La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
09:30
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Ma questa mattina i quotidiani sostanzialmente ci propongono come tema di apertura della settimana anche sei con una serie di scelte
Per il titolo principale abbastanza variegate però insomma a dominare e la questione dei PACS
Continuano le prese di posizione della Chiesa continua diciamo l'effervescenza all'interno della maggioranza
Calembour sul titolo di apertura del giornale il governo non riesce ad aprire PACS
Più letto il tempo foto storia separati di fatto cioè Fassino e Mastella Mastella e dunque il protagonista anche se
Poi il battito intervista Pier Ferdinando Casini che propone
Una alleanza contro i PACS con Rutelli Mastella i teodem possiamo fermare questa legge sbagliata dunque prove di grande centro
è quello che scrive poi il tempo nelle in un articolo di pagine interne ma forse non è così intanto altri quotidiani notano un'altra
Il CCD ascoltare un'altra storia
Coppie di fatto Mastella resta solo è il titolo dell'Unità
Che però viene ritenuto rilevante come quel viene ritenuta rilevante come questione questa anche dalla stampa
Sui PACS non si arretra i DS replicano a Mastella il governo presenterà la legge in Parlamento
E allora insomma siamo alla vigilia di o un'altra questione complessa per quel che riguarda la maggioranza quando ancora non si è esaurita quella sull'Afghanistan
Che oggi però ha poco spazio sui quotidiani fiction un'intervista al capogruppo alla Camera di Rifondazione Comunista Gennaro Migliore che insistere dicendo le stesse cose che aveva detto
Nel nella scorsa settimana il segretario del partito Giordano Rifondazione chiede una modificazione sostanziale
Del provvedimento di rifinanziamento della missione in Afghanistan ormai il tema è appunto ha toccato solo in questa intervista sull'Unità
Sui PACS però attenzione perché ci sono tutta una serie di interviste che ci fanno capire che poi forse i titoli sono abbastanza forzati in particolare
La senatrice teodem Binetti oggi rilascia numerose interviste
Con toni leggermente diverso e titolazioni soprattutto diverse però l'intervista a Repubblica scelto Repubblica quotidiano vicino alla maggioranza e quindi ha tutto l'interesse ad attutire diciamo così la situazione dichiarazione all'interno della maggioranza però ecco ci fa capire che forse sui PACS poi alla fine un'intesa il governo riuscirà a trovarla così come questo ci fa capire anche l'intervista al ministro Fioroni
Sul messaggero Mastella il protagonista di tutta la questione intervistato invece da Gianni Pennacchi sul giornale il mattino intervista Enrico Boselli
Quali sono gli altri temi della giornata l'altro tema è che privilegerei muoversi provvederemo subito un poco come viene presentata la giornata
Di oggi che vede i volenterosi scendere in campo con la manifestazione di Milano che radio radicale vi farà sentire indiretta
Nicola Rossi firma un commenta Torino prima pagina sul Corriere della Sera alla all'avvenimento è dedicato anche un articolo del riformista
E sul Corriere e poi
Cioè nella settore economia un articolo di Michele Salvati a proposito del progetto di legge Ichino e Mattarella
Sulla questione degli statali
Cioè anche Lanfranco Turci per la verità fra i firmatari del progetto di legge mentre nel Diario sindacale che è un appuntamento fisso del CorrierEconomia si parla di un altro avvenimento Nelli all'interno della della giorni del pomeriggio milanese
Della associazione dei volenterosi il fatto che poi a concludere la prima convention della lobby riformista trasversale Sara all'ex segretario generale della CISL Savino Pezzotta ecco questo è l'altro
L'altro argomento che merita di essere segnalato e poi ancora invece sul tempo troviamo un altro articolo di Pino Pisicchio
Capezzone mandi in tilt il bipolarismo così una chiare un lettura politica
Una lettura politica che viene proposta ai lettori del tempo non sarò con voi a Milano
Ma appunto dice la sua
Questo parlamentari
Dalla dalla questione dei volenterosi restiamo nell'argomento delle riforme perché è un tema che troviamo nelle
Pagine intere nelle Marche senz'altro significativo vede
L'altolà del dell'Authority Catricalà nei confronti di della legge Gentiloni Gentiloni e anche della separazione
Eni-Snam sulla questione del gas
Tema che poi viene affrontato anche in un'intervista sul Messaggero del presidente Dini che anche in leasing dichiara contrario a questa separazione sulle quali invece all'interno del Governo molti sono favorevoli altro tema che viene scelto sempre in tema di economia e e aziende di Stato
Il passivo dell'Alitalia che naturalmente poderoso
La questione
Prioritaria per Repubblica che vi dedica le pagine immediatamente successive alla prima ciò porno stupire e a proposito dei rapporti fra l'informazione che da il Corriere della Sera e l'informazione che da Repubblica c'è un interessante articolo di Giuliano Ferrara sul Foglio del lunedì
Mentre sulla sulla questione non violenza oggi il tema ovviamente di interesse per i radicali c'è un notizia che viene dall'India
Lei parlava ieri nel ieri sera poche ore fa praticamente
Pannella nel suo programma domenicale che ascolteremo in replica alle undici mentre alle dieci e trenta e come sempre avremo l'appuntamento con
Emma Bonino
Il lunedì mattina
Di
Di radio radicale e allora sulla questione
Della non violenza Francesco Rutelli in India è andato a incontrare Sonia Gandhi
E gli ha fatto dono gli ha fatto vedere un suo contributo sul tema
Di non violenza e di grandi quando era radicale eccolo qua e un po'
Microscopi come si ritrova un numero di Satyagraha nel mille novecento settantanove
Con una grande foto di grandi un il
Era una pubblicazione radicale ancora prima del partito transnazionale
Rutelli sinistra pacifista io ero non violento già trent'anni fa parlavo di grandi altri facevano politica con le pistole Bertinotti oggi lacche Peter e si vede
Un giovanissimo Rutelli non è il ventiquattresimo congresso del partito come detto nella didascalia M evidentemente è ad una manifestazione antimilitarista di fronte all'altare
Della patria ecco Lella corrispondenza di Paola Di Caro nel viaggio in India di Rutelli poi ci poi ci torniamo
Gli altri gli altri argomenti del beh gli argomenti del genere sono un poco questi per quel che riguarda il centrodestra invece a parte l'intervista di Casini che non si occupa solo dei PACS me parla anche del della Casa delle Libertà
Il tema della successione Berlusconi è affrontato in un pongo in due editoriali quello di Angelo Panebianco
Sul Corriere della Sera
Panebianco dice se non sarà Berlusconi a succedere a se stesso comunque il suo erede dovrà venire dall'interno del partito di maggioranza della coalizione e dunque all'interno di Forza Italia altro che Fini
Verrebbe verrebbe da concludeva Paolo Franchi che direttore del Riformista firma l'editoriale di lunedì vice sul quotidiano arancione e viceversa e non ha dubbi Berlusconi ha un suo dovere Berlusconi
E dunque vedremo questi due articoli così come un articolo del Corriere della Sera che parla e in qualche misura anche
