La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 15 minuti.
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Rubrica
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giornalista
Sabato tre febbraio questo era ricada contro tutti e Marco Taradash per stampa e regime questa mattina
I giornali apro tutti o quasi tutti quelli che hanno fatto in tempo a con la notizia che arrivata ieri sera da Catania dopo la partita è stato ucciso un poliziotto il calcio sotto choc titola il Corriere della Sera si parla dell'ispettore forze di polizia Filippo Raciti che è stato ammazzato con una bomba Carlotta e sulle conseguenze sullo sport più popolare fra gli italiani
E le contromisure contromisure che il governo indica in un provvedimento che probabilmente quello giusto e cioè togliere la polizia di Stato e consentire lo svolgimento delle partite di calcio soltanto laddove le società e le città siano in grado di garantire loro ordine la tranquillità durante prima e dopo le partite
Ed è un qualcosa su queste poiché su quello che sarebbe stato invece il tema d'apertura e di quasi tutto il giornale c'è lo scontro all'interno della maggioranza di governo sulla politica estera in particolare ieri
Scontro fra Rutelli
E Rifondazione con alle ipotesi di crisi che si rincorrono sui vari quotidiani nelle richieste dirette del leader dell'opposizione Berlusconi di dimissioni del governo Prodi e lei e vari e
Le varie gli schermaglie dialettiche oggi vedremo in particolare
Oltre la lettera di Prodi alla alla Repubblica sulla politica estera un paio interviste a esponenti di Rifondazione comunista segretario Giordano sulla repubblica il ministro Ferrero
Sulla stampa e ai uno al leader dei DS Fassino che invece viene intervistato dal Corriere della Sera
Il tema della politica estera e dominante all'interno del centro sinistra però si apre anche un altra questioncella non da poco quella dei PACS perché si parla di un pressing molto diretto del Vaticano su quindi cosiddetti teodem in particolare sulla Margherita
E anche intorno
A cui è stata vicenda che vede poi protagonista Mastella sul lato dell'estremismo in questo caso dell'Udeur rischi per alla maggioranza di governo
Apro voglie pazza è intervenuto ieri anche a un convegno di Forza Italia l'ex presidente del Senato Pera oggi un paio di giornali riprendono ampiamente nel suo intervento Libero che lo pubblica integralmente il foglio che lo critica
I nell'editoriale di Giuliano nel Ferrara lo critica non tanto per il contenuto quanto per i toni e per il Tarì io generale poi vedremo anche qualche reazione che ha suscitato all'interno la stessa
Forza Italia fra la nella parte laica per quanto riguarda l'attività del governo e politica in generale i temi dell'economia ieri è stato varato un piano di riordino delle Authority oggi non ci sono con mente se non sul Sole
Ventiquattro ore di Franco Locatelli lo vedremo che mette in risalto le luci e le ombre si parla anche di DNA riguardo all'economia
Perché si è svolto un incontro con il mondo dell'imprenditoria vedremo un commento molto positivo di Michele Salvati sul Corriere la sera qualche critica retrospettiva da parte del riformista
E ancora da citare per quanto concerne la politica interna si apre una questione droga dopo che Amato ha a drammatizzato
In modo molto violento la questione
Della cocaina però non si legge nessuna prospettiva particolare
Di soluzione o di ridimensionamento del problema in una chiave o nell'altra il centrodestra si limita a difendere la legge Fini che riguarda gli spinelli e non la cocaina il centro sinistra non dice
Non avanza neppure una timida ipotesi di antiproibizionismo e sottrarre il mercato alla criminalità organizzata sulla clima altri titoli di rilievo sui quotidiani perché si è concluso
Un congresso a livello ONU
Vedremo l'Inter un'intervista su Repubblica uno gli scienziati che l'hanno promosso e che punta il dito come fare rapporto essenzialmente sull'industria
E sulla incapacità di controllare le emissioni il gassosa e che producono l'effetto Serra mentre leggeremo anche opinioni di tipo diverso di scienziati che ritengono che il ruolo umano nel riscaldamento del pianeta sia marginale che si debba fare tutto quello che è possibile ma senza insistere troppo su
L'aspetto della prevenzione ma del delle emissioni ma soprattutto sulla prevenzione delle conseguenze
Vediamo poi titoli ancora sulle politiche internazionali e il caso dello scrittore turco Pamuk che si allontana dal suo Paese per sfuggire alle minacce terroristiche ma la questione che sembra più grave quella di riprese di poliziotti che festeggiano l'assassino del giornalista di Inca il che è stato ammazzato perché difendeva la verità sul genocidio
Degli armeni e ancora Iraq un rapporto dei servizi segreti americani che parlano di guerra civile è una contestazione all'interno invece del Governo
Dove si descrive una situazione più complessa intanto sarebbero stati individuati gli autori del i mandanti dell'attentato contro l'esercito italiano Anna Assiria
Qualche giornale però dubita che si arriverà effettivamente alla ad un processo
Ancora il l'indipendente ci segnala che il Vaticano sta prendendo sta studiando delle misure per difendere i vescovi cinesi
Mentre mentre segnalo che tra i giornali mi manca ancora una volta come ormai da molto tempo il sabato l'opinione vediamo adesso i titoli di apertura dei quotidiani il Corriere la sera ucciso un poliziotto Calcio Show sotto shock la Repubblica guerra lo stadio muore
Un agente la stampa calcio assassino ucciso un agente e questi sono i titoli che ritornano frequentemente sui sui giornali su questo tema voglio soltanto segnalare dalla stampa l'intervista
Al ministro Melandri
Che dice una domenica di stop non è sufficiente
Aggiunge non penso che bisogna cambiare il modello di gestione degli stati trasformati in qualcosa di completamente diverso oggi son delle cattedrali nel deserto che aprono una volta alla settimana con molti oneri a carico degli enti locali bisogna privatizzare lui
E pensare a una gestione in cui anche club abbiano interesse a far sì che diventi un luoghi della socialità come sono in tutta Europa
Luoghi dove accadono anche altri eventi dove le famiglie che era lì diserta non possono pensare di tornare a godersi uno spettacolo amato dagli italiani presso il ministro Melandri secondo me da la soluzione giusta la privatizzazione
Delle attività che ruotano intorno al calcio con la assoluta esclusione di qualsiasi interferenza pubblica degli enti locali e la gestione degli affari che non devono essere riservati soltanto alla domenica e al calcio steso quello che succede molti paesi europei dove il calcio affidato al mercato e non invece alle protezioni politiche degli enti locali
Sul giornale anche che mi par di capire Salvatore Scarpino in interpreta da questa indicazione dice non c'è un versante quello punizioni sta leggi eccezionali eccetera eccetera che pure viene trattato sui giornali e anche da Scarpino la verità è che paghiamo
Oggi anche il prezzo amaro di antichi la Sisme abbiamo tollerato fra sociologismi e fumisterie che campi calcio fossero considerati spazio extraterritoriale nei quali le leggi fossero sospese come se l'esplosione della domenica dovessero funzionare come valvola di sfogo per la marginale frazione malata e violenta del paese un weekend senza calcio può bastare
Possiamo sentirci a posto con la coscienza per una simile misura forse bisognerà ripensare tutti i meccanismi della proiezione pubblica dello sport più popolare con mano ferma con divieti anche più severi
