Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Buonasera buonasera tra qualche minuto in onda radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione due i temi che affronteremo in questa sera prima di tutto l'emergenza salute in carcere
E allarme lanciato l'Associazione dei medici penitenziari italiani e poi e poi ascolteremo i messaggi lasciati da voi ascoltatori sulla segreteria telefonica
Di radio carcere verrà ascoltato lo spot in queste sere in questi giorni a radio radicale una telefonata per la giustizia quindi due argomenti questa sera a Radio Carcere Luciana Bruno in regia sigla e iniziamo subito
Avere un popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Vogliamo l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile mille novecento
Quindi buonasera buonasera bentrovati ascolto di radio carcere da patti Riccardo Arena quando c'è la salute c'è tutto e quando non c'è domanda ovvie per i cittadini liberi meno obietta di città detenuti che troppo spesso oltre alla perdita libertà in carcere perdono anche il diritto alla salute oggi in carcere anche dopo l'indulto l'indulto avere una semplice ma dolorosissima
De ma malattia i denti significa tenersi ero o e perimetri malcapitato nessun antidolorifico poi c'è chi muore per un infarto perché nelle carceri il defibrillatore in molte carceri non c'è ma questa un'altra storia il diritto alla salute in carcere dunque il tema che affronteremo in questa prima parte di radio carcere
Dopo la legge finanziaria due mila sette la medicina in carcere sarà al collasso questo non lo dice radio carcere ma lo dice l'associazione dei medici pensieri italiani è infatti questa associazione presieduta dal professore Francesco Ceraudo a lanciare l'allarme secondo l'Associazione dei medici penitenziari italiani con la legge finanziaria due mila sette il governo Prodi ha tagliato circa il trenta per cento della spesa per la medicina in carcere tredici milioni di euro in meno per curare le persone detenute recarci italiane
Un taglio alla spesa fra sull'in carcere che si somma ai tagli già fatti dal secondo governo Berlusconi nel corso dei suoi cinque anni di vita
Tradotto questo squisita di significano meno medicine meno medici di guardia meno infermieri e la messa a rischio della sopravvivenza
Dei cosiddetti centri clinici collegati con noi ci sono appunto il professor Francesco Ceraudo Ceraudo direttore del Centro di nel carcere Don Bosco di Pisa e presidente dell'Associazione medici bensì è dagli anni buonasera professore
Buonasera Riccardo con noi c'è anche l'onorevole Gino Capotosti deputato dell'Udeur e membro delle commissioni Giustizia buona si erano onorevole Capotosti quattro da lei
è sempre collegato con noi da Roma c'è il sottosegretario alla Giustizia con delega al carcere Luigi Manconi buona sera Luigi Manconi prospera tutte nei corsi questo ponte radio che arci ascolteremo anche un'intervista che ha fatto Claudio Landi al Presidente Commissione giustizia del Senato se Cesare Cesare Salvi io partirei subito
Da
Luigi Manconi che tra l'altro potrà stare poco poco con noi Luigi è la prima volta che sei col nome di radio carcere dopo che si è diventato sottosegretario ci dispiace che ti tocca un po'questa
Patata bollente tu hai saputo dell'allarme lanciato dall'associazione medici penitenziari dal dottor Ceraudo
Quali prospettive quali soluzioni si possono presentare a questo problema
L'allarme lanciato profilo Ceraudo e della sua associazione è un allarme assolutamente motivato il vero quanto sostiene posso Ceraudo o la finanziaria inciso in profondità e dolorosamente anche sul sistema finiti tutti sì anche cinque delicatissimo segmento del sistema penitenziario è rappresentato dalla salute non c'è il minimo dubbio lombarde Gatto Bemba
Lingua attorno inalterato l'IMI specificato questo dato di realtà raccontato molto molto doloroso cosa si può fare allora questo dato che resta molto doloroso risulta oggi
Appena morto sia chiaro attenuato non ho detto
Certamente ammortizzato semplicemente attenuato dal fatto che promette provvidenzialmente
La misura dell'indulto a ridotto la la piega
Dei destinatari dell'assistenza penitenziaria cioè come sappiamo tuttora il trentuno luglio del due mila e sei e il trentuno gennaio del due mila e sette la popolazione detenuta è passata da cinque cinquantanove mila novecento preclusi a trentanove mila ottocento che dato del trentuno gennaio questo elemento ripeto
Ha fatto sì che oggi la situazione pur grave non sia di emergenza
E l'assist affrontando con gli strumenti a disposizione io quello che però deve colpire si so che con queste armi affermazione
Provo un ulteriore pone dove al polso Ceraudo e che io ritengo che la mossa che dobbiamo fare cioè la decisione che governo deve prendere per la quale io sto lavorando e esattamente quello di accelerare per rendere effettivo il passaggio
Della assistenza penitenziaria dalla sistema penitenziaria spesso al sistema nazionale dunque alle regioni questo che una legge che ormai anzi primi anni la comma cosiddetta legge Bindi non risulta applicata se nomini una fase sperimentale in alcune regioni noi vogliamo che invece questa
Quanto previsto da quella legge si realizzi e che dunque vi sia il trasferimento dell'intero assistenza dal il sistema penitenziario a quello del sistema sanitario nazionale dunque le Regioni facendo salva sia chiaro questo
Premi dirlo facendo salve sia chiaro la tutela fondamentale la rappresentata dalla medicina di base e che quindi
Può prevedere un trasferimento nei tempi e nelle forme che sarà possibile attuare costrutto siamo Manconi magari nel frattempo si potrebbe destinare parte dei soldi
A disposizione del ministero per nell'attesa che si compia questo trasferimento il professor Ceraudo forse le vuole chiedere proprio questo presso Ceraudo
Ma io saluto intanto professor Manconi che ho ascoltato con molto interesse però lo smentisco subito perché non è vero che lui mi crea amarezza perché nella situazione in cui mi trovo in cui manca l'ossigeno
Io sto morendo che indichi la medicina batte penitenziaria posso andare Aleardo il mi sembra piuttosto un alibi di un politico abile
Che vuole svincolare momentino dall'argomentazione precisa che è quella dei gravissimi ritardi
Perché io al sottosegretario con molta lealtà e con molta stima dico a me a questo punto non interessa nulla pare la giustizia perché dovrei stare alla giustizia per il modo come vengo maltrattato
Io voglio ritornare nella mia casa e la la sanità parliamoci chiaro
Non siamo noi di certo che abbiamo ostacolato il cammino sono tante le complicanze le contrapposizioni
Determinate ed è e dall'altezza amministrazione e dalla dalla dalla parte politica proprio snobba perquisire risultati importanti però a me interessa a questo punto la tutela della salute in carcere
Quindi che si capisce e si compra in definì in fondo
Che il progetto del dell'altro può essere un progetto finalizzato a questo risultato io sono d'accordo con il sottosegretario però rovello piuttosto comunali B
Perché chiare di uscire dal discorso nel quale ci troviamo aspetti con Ceraudo mi scusi se la interrompo però il le sottozero Manconi ha fatto un un ragionamento che ha un suo filologico dice meno persone detenute in carcere
