica sulla città
Aggiungo che sembra che esista un disegno da parte di qualcuno che si avvolgono a conservare le posizione raggiunta coi privilegi acquisiti
E questa sicuramente non può essere la logica che sta alla base di una città che ambizione metropolitana ma soprattutto non possiamo noi imprenditori ma noi come cittadini non possiamo più sopportare una posizione di stallo di questo tipo
Non ci può più sicuramente una bene sentire definire Bologna come purtroppo sta avvenendo troppo spesso ultimamente una città del resto repressa in declino addormentata volevo farla sentire parlare di Bologna dirla in fermento una città sicura moderna
Io concludo con l'auspicio che la questa serata con l'aiuto di tutti noi di tutti voi questo movimento posso trarre la consapevolezza e l'autorevolezza necessaria per diventare un attore protagonista nella crescita di questa nostra città grazie
Ieri Orsoni presidente del Telefono blu
Non siano tutti
Telefono buon consumatore sia magari qualcuno giustamente non lo sa perché per quanto diffusi necessità Barbera associazioni dei consumatori che aderisce questo progetto fin dall'inizio
Sul lavoro faticoso del mi accompagnò Monti bancomat di classe Giorgio Tosatti
Con cui per tanti anni abbiamo lavorato per questa città io sono stupito che lasciati da suo padre che pensavo che parlasse Monica mischiati i folletti che girano sugli articoli dei giornali in questi giorni sembra che a Bologna si stia progettando il futuro del mondo
Eletto con la fiera nega e qui e là Gianfranco S. marzo rimasto telefonato avviene dopo due anni dove sfido chiunque a dirmi in quale opera pubblica a favore della città sia stata fatta da questa giunta Walter nulla solo
Fino ad ora che sono in corso in questo momento dalla tangenziale avevo contempo faticosamente da portare avanti e combattiamo regione pratica finite sono state fatte o da Guazzaloca ostacoliamo può essere non c'entro nulla
Questo fa male al cuore perché penso che al di là delle idee chiaramente abbia detto accantonati che tanto non servono a nulla soprattutto le ideologie
è indubbio che se uno vive a Bologna passò un po'di tempo a Bologna gli impianti al cuore questa è la cosa che non va Lidia che lo sviluppo di Bologna sia soltanto basato sono la negazione di qualunque cosa
Il diritto alla mobilità sembra un delitto noi sappiamo che senza mobilità nessun consumatore nessun cittadino nessun anziano mi sono ammalato e suo lavoratore ha diritto a vivere una vita dignitosa
è vero che la mobilità e contro l'ambiente preparate con uno che ha inventato il movimento ambientalista in Italia assurdo non è vero è compatibile bisogna usare la testa bisogna sapere come gestirlo
Il progetto che è stato fatto per gli amici e che tutti abbiamo sottoscritto è appoggiato sicuramente più bello di quello ma lo spiegava anche la rappresentante del comitato di quello che viene venduto oggi
Io vi racconto solo un episodio ero in una tv locale
Non la cito che lo fa rispetto agli altri chiaramente
Che in quel momento arriva la notizia che sono stati trovati i soldi per cinese
Qualcosa di storico e dico loro Palau conta l'ateneo ha fatto vedere al segretario comunale viso severo venire sotto incendi abbiamo già pagato vai tranquillo Pierre viene fatto chiunque vada al governo del possibile lezioni viene fatto
In fondo al contratto come si fa oggi c'è una bella penale io mi ricordo quante forse sorpreso nello Summer apposta se quei quattrini non saltavano fuori dal governo atto che Successo di pagavamo noi
Zero virgola sette di rete più diventare vero con capelli un punto percentuale e via discorrendo in una recita che per imposte e per tasse sta battendo ogni record assolve ai fini nulla
Allora
Sono felice per lui vedo tante facce di tanti amici credo che ognuno di noi si sia incontrato almeno cento volte in questa città
Però non possiamo rimanere così non possiamo permettere che ci venga tolto tutto il diritto tutta la possibilità di vivere civilmente una grande città che deve essere collocato non perché basta una telefonata come allora si danno l'area metropolitana
Ma perché ha la dignità di essere un motore una città che è stata preparati intellettualmente che ha portato grandi esempi grande storia oggi ridotta non solo calcisticamente dove speriamo di far presto ma la serie B questo è il problema di questa città e nessuno di noi può girare tranquillo in un momento come questo allora io capisco che il Bologna possa essere utilizzata e lo è stata per tanti anni perché se escludo Guazzaloca e credo che per fare il sindaco che sia nato come c'è scritto da me nella carta d'identità Bologna bisogna tornare adottare che io non conoscevo perché non è un atto ma non mi risulta che questi signori vitali sembrava colpita poco
Ma non perché uno debba essere per forza dati con la città per diventarne sindaco
Ma la sensazione netta che Bologna non sia una città dei bolognesi
Sia che vi siano nati sia che siano emigrati sia che vi sia ho fatto parte di questa città e comunque con la sua provincia un milione di abitanti è netta ed è la cosa peggiore che possa esserci perché la sensazione è quella di persone che vogliono governare soltanto per mettere o la bandierina e allora secondo me non c'è dubbio secondo noi perché siamo inutile stasera possiamo essere tanti di più perché ognuno di noi conosce dieci persone da soli abbiamo salvato le firme del referendum dobbiamo prepararci per raccogliere queste firme
Per portare a questa testimonianza su un progetto che cambia città veramente però qua concretamente sulla carta e non sulle promesse e i sogni che chiunque di noi basta che avesse calcato questa città i trent'anni
Le letti su tutti i giornali pugliesi va be ma ottenuto burle degli attriti o ancora che esistono già poco l'autorevole occorre fare un servizio che diceva
Che c'erano parcheggi sufficienti per i disabili
E devo presente per il TGR così caro citiamo perché è una TV di Stato sperando che ne rimangono anche le altre chiaramente che che in buona sostanza di gomma quanti passeggeri abbiamo vincolato nel due mila cinque quattro milioni cento mila quindi ho preso nel due mila cinque due mila sette due mila sei siamo intorno ai quattro e mezzo ho detto edilizia che era più indietro che non ha neanche la pista intercontinentale per i bond in sette quattro sette sei milioni
Quindi è siamo passati dal terzo arrivò terzo al quarto al settimo posto
Io non lo so fin dove vogliamo arrivare fin dove questa città deve arretrare perché i bolognesi perché i cittadini di Bologna abbiano un loro equilibrio
E allora io credo che da adesso indipendentemente da vedete non c'entrano nulla dobbiamo ribellarci il modo migliore e di fare questa cosa se poi a questa cosa perché c'è qualcuno che ha colpito il politico
