Il valore delle differenze per tenere insieme la società

Tolto gli odori dovuto Dell'Olio o non voglio Furlong più dopo l'OPA Rolo
Per quanto riguarda tutte le complesse
Il truciolo Uri Crosio
Buongiorno e benvenute benvenuti a tutti a questa Assemblea importante è grande organizzata dal Coordinamento donne della CISL è e dall'anno Cisl
L'abbiamo voluta intitolare il valore delle differenze
E con questo noi apriamo le iniziative le numerose iniziative che leggi isole dedicherà in questo anno
Per le pari opportunità
Pochi mesi fa a luglio in questa sala sempre il Coordinamento donne aveva organizzato una grande Assemblea numerose partecipata come questa
Dove aveva in qualche modo iniziato a discutere a presentare insieme alle donne dell'organizzazione ma insieme alla CISL e tutta
Quelle che dovevano essere le iniziative più importanti e fondamentali soprattutto sul tema di donne e lavoro che doveva caratterizzare l'attività della Cisl
In tutti i suoi settori e in tutte le iniziative dei suoi vari dipartimenti
Nella presentazione nel dibattito sulla legge finanziaria
Alle numerose assemblee a cui siamo stati chiamati a partecipare in mezzo ai lavoratori e alle lavoratrici ma anche ovviamente ai gruppi dirigenti l'occhiali territoriali della nostra organizzazione
Io ricordavo sempre come nella valutazione di quella finanziaria
Forse dovevamo adottare gli occhi ai sentimenti di una donna precaria che valutava quella finanziaria
E ricordo tanto quanto un pena a luglio le donne della Cisl avevano messo nel richiamare l'organizzazione a creare le condizioni perché ci fossero segnali forti in questo Paese
Contro la precarietà
Per la stabilizzazione in modo particolare
Per i soggetti più deboli del mercato del lavoro e sappiamo quanto per recarmi detta in questo Paese spesso faccia binomio con donne
Beh leggendo quella finanziaria e interpretandola con gli occhi di una donna precaria credo di poter dire che quel manifesto
Quella piattaforma delle donne della CISL e hanno trovato alcune risposte che per tutta l'organizzazione sulla Bovo delle donne erano e sono la priorità
Voglio proprio partire da quel convegno per dire come le nostre iniziative le iniziative del coordinamento donne le iniziative delle donne dell'anno fa partire da questa diventa non momenti importanti anche di elaborazione di programmazione di stesura di piattaforma per l'intera organizzazione sindacale e molto spesso come allora
Come insuccesso del mese di luglio la questione delle precarie la questione della precarietà dell'occupazione femminile è diventato un elemento dirimente nel giudizio dell'intera
Organizzazione nostra la CISL ma io credo dell'intero movimento confederale CGIL CISL e UIL
E anche oggi noi vogliamo dare quel significato come la Cis vuole vivere questo anno per il valore della differenza come la CISL vuole interpretare in ogni sua attività Lando delle pari opportunità
Iniziamo da questa Assemblea ma ancor prima abbiamo iniziato caratterizzando la nostra tessera ad ogni iscritto a donne iscritta
Con la scritta delle pari opportunità dell'anno per le pari opportunità
E anche la nostra assemblea dei quadri dovrà essere fortemente caratterizzata da questo come le saranno le iniziative dell'i Nas dei e della CISL e nelle suoi servizi nella sua attività dei servizi come sarà la festa della CIR sulle quindi tanti appuntamenti con la questione delle pari opportunità
Al cento per creare quel valore della differenza che tanto importante per un sindacato come il nostro che mette al cento la persona l'uomo la donna il loro diritto
Alla cittadinanza e al lavoro oggi iniziamo con due relazioni importanti una della nostra Anna Maria Parente la nostra coordinatrice
Femminile ma una della Liliana la nostra responsabile dell'ANOLF
Io a seguito di queste relazioni apriremo una tavolata rotonda e importante con interventi significativi di relatori importanti che in seguito di presenterò e proprio sulle questioni che langue e Liliana porranno all'attenzione di tutti delle istituzioni del Governo del sociale ma anche dell'intero organizzazione
Noi inizieremo questo dibattito con i nostri interlocutori
Ovviamente le conclusioni di questa giornata perché onda giornata per le accise importantissima vengono affidate a chi rappresenta l'intera organizzazione al nostro segretario generale
E credo che oggi si possa dire che ancora una volta le donne della CISL
Anche in anticipo Rispetto altre organizzazioni pongono la questione della parità
Al centro delle iniziative dell'organizzazione perché le vogliamo al centro delle politiche del Paese diamo quindi la parola Anna Maria Parente
Grazie Anna grazie a tutti voi che siete venuti ricorda ricordava Anna che pochi mesi fa soltanto a luglio in questa sesta sala noi abbiamo lanciato questa piattaforma in parte accolto anche nelle nel nella finanziaria di quest'anno abbiamo questa nostra Assemblea il nostro intendimento è di aprire l'anno europeo delle pari opportunità nella CISL
Apriamo il giorno dopo di una crisi di governo
Quando cade un governo per noi è sempre un guaio perché significa la soluzione dei problemi che qui discutiamo in questa Assemblea delle donne degli immigrati delle donne immigrate in particolari ritarda
Io obiettivi che ci eravamo posti che avevamo posto in quella piattaforma di luglio possono avere una un campo un momento di stasi non è mai buono per noi che trattiamo i problemi sociali che che che abbiamo noi qui in questa Assemblea presentiamo un piccolo dossier ma in tutto l'anno si proponiamo di allargarlo di testimonianze dell'ascolto testimonianza dell'ascolto Dinoi sindacalisti e sindacalisti e nei luoghi di lavoro di quanto è difficile
Essere madre essere donne essere lavoratrice nei luoghi di lavoro ma abbiamo raccolto nove testimonianze
Più o l'abbiamo intorno a noi anche delle testimonial illustre la CISL sta cercando di aggregare anche intorno a noi delle testimonial illustri in queste testimonianze abbiamo raccolto la
La
L'intervista della di una importantissima campionessa di canoa che anche lei è stato distribuito il dossier nonostante tutto ha problemi di conciliazione lavoro famiglia non è semplice
Noi diciamo apriamo questo hanno europea nell'assist come diceva Hannah anche anticipando lo stesso Governo che fino all'altro ieri
Era in carica noi riproponiamo a questo governo che si faccia un patto tra uomini e donne per lo sviluppo perché noi sappiamo tutti che il problema fondamentale della nostra crescita
Un altro dei motivi per cui non è bello per noi che che sia caduto questo governo Iraq in queste settimane dove aprirsi il tavolo della crescita e nel tavolo della crescita doveva entrare a pieno titolo la questione della scarsa occupazione delle donne soprattutto delle donne del Sud
In orario vedo qui le mie amiche della Puglia in una regione in una città su cito soltanto tre dati in una città come Foggia c'è un tasso di occupazione femminile del ventuno per cento
Il tasso di occupazione nazionale delle donne quarantacinque quello europeo il cinquantasette per cento questo la dice lunga delle cose da recuperare in questo Paese
L'anno europeo delle pari opportunità e molto importante per l'Europa io credo che stanno e anche farlo vivere in una maniera partecipata non solo con iniziative di informazione qui ci chiede l'Unione Europea con progetti
Ma anche con discussioni appropriate all'interno
Dei luoghi di lavoro per noi ma anche dei cittadini e le delle cittadine perché va vissuto gliene ha colpito molto più presente la nostra segretare la sesto il cinque sei il sei cinque sei saremo a Berlino con le donne sindacalista
Per rappresentare i risultati anche di un'indagine sul ruolo sul ruolo delle donne all'interno dell'Europa
Ma prima dell'apertura ufficiale dell'anno europeo a Berlino della Commissione si è stata presentata una ricerche una indagine anche lì
A tutti i cittadini europei e da questa indagine emerge un dato che ci che ci ha spinto anche come CISL a fare questa iniziativa importanti a cominciare questo anno
Si dice che nonostante la legislazione comunitaria sia antidiscriminatoria abbia colto tantissime delle delle questioni che riguardano la con la la non discriminazione
E le pari opportunità ebbene cittadini europei
In tutti i Paesi alla vigilia dell'Anno europeo delle pari opportunità la maggioranza dei cittadini europei dice che l'Europa non fa abbastanza in tema di lotta alla discriminazione e di pari opportunità
Questo dato è molto importante che ci dice ci dice ancora di più per noi della CISL che questo non deve essere un anno rituale
Non deve essere un anno il rituale non deve essere soltanto celebrativo ma bisogna fare delle cose concrete per noi italiani occuperà are quel ritardo che sappiamo
Che sappiamo tutti noi dobbiamo essere in grado di vari Paesi di concertare anche azioni come proponevamo come ricordava nella piattaforma di luglio azione a livello nazionale e locale contrattuale
Per superare questo gatto e prepararci all'anche una nuova strategia quadro
Anche oltre il due mila e sette
Noi sappiamo che l'anno europeo delle Pari opportunità riguarda discriminazioni per etnia per Ferrazza
Per per diverse orientamento sessuale per diversi credi religiosi ma lo stesse istituzioni dell'Anno Europeo ci dice che la differenza di genere quella che attraversa tutte le discriminazioni quindi è per questo che ne mettiamo al centro di questa prima assemblea della sinistra che inaugura l'Anno europeo mettiamo al centro le questioni della per condizioni di genere dell'immigrato in particolare dell'immigrazione femminile noi date le vicende ultime alcune questioni che avevo programmato avevamo programmato di dire qui forse sono superate e noi ci auguriamo che l'Italia riprenda presso la direzione di governo ma dovevamo registrare che ci sono stati dei forti ritardi rispetto anche l'organizzazione delle pari opportunità
Anche il Presidente della Repubblica all'inizio dell'anno ci ha ricordato nel discorso finale discorso di fine anno ci ha ricordato che questo è l'anno europeo delle pari opportunità
Nel discorso che ha fatto da qualche settimana fa il presidente della Repubblica i nuovi cittadini hanno ribadito la necessità che questo anno non sia soltanto celebrativo ma che produca cose concrete e noi pensiamo che dobbiamo fare una cosa importante qui poi Catelani dopo di me
Si dirà meglio anche in rapporto agli altri Paesi e sul europee che Successo le parti sociali in questione hanno questo
Ultimi anni si sono attivate molto in Europa e hanno firmato un accordo quadro sulla parità di genere ebbene è uscito il primo rapporto annuale del due mila e sei Italia e Grecia non hanno
Agito rispetto a questo a questo accordo però quadro sono molto indietro questo accordo quadro prevede quattro ambiti importanti che hanno fin qui che i sindacati europei insieme parte datoriale hanno firmato
Che sono i ruoli di già nella promozione delle donne posti decisionali l'equilibrio tra vita lavorativa e vita privata la differenza salariale noi
Noi qui credo che la prima cosa dovremmo lanciare un forte appello
Come CGIL UIL come donne ci stiamo lavorando ci stiamo muovendo anche come segreterie ma dobbiamo lanciare un forte appello anche a Confindustria leale le altre parti datoriali perché quest'accordo Possa
Essere recepito al più presto in Italia
Soltanto qui apriamo l'anno europeo delle pari opportunità un accenno a tre grandi paesi la Spagna ha fatto un tavolo di concertazione sulla parità di genere qualche mese fa da questo accordo sono stati sono discesi degli accordi importantissimi nel pubblico impiego
In alcuni settori dei servizi dove le donne fanno più difficoltà
In Germania addirittura è stata fatta un'altra tra governo e parti sociali un'alleanza per la famiglia con altre con altre accordi a livello territoriale come noi proponevamo nel Regno Unito è stato fatto un accordo che si chiama gestire il cambiamento sulle modalità pratiche per ridurre l'orario di lavoro e riformare la procedura lavorativa
Noi il segretario generale qualche giorno fa a ha scritto
Ha titolato
L'ho scritto un articolo su conquiste del lavoro cambiamo per le donne con le donne io credo che questa testimonianza anche di questa assemblea sia testimonianza dell'accelerata che in questi mesi stiamo dando su questo tema e che ancora di più dobbiamo dare per noi
Per le nostre compagno di strada CGIL UIL per le parti datoriali anche per il sindacato
Nel nell'accordo nel quadro europeo il governo si fa facilitatore di un clima favorevole perché le parti sociali possono firmare accordi è questo che noi chiediamo chiediamo alle donne della CISL hanno fatto una gran battaglia nei mesi scorsi per il blocco degli organismi di parità noi ribadiamo che in questo anno devono essere lanciati devono assumere il ruolo che assumono in molti paesi europei come luoghi di partecipazioni tripartita si siedono nello stesso nello stesso tavolo sindacato parti sociali e governi
Per risolvere queste questioni della parità e per fare politiche politiche vere qui abbiamo presente Isabella Rauti che la Presidente la razze Pons abile a rete le consiglia di parità poi ci dirà anche su questo
Su com'è la situazione anche della della Rete delle consigliere di parità non mi soffermo perché l'ha già anticipato Anna il nostro programma dell'anno europeo delle Pari opportunità questa è solo la prima iniziativa iniziativa della tessera della CISL è stata molto importante
Perché noi ci presentiamo ai nostri iscritti quelli già iscritti o quelli nuovi come una come una organizzazione accogliente delle differenze dobbiamo dire a tutti che il nostro agire politico e organizzativo si basa appunto sul valore delle differenze tra pochi giorni e l'otto marzo la confederazione
Sapete che ricordiamo ogni anno questo drammatico episodio
L'incendio di queste lavoratrici del tessile che morirono bruciate vive
Quest'anno la confederazione ha deciso di aderire a un progetto di un'organizzazione non governativa adottò una madre si chiama
In cui c'è dentro la prevenzione per esempio i nel mondo si muore ancora di parto
E c'è un fenomeno che molte le donne con Liliana abbiamo sempre di discusso anche in questi mesi di preparazione questo anno europeo la questione delle mutilazioni genitali quindi quest'anno la nostra confederazione aprire