Pure per indurre chi ama veramente lo sport esulare sedicenti tifosi violenti sempre
E comunque io avevo letto protezione più che proiezione pubblica pensavo che anche il giornale volesse
Indicare la soluzione della privatizzazione ma spero che anche sul versante del centrodestra assi
Vada nella stessa direzione indicata dal Governo attraverso il ministro Melandri vedremo poi la sinistra
Comunista che cosa ne penserà
Passo all'altro argomento che a occuparli a questo punto le
Di solito la parte centrale della prima pagina dei quotidiani la Stampa titola resa dei conti nel governo Rutelli attacca sinistra Berlusconi dice se ne vadano Prodi tiro diritto sul corriere della Sera scontro fra Rutelli e Rifondazione Prodi dice non c'è crisi o il timone sulla Repubblica Prodi ecco la nostra via per la pace lettera del premier
E e poi i la Repubblica solo l'occhiello dice dopo il voto sulla base USA scontro il centro sinistra Rutelli a sinistra radicale ha superato a misura Berlusconi
Via il governo su
Questo tema
Il L'Unità
Titola cara unione così torna Berlusconi dopo il voto su vicenza attenzione alle stelle nella maggioranza
Libero titolo è finita la trippa però di non riesce più a nutrire di illusioni e la sinistra comunista il governo traballa
Mentre liberazione così a Rifondazione Comunista apre con cui con un'intervista al segretario Giordano che descrive così furioso con Rutelli e suoi vogliono silurare il governo Prodi
Su Europa ter così alla Margherita editoriale del direttore Stefano Menichini o la maggioranza tiene oppure andrà trovata mentre
Su sul manifesto titolo
Con foto di Rutelli Ciccio bellico
Vediamo repubblica che ospita la lettera del premier la sua sintesi queste la via della pace azioni concrete non declamazioni retoriche il premier Romano Prodi in una lettera a Repubblica difende la politica estera del suo Governo nel frattempo gli ambasciatori sei Paesi impegnati in Afghanistan fanno appello all'Italia non abbandonate Kabul prosegue intanto la polemica sulla base di vicenza Rutelli
Dice la sinistra radicale ha passato il segno e Berlusconi il Governo si dimetta
Gianluca lussi parla dello scontro all'interno della maggioranza nervi tesi dopo la sconfitta in Senato sull'allargamento alla base vicenza Rutelli attacca la sinistra radicale che replica a muso
Duro Prodi cerca di non drammatizzare ostenta sicurezza ma in Consiglio dei ministri dopo la telefonata con il presidente Napolitano molto preoccupato richiama i rissosi alleati
Alla responsabilità di coalizione abbandonando la voglia di mettere le bandierine
Ma escluse dimissioni che invece chiede Berlusconi assente nulla di nuovo dice e gli dà manforte Piero Fassino difficile chiede le dimissioni di un governo il cui operato viene condiviso dice il leader DS dunque non c'è ancora la resa dei conti ma il vertice previsto per la prossima settimana si presenta carico di tensione anche perché Rifondazione vuole allargare il confronto a tutti i temi
Rutelli dice non essere disposto ad arretrare di un millimetro avverte che non ci devono essere altri campanelli d'allarme
Prodi ammonisce che sulla politica estera non ci devono essere divisioni nella maggioranza ma il clima RIS rischia di restare avvelenato scrive Repubblica anche perché il diciassette a sinistra radicale manifesterà a vicenza contro l'allargamento e difficilmente ammorbidire la sua intransigenza
Ancora
Ancora e sempre Repubblica parla e sinistra radicale naturalmente radicale non c'entrano nulla e la sinistra comunista più qualche spruzzo verde ma come si diceva un tempo son come i
I cocomeri e che tiene la maggioranza sul filo del rasoio sui temi di politica
Internazionale le cosa dice Prodi e la sua lettera a
Repubblica
La pace fatica ecco i miei risultati abbiamo concordato con gli Stati Uniti la chiusura la base la Maddalena che aveva causato non poche tensioni e molte paura alla popolazione
Abbiamo dedicato seicento milioni di euro alla cooperazione facciamo fronte agli impegni assunti ma non assolti dal precedente governo per la lotta all'AIDS oggi non siamo nessuna azione militare all'estero che non si è appoggiata dall'ONU queste multi
La tela lirismo abbiamo preso l'iniziativa della missione in Libano da quando ci sono i nostri soldati non ci sono più stati incidenti
E ancora ci siamo mossi per la moratoria della pena di morte presto vareremo una legge sul diritto d'asilo e sull'immigrazione
Quanto all'Africa sono stato l'unico premier europeo a partecipare al vertice dell'Unione africana e questo testimonia la nostra attenzione
Agli alleati abbiamo detto e diremo i nostri sia i nostri no non per motivi contingenti ma in coerenza con la linea politica ben precisa
E quanto all'evasione militare in questo contesto di dialogo con gli alleati si deve inquadrare il tema delle basi militari questa nostra strada azioni concrete non declamazione stesse la sintesi che Repubblica fa della lettera del presidente del consiglio sulla sul Corriere la sera
Francesco Verderami analizza la situazione Attraverso la la la porta stretta del ministero della difesa
L'ambiguità è il vero problema del centrosinistra un'insidia se possibile più grave di una crisi di governo perciò Arturo Parisi non intende derubricare la sconfitta dell'Unione a un banale incidente di percorso perché al Senato dice non si discuteva
L'allargamento di una e caserma agli occhi il titolare della Difesa con l'esito del dibattito al Senato sulla ampiamente la base militare
Americana di vicenza è stata messa in discussione la linea di politica estera del governo per questo subito dopo il voto era rimasto stupito dall'atteggiamento di quanti non avevano percepito la gravità dell'evento
è impossibile minimizzare l'incidente dicevano i suoi colloqui con il capo dello Stato e con il premier il Governo perda faccia davanti al Paese il Paese per la faccia davanti alla comunità internazionale
La sua speranza è che si tratti di uno scandalo salutare che serva finalmente ad alzare il velo dell'ambiguità nell'esecutivo come nella coalizione
Perché se ambigue è stata gestione della trattativa sufficienza cioè dovuto ad un approccio ambiguo alla politica estera che il nodo irrisolto il centro sinistra il vero motivo di tensione se non di crisi nell'alleanza dice Parisi
Senza risolvere gli equivoci il rischio è che anche il prossimo vertice di maggioranza risulti ambigue si concluda come i precedenti ecco il motivo per cui Parisi ritiene necessario un chiarimento definitivo o è preferibile che l'incontro non si tenga
Il ministro su questo ha dubbi senza quel chiarimento definitivo l'Unione continuerà a dare di sé l'immagine di una coalizione tecnicamente irresponsabile sulla politica estera
Con tre ministri che non voterà il rifinanziamento della missione in Afghanistan e alcuni partiti che invocare il ritiro del contingente italiano
Non è pensabile dice che la linea del governo venga quotidianamente messa in discussione da quando siamo rientrati dall'Iraq nel suo ha rivendicato più la bontà di quella scelta piuttosto viene chiesto il rientro dall'Afghanistan senza pensare che di fatto si teorizza l'uscita e l'Italia non tanto dalla NATO ma dall'ONU che ha dato il mandato per combattere in quell'area il terrorismo
E però al contrario di a molti altri suoi colleghi scrive Verderami l'inventore dell'Ulivo smentisce la raffigurazione schematica di uno scontro tra la sinistra radicale e l'area riformista
Sulla politica estera il problema riguarda tutta l'Unione
E la dimostrazione e a dimostrazione attese ricorda che a vicenza fanno parte del comitato contrario all'ampliamento della caserma Dal Molin due esponenti riformisti della Margherita di siano Treu Laura Fincato
