L'evento è stato organizzato da Partito Socialista.
Sono intervenuti: Natalini, Bettino Craxi.
Tra gli argomenti discussi: Elezioni, Parlamento, Psi.
La registrazione audio ha una durata di 48 minuti.
Rubrica
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18:30 - Facebook Liberi Cittadini
9:30 - Roma
Compagne e compagni
Attività di prima di dare inizio a questa manifestazione socialista
Permettetemi di rivolgere a nome vostro
Un caloroso saluto al compagno Bettino Craxi
Compagno Craxi la tua presenza avranno voi
Ed ho vinto impegno a guidare la lista del PSI nella nostra città
Rappresenta un sincero motivo di orgoglio per i socialisti di Roma e del Lazio
Vi ringraziamo per tanto della tua parte mici vocazione come capolista anche perché questa campagna elettorale si svolge in un momento particolarmente delicato per la vita del paese
Un momento in cui le mire egemoniche
Della Democrazia Cristiana
Con un sempre più palese avallo del Partito comunista
E con i segni di un sempre maggiore compiacimento da parte di elementi che per definizione dovrebbero occuparsi più delle cose dello spirito che di quelle delle politiche del Paese
Hanno causato la fine anticipata che traumatica di una legislatura che era nata all'insegna del più profondo e radicale Progetto di crescita della nazione sia dal punto di vista economico che era quello civile
Davanti agli indiscussi segnali di ripresa
Davanti ad una rinnovata inusitata capacità di sviluppare ragionamenti politici
Da parte della popolazione si è preferito quindi perseguire la strada dall'avventurismo e dello scontro liquidando con un colpo di spugna i referendum calpestando precisi doveri istituzionale
E fatto ancora più grave scomodando per coronare questo disegno la seconda carica istituzionale del Paese
Un governo istituzionale e quindi per liquidare una legislatura
Che istituzionalmente doveva concludersi alla sua naturale scadenza un governo istituzionale e quindi per liquidare i referendum che istituzionalmente avrebbero dovuto svolgersi tutto ciò compagno Craxi è suonato come una grande offesa alle istituzioni stesse concorso alla credibilità come l'ennesimo arrogante tentativo dei Radici di asservire a sé le istituzioni
Questa consultazione elettorale pertanto è un'occasione per dire basta all'arroganza basta all'occupazione delle istituzioni da parte della DC basta le coperture comuniste ad operazioni comprendono la democrazia che mortificano la gente
Che innestano elementi spuri nel processo dialettico che dovrebbe presiedere alle relazioni politiche
Ci accendiamo pertanto a quattordici giugno con entusiasmo e con una grande speranza nel cuore
Qui a Roma la campagna elettorale assume un proprio significato in relazione al processo di sviluppo di questa città
Roma Capitale è un progetto socialista Roma del cambiamento è un progetto socialista Roma città europeo è un progetto socialista la nostra speranza è che a Roma finalmente regolino questi progetti
La nostra speranza e la speranza dei lavoratori romani dell'imprenditoria romana il voto qui a Roma vale pertanto due volte i socialisti hanno le carte in regola
Per governare anche qui caldamente assieme allo schieramento liberaldemocratico per questo attendiamo con fiducia il responso che verrà dalle urne
La parola al compagno segretario del partito Bettino Craxi
Compagne e compagni
Elettrici
Ed elettori di Roma
Del Lazio
Siamo ormai giunti nella dirittura finale di questa
Campagna elettorale anticipata
Io faccio tappa Roma
Dopo un lungo giro d'Italia
E sono ancora molto sorpreso del fatto che nel corso di tutta questa campagna elettorale
A contestare
Le accuse e gli argomenti delle opposizioni di questi quattro anni io mi sono praticamente trovato da solo
Pochi esponenti della coalizione
Che ha governato il Paese nel corso di questi anni
Si è ricordato di averlo fatto
E pochi
Si sono occupate di illustrare all'opinione pubblica del Paese
I risultati in cui si è pervenuti
Riflettendo su questo atteggiamento
Delle forze politiche della coalizione di maggioranza
Che poi si è disintegrata
Si può capire bene anche lo stato d'animo sofferente con la con l'acqua con il quale soprattutto la Democrazia Cristiana
Hanno partecipato all'esperienza di questi anni
Non ne hanno parlato loro di fronte agli italiani di questi quattro anni
