Sono stati discussi i seguenti argomenti: Asia, Cina, Corea Del Nord, Esteri, Estremo Oriente, Geopolitica, Globalizzazione, India, Nucleare.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 59 minuti.
Rubrica
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15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Radio radicale alla fine la diplomazia cinese ce l'ha fatta ha riportato alla ragionevolezza per così dire il riottoso regime comunista di Pyongyang che parliamo ovviamente della crisi nucleare
Dell'altra crisi nucleare che da anni sta per così dire sconvolgendo l'assetto internazionale il dossier nordcoreano
Nell'ultima fase dei colloqui a sei di Pechino i colloqui che dei doni insieme le Pecorella Cina ovviamente il Giappone la Russia e gli Stati Uniti per cercare di risolvere il problema del pericolo e della tecnologia nucleare del regime di Pyongyang dicevamo nell'ultima tornata decollo quel sei la Cina ha presentato un documento una proposta di compromesso
Che è stata accettata da tutti i paesi partecipanti alla conferenze si tratta di un indubbio successo per la diplomazia né di Pechino e si tratta di un indubbio di un'indubbia prova dell'aumentarla credibilità influenza strategiche politica internazionale dell'Impero di mezzo ma naturalmente non tutti i problemi neanche sul semplice a fronte della crisi nordcoreana sono stati risolti
Il compromesso raggiunto è appunto un compromesso presenta dati e lati di forte ambiguità
E poi specialmente è un compromesso luogo work in progress è un lavoro in progresso e quindi bisognerà verificare monitorare controllare
Nelle varie fasi
Dell'implementazione di questa corto che e che effettivamente il compromesso ma davanti produca effetti positivi ma AE nonostante tutti questi tutte queste cautele deve prudenza assolutamente d'obbligo quando si parla di Corea del Nord è indubbio che è stato fatto Passavanti un grosso passo avanti
Per la stabilità e il dialogo politico nell'Asia nordorientale in cenere in tutto il continente asiatico
Ora allora di cinghia nella trasmissione di Radio Radicale dedicata in particolare all'emergere tumultuoso delle grandi potenze asiatiche del Paris in particolare come dice il nome stesso Cina
E India dicevamo lo radici India
Va a occuparsi di questa crisi nucleare e della proposta di compromesso avanzata dai cinesi approvata come dicevamo da tutti i partecipanti ai colo quel sei innanzitutto cercheremo poi di capire cosa dice questa proposta di compromesso e cercheremo di comprendere meglio le intenzioni e le strategie di Pechino lo faremo con il corrispondente della Stampa da Pechino Francesco uscisse il nostro interlocutore abituale dalla capitale dell'Impero di mezzo
Poi cercheremo dal punto di vista coreano per così dire di fare un'analisi della situazione che si è venuta a creare
Lo faremo con un altro un'altra nostra interlocutrice abituale una storiche specialista di Corea la professoressa Rosselli Hideo immediatamente dopo però andiamo a occuparci di di India
Perché non solo la Cina ma anche l'India come da queste da questi microfoni abbiamo sempre sostenuto a o una interessante approcciamo interessante strategia di politica internazionale a Delhi
Si è tenuto nei giorni scorsi un vertice trilaterale dei ministri degli Esteri di India
Cina
E Russia di che cosa ne hanno parlato cercheremo un po'di capirlo e cercheremo anche di comprendere meglio che cosa sta succedendo nello scenario internazionale ma per ora accontentiamoci di occuparci della Corea del Nord ed è la soluzione che i cinesi sono riusciti a far passare e diamo la parola prima Francesco cc e poi a Rossi a livello buono sconto come sempre dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale
Francesco Scisci mi pare che la diplomazia cinese si è arrivata finalmente all'obiettivo o almeno al primo passo dell'Obiettivo condurre la Corea del Nord alla ragionevolezza
Sì questo il primo obiettivo adesso c'è una tempistica
Che è molto rigida cioè i il primo passo il congelamento
Il programma nucleare nordcoreano deve avvenire entro sessanta giorni e quindi noi abbiamo sessanta giorni di tempo per verificare se effettivamente la Nord Corea
Compirà fieristici adeguerà e naturalmente questi sono anche gli ultimi sessanta giorni per quei pronto che la Nord Corea posto a ricevere aiuti e
Cibo in vettovaglie è RCA ecco Francesco la prima e l'aprì la prima questione scusa se ti interrompo ma questi rifornimenti diversi Ediciclo chi glieli gara in particolare la Cina
Ma in primo luogo certamente la Cina ma ha anch'credo che partecipino itineranti sul sicuro che per giorni che il di in in misura diverso dagli attori del dialogo assai complesso la Sud Corea compreso anche il giaccone che ma ancora oggi però faceva sapere di voler impedire dico Cresci nell'ambito dei rapimenti dei suoi connazionali
Chiarissimo verde prima di passare al Giappone cerca però se puoi sinteticamente e di chiarire ai nostri ascoltatori termini questo accordo
Ma i termini di quell'accordo sono in estrema sintesi estremamente semplici
Ci dice alla Nord Corea blocca il programma nucleare in cinque pali progressive
E noi a ogni pace chiediamo degli aiuti una roadmap finì in un piano di il piano di lavoro e quindi in questo modo americani occidentali ciniche possono seguire
E possono monitorare
Gradualmente il l'effettivo implementazione del del disarmo nordcoreano
Secondo te di questo accordo assomiglia o no al vecchio accordo quadro che a suo tempo l'amministrazione Clinton chiuse con la Corea del Nord
No o il questore la cosa che almeno i diplomatici ci raccontano adesso molto diverso proprio perché non si danno aiuti di in base solo una promessa ma CPP devono gli aiuti
Fasi successive e che date alla verifica che queste promesse siano state poi mantenuta Mario Mattia cinese spezzettando il percorso è riuscita apporta raccontato la posizione americana con quella nordcoreana