Ecco fino a che punto è ambiguo l'atteggiamento e la maggioranza
Ecco fino a che punto si spinge a detta di Parisi la tutela degli interessi particolari a scapito degli interessi generali
Il quadro insomma è desolante come desolante per il ministro a difesa è stata apprendere che tra gli alleati qualcuno ha teorizzato un complotto dei parisiani al momento del voto al Senato
E insomma
Scrive Verderami Parisi anche scettico sulla possibilità della nascita del partito deve democratico teme che si sia indebolita la sua iniziale spinta proprio e siccome è scettico sulla possibilità che in Parlamento si arrivi a un'intesa sulla riforma della legge elettorale confusi è convinto che il referendum
Posso servire come una scossa tanto al sistema quanto al Partito Democratico altrimenti c'è il rischio del riflusso della crisi del bipolarismo del ritorno a ciò che stato ne vede le avvisaglie Parisi e più dei dibattiti su governi di larghe intese lo preoccupano certi dettagli
Quando vedo che si studiano nuove leggi su ulteriori finanziamenti pubblici ai partiti e quando sento parlare di accordi tra il tesoriere dei DS Ugo Sposetti e l'ex ministro Giulio Tremonti mi vengono i brividi
Questo l'articolo
Del Corriere della Sera
E che ci offrono lettura interessante mi pare della situazione attraverso le parole di il ministro della difesa su quella sera c'è anche un'intervista al
All'ex ministro del Tesoro Lamberto Dini che dice meno male che c'è stato il voto della CDL sulla mozione a sostegno del governo è stata così evitata la sfiducia a Parisi
Spiega col voto della CDL il Governo ha avuto la maggioranza meno male davvero altrimenti al Senato non ci sarebbe stata maggioranza il ministro della Difesa Parisi sarebbe stato sfiduciato le sue dichiarazioni avrebbero ricevuto la bocciatura e Luís si sarebbe dovuto dimettere subito
Mi hanno biasimato per non aver partecipato alla votazione ma non potevo votare
Contro il governo lei dà ragione al leghista Castelli osserva Marco Nese i quali dice che al Senato Castelli il quale dice che al Senato sulla politica estera maggioranze della CDL sull'aspetto della e politica estera si è chiaro che nel governo convivono posizioni estreme che tendono a minare i pilastri della politica estera e di sicurezza IVA fatto capire che questo non è accettabile
Ma la sinistra radicale sostiene che sono stati i moderati a mettere il governo in difficoltà in minoranza al contrario dice Dini subito dopo l'intervento il ministro Parisi ci siamo resi conto e l'aria che tirava di esponenti la sinistra dicevano chiaramente
Di non condividere l'impostazione del titolare della difesa erano contro non potevano votare l'ordine del giorno dell'opposizione perché esso diceva ascoltatele affermazione approviamo per loro era era accettabile il discorso
Del ministro difatti hanno poi detto sia un documento alla maggioranza molto vago che semplicemente prendeva atto della relazione di Parisi
Questo dunque Lamberto Dini sul Corriere la sera andiamo a vedere cosa ne pensa agli esponenti della cosiddetta sinistra radicale che comunisti sono invece su Repubblica come su Liberazione c'è il segretario di Rifondazione
Che non si chiama Rifondazione radicale Rifondazione Comunista Giordano un vertice su vicenza inutili rischi vengono da Margherita
E DS
Dice Giordano intervistato Goffredo De Marchis
Che è pronto a non partecipare al vertice sulla politica estera sulla base di sulla base di vicenza perché su quel punto avevamo già trovato mediazione tant'è che si era preparato un ordine del giorno unitario su alcuni Pasdaran non l'hanno contestato è affossato
E guarda caso venivano dal settore centrale della coalizione dei DS e dalla Margherita
E aggiunge sta emergendo che c'è una parte del centro l'Unione chiaro incertezza sulla prospettiva strategica del governo e volta per volta prova a forzare o condizionare il programma oppure le intese raggiunte
A noi non è mai capitato in un voto di produrre un problema per la maggioranza c'è un documento programmatico e quando si affronta un tema che non è in quel testo bisogna costruire insieme L'Unità
Questo e non altro può essere lo spirito della coalizione ecco ci sono settori la maggioranza che non stanno dentro a questo schema
Osserva Repubblica compresi Prodi e Parisi sarebbe singolare eppure anche loro hanno messo in guardia la sinistra radicale da realizzare altri strappi
Dico subito che concordo con il premier c'è una difficoltà politica
Dice Giordano ma non ci sono elementi per giustificare una crisi però bisogna guardare a tutto campo sui PACS abbiamo assistito a bocce difformi della coalizione sempre provenienti da settori centrali
Su vicenza clamorosamente il voto è stato contestato da esponenti del centro semmai sono io a chiedere a tutti farsi carico delle prospettive della coalizione
E di un impegno che vale cinque anni la verità è che ci sono spinte la Confindustria vedi la vicenda delle pensioni o spinte le gerarchie ecclesiastiche vedi la vicenda delle coppie di fatto oppure pressioni internazionali come su vicenza
In ogni volta che queste spinte si manifestano si sceglie di mettere in mora il programma e di produrre forzature prendiamo il tavolo dei volenterosi mi sanno dire leader della maggioranza da quale parte dello schieramento vengono coloro che discutono con la destra
Temi in contrasto con l'azione del governo questa dunque la posizione di Giordano che sembra difficilmente conciliabili della vita con quella di Rutelli
Comunque come Rifondazione fra di solito poi sul sui momenti cruciali sembra essere disponibile a di confluire nella nella corde maggioranza tant'è che a un certo punto
O se dice il segretario di Fondazione io chiedo un vertice che discuta e le prospettive dell'alleanza che discuta a tutto campo del nostro programma anche un incontro sull'Afghanistan va bene lo abbiamo sollecitato e per trovare una mediazione intorno a tre novità
Maggiore cooperazione civile produzione dell'oppio fini terapeutici e conferenza internazionale di pace
Non teme i fischi di vicenza dopo la vostra apertura su Kabul gli si chiede risponde Giordano so solo che il mio partito interno a tutte
Le dinamiche di movimento per quanto riguarda i fischi in politica si prendono essi danno sono un fattore di democrazia
Questa dunque la posizione di Rifondazione che anche il ministro Ferrero conferma sulla stampa mentre
Sul
Europa il direttore Stefano Menichini si domanda se non sia il momento di cambiare e voltare pagina il titolare o la maggioranza tiene oppure andrà trovata a Prodi l'Ulivo e Rifondazione hanno lo stesso problema devo trovare e devo trovare la soluzione scrive fra l'altro
Many Chini che la Giordano sul vero Shawn della giornata al Senato non sta in piedi con banale automatismo Rifondazione sui satelliti competitore reagiscono ad ogni evento riproponendo l'accusa il complotto
Nel centrista contro Prodi per aggiustare questa tesi al piccolo particolare
Che i voti in libertà di giovedì erano prodiani liberazione deve inventarsi a che addirittura a questo punto chi vorrebbe chiamare cambiare la geometria della maggioranza sarebbe Prodi medesimo ridicolo
A meno che Rifondazione non stia cominciando a mettere le mani avanti in vista di un replay del novantotto
Dovremmo ribaltare così la loro accusa Rutelli lavorare per un diverso quadro politico
Dovremmo ribaltare così dall'accusa Rutelli di lavorare per un diverso quadro politico siamo seri recuperiamo lucidità dice