E però lo faccio io desidero parlare di questi quattro anni
E desidero parlare degli anni che abbiamo di fronte
E che dovremmo percorrere
Dopo il risultato elettorale
E parto dal mille novecentottantatré
La gran parte di voi
Non i ragazzi di diciott'anni che votano per la prima volta le ragazze
E quattro anni fa avevano quattordici anni si occuparono certamente d'auto
Ma la gran parte di voi ricorderà la campagna elettorale dell'ottantatré
Che non è così lontana
Nell'ottantatré noi ancora una volta fummo messi come ci capita sovente sul banco degli accusati
E non avevamo nessuna colpa
Però eravamo imputati di essere inaffidabili
E cioè un partito che non sarebbe stato capace di mettere mano in una difficile crisi economica
Che bisognava affrontare con la mano dura diceva no
Qualcuno si spinse a dire
Parafrasando uscì in via optando
Winston Churchill della seconda guerra mondiale
Che bisognava spremere dei dati rimedi sangue per risanare l'economia
Io ricordo che nelle piazze facevo eque dicevo sì le lacrime e il sangue degli altri
Ed effettivamente l'economia era in pezzi
Quattro anni fa l'inflazione galoppava
Di poco al di sotto del venti per cento
Lo sviluppo italiano era uno sviluppo zero o al di sotto dello zero
Il deficit pubblico
Nei due anni precedenti si era praticamente raddoppiato
La condizione generale del Paese era una condizione di sfiducia e di disorientamento
E in quel clima era facile
Per i demagoghi di destra
Sonate la campana della paura e dell'allarme
Per tentare come tentarono
Di creare una condizione politica che consentisse l'emarginazione dei socialisti questa fu la campagna elettorale del mille novecentottantatré
Per evitare di a ridurre il peso dei socialisti
E di emarginare perché considerati inaffidabili
Per il risanamento economico del Paese
Poi siccome il diavolo fa le pentole ma non i coperchi
E successo
Che le elettrici e gli elettori italiani
Re infilarlo Nuova Democrazia Cristiana la più clamorosa sconfitta di tutto il dopoguerra
E a questi socialisti inaffidabili
E al loro ancor più inaffidabile segretario del partito è stata affidata la guida del Governo del paese
E noi abbiamo dimostrato
Contro i demagoghi di destra
E beninteso contro i confusionari di sinistra
Perché la sinistra italiana sarebbe assai più forte
E conterebbe di più in Italia se non fosse piena di confusione
Contro i seminatori di sfiducia
Contro la grande scuola dei pessimisti e dei catastrofisti
Che sono una razza particolare
Che per prosperare
Per stare in buona salute hanno bisogno che le cose italiane vadano male se vanno male se vanno bene loro si sentono male
Ebbene contro di loro noi abbiamo governato in questi anni e io per parte mia mi sono sforzato di infondere fiducia nel Paese
E di spargere ottimismo
E l'ho fatto con grande volontà primo perché avevo fiducia nella possibilità dell'Italia di uscire dalla crisi senza ricorrere a cure di cavallo
E poi perché penso penso sempre che nella vita di un uomo nella vita di una famiglia come nella vita di una nazione
La cosa peggiore infondere fiducia
E due ottimismo è servito forse a qualche cosa
è servito ad aiutare
I tanti
Che in questi anni hanno aiutato il Paese a rimettersi in marcia
Agli una hanno aiutato il progresso italiano
A segnare dei punti importanti insomma hanno aiutato di tali ad uscire dalla crisi
E questo ottimismo è stato oggetto di ironie
Persino di sberleffi
Si parlava del mio ottimismo imbecille
E i fatti hanno dimostrato che l'imbecille non ero io
è difficile contestare che le cose non siano cambiate nel corso di questi anni
è facile dimostrare che non sono ancora cambiate abbastanza
è difficile contestare
Che alcuni problemi
Che ci pesavano addosso
Alla Società italiana noi in tutti e all'economia italiana come dei macigni
Siano stati risolti o avviati a soluzione
è facile dimostrare che la lista dei problemi da risolvere
è ancora lunga
Strada da percorrere è ancora lunga
Ed anche una società come la nostra
Che è una società in fase di espansione ancora molti problemi da risolvere
E tuttavia
Amici di Roma
E del Lazio
Che vedo tanti compagni delle Province
Dirò
Eppure in questi anni
Questi anni sono serviti innanzitutto abbiamo ridotto questa inflazione dalla quale eravamo ossessionati
L'abbiamo ridotta di quattro volte
L'inflazione una brutta malattia