Sì Fini ci direi questo e poi nella sostanza però la posizione americana ne esce non vincitrice ma molto di più perché riesce a un monitorare in questo modo con estrema precisione i progressi quindi e anche in qualche modo gli americani hanno o forse ha ottenuto di più di quanto potessero
A a sperare in un primo momento da un'estremità la posizione vincente quella di Pechino
Beh naturalmente Pechino e quello che ha portato e ha creato le condizioni per per l'accordo e attiene poi Pechino è sostanzialmente la potenza che ha spiegato l'anno Correa
Come una serie di blandi sceglie ma anche con una serie di misure dure ci sono state applicate
Dietro le quinte senza darne
Notizia alla stampa internazionale Iss avviando i cui redditi cui spese abbiamo parlato proprio contento perché il Giappone così Restivo solo problemi di politica interna legate la vicenda dei rapiti lo ricordiamo
Alcuni giapponesi rapiti negli anni Cinquanta se non vado errato perché segreti nordcoreani o c'è qualcosa
Bah credo questioni interne politiche interne quelle questioni elettorali in ogni interne il nuovo Premiere e è stato eletto all'interno del del Partito liberaldemocratico il partito di maggioranza proprio su una piattaforma dura
Contro la Nord Corea e una parte dell'elettorato di destra commerciale proprio per la per d'elezione il sostegno del primo ministro
Ci tiene a questo questo problema che oggettivamente poiché è un problema
Increscioso quanto meno cioè si tratta di
Numerosi i giapponesi le cui spesso non si conosce nemmeno chiarissimo Francesco ritorniamo all'accordo raggiunto due per lato di cinque fasi ma alla fine di tutte queste fasi e ci saranno anche diciamo così
Di di impianti stilista le azioni stabiliti Energia per la Corea del Nord o no
Dovrebbero esserci anche il il il pastore sostituire l'acqua pesante con l'acqua leggera però chiedo ricorda proprio l'accordo quadro di Clinton perché quello era il cardine poiché l'accordo
Fini però credo che in qualche modo si anche qui ci vado forse molto di più avanti perché alla fine dell'accordo cioè alle fine del queste cinque falli ci sono aiuti sostanziali per la ripresa
Organica dell'economia nordcoreana e quei cioè il motivo è che in qualche modo la Cina ha fatto sua quello che assumo suo tempo fu un approccio indicato da uno specialista in Abruzzo Institutio riparati grande baratto cioè portare la Corea del Nord è una transizione economica
E ai sindaci questo è quello che sembra aprire sembra voler aprire anche perché poi lacci non ha fatto mai mistero di voler sostenere spingere il
Le riforme economiche che tanto bene hanno fatto poi dall'alto in Cina cariche e non solo in Cina nordcoreani non sono
C'era poi di questo però parve Remo in un'altra occasione perché mi pare che il modello cinese delle zone economiche speciali questi esportano in tutto il mondo dall'India alla per questo non ma questo è un altro problema che sarà molto interessante analizzare anche nel suo di chiave di economia ma proprio in chiave di soft power delle tranquilla fino a cominciare distante diciamo così i suoi gravissimi fitte di democrazia senti Francesco però questo ulteriore fase questo ruolo della Cina anche nella riforma economica nordcoreana mette ulteriormente mettere ulteriormente la Cina al centro del gioco Teocoli riminese notorietà
Naturalmente questo è la presenza della potenza cinese viene assolutamente enfatizzate sottolineata da questa vittoria e direi anche questa presenta eccetera va oltre ormai lato orientale perché corso questa è la voce che circola a Pechino il potrebbe cercare di esportare questo modello nordcoreano cyber la soluzione esatto dell'Iraq DTP
Con questo chiudiamo questa nostra conversazione ormai periodica come Francesco Sicilia corrispondente della Stampa da Pechino enormi che se anche su questo tema ho l'impressione che ritorneremo molto presto ringraziamo Francesco sì sì un saluto come sempre da Radio radicale
Professoressa Rossella idee o mi pare di capire che alla fine la diplomazia cinese ce l'abbia fatta a riportare per così dire alla ragionevolezza il regime comunista di Pyongyang sbaglio
No no sbaglia sicuramente la Cina ha avuto un ruolo molto importante il gestire questi colloqui di Pechino da questi quattro anni a questa parte ma bisogna anche dire che finalmente la diplomazia americana è riuscita a svolgere il suo ruolo di probanti e che era stata assolutamente avevo che ha avuto un ruolo molto molto relativo in questi ultimi tempi mentre adesso il dipartimento
L'Istat è riuscito a riprendere in mano la situazione lei dice Condoleezza Rice in qualche modo si imposta sulla vicepresidente Cheney in questa situazione
Sul vicepresidente Cheney sugli istanti appunto che fanno capo al suo ufficio e alla National Security Council questo questo sicuramente abbiamo visto anche la reazione stia coinvolto anche molto vicino anche a Cheney idee è stato ambasciatore all'ONU età in un certo senso orchestrato le ultime sanzioni dell'ONU contro la Corea del Nord si è scagliato Bolton contro questa accordo chiamiamo tocchiamo chiamandolo un brutto accordo un accordo che dava un segnale e costituiva un precedente pericoloso per le altre questioni soprattutto quella italiana e quindi dei Crespi entrare dal direttore dire che Spera che appunto sperava che il presidente non fosse stato messo al corrente
Esattamente di quella che era la situazione che ritornasse sui suoi passi e sconfessato in un certo senso all'accordo poi invece la
Ecco a no completato Voltone quindi questo non è accaduto così come viene poi alcuni aspetti di questo accordo mi pare di capire
Che in qualche modo ricordi il precedente accordo quello che Clinton che l'Amministrazione Biki intorno fece con la Korea del Nord si basa sullo stesso principio bloccare il programma nucleare in cambio di forniture o sbaglio
In un certo senso sì però è un accordo molto diverso nel senso che allora l'accordo era stato stipulato tra gli Stati Uniti tra l'amministrazione Clinton in regime di di Pyongyang mentre in questo caso si tratta di un accordo che è stato frutto di una ha di una trattativa tra i sei Paesi che sono impegnati dal due mila tre questo tavola sei cioè del gli Stati Uniti la cena