Menichini e vediamo come la recupera nel dibattito al Senato si sono ascoltati discorsi altri tempi questo perché ben al di là di vicenza all'antiamericanismo rimane vivo nel cuore della sinistra antagonista è già un modo migliore
Di definirla
Non è uno scandalo una realtà dalle radici antiche diremmo perfino più forte fuori del partito di Rifondazione Comunista che dentro ed è un problema di tutti
Se Bertinotti suoi non avesse intrapreso anni fa una revisione ampio di posizioni politiche e background culturale e noi oggi non parleremo di un governo Prodi non va dimenticata
Come non si può nascondere che questi comunisti al governo in un Paese capitalista hanno accettato il risanamento finanziario le liberalizzazioni la privatizzazione di un gigante pubblico come Alitalia
Se con loro non si fosse potuto discutere trattare l'Unione non sarebbe neanche nata fuori dall'accordo rinnovato non esiste governo del centrosinistra quindi Terme il compromesso ci sono tutti
Riformisti e radical
Condivido però due problemi e devono cercare di condividerne l'assoluzione il primo riguarda la politica estera fin qui il governo ha quasi rovesciato l'impostazione della destra attirandosi casomai critiche per questo anche nell'alleanza
La linea è sostenibile solo se non sfiora mai lo strappo con Washington lo capiscono anche sassi
Certo non può essere messa a repentaglio per l'allargamento di una base che non è come bombardare i villaggi e senatori che giovedì Stra parlavano dell'Italia avamposto della guerra preventiva di Bush
Queste cose vanno spiegate con pazienza ma anche con durezza l'antiamericanismo infantile va curato intanto con la pedagogia
Quel secondo problema scrivo Menichini che si fa scottante in vista del voto sul decreto Afghanistan c'è qualcuno che vorrebbe riaprire anche questa partita che pareva chiusa con l'impegno governativo per un maggiore impiego di civile per la conferenza internazionale ebbene non ci sono alternative in vista del ritorno a Palazzo Madama
O questo qualcuno accetta il compromesso raggiunto e lo sostiene oppure il decreto passerà con la maggioranza che troverà senza drammi per il voto determinante l'opposizione dall'Albania alla ratifica della Costituzione europea i precedenti
Non mancano
Ecco cosa significa sostituire pezzi che mancano come scriveva ieri Europa è pericoloso perché si aprono scenari imprevedibili
Perché la destra ne approfitterà perché qualcuno potrebbe essere tentato di cambiare la geometria politica in modo più duraturo è pericoloso sì
Ma è un dato della realtà con la quale i comunisti dovrebbero saper fare i conti è un problema anche loro non solo di Prodi e dell'Ulivo o condividere hanno la via d'uscita Orla subiranno oppure non ci sarà via
D'uscita questo un articolo che fa il punto zero in modo molto chiaro della situazione all'interno della maggioranza e governo articolo del direttore di Europa vediamo
Sull'altro fronte quello del centrodestra quali sono state le reazione l'abbiamo già visto ed è finito e prendiamo andiamo al andiamo sul giornale che ci parla della c'è opposizione di Silvio
Berlusconi
Adesso Prodi deve dimettersi il Cavaliere dopo la sconfitta dell'Unione sufficienza dice il premier lasci e tolga l'Italia da questa situazione grave
Grottesca
Perché un governo che non ha una maggioranza in politica estera non è politicamente legittimato e poi non è mai accaduto che una maggioranza rifiuti la solidarietà ciò che ha fatto il ministro alla Difesa a nome del governo
Al punto che Confidence collaboratore del Cavaliere dopo alcuni contatti con l'ambasciata americana anche la Casa Bianca e preoccupata
E allarmata
Veloce ha fatto due note Schio Adalberto Signore uno al mattino è una invece durante il collegamento telefonico con il convegno che si svolgeva a Napoli e lì è stato ben più duro e dice che D'Alema e Parisi non hanno più alcuna credibilità internazionale perché non hanno una maggioranza che li sostiene insomma dopo che in cinque anni abbiamo acquistato prestigio con una chiara politica estera oggi ci stanno facendo perdere assolutamente di credibilità dopo il voto di Palazzo Madama rispetti dunque Berlusconi l'unica soluzione per Prodi e sono le dimissioni
Un atto dovuto per togliere l'Italia da una condizione che insieme è grave grottesca e paradossale
Ed è anche l'incidente del Senato che spinge il leader di Forza Italia a dire che questo governo è solo una parentesi torneremo presto al governo per completare il cambiamento dell'Italia
Questo Berlusconi anche Casini dice l'esecutivo in panna è una situazione gravissima che va risolta e Gianfranco Fini se il presidente ha un po'di dignità politica rassegni le dimissioni quindi questa il
Taglio del dell'opposizione
C'è un commento di Vittorio Feltri che va in questo senso sulla prima pagina
Di Libero
Tito è finita dritta Prodi non riesce più inutili l'illusione si se comunista dice fra l'altro felpe Prodi è un ingenuo se s'illude di governare in un caravanserraglio qual è l'unione adesso siamo al redde rationem forse non ancora
Quello cui assistiamo tuttavia un anticipo in scala ridotta del quadro politico futuro si dirà
Se il Presidente del Consiglio al quale comunque Napolitano ha dato un pizzicotto
Richiamando alla realtà si dimette poi costretto a tornare perché nel centrosinistra non ho alternative è un'ipotesi ma un Prodi bis con la stessa maggioranza in torce nata durerebbe lo spazio di una nuova Bega
Non mancheranno i tentativi del capo dello Stato di non sciogliere le Camere governo tecnico istituzionale provvisorio maggioranza allargata e vari marchingegni tipicamente italiani un dato è certo
Prodi sulla politica estera non dispone dei numeri per andare avanti pertanto andrà indietro quindi andrà a casa e sarebbe una soddisfazione
Berlusconi non muova un dito i compagni hanno il talento
Per rovinarsi da soli questo
Questo libero
Se il tre sulla corre la sera vediamo la nota politica di Massimo Franco che interpreta in modo un po'diverso l'atteggiamento dell'opposizione
Dice
Parla anche il ruolo del capo dello Stato la determinazione con la quale Giorgio Napolitano inchioda l'Unione alle proprie responsabilità lascia poco margine per mediazioni ambigua il crinale appare decisa a ottenere dall'Unione una scelta netta sugli impegni internazionali
E però di è il primo ad avere capito che non nuova sconfitta parlamentare sulla politica estera porterebbe ad una conta inevitabile e allora sì probabilmente ad una crisi Silvio Berlusconi ieri mattina
Si è detto sinceramente dispiaciuto per il comportamento del centro sinistra al Senato a suo avviso l'esecutivo ne esce delegittimato a cominciare dei ministri Parisi e D'Alema per questo si ritiene costretta a chiedere le dimissioni di Prodi
Sarebbero un atto doloroso ma dovuto per togliere l'Italia da una condizione grave grottesca e paradossale i toni sono i rituali come se l'ex premier non volesse la caduta del governo
Non è da escludere che la pressione di Berlusconi abbia un effetto miracoloso non sarebbe la prima volta che una sua uscita
Demolitoria produce l'effetto di rimettere insieme i cocci
Di un'unione frantumata quest'dunque l'analisi del del Corriere della Sera
Questo mi pare il quadro complessivo della situazione per chiudere il capitolo la lettera degli ambasciatori
All'Italia sulla missione in Afghanistan che querela si rappresenta così è un gruppo Esse ambasciatori di Paesi aderenti alla NATO
Impegnati alla campagna fu Ghana elaborato una lettera aperta agli italiani
Che parte da un apprezzamento del nostro contributo due mila militare sottolinea quanto questa presenza sia fondamentale