Se mettete lì un gruzzolo di risparmio che vale venti milioni l'inflazione viaggia al venti per cento in un anno se ne mangia quattro
Li distrugge
Abbiamo ridotto l'inflazione di quattro volte
Con il concorso di fattori internazionali bensì intende
Ma anche seguendo delle politiche giuste
Lo sviluppo italiano complessivo dell'economia italiana
Ha raggiunto in questi anni livelli che sono superiori a quelli della Francia e della Germania sono i più alti dell'Europa occidentale
Il che ci ha consentito di superare nella scala dei valori mondiali l'Inghilterra
Il debito pubblico
è stato contenuto non eliminato ahimè nel corso degli anni sono stati accumulati tanti debiti
Che ci vorrà del tempo per pagarle tutti
E però abbiamo ridotto il deficit
Abbiamo rovesciato la tendenza
E questo è un fatto molto positivo senza ricorrere a un aumento della pressione fiscale
Anzi se mai si sono restituite molte migliaia di miliardi al cittadino contribuenti
Non significa che questo questo non significa che il problema sia risolto è un grande problema di cui bisogna sempre tener conto
E cioè il problema di una finanza pubblica squilibrata
E di un grande debito
Che si è accumulato
Vedete nel corso di questi anni abbiamo anche
Aiutato ad un campo aiutato un cambiamento dell'immagine internazionale del nostro Paese
L'altro paese si era fatto una fama di Paese instabile
Percorso da crisi continue
Un'area di rischio
Nel mondo europea
L'immagine dell'Italia di oggi è molto cambiata
è cresciuto il prestigio internazionale dell'Italia
è cresciuta la sua influenza
Sono cresciute le sue relazioni
Perché abbiamo fatto contemporaneamente una politica di pace
Di dialogo con tutti
Di lealtà
Verso le alleanze del Paese
E di difesa quando è stato necessario della dignità e della sovranità nazionale
Difficile contestare quindi l'Italia uscita dalla crisi
L'economia italiana è in forte ripresa
E ora dobbiamo guardare agli anni che abbiamo di fronte
Dobbiamo guardare al futuro
I problemi non sono più quelli di quattro anni orsono sono diversi
Quattro anni orsono bisognava uscire dal peggio
Quando non si produce ricchezza quando c'è crisi
Quando i valori sono in negativo è difficile pensare a risolvere tanti problemi bisogna uscire da questa situazione
E noi ci siamo usciti
E adesso i problemi si presentano in modo diverso
C'è un'espansione
Le aziende
Hanno fatto e fanno profitti
Persino le aziende di Stato
Che non vedevano i profitti da non so quando hanno cominciato a rivedere profitti non tutte
Insomma si crea più ricchezza nel Paese
E il problema è quello duplice
Da un lato di continuare di sostenere questa espansione dall'altra interrogarci
Questa nuova ricchezza che si crea doveva
Chi la controllerà
Servirà ad arricchire solo una parte del Paese o potrà essere utilizzata perché si faccia una politica
Di vera diffusione del benessere
Intendiamoci l'Italia non è nella sua maggioranza un Paese povero
Sarebbe fingere
Se il mondo si divide tra Paesi ricchi e Paesi poveri noi stiamo nella prima categoria non stiamo nella seconda
Però anche nei Paesi ricchi
Dei Paesi progrediti e sviluppati
Anche nei Paesi che stanno al vertice della scala mondiale stanno tra le potenze industriali del mondo come l'Italia esistono i problemi della povertà esistono i problemi del bisogno esistono i problemi della disoccupazione esistono i problemi delle diseguaglianze sociali
E quando guardiamo alla realtà di questi quattro anni
Noi dobbiamo vedere da un lato ciò che è avvenuto di buono e di importante
Che ha ridato fiducia al Paese abbia suscitato tante energie nuove riaperto tante strade nuove per l'avvenire
Dobbiamo contemporaneamente essere consapevoli che la medaglia
Ha il suo rovescio
E che c'è un'altra faccia della realtà italiana che non bisogna dimenticare
E che va messa bene alla luce
Proprio in questo periodo in cui noi possiamo guardare con fiducia ad un periodo ulteriore di espansione
E cioè sappiamo che la crescita economica non ha dato il numero di posti di lavoro sufficienti
E di cui abbiamo bisogno
Per dare una risposta buona
Positiva rassicurante
Ai giovani che premono sul mondo del lavoro
Per dare la risposta giusta
A una richiesta giusta che viene dal mondo femminile nel nostro Paese che bussa alla porta di una parità che sovente è solo teorica
E quindi dobbiamo premere per orientare
I flussi di questo sviluppo
