Puntata di "Notiziario del Mattino" di martedì 6 febbraio 2007 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 38 minuti.
Rubrica
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Otto e cinquanta minuti Dino Marafioti in studio per l'elezione del mattino del notiziario di radio radicale si tiene questo pomeriggio alle diciannove il vertice di maggioranza dedicato alla politica estera ci sarà Romano Prodi i ministri D'Alema e Parisi i segretari e i capigruppo della coalizione nel nella conversazione settimanale con Emma Bonino abbiamo parlato ieri proprio della politica estera italiana e del noto Afghanistan
E allora sentiamo cosa ha risposto il ministro Bonino a Massimo Bordin anche alla luce nelle prese di posizione dei giorni scorsi di Casini e poi di Mastella e poi i giornali
La mia prima reazione scherza Stefano difficoltà che avevamo credo presente anche sul piano si sono inasprite al di là di quello che uno poteva immaginare ad esempio a tutta la questione Afghanistan dal anche dal punto di vista diciamo dei comunisti eccetera per me abbastanza sorprendente credo che
Faccia bene chi richiama a quanto meno ad una
Coerenza nel Sud in programma cui loro sempre si riferiscono qualunque cosa debbano obiettare quindi sì io credo che da questo punto di vista e la la invece bisogna attenere perché non è una questione di poco conto credo che insomma l'Afghanistan è uno vedrei chi è che ha tutti ma dico veramente tutti i crismi cui loro sono sempre riferite in qualche modo dogmatico
E a multilaterale l'ONU e la NATO e l'Europa è e anche in difficoltà ma questa evidente perché è difficile
La situazione è difficile ed è in grande agitazione
Tutta la regione ma proprio per questo mi sembra che la la posizione fino ad arrivare a chiedere una data di ieri o un'exit strategy commesse
Per la la facesse che ne so l'Italia da sola in un in un ufficio quindi da questo punto di vista è fermo restando che qualche imbarazzo specialmente in politica estera
Perché altre forze anche di opposizione si esprimono e in questo senso anche a un valore aggiunto importante sei io continuo a ritenere che il dialogo va tutto bene ma poi bisogna che intanto e certamente e non solo in politica estera la maggioranza abbia una sua maggioranza una sua consistenza quindi davvero da questo punto di vista mi sembra e sia giunta ossia fondato di serietà quello di tenere e di arrivare ad una posizione chiare anche sì anche limpida comunicarvi le comunicative non solo come dire all'interno del Consiglio dei ministri chiusi in quella stanza ma comunicarle
Anche a livello internazionale temibile comunicarle anche a livello a livello internazionale io credo che è questo in questo sia un caposaldo molto importante non perché non si possa che discuterò trovare dei suggerimenti per migliorare la situazione ad esempio se è possibile
Portare anche a livello internazionale una l'idea di un maggiore impegno istituzionale un maggiore impegno civile
Riaprire la questione droga per esempio ecco io tu credo che tutto questo assolutamente utile ma a partire da una posizione chiara restiamo ci assumiamo delle responsabilità
Proponiamo anche con altrettanta forza
Una rafforzamento di tutta la parte di impegno civile e istituzionale ivi compreso un approccio alla questione oppio non non così iter conformemente tradizionale come stabile proibizionista come Stato gestito finora è questo va bene ma uno ha tanto più forte da mettere sul tappeto questi aspetti tanto più a una maggioranza coesa che lo sostiene sull'assunzione di responsabilità
Anche relativa alla presenza militare io credo che su questo parità ragione che poi gli altri
E altrettanto da dalla parte dell'opposizione vogliono come io credo tutto è doveroso aggiungersi su questa posizione di tenuta questo ovviamente accrescerà l'importante è la forza che l'Italia chi la deve gestire questo dossier può avere anche in ambito internazionale
