La riforma delle professioni

Buongiorno
Diamo inizio
A questo convegno sulla riforma delle professioni
Stando anche nella scaletta avevamo previsto per cominciare saluti del male del padrone di casa che il nostro sindaco avvocato Cammarata
Non è potuto venire per esigenze sue di famiglia restiamo però in famiglia nel senso che se alludeva il sindaco li porta
Un rappresentante del Comune avvocato quindi io comincerei con i suoi saluti viene al podio l'avvocato Mario Milone assessore all'urbanistica al centro storico e al fondo Agenda due mila e poi proseguiremo con i balconi lavori grazie
Un giorno a tutti
L'autorità illustri relatori gentili signori gentili signore
Come ha detto il dottore Battaglia io oggi rappresento il sindaco di Palermo ma non soltanto due l'intera amministrazione
Sindaco dispiaciuto per non potere partecipare essere presente ai lavori odierni ma stato impedito trattenuto se così si può dire da un improvviso lutto familiare che lo ha colpito nella giornata di ieri
Ma mi ha recato stamane di rappresentarlo
Non a caso ha scelto mentre ai rappresentanti tra i componenti della sua giunta non foss'altro per la comune attività
Attività che abbiamo svolto insieme io e Diego Cammarata più di trent'anni attività forense
Un percorso che abbiamo costruito insieme abbiamo iniziato insieme nello stesso studio legale
Abbiamo fatto lo stesso percorso
Di arricchimento culturale via arricchimento professionale e perché no anche di arricchimento nei rapporti umani personale
Questa nostra attività la nostra attività
Di avvocato certamente c'è stato di aiuto nell'esercizio di questo nuovo compito di questa nuova attività che abbiamo iniziato a svolgere nel due mila venti uno insieme quando siamo stati chiamati a
Governare ad amministrare questa città
Una città certamente difficile complessa con notevoli problemi con grandi emergenze sociali che nessuno
Dinoi disconosce
Ma certamente abbiamo cercato cerchiamo ancora di rappresentare al meglio quelli che sono le esigenze le aspettative della nostra città rispondendo con il nostro impegno rispondendo con il nostro lavoro consapevoli ripeto della difficoltà ma altrettanto consapevoli dell'impegno che abbiamo profuso nel governo di questa città
Vedete io sono quindi particolarmente lieto di essere qui e un ritorno al mio passato
Ritorno molto volentieri nel nel mondo delle professioni che ho dovuto lasciare ma come dicevo all'avvocato Carlo non mi sono cancellato dal dall'ordine degli avvocati di Palermo perché sono nato avvocato e probabilmente finirò questa mia vita terrena svolgendo questa professione perché la vita politica certamente
Una ditta che noi consideriamo assolutamente di passaggio e di assoluto servizio alla collettività al nostro territorio
Ma la mia presenza vuole testimoniare ove ce ne fosse ancora bisogno l'interesse l'attenzione e la sensibilità del sindaco videocamera da mia personale ma di tutti i componenti della giunta comunale verso tutte le tematiche verso o le le problematiche che avvolgono e coinvolgono il mondo delle professioni e non soltanto nel mondo delle professioni
Siamo consapevoli e convinti
Che l'amministrazione comunale debba teneri un contatto continuo un dialogo debba richiedere con forza la collaborazione del mondo che circonda il Palazzo di Città intendo riferirmi non soltanto al mondo delle professioni ma le istituzioni che ci stanno intorno il mondo della società civile il mondo imprenditoriale il sistema produttivo
In buona sostanza un rapporto di sinergia forte con tutti gli enti con tutte le istituzioni gli organi le associazioni che hanno a nostro avviso titolo veste e legittimità ad intervenire sul nostro territorio
Questa sinergia e un dovere istituzionale riteniamo
Non è soltanto necessaria ma e indispensabili
Questo dialogo contino credo che non possa che portare ad un arricchimento culturale della nostra comunità e in ogni caso non può che costituire una precondizione indispensabile
Per ogni e qualsiasi tipo di processo di sviluppo economico sociale del nostro perito
Siamo consapevoli infatti che accanto
Ad una buona pratica di lavoro sul campo occorre da parte nostra parte dell'amministrazione una capacità di integrazione in una visione interdisciplinare con tutte le professionalità con tutte le competenze che sono in grado a nostro avviso ad aiutarci a comprendere e ha detto interpretare
Ist processi di cambiamento
Che aiutano a comprendere meglio i sistemi di trasformazione che coinvolgono e che interessano il nostro territori
Il nostro impegno e a trecentosessanta gradi aperto a tutti a tutti coloro che noi riteniamo possano darci un aiuto possono offrirci una una collaborazione concreta
E questo è un momento particolare momento che la nostra città non nostra amministrazione
Sta vivendo
Nel tentativo di riaffermare di confermare
Il ruolo centrale preminente Della città intesa come ente locale
Una un uomo che noi abbiamo come dire più volte
Cercato di interpretare al meglio e di a riaffermare in tutti i tavoli in cui noi ci siamo seduti dei tavoli
Nel rapporto con la Regione nel rapporto con lo stato e ciò devo dire in ossequio
Non soltanto ai principi della riforma costituzionale o ai principi della delle politiche comunitarie
Ma ricordo a me stesso in ossequio ad uno dei principi fondanti del Trattato di Maastricht del novantatré il principio della sussidiarietà il principio secondo il quale la gestione amministrativa della cosa pubblica deve essere affidata alla struttura amministrativa più vicina agli interessi alla città agli interessi del territorio ecco noi ci siamo fatti forte di questo principio per portare avanti
Una nuova politica di governo del territorio che sia o comunque non sia collegata a scelte decisionali improntate alla occasionalità
Talvolta alla superficialità talvolta la settorialità ma ispirandoci ad un principio che ci porta che porta noi amministratori di questa città
Ad un nuovo approccio con le politiche di sviluppo del territorio ecco un approccio che deve essere a nostro avviso di tipo integrato ripeto integrato con tutte
Lei presenze forti che esistono nel nostro mondo quindi al mondo delle professioni e della e società civile non siamo consapevoli di questo ruolo
Vedete
Lo sviluppo del territorio lo sviluppo di un territorio non è legato soltanto alla presenza o alla ricerca di risorse finanziarie Cetto è indispensabile
E necessario
Che ci siano le risorse finanziarie collegate ad una ipotesi di sviluppo del territorio
Ma non è solo questo il passo che noi dobbiamo compiere non è solo questo il traguardo che noi dobbiamo raggiungere non dobbiamo soltanto chiedere risorse finanziarie dobbiamo cercare le condizioni comunque creare un contesto che ci metta in condizione di affrontare le politiche di sviluppo locale del mezzogiorno e della nostra città in particolare
Ripeto con un approccio sistemico con una approccio condiviso un approccio partecipato
Oggi si parla sempre di partecipazioni di condivisione dei programmi e questo lo strumento nuovo che l'amministrazione comunale sta portando avanti lo stiamo portando proprio in questi giorni in cui stiamo affrontando un tema molto spinoso del bilancio senza partecipazione senza condivisione del programma non è pensabile un serio e concreto lo sviluppo del territorio
Ecco questi sono i grandi temi
Si parla in questi giorni ma già da qualche tempo parlo partecipato a diversi convegni in cui si affronta il tema ormai molto vicino
Della apertura dell'area di libero scambio del Mediterraneo ecco questa e una data storica il due mila dieci
Una data che Cibele trovare preparati deve trovare preparata la città di Palermo l'amministrazione comunale
Perché la città di Palermo noi riteniamo abbia tutte le potenzialità
Per potere aspirare a diventare protagonista nello scacchiere mediterraneo ma non soltanto per la sua posizione geografica
Assolutamente innegabile invidiabile e oggettiva
Ma perché la città di Palermo ha tutte le potenzialità in nuce per il potere aspirare a questo ruolo la città di Palermo perché è ricca di fermenti è una città ricca di tradizioni e di arte e di storia
Di cultura che si può opporre sicuramente sullo stesso piano di altre eccita importanti come quella di Palermo e quindi porsi al centro di uno scacchiere mediterraneo che ripeto ci deve tenere pronti ci deve fare rimanere pronti
Vedete
Il dialogo la collaborazione e il che noi chiediamo alle istituzioni che ci circondano al al mondo delle professioni
è assolutamente propedeutico necessario del potere fare svolgeranno voi amministratori locali un lavoro sereno un lavoro tranquillo
Certo non ci nascondiamo le difficoltà cui andiamo andiamo avanti
Ma è proprio con me
Il consenso di tutti con la partecipazione di tutti che crediamo di riuscire a portare a termine con grande dignità questo nostro mandato elettorale grazie
Tanti
Andiamo avanti con i lavori non vorrei lavorare peraltro
Agli esperti che si si occuperanno la tavola rotonda il tempo che importante corro per per approfondire il tema della del convegno
Io vorrei portarvi rapidissimamente il saluto dei dottori commercialisti Palermo con tutte le loro emozioni anche un poco con le mie emozioni voglio comincerebbero con i ringraziamenti
Oggi per la libera professione a Palermo è una giornata di grande occasione abbiamo o un tema che è di grande attualità abbiamo un percorso normali normativo per la libera professione che è abbastanza evoluto abbiamo un percorso normativo che riguarda le professioni
Economico giuridico contabili che io quasi per scaramanzia direi che non è più un percorso normativo ma è già un traguardo superato
Cominciando con i ringraziamenti voglio cominciare proprio con l'assessore Mario Milone che ha portato questo saluto appassionato da parte dell'amministrazione comunale e lo evidentemente lo vive l'avvocato
Ringrazio adesso il ministro Castelli che arriverà durante lavori avevo anche detto che non era in condizioni per motivi credo di sicurezza oltre che organizzativi e di essere molto preciso sugli orari
Ringrazio sinceramente le autorità politiche e civili che vedo numerosi e qualificatissimo
E ringrazio i colleghi parlamentari siciliani non abbiamo pochissime due o tre parla dottori commercialisti parlamentare marito li abbiamo sempre con noi si coccola macelli Coccoli anch'è restano in famiglia ringrazio il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti il mio Presidente il Presidente
Del Consiglio nazionale ragionieri che il presidente
Di Nicola la Barbera mi auguro Cocco organizzatore che adesso vi porterà grossi saluti
E ringrazio il presidente degli avvocati ed ancora tutti i presidenti degli ordini dei commercialisti siciliani che sono presenti dei ragionieri commercialisti siciliani e poi lorsignori tutti partecipanti e colleghi
Un ringraziamento sincero perché senza di loro ci saremo avremmo dovuto parlare di ben altro agli oratori e alla loro coordinato noi ma a parte l'intervento diciamo chiamiamolo politico che ha contenuti tecnici perché ci apre cc intratterranno sui pezzi forti di questo percorso normativo abbiamo fra il fra i relatori Antonio Tamburrino Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e vediamo San Torelli Presidente del Consiglio nazionale dei ragionieri che vorrei dire avranno le piaghe in mano da quanti anni e dall'energia con cui parlano di queste cose
Abbiamo una testimonianza di altissimo lignaggio che quella di Giuseppe Basso che consigliere segretario del Consiglio nazionale forense abbiamo un grandissimo esperto con due giacche che l'onorevole in uno presti perché è avvocato e perché il il politico di governo che ha più titolo a parlare di questa cosa perché responsabile di AN per la libera professione
Abbiamo ancora un altra eminenza grigia che io ringrazio particolarmente che Enrico Rossi presidente del CUP la Lombardia che ha una lunga militanza in questo tipo di problema
Il chairman è credo la persona in assoluto che in Italia poteva dare
Un contributo è anche un tono di prestigio una mattinata del genere ed è Salvatore Padula caporedattore del Sole ventiquattro Ore
Sono tutte persone che hanno un lungo cammino di ricerca sui temi del convegno sono persone prestigiosissima sono profondi conoscitori della materia
Io con ringraziamenti avrei finito però mi fa piacere sottolineare due peculiarità
Che hanno reso interessante o o che a mio modo di vedere quando dico la la l'apporto emozionale personale
Che rendono di assoluto interesse questa giornata
La prima è l'impegno comune di queste professioni giuridico economiche contabile che stanno spendendo un pezzo della vita di molti di noi per arrivare un traguardo comune
La seconda
E in fondo l'una e l'altra si ritrovano è questa questo impegno politico personale di questo ministro Castelli che vorrebbe rapidamente arrivare a definire un contenitore un contenitore che interessa tutte le professioni
E sarebbe poi alla fine la grande casa madre dove si trovano le singole professioni compresa quella della delle professione economico giuridiche contabile che un poco più ci appartiene
E poi se devo cominciare con le riflessioni fatte col presenta la Barbera un mese un mese e mezzo fa quando abbiamo detto imbarchiamo ci in questa avventura e e e anche la voglia di interpretare il tempo che viviamo
Organizzare su convegni a Palermo
Noi siamo convinti che può dare solo buoni frutti ma non è solo un problema di orgoglio di terra si sono cose che hanno un certo peso ma non ma non essenziale il problema è oggi sapere guardare davanti guardare avanti con gli occhi aperti
E quando si parla di professione non perdere di vista che qualunque sia la professione quando parliamo di libera professione parliamo di valore del sapere
Lo dico ai colleghi commercialisti ancora non è bilanci qualcuno lo chiamano How avviamento non è bilance non riusciamo a scrivere il valore del sapere oggi se c'è un elemento che ci può fare pensare seriamente a cammini sviluppo il valore della conoscenza
Lavoro intellettuale e quindi è quello che noi abbiamo tutte le mattine dalla nostra vita quando ce ne andiamo in giro per il marciapiede nel mondo e quello che abbiamo nelle nostre borse e il valore del sapere
Se allarghiamo il tema tutte le professioni il problema è più ampio e non ho alcun titolo per parlarne bisognerebbe saper parlare compiutamente di professioni vecchie e nuove
Bisognerebbe parlare di aspetti socioeconomici
Nelle professioni intellettuali io lo dico col cuore in mano forse anche per la mia esperienza personale del padre di quattro figli io quando penso professionisti non penso e professionisti da soli pensata i nostri praticanti pensate nostri collaboratori pensata tutta la macchina complessa
Per la formazione professionale continua oggi il lavoro del professionista io credo che sia un pezzo importante nell'economia di un Paese che venga riconosciuto o meno che sia regolamentato mente
E e questo poi quando lo viviamo da dottori commercialisti ci rendiamo conto che
Qualche cosa che non è più sinteticamente chiamiamo fattore di sviluppo o partecipazione allo sviluppo economico di un Paese
Questo vale per le nostre giuridiche economiche contabili di cui parleremo oggi ma certamente vale per tutti siamo convinti che un processo di sviluppo economico per essere sano devo avere un forte fondamento in principi etici e deontologici
E non voglio levare tempo nessuno ma lo voglio dire per quei quattro amici che non me l'hanno sentito dire non abbiamo professione ordinistica non parliamo spesso di ordine è un convegno organizzato dà ordine
Gli ordine non possono essere un solo luogo di garanzia per gli scritti in un libero mercato gli Ordini devono essere probabilmente ancora prima un luogo di garanzia
Per gli utenti per quelli che sono i nostri clienti ora io vi auguro molto vi auguro sinceramente faccio tanti auguri di buon lavoro penso che i contributi che verranno oggi ci accompagneranno
Nei prossimi mesi è sono sinceramente convinto che possiamo fare affidamento su buoni frutti grazie
Autorità
Presidenti nazionali illustri relatori presidenti negli ordini del regime dei dottori commercialisti siciliani colleghe e colleghi porgo il mio personale saluto e quello del Consiglio dei ragionieri commercialisti di Palermo che ho l'onore di presiedere
Unendo i miei ringraziamenti
Del professore Michele Battaglia che insieme a me ha voluto condividere questa giornata non posso che ringraziare tutti voi in una giornata come il quattordici quindici giugno che sicuramente ai vostri tavoli avete lasciato imminenti scadenze e quindi per voi un ringraziamento doppio perché insieme hanno e avete voluto dare riscontro una nostra idea