E le risorse che questo sviluppo crea
Per andare lago arriva i mali dove sono piovuti e soprattutto le regioni meridionali del Paese
Questa Italia del nuovo boom economico presente ancora una volta la doppia velocità
Nelle regioni del Centro Nord generalmente
Corrono delle locomotive in alcuni casi a velocità giapponese
E le regioni
Economicamente più deboli i treni sono accelerati
Camminano
Non sono ferme
Ma procedono troppo lentamente
Il che significa che si rischia di aumentare le differenze piuttosto che ridurle
E quindi il problema dei prossimi anni
è quello di riuscire ad orientare il progresso
In modo che si diffonda
Riduca le diseguaglianze
Crei nuova occupazione ci aiuti finalmente ed una volta per tutte a risolvere la questione meridionale del paese
Le cose da fare sono tante saranno tante
Dobbiamo avere uno Stato più moderno di quello che abbiamo oggi
In questa società italiana
Che si trasforma rapidamente
Cambiano le condizioni materiali cambiano le idee
Cambiano il modo di organizzare la vita il modo di produrre
E tutto spesso succede sovente ad una velocità molto rapida queste la Società della velocità e lo sarà sempre più
Lo Stato procede ancora con una grande lentezza
Il passo della dirigenza
Nell'epoca dei jet supersonici
Ebbene noi dobbiamo riuscire ad ammodernare questo stato
Cosa che non riusciremo a fare
Se non troveremo il modo di rinnovare un po'anche la politica
Se non cambierà qualcosa nella società politica
Che piena di conservatori non vi immaginate quanto sono conservatori anche quando si chiamano progressisti e
Quanto immobilismo quante parole inutili
Quante giaculatorie che si ripetono all'infinito
In questo nostro bel paese
Dove tu non trovi un conservatore neanche a pagarlo a peso d'oro
Provate a dare a qualcuno del del conservatore
Si offende convessi se gli avesse dato del cornuto
La verità
è la verità
Siamo tutti in Italia siamo tutti i progressisti come siamo tutti dottori
Che le cose non stanno così c'è un grande spirito conservatore
Nella politica italiana
E chi si azzarda un poco a scuotere le acque
A cercare di modificarne i ritmi
A introdurre delle idee nuove
Non viene scambiato per un rivoluzionario viene scambiato per un reazionario
Qualcuno che minaccia
Che minaccia la stabilità del sistema perché il sistema deve stare stabile anzi deve stare immobile
E naturalmente su questa immobilità si costruiscono le grandi teorie
Quella che campeggia sullo sfondo anche di questa campagna elettorale
E la teoria secondo la quale
In Italia esiste e la democrazia italiana si regge su due pilastri
Uno è il Partito comunista e l'altro la democrazia cristiana
E tutti gli altri di fronte a questi due pilastri dovrebbero scegliersi un posto
Dovrebbero andar via sorreggere
E noi ci siamo rifiutati ci rifiutiamo
E allora siamo ribelli siamo male intenzionati a
Arroganti
Arroganti di siccome Craxi arrogante
Sì e arrogante
Perché non vuol mangiare la minestra e non vuol salta dalla finestra
Perché non ci rassegniamo all'idea che insomma questa politica italiana sia fatta in questo modo
E che questa sia la legge alla quale ci dobbiamo piegare
E noi invece lavoriamo per una evoluzione della politica italiana che non è solo trasformazione dei rapporti di forza
Ma è il rinnovamento della politica
E per quanto ci riguarda e la creazione
Che è in corso e che andrà avanti
E che via via nei prossimi anni si affermerà in questo Paese di una grande forza socialista democratica riformista europea occidentali
Ed è questa la strada lungo la quale si deve incamminare la sinistra di questo Paese
Le forze di progresso
Compiendo un onesto bilancio della storia
E le trasformazioni trasformazioni che sono necessarie
Ed è quello che abbiamo fatto noi e che faremo noi e che aiuteremo a fare
Guardando ai prossimi anni
Voi non solo dobbiamo riuscire a dare al Paese uno Stato moderno il che comporta riforme istituzionale
E le riforme istituzionali ruotano anche
Anche se non esclusivamente attorno alla riforma
Del Parlamento
E riforma del Parlamento non significa portare offesa al Parlamento
Significa portare amore alla democrazia parlamentare
Ma chi ama qualcosa vuole che questa qualcosa faccia bella figura assolva il suo dovere funzioni e serva i cittadini
In questo Parlamento non siamo riusciti neppure a fare la più piccola delle riforme questo è il solo Parlamento del mondo io mi stanco di ripeterlo sino alla noia
