Carta dei Diritti del detenuto

Dello stato
Inizia
Divertente che lavora di cesello iniziativa
Crea
Ventinove anch'io contratto concordato cioè faccio
Buonasera a tutti
Susan si
Buonasera a tutti anche a nome dell'associazione lo che presiedo voglio innanzitutto ringraziare il Comune di Roma il sindaco per l'ospitalità accordata eh sì e per l'Organizzazione accordate sì per l'organizzazione di questo evento
Voglio ringraziare voi tutti qui presente che avete accolto il nostro invito a partecipare a questo incontro voglio ringraziare i nostri illustri relatori tra poco saremo raggiunti anche dall'onorevole Spadaccia voglio ringraziare il direttore della casa circondariale di Rebibbia il dottor Cantone la dottoressa passerete qui presente oggi con noi
Chiaramente non posso sottacere il rincrescimento per l'assenza del senatrice Finocchiaro e del Senatore Biondi che dovevano essere oggi presenti e che sì venti contingenti istituzionali a tutti noti hanno impedito di poter onorarci con la loro presenza a questo riguardo voglio comunque leggere il il loro messaggio di saluti di buon auspicio per quest'incontro
La senatrice Finocchiaro ha scritto sono veramente dispiaciuta di non poter partecipare alla tavola rotonda a cui gentilmente mi avevate invitato purtroppo gli impegni parlamentari che vedono proprio oggi il Senato votare la fiducia al governo Prodi mi impongono di rimanere a Palazzo Madama
Mi scuso ancora con voi e vi auguro buon lavoro confermo la mia disponibilità per altre occasioni d'incontro Anna Finocchiaro
Lo stesso Senatore Biondi ha mandato un messaggio cara collega come sai domani sarà una giornata campale per la politica
Mi dispiace davvero non poter essere presente al convegno come avrei voluto sono sicuro che non mancheranno le occasioni per rivederci e discutere dei temi che abbiamo a cuore auguro ogni successo e buon lavoro con la preghiera di estendere un saluto a tutti i presenti Alfredo Biondi
La lo ritiene essenziale il confronto con me tutti i possibili interlocutori politici e con le istituzioni
Ma ritiene altrettanto essenziale il confronto con la società civile
Per questo motivo malgrado l'assenza giustificata di le i nostri due illustri ospiti abbiamo ritenuto opportuno e corretto comunque celebrare quest'incontro
Poche parole sulla nostra associazione per chi non ci conosce la loro è una giovane associazione di recente costruttivo tutt'Simone e da poco più di un anno anzi forse neanche un anno che siamo operativi
Siamo una giovane Costituzione anche per i suoi componenti costituite principalmente da giovani per età e se non per età per spirito
Studiosi del diritto che si sono associati con l'impegno comune di promuovere la tutela giurisdizionale dei diritti dell'uomo questo è lo scopo della loro questa è la nostra missione
Nel varie attività di cui la loro attualmente si sta impegnando l'associazione impegnata nella campagna diritti violati dietro le sbarre
La questione carcere è stato oggetto di ampie discussioni nemesi passati sotto diversi livelli sotto diversi punti di vista di analisi e di dibattiti la loro ha ritenuto di fronte alle macro questioni sollevate sul tema di dover affrontare la questione in carcere da un punto di vista se vogliamo elettivo partendo proprio dalla tutela dei diritti dell'uomo
Che non possono essere sospesi o addirittura negati in caso di detenzione ma che anzi devono essere affermati e tutelati nel vissuto quotidiano
Affinché non se ne parli soltanto in determinati momenti o quando scoppiano le emergenze
Sotto questa angolatura sotto questo punto di vista sotto questa analisi
Il nel corso del convegno organizzato il ventun giugno scorso presso la casa circondariale di Rebibbia
E grazie alla splendida lo dico qui non perché presente il dottor Cantone a dottoressa passerete ma perché è vero alla splendida collaborazione da parte della direzione del casa circonda il direttore del personale della casa circondariale di Rebibbia
Avvocati magistrati rappresentanti delle istituzioni rappresentanti delle i detenuti
Rappresentanti delle associazioni che si occupano di tutela dei diritti umani hanno contribuito a redigere la carta dei diritti del detenuto
Che è una carta sulla quale oggi sui cui contenuti oggi noi vogliamo confrontarci e che la loro stato promuovendo a livello nazionale e internazionale
Perché è una carta dei diritti del detenuto la carta per chi l'abbia già letto perché avrà modo di leggerla sostanzialmente una enunciazione molto semplice e molti immediata
Di impatto alla portata di tutti e soprattutto degli stessi detenuti dei principi fondamentali sui diritti dell'uomo
Di quei principi che occorre sicuramente sottolinearlo sono recepiti in parti in massima parte nella nostra legislazione italiana
è indubbio che il nostro ordinamento penitenziario traduca e norma una coscienza civica sulla rispetta e sulla tutela dei diritti umani
In questo senso la carta il rispetto all'Italia non enuncia delle verità illuminate che non siano già recepite nella nostra legislazione comunque che non rientrano nel dibattito pubblico su questo tema
Ma riconoscere un buon ordinamento penitenziario non significa escludere la regola sempre verde per cui nulla è perfetto e tutto comunque può essere stante perfezionato e non significa negare il Gatt profondo che c'è tra la prassi e la legislazione
Questo discrasia tra prassi e legislazione che molto spesso vediamo nelle situazioni più eclatanti si parla di sovraffollamento delle carceri tanto per dirne una
Questa discrasia incide negativamente sull'effettività della tutela dei diritti dell'uomo nello stato di detenzione
La carta quindi come enunciazione molto semplice e diretto alla portata di tutti come ho detto prima la portata degli stessi detenuti vuole essere un contributo per la effettività della tutela di questi diritti questo il senso della carta questo quindi senso come proposta come possibilità per l'Italia
Ma la carta certamente saluto il dottore l'onorevole Spadaccia che prego anzi di unirsi a noi
Bene era
Va bene
La carta dicevo sicuramente può diventare la base per una convenzione internazionale per risolvere per affrontare situazioni carceraria di molti Paesi in quelle condizioni detentive sono molto più serie molto più gravi di quelle registrate in Italia
A tale riguardo oggi è qui presente con noi la dottoressa Maria Lennart guaio che è una ricercatrice dell'aloe si occupa di monitorare la situazione del Sudamerica la situazione delle sito carceraria del Sudamerica
è venuta da pochi giorni dall'equatore
E c'è anticiperà una sua relazione
Sulla situazione appunto del anzi dei carceraria dell'Ecuador dico anticiperà perché poi questa relazione sarà oggetto di un rapporto che in futuro in un apposito incontro verrà presentato ufficialmente dalla loro
Prima di cedere la parola alle nostre moderatore l'avvocato Guarna era ma voglio solo precisare che la loro ritiene importante per concretizzare per rendere effettiva l'appropriazione ritiene importante
Portare avanti porre in essere un'azione continua con tutti i possibili interlocutori politici
Ma la non vuole innanzi tutto un confronto continuata erto con le istituzioni con la società civile
Attraverso soprattutto le forme di associazionismo della società quindi attraverso il dialogo con quelle associazioni che prima ancora della nascita della loro hanno operato e operano all'interno del sistema carcerario
Questo vuole l'aloe queste dimostrato proprio dal fatto che la carta dei diritti del detenuto nasce dal contributo come dicevo prima di rappresentanti delle istituzioni rappresentanti delle associazioni a tutela dei diritti dell'uomo rappresentanti dei detenuti avvocati i magistrati
Questo il senso del confronto di oggi
Proprio per trarre elementi utili una nuova linfa per portare avanti la nostra azione questo il senso di futuri confronti che la loro vuole con tutti coloro che sono sensibile al tema sui diritti umani sui diritti umani in carcere
Grazie e cedo subito la parola all'avvocato Guarna era nostro moderatore
Buonasera a tutti
Il mio compito dovrebbe essere quello di distribuire la parola come si dice nel senso non del verbo evangelico ma la possibilità di intervenire a i presenti quando dico presenti non mi riferisco soltanto a coloro che sono dietro il tavolo ma tutti
Perché il senso dell'incontro come di tutti gli incontri che Lallo organizza non è quello di avere i relatori e poi gli spettatori ma di coinvolgere possibilmente tutti coloro che all'incontro partecipano come diceva la collega Guercio noi vogliamo realizzare nei confronti perché dal confronto vengono fuori le proposte che sono frutto di una partecipazione collettiva perché nessuno ha soprattutto su temi come questi credo la verità e la soluzione in tasca
Questo è lo spirito e quindi invito poi tutti voi se lo volete alla fine degli interventi introduttivi di chiedere la parola
Per primo interviene il giornalista dottor Pierluigi Natalia che socio della nostra associazione e che con grande passione sacrificio e abnegazione ha contribuito a redattore
Questo volumetto che voi avrete mettendo assieme i risultati
Dagli atti gli atti diciamo del convegno del ventuno giugno due mila e sei quindi a Pierluigi Natalia la parola
Grazie
Si sente si sente sì
Ringrazio
Ovviamente Enzo Guarneri a che ha giustamente detto che il motivo della mia presenza a questo incontro sta negli atti della giornata di studi diritto dietro le sbarre come ha ricordato l'avvocato hardware l'avvocato Guercio
Tenuta per iniziativa della loro all'interno del carcere di Rebibbia nello scorso giugno di questi atti appunto sono stato il moderatore il cos'è il curatore così come di quella giornata ero stato il moderatore
Lo ricordo solo perso stesso per sottolineare e ciò mi ha consentito non solo di vivere in prima persona quell'esperienza ma soprattutto di potervi ulteriormente riflettere durante la stesura degli atti stessi
Alcune delle riflessioni in questione le potrete leggere se avrete la bontà di farlo nell'introduzione del volume che è disponibile sia in forma cartacea sia scaricabile da internet al sito web della loro stasera di quelle riflessioni voglio proporne sostanzialmente una sola con l'intento davvero non di maniera
Di sottolineare un merito che ritengo sia da riconoscere alla loro e in prospettiva anche alla carta dei diritti del detenuto
Parlo del merito di scorgere con chiarezza le difficoltà nella quale navigano in questi anni i diritti dell'uomo anche nei paesi che maggiormente ne hanno proposto la tutela
E promosso la tutela
Ma di non abbandonarsi né alla deriva delle opinioni pubbliche di volta in volta prevalenti
Ne ha la scorciatoia della mera denuncia me alla rotta tranquilla attraverso affermazioni semplicemente tecniche o di rivendicazione della presunta asetticità della normativa e persino del diritto
Questo stile che certo non è solo di loro ma che loro mi sembra volere assumere come linea di condotta
Con forza a mio giudizio un qualche ottimismo che i fatti contemporanei sembrerebbero rendere illusorio in un recente dibattito organizzato sempre dalla law in quel caso sullo specifico tema della tortura dei molti è interessante i contributi dei relatori ho trattenuto soprattutto l'assenza dei che espressione proprio di Gianfranco Spadaccia che abbiamo qui anche questa sera
E cioè che la grande stagione degli anni sessanta e settanta che vide prima in America e poi in Europa l'affermazione dei diritti civili la stagione della lotta contro ogni razzismo la stagione di promozione di presa di coscienza delle donne
E lasciatemi aggiungere da cattolico la stagione del concilio Vaticano secondo
In quella stagione mancavano le leggi i regolamenti le reti che fu necessario costruire e persino inventare ma c'era una crescente e fare vita coscienza sociale
Oggi sembra cadere esattamente il contrario un quarantennio di impegno in questo senso ha portato a a dotare le nostre società di molti fra quegli strumenti
Ma quella coscienza sembra declinare a botte o almeno confondersi in un fracasso mediatico che restare solo al tema di stasera mescola insieme giustizialismo e pietismo pietoso
Mi limiterò do un esempio
Lo stesso sistema mediatico che talora spinge a commozioni buoniste sulle tragedie del sud del mondo per gli immigrati da quello stesso sud del mondo
USA quasi sempre espressioni belliche invasione guerra i clandestini e così via
Per non parlare di chi invita direttamente a prenderli in cannonata a cannonate come è capitato nel nostro Paese
Se
Per quegli immigrati che formano la gran parte della nostra popolazione carceraria
Molto spesso perché Rimini certamente tali ma riconducibili in maniera preponderante proprio Lattanzi alla condizione di clandestinità
è ancora lontano ma adeguato atteggiamento di attenzione e oserei dire di rispetto
E questa carenza
Porta con sé minacce inquietanti per noi stessi per le nostre società
Perché è sul rispetto dei diritti dell'uomo che si misura la civiltà del presente e del futuro e persino a mio giudizio la stessa democrazia che non è solo conteggio dei voti delega in bianco ai rappresentanti del resto se mi è consentita una piccola digressione in opinioni personali ispirata da trent'anni di attività giornalistica il nostro anche nel campo dalla politica mi sembra più un tempo di divulgazione immediata e senza filtri