Una nostra idea che era quella di fare partire da Palermo uno spot per la riforma delle professioni una riforma le professioni che non può più attendere
Forti di tre premesse
Una premessa di fu che l'albo unico le ragioni dottori commercialisti è solo un punto di partenza non è un punto di arrivo è uno stimolo che oggi ragionieri e dottori commercialisti di Palermo vogliono dare a tutto il Paese
Uno Spoon apre maestra di un esempio un esempio che l'albo unico il Governo il Parlamento bipartisan ha saputo dare ha saputo guardare oltre i bicchieri mezzi vuoti e ragionieri e dei dottori per dare il bicchiere metto tutto pieno alle future generazioni
Il professore battaglia ci sforziamo di guardare i bicchieri mezzi pieni però l'ottimismo e perché finalmente nel nostro Paese con l'esempio dell'albo unico si è riempito tutto il bicchiere per le future generazioni che trovando troveranno un albo autorevole moderno su questo con questo auspicio da Palermo riparte viene rilanciata la riforma delle professioni la riforma delle professioni che vuole riempire il bicchiere per le future generazioni che hanno necessità nel nostro Paese
Di professioni autorevoli e moderna
Avrei voluto dire al ministro e l'odio nel proseguendo il futuro ci teniamo perché il futuro non vogliamo viverlo vogliamo viverla in un Paese autorevole moderna con delle professioni autorevole moderni grazie a tutti e buon lavoro a tutti
Buongiorno
Perché non mi conoscesse sono ma allora allora
Nino Lo Presti è un monello non voleva non la vuole che ripeto e mi hanno
Grazie
Debbo ringraziare i dottori commercialisti ragionieri per dell'invito che mi hanno rivolto di venire a dare il saluto degli avvocati di Palermo
Che sono coinvolti in questa problematica della riforma delle professioni
Il rapporto tra avvocati commercialisti e notai sotto il profilo delle norme giuridiche che ci lega no
Sono sempre più intensi perché abbiamo sia pure nella ambito della nostra specificità
Interessi molto comuni e quindi sì intendiamo perfettamente traditori
La legge sulla professione un argomento che è un uomo anziano come me fa sorridere
Perché si parla della riforma delle professioni vale circa
Ottant'anni la nostra legge professionale quella che regge gli avvocati e del mille novecentotrentatré
Tutto sommato dobbiamo dire però che questa legge se ha retto per tanti anni non è una legge da buttare via
Per cui quando si parla di riforma io sono più cauto parto dal principio che a mare non bisogna buttare
L'acqua sporca con il bambino
Ma lasciare vivo il bambino cioè voglio dire che di questa normativa che fino al oggi ha retto la almeno la nostra categoria va ritengo anche le altre categorie vada dovuto conto nel senso che la la riforma
Non deve essere velleitaria è volta a modificare tutto deve essere invece rivolta a da portare quegli accorgimenti quei rimedi quei miglioramenti che le singole categorie richiedono d'altra parte la legge sulla professione non può essere una legge generale
Deve tener conto della specificità delle lingue delle singole professioni e deve soprattutto tenere conto di quelle che sono le richieste dei professionisti interessati nelle singole categorie voglio dire la legge
Che riguarda sì la collettività perché come di chi erano giustamente gli oratori che mi hanno preceduto gli ordini professionali non sono preposti alla tutela degli interessi degli iscritti ma sono preposti soprattutto principalmente alla tutela degli interessi della collettività
Perché né in questa si deve via di scambio tra interessi di una di una parte delle sue l'altro in un'altra parte si dà maggiore serietà e credibilità alla professione la gente sa che se c'è un ordine
Che veramente all'altezza della situazione nell'ambito di Alghisi categoria che far rispettare ai propri iscritti le leggi i cittadini nel momento in cui si accorse dei professionisti sanno di accostarsi ad dei professionisti e non a a dei pirati
E questo è molto importante per cui io non arrivo a capire perché e non so da chi per la verità lo sono non lo posso dire
Ci siano spinte negative nei confronti delle delle professioni
E
Abbiamo di tutto c'è una sorta di sporti razionale del dalle al professionista come se il professionista fosse Kunde stabilizzatore non è così
Il professionista è unno portatori di un libro pensiero un porto delle culture un portatore di un bagaglio di studi che mette sia pure contro
Il compenso
A disposizione dei cittadini per la tutela degli interessi dei cittadini
E allora
Nel momento in cui si parla di modifica della legge si deve tenere conto delle esigenze della singola categoria quasi a ripristinare concetto del vecchio sarto che effetti col gol cospicue
Preparavo un vestito a misura dalla persona che la cui serviva
è inutile che la legge sugli avvocati la legge sui commercialisti boh dei ragionieri o o dei notai possa riguardare di dei principi generali volti a tutelare non so quali interessi bisogna invece tutelare gli interessi della categoria
Il telefonino suona ma io lo stesso
Scusate
Nel tempo difetti sorride o poco fanno e abbiamo presentato il nove
Abbiamo sollecitato da per tanti anni proprio per ottant'anni qualcosa come cinquanta sessanta vigili sessanta proposte di legge sulla modifica delle professioni e non siamo mai resi conto del perché questi ostacoli sono dà conto che la modifica
O la integrazione dalla normativa sulle sulle professioni è una legge che a costo zero lo Stato non costa nulla nella buona sostanza quindi non dovrebbe essere difficile invece siamo resi conto ecco che dicevo io so
Si spieghi il rema contro ci siamo resi conto che ci sono degli interessi contrastanti perché si mira a sopprimere la figura del libero professionista
E questo non deve avvenire non avverrà mai ci si deve rendere conto da parte di chi rema contro
Che i professionisti d'Italia liberi professionisti d'Italia siamo più di tre milioni
E se ogni tre minuti siamo portatori di di consenso vantiamo portatori di interessi di miglioramento della collettività di di di via aiuto e e soprattutto siamo portatori di consenso per gli uomini politici
Anzi colgo l'occasione per iniziare un nuovo politico ma che soprattutto di un cordless un Politecnico e anche sembrerà ancora avvocato
Il mio caro amico Nino Lo Presti quale mi è sempre vicino e mie e Michele sembra corrente di quelle che la problematica che lui non canto sia pure da avvocato io dall'altro canto da presidente dell'ordine cerco di di dare il mio contributo sullo sbalzo delle mie esperienze
Si devono rendere conto i politici che siamo tre milioni i professionisti e siamo portatori di consensi se a tre milioni di professionisti aiutiamo l'albero dice di no di dieci di ogni professionista a delle persone vicine il numero cresce
E allora che le leggi
Sulla professione si facciano ma si facciano nell'interesse di proteste dei professionisti trent'boh conto della specificità dei professionisti
Eliminando tutte quelle normative sulla privacy sulla sulla libera concorrenza sull'abbattimento le tariffe che sono destabilizzanti
Se si rendono conto che
Queste leggi almeno fino a quando i professionisti potremo reagire non passeranno è bene che le leggi si orientino nell'interesse dei professionisti che poi sono i soldati dei dei cittadini detto questo vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Un passo avanti allora pregherei i partecipanti alla tavola rotonda di prendere posto in modo che questa espertissimi signorine si occupino della installazione degli strumenti audio Antonio Tamborrino
Non ricordo ancora presidente nazionale dottore commercialista
William Santo rally presidente nazionale ragioni
Giuseppe Basso consigliere segretario del Consiglio nazionale forense
Nino Lo Presti avvocato responsabile parlamentare per la libera professione Enrico Rossi presidente del gruppo Lombardia è Salvatore Padula così cupo cominciare a lavorare grazie
Ora ecco qua ecco qua lo sento anch'io buongiorno condono a tutti io solo due parole per ringraziare
I presidenti degli ordini fare ordini che hanno dei due ordini che hanno organizzato questa iniziativa che mi hanno offerto la possibilità di intervenire rappresentando il mio giornale il Sole ventiquattro Ore per noi il tema delle delle libere professioni come insomma forse sapete tema
Sempre particolarmente stimolante avvincente
Avvincente e stimolante anche per i colpi di scena continui ripetuti che questo argomento suscita in in redazione molto spesso durante la giornata dobbiamo cambiare il giornale nostro impaginazione perché succedono tante cose sul fronte della riforma delle professioni
E in realtà io ieri venendo scendendo in aereo da Milano mi sono letto un po'di di archivio del Sole ventiquattro Ore sulla riforma del delle professioni
E ho scoperto che il primo articolo lo abbiamo scritto nel dicembre del mille novecento del mille novecentottantadue
Era ministro della giustizia Delio Darida
E a quell'epoca affidò al a un magistrato Giacco Piccone poi rimasto nella storia per questa sua iniziativa il compito di scrivere
Di di coordinare una commissione di studio e di lavoro che avrebbe poi dovuto scrivere un testo di riforma delle libere professioni
Quindi insomma parliamo veramente della della notte dei tempi c'è stato poi insomma un lungo periodo di silenzio fino novantasette quando il tema delle professioni rallegra il tempo del del Governo Prodi Ministro della Giustizia era Flick che questo diciamo pass recente lo ricordiamo forno piccola che forse tutti
Il sottosegretario Miro Antonio Mirone
Scrisse un testo di di riforma ci furono poi insomma un po'di problemi all'interno tra le le professioni l'allora governo
Fassino nel due mila presentò un nuovo testo che era un sono un testo anche così almeno riportano le cronache dell'epoca abbastanza condiviso tra tra le professioni fra gli ordini poi la legislatura finì ma non si finì di parlare di professioni anzi riformare pensioni anzi devo dire che con l'inizio della del del dell'ultimo governo della nuova legislatura il tema delle vip della riforma delle professioni
Essi RAI sicuramente è stato più volte considerato come una delle delle priorità del Governo il resto diciamo è più o meno storia recente la storia recentissima la conoscete benissimo anche voi decreto legge sullo sviluppo per la competitività che conteneva al suo interno alcune norme sulla riforma delle professioni ci fu il tentativo da parte della maggioranza
Del ministro Castelli di inserire un emendamento che di fatto rappresentava la riforma delle professioni poi insomma per motivi che poi magari l'onorevole lo pesticidi illustrerà anche ora no non se ne fece nulla non vi nascondo quindi lo dico in tutta onestà che l'invito a intervenire a coordinare un convegno sulla riforma delle professioni
Visto che insomma lo scenario è questi nomi a un pochino mi ha un pochino sorpreso nel senso che ormai somala questa legislatura volge al termine qualcuno giustamente piani faceva notare che il Parlamento avrà sommato
Da qui al alla all'anno prossimo un quaranta cinquanta Giorgio ornate utili di lavoro e quindi insomma le speranze di arrivare alla riforma sono sono diciamo ridotte al minimo però magari avremo qualche qualche sorpresa adesso scusatemi c'è un piccolo fuori programma perché il presidente
Santo rally a un impegno ci deve lasciare tra qualche minuto quindi io darei la parola a lui per rivolgere un saluto e insomma anche per dirci qualche cosa
Di quello che accade in questi giorni in Parlamento in fondo il professionisti di stratega ragionieri e commercialisti sono una categoria che pur non avendo visto la riforma complessiva delle professionista vivendo in questi in queste ore in questi giorni un importante decisivo passaggio per il futuro della della categoria
Grazie
Saluto tutte le autorità civili e militari ai colleghi che sono qui presenti inizio subito con lo scusarmi per era previsto che mia allontanarsi dalla sala dopo immediatamente dopo l'intervento
Del ministro grazie per la disponibilità che
Mi è stata data nel poter portare un saluto e anche risponde all'invito
Il nostro moderatore
Devo dire che chi vi parla ha fatto parte della commissione Mirone addirittura in tempi lontani il tema delle libere professioni sta diventando un tema di grande urgenza perché parlava ormai di attualità
Non ha più senso
Nel panorama delle professioni ordinistiche europee non ci sono fibrillazioni paragonabili a quelle che viviamo lui nel nostro Paese cioè le professioni si sviluppano le sono fortemente accreditate nell'ambito dei sistemi economici giuridici sanitari e tecnici di tutti i Paesi della comunità solo nel nostro Paese si continua di nuovo a parlare di abolizione delle professioni
Di di mancata regolamentazione riammodernamento del sistema che di fatto porta libere professioni in una condizione di forte disagio nei confronti del grande pubblico dell'utenza e anche nei confronti dell'istituzione
Avremmo potuto con il ministro stamane cosa che spero accada più tardi avere indirizzi e notizie importanti il messaggio forte e che non deve chiuderci in questa legislatura senza che il Parlamento che aveva fatto della riforma
La maggioranza di governo che avevano fatto della riforma delle libere professioni uno dei punti fondamentali del programma elettorale
Non deve terminare questa legislatura senza che il Parlamento in qualche modo ponga mano in termini seppure di tempi limitati a questa riforma a epocale questo messaggio forte che noi dobbiamo
Lanciare dobbiamo chiedere a tutte le forze politiche ma in particolare alle forze di governo
La presenza del dell'onorevole Lo Presti che si è sempre occupato con tanta dedizione delle libere professioni e per noi in questo momento preziosa perché veicolo molto forte
Nei confronti del Governo per lanciare questo messaggio ma nel contempo ragionieri e dottori commercialisti nell'ambito di questo o quattro sfavorevole per il mondo delle libere professioni stanno portando a compimento una riforma del comparto economico contabile che può sicuramente definirsi una riforma epocale
Non solo e non tanto perché porta a compimento il superamento di un dualismo anacronistico che dura ormai da cinquant'anni ma soprattutto perché siamo riusciti a impostare
Un
Ordinamento moderno e adeguato
Ai tempi e al lavoro così come appare utile per un prossimo futuro ma direi anche per decenni tutto si può migliorare ci sono sicuramente questioni che dovranno essere valutate con maggiore attenzione e quindi i si potranno anche pensare a successivi provvedimenti
Legislativi l'importante che il nostro governo nell'ultimo Consiglio dei ministri del mese di giugno vari definitivamente un decreto
Legislativo o del quale entrambe le parti forse avrebbero voluto
Momenti di correzione e di posizioni diverse ma sostanzialmente chi vi parla il presidente Antonio Tamborrino hanno tenuto la barra al centro per conseguire prima di tutto un sostanziale riammodernamento della professione economico contabile
Vi auguro quindi buon lavoro e spero che al termine
Della mattinata aggiunga posso aggiungere da questa Assemblea un messaggio ripeto molto forte al nostro governo perché si occupi di tutto eccetto professionale che costituisce una grande ricchezza del nostro paese grazie a questo
Grazie grazie grazie grazie
Novembre ricevuta prego allora vicino eh sì grazie cambierà siamo caso che questa sì direi ce ne sono anche ma forse e meglio proseguire con una un un insieme intervento di una durata Manalo via per rispettare i tempi che ci siamo dati anche lascia residente Tamborrino a lui io rivolgo la stessa domanda insomma una riforma che avuto tante difficoltà però per la per le vostre categorie c'è questa svolta svolta importante Presidente
Buongiorno a tutti innanzitutto le colleghe e i colleghi delle autorità
Generalmente quando si affrontano dei problemi che riguardano direttamente le libere professioni e le categorie in particolare
Può apparire un discorso piuttosto pesante un discorso che lascia un po'l'uditorio
Distaccato ma mai come in questo momento viviamo un rivoluzione culturale nell'ambito delle libere professioni
E noi con orgoglio possiamo dire
Che dopo cinquantatré anni dalla nascita delle e di alla regolamentazione della professione del dottore commercialista e del ragioniere
Professioni che nascevano con un decreto del Presidente della Repubblica dell'epoca nell'ottobre del mille novecentocinquantatré Luigi Einaudi
Due decreti fotocopia
Dove le attività del dottore commercialista si sovrapponevano alle attività dei ragion d'essere
Sono passati cinquantadue anni
Io parlo con per la mia categoria professionale che conosco perfettamente