Ma lo ripeterò finché il problema non sarà risolto e io penso che un giorno o l'altro sarà risolto questo è il solo Parlamento del mondo
In cui si votano le leggi con lo scrutinio segreto
E i parlamentari debbono rispondere al popolo perché il popolo che li elegge ai popolo deve sapere come votano
Sapesse quante faticoso governare
Avendo il Parlamento che allo scrutinio segreto sulle leggi
In Francia il governo francese governa con tre voti di maggioranza
Perché in principio in democrazia basta un voto di maggioranza per governare
E così è dall'antichità
La maggioranza del cosiddetto pentapartito aveva sessanta o settanta voti figuratevi ce l'ha dal Motahar ci dentro
Invece non so quante volte siamo andati a fondo
Quante volte io non parlo di
Di decine di volte non so quante centinaia di volte siamo andati a fondo nel corso di quattro anni
E quindi un governo non sa neppure come governare perché non sai mai se c'ha la maggioranza
Ce l'ha sulla carta
I patti
Figuratevi franchi tiratori quante volte gli hanno tracciati pattisti
Un governo si presenta in Parlamento
Si siede ai banchi del governo c'ha di fronte è schierata la sua maggioranza
Tutti questi deputati di maggioranza
Allora uno riguarda e questi deputati di sorridono afferma
Allora tu pensi guarda quanti amici che abbiamo la maggioranza
Poi mettono la mano sotto il tavolo dove c'è il bottone del voto schiacciano e ti mettono sotto
Allora tu riguardi questi continuano a ridere così non ti accorgi che è stata
Io ho cercato inutilmente nel corso di questi anni di convincere i comunisti che sono i più accaniti difensori del voto segreto
Ho cercato di convincerli che è un errore
Sono andato a scartabellare i libri della storia per trovare degli argomenti
E ho trovato
E ho trovato delle pagine antiche
Nella storia pensate che della Repubblica Romana del quarantanove
Che durò pochi mesi a Roma
Prima di essere travolta
Ma i francesi
Che venivano in soccorso dei Papalini
Ebbene in quella Repubblica romana era la prima repubblica del Risorgimento
Si discusse nell'Assemblea
E i garibaldini mazziniani a Roma sostenevano che il voto doveva essere palese mentre i moderati
Conservatori
Dicevano che doveva essere segreto allora io i comunisti io ho sempre detto guardate che voi dovreste stare da questa parte di qua
Non da quella parte di lastre
Però non li ho mai
Mario mai convinti
Adesso userò un altro argomento
Che è questa
Nell'Unione Sovietica
Gorbaciov fa sta legando diciamo il suo il processo di rinnovamento nel quale si è impegnato lo sta legando molto all'idea di quello che in russo si chiama la glasnost la trasparenza
Gorbaciov dice lo stato deve essere trasparente i cittadini debbono vedere ciò che avviene nei palazzi dello Stato
Era lì che quello che dico io i cittadini debbono vedere ciò che avviene a Montecitorio
Speriamo questa volta che Gorbaciov abbia più successo di Garibaldi
Dobbiamo riuscire nei prossimi anni non solo a dare lavoro
Ma a rafforzare
La protezione sociale
Dei centri veramente bisognosi
C'è troppa dispersione di risorse è troppo cattivo uso di risorse
Nel campo della previdenza e dell'assistenza
C'è troppa gente assistita che non ha nessunissima ha bisogno di essere assistita
Fece troppa gente che ha bisogno di essere assistita è che non lo è affatto o non lo è in modo sufficiente
Ed una sua agenda che cresce
Ed una società usiamo il termine giusto che si arricchisce
Deve saper guardare ai ceti più deboli
E diseguaglianze sono non solo nei crediti dove ci sono troppe differenze
Tra le categorie sociali
E all'interno delle stesse categorie sociali sovente assistiamo semmai a un fenomeno inverso
Ci sono degli ingiusti egualitarismo me
E noi dobbiamo fare quest'opera di giustizia sociale
Guardando principalmente a chi sta più indietro
A chi non riesce a tenere il passo
A chi ha bisogno di essere aiutato
Protetto
Incoraggiato
Ad uscire dalla emarginazione
Sì così mi viene l'abbronzatura
Ad uscire dall'emarginazione
Ad uscire dall'isolamento
Ad uscire da condizioni che sovente sono di abbandono che poi diventano disperazione
E ci sono problemi che riguardano gli anziani ci sono problemi che riguardano gruppi emarginati
Handicap Pati
Nelle società e nelle nostre grandi città ci sono sacche di miseria
