Il Maratoneta - trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini piede Luigi Montevecchi alla trasmissione di oggi sabato diciassette febbraio dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Siamo mobilitati per il giorno venti o comunque periti per le date intorno al venti febbraio che la data nell'anniversario della scomparsa di Lucca un anno fa
Molti sono le organizzazioni di eventi e di con incontri Bindi proiezioni del DVD io Luca Coscioni in tutta Italia venne ricordo alcuni più importanti allora domani oggi scusate oggi diciassette febbraio
Assedia Marina in provincia di Catanzaro la diciassette e trenta nella Sala Consiliare verrà proiettato il film mio Luca Coscioni con un dibattito a seguire
Una kermesse stellata per la libertà di ricerca scientifica e musica dal vivo degli assoluto bende e degli un Istra e parteciperà Rocco Berardo questo a Sellia Marina provincia di Catanzaro alle diciassette e trenta nella sala consigliare sempre oggi sabato a Pistoia incontro sull'eutanasia al Palazzo del Balli alle sedici Congiu diessini Silvio viale Emilio Coco cocomeri
A Udine conferenza stampa con il padre di Eluana Englaro a Ferrara dalle diciassette alle venti in piazza Trento e Trieste di fonte al Duomo tavolo di raccolta firme
A Forlì dalle sedici alle diciotto a piazza Sassi
Loggiato UniCredit un altro tavolo di raccolta firme sull'Agenda Coscioni e sulla petizione Welby al Parlamento per l'indagine sull'eutanasia a Bergamo dalle dieci alle sedici in via venti Settembre
Un tavolo di raccolta firme a Firenze alle quattro a piazza della Repubblica sotto i portici un tavolo informativo e di raccolte firme
Alla Spezia in via prione di fronte al Museo Lia tavoli informazione di raccolte firme a Padova
Dalle dieci alle diciotto in Prato della in Prato della Valle
Tavole informativa e di raccolte di firme questi solo alcuni degli appuntamenti di oggi sabato diciassette febbraio ricordo che ieri si è tenuta una convegno a Roma dalle titolo diritti di uscita testamento biologico ed eutanasia organizzato sia dall'associazione Coscioni e dall'associazione Libera uscita con Chiara Lalli e Gianfranco Spadaccia e nel corso della trasmissione
Continueremo a dare altre scadenze segnalazioni di appuntamenti intorno al giorno venti febbraio che come sapete la Associazione Luca Coscioni ha deciso di in qualche modo con consacrare insomma ecco
Col dedicare alla libertà di ricerca scientifica uno degli appuntamenti prossimi l'appuntamento purché si terrà a Genova in data in data venti ventuno credo adesso abbiamo
Patrizia De Fusco dell'associazione Coscioni di Genova che ce ne purché ce lo dice perché io ho perso l'appunto Patrizia acciaio calmierare un saluto a tutti gli ascoltatori e organizzazione allora con leggi mi perché forse ho detto una data sbagliata bene eh qui le iniziativa organizzata eterna eterna che venti febbraio ecco quindi il giorno stesso dell'anniversario da
E citerà alle ore diciassette
Presto scrittori in salita Santa Caterina dodici nel centro di Genova ecco faremo una proiezione del film io Luca Coscioni e a seguire tavola rotonda con gli interventi dei sarà pratiche che è il presidente dell'associazione Gigi Ghirotti di Genova
Alberto Marmo che è un professore emerito di ematologia
Roberto sono intenti a un medico gestore lei l'altro stava responsabile diritti civili dei DS che vanno bene regoli dell'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti
Questa incontrano Eur contro è un'occasione importante che uniti storia che con noi hanno condiviso per le battaglie per esempio mi viene in mente quella referendum del due mila quattro la raccolta firme che abbiamo fatto insieme alla trota che all'epoca era responsabile di quel comitato
Quindi diciamo che in un certo senso circo ordinano l'alt la quale appunto tra l'altro parlerà di questa nostra esperienza
Professor Franco vecchie che come dicevo prima presidente dell'associazione CGT erotiche ad accertamenti foto reato
Che molto conosciuta nella nostra città e che si dedica all'assistenza dei malati terminali ai malati di ai gli ETF che cura il dolore dei pazienti non solo quello fisico ma anche quello ecologico
Alberto ma non lo è perché è un professore di appunto come dicevo di ematologia ricercatore tratterà fanatica della ricerca scientifica per quanto riguarda il cellule staminali Roberto sonanti invece che di cui recentemente si è sentito parlare in merito alla questione va guardi perché dichiara offerto di aiutare guardi nella sua richiesta e ancora scelta che parlerà della tematica laica
Anche nella calzati diciamo così laicità dell'informazione che troppo spesso in questo Paese più un'informazione di parte o comunque dipendenza clericale anziché ampia volevo comunque aggiungere che ritardando il pieno avallo anche dei Caforio che è residente a partire da oggi diciassette febbraio diciannove febbraio venti febbraio
Sempre alle quindici e trenta
Diciannove e trenta in via venti Settembre al spenta libreria Feltrinelli dove praticamente c'è la tesi sono abituati da più di due anni a vederci e a stupire che noi siamo dei a questi tavoli oltre all'informazione inerente a questo evento
Sì saranno raccolte firme io sulla petizione due alpini che per la libertà di ricerca scientifica
Ecco io credo che sia tutta da Genova sì diciamo che avete veramente raccolto
Il l'appello che aveva fatto il segretario dall'associazione Coscioni Marco Cappato e sul giornale Agenda Coscioni che è in distribuzione in questi in questi giorni in cui appunto si faceva appello ai comitati locali che durante la campagna referendaria si erano costituiti per organizzare appunto la quella campagna referendaria contro la legge quaranta e voi avete
Diciamo ripreso proprio lì fila di quel discorso mi pare quindi sì veramente infatti e speriamo che e il discorso possa andare avanti abbiamo delle buone possibilità di altro inutili
Vedremo
Bene buon lavoro per ringraziare Ilario lo ricorda ancora allora in conto per martedì venti febbraio alle ore diciassette alla Sala Sivori salita Santa Caterina nel centro di Genova incontrò per ricordare Luca Coscioni con la proiezione del film io Luca Coscioni
Grazie ancora
Continuando
La la l'Elenco diciamo degli appuntamenti prima di arrivati al dodici febbraio quindi abbiamo letto quelli di sabato poi ci sono quelli di domenica a Milano un tavolo informativo dalle sedici alle diciannove
