Intervista con Mauro Libè sulla linea politica di Pier Ferdinando Casini, leader dell'UDC, e sulle linee propositive del partito

Mauro Libè senatore dell'UDC
Siamo ormai up qualche settimana dal congresso di marzo del vostro partito
E le sicuramente un momento politico che vede imballo tante ipotesi tante discussioni presidenti Dosso mille Scatigna ai ieri in qualche modo smosso le acque non poco
Nelle centrosinistra con una provocazione o comunque un
O cos'altro insomma sul neo centrismo Rutelli un po'in difficoltà
Diversamente Mastella
Di bene che cosa sta a caccia l'UDC che che ruolo si prepara a ad interpretare
In che modo si provare a giocare questa partita che vede sicuramente la coperta del Governo dell'Unione piuttosto corta e questo momento scoperta proprio al centro
Ma l'UDC credo stia facendo una politica seria importante una politica di proposta
Perché prendiamo atto che dopo più di dieci anni di finto bipolarismo
I problemi del Paese sono quelli di prima in un sono risolti non crediamo che si debba guardare prima di tutto a questi è ovvio che quando un partito come il nostro guarda alle cose concrete e qualcuno che è rimasto indietro non capisce né non abbiamo nessun'intenzione
Di andare a sinistra né tanto meno di fare da sponda a questo governo che prima va a casa meglio è
Sicuramente abbiamo a cuore la necessità di tante famiglie italiane che chiedono giorno per giorno soluzione ai loro problemi e non trovano risposte
Le provocazioni del presidente Casini e sono chiare
Hanno mandato ancora una volta in fibrillazione tutti quelli che non riescono a uscire dal vecchio schema da una parte e dall'altra
Devo dire che anche la risposta di alcuni amici del centrosinistra moderati è una risposta chiara non riescono a sull'acciaio sì dalle dai vincoli della sinistra estrema finché questo non avverrà l'unico partito continuare a fare politica sono proprio l'UDC agevoli teoriche in cui Rutelli venerdì dice
La missione con me lo ribadisce Boy maggio ieri una mezza giornata
Dice anche che di mia centrismo non se ne parla proprio
Dice il contrario fa e dice il contrario di quello che fa viceversa nel giro di poche ore dimostra in questo modo il non potersi di avere le mani libere ma che a un certo punto
A parole cerca di tenersi i propri elettori nei fatti cerca di tenere la maggioranza è ovvio non si può avere la moglie Piera Beaulieu ubriaca e la botte piena
E Rutelli prima o poi dovrà decidere cerotto continuando di questo passo io dico
Un po'spregiudicatamente tutti fanno solo il gioco dell'UDC
Però che nell'UDC c'è chi invece non non considera una buona linea quella scelta da al presidente Casini e de
L'ex ministro Carlo Giovanardi considerato un pollo l'uomo più fedele a Berlusconi o a quella linea politica all'interno al vostro partito che ancora
Di recente proprio in queste ore in questi giorni ribadisce le sue critiche a Casini soprattutto fa accuse anche in prospettiva di voler portare il profilo sinistro
E io non vedo contenuti nelle polemiche che Giovanardi giorno fa verso i vertici del partito
Anche perché sono convintissimo che quando ci si confronta sui temi concreti e Giovanardi la penso assolutamente come casi e come tutti gli altri leader di questo partito
Certo se c'è una necessità di darsi visibilità e si inventa di tutto però a fa un po'specie che proprio Giovanardi inventiva scusa che questo partito può andare a sinistra conosce benissimo
Gli sforzi fatti nel novantaquattro conosce benissimo gli uomini che guidano questo partito sono tutte polemiche speciose sono tutte polemiche finte che coprono la mancanza di una linea politica differente di una me la mancanza di una proposta sul contenuti differente perché ovviamente
La proposta che sta facendo l'UDC è una proposta che possono unire non dividere