La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori e così all'appuntamento con stampa e regime segna stampa di radio radicale allora questa mattina due mente infine
Ci sono tutti quotidiani orientati solo nuovo passaggio a volte il governo Prodi alle Camere si comincerà proprio oggi con il senato al diciassette naturalmente diretta su Radio Radicale
E a questo tema al governo sono delicati molti editoriali
Alcuni assai interessanti per esempio quello del professore Giavazzi sul Corriere della Sera e quello di Guido Gentili sul Sole ventiquattro Ore che toccano i temi dell'economia
E però non sono editoriali diciamo così di due specialisti che parlano di quel tema perché insomma è quello il loro non è solo questo perché pure essendo andato sotto sulla politica estera oggi alla sua rentrée parlamentare il governo anche fare con un altro tema sul quale in effetti qualche problema c'è
E dunque è ritornato di attualità questa l'altra notizia che vediamo con in modo netto sui giornali
è ritornato di attualità le pensioni
Prendiamo il Sole ventiquattro Ore primi stop sulle pensioni ma addirittura più esplicito la Repubblica pensioni il nodo dei sindacati e anche i quotidiani di partito
Mi mi danno conto per esempio Europa ora c'è più fiducia anche sui sulle pensioni si balla
E insomma senza bisogno di andare a vedere i giornali della opposizione che
Vediamo giustamente dal loro punto di vista e evidenziano questo aspetto in modo più forte Prodi senza fiducia sulle pensioni titola in apertura il giornale e poi il tempo con me la foto storia
Epifani Angeletti e Bonanni di fronte a Prodi c'è la prima sfiducia
Ma diceva senza bisogno di andare a vedere questi giornali basta leggere quelli vicini al governo perché Pd che il problema delle pensioni segna di la a attualità della giornata anche se il discorso di Prodi sarà di carattere generale cosa dire a Prodi grandi indiscrezioni uscite stanno noi prenderemo un articolo di Fabio Martini sulla stampa
Di altri di altri editoriali e le note politiche che leggeremo saranno quelle di Massimo Franco sul Corriere della Sera di colti sul Messaggero di Giannino su Libero di folli sul ventiquattro ore
E del direttore del Messaggero Napoletano e del l'editoriale del giornale di Renzo Foa
Per quel che riguarda le interviste invece oggi le interviste più significative sono sul tema delle pensioni quelle a un sindacalista al segretario della FIOM Rinaldini
E a un ministro il ministro di Rifondazione Ferrero rispettivamente Rinaldi e sul Corriere della Sera Ferrero sul Messaggero quanto all'interviste politiche oggi l'intervista diciamo così più più più importante
E quella di Pier Ferdinando Casini a Libero quotidiano che lo ha
L'ho attaccato le ha fatto un un bersaglio il che oggi lo intervista e Casini spiega non sono un traditore non andrò mai con la sinistra
Però e c'è un però non sta scritto da nessuna parte che Berlusconi debba essere per forza il premier del centrodestra questo il tema che Casini sviluppa veniamo adesso prima di vedere agli altri temi che troviamo oggi sui quotidiani alle cose i radicali già nell'editoriale di Guido Gentili sul Sole ventiquattro Ore c'è un richiamo ma rossori
C'è un richiamo alle cose raccontate da Pannella nell'ultima puntata è quella di domenica replicata lunedì della sua trasmissione
Cioè diciamo così la agitata reazioni della rule turca già complicata relazione alla questione dei dodici punti non negoziabili proposti da Prodi
Reazione forte di diniego raccolta Pannella da parte sua e da parte di Enrico Boselli e poi che è successo che alla fine nessuno ha firmato quei dodici punti questo ha raccontato Pannella a Radio Radicale
In controtendenza rispetto a quello che era apparso sui giornali
Allora è inevitabile che oggi il quotidiano cioè no e anche da salutare perché poi non sempre dichiarazioni parimenti significative di Pannella sui giornali passano però è è oggi inevitabile che i giornali abbiano dato notevole risalto alla questione praticamente ne parlano tutti
In particolare il Corriere della Sera Il Sole ventiquattro Ore il quotidiano nazionale come Andrea che oggi fa un articolo molto
Ben congegnato in cui c'è anche questo e poi la questione appare in diversi articoli e a un suo peso specifico
In uno di quei piccoli pezzi sorta di francobolli però ben visibili
Della di Alessandra Longo sulla repubblica dedicato proprio al questo argomento quindi Pannella
La ai il vertice i dodici punti e la mancata firma
Questo è il primo argomento che evidenzia posizioni e le iniziative radicali
Secondo argomento che passa sempre per Radio Radicale per la verità sono le dichiarazioni reso ieri a radio radicale nel suo programma dei lunedì mattina
Da Emma Bonino molto critiche nei confronti di
Daniele Capezzone
E anche diciamo così forti nella forma perché
Per esempio fu il foglio la la mette così nella sua rubrica passeggiate romane in cui ci sono le indiscrezioni sui partiti cioè una colonna su questo
Su questa questione sulla polemiche
Bonino Capezzone
Ma anche il titolo
Campeggia nel nell'occhiello Bonino Daddi Kinkel complice a Capezzone
Non è solo il foglio però a occuparsi di ciò anche il giornale libero e anche però Europa
Gli altri temi che ritroviamo abbiamo detto le pensioni il
Gli editoriali sul governo ma intanto la maggioranza Ascierto
Russi c'è dicono dicono i giornali ecco prendiamo io al Corriere della Sera non è una maggioranza e travolgente questo questo si capisce benissimo
Senato titola il Corriere della Sera è a pagina cinque Pallaro verso il sito incognite a Turigliatto domani il volto a Palazzo Madama oggi inizia rami la la
La seduta dedicata appunto a questa presentazione nuova presentazione del governo parlerà Prodi poi ci saranno altri interventi poi insomma al voto si arriva domani
Sui fra i senatori a vita solo Cossiga dirà no mentre poi c'è una sorta di barometro
Che vira verso il sì per Luigi Pallaro indipendente eletto in Argentina mai si è conquistata una sua notorietà
Mentre resta indeciso fra le due opzioni il barometro di Franco Turigliatto che nel frattempo però sia repubbliche su il Corriere della Sera ci informano
Raccoglie ampia solidarietà
Gino Strada Gianni Vattimo padre Zanotelli Cremaschi Piero Bernocchi dei Cobas
E poi anche Turigliatto è trotskista e quindi a dimestichezza nota il Corriere della Sera con la pelli appelli internazionali quindi che conosce il regista poteva mancare Noam Chomsky c'è anche Noam Chomsky poi getta ricca élite
Che peraltro di Turigliatto non sappiamo se sia ancora ma sicuramente è stato compagno della Quarta Internazionale quindi insomma la solidarietà internazionale a Turigliatto e la il senatore Pallaro che dall'Argentina arriva presto voltare
Per portare si ci dicono i giornali con ogni probabilità
Poi ancora invece gli altri gli altri temi
Intanto una riforma elettorale il Corriere della Sera
Sci dice che prende prende corpo
Un'altra possibilità niente modello tedesco perché c'è il no di Fini però allora si comincia a parlare di modello spagnolo poi vedremo perché il modello spagnolo