In Corso Vittorio Emanuele angolo Corsia dei Servi a Bergamo dalle dieci alle sedici in piazza Vecchia fu di fronte alla biblioteca un tavolo di raccolte firme a Ferrara dalle diciassette alle venti in piazza Trento e Trieste
Di fronte al Duomo un tavolo di raccolte firme alla Spezia in corso Cavour di fronte ai magazzini Zara tavoli informativo e raccolte firme e a Torino dalle undici alle tredici in via Garibaldi angolo via Bellezza è un tavolo di raccolte di firme è sempre a Torino il giorno dopo cioè il lunedì diciannove febbraio
Si tiene una conferenza stampa per ricordare Luca Coscioni rilanciando la lotta per la libertà di ricerca scientifica che si per RAI e questa conferenza stampa
Presso la sede dell'associazione radicale Adelaide Aglietta di Torino in via Garibaldi di numero diciotto cortile interno il comunicato che è stato fatto a proposito di di questa conferenza stampa da Paola Cirio e Alessandro spezzato animatori della cellula Coscioni di Torino
Così recita un anno della dalla scomparsa di Luca Coscioni a due mesi da quella di Piergiorgio Welby il modo migliore per ricordarle quello di continuare la loro e la nostra battaglia politica per la libertà di ricerca
Scientifica e per la libertà di scelta e di cura per i malati proprio per questo ancora una volta domenica saremo in via Garibaldi con un tavolo di informazione per far conoscere ai cittadini nostri temi le nostre iniziative quindi si tratta di domenica prossima cioè domani
In questa giornata il nostro pensiero va Giovanni non volli che a due mesi dalla morte di Welby sta portando avanti una battaglia analoga a quella di Piergiorgio per poter morire serenamente senza dolore
Il carosello di dichiarazioni pochi te che si leggono e si sentono sul caso Lupoli come già sul caso Welby non possono che spingerci a reagire con forza e riaffermare Ancona volta che ogni malato ha il diritto di rifiutare le terapie
Quando queste diventano una tortura fisica e psicologica inutile prolungando la sofferenza di una persona senza alcuna speranza di guarigione in nome di valori che questa persona non ha scelto per sé e non condivide
Vogliamo segnalare che a Torino presso il Circolo dei lettori in via Bogino nove
Lunedì diciannove alle diciotto si terrà il primo incontro di un gruppo di lettura e discussione bello un cupo di lettura
E disse discussioni sui temi di eutanasia testamento biologico e cure palliative speriamo che le occasioni di dibattito e discussione su queste tematiche aumentino
Perché siamo convinti che solo con una discussione pubblica
Che coinvolga la società italiana nel suo complesso si possa arrivare anche in Italia una legge come quella olandese belga che restituisca ciascuno la libertà di scegliere per sé senza nulla togliere a chi con valori diversi opera scelte diverse questo
Il comunicato di Paola Cirio Alessandro prezzato animatori della cellula Coscioni di Torino in riguardo all'iniziativa sia di domani
Del tavolo che di di raccolta firme
Per terra
Per a Torino sia in occasione di lunedì diciannove febbraio in quando ci sarà questa conferenza stampa interverranno alla conferenza stampa la coordinatrice regionale delle donne DS cosa Annaba
Benedetto Della Vedova deputato di Forza Italia presidente dei Riformatori liberali Alessandro prezzato dell'Associazione Luca Coscioni Bruno Mellano deputato della Rosa nel Pugno
Magda Negri senatrice dell'Ulivo Mario
Ma ride Provera deputata di fonte Rifondazione Comunista Piergiorgio Strata presidente dell'associazione Coscioni
E direttore dell'Rita levi Montalcini Center for prendo ripeto è ordinario di neurofisiologia presso l'università degli studi di Torino quindi ve lo ricordo conferenza stampa
Lunedì diciannove febbraio undici e trenta alla sede dell'associazione radicale Adelaide Aglietta via Garibaldi diciotto
A proposito di questo dibattito che la questione il Welby ma anche l'Agenda Coscioni e adesso questo nuovo caso di nuovo lì che solleva a proposito di un testamento biologico Trattamento di fine vita eutanasia e così via si è tenuto un dibattito a Milano e voi forse se avete ascoltato radio radicale nella mattinata prima
Di del delle Indini inizio del notiziario della trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni avrete potuto sentire un dibattito credo veramente notevole sulla questione
Fatta però dal punto di vista giuridico infatti il titolo del tre dell'incontro era i giudici i casi Welby Englaro la libertà di disporre disse
Con vari interventi tra cui quelli di Amedeo Santosuosso di Umberto Veronesi e Di Stefano che lo porta e radio radicale della appena proposto lo potete trovare per chi non l'avesse
Ascoltato sul sito di Radio Radicale
Io ne volevo parlare
Con l'avvocato Claudia muove Moretti che è legale dell'Hajduk che fa parte della consiglio generale dell'associazione Coscioni che abbiamo in linea e che saluto buona sera Claudia cautela ora gli accusatori
Volevo parlare i contesti sia di queste intendendo insomma di sei se poi diciamo via assumere quello che ti sembra essere
è emerso con maggior cura importanza dal dibattito ma ripeto lo è è stato il nome non lo sapevo peraltro che radio radicale lo avrebbe riproposto proprio oggi viene meno e me ne compiaccio ma volevo anche sentire cosa succede a Firenze in occasione appunto dell'anniversario della morte Luca Coscioni perché so che avete organizzato anche voi una proiezione del film io Luca Coscioni
Kimi Rella è vero abbiamo siamo riusciti ad organizzare la proiezione del film che a Firenze che ancora non era mai stato proiettato
Nella inviateci nori dodici terrà mercoledì ventuno non siamo riusciti a ottenerlo proprio per l'anniversario della morte di Luca comunque siamo riusciti a far loro nel giorno successivo montata non siamo critici ridarle quindi dalle diciassette e trenta alla il quindi che ripetuti in in via Ginori dodici Anna farà e per Ovest della che un anno fa l'amica disposizioni dalla provincia di Firenze che faremo appunto la proiezione e i tempi di olio Luca Coscioni e attribuire di applicheremo dibattito comunque gli interventi di tipo dai ieri per i venti a quest'incontro
Abbiamo tentato di estenderli invito anche alle istituzioni fiorentine i della provincia di Firenze che e lunedì detto andremo a portare il nostro invito personale direttamente in Consiglio comunale in quel figlio
Provinciale quindi cioè ci auguriamo ci aspettiamo che l'intervento
Sia sia veramente chiaramente ma colto quindi dal portano a Capocotta intervento oggi lì è invece a Firenze a dalle tredici in piazza della Repubblica come tu hai ricordato giustamente
