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Chiamo permettendo una grave discriminazione tanto più gravi quanto più si pensa agli enormi vantaggi passaggi di risorse che nei paesi non anglofoni concediamo acquisti di madrelingua inglese
Si è aperto ai Paesi anglofoni un mercato notevole in termini di materiale pedagogico di corsi di lingua di traduzione e interpretazione verso l'inglese di competenza linguistica nella redazione nella revisione tempi proprio in quel periodo bellico investire per Bordonaro custoditi presso trasmettono opporvisi devono comprendere immagini quindi resta vanno nelle bisognerà imparare a cinque e ciò si traduce per i Paesi anglofoni
Il risparmio enorme a cominciare dalle stesse distrazione
E con la lista svizzero consacrare sì ma il fatto che siano gli altri ad apprendere la lingua inglese faccio risparmiare ai Paesi anglofoni ritorni diciotto miliardi di euro all'anno tutte le risorse finanziarie temporali che non vengono dedicati all'apprendimento delle lingue straniere possono essere investiti nello sviluppo nella ricerca e nell'insegnamento apprendimento di altre discipline anche se i non anglofoni contenuti considerevole sforzo per imparare l'inglese non riescono mai salvo eccezioni ad avere un grado tale di padronanza di imposta loro garantire l'uguaglianza di fronte madrelingua
Uguaglianza della comprensione uguaglianza nei casi di presa di parola in un dibattito pubblico uguaglianza delle negoziazioni e nei confini sono inoltre centinaia e centinaia gli annunci economici che a livello europeo offrono lavoro con il requisito ingresso ma avvertiamo in madrelingua inglese con la conseguenza che i cittadini europei pur con ottima conoscenza dell'inglese vengono discriminati e non possono essere assunti
Movement che
Buonasera a tutti gli ascoltatori di radio radicale questa è democrazia linguistica punto it la trasmissione dell'era associazione radicale per la democrazia linguistica
In studio Marianna Mascioletti la voce che gli varrà in questo momento Arianna Screpanti e il segretario dell'era Giorgio Pagano
I semi di questa puntata saranno principalmente e allora
Innanzitutto la riunione del gruppo cooperazione beni comuni a Firenze del ventitré febbraio scorso
Poi la lettera che la nostra Diana Screpanti e studio in questo momento con noi ha mandato al Corriere e a cui Sergio Romano nella sua pagina ha deciso di rispondere
E poi la l'iniziativa dell'era sulla campagna permanente di adozione a distanza di lingue a rischio estinzione
E in questo ambito anche l'iniziativa dell'UNESCO della giornata internazionale della lingua ma del due mila sette cominciamo con l'iniziativa tenutasi a Firenze la riunione del ventitré febbraio due mila sette del gruppo su cooperazione beni comuni
Questa linea è stata sponsorizzata dalla viceministra Patrizia Sentinelli
E lei era intervenuta nella seconda parte del del convegno che si intitolava elaborazione in comune dei contenuti principali del rapporto questo questa iniziativa è stata curata principalmente dal professor Riccardo Petrella di quei adesso Arianna Screpanti ci leggerà alcune brevi notizie biografiche
Riccardo Petrella economista politico consiglieri della Commissione europea a Bruxelles e professore di mondializzazione presso l'Università Cattolica di Lovanio Belgio
Ecco quindi insomma la l'iniziativa certamente di livello e speriamo che il gruppo possa continuare a lavorare su questi temi che sono senza dubbio arco importante anche per l'impostazione di una politica linguistica e culturale
Adeguata ai tempi che stiamo vivendo ora passiamo all'argomento forse beh non voglio dire più importante ma sicuramente quello che durante questa settimana ci ha creato diciamo un più anche
Più soddisfazione oltre che più contentezza nel nella prenderlo cioè la pubblicazione della lettera di Arianna Screpanti al Corriere della Sera e la risposta di Sergio Romano Arianna si leggerà la sua lettera
