La TV che vorrei: libertà e accesso

Che anche di casa Carlo Rognoni e un senatore dei Democratici di sinistra è stato fino a poco tempo fa irresponsabile ne parleremo informazione del DS recentemente membro del CdA del del nuovo CdA io ho letto alcune sue dichiarazioni mi mi sembra di capire che
Unioni è convinto che si possa fare qualcosa con questo nuovo CdA per poter come dire avviare questa televisione che non ci sta piacendo verso un cambiamento
E quindi sappiamo che non è certamente favorevole alla riforma Gasparri l'ha dichiarato più volte adesso alcol vinci mentis sulla sistema sul dove portare il sistema televisivo italiano sul modello francese inglese con la una precisa quindi suddivisione tra separazione tra operatori di di Rete gestori degli impianti ha scritto un libro importante sulla televisione Inferno tv che ha avuto un notevole successo Bindi
Anche quello può ulteriore mente arricchire le sue la conoscenza delle sue posizioni
Fazio Fabio Fazio non ha bisogno di molte parole un applauso per loro è
è giovanissimo eppure io sono rimasta IST colpita e poco leggendo le note della sua carriera ormai lunghissima televisiva lunghissima un personaggio televisivo
Che ha autore radiofonico
Importantissimi programmi io non li voglio citare perché non è il caso in questa sede sono tantissimi però dobbiamo dire che colla te autore e conduttore del programma quelli che il calcio ha dato una svolta alla televisione è una svolta importantissima
Così è stato un programma di successo direi quasi inarrivabile ha cambiato il modo di fare televisione ha dato il invia un diciamo così è un modo uno stile understatement di porsi nei confronti del pubblico e noi lo ringraziamo perché ci ha dato tanti momenti piacevoli divertente c'arricchito anche dal punto di vista del pensiero ultimamente accurato un altro programma molto veramente molto interessante che tempo che fa molti di voi l'avranno o seguita capelli e se no
Collassano Litta arguzia intelligenza dalla diciamo dalla l'idea del tempo mettere o logico ci ha portato nel tempo dell'attualità una metafora questo titolo nel tempo dell'attualità con una serie di interviste
Bellissime memorabili penso a quella di Biaggi che ha riportato in televisione lo ringraziamo per cui sto
In questi anni abbiamo assistito a un diciamo così è un'informazione a dir poco monca fatta di proclami fatta di annunci
Mai a cui non è stato dato seguito questo nei giornali nella televisione e soprattutto tutta una serie di programmi abbastanza faziosi sull'informazione si sono succeduti programmi come Excalibur di sorci decisamente fazioso punta capo con Mazzotti io mi sento di dirlo addirittura su di una supponenza più unica che rara fino alla potente sa qui Etta invasiva di Porta a Porta che rende tutti
O Bono Pilati da un'informazione condotta in un certo modo ecco allora noi oggi siamo qua per chiederci cosa possono fare
Un un CDA che sulle merito come può
Avviare la televisione italiana a una nuova un nuovo assenta una nuova missione elementi creative
Le intelligenze così dotate come quelle di Fazio dove si possono condurre come possono insieme aiutarci a cambiare questo volto ormai vecchio diamo spazio a all'uopo
Manda già quindi buon lavoro
Casini
Arriva allora io sono qua stasera per fare lo sparring partner campione Fazio quindi cercherò di portare via poco tempo io perché credo che l'interesse di tutti noi e dispensa
Quello che il CIPE adesso ne risente
Dopo essersi esagerare i potenti mezzi della
Adesso questa funzione anche meglio per perfetto
Allora io vorrei stare al tema con pochi minuti ma
Per dare una risposta qual è la televisione che vorrei
Ora io posso rispondere in molte madri sicuramente in un modo più semplice possibile visto che ho fatto io qui anche
La RAI ha appena fatto un contratto per altri tre anni e di questo sono grato al precedente Consiglio perché non lo perdiamo
Questo è un segno positivo appena entrato una delle primissime cose che ho trovato fatte all'ultimo ora era proprio questa e questo mi ha dato soddisfazione gli ha dato a tutti noi i nuovi
La sensazione che forse si può cambiare qualcosa
Questo consiglio d'amministrazione è diverso dal precedente perché un consiglio che nasce sulla base di una brutta legge che la legge Gasparri ma che prevede che il nove consiglieri ci siano di questi sette siano nominati dal Parlamento uno indicato dal ministro del tesoro e uno scelto dal Tesoro ma votato dalla commissione di vigilanza con i due terzi che ai perché ha il compito di diventare presidente della RAI come sapete che siamo senza presidente perché mentre il parlamento ha fatto il suo dovere ha eletto i suoi sette
Consiglieri il Tesoro ha nominato il suo il nono consigliere che è di competenza del Tesoro ma di fatto del governo e di fatto sappiamo tutti che Silvio Berlusconi che sta mettendo dei le bastoni fra le ruote non è ancora stato indicato non sono o meglio è stato indicato in modo arrogante per cui l'opposizione non gli ha dato quei due terzi di voti
Che sono necessari per fare il Presidente doveva essere una funzione di garanzia
Funzione di garanzia vuol dire che deve esserci una personalità accettò la posta anche dalla maggioranza ma accettata dall'opposizione questo vuol dire che ci deve essere un dialogo che al momento non c'è stato
Ora banalmente
Può una grande azienda che ha più di dieci mila dipendenti avere un consiglio dimezzato Sandro Curzi è bravissimo è il più anziano di tutti e in questo momento essendo il più anziano a diciamo il compito di presiedere il Consiglio però credo che la RAI abbia diritto Uncle C dell'amministrazione in pieno
E dietro i in grado di essere completa o non dimezzato come oggi
Anche perché le decisioni che stiamo prendendo sonoro
