La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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Rubrica
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Beh non c'è dubbio oggi quale sia in una notizia che tutti i quotidiani mettono in prima pagina e poi nelle pagine immediatamente successive approfondiscono
Il blitz nei confronti di un nuovo spezzone idilli Brigate Rosse
Erano pronte a colpire un'inchiesta della Procura di Milano il
Ministro dell'Interno Giuliano Amato c'è stato un ruolo della della polizia dell'UCI lusso in particolare molto
Molto importante in questa inchiesta che sembra essersi svolta allungo senza ausilio di pentiti
Il ministro dell'Interno dicevamo da un poco il segno Della importanza dell'operazione
Prendiamo la pagina due del Messaggero ecco la parola chiave sventato un attentato così il il ministro Giuliano Amato a proposito degli arresti nel nord Italia chi c'era nella nel mirino delle BR c'era una casa di Berlusconi
Una casa milanese Berlusconi nel mirino BR è infatti il titolo con cui apre il il tempo e poi c'era un giornale libero libero odiato dalle BR bene così il sale col titolo del quotidiano diretto da Vittorio Feltri che firma appunto lei l'editoriale
C'era poi un il giuslavorista
E non per la prima volta all'interno del del
Dentro l'attenzione dei Gruppi dei gruppi terroristici Pietro Ichino di cui spessissimo vi vi parliamo vi segnaliamo le posizioni e
Pietro Ichino oggi scrive sul Corriere della Sera di cui editorialista un mestiere così pericoloso e ricorda
Tutte le vittime
Dario Gino Giugni gambizzato a
Al professore Biagi le altre professore al professore D'Antona vittime appunto del terrorismo perché è un mestiere così pericoloso quello di chi si occupa delle relazioni di lavoro fra l'altro cioè il problema è che molto
Numero non irrilevante fra gli arrestati era
Iscritto al sindacato qualcuno anche delegato
Anche se nessuno con ruoli di direzione importante però certo il problema della presenza all'interno del sindacato si pone viene letta in modo in modo diverso naturalmente dal centrodestra e centrosinistra
Il segretario generale della CGIL Epifani dice siamo nemici dice delle BR naturalmente siamo nemici ci usano come copertura
I di Biffani intervistato sul Corriere della Sera e sulla Repubblica dunque questa è la notizia principale poi viene naturalmente approfondita e noi ve ne daremo naturalmente conto
Quali sono le altre notizie ecco intanto dominano ancora eccome tema politico i i i Dico i PACS all'italiana
Ci sono molte interviste Enrico Boselli su Repubblica pone la questione del concordato posta e anche dal gruppo parlamentare della Rosa del pugno con di interventi e anche di di Maurizio Turco ad esempio di cui vi abbiamo già dato conto e Enrico Boselli oggi intervistato da Repubblica
Mentre Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera intervista uno diciamo dei padri nobili del
Della sinistra democristiana
E nel Partito popolare
Successivo alla DC leopoldo Elia Presidente emerito
Che
A proposito della posizione della Chiesa dice un grave errore mai
La Chiesa è stato TAC è stata tanto pesante con un Governo e però ecco la notizia su questo fronte è un nuovo annuncio della ci abita da parte del preside del
Del presidente della conferenza
Episcopale italiana il cardinale Ruini di un richiamo ai cattolici una nota vincolante il nome del catechismo che
Spiega i monsignor Fisichella al giornale in un'intervista è appunto vincolante per i cattolici
Cosa fare nuovi liberali rispetto a questa e questa scelta della chiesa di porre con forza questo problema be'quelli di una volta si comportavano in un certo modo per esempio oggi Messori sul Corriere della Sera ricorda
Il barone di e il barone Ricasoli primo ministro succeduto a che è uno che con
Forse sui
Sì si contrappose ai alla Chiesa
Quelli di oggi non non non non sapremmo dire insomma non non mostrano almeno su questo terreno la stessa tempra
Antonio Martino sul libero ci annuncia che da liberale Louise voteranno poi ecco lo voteranno ai ai Dico poi naturalmente argomenta in modo sempre brillante come come è suo costume non sempre prego
Brillante e convincente sono sinonimi cosa fa Prodi Prodi non si preoccupano solo perché sta in India ma insomma lo manda lo manda a dire e attraverso
Di giornalisti italiani che seguono la missione in India di Floridia Emma Bonino degli imprenditori italiani
Non mi farò io mi faro
Travolgere dallo da da questo scontro dice il premia
Queste questo dunque un aspetto della giornata politica di oggi non è non è il solo però perché ce n'è un altro che si è sviluppato nel pomeriggio dopo le dichiarazioni del presidente della Repubblica Croata Stipe Mesic
Che ha duramente attaccato con un espressioni di tipo diciamo così balcanico illa Presidente della Repubblica Napolitano per lei così di grande moderazione a noi pare pure profondamente innovative ma per la realtà politiche italiane
Sulla questione delle Foibe mesi cioè si è prodotto in un numero vino una dichiarazione in cui parlare di razzismo revisionismo storico e revanscismo
E naturalmente la reazione italiane è stata è stata firma e si è arrivati alla convocazione dell'ambasciatore croato da parte del ministro degli Esteri solidarietà da parte di tutto l'arco politico
Al italiano e al presidente della Repubblica
Prenderemo l'articolo di declina e lista del Corriere Marzio Breda mentre Repubblica e la stampa si interrogano sul perché mesi ciò che poi ai tempi della quella dell'ex Jugoslavia era un moderato lui è stato l'ultimo presidente
Della repubblica a rotazione delle
Nella composita situazione della Federazione Titina e in quella situazione esercito un ruolo di di moderazione
Oggi non è altrettanto si può dire
E poi ancora
Lei polemiche interne ai partiti
Da questo punto di vista
C'è da segnalare e che nel partito di la la mozione Fassino non riscuote entusiasmo per questo l'avevamo già capito né a destra né a sinistra nell'aria DS o quella che più o meno ci richiama
Al partito di cui Fassino il segretario da un lato Emanuele Macaluso dall'altro Gavino Angius entrambi critici con la Mocci nulle dei della maggioranza DS
C'è anche un entusiasta prego e Ottaviano Del Turco che viene intervistato dall'Unità
Ed è appunto un socialista chi dice io nel partito democratico invece vorrei entrare non farò il compagno di strada però assicura il governatore abruzzese
Polemiche invece
All'interno di AN su questioni iper teoriche quali sono le nostre radici c'è anche il politeismo ha scritto qualche intellettuale di riferimento in un testo e naturalmente mantovano auto ha parlato di paganesimo e relativismo Storace si è associato insomma
Oggi impazza su alcuni giornali naturalmente con una foliazione adeguata non certo in prima la polemica su AN e il politeismo un segno dei tempi
Per quel che riguarda invece le questioni radicali faremo ahimè abbastanza presto anche sui anche se sulla questione
Dei seggi da assegnare secondo la legge elettorale sul quale e le Capezzone Rita Bernardini altri radicali distanti giurarlo Capezzone
Ormai creare diciotto giorni se abbiamo tenuto bene il corto
Quindi siamo ormai vicini alle tre settimane
Oggi c'è sul Corriere della Sera a pagina diciannove un dichiarazione un articolo siglato e poi le