La Russia il Giappone ovviamente Sacconi ecco poi Quenya provvediamo approfondiamo questa questione però parliamo ora degli aspetti diciamo così tecnici di raccordo qui ci sono alcune scadenze un monitoraggio scadenza per scadenza con le scadenze temporali
A cui corrisponde insomma ecco da una parte alcune obbligazioni da parte nordcoreana dall'altra parte alcune aiuti da parte della comunità internazionale funzionerà secondo lei
Ma guardi fecondo per bisogna essere molto prudenti anche perché abbiamo visto che accordi precedenti che erano stati salutati come la fine della guerra fredda nella penisola coreana sono stati sconfessati a partire dagli accordi
Appunto della mille novecentonovantaquattro e anche agli accordi mi riferisco agli accordi del settembre del due mila e cinque quindi direi che una certa prudenza trattandosi soprattutto appunto
Di di un Prodi due paesi diciamo gli intervistati dichiara parte la Corea del Nord e che hanno una fiducia reciproca molto profonda bisogna stare piuttosto così prudenti restare e stare a guardare come si svilupperanno queste questi accordi primi passi probabilmente verranno fatti perché non sono particolarmente gravosi né per la comunità internazionale
Per la Corea del Nord ma quello che è importante e vedere che e come e quando si arriverà a quello che è lo smantellamento delle di tutte le diciamo armi nucleari nordcoreani non si parla per esempio in questa cordoglio indenne specificamente del plutonio che è stato prodotto e che pare potrebbe essere utilizzato per tariffe in otto bombe eccetera vedete il programma missilistico che abbiamo visto con il con lancio
Antonia
Missili nel luglio dell'anno scorso e un programma direi che ha avanzato quindi anche questo quindi non è e da fine più si guarda scontro
Da una parte e dall'altra parte un molte ambiguità che loro molte ambiguità e poi ecco anche il programma andasse avanti così Leffe
Specialmente come è stato abbozzato
Ci vorranno degli anni perché venga completato perché anche e cioè da sempre da tener presente che per la Corea del Nord questo accordo è estremamente importante cioè questo accordo queste il fatto di essere un paese nucleare perché ormai è diventato un paese nucleare è importante per l'arte perché è una noi diciamo una una moneta di scambio per la sopravvivenza del regime
Per le esigenze di sicurezza per il riconoscimento internazionale secondo lei professoressa alla fine se tutto andrà bene per il verso giusto ci ma non ci saranno trappole in particolare del
Del dittatore di Pyongyang volevo comunque poi parliamo anche degli sconti all'interno l'abitazione se non ci saranno state le sabotaggi del processo alla fine ci potrebbe essere insomma l'inizio della riforma economica in Corea del Nord
Anche questa è una è una buona domanda questo è è un problema di Reja Espinosa nel senso che che la Corea del Nord in un certo senso se il regime di Pyongyang
Portarsi avanti le riforme alla cinese diciamo così cioè aprisse il mercato
In un certo senso questo porterebbe alla sua fine
Perché è chiaro che si tratta di un regime dittatoriale che piede tra l'altro sulla quali completa ignoranza della popolazione nordcoreana di quello che succede nel resto del mondo anche se anche questi
Contati degli ultimi anni cioè da quando si è avviata questa attività apertura della Corea del Nord
Notizia cominciano a filtrare dall'estero ci sono stati tanti ci sono tanti fuoriusciti che è stato un passa parola ci sono le videocassette metta sudcoreani che vengono contrabbandate attraverso soprattutto alla frontiera con la Cina no quindi che già ci sono delle antiche però comunque regime ancora
Saldamente in sella e questa è una cosa sempre da tener presente e giusta credo valutando molto bene quanto e come aprirsi
Capisce quindi poi credere questa delle delle riforme alla cinese meritatamente impropria da molti analisti proprio perché chiarissimo ecco prima le conseguenze sulla Corea del Nord e ora però ovviamente ci sta un altro passaggio interessante di conseguenza sulla Corea
Del Sud notizia prova di queste ore
Che è stato riattivato il dialogo intero coreano nel secondo lei tra poco ci saranno le elezioni presidenziali Corea del Sud a Seul
I progressisti della quale presidente avrà novanta tra questo processo
Questo sicuramente perché vorrebbe dire che la politica portate avanti da da questa amministrazione
è stata una politica che ha prodotto dei risultati positivi e quindi diciamo quelle che sono state le raccolte da parte della dell'opposizione del grande partito nazionale dei conservatori sudcoreani vengono a cadere nel senso che si si dimostrerebbe che in effetti e meglio trattare con Pyongyang Ettore necessaria aiutarla per arrivare poi col tempo naturalmente
E a piccoli passi a portare la situazione economica Nord nordcoreana a uno stadio tale per cui ci cioè c'è la possibilità di fare un un'unificazione che non gli atti gravosa ovviamente
è violente che lavora c'è da dire però di questo poi ne riparleremo un'altra prossima chiacchierate conversazione che i progressisti in Corea del Sud hanno un stanno vivendo una stagione particolarmente complessa anche se il Presidente del loro partito
Certo certo
Molti nelle ultime settimane però perché è stata una scissione piuttosto violenta nel partito cioè più per il partito del partito dei progressisti addirittura molti deputati si sono dimessi sono usciti e quindi hanno provocato
Una una conseguenza anche piuttosto aggregativa cioè a dire il partito di governo non ha più la maggioranza in Parlamento bianca ebraica la relazione fu presentata al Comune giapponese perché accettare un po'a denti stretti d'accordo per la questione dell'assenza di clausole
Almeno per ora relative alla alla vicenda dei giapponesi rapiti negli anni scorsi dei servizi segreti nordcoreani
Ecco secondo lei Shinzo Abe Giappone rischia di in qualche modo una diminuzione del ruolo regionale di fronte anche all'ascesa geopolitica della Cina sempre più evidenti naso nordorientale