Questo però si ha l'impressione che sia solo l'antipasto in sostanza adesso sentiremo naturalmente le proposte più complicate anche quelle più strampalate anche un poco come antidoto si può usare un bell'articolo di Filippo Ceccarelli e poi vedremo se ci sarà tempo di leggi almeno
In qualche idea che campeggia sulla pagina undici della Repubblica riforma elettorale cabala il raggiro il carosello delle proposte
Dal sistema francese alle clausole tedesche tutti alla ricerca del modo meno cruento per dimenticare
Il porcellum molto più elegante per definire il sistema elettorale definito diciamo più icastica mente dati Calderoli
Per il resto gli altri argomenti come notate qui big la politica estera stenta un poco all'origine di tutti i guai del governo Prodi oggi praticamente scompare
Se non per un articolo retroscena di Verderami sul Corriere della Sera che definisce Rifondazione preoccupatissima per le notizie che arrivano dall'Afghanistan
E lì effettivamente poi si tratterà di di prendi fare delle scelte da parte del governo e cerca di fondazione sebbene di che potrà trovarsi imbarazzo così come un altro tema molto legato alla situazione anche se oggi superato perché ora a parole al Parlamento però Anna Chimenti sul Riformista
Una costituzionalista e quindi va a vedere il senso degli ultimi interventi del Presidente della Repubblica e l'articolo senz'altro da leggere ecco questi sono di argomenti hanno dimentica ramo la questione dei Dico altra questione che naturalmente tocca i giornali
E toccare i giornali spazi ampi fra Angelo Pezzana su libero ma Nichi Vendola sul Corriere della Sera e che dice
I i Dico possono aspettare più impaziente Emanuele Macaluso nella sua rubrica sul riformista e poi Repubblica e il giornali che dice che Andreotti un articolo Gianni perimetro significa che Andreotti vigilerà che il Co non vengano riproposti nel frattempo Repubblica ci in forme che Rutelli raccomanda alla Binetti il silenzio alla senatrice Binetti il silenzio la discipline di partito ecco questi sono tutti temi adesso riprendiamo
A ritroso cominciando un poco dalla questione del vertice
E dalle dichiarazioni di Pannella che ritroviamo già cominciamo a leggi un editoriale
Nell'editoriale di Guido Gentili sul Sole ventiquattro ore l'editoriale intitolato dodici punti e mille distinguo
Sono state gettate con il decalogo le basi perché l'economia è in fase di ripresa possa accelerare sul terreno della crescita
Col passare dei giorni in attesa che lo stesso Prodi chiarisca una volta per tutte nel modo più articolato possibile i contenuti operativi del nuovo patto di maggioranza
La blindatura del dodecalogo sia fatta via via più leggera la guerriglia interpretativa più fitta
Marco Pannella scelto non nuovo a operazioni verità ha raccontato dai microfoni di Radio Radicale con dovizia di particolari che il leader della coalizione di governo non hanno formalmente sottoscritto alcun patto e che dopo una discussione accesa in cui Prodi ha minacciato di andarsene si è convenuto che il dodecalogo sarebbe stato approvato con il solo bollo del vertice della maggioranza
Una formula assai meno impegnativa di un testo firmato dai singoli lì perché con ogni probabilità è stato il giorno successivo all'origine della ghiacciata presa d'atto del Presidente Napolitano
Il fatto è rilevante ma non deve sorprendere i famosi dodici punti ancorché per esempio contengano le parole Torino-Lione
E non figuravano nell'originario programma del cartello elettorale
Sono parenti stretti dei dieci punti per la crescita dell'agenda governativa approvata nel conclave di Caserta a metà gennaio e già allora Prodi pose in modo netto il prudente ma della sua leadership
Cercando di eludere la proliferazione delle cabine di regia
E sostenendo che la responsabilità delle grandi scelte appartiene al Presidente del Consiglio e già allora spiegò che l'agenda e condivisa da tutta la coalizione la votazione unanime pone fine a ogni altra considerazione così a Caserta
I fatti fino allo scivolone del Governo al Senato indicano che il così non è andata
Ma infatti soprattutto testimoniano la persistenza di una serie di contraddizioni interni alla maggioranza e vedremo che questo tema e questa chiave interpretativa non è un'esclusiva di Guido Gentili
Il cui editoriale prosegue poi ancora ieri a parte il tira e molla sui Dico sui temi fondamentali come quelli delle pensioni delle energie dell'alta velocità si sono registrate più divergenze e convergenze dello spirito del dollaro del dolore del dodecalogo
E in quest'ultimo caso si è passati ad analisi quasi ontologiche il ministro Pecoraro sostiene che nel punto tre la parola tabù non è proprio scritta e che il tunnel sulla Torino-Lione
Non sa praticamente da fare quanto agli altrettanto famosi rigassificatori la parola al punto quattro viene citata per ultima dopo le fonti rinnovabili ha spiegato ancora il ministro
Dunque Brindisi è già fuori causa Rovigo forse si farà sul resto buio
Infine le pensioni l'età pensionabile balzata come auspica la stessa Commissione europea i coefficienti di trasformazione di trasformazione verranno ritoccati come la legge vorrebbe fin dal due mila e cinque
Il punto otto non scioglie i nodi e l'intesa sembra esserci solo sull'aumento delle pensioni minime il ministro Damiano dell'idea di passare dallo scalone agli scalini e l'età minima di sessanta anni
A partire dal due mila e otto scenderebbe a cinquantotto anni aprendo comunque un buco in termini di finanza Puck il suo collega Ferrero in questo d'accordo con i sindacati è assolutamente contrario di Federico efficienti vuole semplicemente abolire la riforma Maroni
Per parte sua il vicepresidente Rutelli nel tentativo di mettere un argine ribollire delle spinte massimaliste
Ripropone ricordando la norma della legge finanziaria appena approvata almeno il blocco degli aumenti della pressione fiscale è un severo controllo della spesa pubblica
Una voce autorevole Marche appare stretta d'assedio dai veto players
Che interpreterà un ciascuno a modo suo un dodecalogo non così chiaro e blindato come è stato dipinto dei giorni scorsi
Al contrario invece che frenare giocare sui continui distinguo occorrerebbe liberare ogni energia utile in direzione dello sviluppo del Paese la crescita del due per cento del PIL
è stata la migliore dal due mila ma sempre più bassa al confronto del due virgola otto registrato dalla zona euro nello stesso periodo e come ha spiegato sul Sole ventiquattro Ore giorni fa il vice presidente della Banca centrale europea
A motivo di un insufficiente aumento della produttività Alitalia continua a perdere quote di competitività ed è da questa considerazione che si dovrebbe partire per mettere in campo terapie d'urto
Sufficientemente condivise in grado di accelerare lo sviluppo i tempi e le soluzioni della politica troppo spesso in Italia non coincidono con quelli dell'economia accadrà anche questa volta
Questa è la domanda alla quale peraltro tutto quello che precede portafogli a a orientale una risposta diciamo così