E collegandosi all'editoriale
Parla di il di praticamente un colloquio con l'ex ministro Giuseppe Pisanu che invece dice va bene anche un un azzurro alla testa della casa delle libertà d'altro canto invece sempre sul fronte del caso i libertari ce Umberto Bossi che non vuole il partito unico annuncia che amico a Vicenza la prossimo al prossimo congresso della lega si parlerà di si riprenderà in esame le questioni la secessione
Sono tappe diciamo così della tattica Bossi en e ne parlai due interviste quella sera europea alla stampa
Ecco questi sono grosso modo i temi della giornate
Per gli esteri c'è oggi perde poco da segnalare se non forse un articolo di Gian Michele Issing sul giornale sul tema che forse fondamentale in questa fase per il Medioriente cioè lo scontro fra le due componenti
Del della politica palestinese
Michele essi ne approfondisce una voce che stare ulteriormente avvelenando i rapporti fra Hamas e Al Fatah
Ed è è quella di un attentato che Hamas avrebbe preparato con dovizia di mezzi
Ai danni del presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen
Di questo parla quest'articolo del giornale che poi meriterà
Ho senz'altro ove ampia citazione allora cominciamo il cominciamo se consentite da Rutelli per poi passare ai volenterosi facciamo un percorso dalle pagine interne alle prime insomma
Dunque scrive Paola Di Caro che
Segue il segretario della Merkel vita della sua trasferta indiana ex radicale Rutelli teneva ancora in cantina vecchie copie di Satyagraha documento sul pensiero e azione ricandida nubile dato il curatore lontano settantanove
Quando condivideva militanza e battaglie con Pannella
E quando racconta che le ha ritrovate per caso e le mostra prima di salire sul volo che lo porta a Nuova Delhi
Dove parteciperà oggi assieme a premi Nobel e politici di mezzo mondo alla conferenza internazionale sui cento anni dal primo Satyagraha gandhiano lo fa con una certa tenerezza per quel passato lontano
Queste cose dice Rutelli le ho scritte che avevo ventiquattro anni non saranno pietre miliari della Filosofia però sono interessanti neo
I radicali non erano solo battaglie civili e divorzio erano grandi non violenza lotta alla fame nel mondo erano progressisti chissà perché userebbe all'imperfetto
I radicali appunto era lo tutto questo trent'anni fa non la sinistra sembra dire Rutelli che oggi sventola polemicamente la bandiera della pace il contesta la presenza in Afghanistan in Italia ragione infatti il vicepremier
Tra una visita alla città vecchia riveli un incontro con Sonia Gandhi c'è stata una generazione che ha fatto politica sulla canna del fucile
C'era chi difendeva la violenza perché erano gli anni del terrorismo avevamo le pistole per strada nella prevalente cultura della gioventù europea si pensava che l'atteggiamento gandhiano fosse velleitario complice dell'oppressione
Ecco perché quello a cui oggi assistiamo cioè l'approdo di Bertinotti che si dichiarano violento è un fatto a suo modo storico non solo per la dichiarazione di principio di rifiuto della violenza ma per la traiettoria l'itinerario di una generazione che aveva considerato la non violenza è come un fatto pseudo mistico e perfino a politico e che oggi invece comprende come nel suo Pantheon ideale
Se debba essere deposto anche per la figura di Gandhi e segno di un'evoluzione importante ed è positivo come
Come oggi chi era e cosa positiva come dica nel suo intervento ma anche per questo Rutelli che si sente dalla parte giusta di chi di pacifismo lo ha considerato un valore prima degli altri
Manda un messaggio a chi a sinistra dice no al rifinanziamento della missione in Afghanistan questo governo in politica estera si fonda sul ritorno al multilateralismo dopo l'infelice esperienza unilaterale di Bush sull'Iraq
Se la missione in Afghanistan dove siamo per decisione dell'ONU con la NATO e col sostegno dell'unione europea è la più corretta nella più correttamente multilaterali che si possa immaginaria
Così dunque
Francesco Rutelli
Poi c'è il Corriere della Sera ci mette sotto un
Polemiche con di Pancho Pardi che risponde dicendo mi sembra assurdo accampare un passato pacifista per giustificare un presidente interventista idea organista in una posizione a favore della guerra preventiva vedremo poi le posizioni contrarie alle missioni Altieri se l'intento ecco di viaggio indiano di Rutelli incrocia diciamo così la storia
La storia radicale come potrebbe essere altrimenti del resto in questa chiave comunale anche Repubblica manda d'un inviato Umberto Rosso anche qui c'è una foto del giornale
Monografico dedicato ai grandi con delle cioè l'intervento di Rutelli nel mille novecentosettantanove
E
Rutelli torna a ragionare su scelte di oggi e di ieri quando c'era chi difendeva la violenza
Comunque poi dice sempre il leader della Margherita è difficile dipinge nell'India di oggi come un simbolo del pacifismo internazionale hanno la bomba atomica
Ma hanno imparato da Gandhi l'amore per la democrazia e la tolleranza fra le religioni e questo è un vero miracolo
Dalla questione
Gandhi Rutelli veniamo invece ecco alle questure volenterosi che così che cosa si può segnalare ma intanto forse il contributo più ampio sulla questione
Quello da Nicola Rossi sul sul Corriere della Sera rifiuti la sera liberalizzare anche i politici questo il suo intervento in prima pagina
La qualità della politica fa la differenza dice
Nicola Rossi
Quando essa sembra disposta a prendere qualche rischio appare immediatamente più vicine comprensibile non necessariamente condivisibile ma almeno intelligibile
In fondo è anche questa la differenza che passa fra il vertice politico Ricasoli e Stella lenzuolate liberatrice liberalizzatrice di qualche giorno fa una differenza si sinottiche stagionale il suono delle parole
Si dirà che è solo un primo passo perché si sono colpiti interessi tutto sommato minori Sironi in serata sui parrucchieri e gli estetisti fachiri e le guide turistiche
Si dirà che è ben strano liberalizzare fissando predilige i singoli componenti dei prezzi dei servizi ma insomma un paese in cui si possa fare il pieno lì dove si fa anche la spesa è certamente migliore di un Paese in cui questo non accade
Un paese in cui il passaggio di proprietà di un'automobile non prova necessariamente non provoca necessariamente il mal di testa e certamente più vivibile di quello in cui cioè la regola il paese in cui aprire un conto in banca o sottoscrivere una polizza assicurativa non necessariamente induce a guardarsi le spalle e certamente più ospitale di quello in cui questo succede
E dovremmo anche aggiungere che un Paese che considera il fare impresa un comportamento meritorio da garantire almeno nei tempi un Paese certamente più attraente di quello in cui ciò non accade
Ma su quest'ultimo punto il saggio consiglia di aspettare i regolamenti attuativi concerti ministeriali e deroghe implicite sono spesso ostacoli e assai più difficili da superare di un Consiglio dei ministri