Nascerà una cosa o perché se ne frega va ben venga se a riformare la SITA saranno i cittadini la società civile ebbene chiedendo a uno nuovo modo di fare politica pensieroso
Fatichi
Bisogna scaldare gli animi
Chiedo scusa per l'inversione di programma Monica mischiati segretario di Bologna dei radicali per la Rosa nel Pugno
Allora buonasera a tutti io ho aderito con convinzione a questo comitato mi è stato chiesto però comunque lo seguivo anche perché Valentina mi mandava da moltissimo tempo e comunicati quindi è nato un po'rapporto tra me e lei via e-mail
Ho aderito perché sulla metropolitana sono d'accordissimo ero d'accordo anche l'ho seguito il progetto che era stato presentato durante il periodo di Guazzaloca e riteneva adesso addirittura è migliorato quindi non vedo perché non aderire a questo Comitato
Inoltre sopra la cosa una fondamentale poi anche quella che mi ha spinto aderire
Non come partito radicale o radicali italiani ma come un'associazione radicali di Bologna ecco questo perché era magari a nostra organizzazione è un po'particolare non esistono a un partito come gli altri e quindi abbiamo un'associazione a Bologna che aderisce
E l'iniziativa referendaria che è lo strumento che noi abbiamo utilizzato tanto è comunque uno strumento che in questo caso credo che sia fondamentale per riuscire a vincere questa battaglia anche perché fino ad oggi le il coinvolgimento dei cittadini mi sembra che sia stato veramente grande perché se siamo tanti questa sera
E quindi sono premesse buone per arrivare a raccogliere molte più firme magari di quelle che servono per riuscire a coinvolgere molti di più a riuscire a farlo anche in brevissimo tempo
La metropolitana Bologna è sempre stata negata si poteva costruire venti venticinque anni fa
Il modello di sviluppo che invece la sinistra applicato in maniera ideologica a questa città ha portato a quello che oggi noi vediamo quotidianamente girando per il cuore di quello quello che era il vuole cuore pulsante della città e cioè il centro che quasi scomparso lo vediamo tutti l'ha detto anche prima analisi mentre è stata venendo qui
Non è certamente solo il problema dei mali della mobilità ci sono anche tanti altri problemi però il problema della chiusura è bella mancanza di prospettive che sono che non ci sono state fino ad oggi è veramente questa è stata la cosa
è fondamentale
Siccome Bologna deve diventare una città metropolitana il collegamento con la Provincia con l'hinterland il collegamenti dove la valorizzazione del sistema
Ferroviario metropolitano deve essere fondamentale per riuscire a dare uno sviluppo e alla città che non può essere tra l'altro il problema dell'inquinamento è elevati tanto veramente arrivata dei livelli incredibili e i problemi non possono essere risolti con le multe i pedaggi o le proposte che sono state fatte fino ad oggi che non hanno portato assolutamente a nulla se non a far pagare i cittadini
Dei soldi che non erano assolutamente necessari
E poi vorrei dire due parole sull'iniziativa referendaria perché proprio la partecipazione diretta dei cittadini alla vita della città è importantissima
E quindi questa iniziativa si muove a mio avviso ma non a mio avviso cioè diventa proprio in una direzione liberale e riformatrice come noi vorremmo che si muovesse tutta la politica italiana quindi la logica pragmatica
Del dialogo che sta alla base dell'iniziativa referendaria è anche la concretezza dell'iniziativa referendaria deve portare a superare le barriere ideologiche che dividono gli schieramenti
E quindi l'importante è cercare di creare un comitato il più possibile trasparenti dico proprio perché le barriere ideologiche
Non possono nelle barriere ideologiche non impediscano lo sviluppo della città e soprattutto se dovessimo rimanere ancora a questi livelli di su disco oppure di non accettazione di non dialogo tra la parte che propone un progetto e chi di fatto poi un progetto
Non lo propone può portare soltanto la città ad un declino ulteriore grazie
Alta puntuali l'altro furgone
Buonasera a tutti ma credo che gira intorno Valpellice ma
Io credo che sia la conclusione più adatta perché e vero come ha detto Zatti che questo referendum non sarà certamente una cosa né di destra né di sinistra ma è contro chi amministra la nostra città in malo modo come mai dico mai è successo nel passato sotto la guida dei sindaci che si sono succeduti negli ultimi sessant'anni dico sessanta anni io sono nato in questa città sessantacinque anni fa per cui li ho visti tutti i sindaci io credo che sia un dato oggettivo e con cui ci si confronta tutti i giorni nei confronti della città dalla gente che ha lottato perché avevamo fatto in quarantatré mila c'è stato un differenziale di quarantatré mila volte
Io stasera questa è una mia idea devo portare un saluto di Carlo Monaco che è assente per un impegno improrogabile e permette problema di Bologna è uno solo con due nomi è un cognome certe parlo fatti questa è la mia visione
Leggo due righe che mi ha dato Carlo che Brescia sintetiche la tua Bologna già nel suo programma iniziale dell'individuato nella mancanza di grandi infrastrutture della mobilità
Sin dall'inizio del suo mandato la Giunta la giunta Guazzaloca si adoperò progettare una rete di metrò all'interno di uno masterplan strategico oggi questo disegno è stato ampliato con grande volontà da parte di tutti coloro che l'hanno gli hanno lavorato il progetto loro fu già approvato dai livelli governativi può trovate le risorse realizzata per realizzare la linea uno
L'opposizione di provincia e Regione
Solo per motivi politici lo ripeto solo per motivi politici fece saltare quel progetto e i relativi finanziamenti
Il Barbera il balbettio della giunta Cofferati materia è stato disarmante tallonato dal diffuso scetticismo della sinistra Cofferati ha indicato un nuovo disegno arretrato incoerente e poco credibile
E quello che il Comitato di via di via Saffi battezzo efficacemente con un sotto sopra
Le risorse necessarie attuazione di questo progetto sembrano disponibili solo novanta milioni di euro quelli del nuovo progetto è dunque il rischio serio di vanificazione
Di ogni possibilità attuativa il merito dell'associazione il metro che vorrei a cui va il mio personale ringraziamento è anche quello di Carlo
E via e di aver tenacemente voluto indicare che un'altra strada c'è percorribile sia in termini di progetto che vicinanza
Il presidente dell'associazione Daniele orticelli consigliere comunale e membro del comitato direttivo dotto coloni ha svolto insieme agli altri un egregio lavoro che è sempre stato da noi condiviso e del quale voglio pubblicamente ringraziare ora è necessario fare ogni sforzo perché la parola sia data i cittadini che siano immessi confortate con la loro volontà esplicita informalmente spesso in un referendum