Ritiene un tavolo informativo perbene non solo del pubblicitario l'incontro
Pelle ventuno ma anche per proseguire Lare accolta firme fedeli petizioni dell'associazione Luca e tutto per chi contro Tripoli precari e a questo tavolo shopper portici davanti alla libreria in Edison e quindi niente questo è quello che noi abbiamo vediamo appunto di di forza e con freccetta attende il ventuno e con e con vario pubblico per quanto riguarda invece il dibattito che è stato perché tenuto ieri a Milano è stato riproposto stamani in rete radio radicale li devo dire che un dibattito molto interessante davvero interessante soprattutto perché finalmente riscopre questa magistratura cioè la magistratura parla di che insomma comincia commentari via dopo commentare anche in queste sentenze che Fitoussi e con l'ormai danni nel caso Englaro addirittura fette pronunce
Tra cui il primo quattro non mi ricordo bene di di inammissibilità
E fino al gruppo di ultimi quelle relative H due di e il quadro che ne esce fuori da anche dipinti magistrati quindi da parte gli ha e FIADEL panico padroni ma anche del Antonio otto che insomma
è piuttosto desolante ottantotto del volante perché emerge una magistratura che incapace di decidere incapace di averi e di sentire fitta copia quella funzione che la scelta il bilanciamento
Disinteresse e la ricomposizione dell'ordinamento secondo i principi della gerarchia delle fonti per cui di fronte all'affermazione che il diritto isteriche sancito dall'articolo trentadue il diritto di scelta terapeutica non più pop poi attendere una di più che ha come la chiama
Uno degli intervenuti una leggina una di tutti anche Ippolito altri attacchi reni
ENEL Khaldun Welby c'erano tutti i più conosciuti al Gruppo amici conoscenti e cuore di una magistratura cuffia Norina bocca della legge alla francese
E l'intento a Critical burocratico ma una magistratura che inveisce
Senta però più supplire inscindibile altrimenti come dice bene
Come dice Danilo Appiano una di giustifica
E che molti altri spunti devo dirle che confinati tanti non non riuscirò Erika non riuscirei comunque affrontare tutti uno interessante mi sembra quello quello che è stato purtroppo ora non mi ricordo esattamente all'intervento ore ma e penna giurisdizione della dell'iter tutte da parte della magistratura dei richiami all'etica
Suo sembrerebbe importante perché che incitano lei pronunce del Comitato nazionale di bioetica come forze politiche e questo non è così cioè e e per quanto più utili per quanto a mio avviso no io devo dire che ho una posizione assolutamente a più venticinque per perché lo ritengo utile anche fuorviante credo una scelta sia politica in questo caso comunque anche al di là e a prescindere dalla valutazione della importanza o meno di queste pronunce monumento carina magistratura con Pippo celai detti ecco a diciamo Pola poetico così come è stato anche definito da un intervento ore e queste pronunce il comitato di bioetica non è una fonte di fonti del diritto è la Costituzione e le leggi dello Stato quindi questo mi sembra una precisazione che tutto il dibattito non era data a mio avviso Benin
De Niro creata e dei beni carioca fuori e che è venuta fuori proprio no la magistratura quindi nel valutare i
Claudio scusami sono gli unici Montevecchi a proposito del la dibattito appunto che si è svolto ieri a Milano non so se Uto occasione di
Di ascoltare anche i risultati di una inchiesta che è stata
Presentata proprio in corso di dibattito a cura di una ricercatrice nella dottoressa Roberta da meno che in un certo senso mette a nudo la situazione sia dell'atteggiamento dei medici sia l'atteggiamento dei magistrati almeno quelli che hanno risposta questa a questi quesiti e e che fa uno sicuramente una panoramica piuttosto desolante nella cultura
Giuridica oserei dire quindi dei diritti e dei doveri
Sia da parte dei medici questo potrebbe essere anche in un certo senso meno grave ma soprattutto anche da parte dei magistrati e mi riferisco appunto
Non so se l'hai sentita Martella riassumo in molto brevemente sono stati mandati dei questionari a a campione
Interrogante ossia medici che magistrati c'è stata una risposta piuttosto limitata questi questionari
Ma si ricrea o no uno sei uno una specie di Situation come disse nel senso che assimilazione simulazione c'è nell'eventualità in cui
Ci si dovesse trovare di fronte ad un cittadino
E che attaccato ad un respiratore automatico che decide P sospendere i trattamenti come ti comporti rischi tu medico e al magistrato veniva chiesto cosa farebbe lei dovendo giudicare il seguente comportamento del medico che insomma è allucinante perché è emerso una mancanza di di cultura giuridica nel senso che i diritti del cittadino malato sembrerebbero
Diritti a a sovranità limitata come sempre
Relativi alla condivisione non meno da parte del medico paternalista e da parte del magistrato sembrerebbe che addirittura quasi il cinquanta per cento dei magistrati
In un certo senso si lava le mani
Riconoscendo come si faceva molti anni fa prima diciamo dell'evoluzione giuridiche attuale
Riconoscendo al medico in quanto specialista che assume delle decisioni motivate dalle proprie conoscenze tecniche
Validità
Assoluta anche rispetto a scelte decisionali che potessero essere differenti espresse dal cittadino quindi un po'come se venisse negata tutta la la storia giuria che segue e che deriva dal consenso informato dall'autonomia decisionale dall'articolo
Tredici e trentadue della Costituzione così via insomma questo mi sembrava abbastanza importante volevo un po'un suo commento se non altro per la tua esperienza di di giurista leggendo anche alcune diciamo cronache giudiziarie in cui non ultima quella del del CIPE di Sassari insomma dottoressa Maria Teresa Luppino che
Nega in un certo senso l'attuabilità così come aveva fatto a suo tempo la la la procura civile Pini di Roma diciamo la l'attuabilità di quei diritti che da un lato vengono riconosciuti al cittadino ma poi dopo non si offrono gli strumenti per potermi tutelare
Guarda io purtroppo non l'ho seguito nello specifico quell'intervento ma credo di poter rispondere diciamo per quanto per quanto è di mia esperienza si potrebbe riassumere un po'con l'amara considerazione con cui ha indicato anche tutto il suo intervento
Rodotà
