Inaugurazione della Sede del Comitato promotore della Fondazione Farefuturo

Sentite
Credo che l'impianto sia collegato alla televisione a circuito chiuso e quindi anche nelle altre stanze che sono aperte
A voi
E possibile vederci ascoltarci
In questa e giornata che per noi è un po'un evento
Perché
Con questo evento penso e spero significativo
Vogliamo inaugurare
La sede del comitato promotore
Della fondazione Farefuturo
Questo è il comitato promotore l'abbiamo presentato
Pochi giorni fa
Alla stampa ai media che ne hanno parlato
Di quello che sarà la Fondazione
Fare il futuro qui non a caso ci sono alcuni del comitato preparatorio Michele Perini Tina Lagostena Bassi
Rita Dalla Chiesa e tanti altri sono presenti tra voi li ringraziamo perché hanno messo il loro nome loro volto
Quindi la loro personalità la loro storia loro esperienza la loro cultura e c'è aiuteranno a realizzare con voi
La Fondazione Farefuturo speriamo di farcela nell'arco di qualche settimana
Nel frattempo appunto questa inaugurazione evento con un'iniziativa abbiamo chiesto a ciascuno di voi di portare un libro
Per arricchire la biblioteca delle libertà
Non a caso la Biblioteca delle libertà
Appunto in sento la Biblioteca della libertà ciascuno deve aver innanzitutto ha libertà di portare il libro
In cui credo se vogliamo il libro che ritiene
Assolutamente necessario non possa mancare in questa bidoni e libertà che tra poco sarà fruibile
Anche via internet e da tutti coloro che si collegheranno al sito della Fondazione affinché possono sapere conoscere s'apprendere suggerire quello che può essere utile per una formazione culturale
Come noi riteniamo necessaria nell'ambito di un'azione la nostra politica sociale economica nel nostro Paese
Il Polo delle libertà quindi chi si arricchirà col vostro contributo e con quello che tra poco tra l'altro ci darà vi darà Gianfranco Fini qui presente per chi non lo vede dalle altre stanze a da Luigi ovviamente
Sapremo qualcosa di più in questa giornata tra l'altro particolare degli eventi sono del tutto casuali
Ti hanno visto il Governo Prodi bis di presentarsi al Senato della Repubblica
Personalmente lo dico perché credo che sia giusto e ciascuno spero che abbia fatto una dedica al libro
E ciascuno spero ponga il suo la sua firma nel libro che ricorderà questo evento che all'ingresso affinché tutti in qualche misura possono aver contribuito a questa fase personalmente presidente pensavo di portare due libri però visto che altri hanno fatto altrettanto gli stessi libri due libri che indicono a mio avviso una rottura culturale rispetto a quella cultura del sessantotto che domina ancora oggi nel nostro Paese in Europa
Un libro di preda Anna un tedesco la festa è finita di grande successo in Germania pubblicato anche in Italia
Oltre quasi un milione di copie vendute in Germania in Italia meno perché qui ancora messaggio deve arrivare
La festa è finita bassa con la Società del divertimento dove si intende la Società del consumismo dell'egoismo dell'assistenzialismo la società senza valori che dal sessantotto in poi ha purtroppo
Inquinato la Società europea
Nel contempo un libro che dall'altra sponda
Ed è un romanzo in questo caso fa altrettanto Federico Moccia scusa ma ti chiamo amore euro manzo proprio oggi abbia avuto dai giornali l'esempio di come si sta ancora nostro Paese un'ideologia che in qualche misura pretende di fare tutto pubblico e nulla privato quell'ideologia nata allora che si pretende di dare ai nostri giovani una visione come dire politica ideologica della realtà
Avete letto sui giornali che c'è stato cura quasi ribellione a Ponte Milvio
I ragazzi delle nuove generazioni che invece vogliono portare e rendere sacri i loro sentimenti
Ecco perché c'è stata un'incomprensione alla culto di sinistra anche a Roma verso questo fenomeno ma invece vogliamo comprenderli se è possibile anche rappresentarli bene ciascuno di voi ha fatto altrettanto e vi ringrazio
Nella partecipazione così numeroso che avete avuto e come tutti voi aspettate passo microfono parola al presidente Gianfranco Fini
In questo giorno augurale per tutti anche direi soprattutto per lui la sua fondazione
Grazie
Buonasera
Buonasera a tutti grazie ovviamente a chi ha accettato l'invito che gli è stato rivolto per questa credo simpatica iniziativa o ringraziamento ad Adolfo Urso a tutte le amiche agli amici del comitato promotore dalla fondazione