La nostra idea che a Bologna una vera metropolitane indispensabile che la sua attenzione non è possibile quindi da parte nostra dal popolo c'è il massimo impegno darà aderire e sostenere questa iniziativa grazie
Grazie
Piero Lanzoni Presidente del Comitato pazienti del Bellaria
Grazie a tutti buonasera intanto ringrazio per la partecipazione straordinaria lo spazio concesso da questo comitato di poter far parlare un portaborse di persone disabili gravi
Il Comitato pazienti Bellaria ma racchiude un po'tutti i disabili gravi e solo al Bellaria tradiscono circa tre mila persone disabili gravi
è bene fare un appunto sulla situazione della mobilità per i disabili a Bologna
Per la tipologia della città è stato appurato da tutte le amministrazioni precedenti che il trasporto ideale sarebbe il trasporto dedicato cioè piccole l'avete che vanno prenderà domicili disabili e le portano a destinazione
E quindi questo permetterebbe diciamo di dissociare il trasporto dei disabili dal trasporto pubblico urbano la realtà purtroppo è che il trasporto dedicato non è mai stato fatto il trasporto pubblico urbano non prevede il trasporto di disabili se non delle piccole Paganin emesse ma che possono aiutare forse al persone anziane
Abbastanza efficienti fisicamente
Quindi tutto quello che potrebbe essere la forma di socializzazione che la mobilità potrebbe agevolare alle persone affette da malattie da malattie molto gravi e adattamenti Maritati come sottoscritto praticamente non esiste
Il metrò in buona sostanza per la tipologia di trasporto che effettua cioè delle accelerazione delle e delle decelerazioni programmate probabilmente riuscirebbe a trasportare veramente tante persone disabili
In maniera abbastanza ordinata è impensabile un mezzo su strada che posso trasportare persone in carrozzina quelle che fanno vedere per televisione come le definì scrive su una delle in ci pagate politiche in effetti non trasporto niente nessuno
Hanno tocca chiedo scusa sono dei circa tre politiche perché in effetti una carrozzina
Su un autobus è possibile che ossa
Essere trasportata perché rappresenterebbe comunque un elemento di gravi in sicurezza per tutti i passeggeri il metrò invece no perché il metro avrebbe ripeto accelerazioni e decelerazioni programmate molto dolce non avrà non avrebbe necessità di brusche frenate quindi questo perché effettivamente potrebbe rappresentare un mezzo di trasporto anche per le persone disabili
Le persone disabili Apollone molto persone disabili gravi sono circa quattro mila che però se si pensa che la disabilità fisica così posso estendere anche persone anziane
Bologna a circa un terzo dalla popolazione Over sessantacinque quindi oltre cento mila persone
Tutte persone che hanno io se non le hanno subito le avranno difficoltà con i mezzi urbane attualmente in uso quindi metro può rappresentare effettivamente una possibilità di trasporto anche per le persone ridotti nelle nostre condizioni
Quindi ben venga questo referendum che posso dare ai cittadini la possibilità di decidere su un tipo di trasporto proiettato nel futuro e allargato a tutte le fasce di popolazione Grassi
Grazie Maria Cristina Marri segretario provinciale UDC
Buonasera a tutti innanzitutto devo portare le scuse dell'onorevole Galletti che per un impegno precedente come l'assessore Monaco non potrà essere qui ma è come se forse perché l'UDC intende far parte consapevole e convinta di questa grande e trasversale significativa rappresentatività di Bologna che vediamo anche questa sera e da una Bologna che risponde alla appartenente alla città che non si rassegna alla paralisi al pressappochismo amministrativo
Questa sera credo che le persone che sono qui hanno come collante la volontà di contribuire a creare le condizioni per lo sviluppo della nostra città e per il miglioramento della qualità della vita di tutti e la mobilità è una di queste condizioni
E la mobilità non si favorisce quel pateracchio e nemmeno si regola con sistemi degne da Grande Fratello che sono pensati più in chiave repressiva e per fare cassa
Se grave la responsabilità altre l'anno record ricordato la responsabilità istituzionale di chi ha bocciato le risorse della legge obiettivo per il progetto che era stato pensato la Progetto metropolitana dall'ingegner procione
Durante la giunta del sindaco Guazzaloca credo che sia altrettanto grave ma forse per certi aspetti lo raccolti di più perché la recidiva è peggio Lai responsabile ostinazione e la pervicace trascuratezza
Con cui signora si è voluto ignorare ciò che autenticamente sussidiario innovativo ed auto finanziabile
è grave perché si disdegna ciò che in tempi relativamente brevi con tecnologia avanzata
E senta ricadute sulle casse e pubbliche come è stato ricordato può costituire una risposta certa ed efficace a molti dei nodi della mobilità intermodale e quindi anche al miglioramento della qualità dell'aria
Il barile il balletto della metropolitana della giunta dall'attuale governo del loro progetto io le trovo assolutamente ridicoli e più costosi a dispettucci infantili che alla necessaria capacità di apprezzare farlo restare
Adottare ciò
Fare rafforzare Polonia in una dimensione più europea
Tutti dico tutta in cui siamo in tanti a essere inesperti dal punto di vista tecnologico tecnico anche ce ne sono tanti che sono dei fior fior di esperti però tutti anche i bimbi sanno che è un metro per essere efficiente deve scorrere in sede esclusiva rigorosamente riservate senza interferenze
E in zona urbanizzata queste possibile solo in sede sotterraneo mi han detto sopraelevata ma se il passato di Fendi
Quindi credo che il Progetto ma l'ha detto benissimo Valentina che la Giunta intende portare avanti ma non so nemmeno se ci riuscirà credo che assurdamente sia una beffa nei confronti dei cittadini
Quindi l'auspicio è che io rivolgo questa sera che questo referendum non sia uno scontro partitico ma che siamo alto momento politico si perché qui si sta facendo politica il referendum deve essere il viatico per un Progetto varietà autenticamente sussidiario
E non trascura la valorizzazione del servizio ferroviario metropolitano che non trascura l'integrazione colaticci per la realizzazione di un efficace vecchia rete metropolitana
E questa è politica e politica vera quella che strappare nell'interesse dei cittadini e non nell'autoreferenzialità dei partiti
Vedete Bologna sta perdendo abitanti Bologna sta perdendo credibilità Bologna sta perdendo sicurezza Bologna sta perdendo delle fiere Bologna sta perdendo credibilità anche perché non riesca a valorizzare le positive sinergie di quel sistema città che così ben rappresentato questa sera che è così prezioso per una concreta e positiva azione amministrativa