E si tiene oggi a Roma organizzato dalla ministero delle Pari opportunità in occasione della Giornata Mondiale per le minimizzazione delle mutilazioni genitali femminili un convegno dal titolo oltre le mutilazioni genitali femminili una questione di di élite questo convegno vedrà la presenza dei ministri Emma Bonino Livia Turco Massimo D'Alema ed i ministri personalità ed esperti di diversi paesi del mondo ci sarà anche Daniela Colombo dell'Aidos l'Associazione donne per lo sviluppo che da anni sì ma non c'è pace senza giustizia alla stessa Emma Bonino si occupa tra l'altro proprio di questo tema né noi abbiamo aggiunto telefonicamente Daniela Colombo che salutiamo buongiorno eccome cerchiamo di capire intanto in quali Paesi è diffuso questo fenomeno tuttora
Ma il fenomeno è diffuso e non circa ventotto Paesi del tra l'Egitto e l'Africa subsahariana ci sono dell'età che anche in alcuni paesi del Medioriente no Manna abbiam trovato degli esempi anche in Iran in Malesia milioni ecco però diciamo che il grosso la motivazione vengano praticate in Egitto e nei paesi dell'Africa subsahariana
Ecco in un passato ci sono state polemiche anche in Italia e anche in Europa sulla persistenza di queste pratiche di mutilazione genitale femminile ecco a tutt'oggi si può fare una specie di punto dalla situazione
Pillon è chiara va calcolato che considerano circa tre milioni di bambine Eric che ogni no quindi la pratica continua continua in atti
Dove cioè noi assistiamo a dei cambiamenti soprattutto in Africa occidentale però ci sono dei paesi soprattutto quelli colpiti dalle guerre della Somalia
Il Sudan dove il rallenta ancora molto molto alta ecco la pratica oggi il convegno e nessuno i diritti ecco diciamo che in Africa è difficile parlare di diritti
E dopo che questo Natale che Kaká soprattutto un aspetto di genere quindi di rapporti di potere tra uomini e donne e le donne continuano a praticarla perché pensano che una bambina mutilata abbia più perché letta Togliatti ecco abbiamo più flessibilità
Di cadere un buon matrimonio ecco dato che la loro vita e centrata soprattutto sul fatto di essere moglie tema delle
Quindi non è cambiato questa deterrente e cambiare il comportamento non è l'accordo applicare in Italia l'anno scorso è stata approvata una legge proprio su questo allora le chiedo intanto si può medicina capire se e servirà se sta funzionando
Mario Di Carlo che la legge in Italia e forse la migliore legge e il a e paesi occidentali anche in altri campi tesoretto alle leggi sono leggi punitive che preveda no tocca anni di prigione che per i genitori che per pura occhi campo il medico che appunto effettuati le mutilazioni Italia dei genitali femminili
Diciamo che la legge appunto è una buona legge abbiamo lavorato in molti per quell'effetto
L'unica cosa che non è ancora stata applicata che cominciata adesso con il nuovo governo all'altro Governo aveva fatto delle campagne d'informazione
Che secondo noi hanno raggiunto le popolazioni di immigrati ammesso grandi manifesti o fuori nelle stazioni addirittura Pianca fatte lettera ma voglio dire però le scritte erano addirittura rubati voglio dire quando cadute
Insomma lo enti Grignano significavano assolutamente niente
Il nuovo governo ha istituito due commissioni una commissione sanità per far delle linee guida per il personale sanitario appunto e questa in fase abbastanza avanzata il ministero delle Pari opportunità anche a una commissione però ancora mettiamo che lavoro non è iniziato rassicurazione speriamo che oggi appunto
Che sta per quello che intende fare quelli sì al piano perché qui non abbiamo ma ci sono ancora dati in Italia tre non sappiamo quanto è diffusa la pratica non sappiamo qual è l'atteggiamento sospette micro ritenere che però bisogna fare un programma di azione ricerca più dettagliata ecco sul terreno e noi riteniamo che vigile nome non sia poi così prevalente abbiamo tutti questi africani poi comunque a capire che cambierà atteggiamento venendo nel nostro Paese fattore importante utilizzare ti facciamo questa legge anche le possibilità perché la legge a un Budget allegato c'è mistero delle pari opportunità
A tre milioni di euro che sono molti il PIL prodotto dalle moltissime cose
Però dovrebbe essere un punto di partenza per raggiungere gli immigrati e far conoscere loro quali sono i diritti
Delle donne immigrate udire venendo in Italia acquisiscono i diritti delle donne italiane quale il nostro diritto di famiglia che pone uomini e donne sulla stessa posizione ecco io credo che i nostri emigrati e queste cose
Non le conoscano ecco quindi è un tipo di informazione che dovrebbe esser fatto fin dal dai consolati là dove chiedono il biglietto per il ricongiungimento familiare