Inaugurerà privata si impegnerà prenderà un pezzo delle nostre risorse per partecipare a questo a questo a questo progetto per diciamo aiutare le donne del mondo questo anno europeo si concluderà con la nostra Assemblea localizzativa lo ricordava Anna in cui verificheremo quello i passi che abbiamo fatto noi come confederazione
Quello che avrà fatto il governo speriamo si sarà
E quello che hanno fatto anche le nostre parti sociali noi abbiamo in questi giorni inaugurato bene l'anno europeo perché il consiglio generale dell'otto febbraio scorso ha stabilito che di che per Regolamento in ogni segreteria della CISL ad ogni livello ci sia una donna questa è una conquista importante dobbiamo
Dobbiamo andare avanti anche nella come si ricordava prima anche nella questione di una diversa organizzazione un rilancio anche dei coordinamenti nella capacità di proposta che le donne della CISL hanno avuto in questi anni
Noi non dimenticheremo faremo anche delle iniziative appropriato in questo anno europeo delle pari opportunità per esempio sul tema della disabilità permette in particolare delle lavoratrici
Con la federazione dei pensionati pensiamo in queste iniziative che ricordava Anna Maria di fare una una iniziativa sulla discriminazioni peretta sia tra i giovani sia i pensionati
Un altro tema che pensiamo di affrontare quello della salute e sicurezza sul lavoro e
Andiamo avanti la piattaforma di luglio diceva la nostra piattaforma trovato accoglienza sia nell'incentivo fiscale che io vi ricordo che è stato un cavallo di battaglia della nostra organizzazione
L'incentivo fiscale per l'assunzione di donne soprattutto al Sud un'altra questione che abbiamo posto alla al al luglio e la questione de dell'allargamento dei congedi parentali dei diritti di maternità tutte le lavoratrici
E quindi entrato in finanziaria la questione dei congedi parentali la collaborazione di gravidanze a rischio molto c'è ancora da fare sul piano del dei diritti perché ci sono le risorse c'è il rischio che non si sia la copertura legislativa quindi c'è ancora molto lavoro da fare
Sulla questione della legge cinquantatré l'articolo nove della cinquantatré che è molto importante è stato allargato anche ai lavoratori e lavoratrici con disabili in casa
Con la e conto del PRI per la cura degli anziani questo è molto importante
Noi pensiamo che in questi anni tutta l'esperienza che hanno accumulato le donne nel sindacato nelle parti istituzionali cioè delle azioni positive debba diventare una politica sistematica altre due soltanto altre due questioni mi chiudo in questi giorni è stato firmato il contratto delle badanti delle dei lavoratori ci della cura che ci sono le nostre famiglie
Un'acquisizione anche molto importante noi abbiamo dedicato questa Assemblea le donne a immigrati le donne immigrate in particolari perché le nostre lavoratrici della cura
Sono delle valide alleate per le nostre famiglie svolgono un ruolo importantissimo questo contratto prevede anche una loro formazione professionale ma su questo si dilunga era Liliana
E l'ultima questione su cui ci stiamo spendendo altre due su cui ci stiamo spendendo la proposta dei part-time lunghi
Anche segretario generale ancora ne abbiamo discusso tante volte noi riteniamo che la questione del part-time sia importante anche Cattelan ci dirà qualcosa su come funziona a livello europeo
Perché il part-time e incentivato può essere uno strumento importante per conciliare lavoro il lavoro con la famiglia
Io non ho altro da i tempi sono anche brani ed io ritengo che noi abbiamo cominciato un cammino importante in questo anno dobbiamo raccogliere frutti preziosi per chi rappresentiamo per voi che siete un giovedì pomeriggio siete accorsi così tanti in questa in questa città di Roma
Io penso che tutti insieme ce la faremo
Grazie
Io voglio anche ringraziare della presenze e della partecipazione alla nostra Assemblea
Ai Tanca Girardi responsabile donne della CGIL i Bette cavalieri responsabile donne dell'UGL
Le commissario della Commissione nazionale per la pari opportunità don Paolo Tarchi presidente dell'Ufficio pastorale della poco dettò che letizia al sottosegretario al pubblico impiego
E ovviamente i tanti amici e le tanti amiche in rappresentanza delle strutture territoriali regionali nazionali dei nostri enti e delle nostre associazioni che oggi hanno voluto essere qua con noi grazie quindi tanto
La vostra presenza e la vostra partecipazione diamo ora la parola a Liliana Ho Chi Minh responsabile nazionale del coordinamento donne dell'Andor Cisl
Buonasera a tutti
La molto in questa Assemblea intende dare un proprio contributo in in occasione dell'Anno europeo delle pari opportunità per tutti anche attraverso le successive iniziative programmate durante l'anno
Con l'ospizio di favorire il processo di effettiva valorizzazione delle differenze
Perché puntare su diritti e sull'opportunità individuale vuol dire anche porre su base solide le condizioni dello sviluppo della società
Sono estremamente convinta di ciò come del patto che le donne e gli immigrati siano in Italia e nel mondo la vera chance
Mai riconosciuta fino in fondo
La grande opportunità per aprire la società e la politica italiana al rinnovamento
E questa la via per rendere più competitivo e innovativo il nostro Paese
Le migrazioni dai paesi terzi negli Stati dell'Unione europea
Sono tra i fenomeni sociali più difficili da governare soprattutto a causa del divario economico tra Paesi poveri e paesi ricchi l'immigrazione sviluppo vanno a pari passo l'aumento degli investimenti mirati a ridurre la povertà e a promuovere l'eguaglianza
E lo sviluppo che è parte integrante degli sforzi in direzione di un sistema Andemicael azioni più ordinato
Tali investimenti sono necessarie per ridurre e il divario tra ricchi e poveri e per ampliare l'opportunità per tutti comprese le donne
Che ancora in troppi Paesi non godono di pari accesso alle opportunità per guadagnarsi da vivere
Importante è l'adozione di politiche migratorie concrete che più ribrezzo rispondendo agli interessi economici salvaguardino al contempo i diritti umani è l'uguaglianza
La visione più ampia e la leadership politica delle donne possono contribuire a distogliere i dibattiti si pubblici dal sensazionalismo razze reazionario e dalle infatti sulla diversità
E spostandoli verso il riconoscimento delle comune condizioni umani che ci uniscono
Tutti ed un modo sempre in un mondo sempre senza confini l'immigrazione
Pone moltiplichi problemi all'Europa ma ancor più Alitalia
Per lunghi decenni Paesi Demi razione perché in presenza di tentativi di strumentalizzazione politica del fenomeno si è portato a focalizzare l'attenzione Youssou chiusure egoistiche e di paura
Di estratti il rilevante della popolazione che su dati reali
Tutti gli Stati europei si trovano a vivere al problema dell'immigrazione ma nessuno di loro ha in tasca la ricetta sono comunque questione troppo importanti per affrontarle solo politicamente ed elettoralmente
Andrebbero invece affrontate con una forte assunzione di responsabilità della politica
Per creare degli strumenti e strutturali e di collaborazione e non più porsi problemi di a fronteggiare l'emergenza
Manca una strategia di comunicazione ed informazione all'opinione pubblica europea sulla questione maestra dovrebbe riguardare anche in Paesi terzi dai quali partono gli immigrati
La giusta battaglia dei per un'Europa aperta capace di gestire questi problemi con la serietà e la severità necessaria come il rispetto dei diritti e della dignità degli immigrati
Sarà continua e destinata al successo come del resto fanno disperare alcune spinte
Ad un approccio unitario regolamentato e solidale da più parte richiesto a livello europeo
Insieme
La molte la circa la sono impegnati nel cercare di sensibilizzare i Governi degli Stati membri dell'Unione europea ed importi e in particolar modo governo italiano attraverso la Confederazione europea dei sindacati affinché sia ratificato la Convenzione ONU sulla protezione dei diritti dei lavoratori migranti e dei membri delle proprie famiglie
Adottata a larga maggioranza all'Assemblea dei generale delle Nazioni Unite e diciotto dicembre del mille novecentonovanta entrata in vigore solo nel due mila e tre perché riteniamo che sia lo strumento più completo per proteggere i loro diritti tuttavia a differenza della maggior parte degli strumenti
Per la tutela dei diritti umani questo non è stato ancora ratificato da nessun'Paesi dell'Unione europea
L'anno oltre poi
Per la sua specificità come associazione di immigrati a carattere del volontariato di solidarietà ritiene opportuna la proposta del disegno di legge presentata sui diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi
Anche perché precursore ai cittadini e stranieri diritti accordati alle coppie di fatto
Posto poter porterebbe sicuramente a un ulteriore discriminazione
Senz'altro questa norma metterebbe fine alle per i pezzi
Detta anche amori finora divisi dalle dalle rigide regole della legge dell'immigrazione che non lascia spazio alle ragioni del cuore
Ognibene stare insieme molte copie affretta non i tempi del matrimonio oppure il padre italiano forza i meccanismi del furto flussi di ingresso e assumono e le straniero con la straniera come colf
Ora per noi più che mai e giunto il momento di essere coerente e battersi come stiamo facendo per coloro che pur vivendo e lavorando in Italia sono privi di riconoscimenti concreti
Per quale motivo devono mendicare l'esercizio del diritto di voto amministrativo
Perché non possiamo corpo il perché non possiamo contribuire alla vita politica di questo Paese oltre che a quell'economista gli immigrati è infatti
Producono ricchezza
Per il nostro Paese pari al sei virgola uno per cento del PIL con un valore di oltre ottantasette milioni di euro
Per il diritto di voto una sollecita soluzione rapida ed equa sarebbe semplicemente la ratifica del capitolo C della convenzione di Strasburgo inoltre le aberrazioni approderà prodotto in una legge come la Bossi Fini che prevede tra le altre cose il legame indissolubile
Tra permesso di soggiorno e contratto di lavoro sono palesi a tutti
Una società civile infatti non può non considerare che in Italia ci sono oltre un milione e mezzo de irregolari clandestini e solo cinquecentotrenta mila fortunati di questi Sunyer hanno la propria posizione grazie al decreto di flussi il governo a nostro avviso dovrà predisporre un provvedimento d'urgenza che regolarizzi tutti gli immigrati presenti nel territorio nazionali e che sono impiegati e nel lavoro sommerso
L'anno oltre
Sostenendo le proposte avanzate dei sindacati
Chiede
Di disdire immediatamente la convenzione con le Poste italiane e accelerare il passaggio alle competenze degli enti locali perché il fallimento della convenzione è sotto gli occhi di tutti l'unica certezza e la esasperazione degli immigrati che parlano molto caro un servizio totalmente inefficiente
Una particolare attenzione va data lavoro domestico che uno dei settori chieda maggiore impulso alla migrazione del lavoro
Dal momento che sempre più donne italiane sono entrati a far parte della forza lavoro un numero sempre minore DS può prendersi cura degli anziani dei bambini e dei malati
Inoltre l'assenza del politiche in favore della famiglia e dei servizi di assistenza agli anziani e ai bambini costringere lavoratrice italiane ad assumere lavoratrici immigrate che rinunciano alla propria unità familiare abbandonando i propri figli e delegando lena cura apparenti o amici
Riteniamo assurdo
Anche che venga negato il diritto del ricongiungimento familiare ai figli maggiorenni candidati privilegiati all'opportunità di lavoro regolare in Italia poiché vivendo nel contesto familiare indiscusso punto di riferimento personale sarebbero favoriti per una rapida integrazione
L'anno oltre non ha mai perso operazione per denunciare ed evidenziare l'assenza del sostegno concreto
Alle famiglie immigrate basti pensare alle polemiche che si sono e scatenati come il bonus bere vera discriminazione di trattamento tra le famiglie italiane e le famiglie emigrati
Ecco perché l'anno oltre chiede l'abrogazione della Bossi-Fini perché ha prodotto clandestinità e di irregolarità
Va inserito
Il reato penale per gli stranieri che contravvengono un atto de espulsione amministrativa
Ha contribuito al restringimento del diritto del ricongiungimento familiare compromettendo così la costruzione di una rete familiare che a volte facilita la conciliazione famiglia-lavoro
Più volte e in diverse occasioni
E il coordinamento delle donne hanno oltre e la CISL ha hanno denunciato all'opinione pubblica
La situazione dei figli le donne straniere spesso clandestine rifiutate dai padri italiani che vivono la condizione dei piccoli clandestini nella nativa madrepatria italiana
Mentre lei madre
Rischiano di essere espulse dal territorio nazionale il nostro compito
E quello di dare una maggiore informazione alle donne
Ad intraprendere le vie giudiziarie per il riconoscimento di paternità ed avere il mantenimento economico
Un altro tema importante da non sottovalutare e che nel nostro Paese ci sono oltre cinquecento mila minori stranieri nelle scuole
Che il con i loro coetanei italiani saranno lire future colonne portante della società
E come loro che si rafforzeranno le istituzioni democratiche
Ed avverrà lo scambio culturale che ci auspichiamo saranno eliminati i concetti dei intonerà inderogabile Como la disparità tra uomini e donne e lo scontro tra le diverse orientamenti religiosi
D'altro canto e importante ridurre
Gli ingressi clandestini aprirebbe attraverso una immediata autorizzazioni al lavoro regolare rispondendo alla domenica alla domanda e offerta di lavoro presente sul territorio
Sappiamo bene per rimanere in clandestinità significa vivere in miseria ed essere emarginati facile esca della malavita organizzata alla Mercedes scrutatori che mano d'opera I del caporale che spesso con violenze e minacce ridicola riducono gli immigrati clandestini è in condizione di schiavitù
Ciò è stato più volte denunciato dai sindacati anche con iniziative importanti come la manifestazione di Foggia
Contro i lavori nero
Quel a questo proposito dovrà portarsi a termine il disegno di legge presentato in questo su questo tema che tra l'altro prevede l'aumento della pena nei confronti dei cosiddetti caporali