Ma questi ultimi giorni hanno portato un'altra notizia forse ancora più interessante sul fronte della qualità della politica era tempo infatti che non si vedevano due ministri compete rinuncia a parole a colpi di interviste ma nei fatti sul tema non ovvio e non privo di rischi simile anche qui che è bene che ogni ministro faccia del suo meglio nell'ambito delle sue competenze ma si perderebbe il punto che è facilmente esprimibile come segue
Dopo queste ultime decisioni come potrà il ministro dell'Economia acconciarsi a una trattativa sul fronte previdenziale in cui l'applicazione della legge
Ovvero la revisione dei cosiddetti coefficienti introdotti dalla legge Dini e per alcuni addirittura merce di scambio come potrei ministro competente per l'Energia e il cachet
Essere da meno in questi campi in termini di spinta liberalizzatrice del suo omonimo ministro per lo Sviluppo economico
E come potrà il ministro proponente della riforma dei servizi pubblici locali non trovare a questo punto la forza per non cedere alle pressioni degli enti locali non vedevi così sfruttato il proprio di sì
E visto che siamo alla lenzuolata di governo si potrebbe pensare di accompagnare a questo punto anche una lenzuolata politica in senso stretto perché diciamocela tutta non si può seriamente pensare di Rizzardi elevare la qualità della politica
Semplicemente chiedendo un'accelerazione del processo che dovrebbe portare al partito democratico i tempi non sono irrilevanti ma camminare più in fretta
Sul posto sul tapis roulant può far bene al fisico ma ci lascia dove sia
Qui invece ci vuole andare altrove possibilmente lontano
E d'altro canto non si può fare in tre mesi quel paziente lavoro politico quelle a sequenza di battaglie culturali che non si sono fatti negli ultimi anni
L'unica cosa che si può oggi sostituire una costruzione che non c'è e qualcosa in grado di farla vivere prima ancora che ci sia cioè e l'emozione
Immaginate per un attimo che il leader dei DS e della Margherita decidano simultaneamente di sostituire alle proprie mozioni
Congressuali null'altro che il testo del partito democratico che si va con qualche fatica scrivendo in queste settimane
Attenzione sostituito le proprie mozioni non di farlo votare quando il Congresso si sta per chiudere i delegati mettono il cappotto e controllano gli orari dei treni
Con un solo gesto costruirebbe una cultura comune parlerebbero ai delicati e non solo loro legherebbero sul serio i propri destini è un progetto politico si assumerebbero in pieno le conseguenze di un eventuale fallimento
Libererebbero se stessi dall'ansia da prestazione congressuale darebbero il via a una salutare corsa per la leadership insomma farebbero nascere il Partito democratico nei cuori e nelle teste degli elettori attuali e potenziali già dal ventuno ventidue di aprile dopodiché poco in porterebbe una fase costituente di sei mesi o un anno
Il nuovo partito sarebbe già lì in campo rappresentare il futuro del sistema politico italiano
E questo intervento di Nicola Rossi
Mostre insomma un'ambizione politica e poi e promuove però anche un argomento che possiamo cominciare a
Vedere anche da un'altra angolazione non c'è solo ovviamente la assemblea dei volenterosi per esempio il clima nel governo ecco ne parla Luca Ricolfi sulla Stampa eppure ricorsi a un altro che è stato assai critico nei confronti del governo
Oggi il suo editoriale intitolato In politica qualcosa è cambiato e anche qui si può anche storcere il naso e votare tutti i limiti dei provvedimenti varati o annunciati lo hanno fatto le opposizioni ma anche i commentatori e gli studiosi più autorevoli
è difficile tuttavia lo riconosce che qualcosa si è mosso che molte delle misure di cui si parla sono positive
Ha perfettamente ragione Prodi a sorridere delle accuse fondate sulla retorica del benaltrismo per cui qualsiasi cosa dici dell'esecutivo ci sono sempre belle altre cose che servirebbero al Paese dunque
Il Governo si è mosso e che sia difficile criticarlo incondizionatamente si capisce bene dal modo in cui questi giorni ha reagito l'opposizione
Ovvio il tentativo di sminuire la portata delle liberalizzazioni meno scontato il fatto che per la prima volta da moltissimi anni nell'opposizione di centrodestra emergano due linee politiche o meglio due tentazioni la prima combattere il governo su tutta la linea fino al punto di cavalcare gli interessi delle poche categorie colpite come a luglio i tassisti la seconda prende il palo in parola il Governo e premere sull'acceleratore delle liberalizzazioni ISPI sfidando Prodi a fare sul serio
Ma la cosa più interessante non è l'esistenza di questa seconda tentazione bensì il fatto che da qualche tempo essa sembra al scarsi a vista d'occhio
E allora vediamo
Come prosegue Luca Ricolfi
L'idea di pungolare il governo sulle liberalizzazioni e le riforme all'inizio dell'autunno coinvolgeva in modo visibile
Solo un piccolissimo numero di politici di centrodestra primi fra tutti i promotori del cosiddetto tavolo dei volenterosi che giusto oggi riappare a Milano con un'uscita pubblica
Poi a dicembre fu la volta dell'UDC che rifiutò di partecipare alla manifestazione di piazza contro la Finanziaria infine nell'ultima settimana i segnali di dialogo del centrodestra si sono moltiplicati arrivando a lambire il cuore dell'opposizione il suo leader
Nell'intervista comparsa sabato scorso sul Sole ventiquattro Ore c'è molta minimizzazione della lenzuolata di Bersani
Ma ci sono anche tre importanti dichiarazioni l'adesione di principio ovvero programma di liberalizzazioni il riconoscimento di alcuni successo i liberali del passato Governo sul pubblico impiego i servizi locali
La detassazione degli straordinari e l'indicazione in positivo di alcuni interventi su cui non mancherebbe l'appoggio dell'opposizione fra essi la liberalizzazione del mercato dei servizi pubblici locali l'alleggerimento degli adempimenti burocratici la detassazione degli straordinari la riduzione delle aliquote fiscali che gravano su famiglie e imprese dunque
Come in una partita di poker l'opposizione sembra orientata a vedere le carte dell'avversario piuttosto che a passare aspettare l'evoluzione del gioco
Questo è un bene
Perché su tutti i nodi più delicati non è affatto chiaro se il governo alla volontà e la forza per andare avanti come viene da pensare ogni volta che parla Bersani o è destinato a restare prigioniero
Delle sue incertezze divisioni interne come viene da pensare quando Padoa Schioppa avverte che le aliquote resteranno ferme almeno fino al due mila e nove
Non so conclude Ricolfi Nemi interessa più di tanto sull'atteggiamento del centrodestra esigente più che ostile
Finirebbe col giovare più all'opposizione o al governo
Ma mi sembra fuor di dubbio che un'opposizione che anziché delegittimare il governo qualsiasi cosa faccia si preoccupasse di sta Lerner pungolare la ben operare gioverebbe all'Italia
Veniamo alle dieci anni di demonizzazione incrociate la lentezza delle riforme che in tanti lamentano è anche un effetto di quella sciagurata stagione
E così come vedete questi due articoli ci pongono
Il problema dei il dei volenterosi in una
Accezione in un
Col testo più ampio sempre di riforme si occupa anche professore Sabbatucci che firma oggi l'articolo di fondo del Messaggero anche qui