Che ha come Corte opere notizia una dichiarazione di Franco Turigliatto
Senatore trotskista di Rifondazione Comunista
Che dice questa storia dei sei otto seggi da assegnare alla rosa del pure i sette otto seggi da assegnare alla Rosa nel Pugno per queste storie non c'è ma questo è l'articolo del Corriere della sera di ieri
Turigliatto l'Alletto e si è convinto che ci sono otto seggi per riconoscere il pugno magari non è così sono sono quattro
Mi sembra un termometro la storia
Che sale e scende a seconda se si avvicinano a Palazzo Madama questioni scottanti per la maggioranza dal punto di vista della legge sono tranquillissimo visto che le corti d'appello ci sono già pronunciate allora signora post dal punto di vista politico dice criticato sarebbe estremamente grave se qualcuno volesse usare il caso in relazione alla mia posizione contraria alla missione in Afghanistan
Il senatore Franco Turigliatto di Rifondazione così commenta gli ultimi sviluppi della vicenda che vede Daniele Capezzone ex segretario radicale al diciottesimo giorno di sciopero della fame è infatti innanzitutto il suo seggio quello di Turigliatto in Piemonte
Che cosa pugni stili vendicano per in viceministro Ugo Intini il quale a sua volta lo cederebbe così annunciato chi lo seguirà in lista cioè Marco Pannella
Nonostante la disciplina di partito sostiene infatti Turigliatto anche i dieci anche fra i DS e dell'Ulivo c'è una parte importante del Senato che giudica negativamente l'intervento militare come AD
Chiosa la giornalista un voto in più a favore il quale sarebbe quello di Pannella potrebbe fare comodo e allora
Dice Turigliatto in Piemonte non c'è nessun riconteggio da fare hanno dice dice Capezzone in Piemonte non c'è nessun riconteggio del Fai ormai si deve passare
Dal metodo al merito delle questioni e noi non vogliamo una decisione qualsiasi chiarisce l'ex segretario radicale
Ma una decisione che rispetti la legge
Intini è in ogni caso piuttosto scettico sui tempi di un suo eventuale subentro e comunque non pensa che una decisione possa avvenire così rapidamente da influire sul voto afgano visto che Palazzo Madama
Dice sarà chiamato a esprimersi non oltre la prima metà di marzo dunque siamo al tredici di febbraio quindi Intini prevede ancora un altro mese
Va be'ce la faranno Capezzone gli altri radicali a digiunare per un altro mese quest'forse e auspicabili che riconosce almeno due non c'è da contare nulla
Si accelerino Afghanistan o nuove Afghanistan
L'articolo sul Corriere della Sera A pagina diciannove poi torneremo per un'altra questione che riguarda Nessuno tocchi Caino
Discriminato in un convegno se abbiamo letto bene siamo andati un po'di ferita ma ci torneremo ad un articolo sul riformista
Adesso invece veniamo alle notizia di apertura ladrone che è presto fatta la conoscete già
Dai notiziari presi quindici BR pronti a colpire fra gli arrestati sindacalisti CGIL lo nota anche Repubblica
Nel mirino anche l'economista Ichino ma fra gli obiettivi o nel caso di Berlusconi a Milano media sette Sky libero Elleni
E e così il commento sulla Repubblica e di Giuseppe D'Avanzo
Il
Fantasma terrorista che ogni tanto si materializza
Il tiro intervistato da Repubblica dice sono stato minacciato anche all'università io come Biaggi
Odiano le riforme
E pensare che volevo rinunciare alla scorta ma non piego la testa di fronte alle intimidazioni
Il professore da cinque anni sotto scorta aveva chiesto di rinunciarvi ma il Viminale la mantenuta avvertendolo che era ancora un bersaglio
Dall'intervista a Repubblica possiamo forse passare direttamente al a quello che scrive oggi in prima pagina e Piero Ichino che si domanda sul Corriere della Sera
Perché in Italia a fare questo mestiere è così pericoloso Carlo Castellano dirigente industriale colpevole di accordi innovativi sull'organizzazione del lavoro ferito gravemente poi perseguitato ancora per anni dagli stessi aggressori
Nel settantasette Filippo Peschiera giuslavorista democristiano di sinistra ferito gravemente nel settantotto il sindacalista Guido Rossa della CGIL dell'Italsider ucciso nel settantanove e Gino Giugni giuslavorista
Grande architetto delle riforme in materia di lavoro fin dagli anni Sessanta ferito gravemente
E poi
L'elenco purtroppo continua cartagine quarantaquattro
E ancora Ezio Tarantelli economista del lavoro ideatore della riforma della scala mobile che ci ha consentito di vincere la scommessa di Maastricht ucciso nel mille novecentottantacinque
E quattordici anni dopo Massimo D'Antoni né D'Antona altro giuslavorista consigliere dei ministri del lavoro e dei trasporti e poi tre anni dopo Marco Biagi un altro giuslavorista autore della riforma che porta il suo nome
Sono solo i nomi più voti fra i tanti che negli ultimi trent'anni hanno pagato col sangue il loro impegno sul fronte del lavoro la vicenda di quest'ultima riforma del lavoro può aiutarci a capire meglio un aspetto di questo meccanismo infernale
Biaggi ha scritto di suo pugno il progetto di una legge sul mercato del lavoro che era per molti aspetti la naturale prosecuzione del cammino di riforma avviato con la legge Treu del novantasette
Ma che cosa disponesse davvero quella legge non interessava molto né a destra né a sinistra
Al governo di centrodestra interessava soltanto presentarla come la grande liberalizzazione che avrebbe fatto del nostro mercato del lavoro il più fluido d'Europa
All'opposizione di sinistra non è parso vero di prendere il nemico in parola presentandola come la legge della liberalizzazione selvaggia che avrebbe spalancato le porte al precariato
Da una parte e dall'altra sera è fatto un simbolo bandiera da sventolare due riunioni da battere per gli altri
Indifferenti tutti al cosa prevedesse davvero solo e qualche anno dopo e del crollo e che nelle ultime settimane ci si è accorti dati alla mano che quella legge non aveva prodotto alcun aumento del precariato
E anzi forniva con le norme sul lavoro a progetto alcuni buoni strumenti per combattere l'abuso del lavoro precario strumenti di cui il governo Prodi si è immediatamente avvalso per con una circolare sui call center vecchia molti imprenditori sembrano semmai fin troppo severi
Peccato che nel frattempo le Brigate Rosse avessero pensato bene di fare dell'autore stesso di quella legge un simbolo da abbattere
La scoperta dell'errore commesso sul lavoro a progetto non basta perché cessino le opposte faziosità invece di ragionare pragmaticamente sulle molte parti della legge che richiedono qualche correzione o qualche integrazione si continua con il muro contro muro
Se si rinuncia a denti stretti ad abrogare le norme sul lavoro a progetto occorre almeno sopprimere in blocco le norme sul lavoro a chiamata e quelle sullo stesso staff leasing
Nessuno sicura del fatto che il lavoro a chiamata sì un tipo di margine di sbocchi contratto che è sempre esistito e che continuerà a esistere anche se sia bloccheranno le poche norme con cui la legge Biagi si propone di regolare
Quanto allo staff leasing pacificamente sperimentato in molti Paesi fra cui la vicinissima Svizzera con piena soddisfazione dei sindacati nessuno sicura del fatto che si tratti di una forma di organizzazione del lavoro fortemente stabile