Ma sui problemi del dodecalogo le sue indeterminatezza che interviene anche interviene anche il professor Giavazzi nel nel suo editoriale ci arriviamo fra un secondo però cerchiamo di alternare editoriali e articoli
Che riguardano singole questioni per esempio si sulla questione del vertice abbiamo visto uscire praticamente si prende proprio lo spunto dell'editoriale da questa questione però poiché queste dichiarazioni di Pannella però poi ecco troviamo un retroscena pagina cinque Il Sole ventiquattro Ore dove c'è un articolo che poi nel dettaglio racconta quello che Pannella detto Pannella sui dodici punti firme saltati le rivelazioni del leader radicale
Un modo per mantenere ognuno un piccolo potere di ricatto le racconto di Pannella d'opporsi con più fermezza sarebbero stati lui il leader dello SDI Boselli rappresentanti della Rosa nel Pugno
Per ragioni di metodo e di merito Pannella di merito perché a suo giudizio sarebbe stato istituzionalmente scorretto mandare i gruppi parlamentari dell'Unione alle consultazioni dal capo dello Stato con in mano un testo contenente una richiesta
Già sottoscritte dai segretari di partito pregando dunque le mani a presidente
Di merito per il contenuto dei dodici punti a partire dall'assenza di ogni riferimento ai Dico Prodi ha detto a noi quello che poi è stato detto a tutti il documento fa riferimento a quello che il governo deve ancora fare non è quello che ha già fatto
Che resta
Ha raccontato Pamela ma io li ho contestato pubblicamente che il ragionamento è debole impedire a concordare portare al Capo dello Stato sarebbero dovuti essere quelli sull'attività del Governo che la maggioranza si impegnava a portare a termine
E ieri è stato Boselli conclude l'articolo a scanso di equivoci a rilanciare sui Dico quella sulle coppie di fatto sarà una battaglia parlamentare di certi Boselli
E dava la Sole ventiquattro ore ecco vediamo ancora su questo argomento altri due
Vediamo qualche altra segnalazione su comunque passa insomma questo questo aspetto per poi riprendere il tema dei più generale degli editoriali per esempio su Repubblica c'è un pezzo di Alessandra Longo A pagina a pagina nove
Eccolo qua e Pannella si scopre Cauto F il patto e vediamo perché
Un Pannella diciamo morbido non aggressivo che usa un linguaggio quasi felpato lontano dai suoi standard sanguigni l'avete notato luce un mattatore naturale non ruba lo spazio non si impossessa del momento
Esce venerdì scorso dall'incontro con Giorgio Napolitano alla vetrata e loda la serietà la saggezza e la prudenza del Capo dello Stato
Parla proprio di prudenza che non è la dote più presente nel DNA dei radicali Martino ha detto che lo rappresenti in certi casi drammatici come la crisi al Senato un valore politico aggiunto dice Pannella la prudenza è spesso interpretata come non fare
Tuttavia non è stato e non è il caso di Napolitano quel suo procedere lento nel capire le ragioni degli altri e trovare la sintesi è una garanzia di pensiero elaborato e Marco il guru mi sembra sinceramente affascinato
Al punto da adottare anche lui uno stile quasi dimesso per prudenza per non far saltare il banco si è vero rivela Pannella a Radio Radicale
Ed è l'unico exploit che subito irrita Sircana c'è stata un po'di maretta nell'unica e Boselli hanno messo la firma in calce al dodecalogo di Prodi ma il patto di lealtà non è in discussione
Quei dodici punti che definirei prudenti di nuovo
Servono a creare le condizioni per tornare al Senato dunque continuerà giornalista nessuna intemperanza calcolata nessun bavaglio nessun digiuno quello lo fa Capezzone
Il figlio che se gli si è rivoltato politicamente contro e annunciato la sua estensione la faccenda di questi giorni è maledettamente seria Pannella sceglie un altro registro al punto che anche sui Dico
Sentire i dodici comandamenti glissa è una questione dice che comunque va avanti da sei sotto l'urgenza delle spinte che vengono dalla società
Il buon Dio alla fine verrà in aiuto a noi e non a loro
A proposito avete notato nulla piega pannelli era per l'aumento del tasso cattolico nella coalizione che si va formando prudenza prudenza non è il momento di alzare la voce
Il senatore Turigliatto potrebbe lasciare il suo seggio che fra gli otto contestati della Rosa nel Pugno
Toccherebbe Intini il quale però il sottosegretario chi viene dopo Marco Pannella azzarda questa mica è una rivelazione quella piano sempre di il tono prudente
Pannella si fa prudente perché vuole diventare senatore non ci crede nessuno ma comunque andiamo avanti
La questione viene segnalata la questione del vertice viene l'unico esplora dice Alessandra Longo viene notata
Anche dal Corriere della Sera e dal quotidiano nazionale con un articolo a pagina otto dunque il Corriere della Sera
Dove sta
Sta a
Pagina nove Pannella rivela l'articolo di Paolo Conti Pannella rivela invece Romano disse me ne vado e qui c'è proprio il racconto di radio radicale
I ed è molto più dettagliato sulla sulla questione
Quasi uno stenografico dicemmo così
Pannella ha parlato di un dibattito drammatico durato quarantacinque minuti almeno il quaranta cinquanta di quel tempo era per la mia posizione sostenuta da Boselli contro la sottoscrizione dei dodici punti
E poi
Di c'è dice Pannella dopo uno scambio di battute è cominciato uno scontro violentissimo Prodi a un certo punto ha detto io vado via ci sono state urla
Risultato finale non si è firmato niente Prodi ha proposto diciamo che il vertice approvato all'unanimità i ponti io ho chiesto che si dice sì dicesse che il vertice aveva dato il suo accordo e così è andata
Silvio Sircana da Palazzo Chigi fa sapere che la ricostruzione di Pannella non è corretta
Almeno il Corriere si denunci dice dove sono
I punti contestati poi l'articolo di colti sul Corriere conclude così sempre a Radio Radicale Pannella per una durissima polemica contro Capezzone lo accusa di dosi disorientare il popolo del partito ormai sempre più indebolito il partito prossimo alla soglia di sicurezza
Come soggetto politico urge un individuo un irrobustimento
E invita gli aderenti del partito usare come fonte Radio radicale non le tv nazionali dove l'ex segretario ormai in rotta con il leader storico appare continuamente
Ed è scontro anche fra Capezzone che annuncia l'astensione al governo Prodi non il voto contrario per stima verso Emma Bonino ha detto e la stessa Bonino che parla di atto disdicevole nemmeno radice la degenza di discuterne con i compagni di partito controreplica di Capezzone dichiarazioni deludenti confermo l'astensione e qui sia valida è un altro
Spetta nella polemica poi ci arriveremo più avanti intanto bella segnaliamo voleva qualche segnale vedi articolo del quotidiano nazionale
Parlerà solo il prossimo il diktat un ricordo rissa nel governo sul dodecalogo Andrea Cangini prende lo spunto a pagina otto del quotidiano l'azione
Proprio de dalle dichiarazioni a Radio Radicale
Di
Di Pannella
Che vengono anche qui
Riporta va bene dalla da questa vicenda e che ci parla del dodecalogo e diciamo anche dei dei dei suoi aspetti contestati veniamo a acque alla un altro editoriale che un po'per certi versi è assimilabile a quello di Giannini sul Sole ventiquattro Ore quello del professor Francesco Giavazzi