Decisioni pesanti sono decisioni che ci impegnano molto pensate soltanto ai mondiali di calcio c'è uno scontro con Murdoch con Sky
La FIFA questa sera pare che abbia accettato di mandare alla RAI il contratto è nullo simile avremo martedì se è questione di di decine e decine di miliardi non solo poche lire in ballo ma giusto o no che gli italiani abbiano il diritto di guardare i mondiali di calcio e questa è una domanda
Alla quale noi pensiamo che un servizio pubblico debba rispondere di sì non c'è solo il l'informazione seria non c'è solo l'intrattenimento c'è anche lo sport e il calcio è uno degli sport che attira
E che fa ascolti alla grande
E ed è giusto che siano in chiaro che i cittadini anche i più poveri che non hanno il satellite non pagano il canone e pagano il canone ma non pagano diciamo a Sky la quota che spetta a Sky per mandare in pay tv la televisione ebbe questo i cittadini hanno diritto di vedere se lo
Questo è una cosa che ci ha spinto a fare un'offerta molto forte
Tornando alla domanda del dibattito di questa sera la televisione che vorrei io vorrei una televisione che assomigliasse lo dico con sincerità più a Fazio che a qualcun altro che è stato citato anche prima perché perché secondo me lui è rappresenta bene simboleggia bene il concetto di una capacità di essere ironico
Intelligente a volte anche paradossale provocatorio ma sempre di grande equilibrio e di grande gusto
è una bella televisione la sua non è una televisione faziosa una televisione che aiuta secondo me a ragionare
Oltre che a divertirsi e questo
Diciamo perché è questa televisione ci piace perché io credo che uno dei compiti fondamentali del servizio pubblico
Che sia quello di dare a chi la Scacchi la guardati guarda la televisione il senso della libertà
Guardate è indispensabile che chi paga il canone
Sappia che dall'altra parte
C'è un'azienda che produce spettacolo divertimento
Informazione ma sempre fondamentalmente ispirata dal principio della libertà libertà vuol dire che c'è spazio secondo me per Vespa come c'è spazio per Masotti c'è spazio per Saatchi ma ci deve essere spazio per Santoro deve esserci spazio per Biaggi deve esserci spazio
Per buttarsi
La libertà non non lo perde non appartiene a quel punto la libertà di tanti e tutti hanno il diritto di poter vedere
Io penso che se questo Consiglio d'amministrazione saprà e guardate faccio un discorso paradossale un po'noioso e poi però mi sembra importante capirlo io ho fatto il giornalista per trent'anni e ho sempre parlato della RAI come uno dei punti del massimo della lottizzazione bene questo consiglio d'amministrazione forse è il più lottizzate dov'è la storia della RAI
Però io penso che sia anche il migliore in queste condizioni date vista la legge che lo ha colto che ha lo ha fatto diciamo perché avere la rappresentanza di tutti i partiti in un quindi un piccolo parlamentino in un consiglio di nove persone oggi è di otto ma insomma speriamo di nuove domani
Consente a tutti noi di confrontarci in modo dialettico avendo un punto di riferimento
Che ci deve condurre a pro a diciamo a fare scelte corrette per l'interesse generale e questo piccolo filo conduttore il buonsenso
E quindi via la faziosità via la voglia di essere chi vince si piglia tutto la capacità di dimostrare che anche in un Paese che ha visioni completamente diverse sulla destra sulla sinistra però in un punto che è di servizio pubblico e capace di trovare una sintesi e una capacità di dare quella libertà che i cittadini
Hanno bisogno con tutte le sue corde non c'è da suonare una sola corda ceda suonarne stante l'importante è che la RAI chi se vuole avere la credibilità che è necessaria un servizio pubblico che chiede ai cittadini di pagare un canone questo deve offrire un attimo quindi più libera
Che rispetta i bisogni delle famiglie perché la televisione anche un grande momento di condivisione con la famiglia ma che aiuta anche il cittadino che vuole essere informato a farsi un'idea non avere delle idee imposte quindi a crescere e
A scegliere
Certo questa televisione di oggi pone dei seri interrogativi io penso che uno dei punti più deboli
E che dovremo mettere le mani su questo perché ripeto non c'è quella libertà che vorremmo
è il l'informazione se io guardo i telegiornali oggi mi domando ma che cosa capisco di quello che succede nel Paese
Ho la sensazione che per esempio alcuni direttori di giornali ho fatto direttore per dodici tredici anni quindi so come si fa
Informazione bene vedo che molti di questi direttori dei telegiornali pensano che il modo di fare informazione corretto sia fare il panino che cos'è il panino guardate il panino cioè di sinistra come di destra ma è pessimo perché sia ad uno che l'altro sono indigesti cos'è il panino
C'è un fatto più su quel fatto tutti e due
Il parere del Governo
Dopodiché chiedo il parere dell'opposizione e poi chiudo con l'ultima fetta il panino con il parere della maggioranza il risultato è che chi fa opposizione e sempre messo in mezzo risulta cretino perché diciamo prima il governo e poi alla fine la maggioranza l'opposizione resta in mezzo il pur pensi di avere rispettato
La correttezza delle informazioni perché hai dato la parola tutti ed è risultato che i cittadini fanno davvero fatica a capire di che si parla e comunque hanno una sensazione sgradevole
Io almeno una sensazione sgradevole vedendo l'informazione fatta così che un'informazione che si preoccupa di più di soddisfare le esigenze dei partiti e dei singoli membri dei partiti che non il bisogno di dare delle risposte ai cittadini
Noi siamo un Paese
Cresciuto una democrazia matura abbiamo bisogno di giornalistica responsabili che sappiano assumersi la responsabilità e farsi carico delle scelte nell'informare
Certo poi devono essere equilibrati devono essere professionali ma è ben diverso la professionalità e il senso di responsabilità dal
