L'indiscrezione secondo cui il Governo italiano sta vendendo armi al Libano

Secondo il il sito deb Caffa e il un sito di news israeliano gestito da due ex agenti del Mossad agenti in pensione il governo italiano starebbe vendendo sarebbe per iniziare la vendita avviene la quinta di missili ricostruzione italo francese al governo libanese su questo Forza Italia ha presentato un'interrogazione parlamentare con Fabrizio Cicchitto ne ne parliamo con Giovanni Crema che capogruppo della Rosa nel pugno in Commissione difese che tra l'altro proprio ieri ha avuto l'occasione di partecipare ad un briefing con il presidente del Consiglio Romano Prodi che ha voluto incontrare proprio i capigruppo di commissione difesa
Ed estende il del Parlamento nel Parlamento Crema
La domanda è è vero non è vero come si può in i leggere questa notizia e se l'iscrizione
E i rischi che e poi destinatari di questi missili non sia uno solo esserci di limitare i diciamo l'esercito regolare ma anche gli Hezbollah
Questa risposta a questa domanda la risposta la darà il Governo io certamente non sono le condizioni di poter rispondere a questa indiscrezione e Andrea collega Cicchitto certo è che parlamento della nostra Repubblica Governo
Pubblica italiana penso debba essere interessato a farsi che questo straordinario fatto insomma che l'esercito regolare libanese per la prima volta ha preso possesso controllo del territorio del sud del Libano
Da sempre nelle mani delle bande degli Hezbollah sia da ritenere non solo importante ma irreversibile va aiutato è agevolato d'altronde la presenza del contingente ONU tra tra e tra questi dei nostri militari nostro contingente
è tenuto a garantire l'indipendenza dello Stato libanese e la sicurezza di Israele e quindi noi e dobbiamo favorire che lo Stato
Governo legittimo dello stato del Libano riorganizzi a moderni un esercito che come sappiamo non è tra i più moderni e certamente nel teatro e del Medio Oriente
Che questo avvenga che ci sia una vendita di missili appunto non lo so ma si dovesse esservi non poche a rientrare e comunque se ci sarà che in una rapporto corretto tra i rapporti anche diplomatici dei dei governi e all'interno della risoluzione dell'ONU e che permetta al legittimo al governo o del Libano di ammodernare la difesa d'altronde si dovesse fra un po'di tempo precipitare ed il nuovo o la crisi e gli Hezbollah dovessero riprendere offensive nei confronti di Israele beh contingente detenuto a far rispettare
Non solo la tregua una risoluzione dell'ONU e noi dobbiamo aiutare l'esercito
Libanese a contrapporsi a queste eventuali iniziative e quindi se deve farlo se dovesse farlo deve prepararsi ad essere condizioni anche
Militari e tecnologiche all'altezza di ciò che oggi è noto essere un a armamento o un moderno
Che dall'Iran dalla Siria e giunto e temo stia ancora continuando nei confronti dell'Hezbollah in tal senso di chiudiamo ma la posizione del Governo
La linea anche illustrata ieri da Romano Prodi quale Census con si si sovrappone bene a questa sua
Argomentazione ma a Romano Prodi ha sottolineato la grande rilevanza di questo fatto insomma che la presenza di un esercito regolare sia per la prima volta avvenuta nel Libano e qui di incoraggiare come paese come Europa perché dobbiamo sviluppare sempre di più una politica estera Didi
Europea di agevolare in questo l'ammissione del governo libanese quindi io credo che quanto inteso dire in questo momento sia perfettamente in linea con una le iniziative sia politiche che diplomatiche del governo italiano