Sul Corriere della Sera qui c'è una disamina più puntuale di alcuni aspetti del dodecalogo
Scrive Giavazzi per essere concreti in tema di pensioni non basta dire come è scritto in uno di quei punti il riordino del sistema previdenziale con grande attenzione alle compatibilità finanziarie privilegiando le pensioni basse i giovani e perché
L'aliquota di equilibrio dice Giavazzi cioè il contributo che ciascuno di noi dovrebbe pagare per azzerare il deficit dell'INPS e oggi vicina al quarantacinque per cento
Come fonte cita il sito la voce in fu come si può chiedere a un giovane si domanda il professore di trasferire quasi la metà del proprio salario attizza in pensione a cinquantasette anni dopo trentacinque anni di lavoro
Sapendo che lui stesso percepirà una pensione in rapporto all'ultimo salario del venti trenta per cento inferiore a quella di chi oggi beneficia dei suoi contributi
La riforma aggiornerà i coefficienti di trasformazione per tenere conto della cresciuta longevità su questo intervento la CISL e ieri ha espresso il suo veto introdurrà riduzioni attuariali per chi va in pensione prima dei sessantacinque anni estendere a tutti il regime contributivo pro-rata che al momento si applica solo per la parte di contributi versati dopo il novantasei
E comunque solo per i lavoratori che in quell'anno aveva non meno diciottenni di contributi
Il settimo dei punti e poi quello perché riguarda le azioni concrete e immediate per la riduzione significativa della spesa pubblica e qui città il prossimo contratto degli statali e la loro valutazione le tesi della voce info sui costi dei contratti statali
E quelle di Pietro Ichino sulla valutazione e poi ancora lunga e la scuola e l'università impegno forte e che cosa significa in concreto
Si domanda e non a torto il professore Giavazzi che ha una sua ricetta e chiede al Governo
Se è disponibile ad alzare in modo cospicuo le tasse di iscrizione che oggi costituiscono un trasferimento dai poveri e i ricchi e utilizzare i nuovi fondi per assegnare borse di studio vere ai meritevoli e poi a retribuire i fondi pubblici alle università in modo competitivo sulla base della valutazione della loro ricerca
E poi ancora
Prosecuzione delle liberalizzazioni nell'ambito dei servizi e parliamo allora della legge Gentiloni che cerca di superare il duopolio ridisegnando un mondo che grazie alla tecnologia già non c'è più
Addotta come ha scritto Franco Debenedetti sul Sole ventiquattro Ore un modello interpretativo del sistema della tv che era già vecchio quadro c'era sulla tv analogica e non ha più senso quando le piattaforme sono tante
E poi la liberalizzazione delle professioni le questioni degli avvocati la class action
Tutto questo questi sono il punto che fanno parte un po'di quella che noi qui abbiamo chiamato l'agenda Giavazzi proprio perché su queste liberalizzazioni professioni si batte dalle colonne del Corriere della Sera
Da tempo non sospetto da molto tempo ma non c'è solo la questione delle pensioni ovviamente che pure molto se abbiamo già visto ecco basta andare
Pagina
A pagina otto del Corriere della Sera e troviamo l'intervista al segretario della FIOM Rinaldini
Da da Rifondazione e sindacati stoppare la riforma Giordano il segretario di Rifondazione e Ferrero il ministro
Dice ricco uffici dicono i coefficienti non vanno toccati
Il segretario FIOM Rinaldini dice niente editi dal governo si tratti su tutto intervistato dal Corriere parla di un Paese reale distante dalla politica
Quanto alla provvide alla previdenza l'approccio errato e dunque se serve
Sarà sciopero la minaccia di sciopero della della figlio cedere un buon viatico per il governo
Sindacati che parlano di sciopero ma anche la Repubblica la mette così c'è un'intervista a Raffaele Bonanni segretario generale CISL
Che pur bocciando la revisione dei coefficienti apre sui requisiti della pensione si può ragionare sulle i termini balzata da cinquantasette a cinquantotto anni
E poi ancora
Bonanni porre il problema del dell'Istituto previdenziale unificato dice prima di parlare di SuperInps costringiamo i politici ad uscire dagli enti previdenziali le parti sociali devono tornare a governarli
Ma dalla questione pensioni adesso ritorniamo più in generale alla questione come
Vediamo alcuni
Alcuni alcuni no alcuni noti stipuli ITC cosa cosa dicono prendiamo per esempio il messaggero dove pure
C'è un editoriale dedicato alle questioni
Generali e più direttamente economiche firmati dal direttore Roberto Napoletano
Editoriale del direttore intitolato la grande illusione e il coraggio della verità cosa dobbiamo dire sulla previdenza per decenni si sono verità erogate pensioni a un dieta e chi li aveva diritto a chi non lo aveva oggi le cose sono cambiate l'età media per fortuna si è allungata
Se devo prendere atto e preoccuparsi dunque di assicurare un futuro pensionistico anche i nostri figli
I lavoratori i lavori usuranti ovviamente non sono in discussione ma è così difficile comprendere il valore di necessità equità contenuto di principio chiave dell'innalzamento dell'età pensionistica pensionabili
No non è difficile come si applica se ne almeno da parte dei radicali se ne parla da anni
Effettivamente allora e difficile perché se ancora oggi bisogna
Notare che la questione abbastanza banale In sì oggetto di contesa
Non resta che definire difficile da allora
Comunque vediamo a pagina tre sul Messaggero il retroscena di Marco Conti che a proposito del Governo più in generale la mette così tramonta il dogma dell'auto sufficienti
Si inizia con un virgolettato attribuito a Pier Luigi Castagnetti vicepresidente della Camera esponente di punta della Margherita ricominciamo da dove avevamo lasciato
Cercando di svelenire il clima con le opposizioni e chissà se strada facendo
Cercare l'intesa con pezzi di opposizione a cominciare dal rinnovo delle missioni militari all'estero sarà l'obiettivo della prossima stagione di governo e così mentre nei corridoi
Ci si interroga sulla durata della rinato governo a Palazzo Chigi si lavora per mettere uno dietro l'altro gli argomenti sui quali recuperare ora la lega ed è il federalismo fiscale ora l'UDC la legge elettorale
Ora pezzi di Forza Italia liberalizzazioni e pensioni
Questo dunque la il la fine dell'autosufficienze alle necessità del rapporto con la opposizione del retroscena
Di conti sul Messaggero questo il tema Massimo Franco sul Corriere della Sera nella sua nota politica la mette invece così
La scommessa del premier alla prova del Quirinale la verità ufficiale è quella di una battuta d'arresto fisiologica
Il paragone fra la crisi ai pit stop alle fermate da forbito uno uno proviene dall'unica fonte autorizzata di Prodi da autorizzata da Prodi il portavoce Silvio Sircana
Ma la ripetono sia gli esponenti dell'estrema sinistra sia il vicepremier Rutelli
E non si capisce se la loro perentorietà rifletta una certezza ossia un modo per darsi coraggio è probabile che sia un miscuglio delle due cose anche se l'Effetto potrebbe essere un po'troppo inebriante