E cioè che effettivamente c'è un appartamento utile di livello culturale del livello del dibattito anche non solo giuridico ma politico e che quindi non può non per le aree e anche coi condizionare anche con la magistratura turca io non che da un lato che da un lato mi verrebbe dalla lui viene dalla faremo l'arancia panna favorì l'UDC in questo senso
Effettivamente la normativa sulle appunto è davvero davvero U caotica
O meglio uno un giudice un giurista un avvocato eccetera a all'onestà intellettuale e il coraggio intellettuale lite ritenere come fonte unica e ricettività perfetta sì perché cioè non necessaria di attuazione
L'articolo trentadue della Costituzione che è legge superiori legge gerarchicamente suprema rispetto a tutte le leggi da possono meno attuare
Oppure stavolta davvero Rina perché perché abbiamo un codice penale degli anni Trenta
Quando la Costituzione ancora
Non era in perpendicolare e non aveva a tutta quella rivoluzione copernicana mettendo una pietra buona al centro
E sancendo quell'articolo trentadue la fine e o per meglio e volendo sancire la fine di un autoritarismo nel quale tutto è per lui su secondo
Criteri che tengono a dimenticarlo TAC una nuova entità giuridica alla persona in visione il quarantanove paranza una nuova entità giuridica
E quindi o come come ben ha fatto capire Rodotà nelle illustrare quali sono le particolarità ben articolo trentadue
Per le particolarità anche rispetto agli altri diritti perché è previsto in costituzione
Laddove l'articolo trentadue nasce e prime e comunale locuzione lapidaria che linee tutt'altro come dice come ha ha detto ha detto beni ero tutta una con una forchetta con una a assoluti Sacchi monca ogni tipo di applicazione successiva ogni tipo di confutazioni
Successiva una un articolo quelli perfetto un giudice appunto non ritiene sufficiente
Come l'evoluzione della giurisprudenza costituzionale imporrebbe perché ormai sono quarant'anni
Che si è stabilito che i diritti della Costituzione almeno della sua prima pare sono ricettivi cioè direttamente applicabili ed efficaci indipendentemente dai governativo che si voglia frapporre Galloro che il cittadino
Quindi quinto
Queste quattro intellettuali fu perché manca il undici e qui tu questo coraggio che affermare la supremazia della Costituzione al di sopra dei rapporti tra codice civile laddove si dispone all'articolo cinque dell'indisponibilità della vita
Codice penale in tutte le norme cinquecentosettanta eccetera eccetera Flushing consenziente dopo è davvero poi anche da un punto di vista di raccordo interpretativo si fa fatica per dire intende qui che non è un argomento pernicioso qui dove lo dimostra anche l'intervento che ha
Atto penalistici atteso che Paolo ieri a brasiliano terrier glielo erano che ha
Ha tentato di fare un raccordo con me dell'intera normativa partendo dall'articolo cinquantaquattro che all'articolo cinquantaquattro perché non lo capisse che del codice penale responsabilità esattamente stabilisce che polemiche indicati dal diciamo che pedinati da un punto di vista penalistico più in un comportamento astrattamente previsto come reato laddove capisce poco Pretty conflitti dallo stato di necessità
E il italiano con la ecco spieghiamo bene in questo caso come si potrebbe
Applicare alla Mecca linee Calvin questioni tutte quelle come emendarlo mica impauriti dai all'attività medica ne una legittimazione e che potesse consentire tifa polvere quei medici che si trovano alcuni pezzi che in certi momenti per esempio salvare la vita di una perché non è quindi Acireale di Nabil contento informato
Che portano appunto avere aver ottenuto dal PAC Pic edificante da questo concetto era per farla breve e ogni attività ogni trattamento sanitario è un'intrusione è un'invasione
Illecita non lecita è un'invasione esce io non sono in grado di ottenere il contante informato per fare questo trattamento sanitario posso ed è stato fatto un mutuo realtà la magistratura
Polvere proprio quelle attività mediche questioni che ci sono stati portate avanti senza questo consenso informato poco fa riferimento a questo articolo in quanto mi consente di superare i quei toccano contante informato perché c'è uno stato di necessità fa io Debus superai posso superare questa questa questa mancanza stupida questa mancanza in quanto tu stai per morire Elio
Paolo conflitto dal banane Chiquita facciamo un esempio pratico ad esempio i testimoni di Geova è dato manichea OPA arrivano diciamo in una comunicazione Michela nel gennaio è necessario fare una pratica una trasfusione
Una proporre al più presto tra si può lei Coppo per proprio perché costretto allo applicabili salvare la vita a questa persona
No diciamo superare eventuali cento e questa Peppone avrebbe se poi viene se poi venisse
Denunciato dal paziente sopravvissuto ovviamente subentra la situazione che tu descrivi ivi di poter essere assolto che il medico potrà essere assolte in base
A questo articolo questa Gligorov diciamo è una porta di convalida tutti nel centro di idea davvero
E quei comportamenti che non hanno titolo chiaramente però in queste elezioni che si e significa invalidare fortemente il il
Consenso del paziente che quando il paziente non è in grado di manifestarlo e non è il caso di Piergiorgio Welby non è il caso di nuovo lì
Però adesso siamo così scivolati su quest'altra situazione
è il caso per esempio di Eluana Englaro allora sì sì poco che si può prevedere che lei il medico possa così per lo stato di necessità fare un input
Per vento medico senza il consenso del paziente così entra per quanti e fra l'altro quei dettata sostegno della autolegittimazione della scienza quella che è stata definita anche in questo di dibattito della autolegittimazione dell'intervento medico perché perché comunque è è di perché si giustifica ecco non in quanto a me su dal dal paziente i particolari di diritto in questione ma in quanto è parlato scelta e considerato di testi un intervento lecito questo caro che va in contrasto con i principi ed il consenso informato che ormai non possono più non si può più tipo pignorare ma questo perché l'ha tirato fuori dal piano poi capire che anche un penalista come lo Yellow
è l'inizio poiché la necessità dal canto suo e in qualità di penalista dissi e magari l'enorme penali attualmente esistenti nel nostro ordinamento
E i titolari di una lettura che sia quanto più possibile costituzionalmente orientata cioè non in contrasto con i precetti della Costituzione
Non è facile non a caso è stato anche detto che la cultura penalistica è un buco nero filosofia e qualcuno ha sentito questo intervento