L'esperanto contro l'inglese una battaglia perduta ai primo gennaio l'Unione europea a ventitré lingue ufficiali dopo l'ingresso di Bulgaria e Romania introduzione del gaelico
In realtà l'inglese acquistati avviene in ogni campo della vita economica e sociale
In Europa e nel mondo si è affermata una situazione di tale predominio di alcune lingue e culture soprattutto in dell'inglese su tutte le altre da da pregiudicarne la vita stessa
Non pensa sia necessario uno stimolo innovativo verso l'Europa degli europei e non degli angloamericani
Non crede che gli anglofoni siano privilegiati in più settori primo fra tutti quello professionale
Per l'Unione europea è necessaria una lingua neutrale che non sia materna di alcun popolo ho letto alcuni articoli sull'esperanto sul valore e l'importanza che può avere come lingua internazionale ritengo che l'esperanto potrebbe offrire agli uomini lo strumento per raccogliere il maggior numero informazioni possibili
E Sergio Romano così risponde alla lettera di Arianna Screpanti cara signora potrei dis sottoscrivere senza difficoltà tutte le sue parole
è vero che la diffusione dell'inglese sta progressivamente riducendo lo spazio e l'influenza delle altre lingue
Un secolo fa la borghesia europea sceglieva una lingua straniera per l'educazione dei propri figli sulla base di molte considerazioni interessi culturali orientamenti professionali considerazioni geografiche
Oggi tutti ritengono che basti per viaggiare e fare affari conoscere l'inglese lei ha perfettamente ragione quando osserva che questo conferisce agli anglofoni all'inizio della corsa un grande vantaggio
Noi dobbiamo tradurre cercare faticosamente la parola giusta prestare grande attenzione alle sfumature ai sottintesi del nostro interlocutore inglese o o americano mi deve semplicemente esprimersi nel linguaggio che gli è naturale
E lei ha colto un aspetto importante della questione quando osserva che questo vantaggio iniziale non sollecita gli anglofoni allo studio di altre lingue
Persino gli studiosi inglesi americani canadesi o australiani ritengono che sia ormai sufficiente per la loro carriera conoscere esclusivamente l'inglese
Ne abbiamo una conferma quando sfogliando il libro di uno storico anglosassone constatiamo che la bibliografia si compone spesso soltanto di testi pubblicati in inglese
Un libro pubblicato in un'altra lingua ha quindi meno possibilità di essere conosciuta ho citato ed apprezzato dovremo quindi cercare di spezzare il monopolio dell'angolo fonia ricorrendo all'esperanto
Le lingue sono organismi vivi che reagiscono all'evoluzione della società e dell'economia creando con grande spontaneità le parole necessarie per stare al passo con i tempi
Non è facile riprodurre questa spontaneità artificialmente sotto la campana di vetro di un laboratorio linguistico
Gli ebrei riuscirono a resuscitare e modernizzare l'antico ebraico perché erano pochi viveva in un piccolo territorio e aveva una forte motivazione ideale l'esperanto nonostante il generoso sforzo dei suoi partigiani
è una lingua artificiale in cui il tasso di accrescimento lessicale è fortemente limitato dal piccolo numero di coloro che la parlano temo che la battaglia delle sperando sarebbe una battaglia perduta
Questo non significa che l'inglese sia fatalmente destinato a dominare il mondo
Vi sono due interessanti fenomeni che occorrerà seguire con attenzione nei prossimi anni
In primo luogo lo spagnolo è diventato soprattutto durante la seconda metà del Novecento una lingua internazionale e gli Stati Uniti potrebbero essere fra mezzo secolo un Paese bilingue
In secondo luogo la diffusione dell'inglese in tutti i continenti sta creando una moltitudine di varianti locali fortemente influenzate dalla cultura dal gergo e dagli accenti del paese in cui è parlato
Come il latino generò un certo numero di lingue volgari così potrebbe accadere domani per la lingua inglese e gli stessi inglesi quando dovranno andare in India o in Kenya