Ebbene verso di loro dobbiamo intensificare
La protezione sociale
Il progresso italiano sarebbe un progresso mutilato se non fosse capace
Di compiere quest'opera di protezione sociale
E così come abbiamo Budo dobbiamo proteggere i più deboli e i più poveri della società
E così come dobbiamo aiutare i migliori
Ad esprimere il meglio di se stessi
E ad essere riconosciuti
Nelle loro capacità
E nel loro lavoro
Perché anche questo deve fare una società progredita
Noi dobbiamo riuscire
A migliorare un complesso di servizi pubblici di grande interesse nazionale che sono in condizioni di sofferenza vi parlavo prima del parlamento
Ebbene i governi che ho presieduto nel corso di questi anni hanno presentato al Parlamento più di ottocento progetti di legge siamo stati troppo prolifici qua abbiamo troppo preteso dal Parlamento fatto sta che ne sono stati approvati non più della metà ma ciò che è grave e ciò che è inspiegabile talvolta e ciò che è comunque inaccettabile
E che disegni di legge che uscivano dal tavolo del Governo
Ed entravano nel tunnel del Parlamento vi sono rimasti verbalmente e sono disegni di legge di grande importanza
In molti campi le iniziative legislative sono rimaste ferme
O sono rimasto impantanato e da di discussioni interminabili mi riferisco alla riforma delle pensioni mi riferisco alla riforma della San da mi riferisco alle riforme per la casa mi riferisco alle riforme per la scuola mi riferisco alle riforme per la giustizia
Che ha un grande materiale di disegni di legge approvati dal governo che stanno di fronte al Parlamento il quale avrebbe da lavorare
Per molto tempo e comunque aveva da lavorare per l'ultimo anno della legislatura che la democrazia cristiana avuto liquidare per ragioni su
Grazie questo significa anche coloro
Che la coalizione non funzionava
Come avrebbe dovuto funzionare funzionava al tavolo del consiglio dei ministri
Funzionava molto meno in Parlamento
E soprattutto negli ultimi tempi erano insorti molti contrasti innanzitutto a partire dal contrasto sordo e silenzioso che quello che deriva dalla tecnica dell'insabbiamento
Vuole il rinvio
Della difficoltà di portare a conclusione un processo di cambiamento di di forma che si imposta perché si mette in cantiere
E guardando ai prossimi anni noi dobbiamo
Immaginare
Però di rendere più rapido più ampio e più efficace un corso di interventi che serva appare più bello il nostro Paese non per una ragione di vanità
E qui non si devono usare dei Belletti
Bensì si debbono usare molte migliaia di miliardi
Che servono a restituire la loro pulizia i nostri mariti hanno cambiato colore
Ai nostri fiumi che sovente sono inquinati dagli scarichi industriali all'Area all'aria delle grandi città
Il solvente diventa irrespirabile e a metterci al riparo da pericoli che possono derivare in futuro da delle nuvolette
Alle quali scende la pioggia nucleare
E a questo proposito voglio solo aggiungere una piccola parola
Devono
Hanno fatto carte false per evitare che si facessero i referendum sul nucleare
A raccontargli visto va bene
Prego prendere nota
è stata una vittoria di Pirro
Perché senza che si è risolto il problema della sicurezza in modo tale che noi tutti e voi tutti siate convinti
Il problema è stato risolto noi in Italia non gli faremo fare una sola nuova centrale nucleare
Bisogna che ci si dedichi molto di più
Alla difesa della natura e dell'ambiente del patrimonio artistico
Ma io sto parlando nella nostra capitale che è una delle più straordinarie città del mondo ma in tutta Italia secondo l'UNESCO si raccoglie il trenta per cento del patrimonio artistico del mondo
E non è un caso che noi siamo il secondo paese turistico al mondo
Ebbene noi dobbiamo mettono in valore
Molto di più di quanto non si sia fatto sino ad oggi
Rinnovando restaurando emettendo il valore gli antichi centri e il patrimonio artistico occupiamo anzi anche di rendere assai più umana
La periferia delle nostre città
Restituendo a quartieri spesso invivibili
Quel tanto di qualità
Che li renda più accettabili
E costruendo i nuovi secondo dimensioni e il secondo stili e criteri che rendano sempre più umana
La vita delle grandi metropoli
Insomma c'è molto da fare nei prossimi anni nel campo economico sociale istituzionale della qualità della vita
