Intervista a Giuseppe Di Leo sui rapporti tra Stato e Chiesa oggi e sulle divisioni all'interno del mondo cattolico
Torniamo a parlare di rapporti tra Stato italiano e e chiese il Vaticano perché perché l'altro giorno appunto in occasione nella celebrazione dei Patti lateranensi c'è stata questa questo incontro ai massimi vertici italiani
E vaticani di cui in effetti si sa poco molto poco con i giornali ci riferivano che in realtà era stato un incontro distensivo
Qualcuna titolato addirittura pace fatta
Altri invece erano più interlocutorie magari mettevano in risalto il fatto dopo che ognuno è rimasto sulle le proprie posizioni in particolare per quanto riguarda i i famigerati dico
Cerchiamo di capire meglio come in realtà è a data anche perché così magari riusciremmo a capire meglio quali saranno i prossimi passaggi di tutta questa vicenda e allora ne parliamo con Giuseppe di Leo giornalista vaticanista scrive per il settimanale nell'Est allora Di Leo intanto poco si è saputo e quel poco era molto contraddittorio su quell'incontro dell'altro giorno del diciannove febbraio cosa si può sapere di più come si può analizzare meglio quella vicenda
Ma talvolta per dei fatti politici basta osservare la fisiognomica dei protagonisti alla fine dell'incontro presso l'ambasciata
D'Italia presso la Santa Sede i volti e pirati di del presidente del Senato epico Rutelli è invece il volto sorride e a trecentosessanta gradi di Mastella
La diceva lunga Sulley scritto del dell'incontro ognuno è rimasto sulle scuole posizioni e in un certo senso non poteva che essere che così soprattutto la Santa Sede e attraverso il cardine dato Tarcisio Bertone e la Conferenza episcopale attraverso il presidente
Il cardinale Camillo Ruini hanno confermato presidente consiglio la delegazione italiana che l'ha chiesta su questo appunto dei Dico e più in generale sulla tutela della famiglia da ritiene una punto indisponibile proprio intanto quell'aggettivo che Papa Ratzinger ha spesso usato in questi ultimi mi i ritornando sui temi della di Cristante il matrimonio o tradizionali
Tonico e quindi anche l'aria di un diciamo così della libertà in movimento
Sia del cardinale lei Bertone che il vicario papale alle Ruini era assolutamente condizionata da quella che è la visione racchiude Diana era la lunga ombra
Che c'è stata lungo tutto l'intero per l'incontro che ho avuto tra la delegazione italiana quella della Santa Sede l'altro cioè
Ecco però c'è sempre un po'qualcosa deve essere successo sicuramente di cambiamento plus non foss'altro perché era stata preannunciata una marcia un più che una marcia diciamo una grande manifestazione di piazza qualcuno ha parlato addirittura di San Giovanni parleremo meglio
Per il venticinque di marzo una marcia posso nulla falsariga di quelle che sono si sono tenute in Spagna all'indomani della ormai famosa decisione di Zapatero
Da temere appunto in piazza San Giovanni e pure i giornali quelli bene informati ci riferiscono oggi che in realtà questo questa manifestazione è stata quanto meno rinviata comunque non si terrà in quella tatami in quel posto chiaramente c'è un florilegio di
Impossibili spiegazioni di possibili retroscena a questo
Se è vero come è vero che questa visione di un'Europa all'indomani di questo incontro o no
Messi diciamo questo ci sono due pensioni che inducono o a
Lasciare in sospeso per ora l'eventualità di una marcia prima di tutto perché i cattolici radunare i cattolici impiantista
è proprio la vocazione principale del popolo cattolico editore avvenuto in Spagna i risultati non sono sempre non sono stati quelli sperati
E poi c'è ma questo non significa che la inventa della Conferenza episcopale
Necessaria si trasformino in iniziative anche per una manifestazione di piazza ma grande manifestazione piazza San Giovanni però o ma è anche vero che e nuova Conferenza Episcopale
Ma si fa notare che
Il l'approvazione dedico la cui discussione verrà embra al Senato risulti essere di difficilissima realizzazione per cui una annunciare una manifestazione così preventivamente prima che
Non si a re una discussione politico-parlamentare nel momento in cui sembra che comunque indico al Senato torneranno in vita molto molto difficile ed è adesso aspetta
Signor ministro Emma Bonino ha confermato che a suo cadere
Indico in Senato si arrenderanno e allora a quel punto fu di prende atto
E e assume un atteggiamento più prudente che però non significa accantonare del tutto l'iniziativa e magari in un prossimo futuro
Dargli un connotato un significato più generale di di di cui saturi la negoziabili a cui fa spesso riferimento papà Benedetto sedicesimo
Quindi diciamo al assumendo la sua analisi di Leo esce fuori ancora una un un'operazione di alta strategia politica di Ruini stesso no
Maschi perché in questo momento
Insomma io ho ho letto tutto questo florilegio utili dichiarazioni di articoli e ci sono stati in questi giorni all'ex presidente della Corte Costituzionale per esempio leopoldo Elia ha paventato il rischio che