Potrebbero vedersi costretti a imparare una lingua alquanto diversa da quella che hanno presa e le loro famiglie e nelle loro scuole
Così la lettera di Sergio Romano la risposta di Sergio Romano alla rissa alla domanda di Arianna Screpanti sull'esperanto
Lo stesso giorno in cui questa lettera è stata pubblicata vale a dire martedì ventisette febbraio due mila sette Lera tramite il suo segretario Giorgio Pagano ha diramato un comunicato in cui si precisavano alcuni temi che anche un forse per mancanza di spazio nella lettera a Romano e anche nella risposta di Romano non sono stati adeguatamente trattati
Se ne dò lettura esattamente
Pedissequa
Il comunicato la dichiarazione recitato in questo modo oggi con il titolo L'esperanto contro l'inglese sul Corsera Sergio Romano risponde a una lettrice che pone la questione di una lingua comune europea che non volo Polizzi le altre riducendo dominio i diritti dei popoli non anglofoni
Ritengo lo faccio non duraturi di fondo senso note assicurazioni importante
Il primo errore l'esperanto non è contro l'inglese bensì rappresenta un'alternativa popolare pubblica per la comunicazione internazionale e come tale dovrebbe essere sostenuto a livello legislativo dei politici che si battono per un'Europa senza popoli ceti privilegiati col Parma scita anglofona o perché economicamente in grado di mandare i propri figli a studiare nei paesi anglofoni
Il secondo l'esperanto che ormai cento anni venti anni di vita
Mentre molte lingue ufficiali nazionali nel mondo sono ben più giovani è stato dichiarato lingua viva a tutti gli effetti dell'Ungheria già nel due mila quattro e non ha alcun problema di accrescimento lessicale in quanto si alimenta automaticamente dalle radici delle altre lingue
Ed è questo il motivo principale per cui mentre l'inglese condanna a morte le altre lingue l'esperanto le fa vivere
La considerazione importante è politica ed economica insieme continuare a parteggiare per l'inglese significa assicurare non solo il monopolio linguistico internazionale popolino anglofoni ma anche quello politico ed economico
Conviene e popoli che come il nostro possono anglofoni
Per usare il testo
Esattamente della dichiarazione che avevamo fatto e chiaramente sintetico però mi pare ci siano alcuni altri motivi che andrebbero portieri innanzitutto
A una questione politica
Romano contrappone una giustificazione negativa in chiave linguistica
E questo secondo me è già al primo errore nel senso che nella misura in cui poi non si hanno gli strumenti esatti per capire che quello che sta dicendo è un un informazione di non buona qualità chiamiamolo così chiaramente questo si presta logicamente
Un fascino attacco
Tanto per dirne alcune ad esempio il minor scrive che è lingua ufficiale della Norvegia nasce da una situazione come dire di costruzione esperantisti e chiamavano così rispetto a quattro dialetti che si parlavano ma già allora l'operazione che ha fatto recentissimamente Soru in in Sardegna come salì in passato accomuna è quella di rappresenta dare una commissione il mandato per la sintetizza azione la messa d'accordo chiamiamola così di quattro ceppi linguistici sardi per arrivare appunto a dichiarare una lingua Salim passando accomuna quindi ufficiale della Sardegna
Questo per citare un esempio un po'lontano nel tempo e uno ad esempio vicinissimo
Ci sono poi altre questioni
Il primo la questione Stati Uniti rapporto inglese spagnolo
Romano sembra non sappia che proprio nel momento in cui
Il ceppo anglofono americano ha cominciato intravvedere il pericolo che gli spagnoli dato che avevo una capacità di
Fare figli molto maggiore con quanto meno una volontà diciamo così molto maggiore