In teoria l'unione ai numeri
Ma il sostegno solitario del senatore dell'Italia di Mezzo Marco Follini non regala margini di sicurezza così larghi da fare apparire la votazione una formalità
L'unico elemento di forza davvero e il timore di favorire la rivincita berlusconiana e l'insistenza con la quale Rifondazione Comunisti italiani ricordano i dissidenti del governo Prodi il più a sinistra possibile serve recuperarli
Si tratta di una scommessa decisiva perché il capo dello Stato vuole che la coalizione dimostri di essere compatta aldilà dell'appoggio di senatori a vita
Se Prodi si salvasse per il rotto della cuffia e solo grazie al loro sì l'imbarazzo potrebbe avere ripercussioni in primo luogo dei rapporti col Quirinale
La differenze fra maggioranza politica e maggioranze numeriche ricorda il leader di AN Fini
Se Prodi non aveva il sostegno di centocinquantotto senatori eletti Kubín tutto dopo si apre un problema politico maggiore di quello che ha causato le dimissioni di Prodi
Stavolta e d'accordo perfino un avversario di Berlusconi come Oscar Luigi Scalfaro insomma dietro l'apparente sicurezza l'unico risvolto è preoccupata pronta a dialogare con chiunque il Parlamento e ha ragione
Dopo i mesi di blindatura perfino Rifondazione disposta ad aprire alla lega sul federalismo
Si chiede ai parlamentari di non tradire il patto con gli elettori ma intanto si lavora per fare in modo che lo facciano te lo fasciano pezzi del centrodestra
La speranza e che la leadership di Berlusconi non riesca più a tenerlo unito il centrodestra non a caso l'ex premier vuole le primarie per riaffermare il suo primato
Ma il passaggio obbligato e che Prodi ottenga la fiducia che i dodici punti pretesi da Palazzo Chigi non siano umilianti per la sinistra
Per questo il premier parlerà di riforme anche elettorali e non avalla l'insabbiamento della legge sulle unioni di fatto sgradite al Vaticano quella che aveva spinto il senatore a vita Andreotti e non dare la fiducia
La proposta del governo è stata già depositata spiega Anna Finocchiaro ora
La signoria e del Parlamento è una lettura minimalista dei dodici punti e una spruzzata di ambiguità necessarie per tenere insieme l'opinione almeno fino a domani poi si vedrà
Così conquista chiusa che nulle precisamente un inno alla durata e alla compattezza del governo si chiude la nota politica di Massimo Franco sul Corriere della Sera
In questa nota politica vediamo apparire qualcosa che abbiamo già visto anche che nel pezzo di conti sul Messaggero quindi questa questione della fine dell'autosufficienza programmatica
Ma anche qui in quest'anno del Corriere anche il tema del Presidente della Repubblica e allora andiamo a vedere un articolo costituzionalista come Anna Chimenti
Le raccomandazioni del Colle lo trovate sul Riformista il prima pagina
Nella soluzione di una crisi di governo il capo dello Stato e arbitro assoluto
Alla formazione della sua volontà e alla ricerca di una via di uscita nel minor tempo possibile concorrono le volontà espresse dai partiti ma sono le valutazioni del presidente la sua fantasia in definitiva a determinare le scelte non è il caso in materia di crisi la Costituzione piuttosto laconica e lascia ampio spazio alla prassi
Alle convenzioni e all'interpretazione dei precedenti proprio per non vincolare le mosse dell'inquilino del Quirinale
Nella crisi che si è appena conclusa con rinvio del governo Prodi alle Camere
Napolitano si è trovato ad affrontare una nuova difficoltà anche sulla soffermarsi sulle altre volte in cui fra novantasette due mila e cinque centesimi se si era spaccato
La differenza in qualche modo la peculiarità di questa rottura stava nel fatto che non era politica cioè decisa da una delle componenti ma è nata proprio contro le posizioni assunte dei vertici per garantire il sostegno al governo
Perché nel novantasette novantotto Prodi era accaduto per il venir meno dell'appoggio esterno di Bertinotti di Rifondazione appoggio litigato pubblicamente in Aula stavolta i senatori Rossi e Turigliatto si sono ribellati alle decisioni prese dalle segreterie dei loro partiti
La senatrice Franca Rame
Di Italia dei Valori ha detto che avrebbe assicurato il voto perché si sarà costretta a rifarlo preferirà alle dimissioni dal Senato
E allora
L'esistenza di dissidenti obiettori di coscienza e non è una novità della Prima Repubblica e si si manifestavano pubblicamente comprese di dissensi espliciti o a tradimento ENEL di famosi franchi tiratori
Ma la multa di parte della maggioranza e parte dell'opposizione poteva l'incrociarsi con raccordi trasversali
Non si sarebbe arrivati all'approvazione delle leggi sul divorzio e l'aborto per esempio senza seguire questo metodo
Diverso è molto è più e molto più presente il ruolo dei parlamentari dissidenti della Seconda Repubblica in cui le camere sulle divise a metà da una sorta di lager ideologico che non consente quasi ma nei confronti fra le diverse parti
E rispetto al novantaquattro anche sui motivi delle crisi sono stati diversi
Il le difficoltà e le successive turbolenze erano preannunciati delle faticose elezioni dei presidenti del Senato tredici anni fa scogli Emilio prevalse per un solo voto su Spadolini
All'inizio di questa legislatura Marini è stato proclamato presidente dopo una lunga serie di tentativi andati a vuoto
Un quadro così complicato ha richiesto a Napolitano un supplemento di innovazione le diverse proposte della maggioranza e dell'opposizione sono state poste dal capo dello Stato nella nota che ha accompagnato il rinvio del Governo su un piano di equivalenza tutte considerate plausibili
Sì è prevalsa la prima rinvio alle Camere appunto spiega il presidente che perché appare sostenuta da una maggioranza mentre l'opposizione era diviso tra chi era pronto a offrire l'appoggio a un governo diverso chi chiedeva elezioni anticipate
Lo stesso l'invio del Governo è stato presentato come estrema prova d'appello per Prodi più che come soluzione Chet
Va da sé insomma
Che se il governo dovesse ottenere la fiducia o essere battuto in una delle prossime votazioni il capo dello Stato passerebbe a una delle altre ipotesi previste
L'altra rilevante annotazione della nota del Quirinale sta nella valutazione della necessità di un governo adeguato alla delicatezza del momento anche se non è detto espressamente sconterà un monito
Rispetto alle cadute che negli ultimi tempi hanno caratterizzato l'azione dell'esecutivo su politica estera impegni internazionali riforme economiche
E fanno esprimere al presidente preoccupazione auspicio che il Paese possa essere stabilmente incredibilmente governato grazie a un corretto rapporto tra maggioranza e opposizione
E fra Governo e Parlamento la raccomandazione sembra di capire riguarda il domani e dopodomani superata la fiducia il governo gioca tutta la sua partita riuscì a vendere la senz'altro scivoloni già ma che dire a Prodi
E allora qui ci affidiamo a Martini sulla stampato
A pagina tre
Cioè una anticipazione sulla sui temi che Prodi toccherà
E
Martini è giornalista che sulle vicende di Prodi e della Margherita si è sempre mostrato assai informato