E dei datori di lavoro complice e conniventi di associazione a delinquere volga lo sfruttamento della manodopera immigrata come il rilascio immediato del permesso di soggiorno a questi lavoratori
Questo fenomeno illegale mai sconfitto anche perché il danno economico che procurano con i meccanismi di concorrenza sleale i mercati le scale del lavoro nero con la sottrazione del risorse al fisco e all'Istituto previdenziale
Sulle questioni inerenti alle politiche migratorie riteniamo importante sottolineare l'esigenza di sostenere la proposta di legge del testo unificato per la riforma del diritto di cittadinanza
Attualmente in discussione che coglie in parte le problematiche delle nuove generazioni di immigrati sia perché il testo riconosci il principio ius soli
Da noi più volte evidenziato sia per la riduzione dei tempi attuali ai fini della naturalizzazione per residenza l'unico punto su cui non concordiamo
E quello riguardante l'acquisizione della cittadinanza per matrimonio con cittadini italiani concittadino cittadini italiana
In quanto si passa dagli attuali e sei mesi ai due anni per residenza legale sul territorio nazionale e il matrimonio dovrà essere ancora valido al momento della concezione della cittadinanza stessa
Tale proposta non risolve il problema dei matrimoni de comodo nei quali i coniugi possono sicuramente attendere oltre i due anni
Ma penalizza i coniugi stranieri che hanno prole con cittadini italiani che per questo vanno tutelati
Chiediamo inoltre
Che il nuovo disegno di legge delega in materia di immigrazione tenga conto dei cambiamenti della società italiana della necessità di nuove regole relativa agli ingressi per motivi di lavoro istituendo il permesso di soggiorno per ricerca di lavoro orrendo producendo l'istituto dello sponsor semplificando pure le procedure burocratiche di ingresso e del rinnovo dei permessi per la richiesta del permesso di soggiorno e della carta di soggiorno
L'anno ha sempre esternato il proprio dissenso invece in merito al ricevimento minimalista della direttiva anti discriminatoria nelle prende la precedente legislazione
E lo stesso profilo del un'arma quale ufficio di governo non indipendente dall'esecutivo
Ed è edito ad occupare relativamente solo delle discriminazioni nel privato escludendo il suo intervento in quello registrato quotidianamente nella pubblica amministrazione oggi alla necessità pressante dei intervenire
Attraversi
Normative efficaci e tempestive che diano un segnale chiaro Denis continuità rispetto al precedente governo e riaffermando un nuovo corso da parte di quello a tale ed e quello futuro
Pertanto chiediamo di mettere a punto un estratti di al contrasto
Alle discriminazione utilizzando le norme gli strumenti previsti dalla normativa vigente convinti che debellare e promuovere
La titolarità dei diritti sia considerata necessaria per lo sviluppo e la democrazia del nostro Paese
Per noi è indispensabile che gli immigrati vengano riconosciuti i diritti fondamentali previsti dalla Costituzione italiana
Richiamando le istituzioni all'impegno del risorse e uomini in progetti che facilitino
Il processo di integrazione degli immigrati a partire del superamento del CPT anche sono il centro di permanenza temporanea e di accoglienza e alla costruzione di un circuito dei centri qualificati di accoglienza
Per questi motivi
L'obiettivo dell'anno insieme alla CISL sarà impegnata
Affinché gli immigrati abbiano piena dignità e convivenza civile nella nostra società attraverso i giusti riconoscimenti derivanti di una legislazione lungimirante
E attenta ai cambiamenti
In questo momento delicatissimo della crisi politica aperta ha seguito la delle la dimissioni del nostro presidente del Consiglio Romano Prodi il nostro auspicio
E che essa venga risolta urgentemente perché il Paese necessita di un governo stabile progressista di solidarietà per il suo risanamento socio economico grazie
Ringraziamo anche Liliana per la sua
Belle interessante e importante comunicazione
Con la comunicazione di di Anna e di Anna noi diamo invece l'inizio alla nostra tavola rotonda
Io pregherei popolo i partecipanti alla tavola dottoranda le partecipanti alla tavola rotonda di partire nelle loro comunicazione anche dai messaggi credo che aria importanti che Anna Maria e Liliana hanno offerto all'attenzione di noi tutti
Ovviamente vorrei iniziare quesito dibattito dando la parola a Cutter lender passi
La nostra segretaria confederale della Chess
Anna diceva prima è importantissimo che ogni Paese dell'Europa viva sino in fondo questa grande opportunità di attivare in questo anno così particolare per la vita europea iniziative che realizzino veramente un forte segno di parità di eguaglianza dei diritti nelle ovatta tutti
La domanda che io vorrei rivolgere proprio a lei
Dal posto importante osservatorio come di Stati membri si stanno muovendo rispetta questo obiettivo così importante per le scelte politiche delle ovattate
Gol afternoon e per i quali dire messe Bonanni
Chi e cosa X
Ai manifestanti da tutta l'opinione Arkham from Ferri espressi Sennett Ricciato Allenby passa Manai boss sebbene più lentamente fra da noi San Pio chiuso
Eso sì
Intanto buona sera a tutti a tutti voi che siete intervenuti al signor Bonanni cari colleghi ho visto che voi venite da varie parti d'Italia LuFisto pullman carichi di partecipanti voi probabilmente era aggravata in viaggio rimpolpamento io mi stavo recando qui in aereo proveniente dal Nord Europa
A interim o nel percepire cedette usciamo in giù e ne imponendo il tennis
Anzi aziende Happiness e meno infondate se stecche Hinckley spedirlo e noi rom filtri verso il groviglio del Pincio ivi possono anche
An descrittivo Oss notauli importanti piccolo se foste Basie soft io e quindi ogni anno
Per ossa orobico avrebbe consegnate per espressa Effect anche ecco Andes alle Cobos vi obbliga i sentimenti dico ok fornendo imponente
E non ora essere qui oggi partecipare insieme oppure queste vento così importante che ancora più significativo perché si svolge qui a Roma a Roma dove cinquant'anni fa è stato firmato il trattato che visto la nascita dell'allora Comunità Europea poi diventato Unione Europea
E questo è stato importante non solo perché sono state gettate le basi proprio dell'Europa unita di oggi ma anche perché quel documento c'era un articolo particolare che era proprio dedicato alla pari retribuzione tra uomini e donne
E infettive Schifani io scampa Long Way fanno sex Khan Swiss e include in your country et Lean mai campi dannato dance tutti quanti serve cedente
Si è fatto osso De Falla s'all'OLAF
Bradley siano essi INPS penso possa Mannino veicolare venti incontri mentre i cocci meno Menem Wham osso e non risentire S i cocci marines of ogni onda Paese soffre emesse my friends becco Rounds
I cocci mentre il suo Ikarus su Defense senza che ciò intensi anni i cuochi prendono peso enti
Desse Belletti
Belletti anni Otis de France Dance Endimione Brignoli e nessuno ha assaporato hospice nozze Big Durance foglie scrive lei sì
In cinquant'anni in Europa ne ha fatta di strada perché sono passati dai primi sei membri originari tra cui abbiamo il vostro Paese l'Italia il mio l'Olanda
Adesso siamo diventati addirittura ventisette in questi anni tra l'altro sono state introdotte moltissime leggi
Moltissimi principi che ormai fanno parte nostra vita quotidiana e che hanno tutti a che fare con il pari trattamento non solo tra uomini e donne gradualmente tutto questo è stato steso a questi siti Poli differenza sia che si tratti di differenze in termini di Axa quindi qui parliamo chiaramente
Degli immigrati
E poi anche altre differenze le differenze di orientamento sessuale attività per quanto riguarda fatto chiese diversamente abili religione e tutto questo ha portato a una legislazione europea che influisce sulle nostre vite ha ucciso
Amos a studenti un Foxx o di e show o chiamiamo i corrotti
Su Kaye spesso e tensioni chiude prese scendi ormai ventenne spec Minority vuol presso perché hospice sul senso io del e mai più disc a pranzo descrive ne esce
Ai in spesso di
Di descrive lei sino ad esempio Vulpes
Di spero Ferries sono anche Bruce a passeggio Point esce
Il problema lo spettro delle scelte dipendenti ex de France s'a fare in poi e Fiusco e Asso Ossola spread viene distrutta ecco endemica fiumi cessato perfette Anna Oxa come in più Groenink surrettizio Hubbard rischi shoes da San mi date hanno tempo e tenuti e sul STU presto deliziosi Ugo gesto inter congresso inserzioni
May tessile
E oggi mi è stato chiesto di concentrarmi Essence essenzialmente sulla parità di genere
E anche tra l'altro parlare la parità per gli immigrati e per le donne immigrate in particolare
Però ciò non significa che tutti gli altri motivi di discriminazione non siano ugualmente importanti sia che si tratti di destinazione dei confronti le persone diversamente abili o con diversi orientamenti sessuali o anche per motivi religiosi
E nel prossimo futuro saranno argomenti che c'è perché l'acqua molto a livello europeo in particolare verranno discussi in maniera specifica durante il congresso di Siviglia che avrà luogo a maggio per cui oggi chi tra lascerò solamente per concentrarmi sulla parità di genere
L'acquisto anche questo è il vecchio gestisce lo i coltelli
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E adesso ritorniamo al principio della pari retribuzione che è un obbligo per tutti i Paesi europei ormai da cinquant'anni come le ho detto all'inizio ma un obbligo che non è stato assolto completamente come sappiamo e una ricerca recente ha mostrato che in media il divario retributivo più cinquantuno per cento mentre l'Italia è che il venti
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E senz'altro una frase che io uso molto spesso nel parlare del divario diciamo retributivo tra uomini e donne
è che si tratta di un termometro molto importante per valutare lo stato di salute di una società quando questo divario è molto alto chiaramente la società è molto malata
Assente ricorso quindi ha un terreno Arctodus Sunset Party Copley
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E senz'altro in questo una cosa che affermiamo tutti bisogna fare qualcosa bisogna intervenire per cercare di realizzare questa parità retributiva però oltre a questo bisogna considerare il contesto più ampio che consente a questo divario retributivo di esistere di persistere nel tempo
E bisogna parlare non solo quindi di pari retribuzione ma anche di pari trattamento di pari opportunità
E nel contesto dell'accesso e ci siamo resi conto che un aspetto fondamentale e quello delle Politiche sociali cioè della dimensione sociale dell'Unione Europea
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Ma in particolare uno dei successi più importanti che abbiamo realizzato negli ultimi anni a livello europeo e il fatto che insieme con i datori di lavoro ci siamo resi conto abbiamo proprio raggiunto accordiamo concordato sul fatto che è necessario un ambito d'azione molto più ampio che questa azione devono essere intraprese insieme e quindi abbiamo predisposto questo documento che troverete nelle Poste cartelline e che s'intitola proprio azioni quadro per le pari opportunità
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E questo un testo molto importante che tra l'altro potete leggere perché è presente la versione italiana nevosa cartellina
E potete evincere leggendo chiaramente che ci ha raggiunto una unanimità diciamo e tra le associazioni datoriali e quelle sindacali per quanto riguarda l'importanza dell'uguaglianza di genere sia per quanto riguarda proprio l'attività economica imprenditoriale e il fatto che sia importante affrontare questo problema anche per le implicazioni di carattere tipografico che scaturiscono da questo
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E molto spesso queste affermazioni no sono tanto belli sulla carta però lei ne possiamo realizzare degli miglioramenti concreti solo se capiamo le contraddizioni terribili e le diciamo le pressioni contrastanti che ormai riguardano la vita delle donne comunque in Europa perché alle donne sempre più viene richiesto di di lavorare quindi di avere un lavoro retribuito
Viene chiesto di avere un numero adeguato di figli di occuparsi dei genitori e occuparsi dei parenti malati di lavorare magari anche volontariamente per la comunità perché altrimenti la comunità si dispiega crollare poi dopo il futuro lo potete immaginare il delle chiesto di lavorare anche più a lungo vista l'incertezza che purtroppo colpisce il sistema pensionistico di tutti i Paesi
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Ed è importante affermare in questa sede proprio siccome mi è stato chiesto anche da camerieri parlare delle differenze a livello europeo bene proprio una ricerca a livello europeo mostra che i Paesi che hanno un atteggiamento più moderno nei confronti delle politiche per la famiglia
E quindi politiche che consentono alle donne di conciliare l'attività familiare con l'attività lavorativa la vita personale
La possibilità avere di avere congedi parentali e più flessibile o comunque DiVersi
E la possibilità di avere più servizi sociali anche per fare in modo che i bambini possano in un certo senso essere seguiti mentre le madri lavorano
Perde in questi Paesi anche a livello occupazionale la situazione migliore c'è anche una maggiore produttività del lavoro
E tra l'altro le donne hanno più figli in un contesto del genere mentre invece e quei Paesi che adottò una politica più tradizionale il rafforzamento della famiglia ma della rafforzamento che la cosiddetta famiglia tradizionale e che quindi incoraggia in un certo senso le donne a stare a casa
Beh in questo caso questa delle conferenze delle conseguenze molto negative perché le donne non hanno alternative devono scegliere tra la famiglia e la carriera di conseguenza hanno meno figli con tutte insomma le ripercussioni che vi potete immaginare
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E sono molto lieto del fatto che si sia giunti diciamo a questa uniformità di vedute a livello europeo con i datori di lavoro perché quello di cui abbiamo bisogno d'approccio olistico ci sono diverse problematiche che devono essere prese in considerazione per risolvere questi problemi
E qui entra in gioco queste do questo documento le azioni quadro dicono parlato anche oratori chi pratica riguarda quattro ambiti in particolare