Che le donne che vengono comunque per lavorare che mangia brano quelle che noi dobbiamo cercare di raggiungere sono le donne Cappon convengono per raggiungere i meriti coi figli
Che non parlano la lingua che possano sono istruite non hanno fatto neanche la scuola elementare che rimangono chiuse nelle loro case e quindi diventano spettano
Parte Proietti e di una cultura tradizionale e allora appuntamento e fra poco praticamente a Roma la Sala delle Colonne di Palazzo Marini in via Poli diciannove molte grazie alla
Daniela Colombo dell'Aidos grazie allora buona giornata allora nove in punto cambiamo argomento l'Albania l'Albania veri esce pienamente all'iniziativa italiana per la moratoria della pena di morte nelle pronta a votare in questo senso alle Nazioni Unite
Ad annunciarlo il premier albanese Sali Berisha alla sottosegretario agli Esteri Famiano Crucianelli che è stato di recente in visita attiva gli albanesi però hanno appreso la notizia dai giornali sul sito ufficiale del governo albanese non c'è infatti alcun annuncio su questa decisione e allora Arthur mura ha chiesto un'opinione a il mio ALAI direttore dell'accento per lo sviluppo e la democratizzazione delle istituzioni albanese
Non è l'appoggiamo questa iniziativa l'appoggiamo questa iniziativa del nostro governo che appoggia l'iniziativa del governo italiano ma abbiamo questi dubbi perché non lo vediamo che è un'iniziativa che è molto trasparente dal parte del nostro governo nel senso che noi abbiamo sentito le notizie da Lanza questa notizia è arrivato da Lanza c'è questo complesso che ha il signor Berisha in confronto degli americani c'è
I commenti qua ci sono che sei con questa iniziativa sempre appoggi questa iniziativa del governo italiana allora sei contro gli americani che noi sappiamo che Stati Uniti c'è la contento condanniamo pena di morte uno è un complesso politico del del premier albanese nei confronti degli americani non è una cosa che trasparente ma de noi dobbiamo essere chiari con americani con con tutti che noi siamo europei abbiamo i nostri valori europei e così dobbiamo
Appoggiare tutte le iniziative che vengono dal
Dall'Europa perché siamo qui nell'euro però secondo me anche l'opinione pubblica è albanese
Ai suoi dubbi al confronto di questa iniziativa emancipata del della Comunità europea principalmente dei radicali la società albanese e al favore della pena di morte cioè applicare la pena di morte oppure contro dell'applicazione della pena di morte io penso che
La società albanese ha avuto i i dubbi nel primo momento dal novantacinque quando all'Albania e ha affermato questo manderebbe del Consiglio d'Europa
Ma adesso noi non troviamo quasi nessuno che dice che è in favore dei penali morta e morte
Voglio dire che la maggioranza dei albanesi è contro la pena De morte così a anche i nostri politici devono essere chiare in questo in questo che in confronto va bene tre minuti dizione del mattino della notiziario di radio radicale altro tema nell'agenda politica italiana è sicuramente quello delle unioni civili ieri Alessio Falconi ha fatto il punto la situazione con Maurizio Turco deputato della Rosa nel Pugno quale ricorda come la posizione della rosa su questa legge sia sui tempi sia sempre stata coerente
Maurizio Turco
Mentre noi quel programma è comunque quel punto del programma noi non l'abbiamo firmato e ricordo ancora una volta bando no il tavolo delle trattative proprio su quel su quel punto loro quel punto e quel programma lo hanno accettato in toto ed è vero che Mastella invece a differenza c'è da
Da in contrapposizione alla posizione nostra
Anche lui non firma non accettò il punto sui taxi quindi ci siamo ritrovati in aula con la mozione della Rosa nel Pugno che sabba votato dai deputati della Rosa nel Pugno più
Pare la Malfa dei repubblicani Del Bue Bahrami dei socialisti cioè pochi altri volti mentre tutti de guerre di aver i deputati di Rifondazione Comunista i deputati come comunisti italiani diversi deputati democratici di sinistra su quel voto non hanno partecipato al voto ma la cosa dirà il più attualità
Salvato successivo quello su una nostra risoluzione