Meno sostanzialmente meno spese per la per il diritto alla salute un conto sessanta mila un conto sono quaranta
Poco poco più di meno meno di quaranta milioni in meno di quaranta mila meno di quanto mila persone ecco secondo questo è il ragionamento del sotto il raggiungiamo coi dice nel frattempo però facciamo questa Betta riforma
Secondo lei professor Ceraudo che dirige il centro del carcere Don Bosco di Pisa
Questi meno detenuti negarci degli all'ingiustizia un taglio di questo tipo le attese si faccia riforma non ho detto questo io credo che la prego prego correggimi l'mancavano no no io non ho detto che
Che l'ultimo Stiffi no taglio rende meno drammatiche rende quel taglio meno doloroso allora in cambio subito la la domanda ragione Luigi
Presso il Senato se no io non sono assolutamente d'accordo con il sottosegretario perché questo taglio di diciannove mila venti mila detenuti prima eravamo in una situazione di emergenza assoluta
Prima non riuscivamo a portare a compimento il nostro impegno professionale perché era una questione veramente infernale sotto tutti gli aspetti però la parte politica attenta
E tra questa parte politica metto a pieno titolo il sottosegretario Manconi
E individuava in nell'indulto la possibilità di poter veramente a restituire civiltà alle carceri sotto il piano della medicina penitenziaria ma anche sul piano della del trattamento rieducativo di tutti gli altri operatori perché siamo tutti in una maledetta barca intendo riferirmi alle responsabilità dei direttori
Degli educatori dei medici degli psicologi e degli amici poliziotti quindi siamo tutti sulla stessa barca quando è stato fatto l'indulto
Persone attente come il sottosegretario Manconi hanno gridato con noi
Alla vittoria diciamo così sportivamente parlando
Perché era veramente l'inizio di un discorso nuovo nelle carceri
Purtroppo invece devo registrare che è stata una parentesi
Molto fugace e ora invece siamo ripiombati nell'interno ecco ma io quello che voglio sapere presto Ceraudo questi soldi meno grazie
Anzi aria consiglia l'uso meno persone detenute di crea i problemi che voi denunciate c'è voglia elargito perché dalle quali sono i suoi magari fare
Lei viario che nascosta io debbo dire una cosa che fanno tutti c'è il sottosegretario quand'era garante al Comune di Roma si infierito sente veramente garante questo io gliene devo dare atto però collettori e sole universitaria condotto dei migranti di studi nell'ambito di quello che e il maledetto fenomeno del suicidio in carcere
Ecco intendo riferirmi proprio professor Manconi
Allora questi Calimani detti caro professor Luigi Manconi hanno determinato un taglio del cinquanta per cento della specialistica psichiatrica
Il che vuol dire che lei alla fine dell'anno come sottosegretario e quindi avrà anche le sue responsabilità
E perché caro professore io almeno l'atto di dimettermi da presidente dall'Amati l'ho fatto
Però di fronte al taglio di tredici milioni non ho visto nessun gesto del ministro Mastella
Né tanto meno del sottosegretario Manconi cioè ognuno è rimasto lì
Io mi auguro fermamente convinto di poter fare qualcosa di buono a questo punto perché almeno un gesto di ribellione dal professor Manconi io l'avrei voluto ecco ma meno ci guardiamo bene io ho paura che alla fine dell'anno due mila e sette
Il professore non il sottosegretario dovrà contare molti più sui cinesi quasi quanto contava in speriamo speriamo che questo non sia non si applica insomma per nessuno però ecco anche voi denunciato anche il fatto che
Verrà ci saranno anche meno medici disponibili ventiquattro su ventiquattro sbaglio
Ed è logico purtroppo qui tu hai usato un un futuro
Dicendo succederà farà Lautaro caro
Radio radicale sì io dico che purtroppo è già successo perché all'isola di Gorgona dove sono state tagliate quattordici ore
E quindi per il quattordici ore in quell'isola non c'è un cane di medico di infermiere sarà un tosse e mal somministrare quello che dicevi tu un analgesico da Roma aderenti sancita Rama
E allora della civiltà della del del del mio Paese io credevo di poter ambire ha colto e molto più importanti e più significative ecco magari Luigi Manconi possiamo prendere le parole
Veramente accorato del professor Ceraudo un un dato di verità nel senso che voi sta in carcere utili giorni magari a una a un polso della situazione più attento tu che dici
Io più di una risposta da dare
Che sono le risposte che sono in grado di dare o il dovere di dare a prescindere dal fatto che siano accolte condiviso cioè intanto lo devo dire che il tasso di suicidi nelle carceri italiane graffi al cielo lo dico proprio con sollievo proprio perché ho studiato a lungo il fenomeno un tasso di suicidio
Che
Non solo non è cresciuto ma e addirittura in via di riduzione s'e questo deve essere da tutti salutato come grande risultato che non è incerto
Sarei sacrilego a dirlo merito del Governo su Omx Desario e merito anche recupero ci tengo a dirlo anche di un cambio di linea politica sul carcere e anche di quel provvedimento di indulto che ha aperto una speranza ci ha dato un'opportunità
Primo punto secondo punto quello stesso provvedimento di indulto
A rivela atto per altri confermato un ritratto molto inquietante che noi dobbiamo considerare con grande attenzione ovvero l'ostilità così aggressiva così diffusa così incondizionata come si è rivelata nella società italiana oltre che da parte delle forze politiche comprese quelle che l'indulto avevano approvato quell'ostilità
Che sia manifestata nei confronti di questo provvedimento ha comportato una conseguenza ha comportato in qualche misura un ulteriore raggiunta del considerazione sociale nei confronti dei detenuti
Cioè l'indulto che io continuo a ritenere provvedimento sacrosanto provvidenziale e straordinariamente positivo ha però prodotto un'ulteriore denigrazione sociale
Denigrazione collettiva del ruolo dei detenuti del loro spazio nella società italiana quei ho avuto come conseguenza quella tenuto perché lo discorsi astratti su misura concretissimi questo voto come conseguenza immediata
Limite pulimento della capacità contrattuale del carcere
Il rinvio rispetto alla finanziaria
Sì quello è anche vero che la politica dovrebbe muoversi in base all'interesse pubblico no però voglio fai bene a denunciare esistente quei tagli alla Finanziaria sono la conseguenza del contraccolpo sì
Che il provvedimento sacrosanto dell'indulto avuto presso l'opinione pubblica e presso una classe politica che certamente con codardia
A subito l'orientamento dell'opinione pubblica capisco spiegando cioè voglio dire che
Il dottor Jack Nicholson Ceraudo non è tenuto a saperlo e io non intendo certo menarmi vanto giustificabile però
Non c'è il minimo dubbio che il ministro Mastella il sottosegretario Luigi Manconi nella medica alle sue porte hanno fatto i diavoli a quattro è però l'hanno fatto sconfitti infine da esigente economiche tutti hanno colpito quello che era diventato un soggetto ancora più debole di prima che era il carcere che brutte io ma
