Convegno nazionale dal titolo "Porte aperte alla ricerca - Cellule staminali: confronto tra il mondo scientifico e il mondo istituzionale"

Con un pensiero rivolto
A quello che è accaduto ieri sera a Catania
Noi siamo qui riuniti per discutere di cellule staminali vale a dire per discutere di un problema che attiene alla vita
Eppure
Senza alcun motivo o forse per motivi assolutamente ignobili
Si uccidono facilmente delle
Niente
Io quindi
Io volgendo il pensiero
All'ispettore di polizia ucciso all'età di trentotto anni rivolgo un ringraziamento pensiero commosso
A tutti coloro che dalle forze dell'ordine
Rischiano la vita per mantenere questa città questa questa nazione
E in ordine
Credo che ben ci si si si debba anche fermare a pensare
Su quello che ciascuno di noi può fare
Per estirpare i germi della violenza e dell'odio
E dei gesti incontrollati
Credo che posso aspettare a ciascuno di noi
In ultimo
Credo che dobbiamo dare tutta la nostra solidarietà
Al presidente della Federazione calcio a Pancalli
E come gesto di reazione assolta ordinato di sospendere tutte le partite di calcio
A questo punto io invito l'Assemblea ad alzarsi in piedi e a fare un minuto di silenzio
Buongiorno
E benvenuti
Dall'associazione culturale per Terni città universitarie
Benvenuti a quest'incontro sulle cellule staminali
Che vede convenire appellarmi autorità istituzionali e scientifiche di alta competenza e responsabilità
Per un confronto su questo tema
L'associazione ha lavorato per ben sei mesi
Per preparare questo appuntamento
Ed oggi esprime una grande soddisfazione
Per la sua effettuazione
Non è mio compito
Introdurre il tema ma solamente a dar conto delle motivazioni
Che ci hanno indotto a pensare ad organizzare un incontro di questo tipo
E degli obiettivi che intendiamo perseguire
Motivazioni
L'associazione sorta nel finire dell'anno mille novecentonovantatré ha come scopi sociali tra gli altri
Sostenere promuovere ed incrementare la presenza dell'Università Terni
E favorire l'insediamento di facoltà e centri di ricerca
Rendere pubblica e diffondere sia termiche altrove
La presenza dell'attività accademica e soprattutto sviluppare la cittadinanza Ternana
La coscienza di una cultura di città universitaria
Necessaria ad accogliere e ad accrescere l'insediamento dell'università a Terni
La città non sia estranea o indifferente all'università
E l'università si senta pienamente integrata nella città
è un fatto culturale
Di enorme importanza
A partire da queste motivazioni si comprendono le finalità di questo incontro
è una chiamata
Un appello alla cittadinanza all'opinione pubblica in genere
Perché conoscano e prendano coscienza dell'attività di ricerca ormai in atto a Terni
Nel delicato è straordinario settore delle cellule staminali
E quindi un incontro scientifico
Ma anche divulgativo
Per far conoscere a tutti coloro che come nessun'ignari della materia è come si dice non addetti ai lavori far comprendere a tutti l'enorme importanza
E sviluppo positivo per l'umanità che può venera ricerca sulle cellule staminali
A che punto è questa ricerca nella città di Terni
E quali saranno le linee di sviluppo per il futuro
è per questo
Che saluto e ringrazio con grande soddisfazione
Le studentesse e gli studenti qui presenti i quali hanno scelto spontaneamente non invitati alcuno in maniera particolare
Negli istituti superiori della città che con i loro insegnanti hanno deciso
Di venire a quest'incontro questo credo che ci riempie tutti di soddisfazione ma anche di forte responsabilità
Chiedo anche relatori di tener conto della presenza di questi giovani che si preparano a scelte fondamentali della loro vita ciò è di grandissimo significato tutte studentesse e studenti grazie
Saluto e ringrazio
Le autorità cittadine
Che ci onorano della loro presenza
No cito uno per tutti
Il prefetto che è qui rappresentato dalla signora dottoressa Di Lello e tutte le altre autorità
Saluto e ringrazio
Le autorità politiche e Inguscezia
Ne prenderanno la parola
Nel corso di questi incontri e quindi verranno presentati conosciuti dal momento in cui interverranno
Saluto e ringrazio tutti i presenti chiedo scusa a coloro che sono costretti a rimanere impiego
Siamo per non ci aspettavamo
Una forma di questo tipo eravamo anche preoccupati di riuscire a riempire questa sa infine
Ringrazio
I soggetti istituzionali ed imprenditoriali
Senza l'apporto dei quali in questo convegno non si sarebbe potuto tenere e organizzare in particolare il comune di Terni
Il Consorzio per lo sviluppo del polo universitario nella provincia di Terni
Non vi è tutti coloro che l'hanno sostenuti Carlo sostenuto gli sponsor di questa manifestazione
Il gruppo Novelli
Nel settore alimentare
Il gruppo fa è nel settore dei fan fabbricati qui rappresentati dai loro presidente Dini l'immigrazione
La Banca Popolare di Spoleto
Qui rappresentata dal suo presidente e dal suo fin dal suo direttore
A questo punto finita la mia presentazione
Prego l'onorevole Paolo Raffaelli sindaco di Terni e presidente del Consorzio per lo sviluppo del polo industriale universitario divenire apportare sono state
Buongiorno a tutti grazie per questa iniziativa che si profila già almeno sotto il profilo quantitativo coronata da un successo
Oltre ogni aspettativa che sotto il profilo qualitativo promette un dibattito intensissimo
E molto molto
Allora il sabato
Io ringrazio gli organizzatori di questa iniziativa
Visto che l'ordine del giorno ha molto ricco
Sarò anche molto sintetico al rischio di essere schematico tuttavia all'interno di questo mio
Bravi intervento di saluto voglio porre alcuni punti di sostanza in primo luogo nella Mascetti di oggi c'è scritto cellule staminali e non c'è dubbio che questo è il tema centrale della discussione odierna con relatori autorevolissimi
E tuttavia non sfugge a nessuno che questa diciamo la prima grande occasione di massa per usare un termine forse un po'obsoleto per affrontare la questione dello stato dell'arte nell'avanzamento
Della città di Terni sulla strada della di un nuovo modello di sviluppo che fa della ricerca
E dell'alta formazione
Che si impegnano quindi intorno agli istituti di ricerca intorno ai luoghi fondamentali della ricerca e dell'alta formazione cioè l'università Socar apre il suo punto di riferimento
Voi sapete che questo è il lavoro di lunga lena per questa città per questa città ha individuato già da anni come risposta alla grande questione del che fare
Dopo la crisi del modello di sviluppo tradizionale di questa città proprio la filiera la direttrice della ricerca dell'innovazione e dell'alta formazione
Terni città universitaria
La parola d'ordine che dà il nome a questa associazione culturale e anche il titolo di un progetto su cui il sistema delle istituzioni locali
Ha investito una grande quantità di risorse vedendo proprio nella città universitaria
Nel rapporto forte ma anche nel sistema di relazioni che cambia dentro la città stessa con l'università il luogo forte
Di trasformazione e di crescita
Disputò in cioè l'inflazione
Di allargamento degli orizzonti di individuazione di percorsi e filiere di sviluppo che questa fitta nel suo Ségolène mezzo di vita
E di crescita come grande città europea più volte sfiorato ma by pienamente intercettare
Oggi siamo veramente un punto di svolta e bene ha fatto in questi giorni ha ricordato che c'è bisogno di concentrare le risorse non solo le risorse finanziarie non solo le risorse materiali
Ma anche le risorse culturali e morali di questa città perché credo che il sindaco sia abilitato a dirlo anche se a qualcuno può non far piacere sentirlo dire uno dei limiti di questa città in tutta la sua vicenda moderna
è la propensione a frammentare le risorse anche quelle umane morali a dividersi sulle cose da fare
Piuttosto che ad unirsi
Sulla realizzazione dei risultati attenzione
In una fase nella quale lo sviluppo della città era prevalentemente diretto da fuori con la grande industria partecipazione statale questo era anche sopportate
Erano i polli di Renzo che si beccavano mentre altri erano in qualche modo padroni delle decisioni e delle scelte sul modello di sviluppo della città noi si lavora
Eh sì contribuito
Oggi quel modello eterodiretto è finito in un mondo globale si è eterodiretti soltanto se si rinuncia ad assolvere la propria funzione di protagonismo cittadini
E un cambiamento di indirizzo e di orientamento così forte come quello che insieme in maniera condivisa questa volta
Abbiamo scelto non si realizza senza una forte coesione della città
Per questa ragione
I diversi percorsi
Che in questa città abbiamo avviato sul versante della ricerca e dell'innovazione che trovano in qualche modo una sintesi
Nel protocollo per lo sviluppo universitario che va ora finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca perché senza quelle risorse non andiamo avanti
Nella grande intesa tra Comune
Università in Regione sul polo biotecnologico di venti
Nella realizzazione di alcune grandi istituzioni culturali spontanei che nascono dalla città
E sotto questo profilo qui davanti a me vescovo monsignor Vincenzo Paglia voglio ringraziarlo per un po'il suo impegno in questo senso perché
Il suo impegno unito a sensibilità in questa città considera Tito di travalicare come dire una logica di contrapposizione che in alcuni momenti sembrava emergere che ci avrebbe danneggiato che sarebbe stato un altro elemento di quell'arte del tendenziale propensione a dividersi
Che talvolta questa città
E sotto questo profilo la fondazione sulle cellule staminali ha rappresentato una soggettività un elemento di soggettività forte della città come un elemento di soggettività forte della città rappresenta finalmente dopo ritardi esitazioni dopo un confronto che è stato molto serrato ma che a fine approdato a un risultato
La costituzione di quel consorzio universitario della provincia di Terni contermini città che non pensa soltanto alla Conca ma si fa capofila dello sviluppo universitario di un'area vasta come si fa capofila dello sviluppo
Anche nell'ambito di altri servizi ponendosi come cuore della Provincia e come polo forte della Regione in materia di politiche di sviluppo
Questo consorzio universitario di cui ho avuto l'onore e l'onere di assumere la guida ma che non potrebbe candidarsi ad avere un ruolo forte di coordinamento e di indirizzo di sintesi delle volontà cittadini
In materia di sviluppo universitario se non ci fosse stata la scelta
Coraggiosa e impegnativa io per questo voglio qui
Pubblicamente ringraziarlo del magnifico rettore Francesco Beast Onidi impegnare dentro il consorzio universitario non figura di rappresentanza di secondo linea comunque offerto qualificate
E meritevoli di onori
Ma di impegnare egli stesso come magnifico rettore il prorettore e i presidi delle sei facoltà presenti a Terni in un lavoro diretto di profili citazione di monitoraggio e di sviluppo del sistema universitario cittadino
Impegno questo che ha significato molto forte a che nessuno di noi sfugge che vuol dire che indietro non si torna perché quel modello di decentramento che oggi è
In discussione
Perché il nuovo governo per me il governo amico
Sul decentramento non ha offerto idea così tranquille così avverte così libere non è che possiamo aspettarci un governo che dica decentriamo di più
Abbiamo di fronte un governo che dice in maniera molto forte decentriamo molto meno
Tagliamo grossi rami di decentramento fatto quando il decentramento non ha funzionato o è stata diciamo la mera soddisfazione
Del narcisismo di alcuni amministratori che hanno potuto vedere la targhetta sulla porta contro scritta università quel decentramento finirà sopravvive solo il decentramento folli forte quello solito quello radicato quella cui rispondono i nomi dei risultati quello di Terni è uno di quelli
Sei facoltà quindici corsi di laurea più di tre mila cinquecento iscritti
Io chiudo rapidamente sono già stato troppo lungo però perché ho voluto inserire
Il dentro questo scenario lampi un tema che invece ha scelto di essere più contenuto perché o non siamo capaci
Noi Terna
Noi cittadini umbri di questa città importante dell'Umbria
Poi noi siamo capaci di considerare i diversi tasselli della costruzione di nuovo sviluppo che stiamo realizzando imperniata sull'università e la ricerca perché l'università e la ricerca
Saranno la filosofia cardine del nuovo sviluppo come per un secolo è stato l'acciaio
In termini di coesione
In termine di congiunzione delle forze in questo significa anche io ho assistito al dibattito molto utile di questi giorni che ha anticipato questo importante convegno questo significa anche che il confronto sulle risorse non può essere una battaglia interna per suddividersi le modeste risorse del territorio di cui voi conoscete l'entità e che hanno determinato i caratteri una scritta caratterizzata da una presenza multinazionale che la sua ricerca da Fabio definizione altrove se non la costringiamo a cambiare l'asse del suo orientamento ma le risorse nostre non basterebbero
E quindi la questione della città la sua convenzione la sua capacità di indirizzo la sua capacità di fare sinergia in primo luogo a come obiettivo quello della captazione di risorse che non sono risorse endogene di questa città guardarsi fuori allargare gli orizzonti
Avanzare proposte e progetti
Che possano essere essi stessi catalizzatori di risorse che altrimenti non verrebbero in questa città
Per chiudere veramente un altro punto di svolta che attiene fortemente al tema del
Convegno odierno di cui tanto abbiamo discusso in queste settimane
Guardate Terni a mantenuto il suo equilibrio nell'ultimo ventennio grazie a politiche economiche cioè a scelte economiche
Come dire comandate politicamente ora dall'Europa ora dal governo centrare ora dalla Regione era l'epoca dei fondi strutturali si diceva
Con una scelta politica qual era il territorio che aveva bisogno di supporto Terni in piena crisi di siderurgica sicuramente aveva bisogno di supporto si allocavano li risorse risorse anche ingenti
E le imprese del territorio potevano competere
Per quelle risorse e per questa via noi abbiamo tenuto abbiamo galleggia abbiamo anche navigato
La nuova stagione che si apre completamente diversa perché la stagione dell'Europa a ventisette
Del settimo programma quadro sulla ricerca dell'Unione europea e dei fondi strutturali per l'innovazione non funziona più sulla base di indirizzi politici
Non ci sarà riunione europea un governo nazionale e una regione a dire quali sono visi di depressi
Su cui concentrare le risorse e del resto anche se ci fossero non ci toccherebbe niente perché da lì non è più logico depresso dentro questa logica nell'Europa a ventisette è molto lontano dall'essere oggi le risorse arrivano a fronte di progetti
Il che significa che l'enorme volume di risorse sia del settimo programma quadro con sulla ricerca sia dei fondi strutturali europei non verrà indirizzato sulla base di orientamenti politici amministrativi che in qualche modo possono essere condizionati dalla politica dall'amministrazione
Ma arriveranno sulla base di progetti presentati per questo è essenziale
Che la città sia capace di allargare lo spettro della sua Cavasin sfida propositiva per concorrere a un maggior numero di bandi più qualificati
Ma nello stesso tempo di fare questione di fare sistema per sostenere questa sua progettualità dove le progettualità possono come dire essere compensate soltanto se il peso c'è se la questione cioè se c'è la convinzione ci aspetta un grande compito è un compito nuovo per la città credo che il convegno di oggi sia occasione utile per fare un punto e per lanciare una parola d'ordine a quella dell'unità della città intorno al suo nuovo modello di sviluppo che è quella che oggi la direzione che dobbiamo prendere grazie a voi tutti verrà
Certo paia screditarmi Narnia me
Ecco due benissimo i pensieri
Anzitutto il ringraziamento
All'associazione per questo convegno che senza dubbio chi sta da questo palco si accorge della straordinarietà dalla presenza per cui forse sarebbe da aggiungere oltre al confronto del mondo scientifico che il mondo istituzionale anche il mondo cittadino
Anche il mondo cittadino
E
Questo convegno si inserisce
In una prospettiva quella delle cellule staminali che trova a Terni in prima fila nel nostro Paese
Ed è anche per questo che oggi a Terni sono convenuti anche personalità scientifiche e amici che non sono di questa città
Ma che vengono qui perché è un tema importante per l'intera società non solo Italia te questo sta a dire una cosa che è possibile
Il sindaco di una diceva
Se facciamo insieme è possibile oggi non diciamo che è possibile che alterni
Sorga una istituzione all'interno del grande mondo scientifico sorga un'istituzione che sia in prima linea nella DC
Ed è un'istituzione
Quella della Fondazione delle cellule staminali
Che ha avuto un parto lungo sono ormai alcuni anni che stiamo lavorando su questo tema
Un parto lungo talora difficile ma oggi potere possiamo dire che è avvenuta alla luce una realtà scientifica
Che certamente si imporrà all'attenzione di tutti
Credo che fra non molte settimane
La comunità internazionale alla comunità scientifica internazionale il professor vescovo al mi correggerà se sbaglio ma credo che la comunità scientifica internazionale potrà vedere
La prima cellula staminale adulta prodotta in una cultura così si dice
Qui a Terni che non c'è dubbio significa da un passi in avanti
Non solo per la ricerca e qui permettetemi anche una piccola sottolineatura personale
Noi io personalmente
Non è che guarda alla ricerca per la ricerca
Guarda alla ricerca per curare i malati
Che in tanti aspettando e quando qualche mese fa venne fuori la notizia che a me a Terni nasceva un centro di ricerca per le cellule staminali adulte varie lettere mi sono giunte ed una la voglio ricordare di un'anziana signora di un Paese della Campania che mi scrive con un asse con un cinquanta euro dentro robusto dicendomi eccellenza andate avanti questa il mio piccolo contributo perché tanti malati aspettano
Da voi un segno di speranza ed ecco perché io sono particolarmente orgoglioso oggi che qui a Terni
E questo convegno ce ne ha l'occasione si possano consolidare e avviare una prospettiva di ricerca che nasce per questo ha una qualità particolare con la collaborazione della città di tutte le forze della città
Quelle istituzionali e quelle religiose quelle economiche a quello civile è un segno singolare
Che forse ci rende per un verso anche orgogliosi ma non c'è dubbio che ci richiama ad una responsabilità straordinaria soprattutto in questo momento perché non dobbiamo nascondercelo
Questo nostro Paese Strangers sta attraversando un momento particolarmente difficile
Non solo sul campo della ricerca troppe volte emergono contrasti divisioni
Conflitti anche divisioni e di concezione della vita del mondo che rischiano di farci lacerare senza un passo in avanti
A volte il dibattito come in questo caso e tenne un'eccezione ha rallentato la ricerca
Mentre su questo campo delle cellule staminali adulti dove tutti siamo d'accordo nessuno muoveva un dito qui a Terni abbiamo avuto la Fantasia e anche la tenacia di inizia
E fortunatamente oggi
Abbiamo la possibilità di una soluzione concreta che davvero dove la speranza di vita a tanti
A Terni abbiamo mostrato che
La diversità delle concezioni
Non serve a contrapporci per riderci semmai si chiede un impegno una Fantasia a comporre la diversità in vista diurno progresso per tutti particolarmente per i malati
Troppo volte le ideologie dividono e bloccarlo qui noi abbiamo mostrato con i fatti che quando si vuole comporre per aiutare qualcuno che sta peggio di noi
Quando si decide di far questo è possibile riuscirci io ringrazio la città di Terni perché oggi davanti al Paese mostra una istituzione come quella della fondazione che è capace di dare speranza a tanti che altrimenti non l'avrebbero grazie all'associazione perché data questa nostra città l'opportunità di riflettere solo un evento non solo ci sta a cuore nuovo ma che soprattutto d'una speranza ai tanti malati che aspettano una soluzione per la loro gravissima malattia ma che oggi un futuro nuovo loro porti comincia a intravedere
Grazie
Innanzitutto i complimenti ovviamente i ringraziamenti all'associazione
Per l'organizzazione di questo
Convegno che ci consente a noi qualche brevissima riflessione
E poi cosa molto più importante quello di acquisire un contributo di alto livello che senz'altro importante
Noi abbiamo fatto un grande sforzo debbo dire l'associazione ci è stata vicina in questi anni
Lo sforzo di riuscire
A coordinare le iniziative delle istituzioni dell'università
Su un punto di riferimento operativo che è quello del Consorzio universitario che recentemente è stato creato
Lì
Abbiamo in corso con fatica ovviamente tenendo conto del quadro economico dei problemi che abbiamo di fronte
Abbiamo in corso dice è una programmazione generale degli interventi che riguardano questo territorio
E che hanno due assi fondamentali fra loro assolutamente connessi
Quello della didattica universitaria della ricerca che sono cose assolutamente inscindibili e su questo il sistema istituzionale l'Università di Perugia ha fatto degli sforzi enormi
Per dotare il territorio di strutture adeguate
E per consentire voi di raggiungere un obiettivo primario che è quello della qualificazione complessiva dell'offerta sì per quanto riguarda la didattica sia per quanto riguarda la luce
Su queste diciamo impostazioni ci si inserisce l'intuizione
Della diciamo ricerca in un settore particolare con la Fondazione che è stata costituita che dare secondo il mio modesto avviso
Ragionare integrarsi dei programmi generali che saranno oggetto del con il del del l'attività del Consorzio universitario
Attenzione perché c'è un problema come al solito di concretezza quindi di risorse per noi per questa città per questo territorio
Questa è una sfida assolutamente essenziale dopo diamo dotarla degli elementi fondamentali e su questo vi ricorderete che ci sono state già degli sforzi di attenzione parlamentare per individuare quello che è l'elemento ripeto fondamentale le risorse occorre che ci sia un provvedimento ad hoc che possa consentire
Questo settore di averle risorse e di utilizzarle al meglio questo è un elemento assolutamente fondamentale e imprescindibile perché noi possiamo fare tutto
Qui magari monsignor Paglia ci voglio dare ma quello dei moltiplicare i pani e i pesci non è nelle nostre facoltà quindi è assolutamente un elemento fondamentale
Quello di poter donare diciamo questi intuizione questo questa progettazione questo elemento di grande novità serio ed efficace della base
Essenziale che è quella finanziari
Diceva bene monsignor Paglia noi facciamo delle cose
Non per un elemento contemplativo la ricerca è importante ma è importante sia finalizzata credo che il connubio far ricerche azienda ospedaliera sia un elemento fondamentale perché
La Fotografia la certificazione notarile di questo concetto
Ovviamente ci sono c'è un problema di locali c'è un problema