Neppure quelli minimi di controllo di attendibilità che un tempo di approfondimenti e di verifiche
L'esaltazione dello star system me ama l'immagine non l'indagine la vanità dell'apparire del dichiarare non la fatica dell'essere del fare
E proprio questo sistema ha portato ad una parcellizzazione dei rapporti a contrapposizioni Chiasso osé non sul merito dei problemi ma sulla rogante supponenza disse
Dirò di più
In un'epoca che consente di atteggiarsi a paladini di alti valori a molti che con la propria vita li negano
E proprio questo sistema è proprio di questo sistema mediatico impedire la testimonianza e la prassi di ogni autentica di Alita
Che pure non ne accerto del tutto scacciata dalle nostre società e neppure da quelli che in Italia si suole chiamare i palazzi
Quelle idealità che ha ispirato ed ispira in tutto il mondo il passaggio dalla sottomissione all'autodeterminazione dei popoli dalle dittatura alla democrazia le democrazie
Oggi si riscontra forse più in quei popoli schiacciati e stremati
Da condizioni di immensa miseria che nel nostro Nord privilegiato del mondo che pure dei diritti dell'uomo è stata la culla
Questo ci spinge a riflettere sul fatto che quelle idealità non può essere statica che diritti che promuove non possono essere dati per acquisiti una volta per sempre
Il dinamismo del confronto civile culturale essenziale affinché un'autentica globalizzazione dei diritti
Posso a contrapporsi e bilanciare
Quelle globalizzazioni economiche commerciali che taluno vuole persino elevare a valori ma che se non governate si traducono di fatto i sperequazioni tra i popoli è tra le persone
Il diritto internazionale
La cui storia è stata finora assente pre ispirata da quella idealità quel diritto alla cui costruzione tanto ha contribuito la storia giuridica europea e per la verità anche italiana resta uno strumento insostituibile
Su questo diritto ma vorrei dire su questa ispirazione ed aspirazioni di giustizia vanno confrontate le leggi e gli stessi processi del confronto politico perché democrazia non è solo ottenere maggioranze numeriche
Non è solo contarsi
Ciò vale per alcuni Paesi del Sud devastato del mondo è la mia storia professionale personale mi spinge a pensare soprattutto all'Africa all'America Latina
Nei quali un consenso spesso forzato sostiene leather Scippa incuranti degli interessi generali
Ma questo vale anche per le nostre democrazie Ascerto avanzate ma forse non del tutto coscienti di simili sebbene meno evidente minacce
Quelle idealità sta anche sebbene ovviamente non solo nel saper riconoscere quando la causa di tutti è minacciata dagli interessi di pochi privilegiati
E aggiungerò
Che almeno nell'opinione di chi vi parla in forza di strapotere economici e mediatici con il controllo dei media di più diffuso e meno ragionato impatto
E grazie a sistemi pubblicitari che consentono Monopoli invasivi e pervasivi in tutto il nord del mondo
Questi interessi possono persino arrivare a piegare le istituzioni e la legge
E addirittura condizionare il consenso elettorale fino a pervertito il concetto la prassi di democrazia rappresentativa così come il sistema mediatico può spingere a far decidere su ordine motivi su onde emotive
In merito alle voci e persino alle cruciali questioni della pace che di minore frastuono e di più attenta analisi avrebbero bisogno
Ma vorrei aggiungere che quella idealità autentica sta anche nell'onestà intellettuale
In quella onestà intellettuale che rifiuta illusioni autoreferenziali e avventurismi spacciati per purezza ideologica
Concludo qui questa discreto dichiarazione che ribadisco personale ma aggiungo che forse può riguardare la loro degli argomenti che trattiamo stasera
Infatti la loro non appartiene a quella stagione di cui parlavo ma ne lucra la grande lezione o almeno si sforza di farlo
La loro nella gran parte dei suoi aderenti e nella sua azione concreta appartiene a questa epoca
Ma non vuole subirne questo tipo di degrado almeno per quanto ho avuto modo di constatare e certo per quanto spero di costatare maggiormente nel futuro nell'azione di questa ancora giovane associazione
La loro nasce come diceva l'avvocato Guercio
Per contribuire alla tutela giurisdizionale dei diritti dell'uomo
Il confronto Rebibbia dello scorso giugno mentre l'opinione pubblica in tema di carcere era concentrata se non indirizzata quasi esclusivamente sulla questione dell'indulto avuto quel merito del quale parlavo all'inizio
Il merito di non cavalcare l'onda emozionale ma di indagare l'esistenza tutte
E confrontarlo con obiettivi di civiltà e credo che di questo tutti i presenti a quel convegno daranno atto a quella giornata
Dirò di più il contributo portato alla giornata di studi dello scorso giugno a Rebibbia da rappresentanti di altri Paesi e di altre sensibilità così come la presenza nella Lodi simili
Persone conforta chi vi parla sulla fedeltà della loro ai suoi statuti sulla sua proiezione internazionale sia ideale sia fattiva della quale proprio stasera abbiamo modo di verificare un riferimento all'Ecuador
Ma al quale poter raggiungere lavoro avviato da Lorin Paesi africani quali la Repubblica Democratica del Congo
Quella dei diritti dell'uomo non è una questione di tolleranza i diritti non si tollerano nell'accezione comune del termine si affermano e si tutela ma ma pure consentitemi di ricordare che dà la parola tolleranza c'è la radice latina di polvere
Cioè di assumere di prendere su di sé
E se mi è permessa un'altra dichiarazione da cattolico ricorderò che Gesù è colui che Tolle prende su di sé i peccati del mondo nonché li toglie come traduciamo forse un po'impropriamente nella liturgia italiana
Le vicende umane non si cancellano si assumono e si riscattano e lo strumento per farlo è la politica come ben sanno quanti a legittime orgoglio delle proprie del e persino del proprio valore individuale
Sanno affiancare la fatica del confronto lo stile dell'ascolto la capacità di non limitarsi alla mera affermazione di denari principi ma di compromettersi con la vicenda quotidiana degli altri
Sì lo strumento per arricchire il diritto e la politica
Che deve certo trovare espressione nelle reti sociali ma che deve interpellare le istituzioni in un costante colloquio come anche in questo caso giustamente ricordava poc'anzi va vocato Guercio
E aggiungo
Che sul piano personale mia caro in modo particolare fare questa sotto la Tour sottolineatura proprio in questa sede
Ospita cioè di un'istituzione come il Comune di Roma che in questi ultimi anni ha mostrato una sensibilità concretamente riscontrabile
In questo come in altri campi di tutela dell'uomo
Della carta dei diritti del detenuto altri hanno parlato con l'avvocato guercio e parleranno con maggiore competenza della mia ma pure un aspetto voglio suggerire alla vostra attenzione
La carta recepisce i principi e necessità che non sono solo della condizione italiana
Ma che offrono una sintesi di quanto meglio emerge dalla storia europea in materia di tutela dei diritti dell'uomo nella condizione di prigionia
La costruzione dell'Europa viene da molti ancora riferita quasi esclusivamente al tradizionale concetto di sovranità identificato nella spada nella bandiera e nella moneta
Cioè nella forza delle armi nella forza della diplomazia della politica e nella forza delle porno mia
Forse sarebbe tempo di aggiungere in ogni possibile consesso che a diffidare e ad arredare convenientemente la casa comune dei popoli europei concorrono soprattutto questo tipo di contributi culturali
Di sintesi senza esclusioni
Se non quelle di palesi disvalori
All'Europa come del resto all'Italia credo che occorra idealità autentica ed autentico impegno in questo senso
E lasciatemi concludere dicendo che credo che occorra e forse le donne e gli uomini di loro ne sono un esempio un piccolo ma significativo esempio e non a caso parlo di donne e uomini
Di loro perché le persone di loro sono giovani adulti non Giovanni come si dice genericamente adulti coscienti e pronti a confrontarsi con la realtà adulta della vita
E credo che occorre ripeto una cosa di cui queste persone sono un esempio
Credo che occorra anche un'ostinata speranza grazie per l'attenzione
Diamo il benvenuto all'onorevole Tana De Zulueta che
Ci ha fatto il piacere di esser presente che poi spero voglia intervenire
Adesso do la parola all'onorevole Gianfranco Spadaccia
Garante dei diritti del detenuto del Comune di Roma il quale credo possa parlarci di quella che la sua esperienza in questo ruolo
Io le chiedo scusa per il ritardo ma siccome sono uno appassionato di politica questi sono giorni caldi della politica e quindi sono stato fortemente distratto dalla lettura di alcune cose da alcune telefonate
E dalla necessità di scrivere di preparare qualche cosa di scritto
Quindi sono arriva in ritardo e me ne dovrò andar perso anche questa non è una mia abitudine assicuro io come già sapete in genere vertici voi dibattiti dall'inizio alla fine
Ma ho un altro impegno perché qui vicino non più di a poche centinaia di metri si inaugura una mostra che se che siano aprì Songs
Prigionieri prigionieri alla Sala Santa Rita che sarebbe veramente un atto di scortesia se una delle prime manifestazioni dell'assessore del nuovo assessore alla cultura il garante
Dei diritti delle persone private della libertà delle persone private della libertà non fosse presente
Io non non c'ero quando c'è stato questo in questa Rebibbia questa cosa però evidentemente mi sono mosso sulla stessa lunghezza d'onda perché grazie alla disponibilità ed apertura direttori Cantone ieri abbiamo fatto un convegno indetto con altri enti promotori oltre dal garante del Comune di Roma
Proprio a Rebibbia sulla scrittura in carcere esperienze a confronto
Ho letto i vostri atti ho partecipato a un dibattito cui sono stato cortesemente invitato dall'avvocato guercio e da Natalia
E devo dirvi che trova la mia prima impressione dirigendo la carta dei diritti
Del detenuto ma insomma noi c'abbiamo una situazione in Italia
Non solo nel campo del diritto penitenziario ma in molti altri campi in cui facciamo delle bellissime leggi bellissime leggi di principio
E bellissima leggi anche dispositivi
Diciamo così ecco dico non per ragioni ma insomma quando noi pensiamo a da quel all'input tipo di legge molto avanzata
Pensiamo al nord Europa
Non all'Inghilterra ma proprio Nord euro lo facciamo leggi norvegesi
E poi applichiamo molto spesso
Alla maniera nordafricana quando va bene quando va bene
Il campo del diritto penitenziario come sanno gli operatori che vi si devono confrontare ogni giorno e che sono operatori come quelli presenti dimostrano che nascono da quella cultura cui faceva riferimento
Naturalmente per tutti noi per me di più loro di meno ma insomma l'età passa quindi ma nascono da quella cultura degli anni settanta
E ottanta che oggi rischiamo invece di veder travolta come le polemiche dell'indulto
Hanno hanno fatto quando però poi sono stato al vostro convegno e perché questa poi obiezione aggiungiamo una carta dei diritti del detenuto a leggi che già esistono e di cui ci dobbiamo preoccupare del tanto che siano applicate nella maniera più vicina
Ai principi che dichiarano che professano invece di essere contraddette come spesso sono
E i però poi partiva il nostro dibattito e leggo anche in questi atti
Facciamo caso al Frontiera
Ce
Chi si occupa di di di diritto internazionale
Super allora
E allora questo è apre
I due il mondo della appello sguardo e apre l'orizzonte
Su un
Su apre lo sguardo su un orizzonte più vasto
Che è quello dei diritti umani e che quello delle carceri
Che la tortura nelle carceri
Delle repressione dell'assenza di diritti in gran parte dei Paesi del mondo
Siamo circondati da Paesi che anzi ci sono alcuni che ritengono che i diritti umani possano e debbano essere vola violati in nome di un diritto dei popoli che dovrebbe contrastare quel diritto
Dell'individuo con in diritto della persona col diritto del cittadino
L'abbiamo avuto lo scandalo
Delle così dette prigioni CIA a cioè voli speciali portano rendono legalmente o illegalmente in Italia o in qualche altro paese occidentale ha diritto diciamo così avanzato più avanzato
Non possono fare certe cose
In Italia
O in Francia o in Inghilterra poi ci sono alcuni Paesi che consentono i voli speciali di conigli estivo di speciali dove si va
Nel caso di Abu Omar
Di Abu Omar
Siano in Egitto in altri casi non sappiamo dove
Questo spiega perché
Questo problema dei diritti umani anche dei diritti dei detenuti delle carceri
Non può essere per noi
Limitato l'Italia
Non può essere per noi limitato al mondo occidentale o assetto sì o a settori del mondo occidentale ma deve avere la capacità di espandersi c'è un settore nel quale la globalizzazione è necessaria e quello del diritto e dei diritti
Ed è una battaglia difficile perché a volte sembra che si possa che si avanzi che si possa avanzare e hard a volte in nome di quelli che ci vengono sbattuti in faccia come i diritti dei popoli
Le consuetudini le tradizioni eccetera eccetera sembra che si debba tornare indietro
Non dobbiamo arrenderci dobbiamo agire sulle contraddizioni
