L'attualità in archivio: le origini dell'odierna iniziativa radicale per la moratoria universale delle esecuzioni capitali, il congresso del dicembre '93 di fondazione della Lega per l'abolizione della pena di morte

L'odierno programma realizzato come documenti d'archivio questa volta vi riporterà alle origini dell'iniziativa radicale contro la pena di morte nel mondo concretizzatasi in questi anni nella richiesta di una moratoria delle esecuzioni capitali
In questa circostanza vogliamo dunque far riascoltare le registrazioni dal dicembre novantatré quando secondo quanto auspicato e discusso nell'aprile di quell'anno alla trentaseiesimo Congresso dona Partito Radicale
Si svolse a Brussel nella congresso di fondazione della lega per l'abolizione della pena di morte
Gli scooter comunque un'ampia sintesi di quanto viene dibattuto in quella sede
Con interventi vari tra i quali quelli di Emma Bonino con momento segretaria della Partito Radicale
E di Adelaide Aglietta già segretaria radicale relatrice al Parlamento europeo sulle iniziative contro la pena di morte ascolterete anche personalità di diverse Ariel geografiche e politiche
Introdotti da Maria Teresa Di lascia
Allora apro i lavori di questo congresso con il la relazione di Adelaide Aglietta presidente del gruppo Verde che è la nostra ospite al fresco al al Parlamento europeo con le che ci ha permesso di tenere
Il congresso in questa sede
Relatrice sulla pena di morte al Parlamento europeo che relazione su l'impegno europeo grazie che buongiorno a tutti io vorrei in come prima cosa dare a tutti voi il benvenuto
A nome evidentemente del gruppo verde oltre che mio personale
E e a ringraziarvi per essere qui presente al congresso di fondazione della lega per l'abolizione della pena di morte
Dirvi anche che sono particolarmente contenta che questo congresso si svolga nella sede del Parlamento europeo e durante la sessione la settimana di lavori del mio gruppo
Voglio anche parteciparvi una soddisfazione un'emozione compiuto ieri
Vi è stata un'iniziativa del nostro gruppo del gruppo Verde del gruppo socialista
Che abbiamo preso ad invitare al Parlamento europeo l'unico cittadino europeo sulla cui testa grava una pesante condanna a morte decretata direi meglio annunciata al di fuori di qualsiasi norma di diritto internazionale
Che è divenuto il simbolo di una civiltà tollerante intelligente che si contrappone alla barbarie di una visione fondamentalista della società che in nome ad esempio di una fede religiosa ma può anche essere di una razza o di un di un'etnia
Pretende di poter decretare assassini in ogni parte del mondo violando così norme e trattati sto parlando di Salman Rushdie
Le rapine nei appunto al Parlamento europeo ospite del nostro gruppo del gruppo socialista
Invito aveva come fine quello di rendere il più visibile possibile non solo la solidarietà che il Parlamento europeo ha già espresso in tante risoluzioni sul caso Rushdie
A un cittadino dell'Unione europea perché noi dobbiamo ricordare che dall'entrata in vigore del Trattato di Maastricht sull'Unione europea e diventata effettiva la cittadinanza europea quindi ognuno di noi
Ha anche questo diritto in fondo alla cittadinanza europea
E quindi la nostra solidarietà un cittadino dell'Unione Europea ma la volontà di fare dei passi avanti per passare dalla solidarietà al pretendere delle azioni politiche concrete dal Consiglio europeo dai dagli Stati membri e dai Governi dei nostri paesi
E anche per loro lanciare un messaggio al mondo le popolazioni in un momento in cui un po'ovunque e in particolare faccio l'esempio dell'Algeria che è un esempio drammatico in questi giorni
La la condanna a morte è diventata un pochino un la condanna a morte anche diretta cioè senza passare attraverso i tribunali per intenderci è diventata un pochino
Un modo per affrontare i problemi o per affermare idee o o assunti di parte
E quindi per ricordare che il Parlamento europeo i deputati europei stanno dalla parte del diritto
Dalla parte della libertà e della tolleranza stanno a fianco di Salman Rushdie che vogliono continuare a stare a fianco dei tanti Salman Rushdie che il nostro tempo purtroppo conosce
Questo ha indetto per il Parlamento europeo sul caso di Salman Rushdie faremo alla prossima settimana Strasburgo e le solite risoluzioni d'urgenza e qui è stato magari come ma al Parlamento
Lamentano però sa che cosa sono le risoluzioni indulgenza però sono uno strumento proprio chiedendo specificamente che venga aperto a nome della comunità europea
Un un dialogo se così possiamo dire ma un dialogo duro un dialogo deciso su questo caso specifico
Voglio anche dire che Salman Rushdie ieri ci ha confermato la sua adesione alla campagna la costituzione della lega e credo che sia importante e ci tornano poi alla fine del mio intervento
Venga decisa dal nove allora alla ruolo dell'Unione che il contenuto della mia relazione cominciando innanzitutto dal e temo anche finendo tutto sommato dal Parlamento europeo che credo a mio avviso può essere l'unico propulsore di un'azione politica concreta
Visto che le altre istituzioni continuano a celarsi dietro pretesa incompetente rispettive cioè sia consiglio che la commissione in realtà tutte le volte del Parlamento richiede un'azione e vengo poi alla risoluzione del parlamento europeo dove si chiedono delle cose concrete al consiglio alla commissione in realtà ci dicono sì tanto bene noi siamo assolutamente d'accordo però insomma il problema e che non è non rientra nelle competenze dell'Unione e quindi rivolgetevi agli Stati membri
Io credo o fra virgolette che probabilmente con il salto in avanti dell'essere diventati un l'Unione europea e di avere una cittadinanza europea probabilmente qualche cosa di più hanno anche loro a che dire rispetto a questi problemi però allo Stato la situazione è questa il Parlamento europeo come voi ben sapete pur soffrendo ancora nella definizione dei suoi poteri di quello che continua ad essere anche dopo Maastricht il deficit democratico dell'Unione
O forse proprio grazie al deficit democratico e una delle sedi più puntuale di intervento per l'abolizione della pena di morte e questo non solo per il fatto di aver preso una posizione netta e coerente
Con la cultura la storia il diritto europee nella sua risoluzione del novanta ma anche per la sua azione di eretta ogni qual volta sia preventivate in qualsiasi parte del mondo un'esecuzione allora ce la lettera del presidente che parte il telegramma gli appelli le firme dei deputati
Eccetera eccetera e questo ha una certa sua puntualità cioè da una parte o dall'altra se un qualche deputato europeo e allertato su un caso che c'è nel mondo il Parlamento si muove la sensibilità esiste
Il lavoro che io ho fatto essendo relatrice per la pena di morte per il Parlamento e quindi vengo un pochino ai contenuti di questa risoluzione è stato innanzitutto quello di riuscire a definire il principio in forza del quale nei Paesi dell'Unione europea la pena di morte è stata abolita
E io mi auguro che anche laddove non si sia verificato nelle nuove democrazie dell'Est e del centro Europa si possano riappropriare di questa che ora che è una cultura comune che è una cultura europea
Ovviamente anche nell'Europa vi sono dei passi anche nei nostri undici Paesi vi sono ancora dei passi da fare il Belgio la Grecia casi particolare in cui formalmente esiste ancora pieni morte anche se non concretamente i problemi codici militari
Ne parleranno altri relatori negli interventi e nelle relazioni che seguono quindi il Parlamento europeo in questo sforzandosi appunto di definire un principio positivo di diritto positivo
E affermato come principio di diritto che dovrebbe essere un principio costitutivo del rapporto fra Stato e cittadini
Il principio per cui la vita dei cittadini e dei residenti sul territorio di uno Stato è indisponibile per lo Stato stesso
Anche in seguito anche attraverso delle procedure fra virgolette democratiche di processi eccetera cioè non è possibile anche come conseguenza di gravi reati
La vita indisponibile io credo che questa sia un'acquisizione molto importante probabilmente quando la scrivevamo non ce ne rendevamo conto fino in fondo ma credo che sia una cosa importante perché rivolta un pochino il problema
E intanto perché traccia un confine preciso e consente un confronto in termini di diritto e di diritti fondamentali con tutti i Paesi che ancora contemplano la pena di morte sappiamo essere la maggioranza nel mondo
Inoltre consente questo confronto in particolare con quei Paesi democratici è innanzitutto con la democrazia americana
Che ritengono invece di avere nelle loro mani la disponibilità della vita dei propri cittadini e residenti
Facendola scadere a merce risarcitorie a fronte di assassinio di reati gravissimi una vita contro una vita e in tal modo credo io illudendosi di aver esercitato giustizia
Eh dico questo perché il confronto con noi e per noi con Istat per l'abolizione Eastwood con il problema degli Stati Uniti d'America
è un confronto molto importante perché la più grossa legittimità agli Stati non democratici fra virgolette che usano la pena di morte la più grossa legittimità gli viene proprio dal l'esistenza della pelle in morte
Negli Stati Uniti d'America che pure sono una grande democrazia è un paese democratico un secondo punto importante credo di questa acquisizione perché consente e questo viene detto in un altro punto della risoluzione
Di coniugare un concetto di democrazia che si fondi sull'indisponibilità della vita dello stato e questo può valere come conseguenza e questo lo dice la risoluzione la possibilità e se questo avviene cioè se l'indisponibilità della vita per lo stato diventa uno dei principi di diritto riconosciuti internazionalmente
E questo può avere come conseguenza la possibilità di a forza di affermare che il esiste un diritto e dovere d'ingerenza laddove questo principio sia violato
Quindi aprendo la strada al confronto e rendendo concreto il confronto fra quanti invece in nome dell'autodeterminazione
In realtà coprono le violazioni dei diritti umani più gravi adesso io non sto dicendo no
Tout-court alla all'autodeterminazione sto dicendo che devono esistere dei limiti e che deve esistere poter esistere nel diritto internazionale anche è un diritto dovere d'ingerenza in questi casi specifici
Questo diciamo un po'in termini di principio non potendo illustrare anche per ovvie ragioni di tempo tutta la risoluzione
Voglio adesso invece venire a quello che dovrebbe essere uno dei ruoli più concreti che potrebbe giocare l'Unione europea se lo volesse
Che il Parlamento europeo preconizzato nella sua risoluzione e che dovrebbe essere la logica conseguenza delle affermazioni che facevo che che ho fatto delle considerazioni che abbiamo fatto finora
Allora esiste una politica dell'Unione Europea che politica di relazioni diplomatiche di relazioni economiche di relazioni commerciali in un mondo dove sempre di più l'interdipendenza è un fatto acquisito lindi Pinter di pendente a tutti i i livelli
Che non dovrebbe al giudizio del Parlamento europeo e che ed è questa la richiesta che viene fatta alla commissione al consiglio e ai Governi degli Stati membri
E non dovrebbe prescindere da questo problema cioè che dovrebbe avere come uno dei suoi punti di riferimento a questo problema in tutte le relazioni internazionali fra Stati
E quindi dovrebbe per vedere la alla
Il problema della pena di morte e il rispetto dei diritti dell'uomo non dimentichiamoci che esistere la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che è firmata da tutti gli stati quindi voglio dire già esiste una possibilità
Che questo diventi un parametro ecco io credo che nel momento in cui si affermasse in termini di diritto
Anche l'indisponibilità della vita dei cittadini rispetto agli Stati questo potrebbe diventare anche un'altra discriminante
Faccio un esempio faccio alcuni esempi concreti dite di che cosa questo può significare perché di per sé uno dice sì va bene ma esiste nell'Est nel centro e nell'Est soprattutto europeo nuove democrazie che si vanno costituendo
Nuove democrazie che hanno un grosso bisogno di aiuto e di aiuti della comunità che ho oramai sono in relazione con la Comunità europea per raccordi economicità raccordi commerciali eccetera eccetera ora io non sto dicendo che ci sia una condizionalità assoluta
Però credo che nei rapporti quando la commissione va per elaborare questi trattati internazionali
E quando il Consiglio poi li firma
Ecco io credo che visto che loro stanno facendo le nuove costituzioni che noi potremmo a vero la comunità potrebbe avere un ruolo importante per incidere perché in queste costituzioni è uno degli elementi terra diciamo uno dei e parametri di Democrazia sia proprio il non inserire più in queste costituzioni la pena di morte
E credo che questo sarebbe assolutamente fattibile non negherebbe nulla non negherebbe certamente l'aiuto in termini di solidarietà ma in tutto quello che sono i rapporti formali commerciali eccetera farlo presente cioè farlo pensare se ci fosse la volontà politica ecco questo credo che io credo che non ci sia o credo che oramai noi siamo in una in un'epoca e in un mondo in cui i problemi
Diciamo economici i problemi che certamente io non non sottovaluto
Ma diciamo nelle relazioni fra Stati fra persone fra città fra famiglie fra individui qua quasi vorrei dire che hanno più peso considerazioni di carattere economico strettamente a anche più generali
Che non invecchia è un problema di dialogo che si fondi anche su dei valori sapendo che noi possiamo costruire tutti parlano l'Europa dall'Atlantico agli Urali la dovremo costruire non non voglio entrare in questo discorso
Però insomma sarebbe ora di cominciare a dirsi su quali valori comuni perché credo che questo sia una delle cose che sempre estraneo ed esterno
A tutti quelli che sono i nostri grandi dialoghi di principio grande affermazione di principio anche grandi
Lavoro pratico cioè quando si fanno i trattati e si cercano di elaborare i trattati l'altro esempio e quello di Raciti
Salman Rushdie e cittadino europeo Maastricht fonda la cittadinanza europea la comunità europea ha dei rapporti con l'Iran
Io credo che proprio anche per avere rispetta e credibilità nei confronti dell'Iran
E non dovrebbe veramente ammettere che esista la possibilità che da un altro Stato in nome di tutt'altro credo
Si possa decretare e indicare all'assassinio cioè indicare per te perché si è assassinato la persona di un altro Stato cioè credo che la comunità dovrebbe difendere un suo cittadino
Difendendolo come apre facendo la guerra no evidentemente lo deve difendere a partire dai rapporti diplomatici economici che certamente tra la comunità e l'Iran esistono
Faccio un ultimo esempio che mi sta abbastanza a cuore ed è l'esempio della Cina e della Cina in rapporto al Tibet ora la Cina è una politica in è una potenza in via di espansione economica e di forte