Quello degli stereotipi stereotipi di genere che riguardano non solo il posto di lavoro ma anche la famiglia e la casa
Il fatto che bisogna promuovere una maggiore partecipazione delle donne al processo decisionale affinché le donne possano influenzare in un certo senso l'ambiente che li circonda
Bisogna realizzare un equilibrio non solo tra la vita lavorativa e familiare ma includere anche la ditta privata l'aspetto personale perché la vita delle donne non è solo diciamo Miglio Borghini e lavoro ma è anche altro
E poi ovviamente il solito problema della diciamo della uguaglianza della parità retributiva
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Certo è molto bello stringere questa corte a livello europeo ma in realtà poi concretamente quali sono le ripercussioni
Per voi insomma per tutti noi a livello nazionale perché magari le parole son belle però dobbiamo fare in modo che vengano messi in pratica e uno dei modi per farlo da parte nostra stato quello di obbligare tutte le organizzazioni che fanno parte della Chess
A riferirci praticamente ogni anno riguarda tutte le iniziative che vengono introdotte nei diversi paesi per quanto riguarda questi aspetti
E abbiamo visto a seguito della prima valutazione che abbiamo effettuato quest'autunno che in molti paesi questo dibattito tra le parti sociali ho iniziato od è proseguito quindi datori di lavoro e sindacati che si sono seduti insieme a tavolino per vedere come dare maggiore slancio a tutte queste iniziative concrete
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E sfortunatamente come già detto purtroppo Anna Maria l'Italia è uno dei pochi Paesi che finora non ha contribuito diciamo a questa grande indagine inviando un rapporto annuale l'Italia la Grecia
E altri tre nuovi Stati membri e sono stato anche contenta di sentire che anche per voi non è una cosa positiva che bisognerebbe forse cambiare le cose
E
Voi dovreste farvi forse i promotori di questa iniziativa perché no perché anche in Germania per esempio erano un po'riluttante all'inizio a attuare un po'tutte queste misure incluse relazioni quadro
Però appaiono pensato ma questo è l'anno delle pari opportunità allora quale migliore occasione no per di fatto dare un nuovo slancio a questa iniziativa effettivamente i tedeschi già partire dalla seconda metà di quest'anno lo farà quindi mi raccomando fatte di carico voi di questa immissione di convincere anche gli altri l'importanza di questa iniziativa così che anche l'anno prossimo l'Italia finalmente possa partecipare insieme a tutti gli altri
Ah è uno standard anche ad Alonso poi cioè grazie o attacca ai novizi no tesi Saud davanti si desse seccamente afferma Playmen eventuali tesi preferite fare cosa trascorso prega per i quali ci Geremek cents movente
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E dal vostro applauso vedo che insomma le mie parole hanno trovato un'accoglienza favorevole però mi rendo conto che non si tratta senz'altro di un'impresa facile quella di convincere tutti trascinare tutti lungo questa strada mi raccomando quello che ho detto riguarda l'Italia non era
Senz'altro un modo per dare la colpa a nessuno perché mi rendo conto della difficoltà e però è stato che si parla i tantissimi argomenti purtroppo col fatto che c'è la traduzione consecutiva in questo modo l'intervento richiede il doppio del tempo
Allora tratterò solo pochi temi uno dei quali per esempio è proprio come conciliare l'attività lavorativa l'attività familiare comunque la vita personale
Mediche sempre quanto in sede vento vietiamo ex Pini socio starmene fermo ecco faccia mi son girando i folati dai boss agenda Kakà sequestro Screen chiude per qui o dei membri stessi
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E appunto insieme con le parti sociali a livello europeo è stato predisposto un diciamo un patto di genere
E c'è stata grande fermento sia all'interno del Consiglio dei ministri perché anche per quanto riguarda la Commissione europea attorno a queste tematiche che appuntato introdotto una got me up proprio Pia specifico per cercare di promuovere le pari opportunità
E uno degli argomenti centrali che accomuna tutte queste iniziative questi documenti e proprio la necessità di conciliare la vita familiare quella lavorativa e la vita privata
Questo per consentire non solo alle doti svolgerà un ruolo più attivo all'interno della forza lavoro all'interno della società anche per consentire agli uomini di dare un contributo più significativo a casa
E in questo modo l'Europa può avere quindi un grande successo soprattutto ai punto di vista economico ma anche dal punto di vista sociale
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Ed è molto importante questa iniziativa della Commissione europea
E un po'l'argomento che accomuna tutti questi diversi documenti come dicevo prima il fatto che si sta spiata una concertazione che coinvolge tutte le parti sociali sulle misure più idonee per facilitare questo equilibrio così difficile da raggiungere
Importante non solo perché le tematiche sono importanti di per se stesse insomma ma anche perché la prima iniziativa intrapresa dalla Commissione europea
Che puramente di politica sociale no in passato c'è stato un ampio dibattito su come migliorare il mercato interno quindi sono state rotte tremende eccetto in cui siamo stati coinvolti ma di cui non abbiamo compreso appieno il significato la cosa importante è che per la prima volta dopo tanti anni ci si occupa un unico mente di politica sociale
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Quando né ci siamo consultati tra le parti sociali a livello europeo abbiamo affrontato l'argomento molto importante per le donne che lavora a tempo parziale è un problema molto ambiguo con diverse sfaccettature
Diciamo che tradizionalmente il lavoro a tempo parziale
Per quanto riguarda le donne si è prestato lavoro molto precario molto spesso per le donne era l'unico modo per avere un'occupazione ed era l'unico modo anche per riconciliare appunto la vita familiare con il lavoro
Però purtroppo in molti Paesi europei era tipo di lavoro poco tutelato in realtà anche offriva poche garanzie da tanti punti di vista per questo già dagli anni Novanta
Tutti tutte le organizzazioni sindacali si sono attivate per raggiungere poi d'accordo per fare in modo che lavoro a tempo parziale
Possa essere un lavoro comunque di qualità in cui ci siano magari degli orari lavorativi che consenta a Rho alle donne di conciliare tutto questo con la loro vita personale ma con le adeguate tutele previdenziali lavorative eccetera
E tra l'altro non deve rappresentare l'unica soluzione affinché le donne possano accedere al mondo del lavoro e accanto a questo argomento cioè è necessario anche per una maggiore flessibilità per i lavorate pieno
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E io vengo dall'Olanda che diciamo è il campione del mondo per quanto riguarda egli lavora tempo parziale ma noi siamo diventati così bravi non perché nessuno abbia obbligato la gente di fatto avere questo tipo di film di occupazione
Ma perché è stata attuata una politica proprio deliberatamente dal Governo
Che in prima persona ha promosso diciamo la riqualificazione del concetto di lavoro a tempo parziale nel senso che le donne sono state incoraggiate a entrare a far parte del pubblico impiego lavorare quindi per la pubblica amministrazione
Potevano scegliere di lavorare tre o quattro giorni alla settimana
E tra l'altro le mansioni non erano quelle meno retribuite anzi hanno avuto la possibilità di Turati ricoprire i ruoli manageriali
E questo è stato un ottimo esempio anche per il settore privato che rendendosi conto che la bontà di questo sistema ha seguito a ruota mille l'esempio del governo
& eccezioni ammesse danni verso Anversa sognata da costola del PCI
Cioè ex s'facciamo e sono scende effettuò sgozzati sette
Su osso a Stamford Bridge accenna con foie che ha omesso o Foltran Jobs
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E a quel punto i nostri sindacati hanno deciso di perseguire una doppia strategia quindi dipoli lavora a tempo parziale vengono considerati comunque dei lavori validi severo per qualificate ben tutelati
E poi se richiesta la riduzione anche dell'orario a tempo pieno quindi una maggiore flessibilità la possibilità di allungare il part-time di accorciare invece il tempo pieno acconsentito punto la grande diffusione di questo tipo di occupazione nel mio Paese
Endless Hexham porre spaventi sette Nappi Vaime nei e migliore
Occorre esso insiste Bin machismo epiteti Hubbard ex per borghesi entraste into the scasso azienda è primo era il migliore
E adesso
Ci vogliono mo'ha poche chance indios pollai tanto Capello a est con esso approcci tu stando stante statuendo io agli anni Andrea decesso meglio consumo Murnau per Wendy o a e pianse almeno il quarto album Beatrice orrenda metri gli Unni molto anche poi afferma dei quegli argomenti veniva azioni dovranno anche nei suoi assetti Light my ci vorranno anni dentro a un povero quell'aiuola ora Havas tendendo ammaccare espiazione attuavano limiti santuari tutt'se c'era un tempo
Andavo spesso vecchie e disse percepita o farmaci propria promossi agenda fuori ho perso alla scuola Stewart ce lo mette emerge da cento io nessuno il suo figlio l'assegno al sesto adesso dal paziente ed esperienza qualche anzidetta a lei non lo so sto security ha intenzione se Strauss farmaci mora di Rex giusto accenna pronti
E appunto l'Olanda è diventato un esempio che è stato seguito da molti Paesi europei certo è necessario un dibattito più ampio
Ma importante discutere forse un diverso approccio nel senso che la flessibilità non deve riguardare tanto la specifica Manzione una certa attività la flessibilità deve riguardare la carriera e la vita individuale di ciascuno perché ci sono momenti diversi della vita magari quando si è giovani privi di ambizioni se ti sposti a rimanere in ufficio anche fino alle dieci di sera
Poi alla fine magari subentra la maternità una paternità contesa dei figli si vuole dedicare più tempo magari alla casa della famiglia
Più avanti invece quando i figli vanno all'università come nel caso della signora c'è più tempo da dedicare al lavoro però magari genitori anziani si ammalano quindi avere questo questa visione che riguarda l'arco della vita individuale e più che delle specifiche mansioni e questo dovrebbe essere forse l'approccio che dovremmo cercare di perseguire chiaramente adattato alle diverse diverse diverse esigenze condizioni nazionale ma questo forse e l'idea era promuovere per il futuro
Anche FI ai mobili gli USA e gli faccio un macello affiora afternoon Session hai passato prende articles San spinti a denunciare la più hai voglia pervenute morta per agli occhi in chiude c'è Abbes meeting e fare speronato dell'OPEC muore ora il vecchio Goodluck Fenice militari secondi
Del Miccio mai più coperta
Ai box vili Clemente ossee alleno per muovere a undici russi mai cresce impossibile
Piccola spezza in Next giungendovi Forciniti e scivolo of caucciù
Con Betts di lei pays via promessi messe sembra sino fobia
L'auto
Ha gesti è in crisi rinnegate NRG Advance mai trentenne Aspen Minority volte sul relitto in mano Magic Affori sport cioè di audience
Lo so che mi sto dilungando purtroppo speravo di poter parlare un po'più a lungo perché c'era stata qualche defezione ho visto tra relatori però mi viene chiesto di riassumere e volevo parlare brevemente della politica per quanto riguarda di migrazione la politica della Chess perché per combattere il razzismo razzismo e la xenofobia l'azione dei sindacati e fondamentale Coppa troppo questa Energia negativa attorno agli immigrati che si sta sviluppando un po'in tutta Europa
Attenti quindi è in ferie quantità scampo istituto osavo Figo se oscurare il responso boh
Tutte App
Giunti riusciamo tappa sotto il concepito dice no mai ventenne Aspen Minority Fortescue assessore tris tanto ossa otto show del Beckham McCain Emporium consigli uscenti docenti un endorsement
Ed è un incarico molto importante da una nostra responsabilità se non un nostro dovere proprio mostrare il contributo positivo che può derivare dai lavoratori immigrati per le nostre società e anche il contributo che possono dare anche al movimento sindacale
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E adesso pure solamente ricordarvi delle parole chiave che la Commissione Europea diciamo evidenziato per quanto riguarda questa importante hanno dedicato le pari opportunità e queste parole sono diritti rappresentanza riconoscimento e rispetto
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E quando è stata effettuato un'indagine dalla Commissione europea proprio riguardo al tema della discriminazione è stato chiesto ai cittadini europei secondo loro quali fossero
Gli organismi o comunque le le persone gli enti più attivi nel combattere la discriminazione solo l'otto per cento ha risposto sono i sindacati
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Dent Settis settanta assenze da attese io niente
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Vive a presenziare scelta emergenti uscito Wham abili notavo lì a membro esperto osso e un surplus del ha mai prenderne esca Minority Volpes Cantet responso degli atti che negli anni attendono speciosi cavilli spero sei Maci o no agenda
Quindi le persone si trovano facilmente qualche problema da risolvere però diciamo che non vedono il nostro ruolo di rappresentanza in maniera molto tangibile molto visibile e quindi quindi questo una sfida per tutti noi per tutti i sindacati abbiamo visto come sindacati possono svolgere senz'altro ruolo eccellente come per esempio l'anno alcuni servizi di cui dispone che fornisce e come la rappresentanza quindi può realizzarsi in diversi modi
Però dobbiamo fare in modo che sia diciamo immigrati che le donne e abbiano dà maggiore vocione maggiore peso all'interno dei nostri sindacati e questa è ancora una sfida che di fronte a noi che dobbiamo affrontare
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Allora molto rapidamente per per concludere
