Io, Luca Coscioni

Allora un saluto a tutti i presenti che ringrazio di essere qui naturalmente ringrazio anche giornalisti di aver dato una certa visibilità a questo evento
Che insomma è per noi presenti qui
Radicali ma non solo diciamo sono presenti
Una serie di di di espressioni del mondo politico civile e sociale della città che condividono
Con noi
Le interessi diciamo per la libertà di ricerca scientifica naturalmente la laicità dello stato delle nostre istituzioni
Abbiamo scelto questo luogo boh complicato non casualmente
Perché ferma i radicali a Mantovano di simbolico dato che qui si sono svolte tutte le battaglie di libertà durante la storica consiliatura di Marco Pannella
Mi sembra di poter dire quindi che Napoli malgrado i grossi problemi che ha sul piano amministrativo gestionale dei comportamenti laici delle istituzioni sembra che almeno sul piano dei diritti civili si aprendo uno spazio ed attenzione grazie come dicevo anche all'Unità di compagni di altri movimenti associazioni e partiti
E anche anche di governo cioè anche nelle stesse istituzioni di governo abbiamo qui infatti assai cammei vicepresidente la Provincia
Di Napoli Antonio Pugliese
La la vorrei del perifrasi anche diciamo portarvi i saluti dell'assessore Margaroli e probabilmente
Ci raggiungerà perché impegnata col sindaco in questo momento ma è quella che ci ha fornito la possibilità concreta di costruire rapidamente
Questo evento e messo a disposizione della struttura
Personalmente infatti mi convinco sempre di più che l'impegno concreto e pratico
Sì i temi dei diritti civili e sociali sia il primo passo per cambiare la cultura politica della città della nostra città e non solo naturalmente
Che non può essere più guidata la politica la cultura politica diciamo
Oggi da un'ideologia come quella dei partiti tradizionali fondamentalmente e che quindi una nuova cultura della politica si traduca conseguente conseguentemente in governo delle istituzioni
E del nostro territorio
Che sia democratico legittimamente in questo modo
Intendo dire che la ratio con cui si esprimano i rappresentanti
Dei cittadini rappresentanti della città diventi quella di rappresentare solo le esigenze e le aspettative quindi diritti legittimi dei cittadini secondo le conquiste costituzionali storicamente acquisite
Mi ha visto oggi un approccio di tipo sociologico e spesso anche direi antropologico
E l'unico che può generare nuove modalità di comportamento nelle persone e quindi nel loro rappresentanti nelle istituzioni
Evidentemente se si assumono nel costume personale consapevolezze rispetto delle libertà altrui sarà una nuova mentalità a delineare una sorta di pudore laico che informi guidi le specifiche decisioni degli individui ovviamente anche di quelli che hanno ruoli o di un ruolo di governo non però come spesso vediamo fare oggi da taluni soprattutto o per lo meno per quelle che sono le mie
Esperienze qui da noi come una forma di imposizione moralistiche spesso formalistica
Parente di quei comportamenti dogmatici
Degli altri
Diciamo dei nostri avversari
Ad esempio come spesso vediamo quando si tratta di etica dell'ambiente dove la morale utilizzata per normare troppo spesso opprime razionalmente i cittadini senza produrre un reale beneficio
Questo non voglio essere polemico ma nel migliore dei casi cioè quando non nasconde interessi di altro ordine personalissima in questi giorni assistiamo diciamo alla
Come dire a tutto il caso direi da Agnoli che particolarmente emblematico non senza entrare nel merito della questione
Le lotte di verità sono invece il giusto strumento per contaminare il modo di sentire delle persone e perciò la scienza che io credo luogo preferenziale per la conoscenza del reale del vero
Voglio usare una terminologia in qualche modo è affine a quella dei nostri diciamo così avversari conservatori proprio per creare per far vedere come devo dire la
La
Diciamo il dato erroneo che che
Spesso
E contraffatto diciamo nascosto e termini che utilizzano
Quindi dicevo per la conoscenza del reale del vero
è necessario che sia essere fruibile da tutti e che sia patrimonio culturale di tutti
E questa esigenza di vero le persone la scoprono in particolare nel momento in cui hanno bisogno che lasceranno un bisogno che la scienza può soddisfare il bisogno cui tutti prima o poi si confrontano
E fa della scienza della ricerca scientifica il più efficiente efficace luogo di riconoscimento delle proprie verità delle proprie libertà
E d'altronde questa non è una novità è così da sempre fondamentalmente
Tutta la cultura umanistica come sappiamo nasce intorno alla cultura scientifica
Mi riferisco ai periodi più solidi della civiltà
E non dico nostra perché io non credo che sia una caratteristica della nostra civiltà o della civiltà occidentale termine che oggi si usa
Dalla Grecia antica Rinascimento umanistico e l'Illuminismo
Lascia questa civiltà la civiltà asset che ha sollevato l'uomo dalla bestialità e dalla sofferenza e continua a farlo oggi lo farà sempre in relazione naturalmente al grado delle nostre conoscenze contingenti
Le perciò ancora più incomprensibile l'atteggiamento di coloro che in nome di un assioma irrazionale otto varie sia di fatto condannano le persone al dolore all'ignoranza
Oggi solo il pensiero laico può emancipare la società in un momento di inadeguatezza della teoria politica
E produrre libertarie tale socialità qualificata
Che poi diciamo è il contenuto che noi diamo la parola socialista
Spesso usata a sproposito si diciamo
Purtroppo l'accusa a dire di relativismo che spesso ci viene fatta quindi
E come si vede perciò strumentale Dean esatta
Sul piano diciamo figlio del filosofico dire l'atteggiamento dei laici è quello di avere idee modi di comportamento sicuri
Per non usare il termine uso sicuri per non usare il termine assoluti che posso amare
E qualcuno sgradito
Che però si modificano e si adattano alle situazioni particolari
Mi sembra quindi di poter respingere l'accusa di relativismo nichilista che c'è stata fatta al mittente quando al contrario
Nell'idolatria di un dogma si svilisce l'individuo il suo realismo e la sua necessità necessità dei suoi diritti
Mi pare di poter dire invece che solo una filosofia di vita scientifica possa dare delle certezze che non siano irragionevoli folle o dogmatiche in costante relazione con qualche principio di realtà la strada prima da percorrere quindi quella di normare ovviamente intorno alle questioni di osservazione ricerca scientifica nella fattispecie di bioetica che in questo momento l'oggetto di discussione in Italia
E qui da noi oggi
E farlo allargando la partecipazione al dibattito per un verso
Al senso comune e alla regia irragionevolezza delle persone qual sia simile
Che conosco sulla propria pelle problemi come quello della fecondazione assistita e delle cure possibili con le staminali