Rafforzamento economico che certamente ha necessità di rapporti internazionali poi forse ne abbiamo necessità anche noi ma però certamente ne ha necessità anche qui io non dico perché non sono il realista
Blocchiamo completamente i rapporti con la Cina
Però dico che alcune cose alcune condizioni noi dovremmo cominciare sistematicamente a porle rispetto alla Cina adesso io parlo rispetto al Tibet e quindi all'apertura di un dialogo almeno a offrirsi
A a dire vogliamo essere e i promotori come comunità di un dialogo fra il Dalai Lama e le autorità cinesi perché questo dialogo sulla violazioni che sono anche pene di morte evidentemente
In Tibet perché questo si apra ecco io credo poi non voglio affrontare tutti gli altri problemi inerenti al sistema politico cinese ovviamente in questa sede
Anche perché peraltro un rapporto sto facendo un rapporto e quindi e poi non è il caso però credo che questo è un altro esempio laddove la Cina necessita di un rapporto internazionale di un riconoscimento internazionale
Non dico che e non si debba avere rapporti ma certamente che bisogna avere dei rapporti prudenti e possibilmente ponendo ogni volta sul piatto alcune condizioni alcuni problemi
Perché solo con la perseveranza e continuare quasi l'ossessività di queste cose secondo me si può ottenere qualche cosa
Ultimo punto che volevo affrontare ed è rapidissimo di impegno anche qui anche se non diretto dell'Unione europea perché l'Unione europea non fa parte delle Nazioni Unite in quanto tale ma invece degli stati membri dell'Unione europea e una richiesta di moratoria
Che è contenuta nella risoluzione questo perché è chiaro che i problemi della pena di morte in tanti stati sono anche legati a tutta una cultura differente all'esistenza di un un percorso culturale religioso
Del Paese differente allora io credo che ci vogliano anche dei tempi per realizzare questo ma allora quello che forse bisognerebbe da subito cercare di ottenere e questo chi più degli Stati europei cioè io sto veramente tentando di definire un ruolo dell'Europa alto cioè noi siamo sempre col complesso di inferiorità rispetto agli americani perché gli americani sono più forti perché gli americani sono più economicamente più forti militarmente più forte e in genere
Allora io credo che poi ognuno deve anche ritagliarsi uno e farlo ogni Stato ogni aggregazione regionale di Stati deve anche ritagliarsi un ruolo a partire dalla sua specificità dalla sua storia
Dalle cose che ha maturato ecco credo che su questo fronte l'Unione europea potrebbe in termini proprio di aggregazione regionale Europa aviere
Un ruolo propositivo e motore di quell'ordine internazionale tra virgolette che di cui tanto si parla ma che non riesce a vedere gli albori
E quindi di nuovi rapporti fra gli Stati e di riforma anche poi delle istituzioni internazionali
Ecco io so che il mio tempo sta finendo e quindi finisco anch'io non non credo di essere andato e mi auguro di non essere andata troppo fuori tema
Però volevo dire che
Ci sono due cose importanti da cui noi oggi partiamo una cosa e la consistenza che ha già assunto la campagna Nessuno tocchi Caino e credo che di questo vadano ringraziati fra fra tanti che potrei ringraziare e Sergio e Maria Teresa
Per altro verso credo anche che sia molto importante il fatto che siamo qui riuniti per darci uno strumento che sia uno strumento per portare avanti aiutare questa campagna
E di questo voglio ringraziare Olivia perché credo che poi i meriti che sia giusto anche darli
Quando dico campagna sappiamo che un termine che può essere un termine Bocconi contermine militare allora io in questo caso lo vedo come un termine militare perché credo che noi dovremo organizzarci militarmente nei nostri tempi di lavoro negli obiettivi del percorso nelle definizione delle scadenze nella fantasia anche per mutare quando è necessario il percorso
Sappiamo che l'obiettivo è enorme che gli ostacoli sono infiniti ma nonostante questo io vorrei terminare augurandomi
E in fondo forse proponendo a voi tutti come come meta come obiettivo la frase che ieri ha detto Rush di nel dichiarare il suo sostegno alla legge fino agli obiettivi alla lega pardon negli obiettivi che si è data
E quindi spero che questo ci possa essere di guida
Sono ovviamente ne dico solo una parte d'accordo quando gli è stato fatta una domanda da un giornalista sono sempre stato abolizionista nella mia vita
Oggi o anche più ragioni personali per esserlo ricordo con gioia il momento in cui in Gran Bretagna è stata abolita la penale e di morte contro la quale io avevo lottato
Sicuramente sono a favore dell'abolizione della pena di morte nel mondo possibilmente prima del Duemila credo che questo sia un augurio che sia una sfida e che noi possiamo provare a coglierlo grazie a
Grazie ad Adelaide Aglietta adesso alla parola Sergio D'Elia coordinatore della campagna abolizionista Nessuno tocchi Caino
Beh io ringrazio signore e signori innanzitutto
Perché avete accettato il nostro invito a partecipare a questo primo congresso
Della lega di fondazione della lega per l'abolizione della pena di morte nel mondo entro il due mila
Io credo che sia già un successo il fatto che noi siamo qui insieme che siete riusciti ad arrivare che noi gli abbiamo permesso di arrivare che voi foste siate riusciti a superare gli ostacoli che noi diamo frapposto perché voi arrivaste sani e salvi a questo congressi
è una campagna che noi abbiamo denominato Nessuno tocchi e Caino come vedete su questi i manifesti davanti a voi Caino il primo assassino della storia ucciso suo fratello
è un richiamo quindi alla a un testo a cui molti di voi si richiamano la Bibbia insomma il il libro in cui verso cui molte religioni a cui molti di voi fanno riferimento come religione
E quindi una un riferimento come dire simbolico emblematico di quello che noi siamo di quello che noi vogliamo fare lo scopo diciamolo subito lo scopo della nostra azione
E ottenni ottenere in via istituzionale e di diritto
Quindi formale
Giuridica e obbligatoria con i mutamenti nei sistemi legislativi
In particolar modo penali atti ad abolire la pena di morte in un tempo determinato il due mila altra altro riferimento altra data singoli non intendiamo vedere scritto nei testi fondamentali della comunità internazionale ma anche negli Stati Uniti nuovo diritto della persona
Diciamo un diritto civile
Storicizzato cioè che sia l'evoluzione la sintesi proprio evolutiva del nostro tempo
Diciamo entro il Duemila il diritto a non essere uccisi a seguito di una sentenza o misura giudiziaria
Deve poter dire divenire necessità
Non solo individuale picchia il problema
Della pena di morte come fatto individuale ma anche della nostra società del nostro tempo e della nostra società
A questo scopo ne siamo riuniti qui a Brussel nella nella sede del Parlamento europeo
Io spero per decidere anche insieme le scadenze gli obiettivi politici e giuridici da perseguire proprio con delle tappe intermedie ma precise fino all'abolizione della pena di morte
Primarie scrive le altre caratteristiche di questa nostra campagna voglio aggiungere che essa si riferisce alle esecuzioni legali
Quindi non ha quell'extra giudiziarie che pure costituiscono un grave problema
Spesso l'abitudine di uccidere i propri avversari senza l'impaccio del processo e della legge è presente sia nei Paesi che hanno abolito la pena di morte sia nei Paesi che la mantengono
E costituisce pertanto un ordine di problemi a parer mio di una complessità diversa da quella che noi abbiamo scelto di affrontare quali sono in estrema sintesi le linee conduttrici della nostra strategia abolizionista
Abbiamo detto Nessuno tocchi Caino ovvero una campagna per difendere chi è sicuramente colpevole per non cadere più nella trappola di dover sottrarre allo stato la vita di un presunto innocente alla volta
Non intendiamo affermare a voce alta
A fronte di chi dice che la difesa di un innocente può mettere in crisi il sistema esecuzioni sta che questo ormai non è più vero forse non è mai stato vero
E rischia di diventare un alibi già tutto
Come dire consumato mi riferisco alla recente sentenza della Corte Suprema americana che ha affermato che l'innocenza effettiva di un condannato non è di per sé è un diritto costituzionalmente rilevante
Che un procione che è un processo che si sia svolto nel pieno rispetto delle regole può assumersi quindi il rischio dell'esecuzione di un innocente
Altro punto della nostra strategia abolizionista il principio che deve diventare diritto positivo e quindi legge penale
E che la vita di un cittadino non è disponibile allo Stato lo ha detto benissimo Adelaide Aglietta è scritto nella risoluzione del Parlamento europeo
Quindi per nessuna Regione ha seguito di nessuna Luigi di una se nessuna sentenza sia pure legittima
Non affermiamo questo il nome di un generico diritto alla vita come scritto nelle convenzioni internazionali nella risoluzione delle Nazioni Unite ma noi dobbiamo credo superare proprio il sistema dei diritti umani così come anche quello è un sistema storico determinato eccome ancora noi ereditiamo
A livello di nazioni unite
Cioè la vita del più colpevole deve essere sottratta allo Stato in ragione di un nuovo diritto della persona
Di ripeto un diritto civile da conquistare come si è conquistato il diritto di voto
Come si è conquistato il diritto a non essere schiavi come si è conquistato il diritto a non essere torturati
Questo vale soprattutto per i sistemi democratici dove ancora applicata la pena di morte
Per gli Stati Uniti ma anche per il Giappone che recentemente ripreso le esecuzioni dopo tre anni e mezzo di il sospensione suscitando varie reazioni della popolazione debutti gli studi buddisti in particolare
Sulla non violenza dei quali io credo che la nostra campagna abolizionista conta molto uno dei primi obiettivi da perseguire secondo noi l'organizzazione nei Parlamenti delle obiezioni alle Riserve che i governi pongono alla ratifica dei Patti internazionale
Un esempio ancora una volta è quello degli Stati Uniti che nel ratificare recentemente il Patto internazionale sui diritti civili e politici apposto la riserva
Sì e cioè riservato la possibilità di non rispettare il punto del patto
Dove si vieta la sentenza di morte nei confronti dei minorenni diciott'anni ed delle donne in gravidanza e veramente inaccettabile che l'adesione a un patto internazionale
Possa avvenire negando un punto fondamentale del patto stesso
Noi dobbiamo impegnare i nostri governi a rifiutare l'adesione ai patti internazionali a quei Paesi che con le loro posizioni snaturano il senso stesso del mettersi assieme dello stare e del continuare a stare assieme
Un altro argomento delle campagne contro la pena di morte che ha perso a parer mio molto del suo peso
E se la pena di morte sia uno un deterrente
In realtà si comincia col dire uccidiamo Los servirà da esempio
Poi si finisce col sostenere chi ha ucciso deve essere ucciso brutalmente
La pena di morte come deterrente a parer mio un vero e proprio alibi destinato arrendere poi abituale l'esecuzione quindi a snaturare l'intenzione inizia in realtà l'unica deterrenza
Lo possiamo verificare a parer mio nelle nostre città soprattutto dal funzionamento delle istituzioni per quanto riguarda l'ordine pubblico che ricopre la delinquenza
Realtà l'unica deterrenza della prevenzione del crimine una giustizia che funzioni la certezza della pena
L'individuazione del colpevole e il fatto che lui il colpevole venga assicurato alla legge
Ovviamente fino a quando nelle democrazie più avanzate detenere un'arma sarà un diritto costituzionale di ogni cittadino come il diritto di voto
Insomma come dire liberi di votare liberi di sparare
Sarà difficile assicurare la legge tutti colpevoli perché il numero dei potenziali assassini sarà tale da renderlo impossibile
Per questo giudichiamo molto positivamente sia pur ancora una una mossa timida
La decisione assunta da l'amministrazione Clinton di limitare la vendita e la concessione delle armi ai cittadini statunitensi
Giungo quindi alla un'ultima considerazione della nostra strategia generale la campagna abolizionista a parer mio non può essere condotta con argomenti proibizionista
Argomenti che colloca il mio i Paesi che la praticano sono cinquantasei per cento e la comunità internazionale fuori dal consorzio umano come di solito si dice in questi casi né può essere che la pena di morte
Ah per mio divida il mondo tra civili e incivili dall'altra parte
La pena che ha capitale non è una questione di di civiltà e a dimostrazione di questo basta osservare il mondo islamico dove che in alcune parti il Corano coincide con la legge penale
In questi luoghi si applica la legge del taglione come limite
Anche come limite è forse il caso di ricordare opposto alla richiesta di risarcimento del danneggiato ma soprattutto come anche come liberazione del Reno dalla propria dalla propria forza
C'è c'è una vita nel taglione la testualità del versetto del Corano se non erro nella sutura due
In questa pur terribile catena di sangue ci sono tradizioni e culture molto forti che non possono essere appare mio liquidate né con l'accusa di inciviltà né con un generico richiamo al diritto alla vita
In queste tra in questa tradizione la morte si pone
Esplicitamente c'è una vita nel taglione quindi come possibilità di vita e come un passaggio di Briatore
Per certi aspetti abbiamo osservato qualcosa di analogo in realtà verità anche da parte di alcuni assassini occidentali i quali hanno chiesto di essere uccisi proprio per liberarsi del proprio senso di colpa del rimorso
E bisogna considerare che la loro richiesta è stata accettata poi dalle istituzioni democratica l'Islam ma quindi non è solo la legge del taglione sono molteplici le interpretazioni del Corano sulle questioni di vita di morte probabilmente il Corano differenza di altri libri sacri e in grande misura l'interpretazione poiché del Corano
Se ne fa
Che è un'interpretazione individuale diretta
Proprio nel rapporto tra Dio e chi crede chi crede indica in questa situazione mano soltanto in queste situazioni cioè il mondo islamico ma anche laddove gli standard minimi di rispetto dei diritti umani sono ancora più bassi
Io credo che noi dobbiamo che vada guadagnato per un terreno alla legalità al diritto alla certezza del diritto e quindi la garanzia di un tipico processo
E il diritto alla difesa i più gradi di giudizio la riduzione dei reati punibili con la pena capitale fino poi a l'abolizione Della stessa questo io credo che sia una strategia abolizionista non è semplicemente una strategia di garanzia dei diritti
Umani o civili
Insomma quindi una strategia progressiva nessun gradualismo secondo me ma la strategia una dirigo rossa regolamentazione
Anche nella questione penale
Questo vale a parer mio più di qualsiasi altra petizione di principio che noi possiamo fare contro la pena di morte
Io mi auguro che da questo congresso
Esca proprio uno scadenzario dettagliato delle azioni e degli obiettivi politici e giuridici intermedi da qui all'anno due mila