Degli abitanti anglofoni hanno immediatamente cominciato a mettere lingua ufficiale è l'inglese ha cominciato il Texas e poi sono seguiti tanti altri quindi mi pare che questa anche sia un ulteriore cattiva qualità dell'informazione di cui dispone romano per affermare poi quanto dice del nella seconda parte l'articolo chiaramente non avevo potuto prendere in considerazione su una dichiarazione qual è quella corretta
L'altro elemento la questione ebrei e la questione esperantisti
Beh francamente
Le cellule via britannica da il numero dei disperati se il mondo intorno agli otto milioni
è vero che sono chiaramente dispersi circa centocinque Paesi del mondo
è anche vero però che non hanno un centesimo
Cioè sono tutte organizzazioni che non hanno nessuno Stato dietro come invece ha avuto l'opportunità lo Stato di Israele e nonostante questo duro da centoventi a mi pare che insomma lo sforzo non sia stato di poco conto che certamente ha dimostrato una tempra che altrimenti tant'è che ad esempio pochi sanno che lingue cosiddetto internazionali
Ne sono state fatte centinaia ma anche negli ultimi anni chi si ricorda ad esempio l'Europa Antò altre alla lingua che in qualche modo pretendevano uno uno status di questo tipo
L'altro elemento
Ugualmente secondo me importante la non considerazione dell'Europa
Nel senso che sostanzialmente non ci troviamo di fronte in tutto questo articolo ma non è solo un problema che c'è nella risposta di Romano è un problema che non intravediamo in moltissime economisti anche quando si parla di liberi di trazione nel senso che non si riesce a comprendere che senso la macro economia europea chiaramente il discorso di Pellizza azioni e destinato ad essere molto molto molto molto di poco impatto
E questo mi pare l'altro elemento assolutamente importante
E il chiudo con un altro forse non meno importante
Appunto che proprio nel dagli ultimi paragrafi di Roma momenti in cui si afferma che la diffusione dell'inglese poi crea in realtà tanti inglesi beh scusatemi a maggior ragione allora la questione all'esperanto che in qualche modo
Da certezza del diritto alla comunicazione internazionale si pone perché altrimenti da questo punto di vista non si sa nemmeno quali invece bisognerebbe appare e dire che ecco questo siamo fosse chiedere chiudere in modo esaustivo questo tipo di risposta
Grazie a Giorgio Pagano per le sue considerazioni appunto sul sull'aspetto politico della questione linguistica che spesso sembrano venire ignorate non si sa se per ecco tendenziosi Tau proprio per mancanza di visione da studiosi pure altresì importanti e molto ferrati nei propri campi ora passiamo alla rubrica di ammira da porte che il Lessico radicale in esperanto
Così
Buona sera e benvenuti alla prima puntata di radicale Alex Sico il Lessico radicale in esperanto
Trattandosi di Lessico radicale comincerei proprio dall'aggettivo radicale in esperanto radicale si dice radicale la scritto R a di i K a Aelle
Il suono
In esperanto Espresso infatti solo dalla Caf
Reti cala si ottiene unendo la radice radical e la terminazione a dell'aggettivo era è l'acronimo di esperanto radicale a al successivo
Adesso Silvio significa associazione è descritto a S poco s'in o questo perché in esperanto lacci terza lettera del nostro alfabeto si pronuncia come una Z
A sud Silvio si forma dunque con la radice assunti e la terminazione no del sostantivo
Ora sapete perché esperanto ora di Calasso Zio significa associazione è radicale esperanto
Ma la parola esperanto
Chiaramente la parola esperanto deriva dall'esperanto spesso sembra già per i parole va be così e speri
Il verbo sperare scritto e esse pi
E porre in esattamente come lo scriveremo in italiano alla radice e Spare Sir John c'è la terminazione i del verbo all'infinito
E come si arriva dal verbo Esperey ad esperanto
è presto detto il participio presente attivo si costruisce aggiungendo alla radice determinazione a quindi esperti Anteo
La terminazione o del sostantivo serve appunto a fare il participio sostantivato