Una grande opera di progresso che l'Italia è in condizione di fare perché ha dimostrato una grande vitalità un grande dinamismo e grandi capacità
Che ci vengono riconosciute
Oggi ormai nel mondo assai più di ieri
E il merito va principalmente lo ricordo sempre al lavoro e all'intelligenza degli italiani
Non ci sarebbe stato questo progresso
L'Italia non sarebbe uscita dalla crisi
Se non avessimo avuto in questi anni una grande collaborazione sociale che c'è stata
Se non avessimo avuto una grande stabilità politica
Che si è dimostrata un bene prezioso
E sono bastati i primi accenni di instabilità
Per determinare
Già a situazioni confuse
E se la sta instabilità
Continuerà
State pur certi che i mali che abbiamo guarito o che abbiamo avviato a guarigione uno ad uno ritorneranno tutti
E chi in un lungo sogno pensa
Nell'incontro dalle grandi forze
In un compromesso tra loro
Possa apportare un grande ordine si sbaglia di grosso quel grande ordine determinerà un più grande disordine
Dobbiamo lavorare per creare una situazione di nuova stabilità politica io non mi nascondo che non è assolutamente facile
Perché ci sono
Accumulate tante difficoltà
Cerchiamo di affrontarle una per volta
La prima è creata da questa pretesa della Democrazia cristiana alla quale ha voluto le elezioni a tutti i costi
Di tornare ad esercitare un ruolo di guida e di egemonia nella politica nazionale
Io spero che gli elettori non glielo consentiranno
Sono convinto che sono convinto che gli argomenti che vengono usati sono argomenti di niente
Si agitano fantasmi che sono fantasmi d'epoca
Che sembrano uscite dalle pagine ingiallite di quaranta anni orsono
Si è scomodato Nostro Signore Gesù Cristo non era proprio il caso
Nella capitale della cristianità noi certe riflessioni rispettosa serie e serene le dobbiamo pur fare
Questo è un Paese
La grande maggioranza cattolico a stragrande maggioranza cristiana
Un paese in cui la Chiesa conobbe grande libertà
Pieno rispetto alta considerazione
Può svolgere deve svolgere il suo messaggio Paul religioso e morale
Rivolgendo a tutti noi a tutta la società
Non deve indicare un partito politico di fronte a una competizione elettorale
Non credo che la democrazia cristiana ne trarrà grande vantaggio
Ho in tasca un sondaggio di opinioni fatto su questo punto dal quale risulta che il solo il venti per cento degli italiani ha approvato l'appello dei vescovi e il sessantacinque per cento debbo ritenere a maggioranza cattolico lo ha disapprovato
I più attivi sono apparsi i gesuiti
Beh che non è una novità è vero
Sono apparsi i gesuiti no la novità semmai è che io ho notato che due autorevoli padri che hanno parlato hanno detto uno esattamente il contrario all'altro
Perché uno ha agita il fantasma del pericolo del comunismo
I cosacchi in piazza San Pietro
E l'altra invece sostiene che sono maturi i tempi perché la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista si incontrino
Però tutti e due sono d'accordo nella ostilità e né in contrasto verso i socialisti e verso i laici
Singolare io
Non ho molto da commentare la campagna elettorale dei comunisti perché argomenti non ne hanno molti
Le cose italiane vanno meglio
Possono fare anche loro ma lo sappiamo fare anche noi l'elenco dei problemi che debbono essere ancora risolti
Ma non ci possono contestare ad aver fatto uscire il Paese da una brutta crisi
Siamo semmai noi a ricordare al loro che in questi anni ci hanno condotto un'opposizione spietata contro e non hanno concluso un bel nulla
E l'ho detto tante volte lo dirò fino alla fine della campagna elettorale perché è giusto se l'Italia è uscita dalla crisi tanti ne hanno un merito loro non ne hanno nessuno
I due grandi partiti avanzano brandendo delle bottiglie vuote perché brandire il pentapartito
Di per sé una bottiglia vuota
Per fare un governo ci vogliono tante cose bisogna sapere su che cosa si fa per che cosa per quali obiettivi su quali politiche altrimenti i governi si fondano sul niente
Rîşcani ogni giorno di trovarsi in crisi non si costruisce così la stabilità politica
Ed è perfettamente inutile agitare una bottiglia vuota
Così come l'alternativa
Non ti costruisce citando un numero ma creando dei rapporti politici e creando una situazione diversa nella sinistra italiana
Se si voleva veramente l'alternativa bisognava lavorare nel corso di questi anni per non logorare come si sono logorati i rapporti con il partito socialista