Dilagare della pena di morte nel mondo la sua ripresa un po'ovunque ci spinge sono me apporre già un primo obiettivo della nostra campagna c'è una moratoria delle esecuzioni di almeno tre anni proprio per consentire i tempi politici e legislativi necessari per porre mano alle costituzioni ai codici
Codici penali una richiesta da avanzare a livello di nazioni unite
Con una pressione che sia concertata in tutti i parlamenti dove vi sia la presenza di un deputato
Qui presente ma anche di altri colleghi che noi possiamo contattare che collegarci a cui collegarci di presentazione di di mozioni che impegnano i governi a porre la questione della moratoria a livello di nazioni unite
La nascita
Recente la recente inaugurazione all'Aja del tribunale internazionale sui crimini di guerra nella ex Jugoslavia che esclude in ogni caso il ricorso alla pena capitale secondo me un punto di successo già della nostra campagna enormemente positivo proprio rispetto alla strategia abolizionista
Ma di questo non parlo su questo questo punto credo sarà esaminato in particolare l'intervento di Emma Bonino Segretario del Partito Radicale transnazionale
Che fino a qui ha condotto con noi questa campagna a cui credo debba andare il nostro ringraziamento
Vorrei solo aggiungere per concludere che a me sembrerebbe opportuno proporre a questo congresso la modifica della denominazione della associazione che stiamo costituendo
E cioè passare da lega internazionale a Nessuno tocchi carino campagna internazionale per l'abolizione della pena di morte entro il due mila
Nessuno otto che calino il nome
Che già forse più conosciuto di questa nostra iniziativa di questa nostra campagne di questa nostra stare assieme
Ed essere organizzati nella conferenza stampa di ieri davanti ai cronisti alle televisioni e giornalisti di tutto il mondo Samar Rachidi o gusci die come dissi Volja insieme Adelaide Aglietta
Hanno tenuto per due tre minuti davanti ai giornalisti alle televisioni questo manifesto con questa scritta punto nessuno tocchi carino
Quindi questo per innanzitutto ma direi poi anche per il termine campagna cioè per di indicare un ritmo una velocità e una programmazione degli obiettivi diceva proprio delle una cadenza quasi militare diceva Adelaide prima
Per conquistare gli obiettivi intermedi e finali le tappe giuridiche politiche
E legislative soprattutto che consentano la conquista poiché l'obiettivo finale della nostra azione che l'abolizione della pena di morte entro il Duemila
Dunque Nessuno tocchi Caino secondo me campagna internazionale per l'abolizione della pena di morte entro il due mila condotta ovviamente alla mobilitazione dall'impegno civile militante dallo dall'informazione dell'opinione pubblica
Ma soprattutto dai parlamentari abolizionisti di tutto il mondo
Io ho finito vi auguro davvero un buono e proficuo lavoro in queste nove ore mezzo che ci rimangono e davvero grazie grazie per essere venuto
Adesso io proporrei queste erano le due relazioni
Introduttive che le relazioni successive che raccontano un po'la campagna abolizionista diciamo nelle nelle sue situazioni geografiche di fare differenti a partire da situazioni che abbiamo già conosciuto e messo in moto proporrei che le relazioni avvenissero in questo modo che prendesse la parola
Nel primo Sunyer Labidi
Seguito da Igor Versicor poi da Emma Bonino
E poi da dagli altri relatori
Nasce anti Scimone India Giandonato Caggiano e e lei a Lele abbi bufali Elia di buco
In maniera tale da consentire che ci sia diciamo un intervento in lingua italiana è un intervento che invece non sia in lingua italiana anche per rendere meno faticoso l'ascolto un po'tutti perché noi fino adesso non abbiamo messo la cuffia io per errore qualche volta ma insomma
Adesso invece la mettiamo allora se essa mira Labidi fosse d'accordo e fosse pronto lo inviterei alla presidenza per la sua relazione se mila vidi è un giurista tunisino
E farà una relazione sulla campagna abolizionista nell'aria mediterranea e il rapporto con il mondo islamico mi dammi su
Resta
Signore e signori con grandissimo piacere che constatano che il nostro progetto di fondare una lega internazionale per l'abolizione della pena di morte ha avuto successo perché ricordo un'altra riunione a Roma nel febbraio scorso
Quando si sono tenute le assise del partito radicale per quanto ci riguarda come partecipanti appartenenti al mondo arabo-musulmano
Possiamo affermati che questa campagna abolizionista trova un'eco rilevante nella nostra area musulmana
Grazie al farsi strada delle idee di azioni hanno umanitarie da parte di giuristi e intellettuali uomini politiche anche di una gran parte dell'opinione pubblica
So che molti osservatori attribuiscono un'importanza particolare nel nostro mondo vista la gravità della situazione in certi paesi mussulmani vista l'ampiezza del del l'utilizzo per espletare le
Per profeta Occidente che si discosta si allontana dalla sua religione l'oratore sta citando il castigo del brigante anch'esso alla pena di morte come prevista
Nella sola numero cinque è tale sarà la retribuzione di chi fa la guerra contro Dio
E contro il suo profeta
Per chi esercita la violenza verrà ucciso i musulmani
Giustiziarono con le sciabole condannati a morte tuttavia pochi paesi mussulmani utilizzano oggi questo mezzo giudicato primitivo e sporco
Così avviene anche in così almeno nel caso dell'Arabia Saudita che ne fa ancora uso però in generale legislazioni arabe prevedevano
L'impiccagione però ogni condannata a morte l'origine della pena di morte nell'Islam si trovava nell'esagerazione manifesta da parte delle tribune l'uso delle legge verso la riunione
E così che l'avvento dell'Ing con l'avvento dell'Islam si è limitata l'applicazione il versetto centosettantanove
Si spiegherebbe dunque con considerazioni specifiche
E tipiche della comunità musulmana in una certa fase della storia dell'islamismo una volta ha legittimato il taglio nei diritti dell'uomo non avevano ancora acquisito il diritto di cittadinanza
Tenendo conto in particolare dello spirito delle legislazioni moderne che prevedono pene applicabilità dello Stato delle istituzioni
Una giustizia fondata sui principi fondamentali della legislazione criminale l'abbandono e l'abrogazione del taglione sembrano comunque risultare necessari
Peraltro molti concetti della legge penale moderna sono estranee al diritto musulmano interattivi recitative circostanze aggravanti circostanze attenuanti cumulo della pena
Ma il giudice fa eseguire se stesso la pena quindi bisogna constatare che nessun testo di diritto penale tunisino prevede il taglione ai sensi del diritto musulmano
Dunque l'omicidio volontario flessibile di morte secondo il diritto musulmano non viene punito nel nostro codice penale tunisino se non con l'ergastolo
Quindi insomma Slam conosce la pena di morte senza che queste concorde con la concezione attuale delle sanzioni penali
Ed è importante notare nel diritto positivo tunisino l'atteggiamento spesso moderato del legislatore nella misura in cui in alcune infrazione passibile della pena di morte non ha mai ostacolato l'applicazione dell'articolo cinquantatré per esempio del codice penale tunisino che permette al tribunale di ridurre la appena
Scendendo di un grado addirittura di due secondo la scala delle pene principali signore e signori vorrei attirare la vostra attenzione affinché la nostra campagna possa avere un effetto positivo
Bisogna prendere in considerazione i vari gradi di evoluzione
Delle società degli Stati e delle legislazioni di certi Paesi arabi
In alcuni abbiamo una situazione millenaria in cui non esiste alcuna protezione dell'incolpato dell'accusato in altri si è giunti a una situazione abolizionista de facto
Se citiamo l'esempio della Tunisia che ha adottato una legislazione di diritto positivo in cui l'accusato ha il diritto in varie fasi del giudizio
Oltre ad un processo dei costi ad un gamma di procedure fino arrivare a un ricorso con richiesta di grazia
Ecco va precisato che il Presidente della Repubblica e tunisine cinque anni fa ha dichiarato che personalmente abolizionista invece in altri Paesi arabi musulmani l'accusato
Può essere condannata a morte per una semplice opinione senza alcuna protezione giuridica come avviene in erano in Sudan
In altri paesi
Esecuzioni vengono trasmesse direttamente dalla televisione cari amici la situazione
Nel mondo musulmano e peggiorata da Kohl Cuni anni a questa parte causa del fenomeno integri sta o fondamentalista
Religioso che ha creato i propri tribunali clandestini tribunali che pronunciano pene di morte contro intellettuali artisti giornalisti e giuristi
Così avviene in Algeria in Egitto in Iran
Questo stesso fenomeno terroristico integri stai creato un clima di urgenza in vari paesi vari paesi hanno avuto ricorso alla pena capitale in modo diffuso
Con sollievo che abbiamo ricevuto la decisione del governo algerino recentemente di sospendere le esecuzioni
Signore e signori il secondo no e la Campania nel nostro mondo musulmano Po fondarsi sui seguenti punti in primo luogo portare avanti una campagna in modo che certi Paesi adottino una legislazione moderna
Per far svolgere processi equi garantendo il diritto alla difesa dell'imputato ricorso alla richiesta di grazia
Poi una campagna al fine di limitare al massimo i casi che possono essere puniti con la pena di morte in terzo luogo una campagna d'informazione che tocchi parlamentari i magistrati gli avvocati e i mass media
Affinché il pena di morte tenga considerato un atto non civile
E che la democrazia possa vivere con lo slogan diritto alla vita quarto luogo una campagna perché le nostre legislazioni Adda otteneva il sistema di pene di sostituzione ovvero le pene alternative in quinto luogo evitare l'esecuzione dei condannati alla pena capitale nel caso dei processi politici in sesto luogo una campagna la non esecuzione di donne e bambini
In sette non luogo sfruttare certi processi in per lanciare campagne di sensibilizzazione avvilente abolizioniste presso i membri dei Parlamenti interessati punto otto organizzare assise per l'abolizione della pena di morte nel mondo musulmano
Coinvolgendo parlamentari organizzazioni dei diritti dell'uomo giuristi
In gran parte musulmani per lanciare progetti concreti per abolire o attenuare la pena di morte nelle nostre leggi le azioni e fisseremo la data di questa riunione prossimamente a Tunisi grazie per la vostra attenzione
Se e pronto io darei adesso la parola a Igor Benson colto presidente della commissione legislativa russa nella relazione le nuove costituzioni nelle Repubbliche ex sovietiche e le leggi sulla pena di morte
Non ho del rosso apprezzo da tre storici
Facemmo e drammatico Spada previo seduto molte grazie
Signora presidente
Signore e signori
Tanto per cominciare vorrei esprimere i miei ringraziamenti la mia gratitudine a chi ha organizzato questa conferenza
Mi consentito di partecipare
Nella speranza di arrivare a delineare prospettive provvedimenti comune per realizzare l'obiettivo che condividiamo
Quindi approfitto del tempo concesso entrare illustrato in breve costituzione
Intervenuta
Sull'argomento discutendo negli ultimi tempi nella Federazione russa nella Repubblica Federativa russe
Per tutta la storia russa
Il modo in cui durante tutta la storia russa il modo in cui la sia ci siano apportate le prime morto il modo in cui la sentenza sul trattato di carte
è cambiato varie volte ci sono stati delle precedenti ci sono state fasi in cui la pena di morte
è stata
Abolita
Nel novecentottantanove non mille novecento nel novecentottantanove sotto il principe Vladimir di Kiel
Comincio
La discussione di questo argomento sulla base dei principi
Fu umanitari del
Vangelo
Ricordiamo che
All'epoca il principato di Kiev aveva una legislazione molto interessante che non prevedeva l'applicazione della pena capitale
In tempi moderni le cose
Sono cambiate
Il seme caduto
Nel primo millennio in
Suolo così Fertile porto a una situazione una situazione piuttosto unica
Ove per esempio in in netta moderna
Alla pena capitale si sostituiva l'esilio per esempio in Siberia il condannato veniva con un partito in molti casi aiutato assistito dalla popolazione locale
Le cose cambiarono ancora una volta dopo il Milan centodiciassette
La psicologia delle masse cambio
Ed è vero che
Se è vero che i bolscevichi hanno cercato per due volte di abolire la pena di morte
Non si riuscì mai
A ottenere questa abrogazione
Dopo l'ascesa al potere dei bolscevichi
Sì disse al mondo
Nell'Unione Sovietica sarebbe stata
Non sarebbe più stata applicata la pena di morte seguirono invece sappiamo le le purghe di massa e poi un ritorno alla pena di morte dagli anni cinquanta
Sì voleva sistema per così dire efficace per combattere la dissidenza politica
A volte
A volte si ricorse a pretesti per applicarla per capitale ai
Ai dissidenti politici
Semplicemente usando la pena capitale per liberarsi di persona scomodo a regime per il regime comunista
Nel nella centocinquantatré
Intervenne una
Amnistia un'altra segui nell'ottantasette
Ciò non non contribuì comunque a ridurre il terrore
Diffuso dalla popolazione
Anche se è vero che
Analogo terrore ingenerato nella popolazione dal diffuso nel sempre più su vasta scala del crimine
Della criminalità
Ora la nostra popolazione dunque negli ultimi decenne
Sembrava preferire che se ci si sbarazza asse dei criminali con la pena di morte dunque temendo i criminali ora la situazione attuale
Tale per cui il rigore ancora in Russia un Codice Penale adottato nel sessanta del mille duecentosessanta
Ora recentemente più recentemente alla fine degli anni Settanta inizi anni ottanta
I giuristi fino a quella data piuttosto che i giuristi
Hanno continuato ad utilizzare
La terminologia del nostro Codice pedal penale che prevede dunque per la pena di morte lo status di pena eccezionale
Straordinarie avevo durante i miei versi tali scritto che la pena di morte era la sanzione suprema fui pesantemente criticato perché in una realtà ma la sanzione la pena capitale era all'epoca fino agli anni settanta ottanta sanzione straordinaria la sanzione suprema era considerato invece la privazione della libertà adesso le cose cambiano sembra tornassi sembra si torni a considerare la pena capitale come sanzione supreme non più straordinaria
Anche se è vero che se sta rivedendo se sta correggendo modificando il codice penale Russo è vero che ancora due anni serviranno prima deve portato a termine la modifica che fare dunque da qui dall'oratorio sopprimere
La pena di morte far sopprimere fare abrogare la pena di morte ora è vero che il nostro Codice Penale di perse
Contiene in germe l'idea della soppressione della pena di morte
Quando per esempio il nostro Codice Penale prevede che non possano Picasso la pena capitale ai minori alle donne in gravidanza ai minorenni intendo le donne in gradinata in gravidanza e alle persone anziane
Di più di sessanta anni
Va anche detto
Che negli anni Sessanta
Furono ci furono casi in cui la pena capitale fu applicata a persone che avevano commesso reati quando ancora erano minorenni
Dunque
Da qui forse da questa constatazione
L'iniziativa di non applica la pena capitale minorenni