La la Chiesa italiana vuole fare del nostro paese l'eccezione d'Europa in cui non valgono le leggi in vigore in tutti gli altri pesci cattolici e mai proprio questo il punto che oggi e il pontificato di Ratzinger è nato proprio sulla spinta propulsiva di voler rinnovare fronteggiare il secolarismo imperante in Europa e dove
E dire se non dal paese in cui proprio il Papa e primati e quanto si fa riferimento all'esperienza di Aldo Moro sempre e l'intervento del presidente Elia
Bisogna tenere presente
Che vero che Moro invitò Dupont il referendum sul divorzio a difendere i principi e i valori cristiani al di fuori dell'istituzione
Ma era anche vero che allora l'ha chiesta avevo referente nel partito dei cattolici la Democrazia Cristiana
E quindi delle salva
Alle associazioni in primis all'Azione cattolica poi a Comunione e Liberazione il compito di
Agire come fermento nella società nel momento in cui e finita l'unità politica dei cattolici attorno alla Democrazia Cristiana ed a volte è stato considerato un evento Benedetto
è chiaro che l'ha chiesta non ha più un riferimento per sono a livello parlamentare che partitico e quindi si comportasse vogliamo in un mondo in cui ci sono tante lobby perché gli stessi partiti sono scavalcati dalle nobili
Gli stessi sindacati sono scavalcati associazioni d'interessi particolare la stessa Chiesa a questo punto non si tira indietro e fa un gioco disinteresse particolare che io non
Sottraggo nel definire l'interesse
Lobbistico
E allora c'è spazio per l'ultima domanda l'ultima domanda riguarda il disagio che serpeggia avrebbe all'interno del al mondo cattolico proprio in virtù di tutto quanto è a tutto quello che è accaduto o che si è preannunciato in questi ultimi giorni a cominciare proprio dalla famoso documento vincolante per tutti i cattolici preannunciato da Luini
A quei giornali ci hanno ampiamente riferito di questo disagio ci sono state anche diciamo così decide di stressati dei dissensi ad alcuni dei quali usciti anche pubblicamente altri diciamo un poco mugugna che a mezza bocca ecco le risulta questo questo disagio all'interno del mondo cattolico
Dunque io direi questo c'è una due discorsi da fare due livelli da considerare il livello della Conferenza episcopale e quindi della chissà come communio ieratica
Bene direi che è abbastanza monolitica mente d'accordo con con Ruini
Magari sui temi della guerra e su altri temi
Di carattere sociale anche sul referendum sull'astensione al referendum
C'era stata l'interno Conferenza Episcopale si sa voci discordanti ma su questo tema nella preservazione del repertorio via io credo di poter dare un dato oggettivo cioè c'è una una consenso attorno alla scelta operata dalla presidenza attuale della Conferenza episcopale
Poi ci sta la cosiddetta Vashem cattolica e di naturalmente all'arcipelago cattolico italiano non è meno frastagliato
Come lo era l'arcipelago democristiano però aprire questo che questo confronto sui Dico e è sostanzialmente un più uno scontro un confronto e ribadito che c'è anche all'interno del mondo cattolico più che tra i cattolici i laici e questo scontro questo confronto anche per meglio dire si riduce al tatto che camion a un punto chiave sintetizzato va benissimo pappa Ratzinger l'intervento perché ha tenuto il venti
In gennaio ai giudici della Sacra Rota quanto ha detto che c'è all'interno del mondo cattolico
Una località che con la rissa che si esprime attraverso cito le parole di il papa Ratzinger attraverso ermeneutica della discontinuità e della rottura circa l'insegnamento del Concilio Vaticano secondo ora l'interpretazione il Concilio Vaticano secondo costituisce ancora omologato scontro dialettico culturali impostazione ecclesiologia Ica attorno a cui non solo ci sono tematiche di carattere appunto il ci ha né ma anche di carattere culturale e politico naturalmente su questo punto e difficile e padre nello spazio intervista telefoniche radiofonica grosso che per esempio la concezione data Ratzinger e quella di privilegiare il diritto naturale di
Conversione hanno di capretto mi
E quindi cristiana ai diritti umani laddove invece che una parte dal mondo cattolico sembra attribuire ai diritti umani collocato concreto rispetto al diritto naturale e questo è uno dei punti scontro cultura affascinante e nello stesso tempo che segna un accesso USA tra la missione
Di papa Ratzinger e del cardinale Ruini e la visione di che interpreta invece il concilio Vaticano secondo come una rottura anche nelle categorie culturali e politiche naturalmente è un dibattito che
Possibilità ma
La gerarchia cattolica e abbastanza uno tutta all'idea
Ratzinger e di Ruini il quale milioni recluta che anche il popolo io popolo dei cristiani
E attorno a questa convinzione con un limite massima questa convinzione
Del per chiglie ecclesiale
Bene e allora grazie a Giuseppe Dileo giornalista vaticanista per il settimanale left