Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori che oggi e domenica quattro marzo questa stante il regime la rassegna stampa di Radio Radicale
E non c'è dubbio è la sortita di ieri di Romano Prodi a tu minare le prime pagine dei giornali di oggi che ha fatto il premier per intanto si è fatto intervistare dalla concorrenza
Radio ventiquattro e ciò non ebbe ma al di là delle delle battute per un verso ha detto il premier occorre usare il bastone più che la carota con gli alleati e per altro verso aggiunto che sarebbe il caso di rinviare il referendum elettorale
Dichiarazione sconcertante e così è stata definita dal comitato promotore del referendum che ha invece confermato la raccolta delle firme l'avvio per nel mese di a pezzi ma è interessante capire che cosa si muove rispetto a a Prodi
C'è qualcuno che è pronto al dialogo
Parrebbe di sì de Giulio Tremonti c'è chi si fa intervistare dal Corriere della Sera e insomma emerge uno schieramento non solo antireferendari ma
Però sistema tedesco e non è solo l'UDC che con grande lealtà ne fa una bandiera da molto tempo ma una serie di altri soggetti molto diversi fra loro anche tutti sembrano pronti a conviverci Giulio Tremonti Maroni per la lega
Cesare Salvi sul Sole ventiquattro Ore e Fausto Bertinotti sulla stampa dove rilascia Riccardo Barenghi
Un'intervista da leader politico quale Fausto Bertinotti ha di fatto scelto di rimanere questo e dunque il quadro il punto di partenza per un verso diciamo la strategia secondaria chi tanti difendiamo oggi
Si esprimono su questo l'animatore principale del Comitato promotore Giovanni Guzzetta sentito dal Corriere e anche Gianfranco Fini sul libero e peraltro verso questo schieramento che ripeto a fascia Tremonti l'Emilia sinistra DS Fausto Bertinotti duramente contrario su tutto questo
Problema politico e complessivamente sulla sorte del governo vedremo oltre che questi pezzi e queste interviste anche cinque commenta Eugenio Scalfari su Repubblica Carlo Trigilia sul Sole ventiquattro Ore Arturo diaconale sul giornale Paolo Pillitteri
Sull'opinione Davide Giacalone su lì però questo è dunque il primo te piatto forte della rassegna stampa
Ma c'è altro sulle questioni politiche beh almeno altre tre intanto il pasticciaccio delle tasse qualcuno si era entusiasmato per la sortita di Romano Prodi l'altro giorno alla Camera che aveva detto ridurremo le tasse sono passati trentasei ore e il ministro dell'economia Padoa Schioppa ha di fatto smentito ridimensionato dichiarando ieri che non sa né come né quando alle tasse potranno potrebbero essere ridotte scrive anche su questo Giuseppe di Filippi sul tempo ma ovunque troverete le dichiarazioni del ministro dell'Economia si parla anche molto di welfare oggi c'è un pezzo interessante di Giuliano Cazzola e di Michele Tiraboschi sul Sole ventiquattro Ore sugli effetti benefici della Biagi e non solo ma non c'è solo il versante economico c'è anche il versante diritti civili un'intervista o al tempo stesso una conversazione e un sunto di un intervento pubblico del cardinale
Ruini verrebbe da dire intervento leninista del cardinale Ruini che teorizza una chiesa come minoranza attiva una minoranza compatta in grado di incidere ma non c'è solo
Il cardinale Ruini raccolto o cui dichiarazioni sono raccolte da Virginia Piccolillo sul Corriere della Sera c'è anche Paola Binetti che nel programma di Luca Telese parla di anomalia a proposito degli omosessuali vedremo anche questo è lo stesso Luca Telese sul giornale a valorizzare lo scoop della sua trasmissione Tetris su la setta
In questo contesto si inserisce anche la denuncia ci pare assai motivata di un dirigente radicale Alessandro Litta sull'opinione che prende come spunto le dichiarazioni di Antonio so ci vedremo anche questo su l'opinione c'è un altro tema che ci è particolarmente caro ne abbiamo parlato molte volte radio radicale la partita di Poteri Risiko finanziario i suoi legami con il risiko bancario e
Ci ha molto colpito in questi giorni il
Trattamento insomma particolare dell'arresto dell'immobiliarista Coppola e la figura e quella che però insomma colpisce intanto il timing la tempistica
Dell'arresto l'atteso al è di tutta evidenza di una confessione e in che direzione faremo qualche ipotesi sulla direzione nella quale le dichiarazioni di Coppola potrebbero andare ma certo colpisce il modo in cui i giornali ne tratta oggi prestare i giornali i maggiori per arrivare alle notizie su Coppola in carcere bisogna arrivare alle pagine diciannove alla pagina ventitré nel caso di Repubblica addirittura alla pagina quarantotto nella supplemento economia vedremo anche questo cercheremo di capirne di più è qualcosa che può aiutare che pirati cosa accade in questo momento nel Paese politica estera
Barbara Spinelli abbandona Ségolène Royale insomma scendo dalla barca dove era salite aveva fatto salire tanta parte della
Diciamo così sinistra perbene diciamo sinistra perbene italiano fra la Spinelli si è accorta che qualcosa non funziona visto che esser così è accreditato della
Maggioranza assoluta dei sondaggi e Spinelli cambia candidato a dieci spiega che il candidato giusto è il terzo e il centrista Bayrou
Si vuole avere un'analisi impietosa della sinistra francese può invece leggere più insomma sul Corriere della Sera ancora politica internazionale Littoriale del Corriere della Sera affidata a Mario Monti su l'Europa e le sue prospettive in particolare il ruolo tedesco mente Furio Colombo ragiona sull'Afghanistan e sulla differenza tra quella missione e la missione irachena chiudere con le segnalazioni finali salutare rassegna ricchissima cinque segnalazioni diversissime fra loro Francesco Saverio Borrelli Lino Jannuzzi il Festival di Sanremo
Il bullismo nelle scuole e l'Estonia cosa c'entrano questi cinque per niente infatti il carattere
Separatamente e i radicali più specificamente o comunque scende a valori in qualche modo connesse o per la loro assenza o per la loro presenza tre cose per un verso c'è il convegno di Bertinoro promosso da Lanfranco Turci con una serie di diciamo famiglie occorrenti socialiste che si riuniscono radio radicale di ha fatto ascoltare l'appuntamento ieri vedremo qualcosa sui giornali
Per altro verso qualcosa che invece riguarda più direttamente i radicali il Giornale di Sicilia lancia prima poi il pezzo si distende nella pagina dei commenti una riflessione un'analisi di Arturo Gismondi sulla vicende radicale quello che viene definito il caso il caso Capezzone figurarsi se così così viene definito e poi un'altra vicenda dalla quale invece partiremo sarà l'unica che diciamo ante porremo alle altre della questione dei seggi senatoriali tra sapete che c'è un'azione la Regione ente che coinvolge duecento persone che qualcuna e alla ci pare oggi al trentottesimo giorno di sciopero della fame e allora questo è dunque il quadro dei temi che affronteremo ma come senta prima di cominciare la rassegna vera e propria il quadro delle aperture la più parte delle quali è dedicata alle dichiarazioni di Romano Prodi contro il referendum elettorale Corriere della Sera Prodi dialogo e niente referendum è il titolo nel sommario il premier rilancia sulla legge elettorale gli alleati basta giochini sono sempre virgolettati di Protti invece nell'occhiello il professore favorevole a rinviare la consultazione mai promotori dicono noi andiamo avanti così il Corriere della Sera la Repubblica il titolo di apertura delle proprie dedicata al caso Calipari dichiarazione il ministro degli esteri D'Alema che accusa gli USA ma a titolo principale è ancora sul referendum voto scontro sul referendum il premier rinviarlo si può e Gianfranco Fini il Presidente del Consiglio strane pretese
Stessa scelta anche per altri quotidiani verifichiamo un paio il mattino Prodi rinviando il referendum il Giornale di Sicilia riforma elettorale Prodi apre ma si fermi il referendum così
Anche il Giornale di Sicilia complessivamente sulle sorti del governo e sempre incoraggiante per Prodi il titolo della Stampa Prodi avverte gli alleati adesso basta giochini così
L'apertura del quotidiano torinese ci sono invece altri quotidiani che scelgono altri temi ne citiamo
Alcuni ad esempio ad esempio Il Sole ventiquattro Ore Guelfa si parte dal lavoro avvenire emergenza scuola aggredito un preside
Oppure il Messaggero che sceglie ancora Padoa Schioppa ma non le tasse My Way il far Padoa Schioppa Guelfa intesa a tutto campo nella vedere poi come facciamo sempre diciamo le due le due curve L'Unità manifesto e Liberazione la curva di sinistra con tre titoli
Diversi fra loro l'unità di ricchi non si può tornare indietro l'Unione decisa a difendere le leggi su coppie di fatto e testamento biologico invece liberazione su se stessa su Rifondazione comunista oggi c'è un appuntamento pubblica cui partecipa il segretario Franco Giordano a Roma chiederci all'attacco primo equità secondo crescita così Liberazione invece il Manifesto su le manifestazioni a Copenaghen con la scontri barricate corte ancora serie di arresti foto minacciosa di un poliziotto titolo modello danese chissà se do la colpa o tutta la colpa è della polizia ma il manifesto la mette così
Andiamo a vedere dall'altra parte libero qualche consiglio a Silvio il governo è allo sbando ma Berlusconi deve cambiare tattica e ripigliare Chesini così liberiamo
Il giornale dà voce allo stesso Berlusconi no ai nostalgici del centrismo invece il tempo fa tutta l'operazione che hanno i pare in assoluto la più azzeccata