Il concerto quella grossa preoccupazione che c'è in Giappone in questo momento che va per la preoccupazione della Cina
E del fatto che il Giappone sta perdendo colpi
Rispetto alla al colosso cinese in grande espansione in grande visibilità internazionale tra l'altro le faccio una parentesi nient'altro che il Giappone che si è rifiutato in questo momento di fornire Aiuti alla Corea del Nord è stato criticato molto nello stesso partito conservatore perché si dice era appunto questo accordo che serve a ma alla stabilità a produrre diciamo una stabilità regionale è molto più importante la questione dei cittadini da dall'Apt chiusa la parentesi è chiaro che definì a Pechino che in questo momento che però il il Giappone il testo che Tokio tendono a ricostituire dei rapporti diplomatici e dei rapporti politici
Ma più più stretti perché
Abbiamo vinto dal due mila e cinque
I rapporti politici tra i due Paesi erano sinceramente obiezione l'implosione recenti del nuovo primo ministro Shinzo Abe a Pechino azioni insomma di copertura o cambiando lei dice l'accordo comunque favorire ulteriormente la cooperazione nella regione
Ma io penso di sì cioè questa è la preoccupazione di tutti tra l'altro per ricordiamoci sempre che in Asia
Agli Nord esternalità un appalto di sicurezza regionale questo è una cosa molto importante anche qualcuno tra l'altro Henry Kissinger aveva proposto nel colloquio se diventa ha sollevato dalla conca di un organismo di una conferenza per la sicurezza il un ruolo pretendere sicuramente che a queste sarebbe una cosa estremamente importante provvisoria ecco domani ma insomma professoressa per concludere
Quindi cooperazione maggiore regionale i ulteriori e un ulteriore sviluppo dei rapporti tra Tokyo e Pechino però ritorniamo al punto inizia dal punto chiave e mi pare di capire che la diplomazia cinese accollato un successe che specialmente la differenza
Da questa corda dell'accordo firmato a suo tempo dall'amministrazione di Bill Clinton è che quello era firmato dagli americani ed è nordcoreani era quindi un accordo
Che in qualche modo vedeva la leadership americana nella regione questo accordo mediato fortemente definisca un fortissimo ruolo di cinesi ma certamente questa perfettamente ragione del resto che la credibilità americana
Sia andata sempre più uno spegnendosi mentre appunto la visibilità cinese il tanto che la Cina sia impegnata a a a risolvere tutte queste controversie internazionali è molto importante il fatto
Lei ha spesso che ci sia stato quel tappo è accorderà importante per l'Iran anche se le due situazioni non hanno chiaramente molto diverso o di questo parleremo semmai in altra sede quello che le volevo volevo approfondire appunto il particolare ruolo della Cina che
E in qualche modo diciamo così paradossale perché questa amministrazione c'è un forte presenza di sostenitori del contenimento nei confronti della Cina eppure
Alla Cina è stata data queste norme
Voluti Ubulibri ha perfettamente ragione certamente questa è una contraddizione anche con quella che era la politica dico in che ci metta di Condoleezza Rice cioè impegniamo la Cina da un punto di vista economico ma cerchiamo la dal punto di vista politico-militare quindi questo si è dimostrato un ossimoro qualcosa che effettivamente molto difficile
Età portare avanti bene la ringraziamo negativa professoressa coste l'idea lo ricordiamo storiche specialista di Corea professoressa di storia politica e diplomatica dell'Asia orientale a Trieste conosciuto come sempre dalla nota emittente la radio radicale bene ed ora dopo la Corea del Nord e dopo questo ennesimo esempio concreto dopo questa ennesima applicazione pratica dell'approccio di politica internazionale della Cina dell'Impero di mezzo
Andiamo a occuparsi come peraltro vi avevamo preannunciato nell'introduzione di questa puntata dell'ora di cinghia andiamo ad occuparci del vertice trilaterale dei ministri degli Esteri di India e Cina e russe che si è tenuta se tenuto nella capitale dell'altra grande potenza asiatica emergente Abelli la capitale appunto
Dell'India di che cosa hanno discussi tre ministri degli esteri
Ovviamente di economia di cooperazione politica di riforma del Consiglio di sicurezza ed anche dei dossier geopolitici più caldi dell'attuale fase storica dell'attuale fase politica internazionale Iran Afghanistan e Medioriente
Ma è innanzitutto cerchiamo di capire quali sono state le conclusioni di questo vertice con il collegamento grazie al collegamento con la professoressa Giorgia canterà una nostra interlocutrice nella capitale indiana
Buon ascolto come sempre dunque dalla nota emittente ovvero da Radio radicale
Professoressa George accanto e le Abelli nei giorni scorsi si è tenuto il vertice trilaterale chiamiamolo così triangolare dei ministri degli Esteri di India e Cina e Russia che cosa hanno discusso i tre capi delle diplomazie di Pechino moschee del
Tema del costone per elettrotreni vetta beni economici ai problemi
Del terrorismo internazionale
Problema dei voti e con realismo soprattutto a Quetta sembra essere stato il mantra magico del meeting come l'ha definito settimanale indietro sei
Senta discorso al problema della l'importanza dell'ONU
Nella costruzione appunto di un mondo multipolare basato sui principi di uguaglianza tra i sessi le nazioni rispettate la sovranità nazionale integrità territoriale e secondo questi premi poi sarebbe necessaria una riforma delle Nazioni Unite inclusa quella del Consiglio di sicurezza i freni anche settembre con molta più cautela ministro cinese o appoggiava l'attivazione della linea ad entrare nel Consiglio di sicurezza e per quanto riguarda il disposto del terrorismo hanno ribadito che la lotta al terrorismo la condotta
Sotto l'egida delle Nazioni Unite
Ed è necessario segretario care le radici finanziarie del terrorismo basate sul traffico di droga e della criminalità
Questo mi sembra chiarissimo ci sono state anche dichiarazioni comunicati i documenti congiunti