Di percorso ma questo è un elemento fondamentale accanto al grande sforzo per l'Università di Perugia il consorzio che sta facendo
Su iniziative di grande livello
Che si stanno portando avanti e che secondo me qualificano ulteriormente quello che tutti insieme stavo facendo ecco questa la cornice importante e seria poi mentre siamo andati molto più avanti rispetto ad altri territori
Ci sono le basi c'è ancora lavorare molto ma abbiamo fortemente bisogno
Di un elemento fondamentale che è la diciamo il supporto di ordine finanziario su programmi che non meritano grazie e buon lavoro a tutti
Lasciato il professor Ignazio Marino che prenderà la parola poi successivamente si
E adesso la parola al magnifico rettore dell'Università di Perugia professor Francesco Crispi che saluto con grande piacere incrina un grandissimo ringraziamento
Buongiorno a tutti è un grande piacere essere qui oggi in questa occasione
Una sala così piena
è un motivo di soddisfazione che
Anni fa
In un evento importante sempre in questa sala eravamo quattro gatti
Se io oggi
Come allora ad un convegno scientifico
Il successo si può misurare anche dalla partecipazione
è evidente che tanto cammino è stato fatto
E se c'è un merito diciamo dell'università
E aveva presso ordinarie venti che anni fa sarebbero state straordinaria convegni scientifici
Ordinari perché fanno parte della cultura e fanno parte della farsi accademica
Convegni scientifici quali espressione di ricerca scientifica
E allora noi che li abbiamo uscito gli anni settanta
Abbiamo vissuto tutta la difficoltà e l'insediamento universitario a Terni traiamo anche qualche motivo di soddisfazione e di orgoglio
Insieme all'orgoglio della città
Per aver avuto l'idea l'ambizione di voler fare di Terni anche una città universitaria
E ed è stato a mio giudizio un esperimento riuscito
Con tanti problemi tante incomprensioni ma in un clima che vedeva all'inizio un cartello attaccato con lo scotch nell'ospedale di Perugia asciutto e lineare l'inizio dei corsi la facoltà di Medicina d'oggi è una realtà che si ebbe evoluta mo'in termini estremamente positivo e che ha portato qualche cosa di nuovo innovativo in questa città è stato un cambiamento importante
E certo oggi siamo in una situazione difficile
Difficile perché il modello questo modello di università in Italia e in crisi
Un modello che viene rifiutato in qualche modo come non più compatibile con le esigenze del Paese
Giusto o sbagliato che sia giustamente indicare
Dal punto di vista e però il problema è che al di là delle risorse
Che rendono drammatica oggi la vita dell'Accademia
Risorse sempre minori sia un problema fondamentale
Che bisogna affrontare con forza con coraggio
Qual è il modello di università necessario al Paese
Quale modello dobbiamo riferirci cosa dobbiamo rigettare corsa dobbiamo prendere
E questo su questo attendiamo
Risposta del Governo non c'è dubbio
E non sarà una scelta neanche tanto facile
Nel momento in cui
In un mondo in cui
Investono tanti soldi tante ricchezze non ci riesco a trovare centocinquantuno lento milioni di euro per l'università figuriamoci cambiando il sistema universitario
Quante difficoltà comporterà
Questo non si riflette anche sulla questione di Terni
Sui soldi che abbiamo fatto per tanti anni fu un decentramento salto compatibile con le risorse uno sforzo da volontari di una città di volersi rivolgere adeguarsi
E quindi mette in crisi un modello e su questo sarà necessario comunque fare una riflessione
Noi abbiamo fatto tanti sforzi e la signora li ha fatti ma oggi c'è un punto in cui necessario riflettere per capire dove con dove dobbiamo andare dove possiamo andare
In relazione alla situazione generale del Paese
Matteo che si pone è un un un ulteriore ambizione oggi oggi eterni mi pare di capire che non vuole essere una città sita oggi i termini vuole essere una città della Risiera
Che è un vichingo ben più ambizioso di essere città universitaria
Obiettivo che noi per certi aspetti apprezziamo molto
Si tratta di capire come poter realizzare questo
Con quali risorse con quali metodologie con quali sinergie
Capire se questo è un passaggio ulteriore compatibile
Con
Il quadro complessivo della città e della regione
Credo personalmente che questo si possa tentare
E si tratta però di un'avventura
Importante rischiose
Un'avventura
Con la scienza e rischio
Per sua definizione si tratta di capire come poter fare questo
Noi abbiamo investito molto su Terni e su Terni vogliamo ancora investito
Lo voglia investire soprattutto come ricerca l'abbiamo detto tante volte
Alcuni risultati stanno venendo fuori sono importanti
E noi non siamo alieni dallo sperimentare un Progetto grande quindi da questa sitar proiettata nell'ambito insieme
Si tratta di senza infingimenti di mettersi attorno a un tavolo e ragionare
Ragionare mettere tutte le risorse l'innanzi disponibilità in Comune per capire come questa qui sfida possano essere accettata
E ovviamente niente di peggio che indica
Accettare sfide che poi ha imposto alle
Però io credo che questa possa essere una una questione importante interessante
Certo
Avviene in un momento particolarmente difficile
Perché il muro perché ritorno a dire la il modello di città universitaria non è un modello compiuto modello ancora in sintesi quindi ci vuole molta attenzione
Però le sfide affrontate con con la noi siamo qua l'abbiamo dimostrato abbiamo coraggio e le figlie l'abbiamo sempre seduta grazie buon lavoro
Direttore generale dell'azienda ospedaliera
Cercherò di essere breve nel portare il mio saluto perché penso che tutti questi diciamo presenti non credo gradiscono ulteriormente diciamo l'aspetto introduttivo volevano entrare nel vivo il tema io diciamo comunque ringrazio tutte le autorità presenti le personalità del mondo scientifico accademico e soprattutto gli organizzatori per l'avventato l'opportunità a questa città di fare il punto sull'azione su una materia così rilevante importante
Io rispetto chi mi ha preceduto o un ruolo diciamo più esecutivo diciamo non ha un ruolo di indirizzo politico l'azienda è un soggetto che attua diciamo
E che si pone come elemento di saldatura tra il mondo della ricerca del mondo dell'assistenza noi voi sapete tutti quanti nell'Ospedale di Terni all'ospedale
Che ospita l'università
Quindi il nostro sindaco spesso ce l'ha richiamata Spedale di insegnamento all'ospedale di comunità perché garantisce l'assistenza ai cittadini ma anche un ospedale di alta specialità
Dove si garantiscono prestazioni di rilievo sopra al di sopra di quello che il bacino naturale dell'azienda ospedaliera che a quello diciamo grosso modo dalla Provincia di Terni
No i dati che abbiamo presentato pochi giorni fa indicano che nel due mila sei abbiamo
Sviluppato l'attività soprattutto sul versante delle alte specialità
Nonostante che ci troviamo in una situazione da di due anni difficilissimi di taglio delle risorse soprattutto risorse del personale
Ora non vorrei che sì che passasse il messaggio che tagliando le risorse si aumenta l'efficienza che l'abbiamo incrementato l'attività rispetto al due mila cinque
Avendo diciamo molti meno diciamo risorse umane a disposizione ma ciò è stato possibile grazie all'investimento che è stato fatto sulla risorse umane è stato fatto fortemente
Leva sulla disponibilità sulla collaborazione degli operatori però anche questo ha un limite e quindi mi associo a quanti mi hanno preceduto nel senso dire che c'abbiamo bisogno anche di risorse nel portare avanti questo tema
Però nel settore delle neuroscienze dove appunto le cellule staminali di Terni sono in qualche modo presente sono diciamo
Cercano di dare il loro contributo noi possiamo offrire dal punto di vista dell'assistenza un ottimo ambiente di coltura nel senso
Scientifico del termine perché abbiamo ottimi professionisti abbiamo una combinazione di professionalità che vada la neuroradiologia la neuroradiologia interventistica la neurobiologia la neurofisiologia
La radioterapia stereo casi che c'è tutta una serie di discipline fatte da professionisti di valore sopra regionale di lei che esercita un ruolo di attrazione
E quindi
Che diciamo per una città delle dimensioni verdi
E diciamo sicuramente un elemento di grande vanto di grande importanza di questo patrimonio umano quello che abbiamo può essere diciamo il soggetto che potrà diciamo mettere in
In diciamo linea di trasmissione verso l'assistenza quelli che saranno i risultati che potranno scaturire dall'attività di ricerca su questo importante settore
Io chiudo qui faccio gli auguri allargano associazione di continuare su iniziativa di questo genere e noi come azienda speriamo Veneto siamo a disposizione per diciamo raccogliere recepire tutte le istanze che vengono dal mondo della ricerca al mondo dell'università e da quant'altro grazie a tutti quanti voi
Tra la gente iniziò la abbiamo che c'è anche gente al di fuori della sala adesso ci stiamo attrezzando per riuscire a collegare questa sala Grande con la sala più piccola che è qui
Sulla sinistra la Sala Rossa per far sistemare anche le altre persone questo punto diamo inizio alla parte scientifica diciamo del convegno e diamo la parola per la presentazione
Al segretario generale di questa associazione nonché presidente del Consorzio Universitario di medicina per Termini dottor Ciano Ricci Feliziani
Grazie buongiorno a tutti ringrazio calorosamente tutti i presenti
Ci scusiamo per il disagio di coloro che sono rimasti fuori stiamo provvedendo
D'altronde come diceva poc'anzi il Presidente non pensavamo una partecipazione così numerose cercherò di auto limitarmi perché è evidente che i ragazzi delle scuole in presente stanno attendendo gli interventi delle personalità del mondo scientifico che io nuovamente ringrazio quindi ovviamente abbiamo avuto modo come diceva il Sindaco nel suo intervento in questi giorni
Il presentare il convegno di dire la nostra opinioni come associazione culturale Terni città universitaria cui vi invito di aderire per dare forza
Questo associazione trasversale culturali di cittadini di buona volontà impegnate sul fronte culturale ed istituzionale
Quindi i
Noi comunque un concetto intendiamo intento
Benissimo
Mi mi avvicino al microfono
Benissimo allora il convegno portiamo perché alla ricerca sulle cellule staminali
Come d'altronde dimostra di questo convegno di questa mattina accusi partecipato così numeroso alla funzione principali essenziale di informare immobilizzare l'opinione pubblica nella quale fortemente presente il significato più profonde il valore di questo dibattito anche in ragione dei più recenti risultati della ricerca in questo delicato settore che vede in prima fila studiosi scienziati italiani accanto ai più prestigiosi ricercatori internazionali
Nell'opinione pubblica in generale fortemente presenti il significato ma non solo anche l'aspettativa di di cure terapia che possono nascere perché paziente del mondo sanitario per nuove opportunità scientifico
Peraltro voglio ricordare velocemente anche su questo versante la proporzione l'organizzazione di questo convegno rientra in una strategia precisa
In un filone di lavoro che abbiamo iniziato negli anni due mila due due mila ettari anche se mi permettete nella veste di direttore generale dell'azienda ospedaliera Santa Maria di Terni
In collaborazione non dobbiamo dimenticarci romani con la Fondazione Agarini
E con la presenza assassini da allora del professor vescovi che Mammano ha lavorato in questa Rao realtà sin dagli anni due mila due due mila e tre
Evidenti che e questo veniva sottolineato dal magnifico rettore
E che in questi giorni anche il dibattito in qualche modo
Finanziato
E quello all'obiettivo che in qualche modo noi ci stiamo punendo
E quello di di realizzare non soltanto Terni città universitaria ma di impegnarci su un terreno ancora più alto e più elevato certo è una scommessa complicata difficile ma è una scommessa che intendiamo raccogliere
Allora da qui
E questo l'abbiamo sottolineato è scritto nude in questi giorni
La necessità di creare i una
Organizzazioni dare univocità dare creare una cabina di regia un contenitore adeguato per coordinare tutte le politiche possibilmente università Alderighi cerca posti in essere
Perché altrimenti
Viviamo una realtà che non è la realtà di difficoltà di questo Paese e dell'Europa complessivamente ci c'è la necessità di coordinarsi e questo coordinamento
Da cabina di regia può essere svolta dallo stesso Consorzio universitario della provincia di Terni dirette presieduto tra l'altro anche dal sindaco del comune di Terni onorevole Paolo Raffaelli
Quindi e occorre e mi avvio a concludere non voglio rubare altro tempo prezioso
E quello
Di investire questa è la proposta che avanziamo con forza questa mattina in questo convegno in questa sala così importante di presenze di autori da figlio istituzionale scientifica e di tanti cittadini d'Hernani
Che io ringrazio dal profondo del mio cuore
Questa necessità di coordinarci di non disperdere le energie di evitare di perdere treni preziosi per quanto riguarda soprattutto i finanziamenti della Comunità europea
E questi finanziamenti della Comunità augurio europee non sia al tengono solamente esprimendo principi iniziative di principio o volontà ma si intendono presentando Progetti per le mettendo al lavoro
I ricercatori tutti gli addetti ai lavori perché evidentemente questa è la necessità per il rinvenimento delle risorse finanziarie non solamente nazionale ma quelli europei vi ringrazio buon lavoro
La cappella di prevista dal nostro foglio invito noi siamo contrariamente agli usi italiani appena appena il ritardo di mezzo a questo punto io lascio la presidenza al professor Pandolfo Pucci se su preside della facoltà di medicina dell'Università di Perugia
Che coordinerà i lavori insieme al professor
Casali Lucio direttore della clinica malattia apparato respiratorio Università degli studi di
Presidente grazie alle grazie
Una freccia notevolissimo
Lucio devo annunciare
Che il l'altra sala basta apprezzabili collegamento con questa sale quindi tutti coloro che vogliono trovare posto possono andare anche nell'altra sala
Oscurità eccellenza rendere amplissima illustri colleghi carissimi studenti Signorelli e signori sono particolarmente onorato che l'associazione Terni città universitaria abbia voluto che facessi da coordinatore insieme all'amico e collega
Professor Casali a questa manifestazione inerente le cellule staminali
Sono felice dicevo
Perché la mia venticinquennale presenza qui a Terni nell'ambito del corso di laurea in Medicina e Chirurgia la direzione della clinica medica fa sì che abbia potuto assistere allo sviluppo
E all'insediamento di Terni città universitaria
Il magnifico rettore ricordava precedentemente alcune vicende
E qui io desidero pubblicamente a ringraziarlo
Perché prima di esser magnifico rettore è stato presi dalla facoltà di Medicina Lucia
In un'epoca particolarmente pericolosa e ha dato un contributo fondamentale per la facoltà di Medicina il corso di laurea interni avesse radici profonde e di questo gliene sono grato dopo le sono grato di tutto quello che lui attualmente fa come il magnifico rettore per un ulteriore sviluppo della università delle altre facoltà che si sono nel frattempo insediate qui
Questi sono motivi di felicità per me essere qui oggi presente
Ma il tempo stringe ma desidero ricordare ancora un'altra cosa
Oggi si parla di cellule staminali
Desidero ricordare io vengo da una scuola il mio maestro è stato il professor Paolo Larizza il quale a sua volta è stato uno dei tanti allievi del professor Adolfo Ferrata mille ottocentottanta mille novecentoquarantasei il professor ferrata è stato il fondatore
Della ematologia non soltanto italiana ma diventa l'ematologia mondiale ferma la scuola tedesca Dpa in balia e nel mille novecentotrentaquattro nel Trattato sulle emo fatine del professor Adolfo ferrata si parla per la prima volta nell'ambito della teoria unitaria della genesi delle censure ematiche di una cellula staminale che lui allora denominò Emo uscito visto vasto da cui secondo la sua ipotesi che poi direi è una teoria confermata tutte le cellule del sangue prendono origine quindi una cellula staminale ante litteram questo è stato sicuramente il primo strato
Dalla sviluppo successivo che è avvenuto diversi decenni dal trapianto di midollo osseo allogenico e anche qui mi piace ricordare che nell'ambito della nostra facoltà su un attività pionieristica è stata svolta dall'amico carissimo al progresso
Massimo Fabrizio Martelli che ha costituito uno dei primi centri di trapianto di midollo osseo unitaria e che ha una risonanza non solo europea ma anche mondiali
Quindi nell'ambito della nostra facoltà
Insiste
In altri ambiti una interesse particolarmente importante per quello che riguarda il problema delle cellule staminali e sono felice che si sia avvenuta a realizzare questa fondazione qui a tre anni
Perché sicuramente verrà a portare un ulteriore sviluppo come ricordava il nostro magnifico rettore nell'ambito non solo della clinica ma anche della ricerca di base
Sua Eccellenza Revere dissi ma ricordava che il nostro compito e quello di curare gli ammalati questo il compito nostro del fascio Domenico l'intervista e quindi mio scopo principale sicuramente e questo spirito tutto quello che ho la ricerca di base fare
Nella fase applicativa per non rappresenta sicuramente un successo questo è quello che volevo dire e non voglio rubare altro tempo e due adesso la parola dal professor Casale porterà anche lui un saluto della facoltà al professor Casali
Sì Hill ordinario di Pneumologia nella nostra fa ai massimi di tre giorni e quindi svolge anche lui un'importantissima attività credo che abbia che risulti anche con le cellule staminali prego grazie presidente
Come ha detto il professor Pusceddu io non mi occupo di sistema nervoso mi occupo di malattie dell'apparato respiratorio
E tutti i genetisti sanno che l'apparato respiratorio in particolare l'organo di scambio il polmone è un pessimo modello di studio dal punto di vista genetico
Troppo complessa e la struttura almeno per ora e la struttura morfologica del polmone troppo complesse sulle funzioni del polmone
Perché si possa ricondurre anche da un punto di vista genetico ad un modello di ordine generale
Anche malattie comuni come l'asma ore broncopneumopatie croniche ostruttive nonostante gli sforzi di diversi gruppi di lavoro
E genetici cito alla rinfusa perché son tutti amici Pignatti a Verona a Pavia Carlo Alberto Redi il collega mio di Pavia ma lui se Vegetti
A Genova a Siena Lucarella quesito topi nudi eccetera sforzi notevoli risultati scientifici di alto livello tuttavia notizie importanti
Difficile apriremo delimitare anche l'asma che ha una notevole impatto epidemiologico sul territorio nona una univoca risposta non fornisce un'univoca risposta dal punto di vista stilistico però giusto per dire come la scienza preferisca giusto per dire come e le cose vadano viste sempre in modo critico e analitico
Proprio di non molto tempo fa
Uscito un articolo di grandissimo interesse che in una delle forme più difficili e soprattutto quasi incurabile
Che la fibrosi polmonare nel Misenti Malaparte mesenchimale della in questo eccesso di sviluppo di connettivo serbo stati serate cellule staminali
Questo è un discorso di una grandissima importanza soprattutto una grandissima proiezione ricordiamoci però che questi metodi e quindi faccio quello che con tanto opportunità ha detto il Magnifico Rettore questi metodi sono costosissimi
Metto di lavoro costosissimi in altre parole quando ne facciano tornare i cervelli ed è stato un provvedimento quanto mai opportuno anche se scusate pare i ragazzi a questo punto l'idea dei cervelli che svolazzano sopra l'Atlantico Midan politiche di ETA Beta insomma qualcosa del genere però a dire la verità ai cervelli diradare anche mezzi di lavoro e noi non possiamo pensare che anche i migliori tra noi non abbiano di che vivere non abbiano di che vivere in senso scientifico naturalmente non abbiano di che lavorare questo è importantissimo Milito rettore c'ha letto prima con molte opportunità della difficoltà della magrezza dei tempi avrebbe detto il Manzoni
Che riferiti ai tempi della peste ma oggi sono sul piano scientifico estremamente reali e allora la scienza per forza di cose deve aprirsi io ho visto con molto piacere questo questo Pinto in questa apporti aperti alla ricerca io ho considerato come dicevano i latini ACP Omen cioè accetto l'augurio
è un motto introduttivo certamente motto di augurio certamente però a da qui bisogna far seguire i fatti
Parole tante parole forse troppe autoreferenzialità a non finire ma abbiamo bisogno anche per chi non si occupa come me perché istituzionalmente non mi occupo di questo
Abbiamo bisogno di risorse per poter andare avanti anche perché poi Tropea possiamo trovare quando si lavora e quando si trova possiamo poi anche trovare e realizzare questi legami scientifici che possono consentire il progresso molto rapidamente sto chiudendo finalmente dopo quattro anni di presenza a te
Io ormai quasi il quinto in cui o veramente grattato il fondo di quel barile che vi ho portato da Pavia fino a farli sanguinare le dita
A un certo punto la vedo più il dono più da avuto più niente
Ho vissuto di carità nel senso che la carità ovviamente in senso traslato dei colleghi che in giro per l'Italia e per l'Europa mi conoscevano e mi stimano ma poi chiaramente è finito tutto son finite le risorse ed ecco che quasi d'incanto
Espose è spuntata l'anno scorso la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni la Fondazione Carlo che certamente non ha potuto largheggiare più di tanto che eravamo in tante bocche da sfamare
Però mi ha acconsentito a questo punto di avviare un progetto due progetti di ricerca uno dei quali già avanzato
E con l'altro mi sono presentato finalmente non solo povero ma anche di pasta a volte anche di Tokyo dai colleghi dell'ulivista di Ferrara proprio questa settimana e abbiamo messo in piedi un progetto di lavoro sulla Papon Tursi
E da qua tra l'altro Ferrara è strettamente legate non soltanto e con Londra
Quindi oltre che con altre università italiane
Oltre a tutto i miei legami con Pavia e la presenza di Carlo Alberto Redi lo dimostra ready Terme e occorso lo saluto d'acqua questa volta oltre averlo baciato prima fori e uno dei più grandi scienziati da un punto di vista genetico ed è un carissimo amico
L'ho invitato a nome ovviamente del Comitato personalmente e abbia avuto il piacere troppo lo sentiremo ebbene compagnia questa volta Paolo non solo scienziato ma il direttore scientifico del Policlinico San Matteo abbiamo in campo un altro progetto importante che è quello della BPCO col Ministero della Salute io spero che vada in porto Carlo Alberto
Perché noi come l'Università di Perugia e come gruppo ternano abbiamo una piccola fetta di grandissima importanza ipertensione polmonare sulle vie piastrinica e questo sarebbe una rete una un qualcosa veramente vivo