Foto giustapposte di Romano Prodi e Silvio Berlusconi leader in trincea Berlusconi alla CDL sbagliato dividersi però gli agli alleati basta con i giochi insomma i due leader in una situazione conflittuale ciascuno nel proprio schieramento e forse chissà invece pronuncia una qualche intesa fra loro e l'intervista di Tremonti sul Corriere alla quale arriveremo tra poco eh
Sicuramente uno degli elementi di maggiore interesse della cioè questo dunque il quattro se ce lo consentite partiamo solo dalla vicenda dei seggi senatoriali e poi e poi veniamo al resto delle cose politiche
Ne scrive gliel'giornale Gianni Pennacchi che segue la questione ieri aveva fatto un pezzo oggi è a pagina cinque
Troverà salva unione per Rutelli frena dice il leader della Margherita vuole evitare che Zanda suo fedelissimo lasci il seggio a favore di Merloni di dell'Italia dei Valori
E scrive Pennacchi parte con un punto interrogativo
è il caso di sacrificare Luigi Zanda legatissimo a Rutelli suo rappresentante al Senato per liberarsi dell'incomodo Franco Turigliatto e dare un sodale nella persona di Franco Marotta al fresco ma solitario Marco Follini e questo lo scoglio che impedisce all'Unione di impegnarsi nella battaglia ingaggiata dalla Rosa nel Pugno oltre gli otto ricambio a Palazzo Madama
Il conto semplice puro non dovrebbe lasciare dubbi alla scelta se vuoi conservare il saggio Zanda le cose restano come stanno centocinquantotto contro centocinquantasei senza contare i senatori a vita ma in realtà centocinquantasei a centocinquantasei
Perché Turigliatto e Rossi non intendono votare il rifinanziamento della missione in Afghanistan e dicono no a tale riforma delle pensioni
Ma se il molisano da privato cittadino suo seggio andrebbe al dipietrista Dante non lunghi la ricaduta sarebbe il che per il centrosinistra Caci Turigliatto facendo posto molto più affidabile Ugo Intini e in campagna i guadagni un paio strappa allori al centrodestra
Salendo così a centosessanta contro centocinquantaquattro
Il problema è che Rutelli non può fare un tale sgarbo al fido Susanna che fa lo rispedisce nel CDA RAI resta senza referente nel gruppone orietano del Senato
Anche questa scelta pesa sulla vicenda forse più delle difficoltà tecniche il tempo è galantuomo sorride il forzista Malan ben sapendo che quando martedì
La Giunta delle elezioni aprirà il caso Piemonte occorrerà istruire un vero e proprio procedimento che chiamerà in causa le altre tre regioni
Ovvero di corso poggia sulle stesse argomentazioni per poi venire fermati dal riconteggio delle schede già in corso proprio in quelle tre regioni così Gianni Pennacchi che noi destiniamo consideriamo un amico però in questo pezzo qualche inesattezza c'è e esatto che e le difficoltà vi siano questo è non è esatto ed esattissimi ragionissima Pennacchi se le difficoltà non ci fossero
E schivarla non sarebbe al trentottesimo giorno di sciopero della fame però le difficoltà non sono proprio questi aspetti
Lo stesso presidente della Giunta benigna ha ammesso l'esattezza della nostra tesi cioè che si possa prima decidere il Piemonte e soltanto poi gli altri casi quindi anche il caso di Zanda verrebbe molto dopo e peraltro ulteriori inesattezze San comunque al riparo perché essendo stato eletto in più circoscrizioni quand'anche si arrivasse alla sua Regione che peraltro non è la prima come dire il procedimento i partirebbe con l'opzione ex tunc come si dice cioè Zanna
Potrebbe ricominciare da zero optare per un'altra regione e fedele comunque salvo il proprio seggio quindi ecco questo è l'unico pezzo che oggi abbiamo trovato su questo argomento e va ringraziato Pennacchi del giornale che tengono i riflettori accesi vanno però fatti questi questi emendamenti queste correzioni numero uno martedì si possono accendere i riflettori sul Piemonte non sugli altri sette casi numero due
Zanda riguarda uno degli altri sette casi e comunque a come si dice un'uscita di sicurezza o forse il caso di dire un nuovo ingresso di sicurezza ecco questa è la prima questione che volevamo proporsi poi alle altre questioni radicali arriveremo diciamo nel corpaccione della rassegna stampa adesso occupiamoci di quello che sta sulle prime pagine di governo le dichiarazioni di Prodi di ieri e la questione della referendum elettorale come facciamo spesso usiamo come porta di ingresso alcune alcune vignette ieri è stata anche la notte della luna rossa e sulla Luna Rossa si esercitano due vignettisti con approccio diverso per Forattini
C'è la Luna Rossa col faccione di D'Alema che sta per oscurare una luna triste che è quella di Prodi la Luna Rossa è il titolo della vignetta di Forattini invece qui
Sul Corriere della Sera per Giannelli la cosa è diversa la Luna Rossa che oscura l'altra l'una ha il faccione di Prodi che oscura Berlusconi D'Alema e Fassino guardano cui sto essi dicono
Godiamoci questa Luna Rossa altrimenti bisogna aspettare altri diciannove anni insomma i tempi delle rotazioni astrali come i tempi della lunga opposizione a cui il centrosinistra dovrebbe prepararsi secondo Giannelli è perfido anche Autan ventidue personaggi di Altan che dialogano sulla prima di Repubblica uno dice all'altro la crisi ci rafforza e l'altro quel che non ammazza grassa così
Ascoltando e chiudiamo con la quarta vignetta che quella rincarano chic siamo a pagina
Dodici del giornale la polemica tra Prodi e Pippo Baudo sapere che ieri Prodi ha pensato bene di criticare anche il festival di San Remo e alcuni ingaggi
E Prodi dice devi finirla con questi ingaggi folli e Baudo tu pensa agli ingaggi Follini così Cannes cc e ci scuserà riusciva a dire stamattina non citiamo ma cogliamo l'occasione per ringraziarlo per le niente di tutti questi giorni ma insomma lasciamo per un istante da parte le linee tra andiamo alla teniamo le dichiarazioni e cominciamo proprio dall'intervista che vi abbiamo preannunciato di Giulio Tremonti alla Corriere della Sera la cura
Sergio Rizzo e annunciate in prima e poi si distende per tutta la pagina cinque Tremonti nuove regole l'interlocutore e Prodi
Al voto si andrà nel due mila nove non si possono avvenire due anni di non governo insomma Tremonti
Apre approdi e apre sui tempi lunghi
E Erizzo parte con un virgolettato di Prodi che aveva detto alla Camera a Giulio quel che è di Giulio
E chissà prosegue Rizzo se quella battuta che adesso l'ha reso più umano agli occhi di Giulio Tremonti o piuttosto se l'umanizzazione del premier come vicepresidente di Forza Italia che è da sottolineare
Non sia la conseguenza di quanto accaduto in questi giorni e che avrebbe consegnato alla nuova fase politica virgolette un Prodi diverso
Più se stesso che non l'attore di se stesso
Transitando dalle luci della vittoria alle ombre della sconfitta è passato dal Super Io all'io semplice e a volte addirittura un noi comprendete che Tremonti che parla
E il Rizzo lo ammetta si sta fregando le mani e Tremonti tutto è ancora in movimento tanti hanno voglia di palude ma c'è un problema manca la palude ed è bene che sia così
Non possiamo avere davanti due o tre anni e mezzo di mezzo governo e di continua campagna elettorale quando il capo dello Stato chiede la legge elettorale non lo fa per ragioni estetiche ma politiche
Perché ha coscienza dell'esistenza di una crisi politica prima si fa la legge elettorale e prima si risolve la crisi con le elezioni
E più avanti domande Rizzo Prodi dice che se parte il dialogo sulla legge elettorale il referendum si può rimediare condividere
E Tremonti il successo del referendum e l'insuccesso della politica
L'unico modo che il Parlamento ha per rinviare il referendum non è implorare una tregua improbabile ma rimboccarsi le maniche e fare la legge e ancora quando saranno le elezioni risposta
Nel palazzo la data magiche fissato alla primavera due mila nove
Dopo che i parlamentari avranno maturato il diritto alla pensione e quindi insieme alle europee vuol dire due anni di non governo e di campagna elettorale continua possono essere anche due anni difficili
Sul Corriere avevo previsto la crisi finanziaria asiatica e la crisi immobiliare americana si sono verificate non è stato un bel segno è dunque tempo di mettere fieno in cascina e non fare le cicale da qui al due mila nove
Ultima domanda preferirebbe trattare le nuove regole comuni proprio con D'Alema e la risposta che sorprenderà qualcuno ma non nuovi se c'avete ascoltato da radio radicale cosa dice Tremonti l'interlocutore e Prodi
Finché al governo è forte perché governa e se cade vittima di un agguato dei suoi resta forte perché vittima eroe vindice del popolo delle primarie e e allora comprendete bene che uno schema di come dire dei due vertici che si che si sorreggono nei qualche mano tesa imprevista approdi peraltro sacrificando il referendum sacrificando la prospettiva di elezioni a breve è uno scenario che che prende corpo ed è uno scenario
Molto probabilmente da contrastare da parte da parte liberale nella stessa pagina cinque a completare il quadro c'è Roberto Maroni
Sentito da Gian Guido Vecchi che sempre attento alle questioni della lega e Meroni dice fiducia Kitty
Voglio convincere Bossi
La lega si riunisce domani virgolette la legge elettorale ne parleremo in via Bellerio con Bossi io personalmente sono favorevole alla proposta Chiti complicato per le riforme e cercherò di convincere Umberto spiega Maroni così
E quindi vedete come comincia a comporsi un quadro allora annotate le cose dette da Tremonti alle cose dette da Maroni lasciate le per un istante sul tavolo poi più tardi sommate le a quelle che vi leggeremo di Bertinotti e di Cesare saltino è il momento di dare la parola al protagonista della giornata di ieri Romano Prodi che ha detto Romano Prodi