è così contrario invece alle troppe utopia massmediatica e del sindaco Cofferati di cui noi è tutta Bologna non ha certamente bisogno e allora io credo che insieme dobbiamo impegnarci per la nostra città
Come persone come cittadini che non si fanno accettare l'ha detto già qualcuno prima di me del loro diritto di cittadinanza e conferme e determinazione si impegnano per la costruzione io in futuro migliore grati e quindi all'associazione nel proprio vorrei però ricordiamoci questa sera non è un traguardo ma un altro di partenza si esserci impegnano insieme la gara la possiamo vincere
Terra Maurizio Parma capogruppo della Lega Nord al Consiglio regionale dell'Emilia Romagna
Non ha potuto essere presente ha mandato due righe di adesioni che leggo vorrei con queste poche righe rassicurarvi in merito al sostegno della Lega Nord al referendum sulla mobilità lodevole iniziativa dell'associazione il metro che vorrei
Di fronte alla politica dell'Amministrazione Cofferati fatta solo di divieti incapace di risolvere l'urgente il problema della mobilità come è sotto gli occhi di tutti la lega nord ritiene si debba intervenire
Con soluzioni concrete per questo appoggiamo le proposte e le iniziative della vostra associazione e ci impegniamo a sensibilizzare i nostri simpatizzanti per contribuire al successo dell'iniziativa referendarie
Concludiamo la serie degli interventi con il dottor Antonio Preti presidente dei i riformisti di Bologna
Buonasera a tutti minuti perché gli interventi sono già stati tanti
A metà degli anni Ottanta anzi verso la fine degli anni ottanta i Giovanni Salvi storiche come ricordava prima fatto sacco di cose per Bologna
Propose il tunnel collinare per l'attraversamento della città asciutto e perché non c'era e non c'è un attraversamento della città su quel fronte
Naturalmente a facciamo breve perché la cosa potrebbe durare parecchio e che varrebbe anche la pena comunque naturalmente non se ne fece nulla ça va sans dire
E e quindi l'attraversamento sotto non c'era e anche oggi non c'è passiamo dall'altro versante sempre velocemente dall'altra parte che cosa abbiamo abbiamo la tangenziale
Che da molto tempo lo sappiamo tutti al collasso e che ormai inglobata dentro la città dentro il centro abitato
Il mitico asse dell'ottantanove non so qualcuno di voi ricorderà ci fu un periodo che l'asse dell'ottantanove risolverà tutti i problemi anche su aveva male a un ginocchio collasso dall'ottantanove probabilmente di passare anche quello
Oggi c'è non c'è comunque lo dice cioè le epoche la stessa sera Lassad ottantanove dove può essere della prima periferia di allora e quindi oggi anch'esso è completamente dentro la città
Dei viali di circonvallazione non parliamo nemmeno perché io credo che in certi punti saranno poco meno di cinquecento metri dalla piazza principale di Bologna e quindi sono centralissimi pertanto la città attraversata
Da un flusso di traffico e che lo stesso comune e mi sembra che stimi in il due milioni di attraversamenti al giorno
Sembra molto basso lo dicono loro ci può credere che sono una follia su queste direttrici e con questi sistemi
Direi assolutamente superati bene è un una situazione infrastrutturale carente e di base alla quale poi si assommano si sommano vi chiedo scusa
Parli alcuni elementi il blocco del traffico è già stato detto iscritto molto bene lascia un ponte in poche trova evita i picchi ma alla fine non dà un contributo significativo alla riduzione dell'inquinamento che tra le altre cose aggravato dal fatto che non piove perché ormai oltre che scrivono i giornali credo che ce ne stiamo rendendo contro tutti
è arrivata la maxi perturbazione che doveva portarla vive non so che cosa altro nessuno praticamente Signal Corps
E quindi alla fine la il discorso della metro sembra realisticamente concretamente e seriamente i l'unico provvedimento oggi in grado di e risolvere realmente determinate situazioni e dare un contributo vero alla mobilità il ridurre anche in termini significativi l'inquinamento che diversamente non viene in mente che cosa ci posso fare perché ripeto i blocchi hanno in pratica dimostra pochi non vanno più di tanto
Quindi da parte da parte di della mia associazione di riformiste Bologna pieno appoggio
I a questa iniziativa referendum anche per la raccolta delle firme per quanto condivido ciò che è stato detto e da Marie interventi che mi hanno preceduto e cioè che una politicizzazione eccessiva della cosa risulterebbe controproducente a mio modesto parere la cosa meno e politicizzata più a probabilità di incidere e questa è anche l'esortazione un auspicio in secondo in secondo luogo e facciamo mente locale qui vado a concludere abbiamo presente quando si blocca la metro
Non so Milano-Roma ma anche in altri centri ne parla al telegiornale delle venti di cause eccetera eccetera cose terribili ecco a Bologna la metro è sempre bloccata ringrazio
Siamo stati nei tempi che ci eravamo prefissi adesso il clou della serata con la parola giuristi
La presentazione del quesito referendario la parola al professor Giuseppe De Vergottini presidente onorario dell'associazione internazionale dell'associazione costituzionalisti italiani
è tutto vi ringrazio di avermi dato la possibilità di partecipare a questa serata per un'iniziativa che condivido pienamente non sto a ricordare le motivazioni mentale che stasera abbiamo sentito tutto un ventaglio di opinioni che c'hanno contato la riprova di come la città sia purtroppo rimasta terribilmente indietro
In tutta il settore della mobilità urbana questo è solo uno delle pecche che possiamo riscontrare quindi il mito
Do la buona amministrazione purtroppo è tramontata da molto tempo ma il il dramma è che non solo non siamo di fronte a una buona amministrazione ma purtroppo non il dramma vero eh che stiamo andando indietro in modo terribile chiunque
Si muova
Dalla cinta urbana dei capi siti altre città in Italia e soprattutto in Europa si rende conto di come interamente sia prima quindi e avvilente vedere
Tra i vari profili di abbandono e di disinteresse per quello che è il modo di vivere civile di una città ci sia anche questa intimo sostanziale incapacità di affrontare seriamente il problema l'abilità allora credo che il progetto alternativo che è stato predisposto e su cui si auspica che ci sia una consultazione popolare credo che sia assolutamente condivisibile quindi non sono assolutamente entrare in questioni che non sono in competenza posso solo arrivata capire l'importanza che può avere un progetto con un percorso più articolato con la capacità di spostamento quindi di persone superiore a quello previsto con oneri economici comparativamente più vantaggiosi con modalità di finanziamento più credibili