Mi raccomando
Detto questo finisco
E veramente posso invitarlo al podio la cioè
C'è un attacco allora lasciamo stare scusate ma ho perso ho perso il filo a questo punto allora io ringrazio ancora tutti quanti della pazienza che hanno voluto di sentirmi
Ringrazio per questo invito ritorno la parola audio previsti dal progetto uscito grazie
Il presidente dell'Istituto superiore di sanità nonché il presidente della Fondazione cellule staminali di termina a voler prendere la parola
Grazie preside
In qualità Carlotta di presidente della Fondazione cellule staminali i termini sono veramente lieto di portare il saluto a questa iniziativa veramente molto importante la fondazione cellule staminali
Ha lo scopo di promuovere la ricerca avanzata nel settore così importante
è impegnata nel promuovere le ricerche alla stendo un apposito laboratorio
Del professor nel Angelo Vescovi che ricercatore che accettato accolto con entusiasmo l'idea di venire qui a Terni ma non si limita solo a questo certamente una prima priorità ma lo scopo della Fondazione e di finanziare di promuovere la ricerca a tutto campo cercando anche le necessarie sinergie con le altre istituzioni quindi in primis con l'università
Come abbiamo sentito prima da monsignor Paglia la fondazione
è formata da varie istituzioni formato dalla dall'Istituto superiore di sanità
Dal comune di Terni
Dalla curia vescovile
Dalla Cassa di Risparmio di Terni e dalla camera di commercio
E ci si potrebbe chiedere ci si potrebbe interrogare
Come mai istituzioni così diverse così differenziato opzione
Laiche da una parte religiose si mettono insieme per un progetto così ambizioso
Io ritengo che questo insieme l'associazione di questa istituzione abbia un significato di grande valenza
Come è stato detto prima anche da monsignor Paglia
Aldilà di barriere
Di carattere ideologico che sono esistite che esistono si può trovare e lo si trova
Un terreno condiviso di attività scientifica e di azione un terreno condiviso per attività che poi devono avere la ricaduta direttamente sulla salute quindi io rivolgo l'apprezzamento più forte
Per tutte le istituzioni che qui alterne hanno aderito a questa iniziativa comune in particolare che ha messo la la disponibilità ha dato la disponibilità dell'azienda
Ospedaliera
La Curia che sta
Promuovendo e quindi anche sostenendo con risorse economiche generose la l'attività iniziale di questa Fondazione
E questo secondo me un fatto veramente di grande importanza che da che valorizza la da riuscire quindi base di questo progetto cioè una sfida che quella che appunto è possibile nel rispetto di valori etici è possibile affrontare
Tematiche di ricerca che possono produrre
Risultati importanti per la salute lasciando da parte
Disputa ideologica
E d'altra parte sono proprio i risultati ottenuti dalla ricerca in questi ultimi anni
Che aprono nuove strade e che permettono appunto di superare questa fase
Ideologica superare le pregiudiziale potrei fare mi limito solo a fare alcuni esempi
Un esempio recentissimo
Un gruppo di ricercatori ai quali ha partecipato anche un ricercatore italiana a dimostrato che dal liquido amniotico si possono prelevare si possono trovare cellule staminali pluripotenti cioè le cellule staminali che da un lato hanno la capacità di differenziarsi verso quei tessuti verso cui si devono differenziarsi e sono caratterizzate anche da una capacità di proliferazione
Molto molto elevata
Eh sì dal è venuto anche fuori la considerazione che da aborti spontanei possono essere si possono prelevare tessuti embrionali che potrebbero costituire una sorgente di di queste cellule
E un altro esempio in questa direzione sempre di uno spazio condiviso di attività e di ricerca un'altra ricercati ha dimostrato che addirittura è possibile
Senza in oculare nell'organismo cellule staminali
Una stimolazione endogena delle staminali che si trovano a livello di tessuti danneggiati e sono in posso anche dirvi che sono in corso
Esperimenti per esempio un un un un espugna sperimentazione clinica che è in corso riguarda quella terribile malattia che la sclerosi laterale Amiotrofica dove i ricercatori impegnati in questo settore pensano che Ino curando certi farmaci o certi citochine si possano appunto stimolare queste
Questa cella dall'interno dell'organismo che invece sono tre esempi dimostrano come mettendosi a lavorare direttamente
è impossibile trovare e su su cui trovare soluzioni superando pregiudiziale
Ovviamente in questo momento
Il campo il diciamo il settore di applicazione clinica è occupato
Dalle cellule staminali adulte
L'ha ricordato il preside prima quindi citando serrate oggi ormai da diverse decine di anni
Per la ricostituzione del sistema ematopoietiche un corso di malattie tumorali malattie ematologiche o malattie alto immune si sì applicano si si applicano cioè le staminali adulte del poco per ripopolare il midollo
Un altro esempio di applicazione a livello oculare
è possibile prelevare
Dall'occhio sano delle cellule che poi in laboratorio possono essere moltiplicate innestate nell'occhio malato che ha subito per esempio danni irreversibili alla cornea e quindi si può ridare la lista a persone che l'hanno persa
La stessa considerazione si può fare pure per le cellule che dall'origine staminali che dall'originale epidermiche pensate ai casi di grandi ustioni dove si perdono superfici interi di epidermiche
Prendendo prelevando queste cellule staminali dell'epidermide coltivando l'invito si possono introdurre al livello del dell'epidermide e si può aprire diciamo la riparazione del tessuto
Un settore in grande espansione e anche quello delle cellule staminali neurali e quindi questo è stato detto sarà uno degli oggetti della ricerca che si svolgerà qui a a Terni
Recenti ricerche hanno messo in hanno messo in evidenza come dal bulbo fattorie io si possono prelevare cellule staminali né una queste cellule staminali neurali potrebbero poi diciamo essere impiegate per ieri in applicazione nelle cosiddette malattie neurodegenerative malattie come l'Alzheimer come il morbo di Parkinson
Per come lesioni del midollo spinale o come la sclerosi
Multiple ovviamente
Ci vuole anche molta prudenza perché sono campi nuovi che si aprono a diciamo alla alla investigazione ma ancora diciamo in questo settore
Prima di arrivare all'applicazione clinica ci vuole
Con riferimento al a quello che l'istituto superiore di sanità
Ha fatto in questo settore io posso ricordare che con un finanziamento che c'era stato concesso dal ministero della Salute nel periodo due mila e tre due mila cinque abbiamo fatto un bando di ricerca esteso a tutta a tutto il territorio nazionale
Quindi non solo istituti destinatari dei finanziamenti nell'ambito della sanità ma anche le universitari questo e questo bando ha avuto un particolare successo perché abbiamo avuto centotrentasette applicazione ben ottanta progetti sono stati finanziati questi progetti hanno l'attività nei terminata ci proporremo di fare a Roma un convegno proprio per illustrare discutere questi risultati
Avevamo finanziato sia ricerche nel settore delle staminali adulte delle cellule posso Natali ma anche studi sulle cellule embrionali però a livello di di animali
E proprio per aumentare le conoscenza da ricerche sugli animali nell'ambito del cellule staminali embrionali possono derivare anche conoscenza che possono poi essere applica non vi cito tutti i nominativi dei ricercatori che hanno partecipato alla a queste ricerche ma solamente diciamo alcuni esempi come professor Cossu professor cancelli dal professor vescovi e anche il professor gesti appunto ha presentato un progetto di ricerca che poi penso ci illustrerà anzi io come presidente dell'istituto avendo facendo presente in quella Commissione molto interessato a vedere questi
In questo settore coprite anche sentito parlare di dei cosiddetti viaggi della speranza di tante persone che
Si recano in alcuni Paesi di cultura non occidentale
Per affrontare trapianti per la terapia di malattie nero degenerative
E queste come è stato anche appurato da una commissione ad hoc che ha studiato questa specie di nessuna efficacia hanno ad hanno dimostrato queste queste cure che che vengono praticate ma questo è un esempio per dimostrare quanto siano pressanti le aspettative che la ricerca sulle cellule staminali crea nell'opinione pubblica e quanto quindi sia necessario dare un impulso ulteriore alla alla ricerca e sotto questo profilo approfittando anche della presenza del senatore professori Ignazio Marino devo dire che
Forse controtendenza rispetto ad altri tagli altri accantonamenti la finanziaria di quest'anno prevede incrementi di risorse per la per la ricerca
Sanitaria e in particolare voglio rubare lo spaccio alla all'intervento professor Mario di cui parlerà ma c'è anche un'idea molto brillante di un finanziamento che serve per stimolare e promuovere l'attività di ricerca che i giovani ricercatori dovrebbero
Io concludo dicendo che la fondazione
Cellule staminali di Terni si propone di sostenere la ricerca d'avanguardia in questo settore proprio anche allo scopo di permettere ai più brillanti ricercatori di contribuire a trovare nuove conoscenze e questo lo vogliamo fare in non diciamo separati isolati lo vogliamo fare nel con in un contesto generale di collaborazione in primis con l'Università di Terni corsia di Perugia ma anche in un quadro ancora più ampio
Auguro migliore è successa questa iniziativa Elah successivamente l'idea che sia dovrebbero fare Emilio grazie
Cioè Karachi
Tramite intervento e il nostro segretario generale mi dice che c'è la sala rossa che tutta quanta già tutta occupata nonostante gli spazzini che e quindi a nome a nome dell'associazione mi scuso
Per i disagi che si stanno creando ma non si pensava a come è stato già ricordato che ci fosse un'affluenza come quella che noi assistiamo compiacere
La parola penso per la presentazione sorridi al professor Cacciari grazie presidente ti ringrazio di questo onore perché Carlo Alberto Redi termine come avete capito e non solo un collega accademico ma è un amico di vecchia data dei tipi di Pavia è uno scienziato in ambito di genetica assolutamente ragguardevole
Noto in tutto il mondo per le sue pubblicazioni ma direi che considerato il taglio che così di questo incontro che costerà lei a metà tra lo scientifico e divulgativo
Penso che Carlo Alberto Redi abbia anche la possibilità di comunicare visti di interagire con tutti noi
Scendendo dal podio chiaramente tra della grande scienza ma dandoci pillole di sapienza che possano essere alla portata di tutti noi
Oltre a tutto come accennavo prima il professor Willy ben meritoriamente direttore scientifico del Policlinico San Matteo di Pavia e esseri direttore scientifico di una fondazione come quella del Policlinico
Ex istituto scientifico di ricovero cura quindi perché si è fatto un passo in avanti ancora rispetto agli amici si esce di prima e certamente un discorso non solo di grande prestigio ma di anche di di grande importanza perché praticamente significa essere al ponte di comando
Dove si possono anche stile reagire fondi di ricerca emiliani pavesi negli ultimi anni prima di venire via devo dire che ho approfittato di questa situazione e direi
La cosa sia molto gratificato quindi senza perdere altro tempo Carlo Alberto ti ringrazio di essere qua ti do la parola grazie
Io ringrazio
Tutti gli amici per avermi voluto qui e ringrazio le autorità ovviamente
Ho da fare però una richiesta immediata cioè se qualcuno ha visto
Il professore vescovi che io non posso parlare se non la sua password ma no no
No a infelice lunga sì o no c'è pure il fresco cessione vescovo che purtroppo è non è uno e trino esce ora offerta perdendo contro una vescovi Angelo se no
Del telefono qualche parte dovremmo riuscire ventitré a trovarlo
Sì perché è andato via
Ha lasciato il computer macellato non
La password da inserire
D'altronde non riesco
Non riesco a fare questi termini sopra a braccia fine sarebbe di esperimenti coloro o noiosi chiaro tutti voi ho bisogno delle immagini
Sito profili abbiamo scontente
Che il professor Vescovi
Sì probabilmente alle
Beh avvolti una certa età L'Unità prostatica nell'aprile
Selezionati per la mia profonda
Domenica
Sulla sempre movimentate le presentazioni mia e di Angelo e no global solo cinque euro
Non lo sa dare via Basilio abolirlo
Perché utilizzatore portaborse insieme trentuno volte due-tre entrambi sposta guarda solo se si arrivasse a Rossi
Devo fare
Sì abbiamo potuto fare questo solo al mattino Macintosh adesso non so fare grava il sospetto di aver scelto traslata al poco
Insomma cantori facevano
Quindi diventato allora
Ma direi sarà guadagnare
Il tempo
Boom alcune cose le avete sentite diciamo professor Garacci ha già dato delle indicazioni e anche gli altri colleghi io vorrei fondamentalmente nel tempo che mi è dato vedere di guadagnarmi per rimanere nel programma coi tempi ma darvi delle indicazioni diciamo utili al dibattito è stato ricordato molto bene da monsignor Paglia è stato ricordato molto bene dal signor Sindaco dagli altri interventi
Tutto sommato le cellule staminali è vero che possono trovare a livello della società civile dei momenti di confronto quanto mai legittimo e utile e magari dividersi su certi temi
Fa parte credo di un normale dialogo anche dividersi ma io cercherei di vedere l'aspetto positivo cioè come l'esempio di Terni siano anche un bell'esempio di come un tema scientifico può unire
Per arrivare a avanzare nelle conoscenze scientifiche per cui vi dirò nella prima parte fondamentalmente visto anche la presenza di tanti giovani di cittadini diciamo così il cittadino comune no ma di fronte a certi temi siamo tutti cittadini comuni
E nella seconda parte va avrei piacere di darvi delle indicazioni su come il mio gruppo ha affrontato questo problema a partire dalle tematiche messe in campo Enrico lo ricorderà
Dalla commissione Dulbecco che cos'è una cellula staminale
è una cellula staminale anche c'è molto difficile ma è anche molto facile Dio che cos'è e basterà ricordare che noi deriviamo da una cellula ma siamo fatti da un milione di miliardi di cellule
Nel corso di questo sviluppo da uno a due a quattro si moltiplicano diversamente
Arriviamo ad aprire un milione di miliardi di cellule differenziate
Ebbe questo dà già un'indicazione precisa di come in alcune fasi dello sviluppo queste cellule abbiano una proprietà molto particolare che vedete nello schema là sopra
Precisata a volte le immagini sono capaci di trasmettere più informazione di quanto non ne facciano le parolacce e sono cellule in grado di moltiplicarsi ma nel contempo di mantenere fondamentalmente lo vedete meglio qui anche un numero di cellule che ha sempre quella capacità cioè si divide in due quella cellula rossa indicata come Stem Cell una cellula andrà a costituire parte delle cellule che ci compongono l'altra rimane con queste caratteristiche se ci trovassimo qui tra un mese le cellule che stanno circolando in questo momento nel nostro sangue non sarebbero più le stesse si sono rinnovate grazie a questa capacità
Abbiamo avuto delle conoscenze notevolissime sulle cellule staminali
Non solo
A partire dagli studi chiaramente che ci interessa sull'uomo sugli animali sui mammiferi ma anche da animali di questo tipo qui vedete un animale che si chiama due j sia lugubris
Non ha molto del lugubre secondo me è molto bella e quello che viene chiamato un verme piatto e a quella caratteristica incredibile che se la tagliate in qualche maniera per il lungo di traverso come volete rigenera
Cioè in grado di riformare le parti che mancano beh è chiaro che è un modello fantastico per quell'idea che gli ho detto di staminale
Perché dove manca la testa sarà generata alla testa dove manca l'accusa sarà generato una coda immaginate i biologi quanto hanno studiato questo modello infatti oggi è uno dei modelli più studiati per capire quali sono le caratteristiche che determinano la stanno idealità
Muro vi tedio ovviamente su delle parti molto gergali e tecniche di che cosa conosciamo ora eventualmente prendendo il caffè se c'è un giovane scienziato in erba come mi auguro visto il calo delle vocazioni scientifiche a livello europeo B potremo entrare nei dettagli ma sappiate che tutte queste complicazioni che vedete segnate qui dicono che la biologia delle cellule staminali andata molto avanti
E nell'ambito di una decina d'anni siamo stati in grado effettivamente di di sezionare abbastanza bene
A livello molecolare il fenomeno cioè conosciamo alcune delle figlie alcuni dei geni implicati nel mantenere questa capacità
Conosciamo molto bene anche il ruolo oggi della Stamina alita delle cellule staminali nell'ambito di una di quelle grandi patologie che ci toccano da vicino i tumori e direi che merito certamente anche l'Istituto superiore di sanità
Ricco forse non l'ha ricordato certe per modestia ma in uno degli ultimi lavori certamente è merito anche del del della scienza italiana viene illustrato il ruolo di alcune di queste cellule in alcune forme di tumori
Del sistema nervoso non posso non ricordare e per chiudere questo inizio quanto sia stato il contributo anche posso dirlo tranquillamente al di là del fatto delle amicizie personali hot
Licenziati tutto sommato sono nudi
Basta che andiate in Rete andate in public and e cliccate il nome e di uno scienziato e vi renderete conto immediatamente se questo è uno scienziato di un livello internazionale di un estremamente valido
Livello nazionale euro perché tutti i nostri lavori sono elencati sappiamo quali sono le riviste buone quelle eccellenti e direi con il contributo di Angelo Vescovi
Ho messo solo due titoli su due riviste sul sulla stessa viene c'era rivista prestigiosissima ma se dovessi fare l'elenco non avrei difficoltà ultimamente anche Flos Biology ospita un lavoro molto bello di Angelo per cui diciamo il contributo dato dal professore vescovi nel settore direi che è stato certamente molto molto importante
Mi fermo qui
Per dirvi che tutto sommato l'idea che avevamo di cellule staminali presenti
Nell'organismo e che poi mano a mano
Col passare del tempo vanno diminuendo
Come il numero per cui nel sedicente non ne avremo e la stiamo rivedendo molto
Grazie a questi tipi di studi fatti da Angelo sulla plasticità fatti sui modelli animali le planetarie che vi ho ricordato fatte sui vegetali ci hanno portato ad avere una nuova idea che quella segnata qui al mezzo che cioè che nel tempo è vero che diminuiscono magari di numero ma mantengono quelle che restano la capacità di tornare ad un sistema iniziale e quindi tutto sommato il lavoro sarà una delle linee di ricerca anche di trovare quelle forme come ha ricordato il professor Caracci per stimolare quelle che a livello endogeno esistono
E evocare la loro presenza
Che cosa oggi con le cellule staminali si può fare però oggi è già stato detto terapia si fa solo e soltanto con staminali cosiddette adulte somatiche
Non c'è alcun a biologo medico pazzo che penserà mai oggi di impiegare le embrionali per un motivo semplicissimo
Che vedrete
Entro breve le applicazioni le avete sentite i trattamenti delle leucemie trattamenti delle grandi ustioni
Oggi abbiamo già dei Trials molto avanzati per il trattamento ad esempio dell'infarto del miocardio badate bene
Noi oggi siamo in grado di fare queste cose sì di terapia impiegando le staminali questo non significa che noi si conosca bisognerà fare ancora molta ricerca quali sono i meccanismi che presiedono alle capacità che sperimentalmente siamo in grado di vedere portare beneficio a una terapia prendete il caso dell'infarto del miocardio
Si prendono le staminali dalla il midollo quindi che in prospettiva dovrebbero essere quelle del sangue ma sono utili perché se portate a livello della necrosi
Della zona di infarto nel giro di un mese il ventricolo sinistro
Riacquista una capacità di Pompa del venti trenta per cento quindi è una via sicuramente utile fattiva questo non significa che noi si sia capito come mai le cellule staminali che mettiamo lì o che immettiamo andranno localizzarsi nella zona necrotica e acquisteranno questa capacità sono aspetti che andranno studiati però siamo già in grado di fare cose di questo tipo
Il problema del Parkinson anche sul Parkinson va detto distinguendo molto da altre patologie come può essere Alzheimer come altri aspetti anche sul Parkinson abbiamo già delle indicazioni molto positive
Abbiamo già dei Trials terminati solo quattrocentottantasette a livello internazionale i pazienti trattati soprattutto da una sperimentazione scandinava sui tre cinque anni abbiamo delle risposte estremamente positive
Il problema è è stato ricordato dove andiamo a trovare queste cellule staminali utili per un trattamento di questo tipo
Nel caso specifico dopo tutta la sperimentazione sui modelli animali e sui quattrocentottantasette pazienti quattrocentottantaquattro hanno risposto in maniera estremamente positiva
Siamo fermi perché queste cellule sono quelle prese da materiale abortivo
E per trattare un paziente abbiamo bisogno dell'equivalente di tre cinque Cellule materiale di aborto ora capite che non è proponibile ci vorranno molti ti soldi molta ricerca molto tempo speriamo di no
Per capire dall'insieme delle cellule del materiale abortivo quali sono quelle che in prospettiva saranno neuroni dopaminergici perché in quel caso potremmo selezionabile magari espandermi però sono tutti aspetti positivi
Non mi si sa
Non vedo proteste però in genere a oggi quando mi sentite là in fondo
Così così allora mi avvicino sentito meglio
Non fischia non ci sono
Queste sono evidenze lasciamo perdere che il sistema funziona dove andare a trovare queste cellule beh sino a poco tempo fa pensavamo giusto a al midollo ormai l'abbiamo capito che ci sono in tutti i distretti ed è solo un problema dalla nostra capacità di metterne in evidenza
La prospettiva quindi è quella di poter trovare queste Cellule poterle ampliare e poter arrivare a delle terapie
Mirate s'è stato ricordato il lavoro di De Coppi sulle cellule del liquido amniotico un contributo importantissimo a me piace sempre ricordare il fatto che abbia capito che anche nel cadavere entro le ventiquattro ore a livello del sistema nervoso centrale siamo in grado di recuperarle
Ma suggerirei anche di andare verso quelle forme collettive la donazione del cordone ombelicale ad esempio che veramente deve entrare nella nostra cultura il cordone ombelicale una fonte incredibilmente importanti
A Pavia abbiamo avuto il riconoscimento al San Matteo pochi giorni fa siamo la dodicesima banca una delle dodici a livello internazionale riconosciuta da tutte le cene le agenzie di certificazione
A Milano ve n'è un'altra molto grande è importante che questa cultura si diffonda non ultimo all'epoca mia si beccavano cinque lire mettendo il dente da latte sotto un bicchiere i tempi cambiano
Ora magari in cinque euro uno può chiederlo se lo chiama Telefono Azzurro
Però non gettate anche i i denti decidui anche la polpa dei denti decidui è una sorgente di staminali questo per dire come la conoscenza