A Radio ventiquattro ce lo racconta Maria Grazia Bruzzone siamo a pagina due della Stampa che come dire molto contenta della diciamo otto supporter di Prodi che abbiamo già letto il titolo in prima Prodi avverte gli alleati adesso basta giochi e titolo altrettanto duro e incoraggiante a pagina due sì ho usato il bastone
Pezzo di Maria Grazia Bruzzone che si apre con un virgolettato di Prodi la FIFA fa novanta tua coesione non è che venga solo con la carota a volte ci vuole anche un po'di bastone e adesso tutti hanno capito che non ci sono margini per giocare
Intervistato da Radio ventiquattro Romano Prodi parla a tutto campo il lancio un messaggio agli alleati anche sulla legge elettorale
Rilanciando il bisogno di un'intesa con l'opposizione
Virgolette penso che se c'è un inizio dialogo serio e costruttivo alla cosa più saggia e che questo referendum venga rinviato assi verdi
Spiega che il ministro per i Rapporti col Parlamento Chiti è già un mese e mezzo che sta cercando di vedere quali sono le diverse opinioni domanda proseguire a lui nella trattativa risposta Luís ha già concluso l'esplorazione inizia ora è ovvio che sarà lui ma anche il governo le forze politiche che devono prendersi questa responsabilità
La soluzione è vicina ci sono ancora distanze ma c'è questo desiderio abbastanza condiviso di responsabilizzare le Commissioni parlamentari per riformare sia il titolo quinto sia la legge elettorale in senso stretto
Tempo ce ne vorrà parecchio ma se non cominciamo subito finisce che lo si fa a fine legislatura in modo affrettato col desiderio di manipolare da parte di chi secondo i sondaggi in quel momento sta riuscendo
Prodi parte dalla recente crisi di governo di cui non è che il contenuto politico no nascosto che si sia trattato di una crisi Nada certi valori si esce rinvigorita è stato un ultimatum tutti e spiega
Ora la maggioranze più coese perché tutti i parlamentari e partiti hanno capito che non ci sono più margini per giochi e giochini c'è un interesse generale del rispettare è stata una cura saluta così
Tra l'altro Romano Prodi che poi conclude non sono passati neanche nove mesi e i nove mesi nasce appena un bambino non si cambia il Paese così
Romano Prodi e andiamo a vedere l'unico elemento in controtendenza sulla stampa cioè il perfido e sempre straordinario e Baresi nella sua Jena
Che la mette così certo che questo Berlusconi non cambia mai bacchetta gli alleati pretende che lo lasciamo lavorare si spazientisce parto mi dicono dalla regia che nella fattispecie si trattava di Prodi così
La iena di Riccardo Barenghi ma insomma fermare il referendum e consentiteci dirlo cosa sarebbe accaduto se una cosa di questo genere Alessio Saso dirla Silvio Berlusconi nella precedente legislatura avremmo avuto
Le piazze il popolo dei fax tutti mobilitati contro una pretesa di di imbavagliare di silenziare di bloccare e invece no parlano solo i promotori l'ha fatto ma io sì ha fatto chi vi parla ieri con un comunicato e lo fa il principale animatore del comitato Giovanni Guzzetta sentito a pagina due del Corriere della Sera Romano sbaglia la nostra pistola puntata serve Lorenzo Fuccaro che assente Guzzetta
Giovanni Guzzetta guida il comitato promotore del referendum che vuole abrogare il porcellum lo stupiscono le parole di Prodi che auspica un rinvio della consultazione se si avvia il dialogo per rivedere la legge
Ma l'invito del premier non impedirà tali fautori della consultazione abrogativa di cominciare a raccogliere le firme a partire dal ventiquattro aprile domanda è contrario all'idea di Prodi
Risposta guardi che questa indignazione la stessa che Prodi ha rappresentato nel corso della campagna elettorale
Quindi andrete avanti assolutamente sì cominciamo a raccogliere le firme il ventiquattro aprile dopodiché se il dialogo produrrà risultati concreti sarebbe premiarla scialle Graci non siamo certo noi a minacciare il successo del dialogo
Sì lo minaccia non lo so qualcuno teme che sia minacciato ma è del tutto evidente che non siamo noi domanda dalla raccolta delle firme all'esame della Corte di Cassazione al giudizio della Corte costituzionale si arrivi alla primavera prossima cioè passa circa un anno limite massimo invocato da Fini
E Guzzetta risponde e in ogni caso un limite inferiore a quello impiegato per approvare la Costituzione italiana così Giovanni Guzzetta pagina due del Corriere della Sera vediamo anche Gianfranco Fini che ha espresso parole favorevoli al referendum viene sentito in prima e poi a pagina due da libero da Gianluigi Paragone
Ma si parte dalle questioni più complessive domanda paragone di armonia ce n'è poca oggi nel centrodestra presidente Fini Casini si smarca Maroni apre a Prodi Fassino ha avuto gioco facile ad affondare il coltello e Fini Fassino ha recitato il suo copione che poteva recitare ha nascosto le divisioni che ci sono nella maggioranza dai distinguo della sinistra dall'astensione degli stadi che alle Capezzone Fassino ha buttato la palla nell'altro campo
E poi si va alle questioni elettorali alle il sistema tedesco non piace risposta non mi piace perché disperde il bipolarismo nel senso che non obbliga i partiti e dire prima del voto con quale coalizione strane quale presidente sostengo
Domani intanto gli diamo un'altra discussione sulla legge elettorale e risposta sarà breve almeno per quel che ci riguarda
Non credano di usare questo tempo per stendere una rete di protezione sul governo Prodi io non ho nessuna intenzione di aiutare questo governo si è chiaro perciò ho dato un anno di tempo non oltre e pare ancora una giusto il tempo che ci separa dal sempre più probabile referendum
Il film un anno basta e avanza per capire se c'è la volontà di proseguire sulla strada del bipolarismo oppure no se c'è questa volontà si possono fare gli aggiustamenti minimi altrimenti saranno gli italiani esprimersi nella primavera del due mila e otto e comprendete che allora questo referendum elettorale ha una sua importanza abbiamo visto Guzzetta ai fini ma qua e là trovate citazione disse citazione di Fini parla di altri di altri che animano contribuiscono a determinare
Il tentativo referendario ma avevamo lasciato sul tavolo Tremonti e Maroni andiamo a vedere Bertinotti Cesare Salvi Fausto Bertinotti viene sentito da
La stampa da Riccardo Barenghi angosciato il prima per il voto meglio il sistema tedesco e poi l'Inter pista occupa la pagina cinque
Al Presidente del Consiglio che ha ammonito gli alleati con la metafora del bastone e della carota il presidente della Camera ha visto il suo ruolo non vorrebbe rispondere condizionale ma come Oscar Wilde anche lui può resistere a tutto tranne che alle tentazioni e infatti non resiste virgolette
Per formazione per amicizie con i conigli preferisco le carote
Risponde spiritosamente il presidente della Camera e e riprende Barenghi con Fausto Bertinotti parliamo ovviamente di tutto quasi quel che accade nel mondo della politica italiana
Dalla crisi appena conclusa la futura legge elettorale sulla quale non ha dubbi preferisco il modello tedesco proporzionale con sbarramento
Domanda presidente Bertinotti come esce il Governo dalla sua prima crisi politiche anti risposta sicuramente la crisi lo ha segnato nel rapporto con il suo popolo
Nel senso che ha accentuato le difficoltà tra chi governa e chi lo futura ma paradossalmente la crisi anche sottolineato la sua assoluta insostituibilità gli stessi che fino al giorno prima erano ipercritici il giorno dopo protestavano perché la crisi si era aperta
La mia impressione comunque che alla fine il governo ne esca accusi il comune era entrato si può dire che la crisi sia stato una parentesi
E aggiunge Barenghi una parentesi fino a un certo punto per esempio la legge sui Dico rischia di finire in un cassetto risposta propongo di fare di necessità virtù
E cioè di aprire tutti insieme sinistra radicale riformista ai civili penali c'è una grande battaglia politica e culturale in Parlamento e nel Paese sui di cui su tutti i diritti civili come ai tempi del divorzio e insomma
Essendo lui radicale giustamente pone il problema del divorzio
Scherziamo meramente noi
Barenghi lei pensa che questo processo possa essere aiutato da una nuova legge elettorale il punto il presidente della Camera io credo che il sistema politico che abbiamo oggi fortemente condizionato dal maggioritario
Abbia accentuato il fenomeno che ho appena descritto si guarda al governo come unica bussola e si perde di vista il resto
Ma così si provoca lo scollamento col popolo nel quadro politico si incoraggiano processi centrifughi che mettono in discussione la stessa coalizione la stabilità
Noi dobbiamo sapere che siamo di fronte a un quadro terremotati in cui quasi tutte le forze politiche sono investite da processi di cambiamento tra quattro anni non voteremo gli stessi partiti di oggi ma per accompagnare questi processi serve stabilità e appunto una nuova legge elettorale
Domande qual è quella che lei preferirebbe
Risposta premetto che bisogna farla col consenso di tutti maggioranza e opposizione
Dopodiché la mia preferenza va al sistema tedesco proprio perché è quello più funzionale alla ricostruzione del peso e dell'autorevolezza dei partiti nella società così tra l'altro
Presidente Bertinotti insomma in un'intervista parla della insostituibilità del Governo essendo lui il presidente sia di chi lo vuole sostituire si evitino parla di dico essendo lui il presidente sia di chi vuole sinonimo e parla del sistema tedesco essendo lui il presidente si è di nuovo sia di chi non lo vuole e