I temi sono gli stessi il rischio è che il suolo si ha sventolato come una bandiera che la discussione sul merito
Di quanto si è fatto di ancora sì poi quanto ancora si può fare si trasformi nell'ennesima disputa sui grandi principi e sui massimi sistemi non sarebbe la prima volta in un Paese come il nostro in cui la parola riforma scritta magari con la maiuscola è accompagnata da qualche specificazione che ne sottolinea il carattere grande di struttura
Tende ad assumere un significato salvifico e quasi magico contraddicendo così la vocazione del vero riformismo che è per sua natura pragmatico e alieno dalle generalizzazioni ideologiche
Scrive Sabbatucci
Che poi
Conclude più avanti
Il Gran Bretagna i governi conservatori dei primi cinque anni Cinquanta si guardarono bene dallo smantellare il sistema di welfare costruito dei laburisti all'indomani della guerra
Né Blair si è mai sognato di rifiutare in blocco l'identità della rivoluzione thatcheriana così come Zapatero si è astenuto dall'intervenire sulle riforme liberali di assoluta se mai ne ha aggiunte altre di suo
Sarebbe ugualmente auspicabile che il governo Prodi evitasse di mettere le mani per partito preso ideologico di qualche sua componente su quel che di buono molto poco che sia ha fatto il Governo che lo ha preceduto
Se la legge Biagi sul mercato del lavoro ha dato buoni risultati meglio lasciarla come se la riforma Maroni delle pensioni aiuta a scongiurare una catastrofe previdenziale prossima ventura non è il caso di cambiarla in peggio si è persino Frey discutibilissimo i provvedimenti a varati dal centrodestra in materia di giustizia
Ce n'è qualcuno che può giovare alla tutela dei diritti dei cittadini di tutti i cittadini al miglior funzionamento della giustizia nulla obbliga cancellarlo
Per arrivare a queste conclusioni non occorre distruggere la macchina del sistema Bop bipolare basta usarla con qualche accortezza e nemmeno sono necessari speciali cavoli negazione o col di negoziazione o commissioni ad hoc
Serve piuttosto un cambiamento di mentalità un atteggiamento più perché mai attico per tornare alle liberalizzazioni si tratta ora di studiarne gli affetti e valutarne l'impatto sulla spesa delle famiglie
Auspicando che non resti un episodio da un lato si allunga invece accompagnati da altri più robuste misure che Allen suolo sia presto aggiunto una coperta insomma metafora non impropria quando si parla di crescita produttiva e risanamento dei conti pubblici
E così ecco questi
Questi articoli di fondo ci aiuta Lupoi ad arrivare alle questioni dei volenterosi e come vengono presentati Perissich
Il Riformista vi dedica un articolo in prima pagina ecco i del i volenterosi benedetti da Mario Monti sempre in bilico sul vorrei ma non posso
E
Un'uscita pubblica che ruoterà intorno a tre sessioni di lavoro su welfare liberalizzazioni e pubblica amministrazione cui seguiranno le considerazioni finali di Savino Pezzotta davanti una platea che gli organizzatori si aspettano diversa
Da quella del recente seminario di Italianieuropei meno meno agenti stato più imprese finanziate sta sul mercato maligna qualcuno obiettivo
Spinge la cosiddetta fase due del governo prendiamo ad esempio il pacchetto Bersani va nella giusta direzione dice Paolo Messa mai assolutamente troppo timido
Si tratta di un provvedimento varato in coincidenza con lancio del fondo per le infrastrutture che riporta sotto l'ombrello del Tesoro e delle banche amiche la partita sulle grandi opere le reti
In coincidenza con la bocciatura della riforma Moratti alla vigilia di una possibile di una probabile riscrittura radicale della legge Biagi nella più totale incertezza su quale sia la politica energetica di questo governo
Ora
Chi sono i volenterosi gira che ti rigira scrive Marco Alfieri
Solo siamo alle solite un plotoncino di parlamentari di teste d'uovo che si riuniscono e propongono alcune emissioni democratiche su cui far convergere le due coalizioni di volenterosi si considerano
Il sismografo di un Paese ingolfato incapace di darsi un orizzonte realmente riformista
Il punto però è che fino a quando il quadro resterà quello sigillato del bipolarismo di guerra
Tavoli del genere rimarranno con ogni probabilità sono una specie di vorrei ma non posso mediatico della modernizzazione italiana con un sottofondo che un Romano Prodi da vecchia lenza qual è ha afferrato perfettamente da tempo
Cioè che aprire strategicamente volenterosi vorrebbe dire azzoppare la Costituente si su cui si regge questo governo e se in questi giorni il profilo sembra un po'meno freddo verso gli Wings e sono perché il suo governo è più saldo di quanto non lo fosse in autunno quasi a dire cari Wellink beccatevi il decreto Bersani il vero volenterosi ce l'ho io
E poi si è detto con franchezza esiste tutto un arcipelago fra il politico e giornalistico il finanziario che bordeggia i pattisti RCS e del sole che lavora già da tempo al dopo Prodi e che vede malignamente bisognerebbe aggiunge spera nella tornata elettorale di primavera una possibile campana a morto per l'attuale governo una galassia che non fa mistero di puntare alla grande coalizione magari con Mario Monti a Palazzo Chigi
Quel Mario Monti che ormai da tempo l'ho appena fatto in un'intervista proprio la rivista diretta da Paolo Messa formiche non nasconde i suoi dubbi sulla cifra riformista di questo governo il Paese e in molti pensiero basta leggere il Corriere della sera di ieri
Ha bisogno di momenti condivisi per fare le riforme liberali di struttura e iniziativa come quelle dei volenterosi
Ma ha citato anche la sponda UDC al disegno di legge Lanzillotta sono da incoraggiare insomma una sorta di benedizione ufficiale
Infine una chiosa riguarda Nicola Rossi l'altro giorno qualcuno ha pubblicato la notizia che l'economista ex Quercia starebbe per entrare nel comitato strategico del Comune di Milano fortemente voluto dalla Moratti
La cosa ovviamente ha suscitato polemiche a sinistra
è tutto vero non foss'altro che si tratta di un altro Nicola Rossi probabilmente l'alto dirigente del ministero della scuola e dell'università che con l'attuale sindaco di Milano ha lavorato negli anni passati
L'ex consigliere economico di D'Alema infatti non è stato nemmeno contattato dalla Moratti insomma in questo caso una omonimia
Ma dall'articolo
Agro dolce più agro che dolce per la verità del riformista passiamo invece siccome il tema del bipolarismo vedete viene evocato c'è questo articolo di Pino Pisicchio sul tempo che qualche curiosità la suscita fra l'altro assumendo Daniele Capezzone come interlocutore
Che dice
Si rivolge ai volenterosi non sarò con voi a Milano perché una declinazione concreta dell'essere volonteroso e legiferare al meglio delle proprie possibilità
Come spero di riuscire a fare quando arriverà oggi alla Camera il provvedimento sulle intercettazioni approvato in commissione giustizia insomma Pisicchio ed a fare dalla Camera oggi
Ma non voglio che viva anche la mia testimonianza che muove da due ragioni la prima riguarda l'esperienza del tavolo partecipa ai convogli all'iniziativa perché ritengo necessario contrastare la tendenza di un bipolarismo muscolare