Dopo quarantadue anni di attività professionale mi pare e attività ordine ha da sempre mi pare di conoscere bene la mia Katrina
Ebbene
Noi avevamo e sentivamo la necessità nel Paese ed in Europa
Di semplificare queste due professioni e riprendere un'unica professione
Siamo all'avanguardia
E lo posso dire veramente con cognizione di causa
Siamo all'avanguardia non solo in Italia ma in Europa
Perché ci siamo allineati a quelle che sono le professioni economico giuridico contabili europee
Basti leggere
L'ultima relazione fatta dall'onorevole Zappalà che si interessa proprio di libere professioni nell'ambito del Parlamento europeo
Per
Leggere le lodi chi ha fatto nei confronti di questa categoria professionale
Naturalmente illustrare il settantotto articoli sui quali abbiamo lavorato notte e giorno in quest'ultimo periodo
Diventa veramente difficile ma io vorrei richiamare l'attenzione di tutti quanti i colleghi sulla grandissimo rinnovamento
Della professione che l'abbiamo disegnata per le nuove generazioni
Naturalmente non dimenticando noi che siamo ancora sul campo
Ma soprattutto per le nuove generazioni
Oggetto della professione
Articolo uno comma uno
Il gli iscritti nell'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili
Hanno
Sottolineo
Competenza specifica
A o competenza specifica
In economia aziendale prima si parlava competenza specifica in ragioneria
Hanno competenza specifica India diritto di impresa che prima non c'è
Hanno competenza specifica
In materia societaria e amministrativa e tributarie
Basterebbe questo primo comma
Senza scendere nel dettaglio del permesso del secondo e del terzo comma
Per rendersi conto della vera rivoluzione epocale della creazione di una nuova professione economico giuridico contabile
Stiamo parlando non di una unificazione
Di due categorie UD due professioni stiamo parlando di una nuova professione che abbiamo creato in Italia
Non c'è dubbio che c'erano queste due professioni già esistenti una dal mille novecentocinquantatré la nostra quella dei ragionieri dall'inizi del secolo scorso
Ma avevamo la necessità poi nell'ambito delle competenze specifiche
Di individuare per i dottori commercialisti e per i ragionieri commercialisti e per i neolaureati triennali cioè gli esperti contabili
Competenze particolare
Sono dodici
Una più innovativa della
Non solo
Ma la innovazione sta anche nel riconoscimenti
Di alcune prerogative che inopinatamente
Alcune strutture istituzionali e non dello Stato avevano scippato alla categoria dei dottori commercialisti al professione dottori commercialisti e dei ragionieri
Oltre a tutte quante le forme di asseverazione
E sottolineo il termine asseverazione dei business planner
Per l'accesso delle imprese
Al risorse finanziarie nazionali e comunitarie
Oltre all'asseverazione di quel e dei principi etici in tema ab ambientale mi piace ricordare soltanto tre
Novità
Per le quali le nostre categorie professionali si sono battute per anni
Primo
Il riconoscimento della competenza della assistenza tecnica
Senza nulla togliere
Al mondo giudiziario e ai legali della assistenza tecnica in materia tributaria
Innanzi alla magistratura ordinaria
è ben vero che prima era possibile effettuare l'assistenza tecnica ma oggi viene regolamentata per legge
Secondo
La possibilità
Di poter attraverso un Bellegarde il giudice ora dottori commercialisti iscritti all'album dei dottori commercialisti e degli esperti contabili non che gli avvocati
Operare
Subdelega del giudice quindi svolgere effettivamente non una funzione di natura pubblicistica ma una pubblica funzione nelle vendita delle aste giudiziario
Sono Otelli sparsi enormi che abbiamo aperto per le prossime generazioni se si considera che nel solo anno due mila quattro in tutta Italia ci sono avute essa oltre settecento mila
Vendite giudiziarie mobiliari
E oltre trecento venti mila vendite giudiziarie immobiliari che con tutto il rispetto
Di un'altra nobile categoria professionale quella dei notai era una e riserva di caccia esclusiva dei notai
Verza ed ultima considerazione
Il riconoscimento ai dottori commercialisti e ragionieri attraverso il nuovo la nuova professione il nuovo ordinamento
Quello della assistenza sto nei nei confronti dei lavoratori manifestazione dipendenti esistente
Assistenza fiscale
Vi ricordate colleghi
Negli anni due mila novantanove due mila e uno
Abbiamo fatto manifestazioni scioperi
Perché c'era stato scippato al la possibilità in modo particolare ai giovani
Di poter presentare i modelli sette e trenta perché i Caf o i sindacati si erano appropriati e di una prerogativa tipica della professione economico giuridica conta abbiamo ottenuto il riconoscimento scusa e questo ti spiega perché dico ci sono stati dei ritardi perché i sindacati hanno bloccava ogni Abramo niente
Hanno allargato la Rivarossi tant'è che poi vi spiegherò perché scusami interruzione o hai fatto benissimo a dirlo
Non voglio parlare
Di tutto quanto il resto che prevede il nuovo ordinamento in ordine agli accessi alle incompatibilità alla tutela dei nel titolo
Concordi dottore commercialista il ragioniere commercialista
Il termine è l'aggettivazione commercialista
Sarà una titolo un'aggettivazione protetta nessuno mai più potrà usare questo termine coloro i quali abusivamente fino ad oggi potevano usare questo termine se approvato come io mi auguro entro il ventiquattro di questo mese il nuovo ordinamento
Posso dire di aver chiusa la mia carriera professionale dando alle nuove generazioni strumenti di lavoro l'opportunità di lavoro
Nell'interesse non soltanto soggettivo ma in modo particolare per dare un contributo concreto alla crescita del nostro paese grazie
Grazie
Grazie presidente Tamborrino
Vi dicevo aprendo questo questo questa tavola rotonda che la materia delle libere professioni ci porta sempre un sacco di di sorprese mi sembra di capire che ci troviamo in una di queste in una di queste situazioni ho visto alcuni fogli
Provenienti dal ministero che girano qui alta alla alle sedi ed dal palco dei relatori e quindi chiedo
Chiedo alla al dottor Rossi che è presidente del CUP Lombardia ma diciamo anche un filo diretto col ministro sulle questioni del stessa riforma delle libere professioni lui ha ricevuto ora un una comunicazione dal ministro poi so che anche l'onorevole Lo Presti dovrà a questo proposito dirci una cosa mi sembra di poter dire a questo punto che il ministro non riuscirà ad arrivare in tempo e appunto ha mandato questa questo messaggio di saluto immagino
Abbiamo avuto entrambi istruzioni da parte del ministro io mi limito a leggervi il messaggio che ci ha mandato no non esecuzione ci sono per me amministratore mancherebbe alla consultazione con gli aveva
Signora soltanto qui seguirlo mi scusi dottore io farei salire sullo sul palco dei relatori anche il vicepresidente Di Stefano del consiglio nazionale dei ragionieri così incassiamo allora
Fa
Allora procedo con la lettura del messaggio che ha inviato a questo convegno il ministro giustizia
Egregi presidenti autorità signore e signori sono sinceramente dispiaciuto di non poter essere presente a causa di improvvisi indefettibili impegni istituzionali al vostro convegno la discussione in atto al Senato sulla riforma dell'ordinamento giudiziario mi impegna oggi ad essere presente in aula non solo come ministro della Giustizia Max come senatore
Vi è comunque gradita l'occasione di questo messaggio per indirizzare a tutti voi un cordiale sentito saluto unitamente ad alcune brevi considerazioni sul tema in esame
In particolare ringrazio il presidente dell'ordine dei dottori commercialisti di Palermo Michele Battaglia e presidente del collegio dei ragionieri commercialisti di Palermo Nicolò la Barbera per questo invito
Il ministro della giustizia che vigila su ventuno ordini professionali fra i quali vi sono anche i vostri ritiene particolarmente importanti le giornate di studio come questa organizzate dai professionisti che sentono la necessità di approfondire gli obiettivi che le attese
Che distinguono la riforma delle professioni
Una riforma che una volta attuata vivrete direttamente in ciascuno dei vostri ambiti lavorativi
Questo governo di cui mi onoro di far parte continua nell'impegno preso per portare a termine la riforma delle libere professioni ma vuole che sia una riforma condivisa da tutti i soggetti allora mi rivolgo direttamente a voi partecipanti a questo convegno auspicando che da esso possa emergere l'orientamento dei vostri ordini nei confronti di questa riforma
Ben sapete che sono vicino alle vostre necessità si tratta del resto di un riconoscimento che credo sia doveroso in favore di chi lavora quotidianamente al servizio del Paese
Ribadisco che con questa riforma alla quale ho lavorato in prima persona contiamo di dare i liberi professionisti del nostro Paese gli strumenti per competere sul mercato nazionale europeo e internazionale
Si tratta di un impegno che il governo considera prioritario visto che la libera professione rappresenta un asset fondamentale per l'intero sistema economico dell'Italia
Presto disponibile come sempre ad affrontare insieme le ulteriori esigenze che vorrete sottopormi sono sicuro che dagli interventi di questa giornata di lavoro emergeranno spunti e nuovi e con piena partecipazione auguro a tutti i convenuti buon lavoro Roberto Castelli lato
Se posso aggiungere che almeno c'ho messo l'accento identico al suo questo teorico di cobalto da buon lombardo l'onorevole
Beh se mi date la parola io vorrei però all'Arena podio va bene perché rammentando approfittando purtroppo dell'assenza del signor ministro col quale mi sono consultato prima di André posto qui sul palco io con lei cumulare diciamo un attimo interventi che probabilmente l'intervento che tormenta l'abbia fatto il ministro
Con il mio perché su questo c'è una piena sintonia sintonia quindi se mi consentite prego chiedendo cortesemente di avere un poco poco poco più di tempo vorrei fare un po'il punto della situazione Gabriele viene più comodo
Parlare dal dal podio anche perché devo consultare brevissimamente degli appunti non vi preoccupate perché cercherò di essere veramente sintetico
E molto veloce intanto ringrazio
I presidenti degli ordini dei dottori commercialisti ancora per poco diede il consiglio dei dei tagli dei commercialisti che poi saranno unificati a breve
Speriamo entro questo mese di giugno per aver avuto questa brillante idea di organizzare qui a Palermo fra l'altro la mia città questo questo
Un convegno che evidentemente cade in un momento in cui non c'è più all'ordine del giorno il tema della riforma delle professioni bisogna essere chiari
Affermare proprio questo l'ultimo episodio
Temporale in cui si è parlato di riforma delle libere professioni è stato nel corso del dibattito parlamentare per l'approvazione del disegni di legge di conversione sul decreto legge delle credo che
Sulla competitività
E fu un momento molto importante
Gramo arrivati proprio lì sul filo del traguardo poi improvvisamente caduto il microfono improvvisamente non lo abbiamo superato e non l'abbiamo superato per i motivi che poi in appresso ritiro
Ma per comprendere le ragioni del ritardo e della mancata ad oggi riforma delle professioni
Io credo che bisogna purtroppo partire
Da un un momento se si colloca nel tempo circa quattro cinque anni fa
Non vado fino al mille novecentottantadue
Esattamente nell'anno due mila
Quando il governo allora in carica
Decise di portare avanti una riforma della Costituzione perché non dimentichiamo che oggi parliamo
Su una costituzione già modificata non è più la Costituzione del quarantotto e la Costituzione del nel due mila che è stata modificata nel due mila quindi quando si parla di riforma costituzionale di quella che è in fieri quella che stiamo portando avanti noi come governo di centrodestra parliamo di una riforma costituzionale che deve ancora venire
E che bar riformare la riforma fatta nella scorsa legislatura da un Governo disegno opposto
Nel due mila che cosa accade accade che si fa la riforma la costruzione e si modifica l'articolo centodiciassette della così ci
E come viene modificato questo articolo centodiciassette della Costituzione
Con uno stravolgimento di un principio che fino che fino a quel momento aveva sostanzialmente retto per più di cinquant'anni il nostro sistema il nostro ordinamento costituzionale istituzionale
Si stabilisce che le regioni
Da quel momento possono legiferare in via principale su tutte le materie non espressamente riservate
Dalla nuova carta costituzionale allo Stato e su altre invece si stabilisce che le Regioni possano legiferare in concorrenza con lo Stato e voi capite bene che l'assetto viene completamente stravolto non è più lo Stato che ha il potere di legiferare sulle materie fondamentali lasciando alle Regioni un potere residuale Massimo Berté il principio le regioni registrano su tutto e soltanto su alcune materie ben precise PEGI tra lo Stato e su alcune addirittura potestà
Di legiferare in modo concorrente
Che cosa accade accade che tra le materie di potestà legislativa concorrente quella riforma inserisce le professione
L'articolo centodiciassette g centodiciassette testo vigente non ancora modificato
Prevede che le regioni possono legiferare in concorrenza con lo Stato
Siete tutti i colleghi colleghi commercialisti colleghi avvocati avete dimestichezza con la Costituzione come leggi con questi concetti potete immaginare cosa significa
E cosa ha significato in effetti perché forse molti non lo sapranno ma nel momento in cui questa riforma entrata in vigore
Le regioni d'Italia alcune regioni d'Italia hanno approfittato di questa innovazione per cominciare a produrre leggi Antonio Tamborrino lo sa perfettamente
Leggi che rischiavano di stravolgere quello che era stato che è stato un assetto che comunque per ottant'anni ha retto il nostro sistema
Con il rischio evidente
Gravissimo di una vera e propria secessione normativa cioè lo Stato che aveva delle leggi dei principi
Consolidati sedimentati nel tempo messi in discussione improvvisamente da una legislazione concorrente dalla Regione soprattutto in materia appunto di professioni io tralascio le altre materie gli altri argomenti perché evidentemente ben più gravi forse
Ma non è questa la sede
Allora voi immaginate un esempio
Le Regioni avrebbero potuto legiferare secondo quella previsione
Per esempio sull'assetto territoriale degli ordini
Oppure se i requisiti d'accesso alle professioni
E lo di rendere conto di che cosa avrebbe potuto significare per fortuna la Corte costituzionale in più occasioni ha dato degli altolà
E allora le regioni si sono fermate alcune regioni si sono fermate e non si è andato più avanti ma ed è lì che bisogna partire per capire le ragioni di Richard del ritardo della riforma quindi ci siamo trovati
All'inizio ed è colpa nostra a non esserci subito preoccupate di rimediare al a questo guaio di fronte a due una norma costituzionale che stravolge va l'assetto fino all'ordine allora vigente
E quindi all'impossibilità di avviare un processo di riforma organico perché c'era questo ostacolo da superare
E allora che cosa si è fatto si sono si costituite le commissioni le famose commissione la commissione di atti che poi diventata Ghitti bis
Ma se anche proceduto sul fronte parlamentare e con l'analisi dei progetti di legge pendenti in Parlamento in Senato sia avviato lì quindi
Non uno ma due si sono avviati due tavoli di confronto uno
In parlamentare e uno ministeriale dove si è cercavo appunto attraverso il confronto con le organizzazioni con le associazioni
Con gli ordini
E di arrivare ad una riforma organica tenendo però in non cale il fatto che era stato modificato il centodiciassette impotente la determini pochi
Lanciavamo gli allarmi io allora ero appena gli agli inizi della mia esperienza di responsabile
Delle professioni di Alleanza Nazionale nel due mila e l'uno sono stato rieletto subito mi sono messo al lavoro
Purtroppo inascoltato cercavo di dire ma ragazzi ma dove andiamo non possiamo fare una riforma se non modifichiamo il centodiciassette guardate che è impossibile inascoltato ma comunque poi a poco a poco
Ho assunto maggiori responsabilità qualcuno ha cominciato ad ascoltarmi siamo arrivati lentamente al allo stato dell'arte allora il primo ostacolo
Il centodiciassette
Che stiamo superando perché la riforma costituzionale che noi vareremo in questa legislatura ricondurla nell'ambito delle competenze principali dello Stato la materia delle professioni quindi non ci sarà più del rischio
Delle regioni che entrano in concorrenza con lo Stato e il rischio di poter vedere improvvisamente un dottore commercialista