Proprio nel momento Della Porta finanziaria del minore della minore attenzione possibile nella nostra società avrebbe sottozero Manconi poi dopo subiva però non Capotosti mi scuso anzi se ancora non l'ho fatto proprio
Sottotitolo manco ne sappiamo che il ministero a disposizione circa duecento milioni di euro per beni e servizi ecco
Parte di questi soldi non dico
Cinque sei milioni di euro non potrebbero essere intanto dispone rispetto grande commenta ecco questo cibo questo possiamo contare il Principato mi bersaglio dare alcuna voce perché esattamente ciò che stiamo studiando in questo
Ecco domani sappiamo che c'è una riunione al ministero si parlerà anche di questo anche ricco ecco possiamo ci salutarla con un impegno che le rivolge non solo a Radio caccia al professor Ceraudo
Ai nostri ascoltatori un impegno del soggiorno Manconi per cercare di me non metterci quanto la toppa insomma in attesa che si faccia di guardi io come ha visto non ho risposto a una
Sollecitazione Pro società utopica rispetto del quale rispetto anche l'aggressività che possono essere motivata Santa vorrei dire sì quindi non momento in una conflitto personalizzato io vorrei che si tenesse conto solo di questo solo di questo
Che
La finanziaria di questo governo ha colpito molto in profondità e dolorosamente vecchi
A opporsi al fatto che questi tagli finissero
In una certa direzione non può essere certo un singolo ministro un singolo sottosegretario non ho altro da giungono a questo perché sarebbe
Eccessiva personalizzazione interne che non interessa
Credo a me interessa il dato politico su questo dato politico e non abbiamo intenzione di essere molto serio e responsabile ecco quindi possiamo magari di sentirci anche la prossima settimana o durante del parere nel vedere se
Si è riusciti a a destinare un po'di soldi ad amici evidenziare insomma va bene grazie alla sua segretaria grazie ha sottolineato Luigi Manconi ecco collegato con noi io mi scuso se non meglio ancora do la parola c'è anche l'onorevole Gino Capotosti deputato dell'UDEUR membro della commissione giustizia buonasera onorevole
Conoscerà voi e grazie per essere con noi anche
Fede avete ascoltato dalla voce l'unica votazione Amaral Franco ammalate però io c'ho la sua scheda personale vedo che lei è molto giorno regole insomma del settantaquattro e quindi ce la fa gliel'ha fatta dedicano come dicono a Roma ecco onore Cabassi lei è anche laureato in giurisprudenza è anche e anche al avvocato ecco quindi avrà
Presente il il problema tra l'altro fa parte dello stesso partito politico del pre del ministro Giustizia Clemente Mastella sentito quello che ha detto Luigi Manconi la discussione con il professore Ceraudo qual è la sua opinione e i suoi soluzioni
Ma intanto una precisazione elettronico il professore noi abbiamo provato una situazione di tagli al bilancio la giustizia pari al cinquantadue per cento di cinque anni sì è già stato credo io un successo notevole inserì finanziaria aver toppato il prende invertire il flusso no
Perché insomma che questo verrà consentito di di reperire qualche risorsa in più di reazione aree un piano di strategia di investimento
In secondo luogo non è da trascurare l'impatto dell'indulto che fanno inevitabilmente nei suoi aspetti positivi indicativi in questo caso in tema di bilancio considerato dal governo per cui è chiaro che in un momento in cui e si è deciso di fare l'indulto l'impatto sulla finanziaria e farlo pure quello di alleggerire un po'la dotazione
Delle vicende che Archer arie perché in qualche modo a IVA diciamo la fase di una programmazione di una rivisitazione dell'intero sistema carcerario Mantova ancora aspiriamo a Boucher Ocean va be insomma ecco siamo siamo prossimi alla revisione
Però diciamo che la situazione è meno emergenziale rispetto a quella che invece di sovraffollamento assoluto notti fuori norma che che avevamo ereditato una riflessione che mi sento di condividere quella sul servizio sanitario nazionale peraltro è di questi giorni è un caso abbastanza
è singolare di un minimo di un mio conoscente che sia medico penitenziario sia medico in forza presso l'ospedale che in base alla legge Bindi avrebbe dovuto trovarsi in situazione di come dire non incompatibilità ebbene questo meglio si è visto richiedere l'amministrazione ospedaliera prima e poi anche attraverso un corposo giudizio
Dalla Corte dei Conti niente nemmeno una serie di arretrati su una presunta non cumulabilità delle voci stipendiali norma quindi certamente ci sono delle incongruenze che vanno rivolte il passaggio al sistema sanitario nazionale
è un elemento che contribuisce a razionalizzare leveraggi valigie del della Bindi insomma mi sembra antecedente per la che se non ricordo male del settantasette poi è stata ribadita dalla Bindi Roxy Bar vellutato della non ma nel frattempo cosa fare fattibilità e della della necessità di aggredita
Ma lei ha visto onorevole Capotosti la protesta l'appello del presidi del professor Ceraudo che tanto mi rivedo carceri dente mente condividiamo dice va bene fate qualsiasi riforma che vuole che però nel frattempo non toglie dieci l'ossigeno nel frattempo cosa si può fare
Ma io che conosco bene diciamo la sensibilità del del segretario perché il ministro Mastella non ho dubbi che riuscirà anche in questa situazione difficile fare approvare una soluzione seppur minima no quindi a rimpinguare alla dotazione a disposizione medicina penitenziaria
Due applichiamo il più rapidamente possibile questa benedetta convenzione Roberto passaggio al sistema sanitario nazionale in modo da razionalizzare il sì perché la revisione delle importazioni carceraria che eppure in atto se seppure in via sperimentale in diversi in diversi
Diverse strutture credo che insomma sia un elemento necessario per arrivare a dare una soluzione in tempi brevi però intanto mentre si approvano queste riforme insomma la gente con aste pre-riforma esso ormai
Così alza gli occhi al cielo magari però nel frattempo c'è gente che sta in carcere e a meno che mi dicevi prima si può e stimolare l'attenzione del ministro Mastella
Attraverso appunto la sua vicinanza finché la pelle presso Ceraudo
Raggiunga anche la stanza il ministro cioè dice mentre facciamo la riforma facciamo pure qualcosa di
Di bene delle persone detenute Sarin caccia un significa dover morire dovesse uscire no no no no credo assolutamente ante coniugare abbiamo dimostrato l'attenzione una sensibile aporia
Coglie molto coraggioso sul tema ma unito all'impopolarità inevitabilmente le inevitabili in popolarità anche le minoranze cioè agli antipodi sicura Giusi sono sempre un po'impopolari
Professor Gerardo vuole fare una mi domando di suggerimenti all'onorevole Capotosti ma diciamo quello che dice l'onorevole Capotosti che saluto molto cordialmente e io non lo condivido
Perché congetture questa sera presso no no no non esame periodico con motorizzazione con molto rispetto della mia parte politica di nero per l'amor di Dio
Per esempio citava questo esempio e dell'incompatibilità del medico che io come presidente dall'associazione notoriamente ho già capito che si tratta del medico di Terni però è indubbio peraltro
Grazie libero è riferita cara caro onorevole a un discorso di indennità integrativa va be'non ci soffermiamo trovati milita