è molto strano che mentre si decida la giaculatoria della deregulation dunque della concorrenza intesa come elemento costitutivo della democrazia non si senta la necessità di affermare gli stessi principi in politica
Del resto ciò che lamenta di volenterosi di forti condizionamenti populistici e dunque conservativi delle politiche di sinistra e di destra non solo forse l'effetto del Pd successivo che alcune formazioni esercitano all'interno dei volenterosi
Proprio sul metodo bisogna insistere il metodo del confronto se fossi con voi a Milano mi sentirei di proporre di puntare in alto alle riforme di sistema coerente con l'Esprit dei volenterosi ad esempio la scelta di un'Assemblea costituente
Occorre tornare alle regole del gioco a un'assemblea costituente
Che
Capace di fissare i nuovi orizzonti dell'ordinamento ma c'è una seconda ragione
L'Italia ha bisogno di pluralismo politico effettivo e non di partiti autoreferenziali dobbiamo anche mettere mano alle regole della democrazia nei partiti insomma va mandato in circuito il bipoli in corto circuito il bipolarismo
Sul tempo poi c'è anche un altro articolo su un manifestazioni di di Milano tornano i volenterosi Prodi trema
Convegno promosso da Capezzone messo a Rossi e Tabacci
Daniele Capezzone dice lanceremo una sfida al governo e all'opposizione su pensioni liberalizzazioni e pubblica amministrazione
Sulla questione dicevamo è anche prendiamo la repubblica e poi prenderemo un altro filo della questione della questione dei PACS che è un po'diverso è un in qualche modo si può fare qualche ardito parallelo
Sulla Repubblica la questione volenterosi e vista
Così volenterosi scendono in pista dalle proposte ai polli
Per S. V. G. di cui viene pubblicato un sondaggio il novantatré per cento degli elettori e per il dialogo fra i popoli la rilevazione basata su un campione non elaborato scientificamente
Qualsiasi cosa voglia dire questo insomma ci fa capire che il sondaggio usi e così è un po'così generico il radicale Capezzone commenta entusiasta i risulti dati della rilevazione realizzata a gennaio desse fuggì
Su un campione di settecento italiani di una prova di maturità pazzesca un'ulteriore testimonianza di come i cittadini di destra e di sinistra siano molto più avanti dei rispettivi leader
I risultati verranno realizzati oggi a Milano descrivono un elettorato che vede con favore il dialogo fra i popoli considera troppo alta la tassazione ma sarebbe disposto
A pagare le stesse tasse a fronte di servizi migliori ai maggioranze si esprime per l'allungamento dell'età pensionabile dunque questo è il sondaggio
Sondaggio a campione
Che un po'sostanzia la politica la politica di
Dell'associazione dei volenterosi che s'era che vedrà
I propri lavori conclusi da Savino Pezzotta del Corriere Economia nella terza pagina del Corriere Economia troviamo un articolo
Sull'ex leader CISL e che aveva rifiutato la candidatura per l'elezione alla Camera che gli era stata offerta in particolare da Franco Marini
Una mossa dietro la quale fare Pezzotta aveva visto il tentativo di favorire la sua sostituzione con Raffaele Bonanni
E la cosa non gli era affatto piaciuta
Ma oggi a nove mesi dalle sue dimissioni dal vertice della CISL e l'orso bergamasco entrerà sulla scena politica
Sarà lui a chiudere stasera
La prima convention dei volenterosi
Un gruppo che porta avanti posizioni anche molto critiche verso il sindacato che diventerà presto
Un'associazione e un domani chissà un partito
Nelle sue conclusioni Pezzotta dovrà tirare le fila delle sessioni di dibattito su welfare liberalizzazioni e pubblica amministrazione
E dovrà quindi in qualche modo sostenere anche le posizioni dei volenterosi favorevoli a una riforma delle pensioni che aumenti l'età pensionabile rispetto ai cinquantasette anni
Attuali altrimenti come dice Capezzone tanto vale tenersi lo scalone di Maroni cioè la legge che porta il minimo sessanta anni dal due mila otto ma in questo come nel suo partecipare ai volenterosi Pezzotta non vede alcuna contraddizione
Con le posizioni tenute dal leader della CISL e dice è vero noi abbiamo scioperato contro lo scalone ma siamo stati anche gli unici ad avanzare una proposta sostitutiva quella delle quote
E poi ancora
Il
Lei segretario CISL e dice non possiamo non tener conto dell'invecchiamento ecco perché ci vuole una graduale innalzamento dell'età pensionabile accompagnato da un rafforzamento delle tutele per i precari e dalla previdenza integrativa
Così la non contraddizione dice Pezzotta della sua presenza all'assise dei riformatori
Più o meno scippare gli aveva detto tutto quello che troviamo sull'argomento e però manca la notizia dell'adesione ai formatori di
I radicali singolarmente naturalmente ma un po'di tutti i soggetti politici levarla Pannella nel suo programmati riascolteremo alle undici adesso spostiamoci invece ecco restando ancora l'ultima coso sul governo ci fa parlare dei radicali che
Julia un articolo interessante sul giornale firmato Angelo Mellone che parla delle dodici parole chiave perché pile che Prodi non andrà molto lontano
Un piccolo dizionario di prodismo naturalmente visto in chiave critica però ecco c'è un aggettivo che Cinetel due voci
Delle dodici che vi segnaliamo una è radicale
Parole estrema cioè i radicale libero di norma si incarna in Marco Pannella che anzitutto non viene invitato a ricevere la maggioranza perché fa sempre lo sciopero della fame non sta bene mettendo a tavola se lo mangia
Poi Mastella parla dei posti di lavoro nel Mezzogiorno inutili sponde che ci vuole un Satyagraha e come potete capire non si intendono per niente così Pannella si arrabbia e fa il pazzariello al vertice di Caserta cioè il radicale della sinistra radicale
Che altro che goliardia sgonfiato il petto ma anche lui non la sfanga con troppa facilità i moderati dicono che il Governo è ostaggio della sinistra radicale la sinistra della sinistra radicale dice che il governo ostaggio dei poteri forti i poteri forti come sempre non dicono mai niente
La sinistra radicale di provincia dice che i sinistri radicali parlamentari si sono venduti a Rosi Bindi Franco Giordano quando gli ha agli incubi sogna che l'UDC entra nella maggioranza per cacciare Rifondazione le molte accezioni della parola radicale
E poi volenterosi
Parola loro diciamolo francamente già dal nome Daniele Capezzone Paolo Messa avevano sbagliato volevano provocare o volevano fare ammuina
De table ho avuto quelle Inps suonerebbe così il tavolo dei volenterosi all'anglosassone ricordava troppo il demone bushista della Coalition of the willing s'nelle quarantanove nazioni c'erano anche la Micronesia e le Isole Salomone nel tavolo italiano anche Renzo Lusetti
A cui che Attilio Oliva astri hanno subito revocato il permesso di chiacchierare con Sandro Bondi o Bruno Tabacci di riforme condivise
Si sono presi l'accusa di cripto berlusconismo di collusione col nemico risolta dice mi del neo centrismo di volenterosi e mine piazzate dietro i cuscini delle poltrone di Palazzo Chigi ogni tanto si ritrovano in giro per l'Italia a dire in sostanza che il centrosinistra fa schifo