E Agnoletto ha fatto epoca fa una dichiarazione congiunta in cui si sottolinea no che ettari e comunque sia sottolinea che la cooperazione bilaterale
Non è diretta contro gli interessi di altri paesi a contraria intende promuovere pace d'armonia e proprio per questo sottolinea la necessità di preservare la diversità delle culture e delle celebrità l'importanza del dialogo tra civiltà e religioni diverse
è un abbastanza sott'acqua diciamo non entra nei dettagli della cooperazione economica per esempio anche per effettuate chieda di organizzare tramite economico trilaterale verso la fine di quest'anno infettati accetteranno a questa che siederanno tutti gli imprenditori per discutere ritengo che chiaramente per discutere dei problemi dell'AGEA
Fanatica
Variazioni quindi si è deciso per esempio di di aumentare di incrementare la cooperazione nel delicato settore energetico petrolio gas mediare tetto sette perché la Russia paese fornitore di inerzia uterina Annone sette
Un grande necessità
Si tratta di quei Paesi affamati di energia necessari al loro sviluppo economico lei ha detto che si incontreranno con un nuovo summit economico ci saranno altri vertici altre possibilità di scambi di opinioni chiamiamoli così
E soprattutto in campo economico chiaramente e questo panni separato soprattutto cioè il ricavato ai problemi economici e sono la discussione sui problemi economici Pera il fisco sanità italiana che verso la fine dell'anno per ora insomma dato e adesso
Come si è parlato anche diranno è peccato
E hanno discusso dei vari paesi e nelle nelle varie crisi internazionali afgani straniera Anna
Koreja ecco multi con ultima domanda professoressa così per circa per avere una panoramica completa la stampa indiana come lei ha citato in via vecchio magazzino come ha parlato descritto questo è
Paghiamo appello qualche erano tentativo per controbilanciare diciamo la l'alleanza Indiana Stati Uniti bene
La recente alleanza
E il ministro degli esteri indiano cosa ha detto
Ho detto dico io in linea di massima crediti dei rapporti con gli stabilire rapporti con queste paesi dell'importanza dell'India che cosa ha detto
Ma seconda Gianani segno letta notare che comunque attimo ma con cautela perché Rutelli alterare le relazioni fornita ogni caso amministrano vecchietta risoluta dopo l'insegna affermato che la cooperazione che ho che il confronto dovrebbe governare l'approccio agli affari regionali e internazionali
Quindi possiamo dire operazione niente sì col confronto no questa diciamo così è il mantra magico per usare le sue parole della politica estera di Delhi
Bene la ringraziamo ringraziamo la professoressa Giorgia canta le la nostra interlocutrice aderì con l'ascolto come sempre dalla nostra emittente ovvero da radio radicale
Bene ora cerchiamo di tirare le file su questi due avvenimenti che hanno scandito la geopolitica dell'Asi in questa settimana li ricordo ancora una volta la soluzione cinese alla crisi nucleare nordcoreana e il vertice triangolare Russia Cina India nella capitale dell'India Delhi
Lo facciamo con una primissima nati sì altro che mente ne seguiranno nelle prossime trasmissioni dell'ora di cinghia dicevo lo facciamo con una primissima navali si con l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera con l'ambasciatore Romano cercheremo anche un po'di capire se la soluzione l'ipotesi di soluzione per la crisi nucleare nordcoreana
Può portare elementi interessanti per una ipotetica soluzione dell'altra crisi nucleare quella iraniana ma come ascolterete come ascolteremo tutti con l'ambasciatore Sergio Romano cercheremo specialmente di capire di cercare di capire la lezione che da questi due avvenimenti geopolitici dell'Asia l'Occidente dovrebbe tranne a buon ascolto come sempre dalla nota emittente con l'Inter da all'ambasciatore Sergio Romano editorialista lo ricordiamo del Corriere della Sera
Ambasciatore Sergio Romano pare di capire che la crisi nucleare nordcoreana si stia avviando a una soluzione grazie anche alla diplomazia cinese qual è la sua analisi
Ma anzitutto occorreva esce perché i coreani abbiano davvero l'intenzione di rispettare questo patto altre volte ci hanno delusi
Tuttavia in questa faccenda mi sembra che le pressioni esercitate dai treni nella regione e soprattutto per la Cina gli Stati Uniti abbiano dato buoni risultati
E questo dimostra che quando gli Stati Uniti trovavano di fronte a sé verifiche Cinzia per fermare un punto di vista diverso dal loro finiscono per rendersi conto dell'impossibilità di agire unilateralmente io credo che la lezione più importante
Di questa faccenda coreana sia per nuovi l'Europa perché se il tecnico che mi sono trovato di fronte cioè al momento della dichiarazione di guerra contro l'Iraq e l'invasione
Dell'Iraq un'Europa decisa a far sentire il loro una campana diversa io credo che avrebbero ascoltato
Invece non ha trovato un'Europa divisa questo naturalmente favorito quei settori dell'opinione pubblica americana per la società politica americana che deciderà con utilità della vicenda irachena dare un esempio del modo in cui gli Stati Uniti avrebbero governato il mondo da quel momento credo che sia questa la lezione più importante sul piano poi più strettamente coreano beh questo significa che la Corea si propone il participio Pretty qualche obiettivi naturalmente hanno ottenere una sorta di garanzia questa l'ha ottenuta ed è una garantiva multilaterale
In un certo senso oggi la Corea il prototipo è protetta da un consenso delle potenze regionali che non vogliono che lei si faccia guerra
E dall'altro lato una garanzia di sopravvivenza il regime non dimentichiamo che rifornimenti petroliferi in questo modo sono sicura che sono consistenti
Ambasciatore Romano lei ha parlato di lezioni per l'Europa e per l'Occidente dalla faccenda coreana e per l'Europa per l'Occidente per gli statunitensi sono anche altre lezioni che ci vengono proprio in questi giorni dalla seconda vertice trilaterale Cina Russia e India in quel di rally
