Guerra civile 1943-1945-1948. Una storia fotografica

Comincia io voglio al gallese bassi
Dove ci vuole presentare al bivio non facevano al concerto rock
La ringraziamo gli ha al visti
Siamo Terracina si fa siamo pronti
Guarda io in mezzo
Buonasera sono Pasquale che essa verso l'autore di un libro che si chiama guerra civile
Nel cui fra un po'vedremo appunto forse qualche margine se il sole verde già ante
Diminuisce la sua intensità e chissà forse si vedrà secondo me si vede tra un po'vediamo quando lei pensa che si verrà poi comincerà proiettare
Ed è un libro strano
Come è nato come sempre quasi senza progetto che ha preso forma nella sua costruzione
Che ha sollevato qualche discussione che è molto importante qui qui e che ha anche in questa sede noi presentiamo grazie appunto a professor Adorno Consolo Margiotta Broglio era senatore Passigli
Di pace per parte in commedia quindi anche quella dei conduttore l'autore presentatore il conduttore niente e edere Dosso Bitto
A la parola proprio perché più di tutti quanti ha diritto di di parlare proprio perché in un'embolia appunto che è qualcosa di collettivo che ricordo che qualcosa di personale è anche storia si uniscano dal professor attorno a cui do subito la parola
Il sedici
Dieci cento
Io prima di tutto escluso perché è un momento che non stava per niente bene ho avuto dei guai grossi
Cammino Marley sono un disastro
Il tuttavia ho riletto e mi sono interessato molto
Di questo o di quello
Di cui ora non parlo io perché altri ne parleranno altri in maniera più più approfondita fa mea molto interessato per tanti aspetti pur ma hanno chiesto di poter parlare me perché in ordine al Cerro ormai uno degli ultimi che ha fatto qui la resistenza abiti rilancia
Apri emerge proprio in quegli anni e dibattito buttai giù al loro nove un anno fa circa network richiesto
E ho scritto queste parole che mi permetto di leggere
Per essere più chiaro
Dicevo appunto Carlo o patto parta deve averci spalleggia preferenze che pur presente al passaggio dalla monarchia alla Repubblica
Qui c'erano state richieste alcune testimonianze dirette per tornando in quel periodo Terenzio sotto l'occupazione tedesca dodici settembre quarantatré aveva colto quarantaquattro
Le delibere del comitato pro Scala proprio liberazione per formare il comune influire fiorentino
Sì ci Indaco Gaetano Pieraccini sotto la spinta di Piero Calamandrei con il quale intenzionalmente collaborai
Anche a loro entro l'ambito della concezione di un rapporto civile tra uomo e mi perenne presente l'esigenza di intrecciare nutrono dialogo pur sport cioè e modi di pensare diversi
In una dialettica dove non ci trattava di vincere
Ma di convincere
In una composizione di ragione non tutti in una o altre super recante ideologiche mantici alla libertà da se stessi volta per volta pur avendo ciascuno una propria concezione
Alcuni anni
Ormai danni dodici settembre quarantatré agosto quarantaquattro perenti occupata dai tedeschi anni lontani Monforte più riusciti e nella memoria di altri episodi più recenti
Oggi incisione profonda al principio della guerra trentanove quaranta per l'Italia avevo diciotto anni
Otto settembre quarantatré armistizio discorso Riba ad olio Barbu ecco per sempre qui poco
A Firenze in casa la radio gracchiante subito ma complice nuovo Riccia dei quello che sarebbe avvenuto
Dalla finestra sul turno stanza dopo e nell'agosto quarantaquattro si Luna Gianni Vattimo prospera pubblica shirt impiccarci ci avrebbe combattuto i tedeschi in fuga
I tedeschi
In fuga
Zampieri fu di Luca Di Carlo più tempo creammo importuna passare bersaglieri
Verso il Passo della Futa
A contrastare i tedeschi in arrivo che combatta contro chiunque assalti allora ha detto Badoglio
Poi il dodici settembre da quell'altezza piazza il passaggio dei tedeschi sospirare dei carri armati di truppe pesante nell'andare terribili nel silenzioso deserto rumore ex-convento Circi De Carlo
Chi duelli metti le crisi oppure un bel divisi a casa a precipizio alcuni amici ebrei in un concitato consultarsi
Da loro a Firenze non mi sono mosso dalla città calmierazione fu molta salvare chiederei e gli altri in gergo giovanissima signorina Luciana oggi quartiere allora quarantacinque mia moglie che ancora ministro porta il padre di lei lei commissario di leva generale richiesto deve rimanere in servizio antifascista colpito da cui prende il via per aiutare ebrei e partigiani
A Lusi dobbiamo moltissimo che ancora nel giro del Partito d'Azione di Giustizia e Libertà
Dall'UDC o con i forti a Carlo Francovich Capurro a Carlo Ludovico Ragghianti fine sul rigore Giagnorio ITC ad Anna Maria Goretti ha un raggio Barbieri poi a Giorgio Spini
L'annuncio Bianchi Bandinelli a Piero Calamandrei a Paolo e Paolo Barile chi ancora Giacomo Devoto e altri
Di Paolo Barile lavorammo insieme e divenne pur tardiva mio io vice presidenti china in altre strutture ci lavorò per radio Corona personalmente mi andò bene si riunivano ebrei per porvi star per i luoghi sicuri
Questi calciando penne ci cercò d'individuare mosse dei tedeschi per trasmetterle ad altri si cercò ciascuno per quel che poteva educare uccisi di educare ad essere uomini civilmente
Ancora e ancora non voglio bombolette può parlare di me e dei compagni di lotta abbiamo fatto quel che abbiamo fatto in clandestinità nel tentativo di rimanere un uomo ed entra un uomo ENI
Mai servizi tanto basta sepolti e modi prova a quel tempo in quella circolazione ripara ero spesso ti Coventry dice allora non cercherei attestati Etta eccede per fare carriera
Come critico quanta gente alla Fortezza quando furono dati
Che cioè vive di chi era alta che aveva fatto antifascismo tanti fascisti che prende il parroco la tesserina per poterci liberale tra loro
Oggi è diverso la storia cammina
Vai nuove Poggi giorni frazionabili razziste e disumane individualisti principi enti di tutto corrotte riparte incerto affrontarle cisterne per esistere
No né in un contratto contrapposizione di ragioni ma civilmente in una Cencio intonaci pubblica
A una cosa pubblica o Cerci Wiley giusta e nomine in uno sport SARS dell'unità morale dello stufato in tanti stati in Corte private
Che ciascuno di questi che dice o plinto vincere e sempre mettere in vincoli gli altri tutto è meno che democratici
A quel tempo frequentavo molte altre ci spetti e dei rapporti svolge dico bene insomma
Corre nicchie Bariano e poi per importanti con il fratello di Chieti Orbiter lieder lo storico del Bridget antico
Clandestina pendenze esempi che vicino e cuori con UPI acquirente erano nascosti parenti i Einstein con i quali è qui dei rapporti notevole
Poi all'avvicinarsi e degli alleati fu salvato il Ponte Vecchio ma quando intreccio surrogante Porsantamaria deve partire via Guicciardi Borgo San Jacopo lire scusi
Dire scusa cioè avviarle gli abitanti dall'arrivo
Per l'arrivo degli Alleati
Popper un rudere vittima show che il Ponte Vecchio non Puppato saltare
C'è saltava il Ponte Vecchio abbaglio era come noi abbiamo ricostruito il Lambro Pompei quella la carraia dell'Ammannati
Anche cioè non c'è riuscivamo e la mandante invece c'era riuscito
Ricordo la recente che veniva inviata alle proprie case Capurro
Scoprite ricordo la notte del quattro otto quarantatré sì proporre enormi saltavano i ponti saltavano le strade saltavo rinnovo di palazzi le collezioni di opere d'arte l'Accademia della Colombare a con le sue raccolte codicilli volentieri la storia
Il tono ulteriore la storia e distrutte del se stessi
E poi il via da parte del Comitato di Liberazione faccia davvero gli scontri la insurrezione i partigiani e morti e morti sembra a un coro Cerbo con una pallottola tu indù
La piazza oggi della libertà di cui ho parlato ispirò i capelli secco una chiamata sempre lancia sul muro ricorre il sangue di un partigiano si altro sangue che ancora sangue basta
Questo proprio dall'IDV che ho qui davanti emerge benissimo tutti questi patti e anche Peppino nelle fotografie
Torna alla memoria lo scalpo eccellente soldati tedeschi in fuga tali gusti e brusco il primo mattino di qua dilata la via i trovi le stecche delle persiane spiegavamo la vispa tacchi troppo una curva la liberazione gli ultimi rimasugli dell'esercito tedesco riparto in città Chaplin tiravano
Di là dall'unione un pubblicitario a nord di Firenze celebrato come sappiamo dal Boccaccio
Di là Dal Ponte Rosso per bloccare ancora di poter ultimare la linea gotica
Poiché l'allucinante primo imporre il santo dei punti su unione una parte del Ponte Rosso rimarrà inquisiti è sprecato i laghi tedeschi facevano puntate clandestine di qua
E sparavano allo striscione emergendo dai tombini delle fogne
Sparavano nascosto intravvedere giostre