Ogni tanto fanno proposte intelligenti ipotizzano rivoluzioni del pubblico impiego non demordono altrimenti che molti lussi sarebbero e così i volenterosi visti dal giornale
E questo ci porta però i problemi del governo i la questione dei PACS oggi sono un sacco di articoli sui PACS però
Insomma prendiamo il Corriere della Sera a fare alle pagine immediatamente successive alla prima e i vescovi in campo i DS contro Mastella questo l'abbiamo già visto
La Quercia dice non arretriamo Clemente Mastella chiede libertà di coscienza però attenzione del centrodestra per esempio c'è un'intervista sul Corriere della Sera di Lorenzo Salvia Gaetano Pecorella
Che dice se la proposta del governo sarà ragionevole dall'opposizione arriveranno moltissimo
Certo non dovrà creare delle famiglie di serie bis ci sarà un registro delle coppie di fatto ad esempio saranno in molti a tirarsi indietro peraltro anche nella maggioranza andrebbero garantiti la lepre la reversibilità della pensione e sebbene in misura minore rispetto al marito moglie l'eredità
E nella Casa delle Libertà quanti potrebbero sostenere questa ipotesi è difficile prevedere un numero risponde Pecorella ma credo che la voterebbero tutti quelli che hanno avuto un passato vicino all'area laica o anche i cattolici e anche i cattolici arresti
Il legislatore come già per il divorzio e l'aborto non può ignorare un fatto sociale che c'è ed è diffuso
Ma secondo l'onorevole Rivolta obietta il giornalista con il voto segreto nella Casa delle Libertà i voti a favore sarebbero ancora di più
Dovrei dire di no risponde Pecorella altrimenti vorrebbe dire che i miei colleghi non hanno il coraggio delle proprie idee ma purtroppo credo che abbia ragione rivolta se uno non è coraggio come don Abbondio non se lo può dare
Questo vuol dire avere una doppia morale e sappiamo tutti dei forti condizionamenti i condizionamenti che arrivano dalla Chiesa
E allora anche chi vive di fatto situazioni che sarebbero regolate migliorate le questa legge finisce per dichiararsi contrario si riferisce a qualcuno in particolare non Onano era un discorso generale tiene a precisare il Pecorella
Ma se lei vota sì i disegni di legge viene approvato se voterò cade il governo come la come fa se la mettiamo sul piano politico il mio voto dovesse servire a mandare a casa Prodi non avrei dubbi sarebbe un'occasione da non perdere
Perché è una questione di principio mandare a casa Prodi e poi impegnati a presentare subito il disegno di legge sulle copie dei freddi fattura approvare quanto prima
In ogni caso non hanno questo problema alla Camera la maggioranza non rischia quindi non avrei problemi a votare una proposta del governo sempre se se la ragione ora come voterà Berlusconi
Non lo so risponde Pecorella non ne abbiamo parlato posso dire però che un uomo con una grande comprensione per i problemi personali che la gente se ha lasciato libertà di coscienza vuol dire che secondo lui qualcosa va fatto
E allora così
Certo un laico del nella Casa delle Libertà non ci sono altre posizioni ovviamente sono maggioritarie quelle diverse da quelle di Gaetano Pecorella però anche questo è un segnale
D'altro canto un articolo di Roberto Zuccolini la mette così sul fronte dei teodem nel centrosinistra
Certi non solo per i PACS male anche per Clemente Mastella
Certo ascoltano ciò che dice la Chiesa ma definiscono il pronunciamento di monsignor Luigi vettori un avvertimento preventivo e non una bocciatura
C'è se il disegno di legge del governo anche solo lontanamente parlerà di qualche elenco per le coppie di fatto loro non ci saranno ma se invece si tratterà solo di diritti per chi convive accetteranno in altre parole i cattolici della Margherita si smarca hanno del fronte del no
A nuove norme che regolino le convivenze aperto con forza dall'Udeur sono più prudenti e attendono che venga presentato ufficialmente il testo Bindi Pollastrini
Enzo Carra dice nessuno mi costringerà mai a votare una cosa che fosse contraria la mia coscienza ma dico a Mastella che non mi piacciono le barricate aspettiamo di leggere il testo del governo
Quanto a lascerei ho ascoltato il condivido le preoccupazioni di Betori ma credo che il suo discorso non sia la bocciatura di un disegno di legge che ancora non si conosce e su un avvertimento preventivo
E allora su questo fronte andiamo a vedere cosa dice anche
La senatrice Binetti a Repubblica a pagina cinque e l'impressione che abbiamo appena avuto leggendo questo articolo del Corriere della Sera esce confermata
Insomma che dice la Binetti provvedimento inutile ma ora niente pasticci spero che la mediazione Bindi Salvi i valori cattolici
Troppa gente ci ha messo la faccia perché si torni indietro ma se si mina la famiglia voi non ci stiamo
Allora sono dichiarazioni contrarie si va come vedete sono meno nette di quanto fossero stati
Quelle della stessa senatrice in una situazione
Precedente insomma questa discesa in campo di Mastella
Che dal canto suo
Sul giornale
Evidenzia ecco questo suo nuovo ruolo di di ferro di lancia della difesa
Delle posizioni della Chiesa intervistato da Gianni Pennacchi dice l'euro mai sottoscritto i PACS del programma
Nessuno terre pensavo che l'avesse firmato questo fondo sul blog nessuno pensi di porre la fiducia sui diritti civili piuttosto chiediamo chiedano aiuto al Polo
La Margherita voterà le coppie le coppie di fatto perché sogna il partito democratico ma poi dovrà spiegare alla base perché ha lasciato l'eredità abbiccì hanno voi e all'UDC questo è il concetto chiave che esprimeva Stella l'intervista
E poi a proposito di piloti dice vorrei solo essere additato come la pietra dello scandalo io ho ceduto spesso per garantire
La stabilità del governo ho ceduto sull'Iraq ho ceduto pure sulla droga ma sui PACS no non posso farò la mia battaglia quello che posso promettere e che se l'arresto non sarò certamente io a provocare un'eclissi
Di governo
Non resta che vedere come va a finire ma dalla Margherita ecco arrivano segnali di distensione e per esempio il ministro Fioroni sul Messaggero ma pagina
Intervistato da Nino Bertoloni Meli dice evitiamo trappole laicista ma alla fine Clementi ci starà
Pone le sue condizioni Bindi e Pollastrini stanno facendo un ottimo lavoro la nostra bussola il programmatici affida il compito di garantire alle persone che hanno scelto di vivere in comunità diritti inalienabili
La cosa certa è che questi diritti vengano garantiti alle persone come tali senza farli discende da realizzazioni di istituti pseudo familiari in contrasto con la Costituzione
Resta l'obbligo che tali diritti siano correttamente fruiti senza che si instauri
La prassi tutte italiane che fatta la legge trovato l'inganno in bene evitiamo ritrovarci davanti una proliferazione di vecchietti tutte coppie di fatto con giovani venti trentenni in attesa di pensieri diversi di reversibilità questo è chiaro
Quanto a Mastella mi sembra difficile che non voti alla fine una proposta che deve essere condivisa dall'intero Consiglio dei ministri del rispetto degli accordi programmi delimita o il mito larghissima condivisione sono i due cardini che richiediamo
Così
E così fra l'altro il ministro Fioroni dal canto suo Enrico Boselli intervistato sul lettino a pagina tre