Al quale si applica senza eccezione la protezione massima dell'articolo diciotto a nessuno interessa che l'alternativa sia il lavoro in una miriade di aziendine appaltatrici la legge Biagi è un simbolo da abbattere
Se non la si può cancellare del tutto occorre a tutti i costi cancellate almeno una parte perché conclude Ichino
Dico che questa vicenda può spiegare almeno un aspetto della pericolosità del mestiere del giuslavorista dell'economista del lavoro
Perché il lavoro è materia che scotta e lo studioso che fa bene il suo mestiere in questo campo il coscritto troppo sovente a dire cose che urtano contro dei tabù contro un modo fazioso e non pragmatico di affrontare le questioni tipico del dibattito italiano su questi temi
Chi non si rassegna omologarsi con il pensiero corazzato dell'un campo politico o dell'altro rischia di trovarsi isolata rischiaccia fra opposte fazioni cita viene temuto come il demonio dalle vestali di quel pensiero corazzato perché il suo discorso problematico squalifica i loro slogan facili le loro scorciatoie concettuali
Quindi finiscono col demonizzare uno nel tentativo di chiudere il dibattito prima ancora che si apre solo a parole si intende ma nel nostro Paese c'è ancora qualcuno che la chiusura preventiva del dibattito la intende in un altro modo appunto i terroristi
Così dunque Ichiro in un articolo in cui prende spunto diciamo così da un'occasione non
Non Faust come
La il suo inserimento in un'ennesima liste agli obiettivi da colpire prima fare un discorso di carattere più generale senza dubbio assai assai utile
Chissà se troverà ascolto
Naturalmente però ecco se abbiamo da un lato e questo è una cosa un aspetto interessante se abbiamo da un lato un elenco di giuslavoristi
Anche un sindacalista ma la sua vicenda e particolare ma senz'altro tutti questi che hanno lavorato alle riforme del lavoro è tutta gente che viene a galla dell'area socialista comunque dall'area della sinistra e non certo rigido viene dalla CGIL
Non non certo
La non non sono certo obiettivi di destra naturalmente però le BR hanno anche obiettivi dell'altra parte e Berlusconi con la sua casa simbolo i mezzi di informazione medica sette Sky e poi libero
Libero di ATO delle BR bene cosa dice Vittorio Feltri
Data l'esperienza maturata negli anni Settanta un'idea avrei i terroristi amano creare scalpore sappiamo quali mezzi usano per godere di una grande esposizione mediatica
Nonostante siano stati decimati i superstiti non hanno abbandonato del tutto i loro propositi
Sperano sempre ritornare stabilmente alla ribalta Biagi e D'Antona furono assassinati dei comunisti armenti e ciò basta per convincersi che le BR puntano sempre uccidere
In questa circostanza non si sa
Chi ci avrebbe lasciato la pelle e chi se se la sarebbe cavata il giuslavorista Pietro Ichino editorialista del Corriere con articoli azzeccati sul mondo del lavoro non si può dire passasse inosservato ovvio che qualcuno gli avesse messo gli occhi addosso con intenzioni brutte
Idem libero e i suoi giornalisti
Da notare che un paio di brigatisti erano venuti qui alla nostra sede sia per il suo a nostra insaputa per un sopralluogo che gli consentisse di non sprecare proiettili o esplosivi nell'elenco dei bersagli anche le case milanesi di Berlusconi
Poi i media sette Sky addirittura levi chissà perché leggi i fuochi non d'artificio sarebbero stati accesi prima di Pasqua è così per ravvivare la Settimana Santa
Anziché fare il giro delle sette chiese i terroristi avrebbero festeggiato buttando all'aria un paio di emittenti televisive gli uffici dell'ente nazionale idrocarburi un giornale fastidioso
Senza tacere i meriti della magistratura nelle persone della dottoressa Boccassini e del dottor Salvini che grazie al suo intervento permette un brindisi al posto di qualche funerale
Importante constatare che la vituperata pulizia è efficiente in grado di svolge le indagini decisive non a babbo morto ma a babbo vivo
Quanto alla redazione di Libero lungi dal sentirsi intimidito dall'attentato assicura i lettori che non cambierà di una virgola il suo modo di lavorare
Dalla direzione Sallusti Santambrogio il paragone fino all'ultimo assunto una promessa solenne continueremo a rompere le scatole a tutti
Per essere noi stessi ci basta la consapevolezza di essere adeguatamente protetti come dimostra quest'ultima storia di brigatisti briganti non avrebbe senso avevi paura e mordersi la lingua per evitare grane
Così dunque
Vittorio Vittorio Feltri rivolgendosi ai lettori di libero
E allora andiamo a vedere un po'più da vicino a questa operazione che effettivamente ha ragione Feltri un po'una mosca bianca sembra davvero un'operazione tratta fatta molto bene
E
Se prendiamo Repubblica una pagina quattro ci sono tutte le foto degli arrestati sindacalisti operai studenti la seconda posizione BL
Contatti con il movimento anti-TAV
Gente comune che accanto a una vita modello fra virgolette nei viveva un'altra clandestina il leader del gruppo Alfredo Davanzo si è dichiarato prigioniero politico
I suoi precedenti condannato nell'ottantadue per rapina vissuto in Francia fino al rientro clandestino avvenuto l'anno scorso
Ci sono nel gruppo anche due ex rapinatori che in carcere si erano convertiti al terrorismo
L'ideologo tale Claudio latino era impiegato a Milano in una ditta che distribuiva
Riviste eccolo qua quarantanove anni responsabile del nucleo milanese delle intercettazioni parlava di possibili attentati
In un'occasione fa riferimento alla necessità di usare un autobus
E così dal o delle intercettazioni parla che anzi da un passaggio il Corriere della Sera pagina A pagina cinque brigate rosse il verbale
Non erano entrati solo della redazione di Libero
In un'intercettazione uno dice a un altro è facile seguire i giudici sono entrato nell'ufficio di Spataro
E poi naturalmente
Naturalmente l'autofinanziamento intercettazioni del tipo in cui un tale Bortolato dice mobilitò tutti i perché servono skate evidentemente Bortolato del Veneto
E l'ideologo latino dovremmo avere una cassa probabilmente nostra o no è un problema siamo in cinque Pucci
E poi di
Diciamo c'è anche un'area estesa c'è uno che dice all'altro con voi un simpatizzante di Rifondazione che ricarica proiettili e un ufficiale giudiziario utile per i movimenti dei magistrati la talpa viene così
Segnalato e poi però noi ci sono sempre spetti che viene un po'dal grottesco ma
Ci sono anche cose serie Feature o i pedinamenti
Nei confronti di un managed ex amministratore della Breda lo seguono fin sotto casa insomma e pensano di sparare almeno a scopo dimostrativo contro le sue finestra
Poi c'è naturalmente la presenza di esponenti di esponenti di delegati sindacali e cosa che nota che e cosa che nota che
E Guglielmo Epifani
Che dice troppi giovani
Coinvolti dobbiamo capire perché colpisce anche la presenza di delegati di fabbrica nella colonna scoperta in Toscana in passato non cede hanno
E nella sei arrestati c'è una generazione che viene da lontano dagli anni che ci siamo lasciati alle spalle si perché le classi di età sono un po'diverso ci sono cinquantenni trentenni e poi
Persone più
Più giovani
Sabato alla manifestazione di vicenza ci saranno le bandiere della CGIL
Epifani risponde bandiere è una parola grossa parteciperà la CGIL del Veneto ci saranno delegazioni chi parteciperà essere impegnato come sempre manifestare in assoluta tranquillità ed è quello che chiedo con grande forza