Naturalmente questo dimostra che quei tre Paesi sono in qualche modo paradossalmente uniti proprio per la necessità di evitare che l'America sia troppo potente
Naturalmente a ciascuno di loro lo fa con stile diverso la Russia di Putin discorso che Putin ha fatto ha Monaco di Baviera molto esplicito contro questa nuova politica invadenza degli Stati Uniti la cena con come dire il carrubo imperiale di questo vecchio prevede che
Non il tempio soprattutto ora esprimerci controprova rudezza se non sulla faccenda Rita i guanti da sono estremamente competitivo divide
E infine e l'India che vanno in bello stile non è quella di quell'attitudine a quella del Nehru in altre parole un Paese terzista un Paese che non vuole stare lì da una parte né dall'altra perché è troppo grosso perché troppo debole pur essendo grosso e perché sa che pone venne vendere al meglio per così dire della sua straordinaria posizioni più politica al suo straordinario peso nella politica internazionale
Giocando strutture su due tavoli così ci sono stati accordi con gli Stati Uniti molto importanti per la Cina perché hanno garantito la tecnologia nucleare il cui episodio ma al tempo stesso ha buoni rapporti con la Russia buoni rapporti con la Cina e addirittura non si sottrae a un disegno che molto probabilmente più russo cinese che non viviamo di apparire come parrocchetti un richiede del pene critica degli Stati Uniti
Senta ambasciatore Romano abbiamo parlato delle elezioni dell'Occidente insomma dovrebbe cominciare un po'imparare che vengono dalla se c'è però anche se con un secondo lei c'è anche una modello occorreva per la crisi iraniana perché di questo un po'si comincia a discutere pare che ha che è di capire che a Pechino insomma
Dicano Diba fermi non insomma potrebbe esserci un una formula simile anche per la fu una roadmap simile per affrontare l'Iran degli
Sì semicentro compiuta formulo il contatto diretto del dialogo politico diplomatico sì credo che sia questa la formula importante da utilizzare nei confronti dell'Iran ma che non è qui ci sono pure le situazioni alquanto diverse che tratta con la Korea sa che sta trattando con un regime particolarmente caratterizzato da una élite politico-militare che ha a cuore soprattutto la propria sopravvivenza la Corea non vuole essere la potenza egemone della regione
La Korea vuole soprattutto tutelare se stessa
E lei ripeto Lilli dirigenziale che al vertice del Paese contro la minaccia americana quando si parla con l'Iran invece si parla con una potenza regionale che è un vecchio Stato che ha una sua opinione pubblica una sua società e che in qualche modo al sentimento e l'orgoglio della propria funzione della propria identità del della propria presenza regionale insomma non si va a negoziare con l'Iran semplicemente in termini di concessioni rassicuranti
è un po'di denaro un po'Pino di sanzioni eccetera eccetera no condita riusciva a ragionare soltanto se si è pronti ad accettare che l'Iran faccia parte della regione
Con la con le sue prerogative con i suoi diritti e naturalmente alcuni suoi dovrebbe
Se da Butcher Romano lei ha detto solo facendo iraniana la le sulla faccenda coreana mi scusi la lezione da trarne per l'Europa che quando disabili contro una grande potenza che insomma afferma con determinazione il suo punto di vista comunque dovuto cominciare rendersene conto cominciano prenderne coscienza sull'Iran potrebbe funzionare questo meccanismo
Sull'Iran
Paradossalmente in questo momento non sta funzionando d'Europa che in questa fase completamente allineata sugli Stati Uniti pratiche le divergenze fra l'Europa e gli Stati Uniti sono utili divergente reali e molto profonde io sono molto convinto che anche i Paesi che in questo momento appaiono più allineati sulle posizioni americane come per esempio con i tedeschi inglesi sono invece profondamente convinti che compirà fitte pagine in modo completamente diverso però dopo l'esperienza irachena la traumatica esperienza irachena in cui l'Europa non raccontato assolutamente nulla
Si direbbe che gli europei stiano puntando su una strategia certo meno appariscente di quel dissi io anche perché temono di non poter sostenere il dissidio
Da quel e cercare di controllare gli Stati Uniti stando lì a fianco facendo per quanto possibile ciò che gli Stati Uniti ritengono utile ma sperando in questo modo di potere per così dire abbassare il grado di aggressività invadenza della politica americana un livello tollerabile
Insomma è la posizione Eboli
E che spera di condito la reporter dandogli affianco tirandolo per la giacca
Mi sembra una diplomazia molto riduttivo vista affettuosa così si può dire ecco per aver una semplice strangola la Russa invece sta alzando la voce anche sull'Iva
Certo perché la Russia è potenza perché la Russia l'orgoglio della propria del proprio ruolo della propria dimensione della propria storia l'Europa invece dà per scontato di non potersi accordare su posizioni di maggiore forza di maggiore
Intransigenza anche quando è necessario e allora l'accordo riesce a farlo sia a livello europeo ma soltanto
Per una strategia più più remissiva più conciliante
Più riduzioni vista ripeto questa parola anche se per tutta
Quindi mi pare di capire all'ultimo che rischia di far cambiare opinione a Washington se qualcuno riuscirà sull'Iran rischia di essere la Russia stavolta dobbiamo tutti la Russia continuino ad essere
Contende ad affermare suo ruolo per la regione perché mi spiace dirlo ma è qualche modo i contraltare necessario di un'eccessiva invadenza pubblica ma sempre molto più democratica di quanto non lo fosse all'epoca in cui il nostro Presidente della Repubblica nella comunità lo dico anche questi sono calcoli che poi bisognerà fare
Diciamo davvero così convinti nove paesi in cui il partito comunista è stato molto forte che quindi porta in qualche modo seppure storicamente una sorta di corresponsabilità infinitamente più piccola di quella della vecchia Unione Sovietica naturalmente siamo davvero convinti