è in grado di dirci sempre di più dove possiamo trovare e questo è importantissimo
C'è tutta una parte di studio come potete immaginare che andrà svolta ad esempio tutte le cellule che staminali che risiedono nei diversi distretti che ne so nel cuore e nel fegato nei muscoli
Nel cervello come possiamo evocare alle fa sì che vadano in circolo
E a un certo punto come in un'autostrada ricevano dei segnali che dicono
Di fare quello che si chiama holding in inglese cioè fermati qui che c'è bisogno qui sappiamo dei sistemi immatura fisiologici che effettivamente sono questi fenomeni che accadono abbiamo bisogno di tanti danari
E anche qui deve svilupparsi muta cultura a questo proposito il declino del Paese non lo si ferma mettendo i dazi ai cinesi
è un miliardo e mezzo di gente che lavora ventiquattro ore su ventiquattro per tre mila giorni all'anno e il declino del Paese lo si ferma investendo in ricerca è stato ricordato già da autorevoli parole prima di me
Si ferma investendo nei giovani e nella ricerca non è concepibile che le grandi strutture dell'Accademia i della sanità del danno impiegate
Fondamentalmente forze di giovani all'inizio della loro carriera pagati veramente in una maniera che solo in Italia cade perdono Enrico lo sto dicendo
Da per sottolineare l'importanza che tutti noi dobbiamo mettere su questo punto gli esempi ci sono l'Irlanda la Spagna sono tutti paesi
Irlanda Spagna disse
Sono tutti paesi e gli spagnoli sono grandi amici ma io me li ricordo cioè li guardavamo adesso invece di guardare in avanti per vedere ok
Nel periodo in cui noi in vestivamo quegli undici milioni e mezzo nel Progetto nazionale io vorrei ricordare che non sa a parte il romanzo un amore
Investiva cento milioni di euro per un solo istituto il Carlos persero di Madrid e quindi qui il mondo dei decisori politici
Chiederei stato
No no no no no stavamo deve rendersi conto assolutamente che è centrale
C'è il progetto di cui sentiremo sui giovani ricercatori il brand cioè in deve cessare non è possibile che il reddito faccia degli sforzi di questo tipo e si veda tutti e cinque gli ultimi dottorandi andarsene prima intensive gli appalti e ora si ritrovano tutte e cinque
Da Ansa Schroeder al Max Planck tre mila cinquecento euro netti al mese vedi poteva finendo in galera probabilmente dargliene un migliaio
E anziché mi scriva grazie ready questo è un paese generoso non mi è stato detto sino ad ora l'Italia un Paese generoso arrivando Roma cenno un paese di eroi di santi e di navigatori tra svegliato e di generosi
Perché noi forniamo dei giovani con un costo notevole per la società perché portare un giovane a dottorato post dottorato costa
E lo regaliamo
Cioè regaliamo il capitale umano che dovremmo impiegare per uscire dal declino del Paese e l'Irlanda e la Spagna lo dimostrano è solo investendo nei giovani e nella ricerca che Nesci Cindia
E tre miliardi circa Cina e India non possiamo pensare veramente di combattere solo con il made in Italy con la Ferrari con gli occhialini di Lapo Elkann cioè
Il cielo della
Esempi come questo di Terni che possiamo pensare comunque io in genere quando parlo farci sempre polemiche poi becco anche delle querele ma mi sembra importante per far capire il contesto di quello di cui sto parlando
Che cosa si può fare con le embrionali eccoli embrionali oggi non possiamo fare terapia assolutamente
Con l'embrione alloggi possiamo fare ricerca fondamentalmente con le embrionali degli animali da esperimento io personalmente lavoro sul topo certamente in altri Paesi
Offre è permesso l'impiego degli embrioni
Si possono anche derivare linee staminali embrionali però vorrei sottolineare che in Italia è possibile lavorare
Sulle cellule staminali embrionali anche male perché la legge quaranta non lo vieta medietà la derivazione questo è importante perché per alcuni settori
E diviene importantissimo l'impiego di queste cellule nella ricerca la il mondo dell'accademia ne ha bisogno siano esse muri viene di tipo umano di delle grandi antropomorfe
Per fare ricerca noi con le staminali embrionali siano in grado di capire alcune fasi precoci dello sviluppo attuare saggi di tossicità in maniera velocissima l'industria chimica sintetizza una quantità di molecole incredibili
E i comitati nazionali tossicologia hanno bisogno di due o tre anni per saggiarne una con le staminali embrionali il tempo è brevissimo
Abbiamo modo di portare le patologie in provetta
Chiaramente l'impiego
Dei pazienti nei trials clinici è sottoposto a delle e dal codice di Norimberga ad oggi aderì sacrosanti limitazioni non è che poi impiegare un un paziente per
L'embrionale
Staminale permette di portare la patologia in provetta e quindi di sperimentare voi capite con delle opportunità enormi questi sono aspetti
Sui quali dobbiamo riconoscere poi potremo dividerci giustamente che per altri motivi che presiedono a quello che noi abbiamo come
Nostro legittimo
Pregiudizio sul dato scientifico di tipo ideologico di tipo religioso ma questo è è normale e da mettere nel dibattito
Ci sono interi interi
Come vedete
Numeri monografici dedicati sappiamo ho preso il rapporto Donaldson e non il rapporto Dulbecco perché il numero in Italia lascia un po'a desiderare come stima la commissione presieduta da Carlo Flamigni disse trenta mila
Secondo me il rapporto Donaldson è un po'più preciso numeri sono quelli voi vedete quanti embrioni vengono creati ad esempio nei programmi di sale tipizzazione assistita
E alla fine però se leggete quell'ultimo numero sul fondo vi rendete conto che anche un buon numero non sono impiegati per alcune
E vengono distrutti e quindi qui c'è un problema di riflessioni
Le staminali embrionali la il punto cruciale come ben sapete la riflessione sullo statuto dell'embrione
Su questo punto io credo che sarà sempre impossibile trovare un elemento di concordanza però un elemento di concordanza lo potremmo trovare su l'etica della responsabilità della decisione quando io leggo non impiegati distrutti francamente resto un po'colpito
Avrei piacere che più che di strumenti è fossero impiegati per un fine
Buono
Però di questo gli elementi il dibattito viene dopo elementi concreti che posso dare sono questi
Questi embrioni si possono anche creare voi avete sentito tutti da Dolly in poi il topolino comunità al quale abbiamo partecipato
Nella clonazione del topo
L'allora ministro un ottimo Ministro della salute nel giudizio Rosi Bindi stando alla normativa vigente e il giorno dopo alla portarmi a Busto un tenente colonnello ai carabinieri
Estremamente preparato io all'inizio non riuscivo capire quindi se abbiamo da fare un'ispezione ci deve mostrare i protocolli della ricerca e per fortuna gli ho fatto il servizio militare in un battaglione a Messina e il colonnello era di Messina per cui ci mettemmo a parlare in maniera molto
Tranquilla e fu possibile e grazie a questo aspetto umano di comprensione fa chiaro che avevamo lavorato a un unico non avevamo lavorato Pavia il tutto fu molto chiaro la tecnica è quella che vedete lì
è necessario avere una cellula uovo un ovocita
Da quell'ovocita viene tolto il nucleo lo vedete lì disegnato colorato in azzurro con quella ago sulla destra e si inserisce
Un altro nucleo preso che so dalla pelle e l'inizio del processo di clonazioni
E possibile bloccando questo processo nelle fasi iniziali di fatto ricostituire creare un embrione che viene bloccato nelle prime fasi prima del momento utili all'impianto in utero
Questo embrione
Vieni dissociato vengono ottenute queste cellule che vedete e chiaramente queste sono quelle in grado come è stato ricordato di dare tutti i tipi di tessuto perché nella via naturale così farebbe
è chiaro che sotto questo profilo le ricerche sono andate molto avanti voglio qui ricordare per dare il dato scientifico
Il lavoro ad esempio a cui ha partecipato il Tiziano Barbieri un altro dei bravi che abbiamo perso al Memorial Sloan Kettering impiegando nomina staminale embrionale umana ha ottenuto un milione di neuroni dopaminergici
Nel Parkinson sono quelli milioni di neuroni dopaminergici che pian pianino vanno perdendosi questo è un dato scientifico che va e pubblicato sul gas non è pubblicato sui prossimi dalla National Academy statunitense non possiamo far finta che non ci siano questi dati
Da qui il problema perché lo è di dire se è fattibile la clonazione terapeutica è un termine bruttissimo però ormai abbiamo capito a cosa
Ci si riferisce è lo schema che vi ho detto prima
Si prende un ovocita si toglie lo si sostituisce con il nucleo di al paziente di una parte somatica si ottengono le staminali embrionali
I biologi sanno benissimo come differenziare dalle staminali embrionali tipi di tessuto non sanno fare organi questo deve essere chiaro perché se no poi mi trovo scritto che vedi fa l'orecchio esterno il pene non scrivete mi per avere aiuti di questo tipo non faccio niente di tutto ciò non so come mai l'informazione giornalistica via di queste notizie non ve lo so dire
E si ottengono cellule
Il Proglio questo punto voi capite sto dando vide gli elementi per la riflessione non vi sto dicendo come la penso io
Il problema se immaginiamo uno scenario di questo tipo come fanno i fisici no assumiamo che non esista l'attrito ma il trito c'è va be assumiamo di questa via sia fattibile e problema diventa ma chi fornisce le cellule uovo
La diseredati del pianeta
Chiaramente perché è un problema di danari
E infatti ormai monumenti questo è su Necci ha molti si interrogano perché alcune legislazioni prevedono che sia fattibile l'acquisto di cellule uova da una signora
Ora questa è una prospettiva non così banale perché per ottenere cellule ovociti e necessario super stimolare con degli ormoni
E quindi capite
Che c'è un problema
Uscivo dalla Colombia dopo aver fatto un seminario per presentare il lavoro su cumuli Ina mi prendo un giornale per andare al cinema un giornale non in Rete dove potete trovare tutto
E voi vedete in mezzo agli annunci appartamenti ricerca viaggi cioè donatrici di uova
Sui tre mila cinque mila dollari è possibile acquistare quei dieci quindici ovociti da una
X x da una ragazza da una signora
Poi c'è qualcuno fuori di testa che è disposto a offrire venticinque mila dollari però mi raccomando che questa signorina abbia il master lo leggetela gli occhi azzurri che è chiaro che è un delirio questo
Questo significa non valutare esattamente il problema sotteso a questo tipo di attività la salute della donna
Credo che due più due faccia quattro
Fondamentalmente il problema è la salute della donna in uno scenario di questo tipo
Ci sono poi i problemi di pressioni fortissime
Alcuni Paesi hanno investito moltissimo in queste tecnologie pensate al caso del dottor valide in Sud Corea
Nido valanga ha fatto dei lavori molto importanti e quello che ha clonato il cane per primo sviluppi ha fatto dei lavori molto importanti ma la pressione intorno a lui è stata tale che arrivato a raccontare un po'una piccola bugia
A dire ha detto io sono in grado di ottenere
Con il trentacinque per cento di efficienza linee staminali embrionali umane ora badate bene che i giornali hanno presentato il dato in una maniera veramente scorretta perché è stato presentato come un falso tout-court
Ora non è non è un falso che dalle staminali embrionali potete ottenere tutti i tipi tissutali questo è vero la bugia di vaniglia è stata sull'efficienza in genere riusciamo intorno al cinque sei sette per cento non con il trentacinque per cento
Però qui ci porterebbe lontano ora a dire resta vero che è possibile dalla staminali embrionali umane a ottenere tutti i tipi di tessuti
C'è il problema che è stato ricordato dei da da da da pensante allacci su quanto purtroppo
C'è di
Interesse legato a vendere delle illusioni
Questo è un aspetto importante
Cioè il problema per il quale il pianeta è diviso in due
Sulle legislazioni ricorderete il primo discorso del primo mandato del presidente Bush non fu su e il terrorismo o su altri aspetti
Il primo sabato della prima lezione
Del presidente Bush è stato dedicato alle staminali embrionali e ha detto va be'sino ad ora c'era un'allegra situazione
Del presidente Clinton che era impegnato in tante attività
Adesso però basta sulle staminali embrionali non beccate più una lira cui fondi federali io non finanzio più nulla solo le staminali che sono già stati derivate che purtroppo Gianni la decisione è stata presa fine
Vedete infatti negli States non sono colorati con quel giallo scuro ne vedete altri Paesi tra i quali vedete sicuramente la Spagna vedete alcuni Paesi scandinavi
Vedete la Svizzera ma da aggiornare il referendum ha detto sì per cui andrebbe accelerato col giallo scuro vedete sul Corea Giappone
Per tutti gli altri Paesi uno a livello europeo fondamentalmente Italia Austria Germania e Irlanda hanno costantemente bloccato anche a livello di programmi quadro comunitari questo tipo di ricerche il ministro Mussi ha tolto l'adesione dell'Italia questo impedimento venuto a mancare il numero di cinque Paesi che bloccano i nel settimo programma quadro è possibile svolgere ricerca sulle cellule staminali embrionali umani
Il presidente Bush si è trovato però è una bella situazione perché viene un po'da ridere ma va detto il proprio il governatore della California Schwarzenegger
Ha invece deciso di investire su staminali embrionali
E in effetti in California in questo momento ci sono istituti che svolgono queste ricerche c'è quindi un problema di contrasto tra i livelli nazionali e livello governativo federale
Ha chiesto a diversi suoi consiglieri e ha avuto diversi suggerimenti su come uscire dal Cul de sac di dire no con i fondi federali alle staminali embrionali
E tra alcune di questi suggerimenti questo documento vi suggerisco di leggerlo perché è molto interessante
Di un Ethics punto gov
Soprattutto la proposizione di William al Bath il quale dice beh potremmo fare una cosa di questo tipo siccome abbiamo bisogno delle staminali embrionali
Vedete l'ultima sul fondo l'ultima proposizione dice facciamo di fatto la clonazione terapeutica però senza formare degli embrioni in grado di impiantare assi
Chiediamo ai biologi di eliminare un gene il CD due che presiede all'impianto in utero otteniamo un artefatto doc di che è ottenuto l'artefatto deriviamo le staminali embrionali e poi reinseriamo quei geni
Gli hanno chiesto qual era il pusher e che cosa aveva fatto la sera prima
Però a livello States come vedete la situazione è estremamente variegata
Alcuni
Come vedete da questo schema via
Vediamo di guadagnare un po'di tempo quindi il problema deve essere rivolto a capire un attimo il discorso
Staminali embrionali e questa situazione beh direi che anche qui è necessario sgombrare il campo da alcuni equivoci la storia del ciclo vitale dell'uomo è questa
Degli adulti delle cellule specializzate la fecondazione lo zigote e quella moltiplicazione che abbiamo visto prima
Per alcuni è questo il momento ricordatevi sempre quando siete depressi di pensare che una volta siete stati più veloci di tutti
Lo vedete lì ce l'ha fatta
Bensì tralascio cosa ha speso in fiori cene eccetera ma ce l'ha fatta élite per alcuni è questo il momento di inizio lo abbiamo sentito no
Hard di un nuovo individuo direi di non usare il termine vita perché in senso colloquiale si capisce cosa vogliamo dire ma vita in termini di scientifici è un processo martirio energetico non è quello che intendiamo
La vita e se la morosa mi ha mollato si sono andato militare ammessi eccetera
Però ci siamo capiti queste l'inizio conto genetico di un nuovo individuo per alcuni non per tutti c'è anche questo è un aspetto cioè dobbiamo capire quali sono le posizioni poi ognuno di noi deve averne una però non dimentichiamoci che nel Duemila diventi un cittadino su cinque sarà turco in questa comunità europea Unione europea ormai Europa che si va allargando
Sono aspetti da considerare
Non potevo mettere il magnifico ho dovuto mettere me stesso per ricordare questo aspetto sì lo so che ci sono versioni che preferisco però
Sono ricordare
Persona spetti questi dibattito al naturale che va be'questo è certamente meglio mi rendo conto cioè va ricordato questo aspetto che ho detto all'inizio da una cellula a dieci a quindici allora dobbiamo cercare di capire quella cellula che Statuto può dire
Ora io credo che come ho detto non ne usciremo però forse un piccolo contributo la comunità scientifica lo può dare
E cioè a dire ma se noi pensiamo che la fecondazione
Io credo che anche i principi diciamo
Del mondo cattolico di
Ai Lincei abbiamo fatto un incontro molto bello con il rabbino capo con altri è emerso che è un problema nostro del di cattolici questo di considerare la fecondazione però forse ci può essere un momento di riflessione comune per la quale nessuno rinuncia ai propri principi e si ricollocarlo a dire
Sì ne abbiamo fra di loro e magari c'è qualcuno tra i giovani che è nato per fecondazione assistita
è un individuo è qui tra noi prenderebbe i voti dei brutti voti
Non ha avuto quell'incontro di quello spermatozoo con lo cita
Perché nella fecondazione assistita non c'è la fusione delle due membrane cioè quella fase uno nell'Universale kantiano provate a pensare gli animali che si riproducono per partenogenesi lo so che i maschi soffrono sempre poi di un po'di complesse ma non dimenticate di che il sesso maschile
è un sesso accessorio inventato qui e là dall'evoluzione cioè la riproduzione sessuata
Non prevede la presenza di maschi e solo qui e là che ci sono ci sono interi gruppi animali a riproduzione sessuata per partenogenesi dove i maschi non esistono
Allora non è quello universale kantiano l'universale kantiano il momento in cui noi abbiamo la prima coppia genomica del nuovo individuo e su questo io credo che potremmo trovare un punto di
Comunanza e di riflessione dirci lasciamo perdere le tesi graduali Ste cioè il nuovo individuo quando questi incomincia ha piena autonomia respiratoria
C'è un nuovo individuo quando questo ha autonomia nel sistema nervoso ti dichiaro morto se letto
Cefalo e piatto ti dichiaro vivo cioè mi sembrano posizioni francamente inaccettabili d'altro lato forse è pure l'idea della fecondazione come inizio unto genetico forse sbilanciato dall'altra parte per i motivi che ho detto
Cioè sono elementi su cui riflettere perché non prendere allora il dato della biologia molecolare attuale e dirci mettiamoci d'accordo che il progetto ontogenesi con parte
Quando la prima copia genomica di nuovo individuo che l'unicità che stiamo cercando è attiva
E allora forse riusciamo a guardate questo è
Un embrione a duecento ore
Sono due embrioni a duecento Ile
Abbiamo colorato il genoma il DNA di ciascuno di quei nuclei con delle sostanze in grado di mettere in evidenza ancora la derivazione paterna e materna del genoma
E vedete che ancora si evidenzia questa differenza e solo a quattro cellule di embrioni a quattro cellule dove il primo la prima copia genomica
Data dalla fusione di questi due entità quella dello spermatozoo al quale velocità che diviene attiva e forse potremmo trovare questo momento di comunanza Pier dirci iniziano a considerare l'embrione a quattro cellule
E quante
Veramente divisioni
Potremmo evitare di avere altri aspetti di di applicazioni dalla fecondazione dalla la ricerca sulle staminali embrionali voglio chiudere velocemente però bisogno ancora di qualche minuto se me lo concedete presentando alcune delle fieri di ricerca
Per arrivare a ottenere staminali embrionali superando il problema della costituzione dell'embrione
Beh una potrebbe essere quella di fondere una cellula adulta somatica
Con una cellula embrionale abbiamo delle buone indicazioni della classe innata là in alto
L'altra è quella di fare il trasferimento del nucleo no come abbiamo visto quella che porta alla clonazione alla creazione di un nuovo embrioni o Laterza ancora quella che ha ricordato professor Garacci cito plastico che ci vede
Impegnati dava da da da quando eravamo in commissione Dulbecco ad oggi
Velocemente Pier Dandini delle idee questa è una linea molto valida quella che è stato quando che ne inebriante
Per ottenere cellule simile embrionali partendo dalle somatiche fondendo con una cellula staminale embrionale uno adulta
E il problema però che si ottengono delle cellule che hanno le caratteristiche embrionali mamme un corredo cromosomico alterato come potete immaginare perché fondo due celle
Il quella che impiega il nuclear transfer il trasferimento nucleare noi lo facciamo sul topo perché stiamo cercando di trovare una linea che cerchi di dire che le cellule staminali embrionali ottenute così
Non sono effettivamente parte di un embrione
Questa della taglio via velocemente
Giusto per dirvi fondamentalmente
Beh vediamo un po'potrebbe essere sì che taglio queste parti se poi qualche giovane mi ha poi gli anni parliamo
Coltiviamo in diversi
Medium
In diversi cocktail se queste cellule e abbiamo trovato von
Mentalmente che beh a parte che ogni tanto saltano fuori delle mutazioni senza curda vera ecco fondamentalmente abbiamo trovato che esiste un terreno di coltura che l'Alfa Memmo
In grado di portare a una produzione elevata di cellule staminali embrionali ma non di nuovi embrioni e questo potrebbe essere un aiuto per cercare di dire un nuovo concetto e cioè le cellule staminali embrionali non sono l'equivalente
Delle cellule che compongono il nodo embrionale
Però vorrei questo saltarlo l'idea che perseguiamo in questo momento è quella che vedete alla destra indicata
Sappiamo che c'è un piccolo laboratorio di biologia molecolare sul pianeta che è il migliore quello meglio attrezzato sul sull'intero pianeta terra e la cellula uovo
Non abbiamo capito bene ancora
Che cosa c'è all'interno di questo laboratorio ma il più attrezzato il più efficace e in grado prendendo il nucleo di una cellula che sta facendo il muscolo l'appello di dirgli fermati e fa in un nuovo individuo
Non conosciamo quali sono questi fattori
Che costituiscono il cito plastico i termini tecnici
Però come una volta prendevamo gli estratti ormonali lei Canada di oggi sintetizziamo
è se in prestissimo in ricerca in tanti soldi ad esempio Arvedi o ad altri sta facendo il messaggio subliminale al professore Karachi
Sono è una bella idea
Non sarebbe male no visto che Lucio mi ha chiesto di tener conto il suo progetto
No io gli ho per mediazione
Sarebbe interessante
Scherzo come potete immaginare sono quattro cinque gruppi
A a livello internazionale che si occupano dello sviluppo di un citoplasma artificiale Nadia un po'più lunga dell'investire immediatamente è comprensibile come le istituzioni abbiano anche dei problemi di questo tipo
Per cui ecco il messaggio subliminale che voleva arrivare
Che cosa abbiamo fatto beh di fatto l'idea è ormai conosciuta prendi una cellula qualunque cellula e arriva
L'idea è quella di farla tornare indietro
Ci sono lavori qui è stato fatto partendo da delle cellule tumorali
Di Mina
Di una linea del pancreas non vi sarà sfuggito