Incompatibilità e mi sta facendo l'idea che lei il problema lo conosce fino a un certo punto perché qui non è che si sta parlando di queste cose
Che si fa parlando di come dobbiamo agire vuoi sul piano politico noi sul piano professionale può rassicurare un delitto che è sancito dalla Costituzione
Io capisco allora chiamerà cileni californiano
Come un dato di di paradosso nel dire no a una insomma un passaggio che dobbiamo fare tanto che noi giovani non può che voleva Palio perché vuole gran posto questo merito dei terreni
Via mi sembra un nome che non l'avevano raccolto non mi fraintenda agricoltura è un passaggio che va fatto tant'è vero sì sì Giampiero avere rileviamo le
Va bene ok Chieri per cortesia ma l'AVEPA non è una cosa dicono va bene ma non apre stasera alle veniamo veniamo quelle era anch'io l'ho interpretato come dicevano Capotosti mi sembrava anche a me che porta su un paradosso ma insomma voi
Ogni caso un agganciamento continuamente Rossini noi l'abbiamo poco tempo sganciano cita il caso del merito di dividerli faccia le sue osservazioni ad un allora io dico che la salute è un diritto e su questo non dobbiamo discutere perché prima di tutto diceva Adriano Sofri
Viene la salute
Sì allora dal momento che lo Stato a il dovere costituzionale di tutelare la salute in carcere allora è bene che intervenga lo stato e quindi il governo perché qui è in gioco il governo e del ministro martella la cui sensibilità sia politica istituzionale io mi rivolgo perché il mio interlocutore e una persona attenta ecco perché ho il piacere che ci sia l'onorevole Capotosti che quindi ciò che dello stesso partito e quindi avranno una sensibilità per il sociale de indistinta che io so che caratterizza il vostro partissimo
Quindi ho già visto USA io l'auto poi importanti anche importante del senatore e del presidente Cusumano per esempio nei confronti dei medici e quindi argent fatto ha detto delle cose le ha parte perché è un uomo di di grande di grande valore però per cortesia non regole Capotosti al di là della della piccola polemica perché tale il prete che ci vuole magari missione
Infine venda momentino portavoce di questa istanza
Di drammaticità è che io le trasmetto sconvolta concitazione perché l'Europa deve scortare al posto mio è appare tranquillo d'animo perché è una situazione paradossale
Che stiamo rovinando un modello che veniva studiato era apprezzato in tutto il mondo
Quindi qui vengono meno le sentinelle della salute che sono il medico di guardia e l'infermiere
Ora io mi domando perché sto ricevendo centinaia di telefonate al giorno come si fa a somministrare la terapia salva vita quindi per esempio prendiamo il diabete
Sembra la parte quattro somministrazioni di insulina quindi solitamente alle otto a mezzogiorno alle diciannove alle ventitré allora chinata a questa somministrazione per cortesia onorevole
Quindi siccome i tredici milioni con un pizzico di buona volontà ecco perché io anche se sono un pochettino agitato sono terribilmente fiducioso che il ministro Mastella
Da buon napoletano beneventano fantasioso quale riuscirà a rapine appare venir fuori da questo cilindro un bel coniglio c'è inteso nel senso che io ne acquisirà
Sono convinta baracche poi parte Niobe dicono che riesce a mettere a posto le cose perché è un uomo molto
Praticò molto concreto quindi non credo che anche ad esempio l'interpretazione che ha dato Luigi Manconi
Nel senso di dire di che si l'indulto a ci siano ancora le ha dato un'interpretazione sociologica del perché il governo ha dato meno sei e meno nordica la medicina penitenziaria
Beh non lo non soffermiamoci quel sono sofismi teorie filosofiche che si possono condividere o meno qui si tratta del fatto
Dente ha deciso e manca la salute in carcere e noi non vogliamo fare il Bettini perché siamo di medici
Siamo cresciuti in questa Amministrazione al no e a questo punto non interessa
Che ci vogliono passare al servizio sanitario nazionale
Forse vogliono farci fermare ma è l'amministrazione che decide non so i medici penitenziari il corporativismo dei medici penitenziari noi siamo dei poveri diavoli sprovveduti professori la la legge Bindi si è inceppata perché ci sono tante delinquente che contraddizione perché il Pata Pata una legge male
Nel dettaglio i Vallanzaska aggressori omicidio nel suo in seguito alla legge quindi magari ci dedichiamo un attimo mantenuto oggi dobbiamo dirlo però la polemica riporta poi io lo so ma noi siamo terribilmente preoccupati perché
E sta veramente vedendo Marco aiutato il futuro vige succederà farà no paro paro radio radicale quindi purtroppo è già successo
Quindi la guardia medica è stata tagliata intermittenti armerie Fico è stato ridotto al minimo la medicina specialistica è stata ridotta vero
Poi e opero che volevo dire al sottosegretario laboratori dopo lo può dire dovesse perché intanto prima di Saudati BT previste prima partirà giocarci sta esaurendo vorrei farvi
Ascoltare quello che ha detto che ai microfoni di Radio allora al primo anno ma che scherza professore sentiamo la miccia che ha detto ai microfoni di Radio Radicale intervistato da Claudio Landi il presidente la Commissione giustizia del Senato Cesare Salvi senatore
Dei DS Luciana
Bruno che ci si sarebbe già adesso ci fa ascoltare quello che c'ha detto Cesare Salvi
Radio radicale abbiamo qui con noi Cesare Salvi DS presidente al Senato della commissione Giustizia presidente saldi la Finanziaria dall'ultima finanziaria ha ridotto mi pare drasticamente gli stanziamenti per la medicina penitenziaria
Eppure la condizione sanitaria dei nostri detenuti non è delle migliori che cosa da dire questa è la Finanziaria effettuato una serie di tagli in settori come si sa molto rilevanti e tutte le ragioni di equilibrio di finanza pubblica e fra questi purtroppo c'è anche una riduzione della spesa in questo campo
Ma noi non possiamo seguire questa strada e il provvedimento dell'indulto che ha suscitato reazioni contrastanti nell'opinione pubblica e così via era però motivato e dal rendere umane le carceri
Ora il sovraffollamento certamente si è ridotto secondo alcuni anche troppo per effetto dell'indulto ma le condizioni carcerarie non sono migliorate affatto
E questa del problema sanitario condizioni civili nelle quali si trovano troppo spesso i detenuti le nostre carceri è un'ingiustizia che va certamente sanata quindi con pochi soldi ma anche forse con qualche regola di via con un maggiori finanziamenti e con regole diverse a cominciare dalla soluzione dell'annosa controversia su chi competa medicina penitenziaria come si sa sanità nazionalmente fa capo alle regioni c'è un residuo che ancora fa capo al ministero della giustizia e questo conflitto questa situazione si sia aggiunge
A creare complicazioni in un quadro come dicevo già tutt'altro che felice ucciso la commissione Giustizia si occuperà di questi temi ombre io penso che lo farà senz'altro
Ecco questo è la dichiarazione dell'elezione del presidente Cesare Salvi e il senatore dei DS presidente Commissione giustizia del Senato intervista realizzata da Claudio Landi