è abbastanza indicativo cioè che non si può non si può negare questo anche capire che il problema perché ricordo legislativamente
Non si può negare che esistono nell'ordinamento declino che conta hanno fortemente nel momento interpretabile Terri condotte
Poi dall'operatore grafico del diritto giudice e a una una interpretazione che FIAT attuali moderna conforme ai principi costituzionali
Non si può nei diari che ci sono dei dei compiti dei contratti dei contatti dei conflitti che ti portano di fronte rimpianti delitti abboccamenti con nella mente di questioni di legittimità costituzionale
Anche qui è uno strumento che il giudice può aprire la durerà importante anche questo è stato detto nel corso del dibattito da Santosuosso che il giudice romano avrebbe potuto eventualmente
Ricorrere io volevo spostare se Luigi non mai da nata commentare questo primo l'aspetto che è l'aspetto diciamo del giudice di fronte alla situazione attuale sulla mancanza poi di una legge che regolamenti la Ina i trattamenti di fine vita volevo spostare l'attenzione chiudere poi sulla su un altro problema che è quello dei medici
Per esempio cito un comunicato della degli anestesisti rianimatori dell'associazione appunto anestesisti rianimatori ospedalieri italiani che la oboi
I quali hanno rivendicato la possibilità di abbellirsi di obiezione di coscienza davanti a un malato che chiede di staccare la spina l'obiezione dissi di coscienza è un diritto del medico come lo è nel caso dell'aborto hanno detto nel comunicato del lavoro voi
E quindi ci siamo di fronte a questa situazione che si collega perfettamente con la situazione di nuovo lì perché non dimentichiamo che il Nouveau gli che ricordo è un malato di Sassari che ha chiesto appunto ricoverato in una rianimazione di a vere staccata la spina come ormai si dice ebbene nuovo oggi si era rivolto al giudice
Gentis assaggi per seggi giudice dei delle indagini preliminari per una questione di violenza privata rispetto ai medici che negavano la il distacco della spina ebbene questa questa denuncia insomma è stata archiviata l'Agip di Sassari e quindi ci troviamo esattamente di fronte a questa situazione l'obiezione di coscienza dei medici e che cosa che cosa diciamo questo punto il diritto pur popoli e vedere in questa situazione
Sì allora qui anche qui è stata data Mario portare animali in alto cui Tito Milella proprio da strumentale da Rodotà comunque davano un altro degli interventuri e su questo punto che il petto in questi termini io mi sento davvero di condividerlo l'obiezione di coscienza e comunque rimane comunque un diritto ma ciò non vuol dire che ha non non non leggi che non non è che il Senato però e a che ammettiamo quelli come no mettiamo nel caso dell'aborto
Il diritto a diciamo a questo genere di e l'atteggiamento nei confronti la richiesta del paziente il mondo a livello personale del medico quindi a livello di singolo operatori
E non a livello di struttura cioè lo portiamo non non portiamo consentirlo
E l'obiezione di coscienza invalida l'attuazione di un diritto del paziente cioè in questi termini
Perché come medico io posso consentire che questo avvenga nono posto contentini come struttura non lo posso consentire come sistema sanitario nazionale nono posto consentirà come riportati generali della struttura sanitaria perché comunque il diritto del paziente il tema essere eseguito quindi giustamente lei ha detto questo dovette apparire la struttura si faccia carico di questa obiezione e reali circa reagisca in modo tale che comunque il il liquidità FIAT garantito al progetto che che lo esercita quindi in questi termini a prescindere poi darà legittimità o meno del comportamento medico
Rimani umile conclude rimane comunque un dovere della strutturali garantire diritto inviolabile per i fatti va bene quindi la strada è lunga non c'è dubbio
Ringrazio ti ringrazio molto noi li abbiamo congedare da tema continueremo la discussione e volentieri e lo faremo sicuramente ancora buon lavoro e buona mobilitazione per il venti febbraio ulteriori
Luigi ancora un commento su uno Paoli ma sei ancora qui mi sembra che ci sia un
Una sorta di
Schieramento contrapposto tra coloro che continuano ad ostinarsi
A ritenere che la autonomia decisionale del del paziente non Possa essere riconosciuta a trecentosessanta gradi anche su problemi che riguardano
La vita
E per questo motivo leggiamo ancora in questi giorni delle dei commenti da parte di di medici stesi mi riferisco per esempio
Ha responsabile Sanità di di Forza Italia
Dottor Domenico Di Virgilio che
In un convegno recente
Che riguardava appunto opinioni a confronto sul testamento biologico afferma
Una frase che riporto
Pubblicata sul giornale L'Avanti del quattordici febbraio in cui dice appunto testualmente il medico non deve mai praticare l'accanimento terapeutico così come non deve praticare nell'abbandono nell'eutanasia
Ma fin qui
Si può discutere ma poi aggiunge mai solo Lulli che può determinare caso per caso in base alla propria esperienza e professionalità
E in quel preciso momento quale sia il limite oltre il quale non può e non deve andare per non cadere in una delle tre pratica cioè
Appunto accanimento terapeutico eutanasia
O abbandono cioè come se
La lo stabilire il limite dell'accanimento terapeutico fosse appannaggio del medico e non fosse invece un diritto inalienabile del del paziente il quale lui e solo lui
Può stabilire se
In quel determinato momento ed in quella particolare condizione
Quel tipo di trattamento sia adeguato o sproporzionato alle sue esigenze ai suoi sentimenti ma non ci può essere ringrazio pubblicamente facciamo avvocato del diavolo ed è forse il motivo per cui
Cindy si schierano così drasticamente questi medici non c'è il rischio che un paziente consideri accanimento terapeutico un trattamento che in realtà
Trattamento assolutamente legge o anche necessario ma questo che tu sedicenne in realtà non è un rischio ma è un diritto che il paziente vede costituzionalmente garantito ancora oggi
Spesso ci si dimentica in queste discussioni
Una condizione patologica che non viene riportata perché si parla dei testimoni di Geova che rifiuti la trasfusione di sangue si parla delega alle antichità puntate ma poco ci si ricorda del fatto che un paziente in insufficienza
Su sottoposto alla dialisi e la dialisi
Perché io ovviamente
Un conosce argomenti medici è un trattamento che consente