Del perché non si impiegano le embrionali in terapia
Che cos'è una cellula tumorale
Nella cellula tumorale è una cellula che una cellula adulta
Ma che per tutta una serie di ragioni acquista le caratteristiche embrionali
Reperti nel suo fenotipo eccome le embrionali che deve arrivare a dare un milione di miliardi di cellule continua a moltiplicarsi
Il tumore
E non c'è Radio non c'è che il mio che l'affaire meno perché a attività colono genetica ne basta uno no ne basta uno
Quindi è chiaro che finché non avremo la tranquillità di poter fermare il programma moltiplicativo nessuno li impiegherà mai in terapia
Qui impiegando questo tipo di cellule il gruppo del circolasse è riuscito a far tornare indietro perché ha iniettato in questo tipo di estratto
Nelle cellule somatiche ha visto che funzionano il principio acque estone si permeabili Zara membrana della cellula adulta da si espone a questo estratto e si va a vedere
Se
Molti dicono che qui ci vorrebbe un miracolo è vero probabilmente è vero noi riflettendo con intimante che il Nobel come vedete due mila e uno per lei ci crede
Quello che è rimasto lo do un euro al museo è questo fazzolettino in cui c'era avvolto un sandwich non ho fatto in tempo a capire bene che cosa mi stesse dicendo
Febbraio ventisette due mila e tre e allora abbiamo preso un appunto è fondamentalmente lo schema di Tim per arrivare a partire da una cellula intermedi chimici è una cinetica di secondo ordine non chiedetemi di più
Io ho fatto la manovalanza mi sono messo col mio gruppo seguire quest'idea non è solo di Tina è emersa dal ragionamento con tutti voi
Però è bello lo donò al museo
Di fatto il il passaggio a questo prendo la cellula adulta la espongo questi fattori devo temere l'embrionale
Noi abbiamo deciso di usare come estrattivi cito plastico quelli che si possono ottenere da delle cellule uova da Delio un ovociti che noi abbiamo originalmente identificato essere presenti in tutti i mammiferi
Che sono quelli che abbiamo chiamato essendo e che hanno una certa caratteristica nucleare
E che sono gli unici che in un programma di fecondazione sono in grado di arrivare a dare nuovo individuo perché molti ovociti che vengono impiegati nei programmi di seconda azione sono dell'altro tipo ma questi si fermano al duecento cosa abbiamo fatto abbiamo preso dei fibroblasti delle cellule somatiche adulte e abbiamo cercato di vedere se esponendo le a questi estratti otto eravamo le embrionali ve la faccio breve
Questo quadro riassuntivo due Angelo
E qui dietro riuscivo ad idee quelli seduto là noir riflesse qualora
Questi non avevo ancora fatto in tempo a fronte di vederci ma fondamentalmente vedete lì dove c'è non un puntatore ma dove c'è vicini di sono delle immagini che danno un'indicazione di alcune tecniche di biologia molecolare che ci dicono che prendendo gli estratti come gli ho detto di questi ovociti SN in mettendoli a contatto di una linea di fibroblasti in questo caso
Silvia
Tre T tre sto non si sa ma diciassette chiedere agli allievi perché alzando il pugno poi visita
è possibile mettere in evidenza alcune attività di geni che sono tipici delle cellule staminali in quel caso o citi quattro non hanno eventualmente dalla parte tecnica possiamo parlare la parte che vedete colorata e quella che davano indicazioni di muco visto chimica della presenza su queste cellule riprogrammati geneticamente di queste attività o citi quattro luogo foro smaglianti del genere SS A uno sono aspetti tecnici
Abbiamo però e lo vedete lì nella parte a destra in basso cercato anche di stabilire perché questi interessa il professore Garacci siano poi tira le orecchie
Quante di queste cellule però sì li programmano
E allora abbiamo fatto questo semplice calcolo abbiamo messo settecento mila
Di questi fibroblasti leali con i nostri estratti e siamo andati a vedere
Quanti si programmavano come abbiamo fatto però abbiamo fatto guardando quanto era intensa la banda di uno di quelle espressioni geniche e allora in quell'ultimo in basso sotto il B abbiamo messo mille quattrocento duecento
Di Cellule in bilico navali che esprimono quel gene
E se guardate l'intensità di quelle tre uno due tre ultimi in basso a destra del di abbiamo poi comparato con l'intensità di quello appena sopra della linea
Voi due e siamo arrivati a dire che grosso modo siamo in grado di riprogrammare geneticamente con questa tecnica
Uno zero quattro per cento
Delle cellule
Lo so che molti a questo punto dicono www si deprimono no
Sono linee estremamente innovative di ricerca
Sì ce ne sarebbe già una gran cosa arrivare a quei due tre per cento perché sarebbe poi impossibile selezionate
Quindi si sta lavorando i dati sono estremamente incoraggianti queste le salto via sono delle immagini morfologiche che danno un'idea di alcune attività che vengono essere presenti la fossa taxi alcali eventualmente Angelo poiché vi parlo il dettaglio
La lunghezza dei telomeri altra cosa molto importante ciò che queste cellule non abbiano nulla di tipo neoplastico
Anche qui lunghezza dei telomeri ben mantenuta chiudo dicendo che non c'è solo il cito Plast ci sono altre idee ancora più innovative
C'è chi sta cercando di trovare ad esempio studiando dei molluschi marini
Una sostanza ben definita che possano essere impiegata per indurre la sta località in questo caso una sostanza come vedete li indicata mette di uno ci sono molti lavori in questa direzione
C'è molto lavoro sugli animali modello non potevano mettere il topo perché mio animale
Dunque io una volta facevo anche ora sono in aspettativa perché sono uno dei due direttori di IRCS in aspettativa ricco
Senatore Marino sono uno dei due
Ho dato il buon esempio Paganini della ministra Turco me lo ha chiesto ma due soltanto va be però e lo zoologo prima solo complice dello sviluppo e allora questa immagine
è importantissima nessuno ha mai visto uno struzzo bucare
Un pavimento fatto di legno in quel modo però l'immagine metaforica precisissima guardate che noi rischiamo di essere in questa situazione cioè di non voler vedere i dati reali e di batterli
Quindi in Pavia li abbiamo messi insieme un un Centro interdipartimentale
Di cui fa parte
Un gruppo di magistrati e un gruppo di scienziati
Amedeo Santosuosso e il presidente io ero il direttore prima di andare in aspettativa dal direttore eh la professoressa Silvia Garagnani
è un centro che dibatte perché capite che l'avanzamento della ricerca scientifica Van Ferrari
Noi viaggiamo con una Ferrari il mondo della giurisprudenza il mondo della di chi poi adottare decisioni viaggia in cinquecento perché chiaramente ha bisogno di tutti altri tempi per la propria riflessione
E però il magistrato magari le sentenze lì devi fare quindi a importanti che noi si dialoghi
Il presidente Bush ha tolto i finanziamenti all'anglista Institut
Di fatto l'Italia con Pavia e l'unico Paese che oggi a un centro interdipartimentale dedicato al dibattito Cinzia i magistrati
Ma soprattutto ai corsi noi li facciamo venire in laboratorio mettono in camice bianco cioè per cercare di capirsi perché se uno vede e capisce
All'ingresso dell'istituto nostro c'è perché sei qui per capire la natura che cosa ti paga perché sono curioso gli accademici di scienziati sono così sono curiosi devo aver perso precedenti e però peccato avrei potuto stupidi con l'ultima ma quest'anno mela stregata
C'è un un caffè ora di cui abbiamo tutti bisogno e eventualmente sono rimasto nei tempi però perché c'era un quarto Dorina Sellitto glicemia e forte e mi dicono che avremmo anche Brivio uscire qualcosa fuori
Volevo ringraziare Carlo Alberto Redi
E Kobe si dice di solito oltremanica è stato un piacere e un onore averti qui grazie ancora allora
Ringraziamo quindi sorretti e ci sono esattamente dieci meno uomini goffi break chi non rientra alla alla diciamo a mezzogiorno due il Mezzogiorno ricominciamo sbagliando no via c'è c'è chi non c'è non c'è quindi abbiamo la professor Angelo
Vesco qui che e il direttore scientifico della Fondazione cellule staminali di Terni prego presso la questura
Anzitutto Bongiorno grazie se accorsi così numerosi
Non si sente attivo
Quanti una volante due niente allora
Provo cantare qualcosa
Io non so se mi si sente qualcosa provata ora non mi sento non farà male cioè Oruro Capossela saranno sparare
Allora grazie a tutti
Io Grosjean troppo Miglietta urlare
Facciamo così facciamo una prova di questo germe mi sentite sì
Così è comodissimo grazie
Alla
Ma guarda al termine del successo sempre peggio no è sempre stata difficile
A allora grazie di essere intervenuti numerosi oggi sono può temi abbastanza inusuale perché Carletto si è preso il proscenio ha fatto una presentazione stratosferica illustrando la parte così
Più piacevole se vogliamo anche se molto difficile da data presentare
Che è quella che riguarda le cellule staminali in generale la loro utilità non posso cui discutere alcuni degli aspetti su cui ho Carletto ci dibattiamo frequentemente embrionali staminali adulte e quant'altro non è la sede io spero che poi Carlo voglia accettare un futuro invito organizzeremo una un convegno specificamente sull'argomento
Prospettive dell'utilizzo di staminali embrionali o adulte su nelle nelle potenzialità e quindi oggi mio ruolo è un po'diverso è anche pochissimo tempo prima quindici minuti praticamente impossibile
Trasmette di più di quello che ho compresso in una sedici cariche positive cerco di essere veloci
Di farlo di Terni fondamentalmente io credo che questo sia la cosa che interessi di più agli astanti
Ha terminato nato conosceva un ritorno adesso non c'è un ecco
A Terni nasce nato nascerà questo istituto che viene definito come Institute for Brain Ritter che Istituto per la neuro rigenerazione
Il primo nucleo di questo istituto così ci comprendiamo tutti è la banca delle cellule staminali del cervello umano che è stata costruita ed è già operativa all'interno dell'ospedale l'azienda ospedaliera Santa Maria di Terni è il primo nucleo per comincia a lavorare
Comincerà a lavorare questo mese la fine del mese ma sono i primi di marzo il problema di cavi elettrici e di manometri che devono essere sono stati spostati e quindi come diceva il vescovo nell'arco di pochissime settimane speriamo di far vedere
Così ha l'aspetto folcloristico la foto e laddove Sposini le se riesco il filmato quindi un film come quelli che voi vedrete adesso
Le prime cellule staminali cerebrali umane nate interni che sono poi quelle che verranno date e laboratori che ne fanno richiesta e le prime richieste vengono d'Australia e Stati Uniti come già probabilmente sapete e prime cellule staminali cerebrali umane per la terapia qualcuno fa segno non si sente offeso il presidente crolla il fondo consentono
Così sì
Negoziali con braccia decide che ci siamo
Si sente sia molto meglio
Ok
Quindi che cosa stiamo facendo a Terni qui siamo io e Carlo gli ha fatto la presentazione in cui ho cercato di illustrare tutti gli aspetti dell'utilizzo delle cellule staminali per eventuali e potenziali terapie noi siamo in un settore perché quello delle cellule staminali che tutti conoscono come adulti e passiamo al termine adulte stiamo somatiche ma e in particolare a termini opereremo quanto meno all'inizio anche se poi i settori di attività faccia espandendosi
Sulle cellule staminali del cervello umano per non lasciare margini di confusione saranno cellule staminali estratte da feti da Porto spontaneo che sono letteralmente dei cadaveri Simone trent'anni si muore ha quindici settimane di vita dieci settimane di vita
Se viene dato il consenso all'espianto dell'organo in questo particolare frangente a l'espianto di frammenti di tessuto cerebrale utilizzeremo delle cellule staminali
Cerebrali da questi feti per generare cellule per fare trapianti per la terapia delle malattie neurodegenerative
Il concetto è estremamente semplice
Ma dove siamo allora su che cosa si basa questa attività
A che punto siamo e che cosa significa questo potenzialmente per la città di Terni ripeto sto limitando il mio intervento a questo aspetto particolare perché mi preme io ormai sono ternano tutti Ivo benché bergamasco ma mi ha detto che l'Atalanta gemellata con la Ternana quindi siamo a posto su questo aspetto così mi dicono ma io non so niente
Allora prendere spunto da ma molto rapidamente da questo che positiva che poi è una mia traduzione più o meno libera neanche tanto di uno scritto di la Monica Paola premio Nobel per la medicina che ha contribuito a capire come è strutturato e funziona nostro cervello se guardate la parte Venezia evidenziati in giallo mi fa vedere che cava e Golgi ai suoi tempi credevano e questo è un dogma che è durato per cento anni
Quasi sopra un tantino novantina di anni che negli adulti quindi nell'individuo adulto i percorsi delle fibre nervose sono qualcosa di fissato concluso immutabile
Tutto può morire nulla può rigenerarsi è compito della scienza del futuro cambiare se possibile questo severo decreto io volutamente ho saltato la frase successiva ispirata da nobili ideali da esso dovrà lavorare per impedire e qui sui nobili ideali comincia ad avere qualche piccolissimo dubbio visto le pressioni ossessive di alcune lobbies che opera in alcuni settori
Di questo tipo di ricerca ma questa è materia per una futuro convegno volevo solo incidere su quello che ha detto Carlo nel dibattito non entrano purtroppo trentennali adulte staminali i tipi diversi non entrano solo elementi di carattere etico
Morale o scientifico purtroppo è interno pesantemente elementi di carattere economico finanziario basti pensare che l'Istituto di ricerca sulle cellule staminali della California che comunque orientato a studiare cellule staminali embrionali
Riceve un finanziamento di tre miliardi di dollari poi mi dite voi come facciamo noi con cinque milioni di euro a competere utilizzando cellule alternative tra semplicemente per dare la percezione di un altro aspetto del del del problema noi ci occupiamo di utilizzare delle cellule che il problema etico non ve lo pongono attaccarlo ha fatto una bella presentazione le embrionali staminali sono cellule eccezionali
Va sottolineato una cosa utilizzare cellule staminali embrionali non significa avere problemi etici perché la cellula staminale embrionale non è un embrione il problema etico attualmente è quello di come isolare queste cellule degli embrioni senza distruggere
Qual è che questo fosse chiaro perché importa anche a questo tipo di ricerche poi vi spiego perché noi comunque lavoriamo su cellule staminali del cervello umano e questo è quello che si farà a Terni questa l'ho rubata Carlo perché non me ne voglia però molto carina e per darvi un'idea nel nostro cervello contrariamente a quello che cavalca credeva anche Golgi credeva ci sono delle zone sono queste zone così colorati in blu dove in realtà nuove cellule nervose vengono prodotte nell'arco di tutta la vita cioè il cervello non è diverso dagli altri organi contiene le sue cellule staminali e non è vero che i percorsi sono fissi e immutabili tutto muore niente si rigenera
Nel novanta ha avuto la fortuna di credito a quella di lavorare correlassero quale essa nel laboratorio dove sono state scoperte le cellule staminali del cervello che si trovano in quella regione
Quindi cervello non è un'eccezione alla regola è un po'diverso il funzionamento di queste cellule staminali ma non ho tempo di soffermarmi su questo punto però è uno nell'arco di tutta la vita in particolare durante l'età fetale ma anche nel cervello adulto in alcune zone esistono delle cellule del cervello quindi non di altri organi che producono nuove cellule nervose nell'arco ti tutta la verità e contribuiscono a rigenerare il tessuto nervoso a livelli anche significativi nel senso che alcune micro lesioni o lesioni
Che avvengono nel cervello le non vengono notate perché queste cellule sono in grado addirittura di riparare queste micro lesioni il problema nasce nel momento in cui il cervello
Viene danneggiato in maniera significativa c'è un limite all'azione di queste cellule e questo esito nella patologia neurologica di varia natura
In funzione di quella che è la cellula colpita vi spiego se voi avete un'orchestra fatta da diversi tipi di strumenti se si fa male quel che suona il violino avrete un'orchestra che non è in grado di suonare un certo tipo di Symphonia se si si rompe il pianoforte è un altro problema c'è o meno la stessa cosa
Sì
Si rompe un'area passatemi il termine avrete la citazione rompe un altro avete il Parkinson e così via
Di cellule staminali del cervello hanno la capacità di produrre e pezzi di ricambio cioè le cellule nervose preparare tutti questi tipi di lesioni pianoforte violini ottoni e quant'altro
Allora che cosa facciamo noi nel concreto perché Terni è così importante in questa fase poi successivamente con il suo istituto la banca delle cellule staminali di Terni la prima cosa che farà che cos'è quella che vedete nella foto ed è decisamente banale Miss credo che fu non so chi ha detto non siamo in grado di moltiplicare il pesci panni
Ma monsignor Paglia non me ne vorrà le cellule del cervello sì quelle ci riusciamo ed eccola qua questa è una cellula staminale del cervello che vedete qua col cursore otto giorni dopo quella che due giorni dopo si è moltiplicata cioè da una cellula nessuna T tre
Nove e poi così via giorno otto sono più di mille questo grumo ne è un grumo di cellule staminali del cervello umano topo non cambia è tutto assolutamente uguale a questo punto voi siete in grado di perpetuare questo ciclo
In teoria è un lavoro che abbiamo prenotato via Carlo a in maniera praticamente illimitata cosa vi sto dicendo che l'abbia fatto vedere prima di e positiva che diceva da una cellula un milione di neuroni dopaminergici allora da una cellula cellule staminali cerebrali umane
Dieci alla sessanta cellule in totale dieci alla sessanta vuol dire che qui sbaglio sempre dieci mila miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di cellule
Un cervello e fatto da miliardi di volte meno questo con la capacità di induzione nostra che abbiamo per produrre queste cellule per il Parkinson abbiamo alcuni miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di neuroni per il trapianto nell'uomo
Questa è la capacità di queste cellule staminali passatemi il la latteria definizione adulte o comunque se tali senza problema etico perché ripeto prese da cadavere nel momento in cui fu volete da queste cellule staminali che sono la materia prima
Produrre le cellule da trapiantare mature i neuroni astrociti Dioli condrociti cioè i mattoni diversi o i diversi elementi dell'orchestra che compongono la certi cervello non fate niente di particolare sono molto diverse dalle embrionale staminali perché è sufficiente dare un paio di segnali e quello che succede lo vedete nel video qua io vi ho portato dei video perché ho pochissimo tempo quello che sta succedendo che queste cellule staminali si stanno differenziando ce stanno diventando mature
E infatti lo vedete qua qua ci sono cellule che si dividono da uno a due vedete
Eccole qua indiretta nel vento
Qua ne appare uno Marcos come Moretti cromosomi questo materiale genetico separato il sei di marzo dopodiché l'otto di marzo cioè due giorni dopo
Niente non c'è più divisione avete cellule mature del cervello umano
Se noi diamo ed eccole qua non è o non è un disegno questa una colorazione come gli atti corti fluorescenti che mi fanno vedere che da da quella ce l'urina
Sono venute tutte le cellule mature che compongono il cervello di rosso le fibre nervose che producono impulsi elettrici in blu le cellule matrice di supporto e questo è molto interessante questa già l'acqua se guardate bene i suoi prolungamenti dovreste vedere vanno a toccare prolungamenti dei neuroni
Sono gli Origo dentro citi sono quelle cellule che isolano i nervi e fanno sì che i nervi funzionino in maniera appropriata quando si bruciano con le cellule avete la sclerosi multipla per intenderci sto sudando in maniera impressionante grazie della lampada
Prima di abbronzarsi allora quelle cellule sono quelle che appunto nella sclerosi multipla
Si distruggono l'impulso elettrico diventa erratico perché non è più isolato il nervo e il risultato lo vedete in questo topolino che trascina le zampe il lavoro di nel giugno due mila tre Gianvito Martino
Lei come trascina le zampe il risultato di trapiantare in vena paradossalmente delle cellule del cervello adulto
Dovrebbe essere questo se parte ammette ci non è partito
Adesso ci riproviamo
I sacrosanti
Be cioè più niente
Ok questo risultato di iniettare delle cellule
Staminali cerebrali
Non è un topo su mille sono il settanta per cento dei topi migliorano in questo modo solo il trenta per cento alla coda leggermente flaccida uno scherzo grazie anche a finanziamenti dell'Istituto superiore di sanità sperimentazione proseguite con le cellule che verranno prodotti a Terni quel tipo cioè umane non tiri troppo
In un esperimento uguale a questo ma fatto su uscirne abbiamo ottenuto praticamente gli stessi risultati che vuol dire che una volta pronte le cellule certificate saremo in grado di fare questo tipo di sperimentazione questi sono dati di fatto sono dati pubblicati o comunque disponibili in letteratura prima applicazione ti una cosa semplice moltiplicazione delle cellule staminali cerebrali umane questa è una possibilità
Un altro esperimento
Quello che vedete circolare qui a destra è un topo che ha ricevuto un trapianto che adesso faccio vedere a sinistra un topo che ha ricevuto un trapianto di cellule che non sono quelle del cervello staminali del cervello vedete la differenza in motilità
O il topo Dietetic questi due topi hanno ricevuto la stessa adesione all'età sottratti
E la lesione quella post contusiva tipica del motociclista che cade in motocicletta cioè la lesione del midollo spinale
Vedete la differenza questo nella fase acuta i semplicemente trapiantare in vena non nel luogo della lesione questa la cosa divertente in questo caso delle cellule staminali cerebrali anche in questo caso non è un topo c'è una grande lavoro di statistica fatto
è un effetto consistente il problema più complesso che noi abbiamo in questo tipo di patologia sono migliaia e migliaia di pazienti
E che la le qui abbiamo bloccato la lesione nel momento in cui è avvenuto l'incidente i pazienti che hanno una visione cronica cioè danni hanno dei buchi letteralmente nel tessuto nervoso che vanno riempiti non solo con cellule ma con delle fibre sintetiche
Adesso se mi dà eccole qua quello che noi facciamo spero che sia quasi eccola qua
Costruiamo dei nervi artificiale cioè mettiamo a quelle cellule staminali cerebrali sud dei substrati delle strutture che sono dei polimeri come la plastica per intenderci ma sono fatti i polimeri del nostro corpo e quindi che l'organismo riconosce molto bene
Le cellule crescono su questi polimeri che noi a cui diamo delle strutture