Sarebbe scorretto attribuire al solo presidente Bertinotti la violazione di un criterio di imparzialità ormai gli argini sono chiaramente saltati da tante legislatura non c'è dubbio però diciamo non mi pare che il Presidente della Camera si è impegnato a ricostruirli quegli argini ma torniamo al punto politico visto che politica e l'intervista di Bertinotti Tremonti Maroni Bertinotti e arriva anche cessare i salti anche la sinistra dei DS aggira otto il Sole ventiquattro Ore e ve lo segnaliamo basta il titolo il modello tedesco pluralista estati così
Cesare Salvi e vedete come si salda una coalizione anti referendaria e anti maggioritari e questo non c'è dubbio il tatto politico della nella giornata di ieri dei giornali di questa mattina per chiudere questa prima pagina ce ne vorrà ancora andiamo a vedere i commenti che abbiamo selezionato per voi e cominciamo da Eugenio Scalfari sulle su su Repubblica la missione impossibile del governo Prodi e già uno vede Prodi nei panni di Tom Cruise e la colonna sonora di Mission Impossible scrive Scalfari prima che Prodi mette ancora una volta la questione di fiducia su un provvedimento del governo
Ne dovrà passare di acqua sotto i ponti del Tevere governerà col Parlamento ha detto più volte dopo aver superato l'ostacolo al Senato con due soli voti di maggioranza
La formula di governare col Parlamento suggerita dal capo dello Stato può sembrare ovvia e invece non lo è affatto
Tradotto in volgare significa abbandonare l'idea di blindare la maggioranza e disporsi invece a maggioranze variabili da costruire caso per caso con contributi anche sì per gli abili di tutta o parte dell'opposizione
Questa è la vera e importante novità dopo la crisi di febbraio di cui la prima sperimentazione avuto luogo corsi di folli
Può sembrare un esperimento su scala lillipuziane ma non è affatto così folli non è un isolato tanto meno un trasformista un traditore come l'ha definito il suo ex fratello siamese Pierferdinando Casey
Follini funge da possibili apripista perciò i suoi percorsi vanno seguiti con attenzione ma è evidente che la partita principale si gioca sull'agenda di Prodi durerà quanto durerà come durerà
Queste sono le questioni che lo coinvolgono come capo del governo e leader della maggioranza deve al tempo stesso riguadagnare il consenso degli italiani mobilitare i riformisti attorno all'obiettivo del partito democratico mantenere l'intesa politica con la sinistra radicale
E governare col Parlamento cioè utilizzare le convergenze di volta in volta possibili con l'opposizione o parte di essa impresa non facile ma neppure impossibile così Eugenio Scalfari mentre Carlo Trigilia sulla solo e usa la parola bunker
Qualcuno di noi ha usato il dilemma di Prodi per uscire dal bunker
Il titolo dell'editoriale che poi che poi gira a a pagina sei il Governo Prodi ottiene la fiducia il ritorno del Sella nel momento in cui arrivano conferme sulla ripresa economica c'è quindi da chiedersi se riuscirà a sostenere e rafforzare con interventi adeguati le tendenze in corso nell'economia è difficile rispondere in realtà non è ancora chiaro che cosa effettivamente fare all'esecutivo dopo l'uscita dalla crisi
Le dichiarazioni del presidente del Consiglio alle Camere non sono sufficienti perché mirano soprattutto al Senato ha l'obiettivo di ottenere la fiducia con messaggi in direzione diversa
Superato lo scoglio si intravede una sorta di dilemma di però
Può decidere di tornare con qualche aggiustamento alla strada percorsa nei primi mesi cioè il modello bunker oppure può cercare di uscirne in direzione del modello governo di minoranza ne discendono scenari Iezzi
Il modello bunker si affermò subito all'indomani delle elezioni quando una pessima legge elettorale aveva prodotto un senato in bilico
Non era certo una strada obbligata il professore decide di percorsi decise di percorrerla sull'onda della mobilitazione elettorale e forse memore di precedenti rotture con la sinistra estrema dunque
Scelse la chiusura rigida del perimetro della maggioranza scoraggiamento di iniziative parlamentari provenienti dai capigruppo dell'Ulivo a volte ad allargare il consenso e altri tra cui il tavolo dei volenterosi
E scelse l'asse privilegiato con la sinistra estrema con basso profilo e metodo della decantazione
Era una scommessa rischiosa ma inizialmente plausibile puntava sulla responsabilizzazione della sinistra estrema e sulla maturazione della sua cultura politica queste speranze si rivelarono però presto non fondata
Ministri che esternano su tutto contrasto gli uni con gli altri segretari delle forze di estrema sinistra che scendono in piazza contro il governo ma soprattutto il grosso rospo debba finanziaria e poi Carlo Trigilia anche citando il fondo di ieri di Luca Ricolfi sulla Stampa indica che so quel modello nona funziona prima pagina del Sole ventiquattro Ore andiamo a vedere il tuo diaconale nella pagina dei commenti del giornale che ragione diciamo così su cosa deve fare l'altra parte su cosa
Sarebbe più opportuno che facesse il centrodestra sulla legge elettorale si gioca il futuro del Polo siamo a pagina dodici del giornale
Che si tratti di un record è fuori di ogni dubbio sono passati appena dieci mesi da quando si è votato per le politiche ma già si respira aria di fine legislatura
Il governo ha già ottenuto per il rotto della cuffia la fiducia in Parlamento nell'unico compito che gli stessi esponenti di centrosinistra si sentono di poter ridare e quello di preparare una nuova legge elettorale e portare il Paese al voto non a caso all'indomani dei voti in Camera e Senato che hanno rimesso in pista l'Unione l'argomento su cui si appunta l'attenzione di tutte le forze politiche quello della riforma elettorale
Come settico Afghanistan pensioni fossero questioni ormai archiviata
Al di là di qualsiasi valutazione di parte questo il segni inequivocabili di un fallimento gigantesco il clamoroso è fallita la maggioranza che ha vinto con appena ventiquattro mila voti di scarto le elezioni
è fallita la formula su cui tale maggioranza era stata formata cioè il sinistra centro ed è fallito l'uomo che questa maggioranza aveva scelto per portare avanti il suo programma
Naturalmente Prodi forte della difficile fiducia di Palazzo Madama ed è la più semplice fiducia in un territorio ostenta sicurezza ma è perfettamente consapevole che durino anche un Presidente del Consiglio dimezzato
Forse potrà ancora manovrare da Palazzo Chigi per continuare a favorire i poteri forti che lo sostenga ma di avviare una qualsiasi una riforma non se ne parla
E anche la possibilità di continuare a utilizzare il governo come succursale della Rizzelli non sembra affatto scontata alle difficoltà di Prodi corrisponde però una difficoltà sicuramente minori ma altrettanto certa dell'opposizione
Se il centrodestra avesse avuto una concrete unitaria proposta di sbocco della crisi l'esito della vicenda del governo rinviato alle Camere sarebbe stato sicuramente diverso
Può essere che questa difficoltà dipenda dalle differenti posizioni tra i singoli partiti sulla riforma elettorale
Ma è fin troppo evidente che fino a quando Forza Italia AN UDC e lega continueranno a marciare divisi senza essere in grado di colpire uniti il governo dimezzato di Prodi potrà continuare a sopravvivere
Prima di affrontare con il centrosinistra il tema per lo sistema elettorale quindi le forze dell'opposizione dovrebbero trovare una posizione comune sul nodo elettorale e l'unico modo per accelerare i tempi
E arrivare al chiarimento politico generale senza il quale il Paese rischia di affondare così diaconale chi
Dice a nostro avviso delle cose molto condivisibili e non c'è dubbio che una partita importante nelle mani di Berlusconi anche lui è a un bivio potrebbe
Che so
Scegliere per un verso il referendum elettorale le proposte dei volenterosi una linea liberale di scontro
O invece scegliere la linea di Tremonti dialogo con Prodi la linea diciamo pure Mediaset quella per cui la legge Gentiloni è sparita dai dodici punti
Della programma di Prodi in su una linea di accomodamento quella fino al due mila nove come oggi
Tremonti spiega il quadro e abbastanza chiara abbiamo ancora due commenti da vedere Paolo Pillitteri e Davide Giacalone Paolo Pillitteri firma
L'editoriale dell'opinione ecco a voi un Governo balneare Hutter
No non siamo in pieno Marcora politico cioè non lo voglia rifiutiamo ma non sappiamo con quale termine sostituirlo dal momento che la parola felliniana corte entrata nell'immaginario collettivo come indicazione di una memoria lontana eppure vicina
Io ricordo che riesce a dettare le sue antiche logiche su un presente che pure è distante e distinto riascoltando e rivedendo le pagine dei capitoli di questa strana crisi di governo la memoria politiche corsi inevitabilmente ad un passato che sembrava sepolto sotto le contumelie dei tanti troppi imbecilli nuovi visti di questa seconda Repubblica bipolare
E che invece non è mai passato anzi più vivo e attivo che mai
Non solo abbiamo visto e ascoltato negli occhi mandare a picco il Governo Prodi a causa del disco insieme consigli ad altri dieci e una settimana lo stesso Giulia salvate il governo la fiducia assentandosi mentre Colombo DC votava a favore sostituendo Scalfaro e dieci ammalato
Ma solo le immagini complessive i capitoli sono dati che hanno confermato l'idea del passato che ritorna che non se ne va e ciò a ben vedere passi pure come espressione dell'invecchiamento irreversibile d'un Paese che in politica deve ricorrere ai vecchiotta trentenni ed oltre
Sono poi le parole le espressioni insieme ai voti della galleria di quelle che venivano archiviate nelle piramidi scrostate come numi della partitocrazia DCA asfissiante sconfitta