Quindi ben venga la loro riflettiamo su come armonizza su su come si può operare in Italia e su come si può operare in Italia però in questo orizzonte più vasto che quello del diritto dei diritti umani e il diritto e del diritto
Dei detenuti io credo che questo sia il contributo che posso darvi proprio perché io quando vedo nascere una cosa in genere non sono geloso di questa cosa spero che questa cosa possa cresce
E posso essere utile
Io ritengo
Che su questa questione dei diritti umani io e sapete sono una i CIS stanno oggi viene usata questa espressione con un certo disprezzo realtà io mi considero un laico che crede forse molto lei cinismo che il movimento che rivendica la libertà dello Stato ma adesso questa parola diventata quasi un insulto
A volte il sospetto
Che qualche cardinale
Abbia conta versione nei confronti di noi I kiss cosiddetti laicisti perché poi in fondo il nostro i nostri sentimenti non sono molto lontani per esempio dal dalle parole che poco fa diceva a Natalia
Non c'è c'è differenza dal togliere gratuitamente i peccati del mondo e questa grande cosa che è stata l'assumere su di sé i mercati del mondo siccome siamo già laicisti
Ma che nascono da questo settore B almeno su questo poi su altre cose ci dividiamo
E ci vediamo anche fortemente
Peraltro non ci rinviamo tutto il mondo cattolico evitiamo con l'ufficialità della chiesa
L'autorevole giornalista dell'Osservatore Romano sia Asiago si indigna era si indigni era ma il io credo che
Proprio perché ci sono c'è questa consente a vita di di di
Fra noi che questi il film e io credo che su questo terreno però
Su questo terreno come ha dimostrato Giovanni Paolo secondo
Beh e tutti laici e cattolici dobbiamo possiamo trovare un terreno comune
Dimostra il tema lo dimostrano Giovanni Paolo secondo quel famoso intervento mi permetto di indicare di rivendicare il fatto che siamo stati dopo quell'intervento al Parlamento che chiedeva clemenza che chiedeva Amnistia
Siamo stati forse negli anni successivi quelli che più si sono coerentemente battuti
Per il successo della parola del Papa
Io sono fra quelli che ritiene che l'indulto
In una sola cosa è stato sbagliato per perché non è stato può accompagnato da Messia
E in una sola cosa è manchevole
Nel fatto che l'indulto doveva essere poteva essere il primo atto il primo passo di una serie di riforme
Che consentissero
Che consentissero una diversa concezione della pena e una diversa amministrazione degli istituti degli istituti di pena
Ma che senso essa prendere un tossicodipendente quando è davvero tossicodipendente come spacciatore e tenerlo in carcere
Gli operatori del del carcere sanno che il posto meno adatto
Esce in muore di overdose
Non viene curato non Pasqua andò poi passa comunità qualche voto ma se si deve declassare in comunità però vedete lo facciamo delle leggi strane io adesso non voglio discutere se la legge buona o cattiva
Però facciamo delle leggi spesso voi senza renderci conto di quello che ci scriviamo
Perché diciamo che fino a sei anni per garantire che l'intento non è punitivo possiamo assume possiamo curarlo in comunità
E poi è stato in carcere stanno in comunità la piccola minoranza sta in comunità
Non ci sono i soldi non ci sono le comunità non ci sono i posti che cosa e che c'è che manca c'è qualcosa che non funziona perché i promotori di quella legge dicono che
La legge non ha un effetto punitivo ma un effetto curativo e poi la cura non avviene se non col metadone se non
Nelle mura carcerarie
Questo per dire quali sono i problemi che noi abbiamo
Abbiamo di fronte che sono beni compressi ne affronta un altro solo
I tratti recenti che Manconi ha illustrato ci dicono che tutto l'allarmismo l'industria e
Stato sbagliato
Cioè non non ha nessun fondamento non è il fondamento che per tutti i media ci hanno detto che doveva aprire che ha e che aveva
Il rientrati in carcere sono l'undici per cento di quelli che sono entrati l'undici per cento il che significa che non cessare questa recidiva di massa immediata e devastante
I dati della criminalità per il periodo deposto indulto del due mila e sei corrisponde fatta fatto messi a confronto con i dati dell'anno precedente dimostrano che non cessarono sta per questo aumento eccessivo della criminalità che tutti avevano temuto e continua denuncia
E allora
Ma il dato fra i dati che banconi e illustrato ce n'è uno che davvero impressionante e che è stato ricordato anche ieri da Sergio Segio al convegno che abbiamo tenuto a Rebibbia
Mentre fra i detenuti
Che hanno sì contato fino all'indulto
L'intera Pina in carcere
La recidiva e del settanta per cento
Fra coloro che hanno goduto sia pure nell'ulteriore il finale della pena
Di pene alternative di lavoro Esterno
Insomma sono stati affidati a web per loro l'ufficio del Dieter esecuzione
E la pena
Il rapporto si rovescia
Siamo al sessantotto per cento
Di non recidivi
E allora questo dovrebbe esservi pene alternative si discute da da secoli ma invece di
Ma perché i codici deve discutere dello scalone e non si deve discutere il Codice Penale che sono
Credo che siano quindici anni che ci stanno lavorando non so più quante Commissioni quanti commissioni giuristi credo che tutti i penalisti italiani si sono affollati vi forse quello che sono tutti i penalisti
Ciascuno farà il suo codice perché non si capisce che cosa sa spetta per a fare il il codice si dice misure alternative le pene alternative le pene alternative con le pene detentive
Non e quando sono previste da leggi come quelle parole quando di cui fino a sei anni di condanna sei anni sono Cantone me lo può dire sono una cosa sbalorditiva fino a sei anni fino a una condanna a sei anni si può ottenere i lavori saranno subito
Senza un periodo non è andata chiederà uno che c'erano appena sei anni quanto tempo devo aspettare per avere il primo permesso
Cantone quanto tempo è aspettare che giudica Brianza tre anni almeno
Se gli va bene tre anni anche quattro
Allora le sue però poi cinque questo è allora benvenuto alla lo io spero che ci possa essere queste collaborazione credo che non ci sia che i timori che ho detto all'inizio di cui mi sono fatto portavoce perché siccome circolanti su queste cose ebbene esprimerle ebbene esprimerle con con franchezza non abbiano fondamento
Perché se l'orizzonte quello che io ho capito che ho compreso dal vostro dibattito e l'altra volta che leggo anche dal dal dalla sequela degli interventi che ci sono stati e Rebibbia io credo che il lavoro possa essere utile
Possa essere utile
Non siamo gente velleitaria
Quindi se avremo misurare se aprite in misura stessa primo misurare i passi necessari per
Rendere del perito per raggiungere
Un piccolo granello al miglioramento però certo il perché questo perché evidentemente o noi usciamo ampliare questa sfera dei diritti fuori Del Monte i confini dell'Europa e del mondo occidentale e allora consoliderà il nome e nostre conquiste
Ma se non lo facciamo non possiamo pensare di poterle mantenere a lungo perché sono duecento anni duecento anni nella storia del mondo e della civiltà sono un sono un'inezia
E allora questo è il punto principi di Montesquieu
Quelli per cui le carceri sono la spia della civiltà di un Paese
O i principini Cesare batterebbe Beccaria Dei delitti e delle pene valgono per noi una devono valere perché quello del Darfur per il il serbo oggi del Kosovo ieri per Ecolabel per l'albanese del Kosovo devono valere per tutti
E dobbiamo batterci perché questo avvenga naturalmente le frustrazioni sono enormi ogni volta e crediamo abbiamo conquistato de il tribunale internazionale per i crimini contro l'umanità in poi abbiamo conquistato tra la Corte penale internazionale poi alla fine
I risultati perché la gente poi si aspetta dice ecco la giustizia la giustizia non è una cosa che che viene ci viene concessa
E il frutto di una lotta continua de de del lavoro all'interno delle contraddizioni che ci vengono che ci vengono proposte allora e con questo spirito siamo così e con questa indicazione con questo mio contributo
Che va sicuro per quello abbronzata e quindi la Corte me lo darà anche nel futuro la mia la mia collaborazione e il mio augurio di buon lavoro
Prima che se ne vada adesso a lanciare io volevo ringraziarla per il suo intervento
Certamente quello che ha detto certe München ti molto supporto e cita forse per continuare l'azione che intendiamo portare avanti avremo bisogno del confronto con lei quindi sicuramente ci saranno altre occasioni di colloqui e di dialogo grazie ancora davvero
Tra i presenti come dicevo prima c'è l'onorevole Tana De Zulueta che pare debba andare via anche allora se desidera portare un saluto e fare qualche riflessione sulle cose che ha sentito ci farebbe piacere
Grazie io non volevo mancare
Anche se come ha detto l'onorevole Spadaccia questa è una giornata porta articolare
Mi è stata chiesta di riferire ti quelli del voto al Senato
Alla televisione francese
Io e poi come molti altri o anche mi interessa il Gigetto
Alle sintetico info otto
Mi sono ricordata mentre le ceffo
Grazia fossero sito internet no i lavori
Della sessione della riunione di Rebibbia e soprattutto ricco vaticina
Che uno dei primissimi lavori che ho fatto in Italia è stato di fare l'interprete a Regina Coeli
E io facevo anche i miei primi passi come giornalista freelance per cui naturalmente la cosa per me Up una doppia valenza
E considero quell'esperienza
Molto importanti perché anche poche visite possono confermare agli osservatori e tra l'altro facendo all'interprete come Phil potete immaginare io di incontravo i detenuti stranieri
Che sono quelli che faticano di più
A far valere i propri diritti
E l'euro soprannumero nelle strutture carcerarie italiane lo dimostra
E io
Molti c'è un
Presenta
Più tensioni
Al crimine che è completamente Concia ha detto
Dalle cifre
Che molto bene ha illustrato in altre occasioni
Manconi
E allora io credo che quello è stato come un viatico feluche percorso primo professionale poi politico una specifica attenzione a
Alla questione dei diritti dei diritti umani in questo spirito al se non altro nella scorsa legislatura
O steso un Ercole mentre ho fatto una proposta per la costituzione di una Commissione speciale per i diritti umani
La quale spero per ricostituita al Senato
Alla Camera noi abbiamo uno sottocomitato diritti umani che una propaggine della Commissione esteri come se fosse una questione che riguarda solo gli esterni
Il che e anche rivela ahimè Unione distorsione ecco che abbastanza radicata nel nostro cultura nazionale e cioè è una specie di positivismo giudiziario che pensa che una buona legge aggiusta tutto
E strumenti
Cappellari quelle che la società civile e quelle delle reti quelli appunto tv nei carburanti
Ho ti una commissione indipendente per i diritti umani si erano sovrastrutture superfluo o comunque che riguardano altri paesi ed ogni nostro e io penso che l'attività della loro sia come no pronunciati e poi in italiano lo o l'altro
Appuntato al petto alla RAI a rifarsi
Io ti collo
Però sarebbe le offerte lettera in inglese
E proprio questa io riconosco nel lavoro fatti cosa un altro costa molto concreto
Questo spirito acqua quello di fatta lei come il patrimonio ci filetti una comunità il la tutela il controllo il monitoraggio dell'effettivo
Tagliolini periti ritti
E e piazza che lavora molto preziose tele hanno potrebbe essere oggetto per esempio anche dei usasse sia nella seduta del Comitato Gigi Meroni della Camera quando fuori completate vostro lavoro in Africa in Sud America
E e l'altra segnalazione che vi volevo fare e che alla camera e in corso di attuazione al piano comincia tra Porta nell'articolato in aula
La creazione di una Commissione dei diritti umani come istituzione nazionale indipendente
La quale sarà anche garantisce dei tetti di tutti anzi e non altro come garanti dei tetti divelti Testaccio allargato a strutture a garanzia dei tetti divelti dei diritti umani
In tutti i settori del Paese
Io
Mi rammarico che questo fatto sia avvenuta di concerto silenzio venti articoli dell'opinione pubblica perché ci sono c'è stata
Una certa ostilità trattarsi del Parlamento che verrebbe superata se ci fosse una forte pressione della società civile per far capire che questo è una cosa che l'opinione pubblica capisce sono da parte del vecchio ceto politico ancora queste rigidità ho sentito dire ma questo garanzie
Togliere le competenza Magistro e turca
Fauna una privatizzazione della giustizia crescono delle considerazioni culturalmente superati
E io credo che l'accettazione da parte vostra anche del percorso ti questa votazione quando è stato approvato anche
Chi meglio stima
Il governo e gli eletti perché Intel conto adesso come farete e Margarita vi fosse contributi perché queste istituzioni nazionali secondo l'indicazione delle Nazioni Unite
E quelle che viene chiamata le migliori pratiche vi fanno e sono efficaci quando hanno Lux non sta certo rapporto di collaborazione con la società civile e con gli organismi come associazione come l'anno
E allora tipo agli affari
Il milioni auguri tutti buon proseguimento del foro
Ricordando che questi che questa carta ai suoi principi dovrebbero fallire non solo apre i tetti in ultima tutte le persone qui battiti libertà
Ho passato più tempo ti quelle case Fregoli oltre tempi CPT
Soprattutto nella scorsa legislatura