Diciamo la depurazione continua del sangue ma con metodo discretamente invasivo
Può rifiutare tranquillamente di continuare a sottoporsi al Mondiale all'accanimento terapeutico ma al Viminale quello che è una denominazioni io non vorrei utilizzare il termine accanimento terapeutico io vorrei e mi piacerebbe continuare a utilizzare un termine di rifiuto di trattamento perché nessuno può mettere in dubbio che nel caso di un soggetto con insufficienza renale obbligato a sottoporsi a dialisi
E quel tipo di trattamento sia il più adeguato per consentirgli di sopravvivere
Non è sicuramente un trattamento eccessivo per mantenerlo in vita ma nessuno si sognerebbe mai di obbligare qualunque paziente a sottoporsi contro la propria volontà ad un trattamento dialitico
Sì Quintiliano il problema quindi è più che di accanimento terapeutico tu riporti tutto al consenso informato e aveva un senso informato e e ma il consenso informato inteso come come una tutela
Del cittadino
Riguardante la sua possibilità di accettare utili fiutare traguardi almeno al dualismo degli Alisei indipendentemente narrava Anna l'altra parte è stato ormai più volte ricordato anche in una nella nostra giurisprudenza come il consenso informato sia il presupposto di legittimità di qualunque atto medico cioè senza il quale quindi senza il consenso qualunque atto medico anche se finalizzato a migliorare astrattamente
La qualità di vita nelle condizioni di salute del soggetto diventa automaticamente illecito
Se manca questa
Problema basilare che l'autorizzazione all'avente diritto
A via Manin è il prossimo collegamenti e quindi non voglio rilanciare perché se l'articolo che salti sulla sedia con questa dichiarazione del presidente dell'Associazione medici cattolici italiani Vincenzo Saraceni che ha detto la decisione del giudice di Sassari
I non consiglieri Tyrell interruzione del trattamento richiesto dal paziente non volli conferma l'esigenza di individuare nella indisponibilità della vita
Il limite al diritto di autodeterminazione
E conferma il dovere del medico
Di operare in coscienza per la difesa della vita quindi Sylvie lancerebbe ancora il
Il dibattito evidentemente la come abbiamo sentito anche nel dibattito questa mattina bisogna stare attenti al significato indisponibilità della vita propria della vita dell'alto e la differenza chiudo sarà
Un diritto è un dovere cioè il i
Diritto alla vita non puoi implicare un obbligo di vivere così come il diritto alla cura non può autonomamente che automaticamente stabilire il dovere del medico di curare tutti certe
L'altro abbiamo detto che la mobilitazione intorno alla giornata per la libertà di ricerca del venti febbraio tenta di riprendere le fila di una mobilitazione che era avvenuta nel corso della campagna referendaria contro la legge quaranta e quindi l'altro aspetto
Che paradossalmente riguarda l'inizio della vita fronte della di questo aspetto che abbiamo a lungo discusso di fine vita è la fecondazione assistita
E a questo proposito uno degli eventi del venti come li abbiamo chiamati è una conferenza stampa al Senato che si terrà martedì venti alle sedici e quindici dal titolo ricerca e fecondazione per cambiare la legge quaranta
Noi abbiamo per discuterne mimo danza in in collegamento del centro fecondazione mediterraneo di Salerno ciao Mimmo
Rosso soprattutto ciò che parteciperà a questa conferenza stampa che verrà appunto che si terrà al Senato e che vedrà la partecipazione di Stefano voluta ancora
Del professor Gilberto Corbellini e tra gli altri Natali D'Amico della Margherita Antonio Del Pennino di Forza Italia vittoria Franco dei DS Antonio Paravia di Alleanza Nazionale oltre a Ignazio Marino presidente la Commissione sanità del Senato
E ad Alfredo Biondi vicepresidente del consiglio di garanzia
Questa questa conferenza stampa quindi già
Rappresenta un po'
Un panorama di persone che si sono mobilitate al momento della campagna referendaria
Ma io volevo chiederti innanzitutto qual è la situazione attuale dell'applicazione della legge quaranta rapidamente mi rendo conto perché non pensavo di fare così tardi con la la prima parte diciamo
Ma l'applicazione l'applicazione quella che è ormai diciamo conosciamo nel senso che abbiamo dovuto fare di necessità virtù in Italia e quindi sopravvivere con delle tecnologie che sappiamo ormai sono sono monche
Se il consideriamo che la legge ci ha privato di della possibilità di credo conservare gli embrioni o comunque di fare l'eterologa
E sappiamo bene che ormai lo si vede anche al cinema che oggi molte di queste tecniche vengono fatte all'estero
Tutto ciò che era stato preannunciato in epoca tre legge e tre referendum
Che tutto ciò che era stato preannunciato tutte le ricadute che ci sarebbero stati ci sono state inevitabilmente cioè la legge non ha fallito nessuno
Degli obiettivi si avevamo ipotizza adeguati ad alta fatta apposta verrebbe da dice irritata da questo punto di vista una legge per
Spetta commentato ha creato il turismo riproduttivo aumentato i rischi delle pazienti aumentato
Il numero di cicli
Ai quali le pazienti si devono sottoporre a ridotti
Tu i risultati aumentato il costo ha creato discriminazioni tra ricchi e poveri è aumentato il numero degli aborti spontanei duramente è un'enclave il numero degli aborti spontanei e quel che è ancora più grave
Sono i punti che noi riteniamo che vadano discussi immediatamente aumentato appunto la il numero di gravidanze plurime
E con i rischi ad essi con che ne conseguono aumentando anche il numero diciamo di interruzioni volontarie della gravidanza intese in riduzioni embrionali e con il famoso obbligo del trasferimento simultaneo di tutti gli embrioni ottenuti che necessariamente espongono le coppie soprattutto quelle più giovani
A la al rischio di gravidanze multiple noi sappiamo come e negli altri parchi di Europa ormai la tendenza
E quella di trasferite sempre un numero inferiore di embrioni quindi due in Montenapoleone invenzione con
No con un aumento anche diciamo della delle percentuali di gravidanza in alcuni Paesi credo sia il Belgio addirittura per le donne giovani che accettano di fare il transfer con un unico embrione
E previsto addirittura un rimborso
Per la tecnica per coloro i quali accettano il Tramacere di un unico embrione alla volta sui media italiani nel senso non ho capito io
Per quale motivo devono essere incentivate in questo modo se l'aspettativa di prima uscita con un embrione di con l'impianto di un solo embrione