Tubulare e quindi si orientano nel modo in cui dovrebbero essere presenti là dove c'è stata la lesione e queste strutture colonnari a fili fatte diverbi non ci sono facciamo Nervo in vitro cioè fuori lo costruiamo con le staminali e con questi polimeri si chiama ingegneria tissutale la nuova frontiera ed è fatta con le nanotecnologie questi polimeri sono nato polimeri
Sono le cose che faremo Quarterly questo il midollo spinale facciamo una lesione esportiamo due tre millimetri manca però un pezzo di tessuto nervoso
Mettiamo i nostri polimerico le cellule li mettiamo dentro chiudiamo
Incrociamo le dita e otteniamo risultati come quello che avete visto in questo in questo momento l'ho fatto vedere
Banalmente prima abbiamo degli ottimi risultati stiamoci ovviamente cercando di arrivare la pubblicazione per comunicare al mondo scientifico la cosa bella di questo approccio e che polimeri sono naturali l'organismo non li rigetta ma lentamente li rimuove
Vi rimangono i nervi imposizione senza più l'ingombro del polimero
Questa è una delle frontiere che verranno sicuramente probabilmente spostate nell'alta l'utilizzo delle cellule prodotte quaterna e Carlo mi ha fatto vedere questa bellissima Deposizione glielo glielo rubata praticamente subito ed è la seguente
Quando si pensa alla terapia nei pazienti era possibile terapia parliamo sempre di tentativi non abbiamo ancora curato nessuno qui
Si parte da qui
Procurare il tessuto si passa attraverso un enorme lavoro di ricerca che permane sul ormai passati vera Milano centonovantuno due mila sette sono sedici anni per me e si arriva a dire benissimo
Pone cellule le preparo per fare la sperimentazione dove siamo noi qui a Terni in questo processo già messo lago qua
Giachetti Marisa siamo alla fase di produzione
Perché questo perché quando si fa una sperimentazione la sperimentazione si fa con delle cellule che devono essere certificate devono avere dei criteri di purezza
E di non tumori igienicità di sicurezza biologica che devono essere certificate per fare questo ci vuole una struttura che si chiama laboratorio Gmp io Goodman Satchel practice
Che vuol dire va be'non altro dogma conclude fatti bene letteralmente e del resto cellule devono essere prodotte lì dentro solo quando certificate si può provare sul paziente la CIA intima le faccio e la banca delle cellule staminali che sta dentro l'ospedale di Terni e che fine febbraio prima sì produce le cellule che poi possono essere utilizzate
Laddove l'Istituto superiore di sanità comitati etici daranno il permesso nelle lesioni del midollo spinale sclerosi multipla sclerosi laterale amiotrofica
E malattie genetiche saranno probabilmente le prime sperimentazioni perché in questo caso i pazienti muoiono e non hanno alcuna speranza ed è un altro tipo di terapia per cui si può sviluppare il porto con la terapia compassionevole io
Vi do due date appunto una veloce adatta che a febbraio primo marzo inizio produzione
Io credo che le cellule almeno da un punto di vista strettamente tecnico qua non sono attivo ci vuole un po'più il tempo per la certificazione ma da un punto di vista tecnico saranno pronti entro la fine dell'anno
Che vuol dire poter cominciare la sperimentazione questo il mio obiettivo spero di non sfondare un'altra volta perché l'ho detto due mila e sei mancavano i soldi quaranta interventi banali sono semplice la detto Carlo ma anche dei danni dicono a Milano non ci sono i soldi spiega in Veneto non so come si dica Terni dintorni perché io abbia letto non col imparato bene
Socio dire questa frase quindi siamo qui abbiamo già dei dati sui perché il contrario se son quelli delle scene che vi ho fatto vedere prima per alcune patologie peraltro non ci servono perché sono patologie
Letali e ci sono dati di letteratura si tratta poi di fare il che col tra siamo in fondo la corsa
E quindi questo è quello che si farà a Terni due cose l'ha detto bene rettore pistoni queste sono sfide le sfide dei vizi e tu non sai mai se vinci
Questo non sia pesante anche dal punto di vista psicologico perché chiaramente c'è un'aspettativa enorme da parte dei pazienti e noi non sappiamo per niente se questo tipo di sperimentazioni funzionerà ci sono indicazioni che dovrebbe ma quando arrivi sull'uomo cambiano mille cose quindi da questo punto di vista veramente una sfida enorme con un enorme punto di domanda scritto sopra però qui ormai c'è l'obbligo morale e sociale
Partito per provare siamo nelle condizioni di trovare i pazienti hanno il diritto di vedere sto iniziare questa sperimentazione spero che funzioni non posso garantire che funzioni nessuno al mondo può garantirlo
Male che vada avremo tre informazioni utile per procede per procedere in questo settore
è un po'diverso invece il concetto della sfida su Terni voi forse non lo sapete ma io sono qua dal due mila e uno passate ricco tricolore al due mila e tre sembrava che questa cosa non dovesse andare da nessuna parte sono poi intervenuti moltissimi
Soprattutto devo ringraziare las la marea di persone priorità Sarno signor Paglia
E il vostro Sindaco sicuramente anche la Cassa di Risparmio interni che poi ho ripreso in mano questa iniziativa che fuori tenti abbandonata dalla Fondazione Agarini e abbiamo ripreso in questo senso mi sento di dire che si sicuramente una sfida Grosso certezze non ce ne sono almeno in questo settore la sfida degli adoratori di Terni dipende da me e dagli altri e io personalmente posso tranquillamente dire che ad oggi o di sfide di questo gene non ne ho mai perse posso sembrare arrogante ma sono i dati di fatto mi piace essere così Carlo riconosce
Sa che mantengo sempre la parola data ho dato una parola la città di Terni che peraltro ringrazio potuto norma supporto dalla gente che incontro per strada e quindi uno testardo come ha dai bergamaschi non molla sicuramente questo istituto si fa e va avanti e posso garantire almeno dal punto di vista scientifico avrà il suo
Grazie ma non cercavo l'applauso la più una cosa per me certi momenti duri vi posso garantire i bergamaschi calabresi sardi saranno duri ma i muratori bergamaschi sono una brutta razza
E io sono uno di quelli ultima cosa che arriverà anche Quarterly perché ne ho avuto richiesta di affittare parte delle aree del nascente istituto e questa parlava Carlo di questo nostro lavoro sui tumori cerebrali rapidissimo cellule staminali adulte probabilmente sorgente
Di alcuni tumori cerebrali in particolare il glioblastoma che maligno letale incurabile due anni di vita al massimo quando proprio va bene
Non si è mai riuscito ad aggredirlo che non si è mai riuscito a capire quale fosse l'identità della cellula che lo genera e basta una diceva Carlo l'identità della ceratura generale ha scoperto nel due mila e quattro ed è una staminale impazzita cerebrale impazzita questo che vedete il cervello di un topo con un tumore umana
Nessuno è mai riuscito a clonare gli intoppi tumori umani di questo livello sono istinti ci al tumore del paziente abbiamo il modello abbiamo provato utilizzare questo modello per cominciare a scoprire nuovi farmaci vi faccio vedere il risultato di uno tumore a sinistra trattato con trattamenti stanno anche con il controllo tumore a testa trattato con una proteina che normalmente blocca la crescita delle staminali normali praticamente un certo il tumore gli animali sopravvivono molto più lungo il tumore umana però quindi adesso stiamo sviluppando questo protocollo dovremmo riuscire se confermato con i metodisti misto di rilascio di questa proteina nel cervello
Nello stesso modo in cui si fa con i pazienti chiederà la alla alla fine americana e in Italia col professor Maira gemelli un'autorizzazione
Cioè Giulio
E viceversa in un po'ci sono e scontò dieci furono inseriti i problemi l'autorizzazione per fare un trial clinico aspettiamo questi dati io spero che sia un positivi si potrebbe parlare di sperimentazione clinica
Che nasce ancora una volta dalla ricerca sulle cellule staminali e questo il tipo di ricerca che viene fatto quante nasce adesso
Il laboratorio delle cellule staminali per i trapianti dell'uomo quello che poi pensa prima nel due mila e otto invece l'istituto quello più grande sono sei piani su quattro mila metri quadri che sviluppa tutti quei protocolli di ricerca che servono poi per arrivare al fallo sull'uomo
Ve lo faccio vedere quest'questa diapositiva non si vede mai del due mila e uno
è arrivato il due mila e sei questo è il centro di ricerca delle cellule staminali di di Terni alle milizie
Io spero che diventi una realtà molto rapidamente ripeto questo dovrebbe essere pronto nel due mila otto nel frattempo prepariamoci a tutta la sperimentazione c'è un enorme lavoro da fare ancora mancava un sacco di soldi li stiamo chiedendo a tutti
I chiedo solo porto supporto morale per passeranno con la tazzina raccogliere dopo qualche euro da dove è possibile
Chiedo chiudo con una piana io sono uno di quei cervelli che rientra cervello sono segatura quello che rientrato dopo cinque anni di Carrara non trovano nel riportarli Ignazio lo sa perché è un tecnico come mai siamo amici da tempo li conosce come non è riportare c'era il problema tenerli
Tenerli qui per i fautori entity Solingen un sistema che e Potì istigò dire poco sicuramente non basato sulla meritocrazia anche se poi ci sono tantissimi brave persone con pochissimi finanziamenti e distribuzione spesso a pioggia e forzatamente non sono solo le istituzioni siamo anche noi ricercatori che spesso dovremmo fare ammenda
è difficile tenerli qui c'è invece voglio ripartire ogni cinque minuti miocene i primi tempi volevo tornare incanala ogni venti secondi presuppone un po'mi è passata
A questo istituto anche questa valenza non solo creare un indotto sul territorio con la sua ricerca
E i servizi che dovrà generale che che richiederà e quindi l'indotto che che che dovrà generare ma anche l'interesse di investitori esteri ne abbiamo di privati che vengono a vedere l'istituto tra due settimane per vedere di avviare un'attività complementare alla nostra in altri settori delle biotecnologie
Parlo di Cartier cartilagine osso rigenerazione della da tutta dentaria e applicazioni appunto gli altri che che però fanno cassa e servono a far funzionare l'istituto serve questo istituto potrà ottenere i giovani fare in tre giorni ternario non so quanti mi scrivono sublime dispiace io non rispondo non ce la faccio più di cento mila al giorno
Molti giovani infernali che lavorano poi fuori a Perugia Roma Milano dovrebbero rientrare soprattutto quei cervelli molti devo riconoscere
Decisamente più bravi di me che vorrebbero rientrare e poi ritornare un strategicamente l'ultimo commento noi qui abbiamo parlato oggi di staminali del cervello
Pochi lo sanno ma anch'io lavoro su un embrionale staminali mi sono limitato il topo fatto parte di un netto calo pensiamo fan jeans che non è Cheney divertenti ma Function Genomics novembre anche Stem Cells
E abbiamo tutti i metodi per partire dalle cellule embrionali staminali e produrre le nostre staminali del cervello che poi viene richiamo per fare la terapia la possiamo farlo delle cellule del liquido amniotico e quando appunto diventeranno disponibili dell'embrionali staminali etiche cioè isolate senza distruggere l'embrione ecco perché il mio discorso iniziale
Tranquillamente partiremo da quelle invece che dal materiale fetale primario queste trucco non si siamo già stiamo già provvedendo quello che verrà in futuro
La sfida è grande benché divertente secondo me e poi vi ringrazio
Grazie al professor Angelo
Interessantissimi risultati gli ha portato l'augurio nostro e di buon lavoro e possa procedere nelle sue ricerche qui a Terni la parola adesso vado al professor Brescia Crisanti che è un collega della nostra facoltà di Medicina e Chirurgia
Ordinario di microbiologia ricercatore all'Imperial College Londra che da alcuni mesi nell'ambito del distretto biotecnologico dirigere un laboratorio di medicina sperimentale e licenze biochimiche sionisti prego Andrea
Grazie dell'invito io vorrei premettere che noi non ci occupiamo confusione quella dell'utilizzo delle finalità funzione dice
Devo fare questo
Obama ecco sì devo premettere che noi non ci occupiamo di cellule staminali umane tuttavia utilizziamo cellule staminali staminali di altri organismi questo si fosse
E senta però per curare malattie umane le cellule staminali di cui ci occupiamo sono le cellule staminali germinali
Di vettori malattia in modo particolare direttori di malaria perché il nostro gruppo ha dato un contributo importantissimo adesso lo vedremo fra poco nel dimostrare come la manipolazione genetica delle cellule staminali embrionali può portare a generare organismi zanzare che non sono in grado di colmare trasmette la mano la malaria e che possono e essere utilizzati per combattere punto questa che è una delle malattie ancora più diffusa al mondo insieme la tubercolosi e la alla ITS sono tra le priorità più importanti dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità quindi queste ricerche di cui va be'parlerò sono iniziate all'Imperial College proseguite al all'università di Perugia e poi verranno ultimate nella sede di Terni
Ecco perché la malaria la malaria però già accennato è una malattia esclusivamente trasmesso da zanzare del genere Anopheles e il nostro target sono le cellule staminali
E germinali di questo organismo perché se si riescono a modificare geneticamente tutta la progenie sarda geneticamente modificata e potrà portare dei tratti che ci interessano nel caso specifico non trasmettere la malaria perché la malaria
Però già accennato e una delle malattie più diffuse al mondo circa
Trecento milioni di casi all'anno e un milione di bambini muore ogni anno
Circa uno ogni quattro secondi tanto vantati unitaria ora la malaria è stato un problema che ha interessato l'Italia per sin dalla L'Unità d'Italia è stata una delle emergenze sanitarie nel nostro Paese ed è stata affrontata con due capisaldi
Forse tre nel mille novecentouno l'introduzione del chinino gratuito che è stato uno dei tappe fondamentali di ditta blackout di di misure di prevenzione e controllo e l'eradicazione del pettorale Milano centoquarantasette con l'introduzione Petitti ecco
Queste semplici misure che la nostra Italia del mille ottocentosessanta fino al mille novecentoquaranta riuscita ad emettere col successo non sono implementate in gran parte del mondo
Questo vi dà l'idea dello stato di povertà e che la dimensione di questo problema che necessita di creare misure alternative
Perché farmaci insetticidi non bastano
Quindi bisogna trovare qualcosa di diverso
Io questa non sia la faccio sempre vedere perché ci fa perdere la semplicità con cui queste misure e anche la pochezza di mezzi sono state utilizzate con successo e per farvi riflettere come queste misure non ci sono i soldi in gran parte del mondo per farle e quindi la comunità scientifica e chiamato al e mobilitato a trovare delle alternati
E una chiaramente dell'alternative e quella di agire sul settore
Che Causarano dall'Annonaria modificarlo trasformarlo cioè tra da accetta di malattia a una strumento per combatterla modificando cioè la capacità di vettura trasmette la malaria e per fare questo dobbiamo agire sulle cellule staminali della zanzara modificarle introdurre dei geni che permettono alla malaria alla Zanzara stessa di combattere
Il parassita otto
Alternativamente le attuali tecniche molecolari però farò vedere ci permettono di modificare le cellule staminali in maniera tale che la popolazione di zanzare produce soltanto maschi e nel giro di poche generazioni sì auto elimina cioè distorcere il rapporto fenotipi nota maschi e femmine e sono queste le cose di cui in questo momento adesso vi faccio vedere un attimo poche cose perché mi rendo conto che necessita di una certa comprensione tecnica e e quindi io per forza semplificare nel caso di come si manipolano le cellule germinali della zanzara è molto semplice si introduce del DNA particolare che c'ha la capacità di inserirsi nel genoma vi faccio vedere questa legge positiva lo schema di Zeitun Ago che praticamente Intra in all'interno dell'embrione
Il DNA viene iniettato si inserisce nel genoma e dopodiché si selezionano le zanzare che sono state modificate perché lato entra nel DNA e le cellule germinali staminali che hanno generato gameti che portano questo modificazioni genetiche possono essere facilmente identificabili perché in modo particolare il gene della modificazione genetica era un gene che ne abbiamo preso
Da una medusa del fluorescente quindi lo potete chiaramente vedere qui zanzare transgenica sono fluorescenti verde mentre quelle normali no e quindi questa è stata la di master la prima dimostrazione che questa tecnologia era possibile
E questo è stato un risultato ottenuto
Nel nostro laboratorio e una è stata una delle pietre miliari nella nella ricerca contro il vettore della malaria
Ed è un risultato che ha eluso la comunità scientifica da circa trent'anni non vi sto a raccontare i dettagli tecnici e di questo di questo risultato comunque la cosa importante che introducendo viene alle cellule germinali dell'embrione delle zanzare che è possibile introdurre geni che noi vogliamo
Adesso il punto è questo quali geni non vogliamo vogliamo chiaramente a geni che blocchino la trasmissione dalla malaria oppure geni che siano in grado di annichilire la popolazione strass
Ho economico a questo punto ci siamo posti anche dei problemi di fattibilità
E ci siamo chiesti Sextet zanzare fossero geneticamente trasforma adesso fossero competitive c'è una volta rilasciate nell'ambiente
Fossero o in in sistemi che simula se non l'ambiente fossero in grado di moltiplicarsi e competere con le zanzare autoctona e la risposta e no le zanzare geneticamente modificato adesso i faccio in un attimo di fatto sono più deboli come si fa questa analisi presepio voi mettete un gene e vedete come la frequenza di questo genere si modifica della popolazione ora voi avrete sicuramente
I esperienza che è presente l'occupazione italiana maggior parte le persone c'ha i capelli neri e più o meno rimarrà così per i prossimi trenta quarant'anni almeno di migrazione gli inglesi Ciani capelli biondi e gli occhi azzurri e questi tratti rimangono costanti
Va bene senza a meno che non ci sia una pressione selettiva negativa allora in quel caso diminuiscono ed è esattamente quello che succede nel nostro caso delle zanzare le linee verdi sono zanzare
Geneticamente modificate e come vedete rapidamente declinano in numero se messe in competizione con Sanza normali che sono quelle quindi di fatto la modificazione genetica indebolisce in qualche modo la capacità della Crosara di di resistere e di competere con quelle normali quindi a questo punto ci vuole qualcosa di diverso
Ci vuole una spinta genetica c'è un meccanismo che sia in grado di compensare questo difetto esistono dei sistemi genetici che permettono questa di sopperire a questa cosa non entro nei dettagli ma sono dei meccanismi che sempre a livello delle cellule staminali Genova alle sono in grado di copiare la modificazione genetica anche ai gameti che non ce l'hanno per cui praticamente la frequenza
E in aumento in poco tempo è possibile trasformare la la popolazione da un singolo individuo a tutta una popolazione quindi stiamo parlando di passaggio fondamentale dalla trasformazione genetica di un singolo individuo a quella di un'intera popolazione
Ecco questo è il punto che ha qui stiamo siamo quindi utilizzando
Questi strumenti per conferire la a questa zanzare o la capacità di bloccare la trasmissione o addirittura distruggere totalmente cambiando il rapporto tra maschi e femmine nascituri se nascono soltanto maschi non è la popolazione nel giro di pochissimo tempo va incontro a annichilimento
Quindi adesso di fronte delle come possibile manipolare le cellule germinali nelle volani della zanzara con i geni che vogliamo e arrivare a questo scopo
Ecco questo praticamente è quello che su ciò che di positivo un po'confuse va be comunque questo praticamente e quello che succede nelle cellule germinali praticamente durante il processo di metodo si formano i gameti che sono maschili o femminili e quindi l'obiettivo è quello di distruggere i gameti femminili
Questo è il gene che noi abbiamo trovato in grado di distruggere eticamente femminili questo è un enzima che praticamente distrugge selettivamente cromosoma x quindi praticamente se durante la formazione dei gameti nelle cellule germinale impregnati viene prodotto questo genere tutti cromosoma X vengono distrutti quindi significa che nei maschi vengono prodotti soltanto gamberi che portano l'y e in questo caso e tutta la progenie sarà
Di sesso maschile
Ecco questo quindi la cosa importante e mettere igiene nelle cellule staminali che portano ad una che durante il processo d'inizio della spermatogenesi e adesso vi faccio vedere come questo è stato raggiunto
Abbiamo utilizzato un sistema di controllo genetico che permette la trascrizione l'espressione dei geni soltanto nelle gonadi
Del dei maschi e qui devi praticamente delle larve di zanzare vedere quei puntini fluorescenti simmetrici quelle sono le corde di un maschio istanza che sono fluorescenti perché trascrivono un gene
Che e abbiamo messo noi quindi non solo è possibile ma immorale possibile fare produrre i geni che vogliamo quando vogliamo e anche produca geniche selettivamente ristrutturo un gamete piuttosto che un altro
Ecco quindi praticamente questa questa zanzara re questa modificazione generasse pronta per essere SAP Giada e verificata in termini diciamo su larga scala risultato di questa cosa potrebbe essere che se poi rilasciata una zanzara di questo tipo prestazioni Zara produce soltanto maschile produce soltanto maschi e chiaramente a un meccanismo generico di spinta per cui praticamente non ne risente nell'ambiente
Ecco io adesso ma è un attimo riallacciarmi al discorso fatto sulle se cellula staminali che non è una
Che come avete visto sebbene interessa quello che facciamo noi ci interessa marginalmente e chiaramente come avete potuto vedere a un impatto economico importante suscita delle grandissime aspettative
E diciamo la vostra presenza qui è testimonianza di queste di queste aspettative che non deve essere soltanto aspettative
Di risultati di ricerca ma immagino che nei prossimi nelle intenzioni dell'amministrazione nelle dei del comune di Terni ci sia l'aspettativa di tradurre questa ricerca anche i risultati e crescita economica
Ecco e questo è un discorso non è stato affrontato da nessuno e tuttavia voglio un attimo soffermarsi soffermarmi secondo quali sono di Green gli ingredienti per operare questa trasformazione bene quali sono due pilastri uno e la ricerca
Con finanziamenti alla ricerca che non vanno distinti da finanziamenti alla commercializzazione son due cose completamente diverse dalle non un attimo e un altro sono i brevetti
La ricerca sicuramente qui a Terni voi avete di fronte la seconda facoltà di Medicina d'Italia