Ai movimenti
Ma non ritiene però che qualche volta la CGIL abbia dato anche involontariamente copertura frange che non la meritavano mai risponde pifferai
Non si può
Eliminare da una società la conflittualità perché il sale della democrazia il punto è che questa conflittualità Varese citata nelle sedi e con le giuste modalità rispettando sempre il principio delle grandi legalità questo sempre stati il punto di vista della CGIL
E vale anche per la sinistra interna vale per tutti e da sempre taglia corto il segretario generale
O naturalmente il la questione
Determina però anche reazioni politiche diversificate lo nota
Per esempio mostri su Corriere prendiamo un giorno questo giornale per comodità Forza Italia accusa la sinistra i DS replicano fate il gioco dei brigatisti è un po'quel muro contro muro di cui parli di cui parla molto efficacemente Ichino rispetto non è mica solo sulle questioni che riguardano il lavoro
L'apprezzamento by partisan all'operazione di polizia scrive Virginia Piccolillo lascia presto il posto alle polemiche per l'appartenenza di alcuni arrestati e la CGIL per il loro orbitare attorno ai centri sociali
La lega parla di emergenza terrorismo
Il viene chiesta la presenza del Governo in aula da parte di Elio Vito di Forza Italia e Mauro Fabris dell'Udeur
I
Di più duro però e Bondi c'è una costola della sinistra che resta pervicacemente attaccata ai vecchi richiami della foresta rivoluzionaria
Ricordando l'intitolazione di una una Carlo Giuliani ucciso mentre scagliava un estintore le bombe molotov portati a Montecitorio Francesco Caruso Bazo in trent'anni la sinistra aggiunge Bondi non è riuscita a prendere le distanze da quel mondo che galleggia fra l'extra parlamentarismo e l'eversione Maurizio Sacconi citavamo alla sinistra deve mettere un confine a sinistra e non si può raccogliere tutto
E Francesco Storace ringrazia la polizia ma invoca Amato liberi il Viminale Ida Del Bello un ex terrorista che evidentemente da un amico non sapremmo dire
Suggerirei a Bondi replica Violante di non usare argomenti che non hanno fondamento e di essere tutti uniti nella lotta contro il terrorismo
Immediata controreplica del forzista l'appello va lanciato i settori della sinistra che hanno un atteggiamento di rischiosa ambiguità con frange estremiste
Invita a fare fronte comune contro l'eversione anche il leader UDC Casini
Gennaro Migliore capogruppo di Rifondazione chiede fermezza
E così dunque le posizioni politiche
Da ultimo andiamo a vedere che dice le altro se si dice all'estrema sinistra
E prendiamo il manifesto c'è un editoriale Valentino Parlato nonché aderire intente azioni
Bene che i magistrati abbiano bloccato spero sia davvero così la farsesca velleità di violenze che poteva e può anche essere omicida
Ma teniamo la testa fredda non ci facevamo catturare dai mediocri replicanti delle BR e anche le Brigate rosse non erano gran corsa furono estremamente dannose all'Italia anche quella che era allora l'HC operai
Certo alcuni di questi presunti un militare i terroristi sono iscritti alla CGIL orafi ombra ma questo non può assolutamente ledere il prestigio della CGIL e della figlia
Teniamo la testa fredda non diamo credito e spazio a questi presunti replicanti ai veri nemici di classe che faranno di tutto e anche il contrario di tutto per far pagare a chi lavora al mondo vario e crescente del precariato
La farsa dei nuovi terroristi
Già oggi vedremo Berlusconi e i suoi accoliti chiedere ordine disciplina chiederanno che a vicenza dovrà essere proibita la manifestazione di protesta per ragioni di sicurezza chiederanno e faremo di tutto per imporre un blocco a tutte le manifestazioni di protesta
Da parte nostra è netta la condanna aggiungere il disprezzo per i presunti epigoni di una stagione lontane sconfitta ma ancora più forte deve essere la vigilanza come si diceva una volta
Contro tutto quel che i poteri indeboliti ma ancora forti tenteranno per realizzare di realizzare per limitare la libertà e le lotte
Così Valentino parlato sul manifesto per la verità però dal centrodestra alcune richieste di non fare la manifestazione a Vicenza vengono anzi l'ambasciatore americano spogli sicuramente ha parlato non è simpatico
Ho
Si muove su due su due fronti da un lato l'ambasciata invita gli americani ad evitare Vincenzo
Per Washington il rischio di diventare bersagli dei manifestanti
D'altro canto l'ambasciatore dice quelli italiani una democrazia libera ovviamente la gente è libera di esprimere il proprio pensiero e di fare partecipare a una manifestazione spero che tutto vada bene dal punto di vista
Della sicurezza
Ho l'ambasciatore
Però parla anche dei rapporti Italia usano fare a Firenze troppo spesso la questione dei rapporti fra Italia e Stati Uniti viene trattata idea baleniera superficiale
L'analisi si incentra essenzialmente sulle relazioni fra i governi dei rispettivi paesi spesso sui rapporti fra i capi di Stato come se solo questi fucili fattori principali
Fortunatamente non è il nostro calcio
Insomma tranquilli spiega il giornalista Gian Guido Vecchi
Non c'è Appiani Sterne base militare che tende ad ambasciatore in musei prima l'ambasciatore USA in Italia esprimendo l'essenziale in quell'avverbio fortunatamente a scanso di equivoci riformulare il concetto
In questa prospettiva i rapporti fra i politici e le amministrazioni appaiono quasi rilevanti
E infatti relativi disaccordi le alterne vicende nei rapporti di governo avremmo avuto quasi ripercussione delle nostre relazioni
Risorto a mostrare un certo scetticismo quando si afferma che le nostre strade si sono allontanati poi in realtà il sui simbolo insieme con buona pace della famosa lettera dei sei ambasciatori
Chiosa il Corriere
Quanto alla manifestazione divi di vicenza abbiamo già visto
Poi c'è un discorso sul ruolo dell'Italia rispetto all'Europa perché dice l'ambasciatore l'Europa manca ancora di coerenza per questo ci affidiamo all'Italia le dichiarazioni fiorentine
Dei l'ambasciatore Spogli lei trovati sulla
Corriere della Sera da cui abbiamo letto questo è scettico
A proposito della politiche estere Italia c'è une notizia curiosa su un libello che nessun'altro giocare ci pare oggi riprende
E de A pagina undici oggi c'è naturalmente spazio per Abu Omar poi vedremo di segnalare anche qui alcuni articoli interviste prego
A pagina undici del giornale vedi al scusa di Libero
Troviamo un articolo di Francesco Ruggeri che inizia così la liberazione di Abu Omar prima vittima accertata di una rendition nel nostro Paese
Ha suscitato un coro di consensi dove la battaglia contro gli arresti preventivi hanno fatto della battaglia
Degli anni e contro gli arresti preventivi hanno fatto un simbolo
Senonché appena poche ore prima della sua scarcerazione il governo Prodi aveva mancato all'appuntamento con la firma della convenzione internazionale dell'ONU che proibisce appunto analoghi rapimenti
E obbliga le elezioni film materia di indagare sui casi sospetti condannando i responsabili e risarcendo al contempo le vittime
Mica male come prova di incoerenza per un esecutivo che ha vinto le elezioni nel nome della discontinuità americane