è maggiore per quale motivo vanno incentivate economicamente brame ci arriva perché si riducono le gravidanze multiple le gravidanze multiple sia Biggeri mine che trigemino e soprattutto quelle che trigemino e
Offrono cioè danno una serie di di problematiche sia in termini di complicanza della e per cui va incoraggiato il transfer delinquano vibrione e non di più embrioni in Italia fondamentalmente noi dobbiamo trasferire tutto ciò che otteniamo e e quindi spesso spessissimo nelle donne più giovani quelli che hanno un più elevato potenziale di fertilità
Che si sottopongono a queste tecniche è possibile ottenere delle gravidanze trigemino io personalmente
Negli ultimi anni ho visto un numero di trigemino io non avevo visto invece le attività la cosa che fa più rabbia che non non abbiamo la possibilità diciamo non di di organizzarci in questo senso la cosa più o deprimente probabilmente che forse molte donne non si rendono conto di cosa possono essere gravidanze multiple
Di quelli che possono essere perché per quanto citarli di consenso informato ma io ritengo che sia comunque sempre molto difficile
Farssi che la coppia o il trapianto il malato in genere possa avere
Diciamo che il ginecologo italiano che volesse fare un consenso informato Colletto dovrebbe dire io sto per fare un trattamento che non andrebbe fatto son
Dovrebbe accadere a lei dovrebbero invece iniziare l'anno dovrebbe dovrebbe farci rifiutano
Che inevitabilmente non dico in tutti i casi ma in molti di essi si troverebbe ad agire
Contro la propria coscienza medica controlla consapevole cioè proprio contro se stesso contro la propria la propria la professionalità cardine io ti
Non ci sia il corrispettivo delle dichiarazioni dei medici per il rispetto della vita che abbiamo appena citato bravo però io ho i medici cattolici
Rispetto ai trattamenti di fine vita e non ci sia altrettanto la la la la diciamo la la necessità di esprimere la propria indignazione la propria anche obiezione questa sì davvero ci vorrebbe di coscienza di fronte alla legge quaranta ma un'altra provocazione volevano discutere con te lei Ministro della Salute turco ha dichiarato non modifiche però la legge sulla fecondazione assistita non mi compete non è nel programma di governo queste è stato ribadito con molta franchezza da Livia Turco nel corso della videochat sul portale del quotidiano L'Unità rispondendo a diverse domande sulle difficoltà incontrate nel nostro Paese per sottoporsi alle tecniche di fecondazione assistita
Un tuo commento
Ma il mio commento io non non so se sarà necessario istituire il Ministero della fecondazione assistita perché senso a chi debba essere voi attribuite a raccogliere la responsabilità di riprendere il disco su questa tematica
Una tematica tra l'altro tra l'altro che molti di questi tra l'altro lo stesso ministro della sanità ha sostenuto ovviamente nel senso negativo io ricordo ritrasmissione dei quali essa e la partecipato sostenendo che era una legge assolutamente ingiusta era una legge inapplicabile e via discorrendo
Naturalmente mi meraviglia ma non posso nascondere a la delusione di ad una affermazione del genere come se poi il programma di governo fosse la conditio sine qua non possono non si possa cominciare a parlare di qualche cosa
Io ritengo che da un punto di vista proprio di onestà intellettuale bisognerebbe comunque
Portare avanti quelle campane quelle lotte quelle tesi quelle teorie che ci sono sostenute fino a mezz'ora prima altrimenti onestamente io che non mi interesso di politica direttamente verso un attimino disorientato
A di fronte a questo genere di affermazione poi se riguardi un elemento alberature questo insomma io lo lascio a tutti quanti gli altri stabili e non stiamo parlando di tecniche riproduttive stiamo parlando di terapie mediche
E sono state inquadrate come tali una nell'ambito della legge quindi non vedo quale altro ministero
Lo potrebbe rendere by debba interessarsi di di questa cosa comunque questo diciamo che
Riafferma la necessità che l'Associazione Luca Coscioni riprenda le fila dei comitati locali che si erano costituiti al momento della
Del referendum domeniche fa anche il nome chiedo scusa condotte ricordi
Ma da più parti da più partiti il problema è che oggi non se ne parla più e bisogna riparlarne perché la cosa peggiore il silenzio che calato su questa legge quaranta
Quasi come adesso fosse una legge che funziona fosse una legge che invece dai risultati in realtà non è così una legge disastrosa e una legge che è stata definita tu ricorderai sicuramente bene ma dai sostenitori e non è perfettibile
Io ricordo quando alcuni sostenitori della bontà di questa legge ricordo lo stesso vescovi che in una trasmissione televisiva disse Lugli stiamo lavorando per presentare dei miglioramenti e questa legge per il momento votiamola deboli lavoriamo in regola su cosa lavoreranno all'impianto della legge uno quindi se non si modifica quello una voglia di lavorare comunque noi abbiamo delle proposte abbiamo delle proposte per tentare un attimino di laici usare questa legge
In maniera non non dura cercando dico interpretarla li riprendeva inattesa inattesa di cambiarla di sostituirla definitivamente insomma
Mimmo un'anziana col Orcia è un'altra cosa che in un certo senso ottenuto la la legge quaranta è che non è stata ricordata in quel lungo elenco agghiaccianti al Ciak che stai facendo dall'inizio di questa nostra chiacchierata è proprio quella che deriva dalla dal primo articolo della legge quaranta sulla fecondazione assistita che attribuisce i diritti
Al concepito il conferisce lo lo Statuto
Di persona e per cui perché dico questo perché colgo l'occasione per riportare un articolo di Marina Terragni che è apparso su Io Donna proprio del del Corriere della Sera di oggi
Dal titolo embrioni lasciate lì in pace e e si riferisce questo articolo alla regolamento della Lombardia approvata all'unanimità anche dall'opposizione che peraltro ricorda la Marina Terragni
Tenta ora una difficile imbarazzata marcia indietro e questo nuovo Regolamento dalla Lombardia prevede che per tutte le interruzioni di gravidanza
Volontario o meno la direzione sanitaria dell'ospedale richieda i genitori se vogliono riavere il feto o l'embrione per dargli sepoltura
Nel caso i genitori non lo chiedano l'inumazione spetterebbe allo stesso ospedale e chi vi provvederà concretamente pagheremo degli addetti o sarà il movimento per la vita farsene carico con dei volontari della sepoltura