Dice all'Udeur attenti così salta tutto sei non voterà Olinto l'intesa raggiunta possono dare alla sinistra radicale alibi per nuovi strappi dice Enrico Boselli intervistato sul Mattino che però
Ci consente oggi adesso risposte Erchie sulla destra per andare a vedere l'altra intervista importante nella giornata quella Pier Ferdinando Casini la firma Claudio Sardo
Il presi leader dell'UDC dice l'opposizione non è un cartello dei no non andremo in piazza per sostenere i corporativismi
Quanto ai PACS daremo battaglia contro i simil PACS e faccio appello a Rutelli a Mastella e i teodem per ricostruire il fronte che varò le norme sulla fecondazione insomma
Se da un lato
Casini dice servono i moderati e non la destra populista quindi si smarca da Berlusconi e dice il dibattito sulla leadership per ora è solo teatrino dall'altro però fa o il appello al
Gran all'ipotesi trasversale del grande centro con Rutelli Mastella i teodem possiamo fermare la legge sbagliata e allora come funzione Casini liberalizzatore in politica economica e
Diciamo così vogliamo usare una parola impegnativa come oscurantista vogliamo dire bigotto ecco bigotto Lina sul tema dei diritti
Un miscela possibile
Per la verità è possibile in America alcuni settori ne ho con nessuno possono è che questo
Ma vedremo come la questione andrà evolvendo intanto
Su sul Messaggero invece CD Mario Ajello intervista un sacerdote sull'argomento io prete amico di Prodi dico diritti anche ai gay
Amico della famiglia Prodi dice noi cattolici pigri diritti e anche ai gay romano si sta comportando bene è una vera cultura della laicità ma la Margherita si scuote
Certi cattolici estremizza erano troppo spingono i laici radicalizzarsi delle loro posizioni così la renitenza certo amico della famiglia Prodi intervistato dal messo al cielo
Va bene era povero ritornati al centrodestra e alle posizioni di Casini alle interviste
Sul Martino che ci porta anche alla questione della leadership del centrodestra e qui si può fare abbastanza presto sono tre
Gli articoli che meritano attenzione quello di Angelo Panebianco che scrive fra l'altro
Qualche giorno fa Berlusconi ha fatto una delle sue gaffe forse pianificate ha indicato Fini come successore Fini si è arrabbiato e anche Bossi e Casini Berlusconi ha rettificato ma la questione ormai in agenda e ci resterà
Per varie ragioni chi scrive non pensa che Fini sia davvero il nome su cui si orienterà alla fine la scelta di Berlusconi la prima è che presumibilmente la parte avversaria mettere in campo un candidato fortissimo
Molti ritengono che salvo sorprese nonostante i maldipancia che ciò provocherà negli altri leader dei DS e della Margherita la scelta del centrosinistra finirà perché ride su Veltroni
Che ha mostrato di essere una formidabile macchina da guerra mediatica seconda per efficienza sulla Berlusconi sembra possedere sia il carisma che gli appoggi extra politici necessari per battere la concorrenza e farsi incoronare del centrosinistra
Contro uno come Veltroni Fini pur con la popolarità di cui gode nel Paese non si dovrebbe probabilmente molte chance
Peserebbero negativamente il debole appeal del suo partito gli scarsi appoggi extra politici e il fatto che lega e UDC difficilmente lo sostenne prima
Ma la ragione principale e che chiunque egli sia il candidato del centrodestra non poteva che uscire dalle file del partito più forte Forza Italia
Per quanto per l'azione di Berlusconi Forza Italia esiste ormai da più di un decennio il primo partito italiano i sondaggi lo danno in ulteriore ascesa si susciterebbe se non esprimesse il candidato della leadership di realistico pensare che accada
Se non sarà Berlusconi a succedere a se stesso dovrà dunque acconciarsi a indicare un candidato di Forza Italia il più prestigioso possibile preferibilmente dotato come Veltroni di appoggio sia politici e della capacità di tenere insieme la coalizione
Potrebbe essere nonostante Berlusconi oggi lunedì letizia Moratti o magari qualcuno al momento non ancora identificato di sicuro c'è che la scelta del centrodestra sarà fortemente influenzata da quella che si appresta a fare il centro sinistra beh però se deve venire da Forza Italia deve avere una capacità anche di contatto con i poteri forti quelli che pudicamente Panebianco chiama e appoggi extra politici diciamo
Beh l'identikit esce è quello sul quale vi rimandiamo Arcore alla trasmissione delle undici di oggi insiste Pannella l'identikit è quello di Giulio Tremonti
Al quale per la verità il Corriere della Sera è sempre stato molto attento
O oggi però poi viene pubblicata anche una quel conversazione con il
Giuseppe Pisanu che invece dice va bene anche un un azzurro lo dice Marco Galluzzo
Appunto questa è la chiave di lettura dell'ex ministro nel frattempo Umberto Bossi tanto per dare un'idea di quel che succede nel centrodestra c'è anche la questione di Bossi
Mentre appunto Paolo Franchi sul Riformista spiega che solo erede di Berlusconi e lui stesso
E dice anche che il berlusconismo c'è ha una sua compattezza ideologica largamente inesplorata da sodali avversari
Chiede alla distanza perché radicato profondamente in una parte importante del Paese che si eterno è tutt'altro discorso però cosa possono essere mai e anzi se sia anche sull'immaginabile un centrodestra non più berlusconiano
L'Italia sul moderatismo a parte non lo sa dire nessuno della sua parte Berlusconi assieme la forza notevolissime e il limite invalicabile
Bossi
Pronti a tornare alla secessione queste il titolo che troviamo un'intervista a la Stampa
Ma è la chiave di lettura che anche altri giornali vi offrono e quindi ci risiamo la gente è stufa dello schiavismo di Roma combatteremo per la nostra libertà
Il partito unico che proporre Berlusconi non è il modo di vincere le elezioni e grave che Berlusconi ne parli ogni giorno
Quanto al Parlamento del Nord del Nord e l'unico cui il cui riconosciamo sovranità quello italiano e contro di noi
Tentammo ricambiare le cose dimostra democraticamente non si è ottenuto nulla
Dunque per quel che riguarda le alleanze no alla federazione con la Casa delle Libertà faremo solo accordi elettorali
Quanto alle amministrative a oggi ci sono molte probabilità di andare da soli così il pendolo Bossi ha oggi ruota sul si muove verso ipotesi estremista
A proposito
Dei limiti appoggi extra politici delle letture
Il come si schierano i poeti i poteri forti di come questo viene registrato
Dai grandi mezzi d'informazione
Giuliano Ferrara sul Foglio
Che e firma un commento oggi titolato così il Corriere riesce a sorprendere Repubblica non ci prova nemmeno qualche volta il Corriere della Sera ti sorprende caso raro ormai quando al mattino si leggono i giornali la proprietà editoriale frazionate rissosa un club di molti interesso i difficili a comporre una situazione che sembra fatta apposta per mettere in imbarazzo la direzione del giornale
Però quella gatta morta di Paolo Mieli un giorno mette in prima pagina un insidioso attacco di un suo vicedirettore a Marco Tronchetti Provera uno dei suoi editori e l'altro giorno