Scegliere di cautelare essi mettendosi nascondendosi dietro apparenze che sono appunto date da questa pessima definizione che il panino il guardate io non chiudo perché mi pare che siamo tutti qui anche per sentire Fazio e poi dopo anche magari ci può essere l'occasione per un altro giro
A me pare preme dire una cosa la RAI è una grande azienda chi sta fuori e io sono stato fuori per tutta la vita ha fatto dell'altro fatto giornalista la carta stampata lo se prevista con un atteggiamento molto critico entrando cinque
E conoscendo da vicino dentro c'è una potenzialità straordinaria ci sono Dale professionisti veri molto spesso parte di questi professionisti sono puniti messi in un angolo
Si fanno i nomi quando si parla per dare il segno dei tempi che viviamo diciamo che è diventato quasi una una specie di sgrana mento del Rosario
Santoro Biagi Luttazzi e sappiamo che questi sono i nomi che i cittadini conoscono meglio ma ci sono fior di giornalisti e fior di dirigenti che sono messi in un angolo perché non suonano la stessa corda che piace al Governo in questo momento
Noi questo sistema lo dobbiamo rompere credo
Che un consiglio d'amministrazione abbia senso se ha e si pone questo obiettivo di ridare una grande libertà e quindi aprire le finestre a tutti e consentire a tutti di respirare un'aria nuova grazie
Non ha bisogno di farti domande
Su no no no no no se rispettiamo quando è il momento faremo parlare voi adesso parla Fazio grazie
No allora innanzitutto buonasera grazie il saluto con grande affetto
Sincero
Sono un po'in imbarazzo creare per i compiti complimenti e io non so mai cosa fare perché carenza quando fanno dei complimenti
No no no per carità di Dio quindi non c'è insomma no anche perché poi siccome questi complimenti così consistenti
Alla fine della carriera hanno un senso ma siccome io vorrei rompere le scatole per molti anni ancora Saras sì no non siamo in lizza e ragione perché la tazza pure essendo la cosa più giusta che ho sentito pur essendo ancora giovanissimo ecco homo
Lavoro orgogliosamente in RAI e solo per la RAI da ventidue anni e di questo io sono molto molto orgoglioso
E quindi l'azienda
Che il nostro consigliere sono molto insomma contento d'aver sentito i complimenti
Insomma la è è un po'la mia la mia casa
Precisazione di e lettura delle ultime cose che trovato è stato il mio contratto invece io
Mi vanto di aver fatto in modo insomma che il contratto è stato firmato dal nuovo consiglio d'amministrazione e non da quello vecchio quindi non è l'ultima cosa che trovato ma la prima che hai fatto quindi spero e spero che ti porti bene
Va bene vorrà il resto qui e la la domanda è e di e difficilissima nel senso che che la tv che vorremmo i dunque faccia proviamo ad andare in disordine
Intanto ciascuno di noi ha un'idea di televisione diverso dall'altro nel senso che la televisione pubblica e e i Comeglio quella in chiaro anche quella privata ma quella in chiaro quella per cui non paghiamo il decoder quindi quella che vediamo tutti senza tesserino
è un po'come davvero la nazionale di calcio ciascuno dal momento che la vede sente giustamente il bisogno e anche si sente autorizzato a dire quello che vorrebbe e naturalmente
Quasi mai coincide con quello che vorrebbe anche quello che ci sta vicino da qui la difficoltà di chi fa televisione di trovare prodotti
Programmi in televisione si chiamano così che accontentino
Un po'tutti diciamo che non è facile anzi è molto difficile e questo insomma lo dico anche per scusare me stesso e tutti quelli che provano e a volte non riusciamo insomma da ad accontentare i gusti di tutti
Una ricetta non c'è
Credo però che insomma sarebbe il comodo questa sera approfittato del caldo dire va be'sono facciamo l'incontro amicale e rinunciare a rispondere invece ci voglio provare
Non so cosa si può fare concretamente non so ripeto non non lo so
Penso però che una una cosa forse andrebbe detta al di là dei programmi e dei nomi che piaccia o non piaccia io penso che una scelta vera si dovrebbe finalmente fare in una direzione decidere
Se la RAI deve ancora per i prossimi cinquant'anni obbedire alla politica o se finalmente la politica libera la RAI da se stesso
Cioè io credo che non ci sia migliore occasione
Della lottizzazione di quei tre fatto cenno per decidere che la televisione come intesa come grande piazza di tutti deve rispondere
Agli umori culturali del momento non ai politici che in quel momento vincono le elezioni perché certamente può andarci meglio o peggio diciamo che peggio difficile diciamo che potrà andarci solo meglio però
Rimane il fatto che se si continua a pensare che la politica è proprietaria della cosa pubblica non si va da nessuna parte
Questo io credo sia la vera grande riformare che tutti noi aspettiamo io non ho non ho nulla da insegnare nessuno dà consigli a nessuno quello che so l'ho imparato dalla RAI
A me hanno insegnato che la RAI la fanno le persone che ci lavorano dentro
E se uno ha costruito attraverso la scuola l'università la politica ha costruito persone libere queste persone portano libertà e se stesse se costruito persone
E sono lì perché devono obbedire a questo o a quell'ora il risultato che hai quotidianamente ma non è colpa della televisione ma che colpa delle persone che fanno la televisione
Quindi credo che la insomma le scelte debbano arrivare da lontano e che veramente ci troviamo di fronte per la una insomma veramente Rita a una scelta ma anche una grande possibilità
Sa tutti quanti cittadini di questo Paese
Quelli che poi per vicende personali come sai cosa si fa questi discorsi pubblici c'è qualcuno che può essere ricorda tutti quelli sono già sempre molto attenti ma insomma cioè c'è chi non ha lavorato per anni c'è chi pubblicamente come detto tu