A Lecce davamo al governo il richiamare la Santa Sede a quelli che sono gli accordi del mille novecento ottantaquattro e quindi a non giungere sì al momento nella dinamica
Processo legislativo infatti vero che
Questa legge non imporrà nulla
Ai cittadini consentirà di esercitare
Facoltà
Quindi la Chiesa sarà ben di Berardi
Predicare Patrizia Del Turco sull'olio utilizzare quella legge quindi non non vi è alcuna rottura diciamo del patto non si mette in discussione la libertà religiosa nulla di tutto questo la Chiesa può benissimo continuare
Le proposte di i valori in cui crede può benissimo anch'invitare Carlo cogliere
L'opportunità di una legge come quella sui taxi non comprensibile perché mai la Repubblica italiana e una propria
Indipendenza e sovranità non posso lottare una legge come quella che vorremmo noi
E a Sergio Lo Giudice presidente nazionale di Arcigay abbiamo chiesto perché le associazioni rappresentative degli omosessuali del movimento gemelle Beatty non si mobilitano in queste settimane vista l'offensiva
Tremenda su questo tema da parte di coloro che non vogliono una legge sui cosiddetti PACS sentiamolo giudice
Allora quando il partito arruola quando è proprio la la domanda che noi vorremmo porre nella grande manifestazione nazionale sui diritti civili e in particolare per una legge sulle unioni civili che già programmate già calendarizzata
Per il dieci marzo a Roma in piatta parmense è una iniziativa cui noi chiamiamo tutte le persone donne e uomini eterosessuali omosessuali che hanno a cuore i diritti civili in questo Paese e che pensano che la questione dei diritti di cittadinanza
Delle persone omosessuali come delle donne come lei gli appartenenti è a mia differenti religioni minoritarie non possono essere liquidate come temi eticamente sensibili come dire a quelli su cui prevale la confessione religiosa o i valori i generali di una persona in particolare
Di un politico di un parlamentare rispetto ai bisogni rispetto ai diritti di cittadinanza appunto una manifestazione a cui noi ci aspettiamo con cui cerchiamo di dare una prima prova di visibilità
Invita di quella un'altra grande manifestazione che ha in programma a Roma per il nove di giugno cioè il gay pride LGBT Pride
Nazionale unitario che appunto è già stato fissato a Roma da una inedita per lo meno per gli ultimi anni unità profonda degli diverse porte divelte anime del movimento
Omosessuale bisessuale transgender italiano che in un momento in cui c'è bisogno di precedenti essere presenti con le nostre vite con le nostre relazioni d'amore con la nota di fruibilità
Ha trovato un momento di unità in questa canzoni d'avvenimenti il primissimo comunque
L'appuntamento è per tutti e tutti il quattordici febbraio giornata di San Valentino il giorno in cui in tutte le città italiane
Ci sarà una presenta di piazzare le nostre associazioni che con banchetti chi con cartelli dico ti tiene Marche Remo sul territorio la necessità di colmare il divario che distingue l'Italia dal resto dell'Europa sul tema nell'uguaglianza di fronte alla legge delle cittadine e dei citati
E ancora sulle ingerenze del Vaticano Gianfranco Cercone De Lucia a intervistato qualche giorno fa l'attore Paolo Poli il quale ci parla del Papa delle adozioni per i gay e anche nessuno stile
Ma lui fa bene a fare il suo mestiere noi facciamo il nostro
Indecisi Richichi chi va a chiedere il permesso però c'è una classe politica che è un po'condiscendente conquisto molti sembra ma se lo dici tu io non sono un giornalista io faccio il mio mestiere io devo intrattenere la gente teatro per un paio d'ore e cozze tenta qualche cosa va bene se no non mi importa
Ecco uno dei temi su cui si interviene spesso aprono questa storia dei taxa io ho letto una intervista che ha rilasciato al Corriere della Sera dove tu sei un po'scettico però su questa rivendicazione perché contento io che fossero
Adottare dei figli e levarli dalle mani degli orfanotrofi mi fa piacere
Quindi se l'accordo sull'adozione
Penang eccetto anch'io ho provato ma non me l'hanno data in mano ha fatto un esame psicologico è risultata che io l'onere guarda Ovada e dal duca Jarrett l'approvo le capito
Lei dice io sono del Riello che qualificati persona giovane vecchia maschio-femmina neutrale quello che voi se polveri è un bambino bambino viene meglio che in un branco di pecore