L'onorevole Capotosti per per finire questa questa prima partirà giocarci e per salutarci insomma lei si può impegnare a vedere se nel frattempo è possibile in qualche maniera giunge a un compromesso cioè trovare dei fondi in attesa della riforma da destinare a chi mille nel mentre si faccia si fa questa riforma sta in carcere a bisogni cure mediche
Guardi io mi faccio portatore ante litteram che con lui perché mi pare condividiamo tutti infatti io apprezzo il ministro e evidentemente ma anche nell'ambito della mia comunità la Camera dei deputati e sono certo che riusciremo a trovare una soluzione voglio ribadire ancora uno sfruttamento ma che porta un po'anticipare una riforma organica che aspettiamo voglio ribadire ancora che ne veniamo dalla situazione in cui il bilancio del PPP è stato tagliato del cinquantadue per cento dei cinque anni precedenti quindi avere evitato un ministero con la mensa reputazioni
E che evidentemente trova era già sull'orlo di una crisi molto molto pesante l'indulto è stato un atto coraggioso un atto che andava poiché negli affetti vedremo Thomas andava anche cui si muoveva pure nella elezione di mitigare queste situazioni penso che con la Risiera ordinamento giudiziario ordinamento penitenziario anche
Sarà possibile risolvere definitivamente o quanto meno prova a migliorare di scelto la situazione attuale ecco quello che ci interessa onorevole però è che nel frattempo magari il ministero della giustizia sia interessato a destinare parte dei fondi che aggiustamenti per altri scopi anche amici e B&C anche fratelli devo dare atto al ministro che riuscivo a ripescare tutto azioni
Addirittura addirittura dormienti romantico figure delle confische
Provai a operare delle revisioni importanti per cui abbiamo rimessi delle risorse grave e ripeto non credo che sarà impossibile dare un minimo di risposta a questa emergenza
Va bene la ringrazio le Capotosti rimaniamo in contatto magari in questa settimana sperando che qualcosa si si muova grazie a un anno di lavoro resta grazie non aveva votato sì professor Cerato io le posso dare veramente un minuto perché siamo in conclusione
Niente io la ringrazio radio radicale che che il fiore da portavoce del dei di questo gravissimo problema mi auguro per quello che dice l'onorevole Capotosti posso veramente avviare un discorso di concretizzazione
Non accetto quello che tu dici tu un compromesso un compromesso vuol dire a metà e metà
Devono essere restituiti tutti i tredici milioni di euro perché Riccardo Polo sei qual è il pensiero che è di tutti noi e quello che è una manovra Niobe e perché se continuiamo di questo passo si innescherà un processo talmente Ishida o per cui alla fine dell'anno
Lo scarto pari ad altre volte i tredici milioni di euro con i trasferimenti con le ospedalizzazioni con lindi e continui nel nei poliambulatori nei pronto soccorsi e il problema della sicurezza di quei si riempiono la bocca tutti quanti a cominciare dalla cosiddetta società perbenista
Allora dove la mettiamo al problema la sicurezza con la gestione dei pentiti e del quarantuno bis
Questi sono i problemi che vanno sviluppati che qui non si tratta di lire dobbiamo risparmiare tredici milioni di euro non è vero che si risparmiano tredici milioni di euro perché alla fine dovranno tener fede alla tre volte di più
E allora una persona saggia deve ragionare di fronte al dramma delle carceri attuale perché se no e quelli che hanno messo sull'indulto e punta tutto un teatro al quale io sinceramente non voglio assolutamente partecipare quindi io mi auguro che la situazione trova l'auspicio dell'associazione dei medici penitenziari in prima linea perché stiamo andando dritto dritto allo sciopero nazionale di protesta del ventuno febbraio
Con una manifestazione gravissima che non c'è mai Fatah perché si legherà alla centinaia di medici davanti al carcere di viva questo deve essere molto chiaro
E sono Marta quei stadi un giorno c'abbiamo già pronta quella dei sette giorni
Quindici giorni dopo presso sì non molliamo perché a questo punto caro a radio radicale no non abbiamo assolutamente nulla da perdere
Io chiaramente presa già se mi richiama radio radicale Pannella mi prende a calci nel caso che se no è una tragedia alla presso Ceraudo noi rimaniamo intanto in contatto perché ci sentiamo avere per fortuna più o meno tutti tutti i giorni il ventuno febbraio due mila e sette manifestazione nazionale della sua azione meno radio radicale ha io cercherò di essere lì a Pisa con voi insomma quanto quanto meno la vostra testardaggine in quanti in qualche maniera la vorrei fare un po'anche mia insomma se Monno non vi lasceremo o no se non vi lasceremo soli come è stato in passato ma neanche adesso in questa in questa giusta battaglia grazie gallerie al professor dallo grazie al professor Francesco Ceraudo direttore Centro Dino del carcere Don Bosco di Pisa e presidente dell'associazione medici
Penitenziari grazie
Non solo presso Cerato ma grazie anche alle persone detenute che adesso sono in carcere chiedono una spina chiedono un Aulin chiedono cure mediche non le hanno grazie
Per la loro pazienza il loro silenzio anzi scriveteci
A noi di radio carcere imbraccia anche l'onorevole Gino Capotosti deputato d'euro è membro da Commissione giustizia della Camera che ha risentito prima
Il sottosegretario alla Giustizia con delega al carcere Luigi Manconi che Inter dura prima partirà di o carcere ringrazio anche Claudio Landi che intervistato il senatore Cesare Salvi de senatore dei DS presenta la Commissione giustizia del senato qui finisce qui questa prima parte di radio carcere indicata ai tagli in Finanziaria per la medicina
In carcere iniziamo questa seconda parte di radio carcere che è dedicata all'iniziativa di Radio carceri radio radicale una telefonata per la giustizia
Avete sentito lo spot anche durante la settimana
Radio carcere ha messo a disposizione degli ascoltatori
Di radio radicale di Radio Carcere una segreteria telefonica in numero e zero sei
Quattro otto otto sette otto quattro nove cinque e attiva questa segreteria telefonica ventiquattro su ventiquattro una voce la mia servizi farà due domande avete fiducia la giustizia
Quali riforme per questa giustizia ormai ha perso di giustizia e di efficacia adesso vi facciamo ascoltare
Alcune tra le tante telefonate che in soli sei giorni
Abbiamo ricevuto qui a Radio Radicale una telefonata per la giustizia zero sei quattro otto otto sette otto quattro nove cinque questi le voci degli ascoltatori di radio radicale di Radio Carcere e dopo le lettere dal carcere
è questa la segreteria telefonica di Radio Carcere due domande a voi cittadini la prima avete fiducia nella giustizia in Italia la seconda
Quali riforme sarebbero necessarie per rendere efficace la giustizia nel nostro Paese dopo il segnale acustico avete un minuto di tempo per lasciare le vostre risposte
Una telefonata per la giustizia
E questa è la nuova iniziativa di Radio Carcere di radio radicale chiamate il numero zero sei quattro otto otto sette otto quattro nove cinque ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto quattro nove cinque
Non lasciate che la vostra voce sia taciuta
Sono una pensionata vivo a viareggio o non è causa tanto una domanda una cosa