Che ha dei dei titoli e dei requisiti per lavorare in Sicilia diversi da un dottore commercialista Antonella altri per lavorare in Piemonte o Lombardia questo era il quadro bisogna capirle queste cose al primo ostacolo
Lo stiamo superando
E lo stiamo superando con questa riforma che adesso cambierà questo assetto
Scusatemi se non sono organi come l'esposizione ma i concetti sono tanti problemi sono talmente bassi che bisogna evidentemente fare uno sforzo enorme per sintetizzare secondo ostacolo
Grave gravissima ostacolo almeno che da qualcun i paventato come tale tipo in realtà non è non era così l'Europa
Lo spauracchio dell'euro da più parti si diceva noi dobbiamo adeguarci alle direttive che vengono Europa che vogliono la scomparsa degli ordini
Così Antonio Tosi cari amici si diceva qualche anno fa
Noi dobbiamo adeguarci all'Europa che prevede la libera concorrenza che prevede l'introduzione della società di capitali nella nella gestione l'attività professionali dobbiamo guardare avanti a quello che l'Europa ci impone non era vero e pur tuttavia questo spauracchio è stato metabolizzato da esponenti della maggioranza come un autentico ostacolo al percorso di formatore quindi bisognava ridare valutare attenzionare posizionare il perché l'Europa l'Europa l'Europa non era vero
E lo si è dimostrato oggi con la direttiva che è stata emanata che stabilisce come unico obbligo
David rispettare tassativamente per le nazioni perché fanno parte dell'Europa l'obbligo bella di garantire la libertà di stabilimento del professionista
Ma non dice in Europa che bisogna cambiare gli ordini o che bisogna cancellare questo questa esperienza unica italiana è un portato storico-culturale fenomenale e che tutti abbiamo difeso non lo dice l'ha fatto
Così come non dice
La direttiva europea che bisogna garantire la concorrenza tra professionisti attraverso la liberalizzazione per esempio dalle tariffe o delle forme di pubblicità non lo dice affatto
Smentita quindi su tutta la linea la posizione di coloro i quali in questi anni hanno ritardato anche nella maggioranza ma in buona fede il percorso riformatore
Ed è il secondo grave importante ostacolo oggi finalmente anche questo è stato superato
Perciò stanco
E qui non me ne vogliano gli amici degli ordini
Perché e delle associazioni che qui non sono rappresentate ma che evidentemente hanno contribuito non poco a mettere Angelo apporre ostacolo dal percorso ora formatore
Perché c'è stata una esasperata conflittualità contrapposizione
Tra ordini e associazioni che tiravano gli uni da un lato per mantenere intatte prerogative che nessuno mai mai avrebbe voluto mettere in discussione e le altre le associazioni per surrettiziamente acquisire prerogative specifiche degli ordini e garantire così evidentemente la loro sopravvivenza in un contesto il contesto di pseudo modellizzazione che realtà tale non era di par parlo delle competenze riservate che qualche associazione avrebbe voluto sottrarre gli ordini
E quindi la difesa
Dell'esistente la mancata la difesa resistenza da parte degli ordini l'arrembaggio delle associazioni alle prerogative degli ordini di fatto ha creato anche lì un grosso ostacolo
Con
Dei bluff nemmeno poi tanto
Nascosti scoperti
Perché uno dei più grossi bluff quello delle associazioni numero delle nuove delle associazioni sono non deliberare spaventoso ma il numero dei rappresentati dalle associazioni pone nuove professioni emergenti
L'abbiamo sventato questo gesto
L'amico Lupo uscito mi dispiace che non è presente ma
è stato molto abile
Presidente alcova per sapere tutti cosa impone Colapesce l'organismo che raggruppa il maggior numero di associazioni professionali
Di nuovi profeti nuovi professionisti dai chiromanti ai chiropratici dai chiromanti ai chiropratici pensate è stato bravo nel irretire
Il governo est componenti della maggioranza sul numero no degli associati
Sventato perché in realtà da conti fatti qui chi è
Esperto come voi anche di dei contributi sa perfettamente che chi non ha
Non è iscritto ad una cassa professionale non svolge attività libero professionale e svolge nuove professioni descritto un'accezione particolare dell'INPS benissimo a conti fatti in questa sezione particolare l'INPS
Dal dai due milioni e mezzo di iscritti epurati del milione ottocento mila di artigiani
O piccoli piccoli imprenditori che svolgono l'attività di lavoro autonomo sussumibile per certi aspetti alle libere professioni fatti i conti al netto i rappresentanti delle nuove professioni sapete quanto sono
Forse non arrivano nemmeno la cifra di trecento mila persone questa è la realtà
Non arrivano nemmeno allora anche lui grosso equivoco grosso ostacolo perché il potere contrattuale riversato sui tavoli la tratta delle trattative da parte delle associazioni è stato enorme
Ma non da meno il potente audizione degli ordini per verso i quali sono critico caro Mario sono più vicinissimo perché gli ordini nessuno avrebbe mai voluto smantellare la loro figura la loro dimensione e lavoro
Gare inizia degli interessi dei cittadini duetto buona cosa eccezionale importante l'avveduta anche Michele Battaglia noi dobbiamo pensare come professionisti non alla salvaguardia dei nostri interessi ma la salvaguardia e la tutela degli interessi dei cittadini verso i quali noi prendiamo una prova una prestazione altamente qualificata
E dare insediate la stabilità complessiva del sistema economico finanziario il nostro Paese
Noi siamo noi siamo professionisti il sette per cento del prodotto interno lordo
Ecco perché gli appetiti di qualcuno
Nei confronti di questa grande fetta sì non è mai recessione il sette per cento del prodotto interno nazionale lordo è rappresentato dal lavoro di tre milioni di professionisti tra professionisti praticanti e quant'altro
Scusate questa breve parentesi questo inciso ma per rendere
Conto
Di quella che la dimensione del problema e la dimensione di questo spaccato la società italiana te tra i più significativi tra i più qualificati tra i più importanti il vero traino la nostra economia
E sul quale si sono addensati gli appetiti di molti diamo anche a quello e dicevo caro Mario mi rivolgo a te se sei per carità non per non turbare i nostri ospiti ma come rappresentante del del l'ordine professionale più grosso d'Italia quello degli avvocati dai quali scusami sono venuti anche dei delle punzecchiature molto consistenti che hanno alla fine ha bloccato il percorso di riforma che Ramon Lilli per per portare avanti con il ministro Castelli
E approfitto di questa occasione per ringraziarlo pubblicamente perché il ministro Castelli ha dimostrato grande sensibilità su questo argomento
Ed è stato io mi sono Onorato ha avuto il pregio e il privilegio di poter collaborare direttamente con lui nella stesura di questi documenti che credetemi
Rappresentano uno sforzo enorme perse per sintetizzare le posizioni deposizioni sul campo
Dagli avvocati dai commercialisti anche ce n'è pure per voi sono arrivate purtroppo degli stop degli altolà che francamente potevano essere superati perché nessuno avrebbe mai voluto imporre ai commercialisti o gli avvocati e i notai la società di capitali e la gestione delle professioni non è vero ci sono creati degli allarmi inutili falsi nessuno mai
E allora siamo arrivati poi al punto in cui evidentemente ci siamo dovuti fermare pensate perché perché nonostante tutti gli sforzi fatti
Arriva improvvisamente una nota firmata
Da da dagli ordini dove si dice fermi tutti
Perché noi non siamo d'accordo acché venga inserita l'Assemblea nazionale nel contesto dell'organismo nazionale delle idee di governo del del degli ordini degli avvocati dei commercialisti e di quant'altro
Ci siamo fermati anche per questo marchio io lo dovrò dire a Guido Alpa la Pro la la la prima occasione che mi capiterà di dirlo
Io dico esatto non esiste noi non potevamo fermarci per questo e ci siamo fermati questo per una questione di meccanismi interni al sistema no dalla riforma aveva bisogno di una di un respiro più ampio di una visione più ampio delle problematiche in campo sulle quali se mi sarà proprio io scenderò nel dettaglio
E allora anche lì bisogna guardarsi veramente dentro per capire ma vogliamo veramente sta riforma
La vogliamo veramente tutti questa riforma oppure la difesa eccessivamente corporativa di interessi che per la verità nessuno vuole mettere in discussione perché la battaglia che Alleanza nazionale ha fatto che il Governo ha fatto anche su mia pesante pressione è quella della difesa tout-court degli ordini
Ma vogliamo però cedere qualche cosa non possiamo pretendere che si faccia una riforma senza considerare cash bisogna anche aprirsi a quelli che sono i mutamenti della società
A quelli che sono le evoluzioni determinata dalla dalla mondializzazione dell'economia
Allora questo è un ragionamento che bisogna affrontare e siamo ancora in tempo per farlo per carità e vengo anche lì al dunque
Io devo fare qui un grande elogio
Al lavoro svolto per il CUP territoriali del tutto la cooperazione
Che per la verità ha avuto il suo bel daffare CUP nazionale CUP territoriali
Nel mediare appunto sulle varie tensioni all'interno del del grande del grande
Del del grande grande meccanismo degli ordini professionali e grazie CUP territoriali se siamo arrivati poi a superare tante tante
Frizioni tra ordini stessi e tante tante
Paralisi che si erano determinate
Ma devo anche devo anche per integrare quello che diceva vari collaborino parlare degli ostacoli
Questione sta con i diciamo
Perché riguardano
Le strutture importanti
Di una riforma centodiciassette d'Europa i conflitti tra ordini e associazioni ma anche ostacoli provenienti dal mondo economico e industria
E lui ha citato citato io i sindacati integrando una tua una tua una tua puntura su questo argomento e i sindacati hanno svolto il loro lo pesante di interdizione di questa riforma
Di ostacolo verso questa riforma perché perché i sindacati sanno perfettamente hanno capito perfettamente l'esempio che ha citato Tamborrino del settecentotrenta è illuminante che è un settore dove se si arrivasse ad una totale liberalizzazione loro potrebbero entrare in modo come affondando un coltello nel burro
E insieme ai sindacati Gronchi grande capitale non a caso tra i soggetti impegnati nelle lodi
Parlamentari vi erano gli uomini della FIAT
Qui gli stessi quella stessa FIAT che evidentemente avuto sponda non indifferente i colori i quali hanno gestito l'autorità le Authority le Authority competenti del settore che evidentemente hanno sempre
E Tesauro in testa mazziato mazziato pesantemente e soprattutto gli ordini professionali non ultimo lo stesso Catricalà che io ho criticato pubblicamente per la posizione che ha assunto in materia di concetti di uscita e di tariffe
Ma non dimentichiamo che queste sono diciamo insomma questi sono stato lì che addirittura a fondo nella DC anche nel recente passato le posizioni espresse da Renato
Da D'Alema da Monti
Soprattutto D'Alema io mi ricordo quando disse che le professioni bisognava liberalizzare perché che cosa che significa che questi professionisti devono garantire allo sopravvivenza tramandando da padre e figlio ricordi vi ricordate da Padre Pio la professione
E noi siamo il sette per cento del prodotto interno lordo degli appetiti sono lì
E alla difesa degli ordini sicuramente ma apertura anche al futuro al progresso alla possibilità di evidentemente stabilire
Come io ho sempre sostenuto
Che noi non abbiamo bisogno di regole estende
Per Garin Tire la concorrenza
E quindi quei principi che l'Europa ci suggerisce di creare inutile e di seguire noi abbiamo un grande patrimonio che stiamo codici deontologici che non è necessario che vengano e costruite imposti per legge
Perché noi siamo in grado di autoregolamentarsi attraversa una imposizione di codici deontologici
Devono seguire dei percorsi di approvazione e anche lì amici avvocati noi siamo stati gli unici a bloccare questo percorso perché abbiamo detto che subito non soltanto nove per la verità
Che sui codici deontologici non ci stava bene il percorso di approvazione perché il ministro deve dire la sua ma fino a un certo punto ma questi sono dettagli sono dettagli Project omaggio il progetto il più importante
Che
Non perché non può essere a Renato riduttivamente bloccato da questi da questi da questi da questi problemi che sono problemi di dettaglio
E non possiamo permettercelo
Un altro passo avanti era stato fatto all'emendamento Castelli che e Polino fregato
Il riconoscimento del ruolo
Degli ordini come enti pubblici non economici esaltazione di questo ruolo si contrappone e si distingue distingue da un ruolo rappresentativo delle associazioni sindacali
è una è una battaglia di grande garanzia e di civiltà io finisco concludo ho visto col io colgo benissimo
Però ripeto ci sarebbe da da da andare avanti da andare avanti ovviamente fino fino a esaurire tutto il panorama codici deontologici abbiamo detto libertà di stabilimento
Esercizio introduce delle società di persone tutto previsto e purtroppo ci siamo bloccati abbiamo detto perché
Ma qual è il futuro
è un futuro e concludo un futuro e delicato perché siamo in limine legislatura
E quindi dobbiamo stare attenti a quello che facciamo
Io so perché che con la ragione della consultazione col ministro che il ministro e d'accordo con me con un ampio settore la maggioranza di tentare di portare a compimento a questa riforma in questa legislatura e gli spazi le finestre sono due
Una forse immediata pregherò l'amico Rossi di darmi una mano deve convincere anche il nostro amico ministro a forzare la mano su questo punto portare la riforma
In seno alla decreto al disegno di legge sulla competitività che è un'altra cosa è un altro strumento perché quello è già stato approvato che si sviluppa anche nel segno del della competitività e viola competitiva al nostro Paese
Ma se non dovesse andare a a buon fine questa strada la seconda strada e quella di tentare di porre la riforma nelle nell'ambito di uno dei decreti delegati della prossima Finanziaria con una precisazione e qui vengo al nodo fondamentale che magari mi è sfuggito di riferire poc'anzi non si può fare la riforma senza delega al Governo
E in mai immaginati che si faccia una riforma parlamentare la riforma attraverso il confronto parlamentare e impossibile perché figurati
All'esterno del Parlamento cosa è successo e cosa vi ho rappresentato immaginate
Andrebbe a cadere all'interno del Parlamento dove i poteri interdizione sono concreti esce basta che mi alzo io dico che non si fa una cosa non si fa allora ci vuole necessariamente una cornice ben precisa
Dove poi il governo attraverso l'esercizio di una delega vincolata
Vincolata lo ripeto tre volte dico lata da principi i che non possono essere disattesi svolgerà poi nel concreto nel dettaglio la riforma medesima
Un quarto d'ora venti minuti ho concluso di ringrazio mi riservo è chiaro che il tempo c'è ancora perché c'è la possibilità di approfondire altri argomenti magari non più da da questo posto ma stavolta dal dal posto che gli compete grazie
Onorevole per questa ricostruzione anche anfratti appassionata di insomma di questi ultimi anni
Di questa di questa vicenda verso ma gli ordini sono stata lì nella sua mi sembra più riprese pirati tirati in ballo dall'onorevole insomma qualche frecciatina
Direi a tutti ma in particolare mi sembra agli avvocati
Sia arrivata l'avvocato affettuosamente faccio una grinta l'avvocato Basso che insomma rappresenta qui
Il Consiglio il Consiglio nazionale forense consigliere segretario
Così restituisce le suore delle frecce resta invece le cos'è successo davvero dal vostro punto di non piacere poter virgolette naturalmente restrittive le frecciatine perché questo significa a dialogare
E questa è una delle cose belle tutto potrà esser detto ma che gli avvocati non siano aperti al dialogo credo proprio che non è possibile però prima di questo permettetemi per un decimo di secondo nel ringraziare di essere qua
Non solo a Palermo ma con dagli amici ragionieri e dottori commercialisti e penso che non vi offendete se vi chiamerò i nostri cugini
I nostri cugini perché
Io credo che questo sia un preambolo da dire in maniera chiara a tutti
Non è così ci sentiamo colpo
Perché nel corso degli anni troppe sono e dico io sempre di più e meno male le possibilità di incontro e non solo a titolo personale a titolo professionale
Poc'anzi il presidente ci ricordava che cinquantadue anni fa
Iniziata questa strada
Le siamo più vecchi
Perché siamo dal mille novecentotrentatré che abbiamo una norma quindi siamo tutti e due già quasi metà di pensione