Ho capito ma sono e la riserva dei gruppi capito che viene tenuto benissimo questo questo branco di pecore perché serve poi per votare
Per votare saggiamente almeno
No
Sedie Teti si vede poco in televisione mi ricordo detta Dumas i tanti anni fa infatti in una striscia molto divertente sui tre moschettieri
Ho fa il rompete divertenti io no va be must impresso nel bagno bambinone rimasti impressi barbona collo perché era ancora in bianco e nero sì allora era meno pregiata ecco ma
Ma poi perché invece scelto il teatro voi la televisione le messa un po'
Quando ero giovane io a te aprire un paio di metri avevo esaurito le mie recite capito perché acquirente mi prendevano tre giorni a Genova per due Porrini a Bologna per giorni
Ecco e quattro giorni a Venezia bastarda definito e invece che con l'andare degli anni tu mi parlavi di epoche in cui io avevo trentacinque trentasei ora neon settantacinque settantasei Kamal sugli ottanta
D'Alema come diceva Natalia Ginzburg all'ombra su un paesaggio no dice che tu resti sempre un esile Giorietto perché in effetti la tua figura in scena e snella l'aspettavano il brillante
L'allievo purché vi vedeva in anni addietro infatti il bambino che salissi sempre rimasto era una profezia
Ieri rapito ora spero di ritrovarla perché su un piede già nell'al di là
Così Paolo Poli al microfono di Gianfranco sul come luci adesso sono le nove e i dodici minuti noi abbiamo in collegamento Marco Pannella che salutiamo con giorno Marco poi loro
Dunque otto colorato accorta che il coniuge per continuerò come dire pretende
Dirige finire la citazione della politica iniziativa politica radicale facendolo in modo leale anche se dire la spudoratezza con la quale continua a farlo potrebbe in parte considerata un'attenuante si è posto da parte direi di così tutto il gruppo ora di parlamentare radicale
Da parte dei responsabili dei soggetti politici che posto con dovizia diete che una lettera pubblica andata
Non Capezzone ma i quattro principali esponenti
Della dei volenterosi
Lettera manifestamente amichevole sottolineando le ragioni e gli obiettivi della necessità che tutto questo avvenisse con un benessere conosciuto
Non fatto ignorare
Dei radicali nei confronti dei volenterosi
Invece oggi leggiamo il titolo Pannella attacca Capezzone non ci rappresenta certo uno può anche aperta alle in questo modo ma devo dire ormai sono quattro mesi
Che nel tentativo in qualche misura problema al quale siamo abituati e vaccinati
Li elimina azione magari poi anche nel nome
Dei radicali e attraverso altre forme
Viene proseguito io ho l'impressione che doveva di più il partito radicale l'area radicale
Proprio perché sono in causa nella loro vita
E quando si rischia la ditta
La che rischia contro ed è un'arma potentissima contro la certezza molto spesso di morte politiche e non solo quindi a questo punto io semplicemente notare questa non ingerenza per carità ben venga
Ma questa politica complessiva
Che viene gestita dal Corriere della Sera ora è uno dei compiti che mi pare che si sia dato il Corriere della Sera appartamento ed evidente
Con questa gestione politica nell'ultimo anno
Vorrei solo auspicato in questo modo che tutti guardano guardiano il documento che cosa il gruppo dirigente
Radicale dice volenteroso in questa occasione
Che cosa documenta di che cosa ci duole
Che cosa vuole superare
Come mi pare dice la lettera
Abbiamo radicali e volenterosi insieme da fare una marea di cose quasi tutto però volevo sottolinearlo
Dire al direttore del Corriere della Sera
Che mi spiace io ritengo che l'università e più di un diritto
è una facoltà
La
Registrata va individuata ma anche fatta conoscere tutto qui
Ognuno poi si assume le sue responsabilità
Adesso io non so che in queste ore in questi giorni continuiamo ad avere a che fare anche breve però questa novità
Perché era al vertice a Palazzo Chigi non ho ben capito c'è la novità io ho sempre chiesto che fosse vietato la Rosa nel Pugno Malosti chiaramente da questo punto di vista non ci sente
Una linea anche questa che viene norme onorata diagonali di interpretative di interpretazione noi i nostri parlamentari radicali io stesso Emma Bonino in particolare la fa ancora oggi sul Mattino
Siamo Schrempp è ancora regolarmente
Impegnati a rilanciare
Una rosa nel pugno che invece sembra adesso si accentui