E dall'altro
Alla pioniere degli esperti di settore escludendo o meglio limitando diciamo
Invece
L'apporto dei teorici di presunte verità naturalistiche mai riscontrate veramente natura prove di fatto
Da questo tipo di riflessione nasce
Per me
E non solo credo per me
L'urgenza di aderire al decalogo dell'Agenda Coscioni
Che suggerisce al legislatore pochi punti da affrontare
Che velocemente
I leggo la libertà di ricerca scientifica obiettivo irrinunciabile di uno Stato di diritto democratico e laico
In Italia purtroppo tali libertà viene costantemente violata e condizionata attraverso le leggi scelte politiche ispirate da pregiudizi ideologici o e dogmi religiosi
Ci rivolgiamo ai responsabili politici
E istituzionale di ogni partito o schieramento affinché in questa nuova legislatura
Si riferisce qui al nuovo governo Prodi dice
Si impegna da subito per consentire attraverso limiti e regole stringenti sul modello della Gran Bretagna la ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali finalizzata alla comprensione e alla cura di malattie che colpiscono centinaia di milioni di persone nel mondo
Consentire l'accesso alla fecondazione assistita e la diagnosi pre-impianto per le coppie affette da malattie genetiche oltre la fecondazione assistita consigliere esterno alla coppia
Garantire la libertà terapeutica affidata al rapporto tra medico e paziente nell'effettiva somministrazione di farmaci ampiamente testati
è autorizzata in tutti i Paesi civili ma ostacolati e in alcuni casi proibite nel nostro Paese quali pillole abortive più quattro otto sei cannabis terapeutica trattamenti farmacologici per i cittadini tossicodipendenti
E oppioidi per il trattamento del dolore
Consentire autonomia e responsabilità individuale nelle scelte relative alla fine della vita
Innanzitutto per abbattere il fenomeno dell'eutanasia clandestina attraverso il rispetto della volontà individuale liberamente e iniqua equivoca abilmente questo ci tengo a sottolineare nel cuore inequivocabilmente espressa
Anche attraverso il riconoscimento delle direttive anticipate di trattamento e forme di i TIR regolamentazione dell'eutanasia sul modello olandese belga svizzero o secondo l'orientamento che sta assumendo anche il Parlamento britannico oggi la rimozione di divieti ragionevoli è la premessa per le politiche di investimento nella ricerca
Oltretutto aggiungerei e nella formazione come elemento irrinunciabile di ogni strategia di sviluppo economico civile e democratico
Lo stesso metodo scientifico basato sull'analisi empiriche non su pregiudizi ideologici
Può e deve essere adottato dalla politica per le democrazie liberali come metodo laico per scegliere soluzioni di governo ai problemi della nostra epoca relativi all'essere umano al suo rapporto con la società e con l'ambiente
Questo documento
Che diciamo il nostro documento fondante per l'azione politica che
In questa prima giornata nazionale e la libertà di ricerca scientifica noi vorremmo quotidianamente portare avanti
In futuro
Particolarmente importante perché ricordo
A chi magari non lo sa
Che la Luca Coscioni anche soggetto costituente della Rosa nel Pugno
Un di lungotevere minuto perché
C'ho qui una lettera della compagna Filomena Gallo
Che è presidente dell'Associazione Amica Cicogna Onlus ONLUS e membro di giunta della Luca Coscioni di Roma che per essere presente alla gemella di manifestazione a Roma non è potuta venire qui da noi mi scrive e mi scuso con voi per la mancata quella con voi tutti per la mancata presenza
La forza la determinazione e la passione con cui ognuno di noi ha portato avanti la campagna referendaria in una strada tra mille ostacoli
Non ha prodotto a suo tempo un referendum ho perso ma un referendum nullo per mancanza di quorum
Il nostro lavoro non è stato vano ha creato una base di collaborazione di intenti che dovrebbero continuare fino a raggiungere gli obiettivi predetti
Questa giornata per la libertà di ricerca cura terapia e la giornata per Luca con Luca
Affinché ognuno di noi sia un Luca Coscioni e porti avanti battaglie di civiltà che possono creare le basi per una realtà diversa per tutti noi un saluto a voi tutti romena Gallo
La sono la parole che il presente del nostro compagno vicepresidente dell'adolescenza figlia cosiddetti
Sempre l'anno
Carla no no no non sono il tipo possa arrivare in ritardo per le contemporanee intendo affronta certo sì sì sì sì anzi
Mi fa piacere portare il saluto anche se effettivamente come dice
Accompagna è come ha detto Andrea dove Nuto più che altro in veste di spettatore per ascoltare ha senz'altro non posso esimermi che invitare la Provincia è stata da parte di Andrea degli organizzatori un gesto spontaneo ma soprattutto un segnale di amicizie che si ha verso questo ente e per cui mi è doveroso con questo sentimento portare il saluto a tutti i presenti
Ma ciò non da questo non posso rinnegare può le mie origini egli origine che sono socialiste prima e poi appartenente alla Rosa nel Pugno un progetto in cui ho creduto
Fin dal primo momento e che forse debbo dire con convinzione forse pure compì un pizzico di amarezza che siamo partiti in ritardo rispetto all'elezione che andava Mammana incalzando ecco
Forse sì l'avremmo preparato prima nei dovuti modi oggi non saremmo a recriminare che non abbiamo senatori
Per colpa di una truffa elettorale dobbiamo pur ammetterlo però abbiamo una larga rappresentanza alla Camera i deputati e fortunatamente abbiamo almeno ad oggi come Rosa nel Pugno e preferisco ancora parlare come Rosa nel Pugno
Un ministro che
Emma Bonino e quattro sottosegretari nel governo Prodi
E nonostante ciò la folla fondiamo battaglie ancora per la libertà dei diritti civili che fanno dell'Italia ancora un Paese retrogrado e mi e molto oscurantista ecco io credo però che al di là di ogni personale convinzione politica bisogna apprezzare Luca Coscioni
Bisogna prestare lo in quella grinta
Che lo ha portato a combattere in prima linea per i suoi ideali ma soprattutto per la difesa e la libertà di pensiero
Luca Coscioni era un maratoneta molti di voi lo penso che lo sanno
Passata poi alla sedia a rotelle
Ma ha proseguito nella sua lotta sovraumana
Per il diritto dei ricerca per ridare la salute
E migliorare la qualità della vita a migliaia e migliaia di infermi che aspettano con ansia con angoscia l'aiuto della scienza
Il coraggio era la sua arma migliore io ho letto qualcosa detto mi ha inviato Andrea attive te ne sono grato la sua arma migliore il coraggio ma anche la Regione con un riconobbi attivo aveva la forza della ragione difendere la dignità umana
E questo coraggio che non si arrende questa forza che diventa certezza e non miraggio questa volontà di affrontare prima le maratone e poi la malattia
Da quelle energie per guardare con forza la vita questa forza che spesso diventa sofferenza soprattutto perché è un maratoneta io non so chi di voi con la praticano sport io sicuramente lo faccio da D'Antimi impegni dedicò dalle due alle tre ore al giorno all'attività sportiva
Sono ciclista prima di tutto ma ciclista di
Di lunghe distanze da cento chilometri ogni giorno
Però mi sono cimentata pure nelle maratone le posso dire posso garantire a tutti che la cosa più massacrante che possa esistere
C'è la crisi al trentesimo chilometro e la maratona allora deve dedicare a qualcuno dopo il trentesimo chilometri dal quarantadue sono di nove si va avanti per energie nervose per forza di volontà e io penso che se io l'ho dedicata ne ho fatto quattro di Maradona nel momento in cui ero infortunato che non poteva andare in bici
Si era uno la dedica una persona che decada se una la dedica Anna con a qualcuno del particolarmente se che sente io penso che Luca Coscioni abbia dedicato alla libertà di ricerca quella forza di volontà che poi è proseguita nel tempo fino a diventarlo diventare poi presidente di un partito politico quello radicale che significa oggi essere radicale significa battaglie per la ricerca scientifica battaglie per i diritti civili e soprattutto per la laicità dello Stato
E nell'italiano queste battaglie rilievo con ancora e sono ancora i miei tempi
Battaglie per la non violenza
Per il divorzio per la Bortot
E soprattutto anche per una giustizia ingiusta
Chi di voi non ricorda il famoso processo Tortora
Ecco allora battaglie che poi furono riportate nella loro sede giusta nella loro sede che quella politica e oggi è la politica che deve alzare la voce deve alzare la voce su tante battaglie a cominciare dai dico
E allora
Io penso che ciò che c'è un iter radicali oltre alle tante battaglie libertarie del passato
E oggi lo sviluppo la difesa dei diritti civili e di far per fare dell'Italia un Paese meno oscurantista più civile e più moderno ma mi sembra che iniziale oggi siamo tutti diventati ferventi cattolici
Lo Stato laico invece lo sono pure io forse non fervente amaro sono cattolica ma lo Stato laico è quello che relega la religione nella sfera privata e la nega ogni rilevanza nella sfera pubblica
Lo Stato laico deve reagire ricordando alla Chiesa che ci sono confini da rispettare sanciti dalla Costituzione sancita dal Concordato
E non può assolutamente intervenire nel dibattito politico a gamba tesa come attualmente lo sta facendo
è pur vero che siamo consapevoli che ha perso il suo partito di riferimento ha perso la Democrazia Cristiana che faceva battaglia
Per la Chiesa allora del coraggio di scendere in campo di fare un partito cattolico e si misuri con con l'elettorato e con l'opinione pubblica ecco
Io dico e voglio concludere che laicamente aveva colto Coscioni la sua sofferenza come una scritta cavalleresca
Portando l'avrà un livello alto e nobile
Non si è mai arreso dando a tutti una lezione civile morale
Egli ha concluso la sua ultima maratona e ritengo a precisare questo termine gli ultimi percorsi gli ultimi chilometri gli ha fatto senza mai più voltarsi indietro ma una volta raggiunto il traguardo non ha voluto un premio medaglie
O premi che pure gli erano stati offerti
Lui ha preferito passare il testimone e questo testimone lo ha passato a noi che dobbiamo proseguire senza fermarci nella sua corsa per i per i diritti civile per fare l'Italia un Paese all'avanguardia nel in questo senso grazie
Ringrazio
Antonio pugliese di cui devo dire apprezzo particolarmente
La difesa
Il suo credere diciamo nel in una un progetto della rosa nel pugno anche per Napoli e per la Campania diciamo
Do la parola la nostra
Forte rappresentante della cellula Coscioni Leana Esposito lepre
Venti agosto Marigliana sarei Turan dirmi quando hai bisogno di proiettare le immagini
Siamo
A
Ma il
Tutto ciò poco poco
Allora questo è un po'la mia storia perché non mi conosce questo e il club barca
Grazie
Si è staccato passare tassare
Il cane sostegno lo
In pratica io derivò da un già da una e precedente esperienza di impegno nel sociale per le cause della disabilità
Soprattutto combattiamo a Napoli contro le barriere architettoniche ma quelle non sono niente rispetto a quelle culturali a quelle della mente e del cuore come diciamo anche ragazzi quando andiamo nelle scuole come potete vedere qui a parlare appunto di nuova cultura della disabilità
Incontro con anche la ricerca è stato un punto importante sinora una battaglia importante per noi siamo abbiamo impegnato anche i mass media con le nostre associazioni abbiamo parlato di ricerca a proposito di Telethon dell'anno scorso
Di quanto sia difficile soprattutto per le malattie rare di poter avere un in un'attenzione da parte della politica e della del mondo delle imprese farmaceutiche quindi quanto siano penalizzate le malattie gravi
Quindi stiamo già lavorando in questo settore da un po'l'incontro con con Andrea e con il gruppo delle Néstor Rossi è stato arrivato momento fatidico della nostra del nostro impegno
In quanto già seguivamo la storia di Luca Coscioni da tempo ma arrivato il momento di unire le forze e secondo me a Napoli perché Napoli è una città che estremamente bisogno di che le forze del sociale del politico si uniscano perché è una sì una città ancora addormentata dal punto di vista dell'attenzione ai diritti civili e umani l'abbiamo fatto un esperimento durante la raccolta firme
In piano e le varie piazze dove siamo state e anche presso gli amici abbiamo riscontrato una totale ignoranza spesso si diceva ma chi è Luca Coscioni ci si diceva ma chi è Welby
Davvero questo è molto grave perché come sappiamo bene che invece nelle case in tante case di napoletani di cittadini della Campania ci sono tanti Welby ci sono tanti Luca Coscioni
Però non nessuno ne parla le famiglie s'vivono queste esperienze il proprio dolore all'interno delle proprie famiglie quelle che più riescono a con la propria cultura grazie al loro livello sociale a procurare i propri cari tutto il necessario
Cercano chiaramente di di di di di di sopravvivere e di far sopravvivere al meglio i propri figli che spesso sono cominciano a compiere ha contato prima
Il Presidente Dellai se la dei ragazzi di valore delle persone di valore come era Luca degli a dei giovani che studiano con successo che producono dal punto di vista creativo che riescono a dare tanto dal punto di vista umano
Eppure tutto questo resta dentro le nostre case e questo nei casi più fortunati nei casi più sfortunati quelli che ci vengono segnalati ogni momento
Ogni giorno alle associazioni di volontariato di Napoli sono quei casi in cui invece non riesco non si i genitori le famiglie non sono orientate non sono informate
Non riescono a sapere come sopravvivere non riescono a sapere come possibile oggi che una malato di Sla posta ritornare a casa
Al proprio domicilio che esistono delle sperimentazioni e come quella della doti al pellegrino condotta da professore ma Caroni
Delle buone prassi che sono conosciute pochissime e che pochissimo e che ne invece ci impegniamo a diffondere sempre più grazie a queste sperimentazioni che ora sono rientrati anche nel piano regionale il Piano sanitario regionale
Anche gli ammalati gravissimi quelli malati di Sla che sono nei reparti divergenza di emergenza di come si dice di rianimazione vengono riportati a casa grazie a dei protocolli molto precisi
E a queste persone ve viene ridata in pratica la vita perché portati trasportati dai da dagli ospedali dove sono isolati non possono vedere i propri familiari
Dove in pratica vedono purtroppo finire ogni momento degli altri pazienti degli altri ammalati a fianco a loro quindi da una situazione estremamente deprimente di naturale
Vengono trasportati nei propri domicili e con delle procedure socio sanitarie molto attenta e molto precise
Vengono ogni giorno assistiti sia dal punto di vista medicale sia dal punto di vista dell'accompagnamento sociale quindi dell'Inter l'integrazione sociale dagli operatori di questa che stanno facendo svolgendo questa sperimentazione addotti
E questa è una delle attività che come diciamo una delle responsabili di questa nascitura di questa costituenda cellula Coscioni Rina Poli
Io intenderei portare avanti
Questa cellula Coscioni all'obiettivo quindi il primario obiettivo dell'informazione e della sensibilizzazione dei cittadini e delle istituzioni
Perché poi che un progetto che si svolge in un distretto sanitario come Napoli Asl Napoli uno possa essere trasferito in tutti gli altri distretti
E Possa dar luogo a una formazione al trasferimento su larga scala di una buona prassi questo dipende dalla volontà politica
E ne sappiamo bene quanti interessi contrari quanti interessi nega opposti ci sono a che ciò avvenga
Perché ospedalizzati un paziente grave ammalato di Slas però produce non solo un grande beneficio e un prolungamento della prognosi di vita di ogni ammalato ma anche un grosso risparmio produce anche un grosso risparmio dal punto di vista della spesa sanitaria
Ma questo chiaramente poi contravviene a tutti gli interessi del sistema sanitario attuale e a tutte diciamo i sistemi di potentato che vigono al suo interno
La cellula Coscioni è nata da poco
A Napoli dobbiamo ancora costituirci io sono diciamo una fanatica dell'organizzazione
Infatti stiamo lavorando soprattutto alla costituzione di questa cellula a perché abbia un proprio statuto una propria autonomia una propria indipendenza e passa svolge la propria attività
Calando la nella realtà territoriale non diciamo soltanto ovviamente seguendo le Pauline portanti Issime realtà battaglie a livello centrale nazionale ma traendo linfa vitale da quella che sono le nostre esperienze i nostri bisogni
E tre tirando appunto fuori facendo conoscere tutte quelle persone che come Luca e come Welby come Piero Welby vivono stanno vivendo questa realtà certamente sarà un lavoro molto delicato perché non sarà facile entrare nelle famiglie convincerle
A raccontarsi ma raccontarsi può essere anche una terapia pensaste la famiglia stessa per le stesse persone ma senz'altro e importantissimo per la società
E importantissimo per la società perché
Purtroppo
C'è la ricerca per esempio l'arresto la ricerca e considerata a due due interpretazioni perché non vive per chi non soffre il problema della ricerca il problema
Della malattia grave come l'ASL alla distrofia mescolare tante altre malattie di questo tipo
La ricerca nell'immaginario collettivo e qualcosa di astratto qualcosa di lontano dalla vita di tutti i giorni si immaginano questi laboratori asettici questi medici questi ricercatori impegnati in attività astruse quasi incomprensibili
Per chi vive problemi di vita quotidiana
Invece la ricerca per chi ha un ammalato a casa o per chi si trova in situazioni in di gravi malattie a un a un solo sinonimo speranza la speranza di per sentire il polipropilene
Di riuscire a vivere un po'più a lungo in maniera più autonoma riuscendo a goderne hai degli affetti dei propri cari di godere del piacere della vita perché la vita è un piacere anche per le persone che sono ammalate
Io penso che chiunque abbia avuto un'esperienza simile con un proprio congiunto sa benissimo la voglia di vivere che si mantiene all'interno del proprio essere anche nelle situazioni di salute più disperate più gravi
Fino a quando c'è questa speranza noi tutti abbiamo il dovere di accompagnare e di aiutare queste persone atti a vivere sereni a vivere con maniera dignitosa e decorosa e a dare sollievo alle famiglie che gli sono accanto
La cosa peggiore secondo me invece quando per motivi
Diciamo filosofici etico filosofici non so come definirli
Si ricomincia un po'quella quella che no ecco questo volevo un attimo prima di continuare a parlare volevo chi fare immaginare quella che per me è una rete territoriale importante sarà per noi associazione cellula Luca Coscioni
Di unirci a tutte le altre realtà associative locali quelle che già lavoro nel volontariato quelle che come l'AISLA già si occupano di ammalati
Gravi
Perché dalla solidarietà
Fra le varie associazioni dalla forza che può venire dalle altre associazioni posporre dire davvero possono venire davvero le soluzioni infatti noi ci proponiamo sempre di incontrandoci di confrontarci rincontrarci di raccontarci le nostre esperienze
Ecco la ricerca scientifica può significare qualcosa soltanto per coloro che vivono queste problematiche qualcosa nel senso della della speranza
Ecco cosa c'è di peggio secondo me oggi e che la ricerca avvenga bloccata venga bloccata dalla paura
La paura di coloro che non hanno paura di dover finire in fretta la propria vita la paura di correre dei rischi io ora mi chiedo e chiedo mi chiedo sempre ma se l'umanità non avesse voluto potuto e voluto corre dei rischi ma certamente il progresso non sarebbe arrivato a questo punto non avremo ora la possibilità di combattere malattie gravissime come la stella
L'uomo da sempre a costo dei rischi rischio di bruciarsi col fuoco in rischio di
Di di sviluppare energie incontrollabili eppure questi rischi non li abbiamo controllati
Io ora voglio un attimo tornare Heini appunti perché mi sono anche un poco emozionata perché in questo momento pensando a tanti giovani che si trovano in situazioni di difficoltà eppure hanno davanti la propria vita e quindi spero nella ricerca io ho pensato a un mio amico
Al Giulio De Rosa presidente dell'Unione italiana distrofia muscolare della Campania Giulio in questo momento sta molto male e un uomo che ha dato tantissimo alla propria associazione uomo che un uomo integro
Trasparente che si è distinto per la sua condotta in ambito associativo in un mondo in cui l'associazionismo è diventato solo clientelismo e si è corrotto
Fino alla radice invece Giulio è stato un uomo sano e integro e Giulio in questo momento sta perdendo a mano a mano tutte le sue funzioni vitali e io ora parlo anche in suo nome in suo onore come parliamo in onore di Luca Coscioni i non in onore di Welby perché loro sanno petto il percorso
Ci hanno dato l'esempio
E io invito tutti coloro che sono questa sera a incominciare quest'opera di sensibilizzazione informazioni ad unirsi a noi nella costituzioni di questa cellula Coscioni perché questo è il miglior modo di commemorare di ricordare
E dicendo di Piero e di Welby dalla sinergia che si può creare fra le nostre capacità intellettuali
E anche sentimentali dalle nostre competenze questa cellula potrà crescere potrà sviluppare una serie di attività molto importanti potremo fare seminari convegni di ricerca di approfondimento potremmo produrre delle una sensibilizzazione attraverso i mass media attraverso la stampa attraverso le televisioni i progetti i programmi che abbiamo in serbo per questa cellula Coscioni sono infiniti però siamo un po'pochi stasera lo vediamo siamo pochissimi
Certamente dover organizzare ripeto io sono una un po'fissata per quello che riguarda l'organizzazione bisogna anticiparsi bisogna avere il tempo di preparare queste manifestazioni questi incontri
E certamente raccogliere Lalla li invito da Roma importante ma dobbiamo diventare autonomi dobbiamo farlo da soli dobbiamo organizzarci da solo di attivare la cittadinanza sollecitare le istituzioni quindi vi invito dal momento in cui saremo pronti con questa nostra costituzione ufficiale a darci una una mano e miglior modo di poter commemorare Luca io potrei parlare ancora tanto ritornare mi appunti
Ma penso che in modo migliore di finire questa serata e di vedere Luca stesso di vederlo vivere come esempio di quello che dovremmo fare con i nostri cari con i nostri amici
Allora ringrazio Illyana
Do la parola al nostro rappresentante del direttivo della Rosa nel Pugno professore Fabrizio Starace
Grazie Andrea grazie
A voi tutti
Per aver creato questo momento
Assieme nel quale nel quale ricordiamo
Un giorno giorno triste
Un anno fa
Se ne andava se ne andava Luca
Ma
Un giorno importante non come come come ha ricordato prima non se ne andava
In punta dei piedi non se ne andava
Tenendo nel suo mondo interiore individuale dei suoi affetti più più più vicini l'esperienza che stava vivendo ma
Un un momento importante perché
Questa persona era stata in grado di trasformare in elaborazione momento di elaborazione politica la il dramma che stava che stava vivendo era stata è stato capace di partire dalla sua condizione
Per per offrire nulla come
Come come nutrimento
Per la riflessione
Il miglioramento
Della condizione non soltanto sua
Ma di quella di tutte le persone
Che come Luís
Hanno la hanno hanno questa condizione di sofferenza ma per tutti noi io dico che potremmo
Potremmo doverci trovare un giorno a ad avere a che fare con queste condizioni
E per questo un
Un giorno momento momento importante quello che ci vede e qui assieme
E forse proprio per
Onorare questa questa presenza sempre che Andrea ce ne dia l'opportunità
A parte a parte il commento della compagna ludiche mi pare pronto Saci voglia togliere anche la possibilità di lamentarci ecco ecco scusa
Il fenomeno ma meno male
Gli atti giusto ecco forse forse possiamo recuperare un momento di di di riflessione su questo tema un momento di riflessione che io penso possa utilmente essere dedicato a un tema sul quale la ricerca
Noi la stiamo la stiamo invocando la stiamo chiedendo a gran voce stiamo chiedendo anche a tutti voi di firmare di sottolineare con il vostro con il vostro nome una richiesta in tal senso che ha a che fare con un ambito piuttosto particolare della della dell'esistenza delle persone e cioè
Forse forse c'è bisogno del microfono Fidel ma non vorrei
Per la registrazione
Mi mi mi mi piaceva appunto essere essere come dire più più direttamente il vostro contatto e meno turbato dai rumori di fondo per per potervi per potervi segnalare quanto importante sia questa questa iniziativa che come
Rosa nel Pugno tra i trentuno punti
Fissati fissati a Fiuggi siccome associazione Coscioni e tra le iniziative specificamente individuate
Parte della del delle mozioni di impegno della dell'associazione nuovi
Intendiamo intendiamo
Portare portare avanti quella cioè dell'approfondimento del tema delle decisioni mediche di fine vita io preferisco chiamarle così piuttosto che del del tema dell'eutanasia che dà luogo a ad accezione e anche a strumentalizzazioni
Shock
Spesso volgari
Che che che non rendono conto della della delicatezza e della e della El della drammaticità di questo di questo problema
Ebbene
Quello che noi e quello che noi intendiamo intendiamo richiedere non è una accettazione
Sic et simpliciter di un di una modalità che attiene nella nostra accezione alla libertà all'autodeterminazione individuale dei singoli non intendiamo imporla
Agli altri
Quello che noi intendiamo in prima istanza richiede
Nient'altro che quella diritto la possibilità di esercitare quel diritto di conoscenza che a nostro avviso è alla base di qualsiasi possibilità di di decisione
Di decisione autonoma
Di siete chiesti perché non non vi sia una accettazione di questa semplicissima richiesta di indagine
Sulle condizioni che attualmente vengono vengono perpetrate tutti i giorni
Nelle rianimazioni
Nelle case dove le persone conducono i propri ultimi giorni vi siete chiesti perché c'è una avversione così feroce nei confronti di un semplice atto di conoscenze forse perché proprio quelli che avversano quest'atto di conoscenza sono consapevoli che questo fenomeno è molto più diffuso di quanto essi stessi vorrebbero credere e far crea
Forse perché c'è una ipocrita accettazione del
Lasciare che si faccia ma che non si dichiari piuttosto che regolamentare governare
Un problema delicatissimo
Ma che non può sfuggire alla alla possibilità di di conoscenza e di governo di una comunità che vuole dirsi civile
Ecco questa è una delle richieste delle richieste
Semplice
Banali direi che che vengono avversate
E dichiarate fuori tema o fuori dalla realtà o fuori o fuori contesto
Non non mi non starò qui a a dirvi le conoscete meglio di me
Le statistiche ci dicono
Che almeno tre persone su quattro sono d'accordo sulla possibilità che in certe condizioni possa essere praticato un accompagnamento alla morte sotto la supervisione di un medico come
Come come è giusto che sia come diritto che sia come e nella nell'atto di costituzione del rapporto medico-paziente del rapporto terapeutico non soltanto il medico onnipotente che ha che fare con la malattia per curarla per debellarlo non ce n'è più di queste malattie
Questa era il modello medico
Dell'Ottocento delle malattie infettive e quelle che si curavano essi Rebbe lavano con la penicillina oggi noi dobbiamo confrontarci con l'impotenza
Nell'avere a che fare con le malattie croniche a lungo termine degenerative e con la necessità di accompagnare queste condizioni
E se la persona che ne è colpita lo decide perché soltanto quando lui o lei lo decide soltanto lui o lei sa dove sa qual è il punto oltre il quale non è più in grado non ha più voglia di andare ecco a quel punto intervenire mettendo a disposizione anche in quel caso il nostro sapere e la nostra capacità di di relazione per
Accompagnare questa condizione
Bene a me pare che che questa sia una una una battaglia di di grande civiltà sia una battaglia che va al di là dei tecnicismi dell'approfondire
La questione della
Della della
La ricerca e la bora Tossi può arrivare fino a questo punto non si può arrivare
Tutto il dibattito molto tecnocratico che è stato orientato in questo senso volutamente quando quando abbiamo dovuto affrontare la la la il tema della legge quaranta sulla quale dovremo tornare ma sulla quale dovremo tornare avendo una un faro un un punto di riferimento focale cioè
Le le gli aspetti gli aspetti tecnici toccano a chi se ne dovrà occupare dal punto di vista tecnico egli ama affermare un principio
Vogliamo affermare il principio che prima veniva richiamato da Ileana
Che
Arrestare che porre un limite porre un freno
Alla ricerca non è soltanto o un atto di irrazionalità non è soltanto privarci di una possibilità concreta per affrontare delle condizioni concrete
Soprattutto me molto più gravemente
Un modo per togliere
La speranza alle persone che come che come Luca hanno vissuto negli ultimi anni non grazie ai farmaci che che che assumevano non grazie alle terapie non grazie agli interventi ma grazie alla spinta la forza propulsiva che la speranza di poter cambiare
Questo stato di cose dava all'Hui
E attraverso lui dava a tutti noi
Grazie
Dati i tempi tecnici un po'stretti
In relazione agli orari della sala darei la parola subito alla rappresentante portavoce chiedo scusa al portavoce dell'UDI Napoli Stefania Cantatore di seguito il professore Roberto destrezza del Consiglio nazionale delle ricerche
Allora io ho accolto con molto piacere quest'invito di Andrea
Perché mi picco di essere il top dell'ignoranza scientifica nel senso che la mia vita non è assolutamente improntata all'idea che ci possano essere delle regole scientifiche ai comportamenti
E sicuramente però sono una di quelle persone che proprio trasgredendo acque alle regole imposte pensa che devo essere libera ognuno di noi deve essere libero dall'impegno verso delle impostazioni scientifiche per poterla usare meglio la ricerca fatta da altri
E sono proprio questi altri che spesso dedicano la propria vita e il proprio la proprio mi la propria missione professionale
Verso l'apertura di nuove frontiere che vengono in una società che si pone sempre di più dei limiti etici sempre tra virgolette perché spesso sono limiti morale librerie proprio limiti morali vengono limitate in questa loro opera perché ognuno di noi sceglie la propria e nella grande confusione che viviamo oggi vediamo che i politici vogliono fare gli scienziati e interpretare i dati scientifici che spesso alcuni scienziati fanno le primedonne spesso usando no
I saperi di i saperi collettivi e vediamo che spesso la chiesa si sostituisce alla politica
è indubbiamente una confusione una confusione dovuta innanzitutto alla confusione istituzionale e politica che c'è nel nostro Paese che non ha saputo affrontare
Le grandi svolte del da una parte della modernità e da una parte delle esigenze dei nuovi soggetti
Per
Continuare a fare il proprio mestiere in modo sempre più vicino alle persone
Le persone si sa sono i due sessi
E io continua a scegliere da sempre a essere quella lì che rimarca le differenze che pensa che la politica così come anche la ricerca debba essere in qualche modo sessuata
La battaglia che abbiamo fatto tutti insieme quando c'è stato il referendum io su questo ringrazio ero sempre
I radicali di averci aperto questa possibilità di contattare tante persone che poi sono diventate quel trenta per cento di coscienza positiva del nostro Paese
Perché e quel trenta per cento che ha vinto io questo insiste lo dirò sempre perché l'altro settanta per cento ha preferito tacere ha preferito colpite
La lo sviluppo di questo paese nascondendo la mano come fanno i sicari
Non li donne siamo abituate a questo tipo di
Di battaglia che non è vista di cioè dei la battaglia sotterranea io la chiamo perché infatti noi siamo bersaglio
E questo negli ultimi dieci anni di una serie di arretramenti in quella che i radicali chiamano l'amo deterrente nella modernità ma io ma quella che io invece chiamo l'evoluzione di di questa società
Quell'evoluzione che è stata messa in moto nel momento in cui si è data Bush si è cominciato a dar voce politica alle donne
In quella in quell'occasione noi abbiamo visto che cioè in questi ultimi dieci anni abbiamo avuto ha avuto diverse occasioni nelle quali abbiamo potuto vedere che l'obiettivo principale era quello di colpire la libertà femminile
Che cosa perché vedere questo con la laicità
Perché un ordine dato rigidamente il regime intatto nella conservazione ha bisogno di ruoli
Sottoposti ruoli dominante perché oggi la discussione sulla laicità
Va fatta
Del nuovo par ripresa da quelle basi complesse sulla quale venne ripresa
L'undici febbraio dell'anno scorso perché sembra così lontano amici compagni non so come mi devo chiamare
Sembra lontano con l'undici febbraio e invece temporalmente non è passato che un anno sembrano passati anni luce
Perché la stessa sinistra io lo dico da donna anche parla da un'ottica femminista annuncio uno schieramento preciso al quale mi riferisco perché la sinistra non ha fatto non ha saputo fare i conti con la propria laicità
Non ha saputo fare i conti con la laicità dai propri campi mi spiego cosa volete sentire laicità dai propri campi significa che anche quando io riconosco e do eletto una direzione
La mia coscienza laica non mi deve impedire di discutere le scelte che questa persona o queste persone o quella classe dirigente bastare
Pena il rendermi corresponsabile del fatto che quella classe dirigente diventi una casta
E purtroppo acquisto stiamo assistendo
Una società che non è capace di fare i conti con la laicità delle donne che io
Voglio chiamarla laicità profondamente religiosa
Perché la religione non dimentichiamocelo l'hanno scoperta alle donne no l'hanno scoperta con i simboli gli archetipi della del sacrale sono la grande madre sono i grandi circoli sono i grandi cerchi lasciati dai nostri progenitori nel momento in cui sono diventati obelischi
Dolmen Maire s'è stata strappata alle donne quella quel vissuto intimo non invasivo non dirigenziale non violento
Quel senso vero religioso che vorremmo tutti riscoprire e che oggi vediamo Fini che mi sembra miseramente sulla spiaggia di una di un integralismo Rinascente in tutte le culture e in tutte le religioni non voglio essere apocalittica perché a me il futuro non mi ha mai spaventato e anzi spero molto dal futuro
Però credo che il futuro così come ha detto benissimo igname come hanno detto anche tutti gli altri dipende da noi
E il futuro non è possibile senza rileggere la politica rispetto ai suoi errori precedenti rispetto agli impegni che ha preso
A parte l'idea che la prospettiva dipenda tutta da noi nel senso ampio filosofico vorrei cominciare a richiamare la politica
Quella laicità spicciola che deve aiutarci a costruire la laicità poi più grande che lei Peter Reno a quella
Scusate mi a quel bigottismo di potere al quale stiamo assistente perché veramente insomma a volte anche sconfortante
Allora io mi chiedo dove siamo tutti qui lo dico al rappresentante della Provincia
Noi abbiamo una legge sulle calze per le giovani coppie nella Campania no che peggiorative rispetto a quella nazionale tratta da Berlusconi
Io mi domando come sia possa essere passato un bando
Attraverso una coalizione che poi invece fa il disco da un'altra parte no a livello nazionale
Dove dice che per porterà delle agevolazioni per la prima casa le giovani coppie devono essere un'Inter regolarmente matrimonio
è veramente sconcertante questo così come è sconcertante
Che noi abbiamo una piazza telematica a Scampia dove donne e due giovani donne e giovani uomini non possono andare a connettersi a internet
Perché appagamento e di un luogo pubblico e nello stesso tempo vengono dati i nostri soldi i soldi prelevati dalle casse dello Stato
Al cardinale sete per fare i computer informatizzare
Lei parrocchie
Allora tutto questo può essere considerato
Desiderabile da alcuni enti sede indesiderabile ed altri
Ma indubbiamente è materia di dibattito sulla laicità
In modo da levare ogni terreno a chi dice a chi vorrebbe chiamarmi o chiamarci laicisti cioè qua e semplicemente una questione di buon senso sempre di più il servizio pubblico
Diventa carente ed ha pianto a un volontarismo che il cittadino non può controllare
Perché e vorrei e Bolloré il volontariato in quanto tale non può essere controllato
Tornando alla libertà di ricerca tutto questo è successo anche nella ricerca sempre di più la ricerca diventa appalto del patrimonio delle grandi multinazionali della del farmaco e sempre di più i nostri giovani sono e le nostre giovani sono costrette ad andare all'estero per fare la loro ricerca
Alla quale le donne perché qua forse poi dimentichiamo che tutta quella ricerca della quale si sarebbe potuto avvalere Luca Coscioni viene da un atto di donazione e te amore delle donne
Cioè le donne devono tornare la materia per le cellule staminali
Cioè se non c'è questa donazione non parliamo di nulla
Allora su questo le donne sono disposti a continuare a donare a lavorare a lavorare e politicamente scientificamente se se questo non viene distorto se diventa patrimonio di tutti se non diventa
Appannaggio di una classe che si può pagare quella medicina noi lavoriamo per la medicina pubblica noi lavoriamo per tutto ciò che può essere appannaggio di tutti questo è il principio sul quale lavora lavorano le donne e lavoro il femminismo
L'accoglienza noi la troviamo nei movimenti l'accoglienza la troviamo nelle amicizie nella simpatia nella corrente di generosità che si crea nei movimenti
Tocco abbiamo trovato presso le istituzioni tranne alcune meritevoli di eccezioni però questo dobbiamo e possiamo dirlo proprio perché noi pensiamo che la non violenza il pacifismo siano nei fatti
Un qualcosa del qua del quale corresponsabile il potere se il potere si pone in modo dialogante in modo accogliente e non dice
Scendete pure a manifestare tanto poi noi facciamo lo stesso quello che vogliamo fare
Se voi
Abbiamo di fronte un potere che capace di fare autocritica
Allora ne avremo forse una sinistra più forte avremo una politica più amica della ricerca scientifica e Trivella e dei movimenti e più amica soprattutto della Della sesso azione del della crescita dell'abbassamento del tasso di maschilismo di questo Paese che ancora il più alto in Europa purtroppo
Dora allora la parola professore De pezze
Suggerirei di rimandare dati gli orari e i tempi della struttura che ci accoglie il dibattito magari se ci è possibile dopo la proiezione del film
Io cercherò di essere folgorante più che rapido
Però vi voglio dire quattro cose
Di grandissima velocità
Allora prima aspetto tanto per parlare dei fatti miei Consiglio nazionale delle ricerche
Cioè dobbiamo fare solo ricerca non non c'è neanche la didattica
Come tutta alla pubblica amministrazione italiana abbiamo subito il cinque per cento di taglio delle spese correnti
Il problema è che ci sono gli stipendi in questo storia del taglio del cinque per cento al CNR quindi per far funzionare gli istituti di ricerche in questi stante il CNR ci ha appena comunicato che il taglio del trenta per cento
Siamo parla del trenta per cento del taglio su guardie giurate che sorvegliano l'ingresso elettricità gas luce acqua telefono e quant'altro
Tecnicamente se ci mettessimo in vacanza il primo giugno e tornassimo il primo ottobre riusciremo a rispettare gli impegni del governo quindi siamo alla libertà di vacanza non ha la libertà di ricerca
Diciamo queste punta un po'tesa puramente tecnico non siamo neanche parlando dello Stato che finanzi la ricerca stiamo parlando di tenni re il lucchetto della porta di ingresso aperto
A un uomo fermo che non lavora
Trenta per cento di taglio
Mentre l'Italia si schiera per l'ennesima volta in questo modo verso la ricerca scientifica
Tutti i laboratori europei stanno leggendo questo documento che ho in mano cella il primo bando apparso in questi giorni per il settimo Programma Quadro dell'Unione Europea
Qui dentro per i prossimi sette anni ci sono alcune decine di migliaia di miliardi di euro di finanziamento europeo
Quindi diciamo
Capite bene la differenza
Va bene non non entro nei dettagli tecnici del di cosa bisogna fare per riuscire a uscire dall'Italia e quindi alle beghe italiane
Per avere finanziamenti ma c'è un passaggio sui principi etici
Mi sembra utile leggervelo perché queste l'Europa se noi siamo ancora in Europa
Per piacere ricordate che le attività del ricerca del settimo programma quadro devono rispettare dei fondamentali principi etici
Questi includono sono diciamo rappresentati nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Questi principi includono la necessità di assicurare la libertà di ricerca
Stiamo parlando della carta fondamentale dei diritti dell'Unione Europea quindi nel nei principi etici
Dell'Unione Europea vengono inclusi il fatto che bisogna rispettare lari la libertà di ricerca
La moralità integra l'integrità degli individui e va bene poi c'è un passaggio specifico sul cellule staminali diciamo
Cioè l'Unione Europea in questo programma quadro non finanzia ascoltate bene passaggio perché e scelto secondo me con parole accurata non rischia di non finanziatrice attività di ricerca che intendono creare embrioni umani
All'osso Coppo unico col L'Unità obiettivo di destinarli alla ricerca cioè non finanzia coppie che si accoppiano per generare embrioni da distruggere l'attività di ricerca
Io credo che questa scelta sia stata partorita con grande fatica ma è assolutamente straordinaria vi ricordo che nei congelatori
Di molti istituti di diciamo di molte cliniche italiane muoiono ormai alcune decine di migliaia di embrioni che sono sufficienti alla ricerca scientifica
Mondiale per alcune centinaia di anni e che non necessita di alcun altro aggiunta di alcun altro embrione
Quegli embrioni sono costantemente destinati al lavandino
E allo scarico perché non possono essere impiantati da anni su uno sono tecnicamente morti e questa scelta di mettere per iscritto che non si finanzia ricerca su nuovi embrioni sostanzialmente mi sembra che già dica
Che quei ribellioni morti e destinati a essere scaricati in qualche modo
è del tutto autorizzata
Sì diciamo in cui si per il passaggio dica chiaramente che cosa si può fare
Quindi mi pare che l'Europa la pensi in maniera vagamente diversa per essere eufemistici
Rispetto a quello che ha pensato di fare Italia
Ricerca scientifica io credo che diciamo la confusione si somma su che cosa sia ci sono stati dei passaggi su aspetti di ambientalismo e ricadute suo sulle scelte italiane credo che tutti quanti voi conosciate una trasmissione di RAI tre che si chiama Gaia
Il nome Gaia deriva da un'ipotesi da un attivo Ria elaborata una trentina d'anni fa da un signore che si chiama James Lovelock
Siccome non c'è abitudine a ascoltare i fatti normalmente
Tutte queste politiche sono anch'ad appannaggio di alcuni che si autoproclamano ambientalisti
Il signor James Lovelock è un signore che continua a scrivere libri nonostante abbia ottantotto anni di età
Questo è l'ultimo che in edicola e mai di aspetteresti da Kia elaborato l'ipotesi di Gaia ossia che la terre un unico organismo vivente
Che reagisce alle perturbazioni
Modulando in qualche modo tutta la sua vita per reagire all'impatto ricevuto mai vi aspetteresti che Jenson Lovell acché essendo un chimico di formazione
Spieghi nel dettaglio che mai e poi mai
Lui appoggia l'utilizzo di agricoltura biologica perché più inquinante
Più invasiva necessita di un maggior numero di ettari di coltivazione rispetto a quelle intensiva
Propone l'uso di piante geneticamente modificate resistenti alla siccità per avversare i problemi del riscaldamento globale e soprattutto ci sono un lunghissimo passaggio
Sulla fatto che bisognerebbe utilizzare Energia da centrali nucleari
Perché sono di gran lunga più efficienti della combustione dei combustibili fossili e spiega in dettaglio perché non bisogna fare biocarburanti
Provate a spiegare queste cose in Italia
E facilmente capirete che e come parlare di un pazzo ma i numeri ne sono ovviamente quelli tutti lo sanno nessuno cerca di parlare
Sono già arrivato al terzo punto mi manca solamente il quarto
Ricerca scientifica e evidenza scientifica
Credo che ognuno di noi ha un concetto astratto di tutto questo
E le emergenze scientifiche che investo nel nostro Paese sono assolute ente permanenti
Dalle inquinamento elettromagnetico all'uranio impoverito dal Problemi del della cosiddetta cura Di Bella a a non so alle emergenze ambientale di tutti i generi
Il problema che affligge tutte le società
Lattine di Ray ma non quelle anglosassoni
Sta in un unico singolo punto che ho avuto la fortuna di dibattere la settimana scorsa con uno dei presidenti della Associazione Luca Coscioni cioè con Gilberto Corbellini
Che non a caso è uno storico della scienza che ne capisce di scienza e di di volumi di Darwin ma che sono all'ingresso sono una delle espressioni dell'attività di Gilberto Corbellini
Il nodo sta nel fatto che negli Stati Uniti e in Inghilterra esiste una definizione giuridica di evidenza scientifica
Cosa e scienza e Cossa magia
Sono definiti chiaramente
Dalla corte suprema degli Stati Uniti
Che ha dovuto legiferare nel novantatré
In una causa
Presentata la suprema corte statunitense
Da quel momento in poi
Cosa è evidenza scientifica e cosa è magia
Astrologia e quant'altro
Non puoi non ha nulla di ambiguo
La ragione per cui George Bush nonostante lo vorrebbe
Non può vietare né in tutti gli Stati Uniti la ricerca sulle cellule staminali e perché quando prende carta e penna e scrive qualcosa che cerca di vietarlo si scontra contro una pezzo della giurisdizione degli Stati Uniti
Che gli spiega concretamente cosa è una prova scientifica
E cosa non lo è
Siccome sono diciamo credenze
Emozioni
Tutto quello che vogliamo immaginarsi che avversano la il processo scientifico e non c'è nulla che non posso spiegare che un embrione congelato a cinque anni semplicemente non è vitale
Tutto quello che serve a ed è enorme un progetto titanico offerte che serve per fare uno scatto di qualità all'intere Comunità europea e alle come alla Società italiana in particolare
è tentare di mettere per iscritto
Che cosa significa scienza che cosa è una prova scientifica e da quel momento in poi ci saremo liberati in maniera sincrona di una quantità di ciarlatani assolutamente gigantesca saranno tutti quelli che avversa ramo la legge
Sull'intervento del professor De Fez chiuderei la conferenza stampa di oggi saluto tutti presenti gli amici
Chiedo scusa al momento solo
Sono
Senza strada certamente senza tra vere questa mi allora chiediamo al sì facendo un saluto alla Compagnia delle faccia che scomparsa pochi giorni fa e che va be'tutti quanti conoscono sanno chi è sanno l'impegno delle sue battaglie per i diritti delle donne
Che diciamo è stato uno dei tipo della vita per per la compagna Adele
O sia detto da altre date purtroppo la le le gli orari diciamo imposti nell'epilessia esterno facendo dalla sala rimanderei il dibattito dopo la proiezione del film
Perché altrimenti non riusciamo con sicurezza proiettare il film comunque vorrei liberare diciamo i giornalisti presenti che vogliono lasciare la sala ringraziano degli esteri venuti averci dato anche una inaspettata visibilità
Sui media
E passiamo diciamo al secondo punto della la nostra riunione di oggi
Salutiamo anche Radio Radicale che liberiamo da questi impegna che è sempre presente ci segue
Nei nostri eventi
E iniziamo con la produzione del film