Recentemente poi con alcune modifiche provvisorio il Codice Penale la pena di morte è stata soppressa abrogato per tutta una serie di reati ve ne cito alcuni anzi vi cito i casi in cui la pena capitale si applicava in non si applica più
Che sono per esempio
Per esempio certi casi gravi di di furto dei cifre considerevoli ecco prima si applicava alla pena capitale
Cosa che invece non avviene più
Oggi il per le morti applicata solo per delitti gravissimi come il banditismo
Gli atti terroristici
Certi casi di omicidio
Certi casi di stupro in particolare lo stupro a danno di minorenni
Forse dunque adesso sono circa sei le categorie di crimini reati ai quali
Applicata la pena capitale
Può essere interessante vedere che il numero di condanne a morte
Nonostante questa riduzione delle categorie applicabili è invece aumentato
Va detto che
Secondo il diritto busso i crimini passibili di pena di morte sono esaminate da un
Il Tribunale di prima istanza
Superiore i tribunali ordinari regionali
Dunque la situazione in generale si è deteriorata
Aumentar la criminalità si diffonde la criminalità in Russia e aumentano le condanne a morte
Va detto che la situazione del nostro Paese la situazione generale del nostro Paese è difficile
Conosciamo
Gravi problemi economici
Conosciamo assistiamo ormai ad una divisione
Rigida della società in classi o tra ricchi e poveri è inevitabile che in questa società è una società di questo tipo aumenti la criminalità
è aumentato anche un ricorso al condannato a morte
Si constata però anche ricorso più frequente alla pena di morte non contribuisce a ridurre a ridurre
La criminalità
Anzi
I due fenomeni aumentano
Proporzionalmente
Al criminale non importa molto sapere se sarà condannato a morte o meno al criminale interessa non essere arrestato catturato continuerà a esercitare le proprie attività criminosa fino a quando sarà sicuro dell'impunità del non essere arrestato
Non tutti in Russia si rendono conto di questo
Di questa situazione
I membri della commissione istituzionale del Congresso dei deputati del Popolo hanno deciso di adoperarsi per la soppressione completa della pena di morte in Russia
Ci basiamo in questo su un parere diffuso nell'opinione pubblica
In il fatto che si sia passati a un regime democratico ha indotto
Un ripensamento della popolazione verso principi umanitari democratici
Nel primo testo della Costituzione
Scrivevamo che lo Stato aspira a sopprimere la pena di morte credo che includere questa questo pio desiderio nella Costituzione sia stato un errore all'epoca
L'attuale il progetto di costruzione che invece sarà ben presto sottoposto a referendum
Contiene del delle dichiarazioni di principio sullo Stato sul ruolo o sul modo in cui lo Stato affronta il problema della pena di morte
Male contiene affermazioni
Vanno nel senso di un'applicazione eccezionale della pena di morte nella Federazione russa fino a che e per crimini particolarmente gravi fino a quando la pena di morte non potrà esserlo del tutto abolito si dice anche che l'applicazione della pena capitale sarà sottoposta alle leggi federali ora va detto che stando alla nostra Costituzione alla nuova Costituzione
Non si può
Imporre al o piuttosto
Gli stati federali russi non potranno accaparrarsi competenza arrogarsi competenza in questo campo il diritto penale rimane competenza federale
Nonostante questo rimane rimane al momento attuale molto da fare nonostante questa indicazione futura
Va detto che il presidente della federazione russa
Si oppone alla pena di morte e dunque anche grazie alla sua iniziativa ci si sta spostando sempre di più verso la sostituzione della pena capitale con altre pene
Ora va detto che se in precedenza
Ah il condannato a morte se graziato veniva comunque condannato ad una appena di venticinque anni di carcere adesso la situazione è cambiata
Per esempio
O piuttosto in base alla situazione precedente qualcuno che avesse commesso un crimine in età giovanile avrebbe potuto uscire di prigione dopo una ventina d'anni dunque ancora in età tale da costituire un pericolo per la società abbiamo dunque previsto
Come sostituzione alla pena capitale
Il la pena dell'ergastolo
Il carcere a vita
Il parlamento uscente
Ha seguito questa iniziativa parlo del Presidente
Dunque la sostituzione in caso di grazia della pena capitale con
L'ergastolo il carcere a vita c'è da chiedersi però come un nuovo presidente un eventuale nuovo Parlamento
Tratteranno tratte o si porranno nei confronti di questa ipotesi di sostituzione
Ora de il tempo a mia disposizione si sta esaurendo penso che altri colleghi interverranno su questioni più concrete io mi limito allora conclude
Proponendo
Proponendo una serie di iniziative
Con le quali raggiunge il nostro obiettivo per esempio nel caso del Repubblica Federativa russo si potrebbe indirizzare al nuovo Parlamento permette sarà eletto qui a poco un risoluzione sul tema della pena di morte
Si potrebbe anche insistere affinché si proceda con le modifiche al Codice penale o sì riscriva completamente il Codice pedale penale pardon
Tra gli autori
Dei nuovo Codice Penale si sono io tra l'altro ma va detto che l'esecutivo che alla fine potrà decidere se adottarono il nuovo Codice Penale
Nell'attuale situazione confusa difficile
Vederci chiaro simbolo che sarà il futuro di questo testo di questo codice
Va anche detto che molti deputati vengono adesso
Da quei da quelle classi sociali che sono più colpite
Dall'aumento della criminalità
Occorreva dunque
Forni informare i nuovi deputati Fornero loro per esempio dati statistici che provino
Ok su Montino l'argomento
Gli argomenti a favore della pena di morte
Occorre per esempio fornire loro dati su come come evolverà criminalità nei Paesi che hanno abolito non applicano più la pena di morte
E poi occorrerà
Tastare il polso anche all'elettorato poiché nessun deputato accetterà di prendere misure di cui e accerto che sono assolutamente impopolari occorreva dunque informare la popolazione delle nostre inziative
Per esempio tenere iniziative pubbliche di come un'orazione delle vittime di esecuzioni illegittime
Sotto il vecchio regime
Per esempio dissidenti politici
Condannati
Messi a morte sotto il pretesto di reati penali
Ecco
Concludo ricordando come sarebbe importante organizzare iniziative come la nostra odierna dunque come questo congresso in Paesi che ancora applicano la pena di morte in questo modo
Sì obbligherebbero
Le persone le autorità riflettere
Nei paesi in questione va detto che nel maggio scorso ho visitato il Parlamento francese
E il presidente di una delle commissioni del Senato francese mia o piuttosto al presidente di una delle commissioni del Senato francese ho chiesto come si fosse riusciti a ottenere la soppressione l'abrogazione della pena di morte in Francia
La risposta
Fu che
Il popolo aveva eletto i senatori considerando che forse questi erano un po'più intelligente degli altri
Un po'più lungimiranti
Io ho riproposto l'argomento in patria per accaparrarmi la benevolenza dei miei colleghi deputati
C'è dunque da sperare
Che la situazione e colpa anch'io russe in un direzione positiva e tutto grazie
Vorrei dire a di Gore verso Como grazie per la sua relazione che abbiamo prodigio ritardo perché abbiamo aspettato che ci arrivasse la traduzione avevamo ancora sentito le frasi conclusive
Do ora la parola ad Emma Bonino segretaria del partito radicale transnazionale che insieme alla Gruppo Verde
A permesso il sostegno finanziario e politico di questo congresso cari amici e care amiche colleghi giuristi eminenti
Certamente non è il mio ruolo quello di invadere il campo degli eminenti giuristi che sono qui presenti
E che interverranno sicuramente anche nel dettaglio
Nella diciamo esprime e Stella spiegazione degli studi e delle motivazioni che ci portano ad essere fargli uniti
Noi contrari all'applicazione la della pena di morte insomma noi che vogliamo affermare il diritto a non essere uccisi neppure in forza di legge
Credo che il mio ruolo sia diverso
Cioè il ruolo di chi tenta di costruire un'organizzazione politica o di cercare di costruire un'organizzazione politica al di là delle frontiere
Ma cerca soprattutto di cercare di colmare e di coniugare il divario e il baratro sempre più grande che è ormai così viste tra scienza e coscienza
Gli studi giuridici ci dicono la coscienza appare di molte parti dell'opinione pubblica non segue o il divario tremendo che esiste tra il sapere e l'agire politico
Insomma una forza politica che sta tentando
Di fare del diritto e del diritto internazionale e della non violenza gli strumenti più radicali e più efficaci per costruire un mondo migliore
Non è una caratteristica nuova di questa organizzazione
Quella cioè di non accettare il diritto come pura proclamazione di principi valida la domenica mattina
Senza però Pretender nell'effettiva applicazione e quindi l'asta giurisdizione e quindi la strumentazione efficace perché possano essere effettivamente esercitati e i violatori degli stessi diritti
Possano essere effettivamente perseguiti
Questo abbiamo c'è sempre cercato ad inverare a livello o in territorio italiano quando diritto italiano eravamo questo è quello che cerchiamo di affermare oggi al di là delle frontiere e non è un caso forse che proprio l'Adelaide Aglietta oggi presidente del gruppo Verde
Che è una delle appunto organizzatrici de di questa riunione da segretaria del Partito radicale nel lontano mille o vicino mille novecentosettantasette accettando di far parte della giuria popolare nel processo contro le Brigate rosse a Torino rese possibile esattamente il primo processo alle Brigate Rosse
Siete tutti molto giovani non tutti italiani non vi è chiaro cos'era quel Periodo in Italia ma credo che si debba e tutti oggi lo riconoscono al coraggio che derivava dalla sua commento convinzione profonda e dalla che il diritti sono tali solo se possono essere esercitati ai violatori degli stessi possono essere perseguiti
Ad Adelaide Aglietta certo avendo nel mille ragioni giuridiche vere per rifiutare di essere la prima a far parte della giuria popolare
Forse è per questo
A noi è sembrato ad esempio che la campagna fatta con grande energia o con quella che possiamo per l'istituzione del tribunale ad hoc contro i crimini nella ex-Jugoslavia
Si è sembrata o ci è apparsa una campagna conseguente appunto all'applicazione del diritto tutti noi sappiamo come il diritto internazionale oggi si basi su convenzioni Patti ratificati da tutti o da molti che rischiano però di rimanere appelli manifesti espressioni di buone intenzioni proprio perché ne manca la giurisdizione e ne manca lo strumento applicativo
Ci siamo trovati quindi e ci dispiace mi dispiace se volete di essermene accorta o di estrazione tutti collettivamente a corti tardi
Per cui non abbiamo preteso tutti insieme l'istituzione di un tribunale permanente da tanti e tanti anni
Certamente noi sappiamo che esiste la convenzione sul genocidio per esempio esistono i patti sui diritti umani
Ma non è esistito e non siamo stati in grado come collettività politica ma anche come società civile e nazionali ed internazionali di creare di pretendere la strumentazione giuridica che potesse rendere quindi vincolanti in qualche modo o applicate quelle convenzioni
Allora la campagna che abbiamo insieme fatto per l'istituzione effettiva del tribunale ad hoc contro i crimini nella ex-Jugoslavia che è per noi un primo passo politico per la istituzione effettiva di un tribunale permanente chiaro
E l'obiezione che viene fatta spesso ma perché contro i crimini in ex Jugoslavia e non in Burundi in Cambogia in Somalia o dove certamente è una limitazione del responsabilità collettiva se volete
Di tutti quanti non averci pensato prima
Dico anche che però se non si inizia mai non arriveremo mai
E che quindi questo tribunale ad hoc eh credo il primo passo
Giuridico politico diciamo per l'effetto la costituzione del tribunale permanente che credo dovremo tutti volere
Nel minor tempo possibile o dandoci una scadenza massima per il mille novecentonovantacinque cioè il cinquantenario delle Nazioni Unite
Forse se riuscissimo a creare questo primo segmento di giurisdizione effettiva su qualche conto convenzione forse avremmo fatto un passo avanti
O avremo forse colmato questo grande divario tra la declamazione dei principi e la reale applicazione degli stessi
Ma perché dicevo
è importante a mio avviso poi i giuristi
Vedranno se concordano meno l'istituzione del tribunale ad hoc contro i crimini in ex Jugoslavia non solo in sé
Ma perché
Questo tribunale ha in sé o ha recepito lo statuto di questo tribunale due punti a mio avviso fondamentali
Ed essendo certo di ambizione e di volontà transnazionale ma cittadina italiana ancora sono contenta che questi punti cardine siano stati proposti dal Progetto Italia il primo punto cardine che ci lega quindi a questa campagna e che il tribunale ad hoc non potrà comminare né eseguire pene capitali
Non ci ritroveremo quindi di fronte alla Norimberga con l'orrore evidentemente che tutti abbiamo provato nei impiccagioni seguite ma importante a mio avviso perché questo tribunale ad hoc istituito dal Consiglio di Sicurezza ovvero dalla autorità più alta è universalmente riconosciuta non dico apprezzata criticata spesso ma incerto universalmente riconosciuta
Cioè dal Consiglio di sicurezza
Peraltro l'unica che abbia poteri vincolanti
Ha stabilito appunto che questo tribunale non attuerà ne combinerà pene capitali e ci sembra questo nella concezione o nella verticalizzazione del diritto
Un dato importante perché appare delle contraddizioni lo dico al collega russo apre delle contraddizioni che possiamo noi abolizionisti
Molto credo in qualche modo sfruttare perché questo tribunale che esclude la pena capitale per i reati peggiori no per il genocidio per i reati peggiori
è stato votato all'unanimità dai Paesi membri del Consiglio di sicurezza quindi dalla Russia quindi fra dagli Stati Uniti quindi eccetera
Cioè da paesi che poi si ritrovano con la contraddizione
Invece di avere la pena di morte per reati di diritto nazionale certamente voglio dire
Tutto esecrabile ma certamente meno esecrabili di un genocidio organizzato credo e questo è il ministro della giustizia degli Stati Uniti giallo ha segnalato dicendo mi sento un po'a disagio di essere il ministro dalla giustizia di un Paese che ancora la pena di morte anche se la pena di morte dagli Stati Uniti sapete di competenza non di competenza federale ma dei singoli Stati quando proprio il suo Paese
In Consiglio di sicurezza vota l'istituzione di un tribunale che esplicitamente esclusi
Questa io credo sia una contraddizione che potremmo utilmente la parola sfruttare non sfruttare
Utilizzare diciamo così almeno dei paesi membri o permanenti o in questo momento di turno del Consiglio di sicurezza
Che invece a livello nazionale lo mantengono perché è chiaro che c'è una patente contraddizione
E chiaro appunto come dicevo nell'ottica della verticalizzazione del diritto che è la più alta autorità internazionale evidentemente prende col voto favorevole del Paese che ha ancora la pena di morte