Cavalli e di carta per il teatro rimaste intrappolate dall'emergenza si colpivano cittadini tutti tutt'altro ricordo il trotto rosso passate di un medico
Con barelle e altri uomini camici bianchi alta la bandiera della Croce Rossa che correvano a raccogliere i feriti e morti previsti colpi di mitra
Dai fascisti ettari gli stessi tedeschi allettanti dai tedeschi Terni picchetto ebbe una pensione divenuto un brutto parlare gli spari dei cecchini invece su capo Porrini
I fascista su rotelle risciò conservo con i fascisti tu con il Cecchini
Oscene dà ordine alle finestre sì dieci Cecchini suonerie grammofoni sbagliavano fuori urlanti Monti ingannevoli
Tragedia surreale trattanti spari donnine morto il già offre un mutuo riterrei Rambert frolle polveroso che ancora porta il poi il ritiro delle truppe terrorismo radicati perciò superbe corride di Firenze
Tra sardo quindi capire tre ore e il suo gregge Contri cagnone uccisero in qua Ivana Trump Hornet dopo c'è una coda per l'acqua ai Pucci di antichi giardini ma per la città colpito un puro non micidiali
E poco calibro
Ho colpito il Campanile di Giotto la cupola altro
E fu detto poi Kannur per il decollo armeggiare Firenze oppure di un ufficiale tedesco
Comunque insomma uno storico brillante che privare la guerra avevo una bella casa sulla con l'idea di Piergentili operi a precisare proiettili di piccolo calibro
Il primo io di questo signore Puppo voi da questi salvatori perché trova il giusto dopo cercare di ritrovare una ciclicità che fosse tale
Che nonché voce un complicato e basta di che che e ci succedeva tra di loro
Poi ancora Terenzi Piperata oltre verso verso l'Appennino il compito un rumoreggiare dei cannoni tra la linea Cottica
Di proposito non applichi al loro
Quando vincente a Max Boris gli i pochi a tutti conoscete CRV su per il per la Libia accordi attrarli quale dei ragazzi ha riportato di aprire se loro momenti e continua Pietro documenti veramente grossi che pericolo
Il progetto europeo abbiamo voluto fare un record proprio storica di gregge tutto l'opposto tutta faccio tedesca la punizione
Sì sì appunto regge
Quindici va concreta del Comitato di Liberazione i rapporti con gli alleati e partigiani e linee telefoniche segrete e correvano lungo che il Corridoio del Vasari gioverebbe cioè biblici a differenti
Origini peccato morale e politico che c'è qualcosa d'Italia
Sì dunque per le impressioni concorre il coraggio delle donne le taniche per l'acqua chi guastatori e per le strade deserte
Fili del tram divelti scoppi Rimini che facevano saltare i binari ferroviari si gasometri gli acquedotti lì la fame
Momenti vissuti della memoria
Che l'altro storicità fatta no immette a Parigi che strutture quanto il giorno dopo giorno con ECG sempre possibili mai necessari cioè non pochi a cose fatte
La storia non ci fa col Paoli credendo quel pochi sia meglio di prima marcite mandando al prima
In modo di renderci conto perché prima in quella situazione ci potevo portare quel linguaggio e da un altro che il linguaggio degli altri che parlavano quei certi testi con i loro siti cliccati
Il più possibile oggettiva Quintet senza eroi io ero il secondo degli imbecilli
E dell'una né dall'altra parte come numero l'eroe sempre una spaccio per retorica
Credo che ci cercava di criterio del Tau uomini percettivo amo l'orrore per la prepotenza le tracce orale la follia
Poi terrà alcuni la forza di Firenze talmente Huber l'intelligenza sia per sorridere anche dissi carceri pure saggia può essere precedersi spinte i violenti e passioni
Per dirla con con dico
Cinque uomini ancora questioni
Ironicamente indubbiamente atrocità chiude Curran Capri reduce da parte di gruppi scatenanti non completo i rischi ma compro stupri veri fascisti alcuni innocenti il suo procedervi
O all'ombra o volenteroso cd emergere ma come diceva Platone molti fatti ripugnanti quando è un periodo disco Burgio vento fanno incetta stupirci della rivoluzione appena servito con moltiplicare indipendente chiudo ho ricordato l'anno cruciale differenze
Sotto l'occupazione tedesca
Cercando di proporre momenti vissuti di persona in un tentativo di capire storicamente situazioni di querce che ancora una volta ebbe a parlar per la libertà se ha la capacità di essere liberi
Chi strutture politiche deceduto anche limiti e sorveglianza dici
è libertà imposta perché ritenuta tale tra uno o altro precipue non eri libertà March sopraffazione e negazione dell'uomo
Ringrazio solo attorno e continuiamo
Stefano Passigli
Credo che il rinvio punti speriamo bene
No brevissime considerazioni ma innanzitutto innanzitutto un grazie per l'immenso lavoro che devi avere fatto questo è un libro importante
Per due ragioni di fondo per alcune delle tesi che sostiene che sono centrali al dibattito storiografico di questi anni
E per aprire inventato una formula nuova che nella mantella venditore immagino non so chi ha speso la bandella volta all'autore a volte l'editore
Chiama racconto fotografico effettivamente un genere un genere nuovo abbiamo molti libri di immagini disegni fotografie abbiamo testi saggi di minaccia testi di narrativa anche che illustrano quel periodo
Quindi è una felice congiunzione di immagini e di testo che commenta quelle immagini
è qualche cosa di più di un libro di immagine
è qualcosa di più di un di un saggio di storia perché di nuovo la banda del chi l'ha scritta credo abbia colto bene il la natura del libero la bandella dice queste immagini
Degli anni della guerra della lunga guerra civile poi torneremo sul concetto di guerra civile centrale ovviamente queste immagini degli anni della lunga guerra civile
Trasmettono un'insopprimibile senso di angoscia e insieme emozioni profonde è indubbio che lo fa almeno lo hanno fatto nel mio caso che anche per ragioni di mestiere scientifico precedentemente a quello politico con queste immagini o con questi eventi doveva avere familiarità invece trasmettono emozioni
E trasmettono un senso di angoscia tra parentesi le immagini trasmettono emozioni
E trasmettono messaggi molto più della parola scritta noi che ci siamo sempre serviti dalla parola scritta credo se dobbiamo ormai riconoscerlo ad esempio chi dice
Che in politica le televisioni non contano dice una subita cioè da grande la grande influenza dell'immagine rispetto alla parola scritta
Va riconosciuta nel suscitare appunto emozioni poi la parola scritta permette di valutarle razionalizzarlo e le fa precipitare le consolida ma immagine e qualche cosa di importante fare storia attraverso le immagini unendo la a quel tipo di commenti vasto ampio
Articolato e profondo più Marzotto Pasquale che essa credo che sia cosa importante
Sempre la bandella dice sempre difficile il diffida come prova storiografica alla narrazione fotografica fa emergere una grammatica nuova della storia e vero
Restituisce in maniera insostituibile l'aria del tempo
Qui c'è l'aria di quella italiana chi ha i capelli bianchi la conosciuta alla vista un'Italia molto diversa da quella attuale
Trasmettere l'immagine la memoria di quello che fu quella guerra civile poi tornerò su questo perché questo è il concetto del dibattito storiografico verte su quello trasmettere la realtà di quelle Italia di quello scontro
è cosa difficile
Per chi non dà minimamente vissuta credo che questo libro aiuti in maniera sostanziale
I saggi di storia sono altra cosa questo è però un qualche cosa che rende molto più di un saggio l'aria del tempo e una grammatica nuova della storia come dice il teste
Quindi riconosciuto questo valore letterario anche no oltre che storiografico al al al Comune di che essa vediamo adesso quali sono alcuni dei punti di fondo che vengono toccati e qual è il giudizio che credo si debba dare che da che essa che si debba dare di quegli avvenimenti
Allora innanzitutto il libro non documenta solo i vinti sono il sangue dei vinti
Documenta diurni e gli altri
In questo senso mi dispiace che non ci sia Panza
Perché Panza ha svolto il suo lavoro tutto su certo Conte che era quello se vogliamo li sosterrebbe più dimenticato
Il dimenticato e quindi era necessario coprire quel versante evidentemente però quando si documenta una sola parte
Storiografica mentre si farà
Operazione di parte se questo volume avesse documentato solo una parte avrebbe reso un'idea sbagliata di quel tempo e di quegli avvenimenti quindi primo merito è che non documenta solo nei i vincitori nei vinti aumenta documenta
Una
Una temperie attraverso quale la quale Paese passato le atrocità che furono commesse il clima di quegli anni
Il tema di una guerra civile
Non c'è dubbio
E guerra civile non come dice qua sa che si è occupato della cosa per la dimensione quantitativa che fu comunque consistente da la resistenza e di scontri furono comunque non furono episodi isolati