Statistiche recenti il computer compilati dal ministero ha dimostrato che la facoltà di medicina di Perugia e la seconda in Italia in termini produzione scientifica in termini di finanziamenti ricevuti quindi sicuramente questa componente qui c'è e viene recepito ed è giusto che gli amministratori di Terni si battano per utilizzarla
è importante che questa ricerca poi si tramuti interrogazione dalla propria intellettuale la protezione la pediatria intellettuale non è una cosa negativa è una cosa che permette poi di attrarre finanziamenti sull'altro
Aspetto e pilastro
Ecco io mi dispiace che l'onorevole Modica non è venuto qui perché io ho assistito ha una sua conferenza all'ombra sul problema dei cervelli in fuga e constatava che non solo i cervelli in fuga nel campo delle circa scientifica sono un fenomeno di rilevanza sempre maggiore ma constatava anche come praticamente ormai la fuga è avvenuta nella maggior parte dalla comunità economica italiana
Ricercatori
Le giovani coinvolti nel mondo della finanza dell'economia hanno lasciato l'Italia soltanto in Inghilterra i il prodotto puro degli italiani a Londra equivale all'intero prodotto dei prodotti finanziari italiani tanto per darvi un'idea di questa cosa
Cosa significa qui che qui in Italia non c'è cultura di capitale di rischio non c'è futura di finanziamento non c'è la capacità di reperire i fondi per la fase successiva
Ha non ha importanza fare dei della buona ricerca per la città di Terni è importante riuscirà a traslare questa ricerca in in crescita economica ecco io qui vedo e l'ho detto già altre volte la cosa che più manca e ma non manca soltanto a Terni
Ma anche in tutta Italia sesta mentre capitali di rischio c'è gente colpita istituzioni risposte aperti per i soldi rischio significa perderli perché la ricerca su una su iniziative come cellule staminali potrà produrre
Dieci quindici brevetti venti spin-off di queste la maggior parte falliranno
Forse uno due sopravviveranno ecco la domanda da chiedersi è chi ce li mette questi soldi
Non sono soldi che possono venire dai finanziamenti pubblici e seconda domanda siete disposti a farle fallire queste industrie queste piccole società
E perché soltanto facendole fallire
Si creano risorse per quelle che che hanno successo ecco queste sono le domande che bisogna porsi e forse questa è la misura del successo di queste iniziative che si stanno ponendo adesso fra cinque sei anni quante spin-off produrranno lavoro parte spin-off avranno raggiunto lo stadio di capitalizzazione e cosa più importante è questa la posta e politici
Come si riferisce capitale di rischio in Italia
Non fare affidamento sulle imprese consolidate
Il caso dei finanziamenti delle cento staminale che a termine tipico esempio
Il l'indusse consolidate fanno ricerca ma fanno ricerca di sviluppo fanno ricerca di processo
Lo fanno ricerca ad alto rischio ecco non facciamoci e illusioni da questo punto di vista ecco qui adesso voglio concludere
Ringraziare tutti gli istituti che hanno partecipato a testa ricetta è come correre annoverò tra i migliori università del mondo l'inchino al collegio diverso semplice diverso Washington e l'Università di Perugia che ha coordinato questa ricerca
Ringraziamo oltre la Fondazione Bill e Melinda Gates lo siamo l'ultimo l'unico gruppo italiano che ha ricevuto finanziamenti da questa fondazione e ringraziamo anche il FIB che ci ha donato un sostanzioso finanziamento ecco per darvi un'idea i risultati che io illustrato e si sono sviluppati nell'arco di cinque anni hanno chiesto finanziamenti dell'ordine di diciotto milioni di euro tanto ogni seggio
Di cattivo i fenomeni i problemi ci troviamo di fronte ecco io qui e finisco e ringrazio tutti
Grazie
Antico e nessuno esperienze nazionali
E adesso come da programma do la parola al professor Giulio Maira con il professor Crespo il professor Giulio Maira è ben noto alla popolazione di poterne impresso al Giuliomaria arrestato il professore ordinario di Neurochirurgia della nostra facoltà
Ed è stato direttore della Clinica neurochirurgica qui a Terni prima di andare nella sua sede attuale
Che e l'Università Cattolica Policlinico Gemelli e con grande piacere che saluto Giulio perché ricorda dei tempi belli pionieristici in cui ho fondato una mia impiegati vi prego
Grazie non solo al buon giorno a tutti
Naturalmente anche per me è un enorme piacere tornare a Terni
Quando dall'associazione culturale ho ricevuto l'invito a venire a parlare sulle staminali mi son chiesto che forse c'era stato un errore perché sicuramente
La mia posizione nell'ambito delle cere Courtauld riceve staminali è una posizione abbastanza atipica intanto perché mentre il professor Redi professor Vescovi sono biologi quindi lavorano nel laboratorio io sono un chirurgo quindi lavoro in sala operatoria non nel laboratorio
Però probabilmente poi mi sono detto forse raccontare un percorso può essere utile
Per sopruso per i giovani sono molto contento di vederne tanti questa sera
E il percorso è presto cioè un chirurgo che opera si rende conto soprattutto che operò cervello si rende conto che esistono malattie per le quali non si può fare nulla e si sono malati
Nel prato stamattina i paraplegici malati tumorali per i quali la chirurgia non può far nulla
Allora a questo punto nasce il dovere la la la necessità di far qualcosa per loro e ciò ha portato nell'istituto come funziona questo vediamo
Ciò ha portato a interessarsi di ricerca ricerca che tendeva un pochino a studiare i meccanismi di rigenerazione del sistema nervoso centrale
Nel mille novecentottantacinque è stato è nato presso la Neurochirurgia del Policlinico Gemelli questo centro di ricerca sulla rigenerazione
Nel sistema nervoso centrale e periferico poiché vi sono state delle altre tappe ma le tappe le percorreremo in seguito i primi storiche facevamo se dicono a capire che succede quando c'è una visione a capire che succede quando midollo viene danneggiato e perché ignoro ogni non si riproducono più a cercare di capire se era possibile superare le lesioni midollari con degli interessi con degli innesti di nervi con delle strutture
In questo caso mettevano addirittura del tessuto nervoso embrionale arrivammo eravamo negli anni mille novecentottantanove quindi veramente i primissimi esperimenti per cercare di capire in che modo si potesse ricostruire una funzione che era persa
Cercavamo di studiare anche come a livello cerebrale si modificava l'organizzazione dei nuclei preposti al controllo della motilità quando particolari funzioni erano erano perse ma a un certo punto ci siamo resi conto che bisognava cambiare
Tarditi bisognava cambiare metodica di studio metodica di studio sul tessuto nervoso centrale riceve staminali a quel punto sono diventate forse il mezzo più logico per cercare di capire come si poteva riparare un cervello e per questo abbiamo instaurato una collaborazione importante con il CNR questo è un dato importante punto ti voglio che Giulini
Sottolineano arriva e recepiscano cioè spesso si può far qualcosa anche essendo piccoli però si sia la capacità di mettersi in collaborazione con gli altri e la prima nostra collaborazione sono altri quella grossa istituzione che nel CNR
E assieme al genere siamo riusciti a fare il palo che da soli non avremmo fatto cioè
Assieme alla alla neurobiologia alla mi diciamo regolare il CNR cioè alla professoressa levi Montalcini preso Calissano abbiamo costruito assieme dei laboratori per studiare le cellule staminali
Questi laboratori sono stati prima al CNR adesso sono all'Università Cattolica e tutto questo nota anche in un altro modo e anche questo è un altro punto importante di questo percorso cioè attraverso l'individuazione di mezzi che ci permettessero di avere dei fondi da privati quindi abbiamo restituito un'associazione che questa situazione Atena Onlus che oggi di fatto finanzia i laboratori di ricerca sulle cellule staminali
Abbiamo cercato di fare vediamo trapianti di cellule neurali nel topo abbiam fatto una lesione abbiamo trapiantato queste cellule staminali che prendevamo dagli embrioni di topo e vedevamo un po'di capire come le cellule potessero diffondere lungo il midollo fino ad arrivare a un punto di lesione abbiamo capito alcuni meccanismi già visto che queste cellule staminali contribuiscono a formare la cicatrice e hanno un grosso troppi smuove sulle lesioni cioè se noi mettiamo cellule staminali nel midollo di un animale intendiamo danneggiato il midollo le cellule sì
Dirigono verso il punto della lesione e questo probabilmente potrà servire per far sì che alla lesione arrivino cellule gli ingegneri ZAFI cioè cellule che sono capaci di produrre di esprimere fattori trofici o sostanze chimiche che favoriscono ulteriormente la riparazione di quel tessuto
Abbiam visto anche come sì interagiscono le cellule staminali con gli assoli normali qui in rosso vedete gli assoni normali cioè le fibre normali è in verde sono le cellule staminali e vediamo che si riesce ad avere un contatto fra cellule staminali e Tassoni cioè come se in qualche modo una staminale aiutasse la diffusione delle fibre nervose
Non si formano delle sinapsi vere e proprie però è un meccanismo biologico che va studiato quindi come vedete son tanti punti da studiare però è necessario andare avanti cominciare un percorso un altro da qui il dato importante quindi è che l'iniezione di queste cellule prese dall'embrione di topo nel midollo permette la sopravvivenza che arriva almeno al nove mesi è un altro dato molto importante e credo che non abbiamo mai avuto lo sviluppo di tumori
Di questo aspetto di non si è parlato ma quando parliamo di cellule staminali parliamo anche di cellule che hanno come sapete una grossa una grossa capacità Harbor riproduttiva
Anche i tumori hanno una grossa capacità riproduttiva il limite fra cellule staminali il tumore non è così grande il rischio oggi è che iniettare cellule staminali trapiantare cellule staminali possa determinare lo sviluppo di tumori in questi modelli sperimentali
Tumori non ne abbiamo avuto ed è un dato molto importante
Ma ad un certo punto abbiamo spostato questi laboratori dal CNR presso l'Università Cattolica per un motivo perché come ha detto prima vescovi come ha detto anche professor Garacci
Per andare avanti era necessario prelevare le cellule staminali direttamente dall'uomo non potremo più accontentarci visione staminali da Ratti neonati o da embrioni di topo
Sempre grazie a a finanziamenti privati cioè l'Associazione Athena la Fondazione Peretti abbiamo iniziato questa attività di studio del riceve staminali neurali umani adulte presso i laboratori dell'Università Cattolica abbiamo prelevato cellule staminali questa volta non da embrioni ma direttamente dall'uomo e questo perché teso perché facendo il chirurgo dovendo operare i pazienti con patologie del tessuto cerebrale devo necessariamente passare altri suggestivi zone del cervello debba necessariamente rimuovere dei tessuti che impediscono l'accesso e quindi abbiamo operato fino ad ora
Circa trenta pazienti dai quando abbiamo prelevato frammenti di tessuto frammenti di nervi
Necessariamente ASP da asportare per poter effettuare l'intervento ed a testine di Hatra cercato di vedere se ottenevamo delle colture di cellule staminali sta stabili era quello di cui parlava Angelo Vescovi stamattina meglio l'abbiamo ottenuta da cinque bulbi olfattivi dell'uomo l'abbiamo ottenuta da un nervo ottico e credo che il prelievo dice queste del nervo ottico che ancora non abbiamo pubblicato sia il primo caso al mondo che sia stato fatto l'abbiamo ottenuto in alcuni casi di prelievo di tessuto dalla sua subentri colare c'è quella dalla vicino ai ventricoli cerebrali di cui Facci parlavano stamattina sia il professor repliche il professor Vescovi
E abbiamo fatto la cosa
Ecco questo è
Che cosa succede vedete in alto a sinistra un paziente con un grosso meningioma della base cranica quella macchia bianca che si vede
Abbiamo prelevato il bulbo olfattivo che nella figura di indicato dalla freccia nera un nervo olfattivo che oramai non funzionava più perché il paziente a causa di quel tumore lo ha totalmente perso l'ho fatto e il bulbo olfattivo era completamente
Infiltrato dal tumore lo abbiamo messo in coltura lo abbiamo
Fatto espandere
Individuando quei markers che ci dicono che quelle cellule sono cellule staminali umani e le cellule staminali umane l'abbiamo trapiantate in un midollo di Prato immuno soppresso
E vedete tutte quelle immagini verdi sono cellule staminali umane che stanno spostandosi stanno navigando all'interno di un midollo di ratto
E la cosa importante vedete che oltre al nucleo centrale vedete dei filamenti che si staccano dal nucleo centrale il che ci dice come queste cellule abbiano una capacità di diffusione e di proliferazione estremamente alta
Tanto alta che potrebbe anche preoccupare per quel discorso che facevo prima del rapporto fra staminali che rimangono normali e staminali che si differenziano in tumore però questo passaggio
C'era indicato che forse studiare i tumori e studiare il rapporto fra Stamina tra tumori e staminali è importante è in realtà abbiamo stabilito una collaborazione con un altro grosso ente cioè con l'Istituto superiore di sanità quindi questa importante che siamo un piccolo laboratorio ma lavoriamo perché cerchiamo fondi dei privati perché ci mettiamo in collaborazione con altri enti alla collaborazione nella ricerca e fondamentale non esistono istituti c'è da soli possono andare avanti o che si contrappongono d'altri la ricerca resterà aperta ad essere sempre furto di una collaborazione continua
Abbiamo lavorato con l'Istituto superiore di sanità stiamo lavorando con il professor Vescovi con Angelo abbiamo un progetto sui tumori Angelo la prova che il Terni sulla rigenerazione Kassim lavoreremo sui tumori cerebrali che noi abbiamo purtroppo purtroppo materie prime sul tessuto tumorale
Che operiamo e i primi risultati ottenuti con l'Istituto superiore di sanità ci dice che se noi da un tumore che vedete nell'immagine in alto Adriatico il cervello con quella macchia bianca per lei un glioblastoma cioè uno dei tumori più maligni che esistono in natura
Se da quel se quel tumore lo trattiamo con la tecnica di sviluppo di cellule staminali riusciamo ad ottenere delle cellule che sono delle cellule staminali tumorali
Cioè cellule che se trapiantate nel topo ci danno tumori
E abbiamo cercato di capire se in quali tumori tornano al controllo non cellule staminali l'abbiamo ottenute in quattordici casi di glioblastoma quindi nel trentadue per cento di questi casi e in un caso di medulloblastoma quindi non sono pochi i i tumori in cui sono staminali è probabile che negli altri tumori non li abbiamo trovati anche per un difetto di tecnica perché non è facile riuscire a trovare staminali nell'ambito di tessuti tumorali
Qui ci sono delle tabelle che citando i dati di sopravvivenza sono molto scuri però è importante capire che quei pazienti che avevano cellule staminali tumorali
Erano pazienti con la prognosi peggiore come se la presenza delle staminali indicasse la presenza di cellule altamente aggressive per le quali era difficile fare una terapia
Abbiamo studiato queste cellule ecco vedete questo cervello indicato Ina vedete la sonda in cui vengono inaugurate queste cellule poi quei quadratini che sono nella indicati su questo immagine di cervello ci fanno vedere la migrazione di queste cellule che a distanza di quattro settimane erano addirittura andate al nell'altra parte del cervello nell'altro emisfero quindi con un comportamento molto aggressivo ma tipico del glioblastoma il quale diffonde segue le fibre e passa anche nell'emisfero controlaterale
Nell'immagine di ed esse abbia fatto un confronto cioè abbiam preso
Delle cellule delle colture di cellule che sono cellule ottantasette cioè cellule di glioblastoma le cellule che si usano normalmente nei laboratori per fare la ricerca cellulari sui tumori cerebrali
E abbiamo iniettato queste cellule in un cervello di animale e abbiamo iniettato anche delle cellule stufo tumorali
Staminali nella figura S ma la figura della descrivo perché non si vede
Si vede che mentre le cellule di glioblastoma rimangano sempre ferme
Le chiedo questo moda tumorali staminali partono si diffondono probabilmente quello che diceva Angelo Vescovi su queste cellule quelle che dobbiamo combattere per arrivare alla cura dei tumori cerebrali
Noi finora trattiamo le cellule rosse perché non sapevamo che ci fossero le staminali tumorali e su questo la ricerca deve andare avanti perché può permettere degli sviluppi incredibili nella terapia di questi malati che sono la maggior parte dei malati con tumore cerebrale
Un ultimo aspetto importante
Della ricerca sulle staminali e che aver capito come si estraggono le staminali dai tumori cerebrali
Aver capito come queste cellule si possono mettere in coltura e si possono far crescere ci permette anche di avere delle ripercussioni su altri tumori queste un cordone umano su un tumore molto il filtranti un tumore difficile da togliere
Per il quale non esistono cure
Utilizzando le cellule di questo tumore la tecnica che usiamo per le staminali siamo riusciti a metterle in coltura a vedere delle culture stabili e quindi adesso su queste cellule potremmo fare delle prove di terapia applicare dei chemioterapici su queste cellule
Probabilmente riuscendo a capire quali sono i farmaci che possono essere utili è forse se il risultato sarà positivo riuscirà a trovare dei farmaci che possono permetterci di trattare qui tumori così difficili da curare ecco questo è il percorso che volevo presentarmi quindi partire non necessita la necessità di curare meglio i malati
Partire anche da una realtà piccola cercare di trovare collaborazioni cercare di trovare finanziamenti in attraverso realtà private episodi ricercatori che collaborano con noi i laboratori del CNR le deceduto di sanità della Cattolica professor Vescovi ultimo ma soltanto perché adesso con lui partì partirà un progetto nuovo un progetto forse più importante di tutti quelli finora fatti grazie
Florio mandato credibile esperienze che si è portato che riportano anche alla realtà clinica indice un approccio molto importante adesso la parola va all'onorevole dottor leopoldo Di Girolamo che collega e un importante membro dalla commissione della sanità se guardiamo i deputati
Sì
Ma intanto io voglio iniziare il mio intervento ringraziando anche come membro dell'associazione gli sponsor che ci hanno permesso
Di costruire attivare questa giornata che io ritengo molto importante
E ventotto facciano il sì Feliziani che con la sua tenacia il suo attivismo ha materialmente consentito appunto
Di costruire questo confronto
Il mio contributo alla discussione di questa mattina
Verteva naturalmente su un aspetto su due aspetti ma uno
Quello che è riguarda il discorso delle risorse lo tratterà il professor Marino per non rubare tempo siamo abbastanza diciamo in villa con gli orari
Sulla questione di che cosa si chiede alla politica abbiamo ascoltato qui insigni ricercatori che ci hanno detto quali sono le frontiere del presente perché alcune cose su noti qui oggi
E del futuro che abbiamo di fronte e che cosa dobbiamo fare per cercare di dare regole giuste sentieri tracciati in maniera corretta affinché diventino praticabile accessibili a tutti quanti senza che questo diventi un ulteriore elemento di differenziazione sociale o economica
La questione delle risorse dell'ambiente favorevole per la ricerca
Dicevo lo tratterà poi professor Marino però una cosa insomma mi preme dirla io credo che noi non possiamo fare a meno
Di investire in ricerca
Perché
Se pensiamo soltanto che un terzo oggi
Della crescita dei Paesi industrializzati dovuto alle nuove tecnologie
Che l'occupazione nei comparti alta tecnologia cresce a tassi che sono quattro volte superiori a quelle delle occupazioni consuete sono occupazioni di qualità perché riguardano prevalentemente se non esclusivamente personale laureato e specializzato
E il fatto che ormai questo produce una grande ricchezza di ritorno gli Stati Uniti nel due mila cinque sono arrivati a quasi il sessanta per cento degli introiti
Economici e finanziari che vengono a quella nazione danno sfruttamento
Dei brevetti alta tecnologia quindi qui dobbiamo veramente fare molto molto di più di quello che stiamo facendo per consentire al nostro Paese di non perdere questo treno e quindi qui c'è bisogno appunto di questione riguarda i brevetti al trasferimento tecnologico alle risorse finanziarie da trovare nelle maniere più diverse possibile
Dai i cosiddetti vento capitarle quindi fonti di finanziamento a rischio
Di particolari società e associazioni al meccanismo delle donazioni che non è solo di organi
Che è importantissimo ma è anche economiche che nel nostro Paese sono poco diffuse anche se esperienza come quelle ditte delle torme certamente ci incoraggia
Dicevo il mio contributo qua sulla questione del fatto che le biotecnologie oggi ci pongono di fronte a dilemmi fondamentali li abbiamo ascoltati qui noi stiamo entrando nel meccanismo più segreto
Della vita e quindi credo che ognuno di noi senta di fronte a sé
Anche una certa angoscia di fronte al futuro eppure dobbiamo cercare di dare delle risposte più giuste
Da un punto di vista certo relativo personale perché se sempre nelle discussioni noi affrontiamo le questioni portando noi stessi la nostra esperienza i nostri valori
Il nostro vissuto ancor più quando incrociamo questioni che attengono appunto all'essenza del nostro
Essere persone del nostro essere umano non possono che esserci punti di vista
Relativi ma che io ho sentito comunque riecheggiare e questo naturalmente motivo di conforto anche molto nella discussione di questa mattina
Settore delle biotecnologie delinea scenari nuovi
Di grande
Futuro
Di grandi possibilità non pienamente prevedibili quindi si mobilitano da un lato le speranze nel fatto che la scienza posso aver un potere salvifico e dall'altro dicevo angosce e incertezze paure che hanno sempre accompagnato
Il progresso della scienza perché abbiamo avuto sempre il timore che noi non riuscissimo a dominato da indirizzarla verso il miglioramento della vita delle persone l'esperienza fatta rispetto all'energia nucleare
Ne è un po'il paradigma o se pensiamo a tutte quante le questioni connesse all'esperimenti genetici
Fatti durante il nazismo quindi come dire sono paure ancestrali che vengono però potenziate anche da esperienze dirette che abbiamo vissuto nella nostra storia
La scienza di fatto non fornisce certezze o verità definitive ma solo gli strumenti per avvicinarsi sempre di più alla conoscenza approfondita dei fenomeni e questa incertezza il fatto che non ci siano appunto certezze su cui basare il nostro ragionamento il nostro confronto
Turba gli aspetti della vita e viene vista quindi come un problema
è un pericolo
Se questo è vero però noi sappiamo che proprio per le biotecnologie proprio perché entrano prepotentemente nel punto più
Più segreto appunto più profondo della vita questo vale ancora di più quindi noi dobbiamo ridefinire fondamentalmente anche i parametri