Però una cosa è certa che queste professioni in cinquant'anni settant'anni sono un po'cambia
Ed ecco perché quest'urlo di dolore che perviene da entrambe le professioni
Perché non è assolutamente possibile reggere
Oggi
Queste professioni con norme antiche
Non Antiqua antiche
Bannon tratto i dottori commercialisti e ragionieri erano sette mila in Italia
Quando ci avvocati non so quanto fossero del trentatré oggi in verità non lo so neanche
Perché lo posso solo immaginare so che al trentun dodici del due mila e tre eravamo centocinquantuno mila siccome abbiamo l'immissione di circa tredici quindici mila nuovi scritti all'anno oggi sicuramente siamo oltre centosettanta mila questo per dire numeri ma non solo numeri
Perché io non credo che né noi e ne fui e continuo a dire
Lo sto in cucina i carissimi
Vogliamo fare qua pensare i numeri
A me non interessa essere centosettanta mila con cento centocinquanta mila
Con la riunione
Ma io voglio fare un Valente
Con i nostri amici
Il problema dello spessore di queste professioni
Che poi certamente diventare anche un fatto di forza numerica ma non solo di forza
Io sono molto contento delle parole del ministro quando dice che le libere professioni permettetelo credo che pensasse
Alla nostra alle nostre in particolare sono un asset fondamentale per il Paese
Quello che mi piacerebbe devo essere sincero che oltre a queste parole che in verità mi colpiscono di cui vado fiero credo che tutti dobbiamo andare fieri si possa passare dalle belle parole anche a dei fatti
E questi per i fatti di stiamo aspettando
Qui stiamo aspettando non voglio dire dal trentatré o da cinquantadue anni da settantadue o da virgola cinquantadue anni ma li stiamo aspettando anche in tempi più ristretti
E le punzecchiature che sono venute uso ma frecciatina
Presto
Io dico che abbiamo fatto non bene ma abbiamo fatto più che bene
Perché se le punzecchiature sono servito serviranno a migliorare il tutto io credo che siano necessarie
Io non credo che invece sia utile o possa essere utile
Alle nostre professioni che ripeto che si incrociano si intersecano loro mai nel quotidiano
Tanto che e quasi impossibile soprattutto su certi settori ipotizzare a quasi a due professioni staccate
Ma sempre più avvocati fanno o hanno un'attività che sfora ed hanno la loro consulenza e altrettanto avviene per quanto riguarda elementi tecnici essenziali importanti determina sempre più numerosi procedimenti aspetti Project
Però dobbiamo capirci
Io stavo aspettando e qua dicono le parole iniziali del nostro moderatore un colpo di scena
E l'aspetto ancora questo colpo dice
Un colpo di scena che possa permettere alle professioni di poter accedere a una nuova vita
E quant'altri due contributi che sono state già rappresentati molto importante ora per quanto riguarda il futuro delle professioni quindi John Fante puntellato per quanto riguarda l'Europa sono due elementi che sono stati indicati in maniera molto puntuale da parte del presidente tra
Perché noi dobbiamo vedere queste due posizioni certo senza condizionamenti a me io devo vivere in Europa però credo che la nostra specificità come italiani e in ogni caso come professionisti debba rimanere
E non posso assolutamente essere violento perché io voglio essere diverso
Voglio essere differente
E voglio essere rispettato
A parte di tutti
E non per i numeri o solo per i numeri ma per quello che riesco a dare e per tutte quelle punzecchiature che mi auguro fortemente che le nostre professioni continueranno a dare intendendo Pruzzo e cattura
Con quell'attività costruttiva che non solo non abbiamo intenzione di limitare ma abbiamo assolutamente voglia di proseguire ad anche all'interno del CUP
Ok
Guardate che non è che il cucù
Che è una cosa ben distinta che è una cosa ben distinta
Dai nostri ordini rispetto
All'interno del popolo Cinzia e scusatemi se vado a dire ma credo che mai e poi mai tre professioni come le nostre se siamo trovati unite all'intero del CUP mai e poi mai le nostre tre professioni che guarda caso hanno una storia che una vita quotidiana hanno rappresentato quelle che sono le necessità delle professioni
Delle professioni e degli ordini
Delle professioni e degli ordini e non solo degli avvocati del ragioniere commercialisti ma consentitemi anche di tutte le professioni passa perché c'avevamo scusate la pronti
Forse perché certe cose le abbiamo viste da più tempo di altri
Non voglio dire che siamo più bravi nella maniera più assoluta l'abbiamo vista da più tempo
Ci abbiamo ragionato di più abbiamo dato altre punzecchiature
Abbiamo offerto delle possibilità di discussione e di miglioramento
Perché esse dai primi progetti e non sto parlando di Mirone dell'ottantadue
E ancor prima sto parlando di quel dell'ultima legislatura
Sto parlando di questi quattro anni di questi cinque anni
Ed è inevitabile che la preoccupazione che tutti abbiamo che per fare i figli in fretta la gattina faccia
I piccolini con gli occhi chiusi o addirittura peggio ancora Cecchi
Ed ecco perché la nostra preoccupazione perché noi dobbiamo preoccuparci come liberi professionisti ma oltre che come liberi professionisti come avvocati certo tutto avicola Bland ventotto ivi compreso quello delle assemblee
Perché poc'anzi viene fatta questa osservazione non erano osservazione di poco conto no perché nel momento in cui si fa a dire che il presidente Alpa
E la sua qualità di presidente del Consiglio nazionale forense perché sono ripeto problema personale non lo è certamente fa un'osservazione non fa un'osservazione sono politica ma fa un'osservazione tecnica perché in quell'occasione si prevedeva che fosse l'associazione ogni caso l'unione di tutti gli ordini ad esempio ad approvare un bilancio
Cosa che tecnicamente non è possibile
Perché a un tratto non è possibile che un bilancio per scusatemi se invado compiti Artù eventualmente bacchettate mi sono a disposizione ne avete diritto mi pare però che non sia possibile
L'approvazione di un bilancio sano dallo stesso organo che la fa a provvedere
Ecco perché la nostra sollecitazione era una sollecitazione Poligrafica o non trova la Corte dei conti anzi ma come ma stiamo scherzando no non stiamo scherzando las la nostra era sottratto tutti al controllo una sorta e coordinatore dei conti
Ma veramente io francamente devo essere sincero per carità a prescindere che non mi non siamo mica non mi preoccuperei più di tanto di essere sovrani borbonici a questi controlli da un punto di vista formale no non è un problema di purismo
Ma è forse anche un problema di purismo
Il problema diventa un problema tecnico le osservazioni che sono state fatte sono tecniche non è assolutamente possibile ed è un consiglio l'avvocato che veniva dato nell'occasione
E così doveva essere visto solo in quest'ottica non è possibile far passare un errore tecnico nel senso che non è possibile che un organo possano approvare un qualche cosa che non polverosi per quanto riguarda questo
E così deve essere visto tutto il complesso
Poc'anzi si dicevano diciamo molto molto bene molto puntualmente mi trova assolutamente d'accordo per quanto riguarda il problema delle associazioni
Tanto è vero che io ho intenzione di scrivermi a quella di chiromanti perché oramai tutti quanti ci chiedono di leggere il futuro di vedere che cosa capiterà domani se verrà vinta la casa oppure se quello che sto andando a fare e nel giusto
Perché tutti vogliamo diventare chiromanti dovremo diventare palude chiromanti tecnici
Quando andiamo a dire le cosa vorremmo essere assolutamente puntuali e mai visti come delle persone che vogliono affossare ma le persone che vogliono costruire le preoccupazioni dell'onorevole Lo Presti sono le nostre preoccupazioni relativamente a quei nomi che personalmente mi spavento
Perché conosco la storia
Di quelle persone e ciò conosco soprattutto come la professione viene vista da quel ecco perché quando mi si parla del sette per cento di PIL quando mi si parla de quella importanza delle professioni quando mi si parla della eccessiva liberalizzazione che si vorrebbe delle pressioni che vengono poste in essere dall'industria dei grandi cappe tali da queste cose sono nostre preoccupazioni son felice non potrebbe che essere così della preoccupazione vostra
Ma le abbiamo anche delle altre preoccupazioni che sono delle preoccupazioni Esterne e delle preoccupazioni internet perché le preoccupazioni esterne sono quelle di poter avere un qualche cosa di serio
Io sono convinto che a questo si potrà rifare anche grazie a tutti noi ci sono dei problemi che devono esistere che devono permettere a questa riforma dei libere professioni che debba durare ancora se non per altri cinquanta o settant'anni ma sicuramente per un periodo di spessore
Perché ne stiamo impegnando il futuro dei giovani noi stiamo impegnando non solo il nostro futuro perché bene o male e non voglio certamente offendere i colleghi molto molto molto più giovani qua
Però sta impegnando il loro futuro una parte del nostro futuro e non è una cosa da poco
Perché noi stiamo spendendo quello che il futuro di tutti e quando non solo il futuro dette qua prima ancora delle degli input che vengono da
Perché qua ci sono problemi che veniva indicati per quanto riguarda l'accesso per quanto riguarda l'incompatibilità per quanto riguarda la tutela del titolo problemi che ci vedono guarda caso ecco perché per rapporto di parentela che ci lega a voi nostri Pucci
Che lega tutti da lega professionisti Mantoan tutti consentite Rumo professionisti perché chissà perché c'è uno zoccolo duro dei professionisti che ha delle cose in comune più di altri
E sicuramente fra di voi questo è però non solo a tutela del titolo nostro anche ma tutela ulteriore chiamato tra nei confronti del cittadino sono parole che io prendo le
Forse ci sarà qualche cosa che ci crede non in disaccordo io ma ci tiene eccome sollecitazione avvocato sono certo è che a tarda ora questa cosa dagli avvocati sappiamo che a un tratto riescono a tutelare a volte due parti non è certo questo il caso perché devo riconoscere unico Manera pubblica l'attenzione che ci perviene sia da un rigore perché Secchia dal senatore Siliquini con il quale ho avuto modo di collaborare proprio per quanto riguarda l'accesso alla professione
E che devo riconoscere un altro avvocato che effettivamente a un'attenzione particolare nei confronti della professione
Se esistesse quello di cui scusate mi una piccolissima parenti se veniamo imputati
Ho però se fosse effettivamente reale
La lobby degli avvocati in Parlamento la libera professione non sarebbe più un argomento di discussione perché sarebbe stata risolta in tempi non sospetti il fatto che a tutt'oggi stiamo ancora a discutere quasi mitica che invece così non è
E questa lobi forte degli avvocati non esiste ma non su cose importanti come questa abbia un cosa importante ma anche su cose che forse potrebbero apparire meno importante ma meno importanti non so
Dicevo non solo la tutela del titolo cosa importantissima ma che la tutela del cittadino
Perché noi e qua metto poco noi intendendo avvocati dottori commercialisti ragioni
Dobbiamo essere con forza tutte cittadino e parlo valeva molto chiara di quella che è la consulenze stragiudiziale
A tutela dei cittadini
Perché e a un tratto io credo che tutti quanti siamo sufficientemente strada stanchi rivedere troppi chiromanti inciso ed è facile leggere il futuro soprattutto quando si dicono delle cose false
Ecco perché io mi auguro che fare tante cose sulle quali si possa discutere
E che ci vedono ancora una volta uniti si possono veramente trattare della tutela del cittadino certo che quando veniamo chiamati con i dottori commercialisti il ragionieri
Alla vendita immobiliare credo che sia un ulteriore segno muterà Lattanzi ho né nei confronti di un ordine di ordini di questa pubblica funzione che se il CPA
Bene questa pubblica funziona deve essere ampliata ancora a garanzia di tutti ecco perché gli ordini devono essere perché sono un filtro naturale nei confronti di tutti quanti
Ecco perché deve esistere ancora una funzione importante dell'Ordine territoriale dell'ordine regionale dell'ordine nazionale nei confronti di professione che debbono essere tutelate perché loro poi vanno a tutelare il cittadino e confronti tutti e nei confronti soprattutto di quel sistema economico dove invece è stato ricordato abbiamo un peso di non poco conto
Tantissime altre cose ma non voglio soffocare
Oggetto grazie
Insomma che mi voi lo sapete senz'altro meglio meglio di me i temi sono sì delicati a me sembra diciamo da osservatore
Sterno
Di poter dire che questa sensazione che ha cinque questo disagio insomma che in qualche modo ha espresso l'onorevole Lo Presti cioè la la delusione per essere arrivati a passò dal dal traguardo dal traguardo è non averlo superato
Anche una lettura diversa fa giustamente lei diceva è mancato forse un pochino di coraggio da parte del diciamo degli attori di questa di di questo tavolo e quindi degli ordini da una parte delle associazioni eccetera ma senz'altro forse diciamo anche la politica non ha saputo cogliere non ha saputo come dire
Imprimere a una cosa che era arrivata a livello quel quell'riconoscono petto e l'ho detto in più occasioni ho l'ho anche scritto in un articolo che sarà pubblicato ma a breve dalla rivista doveri ricostruisco nei termini meno confusi sicuramente perché iscrivendosi ragionano meglio
La storia di questa mancata riforma
Sì è vero
E mancato il coraggio di scegliere
Una volta arrivati alla al al traguardo
E questa evidentemente un'imputazione che rivolgo per carità non certo al ministro
Il quale ha dovuto poi come me previsto da parte di un governo il governo è composto da un Consiglio dei ministri dove a un certo punto si portano i problemi si dice a me che facciamo ama Saini è arrivata la telefonata di questo ne è arrivata la telefonata di cui è stato apprezzato Tizio apprestato Caio forse è meglio che ci fermiamo perché il ministro si è dovuto fermare mi sono dovuto fermare anche io nel mio piccolissimo ruolo parlamentare
Perché purtroppo non abbiamo avuto il coraggio
Di dire Silva avanti la riforma si fa sì ci sta ci stanchi non ci stava poi vedremo in seguito le obiezioni concrete perché io non l'ho vista ancora una
Obiezione concreta a un testo che è stato che è venuto fuori dopo una tribolazione autentica tribolazione ma io non balla posso descrivere perché è stata un'autentica tribolazione in quel giorno in cui si presentava il maxiemendamento
I Coppa territoriali mobilitati in tutta Italia
A sostenere la riforma e non perché è presente il CUP la Lombardia che non era stato affatto il capitano di questa di questa di questa di questa diciamo di questo esercito che voleva la riforma ma tutti i coup d'Italia mobilitati a sostegno del maxiemendamento Castelli
Poi improvvisamente ritirato non abbiano avuto il coraggio di scegliere io l'ho rimproverato garbatamente al mio amico Castelli la quale ripeto riconosco veramente
La capacità di avere interpretato veramente il senso della riforma con l'aiuto di di quei pochi che ci hanno creduto come la Siliquini come lo stesso Michele Vietti che poi ha cambiato incarico
Purtroppo ce n'è tanti Democrats non lo so vedremo ecco lei lei un attimo fa mi scusi ha ha lanciato diciamo una prospettiva certo deve naturalmente trovare come dire conferma confronto col col ministro principalmente Angela della maggioranza prego
E tuttavia diciamo che sembra di capire che si aprano a questo punto due due strade due prospettive da un lato un emendamento al ddl sulla competitività cioè la parte stralciata o comunque la parte già inizialmente no messa nel nel DDL
Oppure davvero ovvero qualche intervento legato alla finanziaria
Dottor Rossi dove insomma sappiamo che il ministro ha lavorato in queste settimane ha qualche ipotesi per riprendere in mano quel quel testo l'emendamento che poi nel Pdl nel DL competitività si è si è arenato per cercare eventualmente evidentemente anche di superare questi ulteriori anzi quelle obiezioni che che gli ordini e le associazioni sollevarono
Non penso che noi possiamo ufficialmente dire che esiste un è che esista un emendamento però insomma possiamo forse riportare alcune linee che sul quale il ministro concorde no mi
Beh innanzitutto la cosa forse più importante e è il fatto centrale è significativo della giornata odierna e che si è coagulata un consenso diverso rispetto a quello che si era ottenuto sul maxiemendamento Castelli