Nel testo sottoscritto agli ambasciatori di USA Gran Bretagna Australia Canada Olanda e Romania vengono riportate le motivazioni che hanno portato all'impegno e si ricorda i successi ottenuti con il valido contributo italiano dal voto libero
Alla ricostruzione
Si dice che lo spunto sarebbe arrivato dallo statunitense spogli durante uno degli incontri collegiali dei rappresentanti diplomatici a Roma
Si fa notare anche che non vi hanno preso parte a questa stesura le ambasciate di Francia Germania e Spagna che hanno contingenti militari in Afghanistan e all'ultimo vertice alla NATO
Hanno ricevuto pressanti richieste maggiore impegno dello sforzo militare nel teatro
Meridionale delle operazione quindi c'è anche questa
Divergenza implicita nella tra gli ambasciatori del nei Paesi occidentali che sono impegnati in Afghanistan la Repubblica pubblica integralmente
La lettera degli ambasciatori
Andiamo ad un altro argomento che divide il centro sinistra e in misura minore però anche il centro destra quello dei PACS vediamo
Ad esempio dalla stampa
Questo titolo
Sul divergenze
Pressioni sulla Margherita è giallo in Vaticano articolo di Fabio Martini
Si dice che l'argomento più ricorrente nella retrobottega del governo è quello della pressione del mare del Vaticano sulla Margherita per impedire che il governo vari una lei già sulle unioni civili la novità e non da poco e che per il Vaticano non ci sarebbe più un problema di il limature di miglioramenti ma semmai di evitare del tutto un parto legislativo un ministro tra i più autorevoli sempre le chiacchierate informali arriva ad evocare un interessamento in prima in in prima persona del Pontefice
Chiacchiere informali che nel pomeriggio troveranno un'eco nei lanci di due agenzie di stampa una delle quali per accreditare la versione del pressing del Vaticano sulla Margherita arrivava a evocare uno scenario davvero Pardes
Nell'incontro di ieri con papa Benedetto sedicesimo il cardinale Camillo Ruini avrebbe avuto l'autorevole avallo alla linea seguita alla Cei che sarebbe culminata impressioni dirette su Francesco Rutelli per bloccare la legge anche a costo di provocare una crisi di governo
Una ricostruzione senza riscontri che consentiva prima al ceppo alla stessa Margherita
Di produrre smentite risentite molto nette è davvero speciale il pathos con il quale il Pontefice il presidente la Conferenza Episcopale Italiana stanno seguendo la vicenda dei PACS all'italiana
Il sì ricordo alcuni pre dei precedente
Poi si dice che giovedì il pre il vice presidente del del Consiglio Rutelli avrebbe dovuto incontrare Benedetto sedici incontro rinviata causa di una indisposizione di Rutelli
E i due avrebbero parlato anzi della fastidiosa indisposizione che ha colpito Francesco Rutelli durante il suo viaggio in India specie infinite alla stampa i due avrebbero parlato i PACS il Papa che frequentemente ribadisce la sua opposizione alle forme deboli di unione avrebbe rinunciato a parlarne
Domande senza risposta
Ma intanto se intanto sempre giovedì il vicepresidente del Consiglio si è intrattenuto al telefono col cardinale
Camillo Ruini non si sa nulla il colloquio ci spiega mondato ma è un dato di fatto sinora nessuno dei dirigenti di punta della Margherita da Rutelli in giù ha sposato la teoria negazionista portata avanti dalla dalla Cei questo dunque il quadro che piuttosto contraddittorio che ci dalla stampa vediamo Marco Politi
Sulla repubblica che cosa
Scrive
Il vicepremier e il Vaticano giallo sul pressing di Luini le indiscrezioni smentite dalla CEE dalla Margherita ma all'incontro Betori
Vindice stato Betori del segretario della a della stessa Cei a dar fuoco alle polveri schiere
Politiche sono i veleni di chierici anti rovini che Anna che anonimi fanno arrivare all'agenzia Asca un po'di petardi Ruini farebbe pressioni sul tele perché il disegno di legge Bindi Pollastrini non passi la Bindi ha fatto vedere il testo da al segretario della Cei vettori
Ruini è pronto a far cadere Prodi come Duso nelle faide politiche de ecclesiastiche fatti veri si mescolano a fatti inverosimili Fantascienza dichiara l'ufficio stampa di Rutelli reagisce indignata Rosi Bindi assurdo ipotizzare che un qualunque testo sia stato consegnato fatto esaminare la mia maturità Allai cale
Mi permette di ascoltare un tempo cioè l'autorità liceale ora c'è la maturità Allai cale
Mi permette dice Bindi di ascoltare con grande rispetto e fare tesoro delle parole della Chiesa ma anche di assumermi le mie responsabilità per il bene del Paese
Fumisterie sono indubbiamente le previsioni di su crisi di governo ma dal vespaio emerge una notizia
La Cei confermo ufficialmente che c'è stato un incontro su richiesta del ministro tra la Bindi Betori
Peccato che martedì scorso a domanda precisa se esponente della Cei avesse avuto incontri con rappresentanti di governi istituzionali o politici sul tema dei PACS
Il segretario della Cei avesse risposto negando contatti specifici
Ha replicato vettori non ci sono cioè il normale dialogo della Chiesa aveva aggiunto con persone che appartengono alla vita pubblica invece l'incontro con la ministra Bindi era già avvenuto e delle coppie di fatto si è parlato questo
Su Repubblica che riportando il che i sedici articoli della bozza sa che potrebbe non venire mai alla luce
Ci saranno vediamo le novità sanzioni per il falso in caso di falsa dichiarazione di convivenza tre diritti sono previsti l'assistenza per malattie ricovero
Innanzitutto il consenso all'espianto possibilità del permesso di soggiorno pensione di reversibilità
Con
Con modalità particolari per i conviventi da almeno cinque anni ipotesi Pollastrini o quindici ipotesi Bindi
Poi un calcolo della successione re d'Italia c'è un dovere di alimenti per cessazione di convivenza e poi g colazione tutele sul posto del lavoro di lavoro questo sarebbe il testo che pubblica la Repubblica
Il titolo generale PACS scontro sul testo la legge pronta Pollastrini e Bindi ma Rutelli frena e no di Mastella
Poi di la questione c'è anche dentro la Casa delle Libertà alla Repubblica un riquadro Pera contro Berlusconi niente libertà di voto ma Martino e Bondi replicano stavolta sbagli
E si vediamo la sintesi di Repubblica non solo non possiamo votare i PACS ma non possiamo neppure dire come purtroppo ho sentito dire che Forza Italia lascia libertà di coscienza
Parole pesanti quelle pronunciate ieri a Marcello Pera al convegno Magna Charta Napoli visto che la libertà di coscienza dice sulle coppie di fatto no dice pubblica visto che la libertà di coscienza sulle coppie di fatto
Era l'argine costruito lo stesso Berlusconi per evitare l'urto fra l'ala cattolica e quella laica del partito
L'ex presidente del Senato ha invece contestato frontalmente a linea prudente decisa al Cavaliere sui temi etici libertà di coscienza sulla nostra identità davvero non posso crederci
Se Berlusconi intervenuto telefonicamente poco dopo per ha preferito evitare raccogliere in pubblico la sfida dell'ex presidente del Senato
Come era prevedibile laici forzisti sono insorte immediatamente nessuno ha scandito Antonio Martino può impedire la libertà di coscienza questa incomprimibile
Per me Berlusconi ha ragione e a torto Marcello Pera
Quasi sprezzante Dario Rivolta spiace che un uomo come Pera disinvoltamente passato da Popper la levi Strauss
Cosa che come vedremo però Ferrara che una vista o se hanno contesterà
Abbia anche dimenticato dice rivolta il significato del termine laico e confonda la laicità con travestito confessionali Isma'Alfredo Biondi che lavora un disegno di legge sulle unioni di fatto accettabile da laici e cattolici scrolla le pare le spalle
Anche se Forza Italia non desse libertà di coscienza io voterei comunque come mi pare dice