Che non si possano si debba prendere atto per miglioramento che pur pertanto nel passaggio dell'Unione Sovietica ad un sistema diverso democrazia ma è una cosa che il figlio proibito da un giorno all'altro
Io credo che si debba essere consapevoli del fatto che i da Prodi la transizione
Della Russia chiederà ancora un brutto tempo anche con alcune cose sono state fatte che probabilmente sono pettinati a radicarsi nella cultura nella società
Ringraziamo richiama l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera buono sconto come sempre dalla nota emittente ovvero da Radio radicale
Continuiamo ad occuparci dell'Iran ma i nostri ascoltatori CD scuseranno lo facciamo inquadrando la questione iraniana
Nella nostra solita a ottica un po'Asio centri canti però non possiamo non rilevare come mentre elasticamente delle grandi nazioni dell'Asia
Tendono a risolvere in parte ci riescono e i tanti focolai di tensione di crisi del continente con il dialogo e la cooperazione e lo abbiamo visto con la Corea del Nord ma lo abbiamo visto anche con i vertici trilaterali Russia Cina né e India
E la massima potenza del nostro Occidente gli Stati Uniti d'America con l'amministrazione di Jordan filobus tendono sempre di più essere maledettamente impantanati
Nelle crisi e nelle tensioni mediorientali né inutile qui ricordare la tragica vicenda della guerra irachena come inutile sottolineare l'evoluzione della crisi israelo palestinesi qui parleremo soltanto di Iran
è possibile infatti che nelle prossime settimane o nelle prossimi mese almeno a leggere alcuni giornali per esempio l'autorevole giornale britannico The Guardian
Gli Stati Uniti possano decidere questa amministrazione possano deposta decide un ulteriore intervento militare in Medioriente proprio contro l'Iran
Per evitare si dice che e gli Ayatollah possano a vere la bomba nucleare o comunque e preoccupanti capacità nucleare ma come si può affrontare il dossier iraniano è davvero indispensabile prefigurare un intervento militare un nuovo intervento militare in una Regione già così carica di tensioni di o di come il Medioriente
Per cercare un po'di capirlo radio radicale l'ora di Silvia vi propone ora l'intervento che il presidente Giuliano Amato attualmente ministro degli interni del governo italiano ha svolto recentemente in un convegno organizzato dal Centro studi americani dedicato proprio alla crisi iraniana
Buon ascolto come sempre la nota emittente da Claudio da Claudio Landi ed allora decide con questo intervento presidente Ama
Io sono mortificato perché arrivo ora che se c'è una parte che odio è quella del politico che arriva a concludere i convegni a cui non ha preso parte
E non avrei voluto che accadesse però ero a questo punto ero tra l'alternativa di darvi la bocca che forse era anche peggio e di venire a fare questa parte un po'orribile e quindi vi dico quello che penso sull'argomento che non è molto diverso da quello che ho sentito Negri dalla Maggioni
Io sono rimasto fermo alla nozione di di quello iraniano come di un puzzle la definizione di Pollack
Che a me pare proprio corretta perché si sono tutti i pezzi di un puzzle
E se li metti a posto è un pazzo bellissimo
Che funziona
In cui ci sono tanti
Valori aggiunti se li mette fuori posto gli stessi pezzi è un disastro spaventoso più spaventoso di quello che lo è già abbastanza dell'Iraq
Anche perché lo spillo per il set molto più ampio di quanto non sia quello iracheni
Ed è un disastro in primo luogo per l'Iran questo Paese appunto il più occidentale del Medioriente che rischia di entrare in un conflitto deflagrante con lo uccide
Che rischi è di essere sempre più ideologizzato e repressivo all'interno
E quindi cancellando
Quelle caratteristiche così di
Sofisticata critica che alla società
Diciamo urbana
Iraniana e e e di essere sempre più un Trouble maker e terrificante intorno al sei che evoca troubles Philip Roth
Quello che colpisce e che
Permettetemi di dirlo così
Cercare di trovare una mutante per evitare la guerra è di per sé una ragione ma alla fin fine è una ragione negativa
Ancorché
Esista esistenziale
La cosa che colpisce è che ci sono ragioni positive
Per riuscire a ristabilire un rapporto
Perché noi abbiamo noi Europa abbiamo interessi comuni come dire
E non sono soltanto quelli che riguardano le energie troppo facile metterla in quel modo
Ma noi oggi siamo in Afghanistan
E per fronteggiare tutto quello che va fronteggiato in Afghanistan l'Iran è un Paese essenziale
Noemi chiamando noi Occidente abbiamo combinato un guaio gigantesco in Iraq
Se vogliamo contribuire nel tempo a ridurre le dimensioni di quel guaio l'Iran è fondamentale
E tutti sanno per chi gli sciiti eccetera
Abbiamo focolai irrisolti
Di tensioni antiche in Medio Oriente
E
L'Iran può essere decisivo per accentuare umili o per ridurre
Quindi
Noi non abbiamo nessun interesse a schiacciare dirà
Noi abbiamo interesse a vederlo respirare ed agire come potenza regionale
E dico questo senza offesa perché considero l'Europa una aspirante potenza regionale
Nulla più che questo
Poi no voi noi qui in questo palazzo siamo gli eredi dell'unica squadra che è riuscita ad imporre una pax al mondo intero da un Paese sono non è più accaduto e non prevedo che può assalire accade
Che non esista nessuno e posso pensare di ripetere l'esperimento della pax romana con tutto il bene e il male che queste produsse intorno a sé
Quindi che ci fa essere potenze regionali e in realtà non si chiede di più
Allora se vogliamo proprio dircela tutta
Vale la pena e questo tu lo trovo giusto parlare dello scenario del conflitto per contribuire a renderlo impossibile
E possibilmente per creare le premesse dell'altro scenario quello positivo quello virtuoso
Quello dei pezzi del palazzo che vanno ciascuno al loro posto e creano se non cooperazione almeno in terrazzi
Anzi che interdizione reciproca
è chiaro che
Qui ciascuno dovrebbe poter fare la sua parte
Io
E una parte che ritengo possibile per tutti molto difficile per gli Stati Uniti che sono i un protagonista essenziale