Da parte degli ordini e io non mi permetto di parlare dei sindacati o di o di Confindustria Lazio e tendo a guardare in casa mia prima e in casa degli altri contrariamente ad altri che basano la ripresa dell'Italia sull'abolizione delle tariffe mi sembra quantomeno bizzarra come posizione ma comunque quarto esclusivamente in casa nostra
Dico casa nostra incominciò a dire colleghi perché penso che quando parliamo di riforme di professione siamo tutti con lei non esistono avvocati dottori commercialisti medici ingegneri o architetti
E scusate per perché mi son dimenticato ma siano quanti colleghi perché dobbiamo riuscire a trovare delle regole comuni che regolamenti nove le professioni non la singola professione lo sforzo enorme è di trovare dei punti di contatto
Fra regolamenti di professione che si sono stratificati nel corso di due mila anni per qualcuno nel corso di trent'anni peraltro in quando a a me è stato chiesto di
Guardare in qualche modo questo problema mi sono sentito e per questo mi scriverò all'associazione dei money censita dal CNEL sia come quando mi metto a fare gli studi di settore e qua so che li conoscete bene ordinata a fare gli studi di settore e mi sento un mago perché a secondo di come impongono le mani sul calcolatore cambiano i risultati va bene ma queste sono le legislazioni italiane
Andiamo allora
Andiamo alla sostanza
Il mio sforzo
Non so quanto utile ma siccome credo io in questura questa riformata più
Forse meno di quanto ci crede l'amico Lo Presti ma un pochino ci credo anch'io perché ciò lavorato da tanto tempo
Ho cercato di trovare il consenso più allargato possibile attorno ad alcuni principi
Sicuramente io non posso produrre testi che sono di competenza del ministero del ministro
Ma almeno su alcuni principi condivisi e devo dire che questi principi sono stati condivisi
I tempi recentissimi è questa forse la cosa nuova che esce da questo convegno che sono state superate determinate problematiche mi limito a quelle superate
Allora Assemblea assemblea degli ordini
Che che io personalmente giudico abbastanza bizzarro il fatto che ci sia un organismo che Possa imporre al agli iscritti il pagamento di una quota per i le proprie attività istituzionali e poi non ne debba rendere conto a nessuno
Questa è una cosa che mi stupisce prima di tutto da commercialista abituato dei consigli d'amministrazione che fanno i bilanci e delle assemblee che lo provano
Quindi mi rendo conto della difficoltà
Che comporterebbe la mancata approvazione di un Bilancio del Consiglio nazionale
Ma quantomeno un parere politico sull'utilizzo affida che in Consiglio nazionale fa delle quote che impone ai propri iscritti mi pare quanto meno doveroso dopo aver fatto questo confronto
Si è coagulato un consenso attorno ad un parere obbligatorio dell'Assemblea
Degli ordini
Sul fronte sui progetti di Bilancio e di Regolamento parere obbligatorio ma non vincolante peraltro un parere negativo su un Progetto di Bilancio preventivo e consuntivo o sui regolamenti mi sembra un segnale politico talmente importante che un Consiglio nazionale non ne possa prescindere l'altro aspetto la cosiddetta regionalizzazione degli ordini
Qui il mio amico Castelli leghista viene tacciato di voler far diventare gli ordini regionali centri ma signora Luisi senza prendiamoci in conto di una vigorosa gli ordini sono una i quando le regioni erano soggetto geografico
Oggi sono un soggetto istituzionale e amministrativo di un'importanza tale nei rapporti con le Regioni
Che non prevede un organismo che si possa rappresentare che si possa raffrontare con le regioni gli sembra una limitazione gravissima per gli ordini pensate solo alla problematica della formazione e dei finanziamenti alla formazione che possono essere dati dalle regioni
Rinunciare a priori a questa possibilità mi sembra quanto meno un autolesionismo negativo
Quindi anche su questo punto con la precisazione che nelle articolazioni regionali degli ordini debbono avere come compito esclusivo
E limitato a Suello dal rapporto con le regioni confini precisi confini precisi
E con le articolazioni regionali delle amministrazioni statali o degli enti statali io ho nazionali pensate
Visto che qui siamo i chili in un ambiente di dedito alla fiscalità con tutte le direzioni regionali del parla tre mi sembra veramente un limitare le nostre possibilità di interlocuzione
Anche su questo punto devo dire che con queste precise limitazioni sia trovato un accordo
Si è trovato anche un accordo sull'utilizzo della delega che pareva essere uno degli ostacoli maggiori nel portare avanti il maxiemendamento Castel ora ci si è resi conto che in assenza di una delega pure esercitata all'interno di paletti precisissimi perché questi li vogliamo tutti perché oltretutto stante il periodo non sappiamo neanche chi eserciterà la delega
Ma
Questo strumento ci pare inevitabile perché altrimenti ci andiamo anche la gare un'altra volta in ambienti parlamentari dove si scatenano le lobby di qualsiasi tipo di qualsiasi natura e da lì non ne usciremo mai ultimo aspetto dopodiché mi fermo ce ne sono infissi la posso interrompere secondo
Lei ha detto due due o tre volte si è trovato un accordo però ci può spiegare bene come dove tra chi è stato trovato questo accordo perché mi sembra un punto fuma delicato importa
Dunque allora io sono stato richiesto
Quando si è evidenziata la possibilità di tenere questo convegno
Il ministro Castelli mia
Interpellato come capita qualche volta sui principi devo sfatare il fatto che io scriva testi perché non ne ho la capacità di riforma delle professioni
Ma sui principi ogni tanto ci sentiamo
Mi ha detto io vengo a questo convegno però attenzione voglio anche capire che cosa si vuole
Perché adesso non capisco più che cosa si vuole avevamo cercato di fare una riforma sono arrivati tutti dei veti incrociati
Adesso fatemi capire perché torniamo a parlare di riforma delle professioni
Allora su questo stimolo io ho chiesto un incontro a coloro che avevano manifestato essenzialmente delle precise perplessità erano il Consiglio nazionale forense che erano il l'ordine dei dottori commercialisti del collegio dei raggi
è stato fatto questo incontro recentissimamente a Roma
Perdonatemi ma su domanda precisa lo dico perché
Anche se fino ad oggi registriamo notizie riservatissima riservatezza se una notizia
Sapevo nemmeno qui e abbiamo trovato chiaramente ascoltando e capendo le esigenze di tutti
Perché mi rendo conto e mi sono reso conto in questi anni in cui ho guardato queste queste problematiche
Dell'estrema differenziazione di imposizioni e direttive di degli regolamenti e di modi di comportamento e di riorganizzazione interna che vige fra una professione la quindi il problema vero e capire le ragioni per cui alcuni problemi alcune soluzioni che possono soddisfare pienamente alcune professioni non soddisfano a una per tutte le società tra di capitale
Società di capitali dalle professioni tecniche sono viste come un elemento fondamentale per l'esercizio della professione sono nell'arte cioè mentre invece dalle nostre professioni economico giuridiche sono viste come un grosso pericolo
Ma questo io esercitando la professione di dottore come centrocampista in maniera profonda il pericolo di questo inquinamento da capita però da un lato mi dico
Va bene prevediamo le per le professioni tecniche non prevediamo le per professione economico giuridiche
Ma non prevederle per le professioni economico giuridiche mi sembra un'autolimitazione
Che fra dieci anni vista la velocità con cui facciamo le riforme in Italia potrebbe essere una limitazione eccessiva
Con un inciso si era previsto in ogni caso che il controllo delle società eventualmente li capitali come libera scelta dei vari organismi professionali dove fosse mantenuto da persone fisiche
Fosse assolutamente tanta mantenuto da sé e quindi era risponde il trattore che è stata cancellata perché non se ne è parlato più
Non se ne è parlato più qualcuno l'aveva proposta è stata cancellata
Non se ne è parlato più quindi non non salutiamo sulle sedie
Perché è stata cancellata abbiamo anche accettato questo perché dai va bene io sono d'accordo
Belli Minale delle prove sono amiche giuridiche su questo è stato ritrovato un ulteriore accogliamo bene un'altra notizia esiste che anche per quanto concerne le professioni economico giuridiche si è detto saranno i regolamenti ordinamenti delle singole professioni ad incidere se a me avrebbe restano non ammettere le società di Guantanamo grazie perché ripeto quello che oggi può essere assolutamente il demonio domani potrebbe essere un'opportunità condivide quindi limitare legislativamente un'opportunità di questo genere mi sembra quanto meno pericoloso
L'altro dato che aveva e poi dopodiché
Finisco perché se no vi annoio porta al no ma sono dato reti quindi adesso io ricevo dovere stare Sandretto perdere interessano molto la lodato che mi pare significativo
L'accordo che è stato trovato sulla possibilità di creare delle Unioni degli specialisti all'interno degli ordinamenti di categoria
Questa è una vecchia battaglia che sta facendo Lupoi
Lui dice io non tocco gli ordini
Però faccio delle associazioni di specialisti per esempio dei fiscalisti che essendo associazioni natura privata gestisco io
Mi pare altamente ma pericoloso
Lasciare all'esterno
Delle regolamentazioni anche deontologici deontologiche dagli Orsini le associazioni specialistiche allora non sono né alcun riconoscimento perché sarebbe concorrenza assolutamente no assolutamente fuori discussione però un'altra esigenza ne abbiamo oggi è quella di dare evidenza alle specialità di ciascuno di noi
Perché è cambiata la società la società non chiede più il medico chiede sì ma io non posso permettere a un avvocato divorzista dimettere sulla sua tabella avvocato divorzista sono associato l'associazione tal dei tali che ha avuto questo riconoscimento non è possibile
Perché farebbe Manduria questo sistema operativo di concorrenza sleale problemi erano anch'io vorrei rivolgermi a tirare intesa lamentato regolamentare partorito questo perché qua penso che ho citato pagato Luca con l'avvocato Lo Monaco e
Io le ho mai niente allora la io sono contento o un altro non Carlo vicino all'avvocato Lo Presti che ora tutte l'aglio quell'olio su questo un avvocato nascondendo e semplicemente a rendere io di voler rendere stando al tema tanto criticato scusami
Ho criticato l'eccessivo conservatorismo
Di alcune posizioni di vertice degli ordini tutti gli ordini nessuno escluso
Al su alcune alcune posizioni Maglio io sai sono sono un po'fedelissimo amico
Però su alcune posizioni ci sono stati eccessi di conservatorismo perché non è impossibile immaginare una difesa neo corporativa di determinate situazioni su qualche cosa bisogna aprire
Io sono più feroce di tè e di Luís nel mantenere intatte le prerogative del specifiche di ogni professione
Tant'è che mi sono battuto insieme anche a Castelli convincendo il ministro Castelli scusami interruzione che è stato che era evidentemente anche un professionista ma piuttosto possibilista nel mantenere integre intonse le attività regolamentate tipiche
Assolutamente sì quindi figura risponde la parte ad una porta aperta ma vivaddio sulle società di persone noi avevamo messo nella nel maxiemendamento la norma specifica è un chiavistello creato appositamente da un emendamento da me sottoscritta foto presentare al mio caro mio capogruppo al Senato Nania
A uno specificatamente letto che le uniche società ammissibili per tutte le professioni era una società di persone ce l'avete bocciato ce l'ha detto no non si fa manco quello la destra io le ho vissute in prima persona e in diretta telefonica queste cose manico non tu non tuo Guido Alpa oggi aderiranno faccia qualcosa agli altri ma in generale in generale tutti sono arrivate telefonate incrociate no no eliminiamo pure la società di persone
Di persone otto bis non è io non è non essendo non essendo è uno ma
Sposa è uno dei motivi per i quali vogliamo la riforma quella di poter non Lorenzo e religione valutazioni tra però a nanna no no no no no no no loro hanno le associazioni va be'noi abbiamo nel mondo io parlo con Agostino Agostino un'altra cosa
Perché avvocato è ma gli altri non ce le hanno a Mario fa perché ci sentiamo Leo ah scusate
Ma noi dobbiamo fare un discorso generalizzato è
Non è che comincia la riforma la riforma si va per i dottori commercialisti che ottenibili chirurghi i medici o gli agronomi si fa per il sistema delle professioni intellettuali
Che c'entra dico ora non vorrei che si esige sì particolari tasse è la questione
è un problema la riforma resterà a trecentosessanta gradi o a centottanta gradi dipende dai punti di vista voluto nei resti ha salutato come colleghi perché se cominciamo a fare un discorso di specificità
Ci perdiamo accertativi generale
L'ultimo tratto dalla riforma delle professioni non è quella che gli ha fondato e convergenza
Senza non vorrei non vorrei scatenare ulteriori no no nascesse un comodino così protezione credo che un altro dato che noi dobbiamo attenere assolutamente come stella polare
Quando parliamo di esercizio dalla professione sia
Il cambiamento che è avvenuto nelle società nella società rispetto a quando sono stati creati gli orari e qua mi riferisco ha una possibilità di esercizio dalla professione che per esempio dove l'esercito io particolarmente sentito ovvero la possibilità di utilizzare delle società multiprofessionali perché una delle esigenze che abbiamo
Nel rapporto con il committente saresti il committente non vuole più rivolgersi
Al al notaio all'avvocato al commercialista a all'ingegnere vuole arrivare a dire se la ditta signori io questo problema c'è una struttura che me lo risolve per favore e in una
Beh professione che non consente più il tuttologo perché ormai è diventata talmente complicata che richiede delle specializzazioni specifiche
è necessario avere uno strumento che consenta di dare una risposta a trecentosessanta gradi al problema
Pur con la collaborazione di specialisti
Con questo o dato il quadro perfetto aggettanti
Siamo
A fare sintesi
Diciamo giornalistica di quello che sta accadendo diciamo voi i tre ordini vi siete nei giorni scorsi incontrati insieme cupi insieme al dottor Rossi e avete diciamo messo giù
Una serie di di Ghidesi proposte
Che avete o state per sottoporre
Al ministro sono già state contagiate state consegnate ma anche alla maggioranza perché dico la maggioranza deve anche valutare quello che è al governo c'è una cosa la maggioranza dei siamo in sintonia ma è bene che era forse un problema del governo no no e anche dalla maggioranza ed è opportuno che venissero coinvolti incerto ci mancherebbe il ministro
Ce l'ha confermato oggi
Il l'onorevole a questo punto sta pensando di fare qualche cosa quindi immagino prendendo spunto da da da questi da questo Lincoln i principi che insomma bene o male abbiamo visto che lei ci ha ricordato o nel DDL competitività oppure nel
Quindi mi sembra che già questa sia un elemento insomma di novità importante una una cosa che poi bisognerà anche in qualche modo approfondire
Io sono rimasto un po'colpito però il leggendo insomma questi questi questo elenco di principi lo dicevo anche prima all'avvocato ma forse lì c'è una domanda ingenua
Perché mi sembra che qui dentro si parli molto di regolamentazione degli ordini ruolo degli ordini
L'articolazione territoriale il ruolo dell'Assemblea eccetera però poi quando si va ai problemi enti appunto alle società esclusive competenze eccetera mi sembra che e in qualche modo anche diciamo questa questa mattinata lo conferma che quando poi si scende un po'più nel dettaglio le posizioni sono più difficilmente ricompone di insomma mi sembra che questo testo può evidentemente un errore mio sia un po'carente da quel punto cioè poi i problemi veri permise agitano la professione sono poi sono il poter fare la società se la vuole fare sono il capire che tipo di formazione dovrà seguire durante l'iter e durante la sua vita a professionale sarà di capire che tipo di competenze avrà Luz quali potrà condividere con altri con altre professioni cetra
Dottor viste
Sì io intanto saluto anch'io non aveva avuto prima l'opportunità e poi vorrei da una parte confermare
I punti di equilibrio che sono stati individuati e che sono stati indicati prima dal collega Rossi e da un'altra parte rasserenare il l'onorevole Lo Presti
Per che in fondo la riforma delle professioni e voluta soprattutto davanti dai professionisti sono i professionisti che hanno bisogno prima degli altri dalla Regione c'è una tensione e perché ne hanno bisogno erano già per due motivi un primo motivo di ordine diciamo psicologico mediatico perché da troppo tempo siamo sotto i riflettori con una campagna di denigrazione come se gli ordini professionali avessero bloccato tutto il sistema