E che si ritrova invece proprio al fianco di Bush nel difendere la più completa libertà di azione dei giustizieri a stelle e strisce pure se non rispetta l'etichetta
La lista giornate dei firmatari fornita nel tardo pomeriggio
Dal portavoce dell'alto commissario per i diritti umani all'ONU
Non vede figurare per ora l'Italia esattamente come mancano gli Stati Uniti la Gran Bretagna la Germania alla Polonia
Ossia i Paesi più coinvolti insieme al nostro dello scandalo delle visceralmente hanno firmato Francia Belgio Svezia Austria Portogallo Croazia Finlandia tanto per stare all'Europa e così titolo stiamo con Bush ma ci vergogniamo a dirlo
Su Abu Omar così chiudiamo e che questo argomento e poi assieme ai Dico c'è invece qualcosa di interessante sul stampata pagina la pagina qui
Lui
Liberato dalle autorità rilasciato dalle autorità del Cairo non può o forse non vuole nota alla stampa tornare in Italia dice sono un relitto Duomo
L'avvocato ora vuole citare Berlusconi e chiedere dieci milioni di indennizzo
E poi c'è un retroscena firmato da Lucia Annunziata dal Cairo luce non siete andati intervisterà il fratello Assam che dice non è che non vuole che gli è proibito tornare da voi
La Procura milanese teme che adesso sia più difficile riuscire a farlo testimoniare
La convinzione scrive Annunziata e che la liberazione sia avvenuta su richiesta degli italiani
Ha rilevanti implicazioni alcune delle quali per nulla gradevoli per l'Italia il giorno dopo passata la sorpresa
La scarcerazione dell'uomo dalle cui parole dipende il giudizio sulla delle pagine più oscure della sua intelligenza della Intelligence italiana e statunitense Polenghi venti sì ma domande
Il rilascio rende più facile la sua testimonianza o come hanno fatto capire alla Procura di Milano più difficile per non dire quasi impossibile
Insomma la liberazione è un modo per chiarire il caso rendition o per farlo perdere definitivamente nel nulla il fratello Assemblée risponde con una serie di precisazioni sulla ridda di voci
In questi anni grazie a Dio verde in buona salute il secondo periodo di detenzione è stato relativamente calmo è stato solo nel primo periodo
Che è stato sottoposto ad abusiva e vedo che è stata decisa la liberazione a seguito di un tentativo di suicidio no
Non c'è stato alcun tentativo di suicidio insomma arriverà mai in Italia il supertestimone al momento per lunghi è tecnicamente impossibile
Avete timori che in Italia egli si presentino conti giudiziari nessun problema su questo punto rassicura Assam
Però pare un cittadino egiziano che ha rifiutato l'asilo politico in Italia ora lui pensa che la questione vada lasciata nelle mani dell'opinione pubblica italiana e in quella dei giudici
è impensabile che nella sua scarcerazione dice un politologo egiziano non vi possano essere d'accordo con gli Stati Uniti voci raccolta e pareti Gracco al Cairo
Allora da Lucia Annunziata sulla stampa adesso passiamo invece a queste vicende che ci hanno
Portato ad occuparci di di terrorismo di i rapporti Italia Stati Uniti adesso torniamo invece all'in questione è un altro fronte
I rapporti Italia Vaticano e allora qui
Possiamo fare insomma relativamente presto intanto andiamo a vedere
La notizia l'abbiamo vista cioè viene ecco possiamo riprenderla dal giornale
Che la propone con in prima pagina oltre all'ennesima presa di posizione
Del papà contro gli dico lascia io annuncio ci sarà una nota vincolante per i cattolici vincolante sui vincolante
Lo spiega meglio
Monsignore Fisichella un cattolico non può votare indico i politici che si definiscono cristiani hanno letto il catechismo le scelte della Chiesa sono vincolanti e per di più aggiunge Bonsignore siamo pronti a riempire le piazze per dire no acquista legge
Così dunque
Questo disegno di legge dice Fisichella difficilmente posso potrà essere votato da un parlamentare cattolico
L'insegnamento della Chiesa è chiaro è vincolante leggo che alcuni politici che si definiscono si definiscono cristiani laici spero che abbiano letto almeno il catechismo e non credo che qualcuno voglia spingerci a mettere in campo la nostra capacità organizzativa
Per far comprendere che il nostro popolo vuole restare fedele a certi principi ed è pronto a riempire anche piazza San Giovanni però non si capisce quale dedico vestiario il mondo
Non si capì Bernabei che il popolo di monsignor Fisichella sicuramente numeroso per carità Gelbison più di una prova di forza
Verrà obbligato a fare i PACS verrà obbligato alle nozze gay no possono stare a caso nessuno nessuno li obbliga ma perché il popolo di mondi monsignor Fisichella vuole obbligare gli altri
A
Uniformarsi ai suoi
Al suo stile di vita beh questo in effetti è una pretesa che definire liberale non si può
E infatti Antonio Martino che scrive oggi un suo suo intervento sull'argomento sul libero al quale collabora non lo pretende
Però come la mette il professore Martino perché io laico liberale dicono a questa legge
E allora
Che dice vestito la cosa devo come esempio del commentatore brillante tre possibili sui loro le categorie di cattolici il cattolico liberale quello che pratica il cattolicissimo ma non ha la pretesa di imporlo agli altri
Il cattolico integralista che lo pratica e vuole imporlo agli altri
Il cattolico libertino non lo pratica da vuole imporlo agli altri
Di queste tre categorie osserva Bertinotti
è quest'ultimo che maggiormente del testo non ci vuole molto a capire che un donnaiolo di professione non è particolarmente credibile nelle nelle vesti di difensore intransigente della famiglia tradizionale chissà con chi cerca
Ma
Invece qual è il modello però Luigi il professore non è molto convinto dal
Da questa disegno di legge del governo invece qual è il modello che piace ad Antonio Martino tenetevi forte e Martino piace il modello islamico
Magdi Allam ci ha spiegato i lunga magistrale l'articolo apparso sul Corriere della Sera come nel mondo islamico il matrimonio sia semplicemente un contratto redatto in fronte a un notaio
Le cui clausole sono stabiliti record Trentin baci alle proprie esigenze
In questo caso e temo solo in questo credo che dovremmo limitare il mondo islamico
Non si vede perché le convivenze non matrimoniali non possono essere regolate in base a quanto decidono le parti interessate
è un elementare principio di civiltà liberale invece questi con
Gli aspetti economici e normativi dice Martino sono fonti di spesso
E allora ecco qui c'è assistenzialismo e non diritti questa è chi le tesi di Martin la questione dei dei contratti islamici è vero però è anche vero che per esempio in Iran nella problema della prostituzione è stato risolto con il gol dagli Imam con i contratti matrimoniali a tempo si può fare anche un matrimonio di un'ora secondo voi delle prestazioni naturalmente
Un'ora due ore e poi si è sciolto il vincolo matrimoniale così se arrivano i Pasdaran sono vuoti cacciare il
La carta dell'Imam che dice eroico è un matrimonio a tempo contratto civile anche anche quello che avrebbe detto Bruno Leoni egli mamma
Il liberismo e Ahmadinejad il modello islamico di matrimonio Martino una cosa sicura non è un tipo noiosi
Dalla o invece il presidente del consiglio dopo appunto queste prese di posizione della Chiesa chiarisco vincolante
La prova di forza non costringete ci cosa dice
Non voglio andare allo scontro e un retroscena di Fabio Martini inviato in India da Calcutta scrive
