Intervista a Franco Grillini sui "Di.Co.", il disegno di legge del Governo che regola le unioni di fatto

I vescovi sono ancora in campo contro i cosiddetti dico oggi un editoriale di prima pagina firma dello storico Carlo Cardia intitolato la resa della legge di fronte ai desideri individuali scrive tra l'altro che cent'qualcosa al di là della legittimazione delle coppie di fatto se qualcosa di più preoccupante scrivete Ardia le qui frazione di principio dei rapporti eterosessuali ai rapporti omosessuali fino a ricomprendere lì dentro lo stesso orizzonte Cardia poi argomenta questo suo ragionamento
Dice con i Dico matrimoni e convivenze famiglie facsimili possono essere interscambiabili sono lasciati alla loro assoluta discrezione senza che la collettività esprima una vera preferenziali ITA ma si chiede ancora avvenire
Consapevoli di ciò che vuol dire questa scelta strategica Essa interviene per elevare l'omosessualità allo stesso livello della eterosessualità e poi una volta equiparati diversi tipi di rapporti inevitabile che si aprono le porte alla loro piena legittimazione fino all'esaltazione culturale ed emotiva insomma
Un duro attacco non tanto ai Dico ma quanto al vero problema quello che poi si è sempre detto che ci fosse dietro e i continui stravedeva chiese cioè la omosessualità e allora ne vogliamo parlare con Franco Grillini parlamentare
Dell'Ulivo non presidente onorario di Arcigay in prima linea in questa battaglia Gregna lo si può dire che la chiesa con questo editoriale di Avvenire di oggi a scoperto finalmente le carte il problema non sono le unioni civili ma sono l'equiparazione di rapporti eterosessuale con gli omosessuali
Direi che la Chiesa ha scoperto le carte da un tetto di che sia pervaso da un'autentica ossessione omofobica
Ai limiti del parossismo lo si era già capito fin dai tempi del Word Pride nel due mila quando fece di tutto
Per vietare la manifestazione una manifestazione che poi non dimentichiamocelo
Pure legata in un perimetro tra Piramide Colosseo oltretutto fino all'ultimo non la si poteva neanche fare arrivare fino al Colosseo
Dove emergono milioni di persone hanno avuto disposizione soltanto quattro chilometri e mezzo di percorso per cui è ovvio che
La Chiesa cattolica
Abbia una posizione di questo genere perché l'omosessualità
La sua presenza nella vita reale la sua visibilità la sua manifestazione esplicita e soprattutto la richiesta del movimento che in tutto il mondo
Di una conquista dei diritti e delle libertà soprattutto nella lotta contro le discriminazioni e nel riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali confligge in modo radicale con l'intero impianto dottrinario nella Chiesa cattolica ricordiamo che per l'ufficialità cattolica le uniche relazioni illegittime sono quelle tra uomo e donna regolarmente sposati dove la sessualità finalizzato solamente alla procreazione non certamente piacere è chiaro che l'omosessualità sfugge
E in modo radicale a questo schemino detto quale ci vorrebbero rinchiudere le culture integraliste e quindi si va ad un affondo a qualunque legge qualsiasi legge anche questa legge così modesta che è stata votato dal Consiglio dei ministri per il solo fatto che c'è scritto neanche la parola omosessualità perché non c'è nemico la parola omosessualità cerchi tra coppie dello stesso sesso che come ognuno può immaginare potrebbe significare anche due vecchietti visto che
Questa legge allarghi per annacquare
La questione omosessuale a allargato le maglie persino ai parenti e fratelli agli amici e via dicendo per cui l'ossessione ecclesiastica omofobica e inesperti quest'articolo di Avvenire
Lo rivela in modo plateale è quella appunto di carattere razzista perché a mio parere non c'è nulla di più vicino al razzismo della posizione della Fiera-Cattolica in questa fase contro la comunità omosessuale contro gli omosessuali in quanto tale a cui non vuole riconoscere proprio nulla se non una specie di pietà caritatevole di cui poi ovviamente non ce ne facciamo nulla perché avevo non vogliamo nella carità nella piega vogliamo diritti e giustizia
Ma c'è di più c'è di più c'è un problema anche e soprattutto politico su questi dico oggi il ministro della Giustizia Mastella loro dice a chiare lettere al di là della sua personale del suo partito insomma contrari dava quindi il voto contrario a questo questo disegno di legge fa anche i conti al Senato dice non non passerà mai il e quindi ma qualcuno può anche sorgere il sospetto non è che poi dopo tutto questo gran parlare si è
Partorito diciamo questo
Provvedimento così annacquato e poi destinato a incagliarsi nel voto contrario del senato e quindi sarà rimandato si media con questa è la sensazione pessimistica finché si vuole ma è una sensazione che dire
Ma intanto Mastella mente quando dice di non aver fermato il programma dell'Ulivo
Per l'Unione perché se non lo firmava non poteva tecnicamente presentarsi
Nella
La coalizione di centrosinistra come è noto in programma per legge deve essere presentato