Cosa così descrive
Questa mattina Prodi farà leggere ai suoi collaboratori il testo scritto
Binder con la sua calligrafia strette e minuta e saranno apportate le ultime modifiche finalmente il discorso sarà pronto per essere letto e interpretato fra le pareti di mogano di Palazzo Madama alle cinque della sera
Certo l'ultima ricognizione sui numeri è stata incoraggiante tant'è vero che ieri sera a Palazzo Chigi certo punto è stato pronunciato un numero centosessantatré senatori favorevoli che nessuno aveva osato scandire nei giorni scorsi
Ma Prodi un po'anche per motivare i suoi anche ieri si è votato anche ieri si è mostrato a tutti diffide di Tissi boh un motivo in più per non sbagliare un solo aggettivo nel discorso di approccio
Oggi al Senato domani nella replica
Che precederà di pochi minuti il voto della verità l'impianto nel suo intervento lo ha deciso nella riunione continuamente interrotta maturato un'intera giornata con i suoi consiglieri rivendicherà ecco l'energia tutto ciò che finora è stato fatto da un governo che non è caduto
Che è ancora in carica e però si prepara una fase nuova proprio questo è stato lo snodo che ieri ha fatto più pelare Prodi e i collaboratori certo il presidente ha deciso di appoggiarsi dodici punti programmatici
Ma la vera novità anche se il premier non potrà dirlo esplicitamente sarà la presa d'atto che è finita la stagione delle maggioranze totalmente autosufficiente della maggioranza tutta ammetterlo autosufficienze
E che d'ora in poi il Governo è pronto ad aprirsi ad una sorta di allargamento variabile
In altre parole il governo proverà a far capire di essere pronto via via a confrontarsi ad aprirsi su singole questioni comparti dell'opposizione professore non potrà dire che l'obiettivo è quello di provare a disarticolare dall'opposizione ma indicherà alcuni temi qualificanti
Nel suo discorso sarà contenuto passaggio sul federalismo fiscale cavallo di battaglia della Lega è certo che Prodi parlerà di legge elettorale bollato come disastrosa quella provata dalla Casa delle Libertà va prendendo atto che oramai tutti hanno dichiarato di volerla cambiare
Naturalmente il Presidente non sceglierà un modello nordica si sputa sul sistema tedesco che piace UDC e lega o sulla ricetta maggioritarie preferita era Forza Italia e AN
Ma fare appello a tutte le forze politiche di opposizione prescrive l'assieme quella riforma
Un messaggio all'UDC di Casini è implicito nella sordida messo al disegno di legge governativo sui Dico Prodi non parlerà di unioni di fatto
Ma fa sapere di essere pronto a rispondere su tutte le questioni che saranno sollevate nel corso del dibattito sa che della questione dico parlerà Andreotti
Ha già deciso di replicare che ora ma il provvedimento al vaglio del Parlamento ma è significativo che ieri il premier abbia telefonato la ministra per le Pari Opportunità Pollastrini per lamentarsi
Delle dei sì ma polemiche è inutile certa mi disse si è limitato a dire che il provvedimento sarà all'esame del Parlamento nel giro di quindici giorni
Ma Prodi è convinto che in questo momento si è meglio evitare di via Pio fronti caldi tanto più che anche ieri sera a Palazzo Chigi continua a voler non tornare i conti sul provvedimento per le missioni all'estero all'esame del Parlamento fra due settimane
Quindici giorni e cioè appunto questo tema cos'altro cos'altro si può segnalare siamo già come al solito abbastanza in ritardo per lo i temi tiene lui stile abbiamo sostanzialmente
Un po'tutti c'è questa questione dei Dico
Ci sono due cose il trait forse significative
Da un lato Angelo Pezzana sul libero che
Dice
Dice questo il Gay Pride di Romano si è già fermato questo è il titolo a fare vacillare davvero il governo è stata la questione omosessuale non è nell'Afghanistan nella politica estera
E cosa dice Pezzana
Anche volerne diminuire l'importanza e la pochezza del disegno di legge lo giustificherebbe
Prodi è stato mandato sotto proprio dalla questione omosessuale che pare averle fatte esplodere il tram transessuale del Bel Paese
Dove tutti si fanno i cavoli loro dove politici che hanno gestito il potere della Liberazione ad oggi possono anche avere un figlio socio perché per carità nulla di pubblico fingere di essere quello che non sia eh ha sempre pagato
Sarà forse che gli omosessuali hanno realmente quel potere che gli omofobi gli attribuiscono sono loro ad avere avuto il potere di far cadere il governo del povero Prodi a una lettura superficiale potrebbe anche sembrarlo ma essi si vari leggi il progetto di legge ridicola verità salta agli occhi
è una manciata di carità pelosa con addirittura l'accusa di voler mandare in fallimento le casse dello Stato se per caso si arrivasse alle calende greche alla visibilità della pensione
Ciò che è sacrosanto per gli omosessuali deve essere scandaloso voglio possesso per gli omosessuali
E la famiglia tradizionale andata ramengo non certo perché due uomini e due donne il rischio di emersi pretendono di vedersi riconosciuto il diritto resuscita improvvisamente e come tale viene riproposta una società eterosessuale che non è più nemmeno in grado di riconoscere una lobby omosessuale scelto scaricare su qualcun altro le proprie responsabilità è un gioco che ha sempre funzionato ti funziona tuttora sbandierare il drappo rosso davanti al toro dell'ortodossia cattolica e sui frutti Dida i discoli come si diceva tornano all'ovile poco importa se il lupo a dirigerlo gli omosessuali abbiano tutto questo potere queste il quesito
Sul filo del paradosso di Angelo Pezzana ma poi consumi dico va senz'altro segnalato anche Nichi Vendola sul Corriere della Sera A pagina sei
Coscia dice
Vendola Casini è benvenuto i Dico possono attendere sentito
Dati
Da Aldo Cazzullo
Dice la questione del governo non riguarda solo la sinistra riformista che rischia di farne una finalità ossessiva riguarda anche noi Vendola di Rifondazione che rischiamo di amplificare le domande senza cercare lei risposte
L'arrivo di Follini è un'ottima notizia si è sbagliato a non tentare subito di Coiro all'utente alle subito di coinvolgerlo personalità di raffinata cultura democratica come Luís non poteva restare a lungo nel centrodestra
Quanto all'UDC il ragionamento di Vendola e questo dobbiamo essere consapevoli che nel centrodestra si è aperta una frattura
La leadership berlusconiane in crisi l'UDC è stata la prima forza
A denunciarla questa crisi la nostra coalizione resta alternativa al centrodestra ma dobbiamo cogliere i punti di frattura dialogare interloquire
Costruire anticorpi civili e culturali e forme più avanzate di convivenza
Siamo raccordo uno che la politica estera di Prodi e D'Alema in sintonia con quanto di nuovo accade nel mondo il congresso che si ribella Bush Blair che ritira le truppe dall'Iraq
Vogliamo superare la rappresentazione della guerra civile simulata la vogliamo cambiare uno la legge elettorale Vendola vorrebbe la stessa legge di che si insiste ma capisco che porterebbe a un superamento del bipolarismo e alla nascita dei diversi blocchi la destra il centro cattolico il partito democratico la sinistra radicale ma nota per il momento dell'UDC a chiamarsi fuori ma presto si potrà determinare un'implosione di quello che oggi chiamiamo centrodestra