Prima se non sbaglio è stato citato un articolo su un giornale concludo signor Bonanni diceva bisogna cambiare per le doti mi pare che questo fosse il senso della frase non cambiare le donne ed è un'espressione bellissima perché il significato è proprio questo non dobbiamo fare in modo che tutte le diversità vengono trasformate per fare in modo che tutti alla fine rientrino nel Canone del lavoratore maschio eccetera Pisone bisogna fare in modo che tutti cambino
E questo modo possiamo quindi far progredire non solo le nostre società ma anche il movimento sindacale ovunque grazie a tutti per la vostra attenzione
Ringraziamo tanto noi Cattleya nostrane segretaria confederale dell'azione SEL per
Importantissimo contributo che ha dato ai nostri dato dei
Uno stimolo e Honda sfida che il sindacato italiano la CISL e la nostra organizzazione
Assolutamente intende portare avanti con le Duse Harbor convincimento che caratterizza la nostra organizzazione credo che però adesso sia veramente importante sentire anche il ministro alla solidarietà sociale Paolo Ferro
Al ministro vorrei fare questa domanda
La segretaria confederale della CS sì appena illustrato un quadro Complesso dove per la verità il nostro Paese non sta facendo cose all'altezza della sua tradizione per quello che riguarda la legislazione sulla tutela del lavoro e della maternità
Ma anche io chiedo Rispetto alla storia del movimento sindacale dentro al movimento sindacale
Delle donne del sindacato rispetta le questioni che attengono ai diritti delle donne i diritti di tutti per la verità non solo delle donne e in modo particolare le questioni relative al lavoro la prima questione
Come il Governo insieme io credo alle parti sociali tutte e a tutti gli altri ribelli istituzionale intende invece recuperare
E mi pare veramente quest'anno delle pari opportunità Lando protagonista anche di scelte importanti per il governo italiano e per l'insieme del nostro Paese
La seconda domanda che io vorrei fare al ministro
Liliana nella relazione ha fatto proposte io chiedo importanti per quanto riguarda le donne immigrate e non solo per le donne immigrate nel nostro paese che cosa ne pensa al governo
Quale la sua progettazione rispetto a questi temi e soprattutto a che punto è la legge sulla cittadinanza
Credo che su questo il ministro possa illustrarci cose importanti sperando di a vere in tempi non brevi brevissimi
Un Governo solido con cui confrontarci con cui lavorare sui temi così importanti che oggi Ata tanto il nostro paese grazie
Intanto buongiorno a tutti e a tutte grazie per l'invito a questa l'iniziativa devo dire che intervengo con qualche imbarazzo per due ragioni una che in questi giorni dire ministro ed è una parola grossa diciamo questi rispetto
Somma
Si fa si fa per dire Enzo
E l'altra e che indubbiamente per quanto la riguarda la domanda la prima domanda più specificatamente sul terreno delle pari opportunità uomo-donna
Come dire il mio ministero non non non non si occupa specificatamente di questo e quindi Ling impegno che posso assumere che nel caso nel caso Coffa continui a fare il ministro come mestiere nel nel nel prossimo periodo sicuramente mi farò interprete del delle proposte delle delle questioni anche delle sollecitazioni e delle critiche che sono state avanzate
Rispetto a questo nell'ambito nell'ambito del Governo
Di o invece s'spero diciamo così più compiutamente alcune cose rispetto a a cosa abbiano sin qui fatto sull'immigrazione io volevo solo dire una cosa su su questa questione le pari opportunità
Nel senso che a me ha molto colpito il dato che uscito se non ricordo male ieri sui sulle violenze sulle donne
In Italia perché il dato mi ha colpito per due elementi uno egli e la quantità che diciamo così dice di un fenomeno dice di un fenomeno che non è in regresso perché è questo il punto noi continuiamo pago meno sovente lo facciamo a guardare al nodo della parità uomo-donna come un percorso magari lunghissimo ma che va nella direzione giusta
Secondo me non mi ha detto i dati sulle violenze di questi giorni dicono che forse addirittura ci troviamo con degli aggravamenti
E il secondo
Sono i luoghi e il tipo di relazioni dove a avviene la maggior parte delle violenze e cioè il fatto che diciamola così per dirla chiara che i maschi che hanno avuto relazioni con donne si sentono nella condizione nei fatti di poter in qualche modo disporre disporre
Ora oltre al all'elemento di vergogna diciamo così che uno poco essendo un maschio diciamo così essendo da quella parte lì perché non è che ci possiamo girare attorno
A me ha fatto impressione perché questo dice che una concezione proprietaria del corpo dell'altra persona del corpo della donna continua ad essere una dimensione assolutamente molto presente in cui la violenza e l'esito ultimo ma alla la micro discriminazione la non considerazione alla non valorizzazione del il non riconoscimento delle professionalità delle capacità delle cose e in realtà la la la condizione quotidiana allora
Io lo volevo solo segnalare
Perché
Credo che noi abbiamo un problema
Molto forte sul piano materiale sul piano delle politiche che riguarda gli incentivi sulle assunzioni che riguarda quante risorse ci sono per gli asili nido che riguardo al fatto di fare una legge sulle non autosufficienze che garantisca dei diritti alle persone
Non autosufficienti diciamo che riguarda tutto il fatto di avere delle politiche di Welfare che permettano effettivamente un elemento di decisione
Da parte delle delle donne
Sul cosa fare e che non sia l'obbligo vincolato però queste poco solo una parte perché l'altra parte è una radicale rottura sul piano culturale
Perché implica in primo luogo chi che cosa siamo noi non solo che cosa siete voi se posso dire rivolto alle don ma che cosa siamo noi perché indubbiamente est stiamo può seguendo e perpetuando dei meccanismi di relazione di appunto di di di proprietà come viene fuori questa idea assolutamente incivili
E da questo punto di vista è stata richiamate nelle relazioni
A me pare che il punto di incontro tra questa discussione sulle pari opportunità uomo-donna
E la la questione dell'immigrazione sia emblematicamente la figura dell'assistente Domestica o della badante come viene normalmente chiamato
Perché noi stiamo in realtà risolvendo un problema di assenza di stato sociale attraverso lo sfruttamento di donne immigrate clandestine in larghissima parte perché costano poco producendo dei gli elementi di sfruttamento
E di rottura di quello che tutti i giorni noi qui diciamo così spendiamo molte parole a difendere la famiglia
Noi abbiamo qualche centinaio di migliaia
Di bambini e di ragazzi che crescono non vedendo la loro madre perché la loro madre è stato in un altro Paese a fare la badante credo che ci dobbiamo riflettere perché e dentro il fenomeno dell'immigrazione dentro di elementi sull'immigrazione clandestina di sfruttamento e di storia questa questione dei badanti secondo me e un punto emblematico perché come dire come un crocevia di due discriminazioni che si sommano
L'una all'altra che in qualche modo quindi
Le politiche che dobbiamo costruire tanto sulle pari opportunità sarà tanto sulle questioni dell'immigrazione
E devono in qualche modo avere questa figura come figura su cui si misura il grado di civiltà delle politiche che facciamo perché io penso che la bontà delle politiche la si vede sempre da come le politiche hanno un effetto
Su sui più deboli
Il punto di osservazione per vedersi una politica buone e cattive quello dei più deboli certo non quella dei più forti
Detto questo sugli sulla questione immigrazione
E sapendo che siamo dentro un percorso per cui abbiamo fatto una serie di cose
Sulle domande specifiche i disegni di legge che abbiamo approvato come Governo sia sulla cittadinanza sia su quello sull'estensione dell'articolo diciotto sullo sfruttamento dei lavoratori migranti sono in commissione
Dovremmo riuscire dovrebbe il Parlamento essere in grado di approvarla in tempi ragionevoli ma il percorso è quello della Commissione per cui stiamo parlando di Mesic certo non di di di di pochi giorni
Parallelamente come il ministro degli Interni abbiamo sostanzialmente definito un quadro di legge delega
Sul superamento della Bossi Fini insomma sulla modifica del testo unico sull'immigrazione
I punti di fondo di questo mi paiono essere questi primo modifica della modalità con cui si può entrare in Italia
La critica io penso che il fallimento principale della Bossi Fini sia al fatto che questa legge rende quasi impossibile entrare in Italia legalmente per lavorare
E che invece obbliga obbliga a entrare illegalmente per poi dover fare delle procedure di regolarizzazione avanti obbliga centinaia di migliaia di persone a lavorare
Irregolarmente clandestinamente come sotto gli occhi di tutti per cui il primo punto di modifiche quello della ricostruzione di canali per l'ingresso legale in Italia di chi vuol venire qui a lavorare
Ovviamente in un ambito di quote
Che però devono essere realistiche
Se il mercato del lavoro italiano ha bisogno di duecentocinquanta trecento mila persone all'anno per mantenere l'apparato produttivo bisognerà aver delle quote d'ingresso di quell'entità non possono essere la metà perché se no vuol dire che gli altri obblighi a fare lavoro almeno di gente clandestina
Quindi dentro un ambito di quote sostanzialmente credo che le proposte che voi avete avanzato sono recepite nelle ipotesi di Lecce
E cioè che ci sia oltre al meccanismo attuale oltre alla formazione all'estero
Che ci sia lo sposo che istituzionale che ci sia lo sponsor individuale e che ci sia la possibilità dell'autosponsorizzazione ovvero del permesso per ricerca di lavoro
Premesso e assieme a questo l'abolizione del contratto di soggiorno
Quella misura che vincolando
La il mantenimento del permesso di soggiorno al fatto di non essere licenziato perché di questo si tratta fa sì che il lavoratore immigrato sia ricattabile fino all'inverosimile sul luogo di una quindi sull'ingresso mi sembra che ci siamo
Sulla questione dei permessi di soggiorno l'ipotesi è di avere sostanzialmente un raddoppio dei tempi rispetto all'attuale con la previsione che il rinnovo
Diciamo allunghi ulteriormente e cioè di superare la situazione in cui la gente deve far le code ogni ogni anno e non riesce mai a stargli
Sulla questione delle Poste che è stato posto con molta forza
Siamo a me verrebbe da dire io non c'entro niente nel senso che le Poste un accordo tra le poste e il ministero degli Interni fatto nella scorsa legislatura l'attuale ministero degli Interni ereditato quell'accordo
E abbastanza evidente questa è la mia valutazione che il meccanismo funzioni male e che come ha detto il ministro degli interni i settanta euro per il rinnovo del permesso di soggiorno siano un furto perché di questo si tratta
La cosa che noi che io ho chiesto al ministero al ministro degli interni e
Non tanto di disdire immediatamente quell'accordo perché se noi oggi togliessimo la convenzione in modo puro e semplice
Temo che i comuni oggi non sarebbero in grado di gestire il rinnovo dei permessi di soggiorno non hanno nel personale nell'organizzazione del lavoro per far questo
Il problema che io vedo
E quello di usare questo anno e mezzo che abbiamo ancora di durata della convenzione permettere ai Comuni in condizioni di fare questo
E per obbligare le Poste che nella misura in cui i Comuni sono in grado di farlo gli si passino le competenze mamma c'è che alla fine dell'anno e mezzo noi ci troviamo veramente nella condizione
Di poter passare ai comuni il rinnovo dei permesso di soggiorno come Carisbo che funzioni
Perché il problema dell'immigrazione sono le leggi mal fatte ma è anche che la burocrazia di come funziona il nostro Stato non è una buona non funziona bene per cui le code si sommano alle code anche
A volte non è il problema della legge il problema che le procedure sono devastanti allora usare quest'anno e mezzo per far sì che sia possibile far funzionare civilmente quello chiudere la convenzione con le Poste passare finalmente comuni io penso sia una cosa da fare
Terzo la rottura del circuito penale per gli immigrati e su questo ci saranno tutta una serie di misure diciamo che evitano la situazione attuale in cui da clandestino diventi delinquente senza riuscire a uscirne
C'è un punto di discussione lo sapete anche voi sulla questione del superamento dei CPT
La mia opinione è che bisognerebbe chiuderle non è la stessa opinione che è presente in tutto il governo stiamo ancora discutendo su qual è il punto di equilibrio su questo
Ci sono una serie di misure importanti io ritengo sui minori non accompagnati a partire dalla costruzione di un fondo
Per i minori non accompagnati in modo che il problema non sia scaricato sulle spalle dei comuni che non sono in grado di gestirlo
E per evitare che costruiamo migliaia di giovani sbandati perché lo Stato non se ne occupa in alcun modo quando magari arrivano in Italia quattordici quindici anni e per modificare le norme secondo cui quando uno arriva di fino a diciott'anni non puoi espellerlo poi arriva diciott'anni e tu lo butti fuori
Bisogna trovare meccanismi e qui nella legge c'è a terra su cui quando prima lo segui il minore e quando arrivi a diciott'anni non butti fuori ma lavori e inserirlo in Italia
Perché altrimenti semplicemente siamo noi a produrre a produrre dei dati
E da ultimo ovviamente il diritto di voto per gli immigrati come per i di stranieri comunitari in Italia e cioè dopo un tot numero di anni di si ipotizza cinque che uno straniero residente in Italia possa votare alle elezioni amministrative e abbia l'elettorato sia attivo che passivo e quindi
Questo queste mi pare così come anche sulla possibilità di ingresso nella pubblica amministrazione perlomeno per quanto riguarda le mansioni diciamo così norma
Questo è un po'diciamo le cose su cui stiamo lavorando
Spero che saremo in grado di portare a casa questo risultato perché ci mancano diciamo una decina di giorni per andare in Consiglio dei ministri diciamo come lavoro e lavoro è sostanzialmente fatto spero che riusciremo a farlo e finalmente a dare a questo Paese
Una legge sull'immigrazione di degna di un paese civile
E non la legge attuale che dicendo di essere contro la clandestinità e in realtà una legge che produce clandestinità e permette lo sfruttamento dei clandestini perché questa e la situazione drammatica in cui siamo
Voglio chiudere
Dicendo però due cose
La prima e questa che noi ponendo che riusciamo a a far andare avanti il governo ponendo che riusciamo a far passare la legge