Perché come tu sai cioè ricordo ai nostri con le scuole di perché fin qui la legge prevedeva che i fili abusivi della ventesima la ventottesima settimana quindi cosiddetti abortì naturali e quelli che andavano sotto il nome di aborti terapeutici ettari non erano più venisse rinomati mentre entro la ventesima settimana venivano bruciati vincitore dell'ospedale rispettando certe regole di diciamo di salute pubblica in un certo modo ora ricorda sempre
La Marina Terragni in questo articolo
Non è che la Bortot sia un vizio che va disincentivato è un fatto doloroso e violento della vita delle donne che ricacciato nell'oscurità nella colpa si riproduce cresce il Regolamento la Regione Lombardia non è ideologico certo che lo è figlio primogenito dell'articolo uno della legge quaranta sulla fecondazione assistita
Che attribuendo diritti ha concepito il conferisce Statuto
Di persona quindi dice passata la bufera dei PACS la legge quaranta sarà probabilmente il nuovo tema vivo politico su cui andiamo il parlamento si eserciterà e alcuni esponenti del governo già preannunciato l'intenzione di fare rivederne il testo
L'idea di seppellire i fitti potrebbe essere una manovra preliminare alla nuova battaglia per poi puntare dritto appena possibile alla legge centonovantaquattro
Da sempre il Graal di tutti quelli che non vogliono l'aborto gratuito e assistito e conclude e mi sembra importante ricordarle vorrei invece un commento anche per quanto ad azioni per la sua esperienza professionale del ginecologo le donne dice Marino il Terragni invece semplicemente non vorrebbero più abortire nessuno credette e più anti abortista di loro
Questo è fuori discussione naturalmente
Naturalmente noi abbiamo sempre sostenuto abbiamo capito subito abbiamo letto subito tra le righe quale sarebbe stato il secondo aspetto il secondo passaggio
In ambito legislativo dopo quello della legge quaranta si sapeva che era la legge centonovantaquattro
E ci sono stati anche in passato mi riferisco a un passato prossimo diciamo segnali in questa in questa direzione da parte di esponenti diciamo di di governo delle varie e varie diciamo frazioni per cui è logico che se il principio è quello il principio è quello l'articolo uno della legge quaranta molte cose devono naturalmente essere Carlo il fatto è che ovviamente non tutti siamo d'accordo su questo principio è stato un principio che e passato meglio o meglio una legge che è passata sulla sulla su
Ho con con una votazione referendaria che assolutamente non possiamo ritenere a tutt'oggi più ci penso e più mi rendo conto che è una lucida Leon diciamo che passi una legge per un meccanismo perverso delle Canarie che permette la diciamola astensione dal voto ladro sulla permetto Mara include come voto a favore
Quando sappiamo bene che le quote dei non votanti soprattutto per le problematiche non colpiscono direttamente
Anche perché c'è stato diretta torce è stato impedito accertato è resa difficoltosa l'operazione mediatica di informazione
E questo chi ha fatto come lei se lo ricorda benissimo vediamo verso una battaglia una lotta una gara senza mai disputare la con i giusti mezzi
Con un meccanismo ripeto referendarie non credo che il popolo italiano abbia mai voluto questo ludico l'ho detto all'indomani mattina lo considero dire quindi
Indubbiamente non è l'indignazione non cessa non non sta a noi giudicare da sé non monitorizza non può cessare io lo dico come come operatore come tecnico
Insostenibile c'è anche una un appello della associazione Coscioni che adesso Mirella sicuramente
Ricorderà che proprio quello rivolto alle coppie di titolari di embrioni non più impiantabili ma
Solo conosce sicuramente ma vorrei che mi verrà sessione accorrevano ricorda lo ricorderò senz'altro mi chi volevo semplicemente salutare
Domenico danza del centro Rifondazione Mediterraneo grazie del tuo intervento e vi ricordo che sarà partecipe alla conferenza stampa che si terrà proprio il giorno dell'anniversario della morte di Luca Coscioni martedì venti febbraio alle sedici e quindici la conferenza a
Come tema la ricerca e fecondazione per cambiare la legge quaranta eccetera tra gli altri anche l'intervento di Rodotà Corbellini ed altri
Più lussuosa uno in Georgia ore nove non quell'appello l'avete sentito ripetutamente fare anche dai microfoni della radio
è ne abbiamo parlato della trasmissione precedente con Filomena Gallo deve Amica Cicogna ed è rivolto alle coppie titolari di embrioni non più impiantabili questi embrioni sono destinati a
Ad una distruzione
In realtà ad una conservazione sine die nei nei nei frigoriferi ma senza nessuna possibilità di essere impiantati quindi di evolvere in una gravidanza ebbene le coppie che sono titolari di questi embrioni possono donarle all'Associazione Luca Coscioni che li metterà gratuitamente a disposizione dei centri di ricerca internazionali più importanti e autorevoli
Per proseguire la possibilità di
Ricerca sulle cellule staminali di origine embrionali
Allora vi ricordo la importantissima scadenza del venti febbraio ma tutte le scadenze dei giorni prima dei giorni dopo li trovate sul sito www punto Luca Coscioni punto it
Il venti può essere l'occasione davvero per chi
Sente che queste cose hanno a che fare con la propria vita di iscriversi all'associazione Luca Coscioni di costituire delle cellule Coscioni nei propri luoghi di lavoro nei nei propri Comuni in cui ci si può iscrivere anche il diciassette e il diciotto nove ventuno matta può essere l'occasione per ecco può essere l'occasione per
In chiusura volevo dargli una notizia che forse
Non non è sfuggita
A proposito di Marco Cappato segretario dell'associazione Luca Coscioni che è stato nominato coordinatore del gruppo liberale ALDE alla Parlamento europeo nella sottocommissione i diritti dell'uomo e per le urgenze
La sottocommissione
Praticamente si occupa di coordinare le attività del Parlamento per la promozione dei diritti umani
Nell'Unione Europea e nel mondo quindi un impegno in più per Marco Cappato segretario Associazione Luca Coscioni ma un modo probabilmente in più
Per portare avanti le nostre battaglie
Io nel ringraziare Lorenzo Bruschi dalla regia le facciamo gli auguri via Marco Cappato anche per questo suo nuovo impegno
Mi raccomando iscrivetevi e state vicini alla battaglia di Luca Coscioni arrivederci a tutti Mirella Valentini Luigi Monte
Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica