La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 5 minuti.
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Rubrica
Commissione
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina non c'è dubbio la notiziari che i quotidiani danno in prima pagina in apertura rimanda alla
Alla dibattito che appunto questa mattina si terrà e lo potrete ascoltare indiretta
Da Palazzo Madama sulle
Sulle frequenze di Radio Radicale sulla politica estera
A intervenire a nome del governo sarà il vicepremier e ministro degli esteri D'Alema
Allora su questo i giornali
Puntano per i titoli di apertura
Sempre diamo i più diffusi quotidiani vediamo che hanno fatto tutti la stessa scelta
Modo in un altro però il messaggio che danno ai loro lettori è lo stesso ecco qua il più esplicito è la stampa se perdiamo governo a casa
A casa se non c'è maggioranza dice D'Alema
Ultimatum di D'Alema così Stampa Corriere della Sera e Repubblica
E il manifesto che più scanzonato la mette così foto del presidente DS e titolo Kabul o morte
E così drammatica la situazione del governo alla immediata vigilia della dibattito al Senato
Forse no
Forse no perché forse ha ragione il tempo che certo non è e il quotidiano vicino al governo e che invece la mette così nella sua foto storia di
Di prima
Non cadranno a Kabul
Non cadranno forse questo
Questa enfatizzazione l'ultimo il euro questo ultimatum è senz'altro un modo per fare ulteriori pressione sulla estrema sinistra ma di questo ma di questo sembrano tutti abbastanza convinti il governo non cadrà vedremo comunque al tema sono dedicati
Editoriali commenti e interviste
Frei esse quelle a Nicola Latorre esponente DS molto vicino a D'Alema sul Corriere della Sera
A al presidente Dini sul Messaggero e Dini dice sono disponibile a votare sono tentato di votare anche la
Una eventuale mozione del centrodestra
A Russo Spena sull'Unità che dice a nome di Rifondazione se si parla di vicenza però il governo rischia
E allora poi andremo a vedere insomma cosa vuol dire tutto questo bisognerà anche impegnarsi con qualche retroscena però intanto sul fronte della politica per quel che riguarda i radicali c'è da segnalare
Una cosa che tocca Pedoto più la Rosa nel pugno che i radicali
Perché in realtà oggi il riformista
Propone India prima pagina alla lunga lunghissima verrebbe da dire Lettera aperta di Piero Fassino segretario dei DS a alla severità io dello SDI Boselli
Caro Boselli e la lezione di questi anni il Partito Democratico è anche casa vostra
Vale direte voi in realtà Fassino proporle alla Rosa nel Pugno di considerare anche l'ipotesi del Partito Democratico non sarebbe così illogico invece no coerentemente con una posizione che Fassino ha sempre tenuto per la verità
Propone a Boselli e lo SDI di entrare all'interno del per di rientrare all'interno del progetto del partito democratico
E ed è attentissimo per tutto il lungo lunghissimo articolo a non menzionare minimamente i radicali la Rosa nel Pugno sì mancherebbe altro ma l'unico accenno è visto che voi avete voluto con i radicali fare la Rosa nel Pugno ora il progetto si è inceppato ecco venite venne
Con allori e poi vedremo qualche passaggio di questa di questa lettera aperta di Boselli di Fassino a Boselli
Che arriva il giorno dopo una dichiarazione che abbiamo visto ieri di urea autorevole dirigente e parlamentare dei DS che definiva l'idea di Boselli e della Rosa nel pugno di abrogazione
Del concordato una provocazione
Oggi la lettere aperte
Dal sulle su come però
Donne i radicali ma
E i socialisti
I due parlamentari Lanfranco Turci e Buglio si vanno atteggiando rispetto alla questione del Partito Democratico c'è che
Una
Un articolo sul Corriere della Sera che pure vi segnaliamo
Perché in realtà non è solo Fassino e
Diciamo così usiamo il termine che usa il Corriere a corteggiare
Qualcuno all'interno della rosa nel pugno anche il suo antagonista congressuale Fabio Mussi presentatori di un'altra mozione che è di continuità socialista diciamo socialista come richiamo
A al socialismo diciamo più che al Partito Socialista Italiano ovviamente nel congresso dei DS il ministro Mussi corteggia gli ex preside la rossa ma Del Turco dice sto con Fassino
Ho chiesti dentista con la Rosa nel pugno è tutto da chiarire ma intanto questo è dibattito che andrà senz'altro
Andrea senz'altro seguito poi ancora la questione Maria la questione
Mentre Luca Coscioni
Ieri l'anniversario la trasmissione stile trasmissioni speciali discariche c'è una qualche coerente che di queste trasmissioni rischiai sul Corriere della Sera un articolo di Alessandra Arachi in cui si ha la bontà di citare anche Radio Radicale queste rassegne stampa
E però soprattutto anche per dar conto della iniziativa politica radicale uno vi segnaliamo pagina sette dell'Unità nel taglio basso ad un po'cercare una intervista alla presidente di radicali italiani Maria Antonietta Coscioni a un anno dalla morte di Lucca
Dalla ricerca a Welby non molliamo cambiare la legge sulla fecondazione e questa
Intervistato e andremo a vedi
Così come va be'gli ascoltatori di radio radicale sulle una novità perché lo hanno sentito ieri e il sottosegretario Luigi Manconi commenta sul Corriere della Sera i dati
Per la verità assai confortanti sulle recidive a proposito delle dei detenuti usciti con l'indulto e esse sono state molto basso
Uno su dieci molto molto meno di quanto ed è stato apocalittica mente previsto
Oltre a Luigi Manconi anche Adriano Sofri sul Foglio tocca lo stesso tema
Quali sono gli altri argomenti che troviamo oggi sui giornali abbiamo visto il tema centrale le iniziative radicali però c'è un altro argomento che un po'sì
Sin castrare con un tutte e due queste questioni cioè ancora la faccenda dei Dico intanto il governo ha scelto il disegno di legge inizierà il suo percorso parlamentare dal Senato
Ma soprattutto la notizia di oggi per quel che riguarda i Dico e che
La manifestazione vi ricordate un poco la storia della faccenda per come l'abbiamo vista sui giornali
Unica interviste di monsignor Fisichella gli diceva se si continua così noi mostreremo la nostra forse riempire Moby alzo San Giovanni una manifestazione da fare in Galleria diceva ieri il Foglio dandola però in qualche modo ancora non decisamente ieri molti giornali parlavano di una decisione già presa
La prudenza ha ha premiato il foglio perché in realtà la manifestazione forse non si farà
E infatti
I cattolici divisi sul corteo no alla piazza questo è il titolo sulla colonna in prima pagina sul Corriere della Sera ma poi in realtà sulla faccenda e bisogna vedere
Diversi diverso di articoli in particolare le pubblica e la stampa su i quotidiani che chiudendo spazio al questo tema però poi c'è un editoriale siglato Vladimir su Europa il quotidiano della Margherita che pure ha un suo spunto di interesse e poi una nuova intervista monsignor Fisichella su la velina il quotidiano dei vescovi
Ultimo tema che segnaliamo nel sommario no ce ne sono ancora due
L'incontro fra Prodi e Zapatero il senso di questo incontro è riassunto in un articoli Fabio Bertini sulla stampa però tutti i retroscena non sono sulla laicità dello Stato
Il rapporto fra due premier oggettivamente diversi insomma
Quanto piuttosto sui retroscena che riguardano i rapporti economici fra Italia e Spagna e in particolare i due sono le questioni da un lato la vicenda Autostrade Abertis
E l'altro la vicenda telefonica
Telecom allora sul telefonica che Repubblica che si diffonde mentre su che cosa si siano detti sulla questione autostrade sull'ingresso di Abertis la società italiana
Zapatero e Prodi be'quel su questo i giornali ci lascia un po'con qualche dubbio perché secondo qualcuno Prodi a a
Voluto frenare con Zapatero l'ingresso di avvertisse secondo altri gli ha dato il via libera e quindi è difficile su capire come evolvono le cose ma naturalmente bisognerà seguire sul sui temi della
Delli
Dell'economia e della finanza anche altre vicende per esempio ecco cosa più succosa appunta oggi l'opposizione i giornali di opposizione più punto tutti i più
A attenti alle malefatte diciamo così della maggioranza e me
Sia il giornale sia libero un po'confermando anche l'atteggiamento del tempo che titola non cadranno su Kabul
Non spendono la scelgono di centrare le loro prime pagine sulla politica estera
Quindi presumibilmente danno per scontato che non s'era lì che si giocherà la partita quanto piuttosto sulla economia e allora il giornale di prende in un titolo a tutta pagina in prima quello che già ieri diceva libero a proposito della tassa sui figli solo che ovviamente non può riprendere solo quello che c'era già ieri sul giornale direttamente concorrente quindi ci mette del suo
Dopo la tassa sui figli e quella sui disabili
Il ministero dell'economia dice è un errore da correggere l'INPS dice abbiamo segnalato il problema mai una risposta
è l'editoriale firmato da Nicola Porro giornalista del settore economico del giornale
è intitolato ingiustizia genetica TAS tasti tartassati più deboli
A proposito i tartassati due testimoni alla sulle tasse due giornalisti che collaborano con Libero Marcello Veneziani e Massimo Fini aprono la prima pagina della
Su questo tema sul libero lettere dei due derubati
Multe rincari nuove tasse ogni mattina è un'angoscia dice Veneziani e Fini resistette un po'voi perché io mi sono rotto
Ma libero oggi fa un'altra scelta ancora Mediaset dovrà licenziare il titolo
Di di tutta prima che poiché campeggia sopra un articolo di Oscar Giannino e ci porta un altro tema è ancora la legge Gentiloni
Non ci sono novità sulla legge Gentiloni sul fronte del governo ci sono però sul fronte diciamo così dei destinatari dell'iniziativa c'è che ieri Fedele Confalonieri con una conferenza stampa
Molto come la serie di dopo la conferenza stampa con una serie di dichiarazioni a
Diciamo fortemente protestato fortemente criticato la
Legge Gentiloni e soprattutto il suo ricca ASCO su Mediaset ultime segnalazioni fra i temi che ritroviamo a oggi la la questione la questione mafia
Qualcosa di nuovo si muove a Palermo indagini e arresti per il Progetto di uccidere l'ex presidente dell'Antimafia Lumia
Un'indagine dunque che oggi arriva sui giornali insieme prego a nuove indagini anche sul governatore siciliano Cuffaro nuove intercettazioni loro citerebbe lunga due mente smentisce
E e questo riporta pelo lo si vede chiaramente in un articolo di Repubblica una serie di tensioni all'interno della Procura di Palermo sull'atteggiamento da vedere rispetti
Do al governatore che attualmente sotto processo per favoreggiamento
Va bene questo ci pare tutto per quello che riguarda il sommario e adesso riprendiamo riprendiamo il filo
Come prima accorcia andiamo a vedere
La la questione Rosa nel Pugno e Boselli Fassino Boselli anche perché
Tutto sommato si tratta di pochi articoli e possiamo fare presto poi
Andremo ai temi del giorno esteri e di no
Caro Boselli è la lezione di questi anni il partito democratico è anche casa vostra
La lettera aperta di Fassino sul Riformista
Al segretario dello SDI inizia con una citazione dal dalla mozione congressuale a pugni
Presentata dal segretario DS che cita Matteotti Buozzi Saragat Nenni Morandi lombardi Bertini Brodolini che Martino Craxi
E di e li definisce un filone culturale e politico essenziale della sinistra riformista italiana
E allora a questo atteggiamento di apertura nota Fassino
Il compagno Boselli ha risposto fin qui non ci sono le condizioni una sorta di non posso Bush di cui vorrei parlare apertamente e con spirito di amicizia sicuro di ritrovare né i compagni dello SDI interlocutori interessati alla discussione
Fassino rifà un poco la storia della partecipazione interrotte anzi dello SDI al progetto ulivista nel due mila e cinque quando lo SDI ritenne di ricercare un'ipotesi diverse dando vita con il partito radicale alla Rosa nel Pugno
Pur vedendo i rischi Research dissidi disarticolazione che quest'ultimo progetto comportava illecito ci dice oggi che non erano solo rischi
Io i DS vedemmo una valutazione positiva e non venne alcun atto che non fosse di rispetto e collaborazione
Decidemmo comunque
Come DS di non rassegnarci a tornare indietro e insieme a Prodi e a settori di Società Civile continuammo a credere nell'Ulivo
Ora
L'impegno del progetto della rosa nel pugno impedire allo SDI di essere partecipe per la terza volta dell'esperienza unitaria dell'Ulivo
Ma anche in quel caso i DS rispettarono la scelta socialista pur convinti che la collocazione naturale dello SDI Fosso del progetto ulivista
E allora
Vengono evocate le primarie
E sull'onda del processo unitario Prodi rinuncia rilanciò la tra la proposta di trasformazione dell'Ulivo in un grande partito democratico per dare al riformismo italiano plurale delle culture nell'esperienza una rappresentazione politica unitaria
Proposta rivolta da Prodi non solo a DS e Margherita ma tutte le forze politiche di ispirazione riformista come lo SDI
I repubblicani
Nonché a un arco vasto di soggetti culturali e sociali e a tutti quei cittadini che anche in un riconoscendosi dei partiti si sono riconosciuti dell'Ulivo
Nonostante ciò e nonostante che nel frattempo il progetto della rosa nel pugno si sia inceppato Boselli è continuato invocare l'assenza di condizioni per una partecipazione dei gusti al progetto del partito democratico
Due obiezioni il rapporto troppo stretto
Uno praticamente unico fra DS e Margherita l'unica con votazione la riga secondo obiezione
Il partito democratico sarebbe condizionato da un ritorno di clericalismo che offusca i libri carattere laico del nuovo partito
Ma chiunque si occupi di politica sebbene il rapporto col mondo cattolico le sue espressioni come sia un nodo che attraversa la politica italiana fin dalla nascita dello Stato italiano il quiz
Fassino critica il Gramsci che scrive sulla questione vaticana
D'altra parte l'alleanza fra PSI e DC fu sempre motivata dai dirigenti socialisti dall'etnia Craxi come la politica per evitare il formarsi in Italia di un grande partito conservatore incentrato sul mondo cattolico
In sostanza Fassino
Rimprovera retrospettivamente Abbot all'incolpevole Boselli effettua oggi ci accusi di voler fare il mini compromesso storico con la con la me con i cattolici della Margherita ma siete stati voi socialisti all'epoca del centrosinistra a lasciare la sinistra permettervi con la DC
Lettura lettura particolari comune
Buona dose di continuismo rispetto alla storia del PC evidentemente
Ma insomma
E e e poi più avanti la
La lettera prosegue ve l'abbiamo detto e lunga a Boselli non può sfuggire il valore politico della scelta di sessanta esponenti parlamentari della Margherita che hanno ribadito il loro impegno di cattolici democratici a difendere il carattere laico dello Stato
La laicità che Koshena laicità secondo Fassino non è la contrapposizione fra approcci etici culturali e religiosi diversi
Ma la ricerca di sintesi capace di affermare in ogni caso e per tutti l'eguaglianza dei diritti le scelte individuali limite all'esercizio della libertà nella responsabilità sintesi
Che può trovare in un grande partito plurale la sede il luogo perché si realizzi al meglio e una piena partecipazione dello SDI al partito democratico non potrà che rafforza le proprie il suo profilo laico e plurale
E poi viene ribadito poi nel corso della parte finale della lettera che appunto l'invito è rivolto all'o SDI come viene preso dalla Rosa nel Pugno lo la come viene presa dai socialisti Taylor radicali
E anche i dirigenti radicali la questione del rapporto in cui di Jas
Ecco il Corriere della Sera evidenzia un altro aspetto quello della offensiva di Mussi
Articolo di Angela Frenda pagina dodici del Corriere e quella che era solo una voce da qualche giorno sembra essere diventato una certezza cioè intorno alla corrente di Mussi e Salvi e la loro mozione che si oppone al partito democratico si va organizzando sì la scissione dei DS
Anche la nascita di un partito che aspira ad essere quello del socialismo europeo il PDS appunto e per farlo smusse salvi ma anche Macaluso Caldarola e tanti altri
Puntano alla conquista di esponenti della diaspora socialista
Avere gli ex PSI per la seconda mozione ma anche per la prima è particolarmente importante
La conseguenza e che la rosa e lo SDI di Boselli rischiano di essere svuotati ma l'obiettivo almeno del Partito socialista del PSE e anche quello di annettere Bobo Craxi Nuovo Psi di De Michelis
Come se era possibile questo melting pot Leasint chiedeva ieri Europa che intende tenere dentro craxiani è antica sia sarà possibile come replica Lanfranco Turci ex DS ora nella Rosa che con la sua associazione per la rosa sta da tempo lavorando al progetto
Quella prospettata da Mussi e l'unica soluzione dove possono confluire i socialisti e per questo stiamo preparando per il tre e quattro marzo a Bertinoro un convegno nazionale
Verso la costituente laica liberale e socialista ci saranno tutti gli ex PSI da Boselli a Craxi da De Michelis a Formica oltre a Macaluso e Caldarola in rappresentanza di Musci ancora in fase riflessiva e dialogante verso la prima mozione dei DS Salvatore Buglio
Deputato della Rosa che spiega la nostra è un'esperienza finita purtroppo logorata siamo dei separati in casa
Io vorrei aderire al partito democratico ma solo se ci saranno anche SDI e Radicali allora scelto di lo sia Fassino ma se la tradizione laica sarà tradita dovrò seguire Musci
Chi invece ha già annunciato di voler collaborare alla fase costituente del Partito democratico la linea espressa della mozione Fassino e il presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco
E lo SDI come prospettiva Mussi Ana di un PS come case dei socialisti e pessimista mi sembra un'ipotesi improbabile ma comunque io non ci sarò
Preferisco rinsaldare la sinistra riformista del partito democratico anzi quello del partito socialista mi appare un
Un ritorno alle società di mutuo soccorso
Semmai ciò che c'è di positivo e che gli stessi che avevano annunciato di voler azzerare l'identità socialista con la Rossa ora hanno rovesciato la situazione la riconoscono contraddittorio direi
Va beh così dice il governatore del turco perché Rita
Shakespeare chiaramente Del Turco uomo d'onore però poi qualcuno ci spiega si articoli assai interessante
Calore Sonia Rosa nel pugno col simbolo del Partito Socialista di mettere
E azzerava l'identità socialista o azzererebbe l'identità socialista permette di verbi meglio il presente
E invece andare con Mussi o con Fassino e dilania arsi in questa alternative che fa la valorizza l'identità socialista della storia del PSI questo a a chi parla riesce difficile accademica che è ricchissima probabilmente perché siamo tardi di comprendonio nuovi perché
Pensate un po'invece che la conclusione di Del Turco l'avevamo pensato alla famosa politica del salame quella evocata
Proprio da Rino Formica tempo fa su manco tanto tempo fa sul Riformista
I socialisti fatti affette secondo le tecniche dei fronti popolari
All'epoca di Stalin questo forse succede no va bene un termine troppo forte
Il paragone non regge diciamo nel bene e nel male
Che fanno comunque su Mussi ci torniamo fra un momento intanto andiamo a vedere che fanno i radicali che
Fanno altro si occupano di
Iniziative politiche di lotta
Maria Antonietta Coscioni da presidente del partito intervistata dall'Unità peraltro
A pagina sette
Titolo non molliamo cambiare la legge sulla fecondazione un anno di mancate promesse si aspettava di più molto di più Maria Antonietta Coscioni da questo governo invece un anno dopo la morte di Lucca
Un anno dopo la sconfitta sulla legge quaranta di staminali e fecondazione non si parla l'eutanasia poi argomento tabù le promesse erano altri ma adesso ci riproviamo
Occorre
Bella giornalista che la intervista città
La scienziata Margherita Hack che fa un appello al governo perché difenda con più energie alla laicità e l'indipendenza dello Stato
Dalle ingerenze della Chiesa perché non lo ha fatto
E Maria Antonietta Coscioni dispone il punto è proprio questo una norma morale non può divenire legge per tutti non si può mettere insieme la concezione del peccato confondendo la con quella di reato i cittadini devono essere liberi questa difesa non c'è stata
A un anno dall'insediamento del nuovo governo è sempre difficile lo è stato anche in tutti questi mesi come ad esempio la battaglia di Welby
Affrontare questioni fondamentali senza che il confronto fosse privo di ideologia o privo di dogmatismo di accuse senza invece cercare di ascoltare le istanze dei cittadini
Il tempo della politica è diverso dal tempo delle scelte dei cittadini il nuovo governo indebito connessi anche sulla questione della legge quaranta anche da chi diceva che lo strumento referendario non era lo strumento idoneo per modificare la legge ma che per modificare la coerente sarebbe stato opportuno un intervento in seno al Parlamento
Questo invece non c'è stato in realtà non sta avvenendo quest'anno non si è parlato per niente
La promessa cioè e invece nulla e si fa ecco perché noi sentiamo l'urgenza di agli avieri quest'anno questa lotta la stiamo rifacendo
Pertile la stiamo rifacendo partire in tutt'Italia proprio in queste ore nella ricorrenza dell'anniversario della morte di Luca e con la consapevolezza di riappropriarci di quelli di oggi che sono state fondamentali durante tutta la campagna referendaria
UE villa considerate su una sconfitta le parole di Napolitano sono state chiare essenze la risposta di Napolitano non ci sarebbe stata respinta la classe politica le Commissioni affari sociali e giustizia
Hanno preferito ascoltare esperti a porte chiuse cancellando la volontà dei cittadini ci vuole una buona legge sul testamento biologico perché se non passerà una buona legge che rispetti la volontà del malato ci ritroveremo in una condizione peggiori così come per come è andato per la legge quaranta
La prossima battaglia nei prossimi giorni presenteremo una proposta di legge per modificare
Punto la legge sulla fecondazione assistita questo vuol dire che il lavoro di Luca Coscioni anche se apparentemente sembra difficile piano piano apre porte
E a proposito della giornata di ieri insomma l'evento rilevante che nel mondo dell'informazione è nata
Si è verificato sulla battaglia di Luca Coscioni viene colto
Dal Corriere della Sera a pagina tredici Sky maratona sulla libertà di ricerca nel nome di Coscioni radicali elogiano Murdoch e il DS Furio Colombo dice unioni di fatto dei vescovi fondamentalismo islamico
E
Non è stata una normale Marathon maratona quella che ieri Sky TG ventiquattro ha dedicato alla giornata per la libertà di ricerca dei radicali è stata semplicemente della giornata dei radicali inizia così Vertigo di Alessandra Arachi
Poi
Viene citata in questa rassegna stampa con le espressioni per fortuna esiste un editore come Murdoch il discorso è un po'
è un po'monco procediamo permessi di dire che forse non era un caso di un editore che viene dall'Australia che notoriamente è lontana dal da San Pietro ha avuto più autonomia e indipendenza di giudizio rispetto a tanti altri
E così viene raccontata la giornata del su Sky con gli interventi di Maria Antonietta Coscioni ma è anche i parlamentari anche del centrodestra come Antonio Del Pennino che si è abbattuto
Molto sulla questione della legge sulla fecondazione assistita e d'altro canto viene riportata una dichiarazione del direttore che abbiamo sentito anche noi
Di Sky TG ventiquattro che dice penso che un canale o il musical debba limitarsi a dare notizie ma anche approfondire temi di impegno civile con coraggio e decisione la libertà di ricerca pone molti interrogativi
Ed è importante che se ne parli abbiamo dato spazio le opinioni di tutti sono intervenuti anche Buttiglione il cardinale Tonini non siamo contro la Chiesa il nostro obiettivo è sensibilizzare le coscienze
Più che schierata Chiarelli dice preferisco dire impegnate all'eutanasia le staminali la fecondazione sono temi con cui la gente si confronta ogni giorno ed è esattamente questo che e in realtà
Ecco
Un servizio pubblico dovrebbe fare l'ago ammette dando voce a tutti questo è chiaro questo è chiaro che ha perfettamente ragione che le poi
Mancherebbe però appunto non è un caso che quello che dovrebbe o meglio avrebbe dovuto fare una lo spaccio
Sky Mius
Va bene
Ci fermiamo un attimo con questo con questo aspetto del problema alla questione dico torniamo fra un paio di minuti forse un po'di più perché adesso occupiamoci il tema di prime pagine che abbiamo un po'già visto
La questione della dibattito parlamentare di oggi
è dedicato alla a questo l'editoriale di Franco Venturini sul Corriere della Sera cortine fumogene e intitolato
Stretto fra le eventuali accuse dell'opposizione
Egli insanabili tormenti di una parte della maggioranza il dibattito sulla politica estera promette di diventare un festival delle ipocrisie scrive
Venturi
La sinistra sinistra non vuole far cadere Prodi e preme sui suoi irriducibili ma resta profondo il fossato che la separa dalla maggioranza del governo del Parlamento e degli elettori
Non trova accoglienza la circostanza che l'intervento in Afghanistan sia stato di reazione e dunque assai diverso da quello in Iraq
Non pesa il fatto che l'Italia sia Kabul nell'ambito NATO con l'Unione europea e su mandato dello prevale invece negli antagonisti una tenerlo identità politica che dall'antiamericanismo e dal pacifismo fa discendere la contrarietà a suo modo logica dei confronti della presenza stesso dell'Italia e della missione afgana ma dal momento che salvo sorprese il soldato Prodi va salvato Perrone eludere la base sono stati individuati richieste singolari
Una conferenza stampa internazionale sull'Afghanistan trascurando che in Italia la già proposta da tempo che le possibilità concrete di tenerle sullo scarso e una nuova enfasi sugli aspetti civili spende la missione dimenticando che tutti a cominciare dal vertice NATO di Liga hanno già sottolineato questa esigenza
Per il governo può andare bene così purché siano saggi anche gli irriducibili
Ma lei cortine fumogene di Palazzo Madama lasceranno intatto il problema dei dissensi fondamentali sulla collocazione internazionale dell'Italia presenti della maggioranza
Dell'opposizione di centrodestra si vorrebbe che l'Italia accetta sugli inviti nati americani e inviare più forse dinastia e distende si stigmatizza il fatto che i nostri soldati non vadano a combattere e a morire come capita di frequente in chi c'è andato nel sud del Paese
In linea di principio infatti chi partecipa dovrebbe assumersi tutti i rischi del caso ma piaccia loro la politica si muove entro i confini del possibile e allora viene da chiedersi davvero la Casa delle Libertà se fosse al governo quei soldati in più li manderebbe
E li renderebbe disponibili per la guerra i talebani assumendosi l'onere delle conseguenze
La vuota retorica del centrodestra a ben vedere fa il paio con i contorcimenti fra le varie anime della maggioranza di governo il risultato di trascurare quanto davvero può servire all'Arcadis né i nostri soldati che ci si trovano
Di non pensare che è suicida l'attuale politica di sradicamento delle colture di oppio se non si è in grado di offrire ai contadini mezzi alternativi di sostentamento
Di non capire che le iniziative civili fin qui colpevolmente trascurati hanno bisogno di protezione armata
Di non ricordare che i sovietici persino in Afghanistan con forse tre volte più numerose degli ambienti e che gli americani puntano effettivamente troppo sulla soluzione militare
Anche perché negli USA è già partita la campagna elettorale non si vuole un altro Iraq ma non saranno propositi di ritiro a favorire un opportuno riequilibrio fra civile politico e militare
Insomma conclude Venturini l'Afghanistan è davvero lontana la politica italiana è assorbita dalle sue ipocrisie Tatti
Così
Così Venturini poi
Che cosa succederà
Va bene ebbe restiamo sul Corriere affidiamoci un litro Cheney sta come Francesco Verderami
Inizia con un telefono
Quello di Francesco Cossiga
La processione al telefono ieri è stata la Intel lunga ogni volta che ha alzato la cornetta Cossiga si è sentito ripetere dagli esponenti del centrosinistra la stessa litania l'invocazione a sostenere la politica in stile di pronti
Oggi al Senato a ognuno un ex capo dello Stato ha ripetuto che no non posso farlo lo ha annunciato per tempo e non su uno un buffone
Ma dopo l'ultima chiamata
Sul volto di Cossiga è apparso un sorriso appena trattenuto
Era Berlusconi
Racconta Cossiga fra virgolette mi chiedeva di votare a favore del Governo manco D'Alema già approvato dopo che gli ho scritto i motivi della mia decisione mi ha contattato solo per salutarmi dirmi che comprendeva le ragioni della scelta
E
E perché questo al comportamento di Berlusconi la ragione sta nelle parole pronunciate dal leader del Polo lette l'ex-capo dello Stato riferisce Berlusconi vuole che Prodi duri perché più dura e più si in fogna
Perciò è chiaro quale sarà l'epilogo del confronto oggi al Senato sulla politica estera ed è altrettanto evidente che l'enfasi dei giorni scorsi la trepidazione mista pessimismo che trapelava dalla Farnesina era propedeutica al gran finale
Il centrodestra non ha la voglia nella forse per buttare giù il governo ha solo la possibilità
Di metterlo in
Difficoltà il Governo dovrebbe passare indenne la sfida del Senato conclude Verderami resta però lo sfregio inferto due settimane fa a Parisi che venne affondato dal centrosinistra e Salvatore al centrodestra
Su quella ferita Cossiga spartisce sparge sale Arturo dalla sua maggioranza aveva ottenuto una mozione in cui si prendeva atto del discorso pronunciato dal ministro della difesa D'Alema viene invece riverito con tutti gli onori perché la maggioranza lo approva
è il costo che il governo deve tagliare in attesa di saldare tutto entro un mese quando arriverà in Parlamento il decreto sulle missioni militari ma nel Polo sono convinti che supererà anche quell'ostacolo fili
Va dicendo dell'Unione non si muoverà nulla a meno che non ci pensino gli elettori il riferimento è alle amministrative
Avete visto in che condizioni sono i DS e come gli sono andate le primarie per i candidati sindaci un disastro sarà intanto Prodi guadagna altro tempo mentre Berlusconi si spende con Cossiga perché il governo non cada così
Verderami sul Corriere della Sera questo passaggio che ci consentirebbe francamente a questo punto viste visti già questi articoli
Va bene possiamo anche chiudere la cui perché ci siamo già diciamo reati della sua sparsi qualsiasi lettore a questo punto di libri va bene quello che fanno oggi in Senato è una pura formalità
Accerto ci possono essere poi spetti i particolari che possono costituire elementi di attrazione va proprio bene come dire i cultori della materia
In ogni caso andiamo a cercare qualche altra cosa sui giornali troviamo sul Messaggero un'intervista al presidente Dini che attualmente presiede la Commissione esteri del Senato
E soffre scrive Claudia Terracina che in un'intervista a dover convivere in una coalizione dove dice c'è chi vuole riconsiderare le servitù militari e perfino il Patto atlantico e l'appartenenza alla NATO
Ma la sua permanenza nell'Unione è fuori discussione anche se continuano a circolare voci i suoi colloqui con Berlusconi
Presidente Dini insomma con Berlusconi mi parla devono ultimamente non ho avuto nell'occasione ne il piacere di parlare con un pur mantenendo rapporti di personale cordialità ma mai ricevuto proposte politiche Daloui no
Anche perché Forza Italia ha sempre votato contro il mio governo dal novantasei sono nel centrosinistra mi ci trovo benissimo
Eppure qualche suo senatore come nel Natale D'Amico che i primi di febbraio voto con l'opposizione potrebbe riconoscersi più nella mozione dell'opposizione che in quella della maggioranza il che creerebbe imbarazzo
Difficile dice Dini non votare un documento che sostenga la politica estera del governo oggi potremmo votare tutte e due le mozioni
Si approvano le linee generali della Farnesina D'Amico voto con l'opposizione e molti si astenne o perché la mozione dell'Unione era poco chiara e paradossalmente convinceva di più il documento di minoranza
Ma stavolta il centrosinistra sarà compatto
Stavolta
Russo Spena avverte sull'unica che però di Vicenza è bene che non si parli perché sennò il governo rischia dice a Bruno miseria Dino
La mia opinione è che non se ne deve parlare almeno in certi termini perché è chiaro che l'accordo non si troverà a tre giorni dalla manifestazione significa andare incontro ai guai
Se sono vere le voci che circolano c'è da preoccuparsi mi risulta che il ministro della Difesa stia operando pressioni
Se passasse la linea che dobbiamo ingoiare Vicenza allora le cose si complicano Alloi risultano pressioni in queste ore del ministro Parisi su D'Alema e Palazzo Chigi perché in testa alla relazione ci sia proprio il lodo vicenza siamo attenti perché così il Governo è morto
Noi abbiamo sempre detto che l'unico punto di dissenso il quello D'Alema ha detto chiaramente quel che penso che bisogno c'è di riparlarne
E così la questione vicenza lui sicuro della questione licenze l'unico punto di dissenso sulla politica estera fra Rifondazione e il governo verrebbe quasi da sperarlo ma forse non è così
Mentre Stefano Folli sul Sole ventiquattro Ore se ancora avevamo qualche dubbio ce voleva definitivamente perché il suo articolo intitolato perché oggi il Senato approverà D'Alema inattesa di merci
La risoluzione è generica per saldare la coesione della maggioranza el e i lodi esterno aperti
E
Fra l'altro ecco di interessante aggiunge divini
Per passare anche per cominciare a toccare anche un altro tema
Folli nella parte finale poi parla anche dell'incontro fra il presidente del Consiglio e il premier spagnolo Zapatero che anch'esso è servito a definire le linee sia pure generiche di una politiche estere in grado di riunire per un momento le due sinistre
Zapatero ossia il simbolo stesso dell'Europa anti-Bush contrapposto a Blair
L'importa l'incontro avvenuto a proposito per dimostrare al fronte radicale che Prodi e D'Alema sono quanto di meglio il Paese può offrire per una politica estera innovativo
Già contrapposto a Blair però qua bisogna aprire una parentesi perché la notizia che i telegiornali della notte hanno dato con più enfasi anche perché uscita molto tardi sull'onda di alcune
Indiscrezioni che peraltro erano stati già pubblicate dal San e che poi sono state riprese
In modo più ufficiale Blair ieri si è reso protagonista di un scelta significativa
Perché e troviamo la notizia a pagina sei del Corriere della Sera Blair annuncia l'inizio del ritiro dall'Iraq
Il piano prevede entro l'estate il ritorno in patria per i mille cinquecento soldati i soldati inglesi presenti sul suolo iracheno Schüssel se ricordiamo bene efficace tecnica
Peraltro da parte inglese si apre anche una polemica sull'Afghanistan proprio con l'Italia
Cioè dai membri Italia lamenta che alcuni alleati europei in Afghanistan non impieghino un sufficiente numero di truppe e mezzi nella battaglia contro i talebani
Oltre a americani e britannici sono quattro contingenti sono schierati in Afghanistan che dispongono di elicotteri italiani tedeschi spagnoli e gli olandesi
Per ma questa accusa fa notare il corrispondente da Londra arriva dopo pochi giorni del dalla lettera a pochi giorni dalla lettera aperta dei sei ambasciatori che tanto insomma
Mobilitato il fronte della politica estera italiane quindi Blair il ritiro però anche le critiche all'Italia per lo scarso impegno mentre in Afghanistan che cosa sta succedendo cerone notizie che ieri arrivava
Da un'agenzia di questi indipendenti cioè
Abbastanza anche abbastanza militanti
Sul campo bene è indipendente Journey direttore Antonio Galdo che propone ai suoi lettori in prima pagina proprio questo tema Afghanistan talebani già all'attacco
Il distretto di Bacco qua è caduto nelle mani delle milizie fondamentaliste era tenuto da militari afgani
Ma era sotto il controllo del nostro canto del nostro contingente quindi
Quando scatterà l'offensiva di primavera i rischi si moltiplicheranno anche per il Duemila italiani insomma
La notizia era appunto di questo attacco talebano con qualche successo proprio nel sud del Paese dove dislocato il contingente italiano L'Indipendente lo valorizza e io vite polizia
Queste notizie giustamente elementi in prima pagina
Invece sulla questione vicenza bisogna fare un percorso in d'un ultimo percorso
Pure significativo che ci porta prima di tutto in Russia bisogna prendere la stampa così diamo un'altra notizia ma poi vedete che finiremo lo stesso a Vicenza
Sulla stampa a pagina quattordici si parla di un nuovo problema che l'Europa e
Mondo occidentale alcun Putin
La guerra dei missili imbarazzo dell'Unione Europea Marini averne corrispondente da Berlino parla della polemica sullo scudo spaziale
USA in Polonia e Repubblica Ceca
Mosche evitata e dice non è un segno di fiducia e dunque un cremlinologo americano parla di una distanza mai così forte fra Europa e Russia
I dossier energetici e i nuovi paesi membri hanno rovesciato i vecchi equilibri e dunque si torna come all'inizio degli anni Ottanta parlare di scudo spaziale di missili sul teatro europeo
E proprio una qui finiamo a vicenza perché
Cioè oggi un divertente spesso operata
Singolare perché la singolarità cioè di Rino Formica sul riformista in cui parla della manifestazione ma del comizio che si è svolto
Che si è svolto a Vicenza
E
All'inizio fra l'altro formiche alla cortesia di segnalare che ha avuto modo di ascoltare il comizio grazie alla diretta alla trasmissione di Radio Radicale
E dice c'era un po'di tutto il monologo leggero gradevole della Guzzanti quello tonante il cupo di Dario Fo l'invettiva delle ragazze e dei quartieri il trionfalismo degli organizzatori la gioia dei commercianti per lo scampato pericolo
Ma c'è stato anche un profetico intervento di ispirazione pacifista invenzione apocalittica
A pronunciarlo è stato il rappresentante del col movimento umanista della Repubblica Ceca
In perfetto italiano e con stile movimento della pace degli anni della guerra fredda ha lanciato l'idea di una mobilitazione europea contro le basi americane in Polonia Repubblica Ceca Italia
Attrezzate per colpire i missili che provenienti dall'Est volessero infrange lo scudo di protezione è un Atlantico
Questo discorsetto mi era parso un fuor d'opera di qualche nostalgico dei regimi comunisti del Patto di Varsavia
Ma oggi arrivano le parole del generale Nikolaj solo soffro che fa eco al discorso di Pontida a Monaco di Baviera e dice
Se i governi della Polonia e della Repubblica Ceca adotteranno lo scudo spaziale della NATO non staremo a guardare de forze strategiche russe saranno in grado di puntare colpire tali installazioni così ha detto il generale soccorso
E allora Formica così conclude
Sarebbe sgradevole scoprire che la storia si ripete apparterrà a parti rovesciate
Durante la guerra fredda i giovani comunisti di Reggio Emilia andavano in Cecoslovacchia per addestramento oggi gli umanisti ciechi vengono in Italia per aggiornamento
Il ministro degli Esteri preoccupato dell'urbanistica di vicenza noi siamo preoccupati del generale Nikolaj soccorso
E così il quadro dei missili il Europa
Altra questione l'incontro Prodi Zapatero vediamo né il senso generale
Come interpretato da Fabio Martini nella sua analisi da Ibiza dove l'incontro si è svolto
Martini
Cita Prodi che si rivolge a Zapatero
Dicendo della conferenza stampa non ripeto quello che hai già detto tu perché sono assolutamente d'accordo su tutto certa osserva il giornalista c'è una gentilezza rituale in questi vertici cui non si sottrae neppure il pragmatico professore di Scandiano
Ma pur il il nel rituale feeling espresso da Prodi per un leader così diverso da Luís Zapatero il campione di laicismo tutto d'un pezzo giovane inquieto anche del movimento del corpo degli occhi
In quella epidermiche Simpatia c'è qualcosa di più di un approccio diplomatico
Anche se a Roma nessuno può dirlo chiaro e tondo il giovane leader socialista spagnolo sta facendo scuola in Italia
è stato Zapatero con decisione fulminea dopo la vittoria delle elezioni spagnole che ha aperto la strada ritiro delle truppe europee dall'Iraq
Culminata con la decisione del governo Prodi certo quello italiano a differenza di quello spagnolo è stato un ritiro graduale certo l'ostracismo degli americani nei confronti degli spagnoli assunto forme radicali corre spetti persino umilianti
A quattro anni da quando il primo ministro Zapatero non è stato ancora ricevuto da Bush
Soltanto nell'autunno scorso ministro di Madrid ha potuto mettere piede sul suolo americano insomma vista la Washington Prodi non è Zapatero va sul ritiro dall'Iraq
Per la verità da Bush lo cerco rendendoli anche loro ma procediamo a leggere sul ritiro dall'Iraq il Copyright della schiena diritta con gli americani e spagnolo
Ed è sempre stato Zapatero nella cattolica Spagna ad aprire il fronte delle riforme nel campo dei diritti civili le riforme a costo zero estendendo i PACS ai matrimoni gay
Ma l'accelerazione avuto repliche in Italia con una tempestività forse sottovalutata Prodi dopo otto mesi dal suo insediamento ha fatto passare in Consiglio dei ministri il disegno di legge sui Dico prima legalizzazione della convivenza fra coppie etero ed omosessuali
E quel che lega un cattolico adulto come Prodi un socialista laico come Zapatero e la resistenza a Santa Romana Chiesa
C'era immaginarsi che della questione si sarebbe informalmente parlato
Magari con una battuta sdrammatizzare te invece lo neppure una parola testimonia Silvio Sircana eppure c'è un altro parallelismo che potrebbe implicare Prodi come cerca di dimostrare in un libro uscito poche settimane fa in Spagna
Il fatto che il cattolico nella politica spagnola scritto da un sociologo cattolico Díaz Salazar proprio l'approccio conservatore della gerarchia
Nel decennio scorso avrebbe indirettamente favorito l'ascesa dello zapaterismo con una separazione crescente fra base cattoliche vertici e proprio per frenare la perdita di consensi del due mila e cinque la Conferenza episcopale ha detronizzato con regolare votazione il Ruini spagnolo
Il presidente conservatore Rocco Varela eleggendo al suo posto un moderato dialogante monsignor Vasquez
E il governo Prodi ha in cantiere altre due riforme sulle orme sulle orme di Zapatero il ventidue dicembre
Prendendo esempio dal Belgio spagnola il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al disegno di legge del ministro Pollastrini sulla violenza contro le donne nel giro di un mese arriverà in Consiglio un altro provvedimento ripreso dalla legislazione spagnola
Una legge organica e vincolante sulle quote rosa dunque Prodi a scuola Zapatero almeno su alcune cose
Dice Fabio Bertini a questo punto mettiamo un attimo da parte
La questione interessantissima del chiese e del rapporto col Governo per comunque dare una rapidissima lo chiede anche a tutto l'aspetto economico della
Del
Dell'incontro e qui e qui dobbiamo mettere insieme diversi Gati intanto la questione Autostrade Abertis
Questione che in Italia ha fatto molto discutere
La Stampa la mette così autostrade Romano apre a Zapatero il professore dice imprese libere di accordarsi
E lo spagnolo dice non siamo ostili rispetto a Telecom con l'operazione telefoniche
Se la stampa la mette così vediamo cosa dice il Corriere della Sera che eppure si occupa di questo aspetto
Quel via libera da Uto Abertis che non convince i protagonisti è il
Retroscena firmato da Massimo Sideri
Che inizia così il copione sembra identico a quello di soli quattro mesi fa allora il vertice Italia-Spagna si era tenuto a Madrid con gli stessi protagonisti le stesse aspettative sul caso Autostrade Abertis
Stesse parole di sostanziale via libera all'operazione
Poi nulla era cambiato per l'intesa fra le due società che era rimasta al palo forse è per questo che l'euforia post Ibiza che ha dominato gli scambi sul titolo della concessionaria
Ieri non sembra aver raggiunto nemmeno per un minuto il quartier generale del gruppo italiano nient'altro che un no comment come se i vertici del gruppo fossero rimasti impermeabili alle parole del premier
è che anche se le bocche restano cucite quelle di ieri viene considerato il classico via libera che non è un via libera
La nuova regolamentazione sulle concessioni non viene giudicata nemmeno punitiva piuttosto inapplicabile
Senza un quadro preciso e rigoroso sulle tariffe future non si può arrivare a una valutazione di mercato della società così fra l'altro il Corriere della Sera vogliamo andare a vedere un altro un altro giornale beh andiamo a vedere l'autorevole Sole ventiquattro Ore anche qui
In l'articolo di Michele Calcaterra corrispondente da Madrid parla di semaforo verde
Ci sono le condizioni per una libera decisione della società ora dice il premier e questo evidenzia il quotidiano confindustriale che peraltro parla di silenzio sul dossier telefonica e proprio la questione telefonica Telecom e quella che appassiona più la Repubblica che dedica
Un articolo nel settore economico nemmeno nel settore politiche
Polito doloroso qui e abbiamo
Abbiamo sbagliato nuovi perché abbiamo preso un articolo sui Telecom
Non riguarda
Non riguarda telefoniche riguarda invece ioni che ora collabora risponde ai pm si va eccolo qua infatti ricordavo bene nel settore economia dieci pagine dopo telefonica Telecom
Prodi frena Zapatero
Il premier spagnolo dice sì all'alleanza la replica non ne abbiamo non ne abbiamo parlare
E così dunque un freno su Telefonica è un via libera che non è un via libera scrive il Corriere della Sera su
Autostrade Abertis
Mentre invece ritornando al tema de
Laicità dello Stato dobbiamo ritornare alla questione dei Dico
E allora qui possiamo andare sulla stampa alle pagine sei e sette per poi dovremo cercherei anche di vedere un momento l'avvenire
Sulla stampa troviamo
Uno questo questo articolo che poi viene lanciato in prima
Bertone uno al muro contro muro
Dunque una posizione dialogante esce dal convegno dall'incontro all'ambasciata italiana presso la Santa Sede per ricordare il per celebrare l'anniversario del Concordato mussoliniano
E
Così ci sono voluti dodici giorni scrive Amedeo la Mattina prima che il disegno di legge sui Dico approdasse in Parlamento e finalmente ieri si è deciso
Per il Senato dove l'opposizione agguerrita agguerritissima e la maggioranza non è in numeri perché Mastella i teodem sono contrarie ora il rischio è che a Palazzo Madama sotto una gragnuola di emendamenti provvedimento venga rigirato come un calzino più probabilmente in senso restrittivo secondo gli input dei vescovi
Ma va registrato contemporaneamente che dopo l'incontro con Prodi il cardinale Bertone sembra invitare alla prudenza proprio il segretario di Stato vaticano infatti sollecita mediare e a non coltivare contrapposizioni
L'occasione per questa apertura è la presentazione delle ultime edizioni degli scritti di San Pier Damiani figura ha detto il cardinale che ci sorta mediare intelligentemente e sapientemente
Anche i in politica
E così il ruolo mediatori o del la
Cardinale Bertuletti
E la legge differenze all'interno del mondo curiale
Vengono poi evidenziate in un altro articolo sempre sulla stampa dialogo barricata se barricate le due chiese scendono in campo ci sulla dirittura e gli schieramenti cioè i futuri
Della linea dura chiamiamola così e i dialoganti l
Diciamo in pole position per l'uomo e l'altro fronte sono per il naturalmente i duri Camillo Ruini
Per i dialoganti l'arcivescovo di Milano
Dionigi Tettamanzi
E queste sono le due le due anime della da
Della
Della chiesa
Che pure ci devono si devono confrontare
Nelle due pagine poi c'è un altro Rita del della stampa dedicati alla faccenda c'è un altro ritratto c'è il ricatto di un personaggio politico del quale già ci siamo occupati di apertura
Cioè che il destinatario della lettera aperta di Piero Fassino che vi abbiamo letto sul Riformista ed è Enrico Boselli un cui ritratto viene bis firmato De Mattia Feltri
Il Mazzini del terzo millennio prima di entrare nel PSI a Bologna a frequentare il circolo Berneri anarchico
Martire ucciso dagli stalinisti in Spagna e chi l'avrebbe detto un passato anarchico in Enrico Boselli
E uno che lo conosce Franco Pino dice ha il sangue freddo di D'Alema e lo spirito curiale di Prodi messo così un mix formidabile
Craxi nel novantatré lo indicò come suo successore aveva solo trentasei anni
Intini osservo si dirà che il Führer manda al fronte la Hitlerjugend
Per insomma
Craxi che aveva un cattivo carattere però in fonderia un buono perché se poi si è tenuto Intini dopo il sobrio paragone con il future insomma
Vengono poi ricorderete diciamo così le varie coalizioni elettorali
Cagni mettete al dallo SDI e c'è anche qualche citazione alla fine della Rosa nel Pugno ma insomma più che altro il personaggio Boselli l'anti concordatario
Va bene è torniamo invece ai cardinali e segnaliamo altre due voci e poi ci fermiamo
Sull'Avvenire
C'è a sulla stampa cioè un box in cui si parla di un altro tema con centri alcuni dico però eppure significativo ed è un
Tema che riguarda l'atteggiamento della Chiesa il la questione dei preservativi di profilattici
è atteso un documento del Papa monsignori Elio Sgreccia presidente della Pontificia Accademia per la vita
Annuncia arriverà però non subito
E
Di questo dal c.t. fu box last ampliamenti
Europa in un
Editoriale su
Grato Vladimir parla di posizioni diverse Rispetto alloggi del cardinale Ruini è il titolo ENI quando Luini ricevessi alle unioni civili
L'autunno scorso le informative che circolano
Per Palazzo Chigi degli alti palazzi del potere davano per presidente della Cei a scelte ai cardinali Tettamanzi Scola e Caffarra
La consultazione dei vescovi il cui risultato di alcuni risulta il cui esito era risultato poco gradito ai filoni diniani sparsi per i diocesi italiane ad esagerare una trentina su duecentoventisei aveva indicato altri nomi
E come era successo qualche mese prima
Quando almeno due degli imminenti stimi cardinali erano stati candidati da Ruini come vicepresidenti Shay quelli indicati con nomi di vescovi pastori teologicamente fedeli al Concilio ecumenico nessuno dei candidati di Luini fu allora elette
E ora severa la prossima nomina di monsignor Bagnasco vuol dire che nessuno di quei candidati dell'episcopato italiano sarà eletto al vertice dell'organo che la revisione del Concordato Craxi caciaroni
Indica come interlocutore autorizzato del dialogo sociale mai concordato non l'ordinamento canonico fa notare Vladimir su Europa
E così poi più avanti Cartagine
Quando editoriale ginnica
Vengono citate le parole del cardinali Ruini di pochi anni fa
Il nomina prolusione al Consiglio permanente del settembre due mila e cinque
Per quelle unioni che abbiano desiderio bisogna inviare una protezione giuridica i rapporti reciproci esiste anzitutto la strada del diritto comune assai ampia e adattabile alle diverse situazioni
Qualora emergessero ulteriori esigenze specifiche realmente fondate eventuali norme a loro tutela non dovrebbero comunque del nuovo modello legislativamente precostituito
E tendere a configurare qualcosa di simile al matrimonio ma rimanere invece nell'ambito dei diritti e dei doveri delle persone
Pertanto dovrebbero valere anche per convivenze non di indole affettivo sessuale
L'ipotesi conclude Penati perché il del presidente della Cei che tuttora è più ampia di quella difesa da buona parte delle forze pro Dico
Negli Stati Uniti dove già al Senato come progetto di legge appoggiata dal Focus on the Family uno dei gruppi cristiani a cui partecipano anche i cattolici più attivi nel contestare la legalizzazione dei matrimoni gay
Forse perché il Parlamento sia libero di legiferare i vescovi siano liberi di scegliersi presidente che vogliono
Potrebbe essere sufficiente considerare un solo fatto come nell'attuale Parlamento italiano nessuno dei due schieramenti ha il monopolio del pensiero cristiano così nessuno di loro ha il monopolio del pensiero laico
E così il Ruini del due mila e cinque rimesso in pista da Europa
Va bene e siamo arrivati alla fine anche più che altro delle del tempo insomma però le segnalazioni che
Pensavamo di dover fare le abbiamo fatte tutte
Quindi vi rimandiamo al sommario per tutti gli altri temi che trovati sui giornali ma insomma e quelli centrali quelli più approfonditi
Sono sicuramente questi che abbiamo approda cui appunto abbiamo letto ore sedici di articoli benissimo e allora giunti a questo punto stampa e regime finisce qui
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