Chi è cattolico non deve confondere la legge con la fede altrimenti facciamo con Lizzola come l'Islam contro Pera si schiera anche Benedetto Della Vedova
Forza Italia non può connotare anzi con un partito che sulle questioni dell'innovazione sociale riconduca la propria posizione a una mattatrice unicamente confessionale
Questo da Repubblica libero ospita l'articolo
L'intervento di di vera
Lettera sui PACS a tutti i laici di Forza Italia
Dice fra l'altro gli amo qual è il concetto di fondo
Di pena
Dice beh c'è uno scontro fra destra e sinistra nel nostro Paese come in tutto il mondo
E la sinistra anti occidentale
Due nella politica internazionale non è né una politica sociale poi che e siccome dice Pera dire uccidendo ente vuol dire anche soprattutto dire cristianesimo la sinistra pressante occidentale ha scelto l'anticristianesimo cioè il laicismo queste la nuova frontiera nuovo descrivere la nuova linea di divisione fra noi
E la sinistra confesso che quando al Meeting di Rimini la sentenza Enti definire Forza Italia di un partito cattolico
Rimasi turbato perché Forza Italia non è non deve essere un partito cattolico Forza Italia un partito laico e laico nelle condizioni di oggi vuol dire
Difensore di quella cultura e civiltà che il cristianesimo non l'illuminismo non è il nazionalismo non il comunismo
Non il nazismo o il fascismo ha contribuito a creare nell'Occidente laico vuol dire difendere la nostra tradizione laica o vuol dire difendere
La nostra identità quindi per Pera essere laico significa essere cristiano ed essere cristiano a dir la verità significa per per essere cattolico perché non tutti cristiana pensano
Allo stesso modo come
La storia dimostrato comunque questo è l'argomento di fondo l'Occidente è cristianesimo non è più liberalismo come pensava un tempo pena accidente che senese e quindi bisogna stare con la chiesa sono cose che dovrebbe piacere a Giuliano Ferrara
Che però compere a ce l'ha a morte da tanto tempo e oggi il titolo estremismo vario la valoriale per anni fa una buona parla di politica non in una riunione di partito ma esagera
E si è Ferrara se tu fai continuativa ripartite detti celebri tira meno ricche intrattiene senza rigorosamente mai parla di politica è risultato che quando arriva uno e parla di politica delle cose che contano vesti stupefatto di te stesso
è quello che deve essere successa alla platea dei dirigenti Forza Italia riunita a Napoli quando l'ex presidente del Senato Marcellino Pera ha lanciato tra gli applausi il suo affondo contro l'ipotesi di dare libertà di coscienza e parlamentari berlusconiani in materia di unioni civili
Per anni ha dunque fatta una buona mettere in discussione una scelta del capo è nel caso di scuola in questione un favore che si fa al capo e seguace in fondo al sistema politico italiano una specie di servizio alla democrazia
Peccato che metto da encomiabile a parte per esageri ha libertà di coscienza insindacabile per quanto il concetto faccia un po'ridere noi veri laici che non possiamo non dirci cristiani
A usare la coscienza e talvolta molesto meglio disciplinare la conoscenza della decisione responsabile una variante non confessionale dell'obbedienza osserva Ferrara
Da poi fastidio quel tono chiamata alle armi quell'esagitato appello a non consegnare l'Europa all'Islam e tutto quello ci Dental rizzare cristianizzati colla o lacci maiuscole che il tratto tipico di un orientamento generato dallo spirito neofita
Per è un bravo ragazzo è arrivato un po'tardi Dino e con un curriculum dubbio di laicista Popper Viano alla scoperta delle bellezze anti relativi este ha fatto bene i compiti aiutato da un maestro
Come Josef Ratzinger ed è importante che la sua voce sia ascoltata invece che sbeffeggiata dice Ferrara nel mentre mi pare fa il contrario
Ma se desidera un ascolto vero deve imparare a essere più profondo più ironico più consapevole sbarcando sì dalla psicologia dell'incasso immediato del partito che lei tanto mescolato al partito di Lucca tutta roba che diminuisce l'impatto delle idee nelle guerre culturali
Che sono di lunga lena richiedono un andirivieni complicato tra modernità e anti modernità tra verità ed esperienze non sopportano per loro natura la messa in caricatura del loro oggetto
L'estremismo valoriale è un rischio che si corre quando c'è troppa foga
Per è una persona intelligente vale in genere molto di più dei suoi detrattori snobba merita un posto soldo nel corso certa delle voci che si contendono questo straccio di civiltà che rimane in Europa
Deve soltanto fare un piccolo sforzo caratteriale di ironia di modestia
Esempio considerare che sui cosiddetti PACS rubricati a quanto pare dalla futura legislazione italiana come semplici diritti legali delle persone
Tutto sommato il nostro Paese si porrà in Europa all'avanguardia della retroguardia pare poco
Questo dunque l'articolo
Sul foglio
Chiudo questa pagina che riguarda il centro destra segnando un'intervista al tempo al segretario dell'UDC
Cesa che tranquillizza i suoi alleati dice che alle elezioni amministrative prossime venture l'UDC non sisma perché era
Anzi il tris assai più duro alle elezioni non tradì Remo alle armi amministrative confermeremo le alleanze poi dice Cesa i PACS non sono una priorità ma una scusa per attaccare la famiglia per questo ci opponiamo senza senza esitazione
Questo dice Cesarale
Naturalmente si può anche pensare che i PACS siano un attentato non alla famiglia ma al l'istituto laico del matrimonio non religioso visto che l'alternativa sembra essere piuttosto alla matrimonio laico che alla famiglia in senso stretto visto che anzi sono una forma diverso da di costruire la famiglia ma
Ma vediamo adesso le altre questioni quelle delle dell'economia e delle liberalizzazioni ieri c'è stata questi c'è stato un provvedimento del Consiglio dei ministri
Sulle Authority
Che cambiano e nascerà il Garante trasporti la riformatori si passa all'esame del governo dopo il via libera politico della così scossa settimanale scrive Il Sole ventiquattro Ore il consiglio dei ministri ammesso appunto il disegno di legge
E ha varato il disegno di legge messo a punto dal sottosegretario letta Enrico Letta razionalizzate le autorità del settore finanziario con la soppressione di ciclo ISVAP cui che e Corbetta
Nasce il garante dei trasporti
E
Franco Locatelli esamina
Il provvedimento dice un riordino con molte virtù e qualche difetto la nascita del regolatore il settore dei trasporti e una delle principali novità ma non avrà Poteri sulle concessioni
E questo ne deve potenzia fin dall'inizio le funzioni e dice non si può non sottolineare anche l'assenza i poteri di vigilanza e regolazione dell'Authority sui servizi locali in particolare sui trasporto sul trasporto pubblico locale che dovrà presto trovare soluzione
In altri provvedimenti questo
Sul Sole ventiquattro Ore che anche ci dice liberalizzazioni partenza metà banche notai pronti ad adeguare Muti benzina e assicurazione sono in ritardo molte incertezze
Nel primo giorno delle nuove norme e a proposito di liberalizzazioni da citare l'articolo di Piero Ostellino sul Corriere della Sera nella sua rubrica
Settimanale Ostellino
Che analizza i provvedimenti della Bersani
Scrive
E scrive fra l'altro
Anche quanto c'è di buono e l'annuncio le cosiddette liberalizzazioni si riduce a ciò che nella romantica erano panem et circenses sulla concessione dell'imperatore sudditi
Consumatori qualche tassì in più l'esenzione dalla tassa sulla ricarica dei telefonini barbieri aperti anche lunedì la benzina i prodotti banco
Farmaceutici in vendita anche nei supermercati