E anche l'iter necessario prevede che il cane antitetiche diritti dei detenuti come Spadaccia non può entrare nei CPT
è questione proprio le aziende che le stesse indicazioni fittizie le istituzione internazionale
Dove invitano ai governi di fare accedere non solo l'alto commissario per i diritti umani ma la stessa società civile a sostegno delle persone che noi pudicamente diciamo trattenute
E anche lì in Parlamento strangolò l'opposizione in particolare battagliando per far sì che la commissione non potrà e il garante dei detenuti non possono accedere ai centri di permanenza temporanea
Cioè persone privarsi della libertà secondo tutte le definizioni delle collezioni medicee
Ed è quasi più faticosa a far valere i diritti che voi elencati i concerti precisione in quei posti che caccia
A me mi è stato impedito l'accesso a Lampedusa pesano quattordici ore
Se fosse successo in un carcere
Avrebbe telefonato il presidente del Parlamento
E la della Camera
Lui cono d'ombra siamo fuori la tutela destituito
Comunemente riconosciuto per cui tanto più questa è l'ultimissima se l'azione sono le leggi speciali
Che effettivamente è stata starci
Inserite puntualizza pur cesella come catarsi alla sua opinione pubblica
Per combattere il terrorismo il teste decreto Pisanu pertinenti cioè le espulsioni amministrative che cittadini stranieri stanno creando dei tre anni
In altre famiglie molte situazioni e persone che non hanno avuto nessun controllo giurisdizionale mancare sono oggetto di una soffiata più vicino il caso di errata
Tre offerte a pesci sedia c'è qualcosa che non creativa il vicino straniero
E fa una telefonata alla polizia
Questa persona non può far fallire nessuna segreteria a propria difesa pezzetti fritti e viene espulso impatto sia spesso cogliendo pericolo perché la pace ha spesso un Paese quei pressi cocchieri fa un suo concittadino collocati una accusati collusione col terrorismo la prima cosa che succede che va in carcere sta succedendo in questi giorni
Per
Molti cittadini stranieri e qualche volta visite utilmente maglietta anni tu ne sia Marocco
E Siria se l'ok siti dove inoltre difficile poi far valere i propri diritti che scompaiono c'è un cittadino tunisino che e da un mese che qui c'è un minorenne ancora nessuna accusa formale la picchiava difesa lavorando all'Italia
Ecco e questo anche
Si celi lei su questo c'è un'attenzione particolare
E a lei e poi
è presente tra noi anche la dottoressa culla
Direttrice generale delle carceri d'Italia
No ecco mi hanno detto così è un auspicio allora lista va be comunque
Credo che sia comunque una persona autorevole è un auspicio allora
Anche perché abbiamo avuto lo ricordo lo avrete letto dagli atti del convegno in occasione del convegno a Rebibbia l'anno scorso la presenza fra i relatori del dottor Sebastiano Ardita
Il quale c'è stato molto vicino anche nella fase preparatoria di quell'incontro
Per cui se poi la dottoressa culla vorrà se vorrà
Fare un suo intervento ci sarà gradito questo intervento
Ma il suo lungo scusami sulle in Inghilterra un po'volevo solo personalmente
Ringraziare credo anche a nome di tutta l'associazione lo l'onorevole Izzo desueta per quanto ha detto per gli auguri che ci ha fatto tra l'altro proprio ieri parlavamo con caro la creazione che sicuramente conosce la loro fa parte età siamo giovani ha iniziato da poco a far parte del Comitato per i diritti umani
E abbiamo già dato ieri parlando appunto con Carola la nostra più ampia disponibilità per quella battaglia di lui prima lei accennava in tutte le modalità in tutte le forme possibili e coordinandosi con voi per l'impegno che state portando avanti grazie
Chi
Scene Giorgio che voleva
Adesso diamo la parola all'avvocato Giorgio Robbio ogni che è socio della loro anzi fra i promotori costituenti
E che credo abbia delle cose interessanti da dirci perché nella nostra esperienza in tema dall'associazione e tra le persone che dai maggiori contributi
Ringrazio subito l'avvocato guardi nera per complimento immeritato
E colgo lo spunto dalle parole che hanno pronunciato innanzitutto l'onorevole Spadaccia
E poi l'onorevole interna del settore De Zulueta
Perché hanno rosso hanno offerto uno spunto per la ripresa del tema sulla carta
In effetti mi è sembrato di cogliere sia nel discorso di Spadaccia che nell'ultimo discorso un previsto ma molto gradito
Una sorpresa una qualche di con interesse una curiosità cioè quasi in fondo il fine di questa carta
Io vorrei a nome di tutta l'associazione ribadire un concetto molto chiaro
Il governo se è un
Associazione che si è posta inizialmente un problema di tutela dei diritti umani non un obiettivo di svolgere un'attività di volontariato all'interno di un'istituzione quale quella penitenziaria
Certamente però l'occasione per chi vuole occuparsi di diritto umano l'occasione penitenziaria possiamo definirla e di ottanta in questo senso
Perché obiettivamente dall'osservazione che fortunatamente non possiamo fare qui a Roma perché abbiamo delle strutture carcerarie che sono all'avanguardia
Ma che sicuramente non è ben conosciamo un po'anche perché siamo quasi tutti operatori del diritto
Lino dalle notizie che provengono da tutti gli altri istituti
Diciamo noi abbiamo una situazione che non corrisponde a quelli cosiddette aspettative che la normativa come definita anche da Spadaccio in modo molto simpatico le nostre sono leggi
Norvegesi finlandesi svedesi eccesso del nord d'Europa è vero
Ma diciamo noi abbiamo degli obiettivi al elevati altissimi dei risultati modesti
Perché tutto ciò io mi sono riletto un attimo
Stamattina gli atti del convegno c'era un intervento molto divertente anche in cui si sottolineava che cosa che effettivamente c'è una distribuzione talvolta sia di personale sia di risorse che sembra per ragioni che noi non comprendiamo ignorare queste problematiche reali cioè la corrispondenza fra l'altro Regolamento e la norma poi di attuazione che talvolta in realtà un decreto con Regolamento un regolamento vero e proprio oppure un atto amministrativo poi la reale situazione che uno potrà stare comma
Questo non per una mancanza oggettiva di personale perché secondo alcune affermazioni tutto sommato il rapporto fra personale penitenziario e detenuto e più o meno stabile in Europa diciamo che l'Italia si trova in una situazione più o meno costante allora qual è l'appunto pensiamo che i nostri operatori non siano in grado io non credo che sia questo il nostro non è nostro pensiero e non è questo il nostro obiettivo forse mancano ecco il motivo mancano De nell'norme di principio che possono essere invocate come direttamente non attuative perché la norma attuativa sarà nell'ordinamento che in fondo già c'è poi può essere modificato può essere migliorato indubbiamente ma non è questo il nostro obiettivo è un po'quella situazione che si è venuta a creare
Faccio un esempio negli anni settanta con l'introduzione di vista tutti
Primo tra tutti lo Statuto dei lavoratori non voglio invocare prego quella norma ma che è una norma in sostanza di principio crudele che ha introdotto
Delle grandissime modifiche rispetto a una situazione tutto al più ampliato la sfera dei diritti dei sindacati
Cioè della possibilità di rappresentati e quindi dei lavoratori di far valere certi diritti
Ecco ma voi su tante altre tante altre norme erano già previste tante altre norme sono nient'altro che le norme del Codice civile rispetto alle quali vi è stata una specificazione
Allora quale il motivo delle norme di principio motivo astratto ne abbia un interesse soltanto come cultori del diritto no io penso che diciamo l'attività legislativa di un di uno Stato ma qui direi di più di una comunità distanti perché questo proposta forse
Sarà pure eccessivamente ambiziosa ma si pone l'obiettivo di travalicare i confini dell'Italia Capitalia importante come laboratorio lo è stato anche storicamente non a caso abbiamo appunto Beccaria
Però il nostro obiettivo quello di una proposta che possa subito andare fuori nonché possa restare confinata all'interno dell'Italia perché se ci sono delle proposte di riforma l'ordinamento penitenziario
Non è un non è certo un'iniziativa di una associazione
Sostanzialmente di volontari che poi vogliono tutelare dei diritti umani che deve perseguire questo scopo questo scopo lo dovranno perseguire pare il Parlamento le leggi d'iniziativa o parlamentare o governativa
Oppure addirittura le associazioni che sul campo specifico
Hanno ma la maggiore esperienza della nostra nove della nostra un obiettivo di rapportarci con le istituzioni sul piano dei diritti umani cosa che però io ho notato fanno solo grande associazione a livello internazionale
Personalmente per quanto riguarda il fenomeno della detenzione
Ecco perché quell'Est qual è stato l'obiettivo di questa carta lanciare l'idea proviamo a vedere se possiamo USA utilizzando
Concetti universalmente noti a tutti utilizzando questi concetti riportarle a una situazione che certamente un'accezione transeunte non è che detenute una categoria non è una classe sociale non è uno uno dei rilievi divi gli elementi di produzione di uno stato di una Comunità di Stati
E una situazione transeunte ma è come dire non ci sono i diritti dei bambini addirittura si è stata fatta una convenzione sul diritto del fanciullo che è qualcosa di meno ancora del bambino e più piccolo
Ha bisogno di maggiore protezione se è stata fatta la convenzione sul diritto del fanciullo
Il fanciullo lo è per quattro cinque anni quindi è quindi perché tutelarlo in quella fase perché è fondamentale come fondamentale tutelare la persona che perde la libertà
Però su questo e mi richiamo anche l'ultimo intervento si è detto
Ma tutte le situazioni delle persone che pervadono la libertà devono essere tutelate e su questo siamo d'accordo
Ma noi diamo però una definizione del concetto di detenzione che esula dall'ambito delle detenzioni
Qualsivoglia per cui io non voglio entrare nel merito di una polemica adesso
Che però ovviamente a noi come associazione di tutela diritti umani ci interesserebbe diciamo anche studiare una situazione citerebbe interesserebbe molto studiare quale quella dei Ctp Centri di di permanenza temporanea
Ma quelli secondo noi non devono rientrare nel concetto di detenzione
Non sia mai cioè io non voglio neppure che essi possano dire che il centro di permanenza temporanea e uno strumento di detenzione tant'è che lui sostiene la carta vengono escluse cioè per detenzione quella che ha come presupposto un provvedimento di natura giurisdizionale o definitivo o cautelare altre detenzioni dovrebbero essere ignote fanno gli ordinamenti e quindi quella è una violazione diritto di se c'è questa violazione secco se le norme che li hanno istituiti violano dei diritti umani
Ciò avviene al di fuori di qualunque sistema di regole e quindi una una carta che si occupa della detenzione
Giurisdizionale non deve occuparsi di quei centri ecco questo è un po'come dire non è una negare la realtà ma è un atteggiamento che l'associazione ha voluto assumerà una posizione ben precisa come a voler sottolineare che non deve essere più ammissibile negli ordinamenti
Dell'Europa quanto meno
La possibilità che esistano delle forme di privazione della libertà che non siano ricomprese in quel paradigma
In cui c'è una norma questa norma che viene violata cioè il principio di legalità questa norma viene violata e c'è un giudice e quindi conseguentemente ci sarà un capo d'imputazione ci sarà l'avvocato già richiamato in causa più volte troppi penalisti troppi penalisti nei nostri
Nel nostro Parlamento sì probabilmente così ma non sono certo gli avvocati però a fare queste no perché se queste norme diciamo di principio di cui noi parliamo e adesso tre Grammy un brevissimamente nel detta queste norme di principio
Fossero richiamate volta per volta fosse possibile fare questo raffronto norma di principio e norma positiva regolamentare l'ordinamento se fosse possibile fare questo raffronto noi avremmo diciamo nell'arco di pochi anni una giurisprudenza
Che modificherebbe come è avvenuto sempre attraverso questo meccanismo modificherebbe la norma positiva che non è in grado di tradurre quel comando quel quella poi quel principio tradurlo materialmente in effettività e qui direi voi potete leggervela ma su una cosa richiamo moltissimo alla vostra attenzione anche per sottolineare il carattere
Decisamente nuovo e anche come dire internazionale delle nostre aspettative di questa associazione
Noi sottolineiamo un'esigenza molto importanti
Che si sono aperte le frontiere esisti dalla globalizzazione non esistono più nella trattazione della maggior parte dei anche dei grandi libri di teoria del diritto non esiste più questa contrapposizione cittadino e non cittadino non ci sono più i sudditi
Siamo siamo tornati tutti agli uomini ecco siamo tutti uguali qui siamo tutti uomini son più cittadine e cittadini e allora se c'è stata la globalizzazione
E e tutti sappiamo quanto questa globalizzazione sia stata importante o deve essere importante quanto noi dobbiamo occuparci della problematica della globalizzazione perché ce ne occupiamo in termini economici
E allora non vedo come non dobbiamo occuparcene anche per la tutela dei diritti di tutti i doni cittadini i tutti gli uomini e tutte le persone umane e allora questo mi sembra essenziale questo aspetto