E nelle ultime parole di Adolfo abbiamo avuto traccia del suo aspetto e del suo lato romantico francamente non sapevo che si potesse portare un libro che si chiama scusa ma ti chiamo amore B del resto insomma in questi tempi ma a parte le battute più o meno scherzosa sul perché la Fondazione perché questa iniziativa che cosa abbiamo in animo di fare inizio dall'iniziativa
Abbastanza originale credo simpatica l'invito ad amiche ad Amici per portare un libro e quindi in qualche modo per testimoniare con questo contributo simbolico quella che è la nostra volontà la volontà della Fondazione è quella di
Iniettare nella dibattito politico e culturale delle idee
Delle analisi delle valutazioni che succede
Delle idee delle analisi delle valutazioni degli spunti di riflessione perché siamo sempre più convinti che oggi in questa fase soprattutto se sia alla a volontà
Di avere una cultura di governo e se si ha la possibilità di rappresentare un'alternativa di governo perché credo che sia evidente a tutti che se si tornasse a votare oggi il centrodestra sarebbe maggioranza nel Paese
Avendo questa volontà avvertiamo il dovere qui può reggere alla classe dirigente
Tutti quegli elementi conoscitivi e tutti quegli strumenti che si ribellano indispensabili quando poi si è chiamati a governare
Io credo che l'esperienza debba sempre segnare qualche cosa agli uomini e quindi anche i movimenti politici i cinque anni che abbiamo avuto alle spalle i cinque anni di governo sono stati affascinanti da un lato impegnativi
Ma sono stati anche anni in cui abbiamo chiaramente compreso la necessità di far crescere una classe dirigente
E quando nella democrazia dell'alternanza toccherà di nuovo al centrodestra dovremo farci trovare pronti all'appuntamento
Questo non vuol dire soltanto a vedere le candidate i candidati vuol dire avere idee vuol dire avere
Risposte vuol dire avere capacità di capire un attimo prima che cosa c'è dietro l'angolo quali sono i problemi che fanno irruzione nella scena politica economica sociale
E di qui la necessità di dotare non il partito perché la Fondazione apartitica
Ma e politica nel senso più pieno del termine dotare non il partito ma tutto il centrodestra
Di uno strumento la fondazione che alla volontà di essere un pensatoio
Di essere un luogo in cui ci si confronta un luogo in cui anche in collegamento con analoghe fondazione che si muovono a livello internazionale
Sì cerca di dare risposta a quei problemi che non sono i problemi del contingente ma che sono i problemi un po'più sullo sfondo
Quando l'abbiamo presentata la Fondazione abbiamo avuto modo di dire la fondazione non si occuperà della legge elettorale o della riforma delle pensioni o di ciò che pure importante è oggetto del dibattito quotidiano la Fondazione con un po'di presunzione ne siamo coscienti cercherà di capire che cosa gli italiani e gli europei avranno di fronte fra cinque dieci anni
Perché una politica e vincente quando prevede quella che è l'evoluzione di una società e fornisce delle risposte a quelli che sono i dubbi della società
Credo che da questo punto di vista il nostro compito si è innanzitutto quello di dimostrare quanto sia falsa e immotivata quell'equazione che tante volte si fa per la quale soltanto a sinistra ci sarebbe la capacità di intravedere il futuro e la capacità di fornire risposta alle sfide e alle angosce del futuro
Credo crediamo fermamente che proprio nei valori del centrodestra nei valori della Casa delle Libertà
Ci sia la possibilità e la capacità di guidare la società italiana per una avvenire che sia migliore di quello che il triste presente
Aggiungo che con questa impostazione
è chiaro che questa sera non parlo del quotidiano
Anche perché ci sarebbe un'evidente contraddizione tra la volontà di costruire il futuro la volontà di volare alto
E qualsiasi riferimento a Prodi che mira mi sembra rappresenti quanto di più contingente di quanto di più basso posso resistere anche alla luce del deludente discorso che ha fatto oggi al Senato lo dico solo lo dico solo tra parentesi poi venerdì alla Camera argomenteremo con dovizia di particolari ma questo è il punto non vogliamo occuparci con i lavori della Fondazione di ciò che quotidianamente sui giornali
Cerchiamo di dare una risposta a ciò che probabilmente sui giornali ci sarà tra qualche tempo voglio fare qualche esempio
Il primo convegno convegno che ovviamente va organizzato in modo serio
Perché una fondazione
Non può limitarsi a di iniziative
Più o meno riuscite iniziative devono essere studiate devono essere collegate a livello internazionale ci stiamo dotando anche da un punto di vista finanziario e qui ovviamente faccio appello al vostro buon cuore dei mezzi necessari per fronteggiare queste necessità una fondazione dicevo organizza due convegni l'anno non di più il primo convegno lo abbiamo pensato e lo stiamo organizzando
Partendo dalla presupposto che oggi quando noi italiani ma più in generale noi europei ci immaginiamo tra quindici o vent'anni
E quindi quando immaginiamo la situazione in cui saranno i nostri figli tra quindici o vent'anni siamo molto meno ottimisti di quello che eravamo dieci o quindici anni fa
E la nostra generazione pensando sì al Future assai meno ottimista della generazione dei nostri padri
Quindi in una fondazione che si ama fare futuro abbiamo cominciato a ragionare circa quelle che sono le ansie le preoccupazioni per certi aspetti le Paure dell'italiano di oggi e dell'Europeo di oggi
E stiamo individuando quelle che secondo noi sono le ragioni di questa ansia di questi inquietudine cioè certamente un'ammissione inquietudine che quello su cui si concentra in particolar modo l'analisi della sinistra
L'analisi basata su una visione marziana della società la preoccupazione di una condizione economico-sociale fra dieci anni che sia inferiore rispetto a quello attuale
Intendiamoci questo timore c'è per certi aspetti non c'è un timore legittimo ma noi non crediamo che sia la ragione principale dell'inquietudine di un popolo e di un continente
Perché anche per un pizzico di esperienza che la Fondazione ha non è soltanto un timore italiano l'ansia per il domani c'è a Parigi come a Londra in Germania come a Varsavia
La condizione socio economica è un'incognita ma c'è qualche cosa di più profondo
C'è certamente l'inquietudine per la qualità della vita intesa nel senso più complesso tra dieci o quindici anni e dico subito non possiamo lasciare un tema così importante unicamente all'analisi e all'azione dalla sinistra
La questione della qualità della vita la questione della salute del mondo la questione connessa alla vivibilità
La questione connessa alla sfida energetica la questione connessa all'inquinamento la questione connessa allo sviluppo compatibile con una qualità
Della vita personale che sia degna di tale nome non può essere questione di fronte alla quale il centrodestra non elabora un'idea non lancia una proposta non afferma un progetto
Ma credo che la terza grande ragione di inquietudine quell'economia sociale quella relativa a come sarà il mondo che lasceremo ai nostri figli tra dieci quindici anni Laterza
Sì a quella sulla quale il pensiero del centrodestra può fornire le risposte più innovative e più soddisfacente
Perché la terza ragione di inquietudine
Ecco Nessa alla identità dei popoli europei
Il concetto di identità è un concetto complesso è un concetto sul quale stiamo soffermando la nostra attenzione è un concetto che riguarda certamente dei valori che sono i valori di riferimento di una comunità
Sappiamo e credo che la destra politica lo abbia sottolineato con forza che l'identità non è statica
Che l'identità in qualche modo muta con il mutare delle generazioni ma non c'è dubbio che l'identità di un popolo e più in generale l'identità degli europei oggi è sottoposta ad una prova che gli italiani e gli europei pensavano di dover affrontare
La prova del confronto con l'altro
Perché in questa fase storica che la fase della globalizzazione che la fase di internet
Che la fase che porta ad anticipare in qualche modo a bruciare quelle che sono le tappe tradizionali della del divenire in questa fase avere coscienza di quel che si è e secondo noi indispensabile per poterci confrontare con gli altri da noi
Evidente che questo approccio porta direttamente alla questione
Relativa al tema delle migrazioni
Relativa al tema del confronto con le altre religioni relativa al tema della centralità pur in una fase geopolitica così nuova del Mediterraneo a tanti altri temi che sono già oggetto del dibattito politico ma che secondo noi devono essere affrontate portando un po'di qualità nel dibattito politico ecco questo in poche parole
E il significato perlomeno la volontà della Fondazione
Dimostrare che in questa fase in cui di certezze ce ne sono poche
Dalla cultura politica del centrodestra possono venire delle risposte efficaci ma soprattutto possono venire delle certezze che sono indispensabili per fugare i dubbi