è notorio che non ha lavorato molti altri non lavorano ma purtroppo non non si sanno è quindi perché un po'come Grande Fratello quelli che vengono nominati se non altro sono stati insomma sembrano noti ce ne sono tanti altri che invece avuto minor fortuna da quel punto di vista io credo che sia inaccettabile io non penso che la tv pubblica debba essere un luogo nel quale a seconda di chi vince e chi perde c'è qualcuno e non c'è qualcun altro come diceva senatore Rognoni
E come mi ha insegnato la pratica televisiva la tv si fa per somma non per sottrazione la tv pubblica deve essere un luogo in cui tutti soprattutto quelli che non la pensano come me esprimono pareri mai di più
Provocano c'è la tv lo deve essere io sento sempre dire siccome la tv è pubblica
Non si devono permettere di dire cose diverse da quelle che pesca perché la tv di tutti i guai esprimere opinioni ma io pago il canone volentieri proprio perché la tv pubblica non abbia un padrone e proprio per poter sentire le opinioni di tutti non siccome di tutti non parla nessuno siccome di tutti parlano tutti
E se quel luogo lì è un luogo che riesce a scandalizzare cioè a dire delle cose che provocano dibattito che provocano
Cultura se si fosse parlato tutta due anni dei diritti civili e dei referendum anzi che negli ultimi venti giorni probabilmente avremmo creato una sensibilità diversamente ma non per fare politica
O meglio far fare politica nel senso nel senso alto del termine per creare dibattito è scandalo intellettuale purtroppo i problemi oggi sono tanti siamo in un mercato televisivo sostanzialmente bloccato perché vedete poi alla RAI si rimproverano sempre molti
Errori ma bisogna anche mettersi nei nostri panni siamo la televisione pubblica costretta a confrontarsi sul mercato con un unico prima soggetto privato qui dobbiamo comportarci da TV pubblica ma anche la tv commerciale perché se la RAI non fare programmi commerciali non è che rifà un terzo di fa solo un altro quindi alla RAI si sta chiedendo
Ho come dire da senta tanti anni ormai da troppi anni di vivere in un ruolo così ambiguo e così difficile per chiunque e che alla fine poi si prendano botte da una parte e dall'altra insomma le riforme e le attese
Sono davvero molte secondo me l'occasione e questa volta e Thoreau e volevo dirti che tutti noi che lavoriamo col cuore
Lui abbiamo in voi molto nutriamo in voi ecco molte molte speranze quindi facciamo il tifo non delude tesi
Ecco vigilate per davvero ecco e aiutate CIA a far diventare la RAI davvero un lo la tv pubblica quella di tutti dove l'unica cosa che io ho sempre pensato
Capita di fa programmi buoni cattivi che non funzionano che non funzionano ma l'unica cosa che si deve secondo me tenere conto in conto una sola il rispetto per il pubblico ma rispetto per il pubblico non vuol dire non dire le parolacce o o non dire niente vuol dire rispettare l'intelligenza di chi sta di fronte a noi che spesso è ovviamente più acute e più allenata di quella nostra che parliamo lì perché insomma la finanziamo mestieranti
E rispettare l'intelligenza significa
Direi in televisione esattamente le stesse cose che uno direbbe per strada in un bar a scuola qua ci sono cose che non si possono dire in televisione e che si possono dire altrove io giudico che questa sia un'ipocrisia
Uno non deve dire delle cose dovunque perché sono cose che non si possono dire perché sono indicibili ma lo si può non dire in televisione perché si sottovaluta l'intelligenza di chi ti sta guardando io credo che questo sia
Un vizio di cui dobbiamo liberarci
E in questo senso la politica deve fare un grande passo
Ah Fanti nel farne due indietro e mi auguro che ciò accada presto
Facciamo qualche domanda Fazio anche se lui più bravo di noi a farle vedo molti ragazzi qui in sala tu un giorno decide ventidue anni sei in Rai quindi vuol dire che a vent'anni un giorno hai preso il diretto a dare diciotto anni e preso il diretto a Ventimiglia
Milano riferiva terminale cominciato a lavorare che possibilità ci sono oggi di accesso a questa professione per un giovane che parte da stavo nota spezie
No al intanto preso stressata Roma che era molto più lungo e più divertente viaggia dove allora
Credo che rispetto a quando iniziato oggi ci siano paradossalmente molte più possibilità perché oggi c'è una tale produzione di programmi e quindi un bisogno di commessi di attori di conduttori che alla fine prendono quasi chiunque quindi realtà
Avrò quindi e in realtà oggi ci sono molte più occasioni è più facile c'è c'è maggiore come si dice poco l'orribile parola
Maggior bisogno di prodotto per l'appunto televisivo mentre una volta sa qualcosa ho cominciato la RAI
Enrico ancora tutti tecnici quei camici bianchi cioè sembra di entrare in un ospedale erano tutti
Voglio dire è un luogo davvero di di un santuario quasi oggi molte tv commerciali piccole le tre tv commerciali la RAI che produce ventiquattro su ventiquattro tutti i satelliti insomma
Dal punto di vista della chiavetta diciamo la gavetta televisiva è molto più facile ci sono molti più luoghi di incontro quello che forse diverso e che
Appunto quanto quello che accadde a me e per mia fortuna è che nell'ottantatré quando ottantadue anzi quando la RAI fece questo concorso a cui io scrissi ho cominciato così
Era la risposta alla tv commerciale che stava nascendo e che prendeva i grandi personaggi già affermati e li portava a a Canale cinque la Fininvest allora la risposta della RAI fu benissimo e noi rispondiamo inventando dieci giovani che nei prossimi anni faranno televisione ecco era una RAI
Che davvero faceva cultura nel vero senso della parola cioè che andava a cercare sul territorio le persone