Alla Corte d'appello assieme alle firme dei partiti della coalizione che la compongono sarà stato una firma puramente tecnica
Con la riserva mentale appunto di una non condivisione di una parte ma la firma c'è stata perché altrimenti Mastella non sarebbe Parlamento assieme al centrosinistra non avrebbe un gruppo parlamentare alla Camera di quattordici
Deputati e via dicendo
Ma al di là dell'ipocrisia di farsi eleggere in uno schieramento che viene votato anche per la presenza di questi impegno elettorale perché non dimentichiamoci che il centrosinistra ha vinto le elezioni con un programma dove c'era anche
Questa questione ed è molto probabile che molti elettori abbiano dato il loro consenso al centro sinistra
Ricordiamo Radio centocinque ha vinto per ventiquattro mila voti e che solo l'Arcigay ha centosettantatré mila iscritti quindi l'apporto
Di chi votava il centrosinistra astratta la garanzia dei diritti è stato notevole l'unica è stato dentro con la condizione è stato eletto ha avuto il premio di maggioranza anche grazie a quei voti e quindi martella in questo momento a mio parere non è
Come si dice molto onesto quando fa queste affermazioni ma tante
Il problema qual è che al Senato c'è una maggioranza risicata
E chiede il dibattito forse sarebbe stato meglio farlo partire dalla Camera questo è bisognerebbe chiedere al Governo perché ha deciso di far partire questa discussione al Senato forse se alla Camera noi avessimo portato a casa un voto positivo sul provvedimento pensionato sarebbe stato più difficile modificarlo soprattutto sarebbe stato più difficile poi in sede di voto dire che era un provvedimento governativo e quindi laici di centrodestra venivano richiamati all'ordine per non votare un provvedimento governativo io penso che al Senato la discussione deve essere libera serena Franca e che il relatore ricordiamolo che Cesare Salvi presidente la Commissione giustizia del Senato
Possano cercare attraverso anche una mediazione sul testo con i laici di centrodestra anche se io francamente non so cosa ci sia di media mille
In quel testo
Arrivare ad una proposta svincolata dai temi di maggioranza che possa essere votato anche da quella decina di senatori di centrodestra che avevano dichiarato la loro disponibilità a discutere il tema quindi si tratterà
Di fare un lavoro diciamo così di abilità di intelligenza per arrivare a un voto positivo qualora il voto positivo non ci fosse noi dovremmo prendere atto
Che il centrosinistra non è riuscito a portare a casa un pezzo del programma
E quindi noi tutti saremo liberi poi per fare anche altre proposte di altro tipo ecco cerchiamo di capire meglio perché alcuni esponenti anche di di spicco del centrosinistra dicono
Già mettono le mani avanti mi sembra cioè dice anche se poi questo provvedimento sarà bocciato non è in discussione
Diciamo così la sopravvivenza del dello stesso governo e qui ritorna un po'la domanda che facevo e cioè non si ha la sensazione di a un certo momento di un trappolone non ci si è mai pensato
Beh certe proprio per questo io avrei preferito che la discussione mi piace la Camera
Così come è probabile
E probabile che qualcuno abbia pensato visto che questo tema
E così pressante così urgente ci capiamo subito de al dente abbiamo cenato vada come vada così chiudiamo la partita una volta per tutte in qualsiasi modo se io spero che chi fa questo ragionamento sabbia che è che possa rimanere senza conseguenze perché
Chi ha votato ripeto il centro sinistra un centrosinistra dove ci sta che Mastella il quale Martella presso i voti anche di chi votava al centrosinistra
Perché c'era la proposta sui diritti dei conviventi Bettini e poi quando tornerà a votare farà poi ragionamenti conseguenti perché non è che la gente può essere preso per i fondelli
E chiedere il voto sulla base di un programma poi questo programma non va in porto
E poi rimane come se nulla fosse successo è chiaro che ci sarebbero delle conseguenze ci sarebbe delle conseguenze nei rapporti
Tra le persone e i loro partiti nei rapporti tra l'elettorato di centrosinistra dello schieramento
E anche sulla maggioranza che non potrebbe certamente far finta
Che non sia successo nulla e a quel punto bisognerà trovare altre strategie altre modalità per garantire i diritti dei conviventi per esempio si potrebbero fare dei decreti ministeriali e il Governo può fare tranquillamente per senta il bisogno di passare al Parlamento per riconosce il mitico viventi sono molte strade
Per aprire
Ovviamente nuove possibilità per i diritti dei conviventi per i diritti alle coppie omosessuali per esempio nel frattempo il governo potrebbe varare provvedimenti di correzione che interessano la comunità omosessuale italiana di correzione
Dell'orrida direttiva europea sulle discriminazioni a intervenire per esempio a varare finalmente la Commissione dei diritti per i diritti civili delle persone omosessuali che esisteva durante il governo di centrosinistra che non si capisce perché non si è ancora sottomessi piene per falso
Bene allora grazie a Franco Grillini deputato dell'Ulivo