L'urgenza di farla fuori
Gli fa da fuori con operazione piuttosto
Di stampo Vecchio partitocratico vecchio Prima Repubblica insomma anche
Vediamo che oggi apprendiamo che cioè
Né si nega
La rosa del torneo come organi politico s'invitano Boselli
è un radicale e dall'altra parte per la Rosa nel Pugno
Che invita il Presidente del gruppo della Rosa nel Pugno
Mi pare che qualche chiarificazione pongo urgentemente tutto qui buongiorno giornata radio radicale aggiunge errori gravi
Grazie allora Marco Pannella sono le nove diciotto minuti è anche oggi come ogni martedì cerca un po'di fare il punto
La situazione per quanto riguarda l'Europa e per far questo come sempre siamo collegati telefonicamente con a Gianfranco dell'abbandono da fan con loro per oggi non è uno degli appuntamenti a Mosè se raccordo dalla cronaca parlo spiccia quella odierna oggi il presidente della Commissione europea Barroso partecipa ai lavori di una riunione nell'Europarlamento tra eurodeputati parlamentari nazionali sul tema della attuazione della strategia di Lisbona per la competitività dell'economia europea
Al di là dell'appuntamento spiccio il tema della competitività mi pare che sia centrale specialmente del vostro lavoro no certo in fondo Emma Bonino e prodotti dato anche il compito di
E coordinare le iniziative e le che l'attuazione del piano italiano di sulla strategia di Lisbona cosa che abbiamo presentato a metà ottobre che ha avuto un primo segnale positivo e che dovrà essere poi valutato definitivamente dal vertice del cosiddetto vertice di primavera dei capi di Stato e di governo che si riuniranno inizio di marzo
E che costituisce una tappa importante per tutto quello che riguarda gli aspetti diciamo economici della della della vita dell'Unione europea ormai sempre di più
Marcata da questi vertici a queste riunioni del Consiglio europeo che danno un po'la linea e molto spesso sono i luoghi dove si decide in ultima istanza di una serie di politiche e così sarà
Per quest'appuntamento che naturalmente fotografa la situazione europea soprattutto cercherà di capire e questo qualora che lo capiamo un po'tutti se a questa strategia di Lisbona si vuole dare
Attuazione effettiva se c'è un impegno forte dei governi e oppure se questi obiettivi stimolare la crescita
Aumentare la competitività anche attraverso liberalizzazioni ed ecco il piano Bersani ed ecco un fondo una serie di di iniziative e decisioni di questo governo che certamente non a caso abbiamo sottoposto la settimana scorsa Emma Bonino ha sottoposto alla commissaria concorrenza Neelie Kroes proprio per dimostrare come il governo Prodi intenda muoversi almeno in alcune parti sulla nella linea della strategia di Lisbona come dice spesso Emma Bonino questa strategia implica però a riforme ancora più strutturali ad esempio attaccare il nodo delle pensioni attaccare alcune e questioni di fondo della economia italiana questo resta il cammino da fare ed è questo credo che sia importante queste verifiche di tappare gli obiettivi sono stati dati fino al due mila dieci è chiaro che questo questa taglieri buona potrà essere efficaci soltanto l'analisi a me pare molto corrette molto giusta anche perché sappiamo che Europa diciamo a un deficit da questo punto di vista di competitività molto evidente
Rispetto ad altre grandi economie specie quelle montanti in alcuni Paesi emergenti ma chiaro che questo non potrà essere diciamo sormontato se vi sarà una volontà politica convergente di muoversi in quella direzione è l'impegno comunque
Di via Bagolino e credo che ripeto alcuni segnali vi sono naturalmente da soli non bastano a quantificare e ha
Diciamo rendere effettiva
La strategia di Lisbona applicata al modello
E senti il tema della competitività e quindi anche quello dello sviluppo di questi tempi purtroppo si intreccia sempre di più con l'altro grande tema che è quello della sostenibilità ambientale insomma dopo il grandissimo
Un grido d'allarme che è venuto da Parigi qualche giorno fa sul come sta cambiando il clima su come bisogna cambiare atteggiamento
Ecco ti chiedo l'Europa si sta attrezzando in questo senso la parità trattando che proprio in questo vertice di primavera