Ottantanove ch'era proprio la la giustizia umana
C'era un solo quella divina eravate abbandona Cosa uno ciò che le persone che l'alta alla Libreria cottura Beckett nascerà e possono leggere viene canina poi vecchi libri oppure a Rebibbia poiché venga dal torpore dopo appena c'era una logica padano all'etere allora culturali giù
Io calligrafia e cinici che dalla Paccanaro chiare ai enormi del Capo Berta alle baby avvenga poi tanta perché abbiano a far pervenire al petto largamente era no metaforiche lasciano aleggiare al Eurotech
Vantaggioso
Cialtrona verbale bah impiegati e amata Polonia Palermo sono avviene che no no fiducia nella giustizia è assolutamente no che peggio i provvedimenti e termica rapinata prepara anche superato il quale non è mancano le persone polpette dalla McCann governati da percorrere incompetenti che nonna
In piedi Cannonau ai cittadini problemi di cittadine potente la giusti
Brutalmente trent'anni Pantani che ci sono assente
Le persone che ci governano in modo direbbero quindi nuovamente ordine capaci però dichiarare il nostro Paese e quindi leggi spettavano Nanni Tegra ettari Cardano e crea per no
Mauro fornito avvocato Empoli rinvio per quanto riguarda la prima risposta alla domanda sulla fiducia nelle prospettive mi rifaccio due libri uno addirittura del mille novecentocinquantaquattro è processo alla giustizia di Achille battaglia l'altro è di Italo Mereu più recente ed è la giustizia ingiusta
Per quanto riguarda la riforma e semplice che a giudicare siano litigi
Cioè una giustizia conclude popolare come avviene nei Paesi ancora zone che simili giudichino Cimoli avvocato Mauro fuori uso da Foligno per una giustizia di popolo per giuria popolare procede italiano tutto con la giuria popolare perché è un vero processo accusatorio sulle prove e Barnaba sulle che ore
Solo davanti a una giuria popolare giudica delle prove ripeteva solo una giuria popolare
Buongiorno Varenna attorno pensionato del del di un quinto giudiziario
Diciamo che ho fiducia anche per non largamente nella giustizia
Io proporrei per un miglioramento pene alternative al carcere per i neonati minori
Secondo promuovere una legge che preveda uno sconto di pena quando la pena dette il contatto e pensa che i diritti dei dei detenuti
E siano rispettati
Perché allungare i tempi di prescrizione quando imperfezione FIBA all'annullamento della sentenza di condanna quinto accorgerebbe ai tempi del processo in quanto scorrette dei bei ricorso in Cassazione
Dimenticavo di dire che mi chiamo Nicola e telefono dalla provincia di Siena
Per lutto no dettare i tempi per dovrà essere
Una telefonata per la giustizia
E questa è la nuova iniziativa di Radio Carcere di radio radicale chiamate il numero zero sei quattro otto otto sette otto quattro nove cinque ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto quattro nove cinque
Non lasciate che la vostra voce sia taciuta
Sì buongiorno sor Calogero sono medico psichiatra lavoro poca roba o guardando la fiducia e alla giustizia italiana venga ovviamente ci sono dove conservarlo migliorare una riflessione invece per per la riforma querela viene dal superamento di arrivare all'ospedale psichiatrico giudiziario
Cioè quantomeno l'ho avuto con lei ho letto e sentito davvero che ha trovato e cioè centrale va ancora meglio riguarda sotterramento Ricciardi alcolica una delega alle regioni e ai dipartimenti di salute mentale grazie
Giorgio Gaber
Mi chiamo Paolo dà modo a Lido di Camaiore
La mia professione elettrotecnico
Alla prima risposta dico non ho fiducia nella giustizia italiano senza troppi grilli il ponte i problemi da risolvere sono magistratura Pubblico ministero persone che il lavoro dopo conciliazione del propulsore ladri delinquenti riempiono dopo Foro per la squadra sequestri giustizia dovete degli elettori
Un cittadino può capire siano gli ufficiali è giusta ovvero
La controllo
E mi chiamo Nicola o settant'anni abito a Roma
Di professione albergatore
Caro radiografica morta poche delle carceri ho completato veti epiche cliccano piemme molto giorni primi privi di esperienza pronta alterarla prova pur di emettere ordini di cattura
Il perché bruciano le torte che nei depuratori inveramento temi approdando nella gestione della giustizia del buon padre di famiglia e dell'imparzialità
Inoltre vi sono giudizi
Molto giovani che emettono sentenze di condanna turche tentavano parla poco in modo spregiudicato detto ridendo famiglie comune
Un criminale fino a e un criminale fino a quando non che di patteggiamento con rito abbreviato
Una verifica la libertà provvisoria perché il rito ordinario in alcuni difetti dediche Aristippo Brindisi o legge non è previsto che l'errore giudiziario
I giudici che
Eliminare del per la detenzione preventiva fa collegati in flagranza di reato cappotto ponendo i giudici almeno ogni tre anni applica PPI diacronica
E ogni cinque anni rimanere in carcere almeno per cinque giorni grazie a Radio Radicale
No no no signora Marino commerciante abitanti appare ogni allora io non ho nessuna fiducia nella giustizia italiana non c'è appropriatamente cerca pentiti
E una giustizia nemmeno a Dakar a Monno
Per quanto riguarda i limoni di il centrodestra forte anche soprattutto avevano K no
Delle normali e promozione delle minicar inediti UDC
E canta al fianco che andavano bene ma purtroppo centro ottimi tre alla clinica e anche un po'di radicali che avete praticamente capito
Ingegni il portarono fondamento che era più libertà io mi ricordo durante il periodo di del più
Marcello imprenditore da Roma no non ha fiducia nella giustizia italiana e i tempi sono troppo lunghi e non c'è certezza del diritto le pene non vengono fatte rispettare eccetera eccetera eccetera
La soluzione che propongo io è quella di adottare quello che in teoria dovrebbe essere la sua Otello separazione tra i poteri legislativo esecutivo e giudiziarie
Pienamente che significa elezione diretta del Presidente del Consiglio cioè Parlamento elezione diretta dei magistrati
Come eccitava americano esalta l'Italia è tutto un po'mischiato perché ne leggiamo i deputati che a loro volta fanno come vogliono vogliate dei poteri
Per cui si è pressante consiglio e da da un lato dovrebbe garantire la governabilità sia a metterci alla giustizia quindi i magistrati c'era che dall'alto delle prove personaggio
Vanno controllati da otto deputati è che non mi garantisce in nessun caso il buongiorno
Una telefonata per la giustizia e questa è la nuova iniziativa di Radio Carcere di radio radicale chiamate il numero zero sei quattro otto otto sette otto quattro nove cinque
Ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto quattro nove cinque
Non lasciate che la vostra voce sia taciuta
Salve romano Luca camorra Katharina
Faccio lo psichiatra mi capita per lavorare con criminali che comunque avevamo l'infermità mentale non ho la minima
Russo oggi avvocato eccetera
Credo che una delle principali riforme dovrebbe riguardare la otto persone della burocrazia la valutazione delle prestazioni
Procedurali petali
Per esempio per quanto riguarda le parti che riesca del del tribunale di sorveglianza fra i magistrati nella maggior parte dei casi non credo normali