Realtà cantava che si proponeva come operatore culturale oggi quando invece si nomina la cultura in televisione già stare molto attenti perché di solito la cultura in televisione significa fare noiosissimi documentari
Di cui ci si riempie la bocca ma che fanno fare molti ascolti all'altra tre al concorrente la un conto voglio dire la tv
Che fa cultura è un conto è la tv colta sono due cose molto diverse e l'UE ben più difficile dell'altra
Però per risponderti credo che oggi un giovane abbia onestamente più possibilità più possibilità almeno di iniziare poi continuare dipende pali ecco
Nel tempo si è creato una squadra Fazio
No si è creato un gruppo di lavoro lavoro ecco poi spiegare come funziona questo gruppo di lavoro come si elaborano i progetti le idee no in orari di lavoro sono fondamentali perché oggi me la televisione ci sono molti formate cioè programmi come Grande Fratello Affari tuoi
L'Isola dei famosi già programmi che sono identici in tutto il mondo e che dei professionisti conducono
Va be'
Di io essendo molto anziano invece faccio parte ancora di quella tv dove tu dovevi avere una tua idea
Provare a costruirla e realizzarla la qualcosa è molto più difficile e anche però molto più divertente
Ma oggi costituisce un po'un lusso per la televisione perché è chiaro che più costoso perché se tu prendi programma che già funzione in un altro Paese e lo fai uguale qui
Più o meno sai come andrà andrà come è andato dall'altra parte all'incirca se tu rischi di tuo e fai dei prodotti auto costruiti ovviamente c'è un'originalità molto più forte c'è un c'è una forza più evidente ma c'è un rischio
Anche più alto e quindi io credo in questo senso la tv pubblica io sono molto grato perché mi ha consentito di fare di continuare a fare questo tipo di televisione che io chiamo artigianale e che secondo me è un valore importante nel senso che non vivo nel mondo dei sogni e quindi so che la tv deve vivere perlopiù quei programmi industriali appunto i formati dico abbiamo detto ma se la tv pubblica consente a dei gruppi di lavoro pensate a quello che è stato Arbore
Ecco se non ci fosse stata tv pubbliche si fossero volute solo certezze programmi già collaudati non ci sarebbero state molte cose che hanno invece connotato in modo importante la televisione
Lo dico nel novantanove due mila e fatto Sanremo c'ero anch'io infermità
Ai rivoluzionato un po'questa scatola magica di Sanremo mi ricordo che so Dulbecco il commentatore coreano
Le immagini di bel di puntate su chi dormiva in sala c'è già stato un po'di come dire di di svecchiamento di questa scatola magica che Sanremo anche non buon connubio tra ascolti e qualità del prodotto cosa come si può
Gestire Sanremo innovare trovare una formula che e sei milioni di euro ero giovane e innocente dei televisori vorrei mai più insomma è stata una
No è stata una meravigliosa esperienza ma ma saremo la macchina micidiale nel senso che c'è un'esagerazione talmente dure
Diffusa che già prenderà per quello che c'è un Merati una festa strabiliante ma se la prende sul serio diventi pazzo insomma ho ho ricordi bellissime incredibili tutti ricorribili come giornalista ci sarebbe un evento che seguito da trecento giornalisti cioè nemmeno il lancio dell'Apollo undici per la luna cioè e quindi non vedo l'ora di di anche perché non si sa più devono raccontare per forza tutto tutti i minuti tutti i giorni non sa più cosa raccontare
E in realtà quello che quelli che i i due saremo che io ho fatto sono gli unici due che non ho visto
Perché si lavora talmente tanto da mattina a sera che non sia veramente la percezione di quello che ci sono tutte le tv private anche nell'ascensore anche dentro la camera che fanno le doti fare domande mentre ed è una cosa da pazzi da delirio insomma
E di Sanremo ricordo soprattutto Dulbecco e moltissimo la casta evidentemente insomma
C'è un Fazio scrittore
L'ultima li posso fare una domanda al al consigliere da me perché io sono molto siccome e la vecchio quando mi ricapita di avere un consigliere
Da amministrazione della RAI andiamo sulla vorrei sapere primo come avviene la scelta delle stanze dei consiglieri d'amministrazione perché ho letto che quelli più quei della maggioranza il diritto alla finestra con la vista e alle piante
E quello sapere se tu vivi senza finestre prima prima domanda Petit faccio a seconda
Siamo finiti sui giornali perché abbiamo fatto tirato a sorte c'abbiamo dato la stanza migliore accorsi perché il più anziano poi abbiamo dato la stanza secolo
Percorsi che protesta
La seconda stanziare riprovare l'opera all'unica donna che c'è nel consiglio d'amministrazione che una deputata leghista ex deputata leghista giorno Giovanna Bianchi Clerici che ha una stanza sopra il cavallo una meraviglia effetti io ho una stanza interna vedo un cortile raccordi è Di Natale la tutela stalla
Ecco e prese delle quali sono i primi atti che fate cioè che cosa avete in mente di fare cioè quando tu uno arriva lì e fa il consiglio d'amministrazione che cosa si propone praticamente di fare le prime i primi atti pratici
Dove intanto ci sono dei primi atti che ti vengono imposti perché primi veri e arrivi devi decidere per esempio firmare o no il contratto per Fazio all'unanimità l'abbiamo fatta
Poi che c'è stato un adesso a come avete letto cioè tutta la vicenda dei mondiali di calcio del Sudafrica cioè stiamo parlando del due mila dieci
E però la entro lunedì della settimana scorsa dovevamo consegnare
L'offerta della RAI
E che rispondeva a una richiesta della FIFA la FIFA e la federazione che organizza i Mondiali di calcio
E
Quindi una decisione delicata sono dato che i giornali ne hanno parlato posso parlarne anch'io
La cifra che è stata chiesta dalla FIFA per trasmettere nel due mila dieci
Tutti i mondiali di calcio avere i diritti per tutto è duecento milioni di dollari cioè cento sessantacinque virgola quattro milioni di Euro una cifra pazzesca