Lo davo come riflessione che forse può essere utile utile ma dico anche e restò per concludere che questo lo dobbiamo pretendere per esempio nell'istituzione del Tribunale permanente questo concetto è questa reale applicazione così come io credo che ci sia per esempio un'idea che mi è venuta voi altri colleghi italiani parleranno appunto della ratifica del secondo protocollo che abbiamo in corso e del problemi della Riserva
Che speriamo di non dover apporre ma mi è venuto in mente forse un'idea che può in qualche modo accomunare i Paesi già abolizionisti diciamo e i Paesi che invece ancora la mantengono
Niente penso ad esempio che si sta quasi tutti ratificando qui secondo protocollo sui e diritti umani
E gli Stati Uniti come è noto già hanno espresso la riserva
Io credo che potremmo impegnare e gli stati già abolizionisti per esempio ad applicare questa procedura poco nota ma che potrebbe essere invece molto interessante quella cioè dell'obiezione
Ovvero una campagna che metta insieme
E che unisca in qualche modo gli abolizionisti pochi magari oppure un po'timidi diciamo e faccio l'esempio degli Stati Uniti
E l'opinione pubblica l'opinione parlamentare e politica
Di Paesi già abolizionisti i quali all'atto della ratifica con riserva di questo o quello Stato sia esso la Cina piuttosto che gli Stati Uniti piuttosto che la Russia si impegnino appunto a opporre obiezione alle riserve da questi Paesi espressi
Credo che questo possa in forse in qualche modo trovare un obiettivo comune tra chi è cittadino di paese abolizionista e chi è invece cittadino abolizionista di paese invece cittadino abolizionista di paese che ancora la conferma lascia però evidentemente al chi avrà più dirette responsabilità nell'organizzazione e nella gestione della lega per l'abolizione della pena di morte di verificare questa possibile questa possibile idea
In conclusione consentitemi di dirvi che in questo campo quello dei diritti dei diritti umani o dei diritti civili e politici come in altri
Io credo che questi sono temi troppo importanti
Per lasciarli solo ai governi alla diplomazia agli esperti
Credo che se solo solo se essi possono diventare cultura e cultura organizzata non cultura testimonianza individuale
Cultura organizzata o e quindi obiettivo comune
Io non so riconoscere mai la cultura astratta che non sappia fuori anche scendere sulla tempificazione delle campagne sugli obiettivi apparentemente modesti ma a volte così e invece determinanti per i passi futuri
Questo è il dicevo sono temi a mio avviso troppo importanti perché rimangono ristretti in alcuni ambiti specifici
E se volete da segretario del partito radicale transnazionale tra spartito insieme ai cinquecento parlamentari di molti Paesi iscritti e alle migliaia di persone che provengono da quaranta Paesi diversi e il tentativo che stiamo facendo di affermare diritti principi doveri
Regole regole transnazionali che siano al di là delle frontiere e che siano per lo meno rispettosa dei principi base su cui si dovrebbe basare la completò Vivenzio internazionale
Ed è proprio perché di questa sono convinto ed è proprio perché uno può appartenere a qualunque ideale o ideologica politica ma ritrovarsi unito su alcuni comuni obiettivi che non mi sento affatto in imbarazzo
Non mi se anzi mi sento quasi in dovere di chiedervi voi che siete membri della lega per l'abolizione della pena di morte di iscrivervi al partito radicale transnazionale tra il partito vi assicuro lo faccio senza ombra di imbarazzo
Ne sono assolutamente convinta credo che se rimarremo separati ognuno nel nostro Paese saremo sempre più deboli
Perché i nostri avversari sono esattamente quelli che invece hanno le maggiori strutture e il maggiore capacità di comunicare velocemente e di prendere decisioni decisioni rapide mi auguro quindi che il nostro lavoro comune
Possa continuare ed essere molto efficace mi auguro davvero che vogliate dar forza al partito della non violenza del diritto e dei diritti grazie
Grazie volevo dare adesso la parola sei pronto
A e laici allele abbi Bu deputato del Niger presidente dell'ufficio provvisorio della lega dei parlamentari africani per l'abolizione della pena di morte
Che appunto ci relazionerà sulla costituzione della Lega africana abolizionista prego
Do il massimo dell'oppositore grazie signor presidente
Signore e signori
Va innanzitutto il piacere di congratularmi molto sinceramente con gli organizzatori
Di cui stiamo congresso così importante tengo anche a dire il venti
In quanto parlamentare africano
Quanto vogliamo assumerci ruolo importante in questa iniziativa in questa grande avventura umana così importante per i candidati Rocca avventura umana
La lega dei parlamentari e africani a favore dell'abolizione delle pene del di morte nel mondo intero entro il due mila
Si è creata alla Verdugo capitale Burkina Faso
In occasione del primo congresso
Se non ci deve dire il primo congresso i ventinove e trenta ottobre scorso
Ma questo congresso di fondazione della nostra lega internazionale
Hanno partecipato i parlamentari e africani fondatori di questa lega
Qui presenti
Queste persone mi hanno incaricato in quanto presidente provvisorio de
La rilettura della risoluzione adottata all'unanimità
E de chiaro anche che interverranno
Dopo onde spiegarmi quali sono i motivi per cui sono qui
Senza peraltro dimenticare il fatto che l'Africa nella sua località
Oggi come oggi si trova i piena fase di democratizzazione
I Parlamenti africani
Sono costituiti o piuttosto contengono tutte le diversità politiche
Quindi con il suo permesso signor Presidente vorrei leggere una questa risoluzione i parlamentari riuniti avoca Dooku il ventinove e trenta ottobre novantatré allattare delle prime congresso del tratterà
No stando al fatto che non si applica si continua ad applicare la pena di morte nel mondo il perché ritengono che le Pen morte E.ON
è il contrario al principio dell'in fuori inviolabilità dell'integrità fisica della vita umana va ripetendo la loro adesione alla Dichiarazione diritti dell'uomo
Dell'ottantanove Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo delle milioni centoquarantotto e le disposizioni
Della cartellina ciniche
Attinenti questi principi ricordando anche i principi della Carta costitutiva del Unione africana e la carta africano i diritti dell'uomo dei popoli convinti della necessità di promuovere il diritto alla vita
Impegno
Di tutti alla difesa di questi principi condivide l'appello delle Nazioni Unite
Inviato nel ho lanciato anzi nel novantatré e del migliaia di cittadini del mondo intero in occasione della conferenza sui fiori l'uomo svoltasi a Vienna onde affermare a livello internazionale il diritto di non essere uccisi decidemmo decidano
Ricreare la lega di parlamentari africani e per l'abolizione della pena di morte consente dava credito modo dunque capitale del Burkina Faso
I firmatari presente convenzione lanciano un appello a tutti i parlamentari africani affinché partecipino in massa
All'abolizione la lega per l'abolizione del pena di morte tra il due mila e il per la promozione dei diritti dell'uomo in Africa ovunque nel mondo
Firmato guarda dunque trenta ottobre novantatré
Ecco che quindi la composizione del gruppo provvisorio dire lirica aspettando poi che venga adottato il Progetto di Regolamento di Statuto
Quando i vecchi chiama infatti che che persone che hanno creato inizialmente questa lega si trovano un po'ovunque in Africa
E non ho avuto il tempo materiale
Di fornire i loro apparire
Riguardo al contenuto di questi statuti
Ed è qui la messa in scena deciso di incontrarci e
Metterci d'accordo
Per trovare un sicuramente uno statuto definitivi quindi gruppo provvisorio comprende sottoscritta residente in quanto presidente il vicepresidente
Sei tu
E deputato del Burkina Faso il segretario emessi
Allena nel Burkina Faso
Il relatore ma ferma del Burkina Faso anche lì
In questa sale abbiamo che i coordinatori regionali
Parlo del nostro collega
Reverenda Cyril Pilan nel Sudafrica che pensa non è presente in questo momento e signora
John Kamm lampo
Che del Camerun zona Cameron ecco scarsi grazie
Signor Zambia se li sia nel Como
Signor Morin valenza Costa d'Avorio
Train con Dori del merito
Ibra linfa alle deputato del Senegal
Non è un del
Burkina Faso che non dovrebbe tardare
Ecco
Signore e signori
Questo è il ruolo che noi vogliamo assumerci in Africa poi che al di là delle questioni di abolizione della pena di morte
Parlamentari europei i parlamentari del mondo intero conoscono quelle che la lotta del nostro continente a favore dell'abolizione di altri bene altri privazioni ugualmente gravi sono deputato
Del nel paese d'origine e poco tutto esercitare funzioni importanti nel mio Paese
So
Il signor Morin ha pure
Non sa quelle che sono le altre tener ben altre privazioni che si possono infliggere ma noi ci siamo attenuti
A costruire una solidarietà ingrato di consentirci quindi avviare questo processo irreversibile processo democratico ecco siamo tenuti e quindi ad essere veramente solidali a tendere la mano che negli altri fu che sapete Mary comunque altre che in Africa
Facciamo un una battaglia costante contro l'ignoranza
L'ottimo
Per difendere l'ambiente
Insomma lo tirano contro ogni privazione e quindi lanciamo questo appello poiché l'Africa
Oggi
Certamente in prima fila in questa lotta nota che viene portata avanti da tutto il nostro continente per poter emerge dal punto di vista economico poter contribuire a edificare un mondo più sereno più umano
Più solidale
Cari colleghi miei colleghi perlomeno potranno trasmettervi questi vari messaggi
Provenienti da questa Africa che ha un la sua unità nella sua diversità questo TAF reca che potrà avere una salvezza soltanto nella lotta che deve portare avanti
Per potere
Ritrovarsi fra le nazioni democratiche poiché la maggior parte dei pesi oggi come oggi
Hanno appena partecipato alle elezioni
Vi è infatti una segreteria generale incaricata di diritti dell'uomo prima e quindi questo per dire quanto i diritti dell'uomo sono innanzi tutto
Sono a monte
In qualsiasi altra cosa perché noi per preservare dice l'uomo dobbiamo come dicevi eminente fallì
Dobbiamo assicurarci
Che ci si occupi dell'uomo affinché l'uomo non diventi una preoccupazione grazie
Vorrei pregare i relatori le persone che vengono per intervenire
Per favore di portarsi il cartellino in maniera tale che se poi vengono fatte le fotografie ciascuna ciascun viso corrisponda al proprio nome altrimenti poi nasceranno dei disastri o già lo so finirete sul giornale con un nome di uno la faccia di un altro sarà meraviglioso
E anche per cortesia di lasciare la presidenza chi li avesse scritti gli interventi e chi non l'avesse fatto di fornire comunque una sintesi ci serve molto cioè stranamente utile di tre chili vi preghiamo di fare questo
Prima di dare la parola Olivia Ratti che intanto si può avvicinare vi leggo un messaggio di via prego Gin come sapete
Premio Nobel per la fisica inviato al nostro congresso che dice già cui antiromana abolissimo nell'attende morte il messa detenere trattavamo in pieno alla polizia in merito all'uomo penso che il rispetto a domenica deve essere alla base dei liste
Di diritti dell'uomo nostre istituzioni devono tutelare questi diritti
Il messaggio di via precoci
Allora adesso alla parola Olivia Ratti socio fondatore della lega per l'abolizione della pena di morte che ci ha dato una mano le norme per organizzare questo congresso è stato il nostro agente al Parlamento europeo per permetterci di fare e questo questo congresso e la sua relazione è appunto sulla messa in opera della risoluzione abolizionista del Parlamento europeo
Grazie presidente cari amici come ho detto per adesso la nostra Presidente la mia relazione riguarda lo stato di attuazione della risoluzione sulla pena di morte che è stata approvata dal Parlamento europeo nel febbraio del novantadue nessuno Stato può disporre della vita dei propri cittadini prevedendo nel proprio ordinamento la pena di morte come conseguenza di reati anche se gravissimi
Questo è l'assunto da cui si parte per chiedere innanzitutto agli Stati membri della Comunità europea del Consiglio d'Europa ed era CSCE di impegnarsi ad abolire la pena di morte del loro ordinamenti sia essa prevista per reati ordinari che per quelli eccezionali
Il Parlamento europeo per quanto riguarda la politica dei diritti uno umani a un'autorità che potrei definire morale
Infatti in questa materia ciò che il Parlamento esprime non è vincolante né per i Paesi membri né tanto meno per i paesi terzi non essendo previsti strumenti cogenti
E quindi dopo quasi due anni dall'approvazione della risoluzione praticamente nessuno dei paesi membri dell'Unione Europea del Consiglio d'Europa della CSCE ha dato seguito alla nostra richiesta
Attualmente la pena capitale è ancora prevista in centotré Paesi per reati ordinari in sedici per reati eccezionali sono abolizionisti de facto diciannove paesi
Essa non è prevista negli ordinamenti di solamente cinquantadue Paesi comunque al di là dei numeri degli ultimi due anni l'abrogazione cosa fatta in Svizzera ancora cambia Guinea Bissau o è un congruo per tutti i reati in Paraguay per i reati ordinari
Per quanto riguarda l'Unione europea e i Paesi che ancora contemplano la pena di morte anche per reati ordinari sono il Belgio e la Grecia anche se da parecchi anni non la applicano più rispettivamente dal mille novecentocinquantadue al mille novecentosettantadue
In Belgio deputati e colui a galleggia hanno depositato un progetto di legge del febbraio del novantadue chiedendo che la pena di morte fosse abrogata totalmente dall'ordinamento e fosse sostituita con l'ergastolo
Purtroppo la discussione è scivolata sull'ergastolo duro che quindi c'è il pericolo che la proposta abolizionista sia stravolta nel dibattito parlamentare che produca effetti perversi
Per quanto riguarda la Grecia nonni USA mi pare che nessuno ne abbia parlato in campagna elettorale né tanto meno che questo sia un punto del nuovo governo socialista guidato da Papandreou spero di essere smentita
La Francia non ha più la pena di morte dal mille novecentottantuno in questo Paese abbiamo assistito recentemente ad un tentativo di reintrodurla per gli omicidi di minori di meno di quindici anni accompagnati da atti di violenza
è stato infatti depositato in tal senso un progetto di legge firmato da centocinquanta deputati
La proposta non è stata colta dal ministro della giustizia che ha introdotto nel suo progetto di legge che è già stato approvato dal Senato leggermente emendato dalla Commissione giustizia della Camera ed in discussione in questi stessi giorni all'Assemblea
La cosiddetta perpetui Tinarelli ovvero la reclusione per un periodo minimo di trent'anni alla fine del quale una commissione formata da magistrati e da medici
Decide sull'opportunità di allungare tale periodo anche qui si evitato il peggio ma con soluzioni sulle quali probabilmente molte di noi qui presenti non sono comunque d'accordo
