I comandi militari Nato (alla cui missione Isaf partecipa anche l'italia) temono una offensiva di primavera dei Talebani, e chiedono più truppe e più forti regole di ingaggio.
Critiche al Pakistan, che - secondo l'intelligence Usa - permette le incursioni dei Talebani e che ospita nuovi campi di addestramento di Al Qaeda.