Allora
Top lei giusto non è giusto che il servizio pubblico si impegna spendere una cifra del genere
Noi abbiamo fatto una dibattito come potete immaginare
Anche doloroso e faticoso anche perché alcuni di noi hanno scarso interesse per il calcio ma tutti però abbiamo diciamo ci siamo fatti guidare dalla necessità di dare una risposta
A che interessasse la maggior parte dell'opinione pubblica tenendo conto che aver deciso per i mondiali del prossimo anno quelli del due mila sei che vedremo in chiaro solo venticinque partite quelle dell'Italia
L'apertura e le finali ma provocando lo scandalo la ribellione di tutti i giornalisti sportivi della RAI
Finendo su tutte le pagine dei giornali che protestano perché e mi hanno detto una cosa che mi ha colpito dice ma se tu sei amante dell'opera non ti accontenti delle belle arie di quell'opera puoi sentirla tutta e allora poi dei terzisti
Scegliete il fior da fiore ma non ci date la possibilità insomma c'è un prezzo per tutto c'è un limite perché il sistema dei diritti del calcio è totalmente impazzito negli ultimi cinque anni c'è stato un aumento superiore al mille per cento
Di quello che le conche le squadre di calcio chiedono quindi per i campionati europee io per i mondiali di calcio si parla di cifre come vi dico spropositate
Ebbene abbiamo fatto lo una lettera che alla FIFA dice accettiamo la vostra richiesta
Quindi come Rai abbiamo accettato per avere tutti i mondiali di calcio
Sapendo che con quella cifra noi avremmo potuto recuperare una parte perché passiamo a venderla
Per una parte per il digitale terrestre una parte per il satellite una parte per i telefonini una parte per ricavi andranno in internet c'è una rivoluzione tecnologica in piedi noi qui stiamo parlando ancora di televisione come se non avessimo afferrato che il sistema nei prossimi quattro cinque anni sarà profondamente cambiato dal punto di vista tecnologico ma questo inciderà molto anche sui consumi e sta già incidendo cioè il il consumatore ormai si è spezzettato si è segmentato non bastano più
Le televisioni ma chi produce
Telefonia per esempio sta producendo servizi che manda attraverso i telefonini i telefonini ci sentì col telefonino si sentiva Radio presto ci vedrà i gol cioè c'è un'esplosione delle tecnologie che stanno cambiando il mercato
Ebbene noi gli abbiamo fatto la festa convinti a questo punto di aver vinto ieri sulle agenzie appare la notizia che Sky Murdoch ha vinto la i mondiali di calcio del due mila
Dieci e noi siamo indignati ci siamo sollevati all'unanimità abbiamo protestato
C'è venuto il sospetto Murdoch è un signore che controlla le televisioni inglesi satellitari in Cina in un Sud-Est asiatico in Africa in America quindi la possibilità che a lui di offrire alla ai mondiali di calcio una cifra spropositata per tutto il mondo
è ci mette nelle condizioni di essere noi RAI come una televisione locale rispetto a una multinazionale la la partita se si gioca sui soldi la perdiamo è una partita che va giocata anche in termini politici cioè la FIFA
Raccoglie tutti i Paesi del mondo tutte le squadre di calcio del mondo ma vuole o no che siano i cittadini a vederle liberamente queste partite ovvero il sempre prendersele e quindi essere sono vendute a chi ha più soldi
Quindi questo è un problema che non è solo economico ma come vedete anche politico
Queste sono piccole decisioni l'altro lavoro e lo chiudo anche perché purtroppo sto lavorando come un matto e sto incontrando tutti i dirigenti RAI tutti i settori facendomi ridere i grandi problemi che ci sono il primo evidente è un'emergenza uno non ci penserebbe la legge Gasparri e così stupida
Che ha previsto di privatizzare la RAI in un modo sbagliato il risultato è che è stato fatto il bilancio dell'anno scorso in modo tale da dimostrare che la RAI ha un grande attivo
Per cui ha dato ottanta milioni di euro al Tesoro invece di investirli il risultato è che noi oggi abbiamo nelle sedi distaccate della RAI
Lavoratori che sono affezionati amano la loro macchina la loro cinepresa e l'aggiustano ma non c'è ricambio da dieci quindici anni
Quindi c'è un'opera di Ri di investimenti in tecnologie non dico di super tecnologia del domani in quelle per sopravvivere pazzesco che dovremmo affrontare questa è una delle tante emergenze la prossimo consiglio la misurazione posso anticipati
Che sarà martedì sarà dedicato tutto alla informazione noi abbiamo ereditato il palinsesto dell'autunno il palinsesto vuol dire tutti i programmi che la RAI manderà in onda questo autunno
C'è un punto sul quale possiamo incidere ed è il tentativo che faremo di riequilibrare l'offerta di informazione perché oggi la vedete voi è abbastanza su sproporzionata rispetto al bisogno di quello che diceva prima di più libertà e di più equilibrio
Volevo
Sempre per essere
No per farmi subito amico
Ma
Il discorso della privatizzazione della Rai detto la legge Gasparri
Pessima dici io non possa che non posso dir niente io per contratto io non posso parlare della RAI per il contratto che tu hai firmato Bernocchi fare queste non può aprire bocca e quindi se ne ecco il sequestro è molto attento perché appena firmato neanche me l'ha mandato ancora vorrei insomma
Ma invece in precetto all'idea vera di una privatizzazione dal mio punto di vista prestazione vuol dire che la RAI vende come ha fatto la Francia per esempio una o due reti
A un privato che si mette quindi la tv di Stato è una sola rete fa una scelta a quel punto come dire o due ma editoriale
Da servizio pubblico vero e proprio e c'è un privato che gestisce un'altra rete o altre due reti a seconda di quante se ne vendono e che fa concorrenza alla RAI e a Mediaset perché un altro grande proporsi il grande problema di questo Paese