In piedi davanti alla grande disadorna torba in marmo di Madre Teresa di Calcutta Romano e Flavia Prodi pregano Ave Maria Madre di Dio
è il momento di più sincera emozione della visita dei coniugi Prodi alla casa dove la suora degli ultimi modestamente visse per quarantaquattro anni
Le immagini dei Prodi in preghiera e circondati da novizie dalla bianca Torraca che cantano Happy Welcome to you vengono riprese dalle telecamere dei cinque TG è sempre o il viatico alla rimonta anche mediatica del cattolico adulto
E
A tarda sera quando la raffica di esternazioni d'oltre Tevere si sarà esaurita Prodi si lascerà andare con i suoi a un commento eloquente
Una giornata difficile ma io non vado allo scontro
Certo in Prodi c'è tutta la sorpresa per un dodici febbraio memorabile da una parte gli arresti dei brigatisti dall'altra l'attacco da parte dei capi
Di due Stati esteri il Vaticano e la Croazia
Ma con l'idea di non accettare lo scontro viene fuori una prima ipotesi su come disinnescare la bomba politica scagliata dalla Chiesa non offrire sponde provare a lasciar cuocere gli avversari nel loro brodo gli avversari fra virgolette
In uno dei brevi ritagli di una giornata dedicata incontri di ogni genere Prodi ha letto la nota del Papa e si è convinto che la Chiesa abbia abbracciato posizioni difficilmente sostenibile
Ma lo strappo lo turba lo amareggia perché Prodi oltre a essere un cattolico praticante si sente figlio di Santa Romana Chiesa è comunque stato proprio Prodi
A ricevere discutere tempestivamente la finestra di quarantotto ore aperta dalla presa di posizione degli ex popolari mentre accelerava il il professore ha messo in conto che il livello dello scontro si sarebbe alzato
Ma nella cautela estrema di Prodi ben al di là delle sue abitudini c'è anche il terrore di ripetere nella trasferta di seggiolini in via ciò che accade durante il lungo viaggio incinta di sei mesi fa esternazioni infelici di missioni sul campo del consigliere economico Rovati
Trasformazione del caso Telecom in una bagarre esplosiva
Culminata nelle dimissioni di Tronchetti Provera
E tanto vera quella preoccupazione che ieri sera mentre dall'Italia si affastellano confusamente allarmi su tutti i fronti
Ai cronisti che insistevano per un commento Silvio Sircana rispondeva scherzosamente non ci sarà una Cina due la vendetta stavolta ci sono io Prodi non parlerà
E infatti più tardi servirà tutta l'abilità di Roberto Toppetta giornalista del TG tre che uno specialista del corpo a corpo per far slacciare Prodi
Dopo aver addolcito il professore coltre domande sull'India e altrettante risposte soddisfatte alla richiesta se anche le notizie in arrivo dall'Italia lo lasciassero sereno Prodi ha risposto sono molto sereno non la turbano le polemiche no e se n'è andato
Ma la polemica pontificia brucia anche se per il momento quelli dello staff di Prodi si drammatizzano
Raggiunto dal ricordino di un piccione che gli abbacchiato la la manica della giacca Sircana l'ha buttato sullo scherzo ho subito un attentato dal Papa
Va be'battute di Sircana appartenga pagina a fianco della stampa abbiamo letto l'articolo di Fabio Martini al seguito del presidente del Consiglio
Invece ci parla di statistiche le statistiche che dicono che c'è il boom delle nozze in municipio e le coppie di fatto sono in aumento
Il Sile il Giorgio sempre più in crisi ma le cause non sono solo di tipo economico il forte calo della natalità è dovuto anche all'età delle madri che partoriscono dopo i trent'anni
Quanto al divorzio ai divorzi fallisce una copia sui tre e nel dieci per cento dei casi si tenta una seconda esperienza
E qua francamente non si capisce perché insomma
Ho le statistiche sono false oppure questo risveglio religioso
è uno strano risveglio religioso in questura insicuri matrimoni religiosi in netto calo quindici miglia aumento
Però
Forse per questioni diventano sempre più autoritarie più
è più vincolanti perché se no
Dunque dalla però il problema è molto serio da molte angolazioni diceva c'è l'aspetto del concordato problema sollevato dai radicali dalla Rosa nel pugno per la verità anche
Dare pubblica con l'autorevolissima firma
Di del fondatore Scalfari e l'altrettanto autorevole del professore Rodotà
Oggi sul tema c'è un'altra pronuncia politica della Rosa nel Pugno con l'intervista Enrico Boselli lo troviamo
A pagina dieci il concordato e violato allora è meglio abolirlo intervistato da Claudio Tito dice chiederò al governo
E all'Unione di muoversi per abolire il concordato sono rimasto impressionato da un fatto non è stata usata la stessa forse quando è stata approvata una legge ben più aperta della nostra in Spagna o in Francia o in Germania
Solo quando il problema lo affronterà il Governo il Parlamento italiano scatta questa campagna formidabile si pensa che l'Italia sia un Paese a sovranità limitata
Sì ci sia un movente politico bisogna chiederlo a Mastella Rutelli ai teodem ma teme che l'obiettivo dell'ascesi e il Governo Prodi Boselli risponde non credo però mi colpisce che in questa campagna non tocca temi etici ma sono la possibilità di avere trovati in ospedale il convivente di subentrare nel contratto d'affitto
Vedo addirittura monsignor Fisichella che si appella
Ai parlamentari cattolici perché non votino la legge
Queste prese di posizione questi veti questi ammonimenti delle gerarchie rappresentano un vero e proprio strappo del concordato che come tutti sanno stabilisce la non ingerenza della Chiesa negli affari dello Stato
E allora c'è un'unica strada quel patto non è più accettabile in una società come la nostra nessuno vuole togliere la chiesa la libertà di parola e legittimo che prenda posizione difende i suoi principi
Però lo si può nascondere che da questo derivano due Effetti la violazione del Concordato del fatto che lo Stato non può continuare a concedere tanti privilegi previsti dello stesso concordato in Italia non c'è più la religione di Stato
E lei parla dunque dire abolizione ciechi
Questo è un Paese capetto il principio di fondo dei Patti lateranensi non è più attuale
Non c'è ragione che l'insegnamento della religione cattolica venga svolto dalle scuole pubbliche con i soldi pubblici o che il fisco trasferisca all'otto per mille occhi gli immobili della Chiesa siano esentati dall'Ici
Presenterà una proposta di legge e non e provvede dire proposta di legge Porro però il problema agli alleati e al governo solo un cieco non vede che il Concordato non serve più
Secondo lei si è già aperto un conflitto col governo ma è evidente
Nel momento in cui si calpestano i diritti dei rappresentanti del popolo ad adempiere il loro mandato comunque si apre un conflitto ricordo poche Luini
In passato aveva già contestato alcune leggi regionali quando la Cei decide di entrare nella vita pubblica e nel dibattito fra i partiti deve sapere appunto diventa parte
E nessuno può limitare le risposte o le critiche si stanno muovendo come un partito mi auguro che la Chiesa elimina il divieto per i preti di candidarsi alle elezioni e mi auguro che lo stesso Ruini si candidi così potrà far valere meglio le sue idee e in maniera più corretta
Dai Enrico Boselli procede e siamo già a livelli abbastanza avanti nel tempo però insomma