Ha ragione Follini la mediazione non si fa per tenere insieme una coalizione De Gregorio a Turigliatto si fa sulle questioni reali sui corpi sui luoghi dell'Italia di oggi
I dodici punti Soru un
Sintesi di priorità e il nulla paventata svolta centrista e e così che e queste chiavi questa
E con questa logica
Sui Dico dice sulle questioni eticamente sensibili è meglio scegliere il canale parlamentare piuttosto che quello del governo così sia i pochi per politicizzata la questione di Di Cola sia ricondotta allo scontro fra maggioranza e opposizione rendendo più difficile entrare nel merito
Da
Vendo lei invece Giulio Andreotti fino a Gianni Pennacchi ribadisce la sua assoluta ostilità i dico però nel contempo
Ricorda che cambierà la sua indicazioni di voto
Mentre sulla questione e evocata dell'UDC ecco questo è interessante l'intervista Pier Ferdinando Casini sul libero C divertimenti è quest'altro argomenti
Cosa dice
Cosa dice il leader dell'UDC al Giornale di Vittorio Faith
Sì anche lontanamente Chaves pensato
Pur di godermi la soddisfazione di averci preso non farei nessun del ribaltone così dice Pier Ferdinando Casini a Gianluigi paragone che lo intervista ricordando la campagna che libero affatto
Io figlio né i ribaltoni io sempre subiti e mai fatti prima Bossi poi Mastella e Cossiga ora Follini
Io sono campione di coerenza da quando era all'università quando con Berlusconi Fini dalla DC abbiamo da dar vita al Polo delle libertà e voi venite a dire che io sono il traditore ma per piacere
E presidente ma il coltello dove lo tiene è vero c'è stata una vignetta sul libero di Casini con un coltello addirittura
Il paragone infierisce Insubri Casini rigira il coltello nella piaga
E che si replica ma dai l'atteggiamento di Libero indecente vi infastidisce il fatto che siamo contrari a uno schema imperniato su Berlusconi dall'articolo era di Cossiga lei noi a sostenere che lei seguirà Follini Cossiga si diverte scherza con me come con voi ma parte Cossiga il libero e Feltri ad accettare che il centro sinistra posso vivere senza Berlusconi premier
Lo prendete come un atto di lesa maestà
Ma il boro polio del centro destra non è di Berlusconi mettetevi in testa anche voi
Sta dicendo che se anche per paradosso si votasse domani Berlusconi candidato prendendo vi andrebbe bene neanche se si votasse fra un minuto con la legge in vigore faremo valere nostro sette per cento gli debbo no non puoi fare più il premio
Che senso avrebbe riproporre uno schema perdente
Forza Italia propone le primarie per il prossimo premier Casini cosa risponde
è un problema della Casa delle Libertà
Non più il mio problema
E se il Cavaliere dissi la legge elettorale che chiedete neanche
La legge elettorale non è un programma di governo concede le regole essenziali io per fare la legge elettorale alla tedesca proporzionale con sbarramento al cinque per cento mi alleo con chiunque anche con Bertinotti e Bossi anche con Bertinotti con Bossi scelto
Se uno pensa una cosa di buonsenso non vedo perché debba tedesco fuori dalla porta
Una volta che poi alla proporzionale cosa farebbe una lista di centro moderato che punti un risultato fra il dieci e il quindici per cento e mi servono i due anni che abbiamo di fronte il primo testo saranno le europee
E se si rafforzasse il maggioritario e il bipolarismo ma quale quello che sta lì col pallottoliere dei senatori a vita dei russi e dei Turigliatto il bipolarismo che questi dodici anni non evita di ribaltoni ribaltonista e quelli veri mica quelli che vi inventate voi
E che voi così che abbiamo un'altra volta la legge elettorale che fra parentesi avete voluto voi l'abbiamo voluta rivendico la cosa perché ci siamo riavvicinati è un sistema proporzionale
Che fra l'altro le ricordo era pure l'idea di Forza Italia c'è un disegno di legge a firma Tremonti Urbani che diceva quello che stiamo chiedendo noi allora perché Berlusconi
Ha cambiato idea
E così
Casini su una serie di
Questioni
Ci sono poi c'è il sorgo risposte a tutto noi adesso allunghiamo molto ma l'intervista è senz'altro interessante per Fido
Divertente in alcuni passaggi
Ma ecco compare della intervista anche un aspetto che abbiamo visto in alcuni Gobetti
Ci sono alcuni provvedimenti del governo Prodi che potrei votare come la riforma delle pensioni o il disegno di legge Lanzillotta sulle liberazione sulle liberalizzazioni
Certo però no ai di e al Gentiloni
Mi spiace che Rutelli e Fassino e D'Alema non abbiano voluto fare una mia proposta di governo non abbiano voluto fare una proposta di governo di larghe intese fatta da me anche perché il prezzo più alto lo pagheranno loro
Ho apprezzato invece le parole di Violante e quelle di Capezzone è evidente che i riformisti come Capezzone o Nicola Rossi
Soffrono per questa situazione credo sia anche questo un segnale della crisi del bipolarismo Four Solutions
E così dunque Pier Ferdinando Casini
Come vedete riguarda anche le più alle posizioni di
Capezzone però in realtà
Sull'allargamento all'UDC c'è
Una voce qualche voto in controtendenza quella sul possibile allergia metallurgici perché l'idea quella del presidente Dini
Che intervistato da Paola Di Caro dice è una crisi grave se c'è il soccorso dell'UDC
Considero quello di folli di un caso isolato ma nel caso invece fosse l'Inter UDC a sostenere il governo in qualche modo così si sposterebbe l'asse del governo
E questo non si può
Se l'esecutivo non regge elezioni anticipate o governo istituzionale per le riforme quanto ai senatori a vita Scalfaro ha ragione è un problema serio serissimo sa Sissi sarà
Determinanti così
Lamberto Dini notavo radicali sul Corriere della sì
E poi ancora siamo siamo quasi in dirittura d'arrivo ecco intanto la sinistra ma anche le sinistri
Le due sinistre secondo una divisione addirittura note del secolo scorso vecchie lire a fine Ottocento
La sinistra massimalista e las la sinistra
E riformista e il tema della Settore cultura approfondimento di Repubblica oggi che pubblica una serie di interventi assai interessanti e e apre il dibattito Adriano Sofri con uno show editoriale
In prima pagina
Ci sono due sinistre scrive Sofri però la cosa è complicata perché sono più di due e soprattutto perché l'idea delle due sinistre finisce per spiegare che cosa che hanno un'altra spiegazione più grossolana la frontiera fra una sinistra libertaria e Ute statalista non è perso di rilievo né quella fra il movimento e il fine
La sinistra del fine ultimo sospetta nella democrazia formale una truffa rispetto alla disuguaglianza sostanziale
A sinistra riformatrice riformiste già una categoria ideologica non subordina le libertà personali è una disciplina collettiva sta attenta a non usare violenza gli equilibri sociali perché ne ha sperimentato la fragilità ai contraccolpi
Gli aggettivi vacillano a cominciare dal dualismo progressista conservatori