Dati Buy questo Paese e che sinché non c'è un vero mercato cioè qualcuno che
Come dire ai ha interesse a fare programmi migliori dell'altro c'è il rischio che due soli soggetti
Si mettano facilmente d'accordo e che addirittura guadagna due volte uno perché i guadagni quest'altra pubblicità due perché non essendoci mercato puoi permetterti di fare programmi a basso costo molto brutti e quindi guadagni anche perché non spendi
Quindi il nuovo consiglio d'amministrazione come si pone rispetto alla privatizzazione vera della RAI
E la domanda è molto interessante anche se la risposta non sarà facile perché la cosa è complicata allora vado per ordine intanto spiego perché velocemente naturalmente la legge Gasparri la privatizzazione che prevede demenziale
L'unico paese in Europa che ha fatto una privatizzazione simile che poi è fallita e la Russia di Eltsin
Quando Eltsin è diventato presidente dell'Unione Sovietica ha immediatamente Prinetti Zattoni stanchi non Lazard sarebbe RAI uno dandola a tutti i suoi amici distribuendo nei pezzetti per in percentuale
Tale che nessuno la controllava da solo ma di fatto era una public company in mano agli amici suoi il risultato che dopo cinque anni Putin ha dovuto i pubblicizzarla perché era un disastro Berezovskij quello uno dei grandi amici di Eltsin che è finito sotto processo per le imbrogli che ha fatto
Ha dovuto sfuggire all'estero e Putin Aldino pubblicizzato la televisione numero uno della della Russia
Perché dico che è l'unico esempio in Europa perché è una privatizzazione che prevede che ci sia un'industria pubblica particolare cioè la RAI non è l'industria meccanica a una missione che è quella di fornire divertimento informazione e servizio pubblico allora se tu diventi azionista hai la pretesa giustamente perché ci metti tu i soldi che questa cosa renda perché sennò hai una forte azione da mecenate e non una vocazione da imprenditore o anche dal risparmiatore se tu sei un risparmiatore me tipo i soldi in un'azienda che ha Primo
Il cinquanta per cento del suo fatturato che dipende dal canone e cioè da un contributo che i cittadini danno in funzione di una decisione che piglia il governo allora tu entri socio di un'azienda che per il cinquanta per cento del suo fatturato dipende dalla buona volontà del governo e già questo stravagante
Secondo lesto il restante cinquanta per cento viene dalla pubblicità
Peccato che la RAI proprio perché ha il cannone gioca sul mercato pubblicitario con le mani legate dietro la schiena cioè non può fare gli stessi affollamenti di Canale cinque di Italia uno di Retequattro di Mediaset
Che hanno il grande vantaggio di avere una possibilità di affollamento pubblicitario
Di gran lunga superiore a quello della RAI allora io metto i miei soldi in un'azienda che condizionata dal governo che decide di anno in anno se darle più Cannone almeno cannone in un'azienda che ha le mani legate nella concorrenza con il più grosso concorrente sulla pubblicità
Spiegatemi voi che senso ha una privatizzazione di questo tipo non è in caso che nessun servizio pubblico in Europa
Ha seguito questa procedura
Quando si è voluto privatizzare in Europa e l'esempio è la Francia perché è stato il primo Paese a farlo per creare quello che diceva pazzo e cioè la necessità di più soggetti imprenditoriali
Ha venduto una rete all'asta al miglior offerente tra l'altro l'ha comprato un signore che fa costruzioni che con la televisione non c'entra niente ma aveva fatto un progetto di come avrebbe gestito la televisione
E questo è oggi il numero uno in Francia è una televisione privata di un signore che fa concorrenza alla televisione di Stato e quindi c'è anche un po'più di mercato in Francia di quanto non ci sia da noi
Sicuramente ci sono almeno tre soggetti mentre da noi come sapete c'è un duopolio allora il discorso è
Perché anche la RAI non entra essendo un servizio pubblico e un governo per esempio di centrosinistra che abbia a cuore l'interesse del pluralismo e quindi di una ricchezza di offerta maggiore più presenze imprenditoriali non solo il duopolio perché un centrosinistra non si pone il problema per esempio di privatizzare una rete come hanno fatto in Francia
Questo era al centro del dibattito politico fino al secondo me all'anno scorso
Ancora quest'anno se ne sentono degli echi ma io vi assicuro che oggi questa proposta non ha per me politicamente più senso ma non perché non sia giusto creare le condizioni per un mercato maggiore
Ma perché oggi con le nuove tecnologie con il digitale terrestre con il satellite
Con la televisione via cavo l'offerta possibile imprenditoriale è di gran lunga aumentata il punto vero e che sono le il controllo delle risorse
Ce pensate uso la pubblicità
Allora alla pubblicità fatto cento il mercato dalla pubblicità oggi Mediaset a il sessantacinque per cento
La RAI al ventinove
Mi dite voi fate la somma cosa resta per un soggetto imprenditoriale che voglio entrare
Telemontecarlo che è diventata la sette che ha comprato alla Telecom ha il due per cento di pubblicità quindi non non esiste possibilità per un terzo soggetto
Imprenditori alle per nascere se non si sblocca la
Il controllo pubblicitario e questo è la risorsa numero uno la seconda risorsa sono le frequenze non se ne parla mai perché più tecnica la cosa ma in Italia le frequenze sulle quali passa diciamo la televisione
Sono qualcosa come venti mila cioè il doppio della Germania e siamo molto meno dei tedeschi
Tra parlai e Mediaset ne hanno più di dieci mila molto di più di quello di cui avrebbero bisogno un soggetto imprenditoriale che volesse fare televisione oggi non trova le frequenze o dovrebbe pagarle di in modo assoluto e comunque non in modo tale da poter far concorrenza a questi due giganti allora il problema è di sbracare il mercato delle risorse liberalizzare le frequenze e oggi questa strada è possibile