Al di là della fisiognomica prodiana che più Catto demo cristatus settimana non potrebbe essere
Sono le frasi la terminologia le indicazioni risuonati in Senato e alla Camera che ci fanno sussultare come colpi di gong come saliti sulla macchina del tempo e premuto un pulsante
La scena scorre indietro mai la stessa perché non solo vediamo i protagonisti di allora Andreotti Colombo Scalfaro Prodi
Ma sentiamo le frasi di quei lontani i governi degli anni sessanta settanta con il centrosinistra appunto che difendeva la delimitazione della maggioranza proprio come oggi salvo cambiare rumor comprò e De Martino con D'Alema
Egli è con l'esigenza degli equilibri politici più avanzati che allora un certo Bertoldi auspicava esattamente come oggi la invocano Diliberto e Giordano
E che impressione risentire il timore degli opposti estremismi evocati soprattutto dal centro di ieri etiopici così tra l'altro Pillitteri che conclude nulla dunque sembra cambiato
A parte il fatto che si parla di nuova legge elettorale che pure il Cavaliere non vorrebbe perché lui bipolarista convinto ci mancherebbe altro
Con questa legge che è una pacchia per lui e Prodi solo che il Porcellum diventi il bipolarismo confiscando le preferenze rendendo ingovernabile il Senato cioè il Paese
Intanto il governo ha avuto la figlia ha scelto ma come lo tenevano Duilio rimandano i governi balneari governiate un Governo Leone perché i
Come prima più di prima rieccoci col passato che non passa a crisi risolta ma fino a quando le uniche novità speculari l'una all'altra sono i due dissenzienti illustri e da tenere d'occhio
Perché Follini Capezzone non solo sono due ex segretari di partito non solo avevano appoggiato allora il Cavaliere dovrà però ma rispettino due tradizioni politiche importanti complementari
Due apparenti sconfitte due solitudini sullo sfondo di un disagio diffuso mentre la crepa San larghe i segnali di un improvviso Craxi sono nell'aria
Tu chiamalo se fuori l'eterno ritorno al punto di partenza così
Paolo Pillitteri che scrive questo bel fondo anche i contratti veramente liti
Rappresentazione cinematografica di questo passato che non passa chi ringraziano per la attenzione e su maxi legasse la dell'editoriale di ieri Luca Ricolfi sulla Stampa e questo oggi Pillitteri sull'opinione avrete un quadro di di molte cose andiamo a vedere così chiudiamo
Su questo anche Giacalone su l'opinione poi vedremo altre cose politiche poi Coppola agli esteri le segnalazioni finali oggi prenderemo un po'i tempi più sforiamo sempre ma oggi sforeremo un po'di più ma ci pare che sono i giornali di oggi offrano materia di riflessione per gli ascoltatori
Chi arriverà dichiara e anche per gli attori politici Davide Giacalone pagina nove di Libero fatto un premier si pensa subito al suo successore Giacalone è lo sapete molto favorevole all'ipotesi di elezioni subito si è riaperta la campagna elettorale una maledizione italiana durano mesi un mese quando si è votato il sistema restituisce rigidità ma non stabilità
Quindi si comincia a ragionare su quel che viene dopo sarebbe un bene votare subito immediatamente invece sarà un lungo stracci
Ad oggi non si sono ancora verificati i voti espressi dieci mesi fa non si è ancora applicata la legge per la corretta attribuzione dei seggi al Senato su questo che è persona fa lo sciopero della fame insomma non si sono ancora chiuse le urne che si pensa
Già alle future
Il discorso di Prodi alle Camere nero del non è una dimostrazione il risanamento dei conti il fatto dice adesso abbassiamo le tasse la classica euforia dei moribondi
Il centrodestra ha sostenuto per anni di voler abbassare le tasse c'è riuscito in modo marginale se beccati frizzi Lazzi della sinistra che con fondamento richiamava il problema del debito pubblico
Sta di fatto che la Finanziaria due mila sei il Tremonti ha portato un gettito fiscale in ordine la risposta del nuovo governo è stata siamo disastro c'è un buco aumentiamo le entrate e quindi le tasse di altri trentaquattro miliardi
Il buco non c'è disastro si chiama debito pubblico ed è lì da lustri la finanziaria di Prodi approvata due mesi fa
Non ancora dispiegare i suoi effetti adesso il suo tutore dice missione compiuta giù le tasse se non è campagna elettorale e ubriachezza parte l'ennesima campagna rialzo zeppa di spropositi in cui nessuno ha voglia di dire cose sensate
Sui problemi veri preferendo puzzare con le bandiere magari fregando quella dell'avversario così
Davide Giacalone che ci aiuta a passare alle tasse ci arriviamo subito ma diciamo così avendo chiuso con gli editoriali prendiamoci un punto di passaggio che ci dà anche il senso diciamo così della situazione
Confusa confusa
Sircana il portavoce di Prodi
Angela Frenda pagina due del Corriere della Sera citazione di Pulp fiction ma insomma vedete un po'voi disse
Sircana può vestire i panni del killer Karzai Kai Tel del del film di Tarantino e invece Sircana dice proprio così chiamata in Wolf quello che risolve problemi chiamatemi Wolfie il facilitatore
Per il suo nuovo ruolo Silvio Sircana decide di ispirarsi a Quentin Tarantino ironizza il portavoce del premier dovrò coordinare la comunicazione del governo Prodi dissi
Ma i primi risultati già ci sono telefonando al ministero della ricerca alla musica di attese Sound of Silence Simon & Garfunkel in perfetta linea con il nuovo corso
E diceva Totò abbiamo detto tutto ma riprendiamo il filo che Giacalone c'aveva lasciato le tasse le tasse che succede Romano Prodi aveva detto le abbassiamo
Le abbassiamo
No dice Padoa Schioppa tasse Padoa Schioppa frena sui tempi dei tagli siamo a pagina sei del Corriere della Sera pezzo di Stefania Tamburello
Le tasse Padoa-Schioppa è cauto sul ribasso che la pressione fiscale e sui tempi ancora più di Prodi
Che ha comunque annunciato la riduzione dell'ICI sulla prima casa un intervento questo che potrebbe essere accelerato quando dopo la verifica dei conti della trimestrale di cassa verrà definita una prima tabella di marcia per la riduzione del carico tributario delle famiglie
Quanto al resto secondo Padoa Schioppa non si può dire quando e quanto ci sarà la riduzione delle aliquote virgolette
Non si possono fare passi dai quali poi tocca tornare indietro
La cosa certa ha proseguito il ministro è che l'incremento delle entrate deriva in larga parte da un recupero di evasione fiscale patologicamente Altin tali e destinato a tornare ai contribuenti
Nella forma di una distribuzione migliore e più ecco del carico tributario così
Tommaso Padoa Schioppa si si fosse negli Stati Uniti ci sarebbe un bel montaggio televisivo della frase di Prodi di trentasei ore fa e delle frasi che Padoa Schioppa di adesso
Il montaggio televisivo non c'è ma c'è per fortuna Giuseppe De Filippis somma le due cose e
Le mette insieme a pagina due del tempo Prodi e Padoa hanno sbagliato condominio Romano Prodi ha detto che abbasserà le tasse il suo ministro responsabile del settore Tommaso Padoa Schioppa
Ricevendo richiesta di confermare dice che non sa né quando né qua
Noi siamo di passaggio che questa divergente ma essenziale passeggeri impegni politici già smentisce l'immaginifico punto dodici del nuovo programma Broglia quello che stabilisce che il Presidente del Consiglio in carica per gli ulivisti ha sempre ragione
Non è del dodecalogo però che vogliamo parlare né di cassa l'impegno di abbassarle non è operazione da piccola politica
I pochi pochissimi governi che ci sono riusciti hanno preparato il taglio delle tasse mummie campani impegnandomi le migliori teste pensanti così tra De Filippi che conclude abbassare le tasse per un governo e un impegno che comporta una pesantissima assunzione di responsabilità politiche che deve coinvolgere il mondo economico altrimenti non è niente
Come un grande niente sembra la promessa prodiana seguita dalla puntualizzazione dalla smentita di Padoa Schioppa
Roba che non è buono neanche per una puntata di Ballarò roba che cita meno del taglio ai costi delle ricariche dei telefoni così
Giuseppe De Filippi ricorderete che qualcuno
Anche in qualche passaggio televisivo aveva posto al centro la questione tasse la politica di Visco come problema come è noto che l'Unione deve deve sciogliere lo abbiamo fatto domenica scorsa e lo confermiamo questa domenica ancora sui temi economici non ve lo possiamo leggere a Pero
Segnaliamo come cose importanti penso che a me è sembrato molto fondato di Giuliano Cazzola e Di Michele Tiraboschi
Sul welfare sugli effetti positivi della legge Biagi in su sul situazione del mercato del lavoro il pezzo parti prima e gira pagina due del suo
Abbiamo arato i temi economici ci sono anche quelli sui diritti civili qui tre cose da segnalare intanto la prima ha più importante diciamo lo scoop che piazza il Corriere della Sera con Virginia Piccolillo le dichiarazioni del presidente della CEI di Ruini che Corriere mette in prima centro pagina Ruini meglio contestati tutti
Io rilevanti e poi la cosa è occupa tutta la pagina nove Ruini cattolici svegliatevi meglio contestati che irrilevanti
Se noi cristiani ci rassegniamo essere una sub cultura in un mondo che guarda dei tetti in giù niente potrà salvarci salvo un intervento della Provvidenza
E ancora virgolettati raccolti da Virginia Piccolillo qualcuno sostiene che c'è molto da assumere decanta
Io a costo di scandalizzare voglio dire anche vecchie sulla e questo non ci sorprende
E guai a chiudersi buttare via tutto ammonisce quella che attende il cattoliche una sfide ineludibili deve svegliarsi deve giocare di proposta dare un orientamento alla cultura
