Dichiarazioni del Presidente Romano Prodi a Chennai nel corso della missione del Governo italiano in India

Partiamo dall'idea ieri reincontrato una delegazione di imprenditori abbiamo visto anche i resoconti sui giornali locali
Q come piombo Bilancio come
C'è molto attesa molta apertura soprattutto c'è un'India
Che ha un'enorme fiducia in se stessa e nella grande capacità di espansione e di crescita del proprio mercato
Cioè il cambiamento un cambiamento totale del Paese allora studi specifici punta d'Italia
Per l'Italia punta prima di tutto sua grande famiglia della meccanica meccanica strumentale meccanica non strumentale ma questa è tutta aperta
E però molto sul industria diciamo così del freddo e dei beni alimentari sulla grande catena alimentare
E poi anche settori specifici
La modo come settori che sono chiamati tradizionalmente del made in Italy ma a noi non possiamo pensare
Di essere fuori
Tra l'alta tecnologia se lei mi chiede quale settori
In modo più massiccio partecipiamo ciò quelli che ho elencato ma noi dobbiamo essere qui anche con la alta tecnologia e con i servizi moderni comunicazioni
Anche tanto con tutte le innovazioni nell'ambito dell'ambiente energie pulite queste ci viene richiesto con molta molta insistenza
L'Alitalia non si era accorta di questo tumultuoso sviluppo indiano
Ma anzi continuiamo a guardarci dentro al nostro ombelico non ce l'ha col giammai di cosa succede al mondo
L'Italia può diventare grande solo se guarda fuori sono se accetta la sfida solo se la smette di parlare solo di se stessa
L'Italia è grande nei momenti in cui ha il coraggio
Di guardar fuori
La ringrazio di cuore le chiedo umilmente c'è la possibilità di una battuta sull'Italia o non faccio nomi oggi no oggi non è trasparente e magari di Armani
è possibile che nel decreto di rifinanziamento ci sia un passaggio specifico sulla conferenza internazionale
Su questo discuteremo nei prossimi giorni quindi come non risponderle però nei prossimi giorni rispose
Per la classe politica italiana quella imprenditoriale il due mila sette deve essere per l'Italia l'anno dell'India bisogna si deve assolutamente cogliere questa straordinario opportunità economica di intensificare interscambio commerciale l'investimento con questo straordinario Paese questa cessione democrazia del Sud-Est
Asiatico che da anni sta offrendo degli stand dei livelli di crescita economica veramente impressionante rispetto ai tassi a cui siamo abituati in Europa siamo fatti parlando di tassi di crescita che variano tra il sei e l'otto per cento
Sono già molte le imprese italiane che hanno partecipazione in India oltre centosessanta il fatturato si aggira attorno ai novecento milioni di è uno e riguardano per il sessanta per cento circa il comparto manifatturiero dunque alla luce di questo straordinario impegno e di interscambio commerciale è in corso in questi giorni
Una Forum straordinario d'altissimo livello un forum tra Italia ed India la delegazione italiana guidata dal presidente del Consiglio Romano Prodi presenti diversi
Esponenti del governo Prodi tra cui il ministro per il commercio internazionale Emma Bonino
E naturalmente rappresentato lisce l'Istituto per il commercio con l'estero Confindustria guidata dal presidente Luca Cordero di Montezemolo
Che guida circa cento quattrocentocinquanta imprenditori italiani e naturalmente presente anche l'abile
Che il rappresentanza divento una serie di operatori di bianche che hanno scelto di aprire le loro strutture loro sportelli qui in India a sostegno per gli imprenditori italiani dunque sarà un riunione importante in questi giorni toccherà diverse città
Dell'India accennai Bangalore Calcutta Bombay e New Delhi sentiamo ora le prime dichiarazioni che ha rilasciato ai giornalisti accennai il presidente del consiglio italiano Romano Prodi