Non sono particolarmente ottimista da questo punto di vista perché dopo le elezioni di midterm no no percepito un sufficiente il riorientamento della politica estera degli Stati Uniti
Perché i vincoli che si sono ormai creati sulla strada perseguite per sei anni possono essere più forte io ricordo quando poco dopo le elezioni
Si iniziò a dire va bene si può parlare con la Siria
E probabilmente l'amministrazione avrebbe provato a farlo
Ma subito la destra del partito lo ha ritenuto un tradimento e ha in qualche modo paralizzato questo tentativo
E del resto il modo in cui è stato raccolto il rapporto Baker Hamilton
Cioè molto indicativo forse non è in condizioni di farcela
è un vero paradosso che si sia arrivati al punto
Che
Si teorizza il principio secondo il quale non si può dialogare con il nemico
Che è un il il principio più assurdo in politica internazionale che io abbia mai sentito enunciare
Subito evocando lo spettro di Monaco dello spirito di Monaco e della resa ma io dico ma io non ho bisogno di parlare con gli amici con gli amici mi intendo se c'è bisogno di parlare c'è bisogno di parlare tra gli avversari tra i nemici per evitare che non parlando si sia arriva direttamente immediatamente a fare ciò che si dice di non di non voler fare
Che se
Il principale protagonista della politica estera mondiale si priva della possibilità di parlare con con i suoi nemici
Si priva di una arma per la pace che assolutamente essenziale
Per questo facendo così
Che si rischia di diventare simmetrici all'Iran
Il quale costruisce nel mondo arabo una falsa unità che tiene insieme essi sciiti e sunniti all'insegna dell'ostilità a Israele e noi non parlando rafforziamo quel tipo di unità che finisce per essere contro Israele contro l'intero Occidente cioè un risultato semplicemente rovinoso questo ecco che fa un gioco sbandieratori rafforza in gioco sbagliato dell'avversario
Oggi
Vedo occhi comincia all'interno del mondo arabo ad esserci una capacità di sottrarsi in tutto questo
Ho visto con grandissimo apprezzamento
Il formarsi l'avvio della formazione di un governo di unità nazionale
Nei territori me lo stato palestinese promosso dai sauditi
Era da tempo che
Occhieggia Voltiano saudite il fatto che i sauditi c'abbiamo immesso perché originariamente non c'era il governo di unità nazionale si stia così siano adoprati comunque l'invito alla Mecca per realizzarlo
Questo
Dice che dalla parte di Lazzi Sistani che articola
E che quindi puerile fronte compatto che il presidente iraniano cerca di tenere in piedi con la maledizione su Israele in realtà non si mantiene unito che si articola bisognerebbe che qui entrasse con altrettanta capacità di articolazione l'Occidente
Dove per articolo azione intendo parlare con tutti e con ciascuno trovare l'argomento appropriato
Noi non non riusciamo a risolvere l'Afghanistan è un serio problema senza una collaborazione iraniana in movimento in scena Afghanistan e e l'Iran ha un interesse oggettivo
Per i profughi chi era per la droga che si vede arriverà
Ed è il Paese che ad oggi ha impostato con maggiore severità la la la o opposizione alla esproprio passa di lì ma insomma l'opposizione all'esportazione del della droga dell'eroina diva
Sull'Iraq
C'è bisogno di lo dice
E quindi in un momento nel quale
Distratti uniti hanno comunque difficoltà
Ad essere interlocutori efficaci in quel mondo
Più per se volete per demerito loro che non per trovata capacità ad avere una vibrante ed unitaria politica estera comune l'Europa è chiamata così tirata fuori dalle retrovie spinta sul proscenio e quindi a avrebbe un'occasione che naturalmente senza gli Stati Uniti io insisto a pensare ridicolo possano essere condotta in porto ma avrebbe un'occasione per permetterci permetterci cucù un suo ma
Probabilmente le cose da fare oggi sono proprio questi due quelle quella di scavare dentro uno scenario di guerra per farne cogliere tutte le aberranti conseguenze
E quella di spingere l'Europa un po'più avanti per cominciare a intavolare un discorso che forse dopo le prossime elezioni presidenziali
Se riusciamo ad arrivarci
Potrebbe essere sviluppato con tutti gli interlocutori che serve ecco io oggi la vedo così e nel frattempo
Noi dovremmo continuare a a cercare di parlare con la società iraniana io di questo sono convinto certo le delusioni che riusciamo ad a vere sono sempre brucianti
Sì devo dire che punto ce un potere
Che è difficile per noi diritti
Tura capire perché
Noi insomma
Noi mandiamo chiunque in giro per il mondo
E che un professore debba passare attraverso un filtro pubblico per poter andare dove vuole una cosa che per noi grida vendetta davanti a Dio e agli uomini
E quindi questo dialogo sta diventò la società iraniana sta diventando particolarmente difficile
Però questa è una cosa da continuare a fare con tutti i mezzi
E resistendo il più possibile a questo potere arbitrario
Per non dare la sensazione che la porta si è chiusa
Per non condannare Chiellini a a ritenere che ormai così è così destinato a restare perché è molto importante per il futuro
Che la società iraniana si senta partecipe di un destino mondiale di un destino regionale che non è quello dipinto
Da chi oggi e la governa
Da questo punto di vista occasioni come questa sarebbero utili ma probabilmente bisognerà decidere di andare a te erano a farle e vedere a quel punto lì che cosa succede circuiti per cui ci saprà dire qualcosa
Bene con questo intervento chiudiamo questa puntata dell'ora di Cindia abbiamo parlato della crisi nucleare nordcoreana della soluzioni cinese a questa crisi nucleare nordcoreana
Abbiamo parlato del vertice triangolare livelli tra Russia e Cina ed India e poi insomma abbiamo come sempre fatto un confronto tra l'evoluzione della geopolitiche in Asia e i gravissimi problemi che il nostro Occidente continua a incontrare nella situazione internazionale in particolari in Medioriente con l'ascolto come sempre dalla nota emittente la radio radicale
è un saluto come sempre da Claudio Landi
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