Possiamo segnalare ormai abbastanza rapidamente altri due cose sul Corriere della Sera il giorno ecco tre articoli interessante
Intanto l'intervista di Aldo Cazzullo leopoldo Elia
Borghesia storia politica
Che ha giurista e cattolico
In politiche ai dice
Forse sarò troppo drastico
Ma preferisco parlare chiaro oggi
Che per il disguido beni per avere taciuto il principe dei costituzionalisti cattolici scrive Cazzullo parla con voce sommessa e sorriso mite ma dice cose insolitamente dure
E dal Risorgimento dice che la Chiesa non teneva un atteggiamento tempi intransigente nei confronti di un governo italiano perfino sull'aborto un tema ben più delicato e drammatico delle coppie di fatto si trovò una via di compromesso individuando una fase preliminare di riflessione per la storia
Oggi la Chiesa italiana avvezze ai privilegi concordatari
E abituata a esercitare nulla tutto il testo di cui parla il professore Mirabelli sull'Osservatore Romano Laura potestas indiretta del tutto anacronistica
Non voglio fare processi alle intenzioni ma qui sembra di assistere a un tentativo di imporre un'egemonia culturale a un progetto più ambizioso del gettito bullismo
Siccome il tredici
I cattolici si allenavano con i liberali in chiave difensiva per evitare il divorzio e la morte della scuola privata
Ora pare che la Chiesa voglia fare del nostro paese l'eccezione d'Europa l'Italia cattolica dove non valgono le leggi in vigore in tutti gli altri Paesi cattolici
Cosicché o Paul glia e il giornalista nota deve costare sofferenza professore dire che il conflitto è davvero grave al punto da vanificare qualsiasi paragone con il passato recente
Divorzio e aborto Selva toccavano davvero a fondo il matrimonio il diritto alla vita
Oggi ascolto controversie che si immise Visco non nella dichiarazione anagrafica quasi si dovessero scrivere le leggi sotto dettatura
E poi non è vero che il referendum sul divorzio fu imposto alla DC dal Papa
Al più gli si può rimproverare di non aver esercitato una moral suasion più efficace sui promotori Fanfani lo appoggio perché credeva di stravincere
Dove aveva capito l'evoluzione della società intuita invece da Dossetti che già nel cinquantasette aveva teorizzato come nel Paese non esistesse più una maggioranza cattolica
Dopo la sconfitta Moro invito a difendere principi e valori cristiani al di fuori delle istituzioni e delle leggi cioè nel vivo aperto e disponibile
Tessuto della nostra vita sociale Ruini è il successo e il suo successore farebbero bene a seguire l'idea di Moro la Chiesa si batta della società e non il Parlamento nelle urne concorre alla sintesi Ruocco Julia di cui ha parlato Napolitano
Collabori con lo Stato per restituire ai giovani la preferenza per il matrimonio una cosa è certa molti cattolici italiani chiedono la loro chiesa generosità e lungimiranza
Ad esempio sarebbe meglio rinunciare istituzioni anacronistiche che sono sparite ovunque tranne che in Italia
Come gli effetti civili della giurisdizione ecclesiastica amministrate dalla Sacra Rota come dei tribunali regionali ecclesiastici relitti del passato che non esistono più le meno lei concordati con la Lituania e la Lettonia
Così tutta l'intervista e molto importante bella segnaliamo leopoldo Elia sul Corriere della sera che poi riprende questo tema della
Risorgimento del rapporto dello Stato e della Chiesa Vittorio Messori tattica mista
No più che vaticanista insoluta
Giornalista e di questioni cattoliche si occupa Sartoretti
Famoso libro intervista al Papa
Che riprende appunto la
La storia dell'Italia della destra storica Barone Ricasoli come sapeva testa la chiesa
Mentre sulla strategia parlamentare della Margherita
Il ministro Fioroni chiede a Rutelli e Fassino di blindare il testo
Non dobbiamo dice il ministro dare loro l'o portare all'opposizione l'opportunità di dipinge ex ci come degli zapatisti
Così dunque
La
La lettura
Delle ministro Fioroni
Il che poi dice
La Cei parla alle coscienze dei credenti lo Stato laico ascolta e decide il cattolico impegnato in politica sa cosa fare non potete accusare Luini di ingerenze non potete nemmeno pensare che noi agiamo sotto la sua intimidazione
Alcuni punti di principio li riteniamo insuperabili
Oltre non possono uscire appena lo strappo definitivo con quella parte di elettorato che proprio su questi temi invita alla riflessione e alla prudenza
Così anche ovviamente il dibattito interno
Fioroni e riassumono dello stesso partito ma ci sono approcci anche diverso sfumature non sapremmo dire
L'altro tema della giornata laico Arsia e le dichiarazioni
Diciamo di Stipe Mesic sceglie il presidente croato
Possiamo prendere Repubblica a pagina quindici
Trovare
Questo articolo la mossa a sorpresa dei leader per non affrontare le ombre del passato scrive Guido Rampoldi
Mesic conferma di aver un distorto sistema di valori e confondere spesso gli eroi con i criminali
Il governo di Zagabria in realtà continua a rimuovere gli orrori delle pulizie etniche è vero che l'elaborazione della colpa
Non è facile neppure per gli italiani verso uno sterminio viene rimosso diventa riproducibile ove purtroppo appunto
In Jugoslavia e poi ricapitato quanto al Quirinale e
Come
è stata accolta la
Prese di posizione
Scrive Marzio Breda
La frase oggetto di potenziale equivoco sembrano soprattutto un paio
Uscendo al disegno annessionistico slavo che prevalse del trattato di pace nel quarantasette il riferimento ai sinistri connotativo pulizia etnica che quel disegno assunse sentenze è rimbalzata con grande evidenza sui titoli dei mass media
Forse si riflette il Quirinale mesi c'è inteso che Napolitano avesse declinato al presente quella
Che invece era nata come un'analisi storica distorcendo nel senso che magari temuto che Roma sempre considerata revanscista volesse così mettere in discussione addirittura gli Accordi di Osimo
Ma non basta
A bruciare c'è anche l'attacco sulla presunta politica di revisionismo storico che avrebbe ispirato il discorso del presidente
Una sorta di di Spal con liscio perché sarebbe mancata accusa echeggiata anche su qualche quotidiano della sinistra radicale italiana e il manifesto ed è l'articolo di Enzo Collotti a cui ci si riferisce una contemporanea adeguata denuncia dei crimini fascisti in terra jugoslava in realtà osservano sul Colle
Tutto si teneva nella riflessione del capo dello Stato evidentemente non letta fino in fondo a Zagabria
Riflessione che negava appunto insieme tutti i fatti del conflitto comprese le atrocità commesse dalle truppe mussoliniani
Proiettando ogni impegno a ristabilire la verità sul futuro cioè su quell'Europa che vede già oggi la Slovenia comune limiti un'amichevole parte della Croazia un nuovo candidato all'ingresso ecco e probabilmente questo lo snodo principale dello scambio di idee che Napolitano ora per telefono con D'Alema in missione a Bruxelles e con gli altri esponenti del governo e dell'opposizione
Serve una risposta ferma e dura e il ministro degli esteri la mette appunto dopo una triangolazione con Prodi a sua volta in India
Il presidente che a norma di Costituzione il responsabile in queste materie più che esprimere piena condivisione per il momento non può fare e la replica di D'Alema è forte
Show pittore stupiti e addolorati così definisce nel atteggiamento