Precisamente sabato scorso l'editoriale firmato dal professor Giavazzi prende addirittura tre piccioni con una fava il primo ha battuto e Intesa Sanpaolo di Bazoli e Passera
Che è un pilastro del patto di sindacato
Il secondo è il Governo Prodi per il quale il giornale ha votato il terzo e il rapporto fra due soggetti politico bancari denunciati come poco denunciato come poco trasparente complimenti al professore al direttore
Giavazzi scrive qualcosa che mi è sempre parsa ovvia nonostante tutte le chiacchiere sui monopoli naturali cosiddetti i governi che priva di zero servizi in concessione come le autostrade non dovrebbero riprendersi riscrivere le concessioni a capriccio alla prima curva in particolare quando non Gradisca il comportamento del mercato dei nuovi proprietari
Ma il professore non si è fermato la prima stazione autostradale ha imboccato una strada dignitose pericolosa con assoluta noncuranza intellettuale
Ha aggiunto che non vede chiaro vide fin troppo chiaro nel pasticcio del fondo per le infrastrutture varato dal governo la settimana scorsa
Poderoso strumento finanziario controllato dalla Cassa depositi e prestiti e partecipato dalle banche fra queste in particolare Intesa San Paolo
Il fondo è una specie di Mediobanca pubblica finanziata da banche amiche e Giavazzi nota ah ecco perché il governo ha tanto plaudito al Merkel di intesa Sanpaolo
Procederà ad acquisizioni e scorpori di grandi litiga con l'elettrica e quella telefonica in una sorta di Mineo reggimenti
Ciliegina sulla torta del professore non mi sorprenderei se il prossimo passo fosse la nomina all'Antitrust e all'Autorità per l'Energia di qualche commissario perbene che tuttavia nutra dubbi sulle piste sulle virtù taumaturgiche del mercato
Nella famosa agenda Giavazzi prosegue Ferrara nella prima pagina del Corriere stavolta non sono appuntati problemi in fondo minori come i tassi
E la contesa non è solo con il governo come avvenne quando Corriere Sole pubblicare una nota riservata al collaboratore di Prodi su tele come il famoso piano Rovati di cui il fondo per le infrastrutture sarebbe la prosecuzione con altri mezzi
L'attacco portato con understatement ed elegante ironia e al comportamento della prima banca italiana influenti si può col trenta del patto di sindacato RCS argomentato nel nome di chiari interessi nazionali e la competitività del sistema
A Mieli viene rimproverata un'espressione eufemistica è un po'ruffiano da lui usata quando il gruppo editoriale che governa via Solferino è coinvolto nelle polemiche su fa
Zio aveva detto che i suoi editori erano evoluti
Evoluti non si sa ma certo devono ricorrere a un grande spirito di adattamento come specie bancaria e finanziaria se vogliono sopravvivere in questo grande casino che il loro giornale ha deciso di non aggiustare bensì di sciogliere
Addirittura discutendo liberamente del grande quattrino e dei suoi destini nella piccola politica di oggi e allora conclude Ferrara
Quando Repubblica scriverà degli affari del signor De Benedetti e dei suoi rapporti con la politica con la stessa spregiudicatezza del Corriere chiederò l'arresto immediato del Cavaliere per mancata evoluzione e per conflitto di interessi aggravato
E così insomma questo tema poi in realtà ci porta a un altro argomento della giornata che la questione della legge Gentiloni
Ci sono le reazioni alle posizioni dell'Authority Catricalà in particolare critica e produrre pubblica
Sulla posizione del
Dell'autorità rispetto dal taglio delle del tentato all'imposizione di un tetto pubblicitario
E mentre sulla questione della separazione
Drammen in tema di gas l'intervista di ieri sul Messaggero che abbiamo già detto
In cui divisi dice il contrario alla separazione
Su Alitalia la Repubblica anche qui si si parla di un interesse
Anche proprio del proprietario di via pubblica rispetto alla Honda acquisizione di quote della dell'Alitalia oggi il la situazione di deficit dell'Alitalia
Fortemente evidenziata dal
Repubblica con l'articolo di elettori Livini tre cordate ai nastri di partenza era guarda Tex spesso Ifil che
M. C che deciderà in giornate molti dei potenziali acquirenti ritengono le quotazioni di Borsa attuale fuori mercato
Ma dalla dall'Alitalia si può arrivare ad Autostrade c'era un accenno nell'articolo di Ferrera che citava Giavazzi benissimo
Articolo a pagina sei di Repubblica
Autostrade Brussel condanna l'Italia l'Unione europea parla di ostacoli ingiustificati alla fusione con Abertis dunque si riapre la partita
Dice così il commissario alla concorrenza dice sono poche chiare poco chiare le giustificazioni del Governo italiani e dunque
Queste vicende della guerra in abolire o si è trovata scontrarsi con Antonio Di Pietro e l'Unione Europea evidenzia proprio qui quei problemi che da Bonino aveva cercato di
Porre come nodi problematici dal Governo
Per attenzione però perché nel nella stessa pagina Repubblica ci dà anche conto che con due lettere delle commissioni al governo italiano vengono messi paletti anche alla vendita di signora va
E ci sia anche l'Autorità Antitrust professioni Catricalà dice del canto suo per le modalità di cessione meglio attendere il due mila e nove
Così dunque la la questione vista anche da un'angolazione europea
Abbiamo praticamente finito non resta che fare e qualche altra brevissima segnalazione caso Telecom altro articolo su Repubblica spianati i pubblici ministeri
Colombo e da un prossimo i nomi degli ex pm comparire ebbero nelle carte dell'archivio del detective Bernardini ingaggiato dalla Pirelli
Molte operazioni tagliate con il fondo del presidente l'articolo di Colaprico e Davanzo
La attenzione di Repubblica si appunta proprio sulle
Per la responsabilità di Tronchetti Provera ancora da definire Tronchetti Provera non è indagato su questo che è stato un articolo di D'Avanzo che segnala
Questa questo aspetto della questione e e però Repubblica contigua con le sue differiamo rivelazioni su tutta la l'afferra intercettazioni
Da ultimo per la pagina diciamo le palle letture sui temi
Culturali sul dibattito politico attraverso la storia
Del Garda RAI Anghileri sul genocidio degli armeni
A pagina due pagine fitte sul Corriere della Sera
E poi il movimento settantasette un trentennale e quindi è il commento va di moda nella sua rubrica Pierluigi Battista ricorda M meritoriamente le polemiche delle epoche Fp Cisl e intellettuali si espresse allora è ancora
Già allora il l'attuale candidato alle primarie di sindaco di Gela di Genova il poeta Sanguineti anche minore di socio Keats
Battista non fanno danni come peraltro ormai unico elemento di continuità di quella polemica
Forse aggiungiamo noi e poi invece la stampa di frattura Renato Zangheri
Sto professore di storia ma soprattutto dirigente comunista e sindaco di Bologna proprio in quel settanta sette non fu non rappresento la parte peggiore del PC davvero no fu
O una dirigente politico e un amministratore che seppe comportarsi in modo diverso da suoi colleghi e compagni di partito la stampa lo è un dato a intervista a trent'anni di distanza da quei fatti l'intervista merita di essere letta abbiamo finito anche Perucci
No
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0