Di fronte a una situazione in cui purtroppo il finanziamento piaccia o non piaccia o non c'è questo è un punto che bisogna ricorda quindi ci muoviamo e la situazione praticamente di vuoto che si è prodotto per cui si deve ripartire in pratica da zero allora ripartendo da zero c'è la possibilità la possibilità di intervenire in un momento in cui il consiglio comunale dovrà riprendere in mano l'argomento perché qui allora dobbiamo arrivare
Al punto di cui il collega l'amico
Avvocato Morelli ed io dovremmo darvi qualche piccola piccola aiuto così di ricostruttivo no cioè fermo restando che c'è questo interesse come si fa mettono in moto in modo credibile
E il discorso è a a meno nell'IRI principio abbastanza semplice
Non si deve dimenticare che esiste nello statuto della città di Bologna la possibilità prevista di attivare dei procedimenti di consultazione popolare cioè non siamo abituati a delegare agli eletti il consiglio comunale le decisioni no è quello che succede risolti abbiamo altre cose da fare è normale che ci sia qualcuno che per conto nostro si occupi la gestione e la città
Quindi questo è un criterio generale però in certi casi è possibile attivare dei procedimenti di partecipazione diretta dei cittadini problema so se vi ricordate molti anni fa sulla partecipazione si era creata una specie di mito politico credente anche gli statuti regionali negli anni Settanta avevano introdotto la partecipazione popolare come una forma di come dire nuova discussione sugli strumenti di governo quindi no alla solo a democrazia delegata indiretta mediata sia anche a fornire mo'Grazia diretta poi ci siamo accorti pasta fanno i bilanci chiunque si occupi di politica sa benissimo che purtroppo questa è rimasto in larga parte un obiettivo quasi irraggiungibile perché anche a livello nazionale i referendum sono piuttosto rare fa comunque a livello locale direi non parliamone perché esso veramente sì contro penso sulle vite tutti tali casi di attivazione di procedure prenda però ecco non dimentichiamo detto questo che nello Statuto c'è questa possibilità esista un Regolamento comunale sulla partecipazione per cui c'è una strada percorribile
Che comporta la possibilità per i cittadini di dire lavoro su questioni che sono di interesse Finance
Ora il da un punto di vista pratico anche qui restringere perché non è che sia devo fare
Un romanzo su quest'argomento ci sono dei requisiti previsti dal regolamento
La partecipazione quindi bisogna raggiungere almeno nove mila firme per la presentazione dell'iniziativa
Bisogna che il PD quesiti su cui vi parlerà avvocato Morello perché queste non nove illustro illustra Luigi
Bisogna che i quesiti rispondono a certi requisiti celate proprio nel stare in certi binari
E questi requisiti vengono valutati da un comitato di garanti dell'organismo
Conto di enorme interesse indipendente che dia garanzie di serietà e che vali questi requisiti se requisiti ci sono sì
è possibile su certe procedure iniziare effettivamente la arrivare una consultazione fra che la consultazione intendiamoci è il referendum ha nel nostro comune un valore consultivo cioè si chiede l'opinione cittadini su in questo caso su un progetto
Quindi su un quella che dovrebbe essere a delibere le fibre del consiglio comunale quindi su un progetto che venga messo in alternativa tiene in concorrenza con quelle che sono le linee passate dal consiglio comunale allora il da un punto di vista pratico qui secondo sempre le norme che abbiamo piduisti garanti dovranno una volta presentate presentato i quesiti dovranno verifica che le questioni di cui si parla sono effettivamente di interesse locale e queste complessi
Bisogna che si tratti di questioni che sono competenza del consiglio comunale quindi di andare al consiglio comunale e quindi non si può interferire con delibere di giunta
Bisogna che la questione sia risponda
Problemi di attualità visione perché interesse embrione che quesito poi quesiti si rappresentati con loro congrue congruità cioè devono essere organici
Quindi va bene un oggetto ben definito quindi cioè tante parole Violeta dette che va a votare
Sappia con esattezza di cosa si tratta quindi non c'è questa incertezza
Ora e il quindi di problemi discoli ci sono cioè non è non è una strada in discesa c'è una
Se il fitto di questo comitato vendita del quesito parli bene e comitato di attrezzi e li approva
Ora il siccome nel caso di cui ci occupiamo c'è un
Siamo di fronte a un progetto c'è il progetto di cui a suo tempo si è occupato in consiglio comunale è sicuramente diverso
Da quello di cui ci occupiamo adesso sia a livello di progettazione chiamo comunale che a livello di di il progetto presentato dal questi in questi quesiti quindi ci sono i presupposti seria reali per cui sia logico aspettarsi che il consiglio comunale debba deliberare sugli indirizzi che il passato stati
E soprattutto l'occasione dovrebbe essere quella di un aggiornamento di quelle che sono le riunioni pianificazione in materia di opere lavori pubblici interesse locale quindi cogliendo l'occasione cogliendo lo spunto di queste esigenze ritornare in Consiglio comunale
Il primo solo dopo quelle che sono le riempimenti la Finanziaria sarà possibile che il Consiglio effettivamente SIOPE che lento quindi sembra che ci sia appunto la possibilità reale di presentare questa iniziativa in modo tale che sia accettata si apre da dall'organismo di garanzia previsto
Nostro regolamento attuativo dello sta quindi detto queste vi chiedo scusa non voglio dire cose più analitiche perché non voglio annoiare dobbiamo adesso sentire in modo un po'più preciso quello che l'avvocato Morello ci dirà su come sono stati articolati dal comitato i quesiti la presa d'ai cittadini
Avvocato Morello questo
Il quesito è stato posto in una maniera che forse a una prima lettura potrà apparire singolare
E questo deriva però l'esigenza di comparazione tra due soluzioni alternative questa modalità di presentazione del quesito discende da un obbligo che ci pone il Regolamento esecutivo dello Statuto sotto questo aspetto il quesito cioè ci dice il Regolamento deve essere completato la formula finale quale tra le seguenti proposte sì ritieni più idonea
Il Regolamento cioè proprio perché si tratta di un referendum consunti vuole mettere in evidenza
Che il referendum consultivo e che quindi occorre che la cittadinanza venga chiamata ad esprimersi su due o più soluzioni alternative questo è il motivo per cui il quesito acchiappiamo pensato eccetto proporremo è stato proposto nella formula che seguì la formula di rito e cioè e arrivo subito la formulazione del quesito finale
Quando tra le seguenti proposte il cittadino ricche più idonea per realizzare una metropolitana per il Polo