E quindi in qualche modo per ridare una progettualità per ridare uno slancio vitale per ridare una ragione d'impegno oggi perché molti non si impegna in politica o addirittura guardano quasi con sfiducia alla politica
Molte volte perché la politica dà l'impressione di avere il respiro corto dà l'impressione di essere troppo legata alle vicende del quotidiano e di aver perso di vista quello che la sua missione
Ecco noi crediamo con ambizione
Che se dal centrodestra si riesce a ridare agli italiani una ragione per pensare in positivo per pensare con ottimismo al futuro
Per pensare in ragione di quella che è la nostra identità ad una sfida che pure in questa contesto così diverso riusciamo immaginare possiamo vince lecco se ci riusciamo
Non soltanto gli avviciniamo in particolar modo i giovani alla politica ma IMI e ti amo nel dibattito politico parlamentare quelle idee quei valori quelle analisi di cui credo oggi la politica tremendamente bisogno perché altrimenti credetemi se si chiede oggi ad un cittadino di dedicare qualche minuto del suo tempo alla politica
E per politica si intende soltanto ciò che va quotidianamente in onda dagli schermi televisivi o quotidianamente in scena nelle Aule del Parlamento beh diventa per davvero difficile chiedere
A chi ha già tante cose da fare di dedicare anche solo cinque minuti del suo tempo
E magari qualche idea del suo cervello per costruire un progetto
Ecco la politica come Progetto la politica come sfida certamente ma anche la politica come scommessa fiduciosa per il futuro ecco non ci rassegniamo al pessimismo
Non ci rassegniamo alla decadenza non ci rassegniamo alla marginalità
Non ci rassegniamo a non avere una prospettiva abbiamo l'ambizione con le idee con i valori con i principi della destra di rimettere in marcia il nostro popolo e di ridare all'Italia all'Europa quell'anima che forse oggi l'Italia e l'Europa hanno perso qui e lo sfida della Fondazione ce la metteremo tutta perché i libri
Perché dei libri
E dalle letture
E dal rispetto delle altrui idee può scaturire quella sale che qualche volta manca nel dibattito politico io non ho alcun timore di un dibattito politico aspro o timore di un dibattito politico ignorante
Ho timore di un dibattito politico fatto di invettive o timore di un dibattito politico che porta la demonizzazione dell'alto ma non mette una pietra per un ideale costruzione di tutti ecco se ci qualifichiamo
Oltre che per la quantità delle iniziative per la qualità perché questa è la sfida della destra la destra vince se è qualità non soltanto se quantità se ci qualifichiamo in tal senso io credo che non soltanto torniamo presto ad avere responsabilità di governo ma quando ci torneremo
Avremmo la capacità di essere all'altezza della sfida
Questo vuol anche dire concludo che la fondazione all'ambizione di essere una fucina di classe dirigente
Mi fa molto piacere perché siamo già stati contattati da tanta gente che vuole dare un contributo di idee che vuole in qualche modo lavorare con noi
Non avevo dubbi ma oggi non l'approva esistono in Italia migliaia e migliaia di donne e di uomini
Che hanno chiesto nel passato al centrodestra di poter far qualcosa e non sempre sono stati messi nella condizione di farlo
Non abbiamo la presunzione di colmare questa lacuna ma di mettere un piccolo tassello anche in questa direzione l'ambizione ce l'abbiamo e credo che grazie opposizione ambizione che possono essere soddisfatte
Allora dimentica
Avevo dimenticato per ovviare per soddisfare la curiosità giornalistica voi credo che interessi meno quale libro portato io è un libro di attualità è una biografia del di un ambasciatore statunitense a Roma Gardner si chiama missioni tali perché mi è piaciuto e perché ne consiglio la lettura perché era l'ambasciatore in Italia dal settantasette all'ottantuno
Settantasette ottantuno
Significa terrorismo significa rapimento di Moro significa strage di Bologna significa missili
In territorio italiano contro la minaccia sovietica e l'ambasciatore Garner ripercorre quei suoi quattro anni
Con tutta una serie di riferimenti ai personaggi politici dell'epoca alcuni dei quali sono ancora oggi sulla scena e credo che dalla lettura di questo libro si abbia qualche pregevoli insegnamento per ciò che occorre fare oggi nel rapporto con gli Stati Uniti e anche per ciò che non occorre fare ovviamente lo dovremmo mandare a molti di coloro che stanno al governo
Ovviamente come in tutte le feste c'è una piccola un piccolo rinfresco e un brindisi qui alle nostre spalle siete tutti invitati perché riuscirà a entrare nella stanza otticamente