Ma le garanzie di libertà dei cittadini titolari di diritti restano limitate
Di fronte alla giustizia lenta e liberale a decine di migliaia di leggi scritte male contraddittorio no pubbliche amministrazioni invasiva inefficiente a un sistema fiscale iniquo e oppressivo
Contemporaneamente come scrive sul Financial Times Carlo Stagnaro l'Istituto Bruno Leoni il solo mercato che il Governo sta prende quello del favore politico per il quale il mondo degli affari deve competere
Si riparla scrive Ostellino di politica industriale che poi la versione moderna
Dell'esercizio feudale del potere politico centrale è stata bloccata fusione fra Osto Autostrade e la spagnola Abertis si fissa per legge un tetto alla raccolta della pubblicità da parte dei media sette te come se si volesse
Fissare un tetto al consenso elettorale nasce il fondo infrastrutturale che sembra preludere alla nazionalizzazione surrettizia delle reti distributive luce gas telefoni autostrade sì privatizza l'Alitalia
Non con un'asta pubblica ma con un negoziato privato che rischia di far vincere che combinerà il prezzo con l'accettazione l'attuale livello occupazionale
Il Paese affonda in un totalitarismo soft e neppure se ne accorge in media ne sono la sindrome e anche un po'la causa scrive Ostellino che quindi bah in assoluta controtendenza rispetto
Alla Magnificat che viene del recitato tutti i giorni dei quotidiani sulle liberalizzazioni del centro sinistra
A proposito DN dell'economia due articoli uno sul Corriere la sera Michele Salvati intanto vediamo il titolo sul quotidiano di AN
Nel secolo
D Italia che parla di questo incontro
Sull'impresa il patto con l'impresa c'è Marcegaglia a Brescia questa ad esserci capisce siamo pronti a collaborare
Voi
Al queste è il titolo sulla nella paglia commenta che ora se c'è un articolo di Michele salvate a proposito di AN salvati parla di una svolta liberale
In economia da parte del partito di Fini la novità di AN meno Stato più mercato come si legge il programma economico di un partito si legge ovviamente con un messaggio politico non certo comune Settimo programma di governo
Un messaggio politico che è rivolto sia all'interno che all'esterno del partito all'interno verso la destra sociale quella corrente di AN che ancora sostiene orientamenti più esplicitamente anticapitalisti c'è nazionalistici all'esterno verso gli alleati della CDL verso il Paese a tutto interlocutori interni ed esterni Fini offre un modelli Partito liberale dove il potere di intervento dello Stato centrale trova confini sia nella libertà dei mercati
Sia né il riconoscimento delle autonomie territoriali sia nel ruolo dell'Unione Europea
Per i liberisti più convinti possono destare qualche preoccupazione riferimenti ad una politica industriale attiva per i regionalisti le critiche all'attuale disordine delle competenze perì europeisti riferimento agli interessi nazionali ma le preoccupazioni non sono giustificate dei toni cauti del testo
La tentazione dei campioni nazionali è respinta il disordine alle competenze lasciato sci in eredità dalla riforma del titolo quinto è effettivo e un beninteso nazionalismo non confligge sì c'è scritto configgenti necessariamente con un sincero europeismo insomma il messaggio politico c'è ed è chiaro questo Michele salvati sul Corriere la sera sul riformista in uno degli editoriali
Sì legge
Titolo le amnesie DM la pole è
Mica anti CGIL
Si dice
Alemanno Urso hanno criticato molto la CGIL
Ora tutto va bene scelti un partito solo legittima ognuno invita chi gli pare ci mancherebbe la CGIL con questo governo delle affinità quando però AN stava al governo la invitava eccome convegni partite naturalmente ci dialogava eccome con la CGIL
Ministro Alemanno e vicepremier Fini in testa quando dovevano fare i patti della lavanderia sul pubblico
Impiego settore caro belle quanto la CGIL tanto per dire
Persino a quelli sul Mezzogiorno altro asset di N ma all'epoca due anni fa la CGIL era il più grande sindacato Italia come ah è adesso n stava saldamente felicemente al Governo e non era costretta ad una deferenti Ganthet opposizione
E forse poteva permettersi qualche magnanimità el qualche interesso interesse pubblico in atti di governo in più tesa a proposito del
Mancato invito alla CGIL da parte di AN in questo convegno
Bene tempo di clima vediamo i titoli dei giornali spesso sulle prime pagine perché come sapete fra cento anni il mondo verrà sommerso dalle acque la temperatura sarà altissima oggi c'è un articolo del l'editoriale del Corriere a sera Alberto Ron Carey quanto costa salvarla terra servono risorse e tecnologie
Adeguate
Dice
Per un checché ripetuti allarmi di ambientalisti fisici e meteorologi sui pericoli del controverso effetto serra dovute all'Inter consumo dei combustibili fossili venivano accolti fino a tempo
Fino a tempi recenti come sensazionalismo io catastrofismi poi fra sconvolgimenti e disastri climatici
Si è visto quanto l'ottimismo fatta di l'ottimistico fatalismo forse fosse arbitrario come documenta ora l'ultimo
Rapporto
Dell'ONU cosa fare
Non che i sì è un sostenitore del nucleare
E dice
Che lo stesso Bush a sollecitato ricorso Albiero etanolo la produzione di automezzi meno inquinanti auspicando altresì più sperimentazione sulle fonti energetiche rinnovabili e nuove quali
Non è certo nuovo il nucleare che a differenza del petrolio del carbone genera energia pulita ma nell'immaginario collettivo di numerose nazioni inclusi gli Stati Uniti rimane diffuso l'incubo di Chernobyl anche se quell'impianto era usurato e se oggi vengono costruiti i reattori sempre più sicuri
è il superato però l'allarme che persiste non senza motivo sulla destinazione delle scorie radioattive
Le fonti energia solare o eolica promettono solo risultati marginali
Insomma affrontare gli alti o gli alti oneri privati e pubblici però ogni conversione dall'economia tradizionale a quella ecologica dice no anche
Sarà inevitabile nei prossimi tempi pure costerà meno dei disastri annunciati fra ghiacciai che si sciolgono e oceani che investono isole arcipelaghi pianure costiere
Ma infine come sonno York Times reclamava Paul Krugman e anche l'ora che la tecnologia si dia un poco più da fare se non è già Attardi queste editoriale del Corriere la sera che fuori nelle pagine
Interno né
A questo titolo clima allarme per i mari saliranno di mezzo metro il rapporto ONU dice fino a quattro gradi in più entro il due mila e cento Chirac dice ora serve una rivoluzione
Ambientalista potrebbe sparire poi si dice un il tratto di costa Trieste Ravenna
Visto che le per arrivare a questa pagina quella sera ho attraversato il giornale mi sono accorta e vere dimenticato prima
L'intervista Fassino la recupero almeno nel titolo s'Fassino dice servono regole per il dissenso Rifondazione smetta di inseguire fantasmi temo che il Partito Rifondazione ascolto il richiamo della foresta dice la maggioranza va sostenuta ma questo vale pure per
Mastella sulle coppie di fatto è che sospette complotti centristi dice nessun complotto questo rovescia la realtà dei fatti resta
Un adempimento attorno al clima
E vediamo una di un'opinione diversa da quella di Ronchetto illa di Antonino
Zichichi che è uno scienziato noto un alle volte un po'troppo popolare che ne parla
Punto sul sul quale
Su quale giornale andiamo forse era sulla stampa
E che a una
Visione più problematica delle questo intanto alla stampa
Vediamo
Nelle pagine interne
Il titolo ecco l'inferno che verrà è colpa nostra
Il rapporto shock del Congresso i meteorologi temperature omento siccità e inondazioni sulla stampa non c'è Zichichi ricerca ma c'è invece un'intervista uno scienziato americano che