Le entro cui abbiamo riflettuto e discusso fino a che appunto la biologia molecolare le biotecnologie non hanno fatto irruzione sulla scena mondiale
Questo è legato proprio al cresce
Vorticoso della sua potenza e quindi abbiamo il timore la paura di non riuscire più ha dominato le quindi
Gli stessi comportamenti che noi possiamo mettere in campo che sono stati messi in campo perché ci sono esperienze che non possiamo guardare fondamentalmente attengono a tre tipologia
La prima è quella di costruire le proibizioni i muri di contenimento
Per cercare di ridimensionare drasticamente la complessità che questi problemi portano con sé stessi facendo rientrare entro schemi concettuali che sono più facilmente gestibile per questo sono rassicuranti ma non sappiamo che questo è errato in primo luogo perché noi abbiamo prima di tutte Rispetto che dobbiamo la nostra carta costituzionale che prevede in due articoli il nove e il trentatré
L'obbligo per lo Stato di promuovere la ricerca e di salvaguardarne la libertà
In secondo luogo perché comunque l'ansia di conoscere di capire
Sempre di più è strettamente connaturata alla specie umana tutti i tentativi che ha sono stati fatti in passato per limitarla si sono dimostrati altamente inefficaci il secondo
Punto è quello di lasciare che sia il mercato
A regolare le dinamiche alcuni Paesi hanno specie quelli diciamo asiatici che sono arrivati per ultimi sulla scena e però hanno questo tipo di impostazione
Pensano che sia alla regolazione dovuta all'economia di mercato quella che ho Yeshe a trovare spontaneamente le regole che aiutino tutte noi invece io penso che dal mercato non può venire unicamente da lì
La massima diffusione dei saperi e dei benefici che derivano dalla scienza né il massimo possibile sviluppo delle conoscenze scientifiche ma il formarsi di posizioni di monopolio o di oligopolio
Inoltre non rischieremmo lo ha detto qua Grisanti di far sì che si spenda Nursing edizione risolta unicamente sulla scienza applicata sulla ricerca applicata che è quella che garantisce maggiori possibilità di successo e di ritorni economici lasciando perdere del tutto quella fondamentale che invece l'unica che consente veramente quei salti di conoscenza che determinano poi le innovazioni che si sono rivelate più efficace e rivoluzionario
La terza via che io credo sia quella giusta e che noi dobbiamo percorrere
E quella di innescare un processo sociale di consapevolezza in fondo questa nostra iniziativa di questa mattina rivolta non soltanto ai vari soggetti che hanno responsabilità primarie su questo problema
I ricercatori
I rappresentanti istituzionali
Le autorità religiose
I rappresentanti politici ma anche appunto alla città e ai giovani agli studenti cerca di far crescere questo grado di consapevolezza per sviluppare modalità di governo democratico dei processi
La strada quindi che io credo dobbiamo percorrere questa superando naturalmente questo limite enorme che abbiamo e che in che naturalmente sta nella posizione mia di Marino cioè di chi deve legiferare è un limite assolutamente da superare
Che noi conosciamo poco della complessa elaborazione che c'è oggi su queste materie
E quindi dobbiamo avere anche in un elemento di acculturazione io direi al professor Redi che questo tempo questo istituzione che Luís e gli altri
Hanno creato a Pavia che molto importante anch'io l'ho conosciuta
Leggendo in questi giorni e dovrebbe forse essere allargata da scienziati giuristi anche rappresentanti istituzionali perché non riguarda soltanto le sentenze ma riguarda appunto la capacità di conoscere capire per poi appunto legiferare
E poi non dobbiamo assolutamente certo coltivare l'ipotesi di uno scontro fa una critico fidei ISMU scientifico e una ideologia sociale
Sacrale immutabile della natura perché questi sono i due diciamo estremi su cui ci si può confrontare io credo che quando ci troviamo di fronte a questioni
Di questa importanza che intervengono nel più profondo dell'essere umano muovono grandi interessi economici
Religiosi culturali non possiamo altro che percorre le strade che portano a obiettivi che consentano la coesistenza di valori
E interessi diverso quella che Max Weber chiamarle etica della responsabilità
Cioè quello di mettere la responsabilità al centro dell'etica in maniera che ognuno di noi si faccia carico di quello che le proprie azioni produce oggi ma soprattutto per le generazioni future
Questo io credo quindi che sia
Diciamo il contorno i i paletti su cui il decisore politico deve agire mettere insieme libertà coesistenza di valori responsabilità per questo sono stati sperimentati vari strumenti
Stato sperimentato quello dei codici deontologici quelle delle linee guida è quella delle norme giuridiche
Sui primi due sorvolo perché appunto se nove Ubu troppo tempo sulle norme giuridiche
C'è una questione fondamentale che attiene alla nostra capacità oggi è lo strumento privilegiato perché quello che dà più garanzie a tutti
E però dobbiamo sapere che dobbiamo anche qui superare un problema che diceva proprio reti nel suo splendido intervento la scienza va come una Ferrari la politica va come una Cinquecento quindi noi rischiamo di fare
Delle leggi che sono cosiddette leggi ex post cioè arrivano quando già la scienza si trovava enormemente
Avanti quindi il proposito che noi dobbiamo avere quello di sviluppare codici normativi
Che non soltanto cerchino di stare al passo più possibile con l'evolversi delle conoscenze scientifiche ma anche che abbiano la possibilità di essere rivisti e revisionati in maniera puntuale senza tutti i guanti i percorsi e le procedure che sono oggi necessarie per le regole parlamentari ecco se noi non riusciamo a ottemperare a questa necessità credo che verremo meno fondamentalmente al nostro ruolo ecco noi proveremo su questo naturalmente a fare i passi avanti di cui il Paese tutti noi abbiamo bisogno
Allora Solomon quel questa profondità di Sortino esame degli aspetti giuridici e politici adesso in assenza del onorevole il professor Luciano Modica che è stato impedito di essere qui oggi presente per un evento familiare
Facciamo gli auguri alla ma apre
L'evento che è successo la conclusioni verranno tratte dal senatore professor Ignazio Marino che è il presidente della Commissione sanità del Senato
Grazie
Dunque io molti molti probabilmente non mi con alcuni sì ma ma altri no non mi conoscono io non sono un politico nel senso che la diciamo nel percorso della mia vita
Questa è la mia prima esperienza politica io sono un di formazione un chirurgo un chirurgo e si occupato sempre i trapianti d'organo
Di ricerca clinica ed ho lavorato nel settore della ricerca per diciotto anni negli Stati Uniti quindi insomma è chiaro che sono molto sensibile ad argomenti di questo di questo tipo volevo volevo dire in così e nel sostituire spero di poter trarre alcune conclusioni il professor modi Caio avevo ovviamente preparato un intervento diverso che era più a carattere scientifico ma adesso ho ascoltato con attenzione tutti gli interventi e spero di poter trarre qualche conclusione dei punti da quello che è stato detto io credo che uno dei il punto da cui partire ai è il fatto che la ricerca medica deve essere assolutamente finalizzata appunto al bene al bene dei pazienti cioè per me questi sono due concetti inscindibili io come dicevo prima ho fatto
Il
Chirurgo e ovviamente nell'ambito del Chirurgia importante a vedere una buona manualità ma credo che sicuramente anche chi costruisce
Modellini di di legno o di altro materiale può sviluppare un'ottima manualità ma sono due cose diverse
Un conto è sviluppare una manualità finalizzata a curare le persone un conto è sviluppare un'annualità che invece è finalizzata ad altri tipi
Di obiettivi quindi lo stesso credo per la ricerca che deve essere appunto finalizzata alla ricerca medica deve essere strettamente correlata quello che possiamo fare pere
Per i nostri pazienti per le persone che hanno delle malattie alcune delle quali appunto in questo momento incurabili
Credo che però fa
Anche considerato il un altro aspetto l'aspetto della rapidità del progresso scientifico in questi ultimi trenta quarant'anni insomma io ho mi sono laureato nel settantanove ho cinquantuno anni e devo dire che il quello che ho visto davanti ai miei occhi anche quello in cui in qualche modo avuto la possibilità di partecipare davvero
Impressionante qui molti di voi lo sanno un però ci sono anche dei ragazzi giovani che probabilmente non lo sanno
Il l'unico modo per fare una diagnosi accurata di un tumore non so del fegato nel quando io ero studente in medicina
Era aprire la pancia e guardarci dentro quell'oggi sicuramente fa sorridere come
Come idea oggi Angelo vescovi ci ha fatto vedere che iniettando in vena in un roditore in un topolino
Una una concentrazione di cellule staminali riesce addirittura a superare una problema così drammatico come una paralisi legata ad un trauma insomma credo che c'è una bella
Differenza tra quello che si poteva fare trent'anni fa quello che si fa oggi e quello che si potrà fare domani quindi che è evidente che questo progresso e straordinario ma è anche importante il fatto che questo tipo di progresso passa per alcune
Strade e lo abbiamo visto negli negli ultimi anni s'in tutto il mondo occidentale si è sollevato un grande dibattito tra quello che sono i principi e le aspirazioni legittime della scienza e quelli che sono i principi etici questo è una
Un aspetto che è stato dibattuto non solo nel nostro Paese ma e e continuerà a essere dibattuto ma anche e negli Stati Uniti in tanti altri in tanti altri Paesi io credo che ho sempre avuto e ho sempre sostenuto
Forse in alcuni casi sono stato anche criticato di neo positivismo ma che ho sempre sostenuto che
In realtà la scienza alla ricerca in realtà possono aiutare a superare i dilemmi i dilemmi etici per e questo oggi dai dati che diversi hanno
Proiettato dimostrato illustrato credo che ne abbiamo un'ulteriore dimostrazione insomma
Fino a due tre anni fa sembrava che fosse assolutamente impossibile
Potere altere accesso alle staminali embrionali senza la distruzione di embrioni che poneva dei dei problemi etici per alcuni assolutamente insormontabili beh oggi abbiamo visto che nel giro di un anno e mezzo
Forse anche meno vi sono sono state indicate pubblicate da ricercatori delle strade che superano occorre riescono quasi a superare questo questo problema al fatto che
Lanza quest'estate abbia pubblicato su Nature la possibilità di prelevare una cellula da un embrione allo stadio di otto Cellule di poterla poi far riprodurre in cellule
Staminali credo che sia importantissimo anche perché il prelievo di una sola cellula viene fatto regolarmente in molte cliniche
Negli Stati Uniti semplicemente per fare una diagnosi pre-impianto quindi questa può essere potrebbe essere una strada per ottenere delle cellule staminali senza interferire con il percorso verso un individuo verso una una persona un altro
Che vorrei ricordare e l'esperimento che ha portato alla eliminazione di un di un gene che trasforma quello che potenzialmente potrebbe diventare un embrione in un embrione deve cioè in una struttura che non può essere impiantata non può dare origine quindi a un feto non potrà quindi dare origine una persona un individuo è anche questa
E una grande possibilità una grande opportunità che viene offerta dalla scienza e lo dico perché è chiaro che
Dobbiamo investire in queste direzioni e sono sempre più convinto che questa è la strada da seguire per superare le disparità che a volte né sembrano insuperabili tra etica e scienza
Addirittura recentissimamente due due scoperte hanno dimostrato la presenza di di cellule staminali nel liquido amniotico
E altri addirittura addirittura nel sangue mestruale quindi insomma ci rendiamo conto che potremmo a vere una accesso che sicuramente no supera i problemi etici ma questo si può fare soltanto
Studiando e approfondendo e finanziando queste
Queste linee di ricerca vuole un po'parlare anche del Settimo programma quadro al quale si è accennato sono delle risorse finanziarie ingentissime parliamo per il periodo due mila sette due mila tredici dall'Unione Europea
Vengono messi a visto a disposizione per la ricerca cinquanta punto quattro miliardi di euro
Anche lì
C'è stato un dibattito e credo che intelligentemente al Senato siamo riusciti a superare
Dei momenti che sembravano davvero difficili soprattutto su come indirizzare il questi investimenti in particolare il punto chiave l'avrete letto sui giornali a giugno e poi a luglio
Era e la questione delle cellule staminali alla fine anche lì si è riusciti a trovare un equilibrio e in questo momento l'Unione europea investirà in ricerca sulle staminali adulte sulle staminali
Corto anali e non su staminali che provengono dalla distruzione di embrioni però da la possibilità di utilizzare staminali che provengono da linee cellulari già esistenti credo che sia un punto un punto di equilibrio ma credo anche e non mi sfugge e io mi dispiace che monsignor Paglia perché tante volte abbiamo parlato e discusso di questi problemi non sia qua ma
E conosce il mio punto di vista e cioè il fatto che non
Non possiamo ignorare anche l'esistenza di un numero molto ampio di embrioni soprannumerario che sono in questo momento congelati nelle cliniche per l'infertilità e la il punto chiave tra essenzialmente tra il lasciarli morire nel
Nel freddo perché a un certo punto questo è quello che accadrà oppure
Per per chi li considera vita ucciderli per
Estrarre le cellule che possono utilizzate essere utilizzate per la ricerca e io mi rendo conto che sono problematiche
Importantissime però penso che queste problematiche vadano affrontate con serietà e con rigore cioè nascondersi non affrontarle probabilmente non è la strada
La strada migliore un altro aspetto così che volevo accennare e il fatto così che è stato in qualche modo riportato anche oggi di come noi li formiamo i nostri giovani nostri ragazzi
Quanto costa formarli e poi cosa accade ai migliori beh quanto costa formarli è stato accennato ma non è stato detto in cifre un ragazzo dalle scuole elementari al all'università la laurea e poi se fa un dottorato costa circa cinquecento mila euro quindi una somma mo'attraverso sistema scolastico pubblico italiano quindi una somma molto molto ingente e noi qui veramente dobbiamo in qualche modo intervenire perché ne ha di fatto e non vuole essere sarcasmo ma il gli Stati Uniti ad esempio per fare un motivo per prendere un un modello ad esempio hanno una loro strategia il Giappone ha un'altra strategia e noi in effetti non non l'abbiamo cioè negli Stati Uniti c'è la strategia la tendenza di dare un anche in un momento in cui la politica la politica in dell'immigrazione è molto cambiata
Però c'è la tendenza ad o mentali il numero di visti che vengono dati a persone che possono dare un contributo intellettuale che poi significa anche un incontro butoh economico
Attraverso i brevetti attraverso le scoperte al al Paese ed il numero di fissi che vengono dati a questo tipo a questa tipologia diciamo di immigrati e davvero altissimo ed è ed è chiaramente molto
Produttivo questo tipo di politica perché porta all'interno del Paese
Del dei giovani ricercatori che sono arrivati alla fase produttiva della loro vita e che non sono costati neanche un dollaro al Paese quindi insomma
Vi rendete conto che ha che c'è una strategia non è fatto non è fatto casualmente il Giappone ha un'altra strategia che completamente diverso
è molto difficile per un cercatore straniero entrare in Giappone però il Giappone tende a fidelizzare il proprio ricercatore a farlo Cocco a farlo crescere a farlo maturare all'interno di una stessa
Struttura che sia pubblica sia privata in modo da coltivasse dall'interno in quella struttura da rendere difficile
L'allontanamento di quelle investimento che ha fatto su quella persona è chiaro che noi non siamo né nell'una né nell'altra di queste situazioni noi in questo momento la investiamo investiamo bene su molti su su molti ragazzi li facciamo arrivare fino al momento produttivo per poi lasciarli andare e in e ed e diventare economicamente intellettualmente
Produttivi in altri Paesi e questo è un errore che deve essere corretto come deve essere corretto io spero di avere iniziato insomma dare qualche piccolo segno di cambiamento come deve essere corretto la questione di come vengono scelti i nostri giovani e di come vengono del selezionati i loro progetti io ho incontrato ovviamente essendo stato diciotto anni negli Stati Uniti centinaia di ragazzi che come me erano andati all'estero e aveva e e e continuano a lavorare in laboratori stranieri c'è per chi non c'è stato vi sono laboratori in alcune città come Philadelphia Pittsburgh New York se e e tantissimi potrei fare un elenco davvero lunghissimo dove entrando nel laboratorio uno rimane un po'frastornato perché si parla solo italiano ci sono decine e decine di ricercatori che lavorano addirittura in alcuni laboratori si parla con l'accento con inflessione dialettale del capo laboratorio perché ovviamente si è portato nel molti ragazzi dalla regione dalla quale dalla quale proviene questi ragazzi hanno de le idee molto chiare hanno le idee chiarissime loro ritengono davvero non chiedono non chiedono stipendi stratosferici o trattamenti
Che che stravaganti nel momento in cui vengono assunti i loro la richiesta fondamentale che hanno e quella di essere valutati per quello che valgono vogliono essere valutati sulla base delle proprie idee sulle base delle proprie capacità
E non credo né questo fa davvero umiliato quando quando qualcuno li ascolta gli parla non credono che questo io che questo possa accadere nel nostro Paese
Questo è gravissimo e dobbiamo assolutamente invertire la rotta in questi temi io spero di aver dato un piccolo segnale mi sono in qualche modo battuto perché in una situazione abbastanza complessa com'era diciamo la stesura della nostra legge finanziaria sono riuscito inserire un un articolo che permette di vincolare il cinque per cento non è una somma enorme però e e assolutamente importante come dimostrazione di voler cambiare una tendenza al cinque per cento
Di tutti i fondi per la ricerca biomedica che verranno investiti in Italia
Verranno attribuiti soltanto a giovani al di sotto dei quarant'anni
E le commissioni con le quali che valuteranno questi ragazzi saranno commissioni di scienziati al di sotto dei quarant'anni per metà italiani permetta stranieri
Scelti soltanto sulla base del loro curriculum scientifico
Esattamente la risposta a quello che chiedono cioè di abbia e di essere valutati in totale il cinque per cento significa circa venti venticinque milioni
Di Europ e una somma piccola però è una somma che verrà attribuita soltanto con criteri strettamente meritocratici e soltanto ai più giovani dei nostri
Dei nostri ricercatori
Un altro aspetto così mi mi interessa ricordare e quello a cui è stato accennato dal professor Crisanti io credo che anche qui dobbiamo e chi ha la responsabilità politica di utilizzare le risorse dobbiamo ragionare su alcuni su alcuni punti io non ma non è con questo che voglio rinnegare il mio il mio anche il mio stesso percorso
Personale mi sono occupato tutta la mia vita di tecnologia ad altissimi costi un trapianto di fegato costa mediamente duecento trecento mila euro quindi e la tecnologia per svilupparlo è costata circa certamente decine e decine di milioni
Di Europ però credo credo sempre di più
Che nel nella decisione di come utilizzare le nostre risorse noi dobbiamo considerare un certo equilibrio un equilibrio tra quello che può portarci a curare
In maniera eccezionale una popolazione limitatissima oppure curare una popolazione molto più ampia credo che l'esempio
Della malaria
Sia assolutamente da tenere da tenere presente credo che sia importantissimo è chiaro che quando rispetta un esperimento come appunto quello pubblicato la da Nature l'estate scorso noi ci rendiamo conto che in teoria potremmo ancora prima dell'impianto di un embrione nell'utero
Potere prelevare una cellula poterla fare moltiplicare e poi a vere però ogni bambino un patrimonio di cellule staminali che rimangono lì e che possano essere utilizzati e qualcosa davvero di straordinaria dia affascinante e non nego che anche io ne sono affascinato però quanti saranno i bambini che potranno in effetti accedere a quel tipo di di terapia e chiunque e quanti sono quelli che invece muoiono per malattie l'abbiamo sentito un milione di bambini muoiono ogni anno
Per la malaria quindi io credo che un equilibrio in una in una valutazione intelligente di come va di come utilizzare le nostre risorse un equilibrio tra queste tra queste due
E richieste esigenze debba debba esserci concludo semplicemente facendo un bel riferimento appunto a delle idee che mi sono state suggerite dai giovani ricercatori italiani a devo dire anche che l'idea del del cinque per cento a cui accennavo prima non è farina del mio sacco mi è stata suggerita proprio da dei ricettari dei giovani ricercatori italiani che mi hanno detto perché non propone questa cosa perché non fa questa cosa
E quindi in effetti è molto importante confrontarsi con le persone a scontare e poiché il nostro il nostro ruolo è proprio questo cercare di tradurre quelle che sono le idee migliori per poter cambiare
L'indirizzo in cui vengono investiti i nostri le nostre le nostre risorse un altro
Un'altra esperienza che mi ha colpito molto e spero che si possa in qualche modo in qualche modo realizzare anche nel nostro Paese è quella di un gruppo di ricercatori sono circa trecento che si sono messi insieme in una in un'associazione se andate su internet la troverete sicuramente che si chiama Urania
Ed è ed è un'idea di una giovane ricercatrice italiana che a poco più di trent'anni si chiama unica Abu Zeid la quale ha messo insieme un gruppo appunto duecento trecento ricercatori ha trovato Attraverso il governo
Federale americano perché lavorano tutti negli Stati Uniti la possibilità di avere un finanziamento fisso stabile di dieci milioni di dollari e poi fanno una selezione di venti progetti da cinquecento mila da cinquecento mila dollari ciascuno in modo da poter dare ad altri giovani ricercatori la possibilità di sviluppare le loro idee statisticamente hanno calcolato che su questi venti progetti cinque
Hanno generalmente almeno cinque hanno Successo
E su questi cinque richiamano poi i capitali di come è stato detto prima l'onorevole Di Girolamo
Dei Venture capitalist in modo che ha acquistino l'idea a breve delle brevettuale Marri rimettano quei soldi che sono serviti per tutti venti progetti di partenza in quei in altro modo si crea un volano
Virtuoso
Che permette poi di moltiplicare la ricerca e davvero di poter far lavorare i nostri ragazzi nel modo migliore io vi ringrazio vi auguro buon fine settimana e grazie ancora per l'ospitalità
Rovescio seppur limando gli ultimi intervenuti ringrazio soprattutto voi che siete stati resistenti tema va bene sosteneva questa associazione