Che quando ci occupiamo di detenzione questa detenzione
E quindi deve essere uguale per tutti ma per poter garantire l'eguaglianza tutti gli uomini della detenzione la prima cosa e metterli nelle condizioni di sapere di che cosa stiamo parlando
Perché io cittadino italiano se vado in Norvegia
Ogni Svezia scoprirò che forse le norme sono più o meno le stesse a seguire le polemiche troverò che il carcere svedesi sono migliori a seguire polemica ma non è detto però non è detto che io non sono stato mai in un carcere svedese forse quelli italiani di passaggio nelle sale collo e quindi anche non sono in grado neanche di dire come si sta nel carcere Italia
Ma il cittadino che viene dal Senegal o che viene da da Anna non so dove e che arrivano in carcere italiano e per ipotesi si trova bene male non lo sappiamo non ha nessuna nozione di quello che potrebbe essere legittimo nel suo trattamento perché non ha coscienza di quello che può essere il suo trattamento astratto
E allora è logico che la carta qual è la funzione di metri di dare uno strumento base basi a tutti
Non solo al detenuto di esperienza detenuti esperienza ride leggendo la carta dei detenuti giustamente ride perché dice ma io conosco ordinamento previdenziale
Che mi importa di sapere la norma di principi
Ma allo straniero che non ha nessuna mozione
Carta può essere utilissima se tradotto se affissa è uno strumento in cui metti anche il detenuto nella capacità di svolgere quella piccola azione di controllo certe amministrazione degli esempi più presente vorrebbe dire agli agli Aia a apriamo un nuovo fronte creiamo una nuova situazione di attrito non bisogna secondo me avere paura di queste cose queste possono utilissimo
E tanto più sono utilissime coordinate con la figura di un garante lo diciamo un garante un'Authority
Lei stesso onorevole App poc'anzi ha parlato di una Commissione parlamentare che dovrebbe svolgere anche questa funzione
In Tibet sì di Costa che sta facendo questa legge perché una commissione indipendente a tutela che dovrebbe occuparsi anche di questa funzione adesso noi proponiamo Nick in un articolo del la figura proprio di un garante
Su questo è una questione che chiaramente stabilire al Parlamento mai fondamentale perché
Noi abbiamo accolto oggi e lo ringraziamo ancora l'onorevole Spadaccia però io ricordo a tutti ricordo le parole anche dell'onorevole Marroni nella precedente incontro quando ha sottolineato che esiste sì questa figura del garante
Ma questo garante non ha nessun potere non può neanche accedere all'interno del carcere se non attraverso un'apposita autorizzazione e allora e allora sono norme norme di rango non statale
Quelli che hanno istituito il garante del comune il garante della regione anzi la Regione Lazio c'ha la norma più avanzata ma è pur sempre una norma regionale che nessun attitudine a ad incidere
E beh io penso che i tempi siano maturi perché questa figura di Authority
Sia una figura a livello nazionale e che siamo anche maturity perché quella conoscenza di questi sistema di regole sia un elemento che possa essere utilizzato utilizzato come controllo reciproco controllo del del cittadino del mondo o del del della persona detenuta nei confronti dell'istituzione e viceversa dell'istituzione nei confronti di tutti
Non possiamo pensare che questo compito sia demandato alla magistratura perché la magistratura ha un'altra funzione la magistratura deve valutare i fatti
E in base a questi fatti emettere delle sentenze se questa sentenza prevede anche una pena detentiva dovrà stabilire la con la l'entità della pena poi la qualità di questa pena se questa pena possa essere alternativa o meno
In base anche alla durata della stessa in base alla alle alla
Al programma di rieducazione del detenuto in base a quello che è stata la sua le sua capelli suo comportamento ma questo è compito che può fare soltanto l'amministrazione penitenziaria
Cioè non può essere riportato alla magistratura quindi questo
E molto importante che avvenga e avvenga all'interno di un sistema di regole diverso da quello giurisdizionale da un sistema di regole amministrativo e poi che nel sistema di regole amministrativo
L'Accor la partecipazione al procedimento è diventata una regola generale cioè noi sappiamo perfettamente che se un'Amministrazione oggi a autonomia adotta un qualunque provvedimento specialmente se repressivo
Citiamo la cosiddetta ordinanza di demolizione che tutti hanno sentito nominare cento a volte no uno fa un piccolo abuso edilizio immediatamente arriva l'ordinanza insieme all'ordinanza arriva anche in base alla legge
L'avviso che puoi contattare subito l'amministrazione per intervenire per stabilire insieme quali sono
In modi per risolvere quel procedimento la cooperazione dell'individuo allora io non vedo
Quale ostacolo AFS ai propri ai principi in materia di sicurezza e di prevenzione del reato quindi usciamo da questo tetto quali l'ostacolo ci possa essere
Dalla Q nata a in base a quei principi con i principi della trasparenza dell'azione amministrativa anche in sede penitenziaria
Cioè non siamo tutti uguali una persona che viene detenuta e ha per esempio delle competenze
Può essere utilizzato può continuare a svolgere quelle competenze
La sanzione detentiva ha una funzione fondamentalmente rieducative a non deve essere la perdita totale di tutti i diritti perché altrimenti non serve a niente
Perché invece di reinserire abbiamo una persona che si disinserisce dalla società definitivamente quindi questo è l'obiettivo di questa carta
Portare a conoscenza di tutti i propri diritti all'interno
Del fenomeno detentivo che vogliamo che sia compreso in quei limiti per le altre violazioni dei diritti umani siamo disposti come associazione
A farcene carico ma fuori dalla tema della detenzione di cui parliamo oggi e vogliamo continuare a parlare del futuro perché quella e l'ha dette detenzione di un sistema di regole la detenzione quindi di un sistema basato sui principi di legalità
Quindi concludo perché mi sembra di aver chiarito bene poi se ci fossero delle curiosità particolari su alcuni articoli possiamo riparlarne Henze grazie
Adesso diamo la parola a Maria e Wetar quello sociali ricercatrice della loro
Che
E di nazionalità ecuadoregna ma vive in Italia
E che ci parlerà per aver studiato il problema sui posti di quella che è la situazione delle carceri in Ecuador questo proprio per allargare il discorso tenuto conto che come si diceva all'inizio la nostra associazione vorrebbe che il tema riguardasse i diritti umani
A livello mondiale non so se riusciremo ad affrontare tutte le situazioni ma lì dove abbiamo la possibilità di fare un indagine questa sicuramente sarà portata a conoscenza di tutti quindi diamo la parola a Maria Elena quello
Oggi non presentiamo un report è soltanto a quanto evidenziato ad una prima investigazione cominciata ma il due mila sei la law nel futuro prossimo approfondirà nel modo più completo possibile la problematica che questa sera solo annunceremo
Pene deliziare le violazioni più frequente i diritti dei detenuti si deve partire da un'analisi sull'efficacia della protezione dei suddetti diritti
Non mancano le regole di soft law
Le regole minime norme penitenziarie risoluzione raccomandazione lavorato soprattutto a livello delle Nazioni Unite tra le quali ci terrà solo le standard minimo lo stop perché o più se ne esce nonché le bestie questi pascolo del PPE oppressione il problema più frequenti per cui vengono violati tali diritti e la mancanza di osservazione delle regole penitenziarie
Per cui risulta così una sovrappopolazione carceraria una scarsa assistenza sanitaria in prigione una bassa educazione per l'inserimento sociale formazione professionale
Una detenzione precaria degli stranieri
è un osso quasi nulla tanto delle pene alternative come la liberazione condizionale o anticipata
La sorveglianza intensiva o elettronica predizione di pene grazie misti e semilibertà congedi penitenziari lavoro all'esterno regimi mi aperti trattamento l'e sterno aggiornate separate
Quanto di quelle sostitutive al momento entrare in galera
Sostituzione la condanna dell'esecuzione della pena lavori di interessi generali pene pecuniarie divieto di guida confische arresti domiciliari interruzione interruzione di esercitare i una determinata attività eccetera
Se nessuno ignora che ciò può accadere anche in Paesi in questo campo molto avanzati come per esempio l'Italia va detto che in gran parte dei Paesi dell'America latina questo provoca conseguenze spaventose
Vale a dire che la maggior parte dei violazione dei diritti sono in ritardo il processuali pertanto il grave problema rappresentato dalla sovrappopolazione carceraria è una conseguenza della seduta della lentezza del sistema giudiziario
Non di rado li estati per non avviare le riforme necessarie rivendicano come motivazione i problemi legati alla mancanza di fondi
Per quanto sia comprensibile che le risorse del rilancio possano essere limitati è necessario che si porti a termine uno sforzo supplementare
Infatti i soli Stati incombe la responsabilità di garantire l'esercizio aspetti effettivo dei diritti individuale delle persone che siano private della loro libertà ed in particolare l'obbligazione positiva di progredire progressivamente verso gli obiettivi
Vi maggioranza care di maggiore garanzia questo vale anche per l'Ecuador che un Paese relativamente pacifico ma dove si è verificato una serie violazioni di diritti umani soprattutto a quelle dei detenuti come risulta dalla corruzione di un efficace sistema giudiziario dura povertà crescente
è un personale non adeguato né preparato per la sorveglianza carceraria oltre che per deplorare nel il deplorevole condizione dei centri soluzione che rendono al problema preoccupante per quanto si attivano per controllare e il rispetto del diritto i detenuti
Dentro il carcere
I detenuti non conoscono i propri diritti neanche le regole che normano questo perché molte volte non si non ci sono delle regole dentro il centro di percussioni è la conseguenza e la presenza dell'anarchia dell'arbitrarietà nella relazione tra gli internati è l'autorità la violazione si spinge fin troppo altro il diritto alla fino contro il diritto alla vita
E fatte fatto in vivente in Ecuador molte volte la morte di alcuni detenuti sono causati da poliziotti e militari alcune persone sono state assassinate sotto la custodia delle agenti dello Stato
Si denuncia con frequenza all'uso eccessivo della forza The parte del giudice degli agenti di sicurezza
Lo so della tortura e dei tratti inumani come mezzo per ottenere dichiarazioni dei detenuti
Molto di loro al vedere le condizioni in cui si trovano se se ci danno in galera
Altri sono convinti che l'unica maniera sopravvenire dal carcere e l'uso della violenza e uccidere i congeneri
Questo ma in questi hanno con sé delle armi e molte volte si sparano tra di loro per dimostrare la superiorità di una cava sull'altra o semplicemente per mendicare qualche rissa
E l'Ecuador ci sono trentatré centri reclusioni numeri sufficiente giacché la loro capacità avesse circa sei mila cinquecento e adesso ci sono circa tredici mila persone
Molti di loro sono ancora nella condizione di prigione preventiva
Un trenta per cento è stato condannato ma non più del dieci per cento sta compiendo una pena con una sentenza che abbia passato tutti i gradi d'appello fatto che dimostra l'inefficacia di tutto il sistema di amministrazione della giustizia penale
E sovraffollamento delle carceri in Ecuador è veramente un gravissimo problema i centri reclusione con maggiore sovraffollamento sono quelli di Quito Guayaquil Tena Ibarra turca questi due ultimi vicine al confine con la Colombia
Vorrei dire qualcosa sul carcere femminile di Quito dove la loro ha condotto una particolare indagini
La sua capacità ed e duecento persone ma adesso si trovano a cinquecentocinquanta persone non solo il doppio delle zone previste ma anche centocinquanta bambini
La legge quadro di anni infatti e stipula che le donne possono è stare insieme ai figli fino a quando questi conti hanno i tre anni di vita
Ciò non toglie che la legge venga disattesa in quanto si deve registrare la presenza di bambini convivente con la propria madre detenuta ben oltre il trenta i tre anni fino a più di dieci anni
Una in una delle carcere maschile della capitale che Quito si trova recluso si trovano più di trenta minorenni reclusi tra quelli che sono figli dei detenuti e quelle minorenni che sono stati i detenuti per aver commesso qualche reato
Pertanto a livello nazionale ci sono più di mille bambini in galera
Un'analisi al recente lo dimostra che per il due mila dieci la popolazione carceraria arriverà ai cinquantamila detenuti in base all'indice di criminalità insistenti in Ecuador
Situazione allarmante viste le condizioni in cui vivono i reclusi al momento si contano circa mille seicento detenuti stranieri in Ecuador tra donne e uomini di cui la metà hanno già una sentenza
Ci sono circa mille cinquecento internati che possono essere espatriati nei loro Paesi più del sessanta per cento i detenuti stranieri sono dei cittadinanza colombiana
E l'altra maggiore percentuale e composta dei peruviani ed europei dei vari e cittadinanza
