Intervista a Umberto Ranieri sull'accordo tra Hamas e Al Fatah per la formazione di un governo di unità nazionale in Palestina

Con il presidente della Commissione esteri della Camera Umberto Ranieri vogliamo commentare l'accordo tra Hamas e al Fatah che dovrebbe portare entro due settimane
Ad un governo di unità nazionale per l'Autorità nazionale palestinese buonasera Presidente Ranieri e allora come dire dopo giorni e settimane
Piuttosto difficili e drammatiche per l'Anp arriva questa notizia questa notizia che viene appunto dalla dalla Mecca in Arabia Saudita dove Hamas ha fatta avrebbero hanno firmato ieri questo accordo per la formazione governo di unità nazionale è una notizia importante
Beh è finalmente una buona notizia che giunge dal Medioriente
L'intesa tra ammalarsi sei fatta promossa voluta da dal presidente Abu Mazen ieri sostenuta dall'Arabia Saudita ed Egitto particolare
Pellini una forse
Dignità in Palestina e creare le condizioni per
Riaprire
Chiaro quel negoziato con con il retro Israele non è menzionato nell'accordo non sta bene non è menzionato nell'accordo
Ovviamente questo come dire si può leggere un qualcosa oppure bisognerà vedere le prossime ore per capirne di più
Ma viene sì che
Quindi sia stata raggiunta sulla parte di un una dichiarazione io vincitori com da parte
Dei contributi che intese raggiunte nel corso degli anni all'Organizzazione per la liberazione dalla Palestina dall'OLP dico esplicito riferimento alle intese
Gli accordi stipulati anche con Israele
E in un rispetto per gli orientamenti e le regole della comunità internazionale come è noto la comunità internazionale spinge perché sia
E in via con un negoziato
La scelta della via politica nel rapporto tra Israele e quando lei autorità nazionale palestinese quindi
Da questo punto di vista amministrare si possa dire che siamo dinanzi a un passo avanti nella giusta in versione
Come come convive il caso di incrociare le dita considerando che
Che molto spesso ad impegnative dichiarazioni poi seguono seguono
E ed è in un picnic contraddicono le dichiarazioni positive certo c'è da sperare che non polacca
E c'è da sperare che tra l'altro che la comunità internazionale Unione europea in particolare ma Stati Uniti si impegnino a sostenere
Intesa e a Elia lavorare perché queste inutili sacrifici procede in direzione del la ripresa del dialogo e del dico sia de importante anche che nelle prossime settimane possano migliorare le condizioni di vita dei palestinesi hangar
Il nuovo governo sarà guidato dall'attuale premier is My Funny e di fatta di Hamas e mentre stesso mass avrà otto ministeri e Fatan ne andranno non sei però i quattro dicasteri di somme dicasteri posti chiave
Dei ministeri degli Interni degli esteri della pianificazione saranno invece assegnate a figure indipendenti
Come dire la
Anche il la tenuta di questa soprattutto ovviamente parliamo per la massa rispetto a pressioni Esterne
Destabilizzanti potenzialmente è garantita da questo accordo oppure bisognerà vigilare anche su questo aspetto in questo senso lei richiamava appunto anche la protezione come dire dove della comunità internazionale da elementi destabilizzanti
Ma insomma noi siamo ad un compromesso siano ad un'intesa di cui si potrebbero anche tenere in conto dei segnalare i limiti questo momento i io invece credo sia importante sottolineare il valore il passo avanti destra rappresenta mi pare anche ch'egli sia un fattore rassicurare oltre che dicasteri
Più significativi ai fini della ripresa del e il dialogo e ai fini anche delle iniziative da adottare per migliorare le condizioni economiche e e di vitalità uffici erano a Tapia finanziano a personalità di cui Abu Mazen considerazione
E l'ultima cosa presidente Ranieri dispetto a questo accordo almeno al momento in cui registriamo l'intervista le reazioni di Israele e Stati Uniti sono state molto caute perché non hanno di fatto voluto commentare l'accordo
Prima di conoscere la composizione e il programma politico del futuro governo palestinese
La portavoce del primo ministro israeliano miri ISIN ha ribadito che il nuovo governo dovrà conformarsi alle tre condizioni poste dalla comunità internazionale per la fine dell'embargo economico attuato nei confronti dell'attuale esecutivo
Di Hamas cioè rinunciare alla violenza riconosce Israele accettare gli accordi sottoscritti come richiamava lei in passato da palestinesi appunto israeliani mentre il Dipartimento il portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti tronchesi
A invece detto che l'amministrazione sta esaminando ancora il documento ribadendo che la un comunità internazionale
Ha già fissati principe avere ampie relazioni con un governo palestinese e che dovranno essere rispettati quanto l'Unione europea concludiamo domanda un po'lungo ma che riassume un po'le posizioni in questo momento si attende anche a Bruxelles e di conoscere maggior con maggior precisione i termini dell'accordo con la portavoce del commissario dell'Unione europea
Per le relazioni esterne Benita Ferrero Waldner ha dichiarato che accogliamo con molto favore l'accordo tra masse fatta per un governo palestinese di unità nazionale ma non abbiamo ancora visto i dettagli dell'Inter intenti esaminate
Quindi sembra di capire che domini un po'la la prudenza ma anche la speranza
Protetta obbligo come vi dicevo
Ispica occorrerà verificare bene lavorava
Contenuti
Dell'inchiesta tuttavia sarebbe sarebbe un errore rubare
Va avanti compiuto e il considerata la situazione mi pare che per un errore del genere non dovrebbero comunque a Roma le israeliani tanto meno agli Stati Uniti o l'Unione europea certe muoversi con cautela con prudenza allora intanto a quello che si è riusciti ma e in particolare di notte Fabio quando abbiamo dimenticare che perché uniti
Tale
Che è impegnato perché un'alta personalità
Fondamentale per evitare in una ripresa del processo di pace
Grazie allora era Umberto Ranieri presidente della Commissione esteri della Camera e deputato dell'Ulivo