E per questo occorre che ci sia una crescita del senso di appartenenza alla chiese a Cristo e una più precisa consapevolezza della radicalità della sfida che abbiamo davanti
A Corfinio chiusa finite le strette di mano ascoltate le richieste più disparate il cardinale vicario sia giusta l'abito e ci spiega meglio perché nutre molte speranze che i cattolici possono abbracciare la sua sfida
E a diventare bussola della cultura virgolette dall'interno del cattolicesimo cresce la consapevolezza che c'è bisogno di Fassino
Perché i problemi che riguardano l'uomo in quanto tale il dialogo tra le religioni spingono ormai in una direzione convergente fanno sentire a molti il bisogno di riscoprire la Provvidenza ITA cristiana
Eppure da fuori sembra che il pericolo che il pericolo sia molto più complesso Oppini alla giornalista e lui è vero che la contestazione contro la Chiesa Hume mai riferibile ad essere contestati chiesi rilevanti
In altri Paesi come la Francia forse c'è minore contestazione ma solo perché minore è il peso specifico dei cattolici
E chiosa molto bene da piccoli cardinale si ferma si illumina io giù
Se ci considerassero a fine corsa sci attacchi perlomeno così lamette Ruini intervista tecnicamente leninista il ruolo delle minoranze compatte come Guida come guida del processo rivoluzionario andiamo a vedere l'avanguardia degli e composta sicuramente Paola Binetti ieri scoop del bravissimo Luca Telese attente RIS e televisivo racconta
Sul foglio su cui scrive cioè sul giornale la Binetti ieri sono anormali
Al centro della politica di sicuro ma anche al centro delle polemiche l'attacca Rosi Bindi accusandola di sabotare il Partito Democratico
L'avverte Francesco Cossiga scrivendo una lettera aperta al Corriere della Sera Platz Anna Franco Grillini diciannove sei razzista e lei Paola Binetti prosegue la sua metamorfosi da pacchetto medico psichiatra di stretta osservanza cattolica
Al leader mediatico
E più avanti sì racconta della performances della Binetti ieri sera a Tethys Ignazio Dio perché speravo che il provvedimento sui Dico che sembrava dovesse avere una corsia preferenziale potesse entrare in fase vista
Quando si parla di omosessuali dal duello si fa incandescente se devo essere posta di fronte a un'alternativa secca spiega la senatrice
Partendo da una sintesi e quiz proposta da Mike Bongiorno in persona visto che non è assolutamente una cosa loro parole devo dire che l'omosessualità e che dia sa che lui non ci sta tu sei fuori dalla tua categoria psicologi e psichiatri dicono tutt'altro parli contro le regole del cortile
E la replica non dire sciocchezze contro replica al vetriolo sovrapponibili giura scienza e li confonde e qui si arriva al patatrac si riaprono le virgolette e biglietti dixit a mio avviso quello dei diede un comportamento diverso dalla norma iscritti Codice morfologico Chicco endocrino logico e caratteri geologico così
Paola Binetti e allora cardinale Ruini Paola Binetti e Antonio Socci di Antonio Socci si occupa i fan nostro avviso molto bene a farlo
Un dirigente radicale Alessandro Litta che fa parte del comitato nazionale di Radicali Italia e anche nella direzione di radicali italiani sebbene ricordiamo e ne scrive sull'opinione
La contraccezione come la Shoah
E in parte con un virgolettato che ovviamente non è diritta Modignani e riso ai circa duecento milioni di vittime dei totalitarismi del Novecento devono essere sommati altrettanti i ceti
Non che lo sterminio degli embrioni soppressi con la fecondazione assistita o col mento di anticoncezionali come la spirale
Chiuse virgolette e riprende Litta così noto editorialista soci mica uno qualunque in occasione del convegno L'eclissi della bellezza genocidi e diritti umani tenuto nelle settimane scorse all'Università Cattolica di Brescia di Brescia
Proviamo a seguire se tale si può definire il filo del ragionamento dalle stragi per così dire ufficiali del secolo breve sappiamo tutto quasi
I cattolici integralisti vorrebbero sommare nel calcolo anche i morti per a Boston una tesi assurda ma certo non nuova da parte di chi ha sempre considerato l'interruzione di una gravidanza
Alla stregua di un omicidio
Proseguendo sulla strada della follia la faccenda però diventa ancora più inquietante e pericolosa non solo le persone del feto abortito ma anche l'embrione sin dall'istante del concepimento tanto da essere tutelato giuridicamente dall'articolo uno della legge quaranta
Ne consegue argomenta soci che tutti gli embrioni perse nel mondo attraverso i tentativi di fecondazione in vitro sono persone sterminate ma non basta
Quando una donna ricorre alla spirale contraccettivo all'ovulo fecondato vide vive normalmente due giorni nelle tube poi tre giorni nell'utero
Dove l'ambiente reso stile dalla spirale gli impedisce di svilupparsi e questa virgolette persone di cinque giorni viene dunque secondo Socci uccisa avvelenata soffocata non sappiamo bene
Poiché presumibile una donna che usa la spirale abbia rapporti sessuali frequenti possiamo immaginare che il resti virgolette in città quasi una volta al mese facciamo dieci volte l'anno
Nel corso di venti o trent'anni di attività sessuale e ragionevole stimare nella mente allucinata dei piccoletti cedette i virgolette religiosi chiuse virgolette
Che costa isteria mediamente fra i due e i trecento film nel corso della vita e allora riprende Litta il primo il più importante la comunità ebraiche non ha nulla da dire quante volte l'opinione pubblica è stata messa in guardia dal rischio di banalizzare la Shoah
Affronto della strage in nome di persone innocenti assassinate legalmente nel grembo materno cosa sono in fondo virgolette appena chiuse virgolette sei milioni di ebrei eliminati nei campi di concentramento nazisti ben poca cosa che penso scende ma davvero gli ebrei italiani sono così timidi nei confronti dei loro fratelli neri cristiani da non sentire il bisogno di levare la loro voce in questa circostanza così
La domanda che pone Alessandro Litta vetri se avrà risposta è venuto il tempo di vedere anche altre cose quelle che riguardano altri aspetti della giornata politica o qua e là trovate
La presentazione dell'ultima giornata dei Giochi del congresso dei giovani della Sinistra giovanile
Giovani dei DS ci sarà oggi Fassino e il titolo che è stato dato egli o fusion
Insomma agli occhi del CER c'era ieri Alfredo Reichlin e insomma
Ci asteniamo da commenti
Io fusion
Altra cosa significativa Bertinoro il convegno che ieri radio radicale gli ha fatto ascoltare oggi abbiamo trovato un paio di pezzi
Fondo pagina sei del Corriere da formica De Michelis dia alla rifondazione PSI
Dalla rocca di Radicofani alla Rocca di Bertinoro la via della rifondazione socialista scrive Maria Antonietta Calabrò che firma il pezzo ha lasciato il Siena e imboccato la strada della Romagna
Cioè lo stesso Castello forca stanno fortificato che domina la pianura non c'è di novità come in tanti si sono riuniti qui per far risorgere l'araba fenice dalla cenere della diaspora
Nell'intenzione del demiurgo Franco Turci ex DS adesso Rosa nel pugno l'annuale del mito doveva vivere una nuova vita
Non impossibile l'inizio del passato ma un ambizioso competitore per il futuro Partito Democratico DS e Margherita pronto ad accogliere anche quanti tra i DS e il vestito del PD si sentono stretti
E naturalmente alleato dei radicali Pannella permettendo così scrive il corretto e poi si dice chi c'erano chi c'era a Bobo Craxi Formica Macaluso Caldarola Valdo Spini qui è atteso oggi
Il ricco Enrico Boselli e insomma ma gli ascoltatori di radio radicale sanno tutto si sono potuti fare un'idea
Direttamente ascoltando il pezzo ascoltando il conte con oggi possono leggere il pezzo correttissimo di Maria Antonietta Calabrò come anch'io spesso a pagina sette su Repubblica di Roberto Bianchi in i socialisti discutono di casa comune
Si parla anche di una possibile scissione della sinistra DS Mussi Salvi che dovrebbero convergere non siamo certo qui a sollecitarla spiega Turci ma non capiamo perché i compagni del Correntone sarebbe una pericolosa minaccia per la Costituente liberalsocialista mentre sarebbero completamente a loro agio nel partito democratico e Turci ha probabilmente ragione nel fare questa osservazione resta da capire come si fa a fare la riforma economica con Mussi Salvi e Pasqualina Napoletano marxista
Diciamo ve la immaginate l'agenda Giavazzi una riforma delle pensioni d'oro
La riforma del welfare batte
Peraltro Roberto Bientina chiude dicendo che Capezzone Bernardini hanno declinato l'invito per carità che ha perso inviare un messaggio che
Ha provato a dire delle cose e a proposito non possiamo non cita anche perché c'è un giornale che lo mette in prima e quindi poi sia pure in modo asettico
Diamo conto
In prima sul
Petali di Sicilia radicali si riapre il caso che ha persone ed è una firma autorevole quella di Arturo Gismondi a firmare il pezzo
Annunciato in prima e nella pagina dei commenti foto di Pannella e di chi vi parla
Chi sembra un po'foto del sorpasso insomma ne sia pena perché se non la sorte di trentina nel film la ricordiamo mi
I radicali e il caso che persone uno scontro sempre più aspro iscrive Gismondi siamo di nuovo tra i radicali italiani nel caso che pressione sembrava che a conclusione del congresso di Padova dell'autunno scorso
Dominato per una parte non marginale dallo scontro fra Pannella e il più giovane ma anche il più brillante dei suoi seguaci si fosse trovato un compromesso