E il fattore comune dei detenuti soprattutto stranieri e il traffico è sostanza de sostanze stupefacenti
In Ecuador infatti è molto difficile per i detenuti trovare delle avvocati soprattutto per i casi narcotraffico
Già che questi hanno paura di rovinare la loro reputazione mi riferisco agli avvocati
Per la condizione che la gente dirà va be un avvocato per il narcotraffico non sarà ben visto
E quindi non accettano i casi
Per gli avvocati del sistema pubblico è composta da trentadue difensori che un numero molto ridotto vista la gran quantità dire tenute a livello nazionale
Di cui devono essere attenti la vita nel carcere
è caratterizzata delle pessime condizioni sanitaria c'è una cattiva alimentazione promiscuità insicurezza e violenza fisica
In più i centri carcerari non furono costruite in modo adeguato per alloggiare i detenuti tanto che risulta evidente lata efficiente struttura necessaria di basse come sistema di fognature i bagni installazioni elettriche e molti altri difetti che fanno delle carceri e delle cose un posto inabitabile
Purtroppo alcuni centri si dimostra che il sistema penitenziario è stato designato per levare la vignetta le condizioni di esseri umani dalle condizioni insieme le sporcizia fanno che il cinquanta per cento i detenuti soffra della tubercolosi
Ogni centrale del testimonial propriamente dipendendo ciò dalla direzione l'amministrazione carceraria dalle struttura fisica
Del personale di sorveglianza ed è proprio detenuti
Fino a un certo punto il carcere una specchio la società ed i suoi aspetti negativi
Però convivere in una maniera forzosa con molte persone in uno spazio ridotto con poche speranze di vivere bene
O con molta incertezza sulle condizioni dei propri cari non è una panacea per arrivare alla redenzione di chi ha commesso un reato un reato grave o meno
La vita i detenuti all'improvviso seduce a quattro mura alle quali sono e costrette comunque ad adeguare la propria vita
Certamente per gli stranieri di una diversa lingua madre allo spagnolo è ancora più difficile adattarsi a queste nuove condizioni dove i malintesi e le sfiducia assorbono molto facilmente
Tutto in carcere si paga dal cibo alle sigarette allenti fregio alla biancheria perfino il mercato delle celle che si spende di più si sistema americano l'ultima quotazione di una cella Benito sa era ben oltre due mila dollari
Le guerre Inter interni al carcere non mancano ed eterno otto i e spesso si dividono in bande in base alla spalla nazionalità e pare che i piatti molte siano i colombiani
L'arresto è città veneta al miele né stranieri né altro può dar luogo a situazioni molto complesse perché talvolta si verifica un e norme divergenza tra il reato commesso e l'allora e la Plaine Aprica
Un altro fatto aggravante l'assenza di una politica criminali nei confronti dei detenuti nelle carceri ecuadoriani
La mancanza della figura istituzionale come giudici pubblici ministeri poliziotti e difensore dei diritti evidenza la gravità della situazione molte volte le detenzione non vengono motivate mediante un'alternanza giudiziari lasciando ha detto l'arbitrarietà vecchi esercizi al potere di controllo e sicurezza del territorio prevalentemente agenti di polizia e militari
Oltre all'ignoranza si deve rilanciare il fatto che non verrà dalle autorità carcerarie vengono nominate per comprarsi go un termine che indica una nomina per nepotismo amicizia corruzione clientelismo eccetera
Per cui sommate i fatti prima nominati si formò una catena interminabile di deficienza Socrate del sistema del controllo penale dello Stato
Come conclusioni possiamo dire che all'Ecuador manca l'impegno nell'estetica nel rispetto dei diritti dei detenuti così come per un adeguato per inserimento attraverso un sistema penitenziario che rispetta il detenuto con un soggetto di diritti
Sì potremo tenere il miglioramento del sistema comune le operazioni una fortificazione ad un'implementazione dei modelli di attenzione nelle aree specifica di salute lavoro educazione tre creazioni disciplina spiritualità e giuridica
L'adeguato per inserimento invece bisogna sensibilizzare la società sulla situazione il detenuto rendendola più comprensivi le e incitando la dare un appoggio permanente nel processo di rieducazione degli internati
Tutto ciò è possibile attraverso campagne di sensibilizzazione sulla problematica del reato sulla delinquenza
E soprattutto soprattutto per la sua per la troppa diffusa tendenza alimentare a limitarsi alla generica e stigmatizzazione la criminalità
La situazione prima esposta non è solo un problema che si evidenzia nel quadro seno che se presente in tutta latina America molte carceri di questa parte del continente supera la popolazione carceraria in due-tre fino a quattro volte di quella che ci dia la capacità fisica
Questo sovraffollamento e la causa principale scioperi e rivolte violenze dei centri di reclusione
Come i sogni si può comprare tutto al potere fino al potere e all'interno di alcuni gruppi si può seminare il terrore
è semplice arrendersi nella desolazione quando il dubbio la noia e la mancanza di speranze domina nel panorama una persona senza responsabilità per dall'auto e stima e la fiducia in se stessa
Ce lo sir rapine comportamenti aggressivi sorgono facilmente in un ambiente dove il picco il Perletti diventano importanti se abbiamo la possibilità di cambiare la vita di queste persone cominciamo con lavorare però i diritti dei detenuti perché loro nonostante aver commesso o no un reato
Sono esseri umani che meritano essere detenuti in condizioni che valutino rispettano la dignità umana di ogni essere individuale interiormente e dentro la collettività
Quello che bisogna capire è che il carcere non è il posto dove la società butta tutto quello che non gli piaci
Che i detenuti capiscano che hanno commesso un reato e pertanto bisogna cambiare la punizione reclusione per una punizione in cui il detenuto si senta utile e non invalido si senta motivato cambiare invece rovinarsi ancora di più
Bisogna capire soprattutto da parte dalla società che il detenuto è un essere umano con bisogni diritti e obblighi che dipende da noi
Dalla nostra sensibilità e dal nostro lavoro un cambio d'attitudine dei detenuti che il cambio dipende non solo da loro se non l'ha tutto il complesso della società
Signori
Dipende ma tutti noi e il tipo di ex detenuti che vogliamo avere fuori il carcere se vogliamo che lo resero abilitano allora facciamo qualcosa mentre sono dentro il carcere poi non potremo riabilitare una persona che esce soltanto carica dal rancore
Grazie per l'attenzione
La giornata di studi del ventuno giugno del due mila e sei a Rebibbia
Come diceva la Presidente lavora Guercio all'inizio è stata resa possibile anche grazie alla positiva
E felice collaborazione del dottor Carmelo Caputo
Direttore della casa circondariale
Col quale
Noi della loro riteniamo di dover continuare a collaborare se Luís
Dimostrerà la disponibilità che già dimostrata
E infatti siccome dobbiamo smettere come dice il dover cantava diversi di nascosto oggi ci vediamo in pubblico e se lo desidera lo inviterei a prendere la parola
Ma che piaccia o meno agli amici della loro
Noi di Rebibbia Nuovo complesso ormai ci siamo messi in testa di portargli fortuna
Quindi che vi piaccia o meno sarà c'è stato è stato ricordato l'appuntamento del del convegno del ventuno giugno lo scorso anno che
Ha visto Rebibbia ospitare questa esperienza questo questo momento di riflessione portato portato proprio dalla dalla loro
Che dire beh io sono operatore evidenziare io quindi rispetto al a una serie di spunti importanti interessanti che sono stati detti prima
Restringono il campo alla all'ambito penitenziario a quello quello strettamente detentivo
Ma come operatore penitenziario e credo che su questo posso la la la il mio punto di vista
è condiviso da molti operatori viene da molti direttori evidenziarli
Da molti colleghi da molti e da molti altri operatori interni agli istituti quello che a noi appare non non esco fuori dal tema perché proprio e proprio in funzione delle delle cose che sono state evocate stasera quello che non gli appare un problema molto forte
Lo lo stacco la
La distanza che troppo spesso si si avverte tra chi lavora all'interno del carcere e le varie agenzie istituzionali e non è che agiscono sul sul territorio
Per riportare così un piccolo esempio io sono rimasto colpito è stato incitava Lomelo Spadaccia di questo convegno che è stato fatto ieri proprio da noi sulla scrittura creativa in carcere
E rimanevo colpito francamente ieri sera quasi alla parte finale dei dei lavori dal dibattito
Portato sullo se dalle riflessioni che facevano insieme quattro scrittori
C'era Dacia Maraini c'era Edoardo Albinati freno Carrabba De Amicis insomma scrittori più o meno interessanti battuta tutti interessanti il più o meno ecco
Noti al grande pubblico che discuteva appunto la funzione della sculture in carcere quindi alla fine si parlava anche ovviamente
Di che cos'è il carcere oggi di che cosa del carcere trent'anni fa per esempio ecco da da quattro intellettuali possedeva dal quattro e laboratori di cultura nel
Avvertivo però alcuna una una distanza rispetto a quelli che noi invece come operatori che lavoriamo in istituto avvertiamo essere i problemi centrali
E questa distanza della società civile prima ancora che della società politica su cui ci sarebbe da aprire tutto un altro bel capitolo insomma qualcosa è stato detta prima in proposito alcuni da alcun intervento
Ma questa questo distacco questa distanza dalla dal nocciolo duro dei problemi che ci sono all'interno dell'istituzione penitenziaria parliamo della condizione del detenuto della qualità della vita che si riesce a garantire della qualità di lavoro che si riesce a dare Orlando ma tutti gli operatori veneziani ecco questo distacco
Lo paghiamo voi proprio questa anche in quest'ambito
Diversi soggetti si affollano a discutere di carcere
Molto spesso perdendo di vista però questa essenza dei dei problemi questo che significa ci disturba che ci sia troppi soggetti sarebbe in contraddizione con quello appunto con questa relazione d'amore che stiamo portando avanti con con con l'ho un ho proprio il nostro il nostro intente è totalmente diverso è quello di
Di cercare di allargare quanto più possibile sono molto d'accordo con quello che diceva anche prima l'onorevole De Zulueta di di sensibilizzare nella maniera più originale anche più allargata possibile la società civile
Circa a margine prima di dell'inizio dei lavori ci diciamo qualche battuta punto insieme con l'avvocato Brioni
Si registra per esempio come il mondo universitario quindi il mondo scientifico sia almeno in Italia non mi permetto di valutare all'estero ma in Italia ma accusi uno uno stacco un un divario rispetto alla reale quadratura dei problemi del mondo penitenziario che impressionante
Non non cito la persona per correttezza ma mi è capitato in un istituto do lavoro a te in passato di conoscere una illustre docente di diritto penale di diritto penitenziario sin qui testi mi era capitato anche di trovare cose per me parecchio interessanti
E che dopo venti anni che scriveva libri per la prima volta quel giorno dove ha incontrato visitava un istituto di pena
Ma sopra è un po'come come spin avvocato esercita senza mai nel suo studio senza mai entrare un tribunale siamo lì ecco con questo non voglio dire che bisogna passare le giornate in carcere per parlare di carcere altrimenti
Insomma non non è non è questo il nostro obiettivo
Però questo e e credo che l'azione che possiate svolgete voi nel vostro ambito cioè con il vostro contributo tecnico con la vostra anche capacità
Di muovere energie su più versanti anche su versanti nuovi perché credo che diversi attori invece nuovi interessanti potrebbero essere avvicinati al al carcere io dubito sempre anche dei professionisti a tutti i costi no i veri e trent'anni che si occupa di carcere devo dire la verità vera cominciando da noi per primi dall'operatore Veneziani non siamo i portatori della della verità vera
Però ci dobbiamo mettere in discussione sui problemi seri
Sui sui problemi sui sui problemi reali allora su questo per esempio questa nuova avventure del citato appunto dal nome del seguita sulla Commissione
Si chiamerà può alla fine vari commi forse Commissione nazionale o Authority o autorità indipendente o garante nazionale come lo si voglia chiamare
Questo nuovo questo nuovo soggetto
In effetti che ruolo svolgerà se non c'è all'interno della società civile
Una
Un minimo di condivisione su quale deve essere la missione del carcere succo su quali obiettivi lo vogliamo spingere perché poi di questo si fa quando si parla di diritti ai detenuti si parla di cose seriamente dinamiche non di situazioni statiche si parla di vita quotidiana si parla ci sono delle cose estremamente essenziali
Sulle quali non non c'è e non ci si misura mai concretamente per colore tranne che per fare il colpo di stabile sentivo parlare sempre ieri in questo convegno che è stato molto breve
Sentivo discettare molto amabilmente sul concetto di domandina
Cioè tanti si sentono scherzano fanno de fanno della giustamente anche fanno molto esercizio di Rania sul fatto che molto i nostri amici che sono qui non lo sapranno