Inghilterra e spesso erroneamente classificata tra i Paesi che hanno la pena di morte solo in tempo di guerra non è così
Infatti essa sussiste per alto tradimento per pirateria per alcuni reati commessi dai militari e questo sia in tempo di pace che in tempo di guerra i più recenti dibattiti pare abbiano riguardato l'eventuale reintroduzione per certi casi di omicidio Craveri terrorismo
Chiusa Italia e Spagna sono i paesi membri dell'Unione europea che ancorando la pena di morte per reati commessi in tempo di guerra
In Italia c'è una proposta di legge che è stata già discussa la Commissione giustizia della Camera riguardante l'abrogazione dei reati del codice di guerra che prevedono la pena di morte ora la proposta passa al Senato abbiamo qui tra noi la relatrice
E speriamo che in questo scampolo di legislatura che ormai rimane in Italia
Essa possa essere approvata in via definitiva poi sentiremo appunto dalla relatrice a che punto sono
In Spagna i reati passibili di pena di morte
Sono stati reintrodotti nel Codice penale militare nel mille novecentottantasei e sono giustificati e difesi dall'attuale maggioranza
E l'abbiamo purtroppo potuto constatare durante il dibattito in aula Strasburgo quando prese di posizione a favore del mantenimento della pena di morte sono state pronunciate in aula dei socialisti spagnoli
Mi si dice che sarebbe possibile una campagna in Spagna a partire da i giovani socialisti speriamo che siano meglio dei vecchi oppure che tre nuovi eletti ci sia qualcuno di sensibile per portare avanti questa grande lotta di civiltà
Tra i Paesi del Consiglio d'Europa solo la Svizzera se vogliamo illuderci inseguito la nostra richiesta ed abrogato la pena di morte nel mille novecentonovantadue
Movimenti in senso opposto si sono avuti tra Paesi del Consiglio d'Europa in Turchia e in Bulgaria
In Turchia la moratoria che durava da nove anni è stata recentemente interrotta dall'autorizzazione della Grande Assemblea all'esecuzione di un omicida
Per il codice penale turco dopo che un tribunale hai messo una condanna alla pena capitale necessaria l'approvazione dalla speciale commissione parlamentare e la ratifica dell'Assemblea per l'esecuzione della sentenza
Ora il ventitré novembre scorso approfittando dell'assenza della coalizione delle sinistre dell'opposizione il parlamento turco ha ratificato questa condanna a morte
La paura è che a partire da questo caso ricomincino ad esecuzioni
Visto che fra i tredici reati per cui ancora prevista la pena di morte e cioè il reato così netto di separatismo reato di cui sono incolpati molti curdi attualmente sotto giudizio
E sappiamo che con la spinta di un'emergenza sociale politica si legislatori non sono risoluti è facile che cadono nella legge del taglione
In Bulgaria vige la moratoria dal mille novecentonovanta
Recentemente la Nuova Alleanza per la democrazia ha chiesto che sia abrogata la moratoria il ministro della Giustizia corrente ha minacciato le dimissioni se ciò dovesse avvenire
Sappiamo che il primo ministro vero è favorevole alla pena di morte che lui ritiene possa essere solo mezzo per sconfiggere la crescente criminalità in Bulgaria dobbiamo seguire da vicino questo Paese coltre tutto ha fra i suoi progetti quello di aderire all'Unione Europea
Un trend positivo anche se non ancora arrivato all'obiettivo che noi vorremmo e in atto in Albania
Inoltre Embraer emerito del nostro compagno al posto di qua al mio fianco sono stati abrogati sette articoli del Codice penale che prevedevano la pena di morte per i restanti sei articoli e prevista la possibilità che i tribunali la sostituiscano con l'ergastolo
Ci pare di sapere che il presidente Berisha sia personalmente contrario alla pena di morte ma forse non ha la forza sufficiente per proporre la sua abrogazione penso che i nostri amici albanesi più presenti non avranno esitazioni a dargli una mano in questo senso
Per quanto riguarda le repubbliche dell'ex Jugoslavia
Coro atti a Slovenia Macedonia hanno approfittato delle loro dichiarazioni d'indipendenza delle nuove costituzioni per dichiarare la loro contrarietà alla pena di morte
In Serbia Montenegro ove ancora in vigore la legislazione dell'ex Federazione jugoslava S prevista sia in tempo di pace che in tempo di guerra
Dalla Moldavia arrivano notizie preoccupanti infatti si sta tentando di reintrodurre la pena di morte attraverso la nuova costituzione
Il primo progetto di Costituzione è stato per ora congelato
Sarà forse impossibile moldavi arrivare l'abrogazione totale e si arriverà probabilmente la diminuzione dei reati eliminando i reati amministrative lasciando i reati di sangue
Per ora la Moldavia impegnata nella campagna elettorale che sarà il prossimo Parlamento a doversene occupare speriamo che la maggioranza contrari alla pena capitale possa essere letta nelle prossime elezioni
Nella loro costituzione della russa che sarà sottoposta a referendum dodici dicembre domenica prossima la pena di morte e presente solo per casi eccezionali come abbiamo appena sentito davvero cosche ha preso la parola
E si rimanda ad eventuali leggi ordinarie al codice penale
Già questo fatto può essere considerato un fatto positivo
Ma bisognerà fare attenzione alle future modifiche dei codici come abbiamo appena sentito e noi ci auguriamo ardentemente che tutti i nostri amici abolizionisti candidati alle elezioni di domenica siano eletti per poter portare avanti con noi questo obiettivo
A parte la Russia e le altre repubbliche dell'ex Unione Sovietica prevedono la pena capitale nei loro ordinamenti abbiamo notizia di un'iniziativa nel senso della moratoria che è stata iniziata in Ucraina dei nostri amici deputati qui presenti
Fra tutti i membri della CSCE secondo me il caso più grave è un Paese che viene diversamente considerato come il modello di democrazia gli Stati Uniti d'America
In questo grande Paese la tendenza verso la reintroduzione o l'allargamento dei reati per cui è prevista la pena capitale
Ricordiamo del referendum che si proponeva di reintrodurla nel distretto di Colombia referendum che per fortuna non ha raggiunto la maggioranza richiesta ma che resta comunque un segnale inquietante
Recentemente con la cosiddetta legge Brady che ha reso più difficile l'acquisto di armi che ha aumentato il numero di poliziotti e dato più soldi per la lotta al crimine sono cinquantuno in più i reati federali passibili di pena di morte
Questo per quanto riguarda i singoli Stati a cui il Parlamento europeo si indirizzava e chiedo scusa se ho commesso alcune imprecisioni ma è difficilissimo avere notizie in questo settore
E dovremmo proprio fra le altre cose cercare di dotarci di un mezzo per comunicare tra noi e anche forse pensare ad una specie di banca dati con tutte le notizie rispetto alla pena capitale potremo usare ancora ma poi ci sarebbero altri sistemi ma io ripropongono cura
Altro punto della risoluzione era la richiesta agli stati membri di operare per ottenere in sede ONU una moratoria generalizzata
Non ci risulta che alcuno Stato abbia fatto nulla in tal senso credo in particolare che questa iniziativa debba essere reiterati innanzitutto ai Paesi che fanno parte del Consiglio di sicurezza
E ritengo anche che questa della moratoria potrà essere uno degli obiettivi qualificanti della nostra lega un'altra richiesta la risoluzione Aglietta riguardava l'impostazione della politica estera comunitaria ed in particolare la politica di accordi di cooperazione economica
Considerando il pieno rispetto dei diritti umani e specialmente l'abolizione della pena di morte come una condizione fondamentale di cui tenere conto
Anche questa asserzione che a noi qui dentro oggi sembra tanto ovvia trova spessissimo delle obiezioni
Ad esempio non più tardi di due settimane fa in questa stessa aula nell'ambito della discussione dei rapporti dell'Unione europea con la Cina è stato fermato
Perché continuare a ricordare che la Cina la pena di morte che non rispetta i diritti umani è un grande Paese di un miliardo e trecento milioni di persone con una cultura diversa dalla nostra e possiamo ben per donarle certe interpretazioni delle convenzioni internazionali
Anche questa richiesta è stata come le altre disattesa infatti fino a che non si vorrà pre vedere un meccanismo di sospensione automatica degli accordi commerciali ed associazioni
Fino a che la clausola del rispetto dei diritti umani resteranno indicazione semplicemente morale
Fino a che la Realpolitik reggerà i rapporti tra gli Stati fino ad allora le nostre richieste saranno sempre le stesse ma verrà mai un domani
Siamo qui in questi giorni proprio per stabilire la nostra strategia finché questo nostro sogno possono domani diventare realtà
Un'altra richiesta puntuale della risoluzione era quella di una campagna di informazione delle posizioni del Parlamento europeo e delle tesi che si oppongono alla pena di morte
Riteniamo infatti che più si è informati meno si è convinti che la pena di morte sia una risposta giusta i problemi della criminalità
Anche qui nulla la sola risposta è stata quella della Commissione esecutiva che si è detto incompetente ad informare in quanto la problematica della pena capitale non è fra le competenze comunitarie e qui e noi chiedevamo solo una campagna di informazione e questo della campagna d'informazione potrà senza dubbio far parte dei nostri obiettivi per il futuro
Anche obiettivi intermedi nel cammino per l'abrogazione totale sono stati indicati dal Parlamento europeo non pronunciamento di condanne a morte contro coloro che erano minorenni al momento del compimento del crimine contro donne incinte con figli piccoli contro anziani malattie ritardati mentali
Mi pare che solo l'Albania abbia in qualche modo tenuto conto di queste indicazioni anzi addirittura l'Albania ha deciso che le donne mai possono essere giustiziate e non vengono qui le femministe a porci problemi di discriminazione
Il Parlamento europeo è stata l'unica istituzione sovranazionale che ha usato addentrarsi nel discorso sulla pena di morte e l'ha fatto contanti ITT va titubanze visto che anche all'interno dell'Unione Europea ci sono Paesi che ancora la mantengono anche se non la applicano più danni
Ma se il Parlamento europeo resterà solo nella sua proposta se il Paese a cui ci si è indirizzati continueranno restare sordi se altre istituzioni internazionali non prenderanno posizione subito in modo preciso
Sarà difficile incidere nelle realtà nelle legislazioni di quei Paesi che o mantengono la pena di morte o che addirittura come abbiamo visto cercano di reintrodurla
Cosa c'è bisogno allora finché la nostra battaglia per arrivare ad abrogare la pena di morte entro l'anno due mila possa avere una speranza di successo
L'unico modo e quello dell'impegno della mobilitazione transnazionale ma poi di ognuno di noi nel proprio Paese né proprio ordinamenti senza questo impegno è sicuro che fin d'ora
è sicuro fin d'ora perché l'anno due mila sarà per noi da questo punto di vista un anno di sconfitta e noi qui oggi non lo vogliamo
Finito
Grazie ad Oliver alti
Adesso
Se è pronta può venire a fare la sua relazione Ashanti Cimo Renga direttrice del Programma per l'abolizione della pena di morte di Amnesty International
Per gli Stati Uniti per la relazione la democrazia e il ricorso alla pena capitale il caso degli Stati Uniti avevo al chirurgo IC due
Signore e signori
Innanzitutto vi porgo starnuti di solidarietà inimicizia di stringa messinscena Scino
Innanzitutto vorrei dire che noi diamo a che vedere
Favore sedette vi per favore e mettetevi non so so che non fumare innervosisce però vi prego
Squilibrare ho avuto dalla scala mobile
Dicevo
Che noi abbiamo a che fare con la forma più terrei vicine di pena capitale quotidianamente negli Stati Uniti ragion per cui non posso dire altro che siamo molto lieti del lavoro che potrà compiere lega
Senta abolizionista noi
Siamo molto interessati a queste idea di riunire il mondo intero per lottare contro la pena di morte per questa che certamente la questione
Che riguarda tutti cioè la tutte del del vita umana la cui dignità certamente ci unisce ci accomuna tutti
A parte il colore sesso in qualsiasi altro criterio si voglia trovare per definirci insomma siamo molto colpiti
Da questa data molto incisiva aggressiva che la data che è stata scelta come data target i due mila perché effettivamente se innanzi a questo approccio sistematico per lottare contro la pena capitale certamente questa rimarrà in in vigore perché la nota da compiere davvero molto ardua
Negli Stati Uniti l'altro ieri è stato all'ultima esecuzione in questo caso dicesse febbraio San in Giorgia
Si è trattato di un giovane bianco
Che subito a sedici tutti i tipi di un altro suo vita
Che non è neanche la persona che aveva sparato
Ed è stato giustiziato per consente di vivere nel completo silenzio nell'opinione pubblica siamo stati traumatizzati abbiamo veramente bisogno di aiuto nel sogno della comunità internazionale
Abbiamo bisogno cioè che quest'ultima
Faccia del suo meglio per lottare contro
La violazione esso premia i diritti dell'uomo quale quella dell'applicazione del pena capitale
Vorrei segnalare alcuni punti
Che riguardano l'uso del pena capitale l'applicazione di pena capitale nel nostro Paese
Mi anzitutto alcuni testi ci Murano dirittura noi possiamo e si visibile la pena capitale in modo
Lecito ma come si fa a pensare che altri Paesi siano giustificati per fare una cosa del genere
Forse un tempo
C'era un'altra in base per fare quel che si fa ma insomma noi veniamo considerati come il massimo Paese democratico
Non civilizzato e sesso da noi si può applicare questa pena capitale il Presidente degli Stati Uniti nel suo vanno
E si tratta
Di una persona ovviamente così in prima fila contro di vista l'economia pubblica di fatto a cosa si fa sì
Sì sanzione a la pena capitale ma intervenuto più pratici per noi visto che gli Stati Uniti sono così potenti
Chi può mettere in dubbio quel che fa qui che si fa negli Stati Uniti
Perché i satelliti essi Trittin Ceroni dietro questa grande istituzione democratica che indico il nostro pesi
Ora non voglio dire che la vita delle persone uccise lo sterminato in modo selettivo
Altrove sono vite più o meno importante di altre vite
Ho che la qualità di questi CD sia diversa da quella che viene altrove ma soltanto poiché in queste pene capitali scissi nasconde dietro alla liceità di quel che si fa nel nostro Paese
E soltanto perché un tribunale
A
Pronunciato certe sentenze certamente noi tuteliamo i diritti dell'uomo tuteliamo il diritto degli individui rito i singoli anzi ma dobbiamo
Additare i punti deboli di queste argomentazioni e il fatto che sì vogliamo obietta attenere come obiettivo l'abolizione di meno internazionale della prima di marzo dobbiamo mettere a punto indetto su
I punti deboli di questa argomentazione a favore della pena di morte predire quale il collega russo che vero che è uno strumento di politica sociale quello del
Pena capitale oltre al fatto che la capitale significa negare il diritto alla vita in tutti i Paesi ma il nostro paese non sono gli intellettuali non solo i politici di Astro spegnere la crisi le pene capitale