Tre persone lasciava la segreteria ma conservava un posto di rilievo del partito e una collaborazione a radio radicale con la lettura della rassegna stampa della domenica difesa anche nei confronti di Pannella dal direttore Massimo Bordin
Sembrare insomma che la soluzione adottata avesse posto fine allo scontro tra Pannella e Capezzone non era così
E la riapertura del dissidio interno assunto negli ultimi tempi un aspetto più politico che si riferisce al giudizio sul governo Prodi e all'atteggiamento dei radicali verso di esso
Marco Pannella disse alla formazione del governo che egli si considerava l'ultimo giapponese della difesa dell'utopia prodiana
Non seguirono spiegazioni di quella che viene presa come una boutade sta di fatto che i radicali hanno osservato verso il governo un atteggiamento leale ma anche un po'incolore persino sul virtuale accantonamento dei Dico da parte di Prodi
E nessun governo che Capezzone accentuato il suo distacco letto come distacco dal partito da Pannella e da Bonino che del Governo fa parte e pazienza se la critica si limitava come è stato ad articoli interviste prese di posizione mediatici
Il dissenso si è fatto più aspro nel momento in cui Capezzone ha sostenuto che non era più possibile tacere i limiti del Governo al modo della scimmietta che non vede non sente non dice
Fino a esplodere con la decisione di astenersi nel voto alla Camera ininfluente con effetto politico ma ritenuto da Pannella e Bonino come una scorrettezza verso il partito che l'argomento non era stato messo in discussione
è seguito il pronunciamento negativo uno dopo l'altro degli altri deputati radicali che ha finito per acquisire al di là delle diverse intenzioni in favore di una sorta di processo politico
In un lungo articolo sul foglio Adriano Sofri ha insistito nei giorni scorsi sul valore politico del dissenso
Ma non ma anche chi attribuisce ad uno scontro di tipo diverso generazionale di potere l'origine e la natura del dissidio
E del resto noto che Pannella e altri con lui considera da sempre il movimento radicale come una sua creatura nutrita sopravvissuta nel cammino di battaglie politiche che luce e nelle sue iniziative si sono identificata
Al punto da avere contribuito a creare l'identità del movimento radicale ma anche del suo gruppo dirigente ottima scuola politica il movimento radicale ha finito per generare un quadro dirigente tutto speciale ci si conosce fino a identificarsi in panne
Quando non è stato così non è restato i dissidenti che abbandonare la casa comune per cercare altrove un tetto diverso per rinunciare all'azione politica
Gli esempi sono innumerevoli vengono in mente tra i tanti nomi di tutte Teodori o quelli di Della Vedova è tale perché hanno scelto il centrodestra in una sorta di separazioni in verità consensuale e amichevole da palle e comunque fuori dalla casa comune
Quando italica persone che nel suo caso scontri divergenze sono avvenuti avvengono all'interno del partito ove il giovane parlamentari intende restare finendo per contrastare la guida del capo fin qui universalmente riconosciuto
Ci sono fra i radicali personalità di spicco Emma Bonino ma anche giovani comica ATO turco De Lucia altri Capezzone si distingue per un talento politico più peculiare che lo ha portato immaginare un corso eccolo radicale in campo economico e sociale
Allargando il campo degli interessi tipici del partito al di là dell'orto dei diritti civili
Fino a dare vita al gruppo dei volenterosi fra parlamentari studiosi di diversa collocazione
Che persone insomma come quadro politico diverso da quello radicale fra l'altro perché dotato di un tono ma capacità di espansione anche mediatica e non è un caso che l'accusa rivoltagli da un vecchio militante intellettuale con il Bandinelli
E quella di rivelare un'ansia di protagonismo fin qui riconosciuta come legittima solo in panne quale voce comune del movimento
Ultimi tempi il partito radicale ha affrontato e perduto nella sostanza la sfida della Rosa nel Pugno
E le difficoltà incontrate anche qui stanno opinioni socialiste starebbero nei limiti e nel carattere della formazione radicale
Accusata da un amico di tanto tempo fa con le Teodori di una incapacità di coalizione che risiede nel ruolo eccezionale di Pannella
Tutto lascia credere che il movimento radicale debba proporsi seriamente a questo punto interrogativi nuovi che vanno al di là del difficile rapporto tra Pannella e Capezzone così questo pezzo che di Appiano
Ah settica mente proposto doverosamente proposto e se abbandoniamo l'asetticità diciamo che ci sono tante cose che ci paiono Isa per tante cose che ci paiono anche ah cute qualcuna che ci pare più scontata come questo
Diciamo riferire l'opinione socialista nella parte finale del pezzo a pezzo però su cui a nostro avviso i radicali fare vero faremmo bene a riflettere forse se i radicali prendessero prendessimo insana
Un pezzo di Biagio De Giovanni di un mese fa pezzo di Elia non so
L'editoriale di ieri di Luca il corso la collezione degli editoriali dell'ultimo anno di Paolo Pillitteri e quest'ultimo di Arturo Gismondi corsi si facesse questo forse si aprirebbe un dibattito
Non scontato
Il nostro tempo si è esaurito ma come detto violeremmo un poco le regole perché ci sono delle cose importanti ancora da raccontare intanto una che a noi appare importantissima di ascolto di radio radicale ci perdoneranno noi siamo
Fissati con la lettura
Anche delle vicende politiche della crisi e del ruolo di Palazzo Chigi parliamoci chiaro anche attraverso la lente della partita dei poteri in vita e un fatto non irrilevante l'arresto dell'immobiliarista discutibile e discusso molto probabilmente giustamente strage certamente discutibile e discusso Coppola che è stato arrestato e però su una vicenda così importante che la scorsa estate aveva occupato per un mese le prime e le seconde e le terze e quarte le quinte pagine oggi bisogna andare molto indietro mille pagine dei giornali e e e a nostro avviso molto interessante per chi vuole chiarire qualcosa seguire questo filo Coppola come viene trattato
E ai magistrati che lo hanno arrestato
Lo hanno arrestato adesso
E cosa inizia e anche i giornali che diciamo così cosa valorizzano cioè i capelli
A Monica una preoccupazione per le condizioni di detenzione ma insomma
Vediamo caso per caso Corriere della Sera bisogna arrivare a pagina diciannove foto di Coppola
Vestito e pettinato da Coppola e con orologio alla Coppola foto della moglie
Bella e piacente la moglie di Coppola lacrime una lettera trasferite ero lui ha paura delle pareti strette scrive Paolo Brogi che sente la signora uscì spiana Silvia Necci ha sempre avuto paura delle pareti alte e strette Danilo non prendo gli ascensori preferisce fare le scale ora sta in una cella
E il giornalista forse gliela cambieranno i medici stanno verificando il suo stato d'ansia da fanno la risposta non conosco il carcere a Regina Coeli come sono fatte le celle quanto sono strette finestre ci sono le bocche di lupo la luce sta davvero sempre accesa
Ma io che posso dire spero solo che lo facciano star male nemmeno possibile Regina Coeli e così vecchia così mi dicono tutti perché non lo trasferiscono così
La umana preoccupazione della moglie più interessante il pezzo sotto di Flavio Haver
L'immobiliarista in cella pagherò fino all'ultimo euro voglio pagare il debito con l'Erario fino all'ultimo euro venderò le azioni che non sono state sequestrate bello coppole trovato
Ma risponde alle domande del Gip Maurizio che gli avevano la detenzione a Regina Coeli lo sta mettendo a dura prova e lui dalla sensazione di volere battere ogni strada possibile per tornare il prima possibile a casa così
Parlerà parlerà
Come
Presumibile per qualcuno che sia messo in carcere con questa tempistica cosa potrà attingere
Voi sapete che c'è uno scontro
Bazoli e Geronzi
Noi andiamo così per deduzioni logiche e
Si parlava di un
Tentativo di Bazoli di prevalere nella partita delle Generali poi all'improvviso si parlava di una pace e
Ora e più probabile che Coppola parli di Bazoli o di Geronzi
Forse la seconda e questo non potrà non avere un rilievo nella partita
Delle Generali forse una nostra deduzione forse una nostra è un nostro opinare anche con salti logici ma ma forse no e forse interessante ragionare sul forse no sta di fatto che insomma demordere Corriere pagina diciannove
La stampa
Prima no a pagina diciannove anche essa e anche qui Coppola ora piange pagherò tutto
L'immobiliarista non mangia da due giorni è Guido Ruotolo chi scrive sta male Danilo Coppola da tre giorni rinchiuso a Regina Coeli il furbetto del quartierino
è stato già visitato da uno psichiatra e uno psicologo soffre di claustrofobia non mangio l'altro giorno il garante dei diritti dei detenuti l'ha trovato steso in terra cianotico in preda delle convulsioni
Sotto sedativi immobiliarista finito in carcere per bancarotta fraudolenta appropriazione indebita falso riciclaggio ieri ha affrontato l'interrogatorio Equity le cose
Che
Abbiamo già visto ma con la conclusione affrontato l'interrogatorio all'inizio sussurrare ansimava
Tanto che avevamo problemi anche per la registrazione dell'interrogatorio quando è finito il solo pensiero di rientrare in cella lo terrorizza così
Il difensore e credo proprio qui parla il presidente della Commissione attività produttive che sarà il caso nelle prossime trentasei ore di fare visita a questo detenuto
Solo ventiquattro ore mette le cose a pagina ventitré Repubblica mette le cose a pagina quarantotto pagina quarantotto chissà poi si arrivassero le rivelazioni che qualcuno attende se arrivassero se arriveranno se i pezzi saranno a pagina quarantotto o se sarà prima intanto prima di pagina fa quarantotto a ventiquattro OSCE Michele Serra che colpisce duro