Eravamo quindi obbligati da questa fu voleva queste modalità riproposizione del quesito apporre una soluzione alternative qui evidentemente scegliere tra due progetti il Progetto tipi tramvia ed il progetto di metro automatico proposto dall'associazione
Che lo proporrà
Quindi il quesito e vengo subito alla fine e poi mi soffermerò sulla sui motivi per i quali acquisito deve essere ritenuto ammissibile
Quale quindi tra le seguenti proposte Intini più idonea a Obi
Il cittadino firmerà con una pronunce o il progetto con la soluzione a con la soluzione bit la soluzione a e il mantenimento del progetto di metrotranvia con finanziamento pubblico a carico dello Stato del comune di Bologna con finanziamento pubblico
E la nostra soluzione una soluzione picchia ospitiamo che raggiunga la maggioranza ne la sostituzione
Del suddetto Progetto con il descritto poco sopra i alternativo Progetto di metterò automatico a prevalente il finanziamento privato
Finanziamento pubblico metrotranvia finanziamento privato un metro automatico secondo il tracciato delle caratteristiche di cui alla proposta avanzata dallo Stato dall'associazione il metro che vorrei le premesse sono più lunghi e non leggerò tutte però occorreva in questo caso evidenziare le differenze tra due progetti ora voi capite che non è facile trasporre in in un foglio il più breve possibile e anche se ricordiamo quelli lunghissimi lunghissime premesse
Sì sono state fatte in sede nazionale per presentare proposte dirà ciò nonostante noi siamo riusciti ad essere abbastanza sintetici e per compare i due progetti che cosa abbiamo fatto
Abbiamo riproposto quella tabella che strappa a attribuiti che è stata pensata dall'associazione il metro che vorrei per comparare i due progetti dal punto di vista tecnico è ovvio che questo ci pone un problema di lettura eh
Ma era assolutamente inevitabile
Proprio perché si deve scegliere tra due soluzioni progettuali
Presentare da un canto e dati essenziali tecnici della metrotranvia e i dati essenziali tecnici del metrò Thomas attico secondo riferite di chiarezza l'univocità del quesito che lo Statuto citare
Che cosa che cosa al di là delle formule rituali ci chiede lo statuto perché il quesito possa essere accolto dal Comitato negare ci chiede una esclusiva competenza locale il primo punto non c'è dubbio che il metro sia un'opera di
Bolognese un'opera essenziale per la nostra città che potrà eventualmente sarà ampliata anche a assumermi i vicini ma l'oggetto della nostra richiesta e il metro diconomia quindi l'opera esclusiva competenza locale che cosa ci richiede ancora lo statuto del comune di Bologna ci chiede l'esclusiva competenza del Consiglio deliberare
La che l'attività deliberativa in questo caso del metrò sia ancora in corso ebbene qui richiamo brevissimamente quella che è stato l'iter amministrativo di questa vicenda i punti essenziali sono tre una delibera di indirizzi del consiglio comunale novembre nel due mila quattro in cui si prevedeva un project Progetto di metrotranvia con un finanziamento e con determinate modalità di svolgimento del percorso ebbene il finanziamento previsto era di cinquecentottanta milioni di Europ
E il tracciato previsto prende vita
Un tracciato in galleria da capolinea Pierangelini apporta sarà felice in via Saffi esce in superficie così tosse sino al capolinea di Borgo Panigale che Stati
Tutto principalmente oggetto aprile contestazioni all'inizio dell'associazione il metro che vorrei
Ebbene su questo Indirizzo del consiglio la Giunta ma molto spesso nemmeno la Giunta ma semplicemente il progettista su indicazioni dell'assessore hanno proposto soluzioni atte questo perché il CIPE nel due mila e cinque con la delibera che approvò il Progetto disse che approvata si Progetto ma è una condizione importante e che causava una rilevante aumento di costi nella il finanziamento dell'opera
E cioè nella versione che include la varianti di tracciato in sede segregata con fino alla fermata Ospedale Maggiore ciò comportava un aumento dice CIPE stesso di venticinque milioni di euro quindi l'indirizzo era già violato sotto questo aspetto il Consiglio non aveva incaricato la Giunta di di predisporre un progetto del corso di cinquecentottanta milioni
Più venticinque ma semplicemente di cinquecentottanta milioni di euro si arriva a una recente delibera del CIPE che hanno accettato ancora modo di leggere pensava al ventidue dicembre due mila sei con cui si dice che alla metropolitana di Bologna è stato semplicemente assegnato programmaticamente assegnazione programmatica un linguaggio da burocratiche copre in realtà la mancata concreta erogazione di Fo assegnazione programmatica non vuol dire niente vuol dire che è in programma ci sarà forse l'assegnazione programmatica di soltanto ottantasette virgola cinque milioni Diego
Quindi Allo stato la procedura amministrativa è la seguente viene ieri su iniziale che risale al due mila quattro che non è stato rispettato successivamente perché vi è stato un obiettivo aumento del finanziamento
Ed un obiettivo mutamento della sede segregata fino all'Ospedale Maggiore
Non vi è stato il finanziamento dell'opera tant'è vero che le abbiamo raccolte visone interviste numerosissime dell'assessore Zamboni in cui si dice di calici dai
Che cosa dobbiamo fare che cambieremo il pro questo ha detto est
Questo librerie allora quando effettivo della vicenda l'ho fatto per
Che gli ulteriori due requisiti qui secondo lo statuto esito dei test uniformarsi sono ampiamente
Il Consiglio dovrà continuare
Dovrà e un diverso
Finanziamento allo Stato a leggere che hanno poliennale due mila sei due mila otto non viene finanziamento
Per la metto
E il Consiglio comunale venne tornare a deliberare che il tracciato è cambiato che il finanziamento
Noi riteniamo il nostro quesito sia assolutamente conforme a quell'
Per quanto riguarda qui Vittorio già letto in finale la premessa consta di una pre
Ragguaglio sui caratteri principali della metro tre e del nostro Progetto Dellas in mezzo dei concorrenti posta dell'Atac comparati dei due progetti da
E cosa di quei qui perché al
Grazie
Per prima cosa a cominciare
Coni ringraziare
Doverosi sentiti ai fondatori agli splendidi volontari dell'associazione il metro che vorrei che hanno
Fatto sì che anche questa serata dal punto di vista organizzativo fosse la migliore possibile
Vorrei ringraziare personalmente
Anche il dottor vicine e Resto del Carlino che hanno moderato questo incontro cui vorrei dedicare l'applauso
Voglio ringraziare gli amici relatori che hanno parlato prima di me l'avvocato Morelli il professor De Vergottini per l'ottimo lavoro prodotto che ci fa guardare con grande serenità al prossimo giudizio del comitato dei garanti
Voglio ringraziare ancora l'otto e il cartoon per la disponibilità i giornalisti per la loro presenza di tutti voi che siete qui questa sera mi scuso
Per le persone che