Persone certamente per lui che
Che hanno una buona formazione no non non vengono
Uccise con la pena capitale in genere le vittime della capitale sono tutta tre questo significa che
Nessuno tutela certe persone
Qui stiamo parlando di povere persone neglette mai volute emanate dal sono che hanno finito per andare sulla cattiva strada persone che hanno subito violenze sessuali da piccoli
Si sono schiene direi
Che chi non è una vittima non finisce poi per essere vittima della pena capitale ed è vero questo mi fa pensare al ruolo del razzismo
Taluni hanno detto come si fa
Allora
Raffrontare l'uso della pena capitale nei vari Paesi per i sono grosse differenze questioni che bisogna affrontarle
Nel Milan centonovantuno
E tutte le esecuzioni ne sono stati diciannove in quell'anno
Diciotto
Sono avvenute in Paesi in cui al tempo era in vigore la schiavitù quindi vi è un chiaro il nesso di correlazione fra l'uso
Della razza come fattore discriminante
E
L'uso del tentazione insomma della pena capitale questo significa che
Non voglio ore dilungarmi sulla questione del razzismo
Ma dobbiamo
Trattare la questione della motivazione che è alla base del perché certe persone sono foriere della capitale
Non si deve parlare soltanto alla dissuasione ma bisogna vedere anche quali il tipo
Il passato di in dottrina mento
Che ha portato a queste tensioni fra le razze
La paura che accompagna questi comportamenti razzisti
Perché è proprio la mancanza d'informazioni l'ignoranza per trova tutto ciò perché sei non si sa
Com'è una determinata persona più facile condannarla ecco perché noi ci attacchiamo nata chiama il razzismo quindi dobbiamo lottare contro questa animosità
Che alimenta
Il favore che si nutre nei confronti della pena capitale
Perché Sissi
Sì esita ad affrontare la crisi è razzismo
Non si non giungerà mai problema
Capitale il problema principale che alla base della pena capitale insomma se bisognava ovvero vogliamo abolire la pena capitale dobbiamo far fronte a questa realtà abbiamo cogliere queste sfide
E si si vede il fatto che la vita una non significa niente ed è questo quel che mi diceva diciamo cioè che ora come ora non significa più niente la vita umana negli Stati Uniti
Signor l'innocenza degli innocenti è un punto importante
Ne teniamo che
Questa campagna
Parlamentare magari promosso persino di Calais Nessuno tocchi Caino molto importante perché si vede cosa cioè a parte la questione razziale anche se ripeto bisogna mettere molte portate gli Stati Uniti si nota che da secoli a questa parte
Questa nozione di vendetta
Questa storia tanti
Aspetto scuro che c'è in ciascuno di noi
Emerge c'era stato si diceva che se ci fosse istruzione se non vi fossero al sisma vi sarebbe pena capitale però ricordatevi l'epoca in cui sì torturano le persone si flagella fa no sì addirittura si strappava
La pelle
Alle persone
Quindi bisogna pensare a questa tendenza che esiste in ciascuno di noi perché anche se dovessimo abolire entro il due mila ne pena capitale questo aspetto oscuro che c'è in ciascuno di noi potrebbe emergere e questo di nuovo collegato a un altro punto
Attualmente vi sono trentasei Stati degli Stati Uniti che applicano la pena capitale o che almeno prendendo la pena capitale quindi
Questo significa che se lieti del fatto che le altre quattordici o quindici
Paella Stati degli Stati Uniti non esiste la pena capitale mai vi sono fra questi quattordici la maggior parte credo dodici che vorrebbero introdurre la pena capitale vicino invece degli Stati
Che
Stanno
Applicando
La pena capitale che ha soltanto prevista ma non è mai stata applicata fra questi dalla guerra
E molti Paesi infatti stanno ripristinando l'uso della pena capitale che non era stata utilizzata per cinquant'anni forse era prevista dalla costituzione dello Stato insomma bisogna renderci conto che stiamo perdendo terreno
E dobbiamo trattare la questione in modo radicale non solo per il momento per ora rimanerci conto che insomma
C'è una questione culturale c'è tutto un retaggio culturale comune fra noi riguardo le pene con polentina capitale però dobbiamo essere estremamente cauti e vigili per affrontare questo problema c'è però spazio per
Una certa speranza per nutrire una certa speranza
Bisogna vedere quanta attenzione
è il frutto quanta attenzione viene ora
Ribalta alla pena capitale proprio perché via questa persona Gary Graham che a un caso molto particolare ma di fatto vi sono molti Gary Graham che aspetto la pena capitale
Persone che sostengono strenuamente di essere innocenti che hanno
Che al momento del del reato che gli viene l'imputato erano molto giovani
E quindi si si vedono casi simili possiamo dire che vi sono molte opportunità è vero ci sono persone che vengono da ovunque nel mondo e moltissimi hanno sentito Cary Grant perché è diventato una sorta di catalizzatore per questo fenomeno scala mondiale
Il caso certo riguarda Cary Grant ma serve anche a farci riflettere
Un tiro per in cui non prevista la pena capitale
Sì parte dal presupposto che è normale che ci sottoponga alla pena capitale mai siamo molto colpiti
Da questo opposizione strenua che abbiamo notato è che ha notato anche il nostro governo
Riguardo alla questione esecuzioni Gary durante questo chi fa notare che anche se i nostri politici non prestano ascolto alla questione il mondo si che fa attenzione e questa è un'occasione per far accendere conto della questione fanno presente i nostri politici perché una delle massime critiche che vengono mosse dalle persone e che parlavano esecuzioni ricarico Renzi
Sì addirittura si è formata una organizzazione il cui obiettivo era quella di assicurarsi che Girl Renzi fosse ucciso si rinnovano le Justice farò giustizia per tutti volevano assicurarsi che si uccidesse sono italiane durante
Insomma quanto mobilitazione quante persone sono mosse per assicurarsi una persona venisse uccisa magari Brando è una specie di scintilla
Per far capire che le persone si interessano alla sorta di altre persone
Insomma non è possibile utili non impossibile
Applicare delle perenne capitali impunemente perché ci c'è una mobilitazione in questi casi
Una volta che si commette un illecito tutti i propri diritti vengono abrogate
Quando sì
Entra in carcere non si hanno più diritti
Quando persone importanti negli Stati Uniti sono andate nel Texas era una vera minaccia era una minaccia perché significa perché eravamo una luce nello scorretto è questo deve continuare
Quindi è uno dei punti sulle strategie
Ecco un problema concentrarsi troppo sul sull'innocenza abbiamo già molta gente che pensa che a causa del problema dell'innocenza
Così recite Garri problema innocente che qualcuna in accetta ecco questo dimostra un punto molto importante uno se siete Innocente giusto che qualcuno si alzi lo dica
E la vostra verità non deve essere sacrificata per nulla
Nemmeno per il movimento che vuole abolire la pena di morte non dobbiamo avere paura di dire che crediamo che una persona sia innocente d'altro canto quello che succede quando la Corte Suprema prende una decisione
Che ha indignato il mondo
Come quella che sta al presidente gennaio la Corte suprema a de tra che
Incostituzionale nero possibile giustiziare una persona innocente ecco ha messo in evidenza la carenza del sistema certo la questione dell'innocenza né cosa diversa ci può essere qualcuno che dice che la pena di morte una forma di punizione molti di noi pensano che sia comunque l'assassinio ma anche se appoggiate la pena di morte come forma di castigo di punizione
Le ha il fatto di giustiziare un innocente non è nulla di meno di un assassinio M
In evidenza la linea invisibile fra l'omicidio giudiziario è quello che è il puro e semplice assassinio di una persona
Questi sono alcuni punte che secondo noi la lega internazionale dovrebbe approfondire
A riuscire ad abolire la pena di morte nel mondo e negli Stati Uniti
Innanzitutto appoggiamo la poi l'appello lanciato a favore di una moratoria sia per gli aspetti pratici
Come obiettivo immediato nelle rivolte a breve termine verso il quale possiamo lavorare in secondo luogo perché abbiamo bisogno di un risultato immediato sarebbe realistico pensare che arriveremo all'abolizione generale
Subito senza veder ulteriori perdite
Siamo a favore di una presenza maggiore della lega negli Stati Uniti della nostra associazione e vorremmo fare tutto il possibile tutto ciò che è in nostro potere per
Diffondere le informazioni e per garantire questa presenza in quanto
Visto che gli Stati Uniti svolgono un ruolo così importante a livello dell'opinione pubblica
Le sulla sua immagine molto importante e la pressione può essere esercitata
In modo efficace per bloccare le esecuzioni
Molti
Avente angolano
E gli Stati Uniti siano così arrogante da non ascoltare nessun'altro è vero che c'è una certa Roganti sta
Che fa sembrare che gli Stati Uniti non ascoltino ma in realtà si tratta dell'impunità che è stata consentita al lavoro
Hanno sentito se lei critica però se possono continuare a far niente continueranno a far niente quindi bisogna insistere esercitare una forte pressione a livello delle Nazioni Unite bisogna mettere in imbarazzo il gli Stati Uniti bisogna dire che commettono violenze azioni dei diritti umani visto che si permettono di puntare l'indice verso tutti gli altri Paesi del mondo bisogna puntare l'indice anche verso di loro almeno in questo modo
Si sentiranno costretti a difendere la loro posizione ed è per questo che
è necessario esercitare una pressione su questo problema in altre parti del mondo i diritti umani sono un termine che si che che indica tutta questa lotta di cui stiamo parlando
Abbiamo detto non solo di non essere uccisi ma di essere trattati in modo equo negli Stati Uniti questo concetto di diritti civili
La dicotomia col concetto di diritti umani si può andare in molte comunità e scoprire che la gente ha un senso molto pago dei sub dei proprio diritti umani
Sono diritti inalienabili impura inalienabili
Sono quelli che legano a tutte le persone nel mondo però la gente no conosce bene i diritti civili che li collega
Come cittadini di uno stesso Paese quando si violano questi diritti Sheva civili
è un problema negli Stati Uniti di nessun altro
In da molti punti di vista e non ci sono molte diversità in gran parte diritti civili sono anche i diritti umani però c'è una differenza nel senso della comprensione che la gente dei propri diritti
Come un veicolo per far rispettare tali diritti perché se ci si rivolge alle stesse istituzione che in passato ha violato i vostri diritti come la Corte suprema come il Congresso sta cercando di fare
Approvando quarantasette sentenze in casi non sempre comportano en assassini non c'è margine di manovra per recuperare
Quindi noi raccomandiamo di utilizzare appieno le Nazioni Unite tutti gli strumenti che offre di utilizzare appieno il potere dello Stato
Ho citato il Canada il Messico dove ci sono stati canadesi messi cani condannati
Una cosa è una protesta da parte di un alto funzionario un'altra cosa è utilizzare il potere dello Stato per avviare procedure legali e politiche
In tutti i modi possibili in tutte le forme possibili e senza lasciarsi fermare dal fatto che questa forma non è mai stata utilizzata non c'è una giurisprudenza
Cioè a sollevare la questione attirerà l'affinità attenzione dell'opinione pubblica permetterà di indicare che noi non siamo più soli individui ma c'è anche il potere dello Stato
Quindi io adesso parlo con rappresentanti di vari Stati vi posso dire voi potete scrivere una lettera e certamente sarà una bellissima lettera benvenuta però in ultima analisi quello di cui abbiamo bisogno per influenzare gli Stati Uniti e il fatto che i Paesi parlino in qualità di paesi e si rivolgano alle istanze che sono aperte soltanto il Paese non agli individui perché di questo che stiamo parlando ora noi l'abbiamo fatto in un certo senso abbiamo cercato di dire
Ma gli Stati Uniti non ce lo farete alcuna possibilità di ricorso lo capiamo voi dite con innocente può essere giustiziato nell'ottantasette avete tetto
Che erano cose inevitabili
Avete sanzionato l'uso della forza
E allora pensare che dopo che avete preso questa decisione possiamo tornare da voi a chiedere di cambiare idea non è non è possibile no quello che dobbiamo fare rivolgerci altre istanze altri organismi noi dobbiamo ricercare la giustizia e dobbiamo continuare cercarla finché non l'avremmo trovata
E stiamo creando
Ma adesso delle azioni presso la Commissione per i diritti umani l'associazione Stati americani una
Un organismo si è già rivolto al governatore ai capi del governo federale chiedendo che esecuzioni non venissero abbiate finché non fossero state svolte indagini più approfondite gli Stati Uniti hanno sempre ignorato queste richieste
Se Garin Rampl fosse rimasto vivo abbastanza la sua perfezione sarebbe stata ascoltata
La commissione aveva preso delle azioni straordinari chiedendo misure straordinarie nel caso di Caligola e dobbiamo continuare ad agire in questo modo cercando tutte le forme di questo tipo
Spingendo sempre più in là quelle che sono le nostre limitazioni ricercando queste forme universali che sono più adeguate per risolvere questo problema che poi tocca la vita umana
E poi l'istruzione e l'educazione molto importante
Ho portato del materiale come ho portato cinquanta di questi fascicoli perché so che ci sono molti sviluppi a livello la pena di morte negli Stati Uniti e non ne ho abbastanza neon sono cinquanta ma contengono molte informazioni
Solo il sentenze recenti sulle legislazioni degli stati eccetera
Numero di persone giustiziate eccetera poi in un altro segno di speranza promettente con questo poi concluderò eque strano
Due settimane fa la Corte suprema
Uno dei giudici della Corte Suprema è stato intervistato in una programma televisiva la sua posizione era sempre stata contraria alla pena di morte però
Viene interrotta per problemi di tempo
Comunque questo il giudice
Ha detto che ritiene che innocenti siano state giustiziate ha detto di essere contrario il secondo no è un segno promettente un segno che ci incita sperare il vi ringraziamo per la solidarietà che ci dimostrate grazie
Accantonata cambiano direttore la Società italiana per l'organizzazione internazionale il ruolo delle Nazioni Unite ecco
Almeno io vorrei partire dalla data simbolica del due mila ricordare in quanto recente sia
La evoluzione verso il rispetto dei diritti umani
Nella storia dell'uomo
In fondo da quando il diritto internazionale esiste cioè soltanto da quando lo Stato esiste nel senso moderno del termine
Sono passati duecentocinquanta anni prima che nel mille e ottocento
Si siano affermati i principi dei diritti civili dei diritti del cittadino nella rivoluzione francese ma con quale Rispetto li della vita umana e del vendetta tutti sappiamo sono passati poi altri cento anni
Perché si incominciassero a parlare di alcuni elementi di giustizia e di e delle modalità della guerra