Dice Maurizio Molinari che lo intervista va controcorrente tutte bugie tutte bugie dice a proposito del rapporto le catastrofi sono naturali
E che cosa la copia di un rapporto pubblicato apparì ci si chieda Sterling Barnett che ti solare degli studi su clima ambiente di un centro di Dallas
Il fatto che dimezza le valutazioni del due mila uno tanto sulle responsabilità umane al surriscaldamento del clima quanto sulla previsione dell'aumento della temperatura
Ridotta da dieci a sette gradi fino all'aumento del livello dei mari ridimensionato da centocinque centimetri a cinquantuno centimetri
è una sorpresa per lei
Lo è
Per i profeti delle catastrofi che sin dalla metà degli anni Novanta vanno ripetendo che il tenente destinato ad essere sconvolto ricordo che nel mille novecentonovantaquattro il New York Times pubblicò un grafico nel quale indicava
Come il livello del mare sarebbe aumentato di un'altezza equivalente all'Empire State Building dalle opinioni vengono ridimensionate perché lo studio del clima è diventato assai più sofisticato
Ma lei non condivide l'opinione secondo cui il surriscaldamento dipende dalle attività umane le attività umane risponde
Sterling Barnetta le attività umane influenza un incremento del surriscaldamento che per il novantasette per cento è frutto di cause naturali
è bene precisare che il tre per cento determinato agli uomini
Solo in parte minore dovuto a emissioni di anidride carbonica altrettanto se non più determinanti sono il disboscamento come anche la costruzione di città e di imponenti opere di cemento penso alle dirti viscerali
Perché contribuiscono ad aumentare il livello di calore
Sulla terra dunque quali dovrebbero essere strategie da adottare il punto di partenza deve essere nella constatazione che i cambiamenti climatici avvengono appartengono all'evoluzione la terra non possono essere bloccati
Sì posso invece trovare rimedi a quanto causano se il rischio è la malaria si può investire per combatterla se invece l'aumento del livello dei mari
Lamento a mettere a rischio la popolazione delle coste
Bisogna studiare rimedi urbanistici per proteggere chi vive ambiva Inari oppure per incoraggiarlo a trasferirsi altrove la protezione Venezia con barriere marine può essere un esempio da seguire
E come salvare che la stampa gli orsi bianchi dallo scioglimento dei ghiacci del Polo del Polo Nord risponde
Lo scienziato americano la popolazione degli orsi bianchi aumentate negli ultimi anni da cinquecento a venti mila esemplari non corrono rischi
Questo sulla stampa trovata anche Zeki che sul giornale
Che
Osserva
Fra l'altro che
Il grande pubblico vuole sapere quali sono le conclusioni che rigore scientifico può permettere di derivare dall'analisi delle misure fatte
E dove questo dice dove era servato che la climatologia come fondamento matematico una struttura priva di soluzione analitica e osserva Zichichi esistono due scuole di pensiero
Incominciamo con l'anidride carbonica le misure dico che è aumentata e su questo non c'è nulla discutere nei modelli di
Uno
Il moderne lì di una scuola di pensiero prevedo qui con questo aumento a temperatura avrebbe dovuto aumentare tre volte più di ciò che si misura
Gli scienziati della scuola di Linz Senna osservano invece che il mancante tre volte in più e la prova di quanto sia poco credibili modelli matematici dell'altro istituto gli scienziati e poi insomma si se Zichichi descrive interne un po'compressi
Il la discussione in corso il divergenze in corso rispetto all'interpretazione di una scienza come la climatologia che non ha possibilità
Frequenti diciamo di essere confutata
Sul manifesto in prima pagina c'è l'editoriale dedicato al tema e anche all'attività del governo in questo campo è fermato a Marco d'Eramo che scrive questo occasione rarissima di rivoluzionare il modello di sviluppo non sarà sfruttata per lo meno non in Italia
Occasione andata da questi studi per il nostro valoroso gabinetto Prodi contante ministri verdi tutto rimane come prima bisognerà pur trarre un bilancio di quello che hanno fatto questi ministri dal mille novecentonovantasei al due mila uno
E dal due mila sei ha ora praticamente niente e l'Italia è ultima in Europa quanto a da Devin pigmento
Del trattato di Kyoto questo ci spiega
Il manifesto quindi no a parte forse si sottovaluta il problema dall'altro si enfatizza ma a pure infatti Zandano non si fa nulla di diverso da quello che fanno gli altri che lo sottovalutano
E la Repubblica all'ultimo avviso di Michele Serra
Che sci dice
I Verdi sono quasi ovunque un piccolo partito di opinione
Ma tra tutti i segni che forma ancora un alfabeto confuso di difficile lettura ci manca dunque quello decisivo il più importante è l'unico che sarebbe davvero rassicurante la nascita e lo sguardo politico che Prodi
Davvero a tradurle a leggerli i segni che ci arrivano dal Pianeta che li metta in cima alle necessità alle emergenze
Della politica questo sul sulla Repubblica
Rapidamente segnalazione il giornale farle due casi di giustizia o di ingiustizia s'
Caramella da oltre un mese in carcere per un'accusa di calunnia sta male il senatore azzurro Malan ha lo ha visitato
In cella e poi caso Fortugno cure negate per il boss che sta morendo il figlio del capo Lucan corvi accusato per l'omicidio lo sprone ente della Margherita scrivono a Napolitano e di con il giudice di sorveglianza gli ha impedito le terapie ora è tardi a proposito del carcere Adriano Sofri sul sul foglio nella sua
Piccola posta
Parla dell'inaugurazione dell'anno giudiziario dice in galera sarà tempo fra poco di tirare le somme dell'epurazione hanno attirato attenzione anche loro
Sulla deplorazione per l'indulto assai meno sui dati effettivi circa reati che hanno ancora volta sconfessato l'allarme e l'allarmismo sull'indulto
Quanto alla necessità di un'amnistia da sempre additata da e limpidi fautori dell'indulto come un suo ovvio complemento e come tale riconosciuta tempo fa dalla stessa associazione dei magistrati si va ora dal Silenzio
Alla menzione a bocca storta è chiaro e noi che si dovrà fare se si dovrà fare si faccia e si raddrizza e la bocca anche sulle leggi da raddrizzare se stesse condizioni necessarie dichiarata per non disperdere efficace all'indulto
Si avvicina ormai il tempo di un Bilancio intanto ieri Franco Corleone cominciato nuovo digiuno dedicato mobile tv davvero minimo
Il Parlamento arbitra discussione della proposta di legge Boato
Che abroga gli aspetti peggiori la legge Fini-Giovanardi sulle droghe
Applicando il programma esplicito dell'Unione la legge abroganda si ricorderà fu infilate nel decreto legge sulle Olimpiadi il ministro Livia Turco ha intanto fornito qualche cifra sugli effetti della legge
Che programmava di non volere la galera per i fumatori Spinelli né per i tossicodipendenti in genere
Nel Periodo maggio ottobre due mila sei some intatti del dieci per cento gli arresti per possesso di hashish aumentati del sessantatré virgola nove per cento quelli per possesso di marijuana
Del diciotto per cento quelli per possesso di piante di cannabis con il suo digiuno Corleone si limita a chiedere con gran pudore che siano nominati due relatori della commissione giustizia affari sociali della Camera questo fra l'altro scrive
Adriano Flo soffrì e magari poi si può leggere la luce quando scrive soffre anche gli articoli sull'esternazione del ministro all'Interno Amato a proposito della
Diffusione della cocaina in Italia con questo chiudo ringrazio per l'ascolto un saluto a tutti a Marco Taradash
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