Esperanto è dunque colui che spera questo sullo pseudonimo che utilizzò Zaminoff quando nel mille ottocentottantasette pubblico nei bassi della lingua si firmo Doctor Who esperanto
Il dottore speranzoso
Ma andiamo avanti un tema ricorrente nel mondo radicale è lo sciopero della fame cominciamo da so però si dice street ecco
Scritto assenti R i K o formato aggiungendo alla radice Street la terminazione o del sostantivo
Fame si dice mal fatto scritto talmente a è lei S a chi o come lo scriveremo in italiano la formazione di questa parola è un po'più complicata quindi fate attenzione
La radice da cui deriva eh Satta scritto S a di che indica l'idea di sazietà
Per ottime e la parola sazietà basterà quindi aggiungere la terminazione o del sostantivo alla radice Satta sì taxi dice dunque Sato
Va be'vogliamo esprimere il significato contrario di sazietà dobbiamo dunque aggiungere il prefisso che indica il contrario idea opposta quella della radice questo prefisso eh mal dunque mal fissato fame si divide in mal Sat no
Come siamo arrivati fin qui per scoprire come si dice in esperanto sciopero della fame
Sì dunque so Pelosi dice storico il fammi si dice mal fatto lo sciopero della fame sarà il male il salto storico
Bene la nostra rubrica per oggi termina qui se volete mettervi in contatto con me per curiosità e commenti sulla sicura di cali o sull'esperanto in generale io sono Annina da porte e lei mi ha in mille è era cinque chiocciola democrazia linguistica punto it
Bonanno e spero nel circuito cioè buona serata a tutti
Monahan destarono Arci lui da parte di ammirata porte auguri a tutti i dirigenti radicali Annoni Mansato strigo naturalmente ed ora passiamo al terzo e forse più importante argomento della puntata
Cioè la campagna permanente di adozione a distanza di lingue a rischio estinzione questa campagna l'assonanza associazione tra iniziata nel due mila sei
Con una lettera al ministro Moratti che allora appunto era ministro della pubblica istruzione e diversi comunicati
E su questa falsariga nel in occasione della Giornata internazionale della lingua madre due mila sette
La commissioni nazionale italiana per l'Unesco in collaborazione con l'Istituto latino Americano ha organizzato una tavola rotonda sul tema della tutela della Disney diversità linguistica
Concretizzabili e soprattutto attraverso la valorizzazione delle cosiddette lingue minoritarie o in via d'estinzione
Noi vi faremo ascoltare l'intervento di Giorgio Pagano a questa conferenza appunto
Grazie dunque
Noi ci occupiamo da circa venti anni di problemi di democrazia linguistica soprattutto lo facciamo
Con un senso strettamente politico rosso organizzazione
Che un'organizzazione costituente del Partito radicale e e di questo mi interessa innanzitutto parlare ossia di politica
Noi abbiamo di fronte credo il più grosso fenomeno di di dominazione della storia dall'Impero romano
è una cosa
Che scientificamente portata avanti
Voglio leggervi esattamente di dieci anni fa un intervento di quattro perché di un intervento di del gruppo Alfa
Su Foreign policy che allora chi era costui costruire il
è stato anche nel gabinetto praticamente del primo
Nel primo governo Clinton e le quattro righe che voglio citarvi sono queste l'articolo si intitolava il nodo dell'imperialismo culturale
Ed egli scriveva e negli interessi economici e politici negli Stati Uniti assicurasse che se il mondo sta molto si sta muovendo verso la lingua comune questa deve essere l'inglese
Che se il mondo sta diventando collegato dalla televisione dalla radio e dalla musica la programmazione deve essere quell'americano
Io mi pongo di fronte a queste quattro ricche per
Suscitare in voi
Forse qualche curiosità
Cito fresco
Un fenomeno complesso
Dove sono molto bello l'intervento di Marina che in gran parte condivido dove effettivamente le comunità si stanno suscitando ma dopo una gran parte di problema suscitati da da da questo suicidio in realtà Viano sostanzialmente un po'divisi