Per il rispetto cioè delle popolazioni civile dei prigionieri di guerra e convenzioni dell'Aia dell'inizio di questo secolo e ora dopo cento anni
Abbiamo questo obiettivo che è un obiettivo che coinvolge
La struttura che noi abbiamo in questo momento organizzata della comunità internazionale le Nazioni Unite
E Nazioni Unite sono ovviamente una macchina che ha grandi difficoltà ad affrontare la realtà della fine della
Guerra fredda ma sono una struttura che
Esistente che ha un livello di universalità che garantisce quindi di affrontare lo standard universale dei diritti umani
A livello generale e senza possibilità di modulare secondo culture regionali secondo religioni secondo e tre mie i valori della dignità dell'individuo
In realtà la trasformazione dei diritti civili in diritti umani
Ha significato erodere i poteri dello Stato accendere una luce all'interno di quella palla oscura che è sempre stata
La struttura dello Stato dei poteri di governo
E quindi della possibilità di disporre della vita dell'individuo della vita del criminale della vita di Caino
Il diritto internazionale quindi rappresenta in tutta la sua composizione un modo di limitare questa libertà dei governi un modo cioè di
Individuare uno standard di civiltà comune un modo di impedire che i poteri legislativi e giurisdizionali dello stato possano
Disporre anche Attraverso dunque forme democratiche di emanazione delle sentenze della vita umana di un individuo ma qual è la situazione oggi a livello delle Nazioni Unite
In primo luogo bisogna ricordare che
Lo diceva Emma Bonino che sono gli accordi oggi la base di questa legislazione ma sono accordi che peraltro non hanno sistemi di giurisdizione
Se non quelli limitati delle controversie intergovernative
Previste dall'articolo quarantuno
Dei patti sui diritti civili e politici mai applicate perché mai uno stato a ritenuto un governo ha ritenuto che nella sua politica estera potesse rientrare
Come elemento determinante la richiesta del rispetto all'interno di un altro Stato dei diritti dell'uomo la realtà politica sempre annullato
La richiesta di una caratterizzazione della politica estera in chiave di rispetto dei diritti dell'uomo
Ma la corsa estremamente importante e che questo diritto non ha giurisdizione
Non ha giurisdizione internazionale
E s'la prima forma di giurisdizione nei confronti degli individui
E quella che emersa faticosamente attraverso una tragedia come quella della ex-Jugoslavia attraverso una decisione che è quella della costituzione del Tribunale per la ex Jugoslavia
Che cosa esprime questo questa evoluzione del diritto delle Nazioni Unite
Esprime un senso inquietante da un lato ma anche estremamente utile per questa campagna
Quella cioè che in fondo
Il rispetto dei diritti umani
Almeno dello zoccolo duro dei diritti umani il Threshold dei diritti umani come può essere quello della vita di un individuo questo costituisce può costituire una minaccia alla pace
La decisione del tribunale per la costituzione del tribunale poggia sui poteri del Consiglio di sicurezza che sono
Attivabili solo nel caso di minaccia alla pace
Allora io direi che è importante che al di là dei patti delle convenzioni questa giurisdizione si affermi
Ma si affermi creando contemporaneamente visto che insigni giuristi hanno detto che spesso il diritto si crea tra le pieghe della procedura e non viceversa
Che attraverso queste prime timide le manifestazioni di una giurisdizione si affermi una consuetudine internazionale
Cioè io penso che sia estremamente riduttivo fermarsi a quell'armamentario del diritto dei trattati qui evocato assolutamente indispensabile perché si agisca sui Parlamenti nazionali che in qualche maniera concorrono alla creazione e alla gestione della politica estera del governo che
In qualche maniera e sempre soggetto prioritario ma può essere indirizzato Traverso ordine del giorno attraverso posizioni in relazione alle leggi di ratifica
Ma che in queste forme sì ci si imbatte contro un muro che quello della mancanza di una opinione iuris generalizzata
Cioè di una consuetudine che Possa imporsi a tutti gli Stati anche a quelli che non sarà mai possibile ottenere l'unanimità anche a quelli che continueranno a pretendere di voler applicare la pena di morte come
Deterrente come strumento per la cosiddetta sicurezza
E io vorrei dire che questo parco il partito transnazionale il partito radicale che ha smesso di essere un partito
Quindi che rappresenta soltanto una posizione una civiltà un ordinamento può costituire il luogo nel quale si confrontano le persone che hanno gli individui i gruppi perché no che hanno lo stesso tipo di posizione nei confronti della violenza inaccettabile della pena di morte irrogata da uno stato
Perché io vorrei dire che anche la recente esperienza delle elezioni in Italia per i nostri amici
Di di tutto il mondo che sono qui
Ebbene nessun Paese sicuro che la sua tradizione sarà rispettata nei momenti di trasformazione violenta o pacifica o comunque radicale
Nel momento in cui cambiamo i le aggregazioni e le forze che controllano
Lo Stato
Il nostro amico africano della rappresentante della lega africana
Ci ha detto che questo è un movimento che si può radicare anche in Africa
Ebbene in Africa negli ultimi anni lo dice Amnesty International nei suoi rapporti sono stati messi a morte migliaia di persone in occasione di colpi di Stato
La espressione quantitativamente più viola più significativa e umanamente più
Assurda di questa possibilità e avviene si collega ai colpi di Stato
Nei colpi di Stato c'è qualcuno che voleva vincere c'è qualcuno che ha perso non c'è neanche la possibilità teorica che la giustizia sia giusta
Non solo in queste occasioni viene messa in discussione
La pace perché tutte le forme di rivoluzione violenta costituiscono anche se sono conflitti civili minaccia alla pace
Dunque questa e a mio avviso l'assoluzione per quanto riguarda la i poteri del Consiglio di Sicurezza chiedere una moratoria del Consiglio di sicurezza per le pene di morti che un un governo rivoluzionario o un governo che abbia battuto i rivoluzionari che lo volevano
Che volevano sovvertire l'ordine così detto costituito
Che in questi casi come minaccia alla pace non sia possibile eseguire le sentenze e inutile riferirsi al caso di dove c'è impedisse House esco ma andando più indietro di Mussolini vitali di quelle esecuzioni che sono per definizione alla fine di una guerra civile sono manifestazione di una voglia di vendetta
Assolutamente motivata quando si tratta di tiranni dal punto di vista delle considerazioni delle passioni ma non per quanto riguarda le considerazioni della ragione del diritto dell'equilibrio che
Un giudice che un tribunale di riavere se vuole pretendere di svolgere questo ruolo
E di lì ancora che un'altra un altro elemento di questa campagna può essere collegata toh ai trattati nell'ambito delle Nazioni Unite non che riguardano l'estradizione e cioè la cooperazione giudiziaria tra gli Stati
Esistono settori di cooperazione giudiziaria fondamentale per i problemi che hanno una dimensione internazionale tutti gli stati si scambiano si scambiano informazioni tutti gli Stati affrontano su scala universale i fenomeni del crimine organizzato che avvengono su scala universale bene e assolutamente impensabili che anche nel caso di
Situazioni come quella di non rinnega come quelle che possono rappresentare addirittura o del cartello di Medellin o di altre forme di
Attività che quasi sostituiscono lo Stato si identificano con lo Stato e assolutamente impensabile che in questo caso la giustizia Possa
A dire di uno Stato possa avere la pretesa di essere universale di andare a colpire
Dove ciò
Dove un crimine si realizza
Quindi la pretesa come si dice nel diritto penale uni della giurisdizione penale universale di uno stato e una pretesa da combattere per creare una giustizia internazionale una giurisdizione internazionale e pertanto nei trattati di estradizione dovrebbe essere incluso il divieto di estradare
In qualsiasi maniera verso criminali persone che sono accusati di aver commesso gravi crimini verso paesi che applicano la pena di morte quindi nessuna cooperazione giudiziaria
Da parte degli Stati che hanno acquisito questo questo elemento come un elemento cardine della loro democrazia verso gli Stati che hanno questo tipo di di atteggiamento nei confronti di un valore così fondamentale come la vita e vorrei aggiungere a proposito della cooperazione giudiziaria è stato detto qui che la comunità europea nonna
Potere e il Parlamento europeo non ha potere in questa materia
Ebbene purtroppo è vero
Ma non è vero che il diritto dell'Unione che nato a Maastricht non contempli il settore della cooperazione giudiziaria
In maniera molto sinistra questo settore si chiama il settore K
E tutti sanno che negli anni settanta la parola K aveva un sinistro significato quando inserito a sostituire le varie chic che si inserivano nelle parole pronunciate negli slogan di quell'epoca
Ora niente esclude che nell'ambito della cooperazione giudiziaria che il trattato dell'unione europea crea lasciando ai governi
Perché
A ragion veduta nella Realpolitik che ha motivato la firma di questo trattato il Parlamento europeo è stato escluso ma nulla esclude che l'opinione pubblica nulla esclude che
I Parlamenti nazionali nei confronti dei governi quindi con gli strumenti classici del diritto internazionale purtroppo non del diritto comunitario assai più vincolanti assai più
Legati ad un ordinamento comune degli Stati ma nulla esclude che una pressione sia fatta perché nell'ambito del pilastro della cooperazione in materia di giustizia e di assistenza giudiziaria nelle varie forme previste dal Trattato dell'Unione questo
Argomento questo elemento sia inserito come un elemento importante e si ha strappato alla Realpolitik dei delle diplomazie che sempre pretendono di perseguire
Le gli obiettivi legittimi gli obiettivi di facile evoluzione mentre spesso importa
Tentare di andare verso obiettivi più alti che dunque consentono di raggiungere tutti insieme
La di fissare delle della ditta della e indisponibilità del da parte dello Stato del bene e della vita dunque a questo punto a mio avviso si chiuderebbe
Un un evoluzione così lunga ma fino ad oggi ancora così acerba di
Illuminare la realtà dello stato dell'ordinamento giuridico attraverso una luce che proviene da una comune sensibilità quella dei diritti umani
Quella dei valori della dignità umana ed è per questo che è impensabile che nei trattati delle Nazioni Unite esistano standard cinesi o standard americani o standard che rendano flessibili
La adesione di puro principio alla alle convenzione dei diritti umani cito l'esempio della convenzione sulla discriminazione per la donna nella quale i Paesi islamici hanno ACE hanno ha diritto solo a condizione di rispettare che si rispettasse la loro tradizione che non è certo rispettosa in alcune pratiche della integrità della donna
E non esiste la possibilità di accettare che ci sia una modulazione del rispetto dei diritti umani ed a questo proposito Emma Bonino Cina citava
In maniera estremamente corretta la lotta che sul le cancelleria e sulle diplomazia si dovrebbe fare perché le obiezioni alle Riserve degli degli Stati
Anche gli Stati Uniti d'America che pretendono di aderire dopo tanti anni dal settantasette di entrata in vigore dei patti sui diritti civili e politici
E fino a questo momento avevano ritenuto di non farlo
Perché inferiore come standard a quello della della costituzione americana e lo fanno limitando contro l'oggetto e lo scopo del trattato la loro partecipazione nel caso per esempio dei minori di diciotto anni ora questo e una contraddizione in termini perché è uno standard universale è uno standard che rende indisponibili agli Stati
La possibilità di disciplinare i valori fondamentali della persona altrimenti non è necessaria la categoria dei diritti umani
Basta quella dei diritti civili costituzionali che esistono in quasi tutte le costituzioni
Salvo alcuni casi di dittature feroci che esistono in tutti gli Stati ma la novità dei diritti umani della categoria dei diritti umani e l'ancoraggio internazionale
E la garanzia internazionale del rispetto di uno standard
Universale e inflessibile rispetto alla modulazione della Realpolitik degli stati che da parte dell'opinione pubblica
Vengono spinti ad aderire ad un ad un trattato ma poi in realtà si riservano di conservare per intero le caratteristiche del loro ordinamento le caratteristiche della valutazione delle specificità della dignità umana e del valore della vita quindi questo rappresenta un modo di dire che la il indisponibilità dello Stato da parte dello Stato della vita anche della vita di di Caino deve essere assolutamente non oggetto di non oggetto di contrattazione e cito in chiusura
La possibilità che si è aperta nel diritto internazionale da recenti sentenze che consentono di ritenere come nulla
La obiezione la riserva che sia contraria all'oggetto e allo scopo del trattato
Dunque forse si può anche non fare una campagna puntuale di obiezione in ciascuno Stato o lo si deve fare
Comunque al fine di dire bene avete aderito questa riserva e incompatibile con l'oggetto è lo scopo del trattato dunque e nulla
Questo e la evoluzione purtroppo recentissima del diritto internazionale perché fino ad oggi
L'obiettivo era quello di raggiungere il massimo numero di firme comunque sia comunque modulate comunque articolate e invece questo può essere uno strumento importante allora
Per concludere le Nazioni Unite sono certo una una istituzione che si muove in una realtà estremamente difficile e contraddittorio le Nazioni Unite hanno scoperto il divieto dell'uso della forza perché e solo dal
Dalla Carta di San Francisco che questo divieto e
Entrato nelle relazioni giuridiche internazionali sembra è così vicino nella storia dell'uomo mai solo da
Cinquant'anni e dunque l'obiettivo dei cinquant'anni perché quello che è avvenuto
Cinquant'anni fa ho quasi cinquant'anni fa nella nella
Nei rapporti tra i popoli e gli stati attraverso il divieto dell'uso della forza sia trasposto a livello degli individui nei singoli ordinamenti impedendo il divieto impedendo allo Stato di esercitare la sua forza sia pure con gli strumenti della giurisdizione
E delle regole dell'ordinamento su la vita dell'uomo sul un valore fondamentale dell'individuo che a noi tutti qui
Appare assolutamente non oggetto né di compromesso né di transazione né di modulazione ma un bene uno zoccolo duro al di sotto del quale non è possibile
Sviluppare dei rapporti in una chiave di evoluzione pacifica e democratica all'interno degli stati così come della comunità internazionale grazie
Però un documento dove dal nove dicembre novantatré con questo intervento dal professore Giandomenico Caggiano durante il congresso di fondazione del meglio per l'abolizione dello pena di morte organizzato dal Partito radicale secondo quanto deciso nell'aprile di quell'anno alla trentaseiesimo Congresso del pr termina qui l'odierno programma realizzato come documenti d'archivio