Dal momento che la fede nel progresso scommessa temeraria e conveniente come già quella sull'esistenza di Dio ha dovuto cedere il passo se non battere in ritirata
E che la conservazione come per le risorse naturali retaggio di intelligenze bellezze un'ispirazione comune
L'aggettivo moderato non ha guadagnato in chiarezza dall'uso l'abuso che se ne fa per l'Islam non estremista ed eroi oscilla fra il senso della misura e il pregiudizio di un dette pigrizia
Opposta alla radicalità radicale e il più usurpato degli aggettivi scrive soffrire qui dobbiamo girare pagina proprio sul più bello
Cioè una sinistra estremista quella che prende la parte per il tutto diffide del tutto come di un inganno ai pianti dei propri ai danni dei propri presunti difesi
Ieri una riunione operaia veniva così riassunta non ci importa se cade il governo hanno interesse la busta paga
Bisogna vergognarsi delle rilevanze materiale e morale cui si è relegato il lavoro degli operai ma non riesco a credere alla caricatura disegnata da quella frase non so quali pigrizia abbia regalato la sinistra estremista il titolo di radicale
Anche nella sinistra all'inviato il meglio e il peggio della storia e l'autocertificazione è ormai l'unica fonte di accredito così fra l'altro Adriano Sofri due articolo lo Breve
Che prosegue per
Un altro poco di colonne almeno quattro diciamo che Croce e poi anche però altri articoli sullo stesso tema Edmondo Berselli
Forse abbiamo visto bene si è Toni chiede dance le due sinistre un duello che non finisce mai
Specie nella teoria ritorniamo invece al
Al terreni o del del politiche per segnalare ancora gli articoli sul riforma elettorale dobbiamo è vero e qui butto rapidamente
C'è una convergenza fra Repubbliche è Il Sole ventiquattro Ore nel segnalare con un articolo apposito l'insorgere di tensioni fra Margherita e DS proprio sul tema della legge elettorale articolo vile appare Bellini a pagina quattro legge elettorale è già lite
La Margherita le aperture di D'Alema al Polo sono messaggi strumentali
Un altolà duro di Parisi che boccia il sistema tedesco Rutelli che chiede un incontro urgente
Per definire una posizione unitaria dell'Ulivo sulla legge elettorale i piccoli partiti dell'Unione sulle barricate
Questi sono alcuni degli affetti creati dalle aperture di D'Alema al modello proporzionale alla tedesca per aprire un dialogo con l'UDC allargare i consensi al governo
Aperture che però mandano il tilt la maggioranza critica assai critica la Margherita e ovviamente non solo adesso il Corriere della Sera ci informa che prende invece il corpo l'ipotesi del del sistema spagnolo e cos'è il sistema spagnolo di Taranto
Affascinante presto detto viene spiegato anche con abbastanza è chiarissimo è un sistema proporzionale io lo sbarramento è al tre per cento nelle circoscrizioni
Caratterizzato però soprattutto dalla ridotta ampiezza delle circoscrizioni così ottengono seggi anche i partiti i cui voti sono concentrati in certi ambiti territoriali ecco dunque le interesso
Evidenti Issey nove averti della lega per esempio ad un sistema del genere
Ma forse non solo la lega enti alcuni
Sì spezzoni della della diaspora democristiana potrebbero essere interessati assoluzioni del genere al microchip
Mentre sul Partito Democratico pure
Qualche qualche attenzione c'è perché l'odierno va be'questo si sa fra l'altro su Europa abbia mettiamo così
Ultimatum per il partito democratico così direttore Menichini
Cari Veltroni e compagnia non ci sono due anni di tempo per la vostra partita arte diamoci Prodi continuerà a governare magari potrà farlo meglio di prima Berlusconi continuerà a guidare quello che resta della Casa delle Libertà
Non vedo motivi per lasciare me persone alla mia altezza ripeteva stecche ammette nei dove dopo i motivi per lasciare me persone alla mia altezza ripeteva stancamente a Giuliano Ferrara disamorato giusto
L'esito elettorale del due mila e sei intestato a loro due giusto che lo gestiscano loro noi però sappiamo che la quattordicesima legislatura non doveva solo rimettere a posto le finanze pubbliche far ripartire l'economia
Doveva anche accompagnare la transizione a nuove leadership nuove geometrie politiche nuove aggregazioni incoerenze con un nuovo sistema elettorale
E chiaro che ora non abbiamo altri due anni di tempo e per stare a casa nostra non hanno due anni di tempo i dirigenti dell'Ulivo per giocare la loro partita a scacchi per la leadership del partito democratico sarebbero che chi si muove prima si brucia
Che non si parte mai con troppo anticipo che spesso si vince il surplace come nel ciclismo cioè negando di voler vincere addirittura negato l'esistenza stessa di una competizione
Ma questi sono calcoli da ordinaria amministrazione si diventa segretari di partito al massimo ministri con queste economie domestiche non leader fondatori di una nuova stagione l'avremmo voluto dire a Massimo D'Alema Walter Veltroni
Anzi soprattutto a quest'ultimo sabato scorso
Così dunque altro fronte che senza dubbio significativamente aprile
Da ultimo sulle gerarchie ecclesiastiche und bell'articolo di Marco Politi sul repubbliche gerarchie ecclesiastiche come mutano eccome muta la società in modo abbastanza divaricati due ferrovie e invece sul foglio il nuovo fronte che si apre a proposito di quella che il foglio chiama eugenetiche a a proposito di le nuove proposte e misure prese di cui si discute in Inghilterra la battaglia della vita Ratzinger resiste sulla trincea della difesa dell'umano
Londra supera ogni confine alla ricerca dell'alcol dell'embrione embrioni Doro sembra di capire
Così dunque questa polarizzazione che è presente sia in prima pagina sul foglio sia sull'avvenire nell'editoriale
Abbiamo abbiamo finito tralasciando però una cosa sebbene X
Per la verità ecco la la cose se ne occupano sicuramente approdo modo assai approfondito Corriere della Sera Il Sole ventiquattro Ore Repubblica
Corriere di repubblica dedicano due pagine alla questione sulle meno però con articoli comunque come tradizione nel settore esteri di questo giornale assai densi
La cosa che ci convince di più è quella su Repubblica pagina
Dodici se Brevi che assolte alla Serbia la Corte dell'ONU fu genocidio ma è il governo donne responsabile
Mentre il
Il Sole ventiquattro Ore la mette in un altro modo Serbia assolta ammetta assemblea inizia fu genocidio Massenzio alla complicità dello Stato poi però un altro articolo spiega a Belgrado dove impediti
Il massacro
Va bene queste sono le segnalazioni che volevamo fare altre cose avremmo voluto leggervi ci limitiamo a segnalare l'articolo di Oscar Giannino su libero quello che soffrì avrebbe voluto e l'occhio scusati quello che Prodi avrebbe voluto dire
Quello che Prodi avrebbe voluto dire hanno in mente un espediente giornalistico per fare una alcune considerazioni sempre sul
Dal sulle questioni interni alla maggioranza
E poi anche l'editoriale di Renzo Foa sul giornale un vizio d'origine in sostanza nulla cambia
Con il rinvio alle Camere con questi due editoriali che dove abbiamo fatto in tempo a leggere sui marchi PD segnaliamo abbiamo finito
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