Il oggetto il detenuto il criminale valgono solo sulle carte e per quanto vaga da portare per d'fatta apposta a cercare il PD
Inquadrabili per la realtà ammontava mai un quarto
Ricorda Luca da Catania i magistrati per Roma personalmente conoscere in molti campi
Per valutare circa Thoma
Per cui Rahman o qui prescrive misure critica della libertà o viceversa della la la diciamo la soppressione dei tagli bastano tempra su Carlo fatte da tecnici bevuto tecnici
Producevo un mondo di carte e una burocrazia che niente ha a che vedere con la reale condizione di pericolo oggi pericolosità o meno del tutto delle valutata particolarmente c'è poco da fare
E qui giù proprio per accontenta il meccanismo classico italiano allo sport più diffuso all'età dello scaricabarile ribadisco al rischio libero quel pericoloso criminale perché lo ha detto il medico il medico dice io Romolo
Mi chiamo avrà Mazzariol sono candeline e chiamate a credito
E le mie risposte sono no va prevenuta qui e chi vorrebbe contemperazione delle carriere
Economico Costamagna consulente amministrativo diciamo da Civitanova Marche Ghemme in provincia di Mantova cioè dal la fiducia nella giustizia assolutamente no
La prima risposta la seconda cui la delle misure dovrebbero necessaria separazione delle carriere innanzitutto la responsabilità civile dei magistrati che effettivamente dalla rapida zero durante per questo sulle valutata accettabile logica non qua insomma aveva assolutamente vessatoria come quello attuale ben più chiaramente più fondi anche per per la giustizia quindi funzionamento dello scrittore
Diciamo richiamo costa Vincenzo no global rotante riusciranno
E in provincia di finiranno sono pensionata per quanto riguarda alla prima domanda
Nella forma giusta della nostra magistratura nonno assolutamente fiducia per spiegarmi Piro
Deve ambire al costante eccessiva so che c'è un intero innocente rientra anche per caso nelle maglie della magistratura
Ne verrà fuori massacrassero demolito moralmente Taranto
Nella migliore delle ipotesi
Quando non condanna
Allora ognuno vere amiche o lo deridono botta io sono provveditore
Soffici come detenuto sulla legge inglese
Hanno avvertita dando buona volontà cerco di dirlo inferire giorni diventando economico tanto difficile mai io proprio lì dove agisce
Insieme al Governo che non ricevo più perché più undici per ragioni del giorno a rubare della disperazione e alla mia la dichiarazione letta ma io quello venticinque iniziare inserire un detenuto al lavoro ma perde il lavoro cioè dei posti degli assegni sociali tutto un tutto il programma che fa fino scimmie in luce non c'è non dovrebbe finire ma questo programma
Porta a livello locale ogni quindici giorni deve essere un programma per le continue a parte questo
è questa la segreteria telefonica di Radio Carcere due domande a voi cittadini la prima avete fiducia nella giustizia in Italia la seconda
Quali riforme sarebbero necessarie per rendere efficace la giustizia nel nostro Paese dopo il segnale acustico avete un minuto di tempo per lasciare le vostre risposte
Una telefonata per la giustizia
E questa è la nuova iniziativa di Radio Carcere di radio radicale chiamate il numero zero sei quattro otto otto sette otto quattro nove cinque ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto quattro nove cinque
Non lasciate che la vostra voce sia taciuta
Lettere dal carcere e questo lo spazio di radio carcere che dedichiamo le lettere che le persone detenute ci scrivono dalle carceri di tutta Italia
Lettere dal carcere lettere che per noi sono dei veri e propri documenti documenti che attestano da un lato l'illegalità
Che si perpetua dedicarci italiane anche dopo l'indulto
Dall'altra parte attraverso i nomi delle persone che ci scrivono non riusciamo a individuare chi subisce questa illegalità le persone detenute non sono più una massa indistinta grazie a queste lettere ma abbiamo un luogo un carcere un nome una persona che testimonia le conseguenze
Di una illegalità di un non rispetto della legge
Inoltre queste lettere ad un ulteriore pregio dopo l'indulto ormai approvato a fine luglio del due mila e sei
Radio carcere ricomincia a ricevere lettere che testimoniano una nuova illegalità un nuovo inizio di sovraffollamento
E noi questo documento
Dello rigiriamo così come lo abbiamo ricevuto se questa politica come diciamo ormai da tempo non farà nulla per il processo penale il sistema delle pene dopo l'indulto
Bene tra poco ci troveremo peggio di prima sia nelle aule di tribunale che nelle carceri italiani
Marco dalla colonia agricola di Isili in Sardegna
Ricordo i nostri ascoltatori che dei coloni agricole sono quei luoghi dove vengono rinchiuse quelle persone sottoposte a misura di sicurezza detentiva la misura di sicurezza detentiva
Quella misura di ben applicata un soggetto a prescindere dalla processo dalla condanna che ha subito ma è una misura che viene applicata al soggetto perché pericoloso infatti si chiama misura di sicurezza detentiva
Questa misure di sicurezza detentiva fa diventare in gergo la persona al quale viene applicata fa diventare questo soggetto internato
Stai là dentro finché diventi meno pericoloso il presupposto della misura di sicurezza detentiva come anche quella non detentiva e la pericolosità del soggetto
Tutto bene potremmo dire così sulla lettera della legge
Però poi quando andiamo a vedere chi in effetti sta dentro questi istituti per internati vediamo che molto spesso la loro pericolosità non è aggiornata non è verificata eppure loro rimangono dentro
Insomma come al solito un conto è la legge scritta un conto la sua applicazione Marco ristretto nella colonia agricola divisi è uno di questi internati
Marco scrive nella sua lettera caro Arena
Sono internato nella colonia agricola di Isili tempo fa ero in permesso e che ho chiamato alla radio ma purtroppo tu non c'eri riproverò la prossima volta è così Marco ti prego di provare perché io ci terrei a parlare Conte
Continua Marco nella sua lettera ti scrivo per dirti come siamo costretti a vivere qui nel Cologna agricola di Isili
Siamo internati ovvero sottoposti a misura di sicurezza detentiva ma il trattamento che ci spetta è simile a chi è sottoposto al cosiddette carcere duro ovvero al quarantuno bis
Per noi internati nella colonia agricola di Isili c'è solo lavoro mal pagato ovvero duecento cinquanta euro al mese
Duecentocinquanta euro al mese
Per il resto non c'è nulla né sporte nesso salita e neanche la possibilità di vedere un film così per distrarci
Noi qui siamo veramente indignati per come veniamo trattati e la frustrazione tra noi è forte
Ce la sentiamo addosso ventiquattro ore su ventiquattro tra l'altro strano internati ci sono anche persone anziane e malate che però non vengono curate in altre parole se ne fregano
Se non lavoriamo noi qui nella colonia agricola divisi stiamo in cella col blindo chiuso e la paura a farci compagnia
Le nostre celle qui a Isili sono fredde e umide perché ci piove dentro neanche le bestie si trattano così
Noi chi preghiamo Ricardo di non stancarsi mai