Governo a proposito delle parole di mesi circa parole immotivati mai inteso criticare accordi di pace
E comunque convocato l'ambasciatore croati a Roma così la risposta del
Governo italiani dobbiamo procedere ormai molto rapidamente però tutti i temi principali bensì Emo di avervi riproposti vediamo sulle economie
L'editoriale del Corriere della Sera
E di Alberto Rocchetti ed è sulle pensioni ancora una volta l'età media che sia al si è alzata le questioni delle pensioni le questioni del salario
Articolo senz'altro da leggere come senz'altro da leggere a proposito invece delle elezioni francesi l'editoriale
De il Sole ventiquattro Ore oggi affidato a Fiorella Kostoris critica nei confronti del programma della sinistra in Francia di Ségolène Royale la biblioteca dei sogni di Madame Royale
Il UE nel fare per alla francese sulla Francia però poi il giornali li ha seguiti anche se molto schierato ma lo dice quindi
Si rende subito conto è il foglio che segue belle con due articoli con il Rosa nel pugno Ségolène lo risveglia la vecchia sinistra solo il partito però si entusiasma per il ritorno in grande stile al passato prevede Mitterand diano
E invece Sarkozy si prende la nuova sinistra
Insomma mentre Ségolène Royale intenta a lanciare il suo patto presidenziale della banlieue operaia di Parigi il gollista ha riunito i suoi gollista Sarkozy ha riunito i suoi comitati di sostegno nel cuore del quartiere latino alla Maison de Mitri mariti tempio della mobilitazione di sinistra fu qui che il trentacinque si tenne il congresso degli scrittori per la difesa della cultura grande parata organizzata sta
L'internazionale voluta da Stalin e organizzate da rivolgere belghe
Che stava per sfuggirgli di mano quando l'esule antifascista Gaetano Salvemini salì sul palco e prese a parlare di Victor Selci l'anarchico prigioniero politico di strali
Non mi sentirei diritto di protestare contro la Gestapo dell'Ovra semi sforzarsi di dimenticare che esiste anche una politica sovietica di SS al feto
Domenica in occasione del discorso sull'ouverture di Sarkozy c'era nell'aria la stessa elettrica eccitazione quattro vedute parti del cronista e viene detto
E allora insomma alla fine della fiera di che si tratta delle adesioni di
Personalità che vengono dalla sinistra come André Glucksmann come Alain Finkielkraut come Max Gallo e sono litri di flebo teste di serie
Del pensiero di sinistra regna due terzi sul tedesco usciste addirittura
Che appoggiano la candidature diesel così non solo sulla Francia bisogna seguire il foglio anche sulle questioni finanziarie e bancarie che vengono sempre spiegare molto bene dal giornale
Di Giuliano Ferrara e allora
Bazoli presidenti di banche intesa sempre più forte doveva in confondere
Una sua finanziaria bresciana che poi suo suo il suo piccolo regno diciamo DP partenza con l'altra società la Hopa quella di Miotti il finanziere d'assalto capitano coraggioso per certi versi bene non c'è riuscito
Si inceppa la gioiosa macchina da guerra prodiane Bazoli Diana
Insomma la pace non è fatta la guerra non è finita spiega il foglio lo schema che fino a ieri vedeva Bazoli e la sua santa intesa con la benevolenza di Palazzo Chigi inseguire disperdere a uno a uno tutti gli avversari ancora rimasti in piedi
Potrebbe darsi che lo schema non corrisponda più del tutto alla realtà la guerra non è finita sul Sole ventiquattro Ore di sabato Tamburini scrive testualmente c'è grande attesa per le intercettazioni raccolte dei mesi decisivi
Delle indagini sull'ex amministratore della Popolare Italiana Fiorani
E ancora l'interesse giustificato anche dell'intreccio fra al dall'intreccio fra le vicende della scalata di Fiorani all'Antonveneta e quelli al plurale
Di Giovanni Consorte
A me ex amministratore delegato
Unipol artefice poi del successo della compagnia da sempre legato a Massimo D'Alema come dire
La guerra del due mila e cinque quella delle paginate di intercettazioni
E delle accuse i vertici dei DS su collateralismo questione morale affarismo non è ancora finite eppure tutti da definire restano ancora ben vedere campo di battaglia schieramenti ed eserciti il non è poco però l'articolo del foglio tenetelo presente e questa vicenda bresciane che non si è chiusa
Perché l'Unipol a un certo punto che Stein OPA si è tirata indietro segnava pure ecco il titolo più bello di questa di questa operazione finanziaria sta senza dubbio sul Riformista a pagina cinque il sangue buono del capitale cattolico
Quello di Bazoli evidentemente incrocia quello ribelle e avventurista ognuno ti e i i suoi suoi finanziatori
E l'incrocio non è riuscito ancora invece
Chiaro anche che questo è un altro giornale un altro quotidiano che ha una buona sezione economica a parte quelli insomma tradizionali
Il giornale che spiega bene A pagina ventisette Unipol gela la grande Mittel Bologna contesta la disparità di trattamento rispetto al mio utile nulla di fatto dai consigli di amministrazione le trattative proseguono queste un poco
La notizia finanziari
Più significativa di
AN Politeia politeista e del dibattito sul per il politeismo
E tanti altri ismi li abbiamo relativismo naturalmente laicismo quello che volete
Li abbiamo già detto in person miliardi potete prendere articoli Francesco Bay su Repubblica oppure sul Corriere della Sera Paola Di Caro ci pare libero due pagine quindi la cosa è proprio approfonditissima c'è anche un intervento
Di Alfredo Mantovano infine chiudiamo con una segnalazione ancora del Riformista sul la pagine sette sulle geniale a pagina sette
Del riformista al pubbliche di Emanuele Giordana
Pena di morte e Firenze nella battaglia che l'Italia conduce all'ONU contro la pena capitale gli ostacoli sono tanti
La pattuglia dei Martini Tori è forte e conta diversi Paesi asiatici fra cui Singapore fra i capofila ma se è comprensibile aspettarsi difficoltà in Asia o della piccola città-stato incredibile
Tutte le difficoltà sul piano in Italia unica città italiana ad esempio Firenze
Il convegno contro la pena di morte organizzato dal Consiglio regionale toscano
Non ha invitato l'organizzazione Nessuno tocchi Caino ora si può avere antipatia per i radicali e si può pensare tutto il male possibile di via Torre Argentina
Ma una cosa proprio non si può fare
Ignorare Nessuno tocchi Caino quando si parla di pena capitale sarebbe come voler fare il vino senza l'uva l'esclusione è stata maldestramente giustificata dal presidente Nencini con il fatto che si trattava di un ambito strettamente istituzionale
Così fra l'altro non facessero parte di Nessuno tocchi Caino anche parlamentari italiani e non
Il sospetto che è venuto e più malpensanti è che le istituzioni toscane
Non gradisse lo la presenza di Sergio D'Elia che di Nessuno tocchi Caino e cofondatore per le note vicende che in passato lo hanno visto al centro di polemiche piccine su cui preferiamo sorvolare è proprio vero che a nessuno fa piacere andare a braccetto con Caino ma pensavo fosse vero soprattutto a Singapore o fra quei gentiluomini americani italiani cinesi per citare i più noti che ancora pensano che impiccare Saddam sia un bel monito da esibire i loro concittadini
Dubitiamo che anche i fiorentini la Pezzino così Emanuele Giordana sul riformista
E con questa segnalazione abbiamo finito anche però c'
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