Leggiamo le cronache dell'ascesa e della caduta dell'affarista Coppola con la stessa affaticate curiosità che destinano Arrigucci e prima di lui ed altri ancora
Nella speranza di capire che cosa esattamente significhi questo arrembaggio al denaro al potere fondato puramente sul potere sul denaro e sul niente che assomigli alle fortune già noto all'industria talento creativo genio artistico
O altri meriti comunque riconoscibili tra i quali perfino il genio criminale dei grandi mafiosi
Sentiamo variamente che questo definitivo scollamento tra fortuna individuale società che la ospita tra le montagne di denaro il benessere del circondario è il sintomo di una fase patologica terminale del capitalismo
Perfino tre il più sordido dei padroni dei suoi operai esisteva comunque un destino comune
Perfino il conflitto di classe indicano un terreno condiviso in questi scenari speculativi domina invece un senso di solitudine assoluta di gioco nel mistico che può coinvolgere appena qualche segretaria
Qualche molti un cognato
Cattedrali di quattrini che crollano senza travolgere maestranze senza ferite nel corpo sociale sotto le macerie appena ammissibile un tizio che aspetta notizie su se stesso a Regina Coeli
Così duro duro Michele Serra incerto Coppola non è figurarsi il nostro modello di finanziere il nostro modello di niente forse non è un modello di nulla
Se non di cose negative però
Oggi è certo l'anello debole della catena anello debole
La cui carcerazione i suoi tempi suoi interrogatori può essere usato da qualcuno e forse è questo che fa che pittori
Confermo penso proprio che nelle prossime trentasei ore una visita sarà opportuno
Politiche internazionale prima di prima di passare alle segnalazioni finali qui ci sono alcune cose da segnalare e un paio invece da Lecce la cosa da segnalare e certamente Mario Monti sulla prima del Corriere della Sera che parla dei destini dell'Europa in particolare della Germania
Furio Colombo che parla dell'Afghanistan e della differenza tra la missione in Afghanistan nella missione in Iraq ancora sulla vicenda Calipari con il pronunciamento di ieri di Massimo D'Alema severo nei confronti degli Stati Uniti il Corriere della Sera che a pagina dodici a nostro avviso assai opportunamente ricorda la manifestazione di ieri gli antichi putiniana a Mosca sulla e noi chiediamo scusa non a Mosca San Pietroburgo ce ne siamo accorti vedendo che la prospettiva Nevsky luogo dove sia svoltava manifestazione guidata dall'ex campione di scacchi Kasparov fare dall'ex premier casiniano of ed è cosa che va particolarmente seguita cariche e duecento firme da parte di Putin anche qui silenzio sia da destra che da sinistra sia dal governo che dall'opposizione e poi la Francia su questo ci soffermiamo istante perché
Barbara Spinelli vedendo la mala parata ha cambiato cavallo vi ricordate gli articoli sulla Ségolène Royale
è passato il tempo adesso si passa al terzo candidato a Bayrou
è in crisi scrive Spinelli l'idea che i francesi hanno della propria presunta eccezionale grandezza sono in crisi ambedue gli schieramenti tiene alternanza la governano destra e sinistra e di conseguenza traballano anche bipolarismo legge elettorale quinta Repubblica di De Gaulle
Quando in Italia parliamo di legge elettorale francese tendiamo a dimenticarlo tra poche settimane i francesi andranno al voto il sei maggio conoscere il nuovo presidente
Si scontrano due blocchi come avviene da quasi mezzo secolo capeggiati addestramento Nicolas Sarkozy a sinistra da Ségolène Royale
Tutto sembra eguale ma molto in realtà mutato leader degli schieramenti raccolgono consensi lottando contro gli apparati che sono la stoffa di cui sono fatti i blocchi
Hanno ambedue personalizzato la battaglia ma le malattie di destra e sinistra le sfruttano senza denunciarle e così di fatto le perpetuano
Non così il terzo uomo François Bayrou e insomma a Spinelli molla la Royale benvenuta
Verrebbe da dire non non è invece cambio di posizione dell'ultima ora ma campagna coraggiosa sul carattere
Vecchie vuoto di un pezzo della sinistra francese è quella di André Glucksmann tradotto su corriere della Sera surreali i socialisti di Francia
Si parla dei dibattiti interni alla Partito socialista i dibattiti televisivi quello memorabile Royale Fabius e Strauss-Kahn
La televisione ha organizzato quest'assenza di dibattito bloccati dietro e tre pedane parallele i capigruppo scrupolosamente cronometrati non si scambiavano nel gomito né sguardi
Ognuno fissava l'orizzonte invalicabile delle proprie convinzioni merci esistiti dopo aver così degustato idee senza dibattito siamo stati invitati a dibattiti senza idee chiamati Peschici Pettini
Dove la candidata designata si è impegnata ad ascoltare il popolo invece di sottoporre i suoi piani per il futuro la discussione dei cittadini
E infine terza tappa scatta l'ora dell'unione sacra ed ecco dimenticati gli anatemi delle denunce reciproche e tutti come un suo uomo contro la destra
Forza egemonica nella sinistra francese il Partito socialista riesce trionfalmente a monopolizzare tutte le contraddizioni che lo dividono senza patire le conseguenze di non risolvere né alcuna
Blairista Ugo cista statalista o populista europeista o surrealista poco importa bisogna che la candidata lì
La destra come l'estrema sinistra si sgolano per denunciare le incoerenze di uno stato maggiore super diviso ma le critiche ingenua non penetra la coerenza di una simile incoerenza
Per associare i riformismi rivoluzionari sono per fare affidamento sull'ordine e la repressione e al tempo stesso sull'assist nella compassione il Partito socialista francese
Si munisce di una bacchetta magica decide di abolire il principio di non contraddizione
La sinistra retoriche diluiva differenza i antinomia forza di luoghi comuni saggi di bei discorsi socialismo francese nel corso di un secolo di ipocrisia ha mescolato i due metodi combinando principii e teso e opportunismo giorno per giorno
Colonialista ma anche amico dei diritti dell'uomo marxista puro e duro ma anche tranquillo amministratore nel suo duplice linguaggio che una risposta a tutto
Oggi invece grazie ai progressi della tecnica dell'elusione sono le alternative le scelte i problemi a cadere nel dimenticatoio
Non si parla più delle divergenze che irritano tu un complesso di desideri fa da programma
Il patto presidenziale scavalchi rischi le difficoltà le decisioni urgenti e dolorose il sogno è il guardiano del sonno l'inconscio che esso mette in scena non conosce la mediazione nota Freud
Così questo pezzo
A nostro avviso memorabile di Gluck Novella ci sarà qualcuno che lo riferita al veltronismo come sinistri che al veltronismo
Della serie chi non è con me sarà con me nel senso che tutto si può tenere insieme senza mai affrontare la sfida di una decisione difficile siamo davvero alla fine e il tempo allora delle cinque segnalazioni finali Francesco Saverio Borrelli
Altri incarichi per lui sì stavolta viene affidata alla guida del
Conservatorio di Milano e quindi a pagina quarantacinque il pezzo il Corriere la sera a pagina venti inevitabile foto di Borrelli al pianoforte e quindi si passa dalle foto
A cavallo alle foto al pianoforte Lino Jannuzzi pagina otto del giornale da guardare sempre contro il quarantuno bis poi naturalmente ovunque il Festival di Sanremo con
Il meritato trionfo di Simone Cristicchi grandi elogi comitati per lui
Aldo Grasso in Loggia Piero che Chiambretti Nina si occupa sulla prima della stampa di Pippo Baudo Cosimo Rossi su Liberazione dice
Sanremo né di sinistra né di destra ma poppa e infine le ultime due segnalazioni
Un formidabile Massimo Gramellini sulla Stampa sulla vicenda del presi de aggredito dai genitori in Puglia e dice i bulli sono i genitori
Quando portavo a casa un brutto voto poteva succedere che mio padre mi rifila su un ceffone
è un genitore all'antica quelli moderni ceffoni li danno al professore i veri bulli sono loro tendono agguati ai presi dipendono attestati agli insegnanti minacciato di morte l'arbitro che ha annullato un gol alla squadretta di periferia in cui milita il pupo
Non si comportano da padri e D'Anna
Sono mossi dall'unica preoccupazione di difendere l'onore della famiglia oltraggiato dei giudizi di un estraneo al quale non si riconosce più alcuna autorità
Il Codice cui si ispirano è composto da un unico articolo mio figlio ha sempre ragione se va male a scuola la colpa dei professori
Se la ragazzina lo fa soffrire la colpa è di lei poco di buono e dei suoi genitori che l'hanno tirata su Cosima così e i discorsi di Blair
Sulla responsabilizzazione sino ai primi della scuola tornano tutti ultima segnalazione diamo una bella notizia un Paese che cammina
L'Estonia che tante volte ci chiamò guidata dagli allievi Milton Friedman tassa piatta al ventiquattro per cento che presto scenderà e ora e al voto riconoscerà probabilmente questo partito di governo e a votato e questa è una bella novità tecnica ricarica introdotto il sistema in Italia almeno per se stessi l'Estonia vota via web sarà possibile votare anche on line lo racconta
Repubblica a pagina sedici finisce così la puntata di oggi di stampa e regime inizia la giornata di radio radicale che
Come sempre avrà tante cose dentro e alla fine nella conversazione del direttore di questa radio Massimo Bordin con Marco Pannella buona dove e nei ringraziamo Daniele Capezzone a Catania fondamenta fra qualche minuto verrà l'altra ha pranzato appuntamento con lui e l'intervista della dominicana è diamo adesso la parola a Marco Pannella Marco Buongiorno