Ne facciamo partecipe anche loro che in carcere un documento con il quale molto spesso con cui i detenuti devono misurarsi nella loro vita quotidiana per fare domande di vario tipo e la cosiddetta domandina
Ecco la proposta che ho sentito fare ieri è
Perché non aboliamo questo tempio domandina non ce n'è scritto non indossa una legge peraltro quindi si farebbe anche presto io non l'ho mai chiamata domandina ma questo non significa niente
Perché faccio il fioretto ogni mattina quindi vengo in seduta
Però con queste cose le sento dire anche da persone che non si che si scandalizzano del del termine domandina ma non si però come l'esempio di chiamare secondini gli agenti di polizia o iniziare quando scrivo sui giornali qui abbiamo anche un un giornalista
Che viene
è ufficiale non è utile si prende
No no perché allora il governo che no no somma perché sto bene
Allora le le attenzioni alle questioni concrete bisogna anche saperle dosare anche perché e si comprenderà anche delle mie parole
Che ripeto faccio uscire tutte le mattine ma questa difficoltà ma la porta appresso pure io ci rendiamo conto che chi viene a al a a lavorare a discutere con noi in in carcere ovvio
Ecco l'andatura
Sì che meriterebbe una risposta ideale diceva appunto
Bene no non ci rendiamo anche conto che gli operatori su tutto il lavoro all'interno degli istituti più appunto c'è stato citato dottoressa culla che essendo uno uno dei maggiori artefici della formazione penitenziaria
In questi anni Italia ben conosce questi problemi i lavori il gli operatori lavoratori che stanno dentro gli istituti di pena
Hanno bisogno anche di essere avvicinati di essere conquistati
Hanno bisogno di condividere degli spazi di azione l'azione anche che abbiamo fatto di recente che avete fatto voi a Rebibbia Nuovo Complesso con gli operatori penitenziari delle varie professionalità su cui è stata una piccola grande cosa
Che aiuta anche a condividere un un patrimonio professionale anche umano tra operatori aiuta a riconoscersi
Quindi
Aggiungo anche i miei auguri i nostri auguri di tutti i colleghi di Rebibbia Nuovo complesso all'opere perché la vostra azione riesca anche a portare ulteriori fattori di novità ulteriore valore aggiunto
Di di contaminazione e anche di concentrazione altamente sullo sul cuore dei dei problemi che non sono poi che alcuni sono stati evocati molto bene questa sera li condividiamo altri ce ne sono potremmo parlare per esempio
Del dei drammi che ci sono nel nell'ambiente penitenziario per quanto riguarda i tagli di spesa per esempio che è un argomento magari poco accattivante poco affascinante ma con cui poi bisogna fare i conti
Perché se per esempio un istituto come lady D uno complesso per la manutenzione del fabbricato ventisette ettari del Reno trecentotrentacinque per il mese intrecci in trecentotrentacinque mila metri cubici di volumi
Dispone di centottanta mila euro per la manutenzione del fabbricato
Immagina degli altri il Cristo del più piccolo
Si fa tre questo giornalisticamente alle
O comunque presso prima pubblica è un problema poco interessante magari però chiamai chiama anche queste
Queste cose perché poi è giusto che quando si entrò istituto si trovi una qualità una qualità della vita il più decente possibile che si trovino garantire determinate situazioni determinati diritti di tetti essenziali che sono diritti vivi che si muovono
E non credo proprio che nel suo complesso nel panorama il personale penitenziario abbia voglia di tirarsi dietro di rifugiarsi rispetto a questa scommessa ma voglia di di giocarla di condividerle insieme con con tutti gli amici del territorio enti istituzionali e non che vogliono aiutarci ecco a non a venir fuori quindi migliori auguri
Qualche mese fa
Su Italia uno
Probabilmente avete seguito il programma al Trovè condotto da Moritz da Costanzo che si è recato al carcere di Velletri
è presente tra di noi il dottor Fabio Venditti giornalista
Uno degli autori o conto ore
Di questo programma che è andato in onda appunto su Italia uno io credo che l'esperienza da lui condotta all'interno della carcere di Velletri nel rapporto nel contatto quei detenuti sia importante quindi lo inviterei a prendere la parola
Salve buonasera a tutti e in quei due mesi e mezzo che ho passato nel carcere di Velletri sono stato attentissimo ai termini
Proprio perché sbagliare sbagliare il termine il confronto con un agente può essere pericolosissima
Ma al di là di queste realtà anche
In buona parte della polizia penitenziaria abbiamo trovato ma grande collaborazione non in tutta in parte che poi c'è comunque molta molta diffidenza rispetta queste delle camere hanno tenuto d'occhio il carcere per molte ore al giorno cercando di fare un racconto il più vicino alla realtà possibile della della vita dei detenuti
E io voglio dire solo poche parole per riportare quelle due tre cose di esperienza diretta che potrebbero essere utili e che a me a volte sembrano quasi
Banali
Sarebbe così facile risolvere alcune cose se appena appena uno ci si mettesse
Cosa estremamente utili per la Società dico non cose perché uno compie degli atti di carità cristiana s'
Due-tre cosette che mi hanno molto colpito
Mentre facevamo questa trasmissione una mia collega andata nel carcere di Spoleto ne ha parlato in presentazione un libro qualche settimana fa
Dove caccia di Spoleto come sapete è un carcere che ha una sezione di alta sicurezza un caccia e tosto
Però diretto da una persona che presume che i detenuti
Abbiano fondamentalmente una cosa da scoprire quello che sanno fare cosa che nessuno magari quando erano piccoli piante insegnato
E molti di loro penso di saper fare sul delinquente
Magari con scoprono che invece sanno fare un'altra cosa e ne sono strategici e sono non recuperare popoli conquistati alla vita al di là del recupero all'interno la società questa mia collega né incontrato uno camorrista di rango
Condannato all'ergastolo
Che in carcere ha studiato questo questo direttore ha messo su una serie di di attività molto grosse compresi studi di livello universitario quest'uomo che entrato in carcere bravissimo con la pistola nello spaccio della droga nelle estorsioni che praticamente non sapeva leggere si è laureato
Diventato una persona di di cultura
Felicissimo di esserlo
Che però questa mia collega faceva una domanda bene avete fatto come un lavoro straordinario sono completamente un altro
Rispetto a come quando sono entrato macho l'ergastolo e adesso io che me ne faccio di questo mio nuovo modo di essere
Un'altra cosa di pochi giorni fa
A Velletri nella sezione dove sta mo'uno che era una sezione media sicurezza c'erano detenuti di varia natura
Dal tossicodipendente al criminale già un po'più recidivo all'alto criminale da poco declassificato ad alta sicurezza
Proprio questa persona qua
Pochi giorni fa è uscito in permesso ha messo insieme il permesso con l'udienza al tribunale di sorveglianza di Roma
Per la semilibertà
Ha già scontato per intero quindici anni di reclusione
Curriculum carcerario perfetto relazioni degli educatori fantastiche Personal tra l'altro di straordinaria intelligenza anche se applicato la sua intelligenza e una tentazione criminale molto nota a Roma
Va a fare quest'udienza e
Non ottiene al momento nulla né tutti erano convinti che avrebbe ottenuto la semilibertà e invece ottiene soltanto un rinvio di una quarantina di giorni deve ripresentare la domanda di lavoro quella che aveva fatto non andava bene
L'UE aveva preso in considerazione domande di lavoro attraverso cooperative di ex detenuti ma è troppo pericoloso perché erano ex detenuti alla fine ha presentato non una domanda di lavoro attraverso una società di una società che piccola ditta che contiene al suo interno un un pregiudicato e per questo motivo la domanda di la quella domanda di lavoro è stata respinta
Giustamente
Questo questo signore diceva ma scusate ma le cooperative di ex dubbi non ci stanno apposta
E se può allora perché poi non possono prendere a lavorare le persone io non posso né semilibertà peraltro la persona pregiudicata e che quindi è stata considerata non idonea
Ha dati il lavoro non si parla di affidamento e si parla di semilibertà
è un pregiudicato che ha commesso l'ultimo reato nel mille novecento ottanta
Io la trovo un'altra cosa che non c'è l'assenso
Come tante cose fece zero col Cantone che siano in carcere non per colpa vostra intendo dire per tutta una serie di
Regole che a volte sono assolutamente assurde insomma al di là della domandina incessante
Questa questa persona qua ripeto che lei si è fatto quindici anni di carcere ed era un personaggio grosso della criminalità romana è una persona che ambisce soltanto ad una cosa
Uscire da lì non rimetterci mai più piede rifarsi tutta una vita
Ma questa è la situazione che si trova davanti
Passo invece ad un ragazzo ragazzo ma trentatré anni
Recidivi Simo
Di classico paese molto periferico ecco del intorno a Roma
Che ha vissuto l'infanzia terrificante cacciato di casa dal padre alcolizzato mi picchiava la madre eccetera eccetera ha fatto sempre furti nella sua vita
Dicendo anche molto onestamente che è una cosa che gli piace pure se non è semplicemente che lui rubato dato di necessità o di sfida nei confronti della società che proprio gli piace
Però siccome adesso dei figli siccome vorrebbe si sta cominciando a stufare perché ha trentatré anni di anni di carcere tra entra esci se nei fatti svariati
Anche lui vorrebbe capire
Perché non usare il primo a dirlo se sarà in grado di vivere all'interno la società senza farsi prendere a stare in trazione di di rubare eccetera
Però mi ha detto una cosa molto precisa mi ha detto io la galera l'ho sempre fatta tutta
Tutte le volte che sono entrato per un furto magari una rapina neppure troppo grave non m'ha mai dato niente nessuno naso fatta tutta dal primo all'ultimo giorno e così sarà pure questa volta proprio mentre stavamo lì a Velletri gli hanno rifiutato qualunque cosa grafiche sto vi sento da arresti domiciliari sin qui Bertacchi da articolo ventuno ampiezza e zero virtù
Lui mi aveva già detto nei giorni precedenti
Che siccome l'aggregazione sempre fatta tutta quando esce non si sente in diritto
Di tornare a delinquere come se ricomincia se la sfida perfetto mai dato niente l'ho pagata tutta adesso è come se ci avessi un credito e ricominciamo la sfida
Ecco i volevo riportare semplicemente queste
Queste tre piccole esperienze concrete
Per arrivare a quella che a me sembra veramente una banalità assoluta
E cioè la persona detenuta e peraltro visto li li a Velletri e non solo perché poi per lavoro anche altre situazioni ho visto che c'è un minimo comun denominatore assoluto no e cioè gente che non è mai andata a scuola quasi tutti così gente che una studiato gente che che che non non sarà il valore del della convivenza civile non lo conosce già il concetto di legalità talmente inesistente per loro ma non perché
Semplicemente c'è questo bisogno di di sfidare perché la legalità inteso come elemento di convivenza civile è un valore di cui non conoscono l'esistenza
E nel momento in cui invece lo lo conoscono mai gli accorgimenti di potrebbe persino piacere
E l'altra è la cosa che ho visto è che nel momento in cui la sua ecco per esempio la mia esperienza la nostra esperienza ci ha segnato un'altra cosa il valore della comunicazione
La nostra presenza lì per due mesi è stata per loro una una botta di libertà così ci hanno detto perché parlavano con il mondo
E noi eravamo i loro il tramite
Ma loro riuscivano siccome si eleva la loro vita non senza mediazioni questa striscia quotidiana che facevamo a notte fonda
Riuscivano a comunicare con il mondo trasmettendo quello che gli interessava di più e cioè io sono una persona
Sono una bestia sono un animale mondo lo devi sapere
Questa era un po'il messaggio che passa il fatto che loro potranno comunicare col mondo li ha portati a recuperare un'altra cosa che avevano un po'perso la comunicazione fra di loro
Che è un altro valore fondamentale e questo suo diceva nuovo pochi giorni ma abbiamo ricominciato a parlare
Facevano la famosa socialità cioè quelle tre ore in cui il pomeriggio potevano vedersi in una cella in quattro
E questa cosa che non che non riusciva vennero cresceva addirittura abbiamo visto che in alcune avuto quasi soprattutto un tossicodipendente poverino problemi seri ha avuto un un valore terapeutico il fatto che loro si erano rimessi a parlare fra di loro ecco perché dico banalità se gli dai fiducia tela ripagano certo
Cento per cento dei casi linea di massima della ripagano
Con una riconoscenza è una devozione assoluta il lavoratore che si prende un detenuto questo capitolo scusate se uso questo termine spesso fa un affare perché lavoratori più devoto che trovi
Se la Società compie questa operazione compie un lavoro di grandissima utilità sociale perché la gente sente l'indulto e si piglia un colpo e non si rende conto che se non lavora invece perché il detenuto molto di più a delinquere ci guadagna pure lui
Che mi sembra una banalità pure questa
Di solito non non ci si pensa perché se li chiudi chiudi Guarnieri più grossa del possibile eccetera eccetera e ripeto il detenuto che sconta tutta la pena di avere statistiche l'ho visto io è arrabbiato cento volte di più quando esce
Quindi questa a me sembra
