L'attualità politica francese

Radio radicale
I motivi e per appoggiare da sinistra Nicola sarà così non si esauriscono nella lista Dini Lux Manna
L'anticolonialismo per esempio un altro valido argomento i militanti socialisti accorsi l'altro giorno il sei febbraio scorso ad applaudire Ségolène Royale
Sì sono ad un certo punto sentiti portare ad esempio di di buon francese
Di sana francesi ITA Albert Camus
Difficile dire se gli applausi poco convinti erano dovuti allo scarso appeal del della persona citata sul popolo progressista oppure alla citazione sgangherata
La Sea la citazione questa qui è bene che una nazione sia abbastanza forte in tradizione e in onore per trovare il coraggio di denunciare i propri errori ma non deve dimenticare i motivi che essa può ancora vere di stimare se stessa chiuse le virgolette il concerto come vedete è chiaro però era incongruo nel contesto
Le perplessità dell'auditorio
A cominciare dalla prima fila della nomenklatura socialista composta da da rappresentanti della nomenclatura del Partito socialista francese sono comprensibili
Su questa stessa frase Max Gallo ha costruito un recente pamphlet dal forte dal forte sapore finché il Corchiano intitolato fino di essere francese ecco sarebbe stata più chiara e più onesta Ségolène se come Max Gallo avesse riportato integralmente il messaggio di Carmine
A costo però deve scandalizzare la platea progressista
E il seguito della citazione sarebbe stato questo è pericoloso in ogni caso chiedere alla nazione di riconoscersi come unica colpevole che di condannarla ad una penitenza perpetua questo aveva scritto cambi nel cinquantotto credo
O che poi è proprio quello che dice Sarkozy nel suo discorso
Di intronizzazione insomma
Di investitura come candidato della dell'Lemper aveva detto la mia Francia è una nazione che rivendica la sua identità che non rinnega la sua storia non si costruisce nulla sull'odio verso l'altro ma neppure sull'odio verso se stessi
Non si costruisce nulla chiedendo i figli di espiare le colpe dei padri
Con Ségolène
Siamo invece agli antipodi sentite voglio una Francia dice lei capaci di riconoscere la colonizzazione per quello che essa che essa fece senza alcun effetto benefico senza alcun effetto positivo e cioè domina le e spoglia
A questo punto del del suo discorso è arrivato giustamente aveva un forte applauso anzi l'ovazione
Che poi precisamente era anche una bordata di fischi al candidato sarà così che aveva detto che non tutti i francesi nelle colonie erano sfruttatori e che fra di loro c'era anche tanta povera gente che lavorava duro
E che non sfruttava nessuno e che perse tutto
Per esempio la famiglia di Abel Xavier
Oltre ai militanti socialisti deve aver particolarmente apprezzato le parole di Ségolène Royale il presidente algerino Bouteflika il quale avrà trovato la conferma quanto soltanto pochi giorni prima gli aveva annunciato già Klang
Ricevuto ad Algeri come inviato della candidata socialista che per l'occasione aveva pure assicurato Bouteflika attraverso una lettera costeggiata da
Dal suo ambasciatore lande del suo impegno a riformare i manuali scolastici francesi perché dice
Ségolène Royale presentano una storia idilliaca del colonialismo
A dire il vero chi si è occupato in Francia di manuali di storia ne abbiamo parlato in altre occasioni e giunto casomai conclusioni opposte è piuttosto un senso di mollezza ideologica di relativismo culturale che caratterizza i libri di testo
Che non sono rispecchiano ma ormai alimentano da un lato la crisi d'identità che strada stava attraversando la Francia dall'altro i suoi pregiudizi
A cominciare dall'antiamericanismo e i suoi sensi di colpa per l'appunto il colonialismo
Comunque tornando a ha già Klang aveva detto al presidente algerino il modo migliore per scusarsi e riconoscere la realtà dei crimini commessi dalla colonizzazione in Algeria dal mille ottocentotrenta al mille novecento sessantadue
Che Albert che mi sia molto più convincente a fianco a chi contesta queste posizioni socialista piuttosto che a fianco
A chi le ava la e l'impressione che rimane a chi legga l'ultimo libro di Pascal Bruckner la chi era mia della penitenza e intitolato oppure la prefazione alla riedizione di un libro uscito nel mille novecentottanta e intitolato le pieno a i piedi neri
L'autore che si chiama Daniele Conte cinquantasettenne giornalista lui stesso che novanta
Si rivolge direttamente a Kamil chiamandolo a testimone del suo sconcerto
Già abbiamo avuto occasione di sfogliare queste pagine ma è proprio così difficile e avevamo letto
Qua e là che proprio così difficile dire che la guerra d'indipendenza era legittima che gli algerini avevano avuto ragione di prendere le armi ma anche che i francesi d'Algeria non era non è la loro immensa maggioranza né colonizzatori gli sfruttatori
Ma come si fa negare che la Francia dice Ferri ha esportato in Algeria la sua scuola la sua cultura la sua lingua accelerando così il passaggio da una società tradizionale alla modernità alla storia proprio come aveva fatto Roma con la cagna peraltro certo abbiamo portato scompiglio lo i francesi nell'identità originali degli algerini e con questo anche l'America ha portato scompiglio nella cultura francese
Non sarebbe legittimo chiedersi piuttosto che cosa sarebbe successo se la Francia non fosse sbarcato in Algeria nel mille ottocentotrenta e se l'Impero ottomano avesse continuato ad esercitare
Il suo dominio così come ha continuato a farlo in Siria Iraq e Palestina e altro in Medioriente fino al mille novecentoventi
Qualcuno ha forse il coraggio di dire oggi che a quei Paesi è andata meglio perché sono stati occupati dagli ottomani invece che dei francesi
Bouteflika che si ostina a pretendere le scuse dalla Francia
Non ci pensa neppure a a chiedere queste stesse scusi alla Turchia con Istanbul ha firmato un trattato di amicizia con la Francia invece rifiuta di farlo fintanto che i francesi non avranno pubblicamente fatto atto di pentimento ebbene si domanda tra le altre cose Daniel le Conte
Non è questo un modo per dire che la colonizzazione buona Panda praticarlo sono i turchi musulmani
E abominevole quando i colonizzatori sono i francesi i cristiani come si fa ad addossare alla Francia la responsabilità dello stato nel quale versa l'Algeria di oggi nel marasma in cui si trova della corruzione della maggior parte dalla sua classe dirigente della barbarie della guerra civile che ha fatto tra i cento che duecento morti
A meno che non si voglia sostenere che c'è una barbarie propria della Francia e più in generale dell'Occidente che poi è proprio quello che dice Bouteflika
Cambi sì ci serve se sapessi che mi si intitola questo libro qualcuno dovrà pensare di regalarlo a Ségolène Royale possibilmente insieme al libro di Pascal Bruckner sul masochismo occidentale
Dove la candidata socialista troverà questa epigrafe di un Albert cammino che non riconoscerà perché non corrisponde al suo
Virgolette siamo in un tempo in cui gli uomini si abituano a vergognarsi di tutto guai a non sentirsi colpevoli ed è così così trascinati davanti al confessionale laico il peggiore di tutti
Albert Camus
Mille novecento fine mille novecento quarant'anni anni quaranta
Bene grazie per l'attenzione
A sabato prossimo io sono Ruffi e questa naturalmente e radio radicale