Intervista a Marco Beltrandi sul risarcimento da parte della Rai a La Rosa Nel Pugno per danni recati alla formazione politica nel corso della campagna elettorale per le amministrative 2006

L'Autorità garante per la comunicazioni a imposto alla RAI di risarcire la Rosa nel pugno per i danni arrecati alla formazione politica nel corso dalla campagna per le elezioni amministrative del due mila sei questa è una vicenda di cui già parlammo all'epoca che giunta a conclusione e ne parliamo con Marco Beltrandi
Parlamentare della Rosa nel Pugno nonché membro nella Commissione di vigilanza sulla RAI che ha seguito passo passo questa vicenda è così Marco
Non proprio così purtroppo nel senso che l'Agcom va a inflitto una sanzione alla RAI di cento mila euro ma di questi cento mila euro nessuno andrà al soggetto che frattura nel tratto cioè alla Rosa nel Pugno naturalmente stiamo anche valutando se fare
Per questa ragione visto che c'è un danno riconosciuto il conclamato dall'autorità un causa civile per ottenere un risarcimento del danno ma questa è una sanzione che l'Autorità inflitto alla RAI attenzione
Uno perché anche tutto perché aveva violato i principi della par condicio in campagna elettorale per le elezioni amministrative a danno della Rosa nel Pugno erano successo che allora cioè a maggio fine maggio due mila sei
L'Agcom aveva dato ragione alla denuncia della Rosa nel Pugno che sosteneva di essere stata discriminata dal TG uno e del TG due
E aveva imposto entro la fine della campagna elettorali il ripristino del danno informativo alla Rosa nel Pugno questo ripristino non ci fu
Allora noi successivamente presentammo proprio nei giorni immediatamente successivi al voto una denuncia per inottemperanza all'ordine dell'autorità in realtà di queste risorse per inottemperanza noi abbiamo presentato il sei o sette perché tante sono state le delibere che fra le politiche e le amministrative a nostro avviso non sono state
Non sono state dipinte alcune sono state rigettate mentre per altre come per questa è stata l'autorità infine decide di novembre una sanzione di cento mila euro è da notare che pari a dieci volte il minimo cioè poteva anche l'autorità decine o una sanzione anche di dieci mila euro invece espressamente dice che è dieci volte il minimo naturalmente ricompreso nel massimo proprio per la gravità elevata della violazione eccidio vuol dire dall'autorità che pur essendoci la possibilità è stato completamente disatteso del TG uno e del TG due e ne abbiamo avuto notizia solo oggi e ci sembra tutto questa notizia valorizzarla anche perché la delibera che l'accompagna
è davvero esemplari sia in termini di fatto che di diritto ed è molto importante anche per le successive azioni che c'è un dovremmo necessariamente fare a tutela del diritto
Della del diritto conoscere per deliberare
Ecco dicevi che questi cento mila euro non andranno direttamente nelle nelle casse della Rosa nel Pugno spiegarci meglio
No anzi potrei dire qualcosa di peggio che in parte usciranno anche dalle tasche della Rosa nel Pugno con usciranno dalle tasche dei cittadini italiani tutti perché naturalmente la RAI li dovrà pagare e
Non c'è bisogno di immaginare molto che attingerà dei propri fondi che sono fondi come sappiamo in larga parte partecipati
Dalle dai canoni di abbonamento dei cittadini italiani quindi
In realtà ecco se c'è un paradosso in tutto questo che è stato fatto un danno ai cittadini italiani a loro diritto di conoscere per deliberare questo danno dopo le elezioni non è più risarcibile nel senso che se non in termini economici ma certamente
Il risultato prodotto dalla campagna elettorale così aggirata così deformata non è più risarcibile
Il danno subito che ripeto è stato subito dalla Rosa nel Pugno ha mai attaccato subito dei cittadini che non hanno potuto conoscere compiutamente correttamente per scegliere ebbene la singolarità e che poi
Ancora una volta in una certa misura sono i fondi pubblici quindi dei cittadini che devono far fronte ad una comportamenti inadempiente della RAI forse
Mi permetto di dirlo dovremmo anche studiare non solo la possibilità in sede civile di avere un risarcimento diretto ma a mio avviso dovremmo anche studiare la possibilità
Di far sì che la RAI assuma un'iniziativa disciplinare nei confronti nei confronti dei dirigenti che non applicavano la decisione dell'autorità visto che causano anche un danno per così dire economico all'azienda
Un'ultima domanda seconde tutta questa vicenda in qualche modo sarà servirà da lezione alla Rai oppure alla prossima occasione e anche troppo lontana si entreranno gli errori sempre
Ebbene farci illusioni però visto che questa decisione è stata adottata in novembre noi poi nemmeno sappiamo cercata per lato o meno
Ed è io mi permetto di dire che può anche darsi che questa decisione non sia del tutto estraneo al trattamento che è stato riservato alle iniziative
Ricavi in questo caso si è recato verbis sia nel caso sorda ma insomma unità pena capitale diciamo così
L'informazione che ci è stato successivamente dicembre o gennaio ore che con può darsi che abbia anche che vedere con questo tipo di soluzione che è stata comminata però ripeto soltanto il tempo ci diranno se questo è vero o meno
Non sono certo che dovremmo continuare a mantenere
Sia il monitoraggio ma sia anche le iniziative politiche giudiziarie perché mi piacerebbe pensare che il problema
In parte almeno colto ma non lo credo fra grazie allora Marco Beltrandi parlamentare della Rosa nel Pugno membro della commissione di vigilanza RAI