Visto soprattutto nel quarantaquattro della fase finale quarantaquattro nei primi mesi del quarantacinque vi furono scontri molto forti e nessuno nega che la guerra in Italia fu combattuta da eserciti non c'è dubbio
Ma a fianco di questi eserciti
Vi fu indubbiamente una un'altra guerra
C'è chi mi distingue tre chi ne distingue sette comunque una guerra mille nel senso militare del termine
Combattuta non con gli strumenti degli eserciti con armi dei leggere ma pur sempre combattuta che costò migliaia di morti
Migliaia di morti indipendentemente poi ai civili trucidati
E sulle stragi di civili bisognerà tornare perché lì il conto non è affatto pari
La resistenza partigiana non si è mai macchiata di eccidi di civili psichico al venticinque aprile prepariamo del dopo
Ma durante le contro la condotta delle operazioni militari le violenze contro i civili furono solo di una parte
E questo va sempre ricordato perché furono violenze drammatica
Il trenta per cento degli eccidi avvenne lungo la linea gotica quindi interessò più in particolare la Toscana
Io non conosco nessun episodio di rappresaglia contro la popolazione civile
Portato avanti dalla parte
Artigiana
Quindi questo va è un punto fermo che bisogna ricorda guerra civile fu indubbiamente e il riconoscere che fu guerra civile non porta a contraddire la tesi che la Costituzione italiana la Repubblica italiana nasce da quella guerra di resistenza da quella guerra civile
Nasce perché se Dio vuole vinse una certa parte
E Uzzi oso credo direi interrogarsi se quella parte avrebbe vinto se non c'erano gli alleati e non certamente se vinceva il nazifascismo in Europa convinceva gesto non vinceva certo alla resistenza in Italia
Non possiamo nemmeno dire che la Resistenza si produsse nel momento in cui era certa è ormai sicura la vittoria degli Alleati non è affatto vero
La Resistenza fu un fatto di élite che poi coinvolse il popolo soprattutto dopo il proclama Graziani cioè dopo il tentativo della Repubblica Sociale Italiana di arruolare
Nelle file dell'esercito repubblichino il tutti i giovani con la chiamata alla leva è chiaro che la resistenza sì
L'incrementò il numero dei propri aderenti dei combattenti grazie alla proclama Graziani tant'è che poi vi furono immediatamente Amnistia perché la stessa Repubblica sociale
Italiana si rese conto che quello era un boomerang che proclama Graziani era un boomerang che indossava le file della resistenza della gente che si dava alla macchia e alcuni si davano semplicemente alla macchia altri invece si univano
Alle unità combattenti della Resistenza la quale infatti aumentar di numero proprio dopo il proclama Graziani nella seconda metà del quarantaquattro quindi quella civile nessuna contraddizione tra l'essere
Questa lesi riconoscere che si trattò di una guerra civile il riconoscere che la Repubblica italiana nasce da quella resistenza tutta quello scontro da quella guerra civile
Credo che nel volume ci sono altri punti importanti si ricordano dei dati quantitativi dai quali emerge che la Resistenza non fu un fatto solo del Partito Comunista Italiano tutta cioè Partito Comunista Italiano rappresentò nella Resistenza una forza centrale era il partito più organizzato in termini numerici però buona parte
Dei combattenti veniva da altre formazioni politiche
Potevano essere minoritari ma era significativo che ci fossero anche monarchici liberali ma sicuramente gli azionisti e i socialisti dettero un contributo molto forte alla guerra di resistenza quindi questi volumi riaprire la questione il riesame storiografico di quel periodo e volumi come questi contribuiscono anche a dare una percezione esatta di chi combattenti e da che parte si combatte il CLN era in effetti fatto di forze politiche diverse
Forze politiche che non a caso erano unite nel guerra di liberazione non a caso furono unite nel varare la Costituzione italiana
La Costituzione italiana non sarebbe stata varata nel quarantasette nel pieno della guerra fredda del dell'inizio della guerra fredda nel momento in cui de Gasperi espelle Iva dal Governo proprio perché gli allineamenti internazionali cambiavano comunisti socialisti e la Costituzione italiana non sarebbe stata varata
In maniera così unitaria se non ci fosse stata l'esperienza unitaria precedente della guerra di liberazione se vi fosse stata nella guerra di Liberazione un'egemonia di una certa forse piuttosto che un'altra quindi questi volumi servano anche a negare che quell'egemonia ci fosse stata
Non ci fu
Fu molto importante ma il contributo di azionisti socialisti repubblicani le forze minori liberali e monarchici così come il contributo delle l'esercito ricostituito esercito italiano le Joseph italiano ci fu ci fu nella
Quadro complessivo
E veniamo però ai punti controversi perché fino adesso sì ci può essere discussione Sella guerra civile fu guerra civile o meno che caratteristiche beh se fu guerra di liberazione offrire o guerra anche caratterizzata da aspettative di rivoluzione sociale cioè vi furono tutti questi elementi ma il vero punto è il giudizio che si dà di queste operazioni storiografiche
Allora Panza ad esempio nel suo libro di cioè il venticinque aprile è stato una barriera fino adesso si è fatto storia fino al venticinque aprile non si studiava cosa successe due bisogna vedere anche le violenze che furono fatte dopo dalla parte che aveva vinto
Questi ci furono i triangoli della morte ci furono non sono minimamente comparabili né nei numeri
Nel nella loro gravità agli eccidi di popolazione civile che vi furono prima del venticinque vi furono aree dissidenti del PC parliamo delle miglia soprattutto
Il toscano avere furono pochissime
Rispetto a altre aree del Paese tipo appunto a Reggio Emilia Modena
Sicuramente vi furono
Rappresaglie contro i fascisti
Che durarono a lungo sicuramente
Le autorità di uno stato che rischiava in ogni momento di scomparire che in fondo si ricostituisce dopo solo dopo il referendum istituzionale del giugno
Solo con l'avvento per il ritorno dei partiti con il formarsi di un governo reale a Roma
E un Italia divisa in cui ci voleva tre giorni per andare da Milano a Roma se andava bene
Le forze locali i carabinieri locali quel che restava dell'esercito eccetera non era forse nemmeno in condizioni di assicurare l'ordine pubblico
La strategia del Partito comunista di allora era sicuramente lo si vide nell'opera di Togliatti Guardasigilli era quella della pacificazione non era quella della caccia al fascista vi erano però
Dissidenti
Vi erano bande partigiane vi erano criminali comuni e che sotto spoglie di partigiani operavano le loro vendette private
Quindi vi fu di tutto
Ma
La bilancia i due piatti della bilancia non pesano nella stessa maniera le violenze sistematiche del nazifascismo in ritirata non sono comparabili assolutamente a quanto avvenne dopo il venticinque aprile
Così come le foibe non sono comparabili con la sua
Hanno pesi diversi nella storia avranno pesi diversi nella storia ne sono convinto
Era giusto però illustrare anche questo perché no
Purché si riaffermi con chiarezza qual era la parte che è stata moralmente e storicamente nel giusto e qual era la parte che è stata moralmente storicamente dalla parte sbagliata della storia dell'etica e della Morante
E qui bisogna essere molto chiari su due punti e chiudo
Questo
E qui ho riletto oggi un libretto
Che deve essere costato molto a Roberto Vivarelli all'autore
La sorprendente confessione di un ragazzo di Salò la chiamava
Nella fascetta l'editore il Mulino il titolo che lui gli ha dato la fine di una stagione memoria quarantatré quarantacinque
Roberto Vivarelli che a cui è stato uno storico appunto e accurato del fascismo
Riconosce oggi di essersi schierato schierandosi con Salò ragazzo mi veniva da una famiglia fascista pesava molto questo lo dice avere il padre ammazzato fu uno dei fattori che lo porto a schierarsi
Consenso di onore nei confronti dell'alleato tedesco che veniva dai ragazzi di Salò considerato tradito dalle decisioni del re o un altro punto interessante ricchezza che giustamente sottolinea che tutto questo nasce dall'incapacità delle nostra classe politica di governo della corona degli altri quadri militari dei politici di gestire la fase tra il venticinque luglio all'otto settembre
Il disastro il dramma italiano si consuma tra il venticinque luglio all'otto settembre non vi sarebbe stato probabilmente quello che vi è stato dopo se Corona
Classe politica e esercito si fossero comportati diversamente tra il venticinque luglio all'otto sette
Non voglio entrare sulla morte della patria o meno certo vi fu Morte di una classe politica di una di una classe dirigente assolutamente impari a quanto la storia domandava ad essa in questo modo in quel momento