Un'altra assoluta banalità c'è una cosa che ho capito che non è una banalità e ce l'ha insegnato l'indulto
Da una parte non ci abbiamo provato con la trasmissione Maurizio Costanzo c'ha provato ha chiesto aiuto che esso ha ha detto agli imprenditori guardate che è una cosa utilissima pure per voi
Se fa tanti nessuno
Niente se era un locale
L'altra cosa che ho capito questo ce l'ha insegnato l'indulto
E che
Lavorare per i detenuti ripeto come se fosse quasi un atto di pietà cristiana e tutto è meno che su questo
Fosse una cosa assolutamente impopolare
Mi conviene questo ragionamento che fanno poi normalmente
I partiti mi conviene
Insomma questo vale pure rispetto alle politiche agli extracomunitari eccetera eccetera Quei cosa che non convengono su quindi e difficile qualcuno abbia il coraggio di farlo
Ecco quello che mi piacerebbe invece chiedere
Gli esponenti delle forze politiche Succi sanno più ma insomma comunque ci sentono in qualche modo è proprio questo
Il vero lavoro di una formazione una forza politica che c'ha un radicamento forte della democrazia che compio lavoro forte all'interno le società non è capire cosa adesso mi conviene
Ministro Mastella che all'inizio sembrava avesse un po'di consenso se ha trovato sempre più solo fino a che sto indulto gli hanno tenuto il piano scaricato sto cerino in mano tutto a luglio erano spariti tutti
Lasciamo perdere come se ha avuto non ha avuto effetto dati lo dicono molto chiaramente insomma
Però a finire così allora se il ragionamento è questo qua
E lo dico
Perdonatemi se mi permetto da uomo di sinistra
Se il il il ragionamento è questo qua non vai più da nessuna parte
Anche perché il messaggio di legalità che viene come dire dall'alto è molto spesso diciamo così discutibile
E questo invece è un altro aspetto che sarebbe fondamentale
Se però non sia V cura chiamiamolo coraggio smise mai cosa normale un chiamiamolo coraggio se non sia il coraggio di lavorare seriamente per la società
Entrando lì dove la società riesce a fare le sue cose migliori
Ma si ragiona solo in termini di convenienza possiamo fare tutte le leggi più avanzate del mondo sempre qui resteremo i detenuti che si fanno tutta la galera ritorna in piazza tornano recidivi
Lì a Velletri per esempio dovranno Vignieri eccetera eccetera notato molti articoli ventuno tanti detenuti sono usciti a lavorare non è rientrato in carcere nemmeno uno successo cento per cento dei casi
Un atto di coraggio fare queste maestre così tanto coraggioso fare così Abbe abbiate ogni tanto potevo ora su su
La sala il Comune di Roma ce l'ha concessa in teoria sino alle ore diciannove che abbiamo superato
Credo che possiamo chiedere
La Corte sia al Comune di Roma di concederci alla Massimo sino alle diciannove e trenta
Se c'è qualcuno tra i presenti che desidera dire qualcosa mi dicono che c'è l'avvocato Campatelli se non sbaglio male della rivista penale
Invito a intervenire
Buonasera a tutti penale punto it della senza
Io ringrazio ringrazio tutte quante voglio fare dei cenni di auspicio perché faccio i miei auguri il senso del mio apprezzamento all'associazione ladro che mi riprometto insomma dopo essere venuto in contatto di seguire con grande attenzione per il futuro
Devo dire che effettivamente l'aspetto più importante è quello legato alla differenziazione che è stata acutamente fatta fra la tutela di quelli che sono principi più ampi e problematiche che sono legate direttamente allo specifico
Penitenziario
Comunque io ritengo che sia importante un atteggiamento di questo tipo perché è molto proficuo anche per il tipo di lavoro che si propone questa associazione nell'ambito di queste tematiche noi e giriamo a trecentosessanta gradi tante tante sono le problematiche
Di violazione tante tante sono le problematiche di diritto e di tutela tanta e l'attenzione che papà portata verso quella che la tutele la garanzia dei diritti la tutela e garanzia dei diritti è un discorso spostare come il correttamente si diceva prima attenzione sul piano giurisdizionale e anche a un altro
Certo e che
Non possiamo fare estrinsecazioni di libero pensiero ma per poter essere effettivamente portanti per poter incidere per poter dare un senso sia superato l'intervento del sociale che sul piano dello studio è indispensabile
Centrare gli interventi da questo punto di vista si finisce fatalmente per fare un pot-pourri di concetti e certo è vero si parlava prima
Di una zona d'ombra dei chip mitici PT e questo è un aspetto gravissimo vi sono state situazioni veramente brutte
Ne cito una come dato esperienziale insomma come penalista militante io portò dotati di esperienza un collega di studio non avvezzo a queste tematiche chiamato sostituire un altro suo amico di turno si è trovato pochi giorni fa ad assistere all'espulsione di una signora della dell'Est europeo
Con un tumore
La quale aveva detto io son venuto in Italia faccio per due anni se posso faccio la prostituta finché posso Regal porto i miei soldi ai miei figli Luís e il giudice onorario delegato per queste problematiche che non Ski sa perché sono state delegate ai giudici onorari del civile non è chiaro dopo questa udienza sono andati
A prendere un caffè a comportarsi reciprocamente perché sono dei momenti di crisi totale allora è ovvio che da questo punto di vista dobbiamo certamente opportuno che tutti quanti facciamo una riflessione su quello che il problema generale della tutela dei diritti tutela dei diritti e quindi ricongiungo all'aspetto iniziale e già mi avvio alla conclusione secondo me deve essere
Sempre connesso
Alla qualità della giurisdizione
E questo è un aspetto fondamentale se noi abbiamo leggi pessime
Verranno applicate in maniera pessima
E gli organismi che debbono in pratica eseguirle sia dal punto di vista dell'organizzazione per penitenziaria sia dal punto di vista dei Tribunale di sorveglianza sia dal punto di vista di chi deve comunque gestire di chi dovunque comunque dovrebbe occuparsi della riabilitazione delle ammenda del lavoro dell'articolo ventuno di tutto quanto certamente avranno problematiche a portare avanti il loro lavoro
Da questo punto di vista è chiaro che sedimentazione culturali marginalizzati quale appunto il discorso che si diceva della domandina
Diventano fattori istituzionalizzati allora non si può dire culturalmente io non mi piace che si dica perché si dica la domandina Padovan di è un fatto reale perché una prassi operativa esistenziale che di per sé stesso merita il martedì Massimo
Rispetto
Si devono investigare effettivamente le finalità di questa divide la domandina e quello i risultati che aquile dovrà dire portano e le strutture e le possibilità questo è un segno costante
Concludo facendo veramente i i complimenti alla salsiccia o nell'arte organizzato questo questo nostro questo incontro è anche un incontro precedente di cui ho avuto nozione ahimè soltanto documentale
E soprattutto dico rispetto alle varie componenti che si sono alternate qui al al microfono
Soprattutto dico continuiamo vederci continuiamo a parlarne perché proprio vedendo c'è parlandone proprio andando a sfrondare queste queste gabbie queste galleria del vento nel quale dirmi quali rispettivamente le prassi di confinano che potremmo cercare di essere utili sul piano del sociale e comunque cercare di migliorare le condizioni incorrere grazie
Io volevo ringraziare l'avvocato Campana volevo appunto precisare che accogliendo peraltro quanto l'urea a parlar di quanto ha parlato che scopo proprio la nostra associazione sfida a tutela dei diritti dell'uomo ma tutela giurisdizionale diritti diritti dell'uomo quindi accogliendo e diciamo anticipando era sta accogliendo quella precisazione che lei ha fatto
Ci restano quattro minuti e mezzo se c'è qualcuno ecco che desidera approfittarne prego
E da qui e meglio sì sì no eh c'è un fatto perché forse non lo sapete per tutto il tempo mi hanno detto con noi è stata collegata a Radio Radicale
Non lo sapevate è stata una sorpresa finale quindi ciò che
è stato detto stasera lo ha sentito qualcuno in più dei presenti ecco perché è importante stare al microfono
Buonasera Ciabattoni Letizia qualcuno dei direttori presenti forse mi conoscono perché gli ho tempestati negli ultimi mesi di e-mail in questi giorni riceveranno anche un mio fax
Perché insomma ci hanno quasi da un anno sono una laureanda in Psicologia alla Sapienza di Roma
E per mio personale interesse da quasi un anno che sto facendo una ricerca su la possibilità che i detenuti hanno di potersi laureare all'interno del carcere mi rendo conto che prima ci sono ci sono hanno dei passi ovviamente più piccoli esso gode la scuola elementare della scuola media però ci sono tantissimi i detenuti che comunque sia sono già riusciti ad ottenere quei risultati
Io sono ma mai in contatto da quasi un anno con quelli che scusatemi se ammette ma considero anche degli amici per certi ISPA spetti del quarantuno bis sparsi ex nuovo quindi adesso sono ospiti nel l'istituto di pena di Spoleto
Ferrara ex Rebibbia Parma Massa porto Zumbo tutti che esami impegnando quasi tutti purtroppo però senza l'ausilio dei famosi protocolli d'intesa che esistono tra università e carcere
Quindi io faccio un po'la portavoce al posto loro dicendo spinge te anche un po'più le università
E non solo gli istituti di pena a far a far sì che effettivamente ci sia un investimento all'interno dell'isola di pena vede la possibilità di poter da queste passioni poter studiare purtroppo l'università è un ente economico e politico
Non trova giovamento perché comunque sia spesso e volentieri i detenuti purtroppo sono nullatenenti e quindi di conseguenza non possono pagare e quindi hanno diritto a delle borse di studio
Quindi questa è una cosa che che volevo dire grazie mille scusate l'emozione però
Nel minuto che resta prima di salutarci visto che il moderatore normalmente dalla parola ma non prende la parola una considerazione volevo farla brevissima
Da tutti gli interventi fatti stasera credo che emerga
In modo forte anche dall'esperienza di Venditti
Esperienza che tra l'altro per altro verso io conduco nella mia quotidiana attività professionale
E quindi al contatto con le persone detenute anche ecco emerge una cosa credo fondamentale
Dobbiamo convincerci ma non tanto quelli che siamo qua
Forse soprattutto coloro che non sono qua
Che il detenuto non è una categoria a parte
Innanzitutto è una persona come tutti gli altri che si trova per un periodo più o meno lungo in una condizione particolare
Ma è una persona che ha tutti i problemi tutte le angosce le frustrazioni e le speranze delle persone cosiddette normali
Cioè che stanno fuori dal carcere
Con un'aggravante che dentro il carcere le frustrazioni le ansie i problemi di chi sta fuori sono ulteriormente aggravate
La mancanza di affettività di rapporto con la famiglia tutte questioni che purtroppo normalmente
Vengono sottovalutate dall'opinione pubblica perché come diceva Venditti e io l'ho verificato dalla mia esperienza professionale l'opinione pubblica nei confronti delle persone detenute
Un rifiuto
E una sorta di prevenzione assoluta a Catania che la città nella quale io normalmente vivo abbiamo condotto una iniziativa pubblica
Coinvolgendo alcuni imprenditori affinché si convincessero che dovevano aprire le loro aziende al lavoro per i detenuti che potevano uscire dal carcere
E devo dire che abbiamo avuto delle risposte assolutamente deludente perché la maggior parte degli imprenditori con i quali abbiamo parlato cioè un gruppo di persone che anche a Catania sensibile a questi temi
La maggior parte dicevo di questi imprenditori dicono che il loro pregiudicati nella propria azienda non li assumono
è chiaro che la questione allora e qui finisco
Diventa culturale
Occorre probabilmente un'azione dallo credo che si ponga
Su questa scia
Per modificare l'approccio culturale le categorie mentali io direi anche la sensibilità umana
Dell'opinione pubblica è un discorso lungo un discorso difficile però dobbiamo lavorare per questo
E anche di quella parte avvertita dell'opinione pubblica o cosiddetta avvertita che ha gli strumenti per capire ma che comunque non vuole capire che si chiude dinanzi alle realtà dell'emarginazione
In questo Paese la realtà delle marginazione sono tante quella dei detenuti lo è sicuramente delle persone detenute ma sono persone
E se la società non si apre a questa disponibilità credo che poi tutti i discorsi che noi facciamo rischiano
Di andare a finire in un muro di gomma ecco questo credo che sia un lavoro e tutti assieme ciascuno nei propri ambiti dobbiamo condurre perché se non modifichiamo questo atteggiamento avremmo grosse difficoltà a far riconoscere che i detenuti sono come noi hanno un problema in più ma sono come noi così come lo sono i tossicodipendenti gli extracomunitari
Dobbiamo convincerci galenici che è così
Gli esseri umani sono tutti uguali e difficile che questo concetto elementare passi nella testa della gente
Ma è così anche del nostro Paese
Che dovrebbe essere rispetto ad altri più evoluto ecco questo problema ancora esiste non ci sentiamo tutti uguali ecco io credo che questo impegno questa scommessa
Fa parte ecco del
DNA della nostra associazione io ringrazio e guardate che avrete modo di sentir parlare di noi perché non vogliamo fermarci