Di coltelli hanno proprio coloro che dovrebbero tutelare in realtà il loro posto
E quindi anche il mondo accademico
Non abbiamo partecipato chiaramente a un fa un bando del MIUR sulla promozione della lingua italiana nel mondo
Il curioso era che non potevi partecipare al bando di gara se il tuo Progetto fatto presso il ministero del ministero pubblica italiana non era parimenti tradotto in inglese
Nessuno della classe accademica italiana a finora protesterà nessuno finora ha detto una sola cosa su questa allucinante condizione che sta vivendo l'Italia
Noi questa cosa dell'adozione la lingua abbiamo provato a fare la guerra troverete fuoriuscendo la documentazione con i comunicati stampa dell'anno scorso volevamo intitolata campagna permanente di adozione a distanza di lingua rispetto elezione
Anche perché l'anno prima vogliamo prodotto da parte delle lingue rispetto al signore dell'UNESCO
Non funziona
Non funziona malgrado noi avessimo dato un valore aggiunto nel senso che noi abbiamo comunque una radio che radio radicale che quella più ascoltata dal mondo politico italiano
Nonostante noi avessimo ipotizzata all'interno di questo progetto la possibilità anche di un piccolo obolo da parte delle persone chiunque esse fossero
Non ha funzionato perché in realtà non efficaci cioè io credo che un'efficacia questa cosa non posso averne e qui è stato un po'la motivazione in questo anno anche se poi dopo la lettera Moratti c'è stato anche l'incontro anche se poi alla fine successo che bene o male la risposta era che le università comunque sono autonome e così via la realtà è che non ha funzionato perché sostanzialmente io credo che nessuno parli del vero problema cioè della lingua che il per eccellenza che è la lingua inglese
Tutto sta diventando una farsa
L'UNESCO sta diventando una farsa perché in realtà tutta la documentazione al completo si trova solo in lingua inglese
La Commissione europea sta diventando una falsa se voi andate oggi sul sito dell'anti discriminazione della commissione della Commissione europea ha trovato il sito che ha registrato con anche discrimine Ciampi
Trovate appena entrate la parola resta in inglese non trovate nessun'altra lingua se no quello siamo alla farsa nel senso che si trova di fronte a un mondo accademica assolutamente latitante
Anch'esso ridotto alla farsa
Che non difende il proprio popolo alla propria comunità la propria partenza linguistica che è assolutamente eh inficiato all'interno di questo grande gioco che non se non ho ben capito dove voglio arrivare ma di fatto di questo stiamo parlando
Scusa no no no non ha non ero andato nega la prego facciamo completare resta un minuto prego amico pagano e allora io voglio a fare quattro proposte quattro proposte integrative se volete
Rispetto all'azione del governo italiano nei confronti dell'UNESCO la prima la convocazione da parte dell'UNESCO delle o delle Nazioni Unite di una conferenza sulle lingue
Da rendere permanente in Rete alla quale si dovrebbe discutere sulla quasi per discutere approfondire lo stato e il futuro dell'ecosistema linguistico mondiale
La seconda è la trasformazione e l'ampliamento dei conti dell'Osservatore UNESCO sulle lingue
Osservatorio che per ora legislativo ma che noi abbiamo promosso mille novecentonovantotto cominciando Veltroni ha portato alla conferenza di Stoccolma poi la gravità quasi la metà approvata ma è diventato solo legislativo
Per le troviamo conservatori dovrebbe diventare un vero e proprio se però di monitoraggio in tempo reale grazie alle tre della Bialetti trazione della scomparsa delle lingue tre considerare il genocidio linguistico-culturale alla stregua di crimini contro l'umanità
Come tali sanzionate da un tribunale internazionale ad hoc
Quattro ultimo promuovere incoraggia l'evoluzione dell'uso di una lingua internazionale pubblica quale a nostro avviso solo oggi l'esperanto può rappresentare questo son poi gli elementi che volevo dare come contributo maestro questo consulto