Allora tornata Vivarelli violenti fra due affermazione da un lato dice io non potevo non schierarmi da quella parte lo feci in assoluta buona fede
E
Dice se c'è una lezione da tutto questo è che il giudizio la qualità di una causa il giudizio storico che su di essa abbiamo il dovere di dare è tutt'altra cosa
Dalla qualità degli uomini che quella causa hanno onestamente servito
Hanno onestamente servito mi chiedo quanti ragazzi di Salo
Servirono onestamente
Perché quando poi Vivarelli prosegue dicendo ma noi non avevamo nessuna idea delle atrocità che il nazismo commetteva
Nei confronti degli ebrei o nei confronti della popolazione civile è difficile crederlo perché a tutte le stragi della nazifascismo del nazismo collaborarono intensamente ebbero un ruolo fortissimo
I ragazzi di Salò in camicia nera certo che vi furono ragazzi di Salo in buona fede
Io lo ricordo sempre che Alberto preghiere resistente diceva Bernhard alcuni dei miei amici eravamo in una in un ospedale militare reduci dalla Russia
E io scelsi da una parte il mio vicino di letto senza dall'altra
Certe scelte sono anche casuali
Frutto di sbagli frutti e ci trovammo l'uno da una parte l'uno dall'altra ma avevamo le stesse idee avevamo vissuto le stesse esperienze io non mi sento di accusare quelli che sono andati in buona fede dall'altra parte
Dipende da che cosa hanno fatto dopo molti dei ragazzi di Salò saranno stati in buona fede molte sono stati degli autentici mascalzoni nella storia i numeri contano e permettono e devono permettere alla fine di esprimere anche un giudizio su qual era non solo la parte che storicamente ha vinto o che eticamente aveva ragione ma anche sulla parte in cui sostanzialmente simili tarda in maniera eticamente corretta e in una parte in cui la quasi totalità una larga maggioranza militare in maniera sbaglia
E la seconda questione chiudo su questa è quella che Panza tocca nell'introduzione a questo libro quando dice
Qualcuno mi ha chiesto
Perché perché ho scritto questo libro
E io dopo un po'di riflessione ho risposto che lo ha fatto per l'ho fatto io perché non ho mai fatto tu qualcuno doveva farlo qualcuno doveva raccontare il sangue dei vinti doveva raccontare anche le lei pene che sono state partiva
Da coloro che avevano le sofferenze che sono state patite da coloro che avevano perso
Il punto è indubbio è giusto conclude storiografia giusto che poi si faccia luce su tutto
Il punto è che guarda caso tutto avviene nello stesso momento nel momento di un'ondata revisionista e lavora la mia domanda non è perché l'hai fatto non so perché si perché la storiografia in questo di tanti storici
Eccedere parlerà forse Francesco Margiotta Broglio di tanti suoi colleghi in questo momento
Senta
Di fare luce su quanto fino adesso non è stato sufficientemente conosciuto contribuendo a questa ventata revisionista
Quello che mi lascia estremamente perplesso che questo avvenga solo oggi con un governo di centro destra con limiti ha in mano al centro destra onde radio televisione che hanno le caratteristiche che hanno con buona stampa che buona parte della stampa che
Rischia di perdere la propria indipendenza ecco
Se queste cose fossero avvenuto dieci anni fa
O se avverranno in futuro nel momento in cui la libertà d'informazione in Italia non corre rischi non avrei nessuna perplessità il fatto che ci si accodi
O per l'autorevolezza
Si tenda di dare una ventata revisionista
Questo anche un peso un significato politico e questo non mi sta bene
Che abbia questo peso e significato politico
Mi sta bene che si faccia storiografia quando la storiografia diventa invece come mi sembra sia stato non il destino in questo libro che come ho detto inizialmente molto equilibrato ma il destino del libro di Pansa tenuta di cui non parliamo oggi pronunce pranzare anche ingiusto parlarne ma sicuramente ha avuto ma i diesel
Avuto diciamo penso e ha acceso la luce
Su fatti che hanno anche una valenza politica e vengano usati e spesi politicamente e questo ovviamente e quindi un uso politico della storiografia cui gli storici si possano ovviamente rifiutare giustamente dire ma noi stiamo facendo scienza non politica in taluni casi in taluni casi mi sembra che sia difficile distinguere tra le due operazioni ripeto non è il caso velivoli Pasquale che sa che anche da questo punto di vista invece molto equilibrato perché porta invece un vero e reale contributo
Grazie
Dei problemi rispondevo
Velocemente esso
Ormai Francesco Margiotta Broglio
Io proverei sta cercando di fare possiamo provare a vedere se le immagini possono andare riceveva credo che ci troviamo sì perché io ci sono un paio che vorrei evocare
Al professor Francesco Margiotta Broglio pur cominciare anche senza immaginare grazie ma Volley
Giustificare la mia presenza qui
Non essendo uno specialista in questo perché gli autori di questi fatti ma in realtà io ho assistito
Alla un po'alle origini in cui isterici sia
Sì Pasquale Chessa e io ho incontrato Pasquale in casa di Renzo De Felice mi regalo un'amicizia antichissima quando lui
Insieme a Renzo
Preparava quelli dopo che fece molto discutere ma che fu di grande importanza Koscielny e credo che senza quelli poco non avremmo avuto
Questo
Quindi direi che è un fatto quasi estremamente proprio ammicca alle e di ricordo di un amico comune che tutto Coppo
Non più corrono ma al quale devo ultimamente vuole del dibattito storiografico mi pare si stia no
Facendo delle ingiustizie ma acquisto io vorrei riagganciarmi a crudi diceva Stefano Passigli
Un momento fa certamente ci sono molti rischi politici
In una rilettura
Della Resistenza
Nella Chiambretti Pansa
Però diciamo anche una corsa chi
Pansa e altri direi con di Chirac che più approfondite
Hanno svolto e stanno rivolgendo una funzione storiografica importante
Togliere alla storiografia missina ai Pisano il monopolio degli studi su questo otto
Perché e naturalmente è chiaro che diciamo il primo ritornare
Su quegli anni
E questo chissà atto a quelli quindi authority lo hanno fatto eh cominciato è stato fatto dai vinti
Quindi
Secondo quindi nonostante il pettine rischi Chi è Stefano ha messo in luce e che io condivido purtroppo voi non è che la storiografia si fa condizionare talleri maggioranze politiche però certamente i rischi che lui ha messo in evidenza ci sono ma io credo che però vada riconosciuto il merito a questo storiografica
Regia vere dato dignità chi storia a alcuni una serie di lo strumentalizzazioni documentata
Voglio dire che mi è sembrato molto difficili molto molto emblematico il titolo
Che la Repubblica tanto ama pagina dichiara in questo libro il fratricidio italiano in trecentosessanta in maggio
E questa di così
E e in molto interessante l'intervista che
Ceccarelli affatto a Marco Follini perché in ognuna delle fotografie pubblicate da è che essa Follini ha riconosciuto suo padre
E
Follini sia illustratori gentilmente per alcune prese di posizione ma comunque ecco allora come Luigi chissà quante altre persone anche hanno un ritocco vanto Parenti contro vorrei partire un attimo dal la premesse latitanza
Mi spiace che non si è qui perché sennò avremmo lui parla
Il male oscuro
Che ancora dominante il mio campo il rifiuto di parlare degli altri dei fascisti che sconfitti ma anche se stessi
Anche di anzi di noi stessi di come ci siamo comportati dopo la vittoria di come abbiamo onorato la libertà conquistata un prezzo altissimo contatti botti nostri motti e tante sofferenze
In questo mi sembra che l'intervento di Adorno di questa sera
Sia stata una risposta
Che ha dovuto Norcia verrà con tanto la sua resistenza quella che è stata quella che lui ha vissuto e qui se mi consentite leggere i quattro vittime che gare scrisse
A proposito dica dopo spero che lui non se ne amplia perché io ho riesumato questo
Ripeto Adorno durante i mesi cupi dell'occupazione tedesca e poi dei momenti terribili dal passaggio del passaggio della guerra lo ripeto dei giorni in cui gli scontri Lambico nei viali
Quando un carrarmato tedesco squarciato da un proiettile rimase a lungo per ricordo all'angolo fra via Pier Capponi il viale don Minzoni
A pochi metri dal così
A settembre del quarantaquattro quando Calamandrei e inaugurò in anticipo l'anno accademico rivedo Adorno sempre pronto a darle una mano
Perché la liberazione non fosse solo una parola e non finisse in retorica ecco direi che questo dei qui poco in cui per molti anni
è tra tutta una storiografia resistenziale proprio quello chiarendoci segnarla
Di cui è a doppio turno è stata una testimonianza perquisito agosto credo che siamo tutti grati nonostante i suoi acciacchi come ci ha detto di essere qui francofoni
Panza dice un'altra cosa che mi sembra nota sottolineata non sempre i giusti si comportano da Justine al punto di assomigliargli nemici che hanno sconfitto ecco però mi domando e facile distinguere il Gius
Quando si arriva a situazioni come quelle documentate dalle immagini spesso atroci raccolte in questo libro
Citerei una una brevissima France Dipasquale chissà
La vulgata dei vincitori ha finito per estromettere dal perimetro della storia il nemico reale trasformato in nemico assoluto
Con un risultato paradossale di sottrarre i vinti al destino storico di colpevoli con il paradosso collaterale di non riconoscere chi ha vinto
Legittimità storica che discende direttamente la scelta politica e nel mito la memoria nostalgica ha finito per prevalere sulla storia fin dal principio
Ecco mi sembra che lui sia riuscito a rispondere a queste a questi interrogativi
Cioè il e qui appassire ha già detto la forza delle immagini
E vodka e una serie di situazioni che purtroppo ci fanno constatare come sia vero che anch'io ho una memoria ce l'ho ancora abbastanza della Resistenza romana con molto piccolo ma il ricordo ce l'ho però certamente siamo stanchi più chi
Tutti
Condizionato anche per storie familiari
Da
Diciamo alla vittoria ma che vittoria e ecco direi che anche qui passi già c'è un oggetti otto mi sembra chi dietro il libro sembra un libro legge alcuni boy fotografie si pensa sempre c'è un libro a meno uno diciamoli potrebbe facile in realtà dietro alle fotografie
I problemi storiografici evocati da chissà sono molti sono molteplici
E direi chiede le fotografie danno forza popolino al dibattito storiografico
Cioè
Portate i chili di da sette anni gli Enti abbiam didascalia il commento che che essa fa puntualissimo assieme all'epoca insieme a sempre alle fotografie e poi un lungo racconto delle vicende e naturalmente aprile a riapre una serie di classi chi che forse Pancho molto involontariamente avevamo un po'tutti uscì certamente non si può affrontare il tema della guerra fra le due forse tre Italia
Senza richiamare di processi di modernizzazione autoritaria e bellicista del regime fascista cioè il regime fascista una responsabilità nella guerra civile
Dalla storiografia più recente della quale si scrive questo volume emerge una lettura più pregnante del fascismo
Quando lei fuoco ma di iniziativa politica eminentemente militante e perciò stesso incline a praticare la guerra civile quale strumento privilegiato
Per ricostruire l'ordine politico italiano e nel sogno quello europeo e quello mondiale
Cioè la guerra civile non nasce in quel momento la guerra civile nasce col fascismo durante il fascismo perché l'andata al potere Mussolini è già una piccola guerra civile piccola perché per tante ragioni che conosceva quindi diciamo c'è proprio di né in sé insieme
Quindi il fatto di a vere e soprattutto merito di Pavone di a vere
Poi decisione
Rivendicando il carattere di guerra civile per adesso il primo partito qualche riserva sulla soprattutto quella quantità riusciamo della guerra civile però certamente non va dimenticato che è guerra civile perché la prima guerra civile l'anno dichiara dei fascisti agli altri italiani
Il quarantatré quarantacinque emerge dalle libro di chissà Chiappa di un altro merito perché ci porta fino al quarantotto
Cioè in realtà Mancuso poi lo dico alla fine la guerra finisce solo con l'entrata in vigore della Costituzione
Tre progetti si fronteggiano nel quaranta del quarantacinque un progetto fascista che spera ancora con l'aiuto del disco di continuare a di perpetuare il regime
Un po'oggetto antifascista di matrice comunista
Rafforzato dal fatto che i comunisti fanno l'unico gruppo politico
Che era riuscito a mantenere una piccola detrazione clandestina cosa che non avevano non eroga usciti a fare i socialisti e che i cattolici avevamo fatto in quello che definisce chiamato il grande frigorifero dell'Azione cattolica
Cioè avevano ibernato
E poi direi c'è un antifascismo democratico quello di cui Adorno è un testimone quello che adducono a evocato che in fondo è quello che il fondale annotazione
E che poco nota alla Costituzione del quarantotto
Definisce nella intervista con chissà
Il libro intervista Pasquale che essa rosso e nero
Mette insieme
Tre milioni e mezzo al massimo quattro di combattenti delle due parti della guerra civile sui il quarantasei milioni di abitanti
Di questi quarantasei milioni che essa ricorda
Si ritiene che ventiquattro milioni fossero fascisti attivi che cosa significasse essere fascisti attività e molto da discutere perché certamente operazioni sia per una qualche tutte
Una qualche Serapeo accampati ventiquattro milioni di fascisti attinenti Cisco haitiano al sole
Il giorno dopo l'arresto di Mussolini
In realtà se fu guerra civile fu guerra civile attenzione fu guerra civile di un'Italia di minoranza
Il cui alcuni dei combattenti lo furono solo per obbligo militare ricordiamo che con le chiamate alla leva a Salò veniva puniti con la pena di morte morte i renitenti quindi fra i combattenti diciamo della parte vanno anche annoverati quelli che non è che c'erano andati come poteva cominciato di Vivarelli il quale per ragioni di quasi ITT prive di vendita di revanscismo familiare
Direi unitaria di minoranza che è anche geograficamente limitata proprio ne parlavo oggi i compiti con Pasquale su questo punto cioè altissimo della lì quella si chiamava la linea Gustav segna la fine della guerra civile la guerra civile cioè dalla via custodi
Infatti non è un caso che le fotografie che riguardano il Sud del Libor sono poi in gran parte Napoli e poi il posto il dopoguerra il primissimo dopoguerra
La Sicilia appunto la Sicilia il dopoguerra e mi sembra molto interessante la lettura e che che essa fa di Portella Montelepre in chiave di guerra civile
Cioè questa rilettura di una cosa che all'ora
Se ci facevamo fece molta impressione però sull'età in chiave meramente di attacco degli agrari convinto e e quindi chi mentre invece mi sembra che l'unica in cui
Allora quindi quindi abbiamo una guerra civile geograficamente limitata
E all'interno di questa limitazione geografica
Delitti i due eserciti sudori eserciti di Tunisi di due italie di minoranza il resto che cos'è del definisce lo chiama l'addizionale di rinuncia
La zona grigia che in fondo
Paga o è contenta di pagare il decadimento morale che il ventennio arriva iniettato in tutti gli italiani
Qual è il problema su cui forse abbiamo riflettuto poco e che questo libro cinque sul quale questo libro ci impone di tornare a riflettere se in fondo l'Italia che nasce dalla Resistenza che nasce dalla guerra civile in realtà è un'Italia in minoranza anche quello
Cioè quello che noi abbiamo immaginato la Repubblica alta i i problemi vengo perché la zona grigia continua la zona grigia persiste
E
Naturalmente e di questa Italia di maggioranza attenzione una buona parte viene conquistata oltre a Shindand alla democrazia
Grazie alla Chiesa penso che nel momento in cui la Chiesa adotta la DC di De Gasperi e decide di far vincere allora la le strutture ecclesiastiche
Si danno da fare disperatamente per convincere la gente a andare al potere porta le suore i malati no ma per chi perché la zona grigia da poco Imperial tali la Repubblica nasceva da una guerra civile di minoranza e dalla vita a un'Italia di minoranza
E qui un altro punto su cui di cui si parla sempre poco
I monarchici del referendum idrico tattiche referendum fu finto per pochissimi voti
E nella diciamo in quelli che votavano monarchico non c'erano solo quelli par che potevano essere sentimentalmente legati a Casa Savoia perché il padre e il nonno aveva fatto la prima guerra mondiale cioè ma c'erano che diciamo gli sconfitti alla guerra civile gli sconfitti della guerra civile non votano certamente Bergoglio
E quindi attenzione dice metà dell'Italia che vota conto la Repubblica la Repubblica ricco e allora non ci possiamo stupire poi di tutto quello che succede dopo e forse allora dobbiamo rivalutare il ruolo e io qui devoti Recchi
Gli anni novanta sono stati a mio avviso una catastrofe il ruolo de dei partiti democratici
Che espressi dall'Italia in minoranza però c'hanno consentito di ricostruire un Paese che piano piano alla democrazia è arrivata
Quindi nel referendum si confrontano due Italia
Il sole stesse della guerra civile è un po'sì un po'su
Quella repubblicana democratica antifascista che vince di misura
Questo che cosa porta poiché è proprio questa vittoria di misura impone nel dopoguerra una autorappresentazione assolutoria Kittin e questo si vede benissimo dal discorso meno innocente di quello che sembra una lettura corso via in questo libro
No
Che dietro l'alibi della Resistenza esonero tutti Noemi da fare i conti con il regime e con il consenso cui si aggiunse
La mancanza di un'autorità riconosciuta tra il quarantatré e il quarantacinque che da una parte e dall'altra garantisse la legittimità dell'uso della forza o delegasse apparati statali
Esercito o polizia ad esercitare
Manco quindi
Il contatti forse cominciano a fare adesso
E e chiaro che il l'armistizio fatto in quel modo
Non sappiamo più se superficiale spensierato
Ho
Civico canagliesco
è un momento
In cui il telegramma appare in tutti i suoi aspre
Che cosa di rivolta all'armistizio fatto in quel modo una profonda crisi istituzionale politica e morale che investì in primis l'esercito
Tanto in trattoria che fuori specialmente dei Balcani ecco io qui vorrei suggerire al a Pasquale chissà il nuovo libro
Fare un libro come questo che e sproloqui
L'Italia come potenza occupante durante la seconda guerra mondiale anche questo è un aspetto di cui non si parla mai
L'Italia occupante in Francia in Albania Jugoslavia Grecia in Africa
Nonostante gli esiti fallimentari
Che conosciamo tutti e la breve o la breve durata dell'occupazione come in Francia Hall acclarata subalternità all'alleato nazista
Le politiche di occupazione che fanno collegate alle precedenti occupazioni coloniale non ce lo dimentichiamo
La coerenza di esse con la strategia bellicista che distinzione di regime fin dagli esordi secondo me vive
Nel ne deriva da tutto questo la cosiddetta mancata Norimberga
Nonostante gli obblighi sanciti sia dal lungo armistizio l'articolo ventinove sia dall'articolo quarantacinque del trattato di pace
Il criminali di guerra richiesti
Dalla commissione
Ho un muro per i crimini di guerra serra scampo l'hanno in gran parte se ho un minuto di do qualche cifra
Belgrado né denuncio settecentocinquanta la Grecia centottanta l'Albania centoquaranta la Francia trenta
L'Unione Sovietica dodici l'Etiopia dieci inglesi e americani per ricercare una circa ottocento militari Italia
Per i crimini contro i prigionieri alleati ecco anche tutto questo è una pagina che noi ci siamo molto identica
Grazie a una serie di
I nodi politici
Sorge ma in questo libro
è una serie di accadimenti sotto tutti come il ferimento di Togliatti
L'amnistia generalizzata
In realtà poi noi abbiamo passato
Delle spugne
Grosso
Ecco possesso non lo so se si potesse far vedere
La
La ecco Portella della Ginestra perché
Chiesta ricordargli Scelba
Alla Costituente spiegò che si trattava di uno scontro fra latifondisti abbracciati e nel mio piccolo così i giornali questo
In realtà c'era molto di più getto e le fotografie sono sconvolgenti quelle un'altra fotografia e poi adesso chiudo che è impressionante e quella del bambino quattordicenne
Ucciso a Salò
Tali italiani esistenti e svegliato da due bambini
In armi
è una fotografia impressionante il danno il quattordicenne della barra
Due bambini poco più grande di quello che ho io
In quel momento lì con la differenza che
A me mi mandarono dalle suore per non fare il valida mente queste qui non non evidentemente non l'abbiamo trovato una scuola di circo che voglio dire e chiudo su questo punto
Che il libro di che essa va anche
Meditando alla luce di una di un libro uscito recentemente Ulivo un po'per addetti ai lavori
Quindi chi non non hanno penso che abbia avuto una grande notorietà il libro di Eugenio Di Rienzo un dopoguerra storiografico storici italiani tre guerra civile Repubblica perché qui
Ci spiegano poi ci raccontano
La guerra civile fra gli storici
E quindi
Per chi volesse approfondire il discorso io credo che dargli un'occhiata al libro di Di Rienzo
Per inquadrare all'interno del dibattito storiografico il libro di chi essa possa essere un grazie a Pasquale che essa perché
C'ha fatto sfogliando questo libro S io è strano i io ho la memoria impianti Mirko non sono mai riuscito a ricordare qualcosa al collo
è interesse a colori non mi è mai successo non lo so rocciosi capi debba io l'abbiam e per cui
Alcune immagini cereo vivissime nella memoria e questo libro alla fine solleva delle emozioni anche chi anche Intini certamente non aveva nel dettaglio nel dire
Nei ruolo che Francesco dunque avuto in quel momento grazie
Aggiungere una parola quanto detto organico
Il che tutti quanti io vi ringrazio di tutto quanto qui credito anche di me
Una sola cosa in casa nostra siamo sempre stati antifascisti
Il che poteva ad altri che io due terzi fascisti che comincia il prospetto le al sei quando quello e allora il prigioniero si ribelle INCE invece no
Che dopo il cibo ha fatto liberarono dalla ginnastica e quindi non fu iscritto Londra correlate essere né nulla
Che allora il sabato ricorda Galileo Loiero il Galileo ci doveva andare con la camicia nera Salvatore
E mi ricordo che c'era il preside davanti alla scuola non faccio il nome perché era percorrere
Decide il quale ci controllava allora
Dice Jaguar ricevibili con programmi cioè nella City of sulla pubblicità mirata cioè peggio nemmeno arrangiati
La Rancho purché ci si confronta un po'sorretto ovvero fatto arrivava davanti all'articolo quattro del Trattato centravo ha detto
Una volta questo venne a dire i ribelli che di fare del reggae per l'appunto di sabato e io ero bello cappella Brescia piani come su un certo è stato un po'Quaglio eccome con la squadra mobile di Dio riso e pesce reparto all'ordine e dice ed è ritornata in conto padre parola Pomarico orsetti
Villaggio ma compagni già si io pargoli arrangiati
Arrivato a Galileo c'era
Allora tutti fiaccheraio progetti per lo più corta attacca erario e allora non sapendo come fare detti mezzi ha rilevato che attaccherà il peggior classifica dei e ed fiaccheraio ma compagno come le pattuglie
Ricorda il padre
Per il maltempo giacché era io commenti tutto quel tipo etico Borgoforte sulla busta porca miseria
Controllo Rollo che era fuori arriva lei dice cioè l'abito che ispirò il scricchiolio allora va bene e io entrai dar loro alle forche e Jason fatte sono ridurne perché ci ritornava sempre corsa che era ecco costringerà scusate lo scherzo ma è appunto questa anche stata dopo sempre a nostra posizione di antifascisti inflitte all'origine
Da mio padre e su su eccetera eccetera
Anche per altri rapporti che ci arriva
Avevano con la casa reale poi vende quello che in gran parte degli ebrei che furono buttati fuori da quel filibustiere verrei quando il qua quando Mussolini andò dal re abiti che bisogna contrapporre ebrei
Quindi c'erano cittadini su nuovi debutto fuori e gran parte quei debba aprono farciti percettibili ex baby ricordo io e uno è chiaro mi scuso anche di questo ma fa parte di tutta questa è una gara che abbiamo fatto e troppo convinto che oggi bisogna ricominciare al reciterebbe resistere
Nel senso più profondo della parola della centouno convincere in una storia che cammina e Grancini gravoso e scusate grazie
Giusto il tempo critiche alla luce di un rischio per prevedere un po'meglio le foto
Infatti quindi non
Ringrazio naturalmente le parole verso dovette non posso raccoglie tutti i complimenti Stefano Passigli Margiotta Broglio del professor Adorno
E quindi
Di mi limiterò ad alcune piccole risposte una cosa in generale però la voglio dire sono contento del del giudizio su questo libro come giudiziari progetto innovativo proprio per questo il suo
Per questa sua voglia che aveva dentro di sé di non solo raccontare cose che in qualche modo creano ancora dei problemi sessanta anni di distanza il fatto che il treno è un sintomo
Molto importante
Ma soprattutto perché parte di questi valori si poteva risolvere con degli strumenti con degli scarti storiografici avute utilizzando questo materiale che mai la storia aveva utilizzato non che questo sì per per non ripetere ma certamente e un no Tone verso un nuovo modo di considerare il documento storiografico la storia apre ha sempre prediletto la parola scritta ma la fotografia storpia infida
Come si vede insomma
Appunto chissà cosa pensano questi ragazzi però ciò che rappresentano ciò che ci fanno vedere ciò che ci fa vedere questa fotografia guardate si potesse bloccare questa foto quelle giurie vollero borghese e dietro non lo sapevo quando pubblicata in secondo piano eccolo qui eccolo qui
Ecco questo è e Tullio De Mauro
No scusate e Mauro De Mauro risalgono di Puglia mordeva
Se
Mauro De Mauro valute ma che adesso il cui processo è riaperto proprio perché insomma era a conoscenza del golpe Borghese di appunto quindici massimo venti e rotti ambito ora
Questa foto questa questa immagine no ci fa ci fa un po'riflettere ci ci ci aggiunge un sacco di cose in più
Si sapevano le cose su Mauro De Mauro fu processato coi punto come collaborazionista processato addirittura per fatti che riguardano le Fosse Ardeatine la sua storia poi fu diversa prese un'altra piega
E finì come finì però insomma certamente aver recuperato quella foto avrebbe individuato di nuovo i personaggi di quella foto ci dice come il lavoro sulla fotografia va fatto
In termini anche di di fatti di parole c'è Andrea recuperare per esempio le didascalie ciò che c'è scritto dietro le foto nessuno guarda mai le foto da dietro
No
Io non ho uno dei motivi che mano spinto scarpe triple guardare le foto da dietro dietro queste foto c'è scritto da dove vengo da quegli archivi sono venute perché motivi stati usate che i giornali le hanno usate se per ragioni politiche o per ragioni
Ci sono addirittura le censure Italia attenzione tagliare qua Proto attento taglia il biglietto
Che erano o per risparmiare e so che non paga l'Istituto Luce tagliare il marchietto sembra Puccio oppure viceversa perché si trattava di penso di fare infatti usare un aspetto per delle ragioni politiche come faceva appunto una delle fonti principali che utilizzato
Che mai un che mai questo Pd usate chissà perché è quella di Pisanu certo andare a frugare materiali Pisano per uno che è un po'difficile difficili viene anche un po'fastidioso conoscere c'è già entrare in quella casa in quel garage
No
Vedere i libri in libri che ci sono già insomma parlare col fratello sentite appunto scherzare coi creare un rapporto di questo tipo bene tutto questo è stato è stato come dire difficile ma
è una cosa che si è potuta fare qui entro nel merito del discorso solo perché diciamo così la storiografia di sinistra qui io non sono come dire sono d'accordo con te due un po'no rasoiate di sinistra ha prodotto gli anticorpi di se stessi
è vero che c'è stata una convenzionali Isma'
E qui poi vengono un come se una cura un'idea di di di di ricostruire la storia così come si voleva che politicamente fosse andato Ciacco in qualche modo ci ha chiesto che dobbiamo fare anche alla fine Stefano Passigli spiacevoli finali
Di cui parleremo però
Quel modo di lavorare guardate visto della Resistenza ci sono qui le ricerche della casa per esempio sulla faccenda Arpinati no da cui ho tratto la maggior parte le fonti ma le fotografie poi sulla base di indicazioni che maturi o trovate io no
E cioè una storia in cui fascisti si mischiano con antifascisti repubblicani attraversano il fascismo si ritrovano la Repubblica di Salò
Vengono qua catturati dai fascisti di Salò mentre i fascisti non visto non li difendono vengono impiccati
Il capo della Resistenza forlivese che stava ospite a casa del fascista Arpinati catturato viene impiccato no viene prima
Messo in prigione e Point vengono catturati iberica proprio fratello che cerca di liberarlo con i partigiani Casadei
E di e di Corbari e poi viene portato a vedere il fratello impiccato prima Castrocaro in pura follia poi a sua volta portato per essere impiccato nel paese dove è nato in modo che venga ucciso di fronte a quelli che lo conoscono
Da questo punto di vista effettivamente l'efferatezza nel sistema del meccanismo per la guerra civile
Guerra di gente che si conosceva leva dei trascorsi comuni
Fino ad essere parte delle stesse famiglie e quindi aveva una una una una una un tasso di aggiunta di violenza molto forte bene tutto questo
Probabilmente solo attraverso questo tipo di documentazione fotografica ci se sfidando proprio cercando di mettere insieme due cose che insieme non sono mai state messe e ciò che la lotta partigiana
E
Il il il nella reazione appunto di Salo
Ho Lazio o il fascismo di sono due cose che sono sempre spiata anche dagli storici separatamente per le messe insieme ha provocato questo corto circuito
Naturalmente sui vari temi che che questo di proposte soprattutto su deviazioni che ha provocato come quelle
Anche fra recensioni più benevole quella dell'Unità in cui venga definito definizione di sinistra era cosa mi fa piacere
Ma anche che i ticket ritiene che la guerra civile è un fatto una una una nozione che non può entrare nel dibattito politico per questo dibattito per inquinare per dar ragione al revisionismo
Per dare ragione a quelle che pensano che la Costituzione non serve più insomma per minare i valori
Bella
Dell'Italia del dopoguerra fondata sulla guerra sul sull'appunto sulla liberazione sulla Costituzione ebbene io credo che tutto questo sia un falso problema si è qualche cosa che
Su cui
Poi la politica deve prendersi le responsabilità
Per due ragioni primo
Questo lo dico Francesco Margiotta Broglio la questione dell'Italia di minoranza che ha vinto
Che guardando in fondo i problemi così come
Appaiono adesso appare per certi versi evidente in realtà ci dice un'altra cosa ci dice che ha vinto un'Italia che quella minoranza sia affidata è una minoranza che ha fatto politica cioè ha vinto
La politica
La vittoriosa resistenza che non è militare esporlo politica però può essere negata
Pretendere che sia la vittoria militare significa negarle la valenza politica la forza politica
Bene
Dall'altra parte non cambierei nessuna pagina di questo libro
Per delle ragioni politiche sicuramente
Quindi non mi interessa se questo libro dove viene utilizzato dall'antipolitica per sostenere che la Costituzione non serve più l'ultima pagina di questo libro
No e forse lo vedremo anche lì e dedicata alla costituzione
No no altoparlanti agito accettano ma adesso io sto dicendo no io sto dicendo sto parlando noto ponendo un problema serio incesto per il problema per il quale no l'ultima con con un commento non non non occasionale
E direi strategico preceduto da due fatti tecnologicamente sono sbagliati perché vengono dopo vendute l'entrata in vigore della Costituzione ma che servono ai sermoni indicano chiaramente come
E essendo la guerra civile è arrivata in maniera frammentata a macchia di leopardo eccetera eccetera eccetera solo in alcune regioni e solo operazioni politiche precise perché naturalmente è vero
Che il ruolo del Polito comunista fu quello che ha descritto Stefano Passigli Aliprandi comunista rispetto a al tema della guerra civile la continuazione quelle cioè la persistenza del proprietario della vita e del del lotta partigiana erano almeno due
C'è sicuramente tre dominò la parte politica tutti quanti individuiamo in maniera strappi che accertata anche Vacca si è compiaciuto per questo nel senso di Beppe quindi essendo Todt omone come dice lui è giusta e che il discorso del del dei debiti il ceto medio ed Emilia rossa
No di Togliatti quindi non è che la politica non si è confrontata con il problema della Resistenza non è che la politica non si è confrontata certo la politica ha vinto adesso l'idea che
Il cattolico Togliatti il cattolico De Gasperi fosse più in condizioni di opporsi a un disegno clericale della chiesa
Piuttosto che che ne so il laico vera attualmente il rispetto al disegno di Ratzinger no
Ebbene a me questo non mi interessa in questo libro in termini politici sono pronto a discuterne quanto voi Conte ma se in Italia diciamo così semplice si mette in relazione la necessità di difendere alcuni valori casomai
Non forzando gli elementi della storia e questo in qualche modo quello che è stato tecniche che tu hai ci ha messo in guardia e io accetto specifico attenzione
Perché ma perché se andiamo a vedere questa storiografia
Da padrone in poi ma prima di pallone viene proprio da quell'ambito dei lo stesso De Felice non viene da una storiografia di destra
Anzi ne non c'è nessun esito di De Felice che ci faccia pensare che si tratti nasconde grafia di destra
La storiografia di destra infatti su questi temi non esiste esistono documentazioni di carattere politico comunque di Pisano
C'è il fratello di Pisano scherzando giustamente ha dichiarato ai giornali disse che essa ha avuto un'idea geniale viene da me li porta via esproprio militarmente le fotografie dice e poi di serra finsero bellissime se le usano
Il discorso che è fratello però inutilizzabile o punto it storiografico perché perché è un discorso politico e vero
Il discorso del neo fascismo riguardo la storia è un discorso politico guardate bene che negli anni in cui Pisano sosteneva che ci trattava di guerra civile
E la sinistra ovviamente vedere in questo o quel primi più motivo per reagire accettare questa definizione erano gli anni in quel piano attaccava De Felice
Certo è un errore grave per difendersi dal revisionismo pensare che si possa vincere uno che c'è un libro che si chiama due nazioni no pensare quello che dice Massimo Salvadori
Il quale nella nella Kessler fa
In un saggio che riguarda proprio la guerra degli storici adesso non esageriamo sono le diatribe fra gli storici su questi argomenti sull'argomento dal capezzale guerra civile mette da parte
Mette da parte da una parte mette Pisano ed è felice
E dall'altra mette invece Pavone
Come dire c'è chi sostiene che la guerra civile e guerra civile in maniera cattiva e c'è chi sostiene che andavo la cosa che mi ha dato molto fastidio e con questo chiudo
Chi mi ha dato molto fastidio che quel saggio lì
è un saggio peraltro dei Galli della Loggia curato da Galli della Loggia Di Nucci e in cui Massimo L. Salvadori e dovrebbe
Vuoi vedere quanto meno le valenze politiche L'interpretazione della morte della patria ma non lo fa perché altrimenti dovrebbe prendersela col curatore del libro scritto pubblicando il saggio appesta la piccola malignità
No prima nottata fa compie una falsificazione per sottrazione
Qui mi ricollego proprio De Felice ricordato opportunamente da Francesco Margiotta Broglio
A cui come dire moralmente idealmente dedico questo libro
Il quale è cosa dici Salvatori B no ma la colpa
L'idea di mettere insieme Pisano e De Felice giusta perché è stata l'autografia di destra sito mussoliniana in quanto sostiene che Mussolini in rosso e nero appunto che Mussolini
Cioè se di ricostituire la Repubblica di Salò
E quindi di provocare quello che provocò ma per ragioni patriottiche giustificare Mussolini è un discorso che investa giustificano in termini patriottici significa non avere capito che potrebbe cosa fecero pulita per resistente centriste tutte cose che sarebbero vere sono vere
Cioè giustifica se
Massimo L. Salvadori non si fosse dimenticato di aggiungere ciò che subito nello stesso una pagina dopo De Felice scrive siccome l'ho scritto io eccetera trascrizione mia me lo ricordo bene lucidamente
Visto che ebbene Ellero che Mussolini fece per ragioni patriottiche dove fondò la repubblica di Salò costretto da i tre perché aveva minacciato che altrimenti l'Italia sarebbe stata sformate la nuova Polonia eccetera eccetera eccetera
Ma nel conto dei costi e benefici esso cito avremo nel controllo dei benefici la il calcolo di Mussolini fu assolutamente negativo perché e qui vera e propria storia controfattuale se non ci fosse stata la Repubblica di Salò la resistenza reputo un altro significato
La lotta partigiana sarebbe stata solamente un atto di liberazione
La violenza
Usata dai tedeschi non sarebbe stata una violenza fratricida non aveva avuto la complicità degli italiani e soprattutto non ci sarebbe stata la legittimità dello stato di salute a contrapporre alla legittimità dello Stato verso ora che cosa si vuole di più da un punto di vista politico riguardo a questo argomentazione
Quindi la
La la e con questo concludo la la lo scopo
Storiografi questo sì eccetera se questo non è un libro di storia anche se con la storia si confronta tant'è vero che ringrazio per i complimenti la bandella che fate presenti anche perché anche perché io non ero scritto qui nel sottotitolo una storia fotografica Remo facendo finta di io di usare un certo understatement è usato un racconto fotografico perché volevo dare un senso anche lo scrittore anche la scrittura registica che queste foto comportano scegliere sì dimettere questa con questa non è una non è un gioco semplice insomma sia presidi che aver visto migliaia di fotografie significati ricordasse significa di andarle inseguire eccetera eccetera eccetera nobile contro l'Ascoli molte di queste fotografie
Importantissime soprattutto alcune per per il modo con cui sta trovate come quella di di Follini che mi che mi pare di Follini che mi colpì tende a cercarla la trovavo la perdeva perché non negativo
La cercavo perché l'Olanda è una copertina di di un libro di di Pisano
E mi piaceva proprio fare questa operazione c'è sottrarre al discorso politico della destra largo nel gli strumenti che hanno usato per farlo c'è sottrargli proprio il materiale vero per far vedere come appunto la fotografia di per sé che non parla da sola ma deve parlare insieme le parole insieme la ricerca insieme alla sua documentazione bene perché questo questo lavoro
Credo che gli abbia consentito anche di fare qualche cosa che oltre alla novità dell'usura fotografie in questo modo io ritengo dal mio punto di vista importante ed è quello dell'idea che
è vero io ritengo anche politica anche ripeto non togliere una pace né quel libro per nessuna ragione etica morale e nemmeno i Ippoliti
Se in Italia non c'è la libertà di stampa la colpa è di chi si occupa di storia anziché gli storici si occupassero di più di storia e la smettessero di occuparsi pre-partita di stampa
Di seguito
Per vorrei che appunto la politica rivendica se questo diritto ma come dire difendesse anche la storia dalle dalla dal dall'inquinamento sia a destra che a sinistra e cominciasse a farlo la sinistra come hanno fatto gente computo come pavoni
Il quale non ha cambiato una virgola delle sue delle sue idee di azionista leggermente estremiste ci sarà pur rappresentando che cosa
Individuando e questo era il compito di Pavone questo eri Pavone preferisce che non si potevano molto sopportare realtà lavoravano sullo spesso dalla stessa parte in questo processo nella stessa squadra che era quella di una storia completa
Cioè non c'è bisogno di fare la storia dei vinti e di condividere le ragioni che i vincitori Depero condivide l'azione dei vinti e vincitori per fortuna hanno vinto
Perché se non avessero vinto come diceva Vittorio Foa no le cose sarebbero diverse Vito Dell'Anna Ida apre molto semplice un secondo solo ancora
Foa in viene viene affrontato in Parlamento da un fascista che l'ha fatta franca perché è diventato pure lui nell'MSI senatore nel della Repubblica e fascista ma incontra ormai si parla sì lo vede ristorante veramente dai avevamo queste guerra civile dopo a sostenere che una guerra civile l'unica perché valeva la pena di essere combattuta e dice
Quindi se questa però la guerra civile e finita poveri siamo tutti e due in Parlamento già da quattro cinque anni dieci anni arrestato mi ricordo quando l'episodio beni accadeva siamo tutti e due qua siamo due cose
E farisei regione la guerra bisogna riconosce una guerra civile davvero finte letale davvero cambiata
Però scusa eh per fortuna che abbiamo vinto noi presidenziale esperimento voi la guerra civile tra ugualmente voglio qui non c'ero ecco quindi
Voglio dire il diritto ha una storia completa c'è questo istituisce il diretta e vincitore di essere dei vincitori è se vogliamo prego quotarla un po'anche in politica consente un meccanismo Chico ci costringe a riflettere su un periodo complessivo messo promosso quarantatré quarantotto come sopra e date per dare la centralità del quarantacinque ci consente anche dei giusti non di giustificare parole sbagliate di capire
Di entrare anche lui sotto pelle per capire che cosa è successo dopo tre quarantacinque e quaranta è la fine del quarantasette
Perché quando io dico che c'è quella civile non è che mi sono inventato comperato la Ginestra o sono andato a individuare nuove interpretabili potrà Ginestra no i morti nel quarantasette a Milano pochi
Sono ancora per esempio fascisti sono ancora sono anzi sono dei falsi sono del dei leader del Fronte armato cioè sono militanti segreti che tentano il colpo
Della come dire resistenza di fascista contro la nuova repubblicana speranza che ci scoppia la rivoluzione la speranza che poi gli atti persegua la linea militarista del Partito comunista
E e quindi a un certo punto contro il comunismo si schiera un ampio fronte che rifà rimette in gioco il fascismo ecco questo è il punto c'è quindi
Io direi che proprio l'idea della storia completa
Di una storia che voglia confrontare e studiare le culle due cose contemporaneamente insieme
Io credo che da questo punto di vista l'Astra complete elimini anche la necessità del discorso politico che è la ragione su questi argomenti per cui questi libri vengono scritti cioè la separazione
Fra le ragioni della politica e le pagine della storia vedere poi che possono venire dopo attraverso la politica appunto come dicevo prima se dobbiamo fare un confronto anche era questo contesto storico sui comportamenti
Le qualità di minoranza era presentata a destra poi gli atti da sinistra Togliatti a destra De Gasperi governò l'Italia o in qualche modo diede una prospettiva all'Italia certamente facciamo i conti bel appunto tutti e due gli facciamo un bel Togliatti che riesce a divincolarsi
Da Stalin
No e dapprima dopodiché da e da da Castelli che si oppone a dodici per il patto di far rientrare in gioco i fascisti nove per cento del cinquantadue a Roma
Mi chiedo se i laici attualmente governo per nelle istituzioni del Paese sembra aver avuto il coraggio di comportarsi sia dai comunisti poche o che lo democristiani in questo modo
Vi ringrazio naturalmente e ringrazio chi ha parlato del mio libro in questo modo grazie guasto