Perché per esempio una cosa che io farei se domani ci fosse un governo del centrosinistra e proporre di dividere la RAI in una società che produce contenuti il vero futuro e il prassi il PD più che alla RAI sono i contenuti programmi
La produzione diciamo è un'industria che produce cultura divertimento informazione quindi prodotti televisivi
Mentre tutta la Rete
Che è l'infrastruttura potrebbe benissimo essere una società a parte che ottimizza l'uso delle frequenze
E che cosa fa vuol dire ottimizzato la non solo serve le tre reti della RAI ma può proprio perché c'è uno spreco di risorse mettere in campo
Un sacco di reti in più che può dare a chi le vuole affittare a chi vuole entrarci quindi si il modo di affrontare il tema con le nuove tecnologie è totalmente diverso pensate il digitale terrestre non entrerà in funzione del due mila sei
Sarà nel due mila dieci però potrà dire a bere per via terrestre senza bisogno di parabole con l'antenna che avete oggi la possibilità potenziale di avere cento canali allora mi chiede mi dico io in queste condizioni è un arco di cinque anni ha senso dire che vendo una rete della RAI non ha senso
Le tre reti saranno sufficienti per fare servizio pubblico in un contesto in cui ci penseranno cento
Ma se si interviene su i due punti del monopolio che sono la risorsa pubblicitaria
E la le frequenze
Non credo di aver più soddisfatta ma
Mi soddisfa
Viene invece di fatto no se ci sono talmente da coro conta e che quindi però arriva a conclusioni opposte cioè siccome il problema sono i soldi sia liberale il mercato pubblicitario i Prada tecnologie Sommariva molte secondo piano nel senso che se già oggi
I soldi per produrre programmi sono di fatto monopolizzati come tu hai detto non è un problema di nuove tecnologie tu Beveren infiniti canali ma se per fare DTT canale non ha i soldi per i contenuti
Non se ne viene fuori quindi quello che dici tu una cosa ovviamente saggia ma temo
Che possano addivenire magari fra dieci anni fra quindici anni cioè non necessariamente cioè il fatto che ci siano risorse sufficienti per fare con altre tecnologie
La stessa qualità di prodotto spendere gli stessi soldi cioè si spenda per tv in chiaro mi pare una cosa ancora molto lontano tenendo conto peraltro di una anomalia ora non vorrei qui farle cioè non funzionano voglio far captazione volete ma e vedo difficile in un Paese occidentale che un imprenditore si mette a fare concorrenza al Presidente del Consiglio allora mi pare che si che non si risolve anche quest'altro se anche quest'altra ed e cosa
Questa cosa deve essere finita con l'anno prossimo
Ecco sentiamo signora io direi che sa farà ballare il pubblico e soprattutto gli iscritti al fans Fabio Fazio
Ci sono domande signora cosa diceva hanno sentito bene
Noi dobbiamo però già una bellissima domanda ci sono altre domande
La signora chiede media se sta facendo per il prossimo anno un consistente pro Progetto di informazione politica
E poi io penso che per esempio potremmo che non c'entra niente con la politica ma fanno
A volte le trasmissioni di politica sono deleterie perché uno si annoia io non sotto il testo non lo leggo più ma invece Fazio che non fa politica ma fa politica vera nel senso che fa contenuti culturali ed è vale molto di più e come sarebbe bello che non la politica aveva una volta
à la carte sale poi ho ritenuto culturale o facciamo scherza di più considerino presero scherzi io appena firmato il contratto io non faccio politica in nessun senso faccio programma diva di varietà degli orfanelli questo da guardate che
Secondo i politici in generale si esasperano guardando i telegiornali dice sono apparso non sono apparso Polibio sono a contatto il panino
La politica vera quella che influisce sulle tariffe sul sentimenti sul modo di pensare di ragionare la fanno molto di più spettacoli di intrattenimento
E di fiction e di cinema di quanto non sia il telegiornale perché il telegiornale ormai siamo tutti scappati diciamo più o meno a leggerlo a decretarlo ma quando ci sono grandi trasmissioni invece di intrattenimento che
Ti danno l'impressione che il paese tutto ricco che basta vi Barnaba rispondere a una domanda e diventi miliardario cioè questi hanno un'influenza sul modo di ragionare la gente molto più forte di quanto non abbia telegiornali
Ci sono altre domande signora
E invece è un format mio però c'è un format mio è un format nel senso che io l'ho l'ho inventato l'ho detto queste mio e si chiama format quando Lidia depositata ed entra il mio
C'è e dall'estero nel senso che da Celle Ligure una Salomé considerato
No però come responsabile che tempo fa base si spiegare l'anomalia di questo caldo
è pazzesco disse no però sei a Milano Yerevan trentotto gradi ve ne sono e qui mi sembra di stare in una primavera clamorosa sta benissimo è stata sta proprio bene stasera qui ci sono altre domande
Dica
Alla signora la signora una grande fan di un programma radiofonico che io faccio da ventidue anni che si chiama blackout
In programma storico della radio il cui motore l'aveva vivamente Enrico Vaime
Insomma celeberrimo è che la penso mai intellettuale autore televisivo e io avevo diciott'anni quando ha iniziato a fare quel programma anche lei signora aveva diciott'anni si è
E qui lei vuole fai mente revisione adesso
Come va bene se l'abbiamo detto al consigliere fare insomma farà il possibile noi non contiamo niente
Bene grazie a nome di blackout grazie
Benissimo altre domande
Mentre domande molto imbarazzante perché se uno non ne ha va benissimo lo stesso De che siamo stati bene siamo divertiti andiamo a cena siamo allegri fine insomma e va bene
Grazie a tutti allora buonasera grazie buona Stark grazie a volte