Di parlare di noi internati perché tu sei l'unica nostra voce ti saluto insieme ai miei compagni con un abbraccio rimaniamo in ascolto di radio carcere Marco e i suoi compagni di detenzione nella colonia agricola divisive
Sonia dal carcere Torino sogni ci manda una breve lettera caro Riccardo sono in carcere da un anno e dieci mesi fino a tre mesi fa ero nel carcere la Giudecca di Venezia
Mentre ora mi hanno trasferito qui recarci di Torino non vedo i miei figli da due anni e la mia salute lascia molto a desiderare
Io non ho beneficiato dell'indulto e so vivendo questa esperienza del carcere come un incubo un vero incubo se qualcuno sapesse il motivo per cui sto in galera gli verrebbe da ridere sa di incredibile
Ma l'idea di un'amnistia chiede sogna che fine ha fatto Carolina ti ringrazio con affetto Sonia sognavano Facci anche sapere perché se in carcere insomma se così incredibile radio carcere a questo punto si incuriosisce
Nicola dal carcere di Taranto Nicola e visto che la lettera stavolta arrivata
Il messaggio in codice Vernicoat
Scrive Nicola dai calci d'auto ciao Riccardo quindi il Carcina rantolo anche dopo l'indulto nulla è cambiato anzi per alcuni aspetti siamo anche peggio
Mancano i farmaci anche i più banali non c'è attività sportivo lavorativa per noi detenuti non c'è niente insomma come prima dell'indulto siamo in cella ventidue euro al giorno la nostra unica occupazione guardare fuori dalla finestra della cella
O vedere la tv
Educatori o simili qui al calcite a vanto te li puoi anche scordare
Come se non bastasse quando andiamo a fare i colloqui con le nostre famiglie ci troviamo a sbattere contro il vetro divisorio appoggiato a un muretto la legge lo vieta ma qui a Taranto il muretto divisorio con il vetro c'è in piccole celle siamo in quattro detenuti
In piccole celle capacità Nanto siamo in quattro detenuti ammucchiati come prima dell'indulto cioè le piccole umide dove ci piove dentro come prima dell'indulto
Venti giorni fa è morto uno suo compagno qui nel carcere di Taranto infarto nessuno nessuno ne ha parlato
Caro Riccardo col due mila e sette tutto è rimasto come prima e così sarà con gli anni a venire
Per la cronaca sono senesi con presentato istanza di indulto ma la procura generale di Bari non mi ha ancora risposto dieci stanze gli ho mandato eppure silenzio
Ma sta politica le riforme quando le farà chiede Nicola recarsi Taranto
Da destra a sinistra sono tutti uguali parlano solo per raggiungere il potere
Ciò Riccardo con affetto Nicola dal carcere di Taranto piccola grazie per questa tua lettera
Continua a scriverci e dirlo anche i due compagni insomma sappiamo che non è facile farà arrivare le lettere dal carcere Taranto al nome di radio carcere ma non non smettete di provarci
Poi riceviamo la lettera di quarantaquattro persone detenute nella sezione A primo reparto secondo piano del carcere opera di Milano a lettere Breve male Elenco di chi ha firmato questa lettera con nome cognome molto lungo
Arriva con un po'di ritardo comunque questo elenco di nomi di persone detenute del carcere di Opera di Milano nella sezione
A Primo reparto e l'Elenco di persone che hanno aderito allo sopra la fame promosso da Marco Pannella dei microfoni radio carcere due gennaio e finalizzato alla moratoria contro la pena contro la pena di morte purtroppo soltanto adesso e questi sono i tempi della posta tra il carcere la libertà
C'è arrivata la lettera di questi quarantaquattro compagni detenuti della sezione A primo reparto il secondo piano del calcio apre di Milano che leggiamo subito lettera Breve
Caro Riccardo con un po'di ritardo ti mandiamo la nostra adesione allo sciopero ha fame indetto da Marco va be'due gennaio è finalizzato alla moratoria contro la pena di morte
Ecco i nostri quarantaquattro nomi e i nostri conti a quattro cognomi ecco il nostro impegno un caro saluto da tutti noi della sezione a dei carcerati
Di opera grazie a voi per questa lettera poi segnaliamo in parte la leggiamo la lettera che ci ha mandato Pietro da Torino Pietro è diciamo un ascoltatore storico di radio carcere adesso appena finito la misura alternativa pensate Pietro dopo il carcere dopo cinque anni di misura alternativa adesso ha finito la pena e si trova in misura di sicurezza scrive questa sua lettera caro Riccardo il tempo passato in galera e quello passa di misura alternativa non è bastato alla magistratura
Per avere fiducia in me in questi cinque anni che sono libero mi sono sempre comportato bene ma non è bastato ora mi dicono che scontata tutta la pena dovrò subire anche una misura di sicurezza
Inutili fino ad oggi i miei appelli ti giuro non ce la faccio più
Ai miei compagni che sono ancora in carcere vorrei dire che una volta liberi bisogna essere più che perfetti più che buoni perché basta poco pochissimo per poi essere
Perseguitati a vita dalla giustizia altro che reinserimento
Per i magistrati se un pezzo di carta e basta grazie ancora Riccardo Pietro da Torino poi salutiamo Michele che ci scrive dal carcere opera di Milano e che ci spiega la sua lunga e travagliata vicenda giudiziaria Domenico dal carcere giace di Roma
Anche ci racconta di essere stato punito e forse anche minato dagli agenti di polizia penitenziaria per essere stato sorpreso con un po'di cassa in tasca Domenico è possibile una cosa del genere ci vuol raccontare meglio
E poiché salutiamo con affetto la signora Fausta cittadina liberatisi scrivere a viareggio la signora falsa una bella lettera ci manda pensate a ottantadue anni tanta energia
In in questa sua bella lettera e poi infine e per i giornali fatti in carcere e che spesso sono migliori di quelli fatti fuori vi segnalo questa settimana l'ultimo numero di sosta forzata il giornale
Curato le persone detenute il calci di Piacenza in questo numero particolarmente belle sono le storie di diversi detenuti e attraverso queste storie si capisce
Tanta umanità insomma tante storie ma pezzi preziosi di vitali potremo così di finire per avere maggiori informazioni potete scrivere a questo indirizzo e-mail che redazione chiocciola il nuovo giornale punto it
Bene anche questa puntata di radio carcere finisce qui prima di lasciarvi però i nostri recapiti prima di tutto il numero di telefono dove chiedere di Maddie Riccardo Arena il numero e zero sei quattro otto otto sette otto uno poi l'indirizzo del sito internet di e radio carcere che www punto radio carcere
Punto comma e poi vi ricordo l'indirizzo dove scrivere le lettere a Radio Carcere questo è l'Indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma grazie a Luciana Bruno per l'assistenza in regia grazie ai compagni detenuti
E ai cittadini liberi che anche questa sera hanno avuto il senso di responsabilità di ascoltare radio radicale e Radio Carcere a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una telefonata per la giustizia
E questa è la nuova iniziativa di Radio Carcere di radio radicale chiamate il numero zero sei quattro otto otto sette otto quattro nove cinque ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto quattro nove cinque
Non lasciate che la vostra voce sia taciuta
Prima il popolo italiano il tribunale
Il cinque il codice di procedura penale dichiaro l'Italia l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile mille novecento