Ponendo che riusciamo a migliorare il funzionamento dello Stato che appunto non è solo cambiare la legge mai far funzionare le ambasciate e i consolati le amministrazioni pubbliche in modo che siano funzionanti decentemente per gli immigrati io credo che però questo non risolve tutti i problemi
E credo che dobbiamo porci un problema forte
Che io definirei così
L'Italia anche per i tassi di natalità molto bassi
Ha bisogno di immigrati
Si può discutere se son duecento mila se son duecentocinquanta o se son trecento mila immigrati all'anno ma grosso modo l'Italia per mantenere l'attuale apparato produttivo ha bisogno di immigrati
Anche perché non esiste quasi più immigrazione interna in Italia per cui tu hai zone del sud Italia con tassi di disoccupazione altissimi i ai zone del nord nord est in particolare ma non solo con tassi di disoccupazione quasi a zero ma questo non determinante
E non discuto se bene o male dico che così non determina un un Tassone di spostamento delle imprese al Sud né di spostamento come fu negli anni Cinquanta di persone dal sud al nord e quindi non c'è niente da fare questa roba qui o la si risolve con l'emigrazione o semplicemente non si risolve nonsense
Quindi l'Italia ha bisogno dei migranti ha bisogno dei lavoratori migranti
E però nello stesso tempo e abbastanza evidente
Che ci sono fenomeni di ritorno di razzismo
Di xenofobia di caccia al capro espiatorio che in parte sono indotte da proposte politiche da propagande politiche che
Non come dire combatto ma che sono presenti ma che in parte entra nella pancia della nostra gente
Allora io credo che non ci abbiamo questo problema
Che l'Italia nei prossimi anni sarà un Paese di immigrazione molto significativo più che altri Paesi europei perché appunto
Diciamo nascono meno bambini in Italia che non in altri Paesi e dall'altra c'abbiamo il sorgere di questi fenomeni di razzismo io credo che noi abbiamo il problema di come si risolve questa questione
Perché se no rischiamo che la l'elemento della guerra tra i poveri del conflitto del del razzismo degli scontri sia in realtà un elemento che aumenti e io penso che a questo riguardo sono necessarie due cose
La prima si chiama stato sociale
Si chiama stato sociale
O si fanno delle politiche pubbliche in cui ad esempio la spesa per la casa
La spesa per i servizi a domanda individuale aumenta in modo che sia possibile avere una casa ad un affitto decente oppure quello lì è il terreno su cui cresce il razzismo
Perché se un lavoratore italiano che non riesce ad arrivare a fine mese non trova un posto in una casa come si chiamava una volta popolare
Ed è strozzato da affitti indecenti o si deve comprare la casa col mutuo che lo strozza quanto l'affitto
E dice ma come mai nella graduatoria c'è quello che immigrato lì nasce l'attivismo
Ma quello non è perché quel lavoratore cattivo che e perché c'è una scarsità di alloggi ad un prezzo decente in questo Paese allora il fatto di avere una politica pubblica che rimette al centro il tema della casa e del fatto che gli affitti devono essere per i lavoratori siano essi italiani o immigrati un prezzo decente
Compatibile con una busta paga e non possono essere quasi uguali alla busta paga come capita oggi questa roba qui è un punto decisivo per battere la razzismo così come se nelle città
C'hai le liste d'attesa per la scuola materna
Lunghissime
E la gente dice ma come mai ci va a quello che è appena arrivato e lui può andare io non posso andare
Lì nasce il razzismo il razzismo nasce quando ci sono politiche di welfare che non funzionano e che mettono obiettivamente la gente l'uno contro l'altro perché il razzismo non è quello dei notai e dell'avvocato il razzismo nasce nella tra la nostra gente
Grazie tra il lavoratore che che teme di vedersi messo in un angolo ancora di più di quello che allora io penso che il le politiche di welfare
Sulla casa sui servizi non sono solo un costo come per anni ci hanno raccontato ma sono un investimento per poter fare dell'Italia un paese civile e per poter evitare che le spinte razziste di guerra tra i poveri prendano prendano la maggioranza e prendano piede tra la nostra gente
In questo senso
Se avremo le discussioni sulle pensioni su tutto il resto nei prossime settimane spero insomma che le avrebbe esposte seppe ma
Da questo punto di vista la lotta all'insicurezza sociale
La garanzia di pensioni decenti
Il fare un piano sulla casa
Il mettere risorse sulle questione degli asili nido e delle scuole materne sono un pezzo della lotta al razzismo e sono un pezzo della del far sì che si possa fare un'integrazione degli immigrati decente senza quello non si fa
Possiamo far le leggi che vogliamo le chiacchiere convoglia non bastano le prediche per riuscire a far delle politiche di integrazione ci vogliono delle risorse che devo
E la seconda considerazione che voglio fare è finito l'ho già fatta troppo lunga
E che io penso che noi
Diciamo così c'è un c'è un problema culturale da un lato c'è un problema di risorse dall'altra c'è un problema culturale
Che noi come italiani continuiamo a ragionare come se fossimo un Paese povero di emigrazione
Io non so voi ma insomma io di emigranti delle mie famiglie ne ho avuti tanti
Se guardo a due tra generazioni avanti mia nonna emigrata negli Stati Uniti il il giro la la la generazione sopra
Facevamo un conto con mia madre su otto sei otto fratelli quanto era nelle famiglie
Due morti nella Prima guerra mondiale tre negli Stati Uniti uno è rimasto lì ed è la storia e la storia di centinaia e centinaia di fan noi continuiamo a guardare la cosa come se fossimo un Paese di emigrazione
Invece noi siamo diventati nei fatti un paese ricco che è diventato un Paese di immigrazione e non c'è la coscienza di questo non c'è la coscienza tra la nostra gente
La nostra gente vive l'immigrazione come un fenomeno subito e di cui
Un può aver paura io penso che c'è un problema da affrontare
E riguarda appunto la modifica delle leggi il il regole sul mercato il lavoro tutte queste cose ma riguarda esattamente il punto del titolo del vostro commenta
E c'è riguarda al fatto se riusciamo complessivamente a produrre un salto culturale
Che permetta di vedere il diverso
No necessariamente come un nemico cioè non necessariamente come uno che mette in discussione sia le tue condizioni di vita
Che la tua possibilità di riconoscenti come persona di sentirti padrone a casa tua per usare un linguaggio che si usa normalmente
Io penso che noi abbiamo questa questa scommessa
E se permettete diciamo io penso che la la sinistra abbia questo problema come prova a fondamenta non bastano le prediche
Ci vogliono risorse ma ci vuole anche una un un idea dietro e io penso che l'idea sia sostanzialmente questa
Che noi dobbiamo proporre un modello di integrazione di inclusione sociale basato su due pilastri
In primo luogo la lingua italiana
Decisivo e che chi viene in Italia sia messo in condizioni di imparare la lingua italiana perché se si conosce la lingua italiana
Si può guardare il telegiornale italiano si possono leggere i giornali italiani
Ma si può andare a far la spesa parlando in italiano si può parlare con la maestro al professore di tuo figlio parlando età
La lì la conoscenza della lingua e l'elemento decisivo perché la comunità del territorio opposta prodursi come comunità tra le diverse provenienze
Se non c'è la lingua badate che stiamo costo se non c'è la conoscenza di una lingua italiana stiamo mettendo come dire le condizioni per avere i ghetti perché se non c'è la stessa lingua ci sono i ghetti non c'è un'altra soluzione la lingua decisivo investire su questo
E secondo io penso i valori della costituzione
Io sono contrarissimo a fare le discussioni sui belli o o non bene
Lo dico sempre mia nonna aveva al bello perché girava con dalle parti mie si chiama il foulard in francese e mia figlia c'ha la minigonna sono italiane tutte e due
Il problema non è morale il problema è in valori fondamentali il rispetto dell'altro l'eguaglianza uomo-donna alla democrazia questo dobbiamo chiedere
La lingua italiana e i valori fondamentali della nostra Costituzione e attorno a questo diritti sociali diritti civili
Rispetto delle identità religiosa e anche lei sulla religione
No la paura del diverso ma dire noi riconosciamo le fedi diverse
Chiediamo a tutte le fedi di riconoscere i valori della costituzione io penso che noi dobbiamo proporre un percorso di questo tipo
E lo dobbiamo proporre perché quando si ha paura a casa propria i rischi dell'inciviltà sono enormi e qualche segnale c'è
Io penso che noi dobbiamo proporre un percorso in cui sia possibile essere Diversi diverso in questo Paese senza vedere nella diversità appunto il nemico la minaccia parte
Io lo dico questo anche sul piano religioso io sono valdese Non sono comunista ma non sono atti o sono un credente valdese di qualche giorno fa festeggiava amo la festa della Libertà diciamo così dei valdesi in cui hanno avuto le libertà civili
A nessuno duecento anni fa i valdesi eran perseguitati a causa della loro fede a oggi a nessuno verrebbe di dire ma sei prima italiano prima valdese come nessuno verrebbe di dire ma se prima italiano prima cartoni
E normale che tu possa essere valdese italiano un ministro o non ministro di sinistra delle e normale io penso che noi dobbiamo puntare a questo una società in cui a nessuno possa venire in testa di chiedere se sei prima musulmano o italiana
Che debba essere possibile essere musulmano italiano
Esattamente perché le due cose non sono in contrasto l'una con l'altra e se vinciamo questa scommessa forse costruiamo una società civile per i nostri figli ma qua si gioca la partita non solo le leggi anche una cultura assieme lo stato sociale
Ringraziamo il ministro Paolo rideva e diamo la parola a Isabella Rauti consigliera nazionale di parità
Ai Sabella noi chiediamo innanzitutto come la consigliera nazionale di parità vive sì non fondo l'anno europeo per le pari opportunità rispetta le sue esperienze rispetto alla Bovo che in questi anni hanno caratterizzato la sua il suo importante incarico di consigliera nazionale di parità ma diciamo anche un'altra domanda
E cioè oggi l'operatività delle della Rete delle consigliere di parità funziona quali sono le difficoltà quali sono le proposte per migliorare la Rete
Renderla anche più efficace rispetto alle politiche di parità e di pari opportunità
Sì grazie B credo che innanzitutto nessuno mi invitino a prendere la parola dopo autorevoli interventi e dopo le parole del del ministro
E proprio per questo che rimango nel mio posto e non raggiungo Hillary del podio così un tono più dimesso forse mi aiuterà voglio senz'altro rispondere subito alla domanda che mi è stata posta però vorrei incentrare il mio intervento sud alcuni dei tanti i concetti fondamentali che sono emersi immersi oggi la domanda è una domanda complessa che riguarda il funzionamento della Rete ma che sottende evidentemente una domanda sola reale efficacia degli organismi di parità il nostro è un organismo nazionale la figura a più di vent'anni
E ha dei compiti specifici attribuiti dalla legge in termini di attuazione di verifica dell'attuazione delle leggi antidiscriminatorie in termini di promozione delle politiche di pari opportunità inoltre le consigliere hanno anche il compito proprio in termini di discriminazioni di a dire in giudizio nei casi appunto di violazione della della della legge anti discriminatoria io vorrei però dire non posso entrare nei problemi di funzionamento della rete perché è questione tecnica e complessa e e per certi aspetti si allontana un po'dallo specifico di oggi pomeriggio io però senz'altro ma mi sento di dire di dire questo
Ogni organismo di pari opportunità il nostro appunto è uno degli organismi nazionali ha delle potenzialità enormi ma naturalmente anche alcuni limiti che attengono proprio a questi organismi nel senso che noi abbiamo il problema no non di immaginare normative di parità che non esistono noi abbiamo il problema di monitorare l'implementazione e l'attuazione dei principi normativi che in realtà nel nostro ordinamento esistono eccome
Credo che lo scarto il problema la il vulnus di tutto questo ragionamento sia proprio in questo scarto che esiste tra la parità normativa descrittiva legislativa è una parità sostanziale
La parità veramente nella sostanza reale dei fatti nel quotidiano e nelle vite delle delle persone ecco questo credo che il problema del limite
Il problema anche di una considerazione come dire talvolta un po'rispetta questi organismi che hanno un potere consultivo
Che come insegna si svolgesse una sorta di volontariato femminile in quanto è un impegno nel tema delle pari opportunità ecco credo che questo sia un po'il limite noi riteniamo che il limite possa e debba essere superato con una diversa considerazione degli organismi di parità e chissà se quest'anno europeo possa essere anche per noi un portare un segno di maggiore attenzione per gli organismi di pacchi quella parità la vogliono non soltanto come dire rappresentare Mara vogliono proprio costruire ognuno nel suo campo specifico giorno
Per giorno perché il problema è al di là della norma il problema è una questione di pressione politica in difesa di taluni temi principi
E sempre perché la legge di per sé non basta
C'era la legge serve per rispondere a un bisogno per correggere un difetto ma di per sé la legge non è è la classica condizione necessaria ma non sufficiente diresse non c'è ad accompagnarla e sostenerla un'evoluzione del pensiero un'evoluzione culturale e questo riguarda non solo esclusivamente ma direi in modo particolare gli organismi gli organismi di parità e visto che sono qui in rappresentanza dell'organismo della Rete io devo anche a nome della Rete appunto portare il nostro saluto
All'Assemblea e anche il nostro ringraziamento per averci coinvolte anche nel luglio scorso eravamo qui ha tra l'altro qualche giorno dopo dei lavori della nostra Rete
E credo che questo abbia un assenso perché la volontà di collaborare tra organismi di parità rappresentanze sindacali coordinamenti femminili ai sindacati sia comunque al di là delle disfunzioni degli organismi sia comunque una forza positiva è anche una reazione spesso ad posso dire Adelin sin sibili da magari istituzionali sia la reazione più giusta io però vorrei entrare più nel merito e nel cuore dei dei temi di emersi emersi oggi