Hanno dovuto assistere all'incontro in piedi però devo dire abbiamo cercato di prendere una sala che per noi sembrava già ambiziosa quasi seicento posti a sedere mi dicono di là dalla segreteria che abbiamo raggiunto gli ottocento firme del
Che hanno firmato e nel
Sì è un grande risultato
In questi mesi abbiamo costruito le premesse per vivere insieme questa sera
Un momento storico per la città e non mi riferisco solamente al fatto di cronaca oggettivo si diceva prima
Quanti
Pochi referendum si fanno in Italia all'ultimo Bologna risale sul traffico ventidue anni fa nel mille novecentottantacinque questo
Già in sé costituisce quindi un evento storico ma soprattutto perché questa sera siamo di fronte ad una sfida storica per noi per i nostri figli e per la città di Bologna
E come è stato ricordato la straordinaria partecipazione di questa sera è un'ulteriore conferma dell'importanza di questo momento
La portata di questa sfida e storica
Perché riguarda come abbiamo scritto nello slogan il futuro della città abbiamo scritto si decide il futuro
Oggi Bologna deve tornare a investire su se stessa deve uscire da questo opprimente immobilismo che non ci consente di stare al passo con le altre città italiane ed europee
E non ci saranno altre possibilità questa sfida
Sarà il terreno su cui misurare la capacità dei bolognesi di non volersi rassegnare a questo apparentemente inarrestabile declino
Ed effettivamente l'auspicio che abbiamo scritto nella seconda parte dello slogan si è avverato
Bologna è presente
Si vede già da questa prima serata i bolognesi che hanno a cuore la città non si chiamano fuori i bolognesi non mancheranno questo appuntamento
Ed è proprio l'importanza della posta in gioco cioè lo sviluppo il futuro della città che ha determinato il nome e la scelta del referendum
Noi questa sera siamo qui per dire che non si rassegnano a questo declino
Noi questa sera siamo qui per dire che non accettiamo l'arroganza della risposta che questa maggioranza e questo sindaco ci hanno dato in consiglio comunale
Siamo accettare questa risposta è questa arroganza perché il nostro futuro e quello dei nostri figli non è nelle vene che di un sindaco eletto per una sola legislatura
è per questo che abbiamo scelto la strada referendaria ha ragione Minella l'abbiano scelta obtorto collo non siamo dei barricaderi tutti noi qua siamo dei moderati però a volte
Chi ha la possibilità di fare una cosa indispensabile per se stesso e per gli altri anche davanti a se stesso e davanti agli altri la responsabilità di farlo
Ed è per questo che rispondiamo alla chiusura del dialogo che ci è stato imposto con l'apertura
Alla città che ad ogni cittadino rispondiamo con all'arroganza con la democrazia referendaria rispondiamo all'anti modernismo conservatore di questa classe dirigente con una speranza concreta una progettualità precisa
Non ci sono contrapposizioni ideologiche
è già stato detto più volte la nostra trasversalità politica è evidente come voglio sottolinearlo altrettanto importante si vede questa sera basta che guardiate le persone che avete davanti o di dietro è evidente la trasversalità sociale ed anagrafica
Non si mettono insieme ottocento persone e chi segue la politica un po'a sapere quanto questo sia vero senza questa trasversalità
Siamo davvero questa sera davanti ad un'autoconvocazione della città
Un accorato appello della società civile che non si rassegna a questo stallo amministrativo e che vuole tornare a pensare in grande
Il movimento del metro o della metrotranvia non sono entità politiche
Sono aggregazioni trasversali fare il tutore del progresso e dello sviluppo da una parte e i conservatori gli anti modernisti dall'altra
E da questa stessa differenza che trasforma le centinaia di milioni di euro che si possono trovare per la città in un investimento dalla da una parte uno spreco di denaro pubblico dall'altra
Il metro che vorrei non è solo una rete metropolitana veloce e moderna non è solo una risposta ormai improcrastinabile al problema del traffico che ricordava qualche mese fa un sondaggio è sentito come il primo problema
Per i cittadini di Bologna
Il metro che vorrei realtà è una risposta concreta diverse necessità della nostra città
Alla rivitalizzazione del centro storico
Un centro storico senza movimento è un centro senza vita
Dove decadono rapidamente le attività economiche il valore degli immobili la stessa cultura della città per lasciare sempre più spazio agli accampamenti e la disgregazione sociale il metro che vorrei è un argine questa tendenza
E ancora l'abbiamo visto della splendida presentazione curata dal nostro amico Michele per golfini come il metrò che vorrei
Consentirà di valorizzare le nostre eccellenze della Fiera la stazione l'università Lario poco ma anche il Cab
Ma anche le
Eccellenze sanitarie Santorsola il maggiore
Il metro che vorrei è finalmente dopo vent'anni
Un qualcosa che renderà funzionali le otto linee del sistema ferroviario metropolitana facendo sì che chi abita in provincia si senta sempre più bolognese e si senta sempre meno fuori città
In questo senso il metro che vorrei e l'infrastruttura alla base di quella città metropolitana di cui da vent'anni si parla Bologna e che oggi la legge ci consente di istituire
Il metrò ancora ci consentirà di tornare a sfruttare al meglio la nostra ineguagliabile posizione geografica
E valorizzare il grandissimo investimento che le Ferrovie dello Stato con l'alta velocità stanno facendo Bologna raddoppieranno i passeggeri le persone che salgono uscendo su Bologna arrivando a centocinquanta mila passeggeri al giorno fra poco tempo
Se sapremo cogliere questa opportunità anche le grandi imprese europee ed internazionali saranno attratte dalla nostra centralità e porteranno a Bologna le proprie sedi ai propri quartieri generalità e da italiani
Ancora il metro che vorrei garantirà
Quella velocità di movimento quella facilità di accesso che il volano indispensabile alla crescita della nostra piccola media impresa del nostro terziario dei nostri servizi vera ossatura del tessuto economico Petronia
Ancora è già stato detto questa sera il metro che vorrei sarà anche una risposta per la mobilità delle persone con ridotta capacità motoria
Un diritto che purtroppo ancora oggi si scontra con barriere architettoniche o commenti inadeguati
Quasi l'ottanta per cento dei mediatici lo ricordo come amministratore pubblico anche con mia vergogna ancora oggi è inaccessibile alle persone portatrici di handicap con ridotta capacità motorie
Infine il metro che vorrei
è una vera risposta l'inquietante tema dell'inquinamento atmosferico non è più possibile continuare ad avere quattrocentocinquanta autobus altamente inquinanti che girano per le nostre strade
