Lessico dell'economia

Buongiorno agli ascoltatori eccetera ascoltatori sono trascorsi quasi dieci anni da quell'undici dicembre mille novecentonovantasette
In cui più di centosessanta Paesi hanno sottoscritto il protocollo di Kyoto nella convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e di riscaldamento globale
E ne sono passati due dal tredici febbraio due mila cinque in cui quel protocollo è entrato in vigore venendo all'ora realizzata la condizione posta della ratifica da parte di almeno cinquantacinque nazioni firmatarie responsabili di più
Del cinquantacinque per cento delle emissioni inquinanti grazie al fatto che la Russia ha perfezionato la sua adesione alla fine del due mila quattro
In quel posto all'ultimo mese si stanno moltiplicando assai più che in passato il segnale di un risveglio planetaria della consapevolezza dei danni sull'ambiente provocate dall'attività umana
Ne sono testimoni non solo e non tanto il recente rapporto ONU dell'International panel for cremati Cenci Ipcc
Che rinnoverà come già in precedenza e rafforza il grido d'allarme quanto soprattutto il nuovo dibattito che investe Paese finora inaccessibili dalla Cina
Dove venti giorni fa il Governo ha annunciato di essere in procinto di pubblicare il suo primo piano nazionale contro il global warming
Agli Stati Uniti dove l'Amministrazione Bush finalmente ha mostrato le prime aperture circa la necessità di ridurre i consumi petroliferi l'effetto serra
L'Europa non è da meno anzi il venti febbraio i ventisette ministri dell'Ambiente hanno raggiunto l'accordo unanime di andare oltre Kyoto impegnandosi ad abbattere in maniera unilaterale del venti per cento
Le emissioni di gas serra rispetto al mille novecentonovanta indicando il proposito entro la fine dell'anno
Di dividere il livello e gli schemi di distribuzione anche tra paesi e dei permessi e di inquinamento che le imprese europee possono vendere comperare sul mercato
Evidente infatti che nell'Unione a ventisette le necessità sono differenziate fra i Paesi centro orientali Conforti bisogni e possibilità di crescita e quelli occidentali più maturi
Non che fra quelli come ad esempio la Francia che conta per l'ottanta per cento sull'energia nucleare e quelli come la Polonia che dipende quasi interamente dal carbone per generare elettricità
Il governo italiano qualche giorno fa ha illustrato un programma di riduzione del venti per cento del fabbisogno energetico cominciando dalla firma dei decreti attuativi di quanto previsto nella Finanziaria due mila sette
Utilizzando un mito di strumenti dalle detrazioni fiscali ed altri incentivi alla rideterminazione degli stand di emissione ai finanziamenti a favore delle energie rinnovabili
è significativo che in questa operazione l'esecutivo coinvolga un manager italiano quale Pasquale per Pistorio
Che rappresenta la prova di quanto siano convenienti e le stesse aziende investimenti in processi e tecnologie capaci di ottenere risparmi energetici e conseguentemente ecco profitti una filosofia questa ben lontana da quell'antico consumismo a cui parevano ispirarsi alcuni dei primi peraltro benemeriti ecologisti
Come ha ricordato Roberto dell'Archetta sul Riformista dell'otto febbraio e che da un lato sono riusciti con un impegno ha iniziato trent'anni fa
A far comprendere a tante persone i pericoli perché il degrado ambientale ma dall'altro lato non sono riusciti e leggo
Ai locare strade credibili per superarli del resto è difficile venir presi politicamente sul serio quando e alcuni ambientalisti lo fanno si propone come programma politico la decrescita dell'economia
Attualmente nelle stesse molti nazionale della finanza da Goldman Sachs a Barclays Capital
Sono numerose le analisi che esprimono la necessità di incrementare la potenza energetica contraendo però la dipendenza dagli altri idrocarburi attraverso stimoli allo sviluppo economico con metodi innovativi inclusi quelli derivante dal progresso tecnico
John Blair dell'indice Lehman brave appena concluso un rapporto in cui scrive e vi leggo
Che in un mondo tendente a votare per ragioni climatiche lo spenderanno quelle intese che per prime né coglieranno l'importanza ed i nodi lei ineluttabilità
Quelle che sapranno prevedeva almeno alcune delle implicazioni quelle che saranno capaci di assumere in anticipo rispetto alle concorrenti decisioni appropriate
Così per aumentare i propri profitti diverrebbero le imprese leader più ancora dei governi interessati a risolvere i problemi ambientali
Ma il mutato orientamento dei responsabili della politica economica dei maggiori produttori nei mercati non sarebbe sufficiente a imprimere una decisa svolta né di azione a difesa dell'ambiente contro i danni climatici provocati dai comportamenti umani
Tutte le persone stesse i consumatori i lavoratori non fossero anch'essi pronti a cambiare come ha ricordato il presidente Napolitano nel messaggio del sedici febbraio scorso e leggo
Le scelte i provvedimenti nel campo della riduzione delle emissioni dannose del risparmio energetico della ricerca e sviluppo nel campo delle nuovi fonti di energia
Hanno certamente bisogno di vasto consenso e necessario pertanto una triplice rivoluzione delle coscienze dell'economia e dell'azione politica
Tutti e tre questi agenti famiglie imperiese policy makers comincerà a guardare al futuro lontano ma inesorabile come ad una minaccia concreta e vicina stanno montando orientamento per due ordini di motivi