Dovrebbe dare una prima risposta a quelle comunicazione della Commissione europea che in queste settimane in fondo sono riuscite a prendere il toro per le corna magari non in tutti i suoi aspetti ma che certamente hanno posto sul tavolo o una serie di questioni non più risolvibili la Commissione ha proposto diciamo coraggiosamente ottimi la mente direbbero altri ad esempio la riduzione del venti per cento delle emissioni nocive per per per per l'effetto serra su questo vi è un dibattito su questo devo dire proprio con un coordinamento delle varie amministrazioni si sta giungendo a una posizione italiana che possa essere difesa e sostenuta nelle varie sedi che precederanno
Nelle varie nei vari consigli tematici l'ambiente l'industria la stessa competitività che precederanno il vertice appunto di capi di Stato e di governo
E l'Europa sta affrontando la grande questione dell'Energia che implica poi tutta una serie di corollari ad esempio il grande dibattito sulla separazione
Per quanto riguarda il gas fra le reti e i distributori effettivi è uno dei pacchetti è uno dei settori compresi in questo disegno di fondo e dunque dall'esigenza forse di con calma un coordinamento europeo che che anche su questo di dalla lascio la situazione molto disparate a delle dei dei punti di partenza forse un po'illusorio pensare come oggi avanza Scaroni che si possa arrivare addirittura non gestione unica delle reti Angelo ha un unico gestore europea delle reti mi sembrerebbe un atto diciamo che almeno nella storia europea
E non è ancora mai successo diciamo nonostante la grande integrazione che c'è stata ma certamente è un punto importante così come tanti altri punti abbiamo assistito in questi giorni ad esempio a un dibattito molto importante che io personalmente credo che debba entrare pienamente
Nel dibattito complessivo e non essere una cosa settoriale cioè quella di imporre anche ai trasporti in particolare alle allegra alle vetture insomma i mezzi di trasporto un limite
Vincolante e non più com'è stato finora in un certo senso volontario di riduzione dell'emissioni si sta discutendo di modificare e dare indicazioni precise
Perché sia modificata la composizione nei carburanti della proporzione fra il petrolio diciamo e invece inserire progressivamente fino a un dieci per cento di e di biocarburanti diciamo l'Europa sta prendendo in Mario con grande determinazione mi auguro e speriamo che questo si concluda
A primavera con alcune decisioni concrete starebbe persino per prendere la leadership in un qualche modo di un modello che possano dare oltre il trattato di Kyoto troppo volontari sta e che come sappiamo non riesce a Valpreda sia perché gli Stati Uniti sono chiamati fuori sia perché non si applica di fatto a Grandi diciamo inquinatori vista la loro forte straordinaria
Emessa ordinario
Diciamo sviluppo economico come la Cina o l'India ecco un tema di grande importanza questa presidente tedesco a che a che fare peraltro con l'alto grosso tema la Costituzione europea ieri
In fondo Prodi con Jon che è uno dei più europeisti tra i leader europei hanno rilanciato questa costituzione in qualche modo e contro diciamo coloro che dicono comunque si deve ripartire da zero e come sappiamo i i i fogli fronte ormai sono abbastanza consolidati
Con la Gran Bretagna la bolla la Polonia la Repubblica Ceca in prima fila per dire darvi quel testo lì non si deve neanche parlare più invece una serie di Paesi che vorrebbero addirittura conservarne e la gran parte e certamente partire da quello anche dalla la parola stessa costituzione mi pare che ci sarà un semestre europeo molto vivace molto importante per tornare chiudere
Alla tua domanda appunto mi auguro che su questo grande fronte sappiamo che la commissione ad esempio a respinto in qualche modo al mittente il nostro attuale piano nazionale di emissioni per quanto riguarda i gas
Che danno luogo all'effetto serra
E entriamo davvero in settimane molto importante forse decisive per
Una linea che io credo che debba essere poi seguita da tutti i paesi europei grazie e buon lavoro avvocato dell'avvocato sono nove ventisette minuti che
Amo qui in questa edizione del mattino della notiziario di radio radicale un razzo Lorenzo Bruschi alla regia un saluto e non grazie per l'ascolto da Dino Marafioti ora stampa regime Massimo Bordi
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