Politica dei divieti e delle limitazioni al traffico ha già dimostrato tutti i suoi limiti
Ci viene vietato di esercitare il nostro diritto costituzionale di mobilità e però dall'altra parte non ci viene fornito alcun risultato per tutelare il nostro diritto alla salute
Più di una volta in diverse occasioni il sindaco Veltroni ha dichiarato che la vera risposta all'inquinamento per un ente locale è l'investimento nelle grandi infrastrutture pubbliche
Io non riesco a capire perché l'idea di Veltroni sia giusta e condivisibile a Roma e non valga bene che vada bene anche fermato
Noi la pensiamo come Veltroni e crediamo che anche a Bologna
Debba avere una vera rete metropolitana
Ecco una vera e solo due battute sulla metrotranvia perché noi siamo il metro che corre però di Lazio se la metrotranvia che non c'è criterio di Peter Pan
Due battute primo ragione Valentina basta spacciarla per una metrotranvia è una truffa che deve finire
è un programma su ferro
Va la metà di qualunque metrotranvia la metà della capacità di carico una terzo della frequenza di servizio per non parlare ancora
Del sistema di qui da manuale con tutti i pericoli di sicurezza vi ricordate il drammatico episodio di Roma di qualche mese fa che questo che questo comporta quindi chiamiamo le cose con il loro nome
Seconda cosa seconda battuta sulla metrotranvia il finanziamento
Qui stasera siamo tantissimi tanti di noi hanno tanti amici e parleranno sentiamo questo c'era di sgombrare su questo tema il campo da ogni equivoco per questo costituisce un appiglio su cui qualcuno si attaccano ha detto bene
L'avvocato Morello
Nel nel suo intervento nell'ultima delibera del CIPE del ventidue dicembre scorso il CIPE a semplicemente deliberato ottantasette virgola cinque milioni di euro per la metrotranvia di Bologna come nera assegnazione programmatica
Programmatica se è e ma campa cavallo allora in realtà e vi do un'informazione e vi faccio una domanda su questo qui ci sono tanti colleghi in consiglio comunale con me nel stiamo per votare tardi ma vediamo anche noi a votare il bilancio del Comune del due mila e sette per legge nel bilancio del Comune di La sette cioè di lancio dell'anno ma c'è anche il piano triennale triennale delle opere pubbliche due mila sette due mila e nove
Secondo voi questi soldi che sono assegnati in maniera programmatica gli andremo a votare nel piano triennale dal due mila sette due mila nove
No
Noi andiamo a votare perché non ci sono
Non sono nelle disponibilità del Comune senza contare che ottantasette virgola cinque milioni su cinquecentottanta che il costo dell'intera infrastruttura e appena il quindici per cento questo per dire
Che non ci sono né si intravede che ci saranno le condizioni per partire e condizioni minime per partire con un lotto funzionale o con una gara chi dice il contrario dice una bugia e mente sapendo di mentire
Purtroppo
La metrotranvia è solo la punta dell'iceberg l'intero Piano della mobilità dell'amministrazione
Inadeguato e virtuale non ne parlerò
A lungo farò solo una battuta sull'altra infrastrutture di cui in questi settimane si parla o si legge cioè il people mover isolato fuori rete non collegato con il resto della città a un piano finanziario tutto da verificare e comunque certamente non potrà essere utilizzato da nessuno di noi che nessun bolognese
Quindi sono tante le criticità
I punti dolenti di questo piano noi però lo abbiamo già detto molte volte lo ripetiamo questa sera perché vogliamo che sia chiaro questo messaggio e noi siamo disponibili a dialogare con tutti coloro che metteranno lo sviluppo della città al centro dei propri pensieri
Fra i tanti interessamenti tantissimi interessamento in questo anno che sono arrivati personalmente ho apprezzato l'attenzione di importanti esponenti e il mondo cooperativo bolognese un interlocutore con il quale nei prossimi mesi vogliamo coltivare quel canale di dialogo che sia già aperti non ci interessa lo ribadisco l'appartenenza politica
Però non faremo alcuno sconto a chi invece continua a portare avanti scelte amministrative poco trasparenti o scelte politiche inutili o dannose per la città
Non faremo alcuno sconto sull'oscura ed equivoca convenzione per la gestione della sosta le strisce blu date all'ATC
La trasparenza è un dovere per chi amministra la cosa pubblica ed entro il mese presenteremo un fondato il ricorso alla Corte dei Conti su questo tema
Non faremo nessuno sconto sul People Mover
Non è vero come si legge che questa infrastruttura non costa niente ai bolognesi chi dice questo dice una bugia è un bugiardo
Lo dimostreremo con un dossier dedicato ed impugneremo nelle sedi competenti ogni provvedimento amministrativo che lo riguarda
Non faremo nessuno sconto sul rinnovo della flotta da pc vogliamo pretendiamo che il nostro centro storico sia servito esclusivamente da una flotta ecologica non inquinante
Dei nostri bambini è un diritto su cui non metteremo e infine nessuno sconto sulla metrotranvia
è un obbrobrio è un pessimo progetto è incompatibile con la città lo dico chiaramente non solo al sindaco
Di Bologna la sua maggioranza ma anche a quelle associazioni di categoria che privatamente criticano senza pietà la la metrotranvia ma che ancora sono titubanti ad esprimere una posizione pubblica e preferiscono il limbo del silenzio
La metrotranvia nativa basterà
Non voglio neanche sentire ci prendiamo anche insomma speriamo di no e non voglio sentir parlare anche nella filosofia di tanto la sento non sotto su qualche intervento del piuttosto che niente Emilio piuttosto morire lo diciamo chiaramente non siamo disponibili a svendere il Bologna per un cantiere
Se buttiamo via se buttiamo via cinquecentottanta milioni per la metrotranvia per un progetto sbagliato non avremo altri cinquecentottanta milioni non avremmo una seconda chance avremmo pregiudicato in maniera irrimediabile lo sviluppo della città un conto è un sindaco che non vede in questa città e le proprie prospettive personali e politiche ma voglio proprio vedere la faccia di chi bolognese metterà la propria faccia e si assumerà questa responsabilità davanti ai propri concittadini
Io non ci credo
Il referendum comunque massima espressione di democrazia cittadina spazzerà via ogni imbarazzo e ogni silenzio tutti dovranno scegliere
E dire se vorranno metrotranvia o il metro che vorrei se vorranno il declino o se vorranno il progresso della città noi non ci rassegniamo l'abbiamo già detto un e ora né mai entro l'estate
Tutti insieme raccoglieremo le nove mila firme che servono
Ed entro la fine dell'anno tutti insieme andremo a votare tutti insieme andremo a votare metro che vorrei che tutti insieme voteremo Bologna capitale tutti insieme voteremo sviluppo futuro insieme voteremo per noi e per i nostri figli e sono certo tutti insieme vinceremo per Bologna