Della concorrenza in Italia
Dall'altro accanto per me esigenze di tipo organizzativo e qui abbiamo elencato poi i punti di equilibrio e si sono trovati in fondo
La necessità di poter usufruire dello strumento societario per l'esercizio la professione oggi è una sette una necessità avvertita da moltissimi anni anche di tipo multidisciplinare
Con le specificità che talune professioni hanno per particolari circostanze e anche per un forma di e di tradizione di deontologia che non consentono diciamo un esercizio multidisciplinare cosa che fanno diciamo regolamentate all'interno poiché il singolo
L'altra esigenza è quella la formazione la formazione e deve essere disciplinata in maniera più organica sono tutte questioni sulle quali e cito anche i livelli regionali gli organismi interni
E già gli ordini professionali più evoluti hanno supplito con delle discipline di con dei regolamenti interni
Noi già sottoponiamo alle assemblee dei presidenti il Bilancio per un dibattito non certo per un'approvazione perché evidentemente sempre facessimo approvare dalle assemblee i bilanci dovremmo fare approvare dalle assemblee le note di variazione questo bloccherebbe completamente l'esercizio del bilancio preventivo da parte del degli organismi di governo e quindi ci sono delle situazioni che vanno contemperate in effetti i punti di equilibrio sono stati trovati perché c'è stato un momento in cui si è voluto avere un dialogo costruttivo per una riforma che sia fatta per le professioni non contro le professioni l'ultimo punto che vorrei sottolineare il problema delle associazioni
Ora da parte di taluni si dice che alcune attività possono essere esercitate da chiunque in Italia perché non c'è un vincolo di esclusiva e ciò interno ma se possono essere esercitate da chiunque e nessuno ha impedito a taluni di esercitare queste attività professionale
Non solo le hanno esercitato ma esiste un'altra libertà in Italia che la libertà di associazionismo spinge costoro hanno creato delle associazioni
Ma allora quali sono stati vinto
I vincoli sono stati che c'è stata una distinzione
Anche se non c'era un'esclusiva il nostro ordinamento attraverso il riconoscimento costituzionale dell'esame di Stato ha riconosciuto particolari competenze agli iscritti in ordine perché avevano superato il loro esame di Stato e quindi c'è un riconoscimento di tipo pubblico nell'interesse della fede pubblica
Settantuno vuole esercitare senza sottoporsi a questo vaglio è stato libero di farlo
Ed è stato libero di associarsi
Il problema sorge quando costruì
Pretende un riconoscimento pubblico all'esercizio di queste associazioni allora bisogna dire chiaramente che è un modo surrettizio per creare nuovi centri di potere
Su questo non è altro abbiamo avuto questo non c'è dubbio ecco io credo che alcune cose quando ha suonato tale condivisione da togliere al punto non ci possiamo rasserenare perché un punto di equilibrio sistemata non c'è stata e c'è sempre stata non chairman emessa dalle considerazione figuriamoci
Totale condivisione
Un attimo il dottor Rossi che chiedeva no io ho peccato di omissione scusatemi ma ho parlato solo dei punti che in origine allietano creato delle attenzione
Se vogliamo andare a parlare dei punti che riguardano e la competitività per smentire sia la sua osservazione che stiamo parlando solo ed esclusivamente di problematiche interne
Devo
Porre l'accento
Scusate porre l'accento sul fatto che si parla di formazione obbligatoria
Scuole di formazione
Grazie
Aggiornamento professionale permanente e questo mi pare che ci sia
Dovere dei professionisti
Perché non basta che gli ordini verifichino di titoli per l'accesso di un soggetto all'esercizio alla professione quando questo la inizia purtroppo la velocità dell'evoluzione normativa della Società e delle esigenze del mondo moderno e vale per cui nel giro di parlo dalla mia professione tre anni se uno non si aggiorna e assolutamente inadeguato a svolgere un'attività professionale
Quindi questo penso che sia un elemento fondamentale da garantire al cliente a colui che utilizza le prestazioni professionali
Altra cosa che ritengo di civiltà sostanziale quello dell'obbligo di stipulare un la polizza assicurativa per i danni che noi possiamo creare involontariamente a coloro ai quali prestiamo assistenza
Qui c'è stata un'attenzione particolare perché non si voleva creare un problema tipo RC auto dove ahimè si possono creare anche dei Castelli e quindi poi chiedere delle somme spropositate
Al professionista si è preferito agire almeno l'ottica è questa
Sul fatto di dare potestà ai consigli nazionali di stipulare delle polizia sta di assicurazione collettiva in modo tale da me un potere contrattuale forte nelle mani dei consigli nazionali che può contribuire a calmierare
Le richieste delle assicurazioni
E evitare la sanzione deontologica per mancata stipulazione di un assicurazione RC nel caso in cui il Consiglio nazionale non riesca a stipulare una polizza di questo genere
Questo mi sembra che dia un contrappeso contrattuale al consiglio nazionale che possa servire perché voi sapete che qui dobbiamo stare molto attenti a non toccare
Una undici problema di con di
Di competitività ma di di di di competizione non possiamo creare dei dei limiti alla stabilità stabilire le tariffe delle compagnie d'assicurazione perché altrimenti l'Europa ci cassa immediatamente qua si non sugli ordini
Quindi questo ci è sembrato un sistema per controbilanciare incombe il potere
L'altro dato mi perdo due secondi le tariffe
Perché qui ciò che al suo ventiquattro interessa molto mancano attacca
Vive ne viene fatta una battaglia di concorrenza
Libera novecento benissimo ma signore una volta per tutti decidiamo che concorrenza vogliamo
Vogliamo una concorrenza basata sull'abilità e sulla qualità della prestazione ma questo esiste già perché essa all'interno delle no dei nostri dalle nostre attività la competizione sulla qualità e all'ordine del giorno
O vogliamo una competizione sull'abbassamento del prezzo e quindi sull'abbassamento dalla qualità sappiamo benissimo tutti che la prima cosa per ridurre i prezzi e per esempio che io non mi faccio le mie trenta ore di formazione
Perché trenta ore di formazione e la metà della giornata che mima normalmente nell'aggiornamento non lo faccio più
Perché così riesco a fare più attività professionale remunerata e in questo modo posso abbassare i prezzi
Allora cerchiamo di capire che cosa vogliamo perché
Non possiamo allora criticare l'invasione delle scarpe cinesi che costano poco e poi pretendere che le attività professionali siano svolte come le come la produzione del capovolgimento esatto
Interverremo fare un breve flash esistono due norme sulla concorrenza sleale
Una di ordine nazionale una di ordine comunitario
Norme contro la concorrenza sleale che prevedono la il le il sei illiceità il rendere delle prestazioni di vendere dei prodotti al di sotto del prezzo di costo quindi le tariffe minime non sono un mostro sono qualcosa che prevedono le norme sulla concorrenza
Non a caso non a caso le associazioni
Dei neo professionisti o le professioni emergenti
Sono quelle che più si battono per la liberalizzazione delle tariffe che per il loro campo potrebbe anche al mattino infatti non ci sposta assolutamente nulla non a caso perché in quel settore ovviamente
Che non si bada poi tanto alla qualità della professione che la vera garanzia del cittadino
E delle tariffe minime impediscono ovviamente di portare Mauro ribasso questa qualità prestazioni su questo mettetevi il cuore in pace non passerà mai non potrà passare mai perché sarebbe veramente lo snaturamento
Della essenza del tipica delle professioni intellettuali ordinate
Perché l'ordine
Non è un concetto è le
Andrà hanno già manda almeno una loro mentore Catricalà non bisogna non vengano doveroso e
Ecco perché l'ordine professionale che ripeto io forse su questo soltanto pochi infelice nel mio intervento non sono stato abbastanza incisivo gli ordini professionali sono un patrimonio specificatamente italiano che nessuno ci chiede di abolire perché altri vorrebbero imitare ma non possono perché non hanno la tradizione che abbiamo noi di affonda le radici nel nel nel nel degrado del del nell'età dei comuni nell'era dei comuni quindi ecco allora un patrimonio che dobbiamo salvaguardare e tutelare ma che dobbiamo per forza modernizzare presidente
Non c'è alternativa dobbiamo dare agli ordini gli strumenti per poter essere competitivi non iscritti le potresti prescritti competitivi gli ordini poi hanno compiti ben precisi istituzionali di un certo tipo che non sto qui a ricordare una cosa volevo dire
Tutti vorremmo ma la riforma pensioni
Io ricordo i titoli di film la tempesta perfetta
Fu a tempesta che poi fece soccombere tutti morirono tutti insomma perplessa brutalmente perfetta che poi
Non lascio un sopravvissuto l'ottimo in allora buone l'ottimo è nemico del buono sì allora va vorremmo tutti ma non è possibile ma è soltanto idealizzata una riforma perfetta
Ci saranno sempre delle delle nicchie dove ciascuno di noi riuscirà a trovare una pecca una deficienza
Ma
Bisogna farla comunque le coordinate fra altre cose è una cosa che sulla quale non non non abbiamo particolarmente concentrato la nostra attenzione è che nel sistema di deleghe che viene
Proposta maxiemendamento Castelli che è la summa bella Vietti bis da tutti condivisa da tutti condivisa
E il detto anche chiaramente
Che nell'esercizio dalla delega e il Governo vere lui consultare i professionisti è le associazioni oltre che le Commissioni parlamentari alle quelle quale evidentemente poi in ultima analisi all'anno il parere definitivo quindi c'è un altro percorso di confronto
Di dialettica allora siamo più sereni
Sì poi oggi di pregiudizi e di remore che non hanno ragione di esistere perché chi è al Governo in questo momento
E l'unica lei sono gli unici che possono dare garanzie serie al sistema che per tanti anni ha retto la nostra la nostra sessione economico economico sociale e culturale
Nel campo delle professioni e che dobbiamo modernizzare altri forse sono pronti a Cannes a Bali cannibalizzare gli ordini o a di a creare ecco
Strumenti che possono
Smantellare questo sistema no no abbiate più fiducia ecco soltanto questo
Presidente presidente Tamborrino va guardi c'è poco tempo così poco tempo no no di c'è poco tempo per fare la riforma continua ad allenare la Roma c'è poco tempo ed era non arrivano ai malati alienazione Margherita del dovuto
Io sostanzialmente vorrei e poi dopo mi taccio non ho già espresso quella che la posizione dei dottori commercialisti in ordine all'ATP ma riforma cambiamo la miniriforma del di degli degli ordini professionali quello dei dottori commercialisti e dei ragionieri
La novità di del convegno di oggi sostanzialmente quale e che tre professioni avvocati dottori commercialisti ragionieri
Hanno convenuto e hanno deciso di portare avanti all'idea anche a livello di GIP cioè del Comitato unitario professionisti a livello nazionale
Queste dermatiti e che fino ad ora hanno dato la stura a terzi
Che non sono direttamente interessati alla professione
A dire che le professioni sono una remora al lo sviluppo del Paese non è vero
La nostra presenza qui a Palermo sta a testimoniare
Che queste tre professione
Hanno già fatto pervenire al ministro
Quella che la condivisione de le di alcuni elementi di divisione ok di mancata condivisione passato lo faremo avere alle forze politiche della maggioranza che abbiamo l'amico Nino Lo Presti gliele diamo oggi stesso
Sì che si acceleri questo processo già perché noi già la prossima settimana chiederemo la convocazione del CUP e chiameremo in coppa alla sua responsabilità
Perché non possiamo più accettare come professionisti che i vari Monti Padoa Schioppa Montezemolo od altri possano dire che siamo il freno per lo sviluppo del Paese titolare fra
Devi farti
Da Palermo pesci attraverso questo appello anche alle altre professioni
Perché con questa condivisione e in e anche nel dopo nel documento che Enrico faremo o diramare oggi dobbiamo specificare in ordine al alle società sia tra soli professionisti sia consoci di capitali sia multiprofessionali
Delegando le ai singoli ordinamenti per le attività che non sono
Tecniche
Delegando nei singoli ordinamenti su tutto il resto gli avvocati i dottori commercialisti il ragionier fra hanno fronte comunque
E inviteranno i novecento naturalmente con il dialogo uscente mi cercando il consenso e l'assenso delle altre professioni nell'ambito del gruppo in modo tale che questo provvedimento
Possa farsi dalla riforma delle libere professioni in questa legislatura se lo inseriamo preferibilmente nella disegno di legge sulla competitività perché se no altrimenti ai almeno in caso contrario nel momento in cui si dovesse inserire va be'nel Documento di programmazione economica e finanziaria o nella finanziaria dall'andamento lo i tempi si allungano
Noi in Caro il messaggio che noi oggi diamo al Parlamento e che vogliamo fare la riforma delle professioni lo diciamo con forza e vogliamo farlo subito cercando il consenso del professioni prima polista al potere politico
Quindi non noi non vogliamo più sentirsi dire
Che non vogliamo fare le riforme se le riforme non si fanno c'è qualcuno che rema non rema contro ultime non voglio creare dei sospetti che forse sarebbero fuori luogo
Forse anche lei confuso ridono io sono ha parlato prima di conoscere queste novità che nella gerarchia
Ma io ho dato potuto facilitato naturalmente da quel rapporto di parentela che all'inizio di questa bellissima chiacchierata avevo
Dichiarato e che oggi ancor più fortemente sul verbale
Perché anche all'interno del CUP Burlo dicevo un attimo fa nel mio precedente intervento viene confermato
Poco per una specificità queste tre professioni però una specificità che deriva dallo spessore consentitemelo e non se ne abbia a male nessun'altro non so chi abbia vediamo a su che ci perviene dagli incroci quotidiani che abbiamo e l'esperienza che abbiamo messo a disposizione di tutti e che sempre mettiamo a disposizione con la speranza che qualcuno ci voglia ascoltare pare che qualcuno ci abbia scontato
Tre semplici emotivo che se si è arrivati a quel consenso condiviso se si è arrivati a chiacchierare ed a dare un contributo positivo per poter arrivare a quella che giustamente perdente da bovino diceva da riformare le professioni
è questo il punto veramente su quale noi dobbiamo mettere l'accento perché
Quando le cose non si fanno si scarica nei confronti delle professioni scarica nei confronti dei professionisti che siamo diventati veramente il parafulmine di tutto gli avvocati lo avete retto scusate ma questa ce lo dicono solo a noi grazie al momento del diciotto virgola sei per cento hanno bloccato l'economia italiana non rovina tutto dubito
Io l'avrei voluto soprattutto ho avuto a casa mia moglie che si lamentava fortemente questa mancanza di introito improvviso
E che purtroppo ne avvenuta
A poco importa che quel diciotto virgola sei era frutto di dieci anni di attese però abbiamo necessità di trovare il Geronimo di turno dobbiamo trovare un qualcuno nei confronti del quale è riuscito a scaricare responsabilità io credo che tutte le professioni libere parlo per la mia parlo per la nostra siamo disposti a prendere la loro parte di responsabilità e chi è senza peccato scagli la prima pietra
Però dobbiamo prendercele tutto l'abbiamo diffida come se ve ne sono
Se ne è stato detto molto puntualmente poc'anzi di questa delega Rafa anche detto che deleghe in bianco precedentemente veniva male statale diciamocelo chiaramente
Con tutta tranquillità oggi le deleghe possono essere date riferiscono parole testuali che ci diceva
Dottor Salk Rossi
Quando vengono posti una serie di paletti certi tranquilli non valicabile i allora accerto che io son pronto ad accedere a dare delle quello in queste condizioni la feroce delle non in bianco
Soprattutto per che presi c'è ancora una volontà finale di voler arrivare per forza di cose ad una riforma si poteva arrivare una riforma zoppa
Perché gli avvocati dottori commercialisti e ragionieri hanno dato il loro parere il loro contributo quotidiano alle varie proposte che in questi quattro anni si sono presentate ricordava poc'anzi il collega Lo Presti popolo della Vietti uno comunque va a finire che possiamo dire tre quattro cinque ma a me non interessa andare a vedere che cosa è capitato in questi fa tranne a me interessa fare sapere a tutti perché noi la riforma la vogliamo e vogliamo la migliore riforma possibile perché quella sulla quale si baserà non solo il futuro della professione consentitemelo forse sono un po'eccessivo ma non credo ma che qua del Paese perché non è un problema che può interessare semplicemente la mia la nostra professione