Grazie
E questo è stato l'intervento di Giorgio Pagano ma come intervento piuttosto duro insomma
Notevoli colti sul tavolo che facevano nei fuori onda paragonare il nostro segretario a Breznev fu quando batte la scarpa sul tavolo per richiamare l'attenzione dei convenuti ecco ma a parte il nostro umorismo perché microfono a raccontiamo le acque anzi a parte questo nostro umorismo appunto da fuori onda
Possiamo ecco tornare seri chiedendo a Giorgio Pagano poi le conclusioni di questa conferenza
Come
Ci si poteva aspettare da organismi Padula paludati come chiaramente sono commissioni come queste
Nessuna le nostre proposte è stata accettata è stata inserita nel documento finale rimane comunque una piccola vittoria nel senso che si è percepito che la non poteva funzionare in chiave nazionale la questione dell'adozione della lingua
E quindi ci sarà un impegno alla Commissione nazionale perché questo tipo di progettualità dello zio lingua distanza venga in qualche modo raccolto dall'UNESCO internazionale ossia dall'UNESCO di Parigi questo diciamo che è la nota positiva in ogni caso di di chiusura di tutta questa azione
Comunque non mi non ci siamo arresi e non ci arrendiamo siamo ripartiti comunque quest'anno con dei nuovi ministri richiedendo ugualmente degli incontri con delle richieste specifiche sempre con sulla falsariga
Di adotta una lingua saldi un popolo e quindi sorride a stento di questa campagna di adozione a distanza di un bel rischio astensione lo stiamo facendo con un gruppo che da qualche anno
Un po'diverse azioni a nostra nostra partner speriamo quanto prima di avere l'incontro sia con Mussi sia con il ministro alla Pubblica Istruzione Italia
Molto bene allora la carne al fuoco come abbiamo visto è tanta e le nostre iniziative continueranno ad essere raccontate nelle prossime puntate di democrazia linguistica punto it appunto la trasmissione dell'era ogni domenica su Radio Radicale dalle diciannove e trenta alle venti
Grazie a tutti gli ascoltatori da parte di Arianna Screpanti Giorgio Pagano americana Mascioletti vi diamo appuntamento domenica prossima verso il quale si era
Chiamo permettendo una grave discriminazione tanto più gravi quanto più si pensa agli enormi vantaggi passaggi di risorse che nei paesi non anglofoni concediamo acquisti di madrelingua inglese
Si è aperto ai Paesi anglofoni un mercato notevole in termini di materiale pedagogico di corsi di lingua di traduzione e interpretazione verso l'inglese di competenza linguistica nella redazione nella revisione tempi e qui proprio in quel periodo debba investire per Bordonaro pur con tutti i personaggi trasmettono o visite poco probabile immagini quindi resta un anno nelle bisogna imparare a cinque e ciò si traduce ed i Paesi anglofoni
Il risparmio enorme accorciare dagli stessi distrazione
E con la lista svizzero consacrare
Sì ma il fatto che siano gli altri ad apprendere la lingua inglese faccia risparmiare e paesi anglofoni intorno ai diciotto miliardi di euro all'anno
Tutte le risorse finanziarie temporali che non vengono dedicati all'apprendimento delle lingue straniere
Possono essere investiti nello sviluppo nella ricerca e nell'insegnamento apprendimento di altre discipline anche se i non anglofoni contenuti considerevole si orzo per imparare l'inglese non riescono mai salvo eccezioni ad avere un grado tale di padronanza di imposta loro garantire l'uguaglianza di fronte madrelingua
Uguaglianza nella comprensione uguaglianza nei casi di presa di parola in un dibattito pubblico uguaglianza delle negoziazioni e nei conflitti sono inoltre centinaia e centinaia gli annunci economici che a livello europeo offrono lavoro con il requisito Hingis ma avvertiamo in madrelingua inglese con la conseguenza che i cittadini europei pur con ottima conoscenza dell'inglese vengono discriminati e non possono essere assunti