Naturalmente mi rifaccio a tutto quanto contenuto in particolare nella relazione di apertura dei lavori relazione tenuta ad Anna Maria Parente che ha fatto alcuni riferimenti precisi alle condizioni di lavoro
E alla quel concetto lo diceva anche la nostra coordinatrice sempre in apertura a questo tema questo dramma questo nodo della precarietà
Nel lavoro io dal nostro punto di vista di e vorrei sottolineare questo
Noi abbiamo condizioni di lavoro dal punto di vista qualitativo oltre che quantitativo comunque che restano critiche
Perché se è vero che c'è stato un incremento costante nel corso degli ultimi anni dell'occupazione femminile un incremento che peraltro comunque ha registrato una contrazione
è anche vero che la condizione e la qualità del lavoro femminile è comunque leader e resta circondata dalle criticità
Se forse la mia generazione ha ritenuto che per esempio le i problemi di ingresso nel mondo del lavoro fossero risolti oggi io mi sento come consigliere di dire che invece le criticità
Attanagliano nuovamente il tema dell'ingresso nel mondo del lavoro ma soprattutto sicuramente criticità circondano che affliggono la permanenza delle donne nel mondo del lavoro la loro progressione di carriera l'aspetto salariale e retributivo e soprattutto la questione in mensa
E vexata che resta tale in quanto non risolta
De della conciliazione dei tempi ecco su questo vorrei dire la questione ampia meriterebbe una trattazione adeguata marò voglio soltanto dire Vieri estrema sintesi che questa questione va assolutamente riproposta
Perché è una questione centrale del mercato del lavoro non è una questione che attiene il mercato del lavoro femminile ma che attiene il mercato del lavoro italiano in termini proprio di risorsa del mercato del lavoro
La questione è risolta della conciliazione significa che noi non abbiamo articolato un modello di stato sociale un modello di welfare in in grado di includere le donne lavoratrici in grado di via in grado di includere tutti interni e i problemi legati al lavoro di cura lavoro di cura nella sua ovviamente massima estensione che va dalla crescita dei bambini ma anche all'assistenza della terza e quarta età che quindi si allunga nel tempo e crea una un arco di tempo molto più impegnativo e tutti gli interventi
In materia registrano anche una battuta d'arresto a nostro avviso nel senso che si tratta di interventi di settore cui manca però una regia di sistema cioè la volontà di inserire la questione della conciliazione
Ne esce al centro delle scelte politiche non è margini esattamente come la volontà una certa mentalità un certo conservatorismo che anzi a me pare riemergere ma su questo tornerò dopo
Che vuole relegare i temi delle pari opportunità ai margini delle scelte politiche non al centro delle scelte politiche secondo punto un'ottica di mainstreaming e di gender mainstreaming a dicevo condizioni di lavoro
Critiche dal punto di vista quantitativo e qualitativo la questione irrisolta della conciliazione e altro passaggio a nostro avviso fondamentale la questione della maternità
La maternità
Subisce ancora forme di discriminazione anzi nei nostri uffici sia la percezione che dal punto da questo punto di vista ci sia una sorta come posso dire di ritorno indietro
Perché in realtà la maternità rappresenta ancora un fattore che qua Serre rende impossibile le scelte la professionali e lavorative nel senso che i nostri uffici arrivano continue segnalazioni che purtroppo non sempre diventano denuncia
Legate proprio alle discriminazioni sulla maternità ed è per questo che ne abbiamo scelto nell'anno europeo proprio di riproporre
Sì dove punti fondamentali
Oltre le il problema della retribuzione impari
Noi caliamo questo problema retribuzioni Libardo colleghiamo al problema del lavoro precario e quindi nostro Progetto col ministero del lavoro verte proprio sul passaggio dal lavoro precario al lavoro stabile
E ancora noi insistiamo nell'ambito della della durata della nero pare pareri delle partorita sul problema delle discriminazioni
Per maternità
Perché noi abbiamo visto una riemersi Ione di questo fenomeno
E il fatto che poi le donne è stato detto da tutte le le relazioni precedenti in realtà il lavoro femminile sia per lo più precario ma soprattutto che la condizione del lavoro femminile sia una condizione Sempre meno stabile
In una forma farà subordinata che non è un episodio nella vita lavorativa di una donna ma diventa alla fine la forma strutturale no per entrare ma per stare per restare nel mondo del lavoro
Ecco questi sono e lo vado dicendo con molta con molta fretta perché i lavori vanno a concludere
Però questi sono veramente i passaggi fondamentali sui quali a nostro avviso occorre occorre insistere in quest'anno ero per avere delle pari opportunità nel nell'auspicio che non sia vero un anno
Di pura celebrazione nella spiccio che si possa anche recuperare un certo ritardo
Che vi abbiamo accumulato nell'ingresso del contesto europeo rispetto alla decisione e all'articolazione dei progetti per l'anno delle pari opportunità
E voglio anche dire rispetto a questo tema della discriminazione della maternità soltanto voglio fare un riferimento poiché il ritorno al tema principale
Voglio fare un riferimento che mi viene anche suggerito dalle parole della nostra amica che è intervenuta a quasi all'inizio della giornata dico di questo pomeriggio di lavori
Perché se noi andiamo a mettere insieme
Dico categorie nel senso migliore non restrittivo del termini
Donne
Lavoratrici madre immigrate se noi definiamo questo perimetro
Noi andiamo a delineare e ad osservare un perimetro fortemente critico in cui si riscontrano evidentemente
Forme di discriminazione multipla da questo punto di vista ed è un perimetro assai complessa
E mentre parlava la nostra amica a me veniva in mente e soprattutto mi viene a livello di sensazione personale siccome il nostro Paese è un Paese che nonostante le normative di parità che dicevamo all'inizio è un Paese che ancora relega
Sulle spalle delle donne circa il settanta per cento del lavoro di cura in una società che si è modificata con l'elemento femminile che è entrato nel mondo del lavoro cosa succede che questa eccedenza del lavoro di cura noi la condividiamo con persone che vengono da altri Paesi ma la persona anche aiutami a lavorare tiene mio figlio è una persona che probabilmente lascia a suo figlio e i suoi figli nel suo Paese
Questo è il punto allora io mi chiedo rispetto a questo il costo incalcolabile in termini esistenziali
Quando poi non intervengo non riforme naturalmente a cui faceva riferimento anche il ministro di sfruttamento e lei a
Elencate ecco questi sono i perimetri complesse Sempre più compressi delle società post moderne e questo ci porta anche a dire
E mi avvio a concludere perché so che l'intervento del del presidente Bonanni è quello a questo punto più atteso su quest'anno europeo delle Pari opportunità ne stiamo seguendo
I lavori per quello che riusciamo è un anno europeo dedicato alle pari opportunità per tutti
Ed è soprattutto l'anno europeo contro le discriminazioni secondo alcune categorie legate naturalmente al genere sono quello di consigliere
Osservano appunto in modo specifico e diretto ma sono anche le discriminazioni legate all'orientamento sessuale all'appartenenza etnica all'appartenenza religiosa all'età
E alla disabilità quindi c'è da parte dell'Europa un'indicazione articolata e complessa che vuole soprattutto andare a a come posso dire adatto pare veramente una politica anzi discriminatoria l'Europa cita
Delle misure delle strategie si indica delle azioni positive contro gli stereotipi contro i pregiudizi e lo fa con forza perché essa che su questo terreno
C'è stata una sorta di contrazione e di ritorno indietro e voglio anche dire che una società integrante è una società che si deve porre in termini di una ideologia del rispetto questo credo sia il punto perché la discriminazione che cosa va a colpire la diversità qualunque sia la sua forma la discriminazione colpisce Sempre la diversità l'Europa vuole
Con la direttiva antidiscriminatoria con l'anno europeo per le pari opportunità per tutti vuole rovesciare
Questo meccanismo maledetto e dire la diversità è un valore europeo ed è un valore dei suoi Stati membri ed è per questo che l'Europa ha dato una tutela giuridica antidiscriminatoria
Coi indicazioni ai Paesi membri per recepirle corrisposte giuridiche una tutela giuridica antidiscriminatoria ritenendo
Soprattutto per una società europea che tende ad invecchiare e a divenire sempre più complessa ritenendo fondamentale
Il valore della diversità ma non basta il valore delle pari opportunità per tutte le diversità questo è il punto su cui
Sensi sito anche nell'incontro di Berlino di presentazione dell'anno europeo delle pari opportunità in un'idea di coesistenza e di quelli Venza
Anzi sottolineava l'idea che la forza dell'Europa fosse proprio in queste sue diversità e nel modo di stare in insieme delle diversità ecco io concludo
Con questa riflessione questo passaggio
è per l'Europa una performances direi storica e culturale
A questo punto diventa una
Svolta in caratteri storici e in caratteri culturali c'è l'idea delle diversità e delle pari o opportunità
Intesa la diversità come un valore fondante di un'Europa che si allarga di un'Europa che si confronta con la con la globalizzazione di un'Europa che guarda anche al sud al Sud del mondo
Ecco veramente io voglio voglio conclude il mio intervento
Dicendo che queste diversità il trattamento che si riserva le diversità sono la pietra angolare del tipo di democrazia europea che noi vogliamo costruire ed il tipo di stato sociale che ne vogliamo costruire
E sul tema specifico delle pari opportunità voglio chiudere con questa breve considerazione il ministro Ferrero prima
Diceva le pari opportunità sono un nodo di un percorso
Che sembrerebbe dovrebbe andare verso la direzione giusta
Però nel suo modo di porre questa affermazione c'era il sito un interrogativo
Un dubbio e purtroppo quel dubbio credo che applica tutti gli organismi di parità tutti coloro che anche in termini diciamo ormai tecnici si occupano di questi argomenti perché purtroppo
Se noi guardiamo alle pari opportunità e qui veramente lo dico non soltanto in termini di riferimento ai due generi maschili e femminili ma lo dico proprio nel senso ampio del respiro di questo anno europeo io ritengo che invece su questo percorso fatto di nodi
Di parità ecco su questo percorso non mi pare che invece dobbiamo ammettere con la volontà naturalmente di superarlo dobbiamo ammettere invece la emersione l'aria emersione di paradossi
Di contraddizioni di rigurgiti i ministri faceva riferimento alla violenza domestica e alla violenza extra domestica la violenza contro le donne che aumentar ecco questo è uno degli aspetti che però va a fotografare la situazione
Di non garanzia dei diritti e soprattutto al di là dei diritti garantiti noi abbiamo il problema fondamentale di accesso
E di esercizio ai diritti garantiti grazie
Ringraziano
Presso importante intervento Isabella Rauti e diamo la parola perché concludere i lavori di questa giornata Raffaele Bonanni segretario generale per gli altri
Caro saluto amiche
è davvero bello stare di una iniziativa come questa
Donne
Straniere
Ho indigene che siano donne appunto che ricercano
Maggiore giustizia sociale e maggiore parità credo che la CISL abbia fatto bene
Abbio unirvi ancora una volta in questo anno
Europeo per le pari opportunità
E per sole Ticciati soldi
Sollecitarci tutti
A riprendere vigore nella nostra iniziativa
Di ricerca appunto di giustizia attraverso la nostra presenza dalla Società Traverso la forza di cui
Disponiamo ed è davvero bello stare insieme in questo modo
Immigrati o indice che sia che siate
Primavera dalla organizzazione del sindacato
Una speranza fortissima
Per la CISL di domani
Per una organizzazione come la nostra
Che vivendo
Delle urgenze delle nostre comunità si rafforzasse capace appunto di saprebbe gestire
E intercetta
Voi sapete che il sindacato
Nasce
Proprio per dare pari
Opportunità a tutti
Sindacato nato proprio questa ragione
Per superare le ingiustizie insopportabili
E per questo che nasce sindacato per questo al reato uno spazio grande nelle Società per questo la CISL è nata
E per questo la ci sia la forzata perché ha lavorato per creare per ciascuno pari
Opportunità
E le stesse democrazie la democrazia stessa
Nasce per creare pari opportunità la uguaglianza
Tra le persone attraverso l'impegno attraverso la costruzione di realtà che unifica le persone
Per garantire a ciascuno pari
Opportunità
E sia del sindacato e sia
Nella democrazia gli ultimi dipendono proprio i primi le urgenze più importanti del sindacato e della democrazia sono proprio le urgenze che appartengono agli ultimi che diventano le prime urgenza
E quando è così per il sindacato ed è così anche per la democrazia il sindacato è vero
E la democrazia
E vera
Queste cose banale noi dobbiamo risottolinearlo e tra di noi
Per trovare più forza per esercire maggiormente la nostra responsabilità
Il momento peraltro così particolare
Noi dobbiamo sapere che il sindacato e riconosciuto tale
Se farà
Delle ultime cose le prime più importanti cose
Vede proprio in questi giorni noi siamo stati interpellati perché colpiti
Dal rinascere di un fenomeno
Che ci ha turbato moltissimo
Alcuni fantasmi del passato sì sono riapparsi
Nella scena sociale e politica italiana
Cattivi maestri che hanno catturato
E questo
Per noi è molto importante valutare tanti troppi giovanissimi
Che sono indagati
Perché appunto trovati in possesso di armi e con propositi che sono distesi che noi
Abbiamo combattuto del passato e che ha creato tanti lutti ma anche tante distorsioni nella sua italiana
Io voglio ricordare che sono stati ben quattro mila e cinquecento
Le persone che hanno lavorato nel Paese
Sotto traccia
E in modo pericoloso per sovvertire l'ordine democratico
Persone che hanno gambizzato hanno ucciso hanno intimidito
Hanno creato le condizioni della distorsione alla vita democratica
Lo si riaffacciano fatti di questo tipo
Ora sia chiaro i violenti
E coloro che si suggestione euro rispetto appunto a queste teorie
Assolutamente nemiche dei lavoratori e della democrazia ci saranno sempre il problema è la estensione della capacità che costoro hanno