Per un verso si ormai diffusa la consapevolezza che il cambiamento climatico globale in questi anni e in fase di progressiva accelerazione
Perché come ha ricordato Pecoraro Scanio le ondate di calore le precipitazioni intense alluvionali delle medie e alte latitudine insieme prolungati periodi di siccità
Nelle medie e basse latitudini diverranno sempre più frequenti nel due mila cento il livello del mare salirà fra i ventotto e quarantatré centimetri
Ma anche fine scaligero possibili fenomeni non lineari destabilizzanti addirittura fino al telaio successivamente di sette metri
Con il con l'arretramento dei ghiacci della Groenlandia e della penisola antartica e con la scomparsa estiva della calotta polare artica
Per un altro verso la preferenza temporale degli individui come delle aziende degli Stati non è infinita e non è immutabile
Questo termine che ho tante volte evocato nella nostra rubrica dell'edifico dell'economia senza mai definirlo con precisione parlando di eventi futuri e ancora di recente a proposito del sistema pensionistico e oggi la nostra parola chiave
La preferenza temporale e il premio che un agente richiede perché non usufruisce di un bene oggi o comunque in un momento ravvicinato bensì in una fase più ritardata
Per un consumatore il saggio di preferenza temporale corrisponde all'ammontare di beni
Che deve ricevere in più per essere compensato del fatto di differirne il godimento
Una barca preferenza temporale implica che è facile indurlo a una rinuncia oggi in cambio di un qualcosa domani
Una preferenza temporale alta indica che il potere di me portoni mento e sentito come un grave sacrificio offre infinite significa che nulla può convincere la quella rinuncia
Gli stessi individui possono avvenire in condizioni diverse ostaggio di preferenza temporale differente
Ad esempio si dice del Re Sole che durante il suo lungo regno affermasse après moi le definisce come nella vita c'è riparte per tutti dopo la sua morte
Con ciò dimostrando una preferenza temporali infinita quasi che l'esistente sulla Terra finisce con lui
Ma si racconta invece che proprio da moribondo Luigi quattordici primo abbia al contrario sostenuto che l'affronto di Cremona e che la Francia durava per sempre anche lui scompariva mostrando una lingerie e D'Antoni confinante con l'aggiramento della sua preferenza temporale
Per gli individui normali avviene il viceversa la preferenza temporale fiato sempre più e diventa massima o addirittura prossima all'infinito quando si sta per morire
Perché non vi è futuro Peretti e dunque questo conta poco o nulla
In generale tre aspetti rilevanti della preferenza temporale aiutano a comprendere l'atteggiamento oggi cangiante dell'opinione pubblica circa le conseguenze drammatiche dei cambiamenti climatici
Primo
La preferenza temporale chiarisce perché i fenomeni criminosi appaleseranno fra molti anni continua oggi poco
Ad esempio della preferenza temporale mediamente del venti per cento nell'arco della vita di un individuo ovvero egli è indifferente tra cento euro correnti e centoventi differiti di un anno
Una qualunque anche grandissima perdita poniamo di centoventi mila euro
Che si verificasse tra cento anni gli apparirebbe oggi di valore quasi nullo non solo perché il valore attuale va al contatto pervenute piccolo ma anche perché saggio di preferenza temporale da usare per tale sconto
Tale enormemente ben al di là del venti per cento in relazione ad eventi che accadono dopo la morte
Se il tasso divenisse mille volte più forte di quello adottato mediamente del costo della vita oggi il valore di quella perdita si aggirerebbe sui cinque euro
Da questo punto di vista molte cose cambiano in presenza di una probabile accelerazione dei fenomeni climatici la quale induce a ritenere che gli effetti devastanti sono potenzialmente più vicini di quanto finora non pensassimo e non riguardano più solo i nostri ridere
Secondo a causa delle non linearità dei fenomeni climatici inoltre il danno possibile rischia di rivelarsi molto molto maggiore di quello finora stimato
Nella proprietà forse anziché dei centoventi mila euro di un valore dieci miliardi di volte superiore sempre tra cento anni
Pur con una preferenza temporale innalzato dal fatto che il caso si presentasse post mortem oggi si valuterebbe a circa cinquanta miliardi di euro dunque di più
Per la più severa delle finanziarie che si sono mai realizzata in Italia negli ultimi quindici anni in aggiunta quanto maggiore è il malessere atteso futuro tanto più se portati facilmente a rinunciare a qualcosa di presente per attenuarlo
Tanto più si abbassa la preferenza temporale il che comporta che il futuro va dal contatto ad un tasso minore di quello pesante testé utilizzato
Cariplo infine quanto superiore livello del benessere attuale tanto meno costosa ogni rinuncia al corrente
Nei Paesi dove si muore di fame la priorità è sopravvivere chicche dunque e il tasso di preferenza temporale quasi infinito nei paesi ad alto di turco può al contrario
Essa e più contenuta l'azione che crescono in fretta come la Cina naturalmente tendono a porsi dei problemi ambientali che prima apparivano come lustri da non porta il tenente permettere i normale allora che sotto questi aspetti l'Europa sia un leader nel mondo e affronti con sempre crescente consapevolezza alle questioni del global warming
Ah normalmente mio per invece e l'amministrazione Bush come dimostra il fatto che quella del suo predecessore Clinton aveva già sottoscritto il protocollo di Kyoto
Buona settimana tutti da Fiorella Kostoris