Ragioniamo seriamente non si improvvisano le politiche e le prospettive politiche
Se posso essere dire una malignità la voglio dire
Ho letto ieri e mi ha molto colpito perché ho letto ieri
Una
Una sorta di intervista di Natta al Corriere della Sera
Allora il giornalista del Corriere la sera di domanda
Il sì onorevole nata se lei dovesse indicare tre partiti
Per i quali per dire che bisogna votare contro lei in ordine ai quali partiti metterebbe
E l'onorevole nata risponde
Il movimento sociale benissimo sociale
Poi dice ci sono troppi partiti dice l'altro potrebbe essere quello dei pensionati dice il terzo DC cacciatori allora il giornalista edilizie ma scusi onorevole Natta dici ma la Democrazia Cristiana non la mette a dice ma naturalmente la Democrazia Cristiana
è stata un'amnesia fantastica
Chissà se era un po'voce dal Sen fuggita chi lo sa
Vedremo come andranno le cose però ciò che importa è che noi abbiamo la forza sufficiente per affrontare il post elezioni
Abbiamo affrontato grandi responsabilità con forze limitate
Io spero che le nostre forze crescano
Perché difficilmente
Si potrà avviare un progresso italiano
Senza il contributo il sostegno la responsabilità è il ruolo dei socialisti
Che aiutino i giovani elettori
Le decisioni stanno in mano soprattutto a quelli che vengono definiti gli incerti
Gran parte di voi come credo non lo so
In certi che pare siano moltissimi
Il che significa che c'è riflessione
Non distacco io credo che ci sia in corso una riflessione
Da parte di elettori che sono disposti a cambiare il loro voto
E a riflettono sulla situazione che si è creata
Che capiscono che questa confusione può portare a una più grande confusione
Che capiscono che si rischia di buttare all'aria i buoni risultati di questo periodo della vita nazionale del progresso nazionale
Io spero che in questa fascia di incerti
Questa riflessione porti
Verso una direzione chiara
Che ci aiuti a superare
La difficoltà del momento e tenere ben ampia e ben aperte le strade che le italiane del futuro
Ci rivolgiamo alle donne di questo Paese al mondo femminile
E i momenti delicati e su prove difficili ha dato una manifestazione di immaturità politica straordinaria che ha consentito il paese di andare avanti nella sua civiltà democratica
Ci aiuti nel mondo del lavoro e della produzione
Coloro i quali vivono del proprio lavoro
Perché sanno però pensare a sei ma anche agli altri
Che non sono egoisti che hanno una coscienza sociale
Che secondo un dettato antico
Che era tanto del cristianesimo quanto è nostro sanno pensare al prossimo
Ebbene a questo mondo del lavoro con mondo straordinario in Italia di grandi capacità
Lavoro indipendente o lavoro autonomo lavoro di operaio di impiegati dei tempi regia di professionisti
Di artigiani o di commercianti o industriali
C'è una grande capacità è una grande forza e io mi auguro che quanti sono progressisti quanti sono illuminati quanti sono altruisti quanti hanno il senso della solidarietà sociale si rivolgano le forze di progresso
E si rivolgano ai socialisti
Parliamo a loro
Con questo fiore che siamo andati a raccogliere nella tradizione più antica del nostro Paese
Che abbiamo colto nelle vicende
Epiche e gloriose
Nei decenni della fine del secolo scorso quando nacque il Partito Socialista
E quando si trattava di conquistare le prime libertà politiche
In un'Italia in cui si votava per censo votavano solo coloro i quali avevano un certo reti
E in cui bisognava far strada alle prime libertà sindacali ha libertà di associazione
Dalle prime conquiste del mondo del lavoro di un mondo del lavoro poverissimo
Analfabeta e sfruttato e il movimento socialista si faceva strada e li nacque in quella temperie oggi i tempi sono molto cambiati però tanti problemi dell'umanità
Che sono problemi nuovi alcuni sono vecchie su altri sono nuovi
Sono problemi che cimentano ancora i socialisti con lo stesso spirito deve essere di allora che noi siamo andati a cogliere questo Fiore nella tradizione antiche l'abbiamo posto nel simbolo del partito
Per dire
E noi cerchiamo di rappresentare
Il cuore dell'ottocento e le idee del Duemila
Facciamo fiorire Garofani
Io sono un simbolo di fede nella libertà di fede nel progresso di speranza per l'avvenire dell'Italia
Fu
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