Di realizzare il consenso e l'estensione del consenso che io credo dico sommessamente anche se so che molti non voglio toccare questo problema questo non voglio toccare questo argomenti non si vuole mettere in relazione il disagio sociale
Rispetto anche appunto a una condizione del tipo che noi stiamo discutendo in questi giorni invece noi questo lo dobbiamo fare perché
Perché interrogano voi come interroga la saldezza della democrazia nel nostro Paese esattamente secondo me proporzionale la estensione di questo fenomeno rispetto ai problemi irrisolti
Tutti siamo stati giovani e tutti sappiamo quanta rabbia hanno in corpo e queste Energia odierne incanalata
Dal sociale e o ed alla democrazia o a o dei canali dai democratici o altrimenti debordano e cattivi maestri possono
Catturarlo
Io credo che questo discorso c'entra
E c'entra moltissimo
Con ciò che oggi
Stiamo avendo come discussione tra di noi c'entra moltissimo non solo perché
Esattamente così tanta più ingiustizia tante più persone possono essere catturate la condizioni quali quelle che noi condanniamo tanto più le nostre realtà sono realtà risolte tanto più
Tanto più tutto si svolge nel modo più ordinario e nel modo più confacente al modello viso diretta che noia auspichiamo
Credo che noi dobbiamo sottolineare questo ieri questo abbiamo detto a Torino lunedì lo diciamo a Padova lo abbiamo detto stamattina a Milano insistiamo e continuavamo questa nostra battaglia di civiltà
Siamo vicini alla magistratura e alla polizia
Che ha già a addirittura questa volta agito tempestivamente in anticipo con carattere preventivo e ci abilitato
Dei lutti forza
Che avrebbero provocato altre situazioni incresciose
Ma quello che ci può soddisfare senz'altro è anche che questo sia avvenuto appunto la cattura o comunque
L'essere venuti a conoscenza di queste vicende senza neanche forzare
Le regole dell'ordinamento democratico
Che credo sia un fatto un fattore molto molto importante a cui noi dobbiamo tenere
E credo che quindi se noi siamo chiamati interpellati
A che il sindacato agisca fortemente con molta coerenza la parte la la democrazia il sistema politico interrogato ancora di più per la responsabilità alte che hanno e in questo momento le forze politiche e si vede a occhio nudo sono in grande difficoltà
Non riesco ad assolvere la loro funzione
E noi diciamo sommessamente perché
Perché oramai da troppo tempo
C'è uno scollamento tra l'adozione
Tra l'azione e la classe dirigente e le vicende si Charlie che essi
Moltiplica la nostra realtà e che non vengono gestiti oramai da troppo tempo loro solo vittima
Di un allontanamento allontanamento dalla realtà appunto che si svolge giorno per giorno e pare che ricercano la legittimazione solo attraverso i canali della comunicazione
I canali della informa di sé della informazione che voi sapete sono posseduti dai potenti e non dagli uni di questo Paese
Credo che in queste ore di grande difficoltà
Anna Maria gli altri hanno auspicato che il governo si rimetta in sella subito
Anche io lo voglio fare
E so che tutti quanti voi la pensate non lo stesso Moro un sindacato
Non può
Pensare o può spiccare che ci sia una crisi che si prolunghi quando c'è sbandamento in politica quando non c'è un governo chi paga le conseguenze
Siamo noi io spero noi speriamo tutti insieme che il governo possa continua la sua opera posso avere saldezza tale
Da permetterci di conseguire tutte le cose che voi dite ma anche con l'obiettivo così importante
Che noi stiamo perseguendo la mai anche unitariamente
L'altra settimana CGIL CISL UIL sondati un documento importantissimo che supera antiche divisioni
Modi di vedere molto distanti fino a poco tempo fa e l'abbiamo fatto con senso di responsabilità proprio
Per dare a noi l'opportunità in più ma anche per indicare alla realtà politica la via dall'unità e dalla coesione io spero che il governo sia di nuovo in sella
L'onorevole Prodi possa continuare il suo lavoro col suo governo
E si trovano soluzioni forti
Ai problemi della società italiana
I problemi di politica estera sono importanti
Nessuno li può sottovalutare
Sono importanti anche i problemi etici
Ma non possiamo continuare a fermarci
A ogni piè sospinto solo su questi temi
Come sedile vicende sociale vicende economiche non esistessero nel dibattito nel confronto
Questo è un fatto che noi denunciamo da diverso tempo
E che dobbiamo rilanciare ancora di più
Per chiedere loro più corresponsabilità
Il nostro Paese non progredisce in questo modo e vero
Fino all'altro ieri abbiamo potuto notare che gli ordinativi per le aziende vanno meglio e i fatturati anche ma abbiamo il sospetto che queste cose accadono a prescindere l'azione di governo di questo governo e degli altri governi sono quindici anni che non si governa i processi sociali economici del nostro Paese
Quindi io spero spero davvero
Che si possa superare la condizione che abbiamo di fronte allestire quel tavolo che con tanta pervicacia noi abbiamo inseguito
E che fino all'altro ieri
Discutendo appunto con membri del governo amo individuato nel ventisette ventotto di questo modo di questo mese i primi giorni per il confronto per discutere tutte le cose che voi sapete a partire
Dalla ripresa economica che hanno interessa
Perché le urgenze che voi sottolineate che noi sottolinea molto insieme si possono risolvere se l'economia va meglio
E soprattutto se i carichi
Sono ben distribuiti proporzionalmente alla ricchezza di cui si dispone
Che è una questione su cui abbiamo molto molto lavorato come sindacato come CISL e e insieme anche alla CGIL e alla UIL
Quindi spero
Che il governo riprendo un cammino forte saldo
E io voglio prendo l'impegno come ho fatto la frana con voi
Su alcune questioni che in parte come ha detto Anna Maria all'inizio
Noi abbiamo già colto non l'altra hanno dicemmo in questa Assemblea proprio questa sala che ci saremmo impegnati moltissimo per dare un sostegno all'occupazione femminile lo dicevo l'altra hanno che che siamo stati i primi concisa dire che due urgenze
Due realtà è un è più svantaggiati e sono le più svantaggiati
Le donne e gli ultracinquantenni
E chiedemmo allora
E siamo stati più solerte i primi a sostenere
Che laddove il governo sembrava già allora volesse dare
Dei sostegni alle imprese per ridurre
Il loro costo del lavoro noi dicemmo che noi abbiamo avevamo da chiedere
Due cose essenzialmente uno
Che a quel punto i soldi devono essere dati alla condizione che si assumesse
A tempo indeterminato
E che nel tempo indeterminato penserò soprattutto privilegiate due realtà quella delle donne
E quella degli ultracinquantenni
E noi quest'impegno l'abbiamo mantenuto sia chiaro e il Governo che ha accettato ma noi lo possiamo dire a testa alta ogni giorno abbiamo insistito su questi concetti
E abbiamo conquistato anche altre a queste convinzioni al punto da realizzare questa nuova condizione
è un granello di sabbia in un deserto di problemi
Sì è un granello di sabbia in un deserto di problemi però li conquistiamo anche più fiducia in noi stessi le nostre opinioni possono tramutarsi in una realtà peraltro
Su un tema così delicato e importante che riguarda la qualità dall'occupazione femminile
E la quantità anche ai nuovi che è molto bassa
E lo sa la nostra amica dall'accesso
Che gli italiani sono l'ultima ruota del carro con dieci punti in meno di occupazione femminile rispetto al tasso di attività femminile europeo
Ed ecco perché abbiamo insistito più donne al lavoro ma per far lavorare più donne c'è bisogno di dare più incentiva le aziende altrimenti non le prendo e noi sappiamo perché
E più servizi sociali
Perché altrimenti le donne non possono liberarsi per andare a lavorare
A meno che disse il verbale appunto e di mettere a soqquadro l'intera famiglia per quelle staffette interminabili
Per depositare uso proprio questo termine apposta i propri figli qui e lì
Pur di sbornia erano aggiornate andare a lavorare e mantenere mantenere fede all'impegno noi quell'impegno l'abbiamo mantenuto abbiamo mantenuto l'impegno
Per i più deboli gli ultimi del mercato del lavoro
Sui congedi parentali
Sui flessibili e soprattutto sugli atipici sui congedi parentali sulla malattia sulla maternità noi abbiamo mantenuto l'impegno
Da anni sosteniamo che bisogna pagare più contributi per avere più tutele e abbiamo accompagnato costoro dal dodici per cento
Siamo arrivata al diciotto l'anno scorso e con questo governo dal diciotto al venticinque per cento
Al ventitré per cento scusate sono cinque punti
E questo ci ha consentito di innalzare le tutele perché non è
Vero che la precarietà deriva dalla Biagi derivare base contribuzioni e se ne sono accorti tutti come avete visto le polemiche sono finite
Tutti si sono acconciati anzi tutti si sono resi conto che la posizione accise la più saggia e la più fondata di questo siamo contenti senza alzare bandiere
Fiona ricerchiamo la convergenza tra i sindacati
E con le realtà politiche pur di risolvere i problemi degli ultimi perché sono questi gli ultimi gli atipici coloro che sono peggio pagati di tutti
Coloro che non si sa mai quante ore devono fare
Quale il contratto quali sono le condizioni e certamente tutele non si sa mai a che punto arrivano abbiamo fatto qualcosa in più abbiamo mantenuto nostro impegno
Anche la formazione a favore delle badanti
Ora abbiamo altro impegno lo prendo l'impegno e so che voi tutti ci aiuterete in questo lavoro
Continuare il lavoro sul part-time come si diceva poc'anzi
Sul part-time lungo
Per conciliare meglio
Il lavoro con la famiglia
E quindi per incentivare ancora di più l'impresa
Apprendo in part-time
Perché l'occupazione
Di donne giovani o anziani anche può crescere molto alla condizione che ci sia incentivazione
Per arrivare a livelli più alti di attività di tassi di attività
Su questo noi abbiamo va insistere col Governo credo che sono superare anche le differenze forti tra noi e le altre organizzazioni su questo
E non c'è nulla da meravigliarsi perché fino a qualche anno fa
Sia la disparità d'opinione anche al nostro interno
Mi ricorda Anna Maria
Allora il picchio
Tutto turbata
E su questo cambieremo però la cosa che duole moltissimo e che ci ricorda che abbiamo delle negligenze fortissime
Non è solamente quello di
Una battaglia più forte alla Chairs sin dei sindacati italiani dei sindacati tutti
Per
La risoluzione dell'ONU
Che si diceva paga anzi
Per quel che riguarda i migranti e le loro famiglie
Che in Europa nessuno ha voluto recepire
E noi continuiamo a sua battaglia su queste dobbiamo rilanciare la nostra battaglia
Ma anche un altro fatto che ci interpella più direttamente
E giustamente la nostra amica ci ha ricordato l'accesso che noi greci siamo gli unici che non hanno fatto nulla per questo
Parlo del recepimento raccordo dall'accesso all'Unicef con gli imprenditori europei
Sulla parità
Io prendo l'impegno
Di martellare ogni giorno CGIL UIL e anche la Confindustria
A che noi consigliamo
Toglierci di dosso appunto questa inadempienza che non possiamo scaricare su altri che tutta nostra
E proprio tutta nostra
Io lo prendo l'impegno poi non lo so
Come andrà a finire la fine ma io so però da troppo tempo
Che uno insiste insiste insiste e qualche risultato lo otterrà certe il silenzio non porta a nulla di buono
Passare tutto equity e le questioni rimangono esattamente così
E prendo l'impegno in a nome vostro di tutti attesi Possa continua la sua battaglia per l'abrogazione come diceva Liliana
Dalla Bossi-Fini
Che noi non siamo
Da molto tempo come la forma più subdola
Contro le persone che da appunto in mano alle ventuno ieri dei fatti la possibilità di trafficare persone fino arrivare
Alle cose che abbiamo denunciato questa estate che sono accaduto a Foggia ma in tante altre parti d'Italia
Ne prendiamo l'impegno appunto a che si possa continuare ancora quest'impegno come continuiamo la nostra battaglia per
Per il voto
All'immigrati
Il voto amministrativo
Chi paga le tasse e chi lavora in Italia
E chi ha figli che nasce
Che ha figli che nascono in Italia sono cittadini italiani almeno il voto amministrativo
Almeno il voto amministrativo è un diritto per ciascuno di loro non l'abbiamo detto a Milano da importante manifestazione di mesi addietro ripetiamo qua e continueremo la nostra battaglia
Ma come vedo su questi temi
La classe politica litiga su tutto ma su questi temi non dedica
Un minuto dei loro scontro e della loro attenzione
Noi riteniamo che i problemi degli ultimi devono essere appunto i primi i primi problemi
Su queste questioni quindi e sulle cose che si dicevano nei vostri interventi rinnoveremo il nostro il nostro il nostro lavoro la nostra pressione la nostra iniziativa sindacale io voglio ringraziare davvero
Per tutto ciò che fate in ogni posto d'Italia in ogni categoria io so che non è di non è facile
Impegnarsi su questi temi perché l'attività tumultuosa anche sindacale
Viene assorbita dalle attività diciamo più ordinarie
Più frequenti quelle più ordinarie che sono le più collaudate anche le più facili da gestire io voglio ringraziare per
Il grande impegno che ciascuno di voi ci mette in questa storia e che rinnova appunto latitudine la CISL a guardare le questioni degli ultimi e farlo diventare appunto prime questioni nel nell'ordine delle probabilità nel nostro Paese ringrazio opera anche questa pressione forte
Che fate è che non basta mai
Per risolvere le disparità che anche al nostro interno ci sono
Qui ci sono donne
Indigene extracomunitarie e insiste sono la primavera dalla CISL
Credo e voglio chiudere in questo modo credo che voi dovete
E parlo da maschio a questo punto
Credo che doveva aiutarci moltissimo
Per liberarci dalla schiavitù dalla nostra solitudine
Credo che le poche cose che la CISL fa per coinvolgere di più e anche persone spostare
Livelli di potere sono fatti importanti se costruite su una realtà solida
Ecco credo che ci dobbiamo aiutare per andare oltre
E per liberarci dalla schiavitù appunto di essere in
Solitudine compiuti donne e più immigrati e più immigrati appunto alla direzione di questa nostra importante organizzazione della CISL e grazie e arrivederci
Con le conclusioni di Raffaele Bonanni concludiamo questa nostra giornata di lavoro e speriamo di rivederci presto alle altre iniziative che l'hanno dato e coordinamento femminile della CISL hanno messo in cantiere per questo anno delle pari opportunità grazie e buon lavoro