Non può interessare solo ed esclusivamente giovani se ne avremo una professione seria di spessore potremmo dare delle garanzie nei confronti del cittadino nei confronti alla comunità nei confronti della società è quello con le andiamo a tendere
No semplicemente a guardare i problemi nostri attenzione vi guardiamo che guardiamo con attenzione
Ma è inutile dirci che i problemi nostri sono solo ed esclusivamente problemi nostri
Il mio problema come avvocato non è diverso a livello di riforma delle professioni di quelli del ragioniere o del dottore commercialista oppure di altri professioni processo
Ecco perché deve essere una questione che interessa tutti
E ed è ora bene son contentissimo quando viene portato l'accende finisco veramente per punti
Riguarda questa campagna denigratoria che chissà perché va a vedere sempre i liberi professionisti e consentitemelo all'interno della categoria dei liberi professionisti
Gli avvocati sono sempre i primi e seguiti sufficientemente rotta
Dai cugini ragioniere dottore commercialista Mike a scoprire per quale motivo ma per quale motivo ad esempio per l'accesso è uno dei discorsi che veniva fatto lo porta ad esempio naturalmente sono pronto a documentare quello che dico un giornale
Il primo fra i primissimi quotidiane
Italiani quando a un tratto fa un bellissimo articolo per quanto riguarda l'accesso dovete per dimostrare che a un tratto gli ordini sono conservatori
Dove vengono indicati tutti gli ordini professionali e dove a un tratto si fa notare che c'è una possibilità scarsissima di accesso guarda caso quando c'è la categoria avvocati e tutto in bianco
Mi preoccupo forse perché quella categoria che nell'ultimo periodo e i numeri lo dicono e veramente aperta all'accesso a tutti chissà forse qualcuno sosta
Sostiene anche in maniera eccessiva tant'è vero che da più parti oggi comincia a parlarsi a numero chiuso ma non è certamente l'argomento su quale si può e si deve ah per quale motivo c'è questa voglia di criminalizzare la libera professione quando parla di libera professione essenzialmente parlo di quella dell'avvocato e del dottore commercialista ragioni atti è una curiosità devo essere sincero che prima o poi qualcuno riuscirà a dirmi così come l'attacco le tariffe mi dovete perdonare ma devo qua in maniera pubblica
Riconoscere al presidente dell'ordine di Palermo ad Agostino
E qui si la battaglia enorme immensa in prima fila che è stata fatta dagli ordini prima fra tutti palermitani e della Sicilia relativamente a un gravissimo problema per quanto riguarda le tariffe
Questa storia della concorrenza dei minimi tariffari che sono un tratto l'abbiamo detto ma fra di noi viene male per più che cosa faccio vado a discutere con voi dei problemi di militari fare permettetemelo sarebbe quasi da ciò che sarebbe un'offesa nei confronti ah per quale motivo discorsi seri che possono essere fatti così come quella condivisioni di problemi Frati in gruppi di persone
Che si vanno a confrontare in maniera pratica in maniera effettiva riesco a trovare degli accordi condivisi accordi condivisi non significa che un accontentato l'altro no sono state ci è stato detto in maniera molto puntuale spiegate le specificità
Ecco dove il discorso ma per quale motivo non possiamo parlare non possiamo essere ascoltati qualcuno ci vuole ascoltare
Posti voglio vogliono che noi si si senta solo a cosa diverso sentirsi un'altra cosa ascoltasse una forma se ascolta
Non per il numero imponente dei liberi professionisti ma lo spessore che liberi professionisti hanno dato danno e hanno voglia di dare in maniera forte
Finisco dicendo una cosa consentite non è cosa da dire sarebbero tante lo sapete tutti ma fa di non ce ne siamo scambiate in continuazione che quasi viene da dire ti ricordi quel numero pure quella pagina quel discorso quella volta quell'intervento
Certo che dobbiamo avere un problema grosso e forte per quanto riguarda l'accesso ma soprattutto per quanto riguarda la formazione dobbiamo dare assoluta garanzia al cittadino che il professionista futuro è un professionista moderno è un professionista che da garanzia deve dare garanzie a tutti i livelli
Ed è giusto un tratto che il cliente sa perché professionisti assicurato
Che cliente sappia che il professionista e aggiornato ma gli avvocati lo dico con tutta tranquillità
Dobbiamo copiare da questo punto di vista dobbiamo capire da voi perché siete quel commercialisti ragionieri sette molto più avanti di noi Caravà copiato non riesco a capire per quale motivo non possa essere copiato pacco piatto
Nella nostra specificità va copiato possibilmente migliorandolo secondo quelli che sono i nostri cari
Ecco quello che deve avvenire nelle professioni uno scambio anche all'interno del pupo grazie al cupo dove queste professioni rappresentate sono sempre state unite e dopo lo saranno ancora di più nel tentativo o nel tentativo nella certezza
Perché e giusto che sia così che questi principi non possano trovare limitazione da parte di nessuno e non dobbiamo avere assolutamente vergogna
Di andare a discutere temi vedi quello delle tariffe pericolo degli onorari che chissà perché aveva sempre la voglia di fare queste cose
E allora visto che poc'anzi anche viene è stato citato la problematica regionale e beh non dimentichiamo anche un passaggio che c'è della riforma del titolo quinto ho cantato si dice che la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali
Che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale canora anche gli avvocati anche dottori commercialisti anche i liberi professionisti credo che abbiano il diritto e allora qua bisogna parlare anche per noi per quanto riguarda i diritti
E poter avere una prestazione
Degna dignitosa perché avere una prestazione degna e dignitosa per tutti gli avvocati
Per tutti i dottori commercialisti per tutti i liberi professionisti in questa Italia che è molto lunga dove le realtà sociali sono molto diverse
E dove gli ordini sono a tutela di tutta la categoria non solo ed esclusivamente di una parte della categoria una parte degli iscritti alla categoria ma di tutta la categoria
E l'Italia lunga e lo sappiamo tutti noi lo sanno e rappresentanti dei Consigli dell'ordine lo Sandra Pelt altri Consigli nazionali forensi di quanto sia lunga di quanto sia diversificata
Ma dobbiamo tutelare come ordini tutti quanti gli scritti perché tutelando loro stiamo tutelando continua a dirlo ma ne sono convintissimo anche la società ed ecco perché non riesco a comprendere perché non dobbiamo avere anche uno spessore e una indipendenza perché senza indipendenza economica non c'è quella grande indipendenza che può essere una spina nel fianco di chiunque
Per la tutela di quelli che sono gli interessi di tutti e non solo dei liberi professionisti
Piccolo inserimento dalla platea
Si parla di riforma delle professioni delle professioni ma credo che sia anche necessario fu tutelare i professionisti mi spiego si parla di dei tariffe che non possono essere sforato al di sotto dei minimi
E noi su questo insistiamo per garanzia perché il il minimo del triste e il mi rivolgo al costo determinato sulla base di trasformazioni più sol che cosa economico contabili approvate dall'accordo decreti ministeriali
Di contro che cosa avviene che se il professionista va al di sotto dei minimi tariffari consiglio dell'organo di sottoponiamo procedimento disciplinare perché identifichiamo di una ipotesi di violazione di legge perché il decreto ministeriale è una legge sia pur esecutore dove una legge e identifichiamo le ipotesi concorrenza sleale nei confronti dei clienti che cosa direbbero
Le banche le compagnie di assicurazione le grosse società comunque impongono
Perché estromissione una si chiama estorsione proprio ieri non si riesce ad individuare da parte dei colleghi della penalisti una ipotesi di reato di cui si è consegnato loro
Estorsione al ruolo una norma Nino ci vuole una norma invece che imponga delle sanzioni a carico di quei no meglio di quella società
E impongono impreziosito unico punto una c'era la tariffa che io lo so scusa irregolari cioè questo è un argomento sul quale che ho visto sempre sensibile ti ringrazio viola sembra tutt'io non difendo banche quindi sono al di fuori di questi problemi
Però avete fatto una battaglia di grande civiltà invece lo avvisiamo nel merito in questo è ma bisogna portarla fino in fondo e fino alle materne conseguenze lo so che tu hai la capacità tu Agostina e tanti altri di farlo
Però mi esistono i sistemi nostro ordinamento grazie al cielo sotto questo profilo è tra i migliori del mondo
Si chiama estorsione questa è un'autentica estorsione che fanno le banche nei confronti dei professionisti approfittando del momento anche di bisogno professionista io per carità non voglio essere nei confronti dei colleghi impietoso perché è dai colleghi devono avere più coraggio nel denunziare questa cosa nel chiedere la vigilia dell'aiuto dell'organo di controllo di protezione così all'ordine
Ma la battaglia che stiamo conducendo che state conducendo portiamo la segnalazione conseguenze perché è un'autentica vergogna non è degno di un paese civile
Quello che fanno c'è terminati gli studi di credito determinate assi sui tagli assicurazioni con la complicità incolpevole e molto spesso dettata dal bisogno di di colleghi che rischiano di perdere il lavoro
Io non credo non lo so perché non sono un grande esperto in materia e non so quale quale obbligo tu puoi imporre
Giuridico civile di carattere civilistico sanzionatorio che non sia già come quello che tu deperibile individuato poc'anzi
Non so quale obbligo per imporre la alle alle banche russe no no no no è ed è un reato e allora denotava Beethoven dico io se mi permette perché nella Bietti bravo nella via IPTV cioè l'articolo meravigliosi
Ed è sulla destra perché ne facevamo sempre deve i paragoni nel lavoro che viene fatto al nostro ufficio studi fra le altre cose va a destra c'è scritto te lo faccio avere tutti i patti che vivono lì i minimi tariffari sono non va bene conto questo non significa niente il fatto che io sono uno dei sono con lei significa l'impietosa
E noi siamo lì per estorsione sono nulli Ottone mi può dare io non so vorrei anche dire altro nessun così lamenta per quanto riguarda la Mignogna così Benedusi noi andiamo cento dieci anni per tratti brevi io desidero veramente ringraziare di cuore
I presidenti
Che hanno organizzato presente battaglie la Barbera che hanno organizzato questo incontro questo convegno credo che sia significativo che oggi a Palermo
Siamo riusciti anche grazie alle novità di cui era scomodo non la conoscenza portate da poco dall'amico dall'amico Rossi siamo riusciti a trovare un momento di sintesi che è anche un momento di ripartenza
Di un percorso io per quello che potrò fare mi impegno evidentemente a aiutare a spingerlo ma la cosa che bisogna immediatamente a fare trasformare questa questi buoni propositi e questa da sintesi condivisa delle cose da fare in documenti scritti
Testi normativi
Il ministro a questo punto perché il Parlamento non lo può più fare sono scadute negli ottocento accende gli emendamenti ma il ministro ancora una settimana di tempo per inseguire un maxi emendamento nel disegni di legge sulla competitività
E portare avanti Ricky ci credo più di chiunque altro come voi nella sede fallito la riforma portare avanti questo percorso riformatore io però vorrei che da questo convegno venisse fuori un documento presidente presidente La Barbera presidente battaglie
Ecco se per l'azienda dei sia pur un documento un documento che non mancherà certamente a coloro i quali sono stati qui artefici di questo dibattito costruire che dica ecco in sintesi le linee guida sulle quali tutti siamo d'accordo compreso il ministro compreso diciamo chi ha seguito questa battaglia fin dall'inizio per arrivare al alla alla stesura del maxiemendamento che già sono estremi proprio perché in buona sostanza la maxi emendamento Castelli riveduto e corretto con qualche piccola cosa
E a facciamo questo documento un documento che secondo me non può non avere come linee guida le seguenti che sono quelle che poi sostanzialmente ritmi sono sono state più volte ripresa
Via libera Aosta di persone lo svolgimento attività professionale integrata con via libera alle società di capitali se ciascun ordinamento ritiene opportuno di farlo collegare insidie evidentemente devono essere viste anche a tutela delle de dei diritti dei cittadini per cui essendo il professionista che deve che deve mantenere la guida anche della società di capitali
Secondo la riforma degli ordini e degli organi organismi dirigenti perché molto spesso si è confusa riforma le professioni con la riforma degli ordini sono due cose diverse
Riforma degli ordini e degli organismi dirigenti con esaltazione della loro natura pubblicistica
Riconoscimento da parte dello Stato delle associazioni delle nuove professioni con il limite invalicabile dell'attività regolamentare regolamentate e tipiche cioè questo fondamentale
Opifici perfetto
Riconoscimento bella rappresentati vita dei sindacati dei professionisti è un punto di grande civiltà sono cose diverse dagli ordini io credo che i sindacati i professionisti abbiano il diritto di esistere
Abbiano il diritto di rappresentare le istanze dei professionisti per supportare gli ordini per esempio in quelle battaglie di civiltà che state conducendo tutela della dignità dei professionisti
Attribuzione ai codici deontologici della disciplina delle forme di pubblicità e di concorrenza lo dice un intervento non abbiamo bisogno né professionisti dei leggi che ci impongano
I limiti alla concorrenza sappiamo autodisciplina Ricci e lo facciamo con i codici deontologici che dobbiamo riscoprire e valorizzare
Libertari tariffe per le professioni rappresentate dalle associazioni riconosciute e limiti ben precisi per le professioni ordinate
Individuazione di criteri più trasparenti nella formazione delle commissioni di esame per l'accesso alle professioni ordinate il nome ma comunque dove il suo esame l'esame di Stato criteri più trasparenti che vedano anche un'equa partecipazione di soggetti che finora erano stati esclusi e poi
C'è ci sono tante altre cose ma poi ci sono le coordinate fondamentali sulle quali si può impostare un documento di rilancio della riforma delle professioni e un altro in un'altra volta la piccola notazione ma dobbiamo poco fa quando parlavo appunto delle battaglie fatto a tutela dei professionisti
Mi ha fatto venire in mente un'altra cosa nel maxiemendamento Castelli esiste una una
Vediamo di prendere con queste ulteriori rafforzamento la norma che ha voluto personalmente
Ed è una norma
Che impegna il Governo a recuperare risorse necessarie ad estendere anche ai professionisti i benefici che vengono molto spesso estesi ad altre attività di interesse economico rilevante i professionisti devono essere e equiparati da questo punto di vista delle delle delle garanzie delle tutele dei benefici che lo Stato distribuisce eroga associa a a strutture portanti la nostra economia devono essere anche loro considerati in questo grande Panorama
Questo è una cosa una cosa che io personalmente ho voluto perché riprendendo un emendamento specifico una proposta di legge presentata da Alleanza Nazionale sulla riforma delle pensioni e l'ultima considerazione finale
Le professioni di avvocato dottore commercialista di commercialista ormai perché parliamo di professione di commercialista non facciamo più distinzione tra dottori e ragionieri tutto unica cosa sono le professioni che realmente possono guidare il processo il processo di riforma e possono porsi all'avanguardia di questo percorso riformatore all'avanguardia di alla modernizzazione dell'intero sistema delle professioni dobbiamo però credetemi io dico chi mi conosce sa che lo lo dico con grande grande disinteresse grande diciamo tra virgolette preferita onestà intellettuale dobbiamo noi proprio perché siamo quelli che ha dobbiamo assumerci questa responsabilità
Cercare di essere più aperti e meno conservatori grazie
Voglio concludere qui somma grazie io innanzitutto nostri relatori partecipanti alla tavola rotonda ringrazio
Infatti che ci hanno offerto questa bella giornata mi sembra siano e niente andiamo noi
Assieme a fine
Importanti delle novità anche certo senso inattese e vediamo insomma che cosa succederà nei prossimi giorni grazie