Sono stati discussi i seguenti argomenti: Destra, Politica, Psicologia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 6 minuti.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
presidente Società Italiana di Psicologia Politica
Prima Geminello Alvi Fanum paginone
E poiché ora dall'album Bruno Guerri con una mezza pagina del Giornale di Mila no leva non documentato il sacrificio contro la destra sotto con lo stesso titolo caro a destra quante occasioni perdute
Geminello Alvi ha un incipit magistrale quando scrive
La politica ci si accorge troppo tardi di quanto arcate
Assorbita totalmente nelle contingenze del potere quasi mai c'è l'alba pensare idee che durino più dei cinque minuti della lista in tv e poi ricordo alcuni errori capitali della destra
Ci occorreva di aumentare la produttività loro occupazione a buon mercato e quindi di limitare anche l'immigrazione sia fatto l'opposto
Oppure una DC degenerata ha lasciato che per vari lustri comunisti rapina Chéreau la scuola e l'università plasmando le alle urgenze occupazionali e ideologiche dei peggiori
Risultato
Di qui il collasso dell'università che non è un difetto di fondi ma è riferibile ad Alida amplissima è sempre peggiore degli insegnanti
Ricordo che la Roma anche Minello ma che cosa proponi come rimedio il solito ritorno alle origini di chi non sa proporre una nuova visione a parole auspicata imboccata
Così propone a un ancora mento a liberissimi più coerenti come quelli di con l'Ajax che definisce addirittura un gigante o agli anarcoide Arcari americani che vorrebbero privatizzare anche la polizia
Quel capoccione di Gianfranco Miglio che spinse la lega al suo suicida isolamento padana
Ma Dio solo tuttalpiù Geminello sa che cosa ci sia di tanto gigantesco
In un economista come Hayek che non vedeva nessun rischio di squilibrio nel rapporto era capitaliste dipendente che rifiutò sistematicamente di riconoscere quanto quello squilibrio venisse determinato ed esasperato dalla sovrappopolazione e dalla conseguente sovrabbondanza di manodopera
Perahia che per gli altri celebrati maestri del liberismo accademico
La soluzione di un dipendente non è mai espressione di un qualche mitico potere come si dicono ironicamente ma è solo un libero e consensuale contratto tra due persone libere
Ma l'ha mai sentito parlare questi giganti del liberismo duro e puro dovremmo meno chiamato disoccupazione per i lavoratori accettare o rifiutare un lavoro significa scegliere tra una vita dignitosa e la povertà
O addirittura alla dove c'è una forte sovrappopolazione come nel terzo mondo tra la sopravvivenza o la morte per fame
Altroché libero contratto tra due persone libere
Un buon equilibrio si crea solo quando non c'è sovrappopolazione né quindi sovrabbondanza di manodopera
Ma ciò esige una regolazione della natalità che i liberisti duri e puri
Da bravi borghesi sorti accademici ben pensanti all'idea che ai vecchi ecclesiastici hanno sempre rifiutato e quanto all'altro gigante Gianfranco Miglio fu proprio giù ottuso provincialismo padana
Che impedì ai dirigenti dei rischi di capire che depurata da sullo stordito antimeridionalismo da lega poteva diventare la porta politica nuove maggioritaria di tutto il Paese
Perché lo sfruttamento dei lavoratori autonomi e dipendenti del privato che costituiscono i quattro quinti del rapporto di lavoro e dell'elettorato
Da parte della classe politico-burocratica statalista era identico in tutta Italia e che quindi questa vera lotta di classe del nostro tempo da me indicata già vent'anni fa
Poteva unificare portare alla vittoria gli sfruttati del Nord con quelli del centro sud
Anche che dividerli e portarli alla sconfitta come ha fatto il razzismo nordista di miglio e della lega
Ben più intuitivo e lucido mi è sembrato l'articolo di Giordano Bruno Guerri
Che solleva il problema sottaciuto da altri dell'involuzione clericale della nostra destra e denuncia la minaccia dell'Unione europea che scrive fondato come sul primato dell'economia
E del burocratismo sarà decade differenza omologa tutto rischia di essere il trionfo
Dell'idea rovinosa marxista e tuttavia nell'uno e nell'altro articolo
Vedo anche tutto l'errore di fondo considerare tre destinataria del proprio appello alla destra una portata politica
Conservatrice
Inter e lei vede la rivoluzione liberale solo in parquet epoca che dal vi è quello dei sono idee innovative che possono e devono essere contrapposte sia quelle della destra conservatrice
Che a quelle anche se conservatrice immobili sette del cosiddetta sinistra burocratiche statali ma per capire questo paradosso bisogna avere una visione nuova della rivoluzione liberale una visione che imperniata
Sulle analisi della psicologia politica liberale denunci la contraddizione basilare dello scontro tradizionale tra una sinistra
Che apre ai ceti produttivi con i suoi ideali progressisti nel campo dei diritti personali e sociali poi leader Rutelli sfrutta per mantenere le sue sterminate burocrazie parassitarie
E una destra che attira i quei ceti con le sue promesse di sgravio fiscale libertà economica ma poi li delude con la sua cultura
Dunque
Reazionaria e clericale Giannotte
E la sua inconcludente a livello fiscale e burocratico insomma una visione che veda nella rivoluzione liberale una vera rivoluzione è l'unica mai neppure tentata
Che non sta né a destra né a sinistra ma al di sopra di quelle decrepito informazioni approdati all'immobilismo deprimente della politica attuale ho testimoniato anche dalla recente crisi del governo però ecco amici scusate la tosse che ahimè mi ha beccato
E volevo dirvi che trova per questo articolo anche sul mio sito www punto punto Luigi De Marchi produttori